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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 29
Codice 25.3
D.D. 6 febbraio 2006, n. 169
R.D. 523/1904. Autorizzazione idraulica n. 4024 per la realizzazione di attraversamento in subalveo del Rio San Marco con due condotte di adduzione idrica e con un cavidotto relativi allimpianto di innevamento programmato Area Clotes, in localita Le Clotes in Comune di Sauze dOulx. (TO). Richiedente: Agenzia Torino 2006
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di autorizzare, ai soli fini idraulici, lAgenzia Torino 2006, con sede in Galleria San Federico n. 16, Torino, ad eseguire lopera in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nellelaborato progettuale allegato allistanza, che si restituisce al richiedente vistato da questo Settore, e subordinatamente allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1. nessuna variazione dellopera realizzata potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
2. la linea generatrice superiore del tubo camicia dovrà essere posta ad una profondità di almeno 1,20 m rispetto alla quota più depressa del fondo alveo nella sezione trasversale interessata, come indicato nellelaborato progettuale allegato allistanza;
3. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità dellopera di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dallalveo;
4. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
5. durante la costruzione dellopera non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso dacqua;
6. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
7. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
8. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche allopera autorizzata, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua o che lopera stessa sia, in seguito, giudicata incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
9. lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.
Con il presente provvedimento è autorizzata loccupazione del sedime demaniale per la realizzazione dellopera. Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale delloccupazione delle aree demaniali in questione ai sensi delle LL.RR. 20/2002 e 12/2004 e del relativo regolamento dattuazione in data 06.12.2004 n. 14/R.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore dalle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Andrea Tealdi