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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 42

Codice 25.6
D.D. 17 giugno 2003, n. 899

Eventi alluvionali dell’autunno 2000 - Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comune di Acceglio) - Progetto per lavori di ricostruzione ponte in località Saretto S.P. n. 263 Tronco: Acceglio-Chiappera. Finanziamento di Euro 350.000,00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il progetto per lavori di ricostruzione ponte in località Saretto S.P. n. 263 Tronco: Acceglio-Chiappera nel Comune di Acceglio (Cn) con le seguenti prescrizioni:

- le spalle e i relativi risvolti siano rivestite in pietra locale;

- in sostituzione delle velette si consideri l’opportunità di lasciare il cemento a vista con l’altezza totale della soletta di impalcato e del cordolo, prevedendo una modanatura tale da articolare la stessa altezza in due sezioni differenti al fine di ottenere un miglioramento formale;

- si preveda per la ringhiera di protezione una coloritura scura;

- nella curva a monte del ponte, in corrispondenza del punto di battuta in sponda sinistra del Torrente Maurin, sia previsto un intervento di protezione spondale al fine di evitare fenomeni di erosione spondale o aggiramento del ponte stesso;

- la scogliera in progetto a monte della spalla destra del nuovo ponte sia meglio raccordata con la sponda esistente al fine di avere un andamento planimetrico della sponda congruente con il deflusso idrico;

- prima dell’esecuzione dei lavori siano presi gli opportuni accordi con l’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo al fine di effettuare un’adeguata salvaguardia della fauna ittica, così come prescritto dal R.D. 22.11.1914 art. 7,3 c.;

- prima dell’inizio dei lavori sia verificato presso il Settore OO. PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Cuneo il pagamento dei canoni di concessione per l’occupazione del sedime demaniale del nuovo ponte.

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L.r. 45/89, del D.lgs. 490/99 e del R.D. 523/04;

3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni;

4) l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori è accordata, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la responsabilità civile e penale dell’Ente richiedente.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo