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Bollettino Ufficiale n. 52 del 29 / 12 / 2005

Codice 10.7
D.D. 8 novembre 2005, n. 1123

Comune di Trecate (NO). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso di porzione di terreno comunale di uso civico di mq. 1749,81 con sovrastante chalet prefabbricato di proprieta’ comunale, da concedere a privato, previa conciliazione con lo stesso, per occupazione pregressa senza valido titolo, fino al 31.01.2009 per utilizzarlo a scopo di svago nel tempo libero. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di autorizzare il Comune di Trecate (NO) a mutare la destinazione d’uso di porzione di complessivi mq. 1.749,81 del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 28 - mapp. 20, con sovrastante “Chalet comunale prefabbricato” per darlo in concessione amministrativa con contestuale conciliazione, inerente la regolarizzazione dell’occupazione pregressa non autorizzata, al Sig. Mauro Lavazzi, fino al 31.01.2009, eventualmente rinnovabile a condizioni da stabilirsi, per consentire al medesimo di trascorrervi il tempo libero, fermo l’obbligo per lo stesso di non alterare lo stato dei luoghi;

di dare atto che

* la conciliazione in questione avverrà senza rimborso al privato, da parte del Comune, della somma risultata eccedente - a favore del Comune stesso - tra quanto versato e quanto dovuto per la concessione del bene in parola, per il periodo pregresso;

* il concessionario dovrà versare annualmente una somma non inferiore a quanto stabilito congruo dalla Commissione Tecnico consultiva per gli usi civici incrementata annualmente del 100% dell’indice di rivalutazione monetaria determinato dall’Istat, a far data dal contratto relativo al 2003, oltre ad effettuare eventuali ulteriori opere di manutenzione ordinaria e straordinaria sul manufatto comunale, se determinato dal Comune nelle condizioni contrattuali, in difetto, la concessione rilasciata dal Comune, dovrà essere revocata;

* Eventuali conguagli potranno essere effettuati solo in conseguenza di una specifica valutazione da parte dell’Agenzia del Territorio competente, in occasione di una verifica a campione disposta da questa Amministrazione, su richiesta delle parti (Comune - Concessionario) o in conseguenza di differenze di superfici che venissero rilevate in seguito all’effettuazione di verifiche demaniali;

* il Comune di Trecate (NO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di concessione, con contestuale conciliazione per il pregresso che verrà stipulato con il concessionario relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

* la porzione del terreno oggetto del presente provvedimento rimane gravata da uso civico, pertanto sottoposta alla disciplina della Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 ed ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 42/04 nonché alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine (anche a seguito di eventuale rinnovo) o al decadere della concessione, dovrà essere restituita al Comune, ripristinata per gli eventuali danni dal punto di vista ambientale, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del concessionario che si dovrà altresì impegnare a riconsegnare il prefabbricato comunale esistente, in perfetto stato manutentivo;

* il Comune di Trecate (NO) dovrà destinare tutti gl’importi percepiti in virtù della presente autorizzazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della legge 16 giugno 1927, n. 1766;

* tutte le spese notarili o equipollenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento,

sono a totale carico del concessionario.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri