Bollettino Ufficiale n. 31 del 1 / 08 / 2001
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Deliberazione della Giunta Regionale 9 luglio 2001, n. 27-3448
Linee-guida organizzative attività di Teleconsulto Medico Piemonte Ospedali
in Rete (Tempore)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare le linee- guida organizzative per lattività di Teleconsulto
Medico Piemonte Ospedali In Rete ( Tempore ) così come precisato nellAllegato
A che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
* di individuare per quanto attiene gli aspetti medico - scientifici -
organizzativi della attività di Teleconsulto un gruppo di supporto tecnico
- consultivo che sarà costituito con successiva determina dirigenziale;
* di valorizzare le informazioni medico-scientifiche dellattività in rete
per effettuare analisi epidemiologiche regionali.
Le spese che derivano dalla attivazione degli ambiti di utilizzo della
rete saranno oggetto di impegno sul capitolo corrispondente al 12292 del
bilancio 2001 a decorrere dallanno 2002 e successivi.
(omissis)
Allegato A
LINEE - GUIDA ORGANIZZATIVE PER LATTIVITA DI TELECONSULTO MEDICO PIEMONTE
OSPEDALI IN RETE ( TEMPORE )
INSTALLAZIONE ED ATTIVAZIONE RETE TELEMATICA DEAnet NEI PRESIDI SUL TERRITORIO
La rete telematica DEAnet prevede lapplicazione di tecnologia dedicata
alla raccolta di dati e immagini diagnostiche dagli Ospedali periferici
( che richiedono la consulenza ) e la loro trasmissione verso gli Ospedali
sede di reparti specialistici ( che forniscono consulenza ).
Lintegrazione nella rete DEAnet delle Centrali 118 permette flussi informativi
con le singole strutture ospedaliere connesse al fine di anticipare informazioni
sui pazienti in arrivo presso lOspedale e per avere dati aggiornati sulla
disponibilità di posti letto.
Già in occasione dei primi collegamenti le connessioni effettuate hanno
costituito la base di una rete con lobiettivo di includere in futuro nuove
apparecchiature in modo veloce e sicuro.
Grazie a tale soluzione il collegamento di un nuovo centro è relativamente
semplice e si avvale dellutilizzo di una rete protetta e di linee commerciali
(ISDN ) dedicate a tali attività.
Lutilizzo del collegamento telematico per aree disciplinari diverse rende
necessaria la postazione del collegamento nel DEA. Da questa postazione
possono eventualmente essere stabiliti degli ulteriori collegamenti con
i reparti specifici.
Le Aziende Sanitarie collegate in rete aderiscono al progetto sulla base
di uno schema - tipo di adesione.
Al finanziamento necessario alla installazione ed attivazione delle apparecchiature
periferiche si è provveduto con la citata D.G.R. N. 42 - 25953 del 16.11.98.
Non sono previsti costi per le consulenze richieste dai Centri collegati.
CENTRI COLLEGATI E ASPETTI DI PRASSI MEDICA UNIFICATA.
I servizi specialistici devono garantire la consulenza in tempo reale.
A tal fine è necessaria la presenza sulle 24 ore di un operatore ( preferibilmente
un infermiere professionale) che raccolga la richiesta di consulenza e
la smisti allo specialista.
Deve, quindi, essere garantita la presenza sulle 24 ore degli specialisti
delle patologie interessate che devono assicurare la possibilità di una
risposta rapida alla richiesta di consulto.
Con il contributo dei Responsabili dei suddetti servizi specialistici verranno
definiti, sulla base di linee- guida accreditate, protocolli regionali
per lattività medico - organizzativa di intervento per ciascuna patologia
per cui potrà essere utilizzata la rete telematica.
Sulla base di tali protocolli saranno predisposte le schede di rilevazione
dati da utilizzare per la richiesta di consulenza .
Verranno, quindi, attivati a livello regionale corsi di formazione sullutilizzo
delle specifiche schede.
Gli stessi Responsabili Sanitari cureranno gli aggiornamenti medico - scientifici
dei singoli progetti.
Negli Ospedali sede di DEA di primo livello è opportuno individuare un
responsabile per il complesso dei progetti, tale compito considerata la
postazione del collegamento e la connotazione di urgenza degli interventi
deve essere svolto dal Responsabile del DEA.
Periodicamente verrà effettuata da un esperto esterno individuato dal Comitato
Tecnico una supervisione del collegamento nei Centri in rete.
FASI OPERATIVE
A regime il Centro diagnostico periferico ( CDP ) dopo aver selezionato
determinate immagini diagnostiche e aver compilato una scheda definita
sulla base di linee- guida cliniche condivise, compone la richiesta di
consulenza e la invia al Centro specialistico.
Il Centro di consulenza analizza la richiesta, visiona le immagini ricevute,
analizza i dati e compone la risposta alla richiesta di consulenza, la
stampa e la invia al richiedente.
Il CDP analizza la risposta, stampa la consulenza e la allega alla cartella
clinica del paziente.
La consulenza per via telematica riveste la stessa valenza di una consulenza
effettuata di persona dallo specialista.
TRASFERIMENTO DEL PAZIENTE
Di prassi nel caso in cui si decida per il trasferimento del paziente questi
verrà trasferito nel Centro di secondo livello che ha fornito la consulenza,
in mancanza di posti - letto la Centrale 118 indicherà il Centro specialistico
più vicino per il trasferimento del paziente.
Attraverso il collegamento in rete è possibile fornire in tempo reale alla
Centrale 118 la disponibilità dei posti - letto nei presidi.
E necessario che tale funzione venga assicurata dalloperatore che presidia
la macchina che riceverà tale indicazione dai rispettivi reparti.
MONITORAGGIO ED OSSERVAZIONE EPIDEMIOLOGICA REGIONALE.
LAssessorato alla Sanità promuove il monitoraggio dellavanzamento del
progetto per la valutazione dello standard di utilizzo della rete; a tale
scopo saranno anche previste riunioni periodiche con i Centri di consulenza.
Verrà inoltre valutato lo sviluppo e lopportunità di utilizzo della rete
nellambito di diversi percorsi diagnostico - assistenziali.
Al riguardo si ritiene necessario definire una metodologia comune che prevede
le due fasi seguenti:
* definizione di protocolli regionali sulla base di linee- guida accreditate;
* predisposizione con lapporto degli operatori del settore di una scheda
specifica per la richiesta di consulenza.
Con successivi provvedimenti saranno individuati gli ulteriori ambiti di
utilizzo della rete telematica.
Considerato, inoltre, che tra gli obiettivi regionali da perseguire riveste
particolare importanza la possibilità di conoscere per ciascun ambito di
utilizzo della rete lincidenza della patologia e la ricaduta degli interventi
attuati, si prevede di attivare una osservazione epidemiologica permanente
per lanalisi, lo studio e la valutazione dei dati raccolti attraverso
la rete.
Tale strumento oltre ad essere indispensabile per la verifica della funzionalità
del sistema rappresenta il supporto per la previsione di eventuali programmi
collegati di prevenzione primaria.