Deliberazione della Giunta Regionale 9 settembre 2002, n. 10-7057

Accantonamento a favore della Direzione Sanità Pubblica della somma di Euro 10.000,00 sul cap. 12292/02 da assegnare alla ASL n. 3 di Torino, quale contributo per la realizzazione di programmi di sorveglianza e controllo delle infezioni nosocomiali

A relazione dell’Assessore D’Ambrosio:

Le infezioni ospedaliere costituiscono un grave problema di sanità pubblica e condizionano un incremento della morbilità e mortalità dei pazienti ricoverati, oltre ad incidere pesantemente sulla spesa sanitaria.

La Circolare Ministeriale n° 52/1985 prevede che le Regioni si avvalgano di apposite strutture operative per gestire programmi regionali di prevenzione delle Infezioni ospedaliere, con l’obiettivo di coordinare l’attività delle singole Aziende sanitarie secondo piani di lavoro concordati , nonché con la responsabilità della raccolta ed elaborazione dei dati al fine di poter predisporre opportuni programmi di intervento.

A fronte delle considerazioni esposte è stata istituita presso la Direzione Regionale Sanità Pubblica una Commissione tecnico - scientifica ( determinazione n° 271 - 12 Settembre 2001 ), incaricata di coordinare i programmi di sorveglianza e controllo delle infezioni nosocomiali nell’ambito degli ospedali e di verificarne la corretta realizzazione.

L’attività della Commissione si estrinseca attraverso i seguenti interventi:

* attività di supporto alle ASL/ASO nel processo di autovalutazione della compliance ai requisiti di minima, definiti con Circolare Regionale n° 1950 del 6 Febbraio 2001;

* attività di valutazione dei programmi presentati dalle ASL/ASO, giudicati sulla base di precisi criteri standardizzati e sulla base del soddisfacimento dei requisiti esplicitati nella citata Circolare Regionale;

* attivazione di sistemi di sorveglianza a rilievo regionale:

- studio dell’incidenza delle polmoniti in nosocomiali in Terapia Intensiva

- studio del rischio degli operatori sanitari di esposizione a liquidi biologici

- studio di prevalenza

* monitoraggio sulle polmoniti sostenute da Legionelle;

* attività ispettiva effettuate nell’ambito delle Aziende sanitarie per una verifica diretta delle misure di prevenzione messe in atto, in ottemperanza alle vigenti disposizioni regionali;

* interventi di formazione per gli operatori (Corso per la formazione di 20 nuovi infermieri addetti alla sorveglianza e al controllo; Corso di formazione per chirurghi ed internisti sul corretto impiego degli antibiotici ).

Il modello utilizzato, che ha coniugato interventi di supporto, promozione dei programmi, attività di vigilanza e gestione di reti informative, ha consentito di produrre risultati discreti sul piano operativo che necessitano però di notevoli miglioramenti.

In considerazione del fatto che le attività di prevenzione del rischio infettivo necessitano di continua implementazione è opportuno prevedere l’assegnazione, alla ASL n. 3 di Torino, (ASO Amedeo di Savoia e Maria Vittoria), della somma di 10.000,00 Euro da destinare a spese per elaborazione e gestione di dati, organizzazione di Corsi e Convegni, stampa di materiale divulgativo.

Per quanto esposto, occorre accantonare, a favore della Direzione Sanità Pubblica la somma di Euro 10.000,00 , da assegnare all’ASL n°3 di Torino (A.S.O. Amedeo di Savoia e Maria Vittoria), per la peculiare connotazione specialistica infettivologica dell’Ospedale Amedeo di Savoia, Struttura di riferimento regionale.

La Giunta Regionale, condividendo le argomentazioni del Relatore, ad unanimità,

delibera

di accantonare, per le ragioni in premessa espresse, a favore della Direzione Sanità Pubblica la somma di Euro 10.000,00 sul cap. 12292/02 (101366/A), da assegnare all’ASL n°3 di Torino (A.S.O. Amedeo di Savoia e Maria Vittoria), per la peculiare connotazione specialistica infettivologica dell’Ospedale Amedeo di Savoia, Struttura di riferimento regionale.

La presente deliberazione verrà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)