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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 16

Codice 32.3
D.D. 20 novembre 2002, n. 302

Prima acquisizione di spazi pubblicitari per iniziative promosse e realizzate dall’Assessorato alla Cultura. Spesa Euro 69.066,00 (cap. 11610/02)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

L’acquisizione di spazi pubblicitari per la promozione e la pubblicità delle manifestazioni espositive e delle attività culturali promosse o organizzate dall’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, affidando gli incarichi alle concessionarie di pubblicità sotto indicate, per l’importo a fianco di ciascuna di esse indicato:

- Publikompass S.p.A.: n. 12 pagine intere e n. 12 mezze pagine su “La Stampa - Torino Sette”, per un totale di Euro 31.248,00 (oneri fiscali e sconto inclusi);

- Corriere dell’Arte: n. 20 uscite su “Il Corriere dell’Arte” per un totale di Euro 3.120,00 (oneri fiscali e sconto inclusi);

- Artincontri Sas: n. 2 uscite su “Arte” per un totale di Euro 6.000,00 (oneri fiscali e sconto inclusi);

- Arcus Pubblicità: n. 5 uscite su “Il giornale del Piemonte” per un totale di Euro 3.498,00 (oneri fiscali e sconto inclusi);

- Priuli & Verlucca editori: n. 2 uscite su “Pagine del Piemonte”, per un totale di Euro 3.120,00 (oneri fiscali e sconto inclusi);

- Farmafactoring S.p.A.: n. 4 uscite su “Famiglia Cristiana” per un totale di Euro 22.080,00 (oneri fiscali e sconto inclusi).

Gli importi loro spettanti, saranno liquidati dietro presentazione di regolari fatture vistate dal Responsabile del Settore competente. In caso di ritardi per cause accertate imputabili alle ditte, sarà applicata una penale di L. 50.000 al giorno, mentre per gravi inadempienze sarà commisurata al danno emergenze. La concessione di pubblicità succitate sono esonerate, ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84 dalla prestazione della cauzione in quanto hanno effettuato congruo sconto.

Alla spesa complessiva di Euro 69.066,00 (o.f.i.) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11610 (n. accantonamento 100861) del bilancio 2002.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori