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Bollettino Ufficiale n. 17 del 28 / 04 / 2005
Deliberazione della Giunta Regionale 17 marzo 2005, n. 118-15122
L.166/02, Programma regionale Piemonte 2006".Modifiche e integrazioni al Documento di indirizzo programmatico e procedurale" -D.G.R. n. 36-8210 del 13/1/2003. Criteri per lassegnazione di un contributo aggiuntivo ai Comuni con popolazione inferiore ai 2000 abitanti, alle Comunita Montane e Collinari comprese nel Programma regionale in qualita di soggetti attuatori degli interventi
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare le seguenti integrazioni e aggiornamenti al Documento di indirizzo programmatico e procedurale, approvato ai sensi della L.166/2002, art.21, con D.G.R. n. 36-8210 del 13/1/2003 per la predisposizione del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006", al fine di sostenere quegli Enti locali - sottoscrittori degli Accordi di programma attuativi dei progetti compresi nel Programma regionale Piemonte 2006 - che a seguito dellintroduzione dei limiti e dei vincoli introdotti dalla Legge finanziaria 2005 agli investimenti degli enti locali, in relazione alla loro debolezza socio-demografica, a causa degli impegni finanziari assunti per la realizzazione di tali opere, si trovino in particolare difficoltà a sostenere altri investimenti pubblici altrettanto necessari per le loro economie locali, ovvero:
* di destinare in via prioritaria le economie ottenute nel corso dellattuazione del Programma regionale Piemonte 2006 sul fondo di cofinanziamento regionale a seguito della rideterminazione dei contributi assegnati agli enti locali attuatori in applicazione dei ribassi dasta ed eventualmente, in quota parte quelle derivanti dalla riduzione/decadenza di progetti, ecc., per concedere agli interventi realizzati dai Comuni con popolazione non superiore a 2000 abitanti (dati Censimento ISTAT 2001) o dalle Comunità Montane/Collinari, sottoscrittori degli Accordi di programma - in qualità di stazioni appaltanti - un incremento del cofinanziamento regionale in grado di coprire fino ad un massimo del 15%, aggiuntivo rispetto alla percentuale di contributo assegnata in sede di Piano degli interventi oggetto dellAccordo e, comunque, non oltre l85% complessivo di contributo regionale (con lesclusione della copertura delle quote locali discendenti da altri contributi e/o da concessionari o privati nonché nei limiti del totale della quota locale effettivamente a carico del soggetto attuatore);
* di destinare tale surplus di contributo regionale ai Comuni attuatori (stazioni appaltanti) con popolazione non superiore a 2000 abitanti e alle Comunità Montane/Collinari (stazioni appaltanti) nei casi in cui, a seguito dellonere finanziario assunto da questi nellambito del Programma regionale Piemonte 2006, dimostrino - con riferimento alla rispettiva situazione di bilancio - unevidente e grave difficoltà ad impegnare ulteriori risorse derivanti da mutui per realizzare altre opere e investimenti diversi dalle Opere di accompagnamento ma essenziali per le necessità del territorio e della popolazione;
* di assegnare il contributo aggiuntivo, in applicazione dei criteri di selezione di cui sopra:
- in via preferenziale ai Comuni facenti parte di Comunità Montane o Collinari nonché alle medesime Comunità Montane e Collinari (stazioni appaltanti).
- nei restanti Comuni (stazioni appaltanti) non facenti parte di Comunità Montane o Collinari secondo un ordine di priorità definito sulla base della minor popolazione residente;
* di assegnare il contributo aggiuntivo una volta accertata sia lentità complessiva delle disponibilità regionali allo scopo destinabili (in particolare dal recupero dei ribassi dasta) da effettuarsi successivamente al 31/5/2005 (termine prorogato di inizio lavori), sia la fattibilità tecnico-autorizzativa delle opere oggetto delleventuale contributo aggiuntivo (i progetti devono avere ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per la loro realizzazione);
* di effettuare lassegnazione del contributo aggiuntivo secondo i criteri di preferenza e di priorità di cui sopra utilizzando le risorse disponibili, in fase di applicazione operativa, secondo la seguente ripartizione stimata alla luce dei dati finanziari attuali:
- 93% a favore dei Comuni montani e delle Comunità Montane/Collinari (soggetti attuatori);
- 7% a favore dei Comuni (soggetti attuatori) localizzati allesterno di Comunità Montane o Collinari,
provvedendo eventualmente a modificare tale ripartizione nel caso in cui la medesima determini, in uno dei due gruppi di soggetti considerati, risorse non utilizzabili;
* di stabilire che in sede di applicazione operativa, nel caso si renda necessario alla luce dellentità delle risorse effettivamente disponibili, il contributo aggiuntivo possa essere assegnato - con provvedimento motivato della Giunta regionale - ad entrambi i gruppi di soggetti sopra definiti, in via prioritaria agli Enti con minor popolazione residente e/o, eventualmente, in misura differenziata secondo un analogo criterio che privilegi la minor dimensione demografica;
di dare incarico:
- alle strutture regionali preposte al coordinamento attuativo del Programma regionale Piemonte 2006 di provvedere a tutte le iniziative e attività amministrative che possano dare piena attuazione a quanto sopra stabilito nel rispetto dei criteri definiti;
- alla Cabina di regia regionale, costituita ai sensi della D.G.R. n. 55-9902 dell8/7/2003, di sovrintendere allapplicazione operativa dei criteri sopra definiti e allassegnazione del contributo aggiuntivo in argomento;
di invitare le Amministrazioni Provinciali che hanno sottoscritto i relativi Accordi di programma attuativi del citato Programma regionale Piemonte 2006 a destinare le economie realizzate sulle quote di contributo eventualmente assegnate ai rispettivi Piani di intervento provinciali, limitatamente agli Enti attuatori dei propri territori, secondo i medesimi criteri sopra definiti.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e dellart.14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)