Bollettino Ufficiale n. 13 del 28 / 03 / 2001
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Codice 7.4
Criteri e modalità di effettuazione dei controlli sul contenuto delle dichiarazioni
sostitutive rese al Settore Reclutamento, mobilità e gestione dellorganico
Visto lart. 11 del D.P.R. 403/98 con il quale si è stabilito, tra laltro,
che le amministrazioni procedenti sono tenute ad effettuare idonei controlli,
anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive;
preso atto che con circolare interna prot. n. 4966/5 del 21/3/2000, sono
stati stabiliti i criteri di massima e le relative modalità per la verifica
del contenuto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti
di notorietà riferiti, in particolare, a oggetto, quantificazione, periodicità,
soggetti preposti e modalità di effettuazione dei controlli;
considerato che, in assenza dei collegamenti informatici che consentano
agli uffici regionali di accedere direttamente alle banche dati dellamministrazione
certificante per attuare il cosiddetto controllo diretto dei dati certificati,
si rende necessario fornire agli uffici, per quanto di competenza dei Settore
Reclutamento, mobilità e gestione dellorganico, indicazioni in ordine
alleffettuazione dei controlli sopracitati;
sulla base di quanto specificato nella circolare in premessa citata e per
le motivazioni sopra illustrate, si stabiliscono i seguenti criteri e modalità
di effettuazione dei controlli sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive
di certificazioni e di atti di notorietà rese al Settore Reclutamento,
mobilità e gestione dellorganico:
1 - Oggetto
Sono soggette a controllo le dichiarazioni sostitutive di certificazioni
e di atti di notorietà rese in materia di:
- assunzioni
- nomine dirigenziali
Per quanto riguarda il reclutamento di personale, la verifica deve essere
effettuata per le autocertificazioni rese sia per assunzioni a tempo determinato
sia a tempo indeterminato. I dati utili allassunzione, oltre a quelli
dichiarati con atto di notorietà, sono:
1. luogo e data di nascita;
2. residenza;
3. cittadinanza italiana;
4. iscrizione nelle liste elettorali;
5. titolo di studio o qualifica professionale o specializzazione o abilitazione;
6. inscrizione in albi o elenchi tenuti dalla pubblica amministrazione;
7. posizione nei confronti degli obblighi militari;
8. eventuali condanne penali riportate.
Per i punti 1, 2 e 3, i dati vengono acquisiti dalla fotocopia della carta
didentità dellinteressato, in corso di validità, riducendo il numero
delle verifiche.
Per i punti 4, 5, 6 e 7, lufficio deve richiedere direttamente allAmministrazione
competente per il rilascio della relativa certificazione conferma scritta
della corrispondenza di quanto dichiarato con le risultanze dei registri
da essa custoditi, secondo quanto stabilito dallart. 11 del D.P.R. n.
403/98, sempreché non risultino agli atti dellAmministrazione i relativi
certificati originali o in copia autenticata.
Per il punto 8, continuano ad essere acquisiti, come già per il passato,
i relativi certificati dal Casellario Giudiziale.
Per la materia delle nomine dirigenziali i dati prodotti con dichiarazioni
sostitutive di certificazioni e di atti di notorietà allatto della stipula
del contratto, essendo analoghi a quelli elencati per la materia delle
assunzioni, vengono verificati, con le stesse modalità, da parte dellufficio
competente.
Per quanto concerne le procedure di mobilità le autocertificazioni vengono
prodotte da dipendenti di altri enti, trasferiti presso la Regione Piemonte,
allatto della presa di servizio. In questo caso non occorre prevedere
la verifica di quanto autocertificato poiché, acquisendo il fascicolo del
personale trasferito dallente di provenienza, tutti i dati sono accertati
dufficio. Pertanto, per tutti i punti che seguono, vengono prese in considerazione
solo le procedure riferite alle assunzioni e alle nomine dirigenziali.
2 - Quantificazione
La circolare interna prot. n. 4966/5 del 21/3/2000, stabilisce che il
controllo va effettuato su tutte le dichiarazioni sostitutive contenute
in almeno il 5% delle istanze pervenute ai singoli Settori nellarco del
trimestre.
In particolare, per quanto di competenza e secondo quanto stabilito al
punto 1 (oggetto), si stabiliscono le seguenti percentuali in ordine ai
controlli di che trattasi:
- per le assunzioni a tempo determinato si conferma la percentuale minima
del 5% sopracitata.
In presenza di dichiarazioni sostitutive da cui si rilevino indicatori
di rischio quali:
- elementi di incoerenza emergenti dal confronto tra banche dati,
- imprecisioni nella compilazione delle istanze da far supporre la volontà
del dichiarante di rendere solo dati parziali e, comunque, in modo tale
da non consentirne adeguata e completa valutazione,
- lacunosità della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà rispetto
alle informazioni richieste dallAmministrazione in sede di istanza o di
procedimento suppletivo,
lufficio competente esegue idonei controlli.
- Per le assunzioni a tempo indeterminato e per le nomine dirigenziali
si stabilisce la percentuale del 100%.
Lufficio competente, indipendentemente dalla forma di controllo tra quelle
sopra indicate, esegue il controllo sulle dichiarazioni sostitutive che,
a prima vista, presentino errori evidenti sanabili ritenuti non rilevanti
ai fini del riconoscimento del beneficio. Tali errori potranno essere sanati
dufficio ovvero con dichiarazione integrativa da parte del dichiarante.
3 - Periodicità
I controlli devono essere svolti, nel rispetto di quanto stabilito nella
circolare interna in premessa citata, almeno una volta nellarco di ogni
trimestre.
4 - Soggetto preposto e modalità di effettuazione dei controlli
Il Dirigente del Settore è il soggetto individuato quale responsabile della
procedura di controllo.
Per quanto concerne le modalità di effettuazione, dei controlli delle autocertificazioni
rese per le assunzioni a tempo determinato, si stabilisce che la scelta
del 5% delle autocertificazioni, che sono oggetto di controllo, deve avvenire
attraverso lestrazione a sorte tra i nominativi di coloro che le hanno
rese nellarco del trimestre.
In particolare:
- tutti i nominativi di coloro che sono stati assunti a tempo determinato
nellarco del trimestre devono essere inseriti in unurna dalla quale si
effettuerà lestrazione;
- lestrazione a sorte deve essere effettuata da due componenti dellufficio
competente che devono, sulla base del numero complessivo di assunzioni
a tempo determinato avvenute nellarco del trimestre, stabilire, tenuto
conto della percentuale del 5%, il numero di autocertificazioni oggetto
di controllo;
- ad ogni estrazione deve essere redatto un verbale da cui emergano: la
data di effettuazione, il periodo temporale oggetto delloperazione, i
nominativi dei due componenti dellufficio che effettuano loperazione,
il numero e i nominativi dei dipendenti assunti a tempo determinato nellarco
del trimestre, le risultanze della percentuale dei nominativi da estrarre,
lesito dellestrazione.
Per i nominativi estratti, lufficio procede al controllo indiretto di
quanto dichiarato dagli stessi, inoltrando richiesta di conferma scritta
allamministrazione, competente per il rilascio della relativa certificazione,
della necessaria corrispondenza di quanto dichiarato con le risultanze
dei registri da essa custoditi.
5 - Conseguenze in caso di dichiarazioni mendaci
Qualora dai controlli emergano false dichiarazioni, si deve applicare lart.
26 della L. n. 15/68.
Pertanto:
1. loperatore che rileva la falsità dà comunicazione scritta al Dirigente
di Settore e al Direttore;
2. il Dirigente, previa informativa al Direttore, inoltra la segnalazione
alla Procura della Repubblica presso il Tribunale competente, con indicazione
della notizia di reato e del presunto autore dellillecito penale;
3. il Dirigente annulla il provvedimento emesso, con il conseguente venir
meno dei benefici;
4. il Dirigente adotta tutti gli atti necessari per recuperare eventuali
somme indebitamente percepite dal soggetto che ha reso la falsa dichiarazione.
6 - Tutela della riservatezza
Al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali, alle comunicazioni
effettuate nellambito della procedura di controllo si applica lart. 8
del D.P.R. n. 403/98 e lart. 9 della L. n. 675/96 esclusivamente per informazioni
concernenti fatti e qualità personali strettamente connesse con il perseguimento
delle finalità per le quali sono state richieste.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del d.lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni;
visto lart. 23 della l.r. n. 51/97;
visto lart. 11 del D.P.R. n. 403/98
determina
di fornire agli uffici, per quanto di competenza del Settore Reclutamento,
mobilità e gestione dellorganico, i criteri e le modalità di effettuazione
dei controlli sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni
e di atti di notorietà in premessa specificati.
Il Direttore regionale
D.D. 20 febbraio 2001, n. 59
Sergio Crescimanno