Comune di Leinì (Torino) - Settore Tecnico Lavori Pubblici

Estratto decreto occupazione d’urgenza e temporanea aree occorrenti per lavori di rifacimento del ponte sul torrente Banna in via Pratonuovo, a seguito degli eventi alluvionali dell’ottobre 2000

Il Responsabile del settore

(omissis)

decreta

Art. 1

In favore del Comune di Leinì e per i suoi aventi causa è autorizzata l’occupazione d’urgenza delle aree site nel territorio comunale, rappresentate nel Piano Particellare allegato a far parte integrante del presente Decreto-Ordinanza, in quanto occorrenti per l’esecuzione dei lavori di rifacimento del ponte sul torrente Banna in via Pratonuovo, come contemplato negli elaborati di progetto, approvati nelle forme di legge.

Art. 2

L’occupazione disposta, che avrà decorrenza dalla data di immissione nel possesso degli immobili da eseguirsi entro tre mesi dalla data del presente provvedimento, potrà essere protratta per anni cinque, nel rispetto del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, espressa con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 175 del 15/10/2002.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui ai precedenti articoli, non segua entro il termine di tre mesi dalla data del presente provvedimento.

Art. 4

Il Comune di Leinì corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla competente Commissione Espropri per la Provincia di Torino, costituita ai sensi dell’articolo 14 della legge 28/1/1977 n.ro 10.

Art. 5

Il presente Decreto-Ordinanza sarà notificato, a cura del Capo Settore LL.PP., agli aventi diritto nelle forme di legge, e sarà pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e all’Albo Pretorio del Comune di Leinì.

Art. 4

Avverso il presente provvedimento ai sensi dell’art. 3, ultimo comma della legge 7 agosto 1990 n.ro 241, in forza all’articolo 113 della Costituzione e dell’art. 34 del D.L. 31/3/1998 n.ro 80, contro il presente decreto gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, Sezione di Torino, con le modalità di cui alla L. 6/12/1971 n.ro 1034, integrate dal’art. 19 D.L. 25/3/1997 n.ro 67 convertito dalla L. 23/5/1997 n.ro 135, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni e centoventi giorni dalla notificazione dello stesso.

(omissis)

Leinì, 6 maggio 2003

Il Responsabile del Settore LL.PP.
Antonino Angileri