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Bollettino Ufficiale n. 11 del 14 / 03 / 2002

Codice 14.4
D.D. 7 dicembre 2001, n. 853

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16 - art. 29. Progetto Integrato “Rinascita della Villa Aliberti tra le vigne del Pelaverga D.O.C.: recupero funzionale per una nuova ospitalità rurale (Comune di Castellar)” - Beneficiaria la Comunità Montana Valli Po, Bronda e Infernotto (Cn) - Approvazione progetto definitivo

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare le risultanze del Verbale di Istruttoria citato in premessa;

- in favore della Comunità Montana Valli Po, Bronda e Infernotto (Cn), il contributo in conto capitale di Lire 640.000.000 (Euro 330.532,42) riferito al seguente quadro economico:

ristrutturazione per adeguamento funzionale

risanamento per il ripristino delle strutture esistenti

ampliamento per la formazione di locali di servizio

sistemazione dell’area esterna di pertinenza del fabbricato

quadro economico di progetto

lavori a base d’asta    L.    670.000.000
    (Euro 346.026,12)
oneri per la sicurezza esclusi dal ribasso d’asta    L.    12.000.000
    (Euro 6.197,48)
IVA al 10% su lavori    L.    68.200.000
    (Euro 35.222,36)
Arredi ed attrezzature    L.    250.000.000
    (Euro 129.114,22)
IVA al 20% su arredi e attrezzature    L.    50.000.000
    (Euro 25.822,85)
Spese generali e tecniche    L.    49.800.000
    (Euro 25.719,55)
Totale progetto    L.    1.100.000.000
    (Euro 568.102,59)

- di prendere atto che, al finanziamento dell’opera, concorrono gli Enti pubblici sotto elencati nella misura a fianco di ognuno indicata, come di seguito riportato:

a) Comune di Castellar L. 60.000.000 (Euro 30.987,41)

b) C.M. Valli Po, Bronda e Infernotto L. 100.000.000 (Euro 51.645,69)

c) Soggetto privato L. 300.000.000 (Euro 154.937,07)

d) Contributo Regione Piemonte (L.R. 16/99 art. 29) L. 640.000.000 (Euro 330.532,42)

A completamento di quanto sopra, si propongono le sotto elencate prescrizioni e modalità di erogazione del finanziamento:

a) Ad avvenuto e documentato avvio delle iniziative, potrà essere liquidato un anticipo pari al 50% del contributo spettante. A tal fine dovrà essere trasmessa a questo Settore la seguente documentazione:

- lettera della Comunità Montana di dichiarazione di avvio degli interventi e di richiesta di corresponsione dell’anticipo;

- per acquisti e forniture: copia dei preventivi di spesa / atti di aggiudicazione delle forniture e/o acquisti / copia dei contratti tra Comunità Montana e Imprese aggiudicatarie delle forniture e/o acquisti / atti di richiesta forniture e/o acquisti

- per lavori: atti di aggiudicazione dei lavori / copia del contratto con l’impresa aggiudicataria / dichiarazione di consegna e inizio lavori.

b) Eventuali variazioni, che potranno intervenire in corso d’opera e tali da modificare significativamente le categorie di spesa riassunte nella presente Determinazione, dovranno essere immediatamente segnalate.

c) L’ultimazione degli interventi dovrà avvenire entro 12 mesi dalla data della Determinazione di approvazione del programma e di assegnazione definitiva del contributo.

Per la liquidazione del saldo, dovranno pervenire al Settore Economia Montana i seguenti documenti:

relazione finale e quadro economico degli interventi effettivamente realizzati;

contabilità finale dei lavori;

copia degli atti di acquisto di attrezzature e arredi;

atti della Comunità Montana, di approvazione della contabilità finale;

richiesta di corresponsione del saldo, vincolato al pagamento delle fatture in sospeso maturate e non ancora liquidate;

copia conforme delle fatture e delle parcelle dei professionisti già quietanzate con la liquidazione dell’anticipo, accompagnate da copia del mandato di pagamento;

- altra eventuale documentazione ritenuta utile per la rendicontazione finale (es. materiale fotografico comparativo).

A liquidazione di saldo avvenuta la Comunità Montana trasmetterà copia conforme delle successive fatture liquidate, accompagnate da copia del mandato di pagamento.

L’Amministrazione regionale non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni o molestie verso terzi derivanti dall’esecuzione delle opere finanziate.

La somma di L. 640.000.000 (Euro 330.532,42) verrà impegnata con successivo provvedimento sul Bilancio della Regione Piemonte per l’anno 2002.

Il Direttore regionale
Nino Berger