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Bollettino Ufficiale n. 35 del 1 / 09 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 29 agosto 2005, n. 29-725

Parere sul progetto di integrazione al Piano stralcio per l’assetto idrogeologico relativo alle aree a rischio molto elevato e di variante al titolo IV delle norme di attuazione del PAI.

A relazione dell’Assessore Sibille:

Con deliberazione n. 4/2004 del 3.3.2004, il Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po ha adottato il Progetto di Piano Stralcio di Integrazione al Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI) - Integrazioni alla cartografia di cui all’Allegato 4.1 dell’Elaborato n. 2 (Aree a rischio idrogeologico molto elevato) - Modifiche al Titolo IV dell’Elaborato n. 7 (Norme tecniche di attuazione)", di seguito denominato Progetto di Integrazione, riguardante un’integrazione di area a rischio molto elevato, e la proposta di modifica del testo del Titolo IV delle Norme di attuazione relativo alle aree a rischio idrogeologico molto elevato;

La pubblicazione degli atti è avvenuta sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte al numero 28 del 15.07.04 e sulla G.U. al numero 174 del 27.07.2004. Con Comunicato del Presidente della Giunta Regionale pubblicato sul B.U.R. n.2 del 15.01.05 sono state indicate le sedi di deposito degli atti nonché le modalità di consultazione e di invio delle osservazioni.

La deliberazione n. 4/2004 dispone la trasmissione degli atti ai Comuni interessati per le pubblicazioni ai rispettivi Albi Pretori relativamente alle Integrazioni alla cartografia di cui all’Allegato 4.1 dell’Elaborato n. 2.

L’unica integrazione riguardante la Regione Piemonte è relativa al Comune di Pontechianale, che tuttavia era stata oggetto della DGR n. 27-6457 del 1/07/02 con la quale veniva trasmessa all’Autorità di bacino una modifica all’area a rischio molto elevato presente nel PAI - effettuata attraverso la verifica di compatibilità dello strumento urbanistico - ai fini dell’aggiornamento degli elaborati del PAI medesimo, ai sensi dell’art. 1, comma 10 delle Norme di attuazione, cioè con deliberazione del Comitato Istituzionale.

La deliberazione n. 4/2004 non dispone invece la trasmissione degli atti ai Comuni interessati per le pubblicazioni ai rispettivi Albi Pretori relativamente alle modifiche al Titolo IV delle Norme di attuazione.

A seguito della pubblicazione del suddetto Progetto di Integrazione non sono pervenute osservazioni alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art.18, comma 8, della legge n. 183/1989.

L’adozione definitiva del Progetto di Integrazione è conseguente allo svolgimento della procedura disciplinata dal combinato disposto dell’art. 18, commi 1-10, della legge n. 183/1989 e s.m. e dell’art. 1bis del decreto-legge 12 ottobre 2000, n. 279, convertito con modificazioni dalla legge 11 dicembre 2000, n. 365.

La Regione Piemonte, anche per effetto dell’art. 5 della suddetta deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino n. 4/2004, ai fini dell’adozione ed attuazione del Progetto di Integrazione convoca una Conferenza programmatica, la quale esprime un parere sul medesimo Progetto di Integrazione, che tiene luogo di quello di cui all’art. 18, comma 9, della legge n. 183/1989 e s.m.

La DGR n. 55-4060 in data 1/10/2001 individua i criteri e le procedure per lo svolgimento delle Conferenze programmatiche di cui all’art. 1-bis della legge n. 365/2000, previa formazione del parere regionale in ordine sia a progetti di variante ai piani stralcio di bacino, sia alle osservazioni presentate, da assumere con deliberazione della Giunta Regionale.

A tal proposito, tenuto conto che:

* non sono pervenute osservazioni;

* la citata modifica cartografica dell’area a rischio molto elevato, ricompresa nella Variante 2002 al Piano regolatore, è già stata sottoposta alle procedure di pubblicazione e osservazione degli atti nell’iter di approvazione della variante medesima;

* la modifica al Titolo IV è una modifica normativa che quindi non implica la pubblicazione di cartografie;

* alla luce dei principi di efficienza, economicità, efficacia e razionalizzazione dell’azione amministrativa, la Pubblica Amministrazione deve adottare tutte le misure necessarie alla semplificazione e allo snellimento dei procedimenti amministrativi di competenza;

si ritiene di:

- rilevare, per le richiamate motivazioni e ai sensi del parere allegato alla presente deliberazione, che la modifica cartografica dell’area a rischio molto elevato nel Comune di Pontechianale non integra una fattispecie di variante al Piano e deve essere pertanto stralciata dagli oggetti della deliberazione n. 4/04 del Comitato Istituzionale;

- convocare la Conferenza programmatica, relativamente al progetto di variante normativa, subordinando la partecipazione di Province, Comuni e Comunità Montane (soggetti interessati ai sensi della DGR n. 55-4060 del 1.10.2001) a specifica richiesta da far pervenire alla Regione Piemonte entro 15 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R. del presente provvedimento, secondo le modalità definite in apposito comunicato del Direttore regionale alla Difesa del suolo, pubblicato sul B.U.R. contestualmente, al fine di consentire l’adozione di idonee misure organizzative della Conferenza.

Pertanto, visti:

- la legge 18 maggio 1989, n.183 e successive modifiche ed integrazioni;

- il decreto-legge 12 ottobre 2000, n.279, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 dicembre 2000, n. 365;

- il Piano Stralcio delle Fasce Fluviali - PSFF, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 luglio 1998, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 262 in data 9 novembre 1998;

- il Piano Straordinario per le aree a rischio idrogeologico molto elevato - PS267 - adottato dal Comitato Istituzionale con deliberazione n. 14/01;

- il Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico - PAI, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 maggio 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 in data 8 agosto 2001;

- la deliberazione n. 4/2004 del 3 marzo 2004 del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po;

- la DGR n. 55-4060 del 1/10/2001;

- la DGR n. 27-6457 del 1/07/2002;

la Giunta regionale, unanime,

delibera

1. di far proprio il parere allegato al presente provvedimento sul Progetto di Piano Stralcio di Integrazione al Piano per l’Assetto Idrogeologico (PAI) - Integrazioni alla cartografia di cui all’Allegato 4.1 dell’Elaborato n. 2 (Aree a rischio idrogeologico molto elevato) - Modifiche al Titolo IV dell’Elaborato n. 7 (Norme tecniche di attuazione), riguardante un’integrazione di area a rischio molto elevato e la proposta di modifica del testo del Titolo IV delle Norme di attuazione relativo alle aree a rischio idrogeologico molto elevato, adottato dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino del fiume Po con deliberazione n. 4/2004 in data 3.3.2004, quale parte integrante e sostanziale;

2. di convocare, per le motivazioni di cui in premessa, la Conferenza programmatica, relativamente al progetto di variante normativa, subordinando la partecipazione di Province, Comuni e Comunità Montane (soggetti interessati ai sensi della DGR n. 55-4060 del 1.10.2001) a specifica richiesta da far pervenire alla Regione Piemonte entro 15 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R. del presente provvedimento, secondo le modalità definite in apposito comunicato del Direttore regionale alla Difesa del suolo, pubblicato contestualmente sul B.U.R., al fine di consentire l’adozione di idonee misure organizzative della Conferenza;

3. di convocare la Conferenza programmatica secondo tempi e modalità definiti in relazione alle richieste pervenute ai sensi del precedente punto 2, dandone avviso agli Enti convocati.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato