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Bollettino Ufficiale n. 32 del 12 / 08 / 2004

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 421-189572/2004 del 7.7.2004 Codice Univoco: TO-P-10035

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 23 del D.P.G.R. 24.7.2003 n. 10/R dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

Determinazione dei Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 421-189572/2004 del 7.7.2004 Codice Univoco: TO-P-10035

“Il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1) nei limiti di disponibilità dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi, di assentire alla Azienda Agricola San Salvà con sede legale in Santena (omissis) la concessione di derivazione di acque sotterranee mediante un - pozzo ubicato nel territorio del Comune di Santena foglio di mappa n. 19 e particella catastale n. 2 in misura di mod. massimi 0,2 (20 1/s) e medi 0,1 (10 1/s) per irrigare 25 ha di terreno nel periodo dal 1 aprile, al 30 settembre di ogni anno senza restituzione;

2) di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data 7.7.2004 relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3) salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni quaranta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare di concessione;

4) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno in anno e anticipatamente dell’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi;

5) il canone è dovuto anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

6) di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, all’interessato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dall’art. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22;

7) che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché ‘all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge. In particolare l’Amministrazione concedente ha la possibilità di disporre prescrizioni o limitazioni temporali o quantitative qualora la derivazione d’acqua sia in contrasto con quanto previsto nei “Piani di tutela delle acque” di cui al D.Lgs. 152/99 e s.m.i., senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione.

(omissis)

- disciplinare di concessione sottoscritto in data 7.7.2004

Art. 9

Riserve e garanzie da osservarsi

Il titolare della derivazione terra sollevata e indenne l’Autorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promosse da terzi per il fatto della presente concessione.

(omissis)

Il Dirigente del Servizio
Giannetto Massazza