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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 42
Codice 25.6
D.D. 31 luglio 2003, n. 1175
R.D. 523/1904 - Polizia Fluviale n. 4097 - Torrente Maira - Lavori di manutenzione straordinaria con sfangamento del bacino di accumulo di Saretto in comune di Acceglio - Richiedente: Società ENEL Produzione S.p.A.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta Società ENEL Produzione S.p.A. - Unità di Business Idroelettrica di Cuneo - con sede in Via Pertini 2 12100 Cuneo, ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati allistanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, nel rispetto delle prescrizioni sopra riportate e subordinatamente allosservanza delle seguenti ulteriori condizioni:
1. lopera dovrà essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
2. le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
3. durante lesecuzione dellintervento non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso dacqua;
4. la presente autorizzazione ha validità per mesi 12 (dodici). I lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che, una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.
Sarà fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;
5. il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore a mezzo di lettera raccomandata, le date di inizio e di ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori. Ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei Lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato ed alle prescrizioni impartite;
6. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità dellAmministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamento dalveo) in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
7. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;
8. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzate, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
9. lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione;
10. il materiale accumulato sui terreni di proprietà della Ditta ENEL non potrà essere asportato in alcun modo senza unautorizzazione specifica dello scrivente Settore;
11. gli scavi dovranno eseguirsi in senso longitudinale, parallelamente allasse del corso dacqua, procedendo per strisce successive da valle verso monte. Non è consentito deviare o interrompere il corso delle acque per formare accessi o facilitare la movimentazione. Sono vietati in modo assoluto depositi permanenti in alveo del materiale movimentato. Eventuale materiale di scarto dovrà essere sistemato e spiano secondo le indicazioni fornite da questo Settore e comunque in modo tale da un costituire ostacolo al regolare deflusso delle acque;
12. nessuna variante a quanto stabilito dalla presente Determina potrà essere apportata dalla Ditta esecutrice, salvo assenso scritto del Settore in epigrafe, pena la sospensione o, nei casi più gravi, la revoca del presente atto. Nel caso di accertata necessità idraulica, varianti possono invece essere imposte da questo Settore, per cui la presente determinazione può essere sospesa, modificata o anche revocata, senza che per ciò la Ditta abbia diritto a compensi od indennizzi. I lavori dovranno essere eseguiti senza pericolo per la pubblica incolumità e danno allesercizio della balneazione, previa apposizione di idonei cartelli da collocare, a discrezione, cura e spese e sotto lesclusiva responsabilità della Ditta esecutrice, nella zona dei lavori.
Durante i lavori dovranno essere osservate le norme vigenti in materia di pesca, di navigazione e di salvaguardia dallinquinamento. Nel caso di ritrovamento o sospetta esistenza di ordigni bellici, la Ditta ha lobbligo di provvedere immediatamente alla sospensione dei lavori e alla segnalazione allAutorità di P.S. e a questo Settore;
13. il presente atto è soggetto a tutte le norme di legge vigenti in materia pubblica. I lavori dovranno quindi essere eseguiti in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti. La Ditta esecutrice è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare alla Regione Piemonte o ad altri per causa dei lavori effettuati, e dagli operai e dai mezzi dopera usati, ed è tenuta ad eseguire a propria cura e spese, sotto comminatoria di esecuzione in danno, tutti i lavori di ripristino che si renderanno comunque necessari a giudizio di questo Settore, in dipendenza dellattività estrattiva. La stessa Ditta tiene in ogni caso sollevata e indenne la Regione Piemonte ed i suoi Funzionari da qualunque richiesta o pretesa di chi si ritenesse danneggiato;
14. i controlli del caso verranno eseguiti in contraddittorio e la Ditta dovrà mettere a disposizione personale e mezzi occorrenti. Ove questo Settore lo ritenesse necessario, la Ditta dovrà fornire, a proprie spese ed entro quindici giorni dalla relativa richiesta scritta, perizia giurata con rilievi planoaltimetrici dellopera eseguita riferiti a quelli di progetto e redatti da perito abilitato. Scaduto inutilmente il predetto termine, la concessione sarà da ritenersi revocata senza alcun diritto per la Ditta a compenso, rimborso od indennizzo. La vigilanza sullosservanza di quanto disposto dal presente disciplinare spetta a tutti i funzionari ed agenti a ciò legittimati, cui deve essere esibita, a semplice richiesta, copia del presente atto.
Il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia (concessione edilizia, L.R. 45/1989, L.R. 20/89 ecc....).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (B.U.R.).
Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo