Comune di Piossasco (Torino)

Decreto di occupazione temporanea n. 01/06 delle aree necessarie per la realizzazione della fognatura nera in località Villaggio Nuovo e Regione Cappella (Prog. 339)

Il Dirigente

(omissis)

decreta

Art. 1. E’ disposta, a favore della Smat S.p.A. con sede in Torino - Corso XI Febbraio n. 14, l’occupazione per pubblica utilità delle aree site nel territorio della Città di Piossasco, rappresentate negli elaborati approvati con deliberazione G.C. n. 206 del 02.12.2005, ed identificate nell’allegato elenco, necessarie per la realizzazione delle opere di costruzione della fognatura nera in località Villaggio Nuovo e Regione Cappella.

Art. 2. L’occupazione delle aree per la realizzazione dei lavori di cui al precedente comma, può essere protratta fino a cinque anni dalla data di immissione nel possesso, e comunque, non oltre i termini stabiliti per la conclusione del procedimento espropriativo e di asservimento.

nomina

Come Tecnico incaricato, il Geom. Giancarlo Ascrizzi della Funzione Patrimonio della Smat S.p.a, di procedere alla compilazione dello stato di consistenza degli immobili di cui trattasi ai sensi dell’art. 49 comma 3 del D.P.R. 08.06.2001 n. 327.

comunica

Che la Smat S.p.A. di Torino, in persona del suo rappresentante, in concomitanza con la redazione dello stato di consistenza, provveda all’immissione nel possesso degli immobili, redigendo specifico verbale in contradditorio con i proprietari.

Che l’avviso di convocazione per la redazione dello stato di consistenza e presa di possesso, contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora, dovrà essere notificato dall’occupante almeno venti giorni prima al proprietario del fondo, ed affisso nello stesso periodo all’Albo Pretorio Cittadino.

Che la Smat S.p.A. di Torino corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che verrà determinata con successivi provvedimenti a norma delle disposizioni vigenti.

Che il presente Decreto perde efficacia qualora l’occupazione non venga attuata nel termine di tre mesi dalla data di emissione dello stesso e comunque quando cessa la pubblica utilità dei lavori.

Che il presente Decreto sarà notificato agli aventi diritto e pubblicato all’Albo Pretorio Cittadino a cura della Smat S.p.A., e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, a cura di questa Città.

Ai sensi dell’art. 3, comma 4 della Legge 7/8/1990 n. 241 si precisa che contro il presente atto è ammesso ricorso presso il T.A.R. della Regione Piemonte entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dallo stesso termine.

Piossasco 10 gennaio 2006

Il Dirigente del Dipartimento
Maurizio Foddai