Bollettino Ufficiale n. 27 del 4 / 07 / 2001
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Codice 18.2
Legge 9/1/1989, n.13 (Barriere Architettoniche). Determinazione del fabbisogno
regionale per lanno 2001 ai sensi del quinto comma dellart.11, per limporto
di lire 4.299.384.651(Euro 2.200.446,86) e approvazione della graduatoria
provvisoria
La legge 9/1/1989, n. 13, modificata con L. 27.2.1989, n. 62, recante Disposizioni
per favorire il superamento e leliminazione delle barriere architettoniche
negli edifici privati, prevede, allart. 9, contributi a fondo perduto
per la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento e
alleliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti
anche se adibiti a Centri o Istituti residenziali per lassistenza a soggetti
di cui al comma terzo, a favore dei portatori di menomazioni o limitazioni
funzionali permanenti, di coloro che hanno a carico i citati soggetti,
nonché dei condominii ove risiedono le suddette categorie di beneficiari.
Con comunicato dellAssessore allUrbanistica, Pianificazione Territoriale,
Edilizia Residenziale della Regione Piemonte, pubblicato sul B.U.R. n.
4 del 24.1.2001, indirizzato ai Comuni del Piemonte sono stati informati
i Sindaci dei termini per la presentazione delle domande da parte dei disabili
per lanno 2001. Con lo stesso comunicato sono state impartite le direttive
al fine di coordinare la trasmissione del fabbisogno da parte dei Comuni.
In particolare gli stessi dovevano definire e trasmettere alla Regione,
presso il Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico
operante a livello di ogni provincia, quanto segue:
1) il proprio fabbisogno complessivo di risorse sulla base delle domande
ritenute ammissibili;
2) lelenco delle domande, compilato con riferimento ai criteri di priorità
previsti dal quarto comma dellart. 10 della citata legge 13/89;
3) le domande ritenute ammissibili, complete della documentazione prevista
dellart. 8 della legge stessa;
4) le schede A2 e B2, debitamente compilate, di cui alla circolare del
Ministero dei Lavori Pubblici, Segretariato Generale del CER n. 462 dell8/7/1989;
5) le schede D di ammissibilità al contributo, debitamente compilate
per ciascuna domanda ritenuta ammissibile e sottoscritte dal responsabile
dellUfficio Tecnico Comunale e dal Sindaco.
Considerato che:
I Settori Decentrati Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico hanno
provveduto allistruttoria di quanto trasmesso dai Comuni, con riferimento
alla D.G.R. n. 10-23314 del 1/12/1997 e sulla base delle indicazioni impartite
con il comunicato dellAssessorato allUrbanistica, Pianificazione Territoriale
e dellArea Metropolitana, Edilizia Residenziale, pubblicato sul BUR n.
4 del 24.1.2001 e della nota del Settore Attuazione degli Interventi in
Materia di Edilizia prot. n. 687/18.2 del 22/1/2001.
A seguito dellinvio dei tabulati riepilogativi provinciali delle domande,
trasmessi dai Settori OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico, il Settore
Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia ha determinato il fabbisogno
regionale per lanno 2001 pari a L. 4.299.384.651 (euro 2.220.446,86).
Occorre, pertanto, procedere allaggiornamento della graduatoria definitiva
dei richiedenti le provvidenze approvata con Determinazione del Dirigente
n. 207 del 13/11/2000 e rettificata con D.D. n. 72 del 17.4.2001 con le
domande dellanno 2001 e allapprovazione della graduatoria provvisoria.
Ai sensi degli artt. 22, comma 3 e 27, comma 1, della legge 675/96 i dati
personali dei richiedenti il contributo sono raccolti e registrati presso
la Direzione dellEdilizia e saranno utilizzati nellambito delle funzioni
istituzionali della Regione e nei limiti stabiliti dalla legge. Nellallegato
A alla presente determinazione sono riportati lelenco dei Comuni che
hanno presentato le domande di finanziamento e lammontare dei contributi
richiesti; i richiedenti sono indicati tramite codice numerico.
A seguito dellapprovazione della presente determinazione la Regione, ai
sensi dellart. 10, comma 2 della legge 13/89 e dellart. 27, comma 2,
della legge 675/96, comunicherà ai Sindaci lelenco delle domande ritenute
ammissibili, completo dei dati relativi ai richiedenti.
E consentito ai Comuni presentare osservazioni scritte in merito allapprovazione
della graduatoria provvisoria, entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione
della presente determinazione sul B.U.R.
Tutto ciò premesso,
IL DIRETTORE
vista la legge 9/1/989, n. 13, la circolare esplicativa n. 1669/U.L. del
22/6/1989 e la D.G.R. n.10-23314 del 1/12/1997;
vista la legge 31/12/1996, n. 675;
ritenuto opportuno
1) di determinare il fabbisogno regionale per lanno 2001;
2) di approvare la graduatoria provvisoria sulla base delle domande pervenute
nellanno 2001;
3) di consentire eventuali osservazioni scritte da parte dei Sindaci dei
Comuni;
determina
- di quantificare in L. 4.299.384.651 (euro 2.220.446,86) il fabbisogno
regionale per lanno 2001 ai sensi del quinto comma dellart. 11 della
legge 13/89;
- di approvare la graduatoria provvisoria sulla base delle domande pervenute
nel 2001, di cui allallegato A, che fa parte integrante e sostanziale
della presente determinazione;
- di comunicare ai Sindaci, ai sensi dellart. 10, comma 2 della legge
9.1.1989, n. 13 e dellart. 27, comma 2, della legge 31.12.1996, n. 675,
lelenco delle domande ritenute ammissibili completo dei dati relativi
ai richiedenti;
- di consentire la presentazione di osservazioni scritte da parte dei Sindaci
dei Comuni, in merito alleventuale errata classificazione da parte della
Regione dei dati relativi alle domande presentate nellanno 2001, entro
e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R. della graduatoria
provvisoria di cui alla presente determinazione. Le osservazioni dovranno
pervenire alla Direzione dellEdilizia - Settore Attuazione degli Interventi
in Materia di Edilizia - Via XX Settembre n. 88 - 10122 Torino.
La presente determinazione, compreso lallegato A, sarà pubblicata sul
B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart: 65 dello Statuto.
Il Dirigente responsabile
D.D. 12 giugno 2001, n. 104
Giuseppina Franzo