Deliberazione della Giunta Regionale 7 maggio 2002, n. 28-5939

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Diano d’Alba (CN). Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante Generale al vigente Piano Regolatore Generale del Comune di Diano d’Alba, in Provincia di Cuneo, adottata e successivamente integrata e modificata con deliberazioni consiliari n. 27 in data 3.5.1999 e n. 26 in data 27.9.2001, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 21.3.2002, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione costituente la Variante Generale al vigente Piano regolatore Generale del Comune di Diano d’Alba, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 27 in data 3.5.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

Elaborati urbanistici:

- Elab. -Controdeduzioni alle osservazioni

- Elab. -Relazione illustrativa

- Elab. -Norme di attuazione

- Elab. -Schede dei dati urbani

Tav.P.1 -Inquadramento territoriale, in scala 1:25000

Tav.P.2 -Assetto Generale, in scala 1:5000

Tav.P.3.1 -Capoluogo - S. Quirico, in scala 1:2000

Tav.P.3.2 -Ricca, in scala 1:2000

Tav.P.3.3 -Valle Talloria, in scala 1:2000

Tav.P.3.4 -Conforso, in scala 1:2000

Tav.P.4.1 -Centro storico, in scala 1:1000

Tav.P.4.2.1 -Marengo, Adriani, Bertinetti, S. Croce, Tezzo, Bartù, Gerlotto, Farinetti, Colombaro, Carzello, Tesorera, Servetti, Veglio, Fossà, Bonorej, in scala 1:1000

Tav.P.4.2.2 -S. Sebastiano, Moncolombetto, S. Calogero, Cagna, S. Maria, Abelloni, Cascinotto, I Gatti, Genesio, Berfi, Cristina, Cà Sottere, Rabino, Pittatore, Ricca, in scala 1:1000

Tav.A.2 -Uso del suolo, in scala 1:10000

Tav.A.3 -Assetto plano-altimetrico, in scala 1:10000

Tav.A.4 -Sistema insediativo e servizi esistenti, in scala 1:10000

Tav.A.5 -Tipologie insediative e assetto morfologico, in scala 1:10000

Tav.A.6 -Vocazione alla viticoltura (Sori), in scala 1:10000

Tav.A.7 -Assetto insediativo storico (1880), in scala 1:10000

Tav.A.8 -Vincoli urbanistici e ambientali, in scala 1:10000

Tav.A.9 -Evoluzione storica del territorio, in scala 1:25000

Tav.A.10.1 -Beni culturali ambientali (ex art. 24 L.R. 56/77), in scala 1:10000

Tav.A.10.2 -Beni culturali ambientali (ex art. 24 L.R. 56/77) - Centro Storico, in scala 1:1000

Tav.A.10.3 -Beni culturali ambientali (ex art. 24 L.R. 56/77) - Marengo, Adriani, Bertinetti, S. Croce, Tezzo, Bartù, Gerlotto, Farinetti, Colombaro, Carzello, Tesorera, Servetti, Veglio, Fossà, Bonorej, in scala 1:1000

Tav.A.10.4 -Beni culturali ambientali (ex art. 24 L.R. 56/77) - S. Sebastiano, Moncolombetto, S. Calogero, Cagna, S. Maria, Abelloni, Cascinotto, I Gatti, Genesio, Berfi, Cristina, Cà Sottere, Rabino, Pittatore, Ricca, in scala 1:1000

- Elab. -Istruzioni di salvaguardia ambientale - Appendice integrativa alle Norme di Attuazione della Variante Generale al Piano Regolatore Comunale (art. 3 comma 4 N.d.A.)

Elaborati geologici:

Elab. -Allegato I - Relazione generale

Elab. -Allegato II - Tematismi esaminati - Materiali per Norme di Attuazione - Bibliografia

Elab. -Allegato III/a - Metodologia di lavoro - Nuovi insediamenti: caratteristiche geologico-tecniche e prescrizioni

Elab. -Allegato III/b - Nuovi insediamenti: caratteristiche geologico-tecniche e prescrizioni

Tav. -Carta geologico-strutturale e geoidrologica, in scala 1:10000

Tav. -Carta Geomorfologica e dei dissesti - Dinamica dei versanti - Dinamica fluviale, in scala 1:10000

Tav. A.1.0 -Allegato geologico - Estratto di sintesi, in scala 1:10000.

- Deliberazione consiliare n. 26 in data 27.9.2001, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. -Relazione integrativa in base alle osservazioni al P.R.G.C. formulate dal Settore Urbanistico Regionale, redatta dal Geologo incaricato dott. Giuseppe Galliano

- Elab. -Relazione integrativa in base alle osservazioni al P.R.G.C. formulate dal Settore Urbanistico Regionale, redatta dal Progettista delle controdeduzioni Ing. Ileana Girardi

- Elab. -Norme di attuazione

Tav.P.2 -Assetto Generale, in scala 1:5000

Tav.P.3.1 -Capoluogo - S. Quirico, in scala 1:2000

Tav.P.3.2 -Ricca, in scala 1:2000

Tav.P.3.3 -Valle Talloria, in scala 1:2000

Tav.P.4.1 -Centro storico, in scala 1:1000.

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche cartografiche

- Tav. P3.1 Capoluogo  - S. Quirico (scala 1:2.000)

Le aree Pdg e Vr2 devono intendersi stralciate e ricondotte alla precedente destinazione agricola. Di conseguenza ogni riferimento, anche normativo, a dette aree deve intendersi eliminato.

- Tav. P3.2. Ricca (scala 1:2.000)

Le aree Pn1, Pn2, Si10 e Si11 devono intendersi stralciate e ricondotte alla precedente destinazione agricola. Di conseguenza ogni riferimento, anche normativo, a dette aree deve intendersi eliminato.

Norme di Attuazione

Art. 20 - Computo dei volumi edificabili

L’ultimo periodo del 6º comma: “Per l’applicazione del presente comma ____ omissis ____ al comma 5 del presente articolo” deve intendersi sostituito con il seguente testo: “Il trasferimento di volumetria potrà avvenire esclusivamente nell’ambito di S.U.E. o tramite concessioni convenzionate ai sensi del 5º comma dell’art. 49 della L.R. 56/77 e non potrà interessare le aree CS e NS o quelle per le quali il Piano non prevede nuova edificazione. Dovranno inoltre essere rispettati i parametri edilizi (H. massima e n. piani) ed urbanistici (R.C.) di zona previsti per le aree di concentrazione edificatoria, le disposizioni relative alle distanze e quelle di cui al comma 5 del presente articolo.”.

Art. 25 - Aree di tipo “E” agricole produttive - Disciplina generale

Comma 11)

Eliminare alla fine del comma la sigla: “Pi”.

Art. 30 - Interventi edilizi nel centro storico “CS” e per i beni di interesse storico-artistico

Comma 4)

Aggiungere alla fine del comma la seguente prescrizione: “Gli interventi ammessi dovranno avvenire nel rispetto della volumetria esistente.”.

Art. 35 - Disposizioni particolari per i vari tipi di aree di completamento

Aggiungere quale punto 2) la seguente prescrizione: “L’intervento edilizio nell’area Rc247 dovrà comunque ottemperare alle prescrizioni di cui al comma 12 dell’art. 24.2.”.

Art. 38 - Aree di tipo “VR” aree da destinare a verde privato con valenze paesistiche

Alla fine del 5º comma si intende aggiunta la seguente prescrizione: “Il trasferimento di volumetria potrà avvenire esclusivamente nell’ambito di S.U.E. o tramite  concessioni convenzionate ai sensi del 5º comma dell’art. 49 della L.R. 56/77 e non potrà interessare le aree CS e NS o quelle per le quali il Piano non prevede nuova edificazione. Dovranno inoltre essere rispettati i parametri edilizi (H. massima e n. piani) ed urbanistici (R.C.) di zona previsti per le aree di concentrazione edificatoria, le disposizioni relative alle distanze e quelle di cui al comma 5 del precedente articolo 20.”.