ANNUNCI LEGALI

COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Novara - 3° Tutela e Sviluppo del Territorio - Ufficio Deposito Progetti VIA

Comunicato - Avvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40 del progetto preliminare per la costruzione della circonvallazione sud all’abitato di Fontaneto d’Agnogna lungo la strada provinciale Solarolo - Barengo - Borgomenero

Provincia di Novara - 3° Tutela e Sviluppo del Territorio - Ufficio Deposito Progetti VIA

Comunicato - Avvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40 del progetto preliminare per la costruzione della variante sud-ovest all’abitato di Momo lungo la strada provinciale Ticino - Oleggio - Proh

Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

1) Ampliamento cava di misto naturale in località Cassagna del Comune di Pianezza (TO) - Proponente: Società Fassino Giovanni S.a.s. - 2) SP 69 di Quincinetto, SP 77 di Pavone razionalizzazione della viabilità provinciale con la Pedemontana nei Comuni di Pavone, Banchette e Ivrea - Proponente: Servizio Progettazione ed Esecuzione interventi Viabilità I - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Provincia del Verbano Cusio Ossola - 8° Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio V.I.A.

Progetto per la realizzazione di un impianto idroelettrico di Agrasina nel territorio del Comune di Toceno e nel Comune di Montecrestese - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

Provincia del Verbano Cusio Ossola

comunicato delle Provincia del Verbano Cusio Ossola 8° Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio V.I.A. Avvio di procedimento e avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di realizzazione di una centrale idroelettrica denominata Pellino II salto, edificio di centrale localizzata in Comune di Pella (NO) ed opere di presa in Comune di Cesara località Mulini della Valle. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

Provincia del Verbano Cusio Ossola

Provincia del Verbano Cusio Ossola - 8° Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio V.I.A. - Progetto per la realizzazione di un impianto idroelettrico di Agrasina nel territorio del Comune di Toceno e nel Comune di Montecrestese. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Richiesta di autorizzazione idraulica per lavori di pronto intervento per la riparazione dei danni alluvionali al canale comunale Comella in loc. Copetta di Dronero

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Marconetto Bartolomeo - Richiesta di autorizzazione per opere di manuntezione alveo Rio Balangero in Comune di Bagnolo Piemonte


ALTRI ANNUNCI

Comune di Asti

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 7.6.2001 divenuta esecutiva il 25.6.2001 - Piano Particolareggiato dell’Area speciale di trasformazione TP.1 “Ex caserma Colli di Felizzano” - Approvazione Progetto Definitivo

Comune di Biandrate (Novara)

Deliberazione del Consiglio comunale n. 19 in data 3 luglio 2001. Approvazione P.I.P. area D2/18

Comune di Caramagna Piemonte (Cuneo)

Avviso di deposito - Adozione progetto preliminare piano di recupero di iniziativa privata immobile sito in Vicolo Santa Liberata di proprietà Impresa Sorasio Luigi & C. S.n.c.

Comune di Caramagna Piemonte (Cuneo)

Avviso

Comune di Castell’Alfero (Asti)

Avviso di variante sostanziale n. 3 al P.R.G.C.

Comune di Castelnuovo Scrivia (Alessandria)

Avviso di approvazione della variante al piano particolareggiato

Comune di Clavesana (Cuneo)

Avviso delibera del Consiglio Comunale del 27 giugno 2001, n. 24, avente per oggetto “Cessione e declassificazione della strada vicinale del Briccotto”

Comune di Crescentino (Vercelli)

Osservazioni - controdeduzioni e approvazione definitiva PIP4 ai sensi dell’art. 42 L.R. n. 56/77 - Deliberazione del Consiglio comunale n. 34 del 29 giugno 2001

Comune di Grugliasco (Torino)

Avviso d’asta pubblica - per l’alienazione di immobili di proprietà del comune

Comune di Grugliasco (Torino)

Bandi per l’assegnazione di aree edificabili in diritto di superficie

Comune di Guazzora (Alessandria)

Verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 10 del 10 maggio 2001 - Acquisizione al demanio comunale di tratto di strada provinciale n. 87 Molino dei Torti - Isola Sant’Antonio

Comune di Leinì (Torino)

Estratto avviso d’asta

Comune di Mondovì (Cuneo)

L.R. 5 dicembre 1977, n. 56, art. 41 bis. Piano di recupero di Mondovì, viale Vittorio Veneto. Ambito “Br2/a” di P.R.G.C. vigente

Comune di Mondovì (Cuneo)

L.R. 5 dicembre 1977, n. 56, art. 41 bis - Piano di recupero in Mondovì, Via Ripe 1. Ambito “Br6" di P.R.G.C. vigente

Comune di Oleggio (Novara)

Avviso di modifica dell’art. 37 del Regolamento Edilizio

Comune di Ozegna (Torino)

Adeguamento tariffe acquedotto

Comune di Piasco (Cuneo)

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 21/00 del 28.2.00 - L.R. 21/11/1996 n. 86 - Classificazione, come comunali, di alcune strade e conseguente integrazione dello stradario comunale - provvedimenti

Comune di Piasco (Cuneo)

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 3/01 del 5.3.01 - Legge regionale 21/11/1996 n. 86 - Classificazione, come comunale della strada S. Anna e conseguente integrazione allo stradario

Comune di Pratiglione (Torino)

Art. 43, L.R. 5 dicembre 1977, n. 56 e successive modifiche ed integrazioni - Deliberazione Consiglio Comunale n. 18 in data 7 giugno 2001 avente per oggetto: “Approvazione definitiva Piano Esecutivo Convenzionato di libera iniziativa presentato dalle sigg. Tepatti Bertino Giuseppa e Turigliatto Loredana

Comune di Rocca De’ Baldi (Cuneo)

Elaborati Integrativi relativi al Piano Particolareggiato con contestuale Variante al vigente P.R.G.C. inerente area della Cassa Rurale - L.R. 5.12.1977, n. 56 e s.m.i. art. 40

Comune di Roppolo (Biella)

Lavori di manutenzione straordinaria alla sede municipale del comune di Roppolo in Via Giacinto Massa n. 6 - Avviso ai creditori - Lavori di manutenzione straordinaria alla sede municipale del comune di Roppolo in Via Giacinto Massa n. 6

Comune di Saluzzo (Cuneo)

Variante strutturale n. 23 al P.R.G.C vigente di adeguamento al progetto territoriale operativo “tutela e valorizzazione delle risorse ambientali del Po” ed al piano d’area del “Sistema regionale delle are Protette della fascia fluviale del Po” - Avviso di deposito e pubblicazione

Comune di Santena (Torino)

Delibera del Consiglio Comunale n. 27 del 8/6/2001 approvazione definitiva progetto preliminare di piano particolareggiato esecutivo per l’attuazione dell’ambito 8 previsto dalla variante specifica al P.R.G.C.

Comune di Villanova Mondovì (Cuneo)

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 43 del 25/6/2001 ad oggetto “Approvazione variante P.I.P.”

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia Bussoleno (Torino)

Avviso ai creditori (art. 189 D.P.R. 554/99) - lavori di sistemazione idrogeologica del torrente Prebech in comune di Chianocco

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia - Bussoleno (Torino)

Avviso ai creditori (art. 189 D.P.R. 554/99) - Lavori di sistemazione idraulica del Rio Pissaglio nei comuni di Chianocco e Bruzolo

Consorzio ACEA - Pinerolo (Torino)

Avviso ai creditori

Provincia di Alessandria

D.D. 27 giugno 2001 n. 609 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Enel Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Alessandria (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo nel Comune di Gavi (AL) per costruzione impianto elettrico in cavo aereo MT a 20000 V - Derivazione Piona n. 478/11

Provincia di Alessandria

D.D. 27 giugno 2001 n. 610 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Enel Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Alessandria (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo nei Comuni di Cerrina e Odalengo Grande (AL) per costruzione impianto elettrico in cavo aereo MT a 20000/400 V - Linea n. 857 “Murisengo”

Provincia di Alessandria

D.D. 29 giugno 2001 n. 665 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Parpinel Gabriella di Fraconalto (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo località Molini nel Comune di Fraconalto (AL), per ristrutturazione complesso costituito da immobile e area a verde da adibire a parco

Provincia di Alessandria

D.D. 29 giugno 2001 n. 666 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Enel Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Alessandria (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo nei Comuni di Castelletto Merli e Odalengo Piccolo (AL) per costruzione impianto elettrico aereo e sotterraneo a 20000 V

Provincia di Alessandria

Deliberazione n. 20 del 26.3.2001 - Cessione e declassificazione a favore del Comune di Guazzora di una tratta della S.P. 87 - Molino dei Torti - Isola S. Antonio

Provincia di Biella

Determinazione dirigenziale n. 1243 in data 23 maggio 2000

Provincia di Biella

Determinazione dirigenziale n. 2389 in data 15 settembre 2000

Provincia di Cuneo

Pubblicazione ai sensi dell’art. 4 legge regionale 29.11.1996 n. 88 “Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica” - Derivazione n. 4863 dal rio del Piz in comune di Pietraporzio. Istanza 1.7.1991. Richiedente: Arnaudo Guerrina a cui è subentrata la Idrogea S.n.c. con sede in Pinerolo, Via Montebello n. 17 (P.IVA 08186300011)

Provincia di Cuneo - Settore Risorse Idriche

Pubblicazione ai sensi dell’art. 4 legge regionale 29.11.1996 n. 88 “Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica” - Derivazione n. 5231. Istanza 15.12.2000. Richiedente: Consorzio Acquedotto Rurale Roddi con sede in Levice

Provincia di Vercelli

Deliberazione della Giunta provinciale verbale n. 38385 del 22 novembre 1999 - S.P. n. 14 “Borgovercelli - Biandrate”. Traversa interna del Comune di Borgovercelli. Dismissione e declassificazione a comunale di tratto di strada (lunghezza 895 m. circa) a seguito di realizzazione di variante.



ANNUNCI LEGALI

COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Novara - 3° Tutela e Sviluppo del Territorio - Ufficio Deposito Progetti VIA

Comunicato - Avvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40 del progetto preliminare per la costruzione della circonvallazione sud all’abitato di Fontaneto d’Agnogna lungo la strada provinciale Solarolo - Barengo - Borgomenero

In data 27.6.2001 il Dott. Ing. Giuseppe Gambaro, responsabile del progetto in oggetto e Ingegnere Capo del Settore Tecnico Viabilità della Provincia di Novara con sede in Piazza Matteotti, 1- Novara, ha depositato presso l’Ufficio di Deposito - Ufficio V.I.A. - dell’Amministrazione Provinciale di Novara - 3° Settore - Tutela e Sviluppo del Territorio sito in Novara in Corso Cavour n. 2, ai sensi dell’art. 10 comma 2 della Legge Regionale 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto preliminare per la costruzione di un nuovo tratto di strada che, scavalcando con un nuovo ponte il torrente Sizzone, colleghi e renda funzionale la circonvallazione sud all’abitato di Fontaneto d’Agogna.

Gli elaborati sono allegati alla domanda di avvio alla fase di verifica della procedura di Valutazione Impatto Ambientale, presentata all’Amministrazione Provinciale di Novara in data 27.6.2001 prot. n. 28003 ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge Regionale n. 40/98.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’ufficio di deposito nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, telefono 0321/378430, per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentate all’Ufficio di Deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del procedimento designato è il Dirigente del 3° Settore Dipartimentale Dott. Alberto Ventura, telefono 0321/378404.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte o ricorso straordinario al capo dello Stato rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla piena coscienza dell’atto.

Il Responsabile del procedimento
Alberto Ventura



Provincia di Novara - 3° Tutela e Sviluppo del Territorio - Ufficio Deposito Progetti VIA

Comunicato - Avvio di procedimento e Avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40 del progetto preliminare per la costruzione della variante sud-ovest all’abitato di Momo lungo la strada provinciale Ticino - Oleggio - Proh

In data 27.6.2001 il Dott. Ing. Giuseppe Gambaro, responsabile del progetto in oggetto e Ingegnere Capo del Settore Tecnico Viabilità della Provincia di Novara con sede in Piazza Matteotti, 1- Novara, ha depositato presso l’Ufficio di Deposito - Ufficio V.I.A. - dell’Amministrazione Provinciale di Novara - 3° Settore - Tutela e Sviluppo del Territorio sito in Novara in Corso Cavour n. 2, ai sensi dell’art. 10 comma 2 della Legge Regionale 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto preliminare per la costruzione della variante sud - ovest all’abitato di Momo lungo la strada provinciale Ticino - Oleggio - Proh.

Gli elaborati sono allegati alla domanda di avvio alla fase di verifica della procedura di Valutazione Impatto Ambientale, presentata all’Amministrazione Provinciale di Novara in data 27.6.2001 prot. n. 27988 ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge Regionale n. 40/98.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’ufficio di deposito nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, telefono 0321/378430, per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentate all’Ufficio di Deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del procedimento designato è il Dirigente del 3° Settore Dipartimentale Dott. Alberto Ventura, telefono 0321/378404.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte o ricorso straordinario al capo dello Stato rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla piena coscienza dell’atto.

Il Responsabile del procedimento
Alberto Ventura



Provincia di Torino - Servizio di Valutazione Impatto Ambientale

1) Ampliamento cava di misto naturale in località Cassagna del Comune di Pianezza (TO) -  Proponente: Società Fassino Giovanni S.a.s.  - 2) SP 69 di Quincinetto, SP 77 di Pavone razionalizzazione della viabilità provinciale con la Pedemontana nei Comuni di Pavone, Banchette e Ivrea - Proponente: Servizio Progettazione ed Esecuzione interventi Viabilità I - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 e s.m.i.

Si comunica che:

- il Servizio Progettazione ed Esecuzione interventi Viabilità I con sede in Torino Via Maria Vittoria n. 12 - P.IVA 01907990012 ha depositato presso l’Ufficio di Deposito - Sportello Ambiente - della Provincia di Torino Via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dell’art. 10 L.R. 40/1998 e s.m.i., copia degli elaborati relativi al progetto “SP 69 di Quincinetto, SP 77 di Pavone razionalizzazione della viabilità provinciale con la Pedemontana nei Comuni di Pavone, Banchette e Ivrea”.

- La Società Fassino Giovanni S.a.s. con sede legale in Via Druento n. 32 a Pianezza (TO) - P.IVA 07799440016 - ha depositato presso l’Ufficio Deposito - Sportello Ambiente - della Provincia di Torino Via Valeggio n. 5, 10128 Torino, ai sensi dell’art. 10 L.R. 40/1998 e s.m.i., copia degli elaborati relativi al progetto “Ampliamento cava di misto naturale in località Cassagna del Comune di Pianezza (TO)”.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso lo Sportello Ambiente (Lun./Ven. 9-12 Merc. 15-19), per 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di Valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico-scientifici dovranno essere depositati all’Ufficio Deposito - Sportello Ambiente - nel termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990 n. 241 s.m.i. il responsabile dei procedimenti indicati ai numeri 1 e 2 in oggetto, è l’Arch. Marta Petruzzelli, tel. 011/861.38.25, Funzionario del Servizio V.I.A.

La Dirigente del Servizio V.I.A.
Paola Molina



Provincia del Verbano Cusio Ossola - 8° Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio V.I.A.

Progetto per la realizzazione di un impianto idroelettrico di Agrasina nel territorio del Comune di Toceno e nel Comune di Montecrestese - Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

In data 6/7/2001 l’Amministratore Unico Dott. Rosset Ferdinando della Ditta Idroelettriche Riunite S.p.A., con sede legale in Longare (VI), via A. Beltrame n. 2, ha depositato presso l’Ufficio di deposito del Servizio VIA della Provincia del V.C.O., Tecnoparco del Lago Maggiore, Via dell’Industria, n. 25 - 28924 Verbania - ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 40/98, copia degli elaborati relativi all’istanza per la realizzazione di un impianto idroelettrico nel territorio del Comune di Toceno e nel Comune di Montecrestese, allegati alla domanda di avvio della Fase di Verifica della procedura VIA, presentata alla Provincia del V.C.O., al n. 17 del registro dei progetti depositati, ai sensi dell’art. 10, c. 1, della L.R. 40/98.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente alla Fase di verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentati all’Ufficio di deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della L. 241/90 il Responsabile del Servizio VIA è la Dott.ssa Barbara Lomazzi Tel. 0323/4950208.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Responsabile del Servizio VIA
Barbara Lomazzi



Provincia del Verbano Cusio Ossola

Comunicato delle Provincia del Verbano Cusio Ossola 8° Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio V.I.A. Avvio di procedimento e avviso al pubblico di avvenuto deposito degli elaborati - Progetto di realizzazione di una centrale idroelettrica denominata Pellino II salto, edificio di centrale localizzata in Comune di Pella (NO) ed opere di presa in Comune di Cesara località Mulini della Valle. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

In data 6/7/2001 il Presidente Dott. Corrado Zanetta dell’Acquedotto Consorziale di Borgomanero, Gozzano ed Uniti, con sede in Borgomanero (NO), via Loreto n. 19, ha depositato presso l’Ufficio di deposito del Servizio VIA della Provincia del V.C.O., Tecnoparco del Lago Maggiore, Via dell’Industria, n. 25 - 28924 Verbania - ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 40/98, copia degli elaborati relativi all’istanza per la realizzazione di una centrale idroelettrica denominata Pellino II salto, edificio di centrale localizzata in Comune di Pella (NO) ed opere di presa in Comune di Cesara località Mulini della Valle, allegati alla domanda di avvio della Fase di Verifica della procedura VIA, presentata alla Provincia del V.C.O., al n. 9 del registro dei progetti depositati, ai sensi dell’art. 10, c. 1, della L.R. 40/98. La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato. La conclusione del procedimento inerente alla Fase di verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla fase di valutazione. Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentati all’Ufficio di deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento. Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della L. 241/90 il Responsabile del Servizio VIA è la Dott.ssa Barbara Lomazzi Tel. 0323.4950208. Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Responsabile del Servizio VIA
Barbara Lomazzi



Provincia del Verbano Cusio Ossola

Provincia del Verbano Cusio Ossola - 8° Settore Tutela dell’Ambiente - Servizio V.I.A. - Progetto per la realizzazione di un impianto idroelettrico di Agrasina nel territorio del Comune di Toceno e nel Comune di Montecrestese. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente alla Fase di Verifica della procedura VIA ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 14/12/98, n. 40

In data 6/7/2001 l’Amministratore Unico Dott. Rosset Ferdinando della Ditta Idroelettriche Riunite S.p.A., con sede legale in Longare (VI), via A. Beltrame n. 2, ha depositato presso l’Ufficio di deposito del Servizio VIA della Provincia del V.C.O., Tecnoparco del Lago Maggiore, Via dell’Industria, n. 25 - 28924 Verbania - ai sensi dell’art. 10, c. 2 della L.R. 40/98, copia degli elaborati relativi all’istanza per la realizzazione di un impianto idroelettrico nel territorio del Comune di Toceno e nel Comune di Montecrestese, allegati alla domanda di avvio della Fase di Verifica della procedura VIA, presentata alla Provincia del V.C.O., al n. 17 del registro dei progetti depositati, ai sensi dell’art. 10, c. 1, della L.R. 40/98. La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato. La conclusione del procedimento inerente alla Fase di verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla fase di valutazione. Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentati all’Ufficio di deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento. Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della L. 241/90 il Responsabile del Servizio VIA è la Dott.ssa Barbara Lomazzi Tel. 0323/4950208. Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Responsabile del Servizio VIA
Barbara Lomazzi



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Richiesta di autorizzazione idraulica per lavori di pronto intervento per la riparazione dei danni alluvionali al canale comunale Comella in loc. Copetta di Dronero

N. protocollo dell’istanza: 20171 del 21.6.2001

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 90 gg.

Dirigente Responsabile del procedimento: Ing. Carlo Giraudo

Per informazioni sullo stato della pratica rivolgersi a: Ing. Comba

Settore in cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy 7 bis - Cuneo

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla pubblicazione sul B.U.R.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - Cuneo

Comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della L.R. n. 27/94 - Marconetto Bartolomeo - Richiesta autorizzazione per opere di manuntezione alveo Rio Balangero in Comune di Bagnolo Piemonte

Data di avvio: 25/6/2001

N. protocollo dell’istanza: 20494

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 90 gg.

Dirigente Responsabile del procedimento: Ing. Carlo Giraudo

Funzionario a cui è stata assegnata la pratica ed al quale rivolgersi per informazioni: Ing. Gianluca Comba.

Settore in cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy 7 bis - Cuneo

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: gg. 15 dalla pubblicazione sul B.U.R.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo


ALTRI ANNUNCI

Comune di Asti

Deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 7.6.2001 divenuta esecutiva il 25.6.2001 - Piano Particolareggiato dell’Area speciale di trasformazione TP.1 “Ex caserma Colli di Felizzano” - Approvazione Progetto Definitivo

(omissis)

Il Consiglio Comunale

Riunitosi in seduta il giorno 7.6.2001

ha deliberato

1. Di approvare le controdeduzioni all’osservazione e al rilievo presentati al Progetto Preliminare del Piano Particolareggiato dell’Area Speciale di Trasformazione TP. 1 “Ex Caserma Colli di Felizzano”, tutte contenute nell’Allegato “A” che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di approvare, ai sensi dell’art. 40 della L.R. 56/77 e s.m. ed i. il Progetto Definitivo del Piano Particolareggiato dell’Area Speciale di Trasformazione TP.1 “Ex Caserma Colli di Felizzano”, redatto in attuazione del P.R.G.C. vigente ____ (omissis) ____

3. di mandare al Settore Urbanistica, al Settore Lavori Pubblici - Ufficio urbanizzazioni, al settore Contabilità Finanziaria ed al Servizio Patrimonio per gli adempimenti di competenza.

(omissis)

Asti, 4 luglio 2001

Il Sindaco
Luigi Florio




Comune di Biandrate (Novara)

Deliberazione del Consiglio comunale n. 19 in data 3 luglio 2001. Approvazione P.I.P. area D2/18

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

1. di approvare il piano particolareggiato P.I.P. - Piano per Insediamenti Produttivi area D2/18 in Comune di Biandrate che si compone dei seguenti elaborati.

(omissis)




Comune di Caramagna Piemonte (Cuneo)

Avviso di deposito - Adozione progetto preliminare piano di recupero di iniziativa privata immobile sito in Vicolo Santa Liberata di proprietà Impresa Sorasio Luigi & C. S.n.c.

Il Sindaco

Visti gli artt. 27 e 30 della legge 5/8/1978 n. 457 e l’art. 47 della L.R. n. 56 del 5/12/1977 e s.m.i.

rende noto

Che con atto consiliare n. 37 del 22.6.2001 è stata contestualmente adottata la deliberazione di perimetrazione di area da assoggettare al piano di recupero dei fabbricati siti in Vicolo Santa Liberata n. 6 in zona “R2" del P.R.G.C., distinto a Catasto Terreni al Foglio XXIII/A mappali 634-635 ed il progetto del piano di recupero sopra indicato, presentato dall’Impresa Sorasio Luigi & C. S.n.c.

Che copia della suddetta deliberazione consiliare ed i relativi elaborati tecnici sono pubblicati all’Albo Pretorio comunale e depositati in libera visione del pubblico presso la sede comunale per la durata di 30 giorni consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Foglio Annunzi Legali della Provincia di Cuneo.

Che nei successivi 30 giorni chiunque può presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse.

Caramagna Piemonte, 26 giugno 2001

Il Sindaco
Brunetto




Comune di Caramagna Piemonte (Cuneo)

Avviso

Il Sindaco

Visto l’art. 43 L.R. 56/77 e s.m.i.

Vista L.R. 29.1.1986, n. 9;

vista la deliberazione del C.C. n. 36 del 22.6.2001

rende noto

che il progetto di piano per l’edilizia convenzionata di libera iniziativa e relativo a parte della zona “D9" e lo schema di convenzione del P.E.C. sito in Via Vittorio Veneto è depositato presso la Segreteria comunale e pubblicato all’Albo Pretorio per estratto per 15 giorni consecutivi decorrenti dal 2/7/2001.

Entro i 15 giorni successivi alla scadenza del deposito del piano possono essere presentate osservazioni e/o proposte.

Caramagna Piemonte, 29 giugno 2001

Il Sindaco
Brunetto




Comune di Castell’Alfero (Asti)

Avviso di variante sostanziale n. 3 al P.R.G.C.

Il Responsabile del servizio, in esecuzione del provvedimento del Consiglio Comunale n. 39 in data 30/6/01, esecutivo ai sensi di legge, rende noto che è depositato in visione presso la Segreteria Comunale nonchè pubblicato per estratto all’Albo Pretorio del Comune per 30 giorni consecutivi e precisamente dal 13/7/01 all’11/8/01 il progetto preliminare di Variante strutturale ex art. 17 c. 4 L.R. 56/77 e ss.mm.ii. al vigente PRGC, per adeguamento alla CPGR n. 7/LAP/96.

Chiunque può prenderne visione presso l’ufficio Segreteria nei giorni di apertura al pubblico.

Nei successivi trenta giorni e precisamente dal 12/8/01 al 10/9/01 chiunque potrà presentare osservazioni e proposte scritte nel pubblico interesse.

Castell’Alfero, 5 luglio 2001

Il Responsabile del Servizio
Vito Andrea Colucci




Comune di Castelnuovo Scrivia (Alessandria)

Avviso di approvazione della variante al piano particolareggiato

Il Sindaco

Vista la Legge 865/71 e la L.R. 56/77 e s.m.i. - art. 40

rende noto

Che con deliberazione consiliare n. 22 del 28.5.2001, esecutiva a termini di legge, è stato approvata la Variante al Piano Particolareggiato riguardante l’area situata il fregio alla strada Provinciale per Pontecurone individuata dal P.R.G.C. come “Area produttiva di nuovo impianto soggetta a S.U.E.”

Castelnuovo Scrivia, 10 luglio 2001

Il Sindaco
Gianni Tagliani




Comune di Clavesana (Cuneo)

Avviso delibera del Consiglio Comunale del 27 giugno 2001, n. 24, avente per oggetto “Cessione e declassificazione della strada vicinale del Briccotto”

(omissis)

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1.) di declassificare, in conformità agli indirizzi della Giunta Comunale, da strada comunale la “strada vicinale del briccotto”, appartenente al demanio comunale, e di avviare quindi la procedura di legge per la conclusione del provvedimento;

2.) Di approvare l’allegata perizia di stima per l’alienazione della strada redatta dal Responsabile dei Servizi Tecnici dalla quale si evince che il prezzo dell’immobile viene stimato in L. 3.375.000 (tremilioni trecentosettantacinquemila);

3.) Di approvare, subordinatamente all’intervenuta definitiva approvazione del procedimento di sdemanializzazione l’alienazione della strada vicinale del Briccotto destinando il ricavato al miglioramento del patrimonio dell’Ente

4.) Di stabilire che:

4.1.) copia della presente deliberazione, unitamente agli atti che vi fanno riferimento, sia pubblicata all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi, ai sensi ed agli effetti di cui all’art. 3, comma 1, Legge Regionale n. 86/1996

4.2.) nei successivi 30 giorni, ai sensi ed agli effetti di cui all’art. 3, comma 2, Legge Regionale n. 86/1996, chiunque può presentare motivata opposizione allo stesso organo deliberante avverso i provvedimenti medesimi

4.3.) sull’opposizione decide in via definitiva l’organo deliberante ai sensi ed agli effetti di cui all’art. 3, comma 2, Legge Regionale n. 86/1996

4.4.) copia della deliberazione, unitamente agli atti ad essa allegati ed alle eventuali opposizioni presentate entro il termine di 30 giorni dopo la pubblicazione, siano trasmessi alla Regione Piemonte per l’esame di competenza ai sensi ed agli effetti di cui all’art. 3, comma 3, Legge Regionale n. 86/1996

4.5.) il presente provvedimento, ai sensi dell’art. 3, comma 5, Legge Regionale n. 86/1996, ha effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte

4.6.) ai sensi dell’art. 3, comma 3 e seguenti, Legge Regionale n. 86/1986 il presente atto, divenuto definitivo, sarà trasmesso all’Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale per la registrazione nell’archivio nazionale delle strade ai sensi dell’art. 226 del codice stradale ed art. 4, comma 6, D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;




Comune di Crescentino (Vercelli)

Osservazioni - controdeduzioni e approvazione definitiva PIP4 ai sensi dell’art. 42 L.R. n. 56/77 - Deliberazione del Consiglio comunale n. 34 del 29 giugno 2001

Il Consiglio Comunale

Con voti favorevoli undici e zero contrari espressi dagli undici Consiglieri presenti e votanti;

(omissis)

delibera

A) di approvare la proposta del Sindaco;

B) di accogliere l’osservazione sopra descritta del Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Crescentino, relativa alla determinazione di L. 15.000/mq dell’indennità per l’acquisizione dei terreni;

C) di procedere all’approvazione definitiva del piano di insediamenti produttivi denominato “PIP4", modificato come da osservazione al Punto B, composto dai seguenti elaborati:

1 fascicolo con relazione , norme di attuazione, piano particellare di esproprio, indicazioni tipologiche;

2 progetto di massima delle opere di urbanizzazione;

3 tavola grafica: progetto PIP;

4 relazione geologica.

Il Responsabile del Settore Urbanistica -
Edilizia Privata
Roberto Bello




Comune di Grugliasco (Torino)

Avviso d’asta pubblica - per l’alienazione di immobili di proprietà del comune

E’ indetta asta pubblica per l’alienazione di immobili di proprietà del comune.

Aggiudicazione art. 73 lett. c) del R.D. n. 827 del 23/5/1924.

Termine presentazione offerte: 7 settembre 2001 ore 12.00.

Bando pubblicato all’albo pretorio il 5 luglio 2001.

Informazioni, copie bando integrale: tel. 011-4013342/1; fax 011-7805027.

Responsabile del procedimento: dott.ssa Marilena Rossi - Dirigente del Settore Programmazione e Risorse: dott. Roberto Mosca.




Comune di Grugliasco (Torino)

Bandi per l’assegnazione di aree edificabili in diritto di superficie

Il Comune di Grugliasco intende procedere alla assegnazione, in diritto di superficie, di due aree da destinare alla realizzazione degli interventi edificatori di seguito specificati:

- Lotto 5 zona Rn4 del P.E.E.P. vigente (Sup. fondiaria mq. 6600-, Sul max edificabile mq. 8500 a prevalente destinazione residenziale);

- Lotto da destinare alla realizzazione di attrezzature commerciali e pubblici esercizi (Sup. fondiaria mq. 1600-, Sul max edificabile mq .1500).

Le domande di partecipazione ai bandi, corredate della documentazione ed elaborati richiesti dovranno pervenire entro il termine perentorio del 15/10/2001.

Per il ritiro di copie dei bandi e per informazioni rivolgersi alla Sezione Urbanistica del Comune di Grugliasco - P.zza Matteotti n. 50 - piano 4º - Tel. 011/4013621.

Grugliasco, 26 giugno 2001

Il Sindaco
Mariano Turigliatto




Comune di Guazzora (Alessandria)

Verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 10 del 10 maggio 2001 - Acquisizione al demanio comunale di tratto di strada provinciale n. 87 Molino dei Torti - Isola Sant’Antonio

(omissis)

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

1. di accettare la cessione a titolo gratuito della Provincia di Alessandria al Comune di Guazzora della tratta di S.P. 87 “Molino dei Torti - Isola S. Antonio” della lunghezza di m. 794 dalla Progr. km. 1+742 alla Progr. Km. 2+586;

2. di dare atto che tale tratta è stata declassificata da “Strada Provinciale”;

3. di classificare tale tratta a “Strada Comunale”;

4. di inviare copia della presente deliberazione alla Provincia di Alessandria al fine del completamento della pratica in oggetto.

Il Presidente    Il Segretario comunale
Cereda    Parodi




Comune di Leinì (Torino)

Estratto avviso d’asta

Il Responsabile del Settore Lavori Pubblici

rende noto

che il giorno 7 agosto 2001 alle ore 10.00 in una sala del Palazzo Comunale - Piazza Vittorio Emanuele II, 1 si procederà alle condizioni indicate nel bando integrale, alla vendita a pubblico incanto, da esperirsi ai sensi degli artt. 73 lettera c) e 76 commi 1, 2 e 3 del Regolamento sulla contabilità generale dello Stato approvato con R.D. 23.5.1924 n. 827 per mezzo di Offerte segrete in aumento da confrontarsi con il prezzo a base d’asta senza ammissione di offerte al ribasso dell’immobile di proprietà comunale sito in via Maffei 10/12 costituito da due piani fuori terra per una superficie complessiva di mq. 240 circa, oltre garage, accatastato alla partita 203 foglio 27 part. n. 387.

L’aggiudicazione verrà operata anche nel caso sia stata presentata o ammessa una sola offerta purchè valida. Prezzo base d’asta: Lire 350.000.000 (trecentocinquantamilioni) pari a Euro 180.759,91

Scadenza presentazione offerte: ore 12 del 6.8.2001.

E’ escluso il recapito a mano.

L’immobile sarà aggiudicato a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Ciascun offerente potrà prendere visione del bando integrale presso l’Albo Pretorio del Comune.

Per copie, informazioni, presa visione della perizia di stima e dell’immobile rivolgersi all’Ufficio tecnico LL.PP. nelle giornate di Lunedì, mercoledì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 telef. 0119986331 - fax 0119986320.

Leinì, 6 luglio 2001

Il Capo Settore Lavori Pubblici
Franco Benedini




Comune di Mondovì (Cuneo)

L.R. 5 dicembre 1977, n. 56, art. 41 bis. Piano di recupero di Mondovì, viale Vittorio Veneto. Ambito “Br2/a” di P.R.G.C. vigente

Il Dirigente

Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 31 del 8.6.2001, divenuta esecutiva ai sensi di legge,

rende noto

che con la suddetta deliberazione è stato approvato, ai sensi dell’art. 30 della L. 457/78, il Piano di Recupero di iniziativa privata proposto dalla società S.A.I.S.E.F. S.p.A., relativo ai fabbricati e ai terreni di sua proprietà in Mondovì, viale Vittorio veneto.

Il Dirigente Dipartimento Gestione del Territorio
Gianfranco Meineri




Comune di Mondovì (Cuneo)

L.R. 5 dicembre 1977, n. 56, art. 41 bis - Piano di recupero in Mondovì, Via Ripe 1. Ambito “Br6" di P.R.G.C. vigente

Il Dirigente

Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 32 del 8.6.2001, divenuta esecutiva ai sensi di legge,

rende noto

che con la suddetta deliberazione è stato approvato, ai sensi dell’art. 30 della L. 457/78, il Piano di Recupero di iniziativa privata proposto dalla società Filea S.p.A., relativo ai fabbricati e ai terreni di sua proprietà in Mondovì, via Ripe 1.

Il Dirigente Dipartimento Gestione del Territorio
Gianfranco Meineri




Comune di Oleggio (Novara)

Avviso di modifica dell’art. 37 del Regolamento Edilizio

Ai sensi della L.R. n. 19/1999

Il Responsabile dell’Area Urbanistica

Rende noto

Che con Deliberazione n. 23 del 17.5.2001 il Consiglio Comunale ha modificato l’art. 37 del regolamento edilizio comunale.

La suddetta deliberazione è divenuta esecutiva in data 20.6.2001 per scadenza dei termini di 30 giorni dalla ricezione da parte del Co.Re.Co.

Il Responsabile dell’Area Urbanistica
Giuseppe Scaramozzino




Comune di Ozegna (Torino)

Adeguamento tariffe acquedotto

L’Amministrazione Comunale di Ozegna, in ottemperanza alle disposizioni impartite con deliberazione CIPE 22/6/2000, ha adeguato con decorrenza 1/1/2000 le tariffe dell’acquedotto com.le nel modo seguente:

Uso domestico
Consumi fino a mc. 100    L./mc.    560 + I.V.A.
Consumi da mc. 101 a mc. 150    L./mc.    790 + I.V.A.
Consumi da mc. 151 a mc. 200    L./mc.    1.055 + I.V.A.
Consumi da mc. 201 a mc. 250    L./mc.    1.320 + I.V.A.
Consumi oltre mc. 251    L./mc.    1.620 + I.V.A.
Uso agricolo
Consumi fino a mc. 120    L./mc.    560 + I.V.A.
Consumi da mc. 121 a mc. 180    L./mc.    790 + I.V.A.
Consumi oltre mc. 18    L./mc.    1.055 + I.V.A.
Uso allevamento animali    L./mc.    390 + I.V.A.
        senza  limite
Uso artigianale
Consumi fino a mc. 100    L./mc.    790 + I.V.A.
Consumi da mc. 101 a mc. 150    L./mc.    1.055 + I.V.A.
Consumi da mc. 151 a mc. 200    L./mc.    1.320 + I.V.A.
Consumi oltre mc. 201    L./mc.    1.620 + I.V.A.
Uso commerciale
Consumi fino a mc. 90    L./mc.    790 + I.V.A.
Consumi da mc. 91 a mc. 140    L./mc.    1.055 + I.V.A.
Consumi da mc. 141 a mc. 190    L./mc.    1.320 + I.V.A.
Consumi oltre mc. 191    L./mc.    1.620 + I.V.A.
Uso  industriale
Consumi fino a mc. 60    L./mc.    790 + I.V.A.
Consumi da mc. 61 a mc. 120    L./mc.    1.055 + I.V.A.
Consumi da mc. 121 a mc. 180    L./mc.    1.320 + I.V.A.
Consumi oltre mc. 181    L./mc.    1.620 + I.V.A.




Comune di Piasco (Cuneo)

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 21/00 del 28.2.00 - L.R. 21/11/1996 n. 86 - Classificazione, come comunali, di alcune strade e conseguente integrazione dello stradario comunale - provvedimenti

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

- Di classificare, come comunali, ai sensi del disposto dell’art. 3 della L.R. 27/11/1996 n. 86 alla luce delle valutazioni tecniche contenute nella scheda redatta dall’Ufficio Tecnico comunale che corredata delle planimetrie esplicative viene allegata al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale, i seguenti tratti di strade:

1) Strada S. Anna: da strada Provinciale per Costigliole Saluzzo al piazzale del Cimitero

2) Strada Località S. Giacomo: da Via Venasca ad agglomerato di fabbricati esistenti.

- di riclassificare, invece, come strada vicinale soggetta a pubblico transito la Strada S. Brigida nel tratto che si diparte da quello recentemente classificato come comunale e si spinge fino a Cappella S. Brigida;

- di precisare che le caratteristiche e le dimensioni dei tratti di strada sopra elencati sono ampiamente illustrati in premessa e nella scheda Tecnica che, disposta dall’Ufficio Tecnico Comunale viene allegata al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale.

- di ribadire che ai sensi del disposto dell’art. 3 della L.R. 27/11/1996 n. 86 il presente provvedimento sarà pubblicato all’Albo Pretorio di questo Ente per la durata di quindici giorni consecutivi e che nei successivi trenta gironi chiunque potrà presentare motivata opposizione avverso il medesimo provvedimento, opposizione sulla quale deciderà in via definitiva questo stesso Consesso;

- di dare atto, infine, che una volta divenuta definitiva la presente deliberazione dovrà essere trasmessa alla Regione che provvederà alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione e produrrà i suoi effetti dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale sarà pubblicato sul B.U.R.P.;

- di procedere, non appena sarà espletata la procedura di cui ai punti precedenti, relativamente ai due tratti di strada da classificare come comunali, alla integrazione dello stradario includendo in esso le strade in questione ed il tratto di strada vicinale testè classificata come atta a pubblico transito.




Comune di Piasco (Cuneo)

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 3/01 del 5.3.01 - Legge regionale 21/11/1996 n. 86 - Classificazione, come comunale della strada S. Anna e conseguente integrazione allo stradario

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

1. Di classificare, come comunale, ai sensi del disposto dell’art. 3 della L.R. 27/11/1996 n. 86 il seguente tratto di strada:

Strada S. Anna: da strada Provinciale per Costigliole Saluzzo al piazzale del Cimitero.

2. di ribadire che ai sensi del disposto dell’art. 3 della L.R. 27/11/1996 n. 86 il presente provvedimento sarà pubblicato all’Albo pretorio di questo Ente per la durata di quindici giorni consecutivi e che nei successivi trenta giorni chiunque potrà presentare motivata opposizione avverso il medesimo provvedimento, opposizione sulla quale deciderà in via definitiva questo stesso Consesso;

3. Di dare atto, infine, che una volta divenuta definitiva la presente deliberazione dovrà essere trasmessa alla Regione che provvederà alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione e produrrà i suoi effetti dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale sarà pubblicato sul B.U.R.P.;

4. Di procedere, non appena sarà espletata la procedura di cui ai punti precedenti, relativamente al tratto di strada in oggetto, classificato come comunale, alla integrazione dello stradario includendo in esso la strada in questione.




Comune di Pratiglione (Torino)

Art. 43, L.R. 5 dicembre 1977, n. 56 e successive modifiche ed integrazioni - Deliberazione Consiglio Comunale n. 18 in data 7 giugno 2001 avente per oggetto: Approvazione definitiva Piano Esecutivo Convenzionato di libera iniziativa presentato dalle sigg. Tepatti Bertino Giuseppa e Turigliatto Loredana

Il Consiglio Comuale

(omissis)

delibera

- d dare atto che nel periodo prescritto di 30 giorni dal 21 aprile 2001 al 21 maggio 2001, non sono state presentate osservazioni al Piano Esecutivo Convenzionato di libera iniziativa ed al relativo schema di convenzione presentato dalle sig. Tepatti Bertino Giuseppa e Turigliatto Loredana per la costruzione di un fabbricato per uso civile abitazione sito nel Comune di Pratiglione distinto in mappa al Foglio XVI numeri 23-24-31, inserito nel P.R.G.I. in area RN7, adottato con deliberazione consiliare n. 15 in data 19 aprile 2001;

- di approvare ai sensi dell’art. 43 della L.R. 56/77 e s.m.i., il Piano Esecutivo Convenzionato in area RN 5, presentato dalle sig. Tepatti Bertino Giuseppa e Turigliatto Loredana costituito dai seguenti elaborati:

Tav. 1 - Relazione tecnica-illustrativa-finanziaria - Norme specifiche di attuazione

Tav. 2 - Planimetrie di zone

Tav. 3 - Percorso fotografico

Tav. 4 - Elenchi catastali e titoli di proprietà.

Tav. 5 - Progetto: Planimetria generale

Opere di allacciamento alle urbanizzazioni esistenti ed in progetto

Verifica superfici a verde e parcheggio privati

Tav. 6 - Progetto: Schemi planivolumetrici, prospetti e sezioni

Profili regolatori

Schema di convenzione

- di determinare al Sindaco di assumere tutti gli atti relativi e conseguenti in attuazione della presente deliberazione.

Pratiglione, 19 giugno 2001

Il Sindaco
Livio Bellino




Comune di Rocca De’ Baldi (Cuneo)

Elaborati Integrativi relativi al Piano Particolareggiato con contestuale Variante al vigente P.R.G.C. inerente area della Cassa Rurale - L.R. 5.12.1977, n. 56 e s.m.i. art. 40

Il Responsabile del Servizio

porta a conoscenza che in data 4 Luglio 2001 con deliberazione n. 19, il Consiglio comunale ha adottato gli elaborati integrativi richiesti dalla Regione Piemonte, ai fini dell’approvazione della variante al P.R.G.C ai sensi della L.R. 5.12.1977 n. 56 con contestuale piano particolareggiato, riguardante l’area della Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi.

Gli elaborati integrativi di cui si tratta, costituiti da piano particellare di esproprio, relazione finanziaria, tavola 1 PRG vigente scala 1:2000, tavola 6 PRG variato scala 1.2000, sono depositati presso l’Ufficio di Segreteria comunale e pubblicati per estratto all’albo Pretorio per giorni 30 (trenta) consecutivi e cioè: dal 18 Luglio 2001 al 17 Agosto 2001 con il seguente orario: dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 12; domenica e festivi dalle ore 8,30 alle 9,30.

Il Responsabile del Servizio:
Antonietta Bersano




Comune di Roppolo (Biella)

Lavori di manutenzione straordinaria alla sede municipale del comune di Roppolo in Via Giacinto Massa n. 6 - Avviso ai creditori - Lavori di manutenzione straordinaria alla sede municipale del comune di Roppolo in Via Giacinto Massa n. 6

Importo lavori a base d’asta: lire 13.626.794 + IVA 10%

(Lire Tredicimilioni seicentoventiseimila settecentonovantaquattro) pari ad Euro 7.037,65 + IVA 10% (Euro Settemila zerotrentasette virgola sessantacinque);

Importo netto a ribasso d’asta: Lire 13.013.588 + IVA 10% (Lire Tredicimilioni tredicimila cinquecentoottantotto) pari ad Euro 6.720,96 + IVA 10% (Euro Seimila settecentoventi virgola novantasei);

Impresa: Ditta Farina Vincenzo, Impresa Edile - Escavazione conto terzi, Via Babò s.n. 13883 Roppolo (BI);

Contratto: n. 107 del 26 Febbraio 2001, registrato in Biella il 6 Marzo 2001 al n. 922 serie 1.

In esecuzione al disposto art. 189 del reg. D.P.R. 21 Dicembre 1999, n. 554, il responsabile del procedimento Arch. Francesca Martina.

Avverte

che l’Impresa Farina Vincenzo, Impresa Edile - Escavazioni conto terzi, Via Babò s.n. 13883 Roppolo (BI) ha ultimato in data 17 Maggio 2001 i lavori di lavori di manutenzione straordinaria alla sede Municipale del comune di Roppolo in Via Giacinto Massa n. 6.

Invita

chiunque vanti dei crediti verso la suddetta impresa per occupazioni permanenti o temporanee di immobili ovvero per danni verificatesi in conseguenza dei lavori sopraindicati a presentare a questo Comune, entro il termine perentorio di quindici giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, istanza corredata dai relativi titoli, avvertendo che trascorso detto termine non sarà più tenuto conto in via amministrativa delle domande a tale fine presentate.

Roppolo, 5 luglio 2001

Il Responsabile del Servizio
Francesca Martina




Comune di Saluzzo (Cuneo)

Variante strutturale n. 23 al P.R.G.C vigente di adeguamento al progetto territoriale operativo “tutela e valorizzazione delle risorse ambientali del Po” ed al piano d’area del “Sistema regionale delle are Protette della fascia fluviale del Po” - Avviso di deposito e pubblicazione

IL DIRIGENTE TECNICO

Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 71 in data 21.6.2001, regolarmente esecutiva, avente ad oggetto: “Adozione preliminare Variante n. 23 al P.R.G.C. vigente di adeguamento al progetto territoriale operativo ”Tutela e valorizzazione delle risorse ambientali del Po (D.C.R. n. 981-4186 del 8.3.1995" ed al Piano d’Area del - Sistema Regionale delle Aree protette della fascia fluviale del Po - (D.C.R. n. 982-4328 del 8.3.1995)

rende noto

Che la delibera di adozione della variante in oggetto ed i relativi elaborati, saranno pubblicati all’Albo Pretorio del Comune presso la Sede comunale in Via Macallé n. 9 ed ivi depositati, per trenta giorni consecutivi, dal 12.7.2001 a tutto il 11.8.2001, durante i quali chiunque potrà prenderne visione.

Nei successivi trenta giorni, dal 12.8.2001 a tutto il 10.9.2001 chiunque potrà presentare osservazioni e proposte.

Eventuali chiarimenti e delucidazioni sulla variante in oggetto, potranno essere richiesti presso la Sede Comunale - Ufficio Urbanistica - piano seminterrato, con il seguente orario:

Sabato, Domenica e Lunedì: dalle ore 8,30 alle ore 12,30;

Rimanenti giorni: dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00.

Tutte le osservazioni e proposte dovranno essere presentate per scritto, su carta legale, indirizzate al Sindaco del Comune di Saluzzo.

Eventuali osservazioni presentate ai sensi dell’art. 20, 4° comma della L.R. 40/98 in ordine alla compatibilità ambientale dovranno essere inoltrate oltre che al Sindaco del Comune anche alla Regione Piemonte.

Saluzzo, 5 luglio 2001

Il Dirigente Tecnico
Edoardo Bonicelli




Comune di Santena (Torino)

Delibera del Consiglio Comunale n. 27 del 8/6/2001 approvazione definitiva progetto preliminare di piano particolareggiato esecutivo per l’attuazione dell’ambito 8 previsto dalla variante specifica al P.R.G.C.

Il Consiglio Comunale

(omissis)

ha deliberato

1. Di approvare in via definitiva il progetto preliminare di Piano Particolareggiato Esecutivo per l’attuazione dell’Ambito 8 previsto dalla Variante Specifica al P.R.G.C., di proprietà dei Sigg. Tosco Giovanni Michele e Luciano, composto dai seguenti elaborati predisposti dall’Arch. Renato Volontà di Moncalieri:

- Elaborato 1: Relazione tecnica ed illustrativa, Relazione finanziaria e Norme tecniche di attuazione (all. “A”);

- Elaborato 2: Planimetrie Catastali, di P.R.G.C., Planimetria esistente e in progetto, conteggi (all. “B”),

- Elaborato 3: Schemi dei fabbricati esistenti (all. “C”);

- Elaborato 4: Schemi dei fabbricati in progetto (all. “D”).

2. Di ribadire che, per l’attuazione del P.P.E. in questione, per le sue implicazioni pubbliche, sarà necessario predisporre apposita bozza di convenzione.

3. Di recepire e far proprie le condizioni impartite dalla Commissione Regionale per i beni culturali ed ambientali riportate in narrativa.

4. Di dare incarico al Dipartimento Pianificazione e Gestione Territorio affinché la presente deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, venga pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Santena, 10 luglio 2001

Il Sindaco
Benedetto Nicotra




Comune di Villanova Mondovì (Cuneo)

Verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 43 del 25/6/2001 ad oggetto “Approvazione variante P.I.P.”

(omissis)

Il Consiglio comunale

(omissis)

delibera

1. Di approvare la variante al Piano delle aree da destinare agli insediamenti produttivi redatto dall’Ing. Eula Lorenzo;

2. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione di approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte;

3. di dichiarare la presente, con successiva votazione resa per alzata di mano e all’unanimità immediatamente eseguibile a sensi art. 134, comma 4, del D.L.vo n. 267/2000.




Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia Bussoleno (Torino)

Avviso ai creditori (art. 189 D.P.R. 554/99) - lavori di sistemazione idrogeologica del torrente Prebech in comune di Chianocco

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia Via Trattenero 15 10053 Bussoleno (TO) tel. 0122/642800

Avviso ai creditori (art. 189 D.P.R. 554/99)

Avendo in data 31.5.2001 l’impresa Gelfi Costruzioni S.p.A. corrente in Brescia via Nisida n. 7 ultimato i lavori in oggetto, si invitano coloro i quali vantino crediti verso la suddetta impresa appaltatrice per indebite occupazioni, di aree o stabili, e/o danni arrecati durante l’esecuzione dei lavori a presentare, entro 15 giorni decorrenti dalla pubblicazione del presente avviso nel B.U.R.P. n. 29 del 18.7.2001, le ragioni dei loro crediti e la relativa documentazione alla Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia in via Trattenero n. 15 a Bussoleno.

Bussoleno, 5 luglio 2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica-Manutentiva
F. Garraffa




Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia-  Bussoleno (Torino)

Avviso ai creditori (art. 189 D.P.R. 554/99) - Lavori di sistemazione idraulica del Rio Pissaglio nei comuni di Chianocco e Bruzolo

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia Via Trattenero 15 10053 Bussoleno (TO) tel. 0122/642800

Avviso ai creditori (art. 189 D.P.R. 554/99)

Avendo in data 13.3.2001 l’impresa Cogni S.p.A. corrente in Piacenza galleria S. Francesco n. 2 ultimato i lavori in oggetto, si invitano coloro i quali vantino crediti verso la suddetta impresa appaltatrice per indebite occupazioni, di aree o stabili, e/o danni arrecati durante l’esecuzione dei lavori a presentare, entro 15 giorni decorrenti dalla pubblicazione del presente avviso nel B.U.R.P. n. 29 del 18.7.2001, le ragioni dei loro crediti e la relativa documentazione alla Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia in via Trattenero n. 15 a Bussoleno.

Bussoleno, 5 luglio 2001

Il Responsabile dell’Area Tecnica-Manutentiva
F. Garraffa




Consorzio ACEA - Pinerolo (Torino)

Avviso ai creditori

A norma e per gli effetti dell’art. 189 del D.P.R. 21/12/1999, n. 554 sui lavori pubblici,

si avvisa

chiunque abbia ragioni di credito, per occupazioni permanenti o temporanee di stabili o immobili e danni relativi, verso l’impresa Sicas Asfalti S.r.l. - via Scarnafigi, 26

Monasterolo di Savigliano (CN), esecutrice dei lavori di:

costruzione dei servizi esterni presso la discarica Torrione, assunti in base al contratto del 27/10/2000 rep. n. 98, registrato a Pinerolo il 16/11/2000 al n. 1981 serie 1, a presentare presso il Consorzio ACEA, Ufficio Protocollo, Via Vigone 42 - Pinerolo (TO), nel termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, le proprie opposizioni o reclami corredati dagli eventuali titoli di credito.

Trascorso tale termine, non saranno più prese in considerazione opposizioni o reclami e si farà luogo al pagamento delle somme dovute alla ditta soprannominata, salvo ai creditori il diritto di agire in tempo utile sulla cauzione.

Pinerolo, 2 luglio 2001

Il Direttore Generale
Francesco Carcioffo




Provincia di Alessandria

D.D. 27 giugno 2001 n. 609 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Enel Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Alessandria (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo nel Comune di Gavi (AL) per costruzione impianto elettrico in cavo aereo MT a 20000 V - Derivazione Piona n. 478/11

(omissis)

Il Dirigente Responsabile
Claudio Coffano




Provincia di Alessandria

D.D. 27 giugno 2001 n. 610 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Enel Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Alessandria (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo nei Comuni di Cerrina e Odalengo Grande (AL) per costruzione impianto elettrico in cavo aereo MT a 20000/400 V - Linea n. 857 “Murisengo”

(omissis)

Il Dirigente Responsabile
Claudio Coffano




Provincia di Alessandria

D.D. 29 giugno 2001 n. 665 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Parpinel Gabriella di Fraconalto (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo località Molini nel Comune di Fraconalto (AL), per ristrutturazione complesso costituito da immobile e area a verde da adibire a parco

(omissis)

Il Dirigente Responsabile
Claudio Coffano




Provincia di Alessandria

D.D. 29 giugno 2001 n. 666 - L.R. 9/8/1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Enel Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Alessandria (AL) - Modificazione e trasformazione di uso del suolo nei Comuni di Castelletto Merli e Odalengo Piccolo (AL) per costruzione impianto elettrico aereo e sotterraneo a 20000 V

(omissis)

Il Dirigente Responsabile
Claudio Coffano




Provincia di Alessandria

Deliberazione n. 20 del 26.3.2001 - Cessione e declassificazione a favore del Comune di Guazzora di una tratta della S.P. 87 - Molino dei Torti - Isola S. Antonio

(omissis)

Il Consiglio provinciale

(omissis)

delibera

1. Cedere a titolo gratuito al Comune di Guazzora, e declassificare da “Strade Provinciali” la tratta di lunghezza m. 794 dalla Progr. Km. 1+742 alla Progr. Km. 2+586 della S.P. 87 “Molino dei Torti - Isola S. Antonio”, appartenente al demanio provinciale.

2. Dare atto che tutti gli atti autorizzativi e concessori facenti capo alla Provincia di Alessandria riferiti alle tratte in oggetto dovranno essere trasmessi al Comune di Guazzora una volta che lo stesso avrà adottato provvedimento formale di classificazione a “Strada Comunale” della tratta stessa.

3. Dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 - comma 4 - del D.Lgs. 267/2000 con votazione unanime e separata.

Il Presidente    Il Segretario Generale
Davide Sandalo    Francesco Spampinato




Provincia di Biella

Determinazione dirigenziale n. 1243 in data 23 maggio 2000

Il Dirigente del Settore

(omissis)

determina

Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 14 febbraio 2000 dai Signori Bozzo Giorgio e Bozzo Anna Maria (omissis) in qualità di concessionari, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dell’Amministrazione Provinciale di Biella.

Di assentire in solido, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, ai Signori Bozzo Giorgio e Bozzo Anna Maria, la concessione trentennale per poter derivare da due sorgenti tributarie del bacino del torrente Quargnasca, ubicate in località Chiosazzo del Comune di Cerreto Castello, moduli continui 0,0010 (lt/sec. 0,10) d’acqua da utilizzare per scopi domestici ed igienico-civili, con obbligo di restituzione dei reflui di scarico direttamente nella fognatura pubblica del Comune di Quaregna.

Di accordare la concessione di che trattasi per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dalla data del presente provvedimento di assenso alla concessione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato e decorrente dalla stessa data dell’annuo canone di Lire 180.000= (Euro 92,96), pari al minimo ammesso, ai sensi dell’art. 35 del R.D. 11 dicembre 1933 n. 1775, come modificato dall’art. 18 della L. 5.1.1994, dall’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998;

(omissis)

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco

Estratto del Disciplinare n. 751 di Rep. in data 14 febbraio 2000

Art. 7 - Garanzie da osservarsi

Saranno a carico del concessionario l’esecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime delle acque in dipendenza della concessione di derivazione in qualunque momento se ne manifestasse la necessità.

Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Enrico Martorano




Provincia di Biella

Determinazione dirigenziale n. 2389 in data 15 settembre 2000

Il Dirigente del Settore

(omissis)

determina

Di approvare il disciplinare di concessione, sottoscritto in data 10 aprile 2000 dal Sig. Ferdinando Rimbotti, in qualità di contitolare in solido con i Sigg.ri Leonardo Rimbotti, Emilia Bedotto, Franco Bedotto, Riccardo Allorto, Pietro Allorto, Giuseppe Allorto, Andrea Rossi, Silvia Rossi, Giuseppina Ferrero e Carlo Ferrero della domanda di concessione di derivazione d’acqua sopra indicata, nonchè di delegato da tutti i predetti contitolari a procedere in loro vece alla sottoscrizione del medesimo disciplinare, relativo alla derivazione d’acqua in oggetto, costituente parte integrante della presente determinazione e conservato agli Atti dell’Amm.ne Provinciale di Biella.

Di assentire in solido, salvo i diritti di terzi e nei limiti della disponibilità dell’acqua, ai Signori Ferdinando Rimbotti, Leonardo Rimbotti, Emilia Bedotto, Franco Bedotto, Riccardo Allorto, Pietro Allorto, Giuseppe Allorto, Andrea Rossi, Silvia Rossi, Giuseppina Ferrero e Carlo Ferreto, la concessione in sanatoria di derivazione di moduli continui 0,0015 (lt/sec. 0,15) d’acqua da una sorgente tributaria del bacino del torrente Caramezzana, ubicata in Comune di Mosso (già Comune di Pistolesa), utilizzata per scopi potabili fino al 6 gennaio 1997 e da utilizzarsi per scopi domestici dei richiedenti dal 7 gennaio 1997, con obbligo di restituzione delle eccedente e dei reflui di scarico nel torrente Caramezzana, in Comune di Mosso.

Di accordare la concessione di che trattasi per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dal 5 maggio 1950, data di effettivo inizio del prelievo e conseguente utilizzo dell’acqua e di rinnovare la medesima per un ulteriore periodo di anni trenta decorrenti dal 5 maggio 1980, giorno successivo a quello di scadenza del precedente trentennio, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare e previo pagamento anticipato e decorrente dal 5 maggio 1950 dell’annuo canone di Lire 480= (Euro 0,25), pari al minimo ammesso, ai sensi della L. 21 gennaio 1949 n. 8; dal 1º gennaio 1962 dell’annuo canone di L. 960 (0,50 Euro), pari al minimo ammesso ai sensi della L. 21 dicembre 1961, n. 1501; dal 3 ottobre 1981 dell’annuo canone di L. 30.000 (Euro 15,49) pari al minimo ammesso ai sensi della L. 1º dicembre 1981, n. 692, dal 1º gennaio 1990 dell’annuo canone di L. 30.000 (Euro 15,49), pari al minimo ammesso ai sensi del D.M. 20 luglio 1990, dal 1º gennaio 1994 dell’annuo canone di L. 500.000 (Euro 258,23), pari al minimo ammesso dall’art. 18 della L. 5 gennaio 1994 n. 36; dal 1º gennaio 1997 dell’annuo canone di L. 512.500 (Euro 264,68), pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998; dal 7 gennaio 1997, data della domanda di concessione in sanatoria comprendente la richiesta di variazione d’uso dell’acqua da potabile a domestico, dell’annuo canone di L. 180.000 (Euro 92,96), pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998; dal 1º gennaio 1998 dell’annuo canone di L. 180.000 (Euro 92,96), pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998 e dal 1º gennaio 1999 dell’annuo canone di L. 180.000 (Euro 92,96), pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90 e successivo D.M. 20 marzo 1998;

(omissis)

Il Dirigente del Settore
Giorgio Saracco

Estratto del Disciplinare n. 800 di Rep. in data 10 aprile 2000

Art. 7 - Garanzie da osservarsi

Saranno a carico del concessionario l’esecuzione ed il mantenimento di tutte le opere necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime della falda sotterranea, in dipendenza della concessione di derivazione in qualunque momento se ne manifestasse la necessità.

Il Responsabile del Servizio Risorse Idriche
Enrico Martorano




Provincia di Cuneo

Pubblicazione ai sensi dell’art. 4 legge regionale 29.11.1996 n. 88 “Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica” - Derivazione n. 4863 dal rio del Piz in comune di Pietraporzio. Istanza 1.7.1991. Richiedente: Arnaudo Guerrina a cui è subentrata la Idrogea S.n.c. con sede in Pinerolo, Via Montebello n. 17 (P.IVA 08186300011)

Con determinazione dirigenziale 18.6.2001 n. 62 è stata assentita la concessione di derivare, per anni trenta successivi e continui dal rio del Piz in comune di Pietraporzio moduli massimi 1,2 e mesi 1,05 per produrre, su un salto di metri 100, la potenza nominale di Kw 103 per azionare una centralina elettrica.

Estratto del Disciplinare - 7.6.2001, contenente le condizioni intese a tutelare i diritti dei terzi:

Art. 15 - Garanzie da osservarsi

A carico della Società concessionaria saranno eseguite e mantenute tutte le opere necessarie sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per la difesa della proprietà e del buon regime del corso d’acqua in dipendenza della concessa derivazione, che si intende rilasciata senza pregiudizio delle eventuali concessioni anteriori ed in genere dei diritti dei terzi.

Registrato a Cuneo il 20.6.2001 al n. 3532 Serie 3º. Esatte lire 359.000.

Il Dirigente
Fabrizio Cavallo




Provincia di Cuneo

Pubblicazione ai sensi dell’art. 4 legge regionale 29.11.1996 n. 88 “Disposizioni in materia di piccole derivazioni di acqua pubblica” - Derivazione n. 5231. Istanza 15.12.2000. Richiedente: Consorzio Acquedotto Rurale Roddi con sede in Levice

Con determinazione dirigenziale 18.6.2001 n. 61, è stata assentita la concessione di derivare, per anni trenta successivi e continui, da una sorgente in comune di Levice - località Franzero, moduli 0,00622 (l/s 0,622) ad uso potabile.

Estratto del Disciplinare - 7.6.2001, contenente le condizioni intese a tutelare i diritti dei terzi:

Art. 9 - Garanzie da osservarsi

A carico del Consorzio concessionario saranno mantenute tutte le opere necessarie sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per la difesa della proprietà e del buon regime delle sorgenti in dipendenza della concessa derivazione, che si intende rilasciata senza pregiudizio delle eventuali concessioni anteriori ed in genere dei diritti dei terzi.

Registrato a Cuneo il 20.6.2001 al n. 3533 Serie 3º. Esatte lire 260.000.

Il Dirigente
Fabrizio Cavallo




Provincia di Vercelli

Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale n. 38385 del 22 novembre 1999 - S.P. n. 14 “Borgovercelli - Biandrate”. Traversa interna del Comune di Borgovercelli. Dismissione e declassificazione a comunale di tratto di strada (lunghezza 895 m. circa) a seguito di realizzazione di variante.

La Giunta provinciale

(omissis)

delibera

1. Di dismettere e di declassificare a Comunale il tratto di S.P. n. 14 “Borgovercelli - Biandrate”, della lunghezza di 895 m. circa (Traversa interna del Comune di Borgovercelli), tratto individuato nell’allegata planimetria con colorazione verde, demandando al dirigente Responsabile del Settore Lavori Pubblici di provvedere alla redazione e sottoscrizione del conseguente verbale di consegna al Comune interessato;

2. Di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Borgovercelli ed alla Regione Piemonte per gli adempimenti previsti dall’art. 3 della L.R. 21/11/1996, n. 86, disponendone la pubblicazione all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi, ai sensi del comma 1 del precitato articolo;

3. Di comunicare la variazione di classifica del tratto di strada indicato in oggetto all’Archivio Nazionale delle Strade, ai sensi dell’art. 4, comma 2, del D.P.R. 16.12.1992, n. 495 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada”;

4. Di dare atto che sono stati espressi favorevolmente i prescritti pareri, quali risultano apposti sulla proposta di deliberazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 53 della L. 8/6/1990, n. 142, così come modificato dalla L. 3.8.1999, n. 265.