Deliberazione della Giunta Regionale 27 aprile 2006, n. 36-2724

D.G.R. 30 marzo 2005, n. 17-15226, allegato 2, punto 4. Differimento dei termini.

A relazione degli Assessori Migliasso, Valpreda:

La d.g.r. 30 marzo 2005, n. 17 - 15226 che norma l’applicazione del nuovo modello integrato di assistenza residenziale socio - sanitaria a favore delle persone anziane non autosufficienti, prevede, tra l’altro, la realizzazione del modello organizzativo da raggiungere su tutto il territorio regionale per assicurare una gradualità attuativa conforme ed omogenea .

Lo stesso atto prevede una fase di transizione che, tenuto conto della diversificata situazione esistente alla data di entrata in vigore della deliberazione, pubblicata il 7 aprile 2005 sul B.U.R., è destinata a garantire il passaggio dalla tipologia organizzativa prevista dalla d.g.r. 41 - 42433/1995 a quella prevista dalla d.g.r. 17/2005; tale fase mira ad assicurare un impatto ottimale del modello sugli utenti, sulle famiglie e sugli Enti interessati.

Durante la fase di transizione, ovvero nel periodo dall’ 1.5.2005 al 30.04.2006, le tariffe complessive in essere in ciascun ambito territoriale alla data del 31.12.2003 sono state provvisoriamente rideterminate secondo quanto stabilito dalla d.g.r. in oggetto all’allegato 2, punto 4; durante tale fase ciascuna struttura doveva programmare la propria attività ed impostare le basi del nuovo modello assistenziale.

Nel corpo dell’allegato 2 era altresì previsto, entro il 30 aprile 2006, l’adozione da parte della Regione Piemonte di uno specifico provvedimento che, preso atto dei risultati della fase di transizione, definisse un piano di intervento per il periodo successivo, per perseguire l’omogeneità tariffaria regionale a parità di interventi prestazionali socio-sanitari erogati.

Infine, era previsto un monitoraggio regionale per individuare eventuali correttivi da apportare al modello assistenziale definito, qualora necessari, sulla base delle criticità rilevate.

Occorre notare come, durante la fase di transizione, si è innescato un nuovo processo programmatorio che scaturisce dalla proposta di P.S.S.R., approvato dalla Giunta Regionale il 6 aprile 2006.

Coerentemente con le finalità della d.g.r. 17 citata, qui sommariamente riassunte, l’Amministrazione regionale ha operato un preciso e puntuale monitoraggio che ha evidenziato una non omogenea realizzazione del modello su alcune parti del territorio regionale; la sperimentazione effettuata deve essere, quindi, oggetto di un attento esame onde non pregiudicare l’applicazione a titolo definitivo del modello stesso, dopo il superamento della fase transitoria. A tale scopo è stato riunito, in data 20 aprile 2006, il Tavolo congiunto Regione Territorio, a suo tempo costituito, e sono stati formati gruppi di lavoro per la disamina della differenziazione esistente delle tariffe, la vigilanza sui presidi, l’accreditamento degli stessi e la compartecipazione del cittadino alla spesa socio-assitenziale..

Si rende, pertanto, necessario un differimento dei termini previsti per il periodo transitorio (1 maggio 2005 - 30 aprile 2006) per individuare, in modo preciso, l’entità e le motivazioni della non omogenea applicazione del modello. Tale periodo è limitato al tempo strettamente necessario per consentire ai tavoli tecnici di elaborare proposte utili ad assumere decisioni in merito. In particolare, il gruppo tecnico incaricato della disamina della differenziazione delle tariffe si riunirà con priorità assoluta per consentire, entro il 31 luglio 2006, al Tavolo congiunto Regione Territorio di concertare un adeguamento delle tariffe da sottoporre alla Giunta Regionale.

Entro il periodo in questione le tariffe richiamate nell’allegato 2, punto 4 della d.g.r. 30 marzo 2005, n. 17 - 15226 restano invariate.

La Giunta Regionale, a voti unanimi,

vista la d.g.r. 30 marzo 2005, n. 17 - 15226;

delibera

per le motivazioni sopra espresse, il differimento dei termini indicati nell’allegato 2, punto 4 della d.g.r. 30 marzo 2005, n. 17 - 15226, sino alla data del 31 luglio 2006.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)