Bollettino Ufficiale n. 24 del 16 / 06 / 2005
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Biella - Settore Tutela Ambientale e Agricoltura
Concessione di derivazione dacqua da un pozzo ubicato in Comune di Cossato, per uso civile - Determinazione dirigenziale n° 2032 in data 24 maggio 2005 - D.P.G.R. n° 4/R/2001. Istanza della Ditta Safra S.n. c. di Cerra Salvatore e Cerra Francesca subentrata con domanda in data 20 novembre 2003, allistanza in data 26 luglio 2000 della Ditta Cinema Primavera, di concessione preferenziale di derivazione dacqua, da un pozzo ubicato in Comune di Cossato da adibire ad uso civile. Assenso. P.P. Cossato 13
(omissis)
Il Dirigente del Settore
(omissis)
determina
Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 23 giugno 2004 dal Sig. Cerra Salvatore, in qualità di Socio Amministratore della Ditta, relativo alla derivazione dacqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dellAmministrazione Provinciale di Biella.
Di assentire ai sensi del D.P.G.R. 5 marzo 2001, n° 4/R alla Ditta Safra S.n. c. di Cerra Salvatore e Cerra Francesca, omissis, la concessione preferenziale di derivazione di l/sec massimi 0,5 e medi 0,0007 dacqua, per un totale di mc/annui 25, prelevati da un pozzo ubicato in Via Trieste n° 1 del Comune di Cossato, foglio n° 19, particella n° 384, da adibire ad uso civile;
Di accordare la concessione di che trattasi, secondo quanto disposto dallarticolo 24 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n° 10/R, per anni 30 (trenta), successivi e continui, decorrenti dalla data del provvedimento di concessione, subordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato del corrispondente canone demaniale, in ragione di annui Euro 107,45 previsti per lanno solare 2005, ai sensi dellarticolo 3 del D.M. 25 febbraio 1997, n° 90 e successiva D.D. della Regione Piemonte 10 novembre 2004, n° 319, fatto salvo ogni successivo adeguamento e conguaglio ai sensi della stessa normativa. Il canone annuo sarà sempre dovuto per anno solare e dovrà essere versato, nel periodo compreso tre il 1 gennaio e il 31 gennaio dellanno di riferimento, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia. Di stabilire che al termine della concessione in oggetto, il concessionario dovrà ai sensi dellarticolo 30 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n° 10/R, richiedere il rinnovo dellutenza dacqua di che trattasi entro un anno prima della data di naturale scadenza del relativo provvedimento, nei modi e nelle forme stabilite dagli articoli 8 e 30 stesso.
Di stabilire altresì che saranno a carico del concessionario lesecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime della falda sotterranea in dipendenza della concessione di derivazione in qualunque momento se ne manifestasse la necessità. Lamministrazione concedente dovrà inoltre essere sollevata ed indenne da ogni molestia e pretesa di danni da parte di terzi ritenutisi pregiudicati dalla presente.
Di dare atto che avverso al presente provvedimento è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque - Torino, secondo competenza.
Di notificare il presente provvedimento a raggiunta esecutività e registrazione, oltre che al concessionario richiedente, agli Organi, Enti ed Amministrazioni competenti in materia.
(omissis)
Il Responsabile del Servizio
Marco Pozzato