Codice 17.7
D.D. 6 giugno 2006, n. 252

L.r. 21/97 e s.m.i. art. 20 Qualificazione SOA imprese esecutrici di lavori pubblici. Elenco domande non ammesse anno 2005

Premesso che:

ai sensi dell’art. 20 della L.R. n. 21/97 la Regione promuove l’introduzione e lo sviluppo di sistemi di qualità e certificazione nelle aziende artigiane piemontesi;

l’intervento regionale si attua tramite la concessione di contributi fino al 30% del costo dell’investimento ammesso, al netto dell’IVA, per i progetti presentati dai soggetti indicati nell’art. 20 comma 2 della L.R. citata, per la realizzazione di progetti finalizzati alla qualificazione SOA di imprese esecutrici di lavori pubblici;

con D.G.R. n.° 16-1087 del 14/10/2005 sono stati approvati i criteri per la concessione dei predetti contributi ed è stato individuato il 17/12/2005 come termine per la presentazione delle domande;

ai sensi della citata D.G.R. si è provveduto all’esame delle domande sotto il profilo della ammissibilità formale (completezza alle finalità delle misure agevolative, titolarità del soggetto richiedente, completezza della domanda e della documentazione obbligatoria);

l’elenco delle domande pervenute e la graduatoria delle domande ammesse a contributo sono state approvate con D.D. n. 154 del 26/4/2006;

ai sensi di quanto previsto dalla citata D.G.R. le domande inammissibili sono 17;

IL DIRIGENTE

Visto il D.lgs n. 165/2001;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 21/97 e s.m.i.

effettuati i controlli previsti dalla D.D. n. 386/17 del 20/12/2000 e ai sensi del D.P.R. 445/00;

determina

di approvare l’elenco allegato alla presente determinazione per farne parte integrante (All. 1), relativo alle 17 domande pervenute ai sensi dell’art. 20 della L.R. 21/97 - Qualificazione SOA ritenute inammissibili per le motivazioni a fianco di ciascuna indicate;

le motivazioni della inammissibilità formale saranno oggetto di apposita comunicazione scritta alle imprese del citato elenco.

Avverso il presente provvedimento sono ammessi il ricorso al TAR entro 60 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato e il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla piena conoscenza del provvedimento da parte dell’interessato.

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, i dati personali forniti sono raccolti presso il Settore Promozione, sviluppo e credito dell’artigianato della Regione Piemonte, per le sole finalità di gestione. Gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti nei confronti della Regione Piemonte e del Dirigente del citato Settore, rispettivamente titolare e responsabile del trattamento dei dati personali. Il suddetto trattamento rientra nei casi di esclusione di notifica al Garante ai sensi dell’art. 37 del citato D.Lgs. 196/2003.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto, dell’art. 8 della L.R. 51/97 e dell’art 16 del D.P.G.R. n° 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Lucia Barberis

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