Bollettino Ufficiale n. 30 del 25 / 07 / 2001
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Codice 17.2
Deliberazione CIPE 5/8/98 n. 100 - Determinazione 20 del 21.2.2000. Comune
di Torre Bormida - Rideterminazione dellammissibilità al beneficio
IL DIRIGENTE
Vista la determinazione n. 20 del 21.2.2000 con la quale è stata ammessa
a beneficio, tra le altre, listanza presentata dal Comune di Torre Bormida
per la ristrutturazione e trasformazione di località di proprietà comunale
da adibire ad attività commerciale di beni di prima necessità e di servizio,
nellentità di Lire 100.000.000 per un contributo pari a Lire 80.000.000;
viste le note prot. n. 768 del 21.4.2000, 1565 del 27.9.2000 e 828 del
14.5.2001 con le quali il Comune di Torre Bormida ha presentato richiesta
di rilocalizzazione dellintervento in esame;
esaminato il progetto presentato ai fini della citata rilocalizzazione
e ritenuto meritevole di accoglimento;
ritenuto pertanto opportuno rettificare la determinazione n. 20 del 21.2.2000
in relazione al beneficio riconosciuto al Comune in oggetto, ammettendo
la somma di Lire 76.934.261 così ripartite:
- lavori 60.470.329
- somme a disposizione 16.463.932
per un contributo di Lire 61.547.000, pari all80% della somma ammissibile
al beneficio;
visto il D.lgs 29/93 e s.m.i.;
vista la L.R. Norme sullorganizzazione degli uffici e sullordinamento
del personale ed in particolare gli artt. 22 e 23;
determina
Per le considerazioni espresse in premessa che qui integralmente si richiamano,
- di rettificare, sulla base del progetto presentato dal Comune di Torre
Bormida con le note prot. n. 768 del 21.4.2000, 1565 del 27.9.2000 e 828
del 14.5.2001, la determinazione n. 20 del 21.2.2000 in relazione al beneficio
riconosciuto al Comune di Torre Bormida, ammettendo la somma di Lire 76.934.261
per un contributo di Lire 61.547.000, pari all80% della somma ammissibile
al beneficio.
Ai sensi dellart. 3 u.c. della L. n. 241/90, avverso la presente determinazione
può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro
60 giorni dal ricevimento della stessa.
Il Dirigente responsabile
D.D. 6 giugno 2001, n. 143
Carlo Salvadore