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Bollettino Ufficiale n. 02 del 15 / 01 / 2004

Codice 30.3
D.D. 29 dicembre 2003, n. 446

L. n. 448/2001 art. 70 - D.G.R. n. 80-9710 del 16/06/2003 - Contributi a sostegno degli interventi di realizzazione micro-nidi - Approvazione graduatoria delle istanze idonee al contributo e elenco istanze escluse - Assegnazione di contributi in conto capitale impegnati per l’anno 2003 Importo euro 4.449.227,90 - Assegnazione del fondo asili nido art. 70 L. 448/2001 anno 2003 importo euro 6.885.197,51

La Deliberazione della Giunta regionale n. 80-9710 del 16 giugno 2003 ha definito ed approvato, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 25 luglio 1994, n. 27, gli obiettivi e i criteri per la presentazione e la selezione delle domande per l’assegnazione dei contributi a sostegno degli interventi di “realizzazione di micro-nidi” di cui alla L. 28 dicembre 2001, n. 448 art. 70;

Ai sensi del bando di finanziamento approvato, i destinatari dei contributi possono essere:

a) Comuni, singoli o associati;

b) Comunità Montane e Comunità Collinari;

c) Enti gestori dei servizi socio assistenziali;

d) Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere;

e) Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza;

f) Organizzazioni non lucrative di utilità sociale e cooperative sociali, con sede legale nel territorio regionale, dal cui atto costitutivo si desuma lo svolgimento di attività dirette all’infanzia;

g) Enti assistenziali pubblici o privati, fondazioni e altri enti di carattere privato, dal cui atto costitutivo o dal cui statuto si desuma l’inesistenza di scopo di lucro, lo svolgimento di attività dirette all’infanzia nonché la collocazione della sede legale dell’Ente nel territorio regionale.

I contributi di cui alla D.G.R. n. 80-9710 del 16 giugno 2003, sono assegnati nella misura del 75% del costo totale dell’intervento, fino ad un costo massimo ammissibile a contributo:

a) per gli interventi riguardanti l’acquisto dell’immobile e la nuova costruzione o ristrutturazione dell’edificio - costo massimo riconosciuto euro 650.000

b) per tutti gli altri interventi - costo massimo riconosciuto euro 400.000.

Ferma restando la misura del 75% riferita al costo totale dell’intervento, per i soggetti di cui alle lett. f) e g) precedentemente citati, il contributo massimo concedibile è fissato in euro 250.000.

Sono ammessi a contributo i progetti che prevedono la realizzazione sul territorio piemontese di uno dei seguenti interventi:

1. realizzazione di un nuovo micro-nido;

2. potenziamento di strutture educative-scolastiche esistenti e funzionanti con l’inserimento di un micro-nido.

Il contributo viene concesso per la copertura delle seguenti voci di spesa:

- opere edili e impiantistiche occorrenti per la completa realizzazione degli interventi;

- arredi ed attrezzature necessarie per il funzionamento del servizio;

- forniture di singoli elementi necessari a garantire la sicurezza degli impianti, la prevenzione incendi e il superamento delle barriere architettoniche;

- l’eventuale acquisto dell’immobile oggetto dell’intervento;

- spese tecniche sostenute per la progettazione, il coordinamento e la direzione dei lavori;

- oneri accessori gravanti sulla stazione appaltante (IVA, verifiche tecniche dello stato di fatto, certificazioni, perizie, ecc.).

I criteri di selezione prevedono l’attribuzione, per ogni istanza, di un punteggio calcolato con le seguenti modalità:

TIPOLOGIA INTERVENTO

- Realizzazione di un nuovo micro-nido ristrutturando patrimonio pubblico esistente (punti 5);

- Potenziamento di strutture educative-scolastiche esistenti e funzionanti con l’inserimento di un micro-nido (micro-nido integrato) (punti 3);

- Realizzazione di un nuovo micro-nido prevedendo l’edificazione di un nuovo immobile o la ristrutturazione di un immobile non di proprietà pubblica (punti 1).

VOLUME D’INVESTIMENTO

- Costo totale dell’intervento minore o uguale a euro 100.000 (punti 6);

- Costo totale dell’intervento compreso tra euro 100.001 e euro 200.000 (punti 4);

- Costo totale dell’intervento compreso tra euro 200.001 e euro 300.000 (punti 2);

- Costo totale dell’intervento maggiore di euro 300.001 (punti 1).

COLLOCAZIONE TERRITORIALE

- Presidio localizzato in Comune, o in frazioni storicamente autonome, con popolazione inferiore a 2.000 abitanti (punti 6);

- Presidio localizzato in Comune appartenente ad una Comunità Collinare o una Comunità Montana (punti 4);

- Presidio localizzato in Comune privo di servizi autorizzati per la prima infanzia (punti 2);

- Presidio localizzato in Comune non inserito in area Obiettivo 2 o phasing out (punti 1).

ULTERIORI ELEMENTI DI PRIORITA’

- Intervento realizzato su immobile di proprietà pubblica da oltre 20 anni (punti 3);

- Intervento eseguito su un immobile localizzato in area a Centro Storico (punti 1).

Inoltre le istanze aventi lo stesso punteggio sono collocate in graduatoria in ordine crescente d’importo contributivo e, nel caso perduri una situazione di parità, in ordine decrescente in funzione dell’aumento della popolazione residente nel comune sede del presidio. In ogni caso e indipendentemente dall’ordine di collocazione in graduatoria si prevede il finanziamento di almeno un progetto per ogni Provincia piemontese.

Infine la D.G.R. n. 80-9710 del 16 giugno 2003 stabiliva che le domande di contributo dovevano pervenire entro e non oltre il 30 settembre 2003;

In base ai criteri sopra esposti, valutate le domande pervenute ed esaminata la necessaria documentazione prodotta dai soggetti interessati, risultano ammissibili a contributo nell’ordine di elencazione le istanze dell’allegato A (elenco istanze idonee al contributo);

In relazione alla disponibilità finanziaria sui capp. 20520 e 20480 del bilancio regionale 2003, impegnata con Determinazione Dirigenziale n. 372 del 17 novembre 2003 (Importi euro 3.433.722,08 sul Cap. 20520 - I. 6172 e euro 1.015.505,82 sul Cap. 20480 - I. 6173), pari a euro 4.449.227,90, risultano finanziabili i soggetti indicati nell’allegato B (elenco istanze idonee ammesse a contributo fino alla concorrenza delle somme disponibili ai Capp. 20520/2003 e 20480/2003);

In base alla disponibilità finanziaria di euro 6.885.197,51, trasferita ai sensi del “fondo per gli asili nido - art. 70 - L. n.448/2001 - anno 2003", risultano finanziabili i soggetti indicati nell’allegato C (elenco istanze idonee ammesse a contributo fino alla concorrenza delle somme trasferite ai sensi art. 70 L.448/2001 anno 2003);

In attesa di eventuali future risorse, rimangono da finanziare i progetti indicati nell’allegato D (graduatoria istanze idonee in attesa di contribuzione);

Dall’esame delle istanze pervenute, risulta inoltre che devono essere escluse quelle elencate nell’allegato E (elenco istanze non idonee al contributo) alla presente determinazione per le motivazioni specifiche a fianco elencate e qui riassunte:

1) Carenza nella documentazione allegata;

2) Carenza nei requisiti tecnico-normativi previsti dal bando di finanziamento;

3) Tipologia di servizio non finanziabile.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Vista la Legge 28 dicembre 2001, n. 448;

Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i;

Visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

Vista la L.R. n. 7/2001;

Vista la nota del Direttore Regionale n. 751/30 del 22 gennaio 2003 con la quale è stata attribuita ai Dirigenti la delega a gestire le risorse finanziarie disponibili sui capitoli relativi alla materia di competenza di ciascun Settore;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 80-9710 del 16 giugno 2003.

determina

* Di approvare la graduatoria delle istanze idonee al contributo, definita secondo quanto indicato in premessa, ed esposta nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

* Di approvare la graduatoria delle istanze idonee ammesse a finanziamento, di cui all’allegato B, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, e di assegnare i contributi secondo gli importi indicati per ciascun soggetto, fino alla concorrenza dei fondi disponibili nel bilancio regionale dell’anno 2003 pari a euro 4.449.227,90, impegnati con Determinazione Dirigenziale n. 372 del 17 novembre 2003 (Importi euro 3.433.722,08 sul Cap. 20520 - I. 6172 e euro 1.015.505,82 sul Cap. 20480 - I. 6173);

* Di approvare la graduatoria delle istanze idonee ammesse a finanziamento, di cui all’allegato C, parte integrante e sostanziale della presente determinazione e di assegnare i contributi secondo gli importi indicati per ciascun soggetto, fino alla concorrenza dei fondi disponibili pari a euro 6.885.197,51, così come derivanti dal trasferimento statale del “fondo per gli asili nido - art. 70 - L. n.448/2001 - anno 2003", demandando a successivo provvedimento, da assumere nel corso dell’anno 2004, l’impegno delle risorse finanziarie;

* Di approvare la graduatoria delle istanze idonee in attesa di contribuzione, di cui all’allegato D, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

* Di approvare l’elenco delle istanze non idonee al contributo di cui all’allegato E, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per le motivazioni specifiche a fianco di ciascuna riportate;

* Di dare atto che, ai sensi della D.G.R. n. 80-9710 del 16 giugno 2003, i contributi regionali saranno concessi in via definitiva a ciascun beneficiario, con apposita Determinazione Dirigenziale, previa valutazione tecnica favorevole del progetto definitivo, redatto ai sensi della L. n. 109/94 e s.m.i., e trasmesso alla Direzione Politiche Sociali entro il termine di 180 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di assegnazione delle risorse regionali, corredato dalla documentazione elencata al punto 9) allegato A della DGR. stessa;

* Di stabilire che solamente dopo la formale concessione del contributo regionale si potrà procedere all’inizio degli interventi, nel rispetto dei termini d’inizio e di ultimazione dei lavori indicati nel provvedimento regionale di concessione del finanziamento.

* Di dare atto che le somme derivanti da eventuali risparmi riferiti ai beneficiari, di cui agli allegati B e C, verranno successivamente assegnate, con apposita determinazione, ai soggetti indicati nell’allegato D;

* Di dare atto che i contributi di cui trattasi, essendo finalizzati a parziale copertura finanziaria in conto capitale di interventi strutturali eseguiti da soggetti senza fini di lucro, non sono assoggettati alla ritenuta di cui all’art.28, comma 2, del D.P.R. n.600/1973 e s.m.i.

I soggetti destinatari dei contributi sono tenuti a citare, in ogni iniziativa mirata a diffondere la conoscenza dell’intervento oggetto del contributo regionale, la partecipazione finanziaria della Regione alla realizzazione dell’intervento medesimo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino

Allegato