Provincia di Cuneo

Avvio procedimento del progetto di derivazione idroelettrica dal Torrente Ellero in località Molino Lavagna denominato “Impianto idroelettrico con derivazione dal Canale Irriguo Carassona e restituzione nel Torrente Ellero” nel Comune di Mondovì. Proponente: SI.CA. Energie s.r.l. - Corso Statuto 30 - Mondovì

In data 08 Giugno 2006 il Sig. Castellino Marco, (omissis), a nome e per conto della ditta SI.CA. Energie s.r.l. con sede in Mondovì - Corso Statuto 20 - ha depositato, ai sensi dell’art. 12, comma 1 della L.R. 40/98 e s.m.i., presso la Provincia di Cuneo, istanza di Pronuncia di compatibilità ambientale e relativi allegati del progetto, di derivazione idroelettrica dal Torrente Ellero in località Molino Lavagna denominato “Impianto idroelettrico con derivazione dal Canale Irriguo Carassona e restituzione nel Torrente Ellero” nel Comune di Mondovì. (prot. generale di ricevimento n. 27298 in data 06.06.2006; pervenuto all’Ufficio Deposito Progetti in data 08 Giugno 2006 con n. ord. 15/VAL/2006).

Il proponente ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano “Avvenire” pubblicato in data 31.05.2006.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio Deposito Progetti della Provincia - Corso Nizza 30, 12100 Cuneo - dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30, per 45 giorni a partire dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e cioè dal 08 Giugno 2006.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici dovranno essere presentati in forma scritta all’Ufficio Deposito Progetti nel termine di 45 giorni decorrenti dalla data di avvenuto deposito degli elaborati - e cioè entro il 22 Luglio 2006 - e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico sino al termine del procedimento.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Valutazione è stabilita entro 150 giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e cioè in data 04.11.2006, fatto salvo quanto previsto all’art. 12, comma 6 e all’art. 14, comma 5, della L.R. 40/98 e s.m.i..

Ai sensi dell’art. 12, comma 7, L.R. 40/98 e s.m.i., qualora il giudizio di compatibilità ambientale non sia espresso nei termini fissati, la Società proponente potrà segnalare l’inerzia alla Regione Piemonte che inviterà questa Provincia ad emanare il provvedimento nel termine di trenta giorni.

Decorso inutilmente tale termine, la Regione stessa agirà in via sostitutiva nel termine di sessanta giorni.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento designato è il Dott. Ing. Fabrizio Cavallo, Dirigente del Settore Risorse Idriche ed Energetiche; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è la Dott.ssa Francesca Solerio, tel. 0171-445200, responsabile dell’Ufficio Deposito Progetti.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente del Settore Risorse Idriche
Fabrizio Cavallo