ANNUNCI LEGALI

COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Cuneo - Servizio Valutazione Impatto Ambientale

Progetto di utilizzo della miscela residui legnosi-fanghi di depurazione acque in un generatore di vapore già autorizzato alla combustione di residui legnosi ed operante nello stabilimento Cartiere Burgo di Verzuolo (CN) - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati ed avvio del procedimento inerente la Fase di valutazione della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 13, comma 1 della L.R. 14 dicembre 1998, n. 40 e s.m.i.

Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Ricerca di acque sotterranee per uso irriguo in Comune di Piobesi T.se. Proponente: Comune di Piobesi. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Concessione in sanatoria di derivazione d’acqua, per antico diritto dal torrente Stura Lanzo - Proponente: Consorzio irriguo Gora dei Ronchi. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Derivazione d’acqua dal torrente Angrogna - Proponente: Gardiol Silvio - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

A.T.I. Trasporti Interurbani S.p.A. - Richiesta nulla osta per esecuzione lavori di costruzione scogliera in massi e recizione a lato Torr. Agliasco in Comune di Paesana


ALTRI ANNUNCI

Agenzia Territoriale per la Casa - Asti

Costituzione albo forniture e lavori e servizi da affidarsi in economia

Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Torino

Pubblicazione graduatoria definitiva

Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Torino

Pubblicazione graduatoria provvisoria

Comune di Bagnolo Piemonte (Cuneo)

Avviso di pubblicazione e deposito del progetto preliminare variante n. 8/2001 al piano regolatore generale comunale

Comune di Buttigliera Alta (Torino)

Avviso di deposito della nuova variante al P.R.G.C.

Comune di Buttigliera Alta (Torino) - Area Tecnica Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata

Decreto n. 4/2001 - Aree occorrenti per la realizzazione dell’ampliamento del Cimitero Comunale - I° lotto - Provvedimento relativo alla espropriazione

Comune di Caravino (Torino)

Pubblicazione e deposito del progetto preliminare di variante al Piano regolatore generale comunale

Comune di Casale Corte Cerro (Verbano Cusio Ossola)

Deliberazione del Consiglio comunale 28 febbraio 2001, n. 8 - Spostamento di parte del tracciato di strada vicinale Alpe Rusa - Alpe Quaggione. Declassificazione e classificazione dei tratti stradali

Comune di Frugarolo (Alessandria)

N. 7/2000 - Esame ed approvazione piano di recupero di immobili (ex Mulino Bianchi) siti in angolo tra Via Matteotti e Via Garibaldi

Comune di Frugarolo (Alessandria)

N. 21/2000 - Esame ed approvazione piano di recupero di iniziativa privata del corpo di immobili sito in angolo tra Via Alessandria e Via Circonvallazione (ex proprietà Sacco)

Comune di Lugnacco (Torino)

Deliberazione del Consiglio comunale n. 12 del 3.5.2001 - Approvazione nuovo Regolamento edilizio comunale

Comune di Novara

Estratto di avviso di asta pubblica per la vendita di terreno sito in Vignale (Novara)

Comune di Pezzolo Valle Uzzone (Cuneo)

Sdemanializzazione reliquato stradale - Estratto deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 26.6.2001

Comune di Rovasenda (Vercelli)

Alienazione mediante asta pubblica immobili di proprietà comunale - siti in Via Lenta n. 7 - Provenienti da donazione Gilardi

Comune di Tavigliano (Biella)

Estratto deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 in data 13/7/2001 di integrazione del Regolamento Edilizio comunale

Comune di Torino - Settore Procedure Amministrative Urbanistiche

Decreto indennità n. 13/2001 - Esproprio immobili necessari per la nuova sistemazione del parco del Meisino - Borgata Rosa

Comune di Tronzano Vercellese (Vercelli)

Estratto del bando di asta pubblica per la vendita di terreni di proprietà comunale siti in Tronzano Vercellese

Comune di Venaria Reale (Torino)

Bando di concorso generale emesso ai sensi della legge regionale 28.3.1995, n. 46 e successive modificazioni e integrazioni, per l’assegnazione in locazione di alloggi di E.R.P. disponibili per risulta nel Comune dell’ambito territoriale n. 4.

Comune di Villarbasse (Torino)

Bando per pubblico incanto - Estratto vendita dell’immobile di proprietà comunale ad uso civile abitazione, con annesse pertinenze, sito in Villarbasse - Borg. Roncaglia

Enel Distribuzione - Ivrea (Torino)

Avviso

Enel Distribuzione - Verbania

Avviso

Enel Distribuzione - Verbania

Avviso

Provincia di Alessandria - Servizio tutela e valorizzazione risorse idriche

Determinazione dirigenziale n. 811/59426 del 10/7/2001 - Derivazione n. 759. Domanda (Prot. n. 72065 del 11/11/00) per concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal Fiume Tanaro in Comune di Masio e successiva domanda (Prot. n. 38102 del 4/5/2001) per autorizzazione provvisoria all’inizio delle opere ai sensi dell’art. 13 del T.U. 1775/33 del Consorzio Miglioramento fondiario canale De Ferrari

Provincia di Asti

Delibera del Consiglio Provinciale n. 46594 del 17 luglio 2001: Regolamento Provinciale per il rilascio del riconoscimento della qualifica di guardia giurata volontaria venatoria e addetta alla sorveglianza sulla pesca

Regione Piemonte - Settore Gestione proprietà forestali regionali e vivaistiche - Coordinamento delle attività territoriali di Biella e Vercelli

Avviso ai creditori - Ristrutturazione edilizia della Stalla/Fienile appartenente ai fabbricati rurali Cascina Cascinetta e Cascina Piota

Regione Piemonte - Settore Gestione proprietà forestali regionali e vivaistiche - Coordinamento delle attività territoriali di Biella e Vercelli

Avviso ai creditori - Lavori di ristrutturazione edilizia della Stalla/Fienile appartenente ai fabbricati rurali Cascina Leverata e Cascina Viola

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche a Difesa assetto idrogeologico-Verbania

R.D. 25.7.1904 n. 523, art. 97

Regione Piemonte - Settore decentrato Opere pubbliche a difesa assetto idrogeologico - Verbania

R.D. 25.7.1904 n. 523, art. 97 - Avviso

Società distribuzione gas Badano S.r.l. - Borgio Verezzi (Savona)

Tariffe distribuzione gas metano















COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Cuneo - Servizio Valutazione Impatto Ambientale

Progetto di utilizzo della miscela residui legnosi-fanghi di depurazione acque in un generatore di vapore già autorizzato alla combustione di residui legnosi ed operante nello stabilimento Cartiere Burgo di Verzuolo (CN) - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati ed avvio del procedimento inerente la Fase di valutazione della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 13, comma 1 della L.R. 14 dicembre 1998, n. 40 e s.m.i.

In data 3.9.2001 la Società Gever S.p.A. con sede legale in Foro Buonaparte 31 - 20121 Milano - ha depositato, ai sensi dell’art. 12, comma 1 della L.R. 40/98, presso l’Ufficio Deposito Progetti della Provincia di Cuneo, istanza di Pronuncia di compatibilità ambientale e relativi allegati del progetto di utilizzo della miscela residui e legnosi-fanghi di depurazione acque in un generatore di vapore già autorizzato alla combustione di residui legnosi ed operante nello stabilimento Cartiere Burgo di Verzuolo (CN) (prot. generale di ricevimento n. 39111 in data 3.9.2001; pervenuto all’Ufficio Deposito Progetti in pari data con n. ord. 4/VAL/2001).

Il proponente ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano “La Stampa”, pubblicato in data 28.8.2001.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio Deposito Progetti della Provincia - Corso Nizza 21, 12100 Cuneo - dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12,30, per 45 giorni a partire dalla data di avvenuto deposito degli elaborati.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici, dovranno essere presentati in forma scritta all’Ufficio Deposito Progetti nel termine di 45 giorni decorrenti dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico sino al termine del procedimento.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Valutazione è stabilita entro 150 giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati fatto salvo quanto previsto all’art. 12, comma 6 e all’art. 14, comma 5 della L.R. 40/98 e s.m.i.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento designato è la Dott.ssa Chiara Pepino - tel. 0171-445370 - Dirigente dell’Area del Territorio; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è la Dott.ssa Francesca Solerio, tel. 0171-445200, responsabile dell’Ufficio Deposito Progetti.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

La Dirigente dell’Area del Territorio
Chiara Pepino



Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Ricerca di acque sotterranee per uso irriguo in Comune di Piobesi T.se. Proponente: Comune di Piobesi. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Si comunica che:

Il Comune di Piobesi con sede in C.so Italia n. 9 - ha depositato presso l’Ufficio di Deposito - Sportello Ambiente- della Provincia di Torino Via Valeggio n. 5 , 10128 TORINO, ai sensi dell’art. 10 L.R. 40 / 1998 e s.m.i., copia degli elaborati relativi al progetto “Ricerca di acque sotterranee per uso irriguo in Comune di Piobesi T.se.”

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lo Sportello Ambiente ( LUN. / VEN. 9-12 MERC. 15-19), per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Verifica e’ stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorita’ competente, il progetto e’ da ritenersi escluso dalla Fase di Valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico-scientifici dovranno essere depositati all’Ufficio Deposito - Sportello Ambiente - nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990 n. 241 s.m.i. il responsabile dei procedimenti indicati ai numeri 1 e 2 in oggetto, è l’Arch. Marta Petruzzelli, tel. 011/ 861.38.25, Funzionario del Servizio V.I.A.

La Dirigente del Servizio V.I.A.
Paola Molina.



Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Concessione in sanatoria di derivazione d’acqua, per antico diritto dal torrente Stura Lanzo - Proponente: Consorzio irriguo Gora dei Ronchi. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Si comunica che il Consorzio irriguo Gora dei Ronchi, con sede legale in Venaria, presso il Palazzo Comunale, p.zza Martiri della Liberta’ n.1, ha depositato presso l’Ufficio di Deposito - Sportello Ambiente - della Provincia di Torino Via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dell’art. 10 comma 2 L.R. 40/1998 e s.m.i., copia degli elaborati relativi al progetto di “Concessione in sanatoria di derivazione d’acqua, per antico diritto dal torrente Stura Lanzo” localizzato nei comuni di Caselle e di Venaria Reale .

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lo Sportello Ambiente ( Lun. / Ven. 9-12 Merc. 15-19), per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione dei procedimenti inerenti la Fase di Verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia della Autorita’ Competente, i progetti sono da ritenersi esclusi dalla Fase di Valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici dovranno essere depositati all’Ufficio di Deposito - Sportello Ambiente - nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. la responsabile del procedimento è l’Ing. Ducourtil Donatella, del Servizio V.I.A., tel. 011/861.38.25 fax. 011/ 861.38.57

La dirigente del servizio V.I.A.
Paola Molina.



Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

Derivazione d’acqua dal torrente Angrogna - Proponente: Gardiol Silvio - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Si comunica che:

Il Sign. Gardiol Silvio, (omissis), ha depositato presso l’Ufficio di Deposito - Sportello Ambiente - della Provincia di Torino Via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dell’art. 10 comma 2 L.R. 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto di “Derivazione d’acqua dal torrente Angrogna” Comune di Angrogna, richiedendo l’avvio della fase di Verifica della Procedura di V.I.A.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lo Sportello Ambiente (Lun./Ven. 9-12 Merc. 15-19), per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia della Autorità Competente, i progetti sono da ritenersi esclusi dalla Fase di Valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici dovranno essere depositati all’Ufficio di Deposito - Sportello Ambiente - nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. la responsabile del procedimento è l’Ing. Ducourtil Donatella del Servizio V.I.A., tel. 011/861.38. 25 fax 011/861.38.57.

La Dirigente del Servizio V.I.A.
Paola Molina



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

A.T.I. Trasporti Interurbani S.p.A. - Richiesta nulla osta per esecuzione lavori di costruzione scogliera in massi e recizione a lato Torr. Agliasco in Comune di Paesana

Data di avvio: 27/8/2001

N. di protocollo dell’istanza: 28029

Termine massimo per la conclusione del procedimento: gg. 90

Dirigente responsabile del procedimento: Dott. Ing. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Ing. Gl. Comba

Settore cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy, 7 bis - Cuneo -

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 gg. dalla pubblicazione sul BUR.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo


ALTRI ANNUNCI

Agenzia Territoriale per la Casa - Asti

Costituzione albo forniture e lavori e servizi da affidarsi in economia

In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 12-13 e 14 del Regolamento per la disciplina dei contratti gli approvvigionamenti e l’economato approvato con deliberazione doc. n. 3 dal Consiglio di Amministrazione in data 30/1/2001, si informa che è intendimento di questa Agenzia predisporre uno specifico albo di ditte dal quale attingere per lavori, forniture e servizi da affidarsi in economia, suddivisi per tipologie e per importi.

Le domande di iscrizione all’istituendo albo, che troverà vigore dall’1/1/2002, dovranno essere presentate da parte delle ditte interessate entro e non oltre il termine ultimo del 30/11/2001.

I moduli contenenti le modalità di presentazione delle domande, oltre alle relative categorie merceologiche, potranno essere ritirati presso la sede dell’Agenzia sita in Asti, via Carducci n. 86, tutti i giorni escluso sabato e festivi dalle ore 9 alle 12,30.

Detta documentazione è altresì reperibile sul sito internet dell’Agenzia all’indirizzo www.atc.asti.it.

Il Direttore Amm.vo
Responsabile del Procedimento
Pierino Santoro




Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Cuneo

Pubblicazione della graduatoria definitiva

La Commissione per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata

rende noto che,

in attuazione della norma contenuta nella Legge Regionale 28.3.1995 n. 46, è stata pubblicata nell’Albo Pretorio del Comune di La Morra e nella sede dello A.T.C. di Cuneo la graduatoria definitiva relativa al bando di concorso per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, emesso in data 12/4/2001 dal Comune di La Morra.

La graduatoria in oggetto costituisce provvedimento definitivo.

Cuneo, 13 settembre 2001

Il Presidente
Carlo Maroglio




Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Torino

Pubblicazione graduatoria definitiva

La Commissione per l’assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica

rende noto che

è stata pubblicata ai sensi dell’art. 11 della Legge Regionale 28 marzo 1995 n. 46 e successive modificazioni e/o integrazioni, nell’Albo Pretorio del Comune di Perrero e nella sede dell’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino in data 18 settembre 2001, la graduatoria definitiva relativa al bando di concorso generale emesso dal Comune di Perrero il 16/1/2001 per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi di e.r.p.

La graduatoria in oggetto costituisce provvedimento definitivo.

Il Presidente
Nicolò Franco




Commissione assegnazione alloggi c/o ATC - Torino

Pubblicazione graduatoria definitiva

La Commissione per l’assegnazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica

rende noto che

è stata pubblicata ai sensi dell’art. 11 della Legge Regionale 28 marzo 1995 n. 46 e successive modificazioni e/o integrazioni, nell’Albo Pretorio dei Comuni di Lauriano - Chivasso - Monteu da Po e nella sede dell’Agenzia Territoriale per la Casa della Provincia di Torino in data 18 settembre 2001, la graduatoria provvisoria relativa al bando di concorso generale emesso dal Comune di Lauriano in data 29 marzo 2001 per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi di e.r.p..

Le opposizioni avverso la graduatoria provvisoria dovranno essere inoltrate in bollo, indirizzandole a mezzo posta raccomandata r.r. alla Commissione Assegnazione alloggi di E.R.P. c/o l’A.T.C. - C.so Dante, 14 Torino - entro e non oltre il giorno 18 ottobre 2001.

Il Presidente
Nicolò Franco




Comune di Bagnolo Piemonte (Cuneo)

Avviso di pubblicazione e deposito del progetto preliminare variante n. 8/2001 al piano regolatore generale comunale

Il Sindaco

In esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 18 maggio 2001;

rende noto

che il progetto preliminare della variante n. 8/2001 al Piano Regolatore Generale del Comune di Bagnolo Piemonte viene pubblicato per estratto all’Albo Pretorio del Comune dal 10 settembre per trenta giorni consecutivi fino al 9 ottobre 2001.

Durante lo stesso periodo la deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 18 maggio 2001 e gli elaborati tecnici adottati sono depositati presso la Segreteria del Comune affinchè chiunque possa prenderne visione durante l’orario di apertura al pubblico.

Chiunque può presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse a partire dal giorno 10 ottobre per i trenta giorni successivi con scadenza alle ore 12 del giorno 8 novembre 2001.

Tali proposte devono essere presentate al protocollo del Comune per iscritto in carta legale da L. 20.000.

Il Sindaco
Francesco Beriachetto




Comune di Buttigliera Alta (Torino) - Area Tecnica Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata

Decreto n. 4/2001 - Aree occorrenti per la realizzazione dell’ampliamento del Cimitero Comunale - I° lotto - Provvedimento relativo alla espropriazione

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

(omissis)

decreta

Articolo 1 - In favore del Comune di Buttigliera Alta è pronunciata l’espropriazione delle aree di seguito descritte, site nel territorio Comunale, occorrenti per l’ampliamento del Cimitero Comunale - 1° lotto e precisamente:

a) Catasto Terreni - Foglio 8 mappale n.ro 144 di mq. 367

Indennità di esproprio L./mq. 2.700

mq. 367 x L./mq. 2.700 = L. 990.900 (Euro 511,75)

maggiorazione del 50% L. 495.450 (Euro 255,87)

Indennità complessiva corrisposta L. 1.486.350 (Euro 767,63)

Immobile di proprietà delle signore Andrione Rita (omissis) e Andrione Enrica (omissis).

b) Catasto Terreni - Foglio 8 mappale n.ro 139 di mq. 537

Indennità di esproprio L./mq. 2.700

mq. 537 x L./mq. 2.700 = L. 1.449.900 (Euro 748,81)

maggiorazione del 50% L. 724.950 (Euro 374,40)

Indennità complessiva corrisposta L. 2.174.850 (Euro 1.123,21)

Immobile di proprietà della signora Moitre Luigia (omissis)

c) Catasto Terreni - Foglio 8 mappale n.ro 138 di mq. 1.206 e n.ro 235 di mq. 147

Indennità di esproprio L./mq. 2.700

mq. 1.353 x L./mq. 2.700 = L. 3.653.100 (Euro 1.886,66)

Importo triplicato essendo i proprietari anche coltivatori diretti =

complessive corrisposte L. 10.959.300 (Euro 5.660,00)

Immobile di proprietà dei signori Aschieri Giulio Michele (omissis), proprietario per 1/2 e Aschieri Ruggero (omissis), proprietario per 1/2.

d) Catasto Terreni - Foglio 8 mappale n.ro 145 di mq. 1.006

Indennità di esproprio L./mq. 2.700

mq. 1.006 x L./mq. 2.700 = L. 2.716.200 (Euro 1.402,80)

maggiorazione del 50% L. 1.358.100 (Euro 701,40)

Indennità complessiva corrisposta L. 4.074.300 (Euro 2.104,20)

Immobile di proprietà della signora Blandino Olga (omissis);

e) Catasto Terreni - Foglio 8 mappale n.ro 140 di mq. 1.139

Indennità di esproprio L./mq. 2.700

mq. 1.139 x L./mq. 2.700 = L. 3.075.300 (Euro 1.588,25)

maggiorazione del 50% L. 1.537.650 (Euro 794,12)

Indennità complessiva corrisposta L. 4.612.950 (Euro 2.382,38)

Immobile di proprietà dei signori Valetti Franco (omissis) e Valetti Gabriella (omissis);

f) Catasto Terreni - Foglio 8 mappale n.ro 141 di mq. 1.192, coltura in atto:

prato arborato

Indennità di esproprio depositata presso la Cassa DD.PP. L./mq. 2.700

mq. 1.192 x L./mq. 2.700 = L. 3.218.400 (Euro 1.662,16)

Immobile di proprietà della signora Balbo Imelda (omissis);

Articolo 2 - I predetti immobili, per i quali il Comune è autorizzato alla occupazione permanente e definitiva, sono meglio individuati nella planimetria allegata al presente decreto per farne parte integrante e sostanziale.

Articolo 3 - Il presente decreto, sarà notificato a cura del Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Buttigliera Alta, agli aventi diritto nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili; e sarà depositato negli atti del Comune, pubblicato per estratto all’Albo Pretorio, e sul Bollettino Ufficiale della Regione, registrato e trascritto in termini d’urgenza e volturato.

Articolo 4 - Avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro sessanta giorni e centoventi giorni dalla notificazione dello stesso;

Articolo 5 - Ai sensi della legge n.ro 241/90, il Responsabile del Procedimento viene individuato nella persona del Geom. De Vecchis, presso l’Area Tecnica del Comune di Buttigliera Alta, Via Reano n.ro 3.

Buttigliera Alta, 12 settembre 2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Giovanni De Vecchis




Comune di Buttigliera Alta (Torino)

Avviso di deposito della nuova variante al P.R.G.C.

Il Responsabile dell’Area Tecnica

Avvisa

Che con deliberazione consiliare n 39 del 17.09.2001, divenuta esecutiva, è stata adottata la nuova stesura del Progetto Preliminare di Variante al P.R.G.C. vigente, ai sensi degli artt. 15 E 16 della L.R. 56/77 conseguente alle determine assunte con la precedente deliberazione C.C.1 del 3.02.2001

Che la delibera e gli elaborati tecnici costituenti il nuovo Progetto Preliminare di Variante Generale al P.R.G.C. vengono pubblicati per estratto all’albo Pretorio del Comune ai sensi dell’art 15, 6°comma della L.R.56/77 smi, e contemporaneamente depositati per la visione presso la Segreteria (Sala Consiliare);

Che durante il periodo di pubblicazione e deposito, e precisamente dal 26 /09/2001 al 25/10/2001, chiunque potrà prendere visione di tali elaborati, nel seguente orario:

giorni feriali dal lunedi al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00- sabato e giorni festivi, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 presso la Sala Consiliare con ingresso dalla via Reano 3

Che nei trenta giorni successivi, e precisamente dal 26/10/2001al 24/11/2001, a norma dell’art. 15 sesto comma, L.R. 5/12/1977 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni, chiunque potrà presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse, esclusivamente e solo per le parti modificate rispetto alla prima stesura di cui alla del.C.C. n28 del 9.4.99. Tutte le osservazioni dovranno essere presentate per iscritto, su carta legale oltre a due copie in carta libera, al Protocollo Generale, in orario d’ufficio, entro il periodo di scadenza di cui sopra.

Buttigliera Alta ,26/09/2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Giovanni De Vecchis




Comune di Caravino (Torino)

Pubblicazione e deposito del progetto preliminare di variante al Piano regolatore generale comunale

Si avvisa

Che con deliberazione consiliare n. 24 del 10.9.2001, esecutiva il giorno 24.9.2001 è stato approvato, ai sensi della L.R. 56/77 e s.m.i., il progetto preliminare di variante strutturale al P.R.G.C. Il progetto preliminare di variante strutturale al P.R.G.C. è pubblicato per estratto all’Albo Pretorio del Comune ed è depositato presso la segreteria comunale per 30 giorni consecutivi, dal 24.9.2001 al 23.10.2001 compreso, durante i quali chiunque può prenderne visione nei seguenti orari: tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 11.00. Nei successivi 30 giorni chiunque può presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse.

Il Responsabile del Procedimento
Luisella Cappello




Comune di Casale Corte Cerro (Verbano Cusio Ossola)

Deliberazione del Consiglio comunale 28 febbraio 2001, n. 8 - Spostamento di parte del tracciato di strada vicinale Alpe Rusa - Alpe Quaggione. Declassificazione e classificazione dei tratti stradali

(omissis)

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

1) Di declassificare e quindi trasferire dal demanio comunale al patrimonio disponibile del Comune, il tratto di strada denominato “strada vicinale Alpe Rusa - Alpe Quaggione” sito all’interno dei mappali n. 70-71-86-87-88 del foglio 11;

2) Di classificare a “vicinale” il nuovo tratto di strada costruito dai Sigg. Fasola Walter e Lavarini Ines all’interno dei mappali n. 71-87 del foglio 11 come dalla planimetria debitamente colorata, allegata sotto la lettera A, che sarà oggetto di successivo atto di permuta con il lotto declassificato di cui al punto 1;

3) Di pubblicare ai sensi dell’art. 3 della L.R. 21 novembre 1996, n. 86, il presente atto all’Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dando atto che nei successivi 30 giorni chiunque potrà presentare motivata opposizione all’organo deliberante, che deciderà in via definitiva sull’opposizione pervenuta;

4) Di dare atto che il provvedimento definitivo verrà trasmesso alla Regione Piemonte che provvederà alla pubblicazione dello stesso nel Bollettino Ufficiale della Regione;

5) Di dare altresì atto che il provvedimento di classificazione e di declassificazione avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale sarà pubblicato nel B.U.R.;

6) Di dare atto che le spese tecniche e notarili relative alle procedure di frazionamento e di permuta derivanti dall’esecuzione del presente atto, saranno poste a totale carico dei richiedenti, Signori Fasola Walter e Lavarini Ines, come dagli stessi proposto;

7) Di dare atto che la presente diventerà esecutiva nel termine di cui all’art. 134, comma 3 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000 non essendo sottoposta, come stabilito dall’art. 126 comma 1 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000, al controllo preventivo di legittimità.




Comune di Frugarolo (Alessandria)

N. 7/2000 - Esame ed approvazione piano di recupero di immobili (ex Mulino Bianchi) siti in angolo tra Via Matteotti e Via Garibaldi

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1) di adottare ai sensi degli artt. 40 e 41 bis della L.R. 56/77 il progetto di Piano di Recupero dell’area ubicata in Via Matteotti angolo Via Garibaldi (ex Mulino Bianchi) presentata dalla Ditta S.P.F. Costruzioni Generali S.r.l. Via Div. Ravenna, 4 - Frugarolo (AL) composto dei seguenti elaborati:

1. Relazione illustrativa

2. Documentazione fotografica

3. Elenco catastale e copia titolo di proprietà

4. Planimetria delle previsioni del P.R.G.

5. Planimetria del Piano particolareggiato

6. Planimetria del Piano particolareggiato ridotta alla scala della tavola del P.R.G (scala 1:200)

7. Progetto plano - Elaborati grafici

8. Progetto plano - Calcoli;

che ad avvenuta approvazione saranno depositati presso l’Ufficio Tecnico Comunale;

2) di dare atto che il progetto di cui sopra sarà pubblicato e depositato come previsto dall’art. 40 della L.R. 56/77.




Comune di Frugarolo (Alessandria)

N. 21/2000 - Esame ed approvazione piano di recupero di iniziativa privata del corpo di immobili sito in angolo tra Via Alessandria e Via Circonvallazione (ex proprietà Sacco)

Il Consiglio comunale

(omissis)

determina

1) di approvare il progetto di Piano di Recupero del corpo di immobili sito in angolo tra la Via Alessandria e la Via Circonvallazione (ex proprietà Sacco) già adottato con propria delibera n. 17/2000 del 21.7.2000, non oggetto di osservazioni, composto dei seguenti elaborati:

1. Relazione illustrativa

2. Documentazione fotografica

3. Elenco catastale e copia di proprietà

4. Planimetria delle previsioni del P.R.G.

5. Planimetria del Piano particolareggiato

6. Planimetria del Piano particolareggiato ridotta alla scala della tavola del P.R.G. (scala 1:200)

7. Progetto planovolumetrico - Elaborati grafici

8. Progetto planovolumetrico - Calcoli.

che ad avvenuta approvazione saranno depositati presso l’Ufficio Tecnico Comunale;

2) di dare atto che il progetto di cui sopra sarà pubblicato e depositato come previsto dall’art. 40 della L.R. 56/77.




Comune di Lugnacco (Torino)

Deliberazione del Consiglio comunale n. 12 del 3.5.2001 - Approvazione nuovo Regolamento edilizio comunale

Il Consiglio Comunale

(omissis)

Visto l’art. 42 comma 2, lettera a) del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267

delibera

- Di approvare il nuovo Regolamento edilizio comunale nel testo allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale il quale si compone di 70 articoli, 13 modelli progressivamente numerati da 1 a 13, ed una appendice all’art. 31;

- Di dare atto che il Regolamento edilizio testè approvato è conforme a quello Tipo formato dalla Regione;

- Con l’approvazione del presente regolamento edilizio si intende abrogata ogni disposizione contenuta in altri precedenti regolamenti comunali che sia in contrasto con le norme contenute nel testo allegato.

Lugnacco, 10 settembre 2001

Il Segretario Comunale
Vanna Marci




Comune di Novara

Estratto di avviso di asta pubblica per la vendita di terreno sito in Vignale (Novara)

L’Assessorato alla Casa e Patrimonio, visti il vigente “Regolamento di alienazione degli immobili” così come approvato con la Deliberazione Consiliare n. 171 del 22.9.1998 e la Determinazione Dirigenziale n. 53 del 23.5.2001 indice una gara per la vendita di un terreno edificabile di proprietà del Comune di Novara sito in Vignale (Novara).

Il terreno è individuato al N.C.T. del Comune di Novara alla partita n. 1440 Fg. n. 23 Mapp. n. 4 ed ha superficie pari a mq. 5.600.

Il Piano Regolatore classifica il terreno come “Area residenziale con vincolo tipologico RX1 sottoposta a Piano Esecutivo di Iniziativa Privata Convenzionato (P.E.C.) con densità fondiaria prevista nella specifica sezione territoriale di mc/mq. 2,00. Tale area risulta interessata dalla fascia di rispetto ferroviario per ml. 30,00 dal limite di occupazione della vicina rotaia”. L’area è collocata nelle adiacenze della Roggia Mora e risulta essere interessata dal Piano Territoriale - Area di approfondimento Ovest Ticino.

Requisiti:

- offerta in carta bollata da L. 20.000 con l’indicazione in cifre e in lettere del prezzo di acquisto proposto;

- prova dell’avvenuta costituzione del deposito cauzionale pari al 10% dell’importo a base d’asta ovverossia a L. 72.800.000 (Euro 37.598,062);

- tutte le modalità e condizioni relative alla documentazione da presentare sono contenute nel bando integrale d’asta a disposizione presso l’Assessorato alla Casa e patrimonio del Comune di Novara.

Scadenza presentazione offerte:

ore 12.00 del giorno 9.10.2001.

Criterio di aggiudicazione:

l’aggiudicazione sarà definitiva ad unico incanto ed avverrà a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa che non potrà essere inferiore a L. 728.000.000 (euro 375.980,62).

Apertura buste ed aggiudicazione gara:

ore 10.30 del giorno 11.10.2001 presso la Sede Municipale di Via Rosselli n. 1.

Informazioni e richiesta di copia Bando integrale possono essere richieste all’ufficio Patrimonio - Via Tornielli n. 5 - Comune di Novara - Tel. n. 0321/3702406 e/o 0321/3702404 - fax n. 0321/3702402 nei giorni e nelle ore di servizio.

Responsabile del procedimento ai sensi della Legge n. 241/1990 è il Funzionario Unità Demanio e Patrimonio Arch. Daniela Maresca.

Novara, 17 settembre 2001

Il Dirigente
Servizio Demanio e Patrimonio
Roberto Guasco




Comune di Pezzolo Valle Uzzone (Cuneo)

Sdemanializzazione reliquato stradale - Estratto deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 26.6.2001

(omissis)

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

1) di procedere alla sdemanializzazione del sottoelencato reliquato stradale ormai da parecchio tempo in disuso e quindi privo di interesse per il Comune e per la collettività e precisamente;

a) reliquato stradale ubicato in Reg. Blengi - Cascina Bialla, tratto di strada comunale dei Ciazzi in disuso da tempo e non più percorribile. Tale tratto di strada ha una lunghezza di circa mt. 50 e larghezza mt. 3 per una superficie totale di circa mq. 150 come evidenziato dall’estratto di mappa allegato;

2) Si da atto che trattasi del vecchio raccordo tra la strada comunale dei Ciazzi con la strada comunale Bialla. Da anni il transito si svolge sul nuovo raccordo ad ovest degli abitati.

Pezzolo Valle Uzzone, 12 settembre 2001

Il Sindaco
Francesco Biscia




Comune di Rovasenda (Vercelli)

Alienazione mediante asta pubblica immobili di proprietà comunale - siti in Via Lenta n. 7 - provenienti da donazione Gilardi

Il Responsabile del Servizio

In esecuzione della deliberazione consiliare n. 18 in data 20-7-2001 e della propria determinazione n. 136 in data 12-9-2001

rende noto che

il giorno 17-10-2001 alle ore 11.00 si terrà un’asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, secondo quanto previsto dall’art. 73, lette. C) del R.D. 23 maggio 1924, n. 827, per provvedere all’alienazione dei seguenti beni immobili:

Lotto A)

Terreno di circa mq. 860 con due fabbricati di vecchia costruzione elevati a 2 piani fuori terra, uno ad uso abitazione e il secondo ad uso magazzino ripostiglio, identificazione catastale:

C.E.U. del Comune di Rovasenda, alla partita nr. 42 Foglio 10 mappale nr. 134 sub. 2, P.T-1, int. 2

e Foglio 10 mappale nr. 134 sub. 3 P.T. - 1 int. 3 e corrispondente a parte del mappale nr. 133 del foglio nr. 10 N.C.T.

Lotto B)

B) - Terreno di circa mq. 230 con un fabbricato di vecchia costruzione elevato a due piani fuori terra, ad uso abitazione, identificazione catastale:

C.E.U. del Comune di Rovasenda, alla partita 42, foglio n. 10 mappale n. 134 sub. 1 P.T-1 Int. 1 e corrispondente a parte del mappale nr. 133 del foglio nr. 10 N.C.T.

I suddetti lotti A) e B) vengono alienati separatamente, pertanto le offerte potranno riferirsi anche solo ad un unico lotto. Nel caso di offerta per entrambi i lotti l’importo offerto dovrà essere distinto per ciascuno di essi.

Gli immobili vengono ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.

Gli stessi risultano occupati da inquilini.

Il prezzo base d’asta è il seguente:

Lotto A)

Terreno mq. 725
Mq. 725 X 30.000= l/mq    L.     21.750.000=
Edificio residenziale
Mq. 95 x 500.000    L.     47.500.000=
Edificio accessorio
Mq. 40 x 300.000    L.     12.000.000=
Totale    L.    81.250.000=
    Euro    41.962,13

Lotto B)

Terreno mq. 195
Mq. 195 x 30.000 L/Mq    L.     5.850.000=
Edificio:
Mq. 35 X 500.000=    L.     17.500.000=
Totale    L.    23.350.000=
    Euro    12.059,27

L’asta sarà presieduta dal responsabile del servizio Sig.ra Giavara Antonella.

L’alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica e si svolgerà con il metodo delle offerte segrete, così come previsto dall’art. 73, lett. C) del R.D. 23-5-1924, n. 827 e con l’osservanza di tutte le norme contenute nel R.D. 827/1924.

L’offerta migliore sarà quella che conterrà il prezzo in aumento più vantaggioso per il Comune in rapporto al prezzo base indicato nel presente avviso.

L’aggiudicazione avrà luogo anche in caso di un’unica offerta, purchè non inferiore al prezzo base e sarà definitiva.

Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno far pervenire per raccomandata postale, oppure a mano, o posta celere, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Rovasenda, Piazza Libertà nr. 1, 13040 Rovasenda, entro le ore 12.00 del 16-10-2001, giorno precedente a quello fissato per l’asta pubblica la seguente documentazione:

1. L’offerta chiusa, redatta in competente bollo e validamente sottoscritta, dovrà essere inserita, senza altri documenti, in una busta sigillata con sigilli ad impronta. Il prezzo offerto dovrà essere indicato sia in cifre che in lettere.

Su tale busta dovrà essere riportato: il nome o la ragione sociale del concorrente, l’oggetto della gara e la scritta “Contiene offerta per asta pubblica per alienazione Lotto A” Oppure “Contiene offerta per asta pubblica per alienazione Lotto B)”

La suddetta busta contenente l’offerta, confezionata con le modalità sopra indicate, va inserita in una seconda busta più grande, anch’essa sigillata, contenente i seguenti documenti:

- L’istanza redatta in competente carta legale, indirizzata al “Sindaco del Comune di Rovasenda” a firma del partecipante, che dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore

- dichiarazione del partecipante, per proprio conto, di inesistenza a proprio carico di condanne penali o procedimenti penali in corso che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione, nonché dichiarazione dei dati anagrafici (data, luogo di nascita), di non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di nessuno di tali stati;

- dichiarazione con la quale il titolare dell’offerta attesti:

- di aver esaminato la perizia di stima

- di conoscere tutte le condizioni del contratto contenute negli atti indicati

- di accettare gli immobili nello stato di fatto in cui attualmente si trovano

- di essere a conoscenza che gli stessi risultano occupati da inquilini

Si precisa che il partecipante per conto di altra persona fisica, deve dichiarare quanto previsto relativamente al delegante e produrre l’originale procura speciale in virtù della quale opera, per atto pubblico o per scrittura privata autenticata;

- Deposito cauzionale:

- Per il lotto A) L. 8.125.000.= (Euro 4.196,22)

- Per il lotto B) L. 2.335.000.= (Euro 1.205,93)

In luogo dei versamenti presso la Tesoreria Comunale Biverbanca - Ag. di Rovasenda - dei suddetti depositi cauzionali sono ammesse fideiussioni bancarie nonché polizze fidejussorie rilasciate da società di assicurazione in possesso dei requisiti previsti dalla legge 10 giugno 1982 n. 348, con scadenza non inferiore a 180 giorni

Il deposito cauzionale verrà rimborsato ai non aggiudicatari senza alcun diritto di interessi.

Depositi cauzionali, documenti e dichiarazioni sono richiesti a pena di esclusione.

Anche questa seconda busta va sigillata con cera lacca e deve recare il nome del concorrente e l’oggetto della gara con la scritta: “Contiene offerta per asta pubblica per l’alienazione Immobile Lotto A)” oppure “Contiene offerta per asta pubblica per l’alienazione Immobile Lotto B)”

Se un concorrente intende formulare offerta per entrambi i lotti deve presentare due separati plichi (uno per il lotto A ed uno per il lotto B) contenenti entrambi la documentazione sopradescritta.

Oltre il termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Le offerte duplici o redatte in modo imperfetto o contenenti comunque condizioni saranno considerate nulle.

Nel caso di due o più offerte uguali si procederà ai sensi dell’art. 77 del R.D. 827/1924.

Della seduta verrà redatto apposito verbale di aggiudicazione che verrà successivamente approvato con successivo provvedimento.

In seguito il Comune provvederà ad assumere il provvedimento di trasferimento definitivo della proprietà e l’aggiudicatario sarà successivamente invitato dalla Pubblica amministrazione a stipulare il relativo contratto definitivo di compravendita.

Il concorrente verserà la somma offerta all’atto del rogito.

Le spese contrattuali, accessorie relative e conseguenti, sono a carico dell’aggiudicatario.

Ulteriori informazioni e ricognizione sugli immobili e sulla gara potranno essere richieste al n. telefonico 0161 856115 (ore 9 - 12 dal lunedì al venerdì).

Il Responsabile del Servizio
Antonella Giavara

Servizio Centrale

Acquisti contratti appalti

Vengono ora di seguito riportate le modalità relative alla partecipazione ed aggiudicazione, nonché al trasferimento del bene in capo all’aggiudicatario.

L’alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica ad offerte segrete, ai sensi del Regolamento per l’esecuzione della legge 24 dicembre 1908, n. 783, approvato con R. D. 17 giugno 1909 n. 454, con aggiudicazione a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posta a base di gara.

Tale aggiudicazione avrà luogo anche in caso di una sola offerta, non inferiore comunque al prezzo a base d’asta.

In caso di inadempienza, la cauzione verrà immediatamente incamerata e il Comune sarà libero di risolvere il contratto, fermo restando ogni diritto di risarcimento del danno subito.

L’Amministrazione Comunale rimarrà vincolata nei confronti dell’aggiudicatario solo dopo che sia divenuto esecutivo il provvedimento di trasferimento definitivo.

Con successiva determinazione dirigenziale verrà definito l’accertamento di entrata dell’eventuale trasferimento di proprietà.




Comune di Tavigliano (Biella)

Estratto deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 in data 13/7/2001 di integrazione del Regolamento Edilizio comunale

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1. Di integrare lo schema di Regolamento Edilizio approvato con deliberazione C.C. n. 7 del 17/3/2001 allegando n. 11 modelli, predisposti dall’Ufficio Tecnico comunale adattando nella forma e negli spazi alle proprie particolari esigenze la modulistica proposta nel R.E.T. e introducendo il modello per la concessione gratuita, nonchè l’appendice all’art. 31 recante l’elenco delle principali specificazioni di ogni esigenza e l’elenco dei principali leggi di settore alle quali fare riferimento per l’individuazione dei requisiti tecnici e prestazionali, così come proposta nel R.E.T., dando atto che detta appendice può essere aggiornata quando ciò si rende necessario in conseguenza dei mutamenti del quadro legislativo di riferimento e/o delle direttive in materia;

2. Di integrare altresì il comma 3, dell’art. 16 con la frase “è rappresentata dal raggio della minima circonferenza avente centro in uno dei due elementi e tangente all’altro” da porsi a capo dopo la sigla (DS), della lettera c), così come indicato nell’avviso di rettifica pubblicato a pag. 54 del B.U.R. Piemonte n. 39 del 29/9/1999;

3. Di dare atto che, come meglio precisato in premessa, la mancata trascrizione della norma transitoria dell’art. 27 bis è dettata dall’esigenza di consentire l’uniformità delle prescrizioni approvate con quelle dello strumento urbanistico adottato;

4. Di dare altro altresì che, in conseguenza delle modifiche di cui sopra, il Regolamento Edilizio comunale risulta riformulato nel testo allegato alla presente, composto di n. 69 articoli, una appendice all’art. 31 e n. 11 modelli;

5. Di trasmettere la presente deliberazione al CO.RE.CO. Sez. di Novara, per il controllo di legittimità;

6. Di dare mandato al Responsabile del Servizio tecnico di avviare i provvedimenti conseguenti.




Comune di Torino - Settore Procedure Amministrative Urbanistiche

Decreto indennità n. 13/2001 - Esproprio immobili necessari per la nuova sistemazione del parco del Meisino - Borgata Rosa

Il Dirigente

(omissis)

decreta

Art. 1

L’indennità da corrispondere a favore delle sotto elencate ditte catastali, per l’espropriazione degli immobili necessari per la nuova sistemazione del parco del Meisino - Borgata Rosa, al lordo della ritenuta dì imposta del 20%, di cui all’art. 11 della legge 30 dicembre 1991 n. 413 e della riduzione del 40%, di cui al comma 1 dell’art. 5 bis della legge n. 359 dell’8 agosto 1992, è così determinata:

Ditta n. 1:

Coscia Tersilla di Carlo - F. 1140 n. 2 - mq. 11.446 - L. 114.568.735 (Euro 59169,81);

Ditta n. 2:

Coppa Gianfranco - F. 1140 nn. 9, 10 e 11 - mq. 4.959 (compreso fabbricato) - L. 139.590.000 (Euro 72092,22);

Ditta n. 3:

Ferrero Fabrizio e Ferrero Roberto - F. 1140 nn. 7, 8, 123, 195 - mq. 40.964 - L. 411.822.615 (Euro 212688,63);

Ditta n. 4:

Crosetto Lorenzo - F. 1140 nn. 113 e 183 - mq. 1.455 - L. 14.608.280 (Euro 7544,55);

Art. 2

Il presente decreto sarà notificato nella forma degli atti processuali civili ai proprietari espropriandi. Ai sensi dell’art. 12 della legge 22.10.1971 n. 865 e s.m.i., i proprietari medesimi, entro trenta giorni dalla notifica, hanno il diritto di convenire con l’Ente espropriante la cessione volontaria degli immobili, nel quale caso, ai sensi del comma 2 dell’art. 5 bis della legge 8 agosto 1992, n. 359, non si farà luogo alla riduzione del 40%, ovvero dovranno comunicare all’Ente espropriante se intendono accettare l’indennità, avvertendosi che in caso di rifiuto espresso o di silenzio, equivalente a rifiuto, la stessa sarà depositata alla Cassa Depositi e Prestiti con la riduzione di cui sopra. Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241, si comunica, altresì, che, a norma dell’art. 20, comma 4, della legge 22 ottobre 1971, n. 865, contro la presente determinazione di indennità, gli interessati possono proporre opposizione davanti alla Corte d’Appello di Torino, entro 30 gg. dalla notificazione del presente atto.

Art. 3

Il presente decreto sarà comunicato alla Regione ai sensi del 2º comma dell’art. 71 della legge regionale n. 56/1977 e s.m.i. e verrà pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Torino, 11 settembre 2001

Il Dirigente del Settore
Procedure Amm.ve Urbanistiche
Paola Virano




Comune di Tronzano Vercellese (Vercelli)

Estratto del bando di asta pubblica per la vendita di terreni di proprietà comunale siti in Tronzano Vercellese

- Lotto n. 1: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 6, mappale 12, mq. 12500, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 173.750, R.A. 212.500. Prezzo a base d’asta: Lit. 33.000.000;

- Lotto n. 2: Terreno in Tronzano Vercellese, distinti al N.C.T. al foglio 6, mappale 67, mq. 15520, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 215.728, R.A. 263.840. Prezzo a base d’asta: Lit. 41.000.000;

- Lotto n. 3: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 7, mappale 23, mq. 3750, seminativo irriguo, classe 2, R.D. 82.125, R.A. 63.750. Prezzo a base d’asta: Lit. 10.000.000;

- Lotto n. 4: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 7, mappale 86, mq. 760, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 10.564, R.A. 12.920. Prezzo a base d’asta: Lit. 2.000.000;

- Lotto n. 5: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 7, mappale 92, mq. 11590, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 161.101, R.A. 197.030. Prezzo a base d’asta: Lit. 31.000.000;

- Lotto n. 6: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 11, mappale 97, mq. 3950, seminativo irriguo, classe 2, R.D. 86.505, R.A. 67.150. Prezzo a base d’asta: Lit. 10.500.000;

- Lotto n. 7: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 11, mappale 98, mq. 2870, seminativo irriguo, classe 2, R.D. 62.853, R.A. 48.790. Prezzo a base d’asta: Lit. 8.000.000;

- Lotto n. 8: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 7, mappale 53, mq. 7670, seminativo irriguo, classe 2, R.D. 167.973, R.A. 130.390. Prezzo a base d’asta: Lit. 24.000.000;

- Lotto n. 9: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 11, mappale 127, mq. 7130, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 99.107, R.A. 121.210. Prezzo a base d’asta: Lit. 22.500.000;

- Lotto n. 10: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 14, mappale 109, mq. 8210, seminativo irriguo, classe 2, R.D. 179.799, R.A. 139.570. Prezzo a base d’asta: 26.000.000;

- Lotto n. 11: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 18, mappale 89, mq. 2380, seminativo irriguo, classe 2, R.D. 52.122, R.A. 40.460. Prezzo a base d’asta: Lit. 7.000.000;

- Lotto n. 12: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 19, mappale 87, mq. 14520, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 201.828, R.A. 246.840. Prezzo a base d’asta: 46.000.000;

- Lotto n. 13: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 19 mappale 146, mq. 6780, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 94.242, R.A. 115.260. Prezzo a base d’asta: Lit. 21.500.000;

- Lotto n. 14: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 25 mappale 11, mq. 3010, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 41.839, R.A. 51.170. Prezzo a base d’asta: Lit. 9.000.000;

- Lotto n. 15: Terreno in Tronzano Vercellese, distinto al N.C.T. al foglio 26, mappale 41, mq. 16880, seminativo irriguo, classe 3, R.D. 234.632, R.A. 286.960. Prezzo a base d’asta: Lit. 49.000.000.

L’asta pubblica si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta secondo il sistema di cui all’art. 73, lett. c) del R.D. 827/1924.

Gli immobili saranno posti all’incanto in numero 15 lotti. L’asta è effettuata per ciascun singolo lotto e ciascuna offerta dovrà essere formulata disgiuntamente per ogni singolo lotto e non è ammessa un’unica offerta cumulativa per più lotti;

L’aggiudicazione sarà effettuata al miglior offerente; le offerte dovranno essere pari o superiori al prezzo a base d’asta. Si potrà provvedere all’aggiudicazione anche in presenza di unica offerta valida.

L’asta pubblica sarà esperita il giorno 2.11.2001 alle ore 10.00; le offerte corredate dai documenti richiesti dovranno pervenire esclusivamente con plico raccomandato del servizio postale di Stato entro le ore 12.00 del giorno 31.10.2001.

L’avviso d’asta integrale completo dei modelli per la formulazione dell’offerta e dei facsimile di autocertificazioni da produrre a corredo dell’offerta sono disponibili presso l’Ufficio Segreteria di questo Comune. Ulteriori informazioni presso il Comune di Tronzano Vercellese - Ufficio Segreteria - Tel. 0161-911235 - 0161-911880 - Fax 0161-912295.

Il Segretario Comunale
Adele Cersosimo




Comune di Venaria Reale (Torino)

Bando di concorso generale emesso ai sensi della legge regionale 28.3.1995, n. 46 e successive modificazioni e integrazioni, per l’assegnazione in locazione di alloggi di E.R.P. disponibili per risulta nel Comune dell’ambito territoriale n. 4.

si rende noto

che dal 20 settembre 2001 al 10 novembre 2001, sono aperti i termini per la presentazione delle domande presso il comune di Venaria Reale e dell’ambito territoriale 4, per l’assegnazione in locazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Venaria Reale, 18 settembre 2001

L’Assessore alla Casa    Il Sindaco
Margherita Grosso    Giuseppe Catania




Comune di Villarbasse (Torino)

Bando per pubblico incanto - Estratto vendita dell’immobile di proprietà comunale ad uso civile abitazione, con annesse pertinenze, sito in Villarbasse - Borg. Roncaglia

Il giorno 16/10/2001 alle ore 10= si terrà il pubblico incanto per la vendita dell’immobile di proprietà comunale ad uso civile abitazione, con annesse pertinenze, sito in Villarbasse - Borg. Roncaglia - Catasto E. 15 - con il metodo delle offerte segrete e con le modalità di cui agli artt. 73 - lett. c) e 76 del R.D. 23.5.1924 n. 827.

Prezzo a base d’asta L. 476.000.000.

E’ possibile prendere visione del suddetto fabbricato, previo accordo con l’ufficio tecnico comunale (tel. 011 - 952 84 54).

Non sono ammesse offerte in diminuzione sul prezzo a base d’asta.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 15/10/2001 all’ufficio protocollo del Comune - p.za Municipio 1 - Villarbasse.

Il bando integrale è affisso all’Albo Pretorio comunale.

Per informazioni e copia dello stesso tel. 011/9528484.

Il Responsabile Servizio Tecnico
Bartolomeo Valentino




Enel Distribuzione - Ivrea (Torino)

Avviso

Visto l’art. 3 della L.R. 26.4.84, n. 23

si rende noto

che in data 12 settembre 2001 è stata presentata domanda al Presidente della Giunta della Regione Piemonte, per ottenere l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di un impianto elettrico alla tensione di 15.000/4000-230 volt, nonchè di n. 1 cabina elettrica di trasformazione denominata “Nuova Centro” in comune di Borgiallo.

A termini dell’art. 9 della L.R. 26.4.84 n. 23 l’autorizzazione dell’impianto in argomento avrà efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità.

La domanda ed i documenti ad essa allegati sono depositati presso la Regione Piemonte, Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino per trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Chiunque ne abbia interesse può presentare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 della L.R. 26.4.84 n. 23 osservazioni al Settore sopraccitato entro 30 giorni dalla data della presente pubblicazione.

Ivrea, 12 settembre 2001

ENEL Distribuzione S.p.A.
Direzione Piemonte
Esercizio Ivrea
A. Crida




Enel Distribuzione - Verbania

Avviso

Visto l’art. 3 della L.R. 26.4.84, n. 23

si rende noto

che in data 25 luglio 2001 è stata presentata domanda al Presidente della Giunta della Regione Piemonte, per ottenere l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di un impianto elettrico alla tensione di 15.000 Volt nel comune di Ghiffa.

A termini dell’art. 9 della L.R. 26.4.84 n. 23 l’autorizzazione dell’impianto in argomento avrà efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità.

La domanda ed i documenti ad essa allegati sono depositati presso la Regione Piemonte, Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania, Via Romita 13/bis Domodossola per trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Chiunque ne abbia interesse può presentare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 della L.R. 26.4.84 n. 23 osservazioni al Settore sopraccitato entro 30 giorni dalla data della presente pubblicazione.

Responsabile Zona di Verbania
Rinaldo Del Togno




Enel Distribuzione - Verbania

Avviso

Visto l’art. 3 della L.R. 26.4.84, n. 23

si rende noto

che in data 30 agosto 2001 è stata presentata domanda al Presidente della Giunta della Regione Piemonte, per ottenere l’autorizzazione alla ricostruzione e all’esercizio di un impianto elettrico alla tensione di 15.000 Volt nel comune di Intragna.

A termini dell’art. 9 della L.R. 26.4.84 n. 23 l’autorizzazione dell’impianto in argomento avrà efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità.

La domanda ed i documenti ad essa allegati sono depositati presso la Regione Piemonte, Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania, Via Romita 13/bis Domodossola per trenta giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso.

Chiunque ne abbia interesse può presentare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 della L.R. 26.4.84 n. 23 osservazioni al Settore sopraccitato entro 30 giorni dalla data della presente pubblicazione.

Responsabile Zona di Verbania
Rinaldo Del Togno




Provincia di Alessandria - Servizio tutela e valorizzazione risorse idriche

Determinazione dirigenziale n. 811/59426 del 10/7/2001 - Derivazione n. 759. Domanda (Prot. n. 72065 del 11/11/00) per concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal Fiume Tanaro in Comune di Masio e successiva domanda (Prot. n. 38102 del 4/5/2001) per autorizzazione provvisoria all’inizio delle opere ai sensi dell’art. 13 del T.U. 1775/33 del Consorzio Miglioramento fondiario canale De Ferrari

Il Dirigente di Settore

(omissis)

determina

di autorizzare in via provvisoria, ai sensi dell’art. 13 del T.U. 1775/33, nelle more della emissione della Determinazione Dirigenziale di concessione, il Consorzio Miglioramento Fondiario Canale De Ferrari a dare inizio ai lavori necessari alla costruzione della centrale dell’impianto idroelettrico con derivazione dal Fiume Tanaro in Comune di Masio, previsti dalla domanda di concessione (Prot. n. 72065 del 11.11.00) e dal relativo progetto a firma dell’Ing. Pietro Cavallero.

(omissis)

Il Dirigente Responsabile
Settore Difesa del Suolo - Via - Protezione Civile
Claudio Coffano




Provincia di Asti

Delibera del Consiglio Provinciale n. 46594 del 17 luglio 2001: Regolamento Provinciale per il rilascio del riconoscimento della qualifica di guardia giurata volontaria venatoria e addetta alla sorveglianza sulla pesca

Il Presidente

rende noto

che con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 46594 del 17 luglio 2001, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il “Regolamento Provinciale per il rilascio del riconoscimento della qualifica di guardia giurata volontaria venatoria e addetta alla sorveglianza sulla pesca”.

La suddetta deliberazione, ripubblicata all’Albo Pretorio Provinciale dell’11 settembre 2001 al 25 settembre 2001, entrerà in vigore il 26 settembre 2001.

Il Presidente
Roberto Marmo




Regione Piemonte - Settore Gestione proprietà forestali regionali e vivaistiche - Coordinamento delle attività territoriali di Biella e Vercelli

Avviso ai creditori - Ristrutturazione edilizia della Stalla/Fienile appartenente ai fabbricati rurali Cascina Cascinetta e Cascina Piota

In esecuzione del disposto della Legge 11.2.1994 n. 109 e successivo regolamento DL. n. 554 del 1999 art. 192 capo II, si invitano tutti coloro che vantino credito per indebite occupazioni, di aree o stabili e danni arrecati nell’esecuzione dei lavori verso l’Impresa CEAM consorzio edile, con sede in Casale Monferrato (AL), Strada Valenza n4/H, esecutrice dei lavori di: Ristrutturazione edilizia della stalla/fienile appartenente ai fabbricati rurali Cascina Cascinetta e Cascina Piota ubicati in Località “Valle del Piota”, Foglio n. 40 particella n. 43 e Foglio n. 39 particella n. 48, NCT del Comune di Bosio, in Provincia di Alessandria assunti con contratto in data 26/2/2001 Rep. n. 816 registrato a Vercelli il 5/3/2001 al n. 937 serie 3, a questa Regione le domande ed i titoli del loro credito entro il termine di giorni 30 (trenta) decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso all’Albo pretorio.

Trascorso tale termine non sarà più tenuto conto in via amministrativa dei titoli prodotti.




Regione Piemonte - Settore Gestione proprietà forestali regionali e vivaistiche - Coordinamento delle attività territoriali di Biella e Vercelli

Avviso ai creditori - Lavori di ristrutturazione edilizia della Stalla/Fienile appartenente ai fabbricati rurali Cascina Leverata e Cascina Viola

In esecuzione del disposto della Legge 11.2.1994 n. 109 e successivo regolamento DL. n. 554 del 1999 art. 192 capo II, si invitano tutti coloro che vantino credito per indebite occupazioni, di aree o stabili e danni arrecati nell’esecuzione dei lavori verso l’Impresa Aran Progetti S.n.c. di Benatti-Davite-Torre con sede in Genova, via San Pietro della Porta n. 21/26, esecutrice dei lavori di: Ristrutturazione edilizia della stalla/fienile appartenente ai fabbricati rurali Cascina Leverata e Cascina Viola ubicati in Località “Valle del Piota”, Foglio n. 40 particella n. 1 e Foglio n. 41 particella n. 44, NCT del Comune di Bosio, in Provincia di Alessandria assunti con contratto in data 26/2/2001 Rep. n. 815 registrato a Vercelli il 5/3/2001 al n. 938 serie 3a, a presentare a questa Regione le domande ed i titoli del loro credito entro il termine di giorni 30 (trenta) decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso all’Albo pretorio.

Trascorso tale termine non sarà più tenuto conto in via amministrativa dei titoli prodotti.




Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche a Difesa assetto idrogeologico-Verbania

R.D. 25.7.1904 n. 523, art. 97

Il Responsabile del Settore

Vista la domanda della Ditta Amigliarini S.n.c., Via Galletti, 6 - Crevoladossola (VB), per essere autorizzata alla esecuzione dei lavori di estrazione materiale litoide per miglioramento sezioni di deflusso sul torrente Diveria in Comune di Varzo.

Visto il R.D. 25.7.1904, art. 97, la legge 18.5.1989 n. 183, la legge 5.1.1994 n. 37, il D.P.C.M. 24.7.1998;

dispone

che la domanda suddetta, corredata da una tavola di disegni redatti dal Geom. Giancarlo Stefanoni sia depositata presso il Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania, per la durata di quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione in ore di Ufficio.

Copia della presente ordinanza viene pubblicata, per quindici giorni consecutivi anche all’Albo Pretorio del Comune di Varzo (VB).

Le eventuali opposizioni, redatte in carta da bollo da Lit. 20.000=, potranno essere presentate entro 15 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R., al Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania presso gli Uffici di Via Romita, 13 bis a Domodossola.

Il Responsabile del Settore Vicario
G. Ercole




Regione Piemonte - Settore decentrato Opere pubbliche a difesa assetto idrogeologico - Verbania

R.D. 25.7.1904 n. 523, art. 97 - Avviso

Il Responsabile del Settore

Vista la domanda della Ditta Cave Spadea S.p.A. & C. S.r.l., Via Sempione, 227 - Crevoladossola (VB) e della Ditta Sempione Scavi S.n.c. - Via Dante Alighieri n. 10 - Crevoladossola (VB), per essere autorizzata alla esecuzione dei lavori di estrazione materiale litoide per ripristino funzionalità briglia selettiva sul torrente Isorno nel Comune di Montecrestese.

Visto il R.D. 25.7.1904, art. 97, la legge 18.5.1989 n. 183, la legge 5.1.1994 n. 37, il D.P.C.M. 24.7.1998,

dispone

che la domanda suddetta, corredata da una tavola di disegni redatti dalla Ditta in argomento sia depositata presso il Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania, per la durata di quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione in ore di Ufficio.

Copia della presente ordinanza viene pubblicata, per quindici giorni consecutivi, anche all’Albo Pretorio del Comune di Montecrestese (VB).

Le eventuali opposizioni, redatte in carta da bollo da Lit. 20.000= potranno essere presentate entro 15 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R. al Settore OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Verbania presso gli Uffici di Via Romita, 13 bis a Domodossola.

Il Responsabile del Settore Vicario
G. Ercole




Società distribuzione gas Badano S.r.l. - Borgio Verezzi (Savona)

Tariffe distribuzione gas metano

La Società Distribuzione gas Badano S.r.l. con sede in Borgio Verezzi Via dei Fiori 31 concessionaria del servizio di distribuzione del gas metano a mezzo rete urbana nel Comune di Mombasiglio in Provincia di Cuneo comunica, in osservanza alle Deliberazioni n. 237/00, 134/01 e 135/01 dell’Autorità per l’Energia elettrica e il gas, che a decorrere dal 1º di luglio 2001 i valori tariffari in vigore sono i seguenti:

1º scaglione di consumo annuo fino a 260 mc.: L./M3 794,25;

2º scaglione di consumo annuo fino a 1.038 mc.: L/M3 771,14;

3º scaglione di consumo annuo fino a 2.596 mc.: L/M3 751,88;

4º scaglione di consumo annuo fino a 10.373 mc.: L/m3 732,62;

5º scaglione di consumo annuo fino a 25.960 mc.: L/M3 694,10;

6º scaglione di consumo annuo oltre i 25.960 mc.: L/M3 655,58.

Per i consumi annui fino 2.596 mc. oltre alle tariffe di cui sopra si applicherà una quota fissa di lire 5.000 al mese.