Codice 10.7
D.D. 20 gennaio 2006, n. 23

Servizio di vigilanza armata e non armata dei siti olimpici. Approvazione schema di contratto e utilizzo quinto d’obbligo art. 120 del R.D. 827/24

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di procedere, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, all’incremento del servizio di vigilanza armata e non armata dei siti olimpici, per il periodo 1.1.2006 - 31.7.2006, di Euro 113.721,67 o.f.i., determinando la spesa complessiva in Euro 1.960.291,57 o.f.i.;

- di approvare il prospetto redatto dal TOROC, contenente la quantificazione degli orari del personale adibito al servizio di sorveglianza armata e non armata, trasmesso dallo stesso con nota del 19.01.2006 prot. n. 06/000442, pervenuto al Settore Attività Negoziale e Contrattuale il 20.01.2006 prot. n. 1769/10.7, allegato alla presente determinazione;

- di dare altresì atto che alla spesa complessiva di Euro 1.960.291,57 o.f.i. si farà fronte con i fondi già impegnati con determinazioni del Settore Sport nn. 875 del 25.11.2005 (imp. n. 5917/05) e 18 del 17.1.2006 (imp. n. 1/06);

- di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 8/84, secondo lo schema allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale, dopo aver acquisito l’autocertificazione, resa dai legali rappresentanti del Raggruppamento aggiudicatario, ex art. 5 D. Lgs. 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante l’insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto d’appalto e dell’espletamento del servizio in oggetto e previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente, e comunque sottoponendolo alla condizione risolutiva in caso di esito non favorevole della stessa nonché della verifica, in corso di esecuzione, relativa alla sussistenza dei requisiti di ordine etico di cui all’art. 12, comma 1 lett. a), b), c), d), e), f) D.Lgs. 157/95 s.m.i.;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri