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Bollettino Ufficiale n. 29 del 22 / 07 / 2004

Codice 14
D.D. 10 maggio 2004, n. 301

Reg. (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia (FEOGA) - Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Adeguamenti e modificazioni delle Norme Tecniche e Amministrative relative alle Azioni 2.a, 2d e 3 della Misura I

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) di stabilire che il secondo paragrafo del punto “c) Periodo di applicazione” del capitolo “1) Aspetti generali” delle Norme Tecniche e Amministrative per l’attuazione dell’Azione I.2.d “Miglioramento della rete di viabilità forestale” approvate con la Determinazione n. 774 del 22.11.01 è sostituito dal seguente:

“La richiesta di pagamento del saldo per gli interventi realizzati sul presente bando deve pervenire agli uffici istruttori della Direzione Economia Montana e Foreste entro il termine indicato nella nota di autorizzazione all’esecuzione degli interventi rilasciata dal Settore della Direzione Economia Montana e Foreste competente per territorio.”;

2) di stabilire che il punto “3) Anticipazioni” del capitolo “6) Procedure Tecnico Amministrative” delle Norme Tecniche e Amministrative per l’attuazione dell’Azione 1.2.d “Miglioramento della rete di viabilità forestale” approvate con la Determinazione n. 774 del 22.11.01, il punto “5) Acconti” del capitolo “6) Procedure Tecnico Amministrative” delle Norme Tecniche e Amministrative per l’attuazione dell’Azione I.3 “Miglioramento e razionalizzazione della raccolta, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della selvicoltura” approvate con la Determinazione n. 424 dei 02.07.01 e il punto “7.2) stati di avanzamento lavori e anticipazioni” del capitolo “7) Procedure Tecnico Amministrative” delle Norme Tecniche e Amministrative per l’attuazione dell’Azione I.2.a “Miglioramento dei boschi secondo i criteri della selvicoltura naturalistica” approvate con la Determinazione n. 544 del 17.07.02, sono sostituiti dal seguente:

- Pagamenti di anticipazioni e acconti

Potrà essere concessa, sulla base di specifica richiesta, una anticipazione fino ad un massimo del 20% della spesa ammessa.

Per ottenere l’anticipazione il beneficiario deve:

- dimostrare l’avvenuto inizio dei lavori (ordini di acquisto, verbale di consegna dei lavori o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà) relativi agli interventi autorizzati; presentare apposita garanzia per un importo pari al 110% della somma richiesta in anticipo. Per i soggetti privati la garanzia è rappresentata da una polizza fideiussoria accesa nelle forme e con le modalità previste dalla D.G.R. n. 65-3341 in data 25-06-2001, così come modificata dalla D.G.R. n. 48-3525 in data 16-7-2001, presso banche, compagnie di assicurazione od intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale previsto dall’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93 Per gli Enti Pubblici la garanzia è rappresentata da una Deliberazione di Giunta Comunale di impegno alla restituzione delle somme erogate nel caso risulti che l’Ente non avesse titolo a richiederne il pagamento.

La garanzia verrà validata direttamente dal Settore della Direzione Economia Montana e Foreste competente per territorio (presso l’Istituto concedente nel caso di fideiussione) e, in seguito, inviata in originale alla Direzione Economia Montana e Foreste per l’inoltro all’organismo pagatore (AGEA) in allegato all’elenco di liquidazione. Lo svincolo della garanzia fideiussoria è disposto dall’AGEA in base all’autorizzazione che sarà rilasciata dalla Regione Piemonte in allegato all’elenco di liquidazione in cui è inserito il pagamento del saldo del contributo spettante.

Potranno essere concessi, sulla base di specifica richiesta, pagamenti in acconto nelle seguenti misure:

- 50% e/o 80% del contributo spettante per gli investimenti autorizzati nell’ambito dell’Azione i.2.a;

- 50% del contributo spettante per gli investimenti autorizzati nell’ambito dell’Azione i.2.d;

- 50% e 70% del contributo spettante, rispettivamente, per- gli investimenti autorizzati in macchine e attrezzi e in strutture, nell’ambito dell’Azione i.3;

Per ottenere l’erogazione dell’acconto il beneficiario deve allegare alla richiesta di pagamento:

- certificazione dello stato di avanzamento lavori (realizzazione di almeno 50, 70 o 80% degli investimenti autorizzati, a seconda dei casi) con la relativa documentazione tecnica di supporto (bolle di consegna o certificati di installazione per macchine e attrezzature, stato di avanzamento lavori certificato dal professionista per le strutture , le opere e i miglioramenti boschivi);

- copia delle fatture quietanzate (quietanza apposta sulle fatture e, per i privati, lettere liberatorie rilasciate dai fornitori o, per gli enti pubblici, copia dei mandati di pagamento) a giustificazione delle spese sostenute;

Dal pagamento del contributo erogato a titolo di acconto sarà detratto l’eventuale importo già pagato a titolo di anticipazione o, per la sola Azione i.2.a, a titolo di precedente acconto.";

3) di stabilire che il punto a) del paragrafo “8) Verifica finale degli interventi e pagamento del saldo” del capitolo “6) Procedure Tecnico Amministrative” delle Norme Tecniche e Amministrative per l’attuazione dell’Azione i.3 “Miglioramento e razionalizzazione della raccolta, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della selvicoltura” approvate con la Determinazione n. 424 del 02.07.01 è sostituito dal seguente:

“a) fatture quietanzate (quietanza apposta sulle fatture e, per i privati, lettere liberatorie rilasciate dai fornitori o, per gli enti pubblici, copia dei mandati di pagamento) relative alla totalità degli interventi eseguiti;”.

Il Direttore regionale
Nino Berger