Bollettino Ufficiale n. 32 del 10 / 08 / 2006
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Biella
D.P.G.R. n. 4/R/2001. Istanza della Ditta Laifel s.r.l., per concessione preferenziale di derivazione dacqua da falda sotterranea profonda, per uso civile, prelevata per mezzo di un pozzo ubicato in Comune di Benna. Assenso. P.P. Benna 4 - C.U.R. BI10151
Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 31 maggio 2006 dalla Sig.ra Filippini Aurora, in qualità di Presidente della Ditta Laifel s.r.l., relativo alla derivazione dacqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dellAmministrazione Provinciale di Biella;
Di assentire ai sensi del D.P.G.R. 5 marzo 2001, n. 4/R, nonché in deroga ai disposti dellarticolo 4, comma 1, della L.R. 30 aprile 1996, n. 22 e ss.mm.ii. ed articolo 16, comma 1 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dellacqua, alla Ditta Laifel s.r.l., omissis, la concessione preferenziale di derivazione di l/sec massimi 3 e l/sec medi 0,023 dacqua da falda sotterranea profonda, per un totale di metri cubi annui 740 (settecentoquaranta), prelevata per mezzo di un pozzo, ubicato in Comune di Benna, foglio di mappa n. 22, particella n. 425, da adibire ad uso civile;
Di accordare la concessione di che trattasi, dalla data del 10 agosto 1999, rispondendo la stessa alle caratteristiche stabilite dal D.P.G.R. 5 marzo 2001, n. 4/R, e, secondo quanto disposto dallarticolo 24 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, per ulteriori anni 30 (trenta) successivi e continui, decorrenti dalla data del provvedimento di concessione, subordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone demaniale, in ragione del minimo previsto per luso civile, ai sensi del D.P.G.R. 10 ottobre 2005, n. 6/R, fatto salvo ogni successivo adeguamento e conguaglio ai sensi della stessa normativa. Il canone annuo sarà sempre dovuto per anno solare e dovrà essere versato, nel periodo compreso tre il 1 gennaio e il 31 gennaio dellanno di riferimento, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.
Di prendere atto che la triplicazione dellimporto da assumersi a base per il calcolo del canone demaniale annuo dovuto per effetto della concessione, stabilita ai sensi dellarticolo 8, comma 1 del D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R, decorrerà dal 1 gennaio 2010 secondo quanto disposto dallarticolo 8, comma 2 del D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R;
Di stabilire che la presente concesione perderà ogni efficacia ne caso in cui, alternativamente alle acque captate si rendessero disponibili acque superficiali o di falda freatica;
Di riservarsi la facoltà di disporre prescrizioni o limitazioni, temporali o quantitative, qualora la derivazione dacqua sia in contrasto con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque, e/o con lutilizzo a scopo idropotabile, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva leventuale relativa riduzione del canone demaniale di concessione;
Di stabilire che al termine della concessione in oggetto, il concessionario dovrà ai sensi dellarticolo 30 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, richiedere il rinnovo dellutenza dacqua di che trattasi entro un anno prima della data di naturale scadenza del relativo provvedimento;
omissis;
Di dare atto che avverso al presente provvedimento è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque - Torino, secondo le rispettive competenze;
Di notificare il presente provvedimento a raggiunta esecutività e registrazione, oltre che al concessionario richiedente, agli Organi, Enti ed Amministrazioni competenti in materia.
Biella, 21 luglio 2006.
(omissis)
Il Responsabile del Servizio
Marco Pozzato