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Bollettino Ufficiale n. 36 del 5 / 09 / 2002
Deliberazione della Giunta Regionale 5 agosto 2002, n. 123-6955
Approvazione dei criteri e delle modalità di autorizzazione e finanziamento delle attività formative, rivolte al personale O.T.A. in servizio, per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio-Sanitario
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
- di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, i criteri e le modalità di autorizzazione e di finanziamento delle attività formative rivolte agli Operatori Tecnici addetti allAssistenza in servizio per il conseguimento della qualifica di O.S.S., secondo quanto specificato nellallegato A) che costituisce parte integrante della presente deliberazione;
- di incaricare la Direzione Controllo delle Attività Sanitarie di tutti gli atti di merito necessari e conseguenti;
- di provvedere con successivo atto alla individuazione dei criteri e delle modalità di autorizzazione e di finanziamento per le altre tipologie di corsi di cui alle DD.GG.RR. nn. 46-5662 del 25.03.2002 e 26-5882 del 22.04.2002 non rientranti nella tipologia di cui allallegato A) del presente atto.
(omissis)
Allegato (fare riferimento al file PDF)
1) TIPOLOGIA DEI CORSI
Vengono ammessi a finanziamento regionale, di cui al presente atto, le seguenti tipologie di corsi:
- moduli didattico-integrativi per operatori in possesso della qualifica di O.T.A. (120 ore) di cui alla D.G.R. n. 26-5882 del 22.02.2002;
- il numero degli allievi ammessi è di norma di 30 per modulo.
2) SOGGETTI ATTUATORI DELLE ATTIVITA FORMATIVE
Possono attuare le attività formative di cui alloggetto le Aziende Sanitarie Regionali del territorio piemontese, lOrdine Mauriziano, il Presidio Sanitario Gradenigo e la Piccola Casa della Divina Provvidenza Cottolengo (già sedi formative degli ex Operatori Tecnici di Assistenza).
3) BENEFICIARI
Possono beneficiare dei finanziamenti regionali per i corsi in argomento i soggetti di cui sopra quando si propongano come strutture formative degli operatori dipendenti del S.S.R. nonché degli operatori dipendenti dei Presidi ex artt. 41, 42 e 43 della L. 833/78 se equiparati a seguito di Decreto Dirigenziale del Ministero della Sanità.
Le AA.SS.RR. che non attivino corsi nel loro ambito possono avvalersi, per la formazione dei propri operatori, delle strutture formative di cui sopra senza oneri a loro carico.
4) PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE
Compete alla Regione Piemonte la programmazione dei corsi sulla base delle esigenze formative espresse dalle Aziende Sanitarie Regionali, dai Presidi ex artt. 41, 42 e 43 L. 833/78 e dalle Strutture Sanitarie private.
Le Aziende Sanitarie Regionali provvedono a rilevare i fabbisogni formativi con riferimento a tutti gli operatori in servizio in possesso della qualifica di O.T.A.
Le Aziende Sanitarie Locali rilevano oltrechè i fabbisogni formativi propri anche quelli degli operatori delle Strutture Sanitarie Private e dei Presidi insistenti sul loro territorio.
5) CRITERI PER LASSEGNAZIONE DEI FINANZIAMENTI
Per lammissione ai finanziamenti, i moduli integrativi per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio-Sanitario devono essere conformi alle specifiche disposizioni regionali in materia ai sensi della D.G.R. n. 26-5882 del 22.04.2002.
I programmi dei corsi devono contenere le seguenti indicazioni:
- obiettivi,
- destinatari,
- requisiti di ammissione degli allievi,
- aree disciplinari,
- monte ore e durata del corso,
- modalità didattiche ed organizzative,
- modalità di valutazione degli allievi,
- reperimento e requisiti dei docenti,
- preventivo di spesa.
6) COSTI AMMISSIBILI
a) Spese Docenti (attività didattiche teoriche e teorico-pratiche, spese di trasferta);
b) Spese di organizzazione, funzionamento e gestione (spese per attrezzature, spese per il personale amministrativo nonché spese varie di gestione);
c) Spese di consumo (spese per lacquisto di libri, materiale didattico, materiale di cancelleria, eventuali divise da fornire agli allievi, dispositivi di prevenzione individuale (DPI), eventuale affitto dei locali da adibire a sede del corso);
d) Spese per esami finali.
Per un tetto massimo finanziabile di Euro 8.500=
7) MODALITA DI EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO
I corsi saranno finanziati nella misura del 50% a titolo di acconto allatto dellapprovazione del progetto formativo da parte del competente settore regionale.
Il saldo sarà erogato a corsi ultimati e rendicontati.
8) PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di finanziamento dei corsi di formazione dovranno essere presentate dai soggetti beneficiari in carta semplice,
alla Direzione 29 - Controllo delle Attività Sanitarie -
Settore 29.6 - Organizzazione, Personale e Formazione delle Risorse Umane -
C.so Regina Margherita 153 - Torino
Alla domanda dovrà essere allegata copia del provvedimento amministrativo per ogni corso contenente il programma ed il preventivo di spesa articolato nelle seguenti voci di costo:
* Spese docenti;
* Spese di organizzazione, funzionamento e gestione;
* Spese di consumo;
* Spese per esami finali.
Le domande di saldo per i corsi terminati dovranno essere corredate dalla relazione tecnica e dalla relazione contabile nonché da tutta la documentazione relativa alle prove desame.
Le date di scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento e di saldo saranno comunicate con apposite Circolari regionali.
9) PROCEDURE DI AUTORIZZAZIONE PER CORSI FORMATIVI AUTOFINANZIATI
I corsi per cui non si richiede il finanziamento dovranno comunque essere autorizzati dalla Regione con Determina Dirigenziale.
Le domande di autorizzazione per lattivazione di tali corsi dovranno essere corredate di tutta la documentazione di cui ai punti 5) e 8).