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Bollettino Ufficiale n. 18 del 2 / 05 / 2002

Codice 17.1
D.D. 22 gennaio 2002, n. 11

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 11 - Comune di Novara - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Novacoop s.c.a.r.l. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 11 dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio della Concessione Edilizia in variante alla C.E. n. 1602 del 28.7.2000 per l’ampliamento dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Novara, in strada Biandrate ang. Cavalcavia San Martino, alla Società Novacoop s.c.a.r.l.;

- di autorizzare il Sindaco di Novara al rilascio della Concessione Edilizia in variante relativa all’insediamento commerciale in oggetto, subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno, ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alle Convenzioni stipulate rispettivamente in data 7.9.1999 (repertorio n. 42.697, raccolta 5.532) e in data 18.7.2000 (repertorio n. 48.295, raccolta n. 6.082) presso lo studio del notaio dott. Renato Bucolo di Novara;

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità tra il Comune di Novara e la Società Novacoop s.c.a.r.l. richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nel verbale del 26.11.2001 della Commissione Igienico Edilizia e richiamato in premessa;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio relativa all’area dell’insediamento a destinazione d’uso commerciale (lotto “B”) pari a mq. 29.160;

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 12.000 situati su due livelli (piano terra e primo piano) così suddivida:

Al Piano Terreno (quota -4,20):

- complessivi mq. 4800 destinati ad una grande struttura di vendita con offerta commerciale mista (G-SM2);

- complessivi mq. 2.660 destinati a una grande struttura di vendita con offerta commerciale extralimentare (G-SE1);

- complessivi mq. 320 destinati ad una media struttura di vendita con offerta commerciale extralimentare (M-SE1);

- complessivi mq. 1491 destinati a n. 13 esercizi con offerta extralimentare di piccole dimensioni

Al Primo Piano (quota 0.00)

- complessivi mq. 1500 destinati ad una media struttura di vendita con offerta commerciale extralimentare (M-SE3)

- complessivi mq. 700 destinati ad una media struttura di vendita con offerta commerciale extralimentare (M-SE2)

- complessivi mq. 529 destinati a n. 7 esercizi specializzati con offerta commerciale extralimentare di piccole dimensioni

- la superficie destinata ad artigianato di servizio, pubblici esercizi, ristorazione pari a complessivi mq. 2.847 di cui:

- mq. 2.063 situati al piano terra

- mq. 784 situati al primo piano;

- la superficie destinata a magazzino e lavorazioni pari a complessivi mq. 3.570 tutti situati al piano terreno;

- la superficie destinata ad attività accessorie (sala soci, uffici, spogliatoi, infermeria, sala pausa fumatori, quadri elettrici, sala controllo) complessivamente pari a mq. 3.716 di cui:

- mq. 982 situati al piano terreno (quota -4,20)

- mq. 784 situati al piano ammezzato (quota -0,15)

- mq. 1950 situati al piano primo (quota 0.00);

- la superficie destinata a galleria commerciale complessivamente pari a mq. 5.360 di cui:

- mq. 3674 al piano terreno

- mq. 1686 al primo piano;

- la superficie destinata a uffici complessivamente pari a mq. 1007 di cui mq. 296 destinati alla sede del Comitato di Quartiere, tutti situati al secondo piano (+4,20);

- la superficie destinata ad attività di servizio complessivamente pari a mq. 660 di cui:

- mq. 424 situati al piano terreno

- mq. 236 situati al primo piano

- la zona carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 3095;

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 37324 per 1333 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico (art. 21 comma 1 sub 3) e comma 2), secondo la definizione progettuale pari a mq. 33.750 corrispondenti a 1135 posti auto, di cui n. 421 posti auto pari a mq. 12750 situati a quota -2,00, n. 256 posti auto pari a mq. 9.100 situati a quota -4,20, n. 458 posti auto pari a mq. 11.900 situati a quota 0,00, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso articolo 21, e mai inferiore al 100% della superficie utile lorda dell’insediamento commerciale (art. 21 comma 1 sub 3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.);

- il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 24.345 corrispondente a 630 posti auto di cui n. 321 pari a 9915 situati a quota +230 e n. 309 pari a mq. 14430 situati a quota -4,20, che dovrà non essere mai inferiore a mq. 11.664 nel rispetto della L. 122/89;

- della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto, n. 291 posti auto corrispondenti a 8.164 mq., devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

- alla stipula di Convenzione, integrativa e modificata delle precedenti Convenzioni stipulate rispettivamente in data 7.9.1999 (repertorio n. 42.697, raccolta 5.532) e in data 18.7.2000 (repertorio n. 48.295, raccolta n. 6.802) presso lo studio del notaio dott. Renato Bucolo in Novara, in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto e inoltre:

- sia modificato quanto precisato a pag. 3 della Convenzione stipulata in data 7.9.1999 (rep. 42.697, racc. 5.532) e precisamente: “la verifica dello standard a parcheggio deve essere compiuta in sede di presentazione e rilascio della concessione edilizia, in relazione alle quantità della S.L.P., che comunque non dovrà superare i 31.000 mq. delle destinazioni d’uso dichiarate in tale sede, coerentemente a quanto previsto dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i.”

- siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto nella versione più aggiornata, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i.

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Novara;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- alla verifica in sede esecutiva che, per tutti gli altri insediamenti di natura terziaria e produttiva presenti nell’ambito del P.P.E. siano soddisfatti gli standards minimi destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico previsti dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca del Nullaosta nonchè dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, con conseguente caducazione dell’autorizzazione comunale rilasciata, così come precisato dal comma 15 dell’art. 4, dal comma 11 dell’art. 8 e dai commi 4, 5, 6, 7 dell’art. 9 della D.C.R. n. 965-1344 del 24.1.1995.

Si rammenta altresì che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Novara, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica del Comune di Novara datato 30.10.2000

- Progetto dell’intervento datato maggio 2001

- Tavola A - Destinazioni d’uso piano terreno merceologie - Scala 1:500

- Tavola B - Destinazioni d’uso piano primo merceologie - scala 1:500

- Relazione tecnico progettuale

- Tavola n. 0 - Aree di intervento - scala 1:1000

- Tavola n. 1 - Standards e parcheggi - scala 1:1000

- Tavola n. 2 - Pianta piano quota - 4.20. - scala 1:200

- Tavola n. 3 - Pianta piano quota + 0,00 - scala 1:200

- Tavola n. 4 - Pianta piano quota + 4.20 - scala 1:200

- Tavola n. 5 - Pianta piano coperture - scala 1:200

- Tavola n. 6 - Prospetti - scala 1:200

- Tavola n. 7 - Sezioni A - B - C - scala 1:200

- Tavola n. 8 - Sezioni D - E - F - scala 1:200

- Tavola n. 9 - Calcolo volumi - scala 1:500

- Tavola n. 10 - Demolizioni - ricostruzioni pianta piano quota - 4.20 - scala 1:200

- Tavola n. 11 - Demolizioni - ricostruzioni pianta piano quota + - 0.00 - scala 1:200

- Tavola n. 12 - Demolizioni - ricostruzioni pianta quota + 4.20 - scala 1:200

- Tavola n. 13 - Demolizioni - ricostruzioni pianta piano coperture - scala 1:200

- Tavola n. 14 - Estratti zone servizi igienici - scala 1:200

- Relazione asseverata sulla conformità delle opere in progetto alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi vigenti ed adottati dal Comune datata 23.7.2001

- Dichiarazione di conformità del progetto presentato in Comune per il rilascio della Variante alla Concessione edilizia datata 23.7.2001

- Studio di valutazione di impatto ambientale sulla viabilità ordinaria

- Convenzione per l’attuazione del P.P.E. dell’area di completamento destinata ad attività commerciali ed integrative di servizio ad iniziativa pubblica S. Martino con variante contestuale al P.R.G. stipulata in data 7.9.1999 presso lo studio del notaio dott. Renato Bucolo (repertorio n. 42697, raccolta n. 5532)

- Integrazione di convenzione urbanistica stipulata in data 18 luglio 2000 presso lo studio del notaio dott. Renato Bucolo

- Concessione edilizia n. CNS 9688 UEP 1602 C.I. 3608-4488 del 28.7.2000;

- relazione

- conteggio superfici e volumi

- Tav. n. 2 - Planimetria generale: viabilità e parcheggi - scala 1:1000

- Tav. n. 3 - Pianta piano terra -. q. = -4,20 - scala 1:200

- Tav. n. 4 - Pianta piano primo - q. = 0,00 mt. - scala 1:200

- Tav. n. 5 - Pianta piano secondo - q. + 4,20 mt. - scala 1:500

- Tav. n. 6 - Sezioni AA-BB-CC - scala 1:500

- Tav. n. 7a - Calcolo volumetrie reali - scala 1:500

- Tav. n. 9 - Prospetti - scala 1:200

- relazione tecnica

- computo metrico

- elenco prezzi

- relazione illuminotecnica

- Tav. n. 1 - Inquadramento generale - scala 1:500

- Tav. n. 2 - Planimetria generale - scala 1:500

- Tav. n. 3 - Viabilità interna rotonde - scala 1:200

- Tav. n. 4 - Planimetria rete acque bianche - scala 1:500

- Tav. n. 5 - Profili rete acque bianche - scala 1:500

- Tav. n. 6 - Particolari fogna bianca - scala 1:20

- Tav. n. 7 - Illuminazione pubblica - scala 1:500

- Tav. n. 8 - Illuminazione pubblica - scala 1:20

- Tav. n. 8 - Illuminazione pubblica - particolari - scala 1:20

- Tav. n. 9 - Segnaletica stradale - scala 1:500

- Tav. n. 10 - Planimetria impianto antincendio - scala 1:500

- Tav. n. 11 - Parcheggio coperto - struttura prefabbricato - scale 1:500/200

- Tavola progettuale n. 17 - Opere di urbanizzazione viabilità - Planimetria rotonda via cavalcavia - scala 1:200

- Verbale Commissione Edilizia del 26.11.2001

- Determinazione Dirigenziale n. 191 del 29.7.1999

- Deliberazione conferenza dei Servizi datata 23.5.2001 (prot. n. 9703/17.1).

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Novara.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni