ACQUE MINERALI E TERMALI

Codice 27.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 247

Ditta Fonti San Michele Amynvals S.a.s. di M. Pensa e C. con sede legale in Torino, Via V. Vela n. 27/A e stabilimento in Vaie (TO), Via Nazionale n. 30. Sospensione attività di imbottigliamento delle acque minerali denominate “Pic” e “San Michele”, in attesa della realizzazione di un nuovo stabilimento in PET

Codice 27.1
D.D. 14 agosto 2001, n. 257

Ditta “San Pellegrino S.p.A.” con sede legale in Milano, Via Castelvetro n. 17-23 e stabilimento in Garessio (CN), Via Ottavio Rovere n. 41. Autorizzazione igienico sanitaria all’installazione di una nuova linea di imbottigliamento dell’acqua minerale “San Bernardo - Sorgente Rocciaviva” gassata o lievemente gassata in contenitori PET

Codice 27.1
D.D. 14 agosto 2001, n. 258

Ditta “San Pellegrino S.p.A.” con sede legale in Milano, Via Castelvetro n. 17-23 e stabilimento in Garessio (CN), Via Ottavio Rovere n. 41. Autorizzazione alla miscelazione dell’acqua minerale “San Bernardo - Sorgente Rocciaviva” e relativo imbottigliamento

AGRICOLTURA

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 13-4074

Reg. CE 1257/99 art. 9 - Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 - Misura C - Azione C1: “Formazione nel settore agricolo” - Iniziativa A: Formazione per imprenditori agricoli - Disposizioni per l’attività 2002

Codice 11.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 140

Reg. CEE n. 2081/93, Ob. 5b), tip. e) - Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 6.091.483 sul cap. 23333/2001, L. 3.288.901 sul cap. 23333/2001, L. 4.264.038 sul cap. 23343/2001 e L. 2.302.231 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Suini del Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, Carmagnola (TO)

Codice 11.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 141

Reg. CEE n. 2081/93, Ob. 5b) - Misura I.5, tip. e) - Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 102.618.933 sul cap. 23333/2001 e L. 71.833.253 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Latte Piemonte “Alpilat”, via Livorno n. 60, Torino

Codice 11.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 142

Reg. CEE n. 2081/93, Ob. 5b - Misura I.5 - tip. f). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 77.367.722 sul cap. 23333/2001 e L. 54.157.405 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Latte Piemonte “Alpilat”, via Livorno n. 60, Torino

Codice 11.3
D.D. 26 luglio 2001, n. 145

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese). Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale in favore della ditta “Vassallo Domenico S.r.l.” con sede in Saluzzo (CN). L. 69.335.000 capitolo 21106/2001

Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 146

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Latteria Sociale Antigoriana Soc. Coop. Via Circonvallazione, 18 - Crodo (VB) - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 147

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Francesco Franchi S.p.A. - Via Novara 144 - Borgosesia - VC - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 148

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Ballario Giancarlo - Via degli Artigiani 15/17 - Boves (CN) - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 149

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Pattini Emilio & C. S.n.c. - Via Madonna Occa, 35 - Envie (CN) - Approvazione del progetto

Codice 11.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 150

Decreto Legislativo 30 aprile 1998, n. 173, art. 8. Procedure per l’individuazione dei prodotti agroalimentari tradizionali relativi all’elenco della Regione Piemonte, impegno di L. 48.000.000 (euro 24.789,93) (cap. 12853/01)

Codice 11.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 151

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta AS.PRO.PAT S.c.r.l. - Castelnuovo Scrivia (AL) - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 152

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - Obiettivo 5b) Misura I.5 Tipologia d2 Azienda Agricola Bioverde s.s.. Revoca dell’acconto pari all’80% del contributo concesso

Codice 11.3
D.D. 31 luglio 2001, n. 153

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese). Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale in favore della ditta “Cooperativa Frutticoltori Associati Rossana” S.C.R.L. con sede in Rossana (CN). L. 65.093.200 - capitolo 21104/2001

Codice 11.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 154

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura M “Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità”. Azione 1): Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità. DGR 23 aprile 2001, n. 125-2851. Bando Approvazione graduatoria delle domande idonee

Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 155

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Capac S.c.r.l. - Torino - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 156

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - Obiettivo 5b) Misura I.5 Tipologia d2 Azienda Agricola Bioverde s.s. di Ponzone. Accertamento delle somme da recuperare di L. 9.600.150 sul cap. 2340/2001; L. 22.400.350 sul cap. 2366/2001; L. 32.000.500 sul cap. 2367/2001; L. 15.281.000 sul cap. 2340/2001

Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 157

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Rugger S.p.A. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 158

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Riseria di Lenta di p. ind. Merlano Fabrizio - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 159

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Riseria Arrigone S.n.c. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 160

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Operti S.N.C. di Operti Francesco e C. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 161

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Salumificio Barabino S.p.A. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 162

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Azienda Montana L’Achillea S.N.C., Via Crissolo, 11 - 12034 Paesana, CN - Approvazione del progetto

Codice 11.2
D.D. 9 agosto 2001, n. 163

Regolamento CEE 2081/93, ob. 5b - Misura I.5, tip. E) e tip. F). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 31.159.437 di cui L. 18.329.081 sul cap. 23333/01 e L. 12.830.356 sul cap. 23343/2001 a favore della Cooperativa Agricola Valverbe, Borgata Chiesa n. 24 - 12020 Bellino (CN)

Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 164

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Bassi S.p.A. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 165

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Caseificio Conrado S.p.A. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 166

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta F.lli Oioli S.r.l. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 167

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Molino di Marengo G. & P. S.n.c. Approvazione graduatoria del progetto

Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 168

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Salumificio Tre Valli S.p.A. - Approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 170

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Piccola Società Cooperativa Sette Venti - Mombaruzzo (AT)

Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 171

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Fra Agricoltori - Rivoli (TO)

Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 172

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Caseificio Valle Stura - Demonte (CN)

Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 173

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Caseificio Valle Josina - Peveragno (CN)

Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 174

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Cantina Sociale Colli Novaresi - Fara Novarese (NO)

Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 175

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Piccoli Frutti Agrifrut - Peveragno (CN)

Codice 11.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 177

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Approvazione progetto presentato da: Consorzio Montagna Viva - Rubiana (TO)

Codice 11.4
D.D. 7 settembre 2001, n. 179

Regolamento (CEE) 2081/93, ob. 5b - Misura I.5 tip. d1. Reimpegno di L. 56.279.760 sul cap. 23343/01 a favore della Cantina Sociale Ricaldone soc. coop. a r.l. - via Roma 3 - 15010 Ricaldone (AL)

Codice 11.4
D.D. 7 settembre 2001, n. 180

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Approvazione progetto presentato da: Cascina Del Cornale Soc. Coop. a r.l. - Magliano Alfieri (CN)

Codice 11.4
D.D. 14 settembre 2001, n. 183

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta: Fattorie Osella S.p.A. con sede in Caramagna Piemonte (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 75 del 31/07/2001

Codice 12.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 87

L.R. 63/78, art. 47. Liquidazione fattura alla ditta Interscientia s.a.s. per rinnovo abbonamenti a pubblicazioni e riviste di carattere fitosanitario per l’anno 2000. Lire 368.171 (Cap. 12990/2001)

Codice 12.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 89

L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 13.755.260 (Cap. 12990/00)

Codice 12.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 101

D.M. 2 dicembre 1993, relativo al riconoscimento dell’indicazione geografica protetta “Nocciola del Piemonte”. Indicazione della data di inizio raccolta, della data limite di presentazione della denuncia di produzione e della resa massima unitaria per la campagna 2001

Codice 12
D.D. 27 luglio 2001, n. 102

L.R. 63/78. Definizione saldo alle Associazioni Provinciali Allevatori per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali, anno 1998, della quota regionale ed erogazione di un acconto di Lire 33.300.000 Cap. 13070/2001

Codice 12.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 105

Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la III annualità (1998/1999) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta “Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l.” di Cissone (CN) - Codice IT 004 - Lire 179.864.097

Codice 12.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 106

Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la IV annualità (1999 - 2000) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta “Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l.” di Cissone (CN) - Codice IT 004 - Lire 183.384.414

Codice 12.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 109

Affidamento a trattativa privata alla Ditta Poligrafico Roggero e Tortia della stampa e della fornitura della modulistica per la denuncia dell’Anagrafe Vitivinicola delle Imprese Agricole - Campagna 2000/2001. Spesa di lire 26.231.040 (Cap. 12760/2001)

Codice 12.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 110

Rettifica della Determinazione n. 106 del 30.07.2001 avente per oggetto: “Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la IV annualità (1999/2000) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta ”Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l." di Cissone (CN) - Codice IT 004 - L. 183.384.414"

Codice 12.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 111

Rettifica della Determinazione n. 105 del 30.07.2001 avente per oggetto: “Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la III annualità (1998/1999) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta ”Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l." di Cissone (CN) - Codice IT 004 - L. 179.864.097"

Codice 12.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 115

L.R. 63/78 art. 47 - Progetto di “Ampliamento e conduzione dei campi di produzione e conservazione del Centro di premoltiplicazione del materiale viticolo Piemontese (CE.PRE.MA.VI)”. - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione al Vivaio Cooperativo Regionale Vivalb s.c.r.l. - L. 97.000.000 (Cap. 12780/01)

Codice 12.3
D.D. 7 agosto 2001, n. 117

L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 10.067.510. (Cap. 12990/01)

Codice 12.2
D.D. 28 agosto 2001, n. 118

D.G.R. n. 44-2346 del 26-2-2001 - Riconoscimento dei Centri autorizzati al controllo funzionale e alla taratura delle macchine distributrici di prodotti chimici sulle colture agricole

Codice 12.3
D.D. 28 agosto 2001, n. 120

Annullamento della determinazione n. 116 del 07.08.2001, avente come oggetto: L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. L. 10.067.510 (Cap. 12990/2001)

Codice 12.5
D.D. 28 agosto 2001, n. 122

Reg. (CE) 1257/99 - Piano regionale di sviluppo rurale: impegno ed erogazione all’Agenzia Regionale per l’Ambiente di lire 227.500.000 per l’esecuzione di analisi sui residui di fitofarmaci e per la ricezione dei campioni e il loro trasferimento al laboratorio di analisi. (cap. 13480/01)

Codice 12.3
D.D. 29 agosto 2001, n. 123

Determinazione n. 70 del 3.07.2001 - Decreto Ministeriale n. 32442 del 31/05/2000 “Misure per lotta obbligatoria contro la Flavescenza Dorata della vite” - Piano operativo per l’anno 2001: approvazione della modulistica e delle scadenze - Modificazioni

Codice 12.4
D.D. 30 agosto 2001, n. 127

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, artt. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione in campo agricolo, anno 2001 - Contributo: Lire 12.000.000 (Cap. 13480/01)

Codice 12.4
D.D. 30 agosto 2001, n. 128

L.R. n. 63/78 - art. 47 - Programma di ricerca e sperimentazione vitivinicola da svolgersi presso il Centro Sperimentale Regionale Tenuta Cannona - Concessione contributo per il Programma di attività 2001 alla “Tenuta Cannona S.r.l.” - Impegno Lire 500.000.000 - liquidazione anticipo Lire 360.000.000 (Cap. 13460/01)

Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 130

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un seminario sulla salvaguardia del patrimonio zootecnico autoctono del Piemonte - L. 6.600.000 Cap. 13520/01

Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 131

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Affidamento e impegno fondi assegnati per un servizio di studio ed elaborazione di parametri pedologici, per la valutazione dell’attittudine dei suoli alla coltivazione del frumento tenero nella pianura piemontese - L. 21.000.000. Cap. 13520/01

Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 132

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione alla “Tenuta Cannona S.r.l.” - L. 9.000.000. (Cap. 13520/01)

Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 133

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Affidamento ed impegno fondi assegnati per “Caratterizzazione chimico - fisica e sensoriale dei vini di Origine dell’Alto Piemonte” - Lire 51.000.000. (Cap. 13520/01)

Codice 13.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 139

Legge n. 185/92, art. 3, comma 3, lett. a). Reimpegno di parte del finanziamento assegnato con D.D. n. 103 del 26/05/1998 Lire 36.200.000 (cap. 22260/2001)

Codice 13.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 143

L.R. 63/78 - Art. 30 - Reimpegni in conto capitale per opere irrigue - L. 270.000.000 sul cap. 20960/01

Codice 13
D.D. 30 luglio 2001, n. 144

Impegno della somma di lire 65,8 miliardi a favore di Finpiemonte S.p.A. per l’erogazione dei contributi e le prestazioni di garanzie ai soggetti colpiti dagli eventi alluvionali dell’autunno 2000 e beneficiari ai sensi della legge 11 dicembre 2000, n. 365 - Bilancio 2001 - cap. 25583/2001

Codice 13.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 145

Parziale rettifica Determinazione n. 143 del 27/07/01 - L.R. 63/78 - art. 30 - opere irrigue

Codice 13.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 146

Trattativa privata per la realizzazione a stampa del volume “Alpiwatt - guida alla produzione di energia elettrica negli alpeggi”. Aggiudicazione. Impegno di L. 17.487.360 sul cap. n. 13520/01

Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 148

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c). Annualità di spesa dei contributi negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. VI Determinazione. L. 62.983.802 cap. 22978/2001)

Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 149

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte di capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. VII Determinazione. Impegno Lire 2.490.596.122 (capitoli diversi bilancio 2001)

Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 150

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XIX Determinazione. Lire 214.675.595 cap. 22723/2001

Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 151

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XX Determinazione. L. 43.011.145 cap. 22725/2001

Codice 13.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 152

L. 10/91 - art. 13 - Reimpegno in conto capitale per impianti fotovoltaici - L. 11.664.000 - cap. 21490/01

Codice 13.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 153

Parziale rettifica e integrazione determinazione n. 146 del 31/07/2001

Codice 13.2
D.D. 6 agosto 2001, n. 154

L.R. 63/78, Art. 56. Ente: Coutenza Canali Cavour - Via Duomo, 2 - 13100 Vercelli. Lavori di ripristino delle opere danneggiate dalle avversità atmosferiche del maggio ‘98. Ripristino del muro di sponda destra del Naviglio di Ovrea nel tratto a monte del ponte dei Dossi in Comune di Moncrivello (VC). Approvazione progetto e concessione contributo L. 119.000.000

Codice 13.2
D.D. 29 agosto 2001, n. 156

L. 185/92, L. 22/95 e L. 35/95 - Alluvione dell’ottobre 2000 - Pronto intervento regionale in anticipazione delle assegnazioni del Fondo di Solidarietà Nazionale. Accertamento economie risultate nell’applicazione della D.D. n. 22 del 23/02/01

APPALTI

Codice 10.1
D.D. 27 giugno 2001, n. 558

Servizio manutenzione attrezzature informatiche varie in dotazione a uffici regionali centrali e periferici. Indizione gara mediante pubblico incanto

ARTIGIANATO

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 32-4093

Funzioni delegate dallo Stato alle Regioni in materia di incentivi alle imprese. Fondo unico anno 2001: secondo riparto delle risorse del Fondo. Accantonamento di L. 18.914.298.332 (pari ad euro 9.768.419,86) sul cap. 26750/2001 ed assegnazione alle Direzioni competenti

Codice 17.6
D.D. 24 luglio 2001, n. 215

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - 34 a Mostra Mercato Internazionale dell’Artigianato - Sanremo 17/26 agosto 2001 - Partecipazione all’iniziativa con Imprese piemontesi dell’Eccellenza Artigiana per i Settori Legno e Restauro Ligneo - Revoca precedente determinazione n. 152/2001 - Spesa di Lire 44.172.000 (o.f.i.) - Cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

Codice 17.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 218

L.R. 21/97 - Capo VI - Acquisto n. 1300 copie del Volume sull’Artigianato del Gusto - Spesa di L. 162.500.000 (o.f.i.) - cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

Codice 17.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 219

L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - Consorzio “Arte e Restauri” - Progetto valorizzazione dell’Artigianato d’Eccellenza del Restauro Ligneo - 1 Fase - Spesa di L. 32.400.000 (o.f.i.) capitolo n. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

Codice 17.6
D.D. 27 luglio 2001, n. 222

L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - contributo di L. 40.000.000 a favore del Comune di Castellamonte per attività sull’artigianato artistico in collegamento con la 41 a Edizione Mostra Ceramica. - Cap. 14515/2001 - n. accantonamento 100371

Codice 17.6
D.D. 27 luglio 2001, n. 223

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Spesa di L. 12.000.000 a favore dell’Associazione Amici di Piazza - Mondovì - Realizzazione catalogo sugli Artigiani dell’Eccellenza nell’ambito della “mostra dell’Artigianato 2001" - Cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

Codice 17.6
D.D. 30 luglio 2001, n. 227

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di L. 12.000.000 a favore del Comune di Rima San Giuseppe in collegamento all’esposizione e mostra manufatti in marmo finto. Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

ASSISTENZA

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 18-4079

Opera Pia Scolastica “SS. Trinità” di Stroppo (CN). Estinzione

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 19-4080

Art. 17 L.R. 8/08/1997 n. 51 - Individuazione di attività in materia socio-assistenziale - Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali. Accantonamento di L. 105.381.862.771 (Cap. vari bilancio 2001). Prenotazione di L. 6.439.551.000 (Cap. vari bilancio 2002). Revoca e riduzione precedenti accantonamenti

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

Codice 10.7
D.D. 28 agosto 2001, n. 759

Fondazione per gli Studi e le Relazioni Culturali, con sede in Torino - C.so Massimo d’Azeglio n° 60. Provvedimenti in merito all’approvazione di modifiche statutarie

Codice 10.7
D.D. 29 agosto 2001, n. 761

Fondazione Palazzo Bricherasio, con sede in Torino - Via Lagrange n° 20. Provvedimenti in merito all’approvazione di modifiche statutarie

Codice 10.7
D.D. 5 settembre 2001, n. 780

Associazione “Scuola per Artigiani Restauratori”, con sede in Torino. Provvedimenti in merito all’approvazione di modifiche statutarie

Codice 10.7
D.D. 5 settembre 2001, n. 781

Fondazione Maurizio Buzzi, con sede in Casale Monferrato (AL). Provvedimenti in ordine all’approvazione di modifiche statutarie

Codice 10.7
D.D. 5 settembre 2001, n. 782

Associazione Gruppo Abele - O.N.L.U.S., con sede in Torino - Via Giolitti n° 21. Provvedimenti in merito all’approvazione del nuovo statuto

BILANCIO

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 10-4071

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/01). Nono prelievo

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 11-4072

Riduzioni di impegno effettuate in relazione alla L.R. 21/2001 - Prenotazioni per l’anno 2002 ai sensi dell’art. 4, II comma, della L.R. 21/2001 - Capitoli vari

Codice 9.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 217

Accensione di un mutuo di L. 350.000.000.000, (corrispondente a 180.759.914,68 Euro), a ripiano del disavanzo relativo alla spesa sanitaria 1999. Indizione di gara

Codice 9.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 218

Accensione di un mutuo di L. 494.745.448.169, (corrispondente a 255.514.700 Euro), a ripiano del disavanzo derivante dalla mancata stipulazione di mutui autorizzati a copertura dei disavanzi relativi agli anni precedenti. Indizione di gara

Codice 9.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 230

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 3.000.000.000 ai sensi della legge 31/12/98, n. 476 (Adozione Internazionale)

Codice 9.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 231

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in attuazione della L.R. 13/2001 “Autorizzazione limiti e condizioni per conferimenti in conto capitale in società partecipate in liquidazione”

Codice 9.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 232

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in applicazione dell’articolo 14 della L.R. 16/97. Accordi di programma della “Val Vigezzo”

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 236

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 14.726.977.209 ai sensi del D.P.R. 309/90 (Fondo Nazionale di Intervento per la lotta alla Droga)

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 237

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 185.500.000 ai sensi del decreto legislativo 25/7/98, n. 286 (Reinserimento sociale di personale straniere immigrate vittime di abuso e sfruttamento)

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 238

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 7.094.455.128 ai sensi della legge 97/94 (Fondo Nazionale per la Montagna)

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 239

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 4.069.000.000 per il finanziamento del progetto “Durante di noi per dopo di noi” ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera d) della legge 162/98

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 240

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 44.234.080 ai sensi della legge 153/75

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 241

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 3.031.000.000 provenienti dallo Stato per il cofinanziamento del programma “Tetti Fotovoltaici”

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 242

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 18.350.893.697 ai sensi dell’articolo 68, comma 5 della legge 17 maggio 1999, n. 144

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 243

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 5.457.324.000 per il finanziamento di progetti di formazione di lavoratori occupati - Fondo per l’occupazione (Legge 8 marzo 2000, n. 53)

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 244

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 416.500.000 ai sensi della legge 284/97 (Integrazione sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati)

Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 245

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 17.402.000.000 ai sensi della legge 641/96 (sviluppo sociale ed economico delle aree depresse)

Codice 9.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 246

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 10.290.000.000 ai sensi della legge 185/92 (Primo prelievo dal fondo di solidarietà nazionale dell’anno 2001)

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 247

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 4.034.188.034 ai sensi dell’articolo 39, comma 2 della legge 104/92 (Sostegno alle persone con handicap grave)

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 248

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 119.764.780 ai sensi della legge 388/2000

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 249

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 12.081.568.938 ai sensi dell’articolo 129, comma 1 della legge 388/2000 (Flavescenza Dorata)

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 250

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 1.284.616.900 ai sensi della legge 328/2000 (Perone in stato di povertà estrema e senza fissa dimora)

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 251

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 3.406.278.928 ai sensi del decreto legislativo 286/98 (Fondo per le Politiche Migratorie)

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 252

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 10.294.595.809 ai sensi della legge 285/97 (Fondo Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza)

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 253

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 75.149.775 per il finanziamento del progetto “Biomass Application in Utility Systems”

Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 254

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione di storno in via amministrativa ai sensi dell’articolo 28, comma 4 della legge regionale 10/2001 (storni in materia di sanità)

Codice 9.2
D.D. 3 agosto 2001, n. 255

Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo dal 01.04.2001 al 31.05.2001 per l’importo complessivo di L. 424.187.896

Codice 9.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 256

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in attuazione della L.R. 6 agosto 2001, n. 17 “Sottoscrizione del secondo aumento di capitale della società CONSEPI S.p.A.”

Codice 9.1
D.D. 12 settembre 2001, n. 259

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 5.543.574.500 ai sensi dell’articolo 18 della legge 36/94 (Fondo Speciale Risorse Idriche)

Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 261

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 28 della L.R. 10/2001

Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 262

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in attuazione della L.R. 6 agosto 2001, n. 19 “Istituzione dell’Agenzia Regionale delle Strade del Piemonte (ARES Piemonte) e modifiche alla legge regionale 26 aprile 2000, n. 44"

Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 263

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 28 della L.R. 10/2001

Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 264

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 28 della L.R. 10/2001

Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 265

Integrazione alla determinazione della Direzione 9.1 n. 256 del 7 agosto 2001. “Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in attuazione della l.r. 6 agosto 2001, n. 17" ”Sottoscrizione del secondo aumento di capitale della Società Consepi S.p.A."

Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 266

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 1.572.000.000 ai sensi dell’art. 12, comma 1 della legge 7 dicembre 1999, n. 472

Codice 9.2
D.D. 18 settembre 2001, n. 268

Modificazione determine n. 217 e n. 218 del 12/07/2001

CAVE E TORBIERE

Codice 16.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 110

Spese per l’attuazione della delega di funzioni amministrative in materia di Cave. Art. 4 della L.R. 69/78. Impegno di spesa di L. 3.600.000 sul Cap. 10580/2001 a favore del Comune di Rorà

COMMERCIO

Codice 17.3
D.D. 11 luglio 2001, n. 193

L.R. 21/97. L.R. 28/99. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - sezione Commercio. Impegno e liquidazione alla Finpiemonte S.p.A. di Lire 15.000.000.000. Cap. 26107/2001

Codice 17.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 208

L.R. 57/95 - Capo IV. Contributo una tantum in conto capitale per cessazione attività. Impegno e liquidazione di Lire 25.000.000. Cap. 26162/2001

Codice 17.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 209

L.R. 47/95. L.R. 57/95. Contributi in conto capitale a beneficiari diversi. Impegno ed erogazione IV e V quota di contributo. Lire 4.656.000 Cap. 26100/01. L. 66.000.000 Cap. 26090/01

Codice 17.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 212

L.R. 57/95 - Capo III artt. 8, 9 e 12. Contributi in conto capitale a beneficiari diversi. Impegno ed erogazione II, III, IV e V quota di contributo. Lire 415.868.000 Cap. 26161/2001

Codice 17.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 213

L.R. 31/99 - Scheda Fondo Investimenti Piemonte (FIP) - Commercio e Artigianato 1999. Comune di Pradleves. Rideterminazione del contributo nell’entità di Lire 64.911.000 ed erogazione del 60% per un totale di Lire 38.946.600 (cap. 25995/2000). Riduzione dell’impegno n. 3248/2000 di lire 65.000. Economia di Lire 65.000

Codice 17.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 237

D.G.R. 72-1340 del 13.11.2000 - D.D. 47 del 26.02.2001. Graduatoria delle istanze ammesse al beneficio

Codice 17.2
D.D. 5 settembre 2001, n. 241

Determinazione di concessione - Deliberazione C.I.P.E. 5/8/98, n. 100 - D.G.R. 26/3/99, n. 25-26947 e 27/9/99, n. 39-28253

Codice 17.1
D.D. 6 settembre 2001, n. 242

L.R. 28/99 - art. 3. D.G.R. n. 43-29533 del 1.03.2000. Conferenza Servizi. Fissazione calendario delle sedute per i mesi ottobre, novembre e dicembre 2001

Codice 17.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 243

L.R. 47/87 - Legge 7/2001 - Modifica data di svolgimento e denominazione della 63° Mostra nazionale di artigianato artistico nell’arredamento di Saluzzo 2001 - Comunicazione al competente Ministero

pag. 160 Codice 17.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 244

Centri di Assistenza Tecnica al commercio - Art. 16 L.R. 28/99 - D.G.R. n. 78-29567 del 1 marzo 2000 e D.G.R. n. 46-337 del 29 giugno 2000. Liquidazione ulteriore acconto Lire 204.000.000 (Euro 105.357,21) - Accantonamento 100169/00 - Impegno 6661/00

CONSIGLIO REGIONALE

D.U.P.C.R. 18 settembre 2001, n. 177

Designazione componente Commissione giudicatrice concorso pubblico per esami a n. 1 posto di Dirigente per il profilo professionale di “Esperto Amministrativo” (AA)

CONTENZIOSO

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 6-4067

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Novara sul ricorso notificato da un privato. Affidamento incarico legale di rappresentanza e difesa e difesa in giudizio all’avv. Paolo Monti

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 7-4068

Integrazione D.G.R. n. 3-23140 del 18.11.1997 Conferimento incarico di consulenza tecnica Ing. Dario Noè

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 8-4069

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un Comune per l’annullamento della D.G.R. n. 11-2837 del 23.4.01 in materia di valutazione di compatibilità ambientale su progetto di acquedotto. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Carlo Maina

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 9-4070

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio di appello avanti al Tribunale di Torino proposto da un Ministero ed a proporre appello incidentale. Patrocinio dell’avv. Alessandra Rava

COOPERAZIONE, AIUTI UMANITARI

Codice S1.4
D.D. 18 ottobre 2001, n. 940

L.R. 67/95: approvazione del bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore di progetti concernenti la promozione e la creazione d’impiego e d’impresa in Marocco -anno 2001

DELEGA DI FUNZIONI

D.P.G.R. 9 ottobre 2001, n. 92

Assegnazione temporanea delle funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale

D.P.G.R. 19 ottobre 2001, n. 94

Assegnazione temporanea delle funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale

ECONOMIA MONTANA E FORESTE

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 33-4094

L.R. 46/89 art. 2, punto 3. Concessione di contributi a favore di Province per l’organizzazione e lo svolgimento di fiere, mostre, manifestazioni e convegni riguardanti il tartufo e la tartuficoltura. Riduzione accantonamento disposto a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. (Cap. 14880/2001)

D.G.R. 9 ottobre 2001, n. 1-4106

Regolamento CE n.1655/2000 riguardante lo strumento finanziario per l’ambiente LIFE. Candidatura al finanziamento. Approvazione proposta di progetto

Codice 14.5
D.D. 6 aprile 2001, n. 231

Foresta Regionale “Val Sessera” - Concessione d’uso di terreni e fabbricato rurale costituenti l’Alpe Campo, in Comune di Coggiola (BI) e l’Alpe Valfinale, in Comune di Caprile (BI), al Sig. Bonino Alberto, per uso pascolivo. Introito Lire 806.950 Euro 416,75 (Cap. 2100/01). Cauzione Lire 201.700 Euro 104,17 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

Codice 14.5
D.D. 6 aprile 2001, n. 232

Foresta Regionale “San Bernardino” - Rinnovo di concessione d’uso di una baita sita in località Alpe Pogallo D’Ungiasca, in Comune di Cossogno (VB), ai Sigg. Fantoli Battista e Crivelli Wilma, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 241.200 Euro 124,60 (Cap. 2100/01). Integrazione cauzionale Lire 47.800 Euro 24,69 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

Codice 14.5
D.D. 6 aprile 2001, n. 233

Foresta Regionale “San Bernardino” - Rinnovo di concessione d’uso di una baita sita in località Alpe Pogallo D’Ungiasca, in Comune di Cossogno (VB), ai Sigg. Poscia Onorino e Tamboloni Vittorina, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 232.000 Euro 119,82 (Cap. 2100/01). Integrazione cauzionale Lire 45.500 Euro 23,50 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

Codice 14.5
D.D. 9 aprile 2001, n. 238

Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura II.1 - Ricostruzione di boschi danneggiati da avversità biotiche e/o abiotiche - D.G.R. n° 129-25314 del 05-08-1998 - D.D. n° 833 del 18-11-1998 - Reimpegno di Lire 38.172.766 - Euro 19.714,59 (capp. n. 27190/01 - 23335/01 - 23345/01) e apertura di credito

Codice 14.5
D.D. 9 aprile 2001, n. 239

Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura II.1 - Ricostruzione di boschi danneggiati da avversità biotiche e/o abiotiche - D.G.R. n° 162-19963 del 09-06-1997 (accantonamento dei fondi relativi alla Misura II.1) - D.D. n° 84-4896 del 3-11-1997 - D.D. n° 456 del 5-6-1998 - Reimpegno di Lire 340.381.570 - Euro 175.792,41 (capp. n. 27190/01 - 23335/01 - 23345/01) e apertura di credito

Codice 14.5
D.D. 19 aprile 2001, n. 254

Foresta Regionale “San Bernardino” - Concessione d’uso di un fabbricato sito in località Alpe Pogallo D’Ungiasca, in Comune di Cossogno (VB), al Sig. Monsciani Adriano, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 217.800 Euro 112,48 (Cap. 2100/01). Cauzione Lire 54.400 Euro 28,09 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 2100/01). Accertamento entrate

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 257

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Prato Wilma. Comuni: Torrazzo e Zubiena (BI). Località: Prasecco. Tipo di intervento: taglio piante alto fusto di pino strobo

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 258

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta Vercelli Ferruccio. Comune: Ailoche (BI). Località: Campaccio. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 259

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Forno Piergiorgio. Comune: Cerrione (BI). Località: Val Bomba. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di quercia

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 260

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Solda Pierpaolo. Comune: Quaregna (BI). Località: Fornazzo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di varie essenze

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 261

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Farinetti Donata. Comune: Riva Valdobbia (VC). Località: Buzzo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto. Proroga

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 262

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Simone Luigi (ex) ora Bragagnolo Antonella. Comune: Scopello (VC). Località: Sotto Frasso. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto. Proroga

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 263

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Paoletto Claudio. Comune: Pray B.se (BI). Località: Damonte - Valpiana. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di specie diverse

Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 264

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Andornino Graziana. Comune: Moncrivello (VC). Località: Palafreddo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di quercia rossa

Codice 14.5
D.D. 23 aprile 2001, n. 265

L.R. 2.7.1999, n° 16 - Art. 29. Concessione a favore della Comunità Montana Valsesia del contributo in conto capitale di L. 224.400.000 per la realizzazione del Progetto Speciale Integrato 2000 “Filiera Forestale Alta Valle”

Codice 14.5
D.D. 23 aprile 2001, n. 266

Reg.to CEE 2328/91 - Art. 20 - Reimpegno e apertura di credito di L. 65.802.000 a favore del Comune di Rosazza (BI)

Codice 14.5
D.D. 23 aprile 2001, n. 267

L.R. 2.7.1999, n° 16 - art. 29 (ex L.R. 28/92, art. 28). Reimpegno e apertura di credito di L. 390.798.445 a favore della Comunità Montana Valle di Mosso

Codice 14.5
D.D. 27 aprile 2001, n. 298

Foresta Regionale “Val Sessera” - Concessione d’uso di terreni e fabbricato rurale costituenti le Alpi Campo, Ponasca, Navagli e Lavazzola in comune di Coggiola (BI) e l’Alpe Bors in comune di Caprile (BI), al Sig. Peretto Gioacchino, per uso pascolivo. Introito Lire 788.100 Euro 407,02 (Cap. 2100/01) - Cauzione Lire 197.000 Euro 101,74 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

Codice 14.5
D.D. 30 aprile 2001, n. 299

Spese per salari agli operai a tempo indeterminato. Trattamento di fine rapporto per gli operai forestali a tempo indeterminato che hanno cessato l’attività lavorativa. Autorizzazione alla liquidazione (Capitolo 13768/00) all’operaia Cappellino Giovanna

Codice 14.5
D.D. 4 maggio 2001, n. 311

Lavori di ristrutturazione ed ampliamento della Cascina Tiole in Comune di Ponzone (AL) al fine di costituire un centro di educazione ambientale. Aggiudicazione dei lavori mediante pubblico incanto. Importo del progetto lire 2.600.000.000 pari ad euro 1.342.787,94 (Capitolo 23600/1999)

Codice 14.5
D.D. 21 maggio 2001, n. 334

Spese per salari e stipendi agli operai ed impiegati a tempo indeterminato assunti per l’esecuzione delle opere previste agli artt. 23 e 25 delle l.r. n. 63/78 comprese le spese per l’attuazione delle norme sulla sicurezza ed igiene del lavoro, in base al C.C.N.L. e C.I.R. per gli addetti alla sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria. Impegno di lire 520.000.000 sul Cap. 13768/2001 e apertura di credito

Codice 14.5
D.D. 22 maggio 2001, n. 340

Lavori di ristrutturazione dell’alpeggio di proprietà regionale denominato Alpe Campo in Comune di Coggiola

Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 349

Foresta Regionale “Val Sessera” - Modifica determinazione dirigenziale n° 333 del 19.04.1999, relativa alla concessione d’uso di terreni e fabbricati rurali denominati “Alpe Casary”, in comune di Bioglio (BI), per uso pascolivo al Sig. Ramella Pralungo Bruno

Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 350

Spese per salari agli operai forestali a tempo indeterminato. Anticipazione sul trattamento di fine rapporto. Autorizzazione alla liquidazione all’operaio forestale Bucchi De Giuli Giampiero - Capitolo 13768/2000

Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 351

Spese per salari agli operai a tempo indeterminato. Trattamento di fine rapporto per gli operai forestali a tempo indeterminato che hanno cessato l’attività lavorativa. Autorizzazione alla liquidazione (Capitolo 13768/2000) all’operaio Castagno Giorgio

Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 352

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e Contratto Integrativo Regionale per gli operai addetti a lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria. Trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato

Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 353

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e Contratto Integrativo Regionale per gli operai addetti a lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria. Trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato

Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 354

Vendita piante forestali

Codice 14.5
D.D. 4 giugno 2001, n. 362

Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari all’operatività dei cantieri e vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di lire 300.000.000 (Capitolo 13766/2001) e apertura di credito

Codice 14.5
D.D. 5 giugno 2001, n. 379

Interventi di sistemazione idraulico-forestale e di rimboschimento, di ricostituzione di boschi deteriorati, di manutenzione dei soprassuoli forestali e di opere accessorie da eseguire in economia. Impegno di L. 1.380.000.000 (Capitolo 23100/2001) e apertura di credito

Codice 14.5
D.D. 27 giugno 2001, n. 414

L.r. 2.7.1999, n° 16, comma primo, lettera b). Azioni straordinarie della Giunta Regionale. Contributo di L. 40.000.000 per la realizzazione di strutture per la trasformazione del latte negli alpeggi a favore della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Biella. Autorizzazione alla variante

Codice 14.5
D.D. 28 giugno 2001, n. 416

Spese per la propaganda forestale inerenti la celebrazione della festa del Patrono dei Forestali. Impegno della somma di lire 6.000.000 sul Capitolo 13847/2001 e apertura di credito

Codice 14.5
D.D. 28 giugno 2001, n. 418

Foresta Regionale “Val Sessera” - Concessione d’uso di un fabbricato sito in località Alpe Pian Dell’Oca, in comune di Coggiola (BI), al Sig. Solesio Fabio, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 149.500 Euro 77,21 (Cap. 2100/01). Cauzione Lire 37.500 Euro 19,37 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

Codice 14.4
D.D. 18 luglio 2001, n. 455

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Determinazione n. 573 del 27.07.1998. Reimpegno di lire 122.424.093 sul Cap. 23333/2001 e di lire 122.424.093 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana di Cuneo

Codice 14.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 456

Legge regionale 2.7.1999, n° 16 - art. 29. Progetto speciale integrato anno 2000 “Effetto Serra”. Impegno e liquidazione dell’anticipazione di L. 400.000.000 a favore della Comunità Montana Alta Valle Elvo

Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 459

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Reimpegno di lire 379.696.490 sul Cap. 23333/2001 e di lire 232.874.021 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana - Annullamento Determinazione Dirigenziale n. 457 del 19 luglio 2001

Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 460

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Ribero Giuseppe da Caraglio (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Pradleves (Cn) - località Cugno

Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 461

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Giraudo Giovanni da Borgo San Dalmazzo (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Gaiola (Cn) - località Bedoira

Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 462

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Sanino Domenico da Valdieri (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Valdieri - località Tetto Pendin

Codice 14
D.D. 26 luglio 2001, n. 463

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16, art. 51, comma 1, lettera b. Iniziative della Giunta regionale, anno 2001. Contributo a favore delle Comunità montane per la partecipazione alla 38a edizione del Salone Europeo della Montagna. Impegno di L. 240.000.000 (cap. 23250/01)

Codice 14
D.D. 26 luglio 2001, n. 464

Alluvione 13-17 ottobre 2000 - Danni all’Agricoltura - Finanziamenti della Regione Piemonte in anticipazione del Fondo di Solidarietà Nazionale di cui alla legge 185/92. Pronto intervento regionale - Opere irrigue in zona di montagna. Impegno e liquidazione di L. 273.500.000 (cap. 22253/01)

Codice 14.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 469

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Sestriere S.p.A. - Comune: Sestriere (TO) - Località: Colle Capret - Tipo di intervento: autorizzazione per costruzione sciovia a fune alta denominata “Jolly Capret”

Codice 14.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 470

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Sestriere S.p.A. - Comune: Sestriere (TO) - Località: Monte Alpette - Tipo di intervento: autorizzazione per costruzione sciovia a fune alta a linea doppia denominata “Baby DX - Baby SX”

Codice 14.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 471

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Ditta: Giacomazzi Giuseppina - Comune: Cisterna d’Asti (AT) - Località: Bricco Scaglia - Tipo di intervento: autorizzazione taglio piante di alto fusto

Codice 14.5
D.D. 31 luglio 2001, n. 472

Reg. CEE 2081/93 - ob. 5 b Misura I.7 - Reimpegno e liquidazione in favore del Comune di Quarona (VC) di L. 63.300.620 (L. 39.236.354 Cap. 23333/01 e L. 24.064.266 cap. 23343/01) - Apertura di credito - Annullamento determinazione dirigenziale n° 430 del 5.7.2001

Codice 14.7
D.D. 1 agosto 2001, n. 475

Legge 265/95. Lavori di ripristino delle sezioni di deflusso dei corsi d’acqua. Programma di intervento di competenza della Direzione Economia Montana e Foreste. Approvazione progettazione preliminare e definitiva degli interventi redatta dal Settore Gestione delle attività strumentali per l’economia montana e le foreste

Codice 14.5
D.D. 2 agosto 2001, n. 476

Spese per salari agli operai a tempo indeterminato. Trattamento di fine rapporto per gli operai forestali a tempo indeterminato che hanno cessato l’attività lavorativa. Autorizzazione alla liquidazione (Capitolo 13768/2000) all’operaio Bruno Piero

Codice 14.7
D.D. 2 agosto 2001, n. 477

Reg. CEE 2081/93 ob 5b - Misura I.7. “Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco”. Reimpegno e apertura di credito di L. 4.221.273 (cap. 23333/01) - L. 2.584.716 (cap. 23343/01), relativamente alle quote CEE e Stato

Codice 14.7
D.D. 2 agosto 2001, n. 478

Reg. CEE 2081/93 ob 5b - Misura I.1. “Interventi di supporto alle attività agro-silvo-pastorali”. Tipologia d’intervento b) realizzazione di piste forestali. Reimpegno e apertura di credito di L. 75.000.000 (cap. 23333/01) - L. 52.500.000 (cap. 23343/01), relativamente alle quote CEE e Stato

Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 479

Reg. CEE 2081/93 ob 5b - misura I.1. tipologia C - Realizzazione di acquedotti rurali idropotabili ed adeguamento e potenziamento di quelli esistenti. D.D. n. 654 del 21.09.1998. Reimpegno di lire 32.559.672 (Cap. 23333/01) e di lire 22.791.766 (cap. 23343/2001) relativamente alle quote CEE E Stato

Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 480

Legge n. 752/85 e L.R. n. 37/86 - Riconoscimento di tartufaia controllata nel Comune di Montemarzino (AL). Gestione: “Consorzio Tartufai Montemarzino Associazione Obertenga” con sede in Montemarzino (AL)

Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 481

Legge n. 752/85 e L.R. n. 37/86 - Riconoscimento di tartufaia controllata nei Comini di Sant’Agata Fossili, Sardigliano, Cassano Spinola, Gavazzana e Stazzano (AL). Gestione: “Consorzio Tartufai Comuni di Sardigliano e Sant’Agata Fossili” con sede in Sardigliano (AL)

Codice 14.7
D.D. 9 agosto 2001, n. 483

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Argentera - Comune: Argentera (CN) - Località: Bosco Grange Argentera - Tipo di intervento: autorizzazione costruzione stazione intermedia della seggiovia biposto ad attacchi fissi denominata “Bersezio - Pied del Beu”

Codice 14.7
D.D. 13 agosto 2001, n. 484

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura II.1 - Progetto esecutivo 1998. “Protezione, valorizzazione e conservazione del patrimonio forestale”. Reimpegno e ripartizione della somma di L. 58.520.516 (L. 34.423.834= Cap. 23335/01 - L. 24.096.682= Cap. 23345/01) e apertura di credito

Codice 14.5
D.D. 22 agosto 2001, n. 488

Importo da corrispondere per il pagamento della seconda rata semestrale posticipata del canone annuo di affitto dei terreni occupati dal vivaio forestale regionale “Vignoli” in comune di Verolengo (TO), per il periodo dal 01.04.2001 al 30.09.2001. Spesa di Lire 92.500 Euro 47,77 (Cap. 23100/01)

Codice 14.2
D.D. 24 agosto 2001, n. 491

Imboschimento dei terreni agricoli ex Reg. CEE 2080/92 e Reg. (CE) 1257/99 - Definizione degli impegni essenziali ed accessori e delle relative quote d’incidenza

Codice 14.3
D.D. 27 agosto 2001, n. 494

R.d. 3267/1923 e l.r. 45/1989. Ditta: Sestrieres - S.p.A.. Comune: Cesana Torinese. Località: Vallone. Lavori: Allargamento e Sistemazione delle Pista di Discesa N. 51

Codice 14.3
D.D. 27 agosto 2001, n. 495

R.d. 3267/1923 e l.r. 45/1989. Ditta: Colomion - S.p.A.. Comune: Bardonecchia. Località: La Selletta - Chezal e Melezet. Lavori: Sistemazione Pista N. 23 del Comprensorio Sciistico di Melezet

Codice 14.3
D.D. 29 agosto 2001, n. 496

R.d. 3267/1923 e l.r. 45/1989. Ditta: Sestrieres S.p.A.. Comune: Oulx. Località: Chamusies. Lavori: Sistemazione della Pista di Discesa N. 48

Codice 14
D.D. 31 agosto 2001, n. 497

Modifiche alla Det. n. 450 del 13.07.01 - Affidamento di attività dimostrative, divulgative e informative da svolgersi nell’ambito della fiera internazionale “Foresta Legno Energia” alla ditta Paulownia Italia Landscape S.r.l. e riduzione dell’impegno n. 3116 sul cap. 13847/01 da L. 40.000.000 a L. 17.800.000

Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 498

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Veglio Graziella da Torino per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Bagnolo Piemonte (Cn) - località Via Lisdero

Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 499

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Silvano Francesco da Chiusa di Pesio (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Chiusa di Pesio - località Bagel

Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 500

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Giordana Gianfranco da Entracque (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Entracque - località Santa Lucia

Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 501

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Bertola Caterina da Moncalieri (To) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Roccacigliè (Cn) - località Regione Fei

Codice 14
D.D. 3 settembre 2001, n. 502

Reg. CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia - Misura E, azione 1. Determinazione del contributo per l’anno 2001

Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 506

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Prazzo (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Prazzo - località Succera

Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 507

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Congregazione Suore Carmelitane di Santa Teresa di Torino con sede in Torino, per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Lisio (Cn) - località Le Stelle

Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 508

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Bonetto Giovanni da Piasco (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Rossana (Cn) - località Borgata Bonetto

Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 509

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di San Damiano Macra (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di San Damiano Macra - località Funs - Pra di Caia

Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 510

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di San Damiano Macra (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di San Damiano Macra - località Sabiun

Codice 14
D.D. 4 settembre 2001, n. 511

Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia 1991/93 - Decisione C(93)3773 del 17/12/1993 - Restituzione al FEOGA Orientamento di anticipi erogati non utilizzabili al di fuori di zone obiettivo. Impegno di L. 488.261.461 sul cap. 20987/01

pag. 122 Codice 14
D.D. 6 settembre 2001, n. 516

Comunità Montane. Erogazione Fondi a titolo di contributo per il Fondo ordinario degli investimenti, art. 34, comma 3 e art. 41 comma 4 del D.L. 30.12.1992 n. 504. Impegno di L. 1.232.799.000 (cap. 23263/20010

Codice 14.7
D.D. 11 settembre 2001, n. 518

L.R. 04.09.1979 n. 57m art. 14 - Ditta: Ferrarotti Alessio - Comune: Cantalupo Ligure (AL) - Località: Piani di San Lorenzo - Tipo di intervento: autorizzazione taglio piante di alto fusto

EDILIZIA RESIDENZIALE

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 2- 4063

Legge 17.2.1992, n. 179 e legge 5.8.1978, n. 457. Programmi di E.R.P.S. Rideterminazione della localizzazione degli interventi commissariati con D.P.G.R. n. 61 del 10.7.2001 ai sensi dell’art. 3, comma 8 bis, della legge 17.2.1992. n. 179 e s.m.i.. Assestamento del P.I. n. 3011

Codice 18.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 116

Bando pubblico di concorso finalizzato all’assegnazione di contributi per il recupero della prima abitazione. Impegno di spesa di L. 448.750.000 e relativa erogazione agli aventi titolo

Codice 18.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 122

L.R. 17/05/1976, n. 28 e s.m.i.. D.G.R. n. 44-19035 del 12/05/1997. Definizione migliori condizioni bancarie relative al costo del denaro

Codice 18.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 123

Rinnovo autorizzazione alla cessione in proprietà ai soci assegnatari dell’intervento costruttivo realizzato dalla Coop. indivisa UNI-CAPI a r.l. intervento in Ovada (AL), Via Nuova Costa n. 12, ai sensi dell’art. 18 della L. 179/92. Codice intervento n. 211

Codice 18.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 124

L.R. 24/03/1997, n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte FIP 1997. Intervento di recupero localizzato nel Comune di Bosconero. Revoca e contestuale richiesta di restituzione del finanziamento di L. 30.000.000 erogato alla Signora Barresi Graziella

Codice 18.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 125

L.R. 24/03/1997, n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte FIP 1997. Intervento di recupero localizzato nel Comune di Bosconero. Revoca e contestuale restituzione dilazionata del finanziamento di L. 30.000.000 erogato al signor Donzella Angelo Maurizio

Codice 18
D.D. 1 agosto 2001, n. 126

Contratto di quartiere di Torino, via Arquata. Accordo tra il Comune di Torino, l’A.T.C. della provincia di Torino e la Regione Piemonte - L. 3,5 miliardi di lire

Codice 18.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 127

Assestamento degli interventi relativi al 7° programma di Edilizia Residenziale Agevolata finanziati ai sensi della L. 05/08/1978, n. 457 e agli interventi finanziati ai sensi della L.R. 24/03/1997, n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte

Codice 18.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 128

Bando pubblico di concorso finalizzato all’assegnazione di contributi per il recupero della prima abitazione. Impegno di spesa di L. 219.500.000 e relativa erogazione agli aventi titolo

Codice 18.3
D.D. 3 settembre 2001, n. 143

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Pozzolo Formigaro (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio di edilizia residenziale pubblica

Codice 18.3
D.D. 3 settembre 2001, n. 144

Legge n. 431/98, art. 11. Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Autorizzazione all’erogazione di somme a Comuni aventi titolo

Codice 18.2
D.D. 4 settembre 2001, n. 145

Legge 17 febbraio 1992, n. 179. VIII Programma di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, quadriennio 1992-95. Assestamento dei Programmi di intervento

Codice 18.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 146

Legge 5 agosto 1978, n. 457. Programmi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata. Assestamento dei programmi di intervento

Codice 18.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 147

L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 7^ Programma. Determinazione di concessione di un contributo per realizzazione di programma di edilizia residenziale agevolata convenzionata di L. 450.000.000 (pari a Euro 232.405,60) Operatore Cooperativa Edilizia Benito Atzei a.r.l.. Intervento nel Comune di San Giorgio Canavese (TO). Cod. intervento 2715

Codice 18.3
D.D. 6 settembre 2001, n. 148

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Perrero (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio a favore della (omissis)

Codice 18.3
D.D. 6 settembre 2001, n. 149

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Veglio (Bi) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio a favore del (omissis)

Codice 18.2
D.D. 11 settembre 2001, n. 150

Rinnovo autorizzazione alla cessione in proprietà ai soci assegnatari dell’intervento costruttivo realizzato dalla Coop. indivisa G. Di Vittorio a r.l. in Torino (TO) - Via Reiss Romoli, 71 - ai sensi della L. 179/92. Cod. programma n. 3801

Codice 18.2
D.D. 12 settembre 2001, n. 151

Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata. Programma di Recupero Urbano di cui alla legge 4 dicembre 1993, n° 493, localizzato nel comune di Torino, ambito “via Artom”. Unificazione dei Programmi di Intervento P.I. n. 1247 e P.I. n. 1248

EDILIZIA SANITARIA E OSPEDALIERA

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 21-4082

Assessorato Sanita’ - Accantonamento della somma di L.148.000.000.000= sul capitolo 20777 del bilancio 2001 a favore della Direzione Programmazione Sanitaria-Settore Edilizia Sanitaria, per liquidazione acconti relativi ai finanziamenti ex art. 20 L.67/88 II fase

ENTI LOCALI

D.P.G.R. 10 ottobre 2001, n. 93

Legge 5 gennaio 1994 n. 36 - Legge regionale 20 gennaio 1997 n. 13 - Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 91 del 9 ottobre 2001 “Nomina del commissario ad acta per l’esercizio del potere sostitutivo regionale nei confronti dei Comuni di Brossasco, Castelnuovo, Celle Macra, Ceva, Frabosa Soprana, Marene, Piasco, Pontechianale, Roccaforte Mondovì, Rossana, Torre Bormida e Venasca ricadenti nell’ambito territoriale ottimale n. 4 - Cuneese” - Rettifica

FINANZE

Codice 9.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 226

Rimborso di somme erroneamente o indebitamente versate a titolo di Tasse di Concessione Regionale. Spesa di Lire 5.615.000

Codice 9.3
D.D. 10 agosto 2001, n. 257

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzia pratiche auto Telex di Lubelli Paolo Marcello, operante tramite il polo telematico Sermetra

Codice 9.3
D.D. 5 settembre 2001, n. 258

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzia Transport Service sas di Sandiano Secondo & C. cod mctc ACN1287, operante tramite il polo telematico Isaco

Codice 9.3
D.D. 13 settembre 2001, n. 260

Conversione in euro degli importi del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi di cui all’art. 3 della legge regionale 3 luglio 1996, n. 39, e successive modificazioni ed integrazioni

FORMAZIONE PROFESSIONALE - LAVORO

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 28-4089

D.G.R.n. 60-3703 del 03/08/2001 “Formazione Professionale. Progetto Nord - Sud. Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e la Regione Campania”. Parziale modifica e integrazione

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 29-4090

Approvazione della direttiva finalizzata alle attività formative per il progetto interregionale “Euroformazione Difesa” anno 2002. Spesa complessiva L.1.400.000.000 o.f.c. (723.039,658 Euro) su capp.vari bilancio 2002

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 30-4091

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro della somma di L. 6.519.900= per la realizzazione delle attività del Progetto Leonardo n. I/97/00747/PI/II.1.1.c/FPC “Formazione continua per operatori di politiche del lavoro e dello sviluppo”. Cap. 11070/01

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 31-4092

Affidamento servizi assistenza tecnica per funzioni di monitoraggio e indirizzo del Comitato di Sorveglianza all’Associazione Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E. riguardante la realizzazione dei P. O. R. Ob. 3 - 2000/6. Mis. F1. Spesa complessiva L. 205.000.000 o.f.c. (Euro 105.873,66) di cui L. 55.000.000 o.f.c.(Euro 28.405,13) con acc. bil. 2001, capp. vari e L. 150.000.000 (Euro 77.468,53) prenot. bil. 2002

Codice 15.11
D.D. 2 maggio 2001, n. 436

Convegno “Apprendistato: esperienze, valutazioni e proposte verso l’avvio di un sistema” organizzato dall’AMMA. Partecipazione alle spese. Spesa L. 60.000.000 Cap. 11040 Bilancio 2001

Codice 15.11
D.D. 10 maggio 2001, n. 449

L.R. 1/83. Pubblicazione del volume “Il mercato del lavoro in Piemonte nel 2000". Approvazione verbale di gara e affidamento servizio. Spesa L. 47.385.360 (Euro 24472.50) Cap. 11040 Bil. 2001

Codice 15.11
D.D. 24 maggio 2001, n. 503

Determinazione dirigenziale n. 436 del 2.05.2001. Convegno “Apprendistato, esperienze, valutazioni e proposte verso l’avvio di un sistema”. Parziale rettifica. Ulteriore spesa di L. 12.000.000 Cap. 11040. Bilancio 2001

Codice 15.11
D.D. 11 giugno 2001, n. 560

Consulenza esterna per la Direzione Formazione Professionale - Lavoro relativamente alle materie di cui al Decreto Legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, “Conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro”. Spesa complessiva L. 80.000.000 (L. 60.000.000 cap. 10870 Bilancio 2001)

Codice 15.11
D.D. 9 luglio 2001, n. 645

Affidamento incarico di consulenza relativa al raccordo tra i programmi POR Obiettivo 3 e Docup Obiettivo 2. Spesa L. 225.000.000 (Euro 116202,80) di cui L. 75.000.000 (Euro 38734,27). Bilancio 2001 Capp. vari Mis. F1

Codice 15.11
D.D. 9 luglio 2001, n. 646

L.R. 1/83. Affidamento di incarico a trattativa privata alla Ditta Europe Communication Projects S.r.l. per la duplicazione di n. 300 CD Rom, realizzazione copertina, confezionamento. Spesa L. 3.801.600 (Euro 1963,36) Cap. 11040 Bil. 2001

Codice 15.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 662

Reimpegno di L. 36.591.900= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 174 - 21392 del 29/07/1997 e alla determinazione n. 60 del 12/03/1998 - Pratica 166

Codice 15.11
D.D. 19 luglio 2001, n. 666

Abbonamento alla banca dati “I contratti collettivi di lavoro”. Spesa L. 480.000 Cap. 11040 Bil. 2001

Codice 15.11
D.D. 19 luglio 2001, n. 667

Predisposizione del programma triennale per le politiche formative e del lavoro. Affidamento dell’incarico a trattativa privata. Spesa L. 48.954.000. Cap. 11040 Bilancio 2001

Codice 15
D.D. 23 luglio 2001, n. 686

Convegno sull’obbligo formativo, Programma Operativo Regionale Ob. 3 Fondo Sociale Europeo 2000-2006. Misura F2. Spesa di lire 40.020.000. Capitoli vari bilancio 2001

Codice 15.1
D.D. 23 luglio 2001, n. 690

Direttiva Disoccupati “Mercato del Lavoro” - Anno Formativo 2001/2002 - D.G.R. n° 45 - 2237 del 12/02/2001 - Corsi riconducibili all’obiettivo 3 del F.S.E. 2000/2006. Approvazione delle graduatorie e dei corsi non ammessi

Codice 15.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 691

Reimpegno di L. 5.981.673= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 105 - 21152 del 21/07/1997 e alla determinazione n. 191 del 08/06/1998 - Pratica 80

Codice 15.1
D.D. 24 luglio 2001, n. 714

Direttiva sulla formazione professionale finalizzata all’occupazione D.G.R. n. 34-2859 del 23/04/2001. Approvazione delle graduatorie e dei corsi non ammessi. Spesa complessiva L. 13.871.802.000 di cui L. 10.403.851.500 sul bilancio 2001, capitoli vari

Codice 15.9
D.D. 26 luglio 2001, n. 719

L.R. 41/98 - DGR n. 24-2376 del 5/3/2001 di indirizzo, assegnazione ed accantonamento di fondi a favore della D15 - Impegno di spesa della somma di lire 5.133.671.611 sul cap. 11420/2001 a favore della Provincia

Codice 15.10
D.D. 27 luglio 2001, n. 725

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui all’art. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale: L. 100.009.922 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 27 luglio 2001, n. 726

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui all’art. 4, comma 1, lett. a). Impegno delle somme relative alle spese di avvio: L. 400.587.170 (cap. 11172/2001)

Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 737

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “La Butega Dal Lag di Ferraz Karole” di Mergozzo (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 36.773.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 36.773.000. Contributi: avvio L. 2.748.152 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 775.200 (cap. 11173/2001)

Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 756

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Lavanderia 1 Ora” di Alessandria. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n° Progr. 487 del 15.07.1999. Autorizzazione alla modifica ed attuazione del Progetto di Sviluppo

Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 757

L.R. 67/94. Presa d’atto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C. a R.L. “Recapita” di Alessandria. Revoca impegni di spesa: L. 25.700.000 sul cap. 20130/1999 e L. 7.500.000 sul cap. 11150/1999

Codice 15.10
D.D. 17 agosto 2001, n. 770

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata “Assolvenze” di Collegno (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2001)

Codice 15
D.D. 17 agosto 2001, n. 771

Affidamento alla ditta Relectronic-Remech Italiana S.r.l. della fase diagnostica di recupero di dati da hard-disk. Spesa L. 1.368.600. Impegno sul Cap. 11040 bilancio 2001

Codice 15
D.D. 17 agosto 2001, n. 772

Affidamento al CSI - Piemonte della realizzazione del S.INF.O.D.. Spesa complessiva di L. 4.694.092.800= o.f.c. di cui L. 1.101.772.800 o.f.c. (569.018,1 Euro) (Capitoli vari, bilancio 2001)

Codice 15.10
D.D. 21 agosto 2001, n. 773

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. “Piemonte Recapiti e Servizi” di Cuneo. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avviamento L. 6.926.717 (cap. 20130/2000), erogazione; formazione L. 15.000.000

Codice 15.10
D.D. 23 agosto 2001, n. 774

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. “Sitem” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 66.125.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 41.425.000. Contributi: avviamento L. 11.550.000 (cap. 20130/2000), erogazione; formazione L. 10.700.000 di cui L. 4.500.000 sul cap. 11150/2000

Codice 15.2
D.D. 27 agosto 2001, n. 777

Reimpegno di L. 8.464.379= capp. 11556, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alle DD.G.R. n. 317 - 906 del 07/08/1995 e n. 147 - 13783 del 11/11/1996 - Pratiche 517 e 783

Codice 15.10
D.D. 27 agosto 2001, n. 778

L.R. n. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4. S.C.S. a R.L. “Sanital Servizi” di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 139 del 09.02.2001. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa all’anno 2001 di L. 47.500.000. Erogazione formazione anno 2000 L. 4.000.000 (cap. 11150/2000)

Codice 15.2
D.D. 28 agosto 2001, n. 779

Reimpegno di L. 71.497.600= capp. 11556, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 168 - 21386 del 29/07/1997 e alla determinazione n. 576 del 05/11/1998 - Pratica 983

Codice 15.10
D.D. 29 agosto 2001, n. 783

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9-11. S.C.S. a R.L. “Nuova Socialità” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 350.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 350.000.000. Contributo formazione L. 70.000.000

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 784

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “San Federico” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 165 del 04/09/99. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 785

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Malu’s Bar” di Vaie (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 114 del 10/03/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 786

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Lamec” di San Raffaele Cimena (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 1050 del 20/12/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 787

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Abaco” di Piobesi (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 138 del 23/03/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 788

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Società in accomandita semplice “AGO.AR.” di Ivrea (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 747 del 26/10/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 789

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Il Gourmet” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 122 del 17/03/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 790

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Penna Silvia” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 346 del 07/08/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 791

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Borrelli Patrizia” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 773 del 02/11/1999. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 792

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Polare” di Moncalieri (TO). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 788 del 04.11.1999. Attuazione del Progetto di Sviluppo

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 793

L.R. 67/94. Art. 11. S.C.S. a R.L. Progetto Tenda di Torino. Contributo concesso con Determinazione n. 124 del 07.02.2001. Erogazione formazione anno 2000 L. 800.000 (cap. 11150/2000)

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 794

L.R. 67/94. Art. 11. S.C. a R.L. “Metronotte 2000" di Cuneo. Contributo concesso con Determinazione n. 50 del 23.01.2001 rettificata dalla n. 140 del 09.02.2001. Erogazione formazione anno 2000: L. 15.000.000 (cap. 11150/2000)

Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 795

L.R. n. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4, art. 11. S.C.S. a R.L. “Proteo” di Mondovì (CN). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 673 del 27.07.2000. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa all’anno 2000 di L. 251.000.000. Erogazione formazione anno 1999 L. 10.000.000

Codice 15.2
D.D. 4 settembre 2001, n. 796

Reimpegno di L. 45.179.857= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 105 - 21152 del 21/07/1997 e alla determinazione n. 191 del 08/06/1998 - Pratica 32

Codice 15.9
D.D. 5 settembre 2001, n. 798

Iniziativa comunitaria EQUAL. Regolamento del Gruppo Tecnico di Valutazione

Codice 15.10
D.D. 13 settembre 2001, n. 809

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “La Dispensa” di Rivoli (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 58 del 08/02/99. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 13 settembre 2001, n. 810

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Cin Cin Bar” di Asti. Finanziamento concesso con Determinazione n. 438 del 06/07/1998. Attuazione del Progetto di impresa

Codice 15.10
D.D. 13 settembre 2001, n. 811

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Luxor” di Gravellona Toce (VB). Finanziamento concesso con Determinazione n. 64 del 09/02/1999. Attuazione del Progetto di impresa

INDUSTRIA

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 39-4099

Regolamento (CE) n. 1260/99. DOCUP ob. 2 - Periodo di programmazione 2000/2006. Istituzione del Comitato di Sorveglianza del DOCUP della Regione Piemonte

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 40-4100

Reg. (CE) 1260/99 - DOCUP ob. 2. Periodo di programmazione 2000/2006 Assistenza Tecnica. Indirizzi per la gestione operativa di alcune misure

Codice 16.3
D.D. 1 giugno 2001, n. 83

Affidamento di incarico di consulenza specialistica finalizzata alla individuazione di strategie ed iniziative nel campo della new economy e della Società dell’informazione. Spesa L. 60.000.000 (cap. 10870/2001)

Codice 16.3
D.D. 27 giugno 2001, n. 107

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.4 Agenzia per la promozione internazionale di Torino e Piemonte. Reimpegno della somma di L. 800.000.000 (capp. 26835-26833-26836/2001)

Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 114

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici” - Comune di Givoletto. Revoca determinazione dirigenziale n. 64 del 30/4/2001. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 139.539.840 di cui L. 40.068.718 sul cap. 26835, L. 67.609.400 sul cap. 26833 e L. 31.861.721 sul cap. 26836. Erogazione 3° acconto

Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 115

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune Pieve Vergonte. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 101.639.998 di cui L. 29.185.819 sul cap. 26835, L. 49.246.289 sul cap. 26833, L. 23.207.890 sul cap. 26836. Erogazione 2° acconto

Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 116

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. F.AR.CO S.r.l.. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 2.327.999.998 di cui L. 668.482.759 sul capitolo 26835, L. 1.127.955.165 sul capitolo 26833, L. 531.562.074 sul capitolo 26836. Erogazione 2° acconto

Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 117

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Mathi. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 51.455.239 di cui L. 14.775.318 sul cap. 26835, L. 24.930.929 sul cap. 26833, L. 11.748.992 sul cap. 26836. Erogazione del saldo

Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 118

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da enti pubblici”. Comune di Nole. Revoca determinazione n. 58 del 26.04.2001. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 635.137.454 di cui L. 182.379.161 sul cap. 26835 L. 307.734.590 sul cap. 26833, L. 145.023.703 sul cap. 26836. Erogazione 2° acconto

Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 119

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Forno Canavese. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 1.766.308.309 di cui L. 507.193.580 sul cap. 26835, L. 855.806.094 sul cap. 26833, L. 403.308.635 sul cap. 26836. Erogazione 3° acconto

Codice 16.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 120

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 6.1 - “Progetti integrati di bacini economici locali, aree sistema, distretti”. Reimpegno terzo acconto del contributo a sostegno dell’intervento “Diffusione dell’innovazione tecnologica nell’industria manifatturiera del Canavese”, soggetto attuatore Consorzio per il Distretto Tecnologico del Canavese"

Codice 16.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 121

L.R. 24/97. “Interventi per lo sviluppo di sistemi di imprese nei distretti industriali del Piemonte”. Reimpegno e liquidazione della spesa erogabile nell’anno 2001 di L. 7.014.500 (cap. 26828/2001 impegno provvisorio n. 2034)

Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 122

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 “Sviluppo e applicazione di servizi telematici”. sottomisura B). Versamento a favore della Società Opennet S.p.A.. Reimpegno della somma di L. 1.893.770.916 (capp. 26835-26833/2001)

Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 123

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 “Sviluppo e applicazione di servizi telematici”. Sottomisura B). Versamento a favore della Società Opennet S.p.A.. Reimpegno di L. 3.679.354.597 (capp. 26835-26833/2001)

Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 124

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 97/99. Misura 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo su impianti, macchinari e attrezzature alla Società Bioindustry Park del Canavese S.r.l. per il completamento del Parco Bioindustriale del Canavese. Reimpegno della spesa di L. 411.260.919

Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 125

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo sulla quota impianti, macchinari e attrezzature alla Società Bioindustry Park del Canavese S.r.l.. Reimpegno della spesa di L. 1.805.991.665

Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 126

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo alla Società Environment Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 2.885.232.000

Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 127

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 97/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo su impianti, macchinari e attrezzature alla Società Tecnoparco S.p.A.. Reimpegno della spesa di L. 262.037.276

Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 128

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo alla Società Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 576.554.307

Codice 16.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 129

L.R. 24/97. “Interventi per lo sviluppo dei sistemi locali di imprese nei distretti industriali del Piemonte”. Reimpegno e liquidazione della spesa erogabile nel 2001 L. 7.417.544 (cap. 26828/2001 imp. Provv. 2034)

Codice 16.3
D.D. 18 luglio 2001, n. 131

L.R. 44/2000 - Fondo Unico per gli incentivi alle imprese. Assegnazione di quota a Mediocredito Centrale S.p.A.. Spesa di L. 26.000.000.000 (cap. 26750/2001)

Codice 16.3
D.D. 18 luglio 2001, n. 132

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 3.5 “Sviluppo e applicazione di servizi telematici”. Sottomisura B). Versamento a favore della Società Opennet S.p.A.. Reimpegno di L. 293.607.095 (capp. 26835 - 26833/2001)

Codice 16.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 133

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Sottomisura 1.5a “Merchant Bank”. Liquidazione a favore delle Società Iniziativa Piemonte e Investire Partecipazioni. Reimpegno della somma di L. 641.817.600 (capp. 26835 - 26833/2001)

Codice 16.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 138

L.R. 24/97 “Interventi per lo sviluppo dei sistemi locali di imprese nei distretti industriali del Piemonte. Reimpegno e liquidazione della spesa erogabile nel 2001 L. 96.813.500 (cap. 26828/2001 imp. provv. 2034)

Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 143

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 46.513.280 di cui L. 13.356.239 sul cap. 26835, L. 22.536.466 sul cap. 26833 e L. 10.620.575 sul cap. 26836. Erogazione saldo

Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 145

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 3.3 “Diffusione dell’innovazione” - Reimpegno di L. 1.650.000.000 (capp. 26835 - 26833). Liquidazione 3° acconto in favore del Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente (COREP). Concessione proroga

Codice 16.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 147

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - Docup 1997/99 - Misura 6.1 - “Progetti integrati di bacini economici locali, aree sistema, distretti”. Reimpegno acconti relativi ad interventi inseriti nei Progetti Integrati d’Area

Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 148

Determinazione n. 133 del 19/7/2001. Parziale rettifica di errore materiale

Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 149

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 150.646.332 di cui L. 43.257.936 sul cap. 26835, L. 72.990.682 sul cap. 26833 e L. 34.397.714 sul cap. 26836. Comune di Druento. Erogazione 3° acconto

Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 151

L.R. 56/86. Spese di gestione. Assegnazione a Finpiemonte S.p.A. di lire 300.000.000 (Cap. 11030/2001)

Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 152

Programma di Iniziativa Comunitaria (PIC) KONVER 1995/1999 “Recupero e riconversione degli edifici militari dismessi”. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 2.439.600.000 di cui L. 1.585.740.000 sul cap. 26743, L. 853.860.000 sul cap. 26745. Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” di Novara

Codice 16.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 153

L.R. 40/1998 - Fase di Verifica della procedura di V.I.A. inerente il permesso di ricerca per idrocarburi liquidi e gassosi, denominato “Trino”, presentato dalle Società Total Fina Elf Italia S.p.A. e BG Rimi S.p.A., localizzato nelle Province di Alessandria, Asti, Torino e Vercelli - Necessità di sottoporre il progetto delle attività alla Fase di Valutazione di cui all’art. 12 della L.R. 40/1998

Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 154

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Avigliana. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 155

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Icarus S.C.p.A.. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 156

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Novi Ligure. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 157

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Novi Ligure. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 158

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Tortona. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 159

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Tortona. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 10 agosto 2001, n. 160

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.3 “Progetti di riqualificazione urbana” Sottomisura B “Strutture sociali nei quartieri da riqualificare”. Proroga dei termini per la realizzazione dei progetti

Codice 16.3
D.D. 24 agosto 2001, n. 162

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.2 “Centri e strutture di servizio comune”. Azienda Esercizio Gas Soc. coop. a.r.l.. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 29 agosto 2001, n. 164

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 A “Sviluppo e applicazioni di servizi telematici”. Proroga dei termini per la realizzazione degli investimenti

Codice 16.3
D.D. 31 agosto 2001, n. 166

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Azienda Servizi Ambiente (A.S.A.). Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 31 agosto 2001, n. 167

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b “Creazione aree attrezzate industriali e artigianali”. Comune di Ornavasso. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 169

L. 1329/65 e L. 598/94. Approvazione del rendiconto degli importi accolti dal Comitato Agevolazioni Mediocredito Centrale S.p.A. - Regione Piemonte. Periodo 1 gennaio 2001 / 30 giugno 2001

Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 170

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/1999. Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da soggetti pubblici”. Comune di Avigliana “ex Cavitor”. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 171

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/1999. Misura 4.1a “Aiuti sistemazione di siti industriali degradati effettuata da soggetto privato”. Casalegno Tendaggi S.p.A.. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 172

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b “Creazione aree attrezzate industriali e artigianali”. Comune di Castellamonte. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 173

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/1999 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da soggetti pubblici”. Comune di Grugliasco. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 174

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/1999 - Misura 5.1b “Creazione e sviluppo di aree attrezzate industriali ed artigianali”. Società Aree Industriali ed Artigianali S.p.A. di Piedimulera. Concessione proroga

Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 175

Funzioni delegate dallo Stato alla Regione. Incentivi automatici di cui all’art. 13 del decreto legge 28/03/1997 n. 79, convertito, con modificazioni, nella Legge 28/05/1997 n. 14. Bando 2000. Approvazione d’intervenuta variazione della determina n. 239 del 29/12/2000

Codice 16.2
D.D. 13 settembre 2001, n. 177

L.R. 25.2.1980 n. 9. Area Industriale Attrezzata del Comune di Vercelli. Proroga dei termini per la presentazione del progetto preliminare

MUSEI E BIBLIOTECHE

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 27-4088

Autorizzazione al Direttore del Museo Regionale di Scienze Naturali per stipulazione di convenzione culturale - scientifica

NOMINE

Avviso di rettifica
Comunicato della Giunta regionale

Nomine e designazioni di amministratori in Società per azioni e a responsabilità limitata

OPERE PUBBLICHE

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 26-4087

Evento sismico del 21.08.2000 - L.R. 38/78 e Ordinanza Ministro dell’Interno n. 3084 del 28.09.2000. Seconda rettifica al II° piano stralcio di interventi per il ripristino delle infrastrutture pubbliche danneggiate di cui alla D.G.R. n. 19-3573 del 23.07.01

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 38-4098

Art. 23 Legge 30/3/98 n. 61 - Finanziamento interventi per il deflusso delle acque ai sensi dell’art. 1 sexies della Legge n. 438/95 - Accantonamento ed assegnazione delle somme di L. 231.000.000.= sul Cap. 24126/2001, di L. 125.000.000.= sul Cap. 24127/2001, e di L. 3.337.009.200.= sul Cap. 24217/2001 a favore della Direzione Regionale delle Opere Pubbliche

Codice 25.4
D.D. 19 giugno 2001, n. 820

Domanda in data 12/06/2001 del Consorzio Intercomunale Servizi Imprenditoriali (C.I.S.I.), relativa ad interventi urgenti per fronteggiare eventuale emergenza idrica 2001 con opere temporanee di prevenzione mediante esecuzione di n. 2 traverse in materiale d’alveo da realizzarsi lungo il torrente Erro, in Comune di Terzo e Melazzo, località Levato e Lavinello

Codice 25.5
D.D. 20 giugno 2001, n. 831

Autorizzazione idraulica n. 1109 per manutenzione straordinaria idraulico-forestale e riqualificazione ambientale del bacino del rio Valmaggiore. Ente attuatore: Comune di Cisterna d’Asti. Importo L. 99.000.000 (Euro 51645,60)

Codice 25.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 836

Comune di Cabella Ligure. Autorizzazione idraulica n. 307 per la realizzazione di uno sbarramento temporaneo nel T. Borbera con materia d’alveo, in Comune di Cabella Ligure

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 851

Richiesta di proroga per esecuzione lavori - R.D. 523/1904 - Polizia Fluviale n. 3821 - Comune di Barge - Corso d’acqua: Rio Infernotto - Richiedente: Associazione “Dominus Tecum” - Istanza del 02.05.2000 - Lavori di realizzazione di scogliera in sponda sinistra idrografica del Rio Infernotto in Comune di Barge

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 853

Autorizzazione idraulica di polizia fluviale n. 3893 per la sistemazione idraulica del Rio S. Stefano Roero in Comune di Canale

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 854

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 99 - Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comune di Scagnello) - Progetto per lavori di ricostruzione del ponte sul torrente Mongia sulla S.P. n. 143 tronco: Bagnasco-Scagnello bivio S.P. n. 34 - Finanziamento di L. 1 miliardo

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 855

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 99 - Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comune di Frabosa Soprana) - Progetto per la canalizzazione di acqua dalla scarpata di monte sulla S.P. n. 232 da Corsaglia a Bossea - Finanziamento di L. 100 milioni

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 856

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 1999 - Comune di Boves - Progetto per il ripristino della fognatura bianca nel Vallone Gigutin. Finanziamento di L. 223 milioni

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 857

Eventi alluvionali del 10/14 Giugno 2000 - Comune di Diano D’Alba - Progetto per lavori di sistemazione strade comunali del cimitero del capoluogo, Via Tarditi e Via Romino - Finanziamento di Lire 80 milioni

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 858

Eventi alluvionali del 10/14 Giugno 2000 - Comune di Morozzo - Progetto dei lavori di difesa depuratore comunale e sistemazione torrente Brobbio - Finanziamento di Lire 30 milioni

Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 859

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 1999 - Comune di Pamparato - Progetto per lavori di ripristino strade e sistemazione rii. Finanziamento di L. 50 milioni

Codice 25.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 867

Ditta Comune di Rocchetta Ligure. Autorizzazione idraulica, (P.I. n. 456 T. Sisola) per la sottomurazione difesa spondale. T. Sisola (sponda destra) in loc. Pagliaro in Comune di Rocchetta Ligure. Evento alluvionale 1999. Finanziamento OPCM 3027 del 18/12/99

Codice 25.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 868

Ditta Comune di Cantalupo Ligure. Autorizzazione idraulica, (PI n. 455 T. Borbera) per la realizzazione di lavori di ripristino difesa capoluogo T. Borbera (sponda destra) in Comune di Cantalupo Ligure. Evento alluvionale 1999. Finanziamento OPCM 3027 del 18/12/99

Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 870

Autorizzazione idraulica n. 2/2001 per attraversamento del torrente Tatorba in Comune di Vesime (AT) con linea elettrica aerea MT (15000 V). Richiedente: ENEL Esercizio di Alessandria

Codice 25.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 881

Manutenzione delle strutture degradate del viadotto ferroviario al Km. 31+923 della linea Alessandria-Ovada, sul torr. Orba in Comune di Ovada

Codice 25.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 883

Ditta: Amministrazione comunale di Voltaggio, Costruzione collettore finale e ampliamento Impianto di depurazione 2° lotto. Deliberazione G.G. n° 74 del 27/09/2000. Finanziamento D.G.R. n° 23-29059 del 23/12/1999

Codice 25.3
D.D. 27 giugno 2001, n. 884

Autorizzazione idraulica n. Au-0413 per l’attraversamento del torr. Chiamogna, con linea elettrica, in Bricherasio. Società richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Pinerolo

Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 890

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di ripristino danni alle infrastrutture acquedotto del Comune di Acqui Terme, importo L. 115.000.000. Ente gestore C.I.S.I. AL

Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 891

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di ripristino opere di difesa spondale sx T. Borbera vicinanza impianti sportivi. Importo L. 62.000.000. Ente gestore Comune di Vignole Borbera

Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 892

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di difesa spondale sul T. Caramagna a protezione strada comunale Orbregno. Impegno L. 60.000.000. Ente gestore Comune di Prasco

Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 893

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di raccolta e regimazione delle acque nella struttura cimiteriale comunale. Importo L. 47.000.000. Ente gestore Comune di Pietra Marazzi

Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 894

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di difesa spondale sul T. Sisola a protezione abitato. Importo L. 220.000.000. Ente gestore Comune di Rocchetta Ligure

Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 895

Polizia idraulica dal fiume Bormida in Comune di Spigno M.to. Variante attraversamento alveo con tubo oleodotto 8" Reversal Trecate - Savona. Domanda in data 26/06/2001

Codice 25.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 903

Autorizzazione ai soli fini idraulici per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Gazzo con un impianto elettrico aereo alla tensione di 400 Volt nel Comune di Novi Ligure Ditta: ENEL - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria

Codice 25.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 904

Autorizzazione ai soli fini idraulici per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Marca con un impianto elettrico aereo alla tensione di 2000/400 Volt in Comune di Odalengo Grande Ditta: ENEL - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria

Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 905

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Alagna Valsesia - Progetto definitivo - opere di riparazione e consolidamento del ponte sul torr. Otro - Importo Lit. 300.000.000=

Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 906

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Piode - Progetto definitivo - consolidamento versante in frana al 7° tornante su strada comunale per Meggiana - Importo Lit. 170.000.000=

Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 907

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Alagna Valsesia - Progetto definitivo - opere di consolidamento ponte sul torr. Olen - Importo Lit. 300.000.000=

Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 908

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Cervatto - Progetto definitivo - Lavori di sistemazione strada e versante soprastante la località Campo Cervo Importo Lit. 440.000.000

Codice 25.3
D.D. 3 luglio 2001, n. 909

Autorizzazione idraulica n. 47/2001 per la realizzazione di una scogliera in massi, in sponda destra del Torrente Rumiano, in Comune di Cumiana, località Strada Decima-Ruata Lombarda

Codice 25.3
D.D. 3 luglio 2001, n. 911

Autorizzazione idraulica n. 49/01 per lavori di taglio della vegetazione cresciuta spontaneamente nell’alveo di alcuni corsi d’acqua demaniali nei comuni di Castellamonte, Chiesanuova e Cintano. Ditta: Comunità Montana Valle Sacra, con sede in Borgiallo - Via Cigliana, 1

Codice 25.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 913

Autorizzazione ai soli fini idraulici per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Budello con un impianto elettrico aereo alla tensione di 400 Volt in Comune di Rivalta Bormida Ditta: Enel - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria

Codice 25.3
D.D. 5 luglio 2001, n. 929

Autorizzazione idraulica n. 48 per il semplice attraversamento in transito con motociclette dei rii Secco e Geronda, per la effettuazione di una gara di Trial denominata “6 a prova campionato italiano” in Comune di Salbertrand. Ditta: “Polisportiva non solo moto con sede in Salbertrand

Codice 25.3
D.D. 9 luglio 2001, n. 949

Autorizzazione idraulica in sanatoria n. 51/2001 per il mantenimento di alcune opere di sistemazione idraulica del Rio Piani in Comune di Sparone Ditta: Comune di Sparone

Codice 25.3
D.D. 9 luglio 2001, n. 950

Autorizzazione idraulica n. 50/2001 per la realizzazione di interventi di rinforzo di una briglia esistente sul Rio Rimolerio in Comune di Locana Ditta: Comunità Montana Valli Orco e Soana

Codice 25.3
D.D. 9 luglio 2001, n. 951

Autorizzazione idraulica n. 3611 per la realizzazione di una variante al ponte sul torrente Dora di Melezet, già autorizzato con provvedimento n. 3259 in data 14.07.1998 in Comune di Bardonecchia. Ditta: Immobiliare Marina di Alessandro

PARCHI E RISERVE NATURALI

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 14-4075

Prenotazione di impegno di spesa per l’anno 2002 di L. 12.500.000.000.= sul capitolo 15315 e di L. 26.000.000.000.= sul capitolo 15180 del bilancio di previsione pluriennale 2001 - 2003 finalizzata ad assegnazioni ai soggetti gestori delle Aree Protette Regionali rispettivamente destinate alle spese di gestione e agli oneri per il personale dipendente

PARI OPPORTUNITA’

Codice 15
D.D. 20 giugno 2001, n. 588

Commissione Regionale per la realizzazione della Pari Opportunità Uomo-Donna. D.D. n. 331 del 28.3.2001 integrazione di spesa di L. 8.188.992. Annullamento della D.D. n. 534 del 4.6.2001

Codice 15
D.D. 5 luglio 2001, n. 627

Liquidazione competenze alle Componenti della Commissione Regionale Pari Opportunità per riunioni e missioni. Periodo dal 1.1.2001 al 31.3.2001. Spesa di L. 9.381.145. sul cap. 10590/2001 (A 100780)

Codice 15
D.D. 17 luglio 2001, n. 661

Liquidazione competenze alle Componenti della Commissione Regionale Pari Opportunità per riunioni e missioni. Periodo dal 1.4.2001 al 30.6.2001. Spesa di L. 5.437.346 sul cap. 10590/2001 (A. 100780)

PARTECIPAZIONI REGIONALI

Codice 8.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 14

L.r. 6.8.2001 n. 17. Sottoscrizione di nuove azioni della Consepi S.p.A.. Impegno di lire 397.636.000 sul capitolo 20063/2001

PATRIMONIO

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 12-4073

Attivita istituzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Utenze. Accantonamento di L. 1.200.000.000 sul cap. 10402 e di L. 400.000.000 sul cap. 10404 del bilancio 2001 per la prosecuzione del progetto “La Venaria Reale” di cui alla D.G.R. n. 3-2129 del 30/1/2001

Codice 10.1
D.D. 8 maggio 2001, n. 390

Fornitura arredi uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 3.969.000 (Cap. 10550/01)

Codice 10.4
D.D. 12 luglio 2001, n. 609

D.Lgs 626/94 - L. 422/00 - sorveglianza sanitaria - fornitura di n. 2 licenze del software MedOFFICE. Spesa di L. 15.600.000 o.f.i. (cap. 10640/2001 - A. 100.390)

Codice 10.4
D.D. 12 luglio 2001, n. 610

Acquisto di nuovo programma “Il Metro 2000" e abbonamento per rinnovo automatico dell’aggiornamento per redigere piani di Sicurezza secondo il D.Lgs 494/96 e 528/99. Spesa di L. 2.478.000 o.f.i. - (cap. 10640/2001 - A. 100.390)

Codice 10
D.D. 16 luglio 2001, n. 629

Assegnazione e/o sostituzione apparati cellulari ai sensi della D.G.R. N. 17/25142 del 28/07/1998

Codice 10.1
D.D. 24 luglio 2001, n. 654

Servizio manutenzione bollatrici in dotazione agli uffici regionali centrali e periferici. Variazione

Codice 10.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 674

Fornitura arredi presso il Centro Incontri Regione Piemonte - Torino - C.so Stati Uniti 23. Spesa di L. 130.236.010 (Cap. 10550/01)

Codice 10
D.D. 26 luglio 2001, n. 676

Fornitura e posa arredi e accessori presso uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2° piano). Spesa di L. 3.967.946 (Cap. 10550/01)

Codice 10.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 679

Servizio trasloco arredi e materiale vario presso uffici regionali. Impegno spesa di L. 19.647.850 (Cap. 10420/01)

Codice 10.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 690

Affidamento incarico di consulenza giuridica in materia di sicurezza degli edifici pubblici, relativi adempimenti ex D.Lgs. 626/94, problematiche giuridiche penali all’Avv. Giovanni Lageard - Torino

Codice 10.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 694

Cap. 10490/2001. Riduzione impegno di spesa

Codice 10.5
D.D. 7 agosto 2001, n. 704

Accertamento di riduzione di impegno di spesa riferita alla determina n. 1174 del 29.11.2000 di L. 115.200.000 (Impegno n. 6165 del 6.12.2000 - capitolo 10442/2000)

Codice 10.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 710

Lavori di riparazione delle coperture, messa in sicurezza dei corpi di fabbrica costituenti il Castello e sistemazione provvisoria del Canale sotterraneo - Rio Vatè - presso il Castello di Casotto sito nel Comune di Garessio (CN)

Codice 10.1
D.D. 30 agosto 2001, n. 764

Fornitura arredi Ufficio Comunicazione Assessore Urbanistica. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 40.654.800 (Cap. 10550/01)

Codice 10.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 774

Dichiarazione di fuori uso beni mobili di proprietà regionale in dotazione al Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale di Novara e relativa rimozione

Codice 10.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 775

Presa d’atto rimozione arredi fuori uso da parte della ditta Mascagni

Codice 10.1
D.D. 10 settembre 2001, n. 789

Fornitura arredi uffici regionali vari. Adeguamento prezzi

POLITICHE COMUNITARIE

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 43-4103

Regolamento (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEOGA: Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. 2^ Comunicazione 2001 di modifiche: adozione

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 44-4104

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte. Istituzione del Comitato di sorveglianza regionale

PROTEZIONE CIVILE

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 42-4102

Collaborazioni coordinate e continuative. Accantonamento di Lire 30 milioni sul cap. 10870 del bilancio 2001 in favore della Struttura speciale Gabinetto del Presidente della Giunta regionale

SANITA’

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 20-4081

L.R. 75/95 “Contributi agli Enti Locali per il finanziamento di interventi di lotta alle zanzare” - Art. 24 L.R. n. 10 del 14 maggio 2001. Accantonamento a favore della Direzione Sanita’ Pubblica della somma di L. 3.831.000.000 sul cap. 20910/2001

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 22-4083

Modalita di fornitura e nuovi prezzi di rimborso dei presidi diagnostici e terapeutici erogabili a carico del Sistema Sanitario Regionale (S.S.R.) alle persone affette da diabete mellito

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 23-4084

Approvazione Protocollo di Intesa Universita degli Studi di Torino - Regione Piemonte - Regione Valle d’Aosta, per l’integrazione di n. 3 Unita nel corso triennale di Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica. Anno 2001/2004

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 24-4085

Approvazione programma formativo del corso per il conseguimento dell’idoneita all’esercizio dell’attività di emergenza sanitaria ex art. 66 del D.P.R. 28 luglio 2000, n. 270

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 25-4086

Approvazione dell’obiettivo del programma da attuare dalla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dell’Assessorato alla Sanità relativo all’anno 2001 in materia di 1° soccorso ed emergenza sanitaria: progetto di formazione professionale ed educazione rivolto alla popolazione - Accantonamento della somma necessaria per complessive L. 370.000.000= sul capitolo n. 12170 - Bilancio 2001

Codice 27
D.D. 14 giugno 2001, n. 232

Impegno della somma di Lire 400.000.000 sul cap. 12396/01 ed approvazione delle convenzioni allegate per l’attuazione del progetto “Prototipo di procedura per la redazione di relazioni sanitarie regionali o aziendali utili ai piani di salute”

Codice 27.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 238

Finanziamento di L. 150.000.000 a favore dell’ASL n. 5 di Collegno, Servizio di Epidemiologia, per l’acquisizione di unità di personale per la realizzazione di un progetto volto al potenziamento delle iniziative di prevenzione degli SPreSAL delle ASL

Codice 27.2
D.D. 13 luglio 2001, n. 240

Autorizzazione, ai sensi dell’art. 105 del D.P.R. 10.9.1990, n. 285 e del D.P.C.M. 26 maggio 2000, alla tumulazione dei resti mortali del Canonico Giacomo Camisassa in luogo differente dal cimitero e precisamente nella cappella dell’Istituto Missioni della Consolata con sede in Torino, corso Ferrucci n. 16

Codice 27.3
D.D. 31 luglio 2001, n. 243

Acquisto a trattativa privata di prodotti diagnostici per il risanamento negli allevamenti contro la tubercolosi bovina. Impegno della somma di Lire 250.000.000 sul cap. 13640/01

Codice 27.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 244

Erogazione del saldo ai beneficiari dei progetti di Ricerca Sanitaria Finalizzata, di cui alla D.G.R. n. 23-26314 del 21.12.1998. (Cap. 12265/99 - I. 344117)

Codice 27.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 245

Costituzione gruppo di lavoro regionale di collaborazione con la Direzione Sanità Pubblica per contribuire al miglioramento delle prestazioni degli SPreSAL attraverso la definizione di procedure standard delle attività e dell’organizzazione del lavoro

Codice 27.3
D.D. 31 luglio 2001, n. 246

Erogazione all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Torino della somma complessiva di Lire 187.134.813 (cap. 13731/00) per l’attuazione del progetto di anagrafe computerizzata del bestiame

Codice 27.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 248

Ditta Costa Giuseppe con sede legale in Montà (CN) Corso Manzoni n. 5/C e stabilimento in Montà (CN) Corso Manzoni n. 9. Autorizzazione igienico sanitaria al deposito e commercio di additivi chimici per uso alimentare. Revoca precedente D.D. n. 00135 del 28/07/99

Codice 27.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 249

Ditta SIAC S.r.l. con sede e stabilimento in Torino, Via G. Depanis n. 114. Autorizzazione igienico sanitaria al deposito e commercio di additivi chimici per uso alimentare

Codice 27
D.D. 2 agosto 2001, n. 250

Impegno ed erogazione alle ASL della somma di Lire 1.822.056.370 sul cap. 13680/01 per il pagamento degli allevatori che abbattono animali infetti da tubercolosi e/o brucellosi

Codice 27
D.D. 3 agosto 2001, n. 251

Impegno ed erogazione all’Istituto Zooprofilattico di Torino della somma di Lire 1.400.000.000 (cap. 13640/01) quale acconto per gli esami di laboratorio nei confronti della brucellosi effettuati durante il 2000

Codice 27
D.D. 7 agosto 2001, n. 252

Impegno ed erogazione all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta della somma complessiva di Lire 203.963.605 a saldo del pagamento degli esami di laboratorio per la diagnosi della leucosi bovina enzootica eseguiti nell’anno 2000. Cap. 13700/01

Codice 27
D.D. 8 agosto 2001, n. 253

Impegno ed erogazione alle ASL della somma complessiva di Lire 68.804.000 (cap. 13700/01) per il pagamento degli indennizzi spettanti agli allevatori che abbattono animali infetti da leucosi bovina enzootica

Codice 27.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 254

Rettifica della D.D. n. 245 del 31.07.2001 relativa alla costituzione del gruppo di lavoro regionale di collaborazione con la Direzione Sanità Pubblica per contribuire al miglioramento delle prestazioni degli SPreSAL attraverso la definizione di procedure standard delle attività e dell’organizzazione del lavoro

Codice 27.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 255

Parziale modifica determinazione n. 213 del 4 maggio 2001 e conferimento incarico di docenza al geom. Vincenzo Cassiano in sostituzione dell’ing. Salvatore Campobello - cap. 12180/2000 (I. n. 6188)

Codice 27.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 256

Recupero della somma di Lire 767.330= erogata all’ASL 3 di Torino per progetto di ricerca sanitaria finalizzata

Codice 27
D.D. 16 agosto 2001, n. 259

Impegno della somma di Lire 600.000.000 ed erogazione alle ASL dell’importo di Lire 556.471.845 per il pagamento dei compensi spettanti ai veterinari liberi professionisti che eseguono il risanamento degli allevamenti da tubercolosi, brucellosi e leucosi. Cap. 13660/01

Codice 27
D.D. 21 agosto 2001, n. 260

Convenzioni tra la Regione Piemonte e gli Enti pubblici coinvolti nel progetto denominato: “Un sistema informativo, un libro bianco, un modello di monitoraggio per implementare gli obiettivi di equità nella salute e nell’assistenza in Italia”. Integrazione

Codice 27
D.D. 22 agosto 2001, n. 261

Impegno ed erogazione della somma di L. 80.000.000 sul cap. 13620/01, quale indennizzo spettante ad un allevatore che ha abbattuto e distrutto animali a seguito di un focolaio di encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

Codice 27
D.D. 23 agosto 2001, n. 262

Annullamento dell’impegno n. 2456 di Lire 400.000.000 sul cap. 12396/01 avvenuto con Determinazione n. 232 del 14 giugno 2001

Codice 27
D.D. 28 agosto 2001, n. 264

Impegno ed erogazione della somma di Lire 7.616.560 (cap. 13620/01) quale saldo spettante ad un allevatore che ha abbattuto e distrutto bovini presenti in un allevamento colpito da encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

Codice 27
D.D. 3 settembre 2001, n. 267

Erogazione all’ASL n. 5 di Collegno della 2° rata di acconto di Lire 73.000.000 per l’esecuzione del progetto denominato: “Un sistema informativo, un libro bianco, un modello di monitoraggio per implementare gli obiettivi di equità nella salute e nell’assistenza in Italia”

Codice 27
D.D. 11 settembre 2001, n. 270

Convenzione tra la Regione Piemonte e il Centro per lo Studio e la Prevenzione Oncologica di Firenze

Codice 27
D.D. 12 settembre 2001, n. 271

Prevenzione, controllo e sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere nelle ASL e ASO della Regione Piemonte. Istituzione di una Commissione tecnico-ispettiva e di un Gruppo di lavoro tecnico-scientifico

Codice 28.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 223

Avvio della ricerca qualitativa relativa al progetto “Sviluppo e valutazione di interventi di prevenzione primaria nel campo della salute infantile” ex art. 12, comma 2, lettera B) D.Lvo 502/92, in base all’accordo fra le Regioni Piemonte e Basilicata (D.G.R. n. 19-753 del 31.08.2000) e in base all’accantonamento di cui alla D.G.R. 24-3009 del 21.05.2001

Codice 28.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 234

Erogazione fondi ai Centri Donatori afferenti al Registro Regionale Donatori volontari di midollo osseo per l’anno 2001. Spesa di L. 2.028.000.000.= (cap. 12292/2001)

Codice 28.2
D.D. 26 luglio 2001, n. 247

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta ai medici del Coordinamento locale dei prelievi operanti nelle Aziende Sanitarie Regionali. Impegno della somma di L. 40.000.000.= sul cap. 12292/2001 (accantonamento n. 100944 effettuato con D.G.R. n. 39-3398 del 2.7.01)

Codice 28.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 252

Centro di riabilitazione “Giovanni Ferrero” di Alba. Provvisorio accreditamento ai sensi dell’allegato A della d.g.r. n. 43-23753 del 29.12.1997 quale centro di riabilitazione extraospedaliera per n. 20 posti letto

Codice 28.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 255

Programma di investimenti ex art. 20 legge 67/1998. Potenziamento strutture di radioterapia

Codice 28.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 260

Integrazione della Commissione Oncologia Regionale. Nomina dei nuovi componenti

Codice 28.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 261

D.P.R. 27/3/92 - Sistema telefonico per le emergenze sanitarie connesse al numero nazionale 118 - Rinnovo del contratto di outsourcing e adeguamento tecnologico delle Centrali Operative 118 - Affidamento alla Telecom Italia S.p.A. - Spesa di L. 654.897.600 o.f.c. Capitolo 12174/2001

Codice 28.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 262

D.G.R. n. 94-9996 del 24.6.96 “Convenzione tra la Regione Piemonte e il Consorsio per il Sistema Informativo (CSI-Piemonte)” - Proroga della scadenza al 31 ottobre 2001 del Contratto Rep. 6494 del 10.9.96 e impegno della spesa per l’anno 2001. L. 247.141.200 Capitolo 12174/2001

Codice 28.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 263

D.G.R. 37-23233 del 24.11.1997 - Ordine Mauriziano di Torino - Ospedale “Umberto I” - Lavori di “Messa a norma degli impianti elettrici fase 3 - eliminazione anelli tesati ad isolamento tessile luce e f.m. 220 V - completamento quadri di piede dei padiglioni - smantellamento impianti dismessi” - Approvazione 1° Perizia suppletiva -

Codice 28.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 264

Autorizzazione temporanea all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione “Gruppo Volontari del Soccorso di Ornavasso” con sede in Ornavasso (VB) - ASL 14

Codice 28.2
D.D. 14 agosto 2001, n. 285

D.P.R. 27.3.92 - Sistema per le emergenze sanitarie connesse al numero nazionale 118 - Costituzione del coordinamento regionale delle Centrali Operative Provinciali

Codice 28.1
D.D. 27 agosto 2001, n. 291

Gruppo tecnico in materia di Neuropsichiatria ex D.G.R. n. 38-3397 del 2 luglio 2001. Nomina componenti

Codice 28.2
D.D. 29 agosto 2001, n. 292

Emergenza Sanitaria - Piano Sanitario Regionale allegato b) - piani di emergenza ospedaliera. Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista per l’utilizzo del Dott. Roberto Balagna

Codice 28.2
D.D. 29 agosto 2001, n. 293

Emergenza Sanitaria 118 - D.P.R. 27.3.92 - Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./M. Adelaide per l’utilizzo del Dott. Francesco Enrichens

STATISTICA

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 35-4095

L.r.45/93.Accantonamento di Lire 50.000.000 sul cap. 10370/01 per la stampa di Piemonte in cifre 2001

Codice 8.2
D.D. 20 giugno 2001, n. 9

L.r. 6/77 e L.r. 49/78, DCR n. 834-9625 del 13.07.1994 - Adesione alla Società Italiana di Statistica; adesione all’Associazione Nazionale Statistici. Impegno e pagamento di quote associative annue L. 750.000 (cap. 10940/01)

Codice 8.2
D.D. 21 giugno 2001, n. 10

Impegno di spesa di L. 20.000.000 per l’acquisto di dati statistici (Cap. 10655/01)

Codice 8.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 13

Centro Interregionale per il Sistema Informativo ed il Sistema Statistico (C.I.S.I.S.). Impegno e liquidazione della quota associativa per l’anno 2001 - Spesa di L. 25.001.650 (cap. 10892/01)

TRASPORTI

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 1-4062

Legge regionale n.1 del 4 gennaio 2000 (art.12 comma 6). Accantonamento di L.500.000.000.= sul cap.14305/2001 e prenotazione di L.315.000.000.= sul cap.14305/2002 per la realizzazione del Piano di Comunicazione 2001-2002 per la promozione del sistema regionale di Trasporto Pubblico Locale

TURISMO

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 17-4078

Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Turismo-Sport-Parchi della somma di lire 276.000.000 ed approvazione degli obiettivi e dei criteri di utilizzo di tale somma stanziata sul Capitolo 15650 (Lire 150.000.000) e sul Capitolo 15315 (Lire 126.000.000) con legge regionale 3 settembre 2001, n. 21

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 41-4101

Approvazione dell’Accordo di Programma per la realizzazione di opere infrastrutturali inseriti nel programma di interventi del “Patto territoriale della Valle Bormida”

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 15-4076

Legge regionale 8 agosto 1997 n. 51, art. 17; ulteriori disposizioni in materia di risorse destinate al sostegno di iniziative in campo ambientale (capitoli vari)

D.G.R. 8 ottobre 2001, n. 16-4077

Approvazione del protocollo d’intenti per il coordinamento della pianificazione dell’Area Metropolitana di Torino con la pianificazione di bacino del fiume Po in materia di gestione e riqualificazione dei corpi idrici

Codice 22.1
D.D. 16 ottobre 2001, n. 500

D.G.R. n. 44-1385 del 20.11.2000 - Iniziative di documentazione, informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 2001 - Impegno di spesa di lire 78.450.000 (cap. 15640/01) Accantonamento n. 101275 e n. 100086

URBANISTICA

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 2-4108

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Cissone (CN). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune stesso. Approvazione

D.G.R. 15 ottobre 2001, n. 3-4109

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Caresanablot (VC). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente. Approvazione

USI CIVICI

Codice 10.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 685

Comune di Caselette (TO). Conciliazione con privati inerente precedenti alienazioni, senza autorizzazione, di terreni comunali gravati da uso civico, per complessivi mq. 8.547,47. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 22 agosto 2001, n. 744

Comune di Magnano (BI). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento parziale dei gravami di uso civico nel comunale

Codice 10.7
D.D. 22 agosto 2001, n. 746

Comune di Baveno (VCO). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

Codice 10.7
D.D. 22 agosto 2001, n. 747

Comune di Oggebbio (VCO). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

Codice 10.7
D.D. 4 settembre 2001, n. 776

Comune di Oulx (TO). Istanza di sdemanializzazione per la successiva alienazione a favore della C.M. Alta Val Susa di terreno comunale di uso civico sito in Oulx Fraz. Savoulx, Fg. 21 - mapp. 260 di mq. 1.471 per realizzazione essicatoio per piante officinali nell’ambito del progetto Filiera Piante Officinali. Autorizzazione

ZOOTECNIA

Codice 12
D.D. 26 luglio 2001, n. 100

Legge n. 30/91 e D.M. n. 172/94 sulla disciplina della riproduzione animale. Impegno di Lit. 5.370.002 sul cap. n. 12640/2001, ad integrazione della determinazione dirigenziale n. 252 del 11.12.2000 - Liquidazione della somma di Lit. 53.591.135 alle Associazioni Provinciali Allevatori del Piemonte

Codice 12
D.D. 31 luglio 2001, n. 108

L.R. 63/78. Saldo contributo anno 1999 alle Associazioni Provinciali Allevatori per la tenuta dei Libri Genealogici e per l’effettuazione dei Controlli Funzionali. Lire 1.591.427.000. Cap. 13060/01

Codice 12.1
D.D. 3 agosto 2001, n. 114

Piano Regionale di Assistenza tecnica zootecnica-erogazione del contributo di Lire 88.920.000 all’Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo - Consorzio per l’attività 2001 - Cap. 13226 del bilancio 2001

Codice 12.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 119

Rettifica per mero errore materiale della Determinazione n. 114 03.08.2001 avente per oggetto: “Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica - erogazione del contributo di Lire 88.920.000 all’Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo - Consorzio per l’attività 2001"

Codice 12
D.D. 14 settembre 2001, n. 139

L.R. n. 51/97, art. n. 33 - Individuazione di un gruppo di lavoro per l’applicazione degli interventi volti a fronteggiare l’emergenza BSE nel settore zootecnico

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 9 ottobre 2001, n. 92

Assegnazione temporanea delle funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

Di attribuire temporaneamente le funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale, con delega a sostituire il Presidente della Giunta regionale nella giornata di giovedì 11 ottobre 2001 all’Assessore Ugo Cavallera.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 10 ottobre 2001, n. 93

Legge 5 gennaio 1994 n. 36 - Legge regionale 20 gennaio 1997 n. 13 - Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 91 del 9 ottobre 2001 “Nomina del commissario ad acta per l’esercizio del potere sostitutivo regionale nei confronti dei Comuni di Brossasco, Castelnuovo, Celle Macra, Ceva, Frabosa Soprana, Marene, Piasco, Pontechianale, Roccaforte Mondovì, Rossana, Torre Bormida e Venasca ricadenti nell’ambito territoriale ottimale n. 4 - Cuneese” - Rettifica

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

Di rettificare il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 91 del 9 ottobre 2001 nella parte in cui dispone l’esercizio del potere sostitutivo regionale nei confronti del Comune di Castelnuovo e del Comune di Ceva anzichè nei confronti del Comune di Castelnuovo Ceva e conseguentemente di nominare il commissario ad acta per l’esercizio del potere sostitutivo regionale nei confronti dei Comuni di Brossasco, Castelnuovo Ceva, Celle Macra, Frabosa Soprana, Marene, Piasco, Pontechianale, Roccaforte Mondovì, Rossana, Torre Bormida e Venasca ricadenti nell’ambito territoriale ottimale n. 4 - Cuneese.

p. Enzo Ghigo
Il Vice Presidente
William Casoni



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 19 ottobre 2001, n. 94

Assegnazione temporanea delle funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

di attribuire, temporaneamente, le funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale, con delega di sostituire il Presidente della Giunta regionale nelle giornate di martedì 23 e mercoledì 24 ottobre 2001 all’Assessore Mariangela Cotto.

Enzo Ghigo


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 1-4062

Legge regionale n.1 del 4 gennaio 2000 (art.12 comma 6). Accantonamento di L.500.000.000.= sul cap.14305/2001 e prenotazione di L.315.000.000.= sul cap.14305/2002 per la realizzazione del Piano di Comunicazione 2001-2002 per la promozione del sistema regionale di Trasporto Pubblico Locale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di provvedere, ai fini della realizzazione del Piano di Comunicazione relativo agli anni 2001-2002 per il sistema regionale di Trasporto Pubblico Locale, (parte integrante della presente deliberazione), all’accantonamento sul cap.14305 del bilancio per l’anno 2001 della somma di L. 500.000.000 (A. 101313) e alla prenotazione sul cap.14305 del bilancio pluriennale per l’anno 2002 della somma di L.315.000.000.= (P. 100183), assegnandole alla Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta per l’assunzione delle conseguenti determinazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 2- 4063

Legge 17.2.1992, n. 179 e legge 5.8.1978, n. 457. Programmi di E.R.P.S. Rideterminazione della localizzazione degli interventi commissariati con D.P.G.R. n. 61 del 10.7.2001 ai sensi dell’art. 3, comma 8 bis, della legge 17.2.1992. n. 179 e s.m.i.. Assestamento del P.I. n. 3011

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di riconfermare per quanto esposto nelle premesse e considerato lo stato di attuazione delle procedure in atto, ai sensi dell’art. 3, comma 8 bis della legge 17/02/1992 n.179 e s.m.i., la localizzazione degli interventi, elencati negli allegati “A” e “B” alla presente deliberazione, per ulteriori 10 mesi.

Di dare atto che per il comune di Serravalle Scrivia il finanziamento attribuito, per il solo recupero, è rilocalizzato su altro immobile.

Gli interventi di cui agli allegati “A” e “B” alla presente deliberazione dovranno pervenire all’inizio dei lavori entro 10 mesi dalla data di adozione del presente provvedimento.

2) di assestare il finanziamento assegnato al comune di Monterosso Grana, P.I. n. 3011, pari a lire 1.732.006.000 (Euro 894.506,45) così come risulta dall’allegato “C” alla presente deliberazione. Il nuovo termine per l’inizio dei lavori decorrerà dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del provvedimento regionale di assegnazione della seconda parte del finanziamento.

Gli allegati “A”, “B” e “C”, di cui sopra, fanno parte integrante della presente deliberazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

(omissis)

Allegato






Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 6-4067

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Tribunale di Novara sul ricorso notificato da un privato. Affidamento incarico legale di rappresentanza e difesa e difesa in giudizio all’avv. Paolo Monti

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Novara in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Paolo Monti con elezione di domicilio presso lo studio dell’avv. Santagostino Enrico, Via Dolores Bellon n. 3, Novara.

La spesa afferente all’incarico sarà liquidata ed impegnata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 7-4068

Integrazione D.G.R. n. 3-23140 del 18.11.1997 Conferimento incarico di consulenza tecnica Ing. Dario Noè

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di conferire per le ragioni sopraesposte, all’ing. Dario Noè incarico quale Consulente di parte relativamente alla causa Regione Piemonte c/ una società. pendente davanti al Tribunale di Torino.

La spesa afferente l’incarico di Consulente di parte sarà liquidata ed impegnata con apposito atto deliberativo previa presentazione della parcella vistata dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 8-4069

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da un Comune per l’annullamento della D.G.R. n. 11-2837 del 23.4.01 in materia di valutazione di compatibilità ambientale su progetto di acquedotto. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Carlo Maina

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Carlo Maina ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 9-4070

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio di appello avanti al Tribunale di Torino proposto da un Ministero ed a proporre appello incidentale. Patrocinio dell’avv. Alessandra Rava

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio di appello avanti al Tribunale Civile di Torino in premessa descritto ed a proporre eventuale appello incidentale con le conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Alessandra Rava eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 10-4071

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/01). Nono prelievo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di iscrivere, in termini di competenza e di cassa, nello stato di previsione della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2001, la somma indicata nell’allegato parte integrante della presente deliberazione, mediante prelievo dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine di cui al capitolo 15950 del bilancio per l’anno finanziario 2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 11-4072

Riduzioni di impegno effettuate in relazione alla L.R. 21/2001 - Prenotazioni per l’anno 2002 ai sensi dell’art. 4, II comma, della L.R. 21/2001 - Capitoli vari

omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di prenotare, per le motivazioni in premessa illustrate, le somme di cui all’allegato “A”, parte integrante della presente deliberazione, sui rispettivi capitoli della competenza 2002 quali dallo stesso individuati.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 12-4073

Attività istituzionale della Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Utenze. Accantonamento di L. 1.200.000.000 sul cap. 10402 e di L. 400.000.000 sul cap. 10404 del bilancio 2001 per la prosecuzione del progetto “La Venaria Reale” di cui alla D.G.R. n. 3-2129 del 30/1/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare le somme in premessa indicate incrementando, rispettivamente, l’accantonamento n. 100329 di L. 1.200.000.000 (Cap. 10402/2001) e l’accantonamento n. 100330 di L. 400.000.000 (cap. 10404/2001) e di assegnarle alla Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Utenze per il raggiungimento degli obiettivi indicati nella D.G.R. n. 3-2129 del 30/01/2001.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 13-4074

Reg. CE 1257/99 art. 9 - Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 - Misura C - Azione C1: “Formazione nel settore agricolo” - Iniziativa A: Formazione per imprenditori agricoli - Disposizioni per l’attività 2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) Per l’attuazione del Piano di Sviluppo Rurale (P.S.R.) della Regione Piemonte 2000-2006 - Misura C: Formazione - Azione C1: Formazione nel settore agricolo - Iniziativa A: per imprenditori agricoli, viene stanziata la somma di L. 1.000.000.000 (516.456,90 EURO) per l’attività formativa 2002.

2) Ai sensi della L.R. 17/99 art. 2 comma 1 lettera d) e art. 3, viene assegnata alle Province la somma di L. 730.000.000 (377.013,54 EURO) e alle Comunità Montane la somma di L. 270.000.000 (139.443,36 EURO) sulla base delle aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese presso le Camere di Commercio provinciali.

Il riparto all’interno delle Province e delle Comunità Montane di ogni Provincia viene effettuato prevedendo una quota fissa del 10% ripartita in parti uguali e una quota variabile del 90% sulla base del numero di aziende agricole iscritte al Registro delle Imprese presso le Camere di Commercio provinciali.

La ripartizione tra le Province è indicata nella seguente tabella:

Tabella


La somma relativa alle Comunità Montane viene assegnata ad una Comunità Montana “capofila” di ogni provincia, individuate dalle Comunità Montane stesse, ricadenti in ogni territorio provinciale, secondo la seguente tabella:

Tabella

3) Le Province emanano appositi bandi per l’attività 2002, nel rispetto delle linee generali stabilite dalla Regione Piemonte e riportate nell’Allegato A che fa parte integrante della presente deliberazione.

4) La Comunità Montana “capofila” di ogni Provincia emana appositi bandi per l’attività 2002, nel rispetto delle linee generali riportate nell’allegato A che fa parte integrante della presente deliberazione; inoltre può incaricare direttamente, per lo svolgimento dell’attività formativa, anche altre Comunità Montane con funzione di Enti gestori.

5) Entro il 31 dicembre 2001, ogni Provincia e ogni Comunità Montana “capofila” invierà all’Assessorato Regionale Agricoltura i Piani delle iniziative formative approvati, nei quali risulta la destinazione dei finanziamenti.

I fondi non destinati verranno assegnati dalla Regione Piemonte agli altri Enti delegati (Province o Comunità Montana “capofila”) che dimostrano di essere in grado di utilizzarli.

6) Il pagamento dei contributi a favore degli Enti gestori è effettuato dall’AGEA sulla base dell’importo segnalato dall’Assessorato Regionale all’Agricoltura mediante trasmissione di appositi elenchi di liquidazione.

Dopo l’approvazione del Piano delle iniziative formative, gli Enti gestori:

- inoltrano richiesta di un anticipo fino al 90% del finanziamento approvato alla Provincia o alla Comunità Montana “capofila” di ogni Provincia competente per territorio, presentando la prescritta fidejussione bancaria o assicurativa;

oppure

- inoltrano richiesta di un acconto alla Provincia o alla Comunità Montana “capofila” di ogni Provincia competente per territorio, sulla base delle iniziative formative realizzate, accompagnate dalla rendicontazione delle spese sostenute; e’ possibile richiedere un solo acconto.

Le Province e la Comunità Montana “capofila” di ogni Provincia invieranno tempestivamente all’Assessorato Regionale Agricoltura gli elenchi di liquidazione relativi agli acconti o anticipi.

Gli Enti gestori, completata l’attività formativa, invieranno alla Provincia o alla Comunità Montana “capofila” di ogni Provincia , la richiesta di saldo entro il 15 giugno 2002.

Le Province e la Comunità Montana “capofila” di ogni Provincia invieranno all’Assessorato Regionale Agricoltura gli elenchi finali di liquidazione entro il 30 giugno 2002, utilizzando l’apposita procedura informatica dell’AGEA.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 14-4075

Prenotazione di impegno di spesa per l’anno 2002 di L. 12.500.000.000.= sul capitolo 15315 e di L. 26.000.000.000.= sul capitolo 15180 del bilancio di previsione pluriennale 2001 - 2003 finalizzata ad assegnazioni ai soggetti gestori delle Aree Protette Regionali rispettivamente destinate alle spese di gestione e agli oneri per il personale dipendente

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prenotare l’impegno di spesa di L. 12.500.000.000.= (P. 100166) sul capitolo 15315 e di L. 26.000.000.000.= (P. 100167) sul capitolo 15180 del bilancio di previsione pluriennale 2001 - 2003 per l’annualità 2002;

- di stabilire che i criteri per il riparto e l’assegnazione ai singoli Enti da parte della competente Direzione, limitatamente ai capitoli 15315 e 15180, siano quelli già definiti con D.G.R. n. 10-2313 del 26.2.2001 con la quale si sono accantonate ed assegnate le risorse stanziate sul bilancio di previsione per l’anno 2001 alla Direzione medesima;

- di assegnare alla Direzione Turismo - Sport - Parchi la gestione delle risorse finanziarie oggetto della presente prenotazione di impegno di spesa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 15-4076

Legge regionale 8 agosto 1997 n. 51, art. 17; ulteriori disposizioni in materia di risorse destinate al sostegno di iniziative in campo ambientale (capitoli vari)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare la somma di lire 62.000.000 sul cap. 15201/2001 (101274/A) da destinare alla campagna informativa sul “Bollino blu” nell’ambito del Progetto “Comunicazione tematiche ambientali”, approvato con le DD.G.R. 47-28813 del 29 novembre 1999 e 24-973 del 2 ottobre 2000;

- di accantonare la somma di lire 71.000.000 sul cap. 15640/2001 (101275/A) al fine di incrementare le risorse da destinare al sostegno di iniziative di documentazione, informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale presentate nell’ambito del bando avviato in conformità ai criteri fissati dalla deliberazione 44-1385 del 20 novembre 2000;

- di ridurre di lire 322.930.000 l’accantonamento effettuato sul cap. 15630/2001 con la D.G.R. n. 45-2494 del 19 marzo 2001 (A 100616);

- di ridurre di lire 67.958.000 l’accantonamento effettuato sul cap. 27035/2001 con la D.G.R. n. 45-2494 del 19 marzo 2001 (100628/A);

- di prenotare la somma di lire 400.032.000 sul cap. 27035/2002 (100160/P) per l’erogazione dei contributi per la raccolta e il recupero dei rifiuti, di cui alla D.G.R. n. 45-2494 del 19 marzo 2001, da corrispondere nel prossimo esercizio finanziario a Cooperative sociali e Associazioni di volontariato per la realizzazione degli interventi ammissibili a finanziamento, riservando ad un successivo provvedimento la destinazione di ulteriori risorse nell’anno 2002 per il finanziamento dei progetti pervenuti entro il termine fissato del 16 luglio 2001 che, necessitando di integrazioni e specificazioni, risultassero ammissibili a seguito di positiva conclusione dell’istruttoria;

- di ridurre di lire 180.000.000 l’accantonamento effettuato sul cap. 26940/2001 con la D.G.R. 16-2146 del 5 febbraio 2001 (346209/A) di conferma della prenotazione operata con D.G.R. 47-27234 del 3 maggio 1999 così come modificata dalla D.G.R. 20-28950 del 20 dicembre 1999;

- di accantonare la somma di lire 5.000.000 sul cap. 15240/2001 (101273/A) e prenotare la somma di lire 25.000.000 sul cap. 15240/2002 (100162/P) per la prosecuzione della borsa di studio in materia di rifiuti affidata in attuazione della D.G.R. 57-557 del 24 luglio 2000;

- di prenotare la somma di lire 350.000.000 sul cap. 15700/2002 (100161/P) da destinare al finanziamento di iniziative per l’incentivazione alla raccolta, al recupero e all’utilizzo della carta riciclata ai sensi della legge regionale 17 aprile 1990 n. 30;

- di assegnare le somme come sopra accantonate e prenotate alla Direzione regionale “Tutela e risanamento ambientale -Programmazione gestione rifiuti” per l’adozione dei provvedimenti di competenza.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 16-4077

Approvazione del protocollo d’intenti per il coordinamento della pianificazione dell’Area Metropolitana di Torino con la pianificazione di bacino del fiume Po in materia di gestione e riqualificazione dei corpi idrici

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare il protocollo d’intenti per il coordinamento della pianificazione dell’Area Metropolitana di Torino con la pianificazione di bacino del fiume Po in materia di gestione e riqualificazione dei corpi idrici, allegato alla presente deliberazione come parte integrante e sostanziale.

* di delegare l’Assessore all’Ambiente, all’Agricoltura e Qualità e alle Risorse Idriche alla sottoscrizione del suddetto protocollo d’intenti per conto della Regione Piemonte.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 17-4078

Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Turismo-Sport-Parchi della somma di lire 276.000.000 ed approvazione degli obiettivi e dei criteri di utilizzo di tale somma stanziata sul Capitolo 15650 (Lire 150.000.000) e sul Capitolo 15315 (Lire 126.000.000) con legge regionale 3 settembre 2001, n. 21

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare e di assegnare alla Direzione Turismo-Sport-Parchi, per un totale di lire 276.000.000 le seguenti risorse stanziate sul capitolo 15650 (Lire 150.000.000) e sul Capitolo 15315 (Lire 126.000.000) (A 101285) tramite variazione compensativa disposta con legge regionale 3 settembre 2001, n. 21 di approvazione dell’"Assestamento al Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 e disposizioni finanziarie per gli anni 2002 e 2003" (A. 101286);

di confermare come di seguito specificato ed ai sensi dell’articolo 17, comma 1 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 gli obiettivi, le priorità ed i criteri generali di utilizzo e di assegnazione ai soggetti esterni di tali somme, così come stabilito con D.G.R. n. 10-2313 del 26 febbraio 2001:

Capitolo 15650 “Spese per il funzionamento del Centro di documentazione e ricerca sulle Aree protette, per la diffusione della cultura e dell’informazione naturalistica e la formazione professionale sulle Aree stesse”

La legge regionale 22 marzo 1990, n. 12, “Nuove norme in materia di aree protette”, all’articolo 38 istituisce il Centro di documentazione e ricerca sulle aree protette" con la finalità di realizzare attività di carattere informativo, scientifico e di supporto all’attività dei parchi.

I programmi per il 2001 del Centro di documentazione e ricerca sulle Aree protette prevedono:

* pubblicazione del mensile “Piemonte Parchi” e di monografie ed altre pubblicazioni scientifiche;

* aggiornamento ed integrazione delle informazioni in rete;

* collaborazioni con la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali;

* partecipazione e organizzazione fiere e manifestazioni relative ai Parchi e alla loro promozione;

* acquisto di volumi e di riviste per la biblioteca del Centro e per la promozione della cultura naturalistica;

* produzione di materiale di informazione e divulgazione;

* gestione e aggiornamento di banche dati;

* archivio fotografico e video;

* collaborazione con le Aree protette piemontesi per le loro attività di promozione, comunicazione e ricerca, ecc.;

* attività di aggiornamento e promozione del personale degli Enti di gestione delle Aree protette;

Capitolo 15315 “Assegnazione per le spese di gestione delle Aree protette regionali”

Con le somme disponibili sul Capitolo si intendono sviluppare le seguenti attività:

a) fondi vincolati

- somme a copertura integrale delle spese correnti per il funzionamento degli Enti, con obbligo per gli Enti medesimi di ridistribuire le eventuali economie di spesa sugli stessi capitoli del bilancio di previsione 2002;

- eventuali somme per iniziative coordinate dalla Regione o attuative di programmi o convenzioni regionali;

l’eventuale modificazione dei vincoli di destinazione potrà avvenire mediante determinazione dirigenziale, a condizione che si tratti sempre di spese per la gestione degli Enti e previa richiesta motivata da parte dell’organo dell’Ente che ha presentato istanza di finanziamento;

b) fondi non vincolati

- somme a copertura delle spese di gestione “operativa”, ossia non strettamente necessaria al funzionamento degli Organi e delle strutture degli Enti, ma tale da qualificarne l’azione in attuazione dei loro compiti istituzionali (didattica, promozione, ricerca, progettazione, manutenzione del territorio ecc.).

La ripartizione dei fondi non vincolati dovrà perseguire un obiettivo di equilibrio in relazione a:

- capacità di spesa dimostrata dagli Enti sia in termini assoluti, sia in rapporto all’entità delle assegnazioni pregresse;

- entità del patrimonio gestito da ciascun Ente, dei servizi offerti e delle iniziative intraprese.

In relazione alle risorse disponibili rispetto alle richieste degli Enti, saranno da finanziare prioritariamente le iniziate organiche coinvolgenti più Enti di Gestione e le iniziative da realizzare congiuntamente e con la partecipazione finanziaria documentata di altri soggetti pubblici e/o privati.

L’utilizzo delle assegnazioni non vincolate dovrà essere documentato dagli Enti di Gestione in allegato alla scheda di richiesta fondi relativa all’anno successivo a quello di assegnazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 18-4079

Opera Pia Scolastica “SS. Trinità” di Stroppo (CN). Estinzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’estinzione dell’Opera Pia Scolastica “SS. Trinità” di Stroppo ed il trasferimento dell’intero patrimonio, eventuali passività incluse, al Comune di Stroppo, con il vincolo della destinazione dei beni, e delle relative rendite, a servizi socio-assistenziali.

Il Sindaco del Comune di Stroppo è incaricato, in esecuzione del presente provvedimento, di curare l’espletamento degli atti necessari al trasferimento dei beni al Comune medesimo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 19-4080

Art. 17 L.R. 8/08/1997 n. 51 - Individuazione di attività in materia socio-assistenziale - Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali. Accantonamento di L. 105.381.862.771 (Cap. vari bilancio 2001). Prenotazione di L. 6.439.551.000 (Cap. vari bilancio 2002). Revoca e riduzione precedenti accantonamenti

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di individuare attività regionali in materia socio-assistenziale per l’anno 2001 la cui realizzazione comporta utilizzo di risorse finanziarie, definendo i programmi da realizzare, come indicato nell’allegato che forma parte integrante della presente deliberazione;

2. di quantificare le risorse da destinare alle diverse attività secondo gli importi individuati nell’allegato e di operare i conseguenti accantonamenti e prenotazioni sui capitoli del bilancio 2001 e 2002;

3. di revocare e ridurre precedenti accantonamenti indicati nell’allegato medesimo;

4. di assegnare alla Direzione Politiche Sociali le risorse per la realizzazione dei singoli programmi e attività previsti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 20-4081

L.R. 75/95 “Contributi agli Enti Locali per il finanziamento di interventi di lotta alle zanzare” - Art. 24 L.R. n. 10 del 14 maggio 2001. Accantonamento a favore della Direzione Sanita’ Pubblica della somma di L. 3.831.000.000 sul cap. 20910/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare a favore della Direzione Sanità Pubblica, Settore prevenzione sanitaria negli ambienti di vita e di lavoro, sul cap. 20910/2001 la somma di L. 3.831.000.000, da erogare ai Comuni che hanno presentato domanda ai sensi della L.R. 75/95 per l’attuazione della campagna di intervento di lotta alle zanzare anno 2001. (A. 101316)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 21-4082

Assessorato Sanita’ - Accantonamento della somma di L.148.000.000.000= sul capitolo 20777 del bilancio 2001 a favore della Direzione Programmazione Sanitaria-Settore Edilizia Sanitaria, per liquidazione acconti relativi ai finanziamenti ex art. 20 L.67/88 II fase

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, a favore della Direzione Programmazione Sanitaria dell’Assessorato alla Sanità, l’accantonamento di L. 148.000.000.000 sul capitolo 20777 del bilancio 2001, per l’assunzione degli atti di competenza relativi ai finanziamenti ex art. 20 L. 67/88 II Fase. (A. 101272),

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 22-4083

Modalità di fornitura e nuovi prezzi di rimborso dei presidi diagnostici e terapeutici erogabili a carico del Sistema Sanitario Regionale (S.S.R.) alle persone affette da diabete mellito

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di rimborsare i presidi diagnostici e terapeutici per persone diabetiche erogabili a carico del S.S.R. dalle farmacie aperte al pubblico e dai rivenditori autorizzati secondo le tariffe e le modalità specificate in premessa;

- di revocare la D.G.R. n. 33-45392 del 2 maggio 1995, inerente “Definizione dei prezzi di rimborso dei presidi diagnostici e terapeutici a favore dei soggetti diabetici”.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 23-4084

Approvazione Protocollo di Intesa Università degli Studi di Torino - Regione Piemonte - Regione Valle d’Aosta, per l’integrazione di n. 3 Unità nel corso triennale di Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica. Anno 2001/2004

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare il Protocollo di Intesa Università degli Studi di Torino-Regione Piemonte-Regione Valle d’Aosta per l’integrazione di n. 3 unità nel corso triennale di Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Radiologia Medica anno 2001-2004. (All. A che forma parte integrante della presente deliberazione);

- di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a stipulare il Protocollo in argomento come da allegato A), che forma parte integrante della presente deliberazione;

- di dare atto che non ci sono oneri a carico della Regione Piemonte.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 24-4085

Approvazione programma formativo del corso per il conseguimento dell’idoneità all’esercizio dell’attività di emergenza sanitaria ex art. 66 del D.P.R. 28 luglio 2000, n. 270

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare il programma di formazione del corso di 300 ore ex art. 66 del D.P.R. 28 luglio 2000, n. 270 per il rilascio di apposito attestato di idoneità all’esercizio dell’attività di emergenza sanitaria territoriale, come da allegato 1 che fa parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 25-4086

Approvazione dell’obiettivo del programma da attuare dalla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie dell’Assessorato alla Sanità relativo all’anno 2001 in materia di 1° soccorso ed emergenza sanitaria: progetto di formazione professionale ed educazione rivolto alla popolazione - Accantonamento della somma necessaria per complessive L. 370.000.000= sul capitolo n. 12170 - Bilancio 2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’ulteriore obiettivo e programma da attuare dalla Direzione Controllo delle attivita’ sanitarie dell’Assessorato alla Sanita’ entro l’anno 2001 così come in premessa specificato;

* di accantonare la somma di L. =370.000.000= (trecentosettantamilioni) sul capitolo 12170 da destinarsi così come specificato in premessa. (101284/A).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 26-4087

Evento sismico del 21.08.2000 - L.R. 38/78 e Ordinanza Ministro dell’Interno n. 3084 del 28.09.2000. Seconda rettifica al II° piano stralcio di interventi per il ripristino delle infrastrutture pubbliche danneggiate di cui alla D.G.R. n. 19-3573 del 23.07.01

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. di apportare, per le motivazioni esposte nelle premesse, un’ulteriore rettifica all secondo piano stralcio per il ripristino delle infrastrutture pubbliche danneggiate dall’evento sismico del 21.08.2000, di cui alla D.G.R. n. 19-3573 del 23.07.01, depennando dall’elenco il seguente intervento :

Ente attuatore    Oggetto dei lavori    Importo

Comune di Fubine    consol. e messa in
    sicurezza ex asilo-
    Museo Robotti    50.000.000

2. di prendere atto che, per effetto della rettifica di cui sopra, l’importo complessivo del piano si riduce ulteriormente da L. 2.144.800.000= a L. 2.094.800.000;

3. di trasmettere il presente provvedimento al Dipartimento della Protezione Civile per la presa d’atto di cui all’art. 2, comma 3, dell’ordinanza ministeriale n. 3084/2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 27-4088

Autorizzazione al Direttore del Museo Regionale di Scienze Naturali per stipulazione di convenzione culturale - scientifica

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Direttore pro-tempore del Museo Regionale di Scienze Naturali a stipulare una convenzione con il Museo Nazionale di Storia Naturale della Repubblica Cubana, secondo le indicazioni di cui in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 28-4089

D.G.R.n. 60-3703 del 03/08/2001 “Formazione Professionale. Progetto Nord - Sud. Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e la Regione Campania”. Parziale modifica e integrazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di modificare parzialmente la D.G.R. n. 60-3703 del 3 agosto 2001, mediante la variazione degli allegati alla medesima, secondo le due nuove elaborazioni poste nel Progetto (allegato “A”) e Protocollo (allegato “B”), quali parti integranti e sostanziali del presente atto deliberativo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 29-4090

Approvazione della direttiva finalizzata alle attività formative per il progetto interregionale “Euroformazione Difesa” anno 2002. Spesa complessiva L.1.400.000.000 o.f.c. (723.039,658 Euro) su capp.vari bilancio 2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare la Direttiva finalizzata alle attività formative per il progetto interregionale “Euroformazione Difesa” anno 2002, posta in allegato alla presente deliberazione quale parte integrante, nella formulazione elaborata a seguito dell’esame delle proposte emerse in sede di Segretariato per la Formazione e l’Orientamento Professionale;

- di autorizzare la Direzione Formazione Professionale-Lavoro a provvedere con proprio atto:

- a formalizzare il manuale di valutazione delle proposte formative come esplicitato in premessa;

- a nominare i componenti facenti parte del gruppo di valutazione;

- a formulare la graduatoria dei progetti ammissibili;

- a dare attuazione alle rimanenti fasi connesse alla realizzazione della presente direttiva.

- Alla spesa complessiva di L.1.400.000.000 o.f.c. (723.039,658 Euro) si farà fronte mediante la prenotazione già effettuata con la D.G.R. n. 19-3137 del 04/06/2001 sui relativi capitoli del bilancio 2002, così come di seguito ripartito:

L. 630.000.000 (325.367,85 Euro) sul cap.11546 100090/P

L. 616.000.000 (318.137,45 Euro) sul cap.11442 100091/P

L. 154.000.000 (79.534,36 Euro) sul cap.11540 100092/P

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 30-4091

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro della somma di L. 6.519.900= per la realizzazione delle attività del Progetto Leonardo n. I/97/00747/PI/II.1.1.c/FPC “Formazione continua per operatori di politiche del lavoro e dello sviluppo”. Cap. 11070/01

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di stabilire l’assegnazione e l’accantonamento della somma di L. 6.519.900 sul capitolo 11070 (A. 101265) del bilancio per l’esercizio finanziario dell’anno 2001 alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro per il relativo impegno di spesa e successiva liquidazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 31-4092

Affidamento servizi assistenza tecnica per funzioni di monitoraggio e indirizzo del Comitato di Sorveglianza all’Associazione Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E. riguardante la realizzazione dei P. O. R. Ob. 3 - 2000/6. Mis. F1. Spesa complessiva L. 205.000.000 o.f.c. (Euro 105.873,66) di cui L. 55.000.000 o.f.c.(Euro 28.405,13) con acc. bil. 2001, capp. vari e L. 150.000.000 (Euro 77.468,53) prenot. bil. 2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’affidamento dei servizi di assistenza tecnica, per il periodo di svolgimento dell’attività 2001/6, alla Associazione Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E attinenti le attività descritte nel progetto esecutivo di cui all’allegato B), parte integrante della presente deliberazione;

- di approvare, per la realizzazione dei piani annuali di attività 2001e 2002, la spesa complessiva di L. 205.000.000 o.f.c. (Euro 105.873,66) di cui L.55.000.000 o.f.c.(Euro 28.405,13) per l’anno 2001 e L. 150.000.000 (Euro 77.468,53) per l’anno 2002 e di assegnare la predetta somma alla Associazione Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E necessaria alla realizzazione del servizio in oggetto;

- di demandare a successivo provvedimento la prenotazione delle risorse necessarie al prolungamento del servizio per gli anni successivi fino al 2006, sulla base degli aggiornamenti dei contenuti che si renderanno necessari in conseguenza della verifica dei risultati e/o dell’emergere di nuovi bisogni;

- di dare atto che alla spesa si farà fronte secondo il principio del cofinanziamento ripartendo il totale delle risorse disponibili sui competenti capitoli di spesa, per il 45% a carico del Fondo Sociale Europeo, per il 44% a carico del Fondo di Rotazione e per l’11% a carico dei Fondi Regionali;

Alla spesa di L. 205.000.000 o.f.c. (Euro 105.873,66) si farà fronte per L.55.000.000 o.f.c.(Euro 28.405,13) mediante accantonamento sui seguenti capp. del bilancio 2001:

L. 24.750.000 (Euro 12.782,31) Cap. 11340/01 Fondo Sociale europeo (101281/A)

L. 24.200.000 (Euro 12.498,26) Cap. 11358/01 Fondo di Rotazione (101282/A)

L. 6.050.000 (Euro 3.124,56) Cap. 11357/01 Cofinanziamento Regionale (101283/A)

e per la differenza di L. 150.000.000 (Euro 77.468,53) con prenotazione sui seguenti capp. del bilancio 2002:

L. 67.500.000 (Euro 34.860,34) Cap. 11340/02 Fondo Sociale europeo (100163/P)

L. 66.000.000 (Euro 34.086,16) Cap. 11358/02 Fondo di Rotazione (100164/P)

L. 16.500.000 (Euro 8.521,54) Cap. 11357/02 Cofinanziamento Regionale (100165/P)

- di dare atto che il Dirigente competente, nel rispetto delle norme contabili regionali, provvederà ad assumere, con propri atti formali, gli impegni necessari a finanziare annualmente le attività di cui alla presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 32-4093

Funzioni delegate dallo Stato alle Regioni in materia di incentivi alle imprese. Fondo unico anno 2001: secondo riparto delle risorse del Fondo. Accantonamento di L. 18.914.298.332 (pari ad euro 9.768.419,86) sul cap. 26750/2001 ed assegnazione alle Direzioni competenti

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di assegnare a finanziamento dell’incentivo denominato “Fondo di garanzia per l’artigianato (L.1068/64)” l’importo di L.18.914.298.332 (euro 9.768.419,86);

* di accantonare l’importo di L. 18.914.298.332 (euro 9.768.419,86) sul cap.26750 del bilancio dell’esercizio in corso (accant. n.101280) a favore della Direzione regionale Commercio ed Artigianato per la gestione del Fondo di garanzia per l’artigianato di cui alla L. 1068/64.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 33-4094

L.R. 46/89 art. 2, punto 3. Concessione di contributi a favore di Province per l’organizzazione e lo svolgimento di fiere, mostre, manifestazioni e convegni riguardanti il tartufo e la tartuficoltura. Riduzione accantonamento disposto a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. (Cap. 14880/2001)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di ridurre, sulla base di quanto considerato in premessa, l’accantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste sul capitolo 14880, n. 100280, disposto con D.G.R. 35-1999 del 15/1/2001 da L. 100.000.000 a L. 72.000.000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 35-4095

L.r.45/93.Accantonamento di Lire 50.000.000 sul cap. 10370/01 per la stampa di Piemonte in cifre 2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare l’importo di L. 50.000.000 alla Direzione Programmazione e Statistica per l’esercizio 2001 per le necessità di cui alle premesse. (A. 101321)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 38-4098

Art. 23 Legge 30/3/98 n. 61 - Finanziamento interventi per il deflusso delle acque ai sensi dell’art. 1 sexies della Legge n. 438/95 - Accantonamento ed assegnazione delle somme di L. 231.000.000.= sul Cap. 24126/2001, di L. 125.000.000.= sul Cap. 24127/2001, e di L. 3.337.009.200.= sul Cap. 24217/2001 a favore della Direzione Regionale delle Opere Pubbliche

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) Di recepire il piano di interventi approvato dall’Autorità di Bacino del Po con proprie deliberazioni n. 3/1999 e n. 9/2001 sui ponti di competenza regionale ai fini di adeguare le sezioni di deflusso ai sensi dell’art. 1 sexies della L. n. 438/95;

2) di accantonare ed assegnare a favore della Direzione Regionale Opere Pubbliche, per le motivazioni descritte in premessa e per l’adozione dei provvedimenti di cui agli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97, le somme di cui appresso, sui capitoli a fianco indicati:

capitolo n. 24126/2001 L. 231.000.000.= (A. 101318)

capitolo n. 24127/2001 L. 125.000.000.= (A. 101319)

capitolo n. 24217/2001 L.3.337.009.200.= (A. 101320)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 39-4099

Regolamento (CE) n. 1260/99. DOCUP ob. 2 - Periodo di programmazione 2000/2006. Istituzione del Comitato di Sorveglianza del DOCUP della Regione Piemonte

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni illustrate in premessa;

* di istituire il Comitato di Sorveglianza del DOCUP (Documento Unico di Programmazione) approvato dalla Commissione dell’Unione Europea con decisione C(2001) 2045 del 7/9/2001 per gli interventi strutturali comunitari nelle zone interessate dall’ob. 2 di cui al Reg. CE 1260/99 - periodo di programmazione 2000/2006 e del Phasin Out;

* di prendere atto che la composizione del Comitato di Sorveglianza è stabilita dal DOCUP ob. 2;

* di nominare, sulla base delle designazioni pervenute, a far parte del Comitato di Sorveglianza i seguenti soggetti:

l’Assessore Regionale con delega in materia di Industria, Lavoro, New Economy, Cooperazione, Formazione Professionale, Coordinamento Politiche e Fondi Comunitari, Affari Internazionali, in qualità di Presidente dr. Gilberto Pichetto Fratin (con voto deliberativo);

il Responsabile della Direzione Industria con funzioni vicarie, in qualità di responsabile FESR della Regione Piemonte: dr. Vito Valsania (membro effettivo con voto deliberativo), dr. Giuseppe Benedetto (membro supplente)

il Responsabile del Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale: dr.ssa Giuliana Bottero (membro effettivo con voto deliberativo), dr.ssa Rosa Corradin (membro supplente);

per il Ministero Economia e Finanze - Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato - IGRUE: dr. Lucio Morviducci (membro effettivo con voto deliberativo);

per il Ministero Economia e Finanze -Dipartimento Politiche di Sviluppo e Coesione: dr.Vincenzo Gazerro (membro effettivo con voto deliberativo), arch. Marco Valenti (membro supplente);

per l’Unione Regionale Province Piemontesi: dr.ssa Mercedes Bresso ( membro effettivo con voto deliberativo), dr. Roberto Marmo (membro supplente),

per l’ANCI: dr. Luigi Florio (membro effettivo con voto deliberativo), dr. Umberto D’Ottavio (membro supplente);

per l’UNCEM Regionale: dr. Alberto Buzio (membro effettivo con voto deliberativo), dr. Giacinto Cappelletto (membro supplente);

per l’Autorità Ambientale Regionale: dr.ssa Anna Maria Tasselli (membro effettivo con voto deliberativo), dr.ssa Giuseppina Sestito (membro supplente);

per l’Unione Regionale delle Camere di Commercio: dr. Massimo Deandreis (membro effettivo con voto deliberativo);

per le Organizzazioni Sindacali:

CGIL: dr. Raffaello Renzacci (membro effettivo con voto consultivo)

CISL: dr. Gianfranco Zabaldano (membro effettivo con voto consultivo), dr. Claudio Tecchio (membro supplente);

UIL: dr. Angelo Scalzo (membro effettivo con voto consultivo), dr. Pasquale Carducci (membro supplente);

per la Federazione Associazioni Industriali del Piemonte: dr. Mauro Zangola (membro effettivo con voto consultivo), Ing. Ermanno Maritano (membro supplente),

per la Federapi: dr. Massimo Gibin (membro effettivo con voto consultivo), dr. Carlo Taverna (membro supplente);

per il Coordinamento Confederazioni Artigiane del Piemonte: dr. Michele Sabatino (membro effettivo con voto consultivo), dr. Roberto Nalio (membro supplente);

per la Commissione Regionale Pari Opportunità: dr.ssa Valeria Siliquini (membro effettivo con voto consultivo), dr.ssa Giovanna Rolle (membro supplente);

per il Comitato di Sorveglianza del POR ob. 3: dr. Giuseppe De Pascale (membro effettivo con voto consultivo), dr. Ninno Smeriglio (membro supplente);

per il Piano di Sviluppo Rurale: dr. Giancarlo Prina Pera (membro effettivo con voto consultivo), dr. Andrea Ezio Canepa (membro supplente);

per la Commissione Europea: dr. Alberto Piazzi (membro effettivo con voto consultivo);

per la Struttura Organizzativa Speciale Controllo di Gestione: dr. Sergio Rolando (membro effettivo), dr. Fabrizio Zanella (membro supplente);

per la Direzione Regionale Programmazione e Statistica: dr. Gualtiero Reinerio (membro effettivo), dr. Guglielmo Bruna (membro supplente);

per la Direzione Bilancio e Finanze: dr. Pierluigi Lesca (membro effettivo), dr.ssa Giancarla Lingua (membro supplente);

per la Direzione Commercio e Artigianato: dr.ssa Lucia Barberis (membro effettivo), dr.ssa Graziella Giacomini (membro supplente);

per la Direzione Turismo, Sport e Parchi: dr. Gaudenzio De Paoli (membro effettivo),

ing. Aldo Migliore (membro supplente);

per la Direzione Tutela e Risanamento Ambientale: dr.ssa Anna Maria Tasselli (membro effettivo), dr. Filippo Baretti (membro supplente);

per la Direzione Beni Culturali: dr. Albero Vanelli (membro effettivo), dr.ssa Daniela Formento (membro supplente);

per la Direzione Pianificazione Risorse Idriche: ing. Orazio Ruffino (membro effettivo), ing. Fiero Bianchi (membro supplente);

per la Direzione Programmazione Gestione Rifiuti: dr.ssa Agata Milone (membro effettivo), dr. Carlo Scarrone (membro supplente).

Presiederà il Comitato l’Assessore Regionale con delega in materia di Industria, Lavoro, New Economy, Formazione Professionale, Politiche Comunitarie, Affari Internazionali, Commercio interno ed estero, in qualità di Presidente.

Potranno altresì partecipare alle riunioni del Comitato di Sorveglianza, invitati dal Presidente, come osservatori, il consulente valutatore, il consulente incaricato dell’assistenza tecnica e monitoraggio del programma.

Il Comitato di Sorveglianza stabilisce il proprio Regolamento interno in accordo con il quadro istituzionale, giuridico e finanziario vigente e lo adotta d’intesa con l’Autorità di gestione.

La composizione del Comitato potrà essere modificata e i membri effettivi, in caso di loro impedimento, potranno farsi rappresentare dai membri supplenti designati in precedenza.

Potranno altresì partecipare, su invito del Presidente, soggetti competenti su materie tecniche specifiche o per problematiche puntuali.

La Segreteria del Comitato di Sorveglianza è assicurata dalla Direzione Industria, Settore Promozione e Sviluppo delle PMI e si avvarrà di funzionari e personale esecutivo del Settore che già nel precedente periodo di programmazione hanno svolto funzioni analoghe.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 40-4100

Reg. (CE) 1260/99 - DOCUP ob. 2. Periodo di programmazione 2000/2006 Assistenza Tecnica. Indirizzi per la gestione operativa di alcune misure

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni premessa illustrate:

* di prendere atto della necessità di conferire ad un soggetto esterno la gestione operativa delle misure e delle linee di azione riguardanti i regimi di aiuto presenti nell’ambito del DOCUP ob. 2 - periodo di programmazione 2000/2006 e il Programma Phasing Out;

* di dare indicazione alla competente Direzione Industria di avvalersi di una struttura all’uopo adeguata e che in virtù delle motivazioni meglio dettagliate in premessa e della L.R. 26 gennaio 1978 n. 8 non può che essere individuata nella Finpiemonte Spa, Ente Strumentale della Regione;

* di demandare alla Direzione Industria tutti gli adempimenti connessi e conseguenti all’attuazione della presente deliberazione.

Nell’ambito di un successivo atto deliberativo che accantonerà le risorse necessarie all’avvio del DOCUP ob. 2 periodo di programmazione 2000/2006 e del Phasing Out si provvederà ad accantonare anche le risorse previste per l’attuazione del presente progetto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 41-4101

Approvazione dell’Accordo di Programma per la realizzazione di opere infrastrutturali inseriti nel programma di interventi del “Patto territoriale della Valle Bormida”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la collaborazione tra Regione Piemonte, Provincia di Cuneo e Comuni di Alba, Murazzano, Gottasecca e Paroldo, ai fini dell’attuazione dell’Accordo di Programma, inerente la “Realizzazione di opere infrastrutturali turistiche” inserite nel programma di interventi del Patto territoriale della Valle Bormida;

* di approvare lo schema di Accordo di Programma, che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

* di autorizzare l’Assessore regionale al Turismo alla firma del suddetto Accordo di Programma e ad apporre modifiche non sostanziali in sede di stipula del medesimo:

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 42-4102

Collaborazioni coordinate e continuative. Accantonamento di Lire 30 milioni sul cap. 10870 del bilancio 2001 in favore della Struttura speciale Gabinetto del Presidente della Giunta regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di consentire per le motivazioni di cui in premessa, l’utilizzo eccezionale e temporaneo del cap. 10870 del bilancio 2001 al fine di poter utilizzare collaborazioni coordinate e continuative, per far fronte in particolare alle esigenze di cui all’ordinanza n. 3110 del 1.3.2001;

- di accantonare la spesa massima per l’anno 2001 di lire 30.000.000 sul capitolo 10870 del bilancio 2001 in favore della Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale. (Acc. 101317);

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 43-4103

Regolamento (CE) n. 1257/1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEOGA: Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. 2 a Comunicazione 2001 di modifiche: adozione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa,

di adottare la 2 a Comunicazione 2001 delle modifiche del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte, approvato con la precedente deliberazione n. 118-704 del 31 luglio 2000 e con decisione CE C(2000) 2507 del 7 settembre 2000, allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 ottobre 2001, n. 44-4104

Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte. Istituzione del Comitato di sorveglianza regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

A) - E’ istituito il Comitato di Sorveglianza Regionale per l’attuazione del Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte, in applicazione di quanto previsto al Capitolo 12 “Provvedimenti che garantiscono l’attuazione efficace e corretta dei Piani, compresi il controllo e la valutazione, una definizione degli indicatori quantificati per la valutazione, disposizioni relative al controllo e alle sanzioni, nonché pubblicità adeguata”, punto 12.2.4 del Piano di Sviluppo Rurale 2000 - 2006 della Regione Piemonte.

B) - Il Comitato di Sorveglianza Regionale ha i seguenti compiti:

* Valutare l’avanzamento dell’attuazione degli interventi avviati con il PSR;

* Analizzare l’evoluzione delle disparità e dei ritardi di avanzamento sulla base degli indicatori fissati nel PSR;

* Esaminare la valutazione intermedia;

* Raccomandare disposizioni per assicurare la qualità e l’efficienza dell’esecuzione, riguardanti in particolare le azioni di sorveglianza, controllo finanziario e valutazione delle operazioni comprese le modalità di raccolta dati e le misura da adottare per il superamento di problemi incontrati nella gestione degli interventi.

C) - Il Comitato di Sorveglianza Regionale risulta così composto:

Amministrazione / Organizzazione    Rappresentante

Assessorato Ambiente, Agricoltura    Assessore Ugo Cavallera
    (che presiede in assenza del Presidente
    della Giunta regionale)

Assessorato ai Beni ambientali, Politiche per la Montagna, Foreste    Assessore Roberto Vaglio

Assessorato all’Industria. Lavoro, New economy, Formazione professionale,
Coordinamento Politiche e fondi Comunitari, Affari internazionali,
Società partecipate    Assessore Gilberto Pichetto Fratin

Commissione Europea – DG AGRI- Dir. FI Sviluppo rurale    Dr. Balthasar Huber

Ministero Politiche Agricole e Forestali – DGPIC    D.ssa Francesca Cionco

Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica    Dr. Aldo Coltella

Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura – A.G.E.A.    Dr. Giuseppe Putignano

- Direzione Regionale Programmazione e Valorizzazione agricoltura;
- Settore Programmazione    Dr. Giancarlo Prina Pera

Direzione Regionale Sviluppo dell’agricoltura    Dr. Vito Viviano

Direzione Regionale Territorio Rurale    Ing. Luigi Momo

Direzione Regionale Economia Montana Settore Economia Montana    Dr. Nino Berger

Settore Sviluppo Produzioni Animali    Dr. Luigi Balzola

Settore Sviluppo Produzioni Vegetali    Dr. Ettore Ponzo

Settore Servizi di Sviluppo Agricolo    p.a. Filippo D’Onofrio

- Settore Politiche delle Strutture;

- Settore Politiche Comunitarie    Dr. Leopoldo Cassibba

Settore Fitosanitario    Dr. Ivano Scapin

Settore Tutela e Valorizzazione Prodotti Agricoli    Dr. Carlo Audiberti

Settore Sviluppo Agroindustriale    Dr. Claudio Scianca

Settore Infrastrutture Rurali e Territorio    Dr. Carlo Torrengo

Settore Avversità e Calamità Naturali    Dr. Fulvio Lavazza

Settore Politiche Comunitarie    Dr. Andrea Ezio Canepa

Settore Politiche Forestali    Dr. Franco Licini

Settore Gestione delle Attività Strumentali per l’Economia
Montata e le Foreste    Geom. Vincenzo Scannella

Settore Gestione delle Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche    Geom. Elio Caruso

Settore Antincendi boschivi e Rapporti con il Corpo Forestale    Dr. Vincenzo Renna

Settore Idraulica Forestale e Tutela del Territorio    Dr. Fulvio Mannino

Direzione Regionale Tutela e Risanamento Ambientale –
Programmazione Gestione Rifiuti    D.ssa Anna Maria Franconi

Provincia di Alessandria    Assessore Giuseppe Nervo

Provincia di Asti    Assessore Luigi Perfumo

Provincia di Biella    Assessore Giovanni Cesare Gariazzo

Provincia di Cuneo    Assessore Emilio Lombardi

Provincia di Novara    Presidente Maurizio Pagani

Provincia di Torino    Assessore Marco Bellion

Provincia di Verbano Cusio Ossola    Assessore Angelo Guenza

Provincia di Vercelli    Assessore Marco Fra

Comunità Montane    Signori:
    - Dario Bocco,
    - Luigi Costa,
    - Marco Mazzarello,
    - Gianni Regis Milano

Federazione Regionale degli Agricoltori del Piemonte    Dr. Paolo Bertolotto

Federazione Regionale Coltivatori Diretti del Piemonte    Dr. Piero Eugenio Torchio

Confederazione Italiana Agricoltori del Piemonte    Dr. Peppino Cancelliere

Federazione Regionale delle Cooperative Agricole ed Agroalimentari    Dr. Mario Tommaso Abrate

Associazione Regionale Cooperative Agroalimentari - Piemonte    Dr. Giancarlo Sironi

Comitato di Coordinamento delle Confederazioni Artigiane del Piemonte    Sig. Piergiorgio Scoffone

Federazione delle Associazioni Industriali del Piemonte    Ing. Riccardo Bozzoli

Federapi    Cav. Aldo Capello

WWF sezione regionale Piemonte e Valle d’Aosta    Dr. Riccardo Fortina

Pro Natura Piemonte    Dr. Piero Belletti

Legambiente Piemonte    Dr. Marco Meschini

Italia Nostra    Arch. Franco Rossigni

CISL Piemonte    Sig.ra Rosina Partelli

Confcommercio Piemonte    Dr. Marco Gossa

Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità
uomo – donna    D.ssa Valeria Siliquini

Federconsumatori Piemonte    Sig. Giovanni Dei Giudice


D) - Le modalità di funzionamento verranno fissate con apposito regolamento interno.

Le funzioni di segreteria sono svolte dalla Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Settore Programmazione.

In caso di impedimento potrà partecipare un altro rappresentante delegato dall’Organizzazione.

Al Comitato possono essere invitate a partecipare persone esterne, in funzione della specificità degli interventi previsti all’ordine del giorno.

Le relative spese di missione sono a carico delle Amministrazioni e Organizzazioni rappresentate: non è previsto alcun compenso per la partecipazione alle riunioni del Comitato.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 9 ottobre 2001, n. 1-4106

Regolamento CE n.1655/2000 riguardante lo strumento finanziario per l’ambiente LIFE. Candidatura al finanziamento. Approvazione proposta di progetto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di aderire, sulla base di quanto indicato in premessa, al bando per il finanziamento di cui allo strumento finanziario dell’Unione Europea per l’ambiente LIFE settore tematico ambiente,

* di approvare la proposta di progetto predisposta dalla Direzione regionale Economia Montana e Foreste inerente un’iniziativa avente per obiettivo lo studio di soluzioni volte a minimizzare l’impatto sull’ambiente delle aree destinate al parcheggio degli automezzi nelle zone montane senza che ciò comporti ripercussioni negative sull’economia locale,

* di incaricare il Geometra Nino Berger, direttore della Direzione Economia Montana e Foreste di produrre e sottoscrivere, a nome dell’Ente, la proposta di candidature da inoltrare al competente Ministero,

* di far fronte alle esigenze finanziarie necessarie alla realizzazione del progetto, pari a L. 2.175.000.000, per L. 675.000.000 attraverso il contributo dell’Unione Europea e per L. 1.500.000.000 a valere sulle dotazioni del capitolo 23100 del bilancio regionale per gli anni 2002, 2003 e 2004.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 2-4108

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Cissone (CN). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune stesso. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Bossolasco, Bonvicino, Cissone e Serravalle Langhe, interessante unicamente il Comune di Cissone (CN) e dallo stesso adottata e successivamante modificata con deliberazioni consiliari n. 7 in data 28.2.1998 e n. 23 in data 29.11.2000, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune di Cissone, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 7 in data 28.2.1998, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione illustrativa

- Elab. - Relazione sulle osservazioni e proposte al progetto preliminare di Variante n.3

- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Elab. - Norme tecniche di attuazione

- Tav.1/V3 - Inquadramento territoriale in scala 1:25000

- Tav.7/V3 - Planimetria di progetto I - Vincoli - in scala 1:5.000

- Tav.8/V3 - Planimetria di progetto II - assetto del territorio comunale - in scala 1:5000

- Tav.9/V3 bis - Planimetria delle osservazioni - assetto del capoluogo - in scala 1:2.000

- Elab. - Relazione Geologico Tecnica

- Elab. - Relazione Geologico Tecnica sulle aree di nuova espansione urbanistica

- Elab. - Dati storici (1:10.000)

- Elab. - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica (1:10.000)

- Elab. - Carta geomorfologica dei dissesti, della dinamica fluviale e del reticolo idrografico minore (1:10.000)

- Elab. - Carta litotecnica (1:10.000)

- Elab. - Carta geoidrologica (1:10.000)

- Elab. - Carta dell’acclività (1:10.000)

- Elab. - Carta geologica (1:10.000)

- deliberazione consiliare n. 23 in data 29.11.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione di adeguamento

- Elab. - Norme tecniche di attuazione -adeguate

- Tav. 7/V3-A - Planimetria di progetto I - vincoli - in scala 1:5.000

- Tav. 8/V3-A - Planimetria di progetto II - assetto del territorio comunale - in scala 1:5.000

- Tav. 9/V3 - Planimetria di progetto III - assetto del capoluogo in scala 1:2000

- Tav.9/V3-A - Planimetria di progetto III - assetto del capoluogo - in scala 1:2000

- Elab. - Relazione geologico tecnica sulle aree di nuova espansione urbanistica - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica (1:10.000).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 15 ottobre 2001, n. 3-4109

Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Caresanablot (VC). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune di Caresanablot, in Provincia di Vercelli, adottata e successivamente modificata con deliberazioni consiliari n. 19 in data 26.4.1999 e n. 36 in data 21.12.2000, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nell’allegato documento in data 3.9.2001, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

Con l’approvazione della presente Variante il Comune di Caresanablot viene dotato di uno strumento urbanistico adeguato ai disposti del Piano Stralcio Fasce Fluviali approvato con D.P.C.M. in data 24.7.1998.

ART. 3

La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente, adottata dal Comune di Caresanablot, debitamente vistata, si compone di:

- Deliberazione consiliare n. 19 in data 26.4.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione illustrativa di Variante

- Tav.SA-1 - Suolo urbanizzato, urbanizzando e limitrofo:destinazioni d’uso e vincoli. Stato attuale, in scala 1:2.000

- Tav.PR-2 - Intero territorio comunale. Suolo urbano ed extraurbano: Viabilità, destinazioni d’uso e vincoli, in scala 1:5.000

- Tav.PR-3 - Suolo urbanizzato, urbanizzando e limitrofo: destinazioni d’uso e vincoli. Stato attuale, in scala 1:2.000

- Elab. - Relazione geologico-tecnica, con allegate:

- Tav. 01 - Corografia, in scala 1:10.000

- Tav. 02 - Carta geologica, in scala 1:10.000

- Tav.03 - Sezioni geomorfologiche, in scala 1:10.000 e 1:2.000

Deliberazione consiliare n. 36 in data 21.12.2000, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. A - Relazione geologica generale e relazione geologico-tecnica, con allegati:

-Elab. B - Allegati. Schede idrogeologiche

- Tav. 01 - Corografia, in scala 1:25.000

- Tav. - Ortofotocarta, in scala 1:10.000

- Tav. 03 - Carta geologica, in scala 1:25.000

- Tav.04 - Carta geomorfologica, in scala 1:25.000

- Tav.04a - Sezioni litostratigrafiche, in scala 1:10.000 e 1:1.000

- Tav. 04b - Sezione idrogeologica e litologica, in scala 1:10.000 e 1:1.000

- Tav. 05 - Carta geoidrologica, in scala 1:10.000

- Tav. 06 - Carta della rete idrografica di superficie, in scala 1:10.000

- Tav. 07 - Carta idrografica delle dinamiche evolutive, in scala 1:10.000

- Tav. 08 - Carta storica delle esondazioni, in scala 1:10.000

- Tav. 09 - Carta degli effetti delle esondazioni, in scala 1:25.000

- Tav. 10 - Carta della massima piena eccezionale recente -evento 1968, in scala 1:10.000

-Tav. 11 - Carta del rischio idraulico, in scala 1:25.000

-Tav. 12 - Carta litotecnica, in scala 1:25.000

- Tav. 13 - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologia e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica, in scala 1:5.000

- Tav.PR-3 - Suolo urbanizzato, urbanizzando e limitrofo: destinazioni d’uso e vincoli, in scala 1:2.000

- Elab. - Relazione illustrativa sulle controdeduzioni alle osservazioni della Regione Piemonte.

(omissis)

Allegato

Modifiche introdotte “ex officio” al testo dell’art. 48 delle N.T.A.

- Sostituire il secondo comma con: “Le possibilità di trasformazione del territorio contemplate al precedente Titolo IV devono garantire il pieno rispetto di quanto contenuto negli elaborati tecnici facenti parte degli studi geologici allegati allo strumento urbanistico generale.

Le indicazioni riportate nelle tavole n. 11 (Carta del rischio idraulico) e n. 13 (Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica) devono peraltro  intendersi così corrette:

Tav. 11: Carta del Rischio idraulico

Le aree previste in classe III nella tav. 13 “Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica” sono classificate come “3 - livello elevato”.

Tav. 13: Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica

Il settore situato in fascia A del P.S.F.F., attualmente ascritto alla classe IIIb3 è inserito nella classe IIIa o IIIc e soggetto alle prescrizioni previste per i settori in fascia A.

Le fasce di rispetto previste nei confronti dei canali (classe IIIa) nella misura minima di 10 e 25 metri sono elevate rispettivamente a 25 e a 50 metri. Tali fasce sono da intendersi riportate anche lungo il tratto dei corsi d’acqua che si sviluppano ad ovest della S.S. 230.

Le aree, inserite in classe IIb e comprese tra la S.S. 230 e il Roggione, sono ricondotte in classe IIIb2 secondo quanto riportato nel successivo stralcio planimetrico ovvero in classe III per quanto attiene la restante parte agricola inedificata.

Cartina

Si richiama altresì il pieno rispetto delle prescrizioni definite dal P.S.F.F. di cui al D.P.C.M. del  24.7.1998 con particolare riferimento a quanto disposto per le fasce A e B.

I limiti delle diverse fasce descritte dal suddetto Piano sono rilevabili negli elaborati A e n. 11 che di fatto integrano  i contenuti della tavola di progetto PR-2”.

DELIBERAZIONI
DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO REGIONALE

Deliberazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale 18 settembre 2001, n. 177

Designazione componente Commissione giudicatrice concorso pubblico per esami a n. 1 posto di Dirigente per il profilo professionale di “Esperto Amministrativo” (AA)

(omissis)

Il Presidente, constatata la regolare composizione dell’Ufficio di Presidenza, dichiara aperta la seduta

(omissis)

L’Ufficio di Presidenza (voti cinque, resi nelle forme di legge), unanime,

delibera

1. di designare a far parte della Commissione giudicatrice del Concorso pubblico per esami a n. 1 posto di Dirigente per il profilo professionale di “Esperto amministrativo” il Dr. Michelangelo Fessia;

2. di comunicare quanto sopra deliberato all’Assessorato al Personale per le incombenze di competenza.

(omissis)


DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

Giunta regionale


Codice 8.2
D.D. 20 giugno 2001, n. 9

L.r. 6/77 e L.r. 49/78, DCR n. 834-9625 del 13.07.1994 - Adesione alla Società Italiana di Statistica; adesione all’Associazione Nazionale Statistici. Impegno e pagamento di quote associative annue L. 750.000 (cap. 10940/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Nicoletta Pizzetti



Codice 8.2
D.D. 21 giugno 2001, n. 10

Impegno di spesa di L. 20.000.000 per l’acquisto di dati statistici (Cap. 10655/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Nicoletta Pizzetti



Codice 8.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 13

Centro Interregionale per il Sistema Informativo ed il Sistema Statistico (C.I.S.I.S.). Impegno e liquidazione della quota associativa per l’anno 2001 - Spesa di L. 25.001.650 (cap. 10892/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Nicoletta Pizzetti



Codice 8.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 14

L.r. 6.8.2001 n. 17. Sottoscrizione di nuove azioni della Consepi S.p.A.. Impegno di lire 397.636.000 sul capitolo 20063/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Roberto Corgnati



Codice 9.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 217

Accensione di un mutuo di L. 350.000.000.000, (corrispondente a 180.759.914,68 Euro), a ripiano del disavanzo relativo alla spesa sanitaria 1999. Indizione di gara

IL DIRETTORE

- visto la L.R. 51 dell’8/08/1997;

- visto la D.G.R. n. 2-22476 dell’8/09/1997

- visto la D.G.R. n. 27-3304 del 25 giugno 2001 con le quali la Giunta Regionale autorizza la contrazione di un mutuo per l’importo di L. 350.000.000.000.

Premesso:

- che la Legge Regionale dell’11 aprile 2001 n. 7 prevede che i mutui relativi al disavanzo debbono essere autorizzati con la legge di approvazione del bilancio;

- che l’art. 7 della L.R. n. 10 del 14 maggio 2001 autorizza la contrazione di un mutuo, a copertura del disavanzo relativo alla spesa sanitaria 1999;

Tutto ciò premesso

- si considera necessario di procedere all’assunzione di un mutuo di L. 350.000.000.000 pari ad 180.759.914,68 Euro a copertura del disavanzo relativo alla spesa sanitaria 1999;

- visto il D.lgs. 17/03/1995 n. 157 “attuazione della direttiva 92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi”, fra i quali sono compresi i servizi bancari e finanziari, che prevede l’indizione di gare europee per la scelta delle banche contraenti;

- ritenuto, ai fini dell’esecuzione del mutuo di cui trattasi;

procedere a mezzo pubblico incanto e di aggiudicare l’appalto con il criterio unico del prezzo più basso così come previsto dall’art. 23 comma 1, lettera a) del citato D.lgs 157/1995;

- che l’aggiudicazione avvenga ad un unico incanto mediante offerte segrete espresse in punti a tre cifre decimali da applicare alla componente fissa del tasso di cui all’art. 5 dell’allegato schema di contratto (All. “A”);

- solo in caso di parità di componente fissa del tasso (spread) sarà presa in considerazione anche una eventuale riduzione della penale dovuta in caso di estinzione anticipata del mutuo come indicata dall’art. 11 dello schema di contratto;

- nel caso che le offerte risultino ulteriormente identiche si procederà al sorteggio.

- Il contratto di mutuo sarà stipulato entro il 31/12/2001.

determina

1) Di indire, per i motivi e con le modalità indicate in premessa, ritenuta parte integrante della presente determina, una gara, da effettuarsi per pubblico incanto come previsto dagli artt. 6 e 9 del D.lgs. n. 157/1995, per l’assunzione di un mutuo di L. 350.000.000.000 pari ad 180.759.914,68 Euro a copertura del disavanzo relativo alla spesa sanitaria 1999;

2) di approvare lo schema di contratto di cui all’allegato al presente provvedimento per farne parte integrante sostanziale (allegato “A”);

3) Il suddetto mutuo avrà una durata massima di 15 anni;

4) L’ammortamento del suddetto mutuo è regolato dall’art. 4 dello schema di contratto.

5) Per l’erogazione della somma mutuante si richiama l’art. 7 del citato allegato “A”;

6) Di adottare, quale criterio di aggiudicazione, unitamente il prezzo più basso (art. 23, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 157/95) da applicarsi alla componente fissa del tasso di cui all’art. 5 dell’allegato schema di contratto.

7) Di autorizzare la pubblicazione del bando secondo le modalità prescritte dall’art. 8 del decreto legislativo n. 157/1995.

8) Di procedere al termine dell’espletamento della gara, all’approvazione, con apposita Determinazione, dei relativi risultati ed alla stipula del contratto di mutuo.

9) Agli oneri derivanti dell’ammortamento del mutuo per l’anno 2002 e per ciascuno degli anni finanziari successivi si provvede con le somme iscritte nell’ambito delle disponibilità esistenti alla voce “oneri non ripartibili”, del bilancio pluriennale 2001-2003 (art. 7 comma 3, L.R. n. 10 del 14 maggio 2001).

10) La somma di L. 350.000.000.000 pari ad Euro 180.759.914,68 sarà incassata sul cap. 2703/acc. n. 644) del Bilancio 2001.

L’originale sottoscritto dal dirigente responsabile è conservato presso il Settore, mentre copia conforme all’originale sarà trasmessa al Settore Segreteria di Giunta che ne curerà la pubblicazione.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 218

Accensione di un mutuo di L. 494.745.448.169, (corrispondente a 255.514.700 Euro), a ripiano del disavanzo derivante dalla mancata stipulazione di mutui autorizzati a copertura dei disavanzi relativi agli anni precedenti. Indizione di gara

IL DIRETTORE

- visto la L.R. 51 dell’8/08/1997;

- visto la D.G.R. n. 2-22476 dell’8/09/1997

- visto la D.G.R. n. 28-3305 del 25 giugno 2001 con le quali la Giunta Regionale autorizza la contrazione di un mutuo per l’importo massimo di L. 494.745.510.549.

Premesso:

- che la Legge Regionale dell’11 aprile 2001 n. 7 prevede che i mutui relativi al disavanzo debbono essere autorizzati con la legge di approvazione del bilancio;

- che l’art. 8 della L.R. n. 10 del 14 maggio 2001 autorizza la contrazione di un mutuo, a copertura dei disavanzi degli anni precedenti regolarmente autorizzati;

Tutto ciò premesso

- si considera necessario di procedere all’assunzione di un mutuo di L. 494.745.448.169 pari ad 255.514.700 Euro a copertura dei disavanzi degli anni precedenti;

- visto il D.lgs. 17/03/1995 n. 157 “attuazione della direttiva 92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi”, fra i quali sono compresi i servizi bancari e finanziari, che prevede l’indizione di gare europee per la scelta delle banche contraenti;

- ritenuto, ai fini dell’esecuzione del mutuo di cui trattasi;

procedere a mezzo pubblico incanto e di aggiudicare l’appalto con il criterio unico del prezzo più basso così come previsto dall’art. 23 comma 1, lettera a) del citato D.lgs 157/1995;

- che l’aggiudicazione avvenga ad un unico incanto mediante offerte segrete espresse in punti a tre cifre decimali da applicare alla componente fissa del tasso di cui all’art. 5 dell’allegato schema di contratto (All. “A”);

- solo in caso di parità di componente fissa del tasso (spread) sarà presa in considerazione anche una eventuale riduzione della penale dovuta in caso di estinzione anticipata del mutuo come indicata dall’art. 11 dello schema di contratto;

- nel caso che le offerte risultino ulteriormente identiche si procederà al sorteggio.

- Il contratto di mutuo sarà stipulato entro il 31/12/2001.

determina

1) Di indire, per i motivi e con le modalità indicate in premessa, ritenuta parte integrante della presente determina, una gara, da effettuarsi per pubblico incanto come previsto dagli artt. 6 e 9 del D.lgs. n. 157/1995, per l’assunzione di un mutuo di L. 494.745.448.169 pari ad Euro 255.514.700 a copertura dei disavanzi degli anni precedenti;

2) di approvare lo schema di contratto di cui all’allegato al presente provvedimento per farne parte integrante sostanziale (allegato “A”);

3) Il suddetto mutuo avrà una durata massima di 15 anni;

4) L’ammortamento del suddetto mutuo è regolato dall’art. 4 dello schema di contratto.

5) Per l’erogazione della somma mutuante si richiama l’art. 7 del citato allegato “A”;

6) Di adottare, quale criterio di aggiudicazione, unitamente il prezzo più basso (art. 23, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 157/95) da applicarsi alla componente fissa del tasso di cui all’art. 5 dell’allegato schema di contratto.

7) Di autorizzare la pubblicazione del bando secondo le modalità prescritte dall’art. 8 del decreto legislativo n. 157/1995.

8) Di procedere al termine dell’espletamento della gara, all’approvazione, con apposita Determinazione, dei relativi risultati ed alla stipula del contratto di mutuo.

9) Agli oneri derivanti dell’ammortamento del mutuo per l’anno 2002 e per ciascuno degli anni finanziari successivi si provvede con le somme iscritte nell’ambito delle disponibilità esistenti alla voce “oneri non ripartibili”, del bilancio pluriennale 2001-2003 (art. 8 comma 3, L.R. n. 10 del 14 maggio 2001).

10) La somma di L. 494.745.448.169 pari ad Euro 255.514.700 sarà incassata sul cap. 2710/acc. n. 655) del Bilancio 2001.

L’originale sottoscritto dal dirigente responsabile è conservato presso il Settore, mentre copia conforme all’originale sarà trasmessa al Settore Segreteria di Giunta che ne curerà la pubblicazione.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 226

Rimborso di somme erroneamente o indebitamente versate a titolo di Tasse di Concessione Regionale. Spesa di Lire 5.615.000

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il rimborso, ai Signori di cui all’allegato elenco A), che forma parte integrante della presente determinazione, della somma a fianco di ciascuno indicate per avere erroneamente o indebitamente versato tale importo a titolo di tassa di concessione regionale.

Alla spesa di lire 5.615.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo n. 15900 del bilancio per l’anno finanziario 2001.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 230

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 3.000.000.000 ai sensi della legge 31/12/98, n. 476 (Adozione Internazionale)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 231

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in attuazione della L.R. 13/2001 “Autorizzazione limiti e condizioni per conferimenti in conto capitale in società partecipate in liquidazione”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 232

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in applicazione dell’articolo 14 della L.R. 16/97. Accordi di programma della “Val Vigezzo”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 236

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 14.726.977.209 ai sensi del D.P.R. 309/90 (Fondo Nazionale di Intervento per la lotta alla Droga)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 237

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 185.500.000 ai sensi del decreto legislativo 25/7/98, n. 286 (Reinserimento sociale di personale straniere immigrate vittime di abuso e sfruttamento)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 238

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 7.094.455.128 ai sensi della legge 97/94 (Fondo Nazionale per la Montagna)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 239

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 4.069.000.000 per il finanziamento del progetto “Durante di noi per dopo di noi” ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera d) della legge 162/98

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 240

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 44.234.080 ai sensi della legge 153/75

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 241

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 3.031.000.000 provenienti dallo Stato per il cofinanziamento del programma “Tetti Fotovoltaici”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 242

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 18.350.893.697 ai sensi dell’articolo 68, comma 5 della legge 17 maggio 1999, n. 144

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 243

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 5.457.324.000 per il finanziamento di progetti di formazione di lavoratori occupati - Fondo per l’occupazione (Legge 8 marzo 2000, n. 53)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



 Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 244

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 416.500.000 ai sensi della legge 284/97 (Integrazione sociale e lavorativa dei ciechi pluriminorati)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 245

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 17.402.000.000 ai sensi della legge 641/96 (Sviluppo sociale ed economico delle aree depresse)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 246

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 10.290.000.000 ai sensi della legge 185/92 (Primo prelievo dal fondo di solidarietà nazionale dell’anno 2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 247

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 4.034.188.034 ai sensi dell’articolo 39, comma 2 della legge 104/92 (Sostegno alle persone con handicap grave)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 248

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 119.764.780 ai sensi della legge 388/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 249

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 12.081.568.938 ai sensi dell’articolo 129, comma 1 della legge 388/2000 (Flavescenza Dorata)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 250

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 1.284.616.900 ai sensi della legge 328/2000 (Persone in stato di povertà estrema e senza fissa dimora)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 251

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 3.406.278.928 ai sensi del decreto legislativo 286/98 (Fondo per le Politiche Migratorie)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 252

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 10.294.595.809 ai sensi della legge 285/97 (Fondo Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 253

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 75.149.775 per il finanziamento del progetto “Biomass Application in Utility Systems”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 254

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione di storno in via amministrativa ai sensi dell’articolo 28, comma 4 della legge regionale 10/2001 (storni in materia di sanità)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 3 agosto 2001, n. 255

Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo dal 01.04.2001 al 31.05.2001 per l’importo complessivo di L. 424.187.896

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 256

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in attuazione della L.R. 6 agosto 2001, n. 17 “Sottoscrizione del secondo aumento di capitale della società CONSEPI S.p.A.”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.3
D.D. 10 agosto 2001, n. 257

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzia pratiche auto Telex di Lubelli Paolo Marcello, operante tramite il polo telematico Sermetra

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte l’Agenzia Telex di Lubelli Paolo Marcello - Cod. identificativo mctc AT01478 sede in Torino, a decorrere da lunedì 13 agosto 2001, soggetto autorizzato ai sensi della L. 264/91, così integrando la determinazione n. 482 del 9/12/99.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.3
D.D. 5 settembre 2001, n. 258

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzia Transport Service sas di Sandiano Secondo & C. cod mctc ACN1287, operante tramite il polo telematico Isaco

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte a decorrere da Giovedì 6 settembre p.v. l’agenzia Transport Service s.a.s. - cod. ACN1287 sita in Cuneo, via Bra n. 10/11, autorizzato ai sensi della legge 8 agosto 1991 n. 264, e operante tramite il polo telematico Isaco, integrando così la determinazione n. 483 del 9 dicembre 1999.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.1
D.D. 12 settembre 2001, n. 259

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 5.543.574.500 ai sensi dell’articolo 18 della legge 36/94 (Fondo Speciale Risorse Idriche)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.3
D.D. 13 settembre 2001, n. 260

Conversione in euro degli importi del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi di cui all’art. 3 della legge regionale 3 luglio 1996, n. 39, e successive modificazioni ed integrazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di approvare gli importi, espressi in euro, del tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi di cui all’art. 3 della legge regionale 3 luglio 1996, n. 39, istituito dall’art. 3, comma 24, della legge 24 dicembre 1995, n. 549, e successive modificazioni ed integrazioni, da ultimo la legge regionale 29 agosto 2000, n. 48, secondo la tabella A che, composta di una sola pagina, è annessa alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

2. di dare atto che gli importi determinati in detta tabella rappresentano esclusivamente la conversione in euro, secondo il parametro fisso di cui al vigente ordinamento e tenuto conto dei criteri stabiliti dall’art. 4, comma 1, del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, degli importi effettivamente in vigore e già espressi in lire italiane, a fini meramente ricognitori, e che pertanto la loro determinazione non comporta alcuna variazione di natura economica.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 261

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 28 della L.R. 10/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 262

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in attuazione della L.R. 6 agosto 2001, n. 19 “Istituzione dell’Agenzia Regionale delle Strade del Piemonte (ARES Piemonte) e modifiche alla legge regionale 26 aprile 2000, n. 44”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 263

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 28 della L.R. 10/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 264

Variazione al bilancio di previsione per l’anno 2001 in applicazione di variazioni compensative previste dall’articolo 28 della L.R. 10/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 265

Integrazione alla determinazione della Direzione 9.1 n. 256 del 7 agosto 2001. “Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001 in attuazione della l.r. 6 agosto 2001, n. 17 (Sottoscrizione del secondo aumento di capitale della Società Consepi S.p.A.)”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 13 settembre 2001, n. 266

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2001. Iscrizione della somma di lire 1.572.000.000 ai sensi dell’art. 12, comma 1 della legge 7 dicembre 1999, n. 472

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.2
D.D. 18 settembre 2001, n. 268

Modificazione determine n. 217 e n. 218 del 12/07/2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di apportare agli schemi di contratto allegati alle determine n. 217 e n. 218 del 12/07/2001 le seguenti variazioni:

a) l’articolo 5 viene così modificato:

Le parti convengono, e la Parte mutuataria dichiara di assumere quindi ogni onere relativo, che dette rate semestrali siano soggette a variabilità per tutta la durata del mutuo per effetto dell’adeguamento che la Banca è autorizzata ad effettuare, in corrispondenza all’andamento dei parametri di cui appresso e dell’interesse semestrale che sarà costituito da una componente fissa, espressa su base annua nominale, pari a punti (spread) variabile semestrale pari al tasso dell’EURIBOR a 6 (sei) mesi rilevato, il secondo giorno lavorativo antecedente la data di decorrenza di ciascun periodo di interessi, dal comitato di gestione dell’EURIBOR (Euribor Panel Steering Committee).

Il tasso risultante sarà rideterminato in via automatica ad ogni scadenza semestrale di rata in relazione all’andamento del parametro suddetto.

In relazione a quanto stabilito la Banca comunicherà semestralmente alla Regione l’ammontare delle rate d’interesse, che verranno a maturare nel periodo di ammortamento del mutuo.

b) il secondo comma dell’articolo 9 viene così determinato:

Il tasso al quale saranno conteggiati gli interessi di mora sarà pari, in ciascun semestre o frazione di semestre solare compreso nel periodo di mora, al tasso di interesse contrattuale protempore vigente nel periodo maggiorato di quattro punti percentuale per anno.

c) l’articolo 11 viene così ridefinito:

La Regione ha facoltà di restituire anticipatamente in tutto o in parte, il capitale mutuato, in corrispondenza delle scadenze di rata - nel periodo regolato ha tasso variabile - e in corrispondenza della scadenza del relativo periodo - in caso di opzione a tasso fisso.

Detta restituzione dovrà essere fatta in contanti, corrispondendo la Regione alla Banca, in aggiunta al capitale ed agli interessi maturati alla data di estinzione, la penale in misura dell’1% (uno per cento) del capitale restituito anticipatamente.

E’ fatta facoltà della Banca di rifiutare restituzione parziale del capitale, che non raggiunge l’ammontare di un’annualità.

L’originale sottoscritto dal Dirigente Responsabile è conservato presso il Settore, mentre copia conforme all’originale sarà trasmessa al Settore Segreteria di Giunta che ne curerà la pubblicazione.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 10.1
D.D. 8 maggio 2001, n. 390

Fornitura arredi uffici vari. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 3.969.000 (Cap. 10550/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Mascagni S.p.A. con sede in Casalecchio di Reno - Via Porrettana 383 - la fornitura e posa di arredi da assegnare ad uffici vari per l’importo complessivo di L. 3.307.500 (1.708,18 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 3.969.000 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2001 accantonati con D.G.R. 23-2030 del 22/01/2001 (A. 100384).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 27 giugno 2001, n. 558

Servizio manutenzione attrezzature informatiche varie in dotazione a uffici regionali centrali e periferici. Indizione gara mediante pubblico incanto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto redatto dal Settore Sistemi Informativi ed Informatica della Regione relativo al servizio di manutenzione attrezzature informatiche in dotazione a uffici regionali centrali e periferici;

- di procedere all’aggiudicazione del servizio citato mediante pubblico incanto ai sensi dell’art. 6 punto 1, lett. a) del Decreto Legislativo n. 157 del 17/03/1995 e secondo il criterio di cui all’art. 23 punto 1, lett. a), del Decreto Legislativo medesimo;

- di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa presunta di L. 180.000.000, da sostenere nel 2002, si provvederà con i fondi del Cap. 10410 del bilancio 2002 prenotati con D.G.R. 23-2030 del 22/01/2001 (P 100043) e alla spesa presunta di L. 180.000.000, da sostenere nel 2003, si provvederà con i fondi del Cap. 10410 del bilancio per l’esercizio 2003 che verranno prenotati con deliberazione di Giunta.

Al formale impegno di spesa si provvederà con determinazioni da adottare rispettivamente nel 2002 e nel 2003.

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.4
D.D. 12 luglio 2001, n. 609

D.Lgs 626/94 - L. 422/00 - sorveglianza sanitaria - fornitura di n. 2 licenze del software MedOFFICE. Spesa di L. 15.600.000 o.f.i. (cap. 10640/2001 - A. 100.390)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La revoca della determinazione nº 519 del 18 giugno 2001

- Di affidare alla società FreeSOFT sas di Trapani Enzo & C. Frazione Valleandona, 148 Asti, la fornitura di nº 2 licenze del software MedOFFICE, presso la sede di Via Viotti nº 8 Torino “Direzione Patrimonio e Tecnico, settore Sicurezza”, così come descritto nel preventivo del 04 giugno 2001, per un importo di Lire 15.600.000 oneri fiscali inclusi;

- Di impegnare la somma di Lire 15.600.000 accantonata con D.G.R. nº 40-2169 del 05 febbraio 2001 capitolo nº 10640 (A. 100.390) del bilancio per l’esercizio 2001 autorizzata con nota prot. n. 16591/17.03 del 05 luglio 2001.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.4
D.D. 12 luglio 2001, n. 610

Acquisto di nuovo programma “Il Metro 2000" e abbonamento per rinnovo automatico dell’aggiornamento per redigere piani di Sicurezza secondo il D.Lgs 494/96 e 528/99. Spesa di L. 2.478.000 o.f.i. - (cap. 10640/2001 - A. 100.390)

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10
D.D. 16 luglio 2001, n. 629

Assegnazione e/o sostituzione apparati cellulari ai sensi della D.G.R. N. 17/25142 del 28/07/1998

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 24 luglio 2001, n. 654

Servizio manutenzione bollatrici in dotazione agli uffici regionali centrali e periferici. Variazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prorogare dal 15/09/01 al 30/09/01 il contratto n. 2861/10.1 del 29/07/98 stipulato con la Ditta Enterdam di Torino per il servizio di manutenzione di bollatrici in dotazione agli uffici regionali centrali e periferici e rinnovato dal 15/09/01 al 14/09/01;

- di rideterminare in L. 9.799.862 oltre I.V.A., per effetto delle variazioni indicate in premessa e della proroga, il canone di manutenzione da liquidare alla citata Ditta per il periodo 15/03/01 - 30/09/01;

- di ridurre da L. 16.170.000 a L. 11.759.835 l’impegno di spesa (I 2803) assunto sul Cap. 10410 del bilancio 2000 con la determinazione n. 639 del 26/06/00.

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 26 luglio 2001, n. 674

Fornitura arredi presso il Centro Incontri Regione Piemonte - Torino - C.so Stati Uniti 23. Spesa di L. 130.236.010 (Cap. 10550/01)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati redatto dall’Ing. Ugo Vaudetti relativo all’esecuzione delle opere per la realizzazione degli arredi per il Centro Incontri Regione Piemonte sito in Torino - Corso Stati Uniti 23 - e comportante un importo a base d’asta di L. 108.650.000 oltre I.V.A.;

- di affidare mediante trattativa privata alla Ditta Bruno Ruscalla S.r.l. l’esecuzione dei citati lavori per l’importo complessivo di L. 108.530.000 (Euro 56051,07) oltre I.V.A. di cui L. 2.400.000 (Euro 1239,50) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso;

- di procedere alla stipulazione el contratto nei modi previsti dall’art. 33 lett. b) della L.R. 23/01/1984 n. 8 secondo lo schema conservato agli atti;

- di affidare l’incarico della Direzione Lavori all’Ing. Ezio Giacobone del Settore Sicurezza sedi ed ambienti di lavori della Regione.

Alla spesa di L. 130.236.010 si fa fronte con i fondi del Capitolo 10550 del bilancio per l’esercizio 2001 accantonati con D.G.r. n. 23-2030 del 22/01/2001 (A. 100384).

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10
D.D. 26 luglio 2001, n. 676

Fornitura e posa arredi e accessori presso uffici siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano). Spesa di L. 3.967.946 (Cap. 10550/01)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Orven S.a.s. con sede in Torino - Via L. Colli 24 la fornitura ed installazione di arredi e accessori presso i locali siti in Torino - Piazza Castello 165 (2º piano) al prezzo complessivo di L. 3.298.288 (1.703,42 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

Alla spesa di L. 3.957.946 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2001 accantonati con D.G.R. n. 23-2030 del 22/01/2001 (A 100384).

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 679

Servizio trasloco arredi e materiale vario presso uffici regionali. Impegno spesa di L. 19.647.850 (Cap. 10420/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul Cap. 10420 del bilancio per l’esercizio 2001 la spesa di L. 19.647.850, oneri fiscali compresi, per il pagamento a saldo delle prestazioni inerenti il servizio di trasloco arredi e materiale vario presso gli uffici regionali, servizio affidato all’Impresa Cooperativa Facchini Piemonte S.r.l. per effetto del contratto Rep. 4547 del 28/06/00.

La somma di L. 19.647.850 è stata già accantonata sul Cap. 10420 del bilancio 2001 con D.G.R. n. 23-2030 del 22/01/2001 (A. 100383).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 685

Comune di Caselette (TO). Conciliazione con privati inerente precedenti alienazioni, senza autorizzazione, di terreni comunali gravati da uso civico, per complessivi mq. 8.547,47. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Caselette (TO) a:

- sdemanializzare le aree gravate da uso civico, di complessivi mq. 8.547,47, provenienti da precedenti alienazioni non autorizzate e attualmente nel possesso esclusivo di fatto di privati, qui di seguito riportate:

Sig.ra Silvana Peila - Fg. 3 - mapp. 290 (ex 290/a e 66/d) di mq. 1.350

Sig.ra Mimma Peila - Fg. 3 - mapp. 461 di mapp. 3.256

Sig.ra Mimma Peila - Fg. 3 - mapp. 342 di mq. 3.142

Sigg.ri S. Conti - R. Bergamo - Fg. 8 - mapp. 88 - sub. 8 di mq. 37,31

Sigg.ri C. Conti - S. Giorgis - Fg. 8 - mapp. 88 - sub. 14 di mq. 112,16

Sig. D. Greco - Fg. 8 - mapp. 88 - sub. 6 parte - 11 parte - 13 parte di complessivi mq. 650;

- effettuare la conciliazione con i precitati privati per regolarizzare il possesso illegittimo delle aree in argomento, derivante da precedenti atti inficiati da nullità assoluta, per mancanza di autorizzazione da parte dell’Ente competente, dietro versamento da parte di queti ultimi al Comune, in via transattiva, delle somme disposte dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici, opportunamente aggiornate secondo l’indice ISTAT come parimenti disposto dalla stessa Commissione;

- stipulare atti di vendita a favore dei privati sopracitati al fine di trasferirgli la piena proprietà, libera dal vincolo di uso civico, delle aree di complessivi mq. 8.547,47 in argomento;

- di subordinare la stipula degli atti relativi alle conciliazioni in argomento all’accettazione formale, da parte dei privati interessati, dei nuovi importi rideterminati, con versamento al Comune degli stessi entro 60 (sessanta) giorni della pubblicazione del presente atto nonchè alla rinuncia a ogni futura controversia, inerente l’argomento, nei confronti del Comune e dei dante causa;

- di disporre che gli importi rideterminati di cui sopra dovranno, se versati oltre al sessantesimo giorno, essere maggiorati della rivalutazione monetaria nonchè dell’interesse legale in vigore, a far data dal sessantunesimo giorno dalla pubblicazione del presente atto;

di dare atto che:

- la non accettazione delle condizioni prescritte dal presente atto o l’eventuale ricorso all’autorità competente, fa venir meno i benefici previsti dalla D.G.R. n. 25-1910 del 07/01/2000 e, nel caso di eventuale fallimento dell’esperimento di conciliazione, il Comune dovrà procedere alla reintegra dell’area gravata da uso civico con quanto ivi costruito, fatti salvi i dovuti conguagli per la parte economica, secondo legge;

- le conciliazioni oggetto del presente atto possono essere portate a termine singolarmente, indipendentemente dal buon esito delle altre che saranno le uniche destinatarie, se del caso, delle disposizioni di cui al paragrafo precedente;

- questa Amministrazione si riserva la possibilità di ricalcolare analiticamente, sulla base di effetti riscontri, o adeguare la parte economica di quelle istanze eventualmente oggetto rispettivamente di conciliazione non giunta a buon fine o di revisione dei lavori periziati, da parte dell’Ufficio del Territorio competente, in occasione di future verifiche a campione;

- il Comune di Caselle (TO) dovrà investite tutte le somme percepite in virtù della presente autorizzazione, in costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27 e, nell’eventuale attesa, investirle in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarle al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- il Comune di Caselette (TO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti di vendita che verranno stipulati con i privati relativamente alle istanze in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti nonchè derivanti da eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico dei privati acquirenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 690

Affidamento incarico di consulenza giuridica in materia di sicurezza degli edifici pubblici, relativi adempimenti ex D.Lgs. 626/94, problematiche giuridiche penali all’Avv. Giovanni Lageard - Torino

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di affidare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, l’incarico di consulenza legale all’Avv. Giovanni Lageard con Studio legale in Torino, C.so Vittorio Emanuele n. 83 avente per oggetto consulenza giuridica ed eventuale assistenza processuale in materia di normativa in tema di sicurezza e igiene ex D.Lgs. 626/94, problematiche giuridiche penali al corrispettivo di L. 67.320.000 o.f.i.;

- di impegnare la somma di L. 28.050.000 / Euro 14.486,62 o.f.i. sul cap. 23605 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2001 facendovi fronte con le risorse accantonate con D.G.R. n. 3-2129 del 30.1.2001 (acc. n. 100341);

- di dare atto che la restante somma di L. 39.270.000 / Euro 20.281,27 o.f.i. sarà prenotata con successivo e separato atto deliberativo sull’esercizio finanziario 2002;

- di procedere alla stipulazione della convenzione mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 694

Cap. 10490/2001. Riduzione impegno di spesa

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di rideterminare negli importi di seguito indicati l’ammontare degli impegni di spesa, a carico del bilancio 2001, relativi alle forniture, opere e prestazioni per la manutenzione e riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione assunti con le determinazioni a fianco di ciascuno indicate:

det. n. 560 del 27.6.2001    L.    139.680.000
det. n. 561 del 27.6.2001    L.    62.244.000
det. n. 562 del 27.6.2001    L.    60.084.000
det. n. 563 del 27.6.2001    L.    587.858.000
det. n. 564 del 27.6.2001    L.    140.832.000

- di rinviare al 2002 la formalizzazione dell’impegno della restante spesa di L. 1.490.491.600.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.5
D.D. 7 agosto 2001, n. 704

Accertamento di riduzione di impegno di spesa riferita alla determina n. 1174 del 29.11.2000 di L. 115.200.000 (Impegno n. 6165 del 6.12.2000 - capitolo 10442/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 710

Lavori di riparazione delle coperture, messa in sicurezza dei corpi di fabbrica costituenti il Castello e sistemazione provvisoria del Canale sotterraneo - Rio Vatè - presso il Castello di Casotto sito nel Comune di Garessio (CN)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare il progetto esecutivo, agli atti dell’Amministrazione, redatto dal Settore Tecnico regionale in merito all’esecuzione delle opere di riparazione, copertura e sistemazione provvisoria del canale sotterraneo denominato “Rio Vatè” dell’edificio Castello della “Tenuta Valcasotto” ammontante a lire 461.595.102 (pari a euro 238.393,97) così ripartite:

a) Importo delle opere a base d’asta:
a.1) opere a misura
a1.1.) nolo attrezzature    182.395.449
a.1.2) demolizioni e scavi    33.829.652
a.1.3) murature conglomerati e opere stradali    82.891.228
a.1.4) coperture    70.412.942
Totale opere a misura    369.529.271
b) Importo lavori non soggetto a ribasso
Oneri aggiuntivi per la sicurezza    26.689.700
Importo totale dell’appalto    396.218.971
c) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
c.1.) imprevisti sui lavori e allacciamenti (pari al 5% di a.)    19.810.949
c.2) spese tecniche art. 18 della L. 109/94 e s.m.i. (1,5% di Lire     
(a+b)    39.621.897
Totale somme a disposizione dell’Amministrazione    461.595.102
Costo globale dell’intervento    461.595.102

- di procedere, per le motivazioni in premessa, all’affidamento dei lavori specificati mediante trattativa privata secondo il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi ex art. 21 lett. a) L. 109/1994 e s.m.i.

- di invitare alla gara predetta le Ditte elencate nell’allegato A;

- di approvare lo schema di lettera invito, di cui all’allegato B, da inviarsi alle imprese nonchè lo schema di contratto, di cui all’Allegato C, facenti parte integrante e sostanziale del presente atto.

Alla spesa inerente l’aggiudicazione dei lavori si farà fronte con i fondi del Cap. 23600 del bilancio 2001 (A. 100340).

Al formale impegno di spesa si provvederà con successiva determinazione dirigenziale ad espletamento avvenuto della gara a trattativa privata.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 22 agosto 2001, n. 744

Comune di Magnano (BI). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento parziale dei gravami di uso civico nel comunale

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di incaricare il Dott. Ing. Giorgio Della Barile di Tollegno (VC) a svolgere le funzioni di Perito Istruttore, per la trasposizione dei dati ricompresi nei decreti del Commissario per gli usi civici del 1937/1940, nonchè per la verifica dall’attuale destinazione d’uso di tali beni del Comune di Magnano (BI);

- di dare atto che le spese relative alle operazioni di cui al precedente punto sono state assunte dal Comune di Magnano (BI) con D.G.C. n. 36 del 03/05/2001;

- di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 22 agosto 2001, n. 746

Comune di Baveno (VCO). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di incaricare il Sig. Geom. Renato Locarni dello Studio Associato Geoter di Verbania, ad effettuare l’accertamento demaniale per la verifica dell’eventuale ulteriore presenza e ubicazione di beni civici nel comprensorio del Comune di Baveno (VCO);

- di dare atto che le spese relative alle operazioni di cui al precedente punto sono state assunte dal Comune di Baveno (VCO) con D.G.C. n. 60 del 19/04/2001;

- di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 22 agosto 2001, n. 747

Comune di Oggebbio (VCO). Nomina di Perito Istruttore per l’accertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di incaricare il Sig. Geom. Renato Locarni dello Studio Associato Geoter di Verbania, ad effettuare l’accertamento demaniale per la verifica dell’eventuale presenza e ubicazione di beni civici nel comprensorio del Comune di Oggebbio (VCO);

- di dare atto che le spese relative alle operazioni di cui al precedente punto verranno assunte dal Comune di Oggebbio (VCO) con successivo provvedimento;

- di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 28 agosto 2001, n. 759

Fondazione per gli Studi e le Relazioni Culturali, con sede in Torino - C.so Massimo d’Azeglio nº 60. Provvedimenti in merito all’approvazione di modifiche statutarie

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di iscrivere nel Registro Regionale centralizzato provvisorio delle persone giuridiche il nuovo statuto della “Fondazione per gli Studi e le Relazioni Culturali” - con sede in Torino. Lo statuto in questione è allegato al presente provvedimento per farne parte integrante.

L’approvazione del nuovo statuto è determinato dall’iscrizione nel suddetto Registro.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 29 agosto 2001, n. 761

Fondazione Palazzo Bricherasio, con sede in Torino - Via Lagrange nº 20. Provvedimenti in merito all’approvazione di modifiche statutarie

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di iscrivere nel Registro Regionale centralizzato provvisorio delle persone giuridiche il nuovo statuto della “Fondazione Palazzo Bricherasio” - con sede in Torino. Lo statuto in questione è allegato al presente provvedimento per farne parte integrante.

L’approvazione del nuovo statuto è determinato dall’iscrizione nel suddetto Registro.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 30 agosto 2001, n. 764

Fornitura arredi Ufficio Comunicazione Assessore Urbanistica. Affidamento a trattativa privata. Spesa di L. 40.654.800 (Cap. 10550/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Mascagni S.p.A. con sede in Casalecchio di Reno - Via Porrettana 383 - la fornitura e posa di arredi vari per uffici dell’Assessore all’Urbanistica, per l’importo complessivo di L. 33.879.000 (17497,04 Euro) oltre I.V.A.;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

Alla spesa di L. 40.654.800 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2001 accantonati con D.G.R. 2030 del 22/01/2001 (A. 100384).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 774

Dichiarazione di fuori uso beni mobili di proprietà regionale in dotazione al Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale di Novara e relativa rimozione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 4 settembre 2001, n. 775

Presa d’atto rimozione arredi fuori uso da parte della ditta Mascagni

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.7
D.D. 4 settembre 2001, n. 776

Comune di Oulx (TO). Istanza di sdemanializzazione per la successiva alienazione a favore della C.M. Alta Val Susa di terreno comunale di uso civico sito in Oulx Fraz. Savoulx, Fg. 21 - mapp. 260 di mq. 1.471 per realizzazione essicatoio per piante officinali nell’ambito del progetto Filiera Piante Officinali. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Oulx (TO) a:

- sdemanializzare il terreno comunale gravato da uso civico sito in Frazione Savoulx e distinto al NCT Fg. 21 mapp. 260 di mq. 1.471;

- alienare il terreno di cui al paragrafo precedente alla Comunità Montana Alta Valle Susa, per una somma non inferiore a L. 4.910.000 (quattromilioni novecentodiecimila);

di dare atto che:

- il Comune di Oulx (TO) dovrà destinare la somma percepita per l’alienazione alla realizzazione di opere permanenti di interesse generale della popolazione a sensi art. 24 Legge 1766/27;

- sarà cura del Comune di Oulx (TO) ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione, nonchè di inviare copia dell’atto di vendita che verrà stipulato con la Comunità Montana, relativamente all’istanza in argomento, all’ufficio Usi Civici della Regione Piemonte;

- tutte le spese notarili o equipollenti inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento sono a totale carico della Comunità Montana.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 5 settembre 2001, n. 780

Associazione “Scuola per Artigiani Restauratori”, con sede in Torino. Provvedimenti in merito all’approvazione di modifiche statutarie

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di iscrivere nel Registro Regionale centralizzato provvisorio delle persone giuridiche il nuovo statuto della Associazione “Scuola per Artigiani Restauratori” - con sede in Torino, Piazza Borgo Dora nº 61. Lo statuto in questione è allegato al presente provvedimento per farne parte integrante.

L’approvazione del nuovo statuto è determinato dall’iscrizione nel suddetto Registro.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 5 settembre 2001, n. 781

Fondazione Maurizio Buzzi, con sede in Casale Monferrato (AL). Provvedimenti in ordine all’approvazione di modifiche statutarie

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di iscrivere nel Registro Regionale centralizzato provvisorio delle persone giuridiche il nuovo statuto della “Fondazione Maurizio Buzzi” - con sede in Casale Monferrato (AL), C.so Valentino n. 95. Lo statuto in questione è allegato al presente provvedimento per farne parte integrante.

L’approvazione del nuovo statuto è determinato dall’iscrizione nel suddetto Registro.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 5 settembre 2001, n. 782

Associazione Gruppo Abele - O.N.L.U.S. , con sede in Torino - Via Giolitti nº 21. Provvedimenti in merito all’approvazione del nuovo statuto

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di iscrivere nel Registro Regionale centralizzato provvisorio delle persone giuridiche il nuovo statuto dell’Associazione Gruppo Abele - O.N.L.U.S., con sede in Torino - Via Giolitti n. 21. Lo statuto in questione è allegato al presente provvedimento per farne parte integrante.

L’approvazione del nuovo statuto è determinato dall’iscrizione nel suddetto Registro.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 10 settembre 2001, n. 789

Fornitura arredi uffici regionali vari. Adeguamento prezzi

(omissis)

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri



Codice 11.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 140

Reg. CEE n. 2081/93, Ob. 5b), tip. e) - Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 6.091.483 sul cap. 23333/2001, L. 3.288.901 sul cap. 23333/2001, L. 4.264.038 sul cap. 23343/2001 e L. 2.302.231 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Suini del Piemonte, via Silvio Pellico n. 10, Carmagnola (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Audiberti



Codice 11.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 141

Reg. CEE n. 2081/93, Ob. 5b) - Misura I.5, tip. e) - Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 102.618.933 sul cap. 23333/2001 e L. 71.833.253 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Latte Piemonte “Alpilat”, via Livorno n. 60, Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Audiberti



Codice 11.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 142

Reg. CEE n. 2081/93, Ob. 5b - Misura I.5 - tip. f). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 77.367.722 sul cap. 23333/2001 e L. 54.157.405 sul cap. 23343/2001 a favore dell’Associazione Produttori Latte Piemonte “Alpilat”, via Livorno n. 60, Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Audiberti



Codice 11.3
D.D. 26 luglio 2001, n. 145

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese). Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale in favore della ditta “Vassallo Domenico S.r.l.” con sede in Saluzzo (CN). L. 69.335.000 capitolo 21106/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 146

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Latteria Sociale Antigoriana Soc. Coop. Via Circonvallazione, 18 - Crodo (VB) - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 147

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Francesco Franchi S.p.A. - Via Novara 144 - Borgosesia (VC) - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 148

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Ballario Giancarlo - Via degli Artigiani 15/17 - Boves (CN) - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 27 luglio 2001, n. 149

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Pattini Emilio & C. S.n.c. - Via Madonna Occa, 35 - Envie (CN) - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 150

Decreto Legislativo 30 aprile 1998, n. 173, art. 8. Procedure per l’individuazione dei prodotti agroalimentari tradizionali relativi all’elenco della Regione Piemonte, impegno di L. 48.000.000 (euro 24.789,93) (cap. 12853/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di affidare all’Agenzia dei Servizi Formativi della Provincia di Cuneo, Corso IV Novembre n. 11, 12100 Cuneo - cui fa capo l’Istituto Lattiero-caseario e delle Tecnologie Alimentari di Moretta, mediante apposita convenzione, la continuazione dell’accertamento tecnico e storico relativamente ai prodotti agroalimentari del settore lattiero-caseario e del settore carne e delle eventuali deroghe igienico-sanitarie consentite dalla normativa comunitaria per una spesa complessiva di L. 27.000.000 (euro 13.944,33) o.f.c.;

2) di affidare al Dipartimento di Scienze Merceologiche della Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Torino, Piazza Albarello n. 8, 10122 Torino, mediante apposita convenzione, la continuazione dell’accertamento tecnico e storico relativo ai prodotti agroalimentari di tutti gli altri settori che saranno oggetto di indagine e delle eventuali deroghe igienico-sanitarie consentite dalla normativa comunitaria, per una spesa complessiva di L. 21.000.000 (euro 10.845,59) o.f.c..

La spesa complessiva di L. 48.000.000 (euro 24.789,93) viene impegnata sul cap. 12853/2001.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 151

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta AS.PRO.PAT S.c.r.l. - Castelnuovo Scrivia (AL) - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 152

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - Obiettivo 5b) Misura I.5 Tipologia d2 Azienda Agricola Bioverde s.s.. Revoca dell’acconto pari all’80% del contributo concesso

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 31 luglio 2001, n. 153

Legge regionale 22 dicembre 1995, n. 95 (Interventi regionali per lo sviluppo del sistema agroindustriale piemontese). Reimpegno e liquidazione del contributo in conto capitale in favore della ditta “Cooperativa Frutticoltori Associati Rossana” S.C.R.L. con sede in Rossana (CN). L. 65.093.200 - capitolo 21104/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 31 luglio 2001, n. 154

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura M “Commercializzazione dei prodotti agricoli di qualità”. Azione 1): Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità. DGR 23 aprile 2001, n. 125-2851. Bando Approvazione graduatoria delle domande idonee

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 155

Reg. (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-06 della Regione Piemonte. Mis. G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. D.G.R. n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando Ditta Capac S.c.r.l. - Torino - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 156

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - Obiettivo 5b) Misura I.5 Tipologia d2 Azienda Agricola Bioverde s.s. di Ponzone. Accertamento delle somme da recuperare di L. 9.600.150 sul cap. 2340/2001; L. 22.400.350 sul cap. 2366/2001; L. 32.000.500 sul cap. 2367/2001; L. 15.281.000 sul cap. 2340/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 157

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Rugger S.p.A. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 158

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Riseria di Lenta di p. ind. Merlano Fabrizio - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 159

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Riseria Arrigone S.n.c. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 160

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Operti S.N.C. di Operti Francesco e C. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 161

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Salumificio Barabino S.p.A. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 162

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18.12.2000. Bando. Ditta Azienda Montana L’Achillea S.N.C., Via Crissolo, 11 - 12034 Paesana, CN - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 9 agosto 2001, n. 163

Regolamento CEE 2081/93, ob. 5b - Misura I.5, tip. E) e tip. F). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 31.159.437 di cui L. 18.329.081 sul cap. 23333/01 e L. 12.830.356 sul cap. 23343/2001 a favore della Cooperativa Agricola Valverbe, Borgata Chiesa n. 24 - 12020 Bellino (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Audiberti



Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 164

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Bassi S.p.A. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 165

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Caseificio Conrado S.p.A. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 166

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta F.lli Oioli S.r.l. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 167

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Molino di Marengo G. & P. S.n.c. Approvazione graduatoria del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2001, n. 168

Regolamento (CE) n. 1257/99. Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006. Misura G “Miglioramento delle condizioni di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. DGR n. 109-1822 del 18 dicembre 2000. Bando. Ditta Salumificio Tre Valli S.p.A. - Approvazione del progetto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Claudio Scianca



Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 170

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Piccola Società Cooperativa Sette Venti - Mombaruzzo (AT)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 171

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Fra Agricoltori - Rivoli (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 172

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Caseificio Valle Stura - Demonte (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 173

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Caseificio Valle Josina - Peveragno (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 174

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Cantina Sociale Colli Novaresi - Fara Novarese (NO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 5 settembre 2001, n. 175

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Reiezione domanda presentata dalla Società Cooperativa Piccoli Frutti Agrifrut - Peveragno (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 177

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Approvazione progetto presentato da: Consorzio Montagna Viva - Rubiana (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 7 settembre 2001, n. 179

Regolamento (CEE) 2081/93, ob. 5b - Misura I.5 tip. d1. Reimpegno di L. 56.279.760 sul cap. 23343/01 a favore della Cantina Sociale Ricaldone soc. coop. a r.l. - via Roma 3 - 15010 Ricaldone (AL)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 7 settembre 2001, n. 180

Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte. Misura M azione 1) “Allestimento di spazi di vendita interaziendale di prodotti agricoli di qualità”. Approvazione progetto presentato da: Cascina Del Cornale Soc. Coop. a r.l. - Magliano Alfieri (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 14 settembre 2001, n. 183

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta: Fattorie Osella S.p.A. con sede in Caramagna Piemonte (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 75 del 31/07/2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di concedere alla Ditta Fattorie Osella S.p.A. con sede in Vicolo Sant’Abbondio n. 6, Caramagna Piemonte (CN), la proroga di fine lavori al 31/10/2001 e richiedere nella stessa data il collaudo finale completo di tutta la documentazione prevista.

2) di non prevedere la concessione di ulteriori proroghe oltre la presente e di considerare decaduto il progetto qualora la Ditta non rispetti la data del 31/10/2001.

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 12.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 87

L.R. 63/78, art. 47. Liquidazione fattura alla ditta Interscientia s.a.s. per rinnovo abbonamenti a pubblicazioni e riviste di carattere fitosanitario per l’anno 2000. Lire 368.171 (Cap. 12990/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 89

L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 13.755.260 (Cap. 12990/00)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12
D.D. 26 luglio 2001, n. 100

Legge n. 30/91 e D.M. n. 172/94 sulla disciplina della riproduzione animale. Impegno di Lit. 5.370.002 sul cap. n. 12640/2001, ad integrazione della determinazione dirigenziale n. 252 del 11.12.2000 - Liquidazione della somma di Lit. 53.591.135 alle Associazioni Provinciali Allevatori del Piemonte

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.2
D.D. 27 luglio 2001, n. 101

D.M. 2 dicembre 1993, relativo al riconoscimento dell’indicazione geografica protetta “Nocciola del Piemonte”. Indicazione della data di inizio raccolta, della data limite di presentazione della denuncia di produzione e della resa massima unitaria per la campagna 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni espresse in premessa, di individuare per il 2001:

1. nel 1° agosto la data di inizio raccolta delle nocciole;

2. nel 30 novembre la data limite di presentazione alle Camere di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura delle denunce di produzione dei noccioleti iscritti all’albo;

3. in 27 quintali ad ettaro la produzione massima.

Il Dirigente responsabile
Ettore Ponzo



Codice 12
D.D. 27 luglio 2001, n. 102

L.R. 63/78. Definizione saldo alle Associazioni Provinciali Allevatori per la tenuta dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali, anno 1998, della quota regionale ed erogazione di un acconto di Lire 33.300.000 Cap. 13070/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 12.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 105

Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la III annualità (1998/1999) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta “Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l.” di Cissone (CN) - Codice IT 004 - Lire 179.864.097

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 106

Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la IV annualità (1999 - 2000) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta “Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l.” di Cissone (CN) - Codice IT 004 - Lire 183.384.414

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12
D.D. 31 luglio 2001, n. 108

L.R. 63/78. Saldo contributo anno 1999 alle Associazioni Provinciali Allevatori per la tenuta dei Libri Genealogici e per l’effettuazione dei Controlli Funzionali. Lire 1.591.427.000. Cap. 13060/01

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la rendicontazione revisionata e corretta, agli atti della Direzione Sviluppo dell’Agricoltura;

- di impegnare e liquidare, in conformità a quanto previsto dall’art. 16 della L.R. 63/78 e senza assoggettarlo alla ritenuta d’acconto del 4% ai sensi del secondo comma dell’art. 28 del D.P.R. 600/73, il saldo alle A.P.A. del Piemonte per la gestione dei Libri Genealogici e l’effettuazione dei Controlli Funzionali per l’anno 1999, pari a lire 1.591.427.000 ripartito tra le singole Associazioni nel modo sottoindicato:

- A.P.A. di Alessandria: lire 121.206.000;

- A.P.A. di Asti: lire 72.653.000;

- A.P.A. di Cuneo: lire 632.270.000;

- A.P.A. di Novara e V.C.O.: lire 154.918.000;

- A.P.A. di Torino: lire 401.035.000;

- A.P.A. di Vercelli e Biella: lire 209.345.000.

La somma di lire 1.591.427.000 è impegnata sul Cap. 13060 del bilancio 2001.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 12.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 109

Affidamento a trattativa privata alla Ditta Poligrafico Roggero e Tortia della stampa e della fornitura della modulistica per la denuncia dell’Anagrafe Vitivinicola delle Imprese Agricole - Campagna 2000/2001. Spesa di lire 26.231.040 (Cap. 12760/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ettore Ponzo



Codice 12.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 110

Rettifica della Determinazione n. 106 del 30.07.2001 avente per oggetto: “Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la IV annualità (1999/2000) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta ”Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l." di Cissone (CN) - Codice IT 004 - L. 183.384.414"

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.4
D.D. 1 agosto 2001, n. 111

Rettifica della Determinazione n. 105 del 30.07.2001 avente per oggetto: “Reg. CEE n. 1035/72 art. 14 quinquies. Quantificazione dell’aiuto finanziario per la III annualità (1998/1999) del Piano di Miglioramento della Qualità delle Nocciole presentato dalla Organizzazione di Produttori riconosciuta ”Piemonte Asprocor Società Consortile Cooperativa a r.l." di Cissone (CN) - Codice IT 004 - L. 179.864.097"

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Balzola



Codice 12.1
D.D. 3 agosto 2001, n. 114

Piano Regionale di Assistenza tecnica zootecnica-erogazione del contributo di Lire 88.920.000 all’Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo - Consorzio per l’attività 2001 - Cap. 13226 del bilancio 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola



Codice 12.2
D.D. 7 agosto 2001, n. 115

L.R. 63/78 art. 47 - Progetto di “Ampliamento e conduzione dei campi di produzione e conservazione del Centro di premoltiplicazione del materiale viticolo Piemontese (CE.PRE.MA.VI)”. - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione al Vivaio Cooperativo Regionale Vivalb s.c.r.l. - L. 97.000.000 (Cap. 12780/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. E’ instaurata, per il periodo 2001, una collaborazione con il Vivaio Cooperativo Regionale Vivalb s.c.r.l. c/o Scuola Agraria Professionale “Bardelli” - fraz. Vaccheria, 45 - 12051 Alba CN, al fine di realizzare il progetto dal titolo “Ampliamento e conduzione dei campi di produzione e conservazione del CE.PRE.MA.VI”

2. E’ approvato lo schema di Convenzione che fa parte integrante della presente Determinazione (Allegato 1).

3. Ai sensi della L.R. n. 63/8, art. 47, e della L.R. 8/84 (e successive integrazioni e modificazioni), art. 33, lett. c), tale collaborazione è formalizzata mediante sottoscrizione, per accettazione da parte dell’Istituzione tecnico-scientifica, della Convenzione firmata dal Dirigente responsabile del Settore Sviluppo delle Produzioni Vegetali.

4. Alla spesa per l’anno 2001 di L. 97.000.000 IVA compresa si fa fronte mediante impegno dell’importo corrispondente sul capitolo 12780 del Bilancio regionale per l’anno 2001.

Il Dirigente responsabile
Ettore Ponzo



Codice 12.3
D.D. 7 agosto 2001, n. 117

L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 10.067.510. (Cap. 12990/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.2
D.D. 28 agosto 2001, n. 118

D.G.R. n. 44-2346 del 26-2-2001 - Riconoscimento dei Centri autorizzati al controllo funzionale e alla taratura delle macchine distributrici di prodotti chimici sulle colture agricole

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di riconoscere quali “Centri autorizzati al controllo funzionale e la taratura delle macchine distributrici di prodotti chimici sulle colture agricole” le strutture riportate nell’Allegato che fa parte della presente Determinazione, tenendo conto delle specificazioni riportate nell’Allegato stesso.

Il Dirigente responsabile
Ettore Ponzo

Allegato


Codice 12.1
D.D. 28 agosto 2001, n. 119

Rettifica per mero errore materiale della Determinazione n. 114 03.08.2001 avente per oggetto: “Piano Regionale di Assistenza Tecnica Zootecnica - erogazione del contributo di Lire 88.920.000 all’Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo - Consorzio per l’attività 2001"

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola



Codice 12.3
D.D. 28 agosto 2001, n. 120

Annullamento della determinazione n. 116 del 07.08.2001, avente come oggetto: L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e dell’agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. L. 10.067.510 (Cap. 12990/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Ivano Scapin



Codice 12.5
D.D. 28 agosto 2001, n. 122

Reg. (CE) 1257/99 - Piano regionale di sviluppo rurale: impegno ed erogazione all’Agenzia Regionale per l’Ambiente di lire 227.500.000 per l’esecuzione di analisi sui residui di fitofarmaci e per la ricezione dei campioni e il loro trasferimento al laboratorio di analisi. (cap. 13480/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) E’ incaricata l’Agenzia Regionale per l’Ambiente (ARPA), con sede a Torino in via della Rocca 49, di svolgere le seguenti attività:

esecuzione di 350 analisi sui residui di fitofarmaci da effettuare sui campioni che saranno prelevati dagli Enti istruttori (Province e Comunità Montane) o dal Corpo Forestale dello Stato in aziende aderenti alle azioni F1, F2 del Piano di Sviluppo rurale di attuazione del reg. (CE) 1257/99 o agli interventi A1, A3 del Programma agroambientale regionale di attuazione del reg. (CEE) 2078/92;

ricezione e conservazione di tali campioni, consegnati ai Dipartimenti periferici dell’ARPA dagli Enti istruttori o dal Corpo Forestale dello Stato, e loro trasferimento al Laboratorio dell’ARPA incaricato di effettuare le analisi.

Il Laboratorio in questione eseguirà le analisi secondo le specifiche tecniche definite dal Settore Fitosanitario Regionale, differenziate per matrice ed epoca di prelievo.

2) per le attività di cui sopra è stabilito un emolumento lordo di lire 227.500.000.

3) l’importo di lire 227.500.000 viene impegnato sul capitolo 13480 dell’anno 2001 ed erogato a favore dell’ARPA.

Le eventuali analisi finanziate e non svolte relativamente all’anno 2001, perchè eccedenti il numero di campioni consegnati all’ARPA, saranno effettuate successivamente su campioni relativi ad anni seguenti.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 12.3
D.D. 29 agosto 2001, n. 123

Determinazione n. 70 del 3.07.2001 - Decreto Ministeriale n. 32442 del 31/05/2000 “Misure per lotta obbligatoria contro la Flavescenza Dorata della vite” - Piano operativo per l’anno 2001: approvazione della modulistica e delle scadenze - Modificazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare la modificazione del titolo del modulo “Richiesta di autorizzazione per estirpazione e/o impianto di vigneto o di viti in misura superiore al 10% con sintomi riferibili a Flavescenza Dorata”, che diventa “Richiesta di autorizzazione per estirpazione e/o impianto di vigneto o di sostituzione di viti sparse in misura superiore al 10% con sintomi riferibili a Flavescenza Dorata”

- Di prorogare la seguente scadenza di presentazione:

- il modulo “Richiesta di autorizzazione per estirpazione e/o impianto di vigneto o di sostituzione di viti sparse in misura superiore al 10% con sintomi riferibili a Flavescenza Dorata” deve essere consegnato alla Provincia competente entro il 15 dicembre 2001.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 12.4
D.D. 30 agosto 2001, n. 127

Servizi di sviluppo agricolo - L.R. 12.10.1978 n. 63, artt. 47 e 48 - Iniziative di divulgazione in campo agricolo, anno 2001 - Contributo: Lire 12.000.000 (Cap. 13480/01)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 12.4
D.D. 30 agosto 2001, n. 128

L.R. n. 63/78 - art. 47 - Programma di ricerca e sperimentazione vitivinicola da svolgersi presso il Centro Sperimentale Regionale Tenuta Cannona - Concessione contributo per il Programma di attività 2001 alla “Tenuta Cannona S.r.l.” - Impegno Lire 500.000.000 - liquidazione anticipo Lire 360.000.000 (Cap. 13460/01)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 130

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Affidamento e impegno fondi assegnati per la realizzazione di un seminario sulla salvaguardia del patrimonio zootecnico autoctono del Piemonte - L. 6.600.000 Cap. 13520/01

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. L’approvazione dell’organizzazione del seminario dal titolo “Salvaguardia del patrimonio animale: risultati e prospettive” da tenersi in Fossano (CN) il 10 ottobre 2001.

2. L’affidamento del servizio, secondo le condizioni indicate in premessa, all’Università di Torino - Dipartimento di Scienze zootecniche con sede in Grugliasco (TO) Via Leonardo da Vinci 44, per una somma complessiva di L. 6.600.000 IVA inclusa.

3. L’approvazione dello schema di proposta di collaborazione che fa parte integrante della presente Determinazione (Allegato A).

4. La collaborazione è formalizzata mediante sottoscrizione, per accettazione da parte del rappresentante legale del Dipartimento di Scienze zootecniche dell’Università degli Studi di Torino, della proposta di collaborazione a firma del Dirigente responsabile del Settore 12.04 “Servizio Sviluppo Agricolo”.

5. Alla spesa di L. 6.600.000 si fa fronte mediante impegno di importo corrispondente sullo stanziamento del capitolo 13520 del Bilancio regionale 2001.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 131

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Affidamento e impegno fondi assegnati per un servizio di studio ed elaborazione di parametri pedologici, per la valutazione dell’attittudine dei suoli alla coltivazione del frumento tenero nella pianura piemontese - L. 21.000.000. Cap. 13520/01

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. L’approvazione del servizio di studio ed elaborazione di parametri pedologici per la valutazione dell’attitudine dei suoli alla coltivazione del frumento tenero nella pianura piemontese.

2. L’affidamento del servizio, secondo le condizioni indicate in premessa, al Dott. Marco Ferrero - (omissis) per una somma complessiva di L. 21.000.000 IVA inclusa.

3. L’approvazione dello schema di proposta di collaborazione che fa parte integrante della presente Determinazione (Allegato A).

4. Che la collaborazione è formalizzata mediante sottoscrizione, per accettazione da parte del Dott. Marco Ferrero, della proposta di collaborazione a firma del Dirigente responsabile del Settore 12.04 “Servizio Sviluppo Agricolo”.

5. Alla spesa di L. 21.000.000 si fa fronte mediante impegno di importo corrispondente sullo stanziamento del cap. 13520 del Bilancio regionale 2001.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 132

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Approvazione proposta, impegno e affidamento per la realizzazione alla “Tenuta Cannona S.r.l.” - L. 9.000.000. (Cap. 13520/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 133

Servizi di sviluppo agricolo - Programma regionale di ricerca, sperimentazione e divulgazione agricola 2001 - Affidamento ed impegno fondi assegnati per “Caratterizzazione chimico - fisica e sensoriale dei vini di Origine dell’Alto Piemonte” - Lire 51.000.000. (Cap. 13520/01)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare il progetto annuale dal titolo “Caratterizzazione chimico-fisica e sensoriale dei vini a Denominazione di Origine dell’Alto Piemonte”;

di affidarne la realizzazione alle seguenti Istituzioni tecnico - scientifiche:

- Università degli Studi di Torino - DI.VA.P.R.A. - responsabile scientifico: dott. G. Zeppa per la somma di lire 42.400.000 IVA inclusa;

- Federazione fra Consorzi di tutela Vini DOC Alto Piemonte - Caluso (TO) - responsabile scientifico: Silvio Ceretto per la somma di lire 8.600.000 IVA inclusa

mediante sottoscrizione per accettazione, di una convenzione, secondo lo schema che fa parte integrante della presente determinazione (allegato), a firma del Dirigente responsabile del Settore “Servizi di Sviluppo Agricolo” n. 12/04.

Di far fronte alla spesa complessiva di lire 51.000.000 IVA inclusa a favore di tali Istituzioni con i fondi previsti al capitolo di bilancio per l’anno 2001 n. 13520.

Il Dirigente responsabile
Filippo D’Onofrio



Codice 12
D.D. 14 settembre 2001, n. 139

L.R. n. 51/97, art. n. 33 - Individuazione di un gruppo di lavoro per l’applicazione degli interventi volti a fronteggiare l’emergenza BSE nel settore zootecnico

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di individuare un gruppo di lavoro all’interno della Direzione 12, avente compiti di realizzazione degli interventi previsti dalla normativa per fronteggiare l’emergenza BSE.

Il gruppo di lavoro è così formato:

dott. Luigi Ferrero con funzioni di coordinamento;

dott.ssa Alessandra Berto;

dott. Pierluigi Bessolo;

dott. Rodolfo Marliani;

dott.ssa Paola Rasetto;

dott.ssa Caterina Maria Strumia;

p.a. Marco Pasteris.

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 13.2
D.D. 19 luglio 2001, n. 139

Legge n. 185/92, art. 3, comma 3, lett. a). Reimpegno di parte del finanziamento assegnato con D.D. n. 103 del 26/05/1998 Lire 36.200.000 (cap. 22260/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.1
D.D. 27 luglio 2001, n. 143

L.R. 63/78 - Art. 30 - Reimpegni in conto capitale per opere irrigue - L. 270.000.000 sul cap. 20960/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13
D.D. 30 luglio 2001, n. 144

Impegno della somma di lire 65,8 miliardi a favore di Finpiemonte S.p.A. per l’erogazione dei contributi e le prestazioni di garanzie ai soggetti colpiti dagli eventi alluvionali dell’autunno 2000 e beneficiari ai sensi della legge 11 dicembre 2000, n. 365 - Bilancio 2001 - cap. 25583/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 145

Parziale rettifica Determinazione n. 143 del 27/07/01 - L.R. 63/78 - art. 30 - opere irrigue

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 146

Trattativa privata per la realizzazione a stampa del volume “Alpiwatt - guida alla produzione di energia elettrica negli alpeggi”. Aggiudicazione. Impegno di L. 17.487.360 sul cap. n. 13520/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 148

Legge 185/92 art. 3, secondo comma, lett. c). Annualità di spesa dei contributi negli interessi e dell’abbuono di quota parte del capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. VI Determinazione. L. 62.983.802 cap. 22978/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 149

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c), d) e f). Annualità di spesa del concorso negli interessi e dell’abbuono di quota parte di capitale mutuato, su prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. VII Determinazione. Impegno Lire 2.490.596.122 (capitoli diversi bilancio 2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 150

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. c). Prestiti di esercizio per la ricostituzione dei capitali di conduzione. Liquidazione del contributo annuo costante e del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XIX Determinazione. Lire 214.675.595 cap. 22723/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



 Codice 13.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 151

Legge n. 185/92, art. 3, comma 2, lett. d) e f). Prestiti di esercizio ad ammortamento quinquennale. Liquidazione del concorso negli interessi a favore degli Istituti di credito. XX Determinazione. L. 43.011.145 cap. 22725/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 152

L. 10/91 - art. 13 - Reimpegno in conto capitale per impianti fotovoltaici - L. 11.664.000 - cap. 21490/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.1
D.D. 2 agosto 2001, n. 153

Parziale rettifica e integrazione determinazione n. 146 del 31/07/2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo



Codice 13.2
D.D. 6 agosto 2001, n. 154

L.R. 63/78, Art. 56. Ente: Coutenza Canali Cavour - Via Duomo, 2 - 13100 Vercelli. Lavori di ripristino delle opere danneggiate dalle avversità atmosferiche del maggio ‘98. Ripristino del muro di sponda destra del Naviglio di Ovrea nel tratto a monte del ponte dei Dossi in Comune di Moncrivello (VC). Approvazione progetto e concessione contributo L. 119.000.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 13.2
D.D. 29 agosto 2001, n. 156

L. 185/92, L. 22/95 e L. 35/95 - Alluvione dell’ottobre 2000 - Pronto intervento regionale in anticipazione delle assegnazioni del Fondo di Solidarietà Nazionale. Accertamento economie risultate nell’applicazione della D.D. n. 22 del 23/02/01

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza



Codice 14.5
D.D. 6 aprile 2001, n. 231

Foresta Regionale “Val Sessera” - Concessione d’uso di terreni e fabbricato rurale costituenti l’Alpe Campo, in Comune di Coggiola (BI) e l’Alpe Valfinale, in Comune di Caprile (BI), al Sig. Bonino Alberto, per uso pascolivo. Introito Lire 806.950 Euro 416,75 (Cap. 2100/01). Cauzione Lire 201.700 Euro 104,17 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 6 aprile 2001, n. 232

Foresta Regionale “San Bernardino” - Rinnovo di concessione d’uso di una baita sita in località Alpe Pogallo D’Ungiasca, in Comune di Cossogno (VB), ai Sigg. Fantoli Battista e Crivelli Wilma, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 241.200 Euro 124,60 (Cap. 2100/01). Integrazione cauzionale Lire 47.800 Euro 24,69 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 6 aprile 2001, n. 233

Foresta Regionale “San Bernardino” - Rinnovo di concessione d’uso di una baita sita in località Alpe Pogallo D’Ungiasca, in Comune di Cossogno (VB), ai Sigg. Poscia Onorino e Tamboloni Vittorina, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 232.000 Euro 119,82 (Cap. 2100/01). Integrazione cauzionale Lire 45.500 Euro 23,50 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 9 aprile 2001, n. 238

Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura II.1 - Ricostruzione di boschi danneggiati da avversità biotiche e/o abiotiche - D.G.R. nº 129-25314 del 05-08-1998 - D.D. nº 833 del 18-11-1998 - Reimpegno di Lire 38.172.766 - Euro 19.714,59 (capp. n. 27190/01 - 23335/01 - 23345/01) e apertura di credito

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 9 aprile 2001, n. 239

Reg. CEE 2081/93 - Obiettivo 5b - Misura II.1 - Ricostruzione di boschi danneggiati da avversità biotiche e/o abiotiche - D.G.R. nº 162-19963 del 09-06-1997 (accantonamento dei fondi relativi alla Misura II.1) - D.D. nº 84-4896 del 3-11-1997 - D.D. nº 456 del 5-6-1998 - Reimpegno di Lire 340.381.570 - Euro 175.792,41 (capp. n. 27190/01 - 23335/01 - 23345/01) e apertura di credito

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 19 aprile 2001, n. 254

Foresta Regionale “San Bernardino” - Concessione d’uso di un fabbricato sito in località Alpe Pogallo D’Ungiasca, in Comune di Cossogno (VB), al Sig. Monsciani Adriano, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 217.800 Euro 112,48 (Cap. 2100/01). Cauzione Lire 54.400 Euro 28,09 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 2100/01). Accertamento entrate

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 257

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Prato Wilma. Comuni: Torrazzo e Zubiena (BI). Località: Prasecco. Tipo di intervento: taglio piante alto fusto di pino strobo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 258

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta Vercelli Ferruccio. Comune: Ailoche (BI). Località: Campaccio. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 259

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Forno Piergiorgio. Comune: Cerrione (BI). Località: Val Bomba. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di quercia

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 260

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Solda Pierpaolo. Comune: Quaregna (BI). Località: Fornazzo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di varie essenze

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 261

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Farinetti Donata. Comune: Riva Valdobbia (VC). Località: Buzzo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto. Proroga

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 262

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Simone Luigi (ex) ora Bragagnolo Antonella. Comune: Scopello (VC). Località: Sotto Frasso. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto. Proroga

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 263

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Paoletto Claudio. Comune: Pray B.se (BI). Località: Damonte - Valpiana. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di specie diverse

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 20 aprile 2001, n. 264

L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Andornino Graziana. Comune: Moncrivello (VC). Località: Palafreddo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di quercia rossa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 23 aprile 2001, n. 265

L.R. 2.7.1999, nº 16 - Art. 29. Concessione a favore della Comunità Montana Valsesia del contributo in conto capitale di L. 224.400.000 per la realizzazione del Progetto Speciale Integrato 2000 “Filiera Forestale Alta Valle”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 23 aprile 2001, n. 266

Reg.to CEE 2328/91 - Art. 20 - Reimpegno e apertura di credito di L. 65.802.000 a favore del Comune di Rosazza (BI)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 23 aprile 2001, n. 267

L.R. 2.7.1999, nº 16 - art. 29 (ex L.R. 28/92, art. 28). Reimpegno e apertura di credito di L. 390.798.445 a favore della Comunità Montana Valle di Mosso

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 27 aprile 2001, n. 298

Foresta Regionale “Val Sessera” - Concessione d’uso di terreni e fabbricato rurale costituenti le Alpi Campo, Ponasca, Navagli e Lavazzola in comune di Coggiola (BI) e l’Alpe Bors in comune di Caprile (BI), al Sig. Peretto Gioacchino, per uso pascolivo. Introito Lire 788.100 Euro 407,02 (Cap. 2100/01) - Cauzione Lire 197.000 Euro 101,74 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 30 aprile 2001, n. 299

Spese per salari agli operai a tempo indeterminato. Trattamento di fine rapporto per gli operai forestali a tempo indeterminato che hanno cessato l’attività lavorativa. Autorizzazione alla liquidazione (Capitolo 13768/00) all’operaia Cappellino Giovanna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 4 maggio 2001, n. 311

Lavori di ristrutturazione ed ampliamento della Cascina Tiole in Comune di Ponzone (AL) al fine di costituire un centro di educazione ambientale. Aggiudicazione dei lavori mediante pubblico incanto. Importo del progetto lire 2.600.000.000 pari ad euro 1.342.787,94 (Capitolo 23600/1999)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare il progetto agli atti dell’Amministrazione concernente la ristrutturazione ed ampliamento dell’immobile sito in Ponzone (AL) - Frazione Piancastagna denominato Cascina Tiole, ammontante a lire 2.600.000.000 pari ad euro 1.342.787,94 così ripartite:

A) Importo lavori a corpo a
base d’asta    lire    1.979.214.653
    euro    1.022.179,94
B) Oneri per la sicurezza
non soggetti a ribasso    lire    103.320.000
    euro    53.360,33
C) Importo totale dell’appalto    lire    2.082.534.653
    euro    1.075.539,39
D) Somme a disposizione della
Amministrazione per IVA,
Spese tecniche ed accessorie    lire    517.465.347
    euro    267.248,55
E) Costo globale dell’intervento    lire    2.600.000.000
    euro    1.342.787,94

di provvedere all’aggiudicazione delle predette opere mediante l’esperimento di asta pubblica, con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta di ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, ai sensi dell’art. 21, comma 1 lettera b) della legge 11.2.1994 n. 109 e s.m.i.;

di confermare allo studio Gaia e Rivera l’incarico per la direzione lavori;

di trasmettere la presente determinazione al Settore Attività Negoziale e Contrattuale, per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’esperimento della gara.

Alla spesa di lire 2.600.000.000 oneri fiscali compresi, si farà fronte con i fondi del Capitolo 23600 del Bilancio per l’anno 1999 impegnati con D.D. nº 1092 del 24.11.1999.

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 21 maggio 2001, n. 334

Spese per salari e stipendi agli operai ed impiegati a tempo indeterminato assunti per l’esecuzione delle opere previste agli artt. 23 e 25 delle l.r. n. 63/78 comprese le spese per l’attuazione delle norme sulla sicurezza ed igiene del lavoro, in base al C.C.N.L. e C.I.R. per gli addetti alla sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria. Impegno di lire 520.000.000 sul Cap. 13768/2001 e apertura di credito

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 22 maggio 2001, n. 340

Lavori di ristrutturazione dell’alpeggio di proprietà regionale denominato Alpe Campo in Comune di Coggiola

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 349

Foresta Regionale “Val Sessera” - Modifica determinazione dirigenziale nº 333 del 19.04.1999, relativa alla concessione d’uso di terreni e fabbricati rurali denominati “Alpe Casary”, in comune di Bioglio (BI), per uso pascolivo al Sig. Ramella Pralungo Bruno

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 350

Spese per salari agli operai forestali a tempo indeterminato. Anticipazione sul trattamento di fine rapporto. Autorizzazione alla liquidazione all’operaio forestale Bucchi De Giuli Giampiero - Capitolo 13768/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 351

Spese per salari agli operai a tempo indeterminato. Trattamento di fine rapporto per gli operai forestali a tempo indeterminato che hanno cessato l’attività lavorativa. Autorizzazione alla liquidazione (Capitolo 13768/2000) all’operaio Castagno Giorgio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 352

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e Contratto Integrativo Regionale per gli operai addetti a lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria. Trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 353

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e Contratto Integrativo Regionale per gli operai addetti a lavori di sistemazione idraulico-forestale ed idraulico-agraria. Trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 25 maggio 2001, n. 354

Vendita piante forestali

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di concedere a titolo oneroso alla ditta Italstrade di Roccadaspide nº 800 piante così suddivise: 200 acero montano, 200 frassino maggiore, 200 quercia farnia, 200 tiglio al prezzo di lire 1.800 cadauna IVA compresa;

- i proventi della vendita delle piante forestali, versati dagli acquirenti sul c.c. postale n. 10364107 intestato alla tesoreria della Regione Piemonte, saranno iscritti sul cap. n. 2105 di entrata del bilancio regionale e vincolati alla gestione e miglioramento del patrimonio forestale regionale.

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 4 giugno 2001, n. 362

Spese per l’acquisizione di beni e servizi necessari all’operatività dei cantieri e vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di lire 300.000.000 (Capitolo 13766/2001) e apertura di credito

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per le motivazioni espresse in premessa, di riconoscere che per l’espletamento di tutte le attività ed interventi in amministrazione diretta, ai sensi degli artt. 23 e 25 della l.r. n. 63/78 sia per i cantieri forestali che per i vivai forestali regionali, necessitano le spese per l’acquisizione di beni e servizi, per il mantenimento, conservazione delle attrezzature (compresi sementi e concimi) e macchinari ivi comprese le spese per l’attuazione delle norme sulla sicurezza ed igiene sul lavoro e i dispositivi di sicurezza personali;

- di impegnare a favore del Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche - Coordinamento delle Attività Territoriali di Biella e Vercelli l’importo di lire 300.000.000 sul Capitolo 13766 del Bilancio Regionale 2001;

- di autorizzare, ai sensi dell’art. 63 della L.r. 29 dicembre 1981 n. 55 l’apertura di credito di L. 300.000.000 a favore del Funzionario delegato del Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche sul conto corrente a lui intestato presso l’Istituto di Credito che svolge servizio di tesoreria con obbligo di rendicontazione così come previsto dalla legge di contabilità regionale.

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 5 giugno 2001, n. 379

Interventi di sistemazione idraulico-forestale e di rimboschimento, di ricostituzione di boschi deteriorati, di manutenzione dei soprassuoli forestali e di opere accessorie da eseguire in economia. Impegno di L. 1.380.000.000 (Capitolo 23100/2001) e apertura di credito

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il programma di intervento per l’anno 2001 redatto dal Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche-Coordinamento delle Attività Territoriali di Biella e Vercelli per l’esecuzione in economia di opere di sistemazione idraulico-forestale, di stabilizzazione dei versanti, anche mediante rimboschimento.

- di impegnare l’importo di L. 1.380.000.000 sul Capitolo 23100 del Bilancio 2001

- di autorizzare, ai sensi dell’art. 63 della L.r. 29 dicembre 1981 n. 55 l’apertura di credito a favore del Funzionario delegato del Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche-Coordinamento delle Attività Territoriali di Biella e Vercelli sul conto corrente a lui intestato presso l’Istituto di Credito che svolge servizio di tesoreria con obbligo di rendicontazione così come previsto dalla legge di contabilità regionale.

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 27 giugno 2001, n. 414

L.r. 2.7.1999, nº 16, comma primo, lettera b). Azioni straordinarie della Giunta Regionale. Contributo di L. 40.000.000 per la realizzazione di strutture per la trasformazione del latte negli alpeggi a favore della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Biella. Autorizzazione alla variante

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 28 giugno 2001, n. 416

Spese per la propaganda forestale inerenti la celebrazione della festa del Patrono dei Forestali. Impegno della somma di lire 6.000.000 sul Capitolo 13847/2001 e apertura di credito

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.5
D.D. 28 giugno 2001, n. 418

Foresta Regionale “Val Sessera” - Concessione d’uso di un fabbricato sito in località Alpe Pian Dell’Oca, in comune di Coggiola (BI), al Sig. Solesio Fabio, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 149.500 Euro 77,21 (Cap. 2100/01). Cauzione Lire 37.500 Euro 19,37 (Cap. 2950/01). Impegno (Cap. 40090/01). Accertamento entrate

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.4
D.D. 18 luglio 2001, n. 455

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Determinazione n. 573 del 27.07.1998. Reimpegno di lire 122.424.093 sul Cap. 23333/2001 e di lire 122.424.093 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana di Cuneo

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.5
D.D. 18 luglio 2001, n. 456

Legge regionale 2.7.1999, nº 16 - art. 29. Progetto speciale integrato anno 2000 “Effetto Serra”. Impegno e liquidazione dell’anticipazione di L. 400.000.000 a favore della Comunità Montana Alta Valle Elvo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 459

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura I.7. Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Reimpegno di lire 379.696.490 sul Cap. 23333/2001 e di lire 232.874.021 sul Cap. 23343/2001. Apertura di credito al Funzionario delegato del Settore Economia Montana - Annullamento Determinazione Dirigenziale n. 457 del 19 luglio 2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa



Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 460

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Ribero Giuseppe da Caraglio (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Pradleves (Cn) - località Cugno

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa



Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 461

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Giraudo Giovanni da Borgo San Dalmazzo (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Gaiola (Cn) - località Bedoira

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa



Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 462

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Sanino Domenico da Valdieri (Cn), per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Valdieri - località Tetto Pendin

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa



Codice 14
D.D. 26 luglio 2001, n. 463

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16, art. 51, comma 1, lettera b. Iniziative della Giunta regionale, anno 2001. Contributo a favore delle Comunità montane per la partecipazione alla 38a edizione del Salone Europeo della Montagna. Impegno di L. 240.000.000 (cap. 23250/01)

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14
D.D. 26 luglio 2001, n. 464

Alluvione 13-17 ottobre 2000 - Danni all’Agricoltura - Finanziamenti della Regione Piemonte in anticipazione del Fondo di Solidarietà Nazionale di cui alla legge 185/92. Pronto intervento regionale - Opere irrigue in zona di montagna. Impegno e liquidazione di L. 273.500.000 (cap. 22253/01)

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 469

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Sestriere S.p.A. - Comune: Sestriere (TO) - Località: Colle Capret - Tipo di intervento: autorizzazione per costruzione sciovia a fune alta denominata “Jolly Capret”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Sestriere S.p.A., con sede in Sestriere (TO) Piazzale Agnelli n. 4, ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla costruzione di una sciovia a fune alta denominata “Jolly Capret” sui terreni iscritti al N.C.T. ai Fogli e mappali vari in Comune di Sestriere, in Località Colle Capret.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. i lavori dovranno essere eseguiti in conformità alla documentazione progettuale presentata;

2. i mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto;

3. le superfici movimentate dovranno essere opportunamente consolidate, inerite e provviste di un adeguato sistema di drenaggio delle acque superficiali;

4. dovranno essere integralmente soddisfatte le indicazioni tecnico - costruttive, geologiche e di recupero ambientale contenute nella documentazione allegata all’istanza;

5. l’intervento dovrà essere realizzato in conformità con le disposizioni a livello urbanistico concernenti l’attuazione del Piano Stralcio per l’assetto Idrogeologico del Bacino del Fiume Po.

I lavori dovranno essere ultimati entro cinque anni dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in quanto l’area è già destinata ad impianto scioviario.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

In particolare è fatto salvo, per la definitiva fattibilità dell’opera, il parere espresso dalla Commissione Impianti a fune di cui alla L.R. 74/89.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 470

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Sestriere S.p.A. - Comune: Sestriere (TO) - Località: Monte Alpette - Tipo di intervento: autorizzazione per costruzione sciovia a fune alta a linea doppia denominata “Baby DX - Baby SX”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Sestriere S.p.A., con sede in Sestriere (TO) Piazzale Agnelli n. 4, ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla costruzione di una sciovia a fune alta a linea doppia denominata “Baby DX - Baby SX” sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 11 mappale n. 19 E Fg. n. 10 mappali vari in Comune di Sestriere - Comune Censuario di Champas du Col, in Località Monte Alpette.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. i lavori dovranno essere eseguiti in conformità alla documentazione progettuale presentata;

2. i mezzi d’opera dovranno utilizzare la viabilità esistente, evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto;

3. l’area prossima alla stazione di partenza dovrà essere dotata di un sistema di trincee drenanti delle acque profonde, disposte a pettine secondo lo schema illustrato nella relazione geologica;

4. dovranno essere integralmente soddisfatte le indicazioni tecnico - costruttive, geologiche e di recupero ambientale contenute nella documentazione allegata all’istanza;

5. l’intervento dovrà essere realizzato in conformità con le disposizioni a livello urbanistico concernenti l’attuazione del Piano Stralcio per l’assetto Idrogeologico del Bacino del Fiume Po.

I lavori dovranno essere ultimati entro cinque anni dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in quanto l’area è già destinata ad impianto scioviario.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

In particolare è fatto salvo, per la definitiva fattibilità dell’opera, il parere espresso dalla Commissione Impianti a fune di cui alla L.R. 74/89.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 30 luglio 2001, n. 471

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Ditta: Giacomazzi Giuseppina - Comune: Cisterna d’Asti (AT) - Località: Bricco Scaglia - Tipo di intervento: autorizzazione taglio piante di alto fusto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi dell’art. 14 della legge regionale 04.09.1979 n. 57, la Ditta Giacomazzi Giuseppina, residente a Ferrere (AT) Collina San Giuseppe n. 96, ad effettuare il taglio a scelta di n. 29 piante di alto fusto di Pino Silvestre, radicate in un bosco soggetto a vincolo idrogeologico sito in Comune di Cisterna d’Asti (AT) Località “Bricco Scaglia” sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 3 mappale n. 30.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. oltre al taglio delle n. 29 piante di alto fusto di Pino silvestre, il richiedente onde evitare l’ulteriore deterioramento del bosco, procederà ad utilizzare i soggetti più deperimenti e malvenienti nel numero indicato e ritenuto più opportuno dal Corpo Forestale dello Stato;

2. le stesse dovranno essere tagliate contemporaneamente al ceduo maturo al taglio nell’osservanza delle norme tecniche e selvicolturali dettate dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale attualmente vigenti in Provincia di Asti;

3. durante le operazioni di abbattimento dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti atti ad evitare danni alle piante che rimarranno a dotazione del bosco;

4. i residui della lavorazione e la ramaglia dovranno essere ammucchiati in cumuli di limitate dimensioni nelle radure e non abbandonati sul letto di caduta delle piante;

5. non dovranno essere aperte piste per l’esbosco, bensì utilizzate quelle esistenti;

6. le operazioni di taglio ed esbosco del materiale legnoso dovranno essere portate a termine entro due anni dalla data della presente determinazione.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi dei Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali variazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.5
D.D. 31 luglio 2001, n. 472

Reg. CEE 2081/93 - ob. 5 b Misura I.7 - Reimpegno e liquidazione in favore del Comune di Quarona (VC) di L. 63.300.620 (L. 39.236.354 Cap. 23333/01 e L. 24.064.266 cap. 23343/01) - Apertura di credito - Annullamento determinazione dirigenziale nº 430 del 5.7.2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Elio Caruso



Codice 14.7
D.D. 1 agosto 2001, n. 475

Legge 265/95. Lavori di ripristino delle sezioni di deflusso dei corsi d’acqua. Programma di intervento di competenza della Direzione Economia Montana e Foreste. Approvazione progettazione preliminare e definitiva degli interventi redatta dal Settore Gestione delle attività strumentali per l’economia montana e le foreste

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.5
D.D. 2 agosto 2001, n. 476

Spese per salari agli operai a tempo indeterminato. Trattamento di fine rapporto per gli operai forestali a tempo indeterminato che hanno cessato l’attività lavorativa. Autorizzazione alla liquidazione (Capitolo 13768/2000) all’operaio Bruno Piero

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.7
D.D. 2 agosto 2001, n. 477

Reg. CEE 2081/93 ob 5b - Misura I.7. “Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco”. Reimpegno e apertura di credito di L. 4.221.273 (cap. 23333/01) - L. 2.584.716 (cap. 23343/01), relativamente alle quote CEE e Stato

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 2 agosto 2001, n. 478

Reg. CEE 2081/93 ob 5b - Misura I.1. “Interventi di supporto alle attività agro-silvo-pastorali”. Tipologia d’intervento b) realizzazione di piste forestali. Reimpegno e apertura di credito di L. 75.000.000 (cap. 23333/01) - L. 52.500.000 (cap. 23343/01), relativamente alle quote CEE e Stato

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 479

Reg. CEE 2081/93 ob 5b - misura I.1. tipologia C - Realizzazione di acquedotti rurali idropotabili ed adeguamento e potenziamento di quelli esistenti. D.D. n. 654 del 21.09.1998. Reimpegno di lire 32.559.672 (Cap. 23333/01) e di lire 22.791.766 (cap. 23343/2001) relativamente alle quote CEE E Stato

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 480

Legge n. 752/85 e L.R. n. 37/86 - Riconoscimento di tartufaia controllata nel Comune di Montemarzino (AL). Gestione: “Consorzio Tartufai Montemarzino Associazione Obertenga” con sede in Montemarzino (AL)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2001, n. 481

Legge n. 752/85 e L.R. n. 37/86 - Riconoscimento di tartufaia controllata nei Comini di Sant’Agata Fossili, Sardigliano, Cassano Spinola, Gavazzana e Stazzano (AL). Gestione: “Consorzio Tartufai Comuni di Sardigliano e Sant’Agata Fossili” con sede in Sardigliano (AL)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 14.7
D.D. 9 agosto 2001, n. 483

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Comune di Argentera - Comune: Argentera (CN) - Località: Bosco Grange Argentera - Tipo di intervento: autorizzazione costruzione stazione intermedia della seggiovia biposto ad attacchi fissi denominata “Bersezio - Pied del Beu”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa



 Codice 14.7
D.D. 13 agosto 2001, n. 484

Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura II.1 - Progetto esecutivo 1998. “Protezione, valorizzazione e conservazione del patrimonio forestale”. Reimpegno e ripartizione della somma di L. 58.520.516 (L. 34.423.834= Cap. 23335/01 - L. 24.096.682= Cap. 23345/01) e apertura di credito

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa



Codice 14.5
D.D. 22 agosto 2001, n. 488

Importo da corrispondere per il pagamento della seconda rata semestrale posticipata del canone annuo di affitto dei terreni occupati dal vivaio forestale regionale “Vignoli” in comune di Verolengo (TO), per il periodo dal 01.04.2001 al 30.09.2001. Spesa di Lire 92.500 Euro 47,77 (Cap. 23100/01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Elio Caruso



Codice 14.2
D.D. 24 agosto 2001, n. 491

Imboschimento dei terreni agricoli ex Reg. CEE 2080/92 e Reg. (CE) 1257/99 - Definizione degli impegni essenziali ed accessori e delle relative quote d’incidenza

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a. Di disporre che, qualora in sede di verifica siano rilevate inadempienze agli impegni previsti dall’ex Reg. CEE 2080/99, in applicazione di quanto stabilito dal D.M. nº 494/98, e dal Reg. (CE) 1257/99, Misura H, il calcolo della incidenza delle inadempienze, anche parziali, ai fini della individuazione della decadenza parziale o totale, sia effettuato sulla base delle quote di incidenza percentuale definite con la presente Determinazione;

b. di approvare per ciascuna tipologia di intervento prevista dai Programmi Regionali di attuazione del Reg. CE 2080/92 e dalle norme di attuazione del Piano di Sviluppo regionale l’allegata tabella, parte integrante del presente provvedimento, recante l’indicazione delle tipologie di impegni essenziali ed accessori e le relative quote di incidenza percentuale.

Il Dirigente responsabile
Franco Licini



Codice 14.3
D.D. 27 agosto 2001, n. 494

R.d. 3267/1923 e l.r. 45/1989. Ditta: Sestrieres - S.p.A.. Comune: Cesana Torinese. Località: Vallone. Lavori: Allargamento e Sistemazione delle Pista di Discesa N. 51

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.3
D.D. 27 agosto 2001, n. 495

R.d. 3267/1923 e l.r. 45/1989. Ditta: Colomion - S.p.A.. Comune: Bardonecchia. Località: La Selletta - Chezal e Melezet. Lavori: Sistemazione Pista N. 23 del Comprensorio Sciistico di Melezet

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14.3
D.D. 29 agosto 2001, n. 496

R.d. 3267/1923 e l.r. 45/1989. Ditta: Sestrieres S.p.A.. Comune: Oulx. Località: Chamusies. Lavori: Sistemazione della Pista di Discesa N. 48

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella



Codice 14
D.D. 31 agosto 2001, n. 497

Modifiche alla Det. n. 450 del 13.07.01 - Affidamento di attività dimostrative, divulgative e informative da svolgersi nell’ambito della fiera internazionale “Foresta Legno Energia” alla ditta Paulownia Italia Landscape S.r.l. e riduzione dell’impegno n. 3116 sul cap. 13847/01 da L. 40.000.000 a L. 17.800.000

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 498

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Veglio Graziella da Torino per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Bagnolo Piemonte (Cn) - località Via Lisdero

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 499

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Silvano Francesco da Chiusa di Pesio (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Chiusa di Pesio - località Bagel

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 500

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Giordana Gianfranco da Entracque (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Entracque - località Santa Lucia

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 3 settembre 2001, n. 501

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Bertola Caterina da Moncalieri (To) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Roccacigliè (Cn) - località Regione Fei

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14
D.D. 3 settembre 2001, n. 502

Reg. CE 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia - Misura E, azione 1. Determinazione del contributo per l’anno 2001

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di stabilire, in conformità a quanto indicato nel Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 del Piemonte - Misura E, azione 1 - che l’importo unitario dell’indennità compensativa concedibile agli imprenditori agricoli aventi diritto per l’anno 2001 è pari al premio per ettaro di SAU indicato nel PSR (colonna premio medio) ridotto all’80%.

l Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 506

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di Prazzo (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Prazzo - località Succera

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 507

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Congregazione Suore Carmelitane di Santa Teresa di Torino con sede in Torino, per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Lisio (Cn) - località Le Stelle

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 508

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Bonetto Giovanni da Piasco (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di Rossana (Cn) - località Borgata Bonetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 509

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di San Damiano Macra (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di San Damiano Macra - località Funs - Pra di Caia

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.4
D.D. 4 settembre 2001, n. 510

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione al Comune di San Damiano Macra (Cn) per taglio piante d’alto fusto radicate in Comune di San Damiano Macra - località Sabiun

(omissis)

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14
D.D. 4 settembre 2001, n. 511

Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia 1991/93 - Decisione C(93)3773 del 17/12/1993 - Restituzione al FEOGA Orientamento di anticipi erogati non utilizzabili al di fuori di zone obiettivo. Impegno di L. 488.261.461 sul cap. 20987/01

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare a favore del Ministero del Tesoro - la somma di L. 488.261.461 a titolo di restituzione al FEOGA Orientamento di anticipi erogati non utilizzabili al di fuori di zone obiettivo relative al Programma I Italia-Francia;

2. di liquidare tale somma tramite il versamento sul c/c aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato (Banca d’Italia) intestato a “Ministero del Tesoro - Fondo di rotazione - Finanziamenti CEE”.

Il Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14
D.D. 6 settembre 2001, n. 516

Comunità Montane. Erogazione Fondi a titolo di contributo per il Fondo ordinario degli investimenti, art. 34, comma 3 e art. 41 comma 4 del D.L. 30.12.1992 n. 504. Impegno di L. 1.232.799.000 (cap. 23263/20010

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare il prospetto di riparto dei fondi da assegnare alle Comunità montane allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale,

- di disporre l’erogazione della somma complessiva di L. 1.232.799.000 relativa alla quota assegnata alla regione Piemonte ai sensi del Decreto Legislativo del 30.12.1992 n. 504, art. 34, alle Comunità montane del Piemonte nella misura degli importi indicati, a fianco di ognuna, nell’allegato prospetto.

La somma di L. 1.232.799.000 è impegnata sul capitolo 23263/01.

l Direttore regionale
Nino Berger



Codice 14.7
D.D. 11 settembre 2001, n. 518

L.R. 04.09.1979 n. 57m art. 14 - Ditta: Ferrarotti Alessio - Comune: Cantalupo Ligure (AL) - Località: Piani di San Lorenzo - Tipo di intervento: autorizzazione taglio piante di alto fusto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino



Codice 15.11
D.D. 2 maggio 2001, n. 436

Convegno “Apprendistato: esperienze, valutazioni e proposte verso l’avvio di un sistema” organizzato dall’AMMA. Partecipazione alle spese. Spesa L. 60.000.000 Cap. 11040 Bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.11
D.D. 10 maggio 2001, n. 449

L.R. 1/83. Pubblicazione del volume “Il mercato del lavoro in Piemonte nel 2000”. Approvazione verbale di gara e affidamento servizio. Spesa L. 47.385.360 (Euro 24472.50) Cap. 11040 Bil. 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il verbale di gara dal quale risulta che la ditta Europe Communication Projects S.r.l., Corso Adriatico, 26, 10129 Torino, avendo prodotto l’offerta più vantaggiosa (prezzo più basso) è stata dichiarata affidataria provvisoria dell’appalto relativo al servizio in oggetto;

2) di procedere, per le ragioni espresse in narrativa, all’affidamento definitivo del servizio di realizzazione di n. 1.000 volumi dal titolo “Il mercato del lavoro in Piemonte nel 2000", e CD-ROM master con duplicazione in 600 copie alla ditta Europe Communication Projects S.r.l., Corso Adriatico, 26, 10129 Torino per l’importo di L. 47.385.360 (Euro 24472.50);

3) di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante lettera commerciale ai sensi dell’art. 33, comma 1, lett. d) l.r. 8/84;

4) di impegnare a tale scopo la somma di L. 47.385.360 sul capitolo n. 11040 parte delle uscite del bilancio regionale all’esercizio finanziario 2001;

5) di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di conseguenza.

All’erogazione della predetta spesa si provvederà con presentazione all’Amministrazione regionale di regolare fattura vistata dal Dirigente responsabile del Settore Osservatorio sul mercato del lavoro.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.11
D.D. 24 maggio 2001, n. 503

Determinazione dirigenziale n. 436 del 2.05.2001. Convegno “Apprendistato, esperienze, valutazioni e proposte verso l’avvio di un sistema”. Parziale rettifica. Ulteriore spesa di L. 12.000.000 Cap. 11040. Bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.11
D.D. 11 giugno 2001, n. 560

Consulenza esterna per la Direzione Formazione Professionale - Lavoro relativamente alle materie di cui al Decreto Legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, “Conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro”. Spesa complessiva L. 80.000.000 (L. 60.000.000 cap. 10870 Bilancio 2001)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare al dr. Vito Trusolino, un incarico di consulenza a supporto della Direzione Formazione Professionale - Lavoro relativamente alle materie di cui al Decreto Legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, “Conferimento alle regioni e agli enti locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro”, per una spesa di L. 80.000.000 lorde o.f.c.;

- di approvare il testo della convenzione allegata che sarà stipulata dal Direttore alla Formazione Professionale - Lavoro;

- di impegnare la cifra di L. 60.000.000 sul capitolo 10870 del bilancio di previsione per l’anno 2001.

Con successivo provvedimento amministrativo verrà predisposto l’impegno di spesa relativo alla somma di L. 20.000.000 per l’anno 2002, dopo la formale assegnazione delle ulteriori risorse da parte della Giunta Regionale.

In particolare:

1) la consulenza è prevista a decorrere dalla data del 2 luglio 2001 fino al 28.2.2002;

2) il compenso di L. 80.000.000 o.f.c. sarà liquidato secondo le modalità definite nella convenzione a seguito di regolari parcelle, vistate dal Direttore della Formazione Professionale - Lavoro.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15
D.D. 20 giugno 2001, n. 588

Commissione Regionale per la realizzazione della Pari Opportunità Uomo-Donna. D.D. n. 331 del 28.3.2001 integrazione di spesa di L. 8.188.992. Annullamento della D.D. n. 534 del 4.6.2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15
D.D. 5 luglio 2001, n. 627

Liquidazione competenze alle Componenti della Commissione Regionale Pari Opportunità per riunioni e missioni. Periodo dal 1.1.2001 al 31.3.2001. Spesa di L. 9.381.145. sul cap. 10590/2001 (A 100780)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.11
D.D. 9 luglio 2001, n. 645

Affidamento incarico di consulenza relativa al raccordo tra i programmi POR Obiettivo 3 e Docup Obiettivo 2. Spesa L. 225.000.000 (Euro 116202,80) di cui L. 75.000.000 (Euro 38734,27). Bilancio 2001 Capp. vari Mis. F1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla dr.ssa Giovanna Calogero un incarico di consulenza finalizzato al raccordo, nella fase di attuazione del DOCUP ob. 2 e del POR ob. 3, sia tra le Direzioni competenti sia al servizio della Presidenza dei due Comitati di Sorveglianza, per una spesa lorda di L. 225.000.000 (116202,80) (o.f.c.);

- di approvare il testo della convenzione allegata che sarà stipulata dal Direttore alla Formazione Professionale - Lavoro e dal Direttore dell’Industria;

- di impegnare la cifra di L. 75.000.000 (38734,27) secondo la seguente ripartizione:

sul cap. 11340 bil. 2001 (fondo sociale europeo) L. 33.750.000 (acc. 100874) I. 2919

sul cap. 11358 bil. 2001 (fondo di rotazione) L. 33.000.000 (acc. 100875) I. 2920

sul cap. 11357 bil. 2001 (cofinanziamento regionale) L. 8.250.000 (acc. 100876) I. 2921

In particolare:

- la consulenza avrà una durata di mesi diciotto a decorrere dalla stipula della convenzione;

- il compenso di L. 225.000.000 (116202,80) (o.f.c.) sarà liquidato secondo le modalità definite nella convenzione a seguito di presentazione di regolari richieste di liquidazione, vistate dal Direttore responsabile della Direzione Formazione Professionale - Lavoro e dal Direttore responsabile della Direzione Industria.

Con successivi provvedimenti amministrativi verranno predisposti gli accantonamenti e gli impegni di spesa relativi alla restante somma di L. 150.000.000, di cui L. 112.500.000 a carico del DOCUP ob. 2 e L. 37.500.000 a carico del POR ob. 3, dopo la formale assegnazione delle ulteriori risorse da parte della Giunta Regionale.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 15.11
D.D. 9 luglio 2001, n. 646

L.R. 1/83. Affidamento di incarico a trattativa privata alla Ditta Europe Communication Projects S.r.l. per la duplicazione di n. 300 CD Rom, realizzazione copertina, confezionamento. Spesa L. 3.801.600 (Euro 1963,36) Cap. 11040 Bil. 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15
D.D. 17 luglio 2001, n. 661

Liquidazione competenze alle Componenti della Commissione Regionale Pari Opportunità per riunioni e missioni. Periodo dal 1.4.2001 al 30.6.2001. Spesa di L. 5.437.346 sul cap. 10590/2001 (A. 100780)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 662

Reimpegno di L. 36.591.900= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 174 - 21392 del 29/07/1997 e alla determinazione n. 60 del 12/03/1998 - Pratica 166

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.11
D.D. 19 luglio 2001, n. 666

Abbonamento alla banca dati “I contratti collettivi di lavoro”. Spesa L. 480.000 Cap. 11040 Bil. 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.11
D.D. 19 luglio 2001, n. 667

Predisposizione del programma triennale per le politiche formative e del lavoro. Affidamento dell’incarico a trattativa privata. Spesa L. 48.954.000. Cap. 11040 Bilancio 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Società Poliedra S.p.A. un incarico di consulenza finalizzato alla predisposizione del programma triennale per le politiche formative e del lavoro, per una spesa lorda di L. 48.954.000 o.f.c. comprensiva dello sconto praticato ai sensi della l.r. 8/84;

- di approvare il testo della convenzione allegata che sarà stipulata dal Direttore alla Formazione Professionale - Lavoro;

- di impegnare la cifra di L. 48.954.000 sul capitolo 11040 del bilancio 2001;

- la consulenza avrà una durata di mesi cinque a decorrere dalla stipula della convenzione con scadenza entro il 31.12.2001;

- il compenso di L. 48.954.000 o.f.c. sarà liquidato secondo le modalità definite nella convenzione a seguito di regolari fatturepequitas te amo, vistate dal Dirigente responsabile del Settore Osservatorio sul mercato del lavoro.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15
D.D. 23 luglio 2001, n. 686

Convegno sull’obbligo formativo, Programma Operativo Regionale Ob. 3 Fondo Sociale Europeo 2000-2006. Misura F2. Spesa di lire 40.020.000. Capitoli vari bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.1
D.D. 23 luglio 2001, n. 690

Direttiva Disoccupati “Mercato del Lavoro” - Anno Formativo 2001/2002 - D.G.R. nº 45 - 2237 del 12/02/2001 - Corsi riconducibili all’obiettivo 3 del F.S.E. 2000/2006. Approvazione delle graduatorie e dei corsi non ammessi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare, ai soli fini amministrativi:

- la graduatoria dei corsi di formazione professionale per l’attività formativa 2001/2002, così come formulata nell’allegato “1", parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco dei corsi non ammessi, così come riportati nell’allegato “2", parte integrante e sostanziale del presente atto;

di consentire, ai fini della massimizzazione dell’impegno di spesa, agli Operatori interessati di rinunciare a quei corsi che, per svariati motivi, ritengano di non poter realizzare, onde poter procedere ai conseguenti scorrimenti della graduatoria in questione;

di stabilire che l’eventuale rinuncia di cui trattasi, se comunicata entro il 28 settembre 2001, non produrrà effetti negativi sulla valutazione delle future attività dei soggetti interessati, considerato che essa è finalizzata essenzialmente a consentire il massimo utilizzo delle risorse finanziarie disponibili, senza eccessivi appesantimenti procedurali;

di rinviare a successiva determinazione dirigenziale la formalizzazione dell’impegno di spesa e l’affidamento in gestione ai rispettivi operatori dei corsi che risultano nella graduatoria dei corsi approvati e finanziari, rimanendo inteso che l’importo di spesa non potrà superare le somme accantonate con la D.G.R. nº 45-2237 del 12/02/2001.

Di stabilire che gli allegati:

- nº “1" (Corsi approvati e finanziati e corsi approvati e non finanziati)

- nº “2" (elenco dei corsi non ammessi)

sono parte integrante e sostanziale del presente atto.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.2
D.D. 24 luglio 2001, n. 691

Reimpegno di L. 5.981.673= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 105 - 21152 del 21/07/1997 e alla determinazione n. 191 del 08/06/1998 - Pratica 80

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.1
D.D. 24 luglio 2001, n. 714

Direttiva sulla formazione professionale finalizzata all’occupazione D.G.R. n. 34-2859 del 23/04/2001. Approvazione delle graduatorie e dei corsi non ammessi. Spesa complessiva L. 13.871.802.000 di cui L. 10.403.851.500 sul bilancio 2001, capitoli vari

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare la graduatoria dei corsi approvati distinti tra i corsi finanziabili e i corsi non finanziabili secondo l’ordinamento di cui all’estrazione a sorte del 11 giugno 2001 a seguito delle verifiche di ammissibilità delle domande e dei singoli corsi riportati in Allegato n. 1 parte integrante della presente determinazione.

di approvare l’elenco dei corsi non ammessi o ritirati, di cui all’Allegato n. 2, parte integrante della presente determinazione;

di approvare l’elenco dei corsi finanziabili da affidare in gestione agli Operatori indicati nell’Allegato n. 3;

di prorogare al 15 ottobre 2001, per le motivazioni indicate in premessa, il termine ultimo per la comunicazione di avvio delle attività da parte degli operatori titolari dei corsi approvati e finanziati;

di approvare la spesa complessiva massima di L. 13.871.802.000 relativa al contributo a carico della parte pubblica per lo svolgimento dei corsi, da erogare secondo le modalità ed i tempi definiti con Determinazione n. 526 del 30 maggio 2001;

alla spesa complessiva di L. 13.871.802.000 si fa fronte:

per L. 10.403.851.500 relative alle quote di erogazione previste dalla Determinazione n. 526 del 30 maggio 2001, con impegno sui sottoelencati capitoli del bilancio 2001:

L. 4.681.733.175 Cap. 11546 F.S.E. ob. 3 (100728/A); I. 3403

L. 4.577.694.660 Cap. 11442 F. di Rotazione (100729/A); I. 3404

L. 1.144.423.665 Cap. 11400 Cofinanziamento regionale (100731/A) I. 3405

Per l’impegno delle ulteriori quote per complessive L. 3.467.950.500, si farà fronte con successive determinazioni nel limite delle disponibilità delle prenotazioni disposte con D.G.R. n. 34 - 2859 del 23/04/2001;

Trattandosi di attività formative, i contributi di cui alla presente determinazione sono esenti da ritenuta d’acconto ai sensi della Legge Nazionale n. 67/88.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.9
D.D. 26 luglio 2001, n. 719

L.R. 41/98 - DGR n. 24-2376 del 5/3/2001 di indirizzo, assegnazione ed accantonamento di fondi a favore della D15 - Impegno di spesa della somma di lire 5.133.671.611 sul cap. 11420/2001 a favore della Provincia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 5.133.671.611 sul cap. 11420/2001 (I.....) a favore delle Province piemontesi al fine di fare fronte alla spesa per la realizzazione di misure di politica attiva per l’impiego conformi agli indirizzi stabiliti dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 24-2376 del 5/3/2001.

Di liquidare la sopra indicata somma di lire 5.133.671.611 con apposito atto successivamente e subordinatamente l’acquisizione agli atti della Regione delle deliberazioni di competenza della Commissione, come previsto dall’art. 45, comma 6, della L. 144/99, relative alle misura di politica attiva per l’impiego conformi agli indirizzi stabiliti dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 24-2376 del 5/3/2001, adottate da ogni singola Provincia.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 27 luglio 2001, n. 725

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui all’art. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale: L. 100.009.922 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 27 luglio 2001, n. 726

L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui all’art. 4, comma 1, lett. a). Impegno delle somme relative alle spese di avvio: L. 400.587.170 (cap. 11172/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 30 luglio 2001, n. 737

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale “La Butega Dal Lag di Ferraz Karole” di Mergozzo (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 36.773.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 36.773.000. Contributi: avvio L. 2.748.152 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 775.200 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 2 agosto 2001, n. 756

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Lavanderia 1 Ora” di Alessandria. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione nº Progr. 487 del 15.07.1999. Autorizzazione alla modifica ed attuazione del Progetto di Sviluppo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 agosto 2001, n. 757

L.R. 67/94. Presa d’atto della dichiarazione di ritiro della domanda di finanziamento e contributo da parte della S.C. a R.L. “Recapita” di Alessandria. Revoca impegni di spesa: L. 25.700.000 sul cap. 20130/1999 e L. 7.500.000 sul cap. 11150/1999

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 17 agosto 2001, n. 770

Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata “Assolvenze” di Collegno (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2001); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15
D.D. 17 agosto 2001, n. 771

Affidamento alla ditta Relectronic-Remech Italiana S.r.l. della fase diagnostica di recupero di dati da hard-disk. Spesa L. 1.368.600. Impegno sul Cap. 11040 bilancio 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15
D.D. 17 agosto 2001, n. 772

Affidamento al CSI - Piemonte della realizzazione del S.INF.O.D.. Spesa complessiva di L. 4.694.092.800= o.f.c. di cui L. 1.101.772.800 o.f.c. (569.018,1 Euro) (Capitoli vari, bilancio 2001)

Considerato che in data odierna esiste presso l’Assessorato Formazione Professionale - Lavoro un sistema informativo per la didattica denominato S.INF.O.D. e che esso è il prodotto di un’attività professionale continuativa e periodica che si è sostanziata nella consulenza in materia di sistemi informativi e in assistenza sugli aspetti tecnici, in sviluppo di software personalizzato, in servizi d’analisi e programmazione di sistemi, in manutenzione delle applicazioni software, elaborazione di dati, immissioni di dati e restituzione operazionale;

Visto il Regolamento (CE) n. 1260/99 del 21/6/99 (GUCE L161/4 del 26/6/99) che riporta le disposizioni generali sui Fondi Strutturali Comunitari, per il periodo 2000/2006, definendo in particolare i nuovi obiettivi su cui concentrare l’azione dei Fondi;

Visto il Regolamento (CE) n. 1784/99 del 12/7/99 (GUCE L213 del 13/8/99) relativo al Fondo Sociale Europeo che definisce in particolare una nuova e più estesa missione del Fondo, comprendente il sostegno alle politiche della formazione professionale, dell’occupazione e dell’istruzione;

Vista la Decisione C(2000) n. 1120 del 18/7/2000 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Quadro Comunitario di Sostegno per l’Obiettivo 3 - regione centro nord per il periodo 2000/2006;

Vista la Decisione C(2000) n. 2068 del 21/9/2000 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Programma Operativo della Regione Piemonte (di seguito denominato P.O.R.) per l’Obiettivo 3 per il periodo 2000/2006;

Vista la DGR n. 46-995 del 2/10/2000 con la quale si prende atto dell’approvazione da parte della Commissione Europea del P.O.R. Piemonte e del relativo impegno a cofinanziare la pertinente quota a carico della Regione;

Vista la Deliberazione C.I.P.E. n. 94 del 4/8/2000, tramite la quale si assicura la copertura al cofinanziamento nazionale ed impegna la pertinente quota a carico dello Stato (Fondo di Rotazione),

Considerato che le prestazioni di servizi indicate in oggetto rientrano tra le tipologie di attività previste dal P.O.R., che, nell’ambito delle risorse Obiettivo 3 Asse C Misura C1 Linea 4 e dell’Assistenza Tecnica Asse F, Misura F2, assicura copertura finanziaria degli interventi per il periodo di validità della programmazione 2000/2006;

Vista la D.G.R. N. 56-12635 del 10/02/1992 con la quale si autorizzava la presentazione al Ministero del Lavoro dei progetti per l’innovazione del sistema informativo denominato Sinfod;

Visto che con D.G.R. N. 56-23064 del 22/02/93 si approvava il progetto denominato “Formazione alla progettazione ed impianto del sistema informativo per la didattica”;

Visto che con D.G.R. n. 106-25291 del 5/08/1998 si affidava, la costruzione di una banca dati regionale, l’assistenza e la manutenzione ordinaria ed evolutiva di questa e lo sviluppo dei progetti vari collegati al Sinfod;

Visto che con successivi provvedimenti si affidava l’incarico di determinare le specifiche tecniche e l’architettura del sistema informativo, si autorizzava l’acquisizione dei pacchetti software, nello specifico il pacchetto denominato “Notor Esteso”, si richiedeva, contestualmente, che il predetto software, fosse oggetto d’espansioni tali da permettere la costruzione del sistema Sinfod;

Vista la D.G.R. 36-36955 del 26/7/1994 con la quale la Regione Piemonte acquistando la licenza d’uso, ha incaricato la Ditta Teos S.r.l. di modificare, completare, personalizzare il menzionato programma “Notor Esteso” consentendo negli anni di sviluppare il S.INF.O.D.;

Vista la D.G.R. N. 56-23064 del 22/02/93 con la quale si approvava il progetto denominato “Formazione alla progettazione ed impianto del sistema informativo per la didattica”;

Vista la D.G.R. 106-25291 del 5/08/1998 con la quale si disponeva la costruzione di una banca dati regionale, affidando incarico di assistenza e manutenzione ordinaria ed evolutiva e sviluppo dei progetti vari collegati al Sinfod alla ditta Studio Teos S.r.l.;

Viste le successive deliberazioni aventi ad oggetto l’affidamento alla ditta Studio Teos S.r.l., via Speronari n. 7, Milano, dell’incarico di determinare le specifiche tecniche e l’architettura del sistema informativo e l’autorizzazione all’acquisizione dei pacchetti software, nello specifico il pacchetto denominato “Notor Esteso” (proprietà della ditta Teos S.r.l.) richiedendone, contestualmente espansioni tali da permettere la costruzione del sistema Sinfod;

Considerato che il lavoro svolto dalla predetta ditta è stato giudicato soddisfacente, al fine di soddisfare i criteri di economicità, efficacia e pubblicità ai quali deve essere improntata l’attività amministrativa ai sensi dell’art. 1 L. 7/8/90 n. 241, è ritenuto doveroso da parte della pubblica amministrazione procedente verificare se esiste sul mercato una offerta tecnicamente ed economicamente più vantaggiosa;

Dato atto che il sistema informativo per la didattica denominato Sinfod esistente in data odierna è il prodotto di una attività professionale continuativa e periodica che si è sostanziata nella consulenza in materia di sistemi e aspetti tecnici, sviluppo di software personalizzato (costum software), servizi di analisi e programmazione di sistemi, manutenzione delle applicazioni software, elaborazione di dati, immissioni di dati operanti.

Vista la lettera ns. prot. Nº 18246/15.3 del 11.05.2001 con la quale si richiedeva al CSI-Piemonte formale preventivo relativo al S.INF.O.D. da formulare in osservanza alle specifiche tecniche allegate alla richiesta e a seguito di colloqui intercorsi sia con la Ditta Teos S.r.l., sia con il CSI-Piemonte stesso;

Vista la lettera prot. n. 28820/15/15 con la quale il CSI-Piemonte richiedeva la disponibilità dei codici sorgenti dalle procedure S.INF.O.D.;

Vista l’offerta del CSI-Piemonte pervenutaci in data 3/07/2001 e protocollata con nº 31895/15/15;

Vista la lettera pervenutaci in data 17/08/2001 e protocollata con nº 32634/15/15 con la quale la Società Teos concede le licenze d’uso a tempo indeterminato del software SINFOD, con diritto d’uso sia delle applicazioni on-line, off line e delle relative banche dati, sia dei relativi listati

Vista la D.G.R. n. 59-3777 del 6/8/2001, con la quale si procedeva all’assegnazione delle risorse finanziarie alla Direzione Regione Formazione Professionale per il finanziamento del S.INF.O.D. e avente ad oggetto “Acc.to e prenotazione per la progettazione e manutenzione del Sistema Informativo S.INF.O.D. - Spesa compl.va L. 4.694.092.800 o.f.c. (2.424.296,6 Euro). Acc.to di L. 1.101.772.800 o.f.c. (569.018,1 Euro) sul Bil. 2001. Prenotazione di L. 1.073.000.000 o.f.c. (554.158.25 Euro) sul Bil. 2002. Prenotazione di L. 1.019.320.000 o.f.c. (458.694 Euro) sul Bilancio 2003. Cap. Vari”;

Tenuto conto che l’acquisizione delle applicazioni on-line, off-line, delle banche dati, del software SINFOD e dei relativi listati con diritto d’uso illimitato nei tempi e nelle modalità d’uso, comporterà una piena proprietà del Software e quindi consentirà al CSI-Piemonte di meglio operare per la progettazione S.INF.O.D. integrata al Sistema Informativo Regionale e al Sistema informativo del Lavoro e della Formazione Professionale (SIFPL);

Vista la D.G.R. n. 59-3777 del 6/8/2001, con la quale si demandava l’adozione delle determine atte a utilizzare le risorse accantonate;

Preso atto che la ditta Teos S.r.l., proprietaria dei diritti esclusivi dei listati software originali e del programma “Notor Esteso”, ha ceduto, con lettera del 17/08/2001 protocollata con nº 32634/15/15, alla Regione Piemonte piena disponibilità all’utilizzo del software e dei listati, nonchè delle banche dati e delle applicazioni sinora sviluppate on-line e off-line; che tutt’insieme costituiscono il sistema informativo SINFOD così come è stato ideato, progettato e implementato;

considerato che, in ragione di quanto esposto, per l’espletamento della predetta attività formativa non è richiesto un singolo prodotto informatico ma un sistema informativo complesso che presuppone una progettazione pluriennale ed un adattamento ad un determinato “ambiente”, che verrà specificato di anno in anno dalle diverse direttive e linee di intervento;

- Considerata necessaria la soluzione integrata del S.INF.O.D. per consentire la piena fruibilità da parte di tutte le classi d’utenza, a vario titolo coinvolte;

Considerato che la predetta soluzione integrata partirà da un’attenta attività di analisi per realizzare un’unica interfaccia applicativa “on-line” utilizzabile anche da ambienti operativi e/o sistemi “eterogenei”;

Considerato che tutta l’attività di progettazione dovrà essere regolata da un contratto di servizi informatici e che sarà oggetto di successiva determinazione dirigenziale, dopo aver acquisito i pareri di competenza e l’assenso del CSI-Piemonte;

Vista la L.R. 8/8/1997 n. 51;

Vista la L.R. 63/1995;

Vista L.R. 8/1984

Visto l’art. 2 del D.Lgs. 358/1992 modificato dal D.Lgs. 402/1998 che legittima l’inquadramento giuridico del software in oggetto in una “pubblica fornitura”;

Visto l’art. 3 allegati 1-2 del D.Lgs. 157/1995 che legittima l’inquadramento giuridico della manutenzione indicata in oggetto in un “pubblico servizio”;

Ritenuto di dovere procedere all’affidamento diretto del lavoro indicato in premessa, mediante contratto di sviluppo tra Regione Piemonte e CSI-Piemonte e trattativa privata senza preliminare pubblicazione del bando di gara, in considerazione che il Consorzio per il Sistema Informativo è di fatto l’ente a cui la Regione Piemonte ha affidato lo sviluppo, la gestione e la progettazione del Sistema Informativo ai sensi della L.R. n. 13 del 15 marzo 1978;

Valutata la congruità del corrispettivo richiesto rispetto alle condizioni medie del mercato unitamente all’assenso del Settore Sistemi Informativi ed Informatica.

Tutto ciò premesso e considerato

IL DIRETTORE

Visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs. 29/1993 come modificato dal D.Lgs. 470/1993;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/1997;

Vista L.R. 55/1981;

Vista la L.R. n. 7 del 11.04.2001

Nell’ambito delle risorse finanziarie accantonate e prenotate con DGR N. 59-3777 del 6.08.2001;

determina

- Di affidare al CSI-Piemonte - C.so Unione Sovietica 216 - 10134 Torino, la realizzazione di una attività di analisi, progettazione e sviluppo del S.INF.O.D. secondo le tempistiche contenute progetto S.INF.O.D. inviato dal CSI-Piemonte, di cui al prot. n. 31895/15/15 del 3 Luglio 2001.

- Di impegnare la somma di L. 1.101.772.800 (Euro 569.018,1) così ripartiti: sul cap. 11340/2001 L. 495.797.760 (Euro 256.058,1) Accantonamento 101138, sul cap. 11358/2001 L. 484.780.032 (Euro 250.367,9) Accantonamento 101139, sul cap. 11357/2001 L. 121.195.008 (Euro 62.591,9) Accantonamento 101140;

- Per l’impegno delle successive quote pari a L. 2.092.320.000 (Euro 1.012.852,25) si farà fronte con successive determinazioni nei limiti delle disponibilità e delle prenotazioni fissate con DGR n. 59 - 3777 sui Bilanci 2002-20033, Cap. Vari;

- di prevedere una penale pari all’1% per l’inadempienza, l’inadeguatezza, o il ritardo nella fornitura del software e/o del servizio compreso nelle attività del 2001 da realizzare entro il 31.12.2001;

- di riconoscere, a fronte dell’offerta presentata, la spesa di L. 1.101.772.800 (Euro 569.018,1) o.f.c. al CSI-Piemonte - C.so Unione Sovietica 216 - 10134 Torino erogandola secondo le seguenti modalità:

- il 40% inizio lavori L. 440.709.120= (Euro 227.607.26)

- il 25% ad avanzamento lavori L. 275.443.200= (Euro 142.254,54)

- il 35% a saldo e dietro presentazione della documentazione tecnica, di regolare fattura e parere favorevole dei nostri uffici competenti L. 385.620.480.= (Euro 199.156,2).

- Alla spesa complessiva di L. 1.101.772.800 (Euro 569.018,1) si farà fronte con la disponibilità derivante da specifici capitoli di bilancio così ripartiti:

- sul cap. 11340/2001 L. 495.797.760 (Euro 256.058,1) Accantonamento 101138, I. 3924

- sul cap. 11358/2001 L. 484.780.032 (Euro 250.367,9) Accantonamento 101139, I. 3925

- sul cap. 11357/2001 L. 121.195.008 (Euro 62.591,9) Accantonamento 101140= I. 3926.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 21 agosto 2001, n. 773

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. “Piemonte Recapiti e Servizi” di Cuneo. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avviamento L. 6.926.717 (cap. 20130/2000), erogazione; formazione L. 15.000.000

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 23 agosto 2001, n. 774

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. “Sitem” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 66.125.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 41.425.000. Contributi: avviamento L. 11.550.000 (cap. 20130/2000), erogazione; formazione L. 10.700.000 di cui L. 4.500.000 sul cap. 11150/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.2
D.D. 27 agosto 2001, n. 777

Reimpegno di L. 8.464.379= capp. 11556, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alle DD.G.R. n. 317 - 906 del 07/08/1995 e n. 147 - 13783 del 11/11/1996 - Pratiche 517 e 783

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 27 agosto 2001, n. 778

L.R. n. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4. S.C.S. a R.L. “Sanital Servizi” di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 139 del 09.02.2001. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa all’anno 2001 di L. 47.500.000. Erogazione formazione anno 2000 L. 4.000.000 (cap. 11150/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.2
D.D. 28 agosto 2001, n. 779

Reimpegno di L. 71.497.600= capp. 11556, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 168 - 21386 del 29/07/1997 e alla determinazione n. 576 del 05/11/1998 - Pratica 983

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 29 agosto 2001, n. 783

Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9-11. S.C.S. a R.L. “Nuova Socialità” di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 350.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 350.000.000. Contributo formazione L. 70.000.000

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 784

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “San Federico” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 165 del 04/09/99. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 785

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Malu’s Bar” di Vaie (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 114 del 10/03/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 786

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Lamec” di San Raffaele Cimena (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 1050 del 20/12/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 787

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Abaco” di Piobesi (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 138 del 23/03/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 788

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Società in accomandita semplice “AGO.AR.” di Ivrea (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 747 del 26/10/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 789

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Il Gourmet” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 122 del 17/03/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 790

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Penna Silvia” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 346 del 07/08/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 791

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97, Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Borrelli Patrizia” di Torino. Finanziamento concesso con Determinazione n. 773 del 02/11/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 792

L.R. 67/94. S.C. a R.L. “Polare” di Moncalieri (TO). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 788 del 04.11.1999. Attuazione del Progetto di Sviluppo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 793

L.R. 67/94. Art. 11. S.C.S. a R.L. Progetto Tenda di Torino. Contributo concesso con Determinazione n. 124 del 07.02.2001. Erogazione formazione anno 2000 L. 800.000 (cap. 11150/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 794

L.R. 67/94. Art. 11. S.C. a R.L. “Metronotte 2000” di Cuneo. Contributo concesso con Determinazione n. 50 del 23.01.2001 rettificata dalla n. 140 del 09.02.2001. Erogazione formazione anno 2000: L. 15.000.000 (cap. 11150/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 3 settembre 2001, n. 795

L.R. n. 67/94. Art. 9, commi 2 e 4, art. 11. S.C.S. a R.L. “Proteo” di Mondovì (CN). Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 673 del 27.07.2000. Autorizzazione alla modifica del Progetto di Sviluppo ed autorizzazione a Finpiemonte ad erogare la quota regionale di finanziamento relativa all’anno 2000 di L. 251.000.000. Erogazione formazione anno 1999 L. 10.000.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.2
D.D. 4 settembre 2001, n. 796

Reimpegno di L. 45.179.857= capp. 11551, 11450, 11400 del Bilancio 2001 (residui perenti) - Erogazione saldo relativo alle attività pregresse di cui alla D.G.R. n. 105 - 21152 del 21/07/1997 e alla determinazione n. 191 del 08/06/1998 - Pratica 32

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.9
D.D. 5 settembre 2001, n. 798

Iniziativa comunitaria EQUAL. Regolamento del Gruppo Tecnico di Valutazione

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale



Codice 15.10
D.D. 13 settembre 2001, n. 809

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “La Dispensa” di Rivoli (TO). Finanziamento concesso con Determinazione n. 58 del 08/02/99. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 13 settembre 2001, n. 810

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Cin Cin Bar” di Asti. Finanziamento concesso con Determinazione n. 438 del 06/07/1998. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 15.10
D.D. 13 settembre 2001, n. 811

L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Art. 6 bis, comma 2. Impresa individuale “Luxor” di Gravellona Toce (VB). Finanziamento concesso con Determinazione n. 64 del 09/02/1999. Attuazione del Progetto di impresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Olga Sartirana



Codice 16.3
D.D. 1 giugno 2001, n. 83

Affidamento di incarico di consulenza specialistica finalizzata alla individuazione di strategie ed iniziative nel campo della new economy e della Società dell’informazione. Spesa L. 60.000.000 (cap. 10870/2001)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di affidare, per le considerazioni illustrate in premessa, al dott. Pier Ettore Pellerey l’incarico di svolgere la consulenza specialistica dettagliata in premessa, finalizzata alla individuazione di opportune strategie ed iniziative nel campo della società dell’informazione e dell’innovazione tecnologia;

- di approvare lo schema di Convenzione allegato che regolerà i rapporti tra l’Amministrazione Regionale e il dott. Pier Ettore Pellerey;

- di far fronte alla spesa di L. 60.000.000 sul cap. 10870 (accant. n. 100813) del bilancio 2001.

Alla liquidazione della somma citata si provvederà secondo le modalità previste dalla convenzione di cui sopra.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 27 giugno 2001, n. 107

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.4 Agenzia per la promozione internazionale di Torino e Piemonte. Reimpegno della somma di L. 800.000.000 (capp. 26835-26833-26836/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 110

Spese per l’attuazione della delega di funzioni amministrative in materia di Cave. Art. 4 della L.R. 69/78. Impegno di spesa di L. 3.600.000 sul Cap. 10580/2001 a favore del Comune di Rorà

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 114

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici” - Comune di Givoletto. Revoca determinazione dirigenziale n. 64 del 30/4/2001. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 139.539.840 di cui L. 40.068.718 sul cap. 26835, L. 67.609.400 sul cap. 26833 e L. 31.861.721 sul cap. 26836. Erogazione 3º acconto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 115

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune Pieve Vergonte. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 101.639.998 di cui L. 29.185.819 sul cap. 26835, L. 49.246.289 sul cap. 26833, L. 23.207.890 sul cap. 26836. Erogazione 2º acconto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 116

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. F.AR.CO S.r.l.. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 2.327.999.998 di cui L. 668.482.759 sul capitolo 26835, L. 1.127.955.165 sul capitolo 26833, L. 531.562.074 sul capitolo 26836. Erogazione 2º acconto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 117

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Mathi. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 51.455.239 di cui L. 14.775.318 sul cap. 26835, L. 24.930.929 sul cap. 26833, L. 11.748.992 sul cap. 26836. Erogazione del saldo

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 118

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da enti pubblici”. Comune di Nole. Revoca determinazione n. 58 del 26.04.2001. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 635.137.454 di cui L. 182.379.161 sul cap. 26835 L. 307.734.590 sul cap. 26833, L. 145.023.703 sul cap. 26836. Erogazione 2º acconto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 4 luglio 2001, n. 119

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 4.1 b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Forno Canavese. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 1.766.308.309 di cui L. 507.193.580 sul cap. 26835, L. 855.806.094 sul cap. 26833, L. 403.308.635 sul cap. 26836. Erogazione 3º acconto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.1
D.D. 9 luglio 2001, n. 120

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - Docup 1997/99. Misura 6.1 - “Progetti integrati di bacini economici locali, aree sistema, distretti”. Reimpegno terzo acconto del contributo a sostegno dell’intervento “Diffusione dell’innovazione tecnologica nell’industria manifatturiera del Canavese”, soggetto attuatore Consorzio per il Distretto Tecnologico del Canavese

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.2
D.D. 9 luglio 2001, n. 121

L.R. 24/97. “Interventi per lo sviluppo di sistemi di imprese nei distretti industriali del Piemonte”. Reimpegno e liquidazione della spesa erogabile nell’anno 2001 di L. 7.014.500 (cap. 26828/2001 impegno provvisorio n. 2034)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 122

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 “Sviluppo e applicazione di servizi telematici”. sottomisura B). Versamento a favore della Società Opennet S.p.A.. Reimpegno della somma di L. 1.893.770.916 (capp. 26835-26833/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 123

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 “Sviluppo e applicazione di servizi telematici”. Sottomisura B). Versamento a favore della Società Opennet S.p.A.. Reimpegno di L. 3.679.354.597 (capp. 26835-26833/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 124

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 97/99. Misura 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo su impianti, macchinari e attrezzature alla Società Bioindustry Park del Canavese S.r.l. per il completamento del Parco Bioindustriale del Canavese. Reimpegno della spesa di L. 411.260.919

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 125

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo sulla quota impianti, macchinari e attrezzature alla Società Bioindustry Park del Canavese S.r.l.. Reimpegno della spesa di L. 1.805.991.665

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 126

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo alla Società Environment Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 2.885.232.000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 127

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 97/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo su impianti, macchinari e attrezzature alla Società Tecnoparco S.p.A.. Reimpegno della spesa di L. 262.037.276

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 16 luglio 2001, n. 128

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Azione 3.1a “Parchi Tecnologici”. Liquidazione acconto contributo alla Società Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A. di Torino. Reimpegno della spesa di L. 576.554.307

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 129

L.R. 24/97. “Interventi per lo sviluppo dei sistemi locali di imprese nei distretti industriali del Piemonte”. Reimpegno e liquidazione della spesa erogabile nel 2001 L. 7.417.544 (cap. 26828/2001 imp. Provv. 2034)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 18 luglio 2001, n. 131

L.R. 44/2000 - Fondo Unico per gli incentivi alle imprese. Assegnazione di quota a Mediocredito Centrale S.p.A.. Spesa di L. 26.000.000.000 (cap. 26750/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 18 luglio 2001, n. 132

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 3.5 “Sviluppo e applicazione di servizi telematici”. Sottomisura B). Versamento a favore della Società Opennet S.p.A.. Reimpegno di L. 293.607.095 (capp. 26835 - 26833/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 133

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Sottomisura 1.5a “Merchant Bank”. Liquidazione a favore delle Società Iniziativa Piemonte e Investire Partecipazioni. Reimpegno della somma di L. 641.817.600 (capp. 26835 - 26833/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.2
D.D. 20 luglio 2001, n. 138

L.R. 24/97 “Interventi per lo sviluppo dei sistemi locali di imprese nei distretti industriali del Piemonte. Reimpegno e liquidazione della spesa erogabile nel 2001 L. 96.813.500 (cap. 26828/2001 imp. provv. 2034)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 143

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 46.513.280 di cui L. 13.356.239 sul cap. 26835, L. 22.536.466 sul cap. 26833 e L. 10.620.575 sul cap. 26836. Erogazione saldo

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 145

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 3.3 “Diffusione dell’innovazione” - Reimpegno di L. 1.650.000.000 (capp. 26835 - 26833). Liquidazione 3º acconto in favore del Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente (COREP). Concessione proroga

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.1
D.D. 25 luglio 2001, n. 147

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - Docup 1997/99 - Misura 6.1 - “Progetti integrati di bacini economici locali, aree sistema, distretti”. Reimpegno acconti relativi ad interventi inseriti nei Progetti Integrati d’Area

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 148

Determinazione n. 133 del 19/7/2001. Parziale rettifica di errore materiale

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 149

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 150.646.332 di cui L. 43.257.936 sul cap. 26835, L. 72.990.682 sul cap. 26833 e L. 34.397.714 sul cap. 26836. Comune di Druento. Erogazione 3º acconto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 151

L.R. 56/86. Spese di gestione. Assegnazione a Finpiemonte S.p.A. di lire 300.000.000 (Cap. 11030/2001)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 25 luglio 2001, n. 152

Programma di Iniziativa Comunitaria (PIC) KONVER 1995/1999 “Recupero e riconversione degli edifici militari dismessi”. Reimpegno di spesa bilancio 2001 di L. 2.439.600.000 di cui L. 1.585.740.000 sul cap. 26743, L. 853.860.000 sul cap. 26745. Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” di Novara

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.4
D.D. 30 luglio 2001, n. 153

L.R. 40/1998 - Fase di Verifica della procedura di V.I.A. inerente il permesso di ricerca per idrocarburi liquidi e gassosi, denominato “Trino”, presentato dalle Società Total Fina Elf Italia S.p.A. e BG Rimi S.p.A., localizzato nelle Province di Alessandria, Asti, Torino e Vercelli - Necessità di sottoporre il progetto delle attività alla Fase di Valutazione di cui all’art. 12 della L.R. 40/1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Il progetto degli interventi relativi all’attività di prospezione geofisica ed alla perforazione di un pozzo esplorativo, finalizzati allo sviluppo del permesso di ricerca denominato “Trino”, localizzato nei Comuni di: Provincia di Alessandria: Camino, Castelletto Merli, Cerrina Monferrato, Coniolo, Gabiano, Mombello Monferrato, Moncestino, Morano sul Po, Murisengo, Odalengo Grande, Odalengo Piccolo, Pontestura, Sologhello, Villadeati, Villamiroglio; Provincia di Asti: Cocconato, Montigio, Robella; Provincia di Torino: Brozolo, Brusasco, Cavagnolo, Verrua Savoia; Provincia di Vercelli: Bianzè, Borgo d’Ale, Caresanablot, Casanova Elvo, Collobiano, Costanzana, Crescentino, Crova, Desana, Fontaneto Po, Lamporo, Lignana, Livorno Ferraris, Moncrivello, Olcenengo, Oldenico, Palazzolo Vercellese, Quinto Vercellese, Salasco, Sali Vercellese, Saluggia, San Germano Vercellese, Santhià, Tricerro, Trino, Ronsecco, Tronzano Vercellese, Vercelli, presentato ai sensi dell’articolo 10 della l.r. 40/1998 dalle Società Total Fina Elf Italia S.p.A. con sede legale in Milano - Viale Premuda n. 27 e BG Rimi S.p.A. con sede legale in Milano - Piazza Cavour n. 2, deve essere sottoposto alla Fase di Valutazione di cui all’art. 12 della l.r. 40/1998, per le motivazioni dettagliatamente espresse in premessa e relative agli elementi di verifica di cui all’allegato E della l.r. 40/1998, di seguito così sintetizzate:

- delicatezza del sistema ambientale e territoriale interessato dal progetto, con particolare riguardo alle attività agricole sia di pianura che di collina, al sistema di circolazione delle acque superficiali e sotterranee, all’ambiente urbano e rurale, alla presenza di numerosi biotopi e zone umide di notevole interesse, alla presenza di zone in frana sia attive sia in quiescenza;

- salvaguardia delle falde acquifere, costituenti il serbatoio di approvvigionamento dei pozzi idropotabili e del sistema acquedottistico;

- presenza di un importante reticolo idrografico superficiale di collina e di pianura costituito dal Po e dai tributari;

- interferenza degli interventi di ricerca, seppure esterni ad aree protette, con le caratteristiche ambientali delle stesse; possibilità di interferenze parziali o totali di una o più linee sismiche con zone a elevata sensibilità;

- necessità di definizione delle strade di accesso, delle problematiche loro connesse, definizione dei potenziali impatti e dei provvedimenti conseguenti;

- necessità di quantificazione delle potenziali interferenze e, di conseguenza, delle distanze di sicurezza che si intendono rispettare rispetto agli elementi sensibili;

- necessità di definizione degli schemi di propagazione delle onde elastiche e dell’entità delle vibrazioni indotte dalle attività di ricerca al fine di giustificare e consentire la verifica delle distanze di sicurezza proposte.

2. Fatta salva la possibilità di avvalersi della fase di specificazione di cui all’art. 11 della l.r. 40/1998, l’analisi e la conseguente valutazione degli impatti relativi all’attività di prospezione geofisica e all’attività di perforazione del pozzo esplorativo, dovrà essere affrontata in fasi successive nel tempo nell’ambito di specifici studi di impatto ambientale.

3. La presente determinazione verrà inviata al proponente, ai soggetti interessati di cui all’art. 9 della l.r. 40/1998, al (ufficio U.N.M.I.G. del) Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato - Direzione Generale dell’energia e delle risorse minerarie.

4. Avverso la presente determinazione, è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge 6 dicembre 1971 n. 1034 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 154

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Avigliana. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Avigliana e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori pre la realizzazione del progetto denominato “Recupero ex Dinamitificio Nobel”, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 155

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Icarus S.C.p.A.. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dalla Icarus S.C.p.A. e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori relativi alla realizzazione del Centro Multifunzionale Spaziale CMFS di Torino, fissando la nuova scadenza al 30/10/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 156

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Novi Ligure. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Novi Ligure e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “Recupero funzionale di parte del capannone San Rocco, area ex Ilva, ad uso Centro Fieristico e spazi espositivi”, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 157

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Novi Ligure. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Novi Ligure e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “Recupero funzionale di parte del capannone San Rocco, area ex Ilva, ad uso Museo del Ciclismo”, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



 Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 158

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Tortona. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Tortona e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “Riuso ex cotonificio Delle Piane - I lotto”, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 3 agosto 2001, n. 159

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Comune di Tortona. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Tortona e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “Riuso area industriale ex Orsi”, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 10 agosto 2001, n. 160

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.3 “Progetti di riqualificazione urbana” Sottomisura B “Strutture sociali nei quartieri da riqualificare”. Proroga dei termini per la realizzazione dei progetti

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Per le considerazioni in premessa, di concedere una proroga dei termini per l’effettuazione dei relativi collaudi e dei pagamenti a saldo dei Progetti della Misura 5.3 “Progetti di riqualificazione urbana” Sottomisura B “strutture sociali nei quartieri da riqualificare”, e di fissare la nuova scadenza di realizzazione della misura citata al 31 ottobre 2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 24 agosto 2001, n. 162

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.2 “Centri e strutture di servizio comune”. Azienda Esercizio Gas Soc. coop. a.r.l.. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere parzialmente, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dalla Azienda Esercizio Gas e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori, il collaudo, la presentazione finale di spesa e la quietanza di tutte le fatture concernenti l’intervento in questione, fissando la nuova scadenza al 30/10/2001.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Benedetto



Codice 16.3
D.D. 29 agosto 2001, n. 164

Reg. Cee 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99. Misura 3.5 A “Sviluppo e applicazioni di servizi telematici”. Proroga dei termini per la realizzazione degli investimenti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa illustrate e in particolare per garantire la completa realizzazione degli interventi, nonchè il massimo assorbimento delle risorse pubbliche previste nell’ambito della Misura 3.5 A “Sviluppo e applicazioni di servizi telematici”, del DOCUP ob. 2 (periodo di programmazione 1997/99), di concedere, alla Società Opennet S.p.A. con sede in Torino, Via Livorno 60, una proroga del termine previsto per la realizzazione degli investimenti alla data del 30/9/2001 e di fissare la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Benedetto



Codice 16.3
D.D. 31 agosto 2001, n. 166

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici”. Azienda Servizi Ambiente (A.S.A.). Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dall’A.S.A. e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “Trasformazione energetica, rivalorizzazione rifiuti, Amministrazione dell’Ambiente”, nell’ambito del DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b “Creazione aree attrezzate industriali e artigianali”, fissando la nuova scadenza al 30/10/2001.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Benedetto



Codice 16.3
D.D. 31 agosto 2001, n. 167

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b “Creazione aree attrezzate industriali e artigianali”. Comune di Ornavasso. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Ornavasso e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “P.I.P. 2", nell’ambito del DOCUP 1997/99 - Misura 4.1b ”Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici", fissando la nuova scadenza al 30/09/2001.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Benedetto



Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 169

L. 1329/65 e L. 598/94. Approvazione del rendiconto degli importi accolti dal Comitato Agevolazioni Mediocredito Centrale S.p.A. - Regione Piemonte. Periodo 1° gennaio 2001 / 30 giugno 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 170

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/1999. Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da soggetti pubblici”. Comune di Avigliana “ex Cavitor”. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Avigliana e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “Recupero ex Cavitor” inerente la misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici” del DOCUP 1997/99 - ob. 2, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 171

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/1999. Misura 4.1a “Aiuti sistemazione di siti industriali degradati effettuata da soggetto privato”. Casalegno Tendaggi S.p.A.. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza avanzata dalla Casalegno Tendaggi S.p.A. e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto inerente la misura 4.1a “Aiuti sistemazione di siti industriali degradati effettuato da soggetto privato” del DOCUP 1997/99 - ob. 2, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 172

Reg. 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/99 - Misura 5.1b “Creazione aree attrezzate industriali e artigianali”. Comune di Castellamonte. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Castellamonte e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori relativi alla realizzazione del progetto “Area Industriale Attrezzata” nell’ambito del DOCUP 1997/99 - ob. 2 - Misura 5.1 b “Creazione e sviluppo di aree attrezzate industriali ed artigianali”, fissando la nuova scadenza al 31/10/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 173

Reg. CEE 2081/93 - ob. 2 - DOCUP 1997/1999 - Misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da soggetti pubblici”. Comune di Grugliasco. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere parzialmente, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Grugliasco e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori per la realizzazione del progetto denominato “Completamento ristrutturazione del complesso Le Serre” inerente la misura 4.1b “Sistemazione siti industriali degradati effettuata da Enti Pubblici” del DOCUP 1997/99 - ob. 2, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 174

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - DOCUP 1997/1999 - Misura 5.1b “Creazione e sviluppo di aree attrezzate industriali ed artigianali”. Società Aree Industriali ed Artigianali S.p.A. di Piedimulera. Concessione proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere, per le considerazioni citate in premessa, l’istanza di proroga avanzata dal Comune di Piedimulera e di concedere una proroga per l’ultimazione dei lavori relativi alla realizzazione del progetto “Area Industriale Attrezzata” nell’ambito del DOCUP 1997/99 - ob. 2 - Misura 5.1 b “Creazione e sviluppo di aree attrezzate industriali ed artigianali”, fissando la nuova scadenza al 30/11/2001.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.3
D.D. 12 settembre 2001, n. 175

Funzioni delegate dallo Stato alla Regione. Incentivi automatici di cui all’art. 13 del decreto legge 28/03/1997 n. 79, convertito, con modificazioni, nella Legge 28/05/1997 n. 14. Bando 2000. Approvazione d’intervenuta variazione della determina n. 239 del 29/12/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 16.2
D.D. 13 settembre 2001, n. 177

L.R. 25.2.1980 n. 9. Area Industriale Attrezzata del Comune di Vercelli. Proroga dei termini per la presentazione del progetto preliminare

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di concedere al Comune di Vercelli proroga di 12 mesi al termine già assegnato con D.D. n. 209 del 25.11.2000 per la presentazione del progetto preliminare per la realizzazione dell’intervento di nuova attuazione per la realizzazione dell’area industriale attrezzata, fissando la nuova scadenza al 30.06.2002.

Il Direttore regionale
Vito Valsania



Codice 17.3
D.D. 11 luglio 2001, n. 193

L.R. 21/97. L.R. 28/99. Fondo regionale per lo sviluppo e la qualificazione delle piccole imprese - sezione Commercio. Impegno e liquidazione alla Finpiemonte S.p.A. di Lire 15.000.000.000. Cap. 26107/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 208

L.R. 57/95 - Capo IV. Contributo una tantum in conto capitale per cessazione attività. Impegno e liquidazione di Lire 25.000.000. Cap. 26162/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.3
D.D. 19 luglio 2001, n. 209

L.R. 47/95. L.R. 57/95. Contributi in conto capitale a beneficiari diversi. Impegno ed erogazione IV e V quota di contributo. Lire 4.656.000 Cap. 26100/01. L. 66.000.000 Cap. 26090/01

(omissis)

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.3
D.D. 23 luglio 2001, n. 212

L.R. 57/95 - Capo III artt. 8, 9 e 12. Contributi in conto capitale a beneficiari diversi. Impegno ed erogazione II, III, IV e V quota di contributo. Lire 415.868.000 Cap. 26161/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 213

L.R. 31/99 - Scheda Fondo Investimenti Piemonte (FIP) - Commercio e Artigianato 1999. Comune di Pradleves. Rideterminazione del contributo nell’entità di Lire 64.911.000 ed erogazione del 60% per un totale di Lire 38.946.600 (cap. 25995/2000). Riduzione dell’impegno n. 3248/2000 di lire 65.000. Economia di Lire 65.000

IL DIRIGENTE

Vista la Determinazione Dirigenziale n. 167 del 20 luglio 2000 con la quale si ammetteva a contributo, ai sensi della L.R. 31/99 e della relativa scheda Fondo Investimenti Piemonte (FIP) Commercio e Artigianato 1999, tra gli altri, il comune di Pradleves per un importo di lire 64.976.000;

vista la determinazione dirigenziale n. 3 dell’11.01.2001 con la quale si concedeva detto contributo tra gli altri anche al summenzionato comune;

considerato che l’importo concesso a contributo con la determinazione sopracitata risulta comunque superiore alla spesa che il comune di Pradleves andrà a sostenere, in ragione del ribasso d’asta del 0,10% conseguito in sede di aggiudicazione dei lavori;

ravvisata quindi la necessità di rideterminare il contributo concesso al comune di Pradleves, nella misura di lire 64.911.000, in ragione della documentazione prodotta e del suddetto ribasso d’asta, in base a quanto previsto dalla normativa vigente in materia;

considerato che il comune di Pradleves giustifica l’erogazione del 60% del contributo, nell’entità di lire 38.946.600, sulla base del contratto di appalto datato 9.06.2001, rep. n. 449, con il quale il comune concede in appalto alla Ditta “Forestal” con sede in Limone Piemonte, Via Circonvallazione n. 16 i lavori di “sistemazione e adeguamento area mercatale alle norme igienico-sanitarie” al netto del ribasso d’asta di 0,10%;

visto il verbale di consegna dei lavori dell’8.6.01, con il quale si stabiliva nel 5.10.2001 il giorno di ultimazione dei lavori;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

vista la L.R. 43/94 e s.m.i.;

vista la L.R. 51/97;

vista la L.R. 31/99;

visto il D.lgs. 165/01;

determina

Per le considerazioni espresse in premessa e che qui integralmente si richiamano,

1. di riquantificare il contributo concesso con determinazione n. 3 dell’11.01.2001 al comune di Pradleves nella misura di lire 64.911.000;

2. di ridurre l’impegno n. 3248/2000 sul capitolo 25995/2000 (accantonamento n. 100780/2000 con D.G.R. 17/07/2000 n. 49-498) nell’entità di Lire 65.000;

3. di considerare pertanto economia la somma di lire 65.000;

4. di autorizzare, a favore del comune di Pradleves, l’erogazione del 60%, quale somma a rimborso decennale, del contributo rideterminato con il presente atto, in misura pari a lire 38.946.600;

5. di impegnare il comune di Pradleves, con il presente atto, alla restituzione della prima rata decennale costante a tasso zero, pari a lire 3.894.660, entro il 30 giugno del secondo anno successivo a quello di erogazione del 60% del contributo (30 giugno 2003), e delle restanti nove rate entro il 30 giugno degli anni immediatamente successivi.

La somma di lire 38.946.600 a favore del comune di Pradleves verrà corrisposta mediante conto corrente.

Ai sensi dell’art. 3 ultimo comma della legge n. 241/90, avverso la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore



Codice 17.6
D.D. 24 luglio 2001, n. 215

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - 34 a Mostra Mercato Internazionale dell’Artigianato - Sanremo 17/26 agosto 2001 - Partecipazione all’iniziativa con Imprese piemontesi dell’Eccellenza Artigiana per i Settori Legno e Restauro Ligneo - Revoca precedente determinazione n. 152/2001 - Spesa di Lire 44.172.000 (o.f.i.) - Cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 218

L.R. 21/97 - Capo VI - Acquisto n. 1300 copie del Volume sull’Artigianato del Gusto - Spesa di L. 162.500.000 (o.f.i.) - cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di acquistare per i motivi illustrati in premessa dalla Musumeci Comunicazione, corrente in Quart (Aosta) Loc. Amerique 99, n. 1300 copie del Volume sull’Artigianato del Gusto di Orlando Perera nella versione personalizzata per la Regione Piemonte al prezzo di Lire 125.000 cadauna per una spesa complessiva di Lire 162.500.000 IVA assolta dall’Editore;

alla somma di L. 162.500.000 si fa fronte mediante l’impegno sul cap. 14491/2001 che presenta la necessaria disponibilità;

la suddetta somma verrà liquidata in due soluzioni:

il 40% della cifra complessiva, pari a L. 65.000.000. relativo alla predisposizione della parte progettuale, dell’impaginazione e dell’impostazione fotografica, dietro presentazione di fatture regolarmente vistate dal Dirigente di Settore;

il restante 60%, pari a L. 97.500.000 all’acquisizione dei volumi in argomento, previa presentazione della relativa documentazione contabile.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 25 luglio 2001, n. 219

L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità - Consorzio “Arte e Restauri” - Progetto valorizzazione dell’Artigianato d’Eccellenza del Restauro Ligneo - 1 a Fase - Spesa di L. 32.400.000 (o.f.i.) capitolo n. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 27 luglio 2001, n. 222

L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - contributo di L. 40.000.000 a favore del Comune di Castellamonte per attività sull’artigianato artistico in collegamento con la 41^ Edizione Mostra Ceramica. - Cap. 14515/2001 - n. accantonamento 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 27 luglio 2001, n. 223

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Spesa di L. 12.000.000 a favore dell’Associazione Amici di Piazza - Mondovì - Realizzazione catalogo sugli Artigiani dell’Eccellenza nell’ambito della “mostra dell’Artigianato 2001" - Cap. 14491/2001 - accantonamento n. 100370

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.6
D.D. 30 luglio 2001, n. 227

L.R. n. 21/97 - Artigianato Artistico e Tipico di Qualità (art. 29) - Contributo di L. 12.000.000 a favore del Comune di Rima San Giuseppe in collegamento all’esposizione e mostra manufatti in marmo finto. Cap. 14515/2001 - accantonamento n. 100371

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17.2
D.D. 30 agosto 2001, n. 237

D.G.R. 72-1340 del 13.11.2000 - D.D. 47 del 26.02.2001. Graduatoria delle istanze ammesse al beneficio

IL DIRIGENTE

Premesso Che:

la D.G.R. 72-1340 del 13/11/2000 approva le norme di attuazione delle misura J, N (azioni 1, 2, 3) R (azioni 1, 2, 3), S e T (azione 1), programmate nell’ambito del Reg. (CE) n. 1257/1999 sul sostegno dello sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia (FEOGA) - PSR 2000-2006 della Regione Piemonte;

la determinazione dirigenziale n. 47 del 26/02/2001 approva il bando e la relativa modulistica per l’attuazione della Misura N - Azione N3 - Intervento D, definendo le modalità e i criteri per l’accesso alle agevolazioni programmate a favore dell’intervento medesimo.

Tutto ciò premesso:

esaminate le domande di contributo pervenute nei termini previsti dal citato bando, in rapporto agli elementi, ai requisiti ed alle condizioni di carattere procedurale e sostanziale che risultano dalle citate norme;

considerato che le risultanze dell’istruttoria hanno determinato la formazione dei seguenti elenchi, che si allegano alla presente determinazione per costituirne parte integrante e sostanziale:

1. Allegato 1: Graduatoria beneficiari ammessi. Tale graduatoria è stata predisposta sulla base dei criteri stabiliti con il bando di cui sopra, evidenziando il punteggio assegnato a ciascun beneficiario e l’entità della corrispondente agevolazione.

2. Allegato 2: Specificazione lavori ammessi ex Allegato 1.

3. Allegato 3: Elenco richiedenti non finanziati. L’esclusione dal beneficiario è motivata a fianco di ciascun richiedente.

4. Allegato 4: Condizioni e termini per la liquidazione delle agevolazioni.

ritenuto di assegnare il contributo ai soggetti e nelle entità specificati all’Allegato 1, secondo quanto stabilito nel presente atto e nel bando regionale approvato con la determinazione dirigenziale n. 47 del 26/02/2001;

ritenuto pertanto di vincolare i soggetti ammessi al beneficio all’adeguamento ai criteri regionali di regolamentazione dei mercati, in riferimento sia alle nuove istituzioni quanto agli interventi modificativi dell’esistente, secondo quanto stabilito al Titolo III - Capo I della D.G.R. 2/4/01 n. 32-2642 e s.i.;

vista la L.R. 7/2001;

vista la L.R. 51/97;

visto il D.Lgs. 165/2001;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento con D.G.R. 72-1340 del 13/11/2000;

determina

Per le considerazioni espresse in premessa

- di approvare gli Allegati “1" ”2" “3" ”4" per farne parte integrante e sostanziale del presente atto per le ragioni esposte nella parte narrativa del presente provvedimento che qui integralmente e sostanzialmente si richiama

- di vincolare i soggetti ammessi al beneficio all’adeguamento ai criteri regionali di regolamentazione dei mercati, in riferimento sia alle nuove istituzioni quanto agli interventi modificativi dell’esistente, secondo quanto stabilito al Titolo III - Capo I della D.G.R. 2/4/01 n. 32-2642.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto da parte del destinatario.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore

Allegato


Art. 1

Il soggetto autorizzato alla liquidazione dei contributi di cui al presente bando è l’organismo competente nazionale AGEA ex AIMA.

A parziale rettifica di quanto contenuto nella D.D. 47/2001, i soggetti beneficiari sono tenuti a trasmettere agli uffici regionali competenti entro il 31/10/2001:

* il progetto esecutivo delle opere, redatto secondo le indicazioni fornite dal c.4 art. 16 della L. 109/94 e s.m.i. e dal D.P.R. 554/1999 (articoli da 35 a 45), recepito con provvedimento dell’Amministrazione comunale secondo la normativa vigente in materia;

* la dichiarazione di compartecipazione finanziaria relativa alla spesa ammessa e non finanziata dall’ente regionale;

* la dichiarazione di non aver ottenuto e/o richiesto, né di richiedere altre agevolazioni di parte pubblica, relativamente alle opere oggetto dei contributo regionale.

Sono tenuti peraltro a trasmettere entro il 31/12/2001:

- il contratto di appalto dei lavori e l’avvenuto avvio dei medesimi e, nel caso di gara esperita con il metodo dell’offerta a prezzi unitari, l’elenco prezzi offerti dalla ditta aggiudicatrice.

Entro il 31/12/2002 devono essere trasmesse notizie in merito all’andamento dei lavori.

Ciascun contributo viene erogato previa presentazione, nel termine perentorio del 30 aprile 2003, pena la decadenza del beneficio, degli atti di contabilità finale dei lavori, recepiti con provvedimento dell’Amministrazione comunale secondo la normativa vigente in materia.

Sulla base della documentazione citata l’Amministrazione regionale dispone i provvedimenti ritenuti necessari per l’eventuale rideterminazione del beneficio ammesso.

Si precisa che qualora si rendessero necessarie perizie di variante, esse dovranno essere redatte ai sensi della vigente normativa ed immediatamente comunicate all’Amministrazione Regionale con l’invio del provvedimento di approvazione delle stesse, comprensivo del quadro economico rideterminato e dei relativi atti tecnici. La Regione valuterà di conseguenza l’opportunità di approvare, nel rispetto delle finalità del progetto finanziato tali perizie, dandone comunicazione all’ente interessato. Gli oneri aggiuntivi derivanti dalla perizia di variante sono a totale carico dei Comune. Non sono ammissibili a contributo varianti in sanatoria.

Art. 2

I soggetti ammessi al beneficio sono vincolati all’adeguamento ai criteri regionali di regolamentazione dei mercati, in riferimento sia alle nuove istituzioni quanto agli interventi modificativi dell’esistente, secondo quanto stabilito al Titolo III - Capo I della D.G.R. 2/4/01 n. 32-2642 e s.i.



Codice 17.2
D.D. 5 settembre 2001, n. 241

Determinazione di concessione - Deliberazione C.I.P.E. 5/8/98, n. 100 - D.G.R. 26/3/99, n. 25-26947 e 27/9/99, n. 39-28253

IL DIRIGENTE

premesso che:

la deliberazione C.I.P.E. 5/8/98, n. 100 “Direttive per il cofinanziamento di interventi regionali sul settore del commercio e turismo di cui all’art. 16, comma 1, della L. 7/8/97, n. 266" assegna alla Regione Piemonte la quota di Lire 5.612.000.000 del Fondo nazionale per il cofinanziamento di interventi regionali sul settore del commercio e del turismo;

il provvedimento della Giunta Regionale, D.G.R. 26/3/99, n. 25-26947 integrato con successiva D.G.R. 27/9/99 n. 39-28253 nel rispetto dei contenuti e delle finalità previste con la citata deliberazione C.I.P.E., approva il programma attuativo regionale, stabilendo i criteri e le modalità di erogazione dei benefici, a favore di interventi per lo sviluppo e il mantenimento del sistema distributivo e commerciale nelle aree a rischio di desertificazione, in particolare nei Comuni con popolazione inferiore a 3000 abitanti, privi di esercizi commerciali ovvero dotati di un numero massimo di tre esercizi commerciali;

il provvedimento della Giunta Regionale, D.G.R. 17/5/99, n. 50-27380 individua nell’Istituto finanziario regionale piemontese - Finpiemonte S.p.A. la struttura finanziaria di gestione dei fondi destinati agli interventi previsti con il citato programma attuativo della deliberazione C.I.P.E. 5/8/98, n. 100;

la convenzione repertorio n. 2042 del 9/9/99, stipulata dall’Amministrazione regionale con Finpiemonte S.p.A., e approvata con determinazione dirigenziale n. 178 del 20/7/99, regolamenta i rapporti tra le parti per la gestione delle anzidette risorse finanziarie;

le determinazioni n. 20 del 21.02.2000, n. 233 del 19.9.2000, n. 55 del 2.3.2001 e n. 58 del 5.3.2001 approvano le graduatorie delle istanze ammissibili al contributo regionale;

tutto ciò premesso;

viste le graduatorie approvate con le determinazioni dirigenziali n. 20 del 21.02.2000, n. 233 del 19.09.2000, n. 55 del 2.3.2001 e n. 58 del 5.3.2001;

vista la convenzione repertorio n. 2042 del 9/9/99, stipulata dall’Amministrazione regionale con Finpiemonte S.p.A., approvata con determinazione dirigenziale n. 178 del 20.7.99;

considerato il subprocedimento di istruttoria svolto da Finpiemonte S.p.A. ed esaminato l’elenco dei potenziali concessionari dei benefici trasmesso da Finpiemonte in data 01.08.2001; ns. prot. n. 14680;

vista la L.R. 55/81 e s.m.i.;

visto il D.lgs. 29/93 e s.m.i.;

vista la L.R. 51/97 e in particolare gli artt. 22 e 23;

in conformità con gli indirizzi e criteri disposti dalla Deliberazione C.I.P.E. 5/8/98, n. 100.

determina

- Di autorizzare la concessione dei contributi a favore dei beneficiari di cui all’elenco trasmesso da Finpiemonte in data 01.08.2001 prot. n. 14680 che si richiama a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

- di demandare all’Istituto Finanziario Regionale Piemontese Finpiemonte S.p.A. la predisposizione dei mandati di pagamento e la conseguente erogazione.

Si precisa, ai sensi dell’art. 3 u.c. della L. n. 241/90, che contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore

Allegato



Codice 17.1
D.D. 6 settembre 2001, n. 242

L.R. 28/99 - art. 3. D.G.R. n. 43-29533 del 1.03.2000. Conferenza Servizi. Fissazione calendario delle sedute per i mesi ottobre, novembre e dicembre 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di fissare per il periodo ottobre-dicembre 2001, il seguente calendario delle riunioni della Conferenza dei Servizi prevista all’art. 9 comma 3 del D.lgs. 114/98 da svolgersi presso la Sala Stucchi, al Iº piano della sede regionale di Via XX Settembre 88 Torino:

11 ottobre (giovedì) ore 9,30

25 ottobre (giovedì) ore 9,30

8 novembre (giovedì) ore 9,30

22 novembre (giovedì) ore 9,30

6 dicembre (giovedì) ore 9,30

20 dicembre (giovedì) ore 9,30

- di predisporre per ciascuna seduta, apposito ordine del giorno con l’elenco delle domande di autorizzazione per grandi strutture di vendita da esaminare, consultabile presso l’Ufficio di Segreteria della Conferenza - Direzione Commercio e Artigianato Via XX Settembre 88 - Torino.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.4
D.D. 6 settembre 2001, n. 243

L.R. 47/87 - Legge 7/2001 - Modifica data di svolgimento e denominazione della 63 a Mostra nazionale di artigianato artistico nell’arredamento di Saluzzo 2001 - Comunicazione al competente Ministero

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 244

Centri di Assistenza Tecnica al commercio - Art. 16 L.R. 28/99 - D.G.R. n. 78-29567 del 1 marzo 2000 e D.G.R. n. 46-337 del 29 giugno 2000. Liquidazione ulteriore acconto Lire 204.000.000 (Euro 105.357,21) - Accantonamento 100169/00 - Impegno 6661/00

IL DIRIGENTE

Vista la L.R. 28/99 del 12/11/99 con riferimento all’art. 16 che disciplina l’istituzione dei Centri di Assistenza Tecnica al commercio, in attuazione dell’art. 23 del D.Lgs. n. 11498;

vista la D.G.R. n. 78-29567 del 1/03/00 recante “Programma di intervento inerente ai criteri e alle modalità per l’istituzione dei Centri di Assistenza Tecnica al commercio e incentivi a favore degli stesi”, con particolare riferimento agli artt. 7-8 che prevedono il finanziamento per la realizzazione strutturale ed operativa dei C.A.T. per l’anno 2000;

vista la D.G.R. n. 46-337 del 29/06/00 recante “Modifica dei termini per l’istituzione dei Centri di Assistenza Tecnica al commercio e per gli incentivi a favore dei medesimi” che fissa al 20 ottobre 2000 il termine ultimo per la presentazione della domanda di finanziamento;

vista la determinazione dirigenziale n. 200 del 3/08/00 con la quale si è concessa l’autorizzazione regionale a tre Centri di Assistenza Tecnica;

esaminate le richieste di finanziamento presentate da “C.A.T. COM s.c.r.l.”, “C.A.T. Confcommercio Piemonte s.c.r.l.”, e “C.A.T. Confesercenti Piemonte S.r.l.”, tutti regolarmente autorizzati come sopra specificato, pervenute entro il termine, e ritenuta congrua la documentazione prodotta da ciascun C.A.T., esperita la relativa istruttoria in base alle condizioni e i criteri previsti dagli artt. 7 e 8 della D.G.R. n. 78-29567 del 1 marzo 2000 e s.m.i., si è ritenuto di autorizzare con determinazione dirigenziale n. 322 del 17/11/00 l’erogazione del 50% del contributo concesso;

essendo in attesa dell’esito della notifica - trasmessa con lettera n. 13350 del 21/11/00 - alla Commissione Europea, DG Concorrenza, del presente regime di aiuti, previsto da normative statali e regionali, ai Centri di Assistenza Tecnica al commercio, si è ritenuto opportuno procedere ad un ulteriore acconto nei limiti del regime “de minimis” previsto dagli artt. 87 e 88 (ex artt. 92 e 93) del Trattato CE, della “Disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese (92/C 213/02) e della ”Comunicazione della Commissione relativa agli aiuti de minimis" (96/C 68/06);

tutto ciò premesso

visto il D.Lgs. n. 165/01;

vista la L.R. n. 7/01 “Ordinamento contabile della Regione”;

vista la L.R. n. 51/97 “Norme sull’organizzazione degli Uffici e sull’ordinamento del personale” ed in particolare gli artt. 17, 22, 23 e 52;

vista la L.R. 28/99 con particolare riferimento all’art. 16;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti sulla materia del presente provvedimento con la D.G.R. n. 78-29567 del 1/03/00 e la D.G.R. n. 46-337 del 29/06/00;

vista la L.R. n. 33/00 inerente il bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2000;

visto in documento di assegnazione delle risorse finanziarie dalla Direzione al Settore competente con nota prot. n. 2677/17 del 16/02/00;

vista la D.G.R. n. 41-29369 del 14/02/00 con la quale si è provveduto ad accantonare la somma di Lire 1.000.000.000 sul capitolo 26109 (accantonamento n. 100169);

vista la determinazione dirigenziale n. 322 del 17 novembre 2000 con la quale si è provveduto ad impegnare la somma di Lire 750.000.000 (Impegno 6661/00) per le spese per la realizzazione operativa e strutturale dei C.A.T. ed ad erogare il 50% del finanziamento, pari a Lire 125.000.000 a favore di ciascuno dei tre C.A.T.;

visti gli artt. 87 e 88 (ex artt. 92 e 93) del Trattato CE;

vista la Disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore delle piccole e medie imprese (92/C 213/02);

vista la “Comunicazione della Commissione relativa agli aiuti de minimis” (96/C 68/06);

determina

Di autorizzare l’erogazione di un ulteriore acconto pari a Lire 68.000.000 (Euro 35.119,07) per ciascuno dei tre Centri di Assistenza Tecnica al commercio, “C.A.T. COM s.c.r.l.”, “C.A.T. Confesercenti Piemonte S.r.l.”, “C.A.T. Confcommercio s.c.r.l.”, per un totale complessivo di Lire 204.000.000 (Euro 105.357,21) per le motivazioni indicate in premessa e che qui integralmente si richiamano. Il saldo finale verrà determinato ed erogato in relazione all’esito della notifica del regime di aiuti ai centri di Assistenza Tecnica all’Unione Europea.

La somma di Lire 68.000.000 verrà erogata a favore di “C.A.T. COM s.c.r.l.” mediante accredito su c/c.

La somma di Lire 68.000.000 verrà erogata a favore di “C.A.T. Confcommercio s.c.r.l.” mediante accredito su c/c.

La somma di Lire 68.000.000 verrà erogata a favore di “C.A.T. Confesercenti S.r.l.” mediante accredito su c/c.

Si precisa, ai sensi dell’art. 3 u.c. della legge n. 241/90, che contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore



Codice 18.2
D.D. 17 luglio 2001, n. 116

Bando pubblico di concorso finalizzato all’assegnazione di contributi per il recupero della prima abitazione. Impegno di spesa di L. 448.750.000 e relativa erogazione agli aventi titolo

(omisi)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.4
D.D. 26 luglio 2001, n. 122

L.R. 17/05/1976, n. 28 e s.m.i.. D.G.R. n. 44-19035 del 12/05/1997. Definizione migliori condizioni bancarie relative al costo del denaro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di stabilire, ai sensi degli artt. 4 e 4bis della L.R. 17/05/1976, n. 28 e s.m.i., che i migliori tassi di interesse rilevati per il calcolo delle agevolazioni finanziarie, risultano essere quelli definiti dall’allegato “A” parte integrante e sostanziale della presente determinazione, che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 8 della L.R. 51/97 e dell’art. 65 dello Statuto.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso dinanzi al T.A.R. competente per territorio nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Adriano Bellone

Allegato







Codice 18.2
D.D. 30 luglio 2001, n. 123

Rinnovo autorizzazione alla cessione in proprietà ai soci assegnatari dell’intervento costruttivo realizzato dalla Coop. indivisa UNI-CAPI a r.l. intervento in Ovada (AL), Via Nuova Costa n. 12, ai sensi dell’art. 18 della L. 179/92. Codice intervento n. 211

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 124

L.R. 24/03/1997, n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte FIP 1997. Intervento di recupero localizzato nel Comune di Bosconero. Revoca e contestuale richiesta di restituzione del finanziamento di L. 30.000.000 erogato alla Signora Barresi Graziella

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 125

L.R. 24/03/1997, n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte FIP 1997. Intervento di recupero localizzato nel Comune di Bosconero. Revoca e contestuale restituzione dilazionata del finanziamento di L. 30.000.000 erogato al signor Donzella Angelo Maurizio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18
D.D. 1 agosto 2001, n. 126

Contratto di quartiere di Torino, via Arquata. Accordo tra il Comune di Torino, l’A.T.C. della provincia di Torino e la Regione Piemonte - L. 3,5 miliardi di lire

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1) Di approvare lo schema di accordo riferito allo stanziamento di 3,8 miliardi di lire per il contratto di quartiere di Torino, via Arquata, quale anticipo per la copertura del costo di realizzazione degli interventi a carico dei privati, per il risanamento delle parti comuni degli immobili negli edifici a proprietà frazionata. L’accordo, il cui schema è allegato a questa determinazione, deve essere sottoscritto tra la Regione Piemonte, il Comune di Torino e l’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Torino,

2) di assegnare all’A.T.C. della provincia di Torino la somma di lire 300 milioni, impegnati sul capitolo 26242 del bilancio regionale 1999 (somma accantonata con D.G.R. n. 8 - 29045 del 23 dicembre 1999).

L’assegnazione delle altre risorse, pari a 3,5 miliardi di lire, sarà effettuata con successivi provvedimenti, non appena i fondi saranno stanziati sui futuri esercizi finanziari.

L’erogazione della somma di lire 300 milioni avverrà a fronte della sottoscrizione di questo accordo.

L’allegato è parte integrante e sostanziale di questa determinazione.

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.2
D.D. 1 agosto 2001, n. 127

Assestamento degli interventi relativi al 7º programma di Edilizia Residenziale Agevolata finanziati ai sensi della L. 05/08/1978, n. 457 e agli interventi finanziati ai sensi della L.R. 24/03/1997, n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 2 agosto 2001, n. 128

Bando pubblico di concorso finalizzato all’assegnazione di contributi per il recupero della prima abitazione. Impegno di spesa di L. 219.500.000 e relativa erogazione agli aventi titolo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.3
D.D. 3 settembre 2001, n. 143

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Pozzolo Formigaro (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio di edilizia residenziale pubblica

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 3 settembre 2001, n. 144

Legge n. 431/98, art. 11. Fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Autorizzazione all’erogazione di somme a Comuni aventi titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’erogazione ai Comuni di Pavone Canavese (To) e Pertusio (To) delle seguenti somme per la concessione di contributi per il sostegno alla locazione, di cui all’art. 11 della legge n. 431/98, a valere sul capitolo n. 15046 del bilancio regionale 2000, già impegnate con determinazione n. 145 del 14.7.2000 (imp. n. 3199):

- Comune di Pavone Canavese L. 10.791.139 a saldo di quanto già autorizzato con determinazione n. 145 del 14 luglio 2000

- Comune di Pertusio L. 4.318.111.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.2
D.D. 4 settembre 2001, n. 145

Legge 17 febbraio 1992, n. 179. VIII Programma di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, quadriennio 1992-95. Assestamento dei Programmi di intervento

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 146

Legge 5 agosto 1978, n. 457. Programmi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata. Assestamento dei programmi di intervento

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 6 settembre 2001, n. 147

L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 7° Programma. Determinazione di concessione di un contributo per realizzazione di programma di edilizia residenziale agevolata convenzionata di L. 450.000.000 (pari a Euro 232.405,60) Operatore Cooperativa Edilizia Benito Atzei a.r.l.. Intervento nel Comune di San Giorgio Canavese (TO). Cod. intervento 2715

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.3
D.D. 6 settembre 2001, n. 148

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Perrero (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio a favore della (omissis)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 6 settembre 2001, n. 149

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Veglio (Bi) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio a favore del (omissis)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.2
D.D. 11 settembre 2001, n. 150

Rinnovo autorizzazione alla cessione in proprietà ai soci assegnatari dell’intervento costruttivo realizzato dalla Coop. indivisa G. Di Vittorio a r.l. in Torino (TO) - Via Reiss Romoli, 71 - ai sensi della L. 179/92. Cod. programma n. 3801

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 12 settembre 2001, n. 151

Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata. Programma di Recupero Urbano di cui alla legge 4 dicembre 1993, nº 493, localizzato nel comune di Torino, ambito “via Artom”. Unificazione dei Programmi di Intervento P.I. n. 1247 e P.I. n. 1248

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice  22.1
D.D. 16 ottobre 2001, n. 500

D.G.R.  n. 44-1385 del 20.11.2000 - Iniziative di documentazione,  informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 2001 - Impegno di spesa di lire 78.450.000 (cap. 15640/01) Accantonamento n. 101275 e n. 100086

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di approvare, per le considerazioni esposte in premessa, il sostegno contributivo per le iniziative di documentazione, informazione, sensibilizzazione ed educazione in campo ambientale per l’anno 2001 ai soggetti di seguito indicati (di cui si precisa il titolo del progetto e l’ammontare del contributo concesso a ciascuno), per un ammontare complessivo di lire 78.450.000=:

- Comune di Mondovì, Mo.Se.2001, lire 20.000.000=,

- Comune di Torino, Conoscere l’ambiente, lire 20.000.000=

- Comune di Cortemilia, Lo sviluppo sostenibile e l’economia dell’Alta Langa, lire 18.450.000=

- Comunità Montana Alta Val Tanaro, Info.S.T.A.Naro, lire 20.000.000=

- di impegnare nell’ambito delle risorse assegnate con nota della Direzione Tutela e Risanamento Ambientale, Programmazione, Gestione Rifiuti la somma di lire 71.000.000, accantonata con D.G.R. n. 15-4076 dell’8 ottobre 2001, sul cap. 15640/2001, (Accantonamento 4943 n. 101275) e la somma di lire 7.450.000 sul cap. 15640/2001 (Accantonamento n. 100086 - 4944) per il finanziamento  delle iniziative presentate nell’ambito del bando di cui in premessa;

- di erogare, così come previsto dalla D.G.R. n. 44-1385 del 20.11.2000, il contributo agli enti pubblici sopra individuati in un’unica soluzione a conclusione dell’iniziativa, previa presentazione della documentazione seguente:

a) relazione attestante la conclusione delle attività da compilare secondo il modello predisposto dal competente Settore,

b) rendiconto delle spese sostenute con riferimento all’ammontare del costo complessivo per la realizzazione dell’intero progetto,

c) dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al rendiconto,

d) materiale eventualmente prodotto, utile come documentazione per i Laboratori Territoriali e per il Settore competente (congruo numero di copie), detto materiale dovrà essere inviato direttamente ai suddetti Laboratori e al Settore competente;

- di richiedere agli Enti pubblici che il materiale prodotto con il contributo non sia oggetto di commercializzazione e riporti il logo della Regione Piemonte, nonchè la dizione “Realizzato con il contributo della Regione Piemonte, Assessorato all’Ambiente”.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni innanzi al T.A.R. del Piemonte.

Il Dirigente regionale
Carlo Bonzanino



Codice 25.4
D.D. 19 giugno 2001, n. 820

Domanda in data 12/06/2001 del Consorzio Intercomunale Servizi Imprenditoriali (C.I.S.I.), relativa ad interventi urgenti per fronteggiare eventuale emergenza idrica 2001 con opere temporanee di prevenzione mediante esecuzione di n. 2 traverse in materiale d’alveo da realizzarsi lungo il torrente Erro, in Comune di Terzo e Melazzo, località Levato e Lavinello

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.5
D.D. 20 giugno 2001, n. 831

Autorizzazione idraulica n. 1109 per manutenzione straordinaria idraulico-forestale e riqualificazione ambientale del bacino del rio Valmaggiore. Ente attuatore: Comune di Cisterna d’Asti. Importo L. 99.000.000 (Euro 51645,60)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, sugli atti progettuali relativi ai lavori di manutenzione straordinaria idraulico-forestale e riqualificazione ambientale del bacino del rio Valmaggiore in Comune di Cisterna d’Asti, parere favorevole di approvazione e di autorizzare, ai soli fini idraulici, l’esecuzione delle opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate nei relativi disegni allegati, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- durante l’esecuzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- dovrà essere comunicato a questo Settore, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, l’inizio e l’ultimazione dei lavori; inoltre ad avvenuta ultimazione, dovrà essere inviata una dichiarazione del Direttore dei Lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la responsabilità civile e penale dell’Ente autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati e indenni da ogni pretesa da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio, o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

- prima dell’inizio dei lavori, dovranno essere acquisite tutte le autorizzazioni necessarie secondo le vigenti leggi in materia.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.4
D.D. 20 giugno 2001, n. 836

Comune di Cabella Ligure. Autorizzazione idraulica n. 307 per la realizzazione di uno sbarramento temporaneo nel T. Borbera con materia d’alveo, in Comune di Cabella Ligure

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, l’Amministrazione Comunale di Cabella Ligure Via Martiri della Libertà nº 4, ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nella richiesta e nelle consuetudini dei passati anni, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) l’opera deve essere realizzata nel rispetto delle prescrizioni tecniche di cui in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2) le sponde e le opere di difesa eventualmente interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

3) durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

4) questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche a quanto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendano necessario, o le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

5) l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

6) il soggetto autorizzato prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al D. Lgs. 490/99 - vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/89 - vincolo idrogeologico, ecc..

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione, ai sensi del D.Lgs. 31/3/1998, n. 112 e della L.R. 26/4/2000, n. 44.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 851

Richiesta di proroga per esecuzione lavori - R.D. 523/1904 - Polizia Fluviale n. 3821 - Comune di Barge - Corso d’acqua: Rio Infernotto - Richiedente: Associazione “Dominus Tecum” - Istanza del 02.05.2000 - Lavori di realizzazione di scogliera in sponda sinistra idrografica del Rio Infernotto in Comune di Barge

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 853

Autorizzazione idraulica di polizia fluviale n. 3893 per la sistemazione idraulica del Rio S. Stefano Roero in Comune di Canale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Canale ad eseguire la sistemazione in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- la sistemazione idraulica deve essere effettuata nel rispetto delle prescrizioni tecniche indicate in premessa e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, ove necessario;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- durante la sistemazione idraulica non dovrà essere causata turbativa al buon regime idraulico del corso d’acqua;

- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza dall’autorizzazione stessa, entro il termine di tre mesi, con la condizione che una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente della sistemazione idraulica dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione, il committente dovrà inviare la dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla sistemazione idraulica in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterato nel tempo l’alveo del Rio di S. Stefano Roero;

- il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate, a cura e spese del soggetto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 854

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 99 - Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comune di Scagnello) - Progetto per lavori di ricostruzione del ponte sul torrente Mongia sulla S.P. n. 143 tronco: Bagnasco-Scagnello bivio S.P. n. 34 - Finanziamento di L. 1 miliardo

(omissis)

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 855

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 1999 - Amministrazione Provinciale di Cuneo (Comune di Frabosa Soprana) - Progetto per la canalizzazione di acqua dalla scarpata di monte sulla S.P. n. 232 da Corsaglia a Bossea - Finanziamento di L. 100 milioni

(omissis)

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 856

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 1999 - Comune di Boves - Progetto per il ripristino della fognatura bianca nel Vallone Gigutin. Finanziamento di L. 223 milioni

(omissis)

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 857

Eventi alluvionali del 10/14 Giugno 2000 - Comune di Diano D’Alba - Progetto per lavori di sistemazione strade comunali del cimitero del capoluogo, Via Tarditi e Via Romino - Finanziamento di Lire 80 milioni

(omissis)

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 858

Eventi alluvionali del 10/14 Giugno 2000 - Comune di Morozzo - Progetto dei lavori di difesa depuratore comunale e sistemazione torrente Brobbio - Finanziamento di Lire 30 milioni

(omissis)

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.6
D.D. 21 giugno 2001, n. 859

Eventi alluvionali del 4/5 Maggio 1999 - Comune di Pamparato - Progetto per lavori di ripristino strade e sistemazione rii. Finanziamento di L. 50 milioni

(omissis)

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 867

Ditta Comune di Rocchetta Ligure. Autorizzazione idraulica, (P.I. n. 456 T. Sisola) per la sottomurazione difesa spondale. T. Sisola (sponda destra) in loc. Pagliaro in Comune di Rocchetta Ligure. Evento alluvionale 1999. Finanziamento OPCM 3027 del 18/12/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Forno Mauro



Codice 25.4
D.D. 22 giugno 2001, n. 868

Ditta Comune di Cantalupo Ligure. Autorizzazione idraulica, (PI n. 455 T. Borbera) per la realizzazione di lavori di ripristino difesa capoluogo T. Borbera (sponda destra) in Comune di Cantalupo Ligure. Evento alluvionale 1999. Finanziamento OPCM 3027 del 18/12/99

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Forno Mauro



Codice 25.5
D.D. 25 giugno 2001, n. 870

Autorizzazione idraulica n. 2/2001 per attraversamento del torrente Tatorba in Comune di Vesime (AT) con linea elettrica aerea MT (15000 V). Richiedente: ENEL Esercizio di Alessandria

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 881

Manutenzione delle strutture degradate del viadotto ferroviario al Km. 31+923 della linea Alessandria-Ovada, sul torr. Orba in Comune di Ovada

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.4
D.D. 27 giugno 2001, n. 883

Ditta: Amministrazione comunale di Voltaggio, Costruzione collettore finale e ampliamento Impianto di depurazione 2º lotto. Deliberazione G.G. nº 74 del 27/09/2000. Finanziamento D.G.R. nº 23-29059 del 23/12/1999

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.3
D.D. 27 giugno 2001, n. 884

Autorizzazione idraulica n. Au-0413 per l’attraversamento del torr. Chiamogna, con linea elettrica, in Bricherasio. Società richiedente: ENEL Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Pinerolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, l’ENEL - Esercizio di Pinerolo, con sede in Pinerolo, ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. si richiama al rispetto delle condizioni contenute nell’Atto di Sottomissione Generale (allegato) sottoscritto avendo a mente l’art. 120 del R.D. 1775/1933, unito alla Convenzione Regione Piemonte - ENEL stipulata in data 10.05.1999;

2. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi (Autorizzazioni ambientali, L.R. 45/1989, L.R. 23/1984, D.P.R. 156/1972, ecc.);

3. in forza degli artt. 86 e 89 del D.Lgs. 112/1998, dell’art. 59 della L.R. 44/2000, del D.P.C.M. 22.12.2000 di cui in premessa, relativi alle nuove competenze attribuite alla Regione, con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio (precedentemente di spettanza del Ministero delle Finanze), al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale circa l’interferenza dell’impianto con le aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Carlo Pelassa



Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 890

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di ripristino danni alle infrastrutture acquedotto del Comune di Acqui Terme, importo L. 115.000.000. Ente gestore C.I.S.I. AL

IL DIRIGENTE

- Vista l’Ordinanza Ministero Interno con delega alla protezione civile n. 3090/2000 e s.m.i.

- Vista la D.G.R. n. 7-2077 del 23/01/2001

- Vista la D.G.R. n. 37-2438 del 12/03/2001

- Vista la L.R. n. 51/1997;

- Vista la Determina n. 474 del 10/04/2001 che istituisce la Conferenza di Servizi presso il settore decentrato di Alessandria e delega la Presidenza della predetta conferenza al Responsabile del Settore Decentrato OO.PP. di Alessandria, Arch. Mauro Forno

- Vista la nota n. 17829/25.04 del 4/06/2001 di convocazione della Conferenza di Servizi;

- Visto il Verbale n. 1 dell’11/06/2001 trasmesso agli Enti invitati con nota n. 19771/25.04 del 19/06/2001 per eventuali osservazioni;

- Visto che entro il giorno 27/06/2001 non sono pervenute osservazioni da parte degli Enti interessati.

determina

1. Di approvare il progetto definitivo dei lavori di ripristino danni alle infrastrutture acquedotto del Comune di Acqui Terme, importo L. 115.000.000., Ente gestore C.I.S.I. AL, con le seguenti prescrizioni:

- si valuti l’opportunità, per l’intervento in località Filatore, di eseguire l’attraversamento dell’alveo con tubo guaina;

- il C.I.S.I. di Alessandria dovrà chiarire con l’A.S.L. N. 22 il punto relativo alla preesistenza del pozzo (loc. Filatore, così come richiesto con nota di trasmissione parere prot. N. 2669DP/4799/27 del 6 giugno 2001); e trasmettere a questo Settore l’esito del procedimento;

- per l’intervento previsto in località Lavinello vengano verificate allo scalzamento le quote di fondazione;

- eliminare dall’elenco pressi tutte le voci non utilizzate nel computo metrico estimativo.

2. Di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904 del D.Lgs. n. 490/99 e della L.R. 45/1984.

Il Dirigente responsabile
Mauro  Forno



Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 891

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di ripristino opere di difesa spondale sx T. Borbera vicinanza impianti sportivi. Importo L. 62.000.000. Ente gestore Comune di Vignole Borbera

IL DIRIGENTE

- Vista l’Ordinanza Ministero Interno con delega alla protezione civile n. 3090/2000 e s.m.i.

- Vista la D.G.R. n. 7-2077 del 23/01/2001

- Vista la D.G.R. n. 37-2438 del 12/03/2001

- Vista la L.R. n. 51/1997;

- Vista la Determina n. 474 del 10/04/2001 che istituisce la Conferenza di Servizi presso il settore decentrato di Alessandria e delega la Presidenza della predetta conferenza al Responsabile del Settore Decentrato OO.PP. di Alessandria, Arch. Mauro Forno

- Vista la nota n. 17829/25.04 del 4/06/2001 di convocazione della Conferenza di Servizi;

- Visto il Verbale n. 1 dell’11/06/2001 trasmesso agli Enti invitati con nota n. 19771/25.04 del 19/06/2001 per eventuali osservazioni;

- Visto che entro il giorno 27/06/2001 non sono pervenute osservazioni da parte degli Enti interessati.

determina

1. Di approvare il progetto definitivo dei lavori di ripristino opere di difesa spondale sx T. Borbera vicinanza impianti sportivi. Importo L. 62.000.000, Ente gestore Comune di Vignole Borbera, con le seguenti prescrizioni:

- Venga prodotta una planimetria in scala adeguata con i riferimenti assunti in fase di rilievo;

- La sottomurazione del pennello venga approfondito a quota adeguata e dimensionata allo scalzamento;

- La sottomurazione della prismata venga eseguita a campioni, assicurando e garantendo la stabilità della prismata superiore;

- Vengano eliminate dall’elenco prezzi tutte le voci non utilizzate nel computo metrico estimativo;

- L’Amministrazione dovrà trasmettere, due copie del progetto debitamente timbrato e vistato, al Settore decentrato oo.pp. di Alessandria ed una copia dovrà essere inviata alla Direzione regionale beni ambientali e paesistici - Torino;

- Si rammenta che le spese generali riconosciute ammissibili, ricomprendono ogni onere addizionale anche relativo alle spese tecniche (2% e taratura).

2. Di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904 del D.Lgs. n. 490/99 e della L.R. 45/1984.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 892

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di difesa spondale sul T. Caramagna a protezione strada comunale Orbregno. Impegno L. 60.000.000. Ente gestore Comune di Prasco

IL DIRIGENTE

- Vista l’Ordinanza Ministero Interno con delega alla protezione civile n. 3090/2000 e s.m.i.

- Vista la D.G.R. n. 7-2077 del 23/01/2001

- Vista la D.G.R. n. 37-2438 del 12/03/2001

- Vista la L.R. n. 51/1997;

- Vista la Determina n. 474 del 10/04/2001 che istituisce la Conferenza di Servizi presso il settore decentrato di Alessandria e delega la Presidenza della predetta conferenza al Responsabile del Settore Decentrato OO.PP. di Alessandria, Arch. Mauro Forno

- Vista la nota n. 17829/25.04 del 4/06/2001 di convocazione della Conferenza di Servizi;

- Visto il Verbale n. 1 dell’11/06/2001 trasmesso agli Enti invitati con nota n. 19771/25.04 del 19/06/2001 per eventuali osservazioni;

- Visto che entro il giorno 27/06/2001 non sono pervenute osservazioni da parte degli Enti interessati.

determina

1. Di approvare il progetto definitivo dei lavori di difesa spondale sul T. Caramagna a protezione strada comunale Orbregno. Importo L. 60.000.000, Ente gestore Comune di Prasco, con le seguenti prescrizioni:

- La quota di imposta delle fondazioni venga approfondita a quota inferiore al fondo alveo e verificata allo scalzamento;

- Venga verificata in sede esecutiva ai sensi del D.M. 11/3/88 la stabilità dell’opera di contenimento;

- Venga prevista l’opportunità di immorsamento al termine delle scogliere;

- Vengano eliminate dall’elenco prezzi tutte le voci non utilizzate nel computo metrico estimativo;

- Venga adeguata l’art. 16 del capitolato speciale d’appalto a quanto previsto dal D.P.R. 554/99 art. 117.

2. Di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904 del D.Lgs. n. 490/99 e della L.R. 45/1984.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 893

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di raccolta e regimazione delle acque nella struttura cimiteriale comunale. Importo L. 47.000.000. Ente gestore Comune di Pietra Marazzi

IL DIRIGENTE

- Vista l’Ordinanza Ministero Interno con delega alla protezione civile n. 3090/2000 e s.m.i.

- Vista la D.G.R. n. 7-2077 del 23/01/2001

- Vista la D.G.R. n. 37-2438 del 12/03/2001

- Vista la L.R. n. 51/1997;

- Vista la Determina n. 474 del 10/04/2001 che istituisce la Conferenza di Servizi presso il settore decentrato di Alessandria e delega la Presidenza della predetta conferenza al Responsabile del Settore Decentrato OO.PP. di Alessandria, Arch. Mauro Forno

- Vista la nota n. 17829/25.04 del 4/06/2001 di convocazione della Conferenza di Servizi;

- Visto il Verbale n. 1 dell’11/06/2001 trasmesso agli Enti invitati con nota n. 19771/25.04 del 19/06/2001 per eventuali osservazioni;

- Visto che entro il giorno 27/06/2001 non sono pervenute osservazioni da parte degli Enti interessati.

determina

1. Di approvare il progetto definitivo dei lavori di raccolta e regimazione delle acque nella struttura cimiteriale comunale. Importo L. 47.000.000, Ente gestore Comune di Pietra Marazzi, con le seguenti prescrizioni:

- Verificare la capacità di smaltimento della condotta esistente dall’incremento di portata conseguente l’intervento;

- Vengano eliminate dall’elenco prezzi tutte le voci non utilizzate nel computo metrico estimativo;

- Venga stralciato lo schema di contratto d’appalto dal capitolato speciale d’appalto;

- L’Amministrazione dovrà trasmettere, due copie del progetto debitamente timbrato e vistato, al Settore Decentrato OO.PP. di Alessandria.

2. Di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904 del D.Lgs. n. 490/99 e della L.R. 45/1984.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 894

Eventi alluvionali autunno 2000. Approvazione progetto ed autorizzazione, a seguito di parere favorevole espresso l’11/06/2001 in sede di Conferenza di Servizi, relativo all’esecuzione dei lavori di difesa spondale sul T. Sisola a protezione abitato. Importo L. 220.000.000. Ente gestore Comune di Rocchetta Ligure

IL DIRIGENTE

- Vista l’Ordinanza Ministero Interno con delega alla protezione civile n. 3090/2000 e s.m.i.

- Vista la D.G.R. n. 7-2077 del 23/01/2001

- Vista la D.G.R. n. 37-2438 del 12/03/2001

- Vista la L.R. n. 51/1997;

- Vista la Determina n. 474 del 10/04/2001 che istituisce la Conferenza di Servizi presso il settore decentrato di Alessandria e delega la Presidenza della predetta conferenza al Responsabile del Settore Decentrato OO.PP. di Alessandria, Arch. Mauro Forno

- Vista la nota n. 17829/25.04 del 4/06/2001 di convocazione della Conferenza di Servizi;

- Visto il Verbale n. 1 dell’11/06/2001 trasmesso agli Enti invitati con nota n. 19771/25.04 del 19/06/2001 per eventuali osservazioni;

- Visto che entro il giorno 27/06/2001 non sono pervenute osservazioni da parte degli Enti interessati.

determina

1. Di approvare il progetto definitivo dei lavori di difesa spondale sul T. Sisola a protezione abitato. Importo L. 220.000.000, Ente gestore Comune di Rocchetta Ligure, con le seguenti prescrizioni:

- Venga rivista la tavola n. 4 relativa alle sezioni con estensione delle stesse a tutto l’alveo e prolungamento delle sezioni battute a monte e/o a valle della zona oggetto d’intervento in modo da risalire alla condizione naturale del corso d’acqua;

- Venga valutata l’opportunità di approfondire ad almeno 2 mt la quota di sottomurazione;

- Venga prodotto un profilo longitudinale del corso d’acqua e, ove risulti necessario venga prevista una leggera risagomatura con stoccaggio del materiale estratto in zona;

- Vengano eliminate dall’elenco prezzi tutte le voci non utilizzate nel computo metrico estimativo;

- Il Settore Beni Ambientali fa rilevare che, in futuro, venga prevista una mitigazione dell’opera mediante creazione di copertina in pietra locale per tutta l’estensione della difesa;

- Si rammenta che le spese generali riconosciute ammissibili, ricomprendono ogni onere addizionale anche relativo alle spese tecniche (2% e taratura).

2. Di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del R.D. n. 523/1904 del D.Lgs. n. 490/99 e della L.R. 45/1984.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.4
D.D. 29 giugno 2001, n. 895

Polizia idraulica dal fiume Bormida in Comune di Spigno M.to. Variante attraversamento alveo con tubo oleodotto 8" Reversal Trecate - Savona. Domanda in data 26/06/2001

Con riferimento alla domanda in oggetto ed eseguiti gli accertamenti in sede di sopralluogo,

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- vista la D.G.R. nº 24-24228 del 24/3/1998;

- visto il T.U. sulle opere idrauliche approvato con R.D. n. 523/1904;

- visto l’art. 90 del D.P.R. 616/77;

- visti gli artt. 86 e 89 del D.L.gs n. 112/1998;

- visto l’art. 59 della L.R. 44/2000;

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la S.A.R.P.O.M. S.p.A. con sede legale in Roma, viale Castello della Magliana n. 25, ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati, che formano parte integrante della presente determinazione, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda, e, ove necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi;

- le sponde interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- in sponda destra, a monte e a valle dell’attraversamento, dovrà essere realizzata idonea difesa in massi naturali, al fine di preservare la tenuta del terreno interessato dall’intervento dai rischi di erosione. La scogliera dovrà avere uno sviluppo totale di ml. 30 e dal fondo alveo estendersi fino alla quota di progetto 239.20;

- durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- la presente autorizzazione ha validità di un anno, e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

- il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori.

Ad avvenuta ultimazione, il committente dovrà inviare la dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo sia delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dell’attraversamento, che si rendessero necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse fossero in seguito giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

L’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni eventuale, ulteriore autorizzazione che si rendesse necessaria secondo le vigenti norme.

Una copia della presente determinazione, datata e firmata, dovrà essere restituita dal soggetto autorizzato a questo Settore in segno di accettazione.

Il presente atto verrà inviato alla Direzione Regionale Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 903

Autorizzazione ai soli fini idraulici per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Gazzo con un impianto elettrico aereo alla tensione di 400 Volt nel Comune di Novi Ligure Ditta: ENEL - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria, ai soli fini idraulici, salvo quanto previsto dalla Legge 8/8/1985, n. 431 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua pubblica denominato Rio Gazzo con un impianto elettrico aereo alla tensione di 400 Volt in Comune di Novi Ligure secondo le modalità tecniche previste negli atti progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente, alle seguenti condizioni:

1. gli attraversamenti dovranno risultare eseguiti nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2. eventuale variante agli attraversamenti e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3. verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4. l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5. in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Amministrazione Regionale il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21.12.1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6. con il presente provvedimento è autorizzata la realizzazione dell’opera; con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale delle occupazioni delle aree demaniali in questione (spazi aerei);

7. la presente autorizzazione ha efficacia a partire dalla data odierna e, viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio tuttavia questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto richiedente, modifiche alle opere oppure anche di procedere alla revoca dell’autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle condizioni del corso d’acqua o nel caso le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di sessanta giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque o al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.4
D.D. 2 luglio 2001, n. 904

Autorizzazione ai soli fini idraulici per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Marca con un impianto elettrico aereo alla tensione di 2000/400 Volt in Comune di Odalengo Grande Ditta: ENEL - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria, ai soli fini idraulici, salvo quanto previsto dalla Legge 8/8/1985, n. 431 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua pubblica denominato Rio Marca con un impianto elettrico aereo alla tensione di 400 Volt in Comune di Odalengo Grande secondo le modalità tecniche previste negli atti progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente, alle seguenti condizioni:

1. gli attraversamenti dovranno risultare eseguiti nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2. eventuale variante agli attraversamenti e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3. verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4. l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5. in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Amministrazione Regionale il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21.12.1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6. con il presente provvedimento è autorizzata la realizzazione dell’opera; con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale delle occupazioni delle aree demaniali in questione (spazi aerei);

7. la presente autorizzazione ha efficacia a partire dalla data odierna e, viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio tuttavia questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto richiedente, modifiche alle opere oppure anche di procedere alla revoca dell’autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle condizioni del corso d’acqua o nel caso le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di sessanta giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque o al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 905

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Alagna Valsesia - Progetto definitivo - opere di riparazione e consolidamento del ponte sul torr. Otro - Importo Lit. 300.000.000=

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Felice Storti



Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 906

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Piode - Progetto definitivo - consolidamento versante in frana al 7º tornante su strada comunale per Meggiana - Importo Lit. 170.000.000=

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Felice Storti



Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 907

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Alagna Valsesia - Progetto definitivo - opere di consolidamento ponte sul torr. Olen - Importo Lit. 300.000.000=

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Felice Storti



Codice 25.8
D.D. 3 luglio 2001, n. 908

Alluvione Ottobre 2000 - O.M. 3090/2000. Comune di Cervatto - Progetto definitivo - Lavori di sistemazione strada e versante soprastante la località Campo Cervo Importo Lit. 440.000.000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Felice Storti



Codice 25.3
D.D. 3 luglio 2001, n. 909

Autorizzazione idraulica n. 47/2001 per la realizzazione di una scogliera in massi, in sponda destra del Torrente Rumiano, in Comune di Cumiana, località Strada Decima-Ruata Lombarda

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta I.C.R. Costruzioni S.r.l. con sede a Torino, in C/so Govone n. 18, ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità dell’opera di difesa spondale con particolare riguardo alla struttura di fondazione il cui piano di appoggio dovrà essere posto alla quota prevista negli elaborati progettuali allegati e comunque ad una quota inferiore di almeno mt. 1,0 rispetto alla quota più depressa di fondo alveo nelle sezioni trasversali interessate;

3. l’opera di difesa dovrà essere risvoltata per un tratto di sufficiente lunghezza ed idoneamente immorsata a monte nell’esistente sponda, mentre il parametro esterno dovrà essere raccordato senza soluzione di continuità con il profilo spondale esistente, in modo da non costituire restringimento alcun della sezione di deflusso del corso d’acqua;

4. il manufatto di difesa spondale, nel tratto iniziale dovrà essere addossato al muro in c.a. di recente realizzazione, in modo da non lasciare alcun varco tra i due manufatti;

5. durante la costruzione della scogliera dovrà essere garantita la stabilità dei muri di recinzione, di proprietà privata, di recente realizzazione;

6. i massi costituenti la difesa spondale dovrà essere posizionati in modo da offrire reciprocamente garanzie di stabilità; essi dovranno essere a spacco di struttura compatta, non geliva nè lamellare e dovranno avere volume non inferiore a 0,40 mc e peso superiore a 8,0 q.li; dovrà essere verificata analiticamente l’idoneità della dimensione dei massi impiegati a non essere mobilitati dalla corrente, tenendo conto degli opportuni coefficienti di sicurezza, ovvero dovrà esserne previsto l’intasamento con calcestruzzo cementizio, lasciando però i giunti, sul parametro esterno, aperti;

7. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

8. durante la costruzione dell’opera non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

9. la presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva l’eventuale concessione di proroga, su istanza del soggetto autorizzato, nel caso in cui, per giustificati motivi, il termine dei lavori non potesse avere luogo entro la data prevista;

10. il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei Lavori attestante che l’opera è stata eseguita conformemente al progetto approvato;

11. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico dei corsi d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo), in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’intervento mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

12. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria delle sponde, in corrispondenza del manufatto, che si renderanno necessarie, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

13. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

14. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

15. il soggetto autorizzato prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431/1985 e s.m.i. - vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.3
D.D. 3 luglio 2001, n. 911

Autorizzazione idraulica n. 49/01 per lavori di taglio della vegetazione cresciuta spontaneamente nell’alveo di alcuni corsi d’acqua demaniali nei comuni di Castellamonte, Chiesanuova e Cintano. Ditta: Comunità Montana Valle Sacra, con sede in Borgiallo - Via Cigliana, 1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Comunità Montana Valle Sacra, ad eseguire gli interventi in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione agli interventi progettati potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. il materiale legnoso prelevato dall’alveo, dovrà essere depositato esclusivamente nelle aree all’uopo individuate nelle sezioni di cui all’elaborato progettuale denominato “Integrazione”;

3. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei lavori di taglio della vegetazione dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

4. durante l’esecuzione degli interventi non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

5. la presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva l’eventuale concessione di proroga, su istanza del soggetto autorizzato, nel caso in cui, per giustificati motivi, il termine dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

6. il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei Lavori attestante che gli interventi sono stati eseguiti conformemente al progetto approvato;

7. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

8. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (autorizzazioni di cui alla L. 431/1985 - vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico - ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Per quanto riguarda gli interventi previsti nei seguenti corsi d’acqua non demaniali:

Comune di Borgiallo: affluente del Rio Bandono (indicato anche Riitano Briola in planimetria catastale) - taglio vegetazione per m. 568;

Comune di Chiesanuova: affluente del Rio Bandono (indicato anche Rio delle Moie in planimetria catastale) - taglio vegetazione per m. 744;

Comune di Castelnuovo Nigra: Rio Cantello, Rio Chiono e Rio Naronda - taglio vegetazione rispettivamente per m. 250, 400 e 250; rio senza nome situato in corrispondenza dell’attraversamento n. 208 della Tav. 3 - taglio vegetazione per m. 100;

Comune di Colleretto Castelnuovo: Rio Giasconera - esecuzione di un tratto di scogliera in sponda destra, costituita da massi di cava intasati e vincolati, avente lunghezza di m. 48,5 ed altezza variabile da m. 2,2 a m. 3 misura dal piano di fondazione

compresi nella richiesta di autorizzazione idraulica e negli elaborati progettuali relativi ai lavori di cui all’oggetto, non essendo soggetti, allo stato attuale, al rilascio di autorizzazione idraulica ai sensi del R.D. 523/1904, in quanto trattasi di corsi d’acqua insistenti su sedime privato e non iscritti negli Elenchi delle Acque Pubbliche della Provincia di Torino, si esprime, per quanto di competenza ed ai soli fini idraulici, parere favorevole all’esecuzione dei lavori, nel rispetto delle prescrizioni riportate nella parte dispositiva della presente determina, e con l’osservanza altresì, relativamente alla realizzazione della prevista scogliera in sponda destra del Rio Giasconera in Comune di Colleretto Castelnuovo, delle seguenti ulteriori prescrizioni:

1. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità dell’opera di difesa in argomento nei riguardi sia delle spinte dei terreni che delle pressioni e sottospinte idrauliche indotte da eventi di piena, sia nei riguardi della struttura di fondazione il cui piano di appoggio dovrà essere posto ad una quota comunque inferiore di almeno m. 1 rispetto alla quota più depressa di fondo alveo nelle sezioni trasversali interessate;

2. l’opera di difesa dovrà essere risvoltata per un tratto di sufficiente lunghezza ed idoneamente immorsata a monte nell’esistente sponda, mentre il parametro esterno dovrà essere raccordato senza soluzione di continuità con il profilo spondale esistente;

3. i massi costituenti la difesa spondale dovranno essere posizionati in modo da offrire reciprocamente garanzie di stabilità; non dovranno essere prelevati dall’alveo del corso d’acqua, ma provenienti da cave di prestito; essi dovranno essere a spacco, con struttura compatta, non geliva nè lamellare, dovranno avere volume non inferiore ad 1 mc e peso superiore a 2850 Kg.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.4
D.D. 4 luglio 2001, n. 913

Autorizzazione ai soli fini idraulici per attraversamento del corso d’acqua pubblica denominato Rio Budello con un impianto elettrico aereo alla tensione di 400 Volt in Comune di Rivalta Bormida Ditta: Enel - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’ENEL - Divisione Distribuzione - Esercizio di Alessandria, ai soli fini idraulici, salvo quanto previsto dalla Legge 8/8/1985, n. 431 (Beni Ambientali), ad attraversare il corso d’acqua pubblica denominato Rio Budello con un impianto elettrico aereo alla tensione di 400 Volt in Comune di Rivalta Bormida secondo le modalità tecniche previste negli atti progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono, vistati da questo Settore, alla Ditta richiedente, alle seguenti condizioni:

1. gli attraversamenti dovranno risultare eseguiti nel rispetto delle norme di legge vigenti alla data dell’autorizzazione dell’impianto;

2. eventuale variante agli attraversamenti e alle condutture elettriche potrà essere apportata previa autorizzazione da parte di questo Settore;

3. verificandosi il disuso delle linee, l’ENEL dovrà, a sua completa cura e spese, provvedere alla rimozione degli impianti ed al ripristino dei fondi precedentemente interessati;

4. l’Amministrazione Regionale è sollevata da qualsiasi responsabilità per danni alle persone o beni pubblici e privati, in conseguenza della costruzione e dell’esercizio degli impianti;

5. in riconoscimento del Pubblico Demanio, l’ENEL dovrà corrispondere all’Amministrazione Regionale il canone annuo disposto ai sensi della Legge 21.12.1961, n. 1501 e successive modificazioni;

6. con il presente provvedimento è autorizzata la realizzazione dell’opera; con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale delle occupazioni delle aree demaniali in questione (spazi aerei);

7. la presente autorizzazione ha efficacia a partire dalla data odierna e, viene accordata per tutto il periodo durante il quale l’impianto elettrico rimarrà in esercizio tuttavia questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto richiedente, modifiche alle opere oppure anche di procedere alla revoca dell’autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle condizioni del corso d’acqua o nel caso le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di sessanta giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque o al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno



Codice 25.3
D.D. 5 luglio 2001, n. 929

Autorizzazione idraulica n. 48 per il semplice attraversamento in transito con motociclette dei rii Secco e Geronda, per la effettuazione di una gara di Trial denominata “6 a prova campionato italiano” in Comune di Salbertrand. Ditta: “Polisportiva non solo moto con sede in Salbertrand

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta “Polisportiva non solo moto” con sede in Salbertrand a percorrere e attraversare con motociclette nell’ambito della gara di Trial, in programma per il giorno 29.07.2001, i rii Secco e Geronda, nelle posizioni e secondo le caratteristiche e modalità indicate sulla planimetria del percorso di gara allegata all’istanza che si restituisce al richiedente vistata da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. i percorsi e gli attraversamenti dovranno avvenire nei punti indicati nell’allegata planimetria e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. non dovranno essere assolutamente effettuati lavori di movimentazione di materiali in alveo, in quanto la presente autorizzazione consente il semplice passaggio con moto, senza alcuna modifica delle aree demaniali;

3. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate da accidentali modifiche dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando comunque codesta Polisportiva unica responsabile degli eventuali danni cagionati, nonchè delle possibili conseguenze da questi derivanti;

4. la presente autorizzazione resta valida esclusivamente per la gara prevista per il giorno 29.07.2001;

5. codesta Polisportiva dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’avvenuta effettuazione della gara;

6. resta comunque esclusa ogni responsabilità dell’Amministrazione concedente in ordine alla incolumità pubblica e dei partecipanti alla manifestazione;

7. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

8. il soggetto autorizzato prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia.

Con il presente provvedimento è autorizzato il transito sul sedime demaniale per la effettuazione della gara.

Con successivo atto verrà eventualmente rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione temporanea delle aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.3
D.D. 9 luglio 2001, n. 949

Autorizzazione idraulica in sanatoria n. 51/2001 per il mantenimento di alcune opere di sistemazione idraulica del Rio Piani in Comune di Sparone Ditta: Comune di Sparone

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Comune di Sparone ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità delle opere trasversali e longitudinali nel corso d’acqua in argomento, con particolare riguardo alla struttura di fondazione i cui piani di appoggio sono posti ad una quota comunque inferiore di almeno mt. 1,50 rispetto alla quota più depressa di fondo alveo nelle sezioni trasversali interessate secondo le indicazioni rilevabile dagli elaborati di progetto;

3. le opere di difesa sono idoneamente immorsate a monte nelle esistenti sponde, mentre i parametri esterni sono raccordati senza soluzione di continuità con i profili spondali esistenti;

4. i manufatti di difesa spondale dovranno essere mantenuti ad un’altezza non superiore alla quota dell’esistente piano di campagna;

5. i massi costituenti la difesa spondale dovranno essere mantenuti in posizione tale da offrire reciprocamente garanzie di stabilità;

6. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali già interessate dall’esecuzione dei lavori sono state ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

7. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico dei corsi d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo), in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’intervento mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

8. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

9. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

10. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

11. il soggetto autorizzato, dovrà comunque ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985 - vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico - ecc.).

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.3
D.D. 9 luglio 2001, n. 950

Autorizzazione idraulica n. 50/2001 per la realizzazione di interventi di rinforzo di una briglia esistente sul Rio Rimolerio in Comune di Locana Ditta: Comunità Montana Valli Orco e Soana

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Comunità Montana Valli Orco e Soana con sede in Locana, ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità dell’opera di consolidamento della briglia esistente nel corso d’acqua in argomento, con particolare riguardo alla struttura di fondazione il cui piano di appoggio dovrà essere posto ad una quota comunque inferiore di almeno mt. 1,25 rispetto alla quota più depressa di fondo alveo nelle sezioni trasversali interessate;

3. i massi costituenti l’opera di consolidamento dovranno essere posizionati in modo da offrire reciprocamente garanzie di stabilità. Non dovranno essere prelevati dall’alveo del corso d’acqua, ma provenire da cava. Essi dovranno essere a spacco, di struttura compatta, non geliva nè lamellare; dovranno avere volume non inferiore a 0,40 mc e peso superiore a 8,0 q.li;

4. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

5. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

6. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

7. la presente autorizzazione ha validità per mesi 24 (ventiquattro) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva l’eventuale concessione di proroga, su istanza del soggetto autorizzato, nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

8. il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

9. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico dei corsi d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo), in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’intervento mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

10. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

11. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

12. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

13. il soggetto autorizzato, dovrà comunque ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985 - vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico - ecc.).

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.3
D.D. 9 luglio 2001, n. 951

Autorizzazione idraulica n. 3611 per la realizzazione di una variante al ponte sul torrente Dora di Melezet, già autorizzato con provvedimento n. 3259 in data 14.07.1998 in Comune di Bardonecchia. Ditta: Immobiliare Marina di Alessandro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta Immobiliare Marina di Alessandro con sede in Torino - Via Galluppi, 5 ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione delle opere realizzate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità dell’opera di attraversamento nel corso d’acqua in argomento, con particolare riguardo alla struttura di fondazione il cui piano di appoggio dovrà essere posto ad una quota comunque inferiore di almeno mt. 2,00 rispetto alla quota più depressa di fondo alveo nelle sezioni trasversali interessate;

3. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

4. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

5. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

6. la presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva l’eventuale concessione di proroga, su istanza del soggetto autorizzato, nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

7. il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

8. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico dei corsi d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo), in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’intervento mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

9. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

10. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

11. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

12. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985 - vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico - ecc.).

Con il presente provvedimento è autorizzata l’occupazione del sedime demaniale per la realizzazione dell’opera.

Con successivo atto verrà rilasciato il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione delle aree demaniali in questione.

Avverso la presente determinazione che annulla e sostituisce l’aut. n. 3259 del 14.07.1998 assunta con D.D. n. 00771 è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 27
D.D. 14 giugno 2001, n. 232

Impegno della somma di Lire 400.000.000 sul cap. 12396/01 ed approvazione delle convenzioni allegate per l’attuazione del progetto “Prototipo di procedura per la redazione di relazioni sanitarie regionali o aziendali utili ai piani di salute”

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di impegnare, per quanto in premessa espresso, la somma di L. 400.000.000, accantonata con D.G.R. n. 21-2785 del 17 aprile 2001, sul cap. 12396/01 (100715/A);

- di approvare gli schemi di convenzione, che hanno parte integrante e sostanziale del presente atto, tra l’Amministrazione Regionale e gli Enti coinvolti nel progetto denominato “Prototipo di procedura per la redazione di relazioni sanitarie regionali od aziendali utili ai piani di salute”, come in premessa elencati;

- di procedere all’erogazione di quanto spettante agli Enti, sulla base di quanto previsto da ogni singola convenzione, a presentazione, da parte degli stessi, di regolare documentazione fiscale.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.2
D.D. 12 luglio 2001, n. 238

Finanziamento di L. 150.000.000 a favore dell’ASL n. 5 di Collegno, Servizio di Epidemiologia, per l’acquisizione di unità di personale per la realizzazione di un progetto volto al potenziamento delle iniziative di prevenzione degli SPreSAL delle ASL

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.2
D.D. 13 luglio 2001, n. 240

Autorizzazione, ai sensi dell’art. 105 del D.P.R. 10.9.1990, n. 285 e del D.P.C.M. 26 maggio 2000, alla tumulazione dei resti mortali del Canonico Giacomo Camisassa in luogo differente dal cimitero e precisamente nella cappella dell’Istituto Missioni della Consolata con sede in Torino, corso Ferrucci n. 16

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.3
D.D. 31 luglio 2001, n. 243

Acquisto a trattativa privata di prodotti diagnostici per il risanamento negli allevamenti contro la tubercolosi bovina. Impegno della somma di Lire 250.000.000 sul cap. 13640/01

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di procedere, per quanto in premessa esposto, all’acquisto, a trattativa privata, anche a forniture ripartite, dei prodotti diagnostici per l’attuazione delle attività di risanamento degli allevamenti contro la tubercolosi bovina dagli Istituti Zooprofilattici Sperimentali sotto indicati, con a fianco le dosi del materiale preventivato;

- Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo: nº 700.000 dosi di tubercolina PPD bovina;

- Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia: nº 20.000 dosi di tubercolina aviare;

- di impegnare la somma complessiva di L. 250.000.000 sul cap. 13640/01, già accantonata a favore di questa Direzione con D.G.R. nº 13-3567 del 23.07.2001 (A/101081) e di liquidare le fatture presentate, di volta in volta, dai succitati Istituti Zooprofilattici Sperimentali, debitamente vistate dal Direttore della Direzione Sanità Pubblica, ai sensi della L.R. 23 gennaio 1984 nº 8.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.1
D.D. 31 luglio 2001, n. 244

Erogazione del saldo ai beneficiari dei progetti di Ricerca Sanitaria Finalizzata, di cui alla D.G.R. n. 23-26314 del 21.12.1998. (Cap. 12265/99 - I. 344117)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di erogare e liquidare la somma complessiva di Lire 82.098.447= pari a Euro 42.400,31= relativa al saldo, pari al 30%, a ciascuno dei beneficiari di cui all’allegato A), che fa parte integrante della presente determinazione;

- di far fronte alla spesa con i fondi già previsti al cap. 12265/1999 (I. 344117).

E’ fatto obbligo ad ogni titolare di progetto restituire le somme eventualmente non utilizzate.

- di affidare alla Direzione Sanità Pubblica, con metodi e scadenze prefissati, l’effettuazione dei necessari controlli amministrativi e di merito.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al TAR per il Piemonte.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.2
D.D. 31 luglio 2001, n. 245

Costituzione gruppo di lavoro regionale di collaborazione con la Direzione Sanità Pubblica per contribuire al miglioramento delle prestazioni degli SPreSAL attraverso la definizione di procedure standard delle attività e dell’organizzazione del lavoro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un gruppo di lavoro regionale che collabori con la Direzione Sanità Pubblica nell’espletamento dei compiti di indirizzo e coordinamento delle attività svolte dal personale degli SPreSAL delle ASL così da conseguire l’uniformità degli interventi e delle procedure di competenza dei Servizi medesimi nell’esercizio delle funzioni attribuite;

- di individuare e confermare le seguenti funzioni e compiti che tale gruppo di lavoro dovrà esercitare:

1) esaminare problemi applicativi della normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nelle situazioni specifiche, individuando le relative soluzioni;

2) proporre ed elaborare linee guida e modalità operative per l’applicazione di tali norme a livello locale;

3) promuovere iniziative di approfondimento e proporre modalità e indirizzi applicativi su tematiche inerenti i compiti degli operatori degli SPreSAL;

4) formulare proposte su percorsi formativi per il personale;

- di individuare la seguente composizione del gruppo di lavoro, costituita da personale assegnato e operante nei Servizi di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro delle ASL, a seguito dei nominativi comunicati da ciascun Servizio:

Pierluigi Aicardi SPreSAL ASL n. 1 - sede di Torino

Mario Marchio SPreSAL ASL n. 5 - sede di Rivoli

Michelangelo Visentin SPreSAL ASL n. 6 - sede di Venaria

Gabriella Bosco SPreSAL ASL n. 7 - sede di Settimo T.se

Gabriele Mottura SPreSAL ASL n. 8 - sede di Nichelino

Salvatore Orifici SPreSAL ASL n. 9 - sede di Ivrea

Federico Magrì SPreSAL ASL n. 10 - sede di Pinerolo

Flaminio Cicconi SPreSAL ASL n. 11 - sede di Vercelli

Mario Festa Bianchet SPreSAL ASL n. 12 - sede di Biella

Pietro Demicheli SPreSAL ASL n. 13 - sede di Novara

Paolo Dalla Valle SPreSAL ASL n. 14 - sede di Omegna

Luca Fanesi SPreSAL ASL n. 15 - sede di Cuneo

Attilio Cavallaro SPreSAL ASL n. 16 - sede di Mondovì e Ceva

Paolo Cavallo SPreSAL ASL n. 17 - sede di Savigliano

Luciano Scalise SPreSAL ASL n. 18 - sede di Alba

Oscar Salvadore SPreSAL ASL n. 19 - sede di Asti

Paolo Libener SPreSAL ASL n. 20 - sede di Alessandria

Luigi Adorno SPreSAL ASL n. 21 - sede di Casale M.to

Paolo Bisio SPreSAL ASL n. 22 - sede di Novi Ligure

- di prevedere che nessun beneficio economico venga corrisposto ai componenti il gruppo di lavoro, in quanto le finalità dell’attività svolta dagli stessi è da ritenersi ricompresa nell’ambito dei compiti d’ufficio;

- di assicurare il coordinamento e il supporto organizzativo del gruppo di lavoro da parte del Settore Prevenzione Sanitaria negli Ambienti di Vita e di Lavoro dell’Assessorato regionale alla Sanità, a tal fine sono individuati i seguenti funzionari: Dott. Pierluigi Cavazzin e Ing. Carmelo Baeli;

- di revocare e sostituire con il presente atto la D.D. n. 124 del 12.2.2001 e sue modifiche e integrazioni attuate con D.D. n. 160 del 28.2.2001.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.3
D.D. 31 luglio 2001, n. 246

Erogazione all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Torino della somma complessiva di Lire 187.134.813 (cap. 13731/00) per l’attuazione del progetto di anagrafe computerizzata del bestiame

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 247

Ditta Fonti San Michele Amynvals S.a.s. di M. Pensa e C. con sede legale in Torino, Via V. Vela n. 27/A e stabilimento in Vaie (TO), Via Nazionale n. 30. Sospensione attività di imbottigliamento delle acque minerali denominate “Pic” e “San Michele”, in attesa della realizzazione di un nuovo stabilimento in PET

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di sospendere alla Ditta Fonti San Michele Amynvals S.a.s. con sede legale Torino, Via Vincenzo Vela n. 27/A e stabilimento in Vaie (TO), Via Nazionale n. 30 l’attività di imbottigliamento delle acque minerali denominate “Pic” e “San Michele”, in attesa della realizzazione di un nuovo stabilimento in PET.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Michela Audenino



Codice 27.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 248

Ditta Costa Giuseppe con sede legale in Montà (CN) Corso Manzoni n. 5/C e stabilimento in Montà (CN) Corso Manzoni n. 9. Autorizzazione igienico sanitaria al deposito e commercio di additivi chimici per uso alimentare. Revoca precedente D.D. n. 00135 del 28/07/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare sotto il profilo igienico-sanitario la Ditta “Costa Giuseppe”, impresa individuale, con sede in Montà (CN), Corso Manzoni n. 5/C e stabilimento in Montà (CN), Corso Manzoni n. 9 al deposito e commercio dei seguenti additivi chimici per uso alimentare:

- E223 Metabisolfito di Sodio;

- E224 Metabisolfito di Potassio;

- E220 Anidride solforosa;

- E211 Benzoato di Sodio;

- E202 Sorbato di Potassio;

come da planimetria che fa parte integrante della presente determinazione.

- di revocare la precedente Determinazione Dirigenziale n. 00135 del 28.07.99 di autorizzazione igienico sanitaria al deposito e commercio di additivi chimici per uso alimentare presso i locali siti in Montà (CN), Via Manzoni 5/C.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Michela Audenino



Codice 27.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 249

Ditta SIAC S.r.l. con sede e stabilimento in Torino, Via G. Depanis n. 114. Autorizzazione igienico sanitaria al deposito e commercio di additivi chimici per uso alimentare

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare sotto il profilo igienico-sanitario la ditta “SIAC (Società Industriale Approvvigionamento Chimici) S.r.l.”, con sede legale e stabilimento in Torino, Via G. Depanis n. 114 al deposito e commercio degli additivi chimici per uso alimentare di cui all’elenco allegato n. 1 che fa parte integrante della presente determinazione unitamente alla planimetria dello stabilimento, allegato n. 2.

La Ditta dovrà provvedere ad inoltrare dichiarazione attestante l’iscrizione alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino di cui all’art. 1 - lettera a) - D.P.R. 19.11.97, n. 514 entro due mesi dalla ricezione del presente provvedimento pena la decadenza dell’autorizzazione concessa.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Michela Audenino



Codice 27
D.D. 2 agosto 2001, n. 250

Impegno ed erogazione alle ASL della somma di Lire 1.822.056.370 sul cap. 13680/01 per il pagamento degli allevatori che abbattono animali infetti da tubercolosi e/o brucellosi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare, per le ragioni in premessa elencate, la somma complessiva di L. 1.822.056.370, da erogare alle ASL, nella misura a fianco di ciascuna elencata, per liquidare gli indennizzi spettanti agli allevatori che abbattono animali infetti da tubercolosi e/o brucellosi:

ASL n. 4    Torino    L.    17.075.000
ASL n. 6    Ciriè    L.    367.233.000
ASL n. 7    Settimo T.se    L.    141.343.400
ASL n. 9    Ivrea    L.    351.985.500
ASL n. 12    Biella    L.    82.074.000
ASL n. 15    Cuneo    L.    134.913.000
ASL n. 16    Mondovì    L.    202.520.200
ASL n. 17    Savigliano    L.    435.290.270
ASL n. 18    Bra    L.    79.200.000
ASL n. 22    Acqui Terme    L.    10.422.000

Alla spesa complessiva di L. 1.822.056.370 si farà fronte con lo stanziamento di cui al cap. 13680/01 (A 101083).

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 3 agosto 2001, n. 251

Impegno ed erogazione all’Istituto Zooprofilattico di Torino della somma di Lire 1.400.000.000 (cap. 13640/01) quale acconto per gli esami di laboratorio nei confronti della brucellosi effettuati durante il 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare e di erogare all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, con sede in Torino, via Bologna 148, la somma complessiva di L. 1.400.000.000 sul cap. 13640/01, quale acconto per il pagamento degli accertamenti diagnostici inerenti la brucellosi anno 2000. Il saldo, pari a L. 211.960.850 verrà erogato non appena il pertinente capitolo di spesa presenterà adeguata copertura finanziaria.

Alla spesa complessiva di L. 1.400.000.000 si farà fronte con lo stanziamento di cui al cap. 13640/01.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 7 agosto 2001, n. 252

Impegno ed erogazione all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta della somma complessiva di Lire 203.963.605 a saldo del pagamento degli esami di laboratorio per la diagnosi della leucosi bovina enzootica eseguiti nell’anno 2000. Cap. 13700/01

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare ed erogare, per quanto espresso in premessa, sul cap. 13700/01 all’Istituto Zooprofilattico del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con sede in Torino via Bologna 148, la somma di L. 203.963.605 a saldo del pagamento di L. 1.041.814.750 di n. 484.565 prove effettuate nell’anno 2000 per l’accertamento della leucosi bovina enzootica, come da nota prot. n. 3988 del 20 giugno 2001 invitata a questa Direzione dal succitato Istituto.

Alla spesa complessiva di L. 203.963.605, esente I.R.P.E.G. ai sensi dell’art. 28 2º comma del D.P.R. 600/73 si farà fronte con lo stanziamento di cui al cap. 13700/01.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 8 agosto 2001, n. 253

Impegno ed erogazione alle ASL della somma complessiva di Lire 68.804.000 (cap. 13700/01) per il pagamento degli indennizzi spettanti agli allevatori che abbattono animali infetti da leucosi bovina enzootica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 68.804.000 sul cap. 13700/01 (A/101084) da erogare alle sottoelencate ASL per il pagamento dei compensi spettanti agli allevatori che abbattono animali infetti da leucosi bovina enzootica.

ASL n. 6    Ciriè    L.    2.728.000
ASL n. 8    Chieri    L.    14.406.000
ASL n. 9    Ivrea    L.    1.104.000
ASL n. 17    Savigliano    L.    50.000.000
ASL n. 18    Alba    L.    566.000

Alla spesa complessiva di L. 68.804.000, esente IRPEG ai sensi dell’art. 28, 2º comma del D.P.R. 600/73, si farà fronte con lo stanziamento di cui al cap. 13700/01 (A/101084).

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 254

Rettifica della D.D. n. 245 del 31.07.2001 relativa alla costituzione del gruppo di lavoro regionale di collaborazione con la Direzione Sanità Pubblica per contribuire al miglioramento delle prestazioni degli SPreSAL attraverso la definizione di procedure standard delle attività e dell’organizzazione del lavoro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare i nominativi dei componenti del gruppo di lavori di cui in premessa come di seguito indicato:

Gianpaolo Dalla Valle SPreSAL ASL n. 14 - sede di Omegna;

Marcello Libener SPreSAL ASL n. 20 - sede di Alessandria

Le restanti disposizioni contenute nella citata determinazione rimangono invariate.

Il Dirigente responsabile
Alessandro Caprioglio



Codice 27.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 255

Parziale modifica determinazione n. 213 del 4 maggio 2001 e conferimento incarico di docenza al geom. Vincenzo Cassiano in sostituzione dell’ing. Salvatore Campobello - cap. 12180/2000 (I. n. 6188)

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 256

Recupero della somma di Lire 767.330= erogata all’ASL 3 di Torino per progetto di ricerca sanitaria finalizzata

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.1
D.D. 14 agosto 2001, n. 257

Ditta “San Pellegrino S.p.A.” con sede legale in Milano, Via Castelvetro n. 17-23 e stabilimento in Garessio (CN), Via Ottavio Rovere n. 41. Autorizzazione igienico sanitaria all’installazione di una nuova linea di imbottigliamento dell’acqua minerale “San Bernardo - Sorgente Rocciaviva” gassata o lievemente gassata in contenitori PET

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare sotto il profilo igienico sanitario la Ditta “San Pellegrino S.p.A.” con sede legale in Milano, Via Castelvetro n. 17-23, presso lo stabilimento di Garessio (CN), Via Ottavio Rovere n. 41 all’installazione di una nuova linea per l’imbottigliamento dell’acqua minerale denominata “San Bernardo - Sorgente Rocciaviva” gassata e lievemente gassata in contenitori di PET, come da planimetria allegata che fa parte integrante della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27.1
D.D. 14 agosto 2001, n. 258

Ditta “San Pellegrino S.p.A.” con sede legale in Milano, Via Castelvetro n. 17-23 e stabilimento in Garessio (CN), Via Ottavio Rovere n. 41. Autorizzazione alla miscelazione dell’acqua minerale “San Bernardo - Sorgente Rocciaviva” e relativo imbottigliamento

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la Ditta “San Pellegrino S.p.A.” con sede legale in Milano, Via Castelvetro n. 17-23, e stabilimento in Garessio (CN), Via Ottavio Rovere n. 41 alla miscelazione e imbottigliamento dell’acqua minerale “San Bernardo - Sorgente Rocciaviva” con l’acqua minerale scaturente dalla sorgente “Cappello”, proveniente dallo stesso bacino idrogeologico, nelle seguenti percentuali:

- acqua della sorgente “Rocciaviva” 53%=;

- acqua della sorgente “Di Maria” 18%=;

- acqua della sorgente “Colau” 9%=;

- acqua della sorgente “Cappello” 20%=;

che manterrà la stessa denominazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 16 agosto 2001, n. 259

Impegno della somma di Lire 600.000.000 ed erogazione alle ASL dell’importo di Lire 556.471.845 per il pagamento dei compensi spettanti ai veterinari liberi professionisti che eseguono il risanamento degli allevamenti da tubercolosi, brucellosi e leucosi. Cap. 13660/01

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 600.000.000 accantonata con D.G.R. n. 13-3567 del 23 luglio 2001, e di erogare, per quanto espresso in premessa, l’importo complessivo di L. 556.471.845 alle sottoelencate ASL, per il pagamento dei compensi spettanti ai veterinari liberi professionisti autorizzati ad eseguire la bonifica sanitaria degli allevamenti da tubercolosi, brucellosi e leucosi:

ASL    Importo
5 Rivoli    L.    12.963.570
6 Ciriè    L.    26.294.545
7 Chivasso    L.    21.687.040
8 Chieri    L.    10.822.040
9 Ivrea    L.    11.578.480
10 Pinerolo    L.    73.702.125
15 Cuneo    L.    108.331.370
17 Savigliano    L.    258.556.675
18 Bra    L.    17.833.000
20 Alessandria    L.    14.703.000

Alla spesa complessiva di L. 556.471.845 si farà fronte con lo stanziamento di cui al cap. 13660/01 (A/101082).

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 21 agosto 2001, n. 260

Convenzioni tra la Regione Piemonte e gli Enti pubblici coinvolti nel progetto denominato: “Un sistema informativo, un libro bianco, un modello di monitoraggio per implementare gli obiettivi di equità nella salute e nell’assistenza in Italia”. Integrazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare gli allegati atti aggiuntivi alle convenzioni tra la Regione Piemonte ed i sottoelencati Enti per l’attuazione del progetto denominato “Un sistema informativo, un libro bianco, un modello di monitoraggio per implementare gli obiettivi di equità nella salute e nell’assistenza in Italia”:

- ASL n. 5 di Collegno - Servizio di epidemiologia;

- ASL n. 1 di Torino Unità di Epidemiologia dei Tumori C.P.O. Piemonte, Registro Tumori;

- Azienda Sanitaria Ospedaliera “San Giovanni Battista” di Torino - Unità di Epidemiologia dei Tumori;

 - Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Statistica;

- Università degli Studi del Piemonte orientale, Alessandria - Dipartimento di Ricerca Sociale;

- Università degli Studi di Torino - Dipartimento di Sanità Pubblica e Microbiologia.

Gli allegati atti aggiuntivi, con i quali è fissata al 1° ottobre 2002 la scadenza delle convenzioni con gli Enti, fanno parte integrante e sostanziale della presente Determinazione.

Con successiva Determinazione sarà approvata la convenzione con il C.S.P.O. di Firenze subentrato all’Azienda Sanitaria ospedaliera Careggi di Firenze nella titolarità della ricerca.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 22 agosto 2001, n. 261

Impegno ed erogazione della somma di L. 80.000.000 sul cap. 13620/01, quale indennizzo spettante ad un allevatore che ha abbattuto e distrutto animali a seguito di un focolaio di encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 23 agosto 2001, n. 262

Annullamento dell’impegno n. 2456 di Lire 400.000.000 sul cap. 12396/01 avvenuto con Determinazione n. 232 del 14 giugno 2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 28 agosto 2001, n. 264

Impegno ed erogazione della somma di Lire 7.616.560 (cap. 13620/01) quale saldo spettante ad un allevatore che ha abbattuto e distrutto bovini presenti in un allevamento colpito da encefalopatia spongiforme bovina (BSE)

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 3 settembre 2001, n. 267

Erogazione all’ASL n. 5 di Collegno della 2º rata di acconto di Lire 73.000.000 per l’esecuzione del progetto denominato: “Un sistema informativo, un libro bianco, un modello di monitoraggio per implementare gli obiettivi di equità nella salute e nell’assistenza in Italia”

(omissis)

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 11 settembre 2001, n. 270

Convenzione tra la Regione Piemonte e il Centro per lo Studio e la Prevenzione Oncologica di Firenze

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare l’allegata convenzione, che fa parte integrante e sostanziale della presente Determinazione, con il C.S.P.O. di Firenze subentrato all’Azienda Sanitaria Ospedaliera Careggi di Firenze nella titolarità della ricerca “Un sistema informativo, un libro bianco, un modello di monitoraggio per implementare gli obiettivi di equità nella salute e nell’assistenza in Italia”.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 27
D.D. 12 settembre 2001, n. 271

Prevenzione, controllo e sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere nelle ASL e ASO della Regione Piemonte. Istituzione di una Commissione tecnico-ispettiva e di un Gruppo di lavoro tecnico-scientifico

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di costituire una Commissione tecnico ispettiva con l’incarico di verificare la corretta applicazione, all’interno delle singole Aziende Sanitarie, dei programmi di prevenzione delle infezioni ospedaliere, così composta:

Presidente: Mario Valpreda (o suo delegato)

Sig.ra Giuseppina Arditi (infermiera professionale addetta al controllo delle I.O. - Presidio sanitario “Gradenigo”);

Dott. Pier Angelo Argentero (Dirigente medico - Direzione Sanitaria ASL 5, Ospedale di Rivoli);

Dott. Alberto Biglino (Responsabile Medicina Infettiva - ASL 19, Ospedale di Asti);

Dott. Pier Franco Garlanda (Dirigente Medico responsabile del SPP - ASL 5);

Sig.ra Rossana Reale (operatore professionale coordinatore capo sala addetta al Controllo delle I.O. - ASL 8 Ospedale di Chieri);

Dott.ssa Silvia Romagnoli (Dirigente Medico ASO “Maggiore della Carità” di Novara, in comando presso la Direzione Regionale “Sanità Pubblica”);

Dott.ssa Maria Luisa Soranzo (Responsabile Medicina Infettiva B - ASL 3 - Ospedale “Amedeo di Savoia);

di istituire un Gruppo di lavoro che provvederà a concordare e predisporre i programmi di prevenzione delle Infezioni Ospedaliere fungerà da riferimento e supporto tecnico scientifico, così composto:

Dott.ssa Silvia Romagnoli (Dirigente Medico ASO “Maggiore della Carità” di Novara, in comando presso la Direzione Regionale “Sanità Pubblica”) con funzioni di coordinamento;

Sig.ra Giuseppina Arditi (infermiera professionale addetta al controllo delle I.O. - Presidio sanitario “Gradenigo”);

Dott. Pier Angelo Argentero (Dirigente medico - Direzione Sanitaria ASL 5, Ospedale di Rivoli);

Dott. Enzo Carla Farina (Dirigente medico U.O.A. Chirurgia B, Azienda Ospedaliera “San Giovanni Battista” - Torino)

Dott.ssa Giovanna Marchiaro (Responsabile Laboratorio Analisi Chimico-Cliniche e microbiologiche, Azienda Osp. “San Giovanni Battista” - Torino)

Prof.ssa Angela Moiraghi Ruggenini (Professore ordinario, Cattedra di igiene, Dipartimento di Sanità pubblica e di Microbiologia, Università degli studi di To)

Dott.ssa Maria Luisa Soranzo (Responsabile Medicina Infettiva B - ASL 3 - Ospedale “Amedeo di Savoia);

Dott. Alberto Biglino (Responsabile Medicina Infettiva - ASL 19, Ospedale di Asti);

Prof.ssa Carla Zotti (Professionale associato, Dipartimento di Sanità Pubblica e di Microbiologia, Università degli studi di To);

Dott. Vittorio De Micheli (Responsabile Servizio sovrazonale di Epidemiologia - ASL 20 di Alessandria);

Di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri di spesa per la Regione.

Pertanto ai componenti della Commissione nel corso dell’attività ispettiva, secondo la normativa vigente, non verrà corrisposto il trattamento indennitario di trasferta e le spese sostenute risulteranno a carico della propria struttura di appartenenza.

Verrà richiesto alle Aziende, alle cui dipendenze operano i componenti della Commissione e del Gruppo di lavoro, l’autorizzazione alla partecipazione, nell’ambito dei compiti d’ufficio, alle attività assegnate con la presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda



Codice 28.2
D.D. 11 luglio 2001, n. 223

Avvio della ricerca qualitativa relativa al progetto “Sviluppo e valutazione di interventi di prevenzione primaria nel campo della salute infantile” ex art. 12, comma 2, lettera B) D.Lvo 502/92, in base all’accordo fra le Regioni Piemonte e Basilicata (D.G.R. n. 19-753 del 31.08.2000) e in base all’accantonamento di cui alla D.G.R. 24-3009 del 21.05.2001

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.2
D.D. 23 luglio 2001, n. 234

Erogazione fondi ai Centri Donatori afferenti al Registro Regionale Donatori volontari di midollo osseo per l’anno 2001. Spesa di L. 2.028.000.000.= (cap. 12292/2001)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.2
D.D. 26 luglio 2001, n. 247

Organizzazione percorso di formazione continua rivolta ai medici del Coordinamento locale dei prelievi operanti nelle Aziende Sanitarie Regionali. Impegno della somma di L. 40.000.000.= sul cap. 12292/2001 (accantonamento n. 100944 effettuato con D.G.R. n. 39-3398 del 2.7.01)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.1
D.D. 1 agosto 2001, n. 252

Centro di riabilitazione “Giovanni Ferrero” di Alba. Provvisorio accreditamento ai sensi dell’allegato A della d.g.r. n. 43-23753 del 29.12.1997 quale centro di riabilitazione extraospedaliera per n. 20 posti letto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di confermare l’accreditamento provvisorio, ai sensi dell’Allegato A) della d.g.r. 43-23753 del 29.12.1997, quale Centro di riabilitazione extraospedaliera per n. 20 posti-letto di riabilitazione per soggetti in età evolutiva, al Centro di riabilitazione “Giovanni Ferrero” via Edmondo De Amicis n. 16 (CN) dal 11 luglio 2001 fino alla data dell’accreditamento definitivo ai sensi del D.P.R. 14.1.1997;

- di riconoscere la tariffa giornaliera prevista dalla d.g.r. n. 35-29525 dell’1.3.2000 per i ricoveri effettuati nel Centro in questione;

- di stabilire le seguenti modalità per l’accesso dei cittadini al Centro:

1. l’accesso diretto al Centro avviene per attività di riabilitazione per soggetti in età evolutiva, attraverso la proposta redatta dalla struttura di Neuropsichiatria infantile dell’A.S.L. di residenza dell’assistito sulla base di apposito progetto individualizzato;

2. il volume delle prestazioni erogabili è riferito al numero di 20 posti-letto, come indicato nelle deliberazioni del Direttore Generale dell’A.S.L. n. 18 n. 1309 del 11.7.2001;

3. le prestazioni sanitarie erogate dal Centro nell’attuale regime di provvisorio accreditamento non prevedono l’erogazione, e il conseguente rimborso delle stesse in forma di assistenza indiretta;

4. l’addebito del corrispettivo avviene previa fatturazione mensile da parte del Centro alla tariffa giornaliera prevista dalla d.g.r. n. 35-29525 del 1.3.2000 direttamente alle Aziende Sanitarie Locali di residenza dell’assistito per il relativo pagamento. Al fine del riconoscimento economico delle prestazioni erogate in regime di ricovero, il Centro allega al deconto mensile la copia della proposta di ricovero nonchè la copia della scheda di rilevazione dell’attività;

5. per il monitoraggio delle attività è stato infatti previsto un apposito flusso informativo regionale dove sono indicate le informazioni che devono essere fornite “allegato A - d.g.r. n. 35-29525 del 01.3.2000". I dati devono essere inviati mensilmente al CSI Piemonte alla dimissione del paziente;

6. l’abbattimento del 40% della tariffa giornaliera decorre, di norma, dal centoventunesimo giorno di ricovero consecutivo; nel caso in cui il progetto riabilitativo individualizzato redatto dalla competente struttura di neuropsichiatria infantile dell’A.S.L. di residenza dell’assistito preveda una durata del trattamento superiore ai 120 giorni, l’abbattimento del 40% potrà coincidere con il termine ultimo indicato dal progetto; in caso di ulteriore ricovero di uno stesso paziente non possono intercorrere meno di 30 giorni, in quanto diversamente si considera continuità di ricovero (come indicato nella determinazione n. 181 del 14.6.2000);

7. l’abbattimento del 50% della tariffa giornaliera di ricovero è previsto per eventuali assenze per giorni di permesso. Per giorno di permesso deve essere considerata la notte di assenza (come indicato nella determinazione n. 181 del 14.6.2000);

8. l’attività di vigilanza, ivi inclusi i controlli in ordine alla durata delle degenze e ai ricoveri ripetuti spetta all’A.S.L. n. 18 competente per territorio.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.4
D.D. 2 agosto 2001, n. 255

Programma di investimenti ex art. 20 legge 67/1998. Potenziamento strutture di radioterapia

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la seguente ripartizione dei fondi statali per la radioterapia di cui all’art. 28, comma 12, legge 23 dicembre 1999 n. 488, nell’ambito del programma straordinario di investimenti in sanità di cui all’art. 20 della legge 67/88 per le finalità indicate:

ASL 1 Ospedale S. Giovanni Antica Sede L. 540.000.000 per acquisto acceleratore lineare in sostituzione di una unità di cobalto-terapia.

ASO S. Giovanni Battista Torino L. 342.000.000 per sostituzione simulatore.

ASO Maggiore Carità Novara L. 540.000.000 per acquisto acceleratore lineare in sostituzione di una unità di cobalto-terapia.

Inoltre vengono assegnate L. 70.000.000 a ciascuna delle seguenti unità operative di radioterapia per acquisizione di strumentazione atta a migliorare la qualità del trattamento:

ASO O.I.R.M./S. Anna

Ordine Mauriziano (Sede di C.so Turati, Torino) - I.RC.C. Candiolo

A.S.L. 9 Ivrea

A.S.L. 12 Biella

A.S.O. S.ta Croce e Carle - Cuneo

A.S.O. SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo - Alessandria

A.S.L. 19 Asti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Giampiero Cerutti



Codice 28.1
D.D. 7 agosto 2001, n. 260

Integrazione della Commissione Oncologia Regionale. Nomina dei nuovi componenti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di nominare i quattro nuovi componenti ad integrazione della Commissione Oncologica Regionale, così come di seguito indicato:

- Il Cav. Luciano Porino, presidente dell’Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini (U.G.I.);

- Il Dott. Alessandro Comandone, responsabile del Servizio di Oncologia del presidio sanitario Gradenigo, quale rappresentante dell’Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari (A.R.I.S. del Piemonte).

- Il Prof. Mario Boccadoro, professore ordinario di Ematologia e direttore della Divisione di Ematologia dell’Università degli Studi di Torino, quale esperto in ematologia;

- Il Prof. Gianni Bisi, responsabile della U.O.A.D.U. Medicina Nucleare dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista-Molinette, quale medico specialista in Medicina Nucleare;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 261

D.P.R. 27/3/92 - Sistema telefonico per le emergenze sanitarie connesse al numero nazionale 118 - Rinnovo del contratto di outsourcing e adeguamento tecnologico delle Centrali Operative 118 - Affidamento alla Telecom Italia S.p.A. - Spesa di L. 654.897.600 o.f.c. Capitolo 12174/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.2
D.D. 8 agosto 2001, n. 262

D.G.R. n. 94-9996 del 24.6.96 “Convenzione tra la Regione Piemonte e il Consorsio per il Sistema Informativo (CSI-Piemonte)” - Proroga della scadenza al 31 ottobre 2001 del Contratto Rep. 6494 del 10.9.96 e impegno della spesa per l’anno 2001. L. 247.141.200 Capitolo 12174/2001

(omissis)

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.4
D.D. 8 agosto 2001, n. 263

D.G.R. 37-23233 del 24.11.1997 - Ordine Mauriziano di Torino - Ospedale “Umberto I” - Lavori di “Messa a norma degli impianti elettrici fase 3 - eliminazione anelli tesati ad isolamento tessile luce e f.m. 220 V - completamento quadri di piede dei padiglioni - smantellamento impianti dismessi” - Approvazione 1 a Perizia suppletiva -

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.1
D.D. 9 agosto 2001, n. 264

Autorizzazione temporanea all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione “Gruppo Volontari del Soccorso di Ornavasso” con sede in Ornavasso (VB) - ASL 14

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.2
D.D. 14 agosto 2001, n. 285

D.P.R. 27.3.92 - Sistema per le emergenze sanitarie connesse al numero nazionale 118 - Costituzione del coordinamento regionale delle Centrali Operative Provinciali

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire, per le motivazioni in premessa esposte, presso il Settore Emergenza Sanitaria dell’Assessorato Regionale alla Sanità, un coordinamento fra le otto Centrali Operative 118 del Piemonte avente il compito di stilare e sottoscrivere i protocolli operativi di intervento nonchè di supportare l’Assessorato alla Sanità in tutte le materie riguardanti l’emergenza sanitaria extraospedaliera con particolare riferimento alle attività di coordinamento e gestione delle emergenze sanitarie di cui al D.P.R. 27/3/932;

- Di individuare, quali componenti del citato coordinamento le seguenti figure:

- Dott. Giovanni Lombardi - Azienda Ospedaliera SS. Antonio, Biagio e C. Arrigo di Alessandria;

- Dott.ssa Rita Rossi - A.S.L. 19 di Asti;

- Dott. Claudio Martina - A.S.L. 12 di Biella;

- Dott. Giuseppe Cannata - A.S.L. 11 di Vercelli;

- Dott.ssa Egle Valle - Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara;

- Dott. Danilo Bono - A.S.L. 17 di Savigliano;

- Dott. Gianluca Ghiselli - Azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./M. Adelaide;

- Dott. Stefano Paoloni - A.S.L. 14 di Omega;

- Dott. Francesco Enrichens - Azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./M. Adelaide aventi funzioni di coordinatore;

- Sig. Luigi Negroni - Assessorato Regionale alla Sanità Settore Emergenza Sanitaria;

- Sig. Domenico Corcelli - Assessorato Regionale alla Sanità Settore Emergenza Sanitaria con funzioni di segreteria;

- gli infermieri A.F.D. o incaricati del coordinamento infermieristico della Centrale in cui operano.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.1
D.D. 27 agosto 2001, n. 291

Gruppo tecnico in materia di Neuropsichiatria ex D.G.R. n. 38-3397 del 2 luglio 2001. Nomina componenti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare, per le motivazioni in premessa individuate, quali facente parte del Gruppo Tecnico previsto dalla D.G.R. n. 38-3397 del 2.7.2001 per la predisposizione delle dimensioni e dei parametri organizzativi delle unità funzionali di riabilitazione post-acuzie ospedaliere, da istituirsi anche a titolo sperimentale come progetto pilota, le persone di seguito indicate:

1. Dott. Francesco D’Agata Direttore Sanitario - Casa di Cura Ville Turina Amione (A.R.I.S.);

2. Dott. Diego Patria Direttore Sanitario - Casa di Cura San Michele di Bra (A.I.O.P.);

3. Dott. Massimiliano Mazzarino Vice Direttore Sanitario - Casa di Cura Villa Cristina (A.I.O.P.);

4. Dott. Enrico Zanalda Dirigente Medico dell’A.S.L. n. 6 di Ciriè Responsabile di U.M. di Venaria;

5. Dott. Daniele Turini Dirigente Medico dell’A.S.L. n. 9 di Ivrea Responsabile del Distretto Sanitario n. 2;

6. Dott.ssa Elisabetta Siletto Funzionario Regionale - Responsabile Posizione Organizzativa “Gestione Integrazione Servizi Territoriali Socio sanitari” dell’Assessorato all Sanità;

- le funzioni di segreteria del Gruppo Tecnico, come sopra composto, sono affidate alla Sig.ra Maria Laganà funzionario dell’Assessorato alla Sanità - Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria;

- di stabilire il termine di scadenza per la conclusione dei lavori del Gruppo Tecnico al 31.12.2001.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.2
D.D. 29 agosto 2001, n. 292

Emergenza Sanitaria - Piano Sanitario Regionale allegato b) - piani di emergenza ospedaliera. Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista per l’utilizzo del Dott. Roberto Balagna

(omissis)

Il Direttore regionale
Ezio Turaglio



Codice 28.2
D.D. 29 agosto 2001, n. 293

Emergenza Sanitaria 118 - D.P.R. 27.3.92 - Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./M. Adelaide per l’utilizzo del Dott. Francesco Enrichens

(omissis)

Il Direttore regionale
Ezio Turaglio



Codice S1.4
D.D. 18 ottobre 2001, n. 940

L.R. 67/95: approvazione del bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore di progetti concernenti la promozione e la creazione d’impiego e d’impresa in Marocco -anno 2001

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

* Di approvare il Bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore di progetti concernenti la promozione e la creazione d’impiego e d’impresa in Marocco, -anno 2001- allegato alla presente determinazione di cui ne costituisce parte integrante e sostanziale;

* di pubblicare l’apposito bando sul B.U. della Regione Piemonte;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero

Allegato

BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE
DI CONTRIBUTI A FAVORE DI PROGETTI
CONCERNENTI LA PROMOZIONE E LA CREAZIONE
D’IMPIEGO E D’IMPRESA IN MAROCCO.
ANNO 2001

La Tunisia e il Marocco sono stati individuati come paesi di grande importanza per l’attivazione di rapporti di collaborazione e di partenariato con la realtà piemontese, sia per ragioni geografiche e culturali sia sulla base della rilevante presenza di istituzioni ed enti piemontesi sul territorio.

Il Piano annuale 2001 degli interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e la solidarietà internazionale, proseguendo l’esperienza già avviata lo scorso anno, prevede al punto D1) la realizzazione di Iniziative di cooperazione decentrata con i paesi Tunisia e Marocco.

Si intende pertanto rafforzare l’azione regionale attivando iniziative di cooperazione decentrata sulla base della metodologia e dell’esperienza maturata nel programma regionale di sicurezza alimentare nell’area del Sahel, avvalendosi delle indicazioni emerse dai risultati dello studio preliminare approvato nel 1998 e della prima esperienza svolta lo scorso anno.

Dallo studio sono emerse una serie di indicazioni per l’individuazione dei bisogni, delle linee strategiche e delle opportunità di cooperazione.

Per quanto riguarda specificamente la realtà marocchina sono stati individuati una serie di obiettivi e priorità che interessano i soggetti piemontesi e marocchini e prevedono:

* la promozione ed il sostegno ai soggetti piemontesi che propongano iniziative di cooperazione con il Marocco;

* la creazione di rapporti tra soggetti omologhi delle due parti di reciproco rafforzamento;

* l’offerta di risposte concrete ai problemi locali;

* il sostegno ai processi di decentramento del Marocco;

* l’offerta alla regione marocchina di maggiori opportunità di relazione con il Nord e con l’UE.

I rapporti tra la Regione Piemonte e il Marocco hanno recentemente intensificato i loro rapporti a seguito della firma del protocollo di collaborazione con la Regione di Rabat-Salè-Zammour-Zaer a cui seguirà a breve quello con la Regione di Chaouia-Ourdigha.

Dagli incontri e dai contatti con le autorità locali è emersa la priorità di attivare azioni di Cooperazione Decentrata rivolte alla promozione e alla creazione d’impiego e creazione d’impresa, allo scopo di favorire lo sviluppo economico locale e la lotta alla povertà.

Tali scelte derivano principalmente da due considerazioni generali:

* Il Marocco in generale, le regioni centrali e la Provincia di Khouribga in particolare rappresentano le aree di maggiore pressione migratoria verso il Piemonte. Un legame diretto di cooperazione in quest’area costituisce dunque, da un lato uno sviluppo degli scambi inter-culturali tra le due Regioni che può certamente arricchire le politiche di accoglimento e integrazione del territorio piemontese e dall’altro un contributo allo sviluppo locale e al contenimento della pressione migratoria, anche valorizzando il ruolo delle Associazioni di immigrati marocchini presenti sul territorio piemontese.

* E’ stato avviato in alcune province del Marocco (Settat ed El Jadida) un progetto di Promozione della micro e piccola impresa finanziato dalla DGCS del Ministero Affari Esteri Italiano ed affidato esecutivamente all’OIL. Tale progetto ha compiuto una sua prima fase pilota con risultati di notevole interesse e successo. In questo quadro, la Regione Piemonte è interessata ad inserirsi - pur nella necessaria autonomia operativa - in un contesto di “estensione e rafforzamento” delle principali lezioni derivate da tal esperienza.

A partire da queste premesse di carattere generale l’azione regionale è articolata in due percorsi specifici:

* Il primo percorso “Programmazione regionale” ha visto l’avvio lo scorso anno del progetto di Cooperazione con la Regione di CHAOUIA-OURDIGHA nel campo dello sviluppo locale. Il progetto opera in due Provincie di tale Regione - Khouribga e Benslimane - attraverso azioni di sostegno alla creazione d’impiego e creazione d’impresa

* Il secondo percorso “Sostegno alla progettualità di altri soggetti” riguarda un’attività di “Promozione e regia” che la Regione Piemonte ha avviato lo scorso anno e che intende proseguire nei confronti di altri progetti ed iniziative di Cooperazione Decentrata con il Marocco ad opera di Organismi Piemontesi (Enti Locali, Associazioni, Università, ONG, Camere di Commercio, imprese private, etc...).

La finalità del presente bando è pertanto quella di attuare il secondo percorso, consentendo ad enti, associazioni ed organismi piemontesi di presentare proposte di progetto finalizzate alla promozione e alla creazione d’impiego e creazione d’impresa, allo scopo di favorire lo sviluppo economico locale e la lotta alla povertà.

Articolo 1

PRINCIPI

Nel promuovere e sostenere le iniziative di cui sopra, la Regione adotta il metodo definito della “cooperazione decentrata”.

Tale metodo si basa sui seguenti principi:

* valorizzazione del patrimonio di esperienze e di conoscenze circa i bisogni e le opportunità locali;

* sostegno ad iniziative che coinvolgano, in attività di cooperazione, gruppi di immigrati provenienti dal Marocco;

* promozione dello sviluppo economico tramite lo scambio di conoscenze, risorse tecniche e finanziarie tra il sistema produttivo piemontese e quello del Marocco;

* stimolo e appoggio alle relazioni istituzionali e di cooperazione tecnica e scientifica tra le Università piemontesi, quelle marocchine e i differenti soggetti decentrati locali per lo sviluppo economico, sociale e culturale ;

* promozione della collaborazione per progetti comuni tra le Università ed i soggetti piemontesi impegnati nei programmi di cooperazione, nel rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascun Ente;

* stimolo a iniziative di scambio e di solidarietà internazionale tra associazioni, scuole, università, istituti di ricerca, che siano finalizzate a creare reti transnazionali di rapporti territoriali, per l’ideazione, la programmazione e la realizzazione di progetti di crescita culturale e di educazione alla pace;

* sostegno ad iniziative di cooperazione proposte da Enti e Istituzioni locali marocchini nell’ambito di accordi di partenariato.

Articolo 2

SOGGETTI ELEGGIBILI

Le richieste di contributo potranno essere presentate dai soggetti di seguito elencati:

1) Comuni, Unioni e Consorzi di Comuni, Province, Comunità Montane, Parchi regionali, Università, Istituti scolastici di ogni ordine e grado e forme associative o di cooperazione tra gli stessi, che abbiano sede in Piemonte.

2) Associazioni, Enti, Organizzazioni non Governative, ONLUS, Istituti religiosi e Cooperative che possiedano i seguenti requisiti :

* sede legale in Piemonte ovvero, nel caso di soggetti di carattere nazionale, svolgenti la loro attività sul territorio regionale tramite una loro sezione,

* non aventi finalità di lucro.

3) Imprese, forme di associazione tra le medesime e loro consorzi che possiedano i seguenti requisiti:

* sede legale in Piemonte

* le attività e le azioni realizzate nell’ambito del progetto non siano finalizzate alla formazione del profitto d’impresa.

Articolo 3

INIZIATIVE AMMISSIBILI

Saranno presi in considerazione progetti proposti da soggetti appartenenti alle categorie di cui all’art.2, che siano volti ad affrontare le problematiche relative alla creazione d’impiego e d’impresa mediante azioni di sensibilizzazione, scambio culturale, progetti di rientro, rafforzamento istituzionale, trasferimento di know-how, formazione, assistenza tecnica. La fornitura di attrezzature dovrà essere funzionale alla realizzazione delle azioni precedentemente citate.

Articolo 4

PRESELEZIONE DELLE INIZIATIVE

Le iniziative presentate saranno oggetto di una preselezione, da parte dell’Ufficio regionale competente, nel corso della quale verrà valutata:

1) l’ammissibilità delle domande in base ai requisiti di ammissione definiti agli articoli 2 e 3;

2) il grado di conformità dei progetti alle priorità di cui all’articolo 7.

Articolo 5

CONCERTAZIONE E COORDINAMENTO
DELLE INIZIATIVE

Conclusa la preselezione, la Regione promuoverà un’azione di concertazione allo scopo di coordinare le proposte pervenute favorendo eventuali azioni di raccordo tra i progetti presentati, allo scopo di definire il programma operativo complessivo.

La concertazione verrà pertanto condotta al fine di raggiungere gli obiettivi individuati per la definizione del programma operativo complessivo di cui all’articolo 6. I soggetti autori dei progetti saranno pertanto convocati dalla Regione per i necessari approfondimenti.

Articolo 6

DEFINIZIONE DEL PROGRAMMA
OPERATIVO COMPLESSIVO E ASSEGNAZIONE
DEI CONTRIBUTI

Esaurita la fase di concertazione, l’Ufficio regionale competente esaminerà ciascuna richiesta di contributo ed elaborerà un programma operativo complessivo, determinando l’entità dei contributi da assegnare a ciascuno di essi.

Il programma verrà predisposto al fine di raggiungere gli obiettivi di seguito specificati:

1) promuovere la partecipazione al programma regionale di un ampio numero di soggetti piemontesi che collaborino attivamente valorizzando le rispettive specificità; .

2) Ampliare la gamma di tipologie di soggetti piemontesi coinvolti.

3) Favorire la diversificazione degli interventi in base al contenuto.

4) Promuovere la partnership tra i soggetti decentrati del Piemonte (istituzioni pubbliche, amministrazioni locali, enti, associazioni, organizzazioni del settore privato, economico, sociale, scientifico e culturale, ...) e gli omologhi soggetti locali del Sud.

Articolo 7

CRITERI DI VALUTAZIONE
PER LA PRESELEZIONE DELLE INIZIATIVE

La valutazione dei progetti avverrà attribuendo ai progetti un punteggio sulla base dei seguenti criteri:

1) ricadute sulla popolazione in termini di promozione e creazione di impresa e di impiego; (fino a 30 punti)

2) valorizzazione delle capacità locali di promozione del proprio sviluppo; (fino a 24 punti)

3) quantità e qualità delle sinergie con altri partner piemontesi; (fino a 16 punti)

4) continuità con i progetti già esistenti; (10 punti)

5) capacità di assicurare ricadute di informazione e sensibilizzazione sulla comunità piemontese; (fino a 8 punti)

Ulteriori punti verranno assegnati ai singoli progetti in rapporto al verificarsi di una o più delle seguenti condizioni:

6) esperienza in attività di cooperazione internazionale con i paesi in via di sviluppo; (10 punti);

7) la località di intervento sia situata nel territorio della Regione di CHAOUIA-OURDIGHA; (8 punti)

8) la località di intervento sia situata nel territorio della Regione di Rabat-Salè-Zammour-Zaer ; (8 punti)

9) collaborazione, nell’attuazione e/o nel finanziamento del progetto, di associazioni di immigrati marocchini in Piemonte; (4 punti);

10) collaborazione di piccole e medie imprese o aziende artigiane piemontesi con realtà economiche del Marocco; (8 punti)

11) partecipazione al progetto di Università piemontesi; (6 punti)

12) partecipazione al progetto di Aziende Sanitarie Locali; (6 punti)

13) partecipazione al progetto di Enti Locali, singoli o associati; (4 punti)

Per “esperienza in attività di cooperazione con i paesi in via di sviluppo” si intende l’avere realizzato interventi che siano stati co-finanziati in base a una delle seguenti leggi o ad uno dei seguenti programmi:

* legge 49/87 “Nuova disciplina della cooperazione dell’Italia con i paesi in via di sviluppo” (PVS) e successive modifiche e integrazioni;

* legge 212/92 “Collaborazione con i paesi dell’Europa centrale e orientale” (PECO);

* programmi dell’Unione Europea o di Organismi Internazionali per interventi nei PVS o nei PECO;

* legge regionale 67/95.

Articolo 8

EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI

Il contributo regionale per ogni progetto non potrà superare il 60% dei costi complessivi, a fronte di risorse messe a disposizione dagli enti proponenti per un importo non inferiore al 30% del finanziamento regionale.

Esso inoltre non potrà essere superiore a L.60.000.000.

In sede di concertazione, in caso di progetti di particolare rilevanza rispetto ai criteri di priorità, il contributo regionale massimo potrà essere elevato oltre il tetto massimo sopra specificato.

I contributi assegnati saranno erogati in due e rate rispettivamente del 40% e 60%.

La prima rata verrà liquidata dalla Regione, come anticipo sulle spese da sostenere, non appena sia stata adottata la determinazione di approvazione del programma operativo complessivo dei progetti ed una volta ricevuta la comunicazione dell’avvio dell’iniziativa da parte del soggetto proponente.

La seconda verrà liquidata, concluso il progetto, alla presentazione di una relazione sugli interventi eseguiti e di una rendicontazione delle spese sostenute per l’attuazione di tutti gli interventi previsti nel progetto, nelle modalità specificate nel successivo articolo 9.

Articolo 9

RENDICONTAZIONE

La rendicontazione delle spese dovrà essere redatta in base alla modulistica predisposta dalla Regione e dovrà comprendere:

* una tabella comparativa dei preventivi presentati e dei consuntivi di spesa realizzati, firmata dal legale rappresentate dell’ente (MODULO G);

* un elenco dei documenti giustificativi delle spese, firmato dal legale rappresentate dell’ente e avallato da sindaci o revisori dei conti (MODULO H);

* una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che comprovi l’effettivo utilizzo delle risorse finanziarie per la copertura dei costi delle azioni indicate nei progetti approvati dalla Regione (MODULO I);

* una relazione finale sugli interventi realizzati (in forma libera)

I documenti giustificativi delle spese non dovranno essere allegati alla rendicontazione ma dovranno essere archiviati e mantenuti a disposizione della Regione Piemonte nelle sedi legali degli Enti per un periodo di 5 anni. Durante tale periodo i medesimi documenti potranno essere sottoposti a verifica.

Le spese previste dalle azioni concordate per l’assegnazione dei contributi dovranno essere rendicontate entro il 30/6/2003.

In casi eccezionali gli enti possono presentare alla Regione Piemonte una domanda di proroga del termine per la rendicontazione adeguatamente motivata redatta sullo schema del MODULO F. Trascorsi inutilmente 30 giorni dal ricevimento della domanda, questa si intende accolta; l’eventuale diniego da parte della Regione deve essere motivato e comunicato per iscritto all’ente interessato.

La somma delle spese rendicontate non dovrà essere inferiore a quella indicata nel preventivo allegato al progetto presentato. Diversamente si procederà ad una riduzione del contributo in proporzione alle spese effettivamente sostenute e documentate.

Nel caso in cui non pervenga all’ufficio regionale preposto la comunicazione dell’avvio dell’iniziativa entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’ammissione a contributo, si potrà procedere alla revoca del contributo stesso.

Il contributo potrà inoltre essere revocato qualora:

* non venga presentata idonea documentazione dalla quale si desuma il costo effettivo delle iniziative e delle attività realizzate;

* le iniziative finanziate non siano state realizzate secondo quanto previsto dal provvedimento di assegnazione del contributo

Articolo 10

VARIAZIONE DEI PROGETTI IN CORSO D’OPERA

Qualora durante il periodo di realizzazione degli interventi si verifichino eventi eccezionali ed imprevisti, gli enti beneficiari di contributo potranno presentare richiesta motivata di variazione dei progetti in corso d’opera redatta sulla base del MODULO E.

I funzionari regionali incaricati valuteranno le modifiche proposte al progetto e nei successivi 30 giorni comunicheranno per iscritto all’ente interessato l’esito dell’istanza.

Le modifiche ammesse potranno concernere :

1. parziale variazione delle località di intervento, purché non vengano variati gli obiettivi e le tipologie di azioni specifiche,

2. parziale variazione dei partners, purché si tratti di sostituzioni o aggiunte, debitamente motivate,

3. variazione di singole voci del preventivo di spesa per quote non superiori al 30%, purché la variazione non comporti un aumento del contributo assegnato. Non è necessaria l’autorizzazione per la modifica del preventivo qualora la compensazione tra i capitoli di spesa non superi il 10% di variazione per singolo capitolo,

4. variazioni di caratteristiche tecniche delle opere in fase di realizzazione,

5. parziale variazione delle metodologie previste per la realizzazione delle azioni specifiche.

Articolo 11

TERMINE E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Per accedere ai finanziamenti i soggetti interessati dovranno presentare, per ogni progetto, una domanda in carta semplice , compilata secondo il MODULO A.

Le domande dovranno essere sottoscritte dal rappresentante legale dell’ente o dell’associazione proponente. La firma del rappresentante legale dovrà essere autenticata. Non è soggetta ad autenticazione quando è apposta in presenza del dipendente pubblico addetto a riceverla o quando la domanda con la firma è presentata insieme alla fotocopia di un documento di identità.

Alle domande di contributo (MODULO A) dovranno essere allegati i seguenti documenti utilizzando, ove specificato, i moduli predisposti dalla Regione:

* una scheda descrittiva delle attività e delle azioni previste dal progetto redatta in forma libera;

* una scheda di sintesi del progetto ( MODULO B) ;

* un preventivo dettagliato dei costi ( MODULO C ) ;

* le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà necessarie ai fini dell’eventuale erogazione del contributo (MODULO D );

* la fotocopia non autenticata del documento d’identità del legale rappresentante dell’ente (solo nel caso in cui la domanda non venga firmata in presenza del dipendente pubblico addetto a riceverla);

* l’atto costitutivo e lo Statuto dell’ente, qualora non fossero già in possesso degli uffici regionali competenti;

* certificato di iscrizione alla prefettura (per le imprese che presentano domanda)

* Documentazione che supporti l’applicazione delle priorità di cui all’articolo 7 (lettere di adesione degli enti coinvolti, documentazione che comprovi le esperienze in “attività di cooperazione con i paesi in via di sviluppo” ecc.).Tale documentazione, nel caso in cui non possa essere prodotta contestualmente alla presentazione del progetto, potrà anche essere inviata nei 30 giorni successivi;

La modulistica descritta è reperibile presso il sito http://agora.regione.piemonte.it/news.html, presso il sito www.regione.piemonte.it oppure può essere direttamente richiesta agli uffici regionali del Settore Affari Internazionali e Comunitari, Ufficio Cooperazione Internazionale - Torino, P.zza Castello 165 - quinto piano (tel 011-4323940/4778)

La scheda di sintesi del progetto e il preventivo di spesa dovranno pervenire alla Regione anche in versione informatica, tramite floppy-disk o con messaggio e-mail all’indirizzo: coopera.int@regione.piemonte.it

Le istanze di contributo dovranno pervenire entro il giorno venerdì 23 novembre 2001 al seguente indirizzo:

REGIONE PIEMONTE
Struttura Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale
Settore Affari Internazionali e Comunitari
P.zza Castello 165
10122 TORINO

Le istanze dovranno essere inoltrate utilizzando una delle seguenti modalità:

a) a mezzo posta mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Farà fede la data del timbro dell’ufficio postale di spedizione;

b) con consegna a mano esclusivamente al Settore Affari Internazionali e Comunitari, Ufficio Cooperazione Internazionale - Torino, P.zza Castello 165 - quinto piano, uffici n. 501/507/511; la consegna potrà avvenire dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì.

c) mediante telefax, utilizzando il numero 011/432.5972;.

Sulla busta contenente l’istanza di contributo dovrà essere scritto:

BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI PROGETTI CONCERNENTI LA PROMOZIONE E LA CREAZIONE D’IMPIEGO E D’IMPRESA IN MAROCCO. Anno 2001

Le iniziative per le quali si richiede il contributo potranno essere già avviate autonomamente prima dell’approvazione dei relativi atti amministrativi senza che ciò comporti alcun impegno da parte dell’Amministrazione regionale.

Le istanze pervenute oltre il termine previsto saranno prese in considerazione solo fino all’esaurimento delle risorse eventualmente ancora disponibili.

Articolo 12

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEI PROGETTI

La Regione Piemonte avvierà apposite azioni per monitorare e valutare la realizzazione dei progetti approvati.

Articolo 13

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

Ai sensi della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati alla Regione Piemonte, Settore Affari Internazionali e Comunitari, sarà unicamente finalizzato all’espletamento delle funzioni inerenti alle procedure di finanziamento, di informazione e promozione delle attività realizzate. L’istanza di contributo equivale a consenso al trattamento dei dati da parte del responsabile del procedimento, individuato nella persona della D.ssa Giuliana Bottero, Direttore del Gabinetto della Presidenza della Grinta Regionale.

Ulteriori informazioni possono essere richieste all’ufficio Cooperazione Internazionale ai seguenti numeri:

Telefono: 011/432.2757 - 3940 -4778
Fax: 011/432.5972
E-mail: coopera.int@regione.piemonte.it.

Il testo del presente bando, con i relativi allegati, è disponibile presso i siti Internet:

www.regione.piemonte.it
http:\\agora.regione.piemonte.it/news.html

La modulistica completa comprende:

* MODULO A: schema di domanda in carta semplice

* MODULO B: scheda di sintesi del progetto;

* MODULO C: preventivo dei costi;

* MODULO D: dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà necessarie ai fini dell’eventuale erogazione del contributo;

* MODULO E: richiesta di variazione dei progetti in corso d’opera;

* MODULO F: domanda di proroga del termine per la rendicontazione;

* MODULO G: tabella comparativa dei preventivi e dei consuntivi di spesa;

* MODULO H: elenco dei documenti giustificativi delle spese;

* MODULO I: dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che accompagna il MODULO H.

COMUNICATI

AVVISO DI RETTIFICA Comunicato della Giunta regionale

Nomine e designazioni di amministratori in Società per azioni e a responsabilità limitata

In riferimento al Comunicato della Giunta regionale in oggetto, pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 39 del 26 settembre 2001, parte I, a pagina 106, si rettifica il numero di fax al quale possono essere inviate le candidature, stampato nella colonna sinistra, riga 28 dall’alto di pagina 107: tale numero deve intendersi 011 / 4323170 anzichè 011 / 4233170.