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Bollettino Ufficiale n. 46 del 18 / 11 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Comune di Chivasso (Torino) - Ufficio Tecnico - Area Edilizia e Territorio

Decreto n. 52 del 3/11/2004. Espropriazione per pubblica utilità delle aree necessarie per i lavori di difesa spondale da fenomeni di esondazione alla confluenza fiume Po e Torrente Orco

Il Dirigente U.T.C.

- Richiamati i provvedimenti di approvazione da parte dell’Autorità Competente del Piano Stralcio Fasce Fluviali (P.S.F.F.) e del Piano Assetto Idrogeologico (P.A.I) che prevedono la realizzazione di un’arginatura spondale alla confluenza del torrente Orco in Po fino al nuovo ponte sul Po di Chivasso;

- Richiamata la deliberazione G.C. n.32 dell’11/2/02 relativa all’approvazione del progetto preliminare delle opere di difesa spondale da fenomeni di esondazione alla confluenza fiume Po e Torrente Orco, redatto dagli Ingg. A.Gervasio e V.Procopio, quali opere inserite nel sesto programma stralcio del piano generale degli interventi straordinari conseguenti all’alluvione autunno 2000;

- Richiamata l’ordinanza n. 3090 del 18/10/2000 del Ministro dell’Interno e la nota prot. 36709 del 29/10/01 della Regione Piemonte di finanziamento dell’intervento relativo alle opere suddette per un importo complessivo di lire4.000.000.000 (euro 2.065.827,60 );

- Richiamate inoltre le deliberazioni G.C. n. 122 del 4/7/02 e n. 169 del 2/10/02 relative rispettivamente all’approvazione del progetto definitivo prima dell’invio in Conferenza dei Servizi ed all’approvazione del progetto definitivo delle succitate opere sulla scorta del parere favorevole della suddetta Conferenza dei Servizi, redatto dai professionisti incaricati, comprendente anche il piano particellare di esproprio e di occupazione delle specifiche aree, per un importo complessivo di euro 2.065.827,60, di cui euro 1.151.698,88 quale importo a base d’asta, euro 350.235,88 quali oneri per espropri, occupazione ed atti relativi;

- Dato atto che con la surrichiamata deliberazione G.C. n. 169 del 2/10/2002 riguardante l’approvazione del progetto definitivo delle suindicate opere che equivale a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dei lavori si è provveduto anche alla fissazione dei termini per il compimento delle espropriazioni e per l’esecuzione dei lavori ai sensi dell’art.13 della legge 25/6/1865 n. 2359, preso atto che con la precedente succitata propria deliberazione n. 122 del 4/7/02 si era già provveduto alla pronuncia sulle osservazioni pervenute da parte di Soggetti interessati, in parte condividendole ed in parte non condividendole;

- Vista la Deliberazione G.C. n. 193 del 31.10.02 dichiarata immediatamente eseguibile, relativa alla rettifica del piano particellare delle aree da occupare e da espropriare, ai fini della eliminazione di alcuni errori in esso contenuti riguardanti la superficie degli immobili considerati;

- Visto il Decreto n. 39 del 7.11.2002 con cui si è disposta ed autorizzata l’occupazione d’urgenza delle aree necessarie per la realizzazione delle opere di difesa spondale alla confluenza dei fiumi Orco - Po fino alla data del 10.12.2003;

- Vista la Del. G.C. n. 142 del 17.07.03 con cui si è approvata la perizia di variante e le controdeduzioni alle osservazioni pervenute, dichiarando contestualmente la pubblica utilità delle aree interessate dalla modifica di progetto e prorogando altresì i termini per l’esecuzione dei lavori di ulteriori giorni cento;

- Visto il Decreto n. 41 del 1.8.2003 con cui si è disposta ed autorizzata l’occupazione d’urgenza delle ulteriori aree di cui alla suddetta perizia di variante, necessarie per la realizzazione delle opere di difesa spondale alla confluenza dei fiumi Orco - Po, fino alla data del 10.12.2003;

- Vista la Determinazione Dirigenziale n. 654 del 26.11.2003 ed il successivo Decreto-Ordinanza n. 45 del 26.11.2004 con cui si è disposto di prorogare di mesi sei il termine per l’occupazione d’urgenza, fino al 10.05.2004;

- Vista la Determinazione Dirigenziale n. 232 del 30.04.2004 con cui si è disposto di prorogare ulteriormente di mesi sei il termine per l’occupazione d’urgenza, fino al 10.11.2004;

- Visto il Decreto n. 48 del 03/05/2004 con cui si è prorogata per ulteriori mesi sei, e quindi fino al 10/11/2004, l’occupazione d’urgenza delle aree occorrenti per la realizzazione delle opere di difesa spondale da fenomeni di esondazione alla confluenza fiume Po e Torrente Orco;

- Vista la Del. G.C. n. 138 del 25/06/2004 con cui si è approvato il piano particellare di esproprio dell’argine spondale di Chivasso, sulla base del frazionamento approvato;

- Vista la Determinazione Dirigenziale n. 435 del 06/08/2004 con la quale si sono liquidate totalmente le indennità di esproprio e di occupazione d’urgenza;

- Vista la Determinazione Dirigenziale n. 497 del 22/09/2004 con la quale sono state depositate totalmente alla Cassa Depositi e Prestiti, le indennità di esproprio e di occupazione d’urgenza;

- Ritenuto di dover esternare il contenuto dei succitati provvedimenti;

- Vista la Determinazione Dirigenziale n. 33 del 02/11/2004 avente come oggetto l’ espropriazione per pubblica utilità delle aree necessarie per i lavori di difesa spondale da fenomeni di esondazione alla confluenza fiume Po e Torrente Orco;

- Dato atto che, trattandosi di procedura espropriativa avviata prima dell’entrata in vigore del testo Unico sulle Espropriazioni di cui al DPR 327 del 08.06.2001, così come modificato dal Dlgs n. 302 del 27.12.02, trovano applicazione le norme previgenti all’entrata in vigore del suddetto Testo Unico;

- Richiamate le norme vigenti in materia ed in particolare, per quanto sopra precisato: gli artt. 7 e 71 della legge 25/6/1865 n. 2359, l’art.20 della legge 22/10/71 n. 865, gli artt.1 e 3 della legge 3/1/78 n. 1, la legge 28/1/77 n. 10, la legge 11/2/94 n. 109 e successive modifiche e integrazioni e suo regolamento di attuazione D.P.R. 21/12/99 n.554, la legge 8/8/92 n.359, l’art.121 del Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267,l’art.106 del D.P.R. 24/7/77 n.616; nonché le leggi regionali 5/12/77 n.56 e successive modifiche e integrazioni e 26/4/2000 n.44;

- Visto il vigente Statuto C.le ed ancora il Decreto Legislativo 18/8/2000 n.267;

- Vista l’ordinanza n.3090 del 18/10/2000 del Ministro degli Interni;

decreta

Art. 1 - In favore del Comune di Chivasso sono definitivamente espropriate le aree occorrenti per la realizzazione dei lavori di difesa spondale da fenomeni di esondazione alla confluenza fiume Po e Torrente Orco

Art. 2 - Il presente decreto, a cura e a spese del Comune di Chivasso, sarà registrato e notificato ai relativi proprietari nelle forme degli atti processuali civili, nonché trascritto, in termini d’urgenza, presso il competente Ufficio dei registri Immobiliari, sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e all’Albo Pretorio del Comune di Chivasso

Art. 3 -Dalla data di esecutività del presente decreto e dalla trascrizione dello stesso, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati passeranno in capo del Comune di Chivasso

Art. 4 - Avverso il contenuto del presente Decreto-Ordinanza, gli interessati potranno presentare ricorso entro 60 giorni al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dalla notificazione dello stesso

Art. 5 - Ai sensi e per gli effetti degli articoli 7 e 8 della L.241/90, il Responsabile del Procedimento è stato individuato nella persona dell’Ing. Francesco Lisa, Dirigente Area Edilizia e Territorio.

Il Responsabile del Procedimento
e Dirigente Area Edilizia e Territorio
Francesco Lisa