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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 11
Codice 25.7
D.D. 10 gennaio 2005, n. 9
Eventi alluvionali autunno 2000 e primavera estate 2002. Ordinanze Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3237 del 12.08.2002, n. 3258 del 20.12.2002 e n. 3276 del 28.03.2003. Comune di Grignasco. Lavori di ripristino sezioni di deflusso, dei manufatti e costruzioni difese spondali sui rii Mologna e Rialone. Importo Euro 50.000,00. Conferenza di Servizi di Novara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di approvare il progetto dei Lavori di consolidamento movimento franoso di ripristino sezioni di deflusso, dei manufatti e costruzione difese spondali sui rii Mologna e Rialone, alle seguenti prescrizioni:
Per labbattimento delle piante radicate in alveo, la valutazione del prodotto legnoso dovrà essere quantificata, mediante formale richiesta da inoltrare al competente Corpo Forestale dello Stato, il quale, con nota a parte, comunicherà al Settore OO.PP. di Novara il canone che dovrà essere applicato per lasportazione (detto canone sarà a carico della ditta appaltatrice). Si precisa inoltre che il nulla osta idraulico per labbattimento delle medesime,avverrà con lapprovazione del progetto di che trattasi;
la bio-massa derivante dalla pulizia dellalveo, eventualmente messa a disposizione del pubblico, potrà essere accantonata in sito per breve tempo e, nel caso si rendesse necessario labbruciamento di parte di essa, si dovrà richiedere lautorizzazione ai densi della L.R. 16/94;
dovranno essere asportati i rifiuti (inferriate metalliche, parti di difese spondali in c.a., r.s.u., ecc..)presenti sulle sponde e nel letto del rio, con successivo smaltimento o recupero secondo le normative vigenti; particolare attenzione dovrà essere rivolta alla pulizia del materiale di disalveo che si intenderà eventualmente riutilizzare in loco;
le caratteristiche del materiale lapideo impiegato siano coerenti per cromatismo e tipologia a quelle delle pietre presenti nei luoghi di intervento;
Le scogliere siano intasate a non completo rifiuto con boiacca cementizia, i giunti a vista siano riempiti di terreno vegetale per favorire il rapido inserimento della vegetazione spontanea al fine di mitigare la presenza del manufatto nel contesto ambientale.
di autorizzare lesecuzione dei lavori ai sensi del R.D. 523/1904 e D. Lgs. 490/1999;
di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonché urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.
I lavori di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte.
Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi