Deliberazione della Giunta Regionale 3 dicembre 2001, n. 5-4669

Legge n. 457/78 art. 3, comma 1, lettera r-bis - D.M. 391 del 27.04.98, D.M. 269 e 270 del 27.07.99 destinati alla concessione dei contributi pubblici per soddisfare le esigenze abitative di persone handicappate. Riapertura dei termini per la presentazione delle richieste di contributo

A relazione dell’Assessore Botta

Il Ministro dei Lavori Pubblici, con D.M. 391 del 27 aprile 1998, aveva assegnato alla Regione Piemonte lire 6.434.630.832 per le esigenze abitative di persone portatrici di handicap e riferite all’Edilizia Sovvenzionata.

Il Ministro dei Lavori Pubblici, con D.M. 269 e 270 del 27 luglio 1999, aveva, inoltre, operato la riserva rispettivamente sulle maggiori entrate accertate per l’anno 1995 e sulle risorse introitate nell’anno 1998 ai sensi dell’art.10, comma 1, lettera b) e c), della legge 60/63 e, conseguentemente, aveva assegnato alla Regione Piemonte lire 437.890.080 e lire 1.193.481.600.

L’ammontare del contributo assegnato complessivamente alla Regione Piemonte è risultato essere uguale a lire 8.066.002.512, pari a euro 4.165.742,65.

La Giunta regionale, con deliberazione n. 1-2008, del 22 gennaio 2001, ha approvato i criteri e le modalità per la ripartizione dei fondi, di cui ai citati D.M. 391 del 27.04.98, D.M. 269 e 270 del 27.07.99, destinati a soddisfare le esigenze abitative di persone portatrici di handicap ed ha assegnato il termine di 90 giorni dalla pubblicazione della determinazione di approvazione della modulistica regionale, sul Bollettino Ufficiale, per permettere agli enti attuatori di produrre gli atti necessari alla formazione della graduatoria.

I Comuni e le Agenzie Territoriali per la Casa (A.T.C.) hanno trasmesso, agli uffici regionali entro il 22 maggio 2001, le richieste di finanziamento ammontanti a lire 3.631.264.000, con il relativo punteggio, unitamente alla deliberazione dell’organo competente.

Il Dirigente del Settore Programmazione e Localizzazione delle risorse ha approvato con determinazione n. 163 del 04.10.2001, la graduatoria regionale ed il riparto delle risorse finanziarie per l’importo totale di lire 3.479.264.000, pari a euro 1.796.889,76, riferentesi alle domande ammesse.

I fondi rimanenti pari a lire 4.586.738.512, corrispondenti a euro 2.368.852,75 devono essere riprogrammati e pertanto è necessario riaprire i termini per la presentazione delle richieste di finanziamento da parte degli Enti attuatori Comuni e Agenzie Territoriali per la Casa.

I Comuni e le Agenzie Territoriali per la Casa devono trasmettere le richieste di finanziamento, secondo le modalità e le procedure già previste dalla succitata deliberazione n. 1-2008, del 22 gennaio 2001, entro il 30 aprile 2002 e così ogni anno fino a concorrenza dell’importo totale residuo.

Si propone, pertanto, di riprogrammare i fondi rimanenti, assegnati alla Regione, e destinati a soddisfare le richieste inoltrate dai Comuni e dalle Agenzie territoriali per la Casa (ex I.A.C.P.), per l’adattamento di alloggi di edilizia sovvenzionata alle esigenze di assegnatari portatori di handicap ovvero a nuclei familiari tra i cui componenti figurino persone handicappate in situazione di gravità o con ridotte o impedite capacità motorie.

Si propone, inoltre, di assegnare un nuovo termine di scadenza, e cioè entro il 30 aprile 2002 e così ogni anno fino a concorrenza dell’importo totale residuo, per permettere agli enti attuatori di produrre gli atti necessari alla formazione della graduatoria.

La Giunta Regionale, udita la relazione dell’Assessore competente,

ritenuto opportuno riprogrammare i fondi rimanenti, assegnati alla Regione, e destinati a soddisfare le richieste inoltrate dai Comuni e dalle Agenzie territoriali per la Casa (ex I.A.C.P.), per l’adattamento di alloggi di edilizia sovvenzionata alle esigenze di assegnatari portatori di handicap ovvero a nuclei familiari tra i cui componenti figurino persone handicappate in situazione di gravità o con ridotte o impedite capacità motorie;

ritenuto opportuno, inoltre, assegnare un nuovo termine di scadenza, e cioè il 30 aprile 2002 e così ogni anno fino a concorrenza dell’importo totale residuo, per permettere agli enti attuatori di produrre gli atti necessari alla formazione della graduatoria;

vista la legge 5.08.78, n. 457- art.3 lett. r bis;

visti i D.M. 391 del 27.04.98, 269 e 270 del 27 luglio 1999;

vista la deliberazione n. 1-2008, del 22 gennaio 2001;

con voto unanime, espresso nelle forme di legge,

delibera

1) di riprogrammare, secondo le modalità e le procedure già previste dalla deliberazione n. 1-2008, del 22 gennaio 2001, i fondi rimanenti di lire 4.586.738.512, pari a euro 2.368.852,75 destinati a soddisfare le richieste, inoltrate dai Comuni e dalle Agenzie territoriali per la Casa (ex I.A.C.P.), per l’adattamento di alloggi di edilizia sovvenzionata alle esigenze di assegnatari portatori di handicap ovvero a nuclei familiari tra i cui componenti figurino persone handicappate in situazione di gravità o con ridotte o impedite capacità motorie;

2) di approvare il nuovo termine di scadenza per la presentazione delle richieste di finanziamento, e cioè il 30 aprile 2002 e così ogni anno fino a concorrenza dell’importo totale residuo, per permettere agli enti attuatori di produrre gli atti necessari alla formazione della graduatoria.

La presente deliberazione sarà pubblicata integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

(omissis)