Reg. (CEE) n. 2081/93 Obiettivo 5b, misura I.5, tipologia d1. Contributo in conto capitale. Annullamento determinazione n. 7 del 3 febbraio 2000 e reimpegno di L. 37.334.574 sul capitolo 23343/00 e di L. 53.335.106 sul capitolo 23333/00 a favore della Ditta F.lli Rebuffo di Rebuffo Aurelio s.n.c., Via Paniale, 15 - 12023 Caraglio (CN)
Codice 11.2Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 383.677 sul capitolo 27190/00 a favore del Comune di Isola dAsti, Piazza Merlino n. 1 - 14057 Isola dAsti (AT)
Codice 11.2Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 3.519.250 sul capitolo 23343/00 e di L. 5.027.500 sul capitolo 23333/00 a favore della Comunità Montana Valle Grana, Piazza Martiri della Libertà n. 29 - 12023 Caraglio (CN)
Codice 11.2Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 9.000.000 sul capitolo 27190/00 a favore del Comune di Frabosa Soprana, Piazza Municipio n. 5 - 12082 Frabosa Soprana (CN)
Codice 11.2Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 1.508.250 sul capitolo 27190/00 a favore della Comunità Montana Valle Grana, Piazza Martiri della Libertà n. 29 - 12023 Caraglio (CN)
Codice 11.2Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 895.247 sul capitolo 23343/00 e di L. 1.278.924 sul capitolo 23333/00 a favore del Comune di Isola dAsti, Piazza Merlino n. 1 - 14057 Isola dAsti (AT)
Codice 11.2Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 21.000.000 sul capitolo 23343/00 e di L. 30.000.000 sul capitolo 23333/00 a favore del Comune di Frabosa Soprana, Piazza Municipio n. 5 - 12082 Frabosa Soprana (CN)
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 (ex Reg. CEE n. 866/90). Programma Operativo 1994-99. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della Cantina Vignaioli Elvio Pertinace Soc. Coop. a r.l. Lire 15.840.000 capitolo 27190/00; Lire 36.960.000 capitolo 21716/00
Codice 11.3L.R. n. 63/78 - art. 42 - Contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 1997/98. Impegno e liquidazione di L. 423.611 (capitolo 21930/2000)
Codice 11.4Programma Interregionale Cofinanziato Promozione dei servizi orientati allo sviluppo rurale - Consulenza per una analisi dei diversi strumenti finalizzati allo Sviluppo Rurale. Impegno L. 36.000.000 cap. 12806/2000
Codice 11.2Programma Interregionale Cofinanziato Agricoltura e qualità - Misura I - Azione 4 - Punto 1 del Programma Regione Piemonte. Approvazione del progetto presentato dallIstituto Nord Ovest Qualità di Moretta (CN), Piazza Carlo Alberto Grosso n. 82 - Impegno di L. 202.014.300 (cap. 12853/2000)
Codice 11.2Programma Interregionale Cofinanziato Agricoltura e qualità - Misura I - Azione 4 - Punto 2 del programma Regione Piemonte. Approvazione del progetto presentato dal Consorzio di Tutela del Riso S. Andrea Piemonte di Santhià (VC), Via Svizzera n. 28. Impegno di L. 60.720.000 (cap. 12853/00)
Codice 11.3L.r. n. 63/78 - art. 42. Contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 98/99. Impegno e liquidazione di L. 611.657.119 (capitolo 21930/2000)
Codice 11.3L.R. n. 63/78, artt. 14 - 39. Contributi in conto capitale per la realizzazione ed il completamento di strutture in favore di cooperative agricole ed altre forme associative di produzione e servizio, quantificazione onere finanziario pubblico da assegnare alle Province. Riserva di impegno bilancio 2000
Codice 11.2Decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, art. 8. Procedure per lindividuazione dei prodotti tradizionali relativi allelenco della Regione Piemonte, impegno di L. 140.000.000 (cap. 12863/00)
Codice 11.4Reg. CE 951/97 (ex Reg. CEE 866/90) Programma Operativo 1994-1999. I tranche. Centro Cooperativo Raccolta Latte S.C.R.L. di Alessandria. Contributi in conto capitale. Reimpegno di lire 34.845.465 sul capitolo 27190/2000 e di lire 81.306.085 sul capitolo 21716/2000
Codice 11.1L.R. 8.7.1999, n. 17 - 3° trasferimento di cassa anno 2000 alle Province - reimpegno e trasferimento fondi perenti capitoli diversi - L. 333.765.000 (di cui L. 312.796.000 relativa al 4° trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 del 1.3.2000 modificata dalla DGR n. 41-212 del 12.6.2000 - e L. 20.969.000 relativa al 2° trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000)
Codice 11.1L.R. 8.7.1999, n. 17 - 4° trasferimento di cassa anno 2000 alle Province - liquidazione residui passivi - L. 1.716.447.484 (di cui L. 1.562.174.484 relativa al 4° trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 del 1.3.2000 - modificata dalla DGR n. 41-212 del 12.6.2000 - e L. 154.276.000 relativa al 2° trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000)
Codice 11.4Reg. CE 951/97 (ex Reg. CEE 866/90). Programma Operativo 1994-1999. I tranche. Cantina Terre Del Barolo S.C.R.L. di Castiglione Falletto (CN). Contributi in conto capitale. Reimpegno di lire 128.400.000 sul capitolo 27190/2000 e di lire 299.600.000 sul capitolo 21716/2000
Codice 11.3Parziale modifica alla determinazione dirigenziale n. 94 del 29/6/2000 - L.r. n. 63/78 - art. 42. Contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 98/99
Codice 11.1L.R. 8.7.1999, N. 17 - Trasferimento di cassa anno 2000 alla Provincia di Cuneo - liquidazione residui passivi - L. 950.000.000 autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000)
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta Operti S.n.c. di Centallo (CN)
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta Operti S.n.c. di Centallo (CN)
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche Ditta Gavazza F.lli S.r.l. di Castello di Annone
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche Ditta Gavazza F.lli S.r.l. di Castello di Annone
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche Ditta Aligen Alimentari Generali S.p.A. di Serravalle Sesia
Codice 11.2Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia - Confederazione Elvetica, Misura 2.1 Valorizzazione e tipicizzazione delle produzioni agricole, azione G. - Approvazione progetto esecutivo della Comunità Montana Valsesia
Codice 11.4Programma Interregionale Cofinanziato Promozione dei servizi orientati allo sviluppo rurale - Consulenza per una analisi dei diversi strumenti finalizzati allo Sviluppo Rurale. Impegno L. 36.000.000 cap. 12806/2000". Modifica determinazione dirigenziale n. 85 del 19 giugno 2000
Codice 11.1Legge regionale 6 dicembre 1999, n. 31. Fondo Investimenti Piemonte (F.I.P.). Scheda Agricoltura, punto d. Approvazione delle domande e impegno di spesa. L. 915.239.200 (capitolo 21705/2000) L. 1.372.858.800 (capitolo 21706/2000)
Codice 11.2D.Lgs. n. 173/98, art. 8 e D.M. n. 350 del 8 settembre 1999 - Individuazione dei prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte. Approvazione scheda tecnica in applicazione della D.G.R. n. 117-703 del 31 luglio 2000
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Caseificio dellAlta Langa S.r.l. con sede legale in Torino. Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 164 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Caseificio F.lli Oioli S.r.l. con sede in Cavaglietto (NO). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 172 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Rivoira Giovanni & Figli S.p.A. con sede in Verzuolo (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 149 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. con sede in Torio. Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 165 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Approvazione del progetto di variante presentato dalla ditta Sanifrutta Soc. Coop. a r.l. con sede in Costigliole Saluzzo (CN)
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Approvazione del progetto di variante Ditta Fratelli Caffa & C. S.a.A. di Cortemilia (CN)
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 (ex Reg. CEE 866/90). Programma Operativo 1994-1999. I tranche. Reintestazione progetto della Ditta Allione Industrie Alimentari S.p.A. di Tarantasca (CN)
Codice 11.4Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta: Fattorie Osella S.p.A. con sede in Caramagna Piemonte (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 154 del 28/7/1999 di approvazione del progetto
Codice 12.3Programma di divulgazione agricola 2000 spese per indagini inerenti la fitoplasmosi Flavescenza dorata in vigneti del Piemonte. L. 114.790.005. (Cap. 13520/00)
Codice 12.2Legge n. 283/89 art. 2 bis. Progetto Sperimentale per il controllo funzionale e la taratura delle macchine distributrici di fitofarmaci - Stampa pubblicazioni per tecnici ed agricoltori. Spesa Lire 8.996.000 (Cap. 13006/2000)
Codice 12Trattativa privata per la fornitura di libri da assegnare in dotazione alla Direzione Sviluppo dellAgricoltura. - Impegno di lire 2.174.254 sul cap. 13520/2000
Codice 12.3L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e della meteorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 13.961.000. (Cap. 12990/00)
Codice 12.2L.R. 39/80. Contributi alle Province per lacquisto di dotazioni strumentali destinate al funzionamento dei Servizi Antisofisticazioni Vinicole. Lire 70.000.000 Cap. 13125/2000 (accantonamento n. 100062)
Codice 12.2Applicazione L.R. 13.05.80 n. 39 e s.m.i.; affidamento a trattativa privata alla ditta Poligrafico Roggero e Tortia della stampa e della fornitura del materiale per la denuncia dellAnagrafe Vitivinicola, Imprese Commerciali, di Trasformazione e Cantine Sociali, campagna 2000. Spesa di lire 10.754.803 (cap. 12760/2000 - accantonamento n. 100044)
Codice 12.3L.R. 63/78, art. 47. Spese per lacquisto di attrezzature ed apparecchiature per la sperimentazione agraria, la ricerca, i servizi di analisi e di agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 12.036.000. (Cap. 13470/2000)
Codice 12.3Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo al progetto Armonizzazione dati pedologici - attività di archiviazione cartografica, numerica e descrittiva di unità cartografiche e di serie di suoli. Importo lire 60.000.000 (Cap. 10872/2000)
Codice 12.3Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo al progetto Monitoraggio dei residui di fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli. Importo lire 158.400.000 (Cap. 10872/2000)
Codice 12.3Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo al progetto Informazioni sui suoli regionali via Internet - Organizzazione del sistema nella sua prima edizione. Importo lire 36.000.000 (Cap. 10872/2000)
Codice 12.3Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo alle attività di consulenza tecnica quale referente regionale per la pedologia presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e presso lUfficio Europeo del Suolo di Ispra (VA). Importo lire 60.000.000 (Cap. 10872/2000)
Codice 12Individuazione delle modalità e dei criteri per lo svolgimento delle procedure di controllo sulle dichiarazioni sostitutive
Codice 12.4L.R. n. 63/78 art. 48 - Contributo al Centro Servizi Ortofrutticoli (C.S.O.) di Ferrara per servizi alle aziende agricole associate (Programma 2000) - L. 72.103.559 Cap. 13480/00
Codice 13.1Revoca della D.D. di impegno n. 366 del 24/11/99 di L. 17.278.800 (impegno n. 365086 del 1/12/99 sul cap. n. 13520/99) per la realizzazione a stampa del volume Impianti di riscaldamento a legna. Parziale reimpegno della somma disponibile di L. 12.000.000 per la realizzazione di stand espositivo sulle biomasse e i biocarburanti alla mostra Experimenta 2000"
Codice 13.2L.R. 17/99 - Secondo trasferimento di cassa anno 2000 alle Province per le attività di cui alla legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: L. 155.732.000 cap. 22240/2000
Codice 13.1Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. I.1 - tip. D) - Reimpegni in conto capitale Comune di Roccaforte Mondovì e Marmora - L. 113.268.302 sul Cap. 23333/2000 - L. 79.293.500 sul Cap. 23343/2000
Codice 13.1Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. I.1 - tip. D) - Reimpegni in conto capitale Comuni di Roccaforte M.vì e Marmora - L. 33.981.198 - Cap. 27190/2000
Codice 13.1Contributi in conto capitale previsti dalla L.R. 9 agosto 1999, n. 21 art. 50. Impegno della spesa complessiva di Lire 587.575.000 sul cap. 21045/2000
Codice 13.1Revoca della D.D. n. 87 del 16/06/2000 di annullamento della D.D. di impegno n. 366 del 24/11/99 di L. 17.278.800 (impegno n. 365086 del 11/12/99 sul cap. 13520) per la realizzazione a stampa del volume Impianti di riscaldamento a legna. Parziale reimpegno della somma disponibile di L. 12.000.000 per la realizzazione di stand espositivo sulle biomasse e i biocarburanti alla mostra Experimenta 2000"
Affidamento del Servizio di Tesoreria della Regione Piemonte per il periodo 01-01-2001/31.12.2006. Indizione di gara
Codice 10.7Licitazione privata per la gestione dei servizi formativi di area informatica per il personale dipendente della Regione Piemonte. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla Ditta CSC Computer Sciences Italia S.p.A.
Codice 10.7Licitazione privata per la gestione dei processi formativi per la formazione del personale dipendente della Regione Piemonte. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla A.T.I. Soges S.p.A., CEP, IAL, SEI S.r.l., Enaip Piemonte con sede in Torino, Corso G. Matteotti n° 39
Codice 10.2Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Asti, Alessandria e relative province. Approvazione certificato regolare esecuzione
Codice 10.7Affidamento incarico di consulenza giuridica in materia di sicurezza degli edifici pubblici regionali e relativi adempimenti ex D.Lgs. 626/94, problematiche giuridiche penali allAvv. Giovanni Lageard - Torino
Codice 10.7Progetto La Venaria Reale. Inquadramento generale topografico dellarea. Affidamento incarico di consulenza al Geom. Luca Perricone - Torino
Codice 10.7Progetto La Venaria Reale. Affidamento incarico di consulenza. Attività di scavo, predisposizione di documentazione ed indagini di carattere archeologico al Dott. Marco Subbrizio - Torino
Codice 10.2Autorizzazione allimpresa Gemmo Impianti S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori per la realizzazione degli impianti tecnologici infrastrutturali della Reggia di Venaria Reale
Codice 10.2Lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale. Autorizzazione al Consorzio Schiavina-Adanti ad affidare in subappalto lesecuzione di impianti elettrici e meccanici
Codice 10.7Pubblico incanto per stipula polizze assicurative dei funzionari ed RCT/RCO dellEnte e dei funzionari regionali ex art. 6 L.R. 29/98. Approvazione bando di gara, estratto e disciplinare di gara
Codice 10.2Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nella Provincia del Verbano - Cusio - Ossola e dei fabbricati compresi nei porti lacuali dei Laghi Maggiore - dOrta - Mergozzo
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto A - dall1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio allA.T.I. PICM S.r.l. - Gos S.c.r.l. - Vezzano Ligure (SP)
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto C - dall1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta La Fiorente S.r.l. - Roma
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto E - dall1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta Boni S.p.A. - Banchette di Ivrea (TO)
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto F - e Provincia di Torino dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione dei verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IPAT S.r.l. - Torino
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Biella, Vercelli e Provincia di Vercelli dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta Regionale S.r.l. - Milano
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Novara, Verbania e Provincia di Verbania dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla ditta Ageco S.r.l. - Torino
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Alessandria e Provincia dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta LIdeale Snc - Campobasso
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella città di Cuneo dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IPAT S.r.l. - Torino
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Asti e Provincia dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IGS - Milano
Codice 10.7Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Provincia di Cuneo dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IPAT S.r.l. - Torino
Codice 10.7Pubblico incanto per loutsourching della gestione del parco automezzi regionali. Approvazione verbale di gara ed affidamento della fornitura alla Ditta Arval Service Lease Italia S.p.A. - Scandicci (FI)
Codice 10.7Pubblico incanto per lesecuzione dei lavori di ristrutturazione di alcuni locali dellIstituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris di Corso Massimo DAzeglio n. 42 - Torino. Nuova Passerella. Non aggiudicazione
Codice 10.2Presa datto del conferimento alla società G.S. Service S.r.l. del ramo dellazienda denominata G.S. Service relativo al servizio di pulizia, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione
Codice 10.2Affidamento del servizio di vigilanza presso immobili regionali. Indizione gara mediante procedura aperta
Codice 10.2Autorizzazione allimpresa Gemmo Impianti S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori per la realizzazione degli impianti tecnologici infrastrutturali della Reggia di Venaria Reale
Codice 10.2Affidamento del servizio di derattizzazione, disinfezione, deodorazione e depulcizzazione presso immobili regionali. Indizione gara mediante procedura aperta
Codice 10.2Presa datto del cambiamento di gestione e denominazione della Società Petrol Company S.r.l., aggiudicataria del servizio energia degli impianti di riscaldamento, condizionamento, aspirazione e umidificazione negli edifici regionali per le gestioni 1997/1998 e 1998/1999
Codice 10.2Lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale. Autorizzazione al Consorzio Schiavina - Adanti ad affidare in subappalto lesecuzione di demolizioni e manti di copertura
Codice 10.2Autorizzazione allImpresa Generale Costruzioni Garboli-Conicos S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori di restauro e recupero funzionale del Borgo Castello nel Parco La Mandria in Venaria Reale
Affidamento incarico alla dott.ssa Silvia Cavallero del riordinamento e della redazione dellelenco di consistenza di una parte del fondo archivistico dellUfficio del Genio Civile di Cuneo, finalizzati al versamento ai sensi dellart. 30, c. 4 del D.lgs 29/10/1999, n. 490. Integrazione dellimpegno di spesa di L. 115.000 (oneri fiscali compresi) Cap. 10870/2000
Rate di ammortamento dei mutui già contratti, con scadenza come da allegati. Spesa complessiva di Lire 150.433.858.809.= (capitoli vari 2000)
Codice 9.2Accensione di un mutuo di complessive Lire 199.284.351.000= a copertura del disavanzo del trasporto pubblico locale. Indizione di gara
Approvazione dellavviso pubblico per la selezione per soli titoli di aspiranti a una borsa di studio annuale a tempo pieno, per laureati presso le Facoltà di Ingegneria oppure di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per lapprofondimento delle metodologie di stima delle emissioni da traffico, presso il Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico (Spesa di Lire 30.000.000 sul cap. 15210/2000)
Codice 22.4Approvazione dellavviso pubblico per la selezione per soli titoli di aspiranti a una borsa di studio annuale a tempo pieno, per laureati presso le Facoltà di Ingegneria oppure di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per la collaborazione allo sviluppo della modellistica dellinquinamento atmosferico regionale, presso il Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico (Spesa di Lire 30.000.000 sul cap. 15210/2000)
D.G.R. n. 36-29205 del 24/01/2000. Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera del Libro. Affidamento di incarichi. Spesa di L. 91.594.240. Capitoli vari
Codice 6.1Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 284.000.000. Cap. 10930/2000 Acc. 544
Codice 6.2Rettifica determinazione n. 90 del 18.05.2000. Variazione modalità di pagamento
Codice 6.1Celebrazioni per i trentanni di Regione. Spesa L. 7.260.000= Cap. 10050/2000. Acc. 538
Codice 6.1Pubblicazione del bilancio regionale - Spesa L. 48.610.237= Cap. 10340/2000 acc. 98
Codice 6.1Acquisizione spazi informativi su quotidiani. Spesa L. 40.767.097= Cap. 11177/2000 Acc. 100240
Codice 6.3D.G.R. n. 29205 del 24.01.2000. Completamento progetto comunicazione alberi monumentali. Affidamento incarichi. Spesa L. 12.478.000= (Cap. 10330/2000 Acc. n. 504)
Codice 6.3D.G.R. n° 1/29491 del 1/3/2000. Realizzazione di uno stand istituzionale a supporto delle attività internazionali. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 88.588.800.= capitolo 10865/2000
Codice 6.1Acquisto n. 1000 copie del quotidiano La Stampa edizione del 20 luglio contenente uno speciale redazionale sulla IX Edizione della manifestazione musicale dedicata a Luigi Tenco (Ricaldone 20 e 21 luglio 2000). Spesa L. 1.000.000= Cap. 10332 acc. 541
Codice 6.1Spese organizzative in occasione della giornata di aggiornamento sul bilancio dedicata ad amministratori pubblici prevista il 22 luglio prossimo - L. 4.514.315= cap. 10330 Acc. 540
Codice 6.2Acquisto Rassegna Stampa quotidiana per via telematica dalla Ditta Editor s.a.s.. Spesa di L. 8.580.000= Cap. 10320/2000 Acc. 539
Codice 6.3DGR 36/29205 del 24/01/2000. Partecipazione della Regione Piemonte al salone COM.PA di Bologna. Spesa di L. 35.586.000.= capitolo 10330/2000
Codice 6.1Organizzazione incontro per firma convenzione tra regione Piemonte e Corpo Forestale dello Stato del 26.7.2000 - Spesa L. 2.328.720= Cap. 10330 acc. 539
Codice 6.3DGR n. 36/29205 del 24/01/2000. Noleggio magazzino a supporto delle attività del Settore Comunicazione Istituzionale. Spesa di L. 5.112.000.= capitolo 10330/2000
Codice 6.1Integrazione determinazione 133 del 27.5.2000 - Spesa L. 15.000.000= Cap. 10330/2000 acc. 4
Codice 6.3D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000 e D.G.R. n. 3-29376 del 21.02.2000. Campagna informativa conversione insulina. Consuntivo di spesa per adattamenti stampa locale. Spesa L. 9.700.000= (cap. 10330/2000 acc. 540)
Codice 6.3DGR n. 36/29205 del 24/1/2000. Partecipazione della Regione Piemonte al Meeting per lamicizia fra i popoli di Rimini. Spesa di L. 17.000.000.= capitolo 10330/2000
Legge 22/1/76 n. 7. ANED (Associazione nazionale ex deportati politici) Viaggio culturale ai luoghi dello sbarco in Normandia e al Memoriale della Deportazione. Acquisto n. 3 corone di alloro. Impegno di spesa L. 808.500 (Euro 417,56) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione 2000
Codice D3S3Adeguamento del sistema telefonico del Consiglio Regionale. Spesa di L. 129.071.400 (Euro 66.659,81) O.F.C. sul cap. 3030 - art. 15 - Esercizio finanziario 2000
Codice D3S3Sottoscrizione di contratto (utenza provvisoria) per somministrazione di energia elettrica in bassa tensione con potenza di 80 KW presso sede consigliare Palazzo Lascaris in Torino, Via Alfieri 15. Spesa di L. 7.101.720
Codice D1Tirocinio formativo e di orientamento per laureati. Approvazione bozza convenzione con Università degli Studi di Torino, Facoltà Giurisprudenza
Codice D3S1Ex Consigliere Peano Pier Giorgio. Liquidazione dellassegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 n. 9, L.R. 1/3/95 n. 27, L.R. 20/3/2000 n. 21 e L.R. 24/3/2000 n. 26. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000
Codice D3S1Spese di amministrazione del conto di tesoreria nonchè dei conti correnti bancari del fondo a disposizione delleconomo e delle entrate diverse, attivi presso lIstituto Bancario Sanpaolo - IMI, Dipendenza di Via Garibaldi, 2 - Torino. Impegno di spesa di L. 2.500.000 sul cap. 3030 art. 7 del bilancio del Consiglio Regionale per lanno 2000
Codice D3S2Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura o manutenzione di apparecchiature per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 10.000.000 sul cap. 3030 - art. 14 - esercizio finanziario 2000
Codice D3S2Fornitura di mobile casellario per documenti e pass componibile per le portinerie del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta La Commerciale S.r.l.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 3.534.300 sul cap. 3030 - art. 4 - esercizio finanziario 2000
Codice D3S3Affidamento alla Ditta Molteco S.p.A. della fornitura ed installazione di n. 5 fotocopiatrici per gli uffici del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa di L. 48.708.000 (Euro 25.155,58) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 14 - esercizio finanziario 2000
Codice D1S3Legge 22/1/76 n. 7. Ciclo Filo Diretto. Presentazione del libro Il ghetto di Varsavia. Cento fotografie scattate da un soldato tedesco nel 1941" di J.J. Heydecker e acquisto di n. 200 copie. Impegno di spesa L. 3.600.000 (Euro 1859,24) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione 2000
Codice D4S4Piano di attività dellOsservatorio elettorale del Consiglio regionale settembre 2000-dicembre 2001. Approvazione della bozza di convenzione per il conferimento dellincarico di collaborazione professionale al prof. Ezio Marra ed impegno di spesa di L. 11.120.000 sul Cap. 6040 art. 1 esercizio finanziario 2000
Codice D4S4Piano di attività dellOsservatorio elettorale del Consiglio regionale settembre 2000-dicembre 2001. Riversamento dati elettorali delle consultazioni europee del 13/6/99 per Torino e Provincia da supporto cartaceo a supporto informatico. Affidamento alla Cooperativa Eta Beta, corrente in Torino, Lungo Dora Voghera 22 ed impegno di spesa di L. 3.240.000 o.f.c. sul Cap. 6040 art. 5 del Bilancio del Consiglio regionale per lanno 2000 (MP)
Codice D3S2Proroga della polizza di assicurazione in favore del personale contrattualizzato dei gruppi consiliari e degli uffici di comunicazione del Consiglio Regionale per il periodo dal 23.7.2000 al 23.7.2001. Impegno di spesa - a favore della Vittoria Assicurazioni S.p.A. - di L. 1.150.000 (Euro 593,93) o.f.c. sul cap. 5030 art. 3 esercizio finanziario 2000
Codice D3S1L.R. 14.01.1991, N. 2 art. 3 - L.R. 17.08.1995, N. 69 art. 3 - Rideterminazione contributo nelle spese di funzionamento a favore del gruppo consiliare Centro pre il Piemonte - Popolari - Impegno di spesa integrativo di Lire 7.790.322 sul cap. 5030 art. 1 bilancio del Consiglio Regionale 2000
Codice D1S3Consulta femminile regionale del Piemonte - Allestimento ed inaugurazione seconda parte della mostra Con forza ed intelligenza - Ulteriore impegno di spesa di Lire 593.400 o.f.c. (Euro 306,47) cap. 6010 art. 3 bilancio 2000
Codice D3S2Fornitura di arredi direzionali per alcuni uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta La Commerciale S.r.l.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 4.182.888 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 4 esercizio finanziario 2000
Codice D3S2Aggiornamento - a far data dall1/04/2000 - del canone di locazione dei locali di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A., siti in Torino, Via S. Teresa n. 12 (5° piano e 3° piano interno) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Presa datto
Codice D3S2Gara a trattativa privata (gara informale) per laffidamento del servizio di brokeraggio assicurativo. Approvazione degli atti di gara e aggiudicazione in favore di Marsh S.p.A.
Codice D3S1Liquidazione anticipo indennità di fine mandato al Consigliere Regionale Scanderebech Deodato. Impegno di spesa sul Capitolo 1030 articolo 4 del Bilancio del Consiglio Regionale
Codice D3S3Indennità di fine mandato spettante ai Consiglieri cessati per termine di legislatura, impegno di spesa - cap. 1030 art. 4 bilancio C.R. 2000 con riduzione impegno di spesa n. 154 e variazione compensativa
Codice D3S3Servizio di copertura assicurativa relativo alla responsabilità civile verso terzi, garanzia incendio, furto, eventi speciali, garanzie integrative cristalli ed inbrattamento, relativa agli autoveicoli di proprietà del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Società Reale Mutua di Assicurazione - Agenzia Principale di Torino Castello di L. 8.450.798 (Euro 4.364,47) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 8 - esercizio finanziario 2000
Codice D3S3Prestazioni straordinarie eccedenti la manutenzione ordinaria con eventuale fornitura di materiale, per gli impianti igienico - sanitari, termici e di condizionamento delle sedei del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa integrativo di L. 5.000.000 (2582,28 Euro) o.f.c. a favore della Ciriè Termica S.N.C. - Cap. 3030 art. 13 - esercizio finanziario 2000
Codice D2S1Richiesta di rinnovo abbonamenti alle ditte Edizioni Europee Informatica S.r.l. ed Ancitel S.p.A., collegamento al Centro di Documentazione della Corte di Cassazione, abbonamento a Unico Lavoro Plus del Sole 24 Ore S.p.A. per aggiornamento della documentazione giuridico-legislativa su supporti informatici del Settore Studi e Documentazione Legislativi per lanno 2000. Impegno di spesa di L. 9.620.000. (IVA inclusa) sul Cap. 3020 - Art. 1 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000
Codice D3S3Lavori di sostituzione impianto antincendio a gas halon presso laula consiliare. Varianti ai sensi dellart. 25 terzo comma della L. 109/94 e s.m.i. approvazione perizia. Spesa di L. 6.134.790 o.f.c.
Codice D3S3Lavori di sostituzione impianti antincendio a gas halon e opere accessorie. Incarico di progettazione e direzione lavori affidato a STI S.r.l. Ingegneria. Variazione nominativo professionista
Codice D3S3Lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris. Nomina dellarch. Arcangelo Caforio a svolgere le funzioni di collaudatore. Spesa di L. 2.500.000
Codice D1S3Consulta femminile regionale - Ricerca storica su Natura e ruolo della presenza femminile dei partiti dellItalia Repubblicana. Il caso piemontese - incarico a Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini - secondo impegno di spesa di Lire 16.000.000 ofc (Euro 8263,31) Cap. 6010 art. 3 bilancio 2000
L.R. 38/2000. Posticipazione per lanno 2000 del termine di presentazione delle domande di iscrizione allAlbo ex art. 2 e delle istanze di assegnazione di contributo
Richiesta di accesso a determinazioni dirigenziali da parte dell"Associazione Promozione Sociale". Accoglimento con limitazioni
Legge regionale 9 agosto 1989, n. 45. Ditta: ENEL S.p.A. - Zona di Biella. Comune: Sagliano Micca - Quittengo (Biella). Località: Pessine e Mara. Tipo di intervento: trasformazione di un terreno sottoposto a vincolo per scopi idrogeologici per la costruzione di un impianto elettrico aereo a bassa tensione
Codice 14Spese di funzionamento per lanno 2000 del Settore Gestione delle Attività Strumentali per lEconomia Montana e le Foreste. Impegno e apertura di credito di L. 7.000.000 sul capitolo 10520/00 per le spese per luso di mezzi di trasporto, compreso lutilizzo dei mezzi pubblici urbani, le assicurazioni, gli oneri di circolazione e leventuale noleggio
Codice 14.6Legge regionale 18 giugno 1992, n. 28 art. 28 - Progetto Speciale integrato (Anno 1998) denominato Centro di Preparazione Atletica in località Morasco in Comune di Formazza (VB) - Acquisizione patrimonio immobiliare. Esecutore e beneficiario del contributo la Comunità Montana Valle Antigorio e Formazza
Codice 14.5Foresta Regionale Val Sessera - Rinnovo di concessione duso, parzialmente in sanatoria, di un rifugio montano denominato Monte Barone, sito in località Alpe Ponasca, Comune di Coggiola (BI), al C.A.I. Sezione Valsessera, per uso rifugio. Introito L. 185.000 Euro 95,54 (Cap. 2100/2000). Integrazione cauzionale di L. 25.000 Euro 12,91 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
Codice 14.5Spese per lacquisizione di beni e servizi necessari alloperatività dei cantieri e dei vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di L. 40.000.000 (Cap. 13766/2000) e apertura di credito
Codice 14Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994-99. Programma di assistenza tecnica. Attribuzione di incarico per lespletamento di compiti nellambito del Segretariato permanente italo-francese. Impegno di spesa di L. 125.000.000 (L. 62.500.000 sul cap. 13893/00 e L. 62.500.000 sul cap. 13895/00)
Codice 14Spese relative al funzionamento degli uffici e allo svolgimento delle attività di interesse regionale da parte del Corpo Forestale dello Stato in attuazione della convenzione tra la Regione Piemonte ed il Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali. Impegno di L. 525.000.000 (di cui L. 387.500.000 sul cap. 13822/00 e L. 137.500.000 sul cap. 13823/00) e apertura di credito
Codice 14.1Decisione C(96)716 del 3.04.1996 - Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994-99. Programma di assistenza tecnica anno 2000. Riunione del Comitato di redazione italo-francese a Genova 19-20 aprile 2000. Impegno di spesa di L. 17.340.000 (8.670.000 sul cap. 13893/00 e L. 8.670.000 sul cap. 13895/00)
Codice 14.2Affidamento allIPLA S.p.A. di incarico per la costituzione di un archivio delle principali fitopatie biotiche ed abiotiche interessanti il patrimonio forestale regionale nellambito del piano di lavoro 2000 prima tranche della Direzione regionale Economia Montana e Foreste. Approvazione bozza di convenzione ed impegno di L. 90.000.000 sul cap. 10872/2000
Codice 14.1Reimpegno e liquidazione di L. 26.000.000 sul capitolo 13520/2000 a favore del Dipartimento AGRO-SELVI-TER. dellUniversità di Torino per il pagamento della seconda annualità della borsa di studio inerente il progetto di sperimentazione Interventi selvicolturali dimostrativi in rimboschimenti di conifere approvato con D.G.R. n. 188 - 18229 del 7.4.1997 e affidato con D.D. n. 261 del 18.3.1999
Codice 14.7L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Meluzzi Alessandro - Comune: Albugnano - Restituzione somma indebitamente versata
Codice 14.7Ex L.R. 12.08.1981 n. 27 - L.R. 09.08.89 n. 45 - Ditta: Straniero Adriana - Comune: Montemarzino (AL) - Svincolo deposito cauzionale
Codice 14.7L.R. 09.08.89 n. 45 - Ditta: Fonti Feja S.p.A. - Comune: Castelletto dOrba (AL) - Svincolo deposito cauzionale
Codice 14.7L.R. 09.08.89 n. 45 - Ditta: Omis Romano - Comune: Vinchio (AT) - Svincolo deposito cauzionale
Codice 14.7Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura II.1. Protezione, valorizzazione e conservazione del patrimonio forestale. Reimpegno, ripartizione della somma complessiva di L. 344.690.094 (Cap. 27190/00 - Cap. 23335/00 - Cap. 23345/00) e apertura di credito
Codice 14.5Foresta Regionale San Bernerdino - Concessione duso di un fabbricato denominato Alpe Brus, rientrante nellarea del Parco Nazionale Val Grande, in Comune di Cossogno (VB), ai Sigg. Bottelli Volfango e Martino Luca, per uso turistico. Introito Lire 100.000 Euro 51,65 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 25.000 Euro 12,91 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
Codice 14.5Foresta Regionale Monte lEco - Concessione duso di un fabbricato denominato Cascina Peasso e pertinenza (fienile), con annesso appezzamento di terreno, in Comune di Voltaggio (AL), al Sig. Della Casa Franco, per uso turistico e agricolo. Introito Lire 472.100 Euro 243,82 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 118.000 Euro 60,94 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
Codice 14.1Modifica alla Determinazione n. 1115 del 25.11.1999. Revoca impegno n. 367589 sul capitolo 13520/99 per L. 4.006.510. Reimpegno di L. 11.492.660 sul capitolo 13520/2000
Codice 14.5Foresta Regionale Val Sessera - Concessione duso di terreni e fabbricati rurali costituenti lAlpe Baroso, in Comune di Trivero (BI), alla Sig.ra Maino Gabriella, per uso pascolivo. Introito Lire 299.520 Euro 154,69 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 83.200 Euro 42,97 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
Codice 14.6Legge regionale 2 luglio 1999 n. 16 - Interventi urgenti per la messa in sicurezza di alcuni tratti della rete viaria in Valle Vigezzo (VB)
Codice 14.5L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Lamberto Gianfranco. Comune: Gattinara (VC). Località: Lotti. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di quercia, castagno, ciliegio
Codice 14.5L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: De Stefanis Anna Maria. Comune: Muzzano (BI) e Graglia (BI). Località: Candilene. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di frassino, quercia
Codice 14.5L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Caucino Dario. Comune: Zumaglia (BI). Località: Selletta. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di frassino, castagno, quercia
Codice 14.5L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Garbaccio Mauro. Comune: Civiasco (VC). Località: Ciotti. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di faggio, castagno
Codice 14.5L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Giromini Stefano. Comune: Scopa (VC). Località: Podel. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di faggio
Codice 14.5L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Spriano Gino. Comune: Varallo (VC). Località: Verzimo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di ontano, frassino
Codice 14.5Interventi di sistemazione idraulico-forestale e di rimboschimento, di ricostituzione di boschi deteriorati, di manutenzione dei soprassuoli forestali e di opere accessorie da eseguire in economia. Impegno di L. 300.000.000 (Capitolo 23100/00) e apertura di credito
Codice 14.5Spese per lacquisizione di beni e servizi necessari alloperatività dei cantieri e vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di L. 350.000.000 (Capitolo 13766/00) e apertura di credito
Codice 14.3L.R. 44/86 di applicazione del Reg. CEE 797/85 - Contributi in conto capitale per investimenti collettivi per pascoli ed alpeggi nelle zone agricole svantaggiate D.G.R. n. 403-4094 del 30/11/95 - Beneficiario: Comune di Ala di Stura - per lapertura della pista in località Martassina-Laietto - Reimpegno e liquidazione della somma di L. 84.285.000.// sul Cap. 23430/2000 e apertura di credito
Codice 14.4Legge 183/1989 - Manutenzione corsi dacqua di competenza regionale - Programma 1996 - Progetto lavori di ordinaria manutenzione per ripristino regolare deflusso delle acque nei torrenti - Comuni di Battifollo e Lesegno (CN) - D.G.R. n. 68-22983 del 03.11.1997 (Cap. 24785/97 - imp. 298344). Reimpegno ed apertura di credito di L. 107.790.000 - Cap. 24786 del Bilancio regionale per lanno 2000
Codice 14.5Foresta Regionale Alta Val Chisone - Concessione duso di terreni siti in località Rio Comba Vecchia, Rio Colonna, in Comune di Pragelato (TO) al Sig. Guigas Adriano, per uso pascolivo. Introito Lire 197.825 Euro 102,17 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 49.500 Euro 25,56 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione allENEL S.p.A. - zona di Cuneo - per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di impianto elettrico MT e BT, nei Comuni di: Montaldo Mondovì - Vicoforte - San Michele Mondovì - Torre Mondovì (CN) - località Moline - Cartiera Piano
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione allENEL S.p.A. - zona di Savigliano (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di impianto elettrico 15.000/380/220 V, in località Sodani - SantAnna del Comune di Sampeyre (CN)
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Giachino Giovanni da Alba (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di due fabbricati residenziali in ambito P.E.C. in località Strada Roncaglia del Comune di Monticello DAlba (CN)
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alle Ditte Omero Luigi, Vivalda Marco, Bottero Michele e Raineri Renato (legale rappresentante Ditta C.M.R. S.r.l. Carpenteria Metallica Raineri) con sede in Vicoforte (CN) - Modificazione suolo necessaria alla realizzazione di n. 3 fabbricati ed allampliamento di n. 2 fabbricati in ambito P.E.C. in Comune di Vicoforte (CN) - località Olle
Codice 14.5L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: R.M. Ricerche Minerarie S.r.l.. Comune: Masserano (BI). Località: San Rocco. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per lampliamento della miniera di caolino ed argilla e realizzazione di una tettoia aperta ad uso stoccaggio delle materie prime
Codice 14.3L.R. 02 luglio 1999 n. 16 art. 51 lett. b) - Azioni di iniziativa della Giunta regionale - D.G.R. n. 56-29429 del 21/2/2000 - Contributo in conto capitale alla Associazione Alpe Seleiraut, per la sistemazione della strada consortile di accesso allAlpe Seleiraut nel Comune di Roure - Approvazione progetto esecutivo per limporto di L. 152.000.000 - Contributo L. 75.000.000 - Impegno sul Cap. 23250/2000
Codice 14.3L.R. 37/86 art. 9 comma 2 - Concessione di contributi allUnione delle Associazioni Trifulau Piemontesi per lattuazione di idonei programmi di ricerca, tutela e valorizzazione dei tartufi del Piemonte - Impegno della somma di L. 100.000.000 (Cap. 13890/2000)
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Travaglio Claudio da Roddi (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di fabbricato residenziale in ambito P.E.C. in località Valle Talloria del Comune di Diano DAlba (CN)
Codice 14L.R. 2.07.1999 n. 16, art. 51 Utilizzo del fondo regionale per la montagna. - Anno 2000. Impegno, ripartizione e liquidazione alle Comunità Montane. L. 20.386.662.000. (Cap. 23250/00); L. 4.696.700.000 (Cap. 23251/00)
Codice 14L.R. 2.07.1999 n. 16, art. 52 - Riparto fondi assegnati per le finalità di cui alla legge 3/12/1971, n. 1102. Impegno e liquidazione di L. 4.387.800.000 (cap. 23258/2000)
Codice 14L.R. 16/99, art. 53 - Concessione alle Comunità Montane dei contributi per lanno 2000 per le spese di funzionamento degli uffici. Impegno e liquidazione di L. 1.272.271.500 (Cap. 13900/00)
Codice 14.5Spese per lacquisizione di beni e servizi necessari alloperatività dei cantieri e dei vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Integrazione determinazione dirigenziale n. 598 del 14.6.2000
Codice 14.4L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Rosso Remo da Chiusa Pesio (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Chiusa Pesio (CN) - località Vallone Marro
Codice 14.4L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Facchinelli Vittorio da Torino, per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Peveragno (CN) - località Montetallonio - regione Ciarma
Codice 14.5L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: Alpe Guizza S.p.A.. Comune: Donato (BI) - Chiaverano (TO). Località: Pianzanetto. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per la realizzazione di una rete interrata di captazione ed adduzione acqua di sorgente per refrigerazione macchinari, completamento e razionalizzazione della rete esistente
Codice 14.5L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: Alpe Guizza S.p.A.. Comune: Donato (BI) - Chiaverano (TO). Località: Pianzanetto. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per la realizzazione di opere idrauliche per derivazione e presa dacqua del torrente Viona
Codice 14.5Foresta Regionale Val Sessera - Concessione duso di un fabbricato denominato Capanna del Cacciatore, sito in località Alpe Solivetti, in Comune di Coggiola (BI), al Sig. Mina Titola Tersilio, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 246.760 125,31 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 61.690 31,86 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
Codice 14.5L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: Travaglini Giancarlo e Cinzia. Comune: Gattinara (VC). Località: Lurghe. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per la realizzazione di vigneti D.O.C.G.G.
Codice 14.7Legge statale n. 752/85 e leggi regionali n. 37/86 e n. 46/89, comune di Frassinello Monferrato, Sig.ri Coppo Alessandro e Accornero Lorenzo - Riconoscimento tartufaia controllata
Codice 14.5L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Carraro Michele. Comune: Pray B.se (BI). Località: Pianezza - Servaiga. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di abete rosso
Codice 14.7Legge 14.02.1992 n. 185 - art. 3, comma 3, lettera b. Ripristino di opere di bonifica montana danneggiate dagli eventi alluvionali del Novembre 1994. Reimpegno di L. 20.000.000 e liquidazione a favore della Comunità Montana Langa Astigiana Val Bormida - Cap. 21916
Codice 14.6Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta: Comune di Trarego Viggiona (VB) - Comune di Trarego Viggiona (VB) - Località Cima dAlpe - IV° lotto - Tipo dintervento: taglio piante di alto fusto
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Reyna Mauro da Borgomale (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di una pista forestale in Comune di Castino (CN) - località Cascina Colombero
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Rinnovo D.P.R.G. n. 3066 in data 07.08.1997 - Ditta Cullari Francesco da Sanfrè (CN) - Realizzazione fabbricato di civile abitazione in Comune di Sanfrè (CN) - località Milano
Codice 14.4L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Moine Natalino da Sanfront (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Sanfront (CN) - località I Creus
Codice 14.4L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Bruno Bianca da Demonte (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Demonte (CN) - località Ghiramagna
Codice 14.6Regolamento CEE 2081/93 Ob. 5b - misura I,7 Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Parziale modifica della Determinazione n. 583 del 12.06.2000. Annullamento della Determinazione n. 666 del 12.07.2000
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Beni Di Batasiolo S.p.A. (Amministratore Delegato sig. Dogliani Fiorenzo) con sede in La Morra (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di interventi di livellamento e drenaggio finalizzati al reimpianto di un vigneto, in località Cascina Bosco Areto del Comune di Serralunga DAlba (CN)
Codice 14.5Legge regionale 18 giugno 1992, n° 28, art. 28 - Progetto speciale integrato (Anno 1998) denominato: Valorizzazione e recupero dellOspizio Santuario San Giovanni Battista. Proponente, esecutore e beneficiario del contributo la Comunità Montana Alta Valle Cervo
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione al sig. Casetta Ernesto - Legale Rappresentante della Ditta Agricola Ca DPerulin - con sede in Vezza dAlba (CN), per modificazione suolo necessaria al reimpianto di vigneti, nei Comuni di Barolo e La Morra (CN) - località Cerequio - Fossati
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alle Ditte Botto Renato da Monchiero (CN) e Alessandria Enrico da Mondovì (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di interventi di livellamento e drenaggio, finalizzati al reimpianto di un vigneto, in località Rivoglio del Comune di Novello (CN)
Codice 14.4L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Giachino Antonio da Pocapaglia (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di interventi di livellamento e drenaggio, finalizzati al reimpianto di un vigneto, in località Borgo San Martino - Palazzo Rosso del Comune di Pocapaglia (CN)
Codice 14D.G.R. n. 56-29429 del 21/2/2000. Azioni di iniziativa della Giunta regionale per lanno 2000 ai sensi dellart. 51, comma 1, lettera b), della L.R. 2.07.1999 n. 16. Contributo a favore della ditta Priuli e Verlucca editori per la stampa del periodico semestrale LAlpe. Impegno di L. 60.000.000 (Cap. 23250/2000)
Codice 14.4L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Comunità Montana Valli Gesso - Vermenagna e Pesio con sede in Robilante (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in aree soggette a vincolo idrogeologico del Comune di Boves (CN)
Codice 14D.G.R. n. 56-29429 del 21/2/2000. Azioni di iniziativa della Giunta regionale per lanno 2000 ai sensi dellart. 51, comma 1, lettera b) della legge regionale 2 luglio 1999 n. 16. Assegnazione contributo a titolo di concorso nelle spese per lattività di rappresentanza agli Enti associati allUNCEM - delegazione piemontese. Impegno e liquidazione di L. 120.000.000 (cap. 23250/2000)
Codice 14D.G.R. n. 56-29429 del 21/02/2000. Azioni di iniziativa della Giunta regionale per lanno 2000 ai sensi dellart. 51, comma 1, lettera b) della legge regionale 2 luglio 1999 n. 16. Assegnazione contributo a titolo di concorso nelle spese per attività istituzionali, formative e convegnistiche a favore del Formont. Impegno di L. 15.000.000 (cap. 23250/2000)
Codice 14Adesione allAssociazione A.E.M. (Association des Elus de la Montagne" - Associazione Europea della Montagna). Sottoscrizione per lanno 2000. Impegno e liquidazione di L. 12.585.755 (cap. 10940/2000)
Codice 14.6Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 - Ditta Romeo Francesco & C. S.n.c. - Comune di Crevoladossola (VB) - Località Bisate - Pian dei Salici - Tipo dintervento: realizzazione di insediamento artigianale
Codice 14.6Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 - Ditta Consorzio Sviluppo Alpeggi Brana e Vanzone - Comune Gurro (VB) - Località Brana e Vanzone - Tipo dintervento: realizzazione pista agro-silvo-pastorale
Codice 14.7L.R. n. 37/86 e successive modifiche ed integrazioni - Riconoscimento tartufaia controllata nei Comuni di Casasco e Brignano Frascata (AL) - Sig. Raschia Ferruccio Presidente del Consorzio Tartufai Casasco
Codice 14.7L.R. 37/86 e successive modifiche ed integrazioni - Riconoscimento tartufaia controllata nei Comuni di Costa Vescovato e Castellania (AL) - Sig. Carrea Giovanni Presidente del Consorzio Tartufai Alta Valle Ossona
Codice 14.7L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Massone Antonella - Comune: Francavilla Bisio (AL) - Tipo di intervento: lavori di sistemazione area per impianto nuovo vigneto
Codice 14.3Regio Decreto n. 3267/23 e Legge Regionale n. 45/89. Ditta: A.E.G. - Azienda Elettrica Girardi - S.r.l.. Comune: Condove. Località: Torrente Gravio e Rio Balmusello. Lavori: Proroga D.P.G.R. N. 2/1997 del 07/01/97 relativo a derivazioni dacqua ad uso idroelettrico
Codice 14.3Regio Decreto n. 3267/23 e Legge Regionale n. 45/89. Ditta: Sestrieres - S.p.A. - Comune: Sestriere. Località: Rio Chisonetto. Lavori: Rifacimento a Guado Stabile dellAttraversamento sul Rio Chisonetto in Corrispondenza della Pista 31 e Raccordo con Arrivo Pista 32
Codice 14.3Regio Decreto n. 3267/23 e Legge Regionale n. 45/89. Ditta: Colomion - S.p.A. -. Comune: Bardonecchia. Località: Teppe Des Hippolitres. Lavori: Realizzazione di un Laghetto Artificiale per Innevamento Programmato
Codice 14.2Impianti sperimentali e dimostrativi di arboricoltura da legno con latifoglie di pregio. Integrazione alle Norme Tecniche ed Amministrative per lattuazione del Reg. CE n. 2080/92, campagna 1998. Individuazione di alcuni impianti sperimentali e dimostrativi secondo quanto disposto dalla D.D. n. 1195/14.02 in data 13.12.1999
Istituzione del nuovo Comune denominato Montiglio Monferrato ai sensi della l.r. 22 dicembre 1997, n. 65: erogazione contributi. Impegno di spesa L. 45.000.000 (cap. 10915/2000)
Codice 5Anticipazione 50% spese missioni personale trasferito - L.R. 17/99
Codice 5Liquidazione alle Province piemontesi di flusso finanziario per contribuire allo svolgimento del loro ruolo di coordinamento, riconosciuto dallart. 7, comma 2, della L.R. 44/2000
Comune di Gaglianico - Asservimento degli immobili necessari alla realizzazione di collettore fognario di collegamento della rete CO.R.D.A.R.
Codice 10.7Legge 25/06/1865 n° 2359 e successive. Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Verrone necessari alla realizzazione del collettore fognario Est - 3° tronco
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Saliceto necessari alla realizzazione della cabina elettrica denominata Paciacchi
Codice 10.7Legge 22/10/1971 n° 865 art. 11 - Quantificazione delle indennità da corrispondere a titolo provvisorio in favore degli aventi diritto per lespropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Valperga, necessari allesecuzione dei lavori di urbanizzazione primaria e secondaria del P.I.P.
Codice 10.7Comune di Pavarolo - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Pavarolo necessari alla realizzazione dei lavori di completamento della fognatura in via Casorati e via San Rocco (tratto di via S. Rocco)
Codice 10.7Legge 22.10.1971 n° 865 art. 13 - espropriazione dellimmobile sito nel territorio del comune di Terruggia necessario alla realizzazione di un parcheggio pubblico in via Roma
Codice 10.7Comune di Arola - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Arola necessari alla realizzazione di opere fognarie - Perizia di variante e suppletiva
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio del comune di Bricherasio necessari alla realizzazione della linea elettrica n° 2636
Codice 10.7Consorzio Acque Cusio - Imposizione di servitù per la realizzazione di canalizzazioni fognarie consortili di completamento nei comuni di Nonio e Omegna - 4° stralcio - Sub A - Perizia di variante
Codice 10.7Consorzio Acque Cusio Imposizione di servitù per la realizzazione di opere consortili di completamento nei comuni di Nonio, Cesara e Armeno - 5° stralcio
Codice 10.7Legge 22/10/1971 n° 865 e successive - Nulla-osta allo svincolo delle indennità di espropriazione depositate alla Cassa D.D. e P.P. nellambito del procedimento di espropriazione dellarea dellex Pineta Reale in comune di Valdieri
Codice 10.7Consorzio Depurazione Acque della Valle dellOrba - Asservimento degli immobili siti nel territorio dei comuni di Basaluzzo, necessari alla realizzazione delle opere di ampliamento dei collettori fognari della Bassa Val Lemme - 1° intervento
Codice 10.7Consorzio Depurazione Acque della Valle dellOrba - Imposizione di servitù degli immobili siti nel territorio dei comuni di Basaluzzo, Francavilla Bisio, Pasturana, necessari alla realizzazione delle opere di completamento dei collettori fognari della Bassa Val Lemme - 2° intervento
Codice 10.7Comune di Rocca De Baldi - Asservimento degli immobili siti nel territorio dei comuni di Rocca De Baldi, necessari alla realizzazione della rete idrica nelle frazioni Carleveri e Corvi
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio del comune di Borgo Ticino necessari alla realizzazione della linea elettrica n° 453
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio dei comuni di Guarene e Magliano Alfieri, necessari alla costruzione della linea elettrica n° 1145/R
Codice 10.7Legge 22/10/1971 n° 865 art. 11 - Comune di Valduggia - Quantificazione dellindennità da corrispondere a titolo provvisorio in favore degli aventi diritto per lespropriazione dellimmobile sito nel territorio del comune di Valduggia e necessario alla costruzione di un parcheggio in località Orcarale
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Chivasso necessari alla realizzazione della cabina elettrica Nuova Peso
Codice 10.7Consorzio Intercomunale dIgiene Urbana (C.I.D.I.U.) di Collegno - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Alpignano, Collegno, Grugliasco, Rivalta e Rivoli, necessari alla realizzazione di collettori fognari consortili - perizia di variante
Codice 10.7Legge 22/10/1971 n° 865 art. 11 - Espropriazione dellimmobile sito nel territorio del comune di Arizzano, necessario alla costruzione di un parcheggio in Viale Rimembranze
Codice 10.7Comune di Crevoladossola - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Crevoladossola, necessari alla costruzione di acquedotto comunale
Codice 10.7Comune di Pavarolo - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Pavarolo, necessari alla realizzazione dei lavori di completamento della fognatura nera in via Casorati e via San Rocco (tratto di via S. Rocco)
Regolamento regionale di cassa economale
D.G.R. 31 luglio 2000, n. 93 - 679Approvazione regolamento regionale di cassa economale
Codice 9.2Approvazione rendiconti economali delle Sezioni Territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - I trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 2.193.400 (capitoli vari 2000)
Codice 9.2Rimborso a beneficiari diversi da impegnare sul capitolo 15890/2000
Codice 9.2Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo ottobre-novembre-dicembre 1999 - Spesa di L. 316.881 Cap. 10250/2000 e L. 624.000 Cap. 11670/2000
Codice 9.2Rimborsi erronei versamenti effettuati da Enti diversi affluiti sulla contabilità speciale 1071. Spesa di L. 911.165.= Capitolo 15890
Codice 9.3Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzia GR Servizi di Giuliana Rossetti aderente allassociazione di categoria ASIAC operante tramite il polo telematico ACI
Codice 9.2Rimborso a beneficiari diversi da impegnare sul capitolo 15890/2000
Codice 9.2Ingiunzione di pagamento. Recupero somma nei confronti di titolare della Ricevitoria Lotto, per mancato riversamento delle tasse automobilistiche da corrispondersi secondo la procedura di addebito automatico di cui al D.P.C.M. n. 11 del 25.01.1999
Codice 9.2Approvazione rendiconti economali delle sezioni territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - secondo trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 1.853.500
Seminario di lavoro per chiusura Progetto comunitario Leonardo da Vinci Formazione continua per operatori di politiche del lavoro e dello sviluppo (Convenzione n. I/97/2/00747/PI/II.1.1.c/FPC). Erogazione della somma di L. 13.125.000 Cap. 11156 (Imp. n. 365172)
Codice 15.9LR 55/84 e s.m., art. 9, comma 3 - Presa datto del rendiconto delle Province piemontesi, relativo al contributo dellesercizio dellanno 1996. Impegno e liquidazione della somma di lire 899.690.969 sul cap. 15940/00, accertamento in entrata sul cap. 2400/00 della somma di lire 8.212.425. Annullamento Determinazione Dirigenziali n. 70, 71, 72, 73, 74, 75 e 76 dell8.02.2000
Codice 15.9LR 55/84 e s.m., art. 9, comma 3 - Presa datto del rendiconto della Provincia di Torino relativo al contributo dellesercizio dellanno 1997. Impegno della somma di lire 614.836.156 sul cap. 15940/00 e contestuale liquidazione
Codice 15.9Programma Operativo 940037 I3 Parco Progetti: una rete per lo sviluppo locale interventi di Assistenza Tecnica. Erogazione alla Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E. di L. 620.808.620 sui capitoli vari del bilancio 1999
Codice 15.10L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale L. 56.399.108 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale: L. 51.641.599 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale: L. 424.169.467 (cap. 11172/2000)
Codice 15.10L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. a). Impegno delle somme relative alle spese di avvio: L. 196.801.408 (cap. 11172/2000)
Codice 15.10L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. a). Impegno delle somme relative alle spese di avvio: L. 23.033.260 (cap. 11172/2000)
Codice 15.10L.R. n. 24/78. Art. 6 lettere a) e b). Contributi alle sezioni regionali di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo. Anno 2000. L. 400.000.000 (cap. 11140/00)
Codice 15.10L.R. n. 67/94, art. 10. Fondo di Garanzia. Erogazione della somma di L. 1.500.000.000 a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino, quale quota di partecipazione relativa allanno 2000 (20150/00)
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Fondo di Garanzia. Erogazione della somma di L. 2.000.000.000 a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino, quale quota di partecipazione relativa allanno 2000 (20156/00)
Codice 15.9Annullamento della disposizione contenuta in determinazione n. 891 del 23.11.1999 relativa allammissione al contributo di L. 20.000.000. (cap. 11175/99) ex L.R. 28/93. Titolo III della Tibicolor di Bergesio Paola
Codice 15.3Affidamento a Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E. dellincarico di provvedere alla valutazione delle dimensioni congruenza e innovazione dei progetti pervenuti in esecuzione della Direttiva annuale finalizzata alla lotto contro la disoccupazione (mercato del lavoro) per lanno formativo 2000/2001 - Assistenza tecnica - Ob. 3 - Asse F - Misura F1 - Spesa L. 298.141.800 (capp. vari bilancio 2000)
Codice 15.3D.G.R. n. 73-114 del 24/05/2000 concernente lattivazione del Progetto Euromobility 5 per la parte riguardante i collocamenti degli allievi in posizione di stagieres, nellambito del programma U.E. Leonardo da Vinci. Spesa L. 49.500.000.= Cap. 11400/2000
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Xcom di Trad Franco di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 22.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 22.000.000. Contributi: assistenza tecnica L. 6.544.800 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Tassi Milvia di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.000.000. Contributi: avvio L. 723.250 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.720.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa Individuale Cartoshop & Toys di Avanzi Luciana di Ivrea (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 40.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 40.000.000. Contributi: avvio L. 2.027.500 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 678.222 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice: Walter Bonanno di Carema (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 30.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 30.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 3.677.500 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Nucera Pantaleone di Piedimulera (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 50.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 50.000.000. Contributi: avvio L. 18.482.447 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.115.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo S.D.M. di Diego Paschina & C. di Alba (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 47.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 47.500.000. Contributi: avvio L. 2.872.650 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 3.750.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Pinocchio di Pinerolo (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 12.177.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 12.177.000. Contributi: avvio L. 4.064.395 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 849.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata S.I.D.E.P. di Alessandria. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 24.143.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 24.143.000. Contributi: avvio L. 15.265.667 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.759.500 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Area 54" di Rivalta (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 6.824.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 730.600 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo LI.L.O.B.A. di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 38.041.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 38.041.000. Contributi: avvio L. 23.044.279 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Camminando di Pastore Liviana di Ovada (AL). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 58.726.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 58.726.000. Contributi: avvio L. 1.886.000 (cap. 11172/2000): assistenza tecnica L. 696.667 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale La Chicca di Sacco Margherita di Moncalieri (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 35.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 35.000.. Contributi: avvio L. 1.500.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.500.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Global Target di Paola Palmesano" di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 4.707.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 4.707.000. Contributi: avvio L. 5.394.258 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Naraya di Crestani Sandra di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 16.971.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 16.971.000. Contributi: avvio L. 5.492.012 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 6.000.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. Essebi di Casale Monferrato. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 60.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 25.000.000. Contributi: avviamento L. 8.460.500 (cap. 20130/1999), erogazione; formazione L. 12.000.000 di cui L. 2.000.000 sul cap. 11150/1999
Codice 15.10L.R. 67/94. Revoca Determinazione n. 500 del 15.06.2000. S.C. a R.L. Infor di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 274 del 18.05.1999. Erogazione contributo formazione: anno 1997 L. 10.000.000 (cap. 11150/2000), anno 1998 L. 5.000.000 (cap. 11150/1998). Attuazione del Progetto di Sviluppo
Codice 15.10L.R. 67/94. Revoca Determinazione n. 453 del 01.06.2000. S.C. a R.L. Romis di Alessandria. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 742 del 25.10.1999. Erogazione contributo formazione anno 1997: L. 5.658.000 (cap. 11150/2000)
Codice 15.10L.R. 67/94. Revoca Determinazione n. 450 del 01.06.2000. S.C. Sociale a R.L. Nuova Socialità di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 153 del 18.05.1998. Erogazione contributo formazione: anno 1995 L. 10.000.000 (cap. 11150/2000), anno 1996 L. 10.597.800 (cap. 11150/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. S.C. a R.L. Simet di Settimo Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 57.575.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 57.575.000. Contributi: avviamento L. 38.961.123, erogazione di L. 25.700.000 (cap. 20130/1999)
Codice 15.10L.R. 67/94, art. 4, comma 2. S.C. a R.L. Simet di Settimo Torinese (TO). Contributo avviamento concesso con Determinazione n. 585 del 30.06.2000. Impegno ed erogazione di L. 13.261.123 (cap. 20130/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Nosere di Ghiotto Diego, Carnovale Giuseppe & C. di Domodossola (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 6.771.272 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.400.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Farina Alice di Chivasso (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 35.150.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 35.150.000. Contributi: avvio L. 1.600.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.000.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Bricomania di Alpignano (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 61.385.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 61.385.000. Contributi: avvio L. 2.161.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 4.827.870 (cap. 11173/2000)
Codice 15.1Determinazione n. 745 del 29/12/1998 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
Codice 15.1Determinazione n. 992 del 02/12/1999, stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Circolare Ministeriale n. 139/98 - 1 c aziendali in applicazione della Legge 236/93: parziale modifica
Codice 15.1Determinazione n. 871 del 19/11/1999 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
Codice 15.1Determinazione n. 381 del 22/06/1999 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
Codice 15.1Determinazione n. 382 del 22/06/1999 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 5b ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
Codice 15.1Determinazione n. 744 del 28/12/1998 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale Canetti Manuela di Rivalta (TO)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Dedicato alle Donne di Federica Fortis di Borgomanero (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 43.406.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 43.406.000. Contributi: avvio L. 6.000.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.866.100 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Business & Projects di Bertotti Stefano & C. di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 21.049.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 21.049.000. Contributi: avvio L. 1.807.500 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale LImpronta di Raineri Patrizia di Cannobio (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 15.270.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 15.270.000. Contributi: avvio L. 3.197.120 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.200.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Kaos di Fossa Ilaria di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 12.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 12.500.000. Contributi: avvio L. 3.988.086 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 3.000.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9. S.C. a R.L. Centro Logistico Demir di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 350.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 255.580.000. Contributi: avviamento L. 17.043.000 (cap. 20130/1999), erogazione
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.r.l. Euromodel Engineering di Torino
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale Delfino Fabrizio di Alessandria
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.r.l. Arka Communications di Torino
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.n.c. Vivalda di Vivalda Claudio e Figli di Carignano (TO)
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale De Franch Pelle di Romagnolo Graziella di Torino
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. La Dispensa DellAntico Borgo di Ponti (AL)
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale Loi Maria Paola di Torino
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.n.c. Car Sound di Venticinque Giancarlo e La Ferrara Massimiliano di Torino
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. Da Friends di Montalbano Riccardo e C. di Torino
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale M. Metal 2000 di Mazzon Morgan di Ivrea (TO)
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.r.l. Digitalfoto di Torino
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Sistal di Canelli (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 22.818.397 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 5.700.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Custom di Romagnano Sesia (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 52.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 52.000.000. Contributi: avvio L. 2.300.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 8.750.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Biancofiore Cinzia di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 50.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 50.000.000. Contributi: avvio L. 6.416.500 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.402.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Lavanderia Self-Wash di Munaron Barbara di Arona (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 49.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 49.000.000. Contributi: avvio L. 4.897.302 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Creatività di Risso Daniela di Borgo San Dalmazzo (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 26.850.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 26.850.000. Contributi: avvio L. 1.064.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 630.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale La Casa In di Gerardi Concetta di Villanova dAsti (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 20.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 20.000.000. Contributi: avvio L. 2.975.001 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.018.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale LIsola Che Non CE di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 10.125.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.125.000. Contributi: avvio L. 4.600.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.000.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo C.M.P. di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 21.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 21.000.000. Contributi: avvio L. 4.955.812 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 222.500 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Taberna Libraria di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 68.100.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 68.100.000. Contributi: avvio L. 19.350.000(cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.250.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Centro Ariete di Berruti Massimo di Bra (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 15.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 15.000.000. Contributi: avvio L. 4.500.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 5.300.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Pane e Cose Buone di Trofarello (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 37.469.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 37.469.000. Contributi: avvio L. 16.256.076 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 250.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10L.R. n. 67/94. Art. 7, comma 7. Comitato Tecnico. Spese inerenti i compensi riconosciuti ai componenti ex art. 8, comma 3, lett. c). Liquidazione somma di L. 36.352.800. Rettifica alla determinazione n. 301 del 26.05.1999 (cap. 10870/99)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9-11. S.C. a R.L. Recupero Ambientale di Perosa Argentina (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 51.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 41.800.000. Contributo formazione: L. 3.000.000, di cui L. 1.250.000 sul cap. 11150/2000
Codice 15.1Revoca corso n. 4 Integrazione Scuola e Formazione - Obbligo Scolastico Disegno gioiello" attribuito con determinazione n. 953 del 30.11.1999 allAgenzia Formativa Scuola Professionale Orafi Ghirardi (cod. oper. B21) e autorizzazione nuovo corso a operatore diverso
Codice 15.10L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. GFC di Gianfranco Ferrera di Envie (CN)
Codice 15.9L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla impresa New Colours di Stoppa Andrea di Nichelino (TO)
Codice 15.3Determinazione n. 1074 del 23/12/99 avente per oggetto la realizzazione di un progetto sperimentale sullApprendistato. Parziale modifica mediante affidamento allA.T.I. anzichè allAFPA
Codice 15.9L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla impresa Taurus Sages S.r.l. di Pinerolo (TO)
Codice 15.9L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla impresa Restivo Francesco di Caselle (To)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Caffè Cernaia di Moretta Giampaolo di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 55.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 55.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.500.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Archivio Service di Vaglini Chiara di Oleggio Castello (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 25.438.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 25.438.000. Contributi: avvio L. 4.083.292 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 8.500.000 (cap. 11173/2000)
Codice 15.10Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9-11. S.C. a R.L. V.S. di Torino. Finanziamento investimenti; quota regionale L. 40.825.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 36.075.000. Contributo formazione L. 3.725.000 di cui L. 2.000.000 sul cap. 11150/1999
Implementazione progetto: Piano Regionale di Risanamento e Tutela qualità dellaria. Affidamento incarico al CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 75.000.000 (cap. 15299/00)
Codice 7.3Adesione dellAmministrazione Regionale allOsservatorio Tariffe Professionali Italia. Affidamento incarico alla Gartner Group Italia S.r.l.. Impegno di spesa L. 73.200.000 (cap. 10640/00)
Consulta regionale dei giovani. Impegno di spesa per missioni: Lire 5.000.000 (Euro 2.582,28) dallart. 7 capitolo 6010 bilancio 2000. (FM)
Codice D1S3Consulta regionale dei giovani. Ricerca I.R.E.S. inerente materiale informativo sulle iniziative comunitarie, nazionali e regionali riguardanti il mondo giovanile. Stampa, presentazione e diffusione. Integrazione di spesa Lire 4.459.680 Euro 2.303,23 Cap. 6010 art. 7 Bilancio 2000. (FM)
Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 102.000.000. Cap. 10930/2000
Codice 6.1Rettifica determinazione n. 103 del 8/6/2000 relativa a Partecipazione organizzativa alla manifestazione Profili Mediterraneo 2000 - Itinerari gastronomici Turistici e Culturali della Magna Graecia in collaborazione con lAssociazione Culturale Magna Graecia. Torino 9 - 11 giugno 2000. Spesa L. 6.945.000= Cap. 10330/00. Acc. 4. Ridistribuzione impegni
Organizzazione mostra Ugo Nespolo - Salone delle Feste di Bardonecchia 5 - 27 agosto 2000. Spesa L. 38.668.132= Cap. 10330/2000 Acc. 4 per L. 13.668.132 e Cap. 11610 Acc. 100662 per L. 25.000.000=
Bando relativo alla presentazione di candidatura per la nomina di un rappresentante della Giunta Regionale nel Consiglio Direttivo dellEnte di Gestione della riserva naturale speciale del Sacro Monte di Orta, del Monte Mesma e del Colle Della Torre di Buccione ai sensi della L.R. 27 maggio 1993, n. 15 - art. 5, comma 1, lettera G)
Comunicato del Presidente della Giunta RegionaleDesignazione di un membro del Collegio dei revisori dei conti dellUnioncamere Piemonte. Presentazione candidature
Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Novi Ligure necessari alla realizzazione della linea elettrica n° 303
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Tortona necessari alla realizzazione della linea elettrica n° 279
Codice 10.7Comune di Grondona - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Roccaforte Ligure necessari alla realizzazione dei lavori di estensione e completamento funzionale della rete idrica comunale - Opera di Presa
Codice 10.7Comune di S. Stefano Belbo - Occupazione durgenza immobili siti nel territorio del comune di S. Stefano Belbo, necessari alla ricostruzione dellacquedotto comunale danneggiato dallalluvione novembre 1994 - perizia di variante e suppletiva
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Rifreddo, necessari alla costruzione della cabina elettrica denominata Davesio
Codice 10.7Legge regionale 26/4/1984 n° 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Savigliano, necessari alla realizzazione della linea elettrica n° 1292
Codice 10.7Provincia di Alessandria - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Pasturana, necessari alla realizzazione dei lavori di ampliamento della S.P. 156 dal km. 1+600 al km. 1+850
Codice 10.7Provincia di Alessandria - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Masio, necessari alla costruzione del nuovo ponte sul fiume Tanaro sulla S.P. n° 77 e relative rampe di accesso - Perizia di variante tecnica e suppletiva
Codice 10.7Azienda Po-Sangone di Torino - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Venaria necessari allallacciamento della rete fognaria del Borgo Castello e della Reggia
Codice 10.7Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi di Rivarolo C.se - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio dei comuni di Rivarolo C.se, Oglianico, Favria, Valperga, San Ponso e Pertusio, necessari alla realizzazione del potenziamento delle canalizzazioni fognarie consortili
Codice 10.7Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi di Rivarolo C.se - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio dei comuni di Rivarolo C.se, Oglianico, Favria, Valperga, San Ponso e Pertusio, necessari alla realizzazione del potenziamento delle canalizzazioni fognarie consortili
Conferimento incarico a periti, per lanno 2000, per la valutazione dei danni agli automezzi dei dipendenti regionali autorizzati a sevizi del proprio mezzo di trasporto. Impegno di spesa di Lire 6.000.000.= (cap. 10870/2000)
Codice 10.2Pagamento delle competenze al geom. Pio Poli per lesecuzione dellincarico di cui alla determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale Espropri Usi Civici n. 527 del 20.5.1999. Spesa di lire 16.576.495 o.f.c. (Cap. 23600/2000 - Acc. 100033)
Codice 10.2Assunzione in affitto di locali siti in Rivoli - C.so De Gasperi 36/9 da destinare a magazzino-archivio della Regione. Spesa di L. 43.200.000 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Pagamento delle spese di mediazione relative allassunzione in affitto del locale sito in Vercelli - Via Borgogna 1 da destinare a sede di uffici regionali. Spesa di L. 3.312.000 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Cuneo - C.so Dante 14, di proprietà della Soc. Gestinvest Immobiliare S.r.l. sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.231.464 (10400/2000)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Piazza Nizza n. 40 di proprietà delle Ferrovie dello Stato S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 7.500.000 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Via Carlo Alberto 40 - Via Rattazzi 5 di proprietà della Soc. Anfe a.r.l. ad uso magazzino-archivio del Corpo Forestale dello Stato. Spesa di L. 864.460 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Proroga contratti relativi ai servizi di vigilanza degli immobili sede di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 107.408.070 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Intervento idraulico presso limmobile regionale di C.so Kennedy n. 7 bis - Via Dronero n. 12, in Cuneo. Spesa di L. 500.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)
Codice 10.5Fornitura e posa per cablaggio strutturato con componentistica di rete per telefonia e trasmissione dati, presso il Nucleo Carabinieri T.P.A. e sedi regionali URP e Protezione Civile, in Torino. Spesa di L. 36.956.070 o.f.c. (cap. 10442/2000)
Codice 10.5Rettifica di mero errore di trascrizione presente nelloggetto della Determina Dirigenziale n. 539 del 18/05/2000
Codice 10.2Proroga del contratto stipulato con la Ditta SID S.r.l. di Torino relativo al servizio di derattizzazione, disinfestazione, deblattizzazione, disinfezione, deodorazione e depulcizzazione presso immobili regionali. Spesa di L. 15.783.600 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Pagamento alla Ditta GIN - Gestione Impianti a Nafta S.r.l. del saldo delle spese di riscaldamento per la stagione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Via Pietro Micca n. 18, sede di uffici regionali. Spesa di L. 928.533 (Cap. 10404/2000)
Codice 10.2Pagamento alla Ditta Elyo Italia S.r.l. di Sesto San Giovanni dei lavori eseguiti per ripristino impianto ascensore dellimmobile di Torino - Via Viotti 8 sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.462.800 (Cap. 10490/2000)
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di una cassaforte da installare presso il Settore Comunicazione Istituzionale. Spesa di L. 1.470.000 (Cap. 10550/00)
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa mobili portadisegni verticali presso il Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio. Spesa di L. 1.278.078 (Cap. 10550/00)
Codice 10.4Acquisto e posa in opera di cartellonistica per la prevenzione e tutela della salute dei lavoratori - D.Lgs 626/94. Sede di Piazza Castello n. 165 Torino. Spesa di L. 3.840.000 (capitolo 23605/2000)
Codice 10.2Pagamento acconto delle spese condominiali e di riscaldamento per la gestione 2000/2001 relative ai locali siti in Torino - Via Nizza 18 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 50.094.000 (Cap. 10404/2000)
Codice 10.2Pagamento spese condominiali per il periodo 1.6.1999/31.5.2000 relative ai locali siti in Domodossola - Via Ceretti 24 sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.518.737 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.5Affidamento servizio verifica fatture di fornitura dellenergia elettrica per il rimborso delle somme versate in eccesso. Spesa di L. 58.440.000 o.f.c. (Cap. 10402/2000)
Codice 10.2Pagamento acconto delle spese condominiali dall1.02.2000 al 31.12.2000 relative ai locali siti in Verbania - Via Albertazzi n. 3 in cui ha sede lUfficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 429.700 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Pagamento delle spese condominiali per lanno 1999 relative ai locali siti in Torino, Piazza Castello 153 ang. Via Garibaldi 1, sede di uffici regionali. Spesa di L. 14.015.948 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Servizio di ricovero, varo e alaggio di un motoscafo di proprietà regionale in dotazione al Settore Navigazione Interna e Merci. Rinnovo del contratto stipulato con la Ditta Garizio Alfredo di Viverone. Spesa di L. 594.000 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2000 al 30.06.2000 e saldo spese condominiali e di riscaldamento per lanno 1999 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 1.512.673 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2000 al 30.06.2000 e saldo spese condominiali e di riscaldamento per lanno 1999 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Regionale di Torino. Spesa di L. 1.394.055 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino XIV lotto. Impegno della spesa di lire 568.145.600 (cap. 27190/2000)
Codice 10.2Prestazioni di pulizia straordinaria presso i locali sedi di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 55.081.800 (Cap. 10406/2000)
Codice 10.2Pagamento delle spese condominiali per il periodo dall1.6.99 al 30.11.99 relative ai locali siti in Vercelli - Piazza Zumaglini n. 14 già sede del Settore Territoriale dellAgricoltura. Spesa di L. 4.948.181 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.2Pagamento oneri accessori per lanno 1999 relativi ai locali siti in Torino - Piazza Castello 153 ang. Via Garibaldi 1, sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.260.568 (Cap. 10400/2000)
Codice 10.6Impegno dei fondi per leffettuazione di pagamenti mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato. Spesa di Lit. 20.000.000 (cap. 10520/2000)
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di rilegatrice-perforatrice elettrica e di taglierina per ufficio di Cuneo del Settore Fitosanitario. Spesa di L. 2.186.250 (Cap. 10550/00)
Codice 10.2Assunzione in locazione di una porzione dellimmobile sito in Torino - Via Lagrange n. 24, di proprietà della S.A.I. S.p.A. da adibire a sede di uffici regionali. Spesa di L. 554.400.000 o.f.c. (Cap. 10400/2000)
Codice 10.5Fornitura e posa di centrale telefonica e cablaggio strutturato con componentistica di rete per telefonia e trasmissioni dati, presso la nuova sede regionale in Novara, Via Mora e Gibin, 2/4. Spesa di Lire 41.988.300 o.f.c.; (cap. 10442/2000 - Acc. 100056)
Codice 10.5Fornitura e posa di rete cablata per la sede di Vercelli, Largo Brigata Cagliari, 11. Spesa di Lire 22.471.080 o.f.c. (cap. 10442/2000 - Acc. 100056)
Codice 10.1Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di plastificatrice a caldo e di taglierina per il Settore Comunicazione Istituzionale. Spesa di L. 696.198 (Cap. 10550/00)
Codice 10.2Pagamento ai signori Bronzino Guido e Bronzino Michele dellindennità di coltivatori di alcune aree acquisite a mezzo di espropriazione ai sensi della L.R. 25.3.1985 n. 26 per la realizzazione dellInterporto di Torino-Orbassano. Spesa di L. 180.838.800 (Cap. 23780/2000)
Codice 10.2Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro Natura e Paesaggio nel Parco della Mandria. Approvazione della perizia suppletiva e di variante
Codice 10.2Impegno delle somme dovute dalla Regione Piemonte a titolo di capitale ed interessi alla ditta Becan S.r.l. a seguito della sentenza n. 8507/99 emessa dal Tribunale di Torino in data 27.10.1999, e dellatto di precetto notificato alla Regione Piemonte in data 16.6.2000. Spesa di L. 242.126.156 o.f.c. (Cap. 10406/2000)
Codice 10.1Fornitura e posa tende presso la Sala Riunioni del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 11.364.985 (Cap. 10550/00)
Codice 10.1Fornitura e posa arredi presso la Sala Riunioni del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 56.983.695 (Cap. 10550/00)
Codice 10.1Fornitura e posa appliques presso la Sala Riunione del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 4.140.845 (Cap. 10550/00)
Codice 10.5Fornitura di una postazione Braille per non vedenti su centrale telefonica Ericsson BP250, presso la sede regionale in Via Marchino, 2, Casale Monferrato. Spesa di L. 7.595.034 o.f.c. (Cap. 10440/2000)
Codice 10.6Fornitura carta per fotocopiatrici occorrente per il Centro Stampa e Settori Regionali. Spesa di Lire 136.800.000 o.f.c. (cap. 10430/2000)
Codice 10.6Affidamento dellattività di memorizzazione dei testi disciplinari, decreti e collaudi relativi a grandi derivazioni idriche. Spesa di Lire 26.812.800 o.f.c. (Cap. 10380/2000)
Codice 10Fornitura monitor Fujitsu Mod. PDS 4211 presso la Sala Riunioni del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 18.639.612 (Cap. 10550/00)
Codice 10.6Apparecchi telefax acquistati a seguito della D.G.R. n. 536-15022 del 29.11.1996. Pagamento assistenza tecnica per il periodo 1.3.1997 - 28.1.1999. Spesa di Lire 17.718.000 o.f.c. (Cap. 10380/2000)
Codice 10.2Presa datto della variazione della sede legale dellImpresa SIRE S.p.A.
Codice 10.2Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro di Conservazione e Restauro del Parco La Mandria. Approvazione di perizia di variante
Codice 10.2Assunzione in affitto di parte dellimmobile sito in Torino - C.so Regina Margherita n. 174, di proprietà dellOratorio Salesiano San Francesco di Sales da adibire a sede di uffici regionali
Codice 10.5Fornitura e posa di n. 2 centralini Ericsson BP 250 con equipaggiamenti da installare presso la sede del Corpo Forestale dello Stato e la Sede regionale, decentrati in Novara, Via Dominioni n. 4 - Novara - Spesa complessiva Lire 28.598.400 o.f.c. (Cap. 10440/2000)
Determinazione della delegazione trattante per la contrattazione collettiva decentrata integrativa - Parziale modifica d.p.g.r. n. 28/1999 del 29/4/1999
Codice 5Conferma della posizione organizzativa di tipo C Gestione servizio Ancirai - Settore U.R.P., assegnata alla dipendente Erminia Falcitelli con determinazione n. 86 del 30.6.2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale, prorogata con determinazione n. 109 del 19.6.2000 e trasferita alla Direzione Affari Istituzionali e processo di delega con DGR n. 7-351 del 4.7.2000
Codice 6Proroga della posizione organizzativa di tipo B Giornalista addetto stampa - Settore Ufficio Stampa della Giunta regionale
Codice 7.2Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 9.450.000 (cap. 10280/2000)
Codice 7.4D.G.R. n. 141-17167 del 3.3.1997 relativa al comando presso la Regione Piemonte del signor Negroni Luigi. Reimpegno sulle risorse del capitolo 10240/2000
Codice 7.4Accertamento di economie di spesa sui residui passivi sul capitolo 10240 (DD.DD. n. 35 del 10.2.1998, n. 50 del 26.2.1998 e n. 26 del 3.2.1999)
Codice 7.4Sostituzione di un componente della Commissione Giudicatrice nominata con DD.DD. n. 121 del 5.5.2000 e n. 133 del 24.5.2000 relativa al concorso pubblico per esami a n. 10 posti di categoria C1 per diplomati in possesso di maturità tecnica per geometri
Codice 7.4Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Provincia di Cuneo, ai sensi dellart. 6 della L.R. 34/89, del dirigente regionale Moisio Roberto. Nulla osta al trasferimento
Codice 7.2Adesione della Regione Piemonte ai programmi formativi interaziendali. Spesa di L. 9.223.500 (cap. 10280/00)
Codice 7.4Avviso di selezione pubblica per esami per lassunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato rinnovabile, di n. 3 laureati in Architettura (Bando n. 24.4), approvato con D.D. n. 115 del 3.5.2000. Nomina della Commissione Giudicatrice
Codice 7.4Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prima prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 profilo professionale Istruttore addetto ad attività agrarie e forestali indetto con D.D. n. 349 del 21.12.1999. Spesa di L. 1.200.000 (Cap. 10790/2000 - Impegno n. 1641)
Codice 7.4Determinazione ed autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice del concorso unico per titoli ed esami ai sensi dellart. 50, comma 4, l.r. 51/97 a n. 103 posti di cat. D1 (ex 7a qual. funz.) per il profilo professionale di Istruttore addetto ad attività amministrativa e tecnica di supporto alla programmazione. Spesa di L. 12.121.998 (cap. 10790/2000 - impegno 1641)
Codice 7.4Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta alla Provincia di Roma - Servizio Lavoro - Centro per lImpiego di Roma
Codice 7.5Sig. Fabrizio Morri - Congedo straordinario non retribuito
Codice 7.5Prestazioni straordinarie ai sensi della L.R. 14 del 21.02.2000. Impegno di spesa per lire 300.000 sul Cap. 10135/2000
Codice 7.2Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 2.550.000 (cap. 10280/99)
Codice 7.4Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta alla Provincia di Torino - Servizio lavoro - Centro per limpiego di Torino
Codice 7.2Rettifica determinazione n. 145 del 31/05/2000
Codice 7.2Rettifica determinazione n. 119 del 5/05/2000. Maggior spesa di L. 780.000 (cap. 10280/2000)
Codice 7.2Integrazione determinazione n. 265 del 6/10/98. Maggior spesa di L. 310.000 (cap. 10280/2000)
Codice 7.4Comando presso la Regione Piemonte, ai sensi dellart. 1 della L.R. 39/98 e dellart. 6 della L.R. 34/89, della signora Amorosini Anna, categoria C1, dipendente del Comune di Torino
Codice 7.4Autorizzazione al comando presso la Presidenza del Consiglio dei Ministeri, Segreteria tecnica Commissione adozioni internazionali della dipendente regionale Colella Anna Maria e parziale modifica della D.D. n. 359 del 18.12.1998
Codice 7.2Integrazione determinazione n. 333 del 23/11/99. Maggior spesa di L. 201.600 (cap. 10280/2000)
Codice 7.5Liquidazione prestazioni straordinarie relative agli anni 1999 e 2000 rese ai sensi della L.R. 14 del 21.02.2000 sulla base delle attestazioni dirigenziali pervenute fino al 31.05.2000
Codice 7.4DD.G.R. n. 114-11625 del 6.8.1996, n. 230-14329 del 25.11.1996 e n. 134-17992 dell1.4.1997 relative al comando presso la Regione Piemonte delle signore Bianchini Milena e Gullusci Concetta. Reimpegno sulle risorse del capitolo 10240/2000
Codice 7.2Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.770.000 (cap. 10280/00)
Codice 7.4Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prima prova scritta del concorso pubblico a n. 4 posti di cat. D3 indetto con D.D. n. 42/7 del 6.3.2000 e della prova preselettiva del concorso pubblico a n. 10 posti di cat. C1 indetto con D.D. n. 98/7 del 4.4.2000. Spesa L. 7.020.000 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)
Codice 7.4Concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per laureati in scienze statistiche e demografiche, approvato con D.D. n. 74/7 del 20.3.2000. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione del contratto individuale di lavoro
Codice 7.4Determinazione ad autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per il profilo professionale di Istruttore addetto ad attività amministrativa, funzionali e contabili. Spesa di L. 7.975.002 (cap. 10790/2000 - impegno 1641)
Codice 7.2Formazione obiettivo - Progetto Statistica applicata e prove sperimentali in agricoltura. Spesa di L. 10.500.000 (cap. 10280/2000)
Codice 7.5Indennità al personale dellarea di vigilanza di cui allart. 37, comma 1 del C.C.N.L. 1994/97 e art. 26, comma 2 del C.C.N.L. 1998/2001, alle dipendenti Santa Di Vincenzo e Paola Marandola. (capp. 10120-10130/2000)
Codice 7.5Attribuzione dellindennità prevista dallart. 37, comma 1, lett. e), del C.C.N.L. del comparto Regioni-Autonomie Locali per il quadriennio 1997-97 al personale docenti dei Centri di Formazione Professionale della Regione. Anno scolastico 1999/2000. Spesa complessiva di L. 86.537.000 (capp. 10120 - 10130/2000)
Codice 7.4Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prova preselettiva della selezione pubblica per lassunzione con contratto annuale di diritto privato rinnovabile di n. 5 laureati in scienze geologiche indetta con D.D. n. 115/7 del 3.5.2000
Codice 7.6Realizzazione del corso di formazione Guida sicura e nomina commissione tecnica
Codice 7.2Formazione con didattica daula 2000. Spesa di L. 118.692.000 (cap. 10280/2000)
Codice 7.4Parziale rettifica della D.D. n. 223/7 del 26/7/2000
Codice 7.4Copertura di n. 15 posti dorganico di categoria A1 - profilo professionale di Operatore - con lavoratori avviati dal Servizio Lavoro Centro per limpiego della Provincia competente per territorio: autorizzazione e criteri
Codice 7.4Accertamento di economie di spesa sui residui passivi sul capitolo 10790/99. (D.D. n. 104 del 7.4.1999)
Codice 7.4Assunzione di personale a tempo determinato di categoria D1. Richiesta alla Provincia di Torino - Centro per limpiego
Codice 7.6Approvazione Disciplinare di qualità e Disciplinare di assegnazione relativi ai capi di vestiario ed accessori da assegnare al personale dipendente tenuto ad indossare la divisa
Codice 7.6Acquisto capi di vestiario da fornire ai dipendenti regionali, in esecuzione della D.G.R. n. 91 - 677 del 31.7.2000. Autorizzazione allasta pubblica (procedura aperta)
Codice 7.4Integrazione della D.D. n. 209 del 12.7.2000 relativa al comando presso la Regione Piemonte della signora Amorosini Anna, categoria C1, dipendente del Comune di Torino
Codice 7.4Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso lAzienda sanitaria locale n. 19 della dipendente regionale Aspromonte Stefania, categoria D2
Codice 7.4Concorso unico per titolo ed esami a n. 103 posti di cat. D1 (ex 7a qual. funz.) per il profilo professionale di Istruttore addetto ad attività amministrativa e tecnica di supporto alla programmazione. Utilizzo graduatoria di merito e autorizzazione alla stipula dei contratti individuali di lavoro
Codice 7.4Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prima prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 indetto con D.D. N. 42/7 del 6/3/2000 - bando 143
Codice 8Conferimento di posizione organizzativa A6 per il profilo professionale Coordinamento degli organismi statistici previsti da L.R. 45/93". Rettifica di errore materiale
Codice 8Conferimento di posizione organizzativa A5 per il profilo professionale Repertorio progetti regionali
Codice 9.8Pubblico incanto per la stipula della polizza assicurativa RCT/RCO dellEnte dei funzionari regionali di cui allart. 6 della L.R. 29/98. Approvazione dei capitolati speciali dappalto
Codice 9Integrazione della determinazione n. 120/9 del 15/5/2000, per quanto attiene la designazione di Dirigente supplente
Corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale di nuova assunzione. Affidamento gestione al Comune di Casale Monferrato. Spesa L. 48.000.000 (euro 24789,93) Cap. 11190/2000
Codice 5.2Realizzazione di corsi di Guida Sicura per operatori di Polizia Municipale. Spesa lire 123.000.000 (euro 63524,2). Cap. 11180/2000
Codice 5.2Convegno regionale sui servizi associati di Polizia Locale. Assegnazione di contributo al Comune di Pinerolo. L. 3.000.000 (euro 1549,37). Cap. 11190/2000
Assegnazione temporanea delle funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale
Comunicato dellAssessorato alla Sanita e Assistenza della Regione PiemonteGraduatoria dei Medici Specialisti Pediatri di libera scelta per lassegnazione delle zone carenti per lassistenza pediatrica
Impegno di spesa di L. 20.000.000 per acquisto dati statistici (Cap. 10655/00)
Codice 8.2Centro Interregionale per il Sistema Informativo ed il Sistema Statistico (CISIS). Impegno e liquidazione della quota associativa per il 2000 - Spesa di L. 23.811.095 (cap. 10892/00)
Codice 8.2L.R. 6/77 e L.R. 49/78, D.C.R. n. 834-9625 del 13.07.1994 - Adesione alla Società Italiana di Statistica (SIS). Impegno e pagamento quota associativa annua L. 400.000 (cap. 10940/00)
Legge 447/1995, art. 2, commi 6 e 7. Accoglimento e rigetto domande per lo svolgimento dellattività di tecnico competente in acustica ambientale. Domande dal n. A335 al n. A342
Codice 22.1D.G.R. n. 15-28851 del 6.12.1999 - Approvazione dei progetti di documentazione, informazione ed educazione in campo ambientale, ed erogazione dei contributi per lanno 2000 - Impegno di Spesa di lire 512.515.000 (cap. 15640/00) - Accantonamento n. 15640222/A e n. 100221/A
Codice 22.1D.G.R. n. 15-28851 del 6.12.1999 - Approvazione dellelenco dei progetti di documentazione, informazione ed educazione in campo ambientale per lanno 2000, non ammessi a contributo
Accordo di programma ai sensi dellart. 27 della legge 142/ 90, tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Strambino, il Comune di Vische e la Società Canavesana Servizi s.p.a., finalizzato alla realizzazione di una discarica di 1° categoria in loc. Isoletta del Comune di Strambino, nonchè di una strada di collegamento tra la S.P.81 di Mazzè e la S.P.56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte
D.G.R. 18 settembre 2000, n. 11 - 830L.R. n. 56/77 e s.m.i.. Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Banchette, Salerano, Samone e Colleretto Giacosa, interessante unicamente il Comune di Samone (TO). Approvazione
D.G.R. 18 settembre 2000, n. 12 - 831L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Variante n. 15 al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Baveno, Ghiffa, Nonio, Omegna e Verbania interessante il solo Comune di Verbania (V.C.O.). Approvazione
D.G.R. 18 settembre 2000, n. 13 - 832L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Cereseto (AL). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente, denominata Variante _99". Approvazione
D.G.R. 18 settembre 2000, n. 14 - 833Rettifica alla D.G.R. n. 5-297 in data 29.6.2000 relativa all_approvazione della Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Beinette (CN)
Comune di Omegna (VCO). Nomina di Perito Istruttore per laccertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale
Codice 10.7Comune di Cesara (VCO). Nomina di Perito Istruttore per laccertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale
L.R. 63/78, art. 16, Definizione del saldo alla Associazione Provinciale Allevatori di Alessandria per la tenuta dei Libri Genealogici per leffettuazione dei controlli funzionali per lanno 1997. Saldo quota statale di lire 24.874.000. Cap. 13060/2000
Codice 12L.R. 63/78, art. 16, Definizione del saldo alle Associazioni Provinciali Allevatori di Cuneo, Vercelli, Torino, Novara per la tenuta dei Libri Genealogici e per leffettuazione dei controlli funzionari per lanno 1997. Saldo quota statale di lire 637.117.000. Cap. 13060/2000
Codice 12.1L.R. 63/78, art. 16. Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori del Piemonte per la tenuta dei Libri Genealogici e per leffettuazione dei controlli funzionali. Anno 2000. Lire 1.750.000.000. Cap. 13060/2000
Parte I
ATTI DELLA REGIONE
LEGGI E REGOLAMENTI
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 20 settembre 2000, n. 7/R
Regolamento regionale di cassa economale
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Visto larticolo 121 della Costituzione come modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 1999, n. 1;
Visto larticolo 69 della legge regionale 29 dicembre 1981, n. 55 (Norme di contabilità regionale);
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 93-679 del 31 luglio 2000;
Preso atto che il Commissario di Governo ha apposto il visto
emana
il seguente regolamento:
SOMMARIO
CAPO I.
NORME GENERALI
Art. 1 .
Finalità del Regolamento e del Servizio Cassa Economale.
Art. 2 .
Cassa economale centrale.
Art. 3 .
Casse economali periferiche.
Art. 4 .
Affidamento della cassa economale centrale.
Art. 5 .
Affidamento delle casse economali periferiche.
Art. 6 .
Responsabilità.
Art. 7 .
Determinazione dellammontare dei fondi economali.
Art. 8 .
Deposito dei fondi economali.
Art. 9.
Scritture contabili.
Art. 10 .
Vigilanza sulle casse economali.
CAPO II.
COMPITI DELLA CASSA ECONOMALE CENTRALE
Art. 11 .
Compiti.
Art. 12 .
Spese dufficio e di funzionamento.
Art. 13 .
Spese di rappresentanza.
Art. 14 .
Anticipazioni di cassa.
Art. 15 .
Anticipazioni per spese di missione.
Art. 16 .
Spese per la formazione.
Art. 17 .
Anticipazioni al personale autorizzato alla guida di automezzi regionali per acquisto di carburante e pedaggi autostradali.
Art. 18 .
Anticipazioni sullo stipendio.
Art. 19 .
Spese per notifiche ed attività di difesa della Regione.
Art. 20 .
Anticipazioni disposte dalla Giunta regionale.
CAPO III.
COMPITI DELLE CASSE
ECONOMALI PERIFERICHE
Art. 21 .
Compiti.
Art. 22 .
Spese dufficio.
CAPO IV.
MODALITÀ DI GESTIONE
Art. 23 .
Forme di pagamento e di incasso.
Art. 24 .
Rendiconto dei pagamenti effettuati con le casse economali.
Art. 25 .
Versamento degli interessi bancari ed estinzione dei fondi economali.
Art. 26 .
Norme di rinvio.
Art. 27 .
Abrogazione di disposizioni precedenti e norma transitoria
CAPO I.
NORME GENERALI
Art. 1.
(Finalità)
1. Il presente regolamento ha per fine di stabilire i compiti e la disciplina del Servizio della cassa economale, in attuazione dellarticolo 69 della legge regionale 29 dicembre 1981, n. 55.
2. Il Servizio di cassa economale ha quale compito di provvedere al pagamento delle spese secondo i limiti e con le modalità di cui al presente regolamento, quando, non essendo possibile esperire le procedure di rito, lo stesso deve avvenire immediatamente e comunque in relazione alle esigenze di funzionamento dei Settori e Servizi della Regione Piemonte.
Art. 2.
(Cassa economale centrale)
1. Presso il Settore Affari Amministrativi, così come previsto dalla legge regionale 8 settembre 1986, n. 42, opera una Cassa economale centrale.
Art. 3.
(Casse economali periferiche)
1. Presso le Sezioni di Quadrante del Comitato regionale di controllo di cui allarticolo 2 della legge regionale 22 settembre 1994, n. 40 e presso la sede distaccata di Roma della Presidenza della Giunta regionale, operano Casse economali periferiche.
Art. 4.
(Affidamento della Cassa economale centrale)
1. La gestione della cassa economale centrale è affidata al responsabile del Settore cassa economale.
2. Il responsabile della Direzione bilanci e Finanze, con propria determinazione, individua uno o più addetti ai quali potrà essere delegato il potere di firma per atti specifici, quando ciò risulti necessario per ragioni organizzative dellattività del Settore cassa economale.
Art. 5.
(Affidamento delle Casse economali periferiche)
1. La Giunta regionale, con la deliberazione di cui allarticolo 7, individua i funzionari regionali e, per il caso di assenza ovvero impedimento di questi, i loro sostituti, di qualifica funzionale non inferiore alla sesta, titolari delle medesime funzioni, cui affidare la gestione delle casse economali periferiche, così come previste dallarticolo 3.
Art. 6.
(Responsabilità)
1. Gli affidatari delle casse economali sono personalmente responsabili delle somme ricevute, sino a che non ne abbiano ottenuto legale discarico, e della regolarità dei pagamenti eseguiti.
2. Gli affidatari sono tenuti a verificare la conformità dellordine e della procedura di pagamento con le disposizioni contenute nel presente regolamento.
Art. 7.
(Determinazione dellammontare dei fondi economali)
1. Lammontare dei fondi economali è determinato annualmente con apposita deliberazione della Giunta regionale, predisposta a cura del Settore Ragioneria.
Art. 8.
(Deposito dei fondi economali)
1. I fondi delle casse economali debbono essere depositati in appositi conti correnti bancari, intestati a Fondo Economale - Regione Piemonte, con lindicazione del servizio presso cui opera la cassa.
Art. 9.
(Scritture contabili)
1. I responsabili delle casse economali dovranno tenere un giornale di cassa nel quale registrare cronologicamente i pagamenti eseguiti e le entrate riscosse.
2. Il responsabile della cassa economale centrale dovrà altresì tenere un partitario dei sospesi di cassa, nel quale registrare le anticipazioni effettuate.
3. A seguito di affidamento convenzionale del Servizio di Tesoreria regionale, la tenuta del giornale di cassa potrà essere affidata al medesimo Tesoriere.
Art. 10.
(Vigilanza sulle casse economali)
1. Alla vigilanza sulle Casse economali provvede il Settore Ragioneria della Regione Piemonte, tramite ispezioni e verifiche di cassa.
2. Le ispezioni saranno effettuate almeno semestralmente ed ogni qualvolta venga disposta dal Presidente della Giunta regionale, dallAssessore competente ovvero ad ogni sostituzione del funzionario responsabile della cassa. A conclusione dellispezione verrà redatto apposito verbale sottoscritto dalle parti.
CAPO II.
COMPITI DELLA CASSA ECONOMALE CENTRALE
Art. 11.
(Compiti)
1. Con la cassa economale centrale si può fare fronte, nei limiti e con le modalità di cui ai successivi articoli, al pagamento di:
a) spese dufficio e di funzionamento;
b) spese di rappresentanza;
c) anticipazioni di cassa;
d) anticipazioni disposte dalla Giunta regionale;
e) spese per la formazione.
Art. 12.
(Spese dufficio e di funzionamento)
1. In via esemplificativa ma non esaustiva, le spese dufficio e di funzionamento di cui allarticolo 11, comma 1. lettera a),sono:
a) le spese per acquisti di stampati, modulistica, materiale di cancelleria ed altri articoli similari per ufficio, la cui necessità non sia prevedibile nella fase di predisposizione delle procedure per lordinaria fornitura;
b) le spese relative a forniture destinate al personale avente diritto a divise, capi di vestiario;
c) le spese relative al noleggio di automezzi, allacquisto di documenti di viaggio su mezzi pubblici di linea, alla manutenzione, alla riparazione, ad esclusione dei danni derivanti da sinistro, allassicurazione obbligatoria degli automezzi regionali, nonché ai tributi ed alle altre spese relative al possesso, alla gestione ed allalienazione degli stessi;
d) le spese relative a riparazioni, manutenzioni e trasporto di beni mobili, apparecchiature ed impianti necessari allespletamento del lavoro dufficio, lavori di piccola manutenzione e riparazione dei locali e degli impianti;
e) spese per acquisto di libri, abbonamenti a giornali, riviste, pubblicazioni ed altri prodotti editoriali, anche su supporto non cartaceo;
f) spese per riproduzioni grafiche, riproduzioni di documenti e disegni, lavori di traduzione, consulenze di interpretariato, copiatura di testi, copie eliografiche, rilegatura di volumi, fotografie;
g) spese postali, telegrafiche, telex, telefoniche, canoni radiofonici e televisivi, gas, acqua, energia elettrica, svincoli per trasporti ed oneri relativi;
h) spese per acquisti indifferibili di suppellettili ed attrezzature per ufficio;
i) spese per lacquisto di valori bollati, registrazione di contratti, iscrizioni di carattere obbligatorio o di rappresentanza, pubblicazioni di bandi di concorso ed avvisi di gara di appalto a mezzo di stampa;
l) spese connesse o conseguenti al rilascio di concessioni ovvero di autorizzazioni per lesecuzione di lavori di sistemazione di immobili, oneri tributari in genere relativi al demanio ed al patrimonio regionali, agli accertamenti sanitari per il personale regionale;
m) spese per acquisto di buoni benzina a seguito di specifica deliberazione della Giunta regionale;
n) spese derivanti dalluso, da parte di dipendenti ovvero Amministratori, dellautomezzo proprio nei casi in cui non è previsto il trattamento di missione ovvero la località di destinazione non è servita da mezzi pubblici: in tale evenienza la liquidazione avverrà con riferimento alla misura dellindennità chilometrica in vigore al momento della missione;
o) spese per il pagamento di sanzioni amministrative a carico della Regione ed al fine di evitare eventuali interessi di mora ovvero sovratasse; successivamente il responsabile del Settore interessato dovrà presentare specifico rendiconto che sarà approvato con deliberazione della Giunta regionale.
p) spese di funzionamento collegate allo svolgimento, in forma collegiale, dellattività istituzionale dellEnte;
q) qualunque altra spesa comunque connessa, derivante ovvero conseguente a quelle previste dalle lettere che precedono.
2. Per quanto attiene alle spese di cui alle lettere a), b), c), d), f) ed h), il limite di spesa viene fissato in lire 5 milioni, al netto degli oneri fiscali, con riferimento ad ognuna delle categorie di spese sopraspecificate.
3. Per le spese ricomprese entro le categorie di cui allarticolo 11, comma 1, lettere b) e c), si potrà farvi fronte senza limiti di importo.
4. Per le spese di cui al comma 1, lettera p), il limite viene fissato in lire 2 milioni 500 mila annue.
5. E, altresì, ammessa lutilizzazione, nellambito dei vigenti sistemi di pagamento, della carta di credito da parte di dirigenti e funzionari regionali per lesecuzione di spese, anche allestero, rientranti nella rispettiva competenza, qualora non sia possibile o conveniente ricorrere alle ordinarie procedure.
Art. 13.
(Spese di rappresentanza)
1. Le spese di rappresentanza, di cui allarticolo 11, comma 1, lettera b), sono quelle che attengono allesercizio della funzione istituzionale della Giunta regionale e dei suoi membri e comunque con riferimento a rapporti ovvero manifestazioni di rappresentanza con soggetti estranei allapparato amministrativo regionale. Esse sono ordinate dal Presidente della Giunta regionale ovvero da ognuno dei suoi componenti per mezzo di appositi buoni dordinazione, emessi dal Settore competente.
2. Esse debbono essere finalizzate allintento di suscitare, nei confronti della Regione Piemonte, della sua attività e dei suoi scopi, lattenzione e linteresse di ambienti qualificati regionali, nazionali, ovvero internazionali.
3. Le suddette spese, ai fini della loro liquidazione, devono essere, a cura dellamministratore regionale interessato, motivate con la precisazione della circostanza che ha dato luogo alla spesa, nonché del numero e qualifica delle persone per le quali essa è stata sostenuta; esse debbono essere documentate con la presentazione di idonea fattura ovvero di atto equivalente, controfirmata dallamministratore medesimo e vistata dal responsabile del Settore interessato e competente.
4. Per le somme di cui al presente articolo, il limite di spesa viene fissato in lire 5 milioni, I.V.A. esclusa, con riferimento ad ogni singolo atto di rappresentanza.
5. In via esemplificativa ma non esaustiva, sono da considerare spese di rappresentanza:
a) colazioni o piccole consumazioni in occasione di incontri di lavoro del Presidente della Giunta regionale ovvero suoi componenti, con personalità o autorità estranee alla Regione;
b) addobbi di impianti in occasione di visite presso la Regione di autorità regionali, nazionali, ovvero internazionali;
c) omaggi floreali e necrologi in occasione della morte di personalità.
d) cerimonie varie a cui partecipino personalità estranee alla Regione (ad esempio: stampa degli inviti, affitto locali, addobbi ed impianti vari, servizi fotografici, eventuali rinfreschi);
e) doni simbolici (quali targhe, medaglie, libri, coppe, etc.) a personalità estranee alla Regione, in visita alla regione oppure in caso di visita a personalità in Italia od allestero dei rappresentanti o delegati regionali.
6. I giustificativi di cui al comma 3 sono da intendersi riservati e rientranti tra i casi di cui allarticolo 24 della legge 7 agosto 1990, n. 241, a tutela della vita privata e della riservatezza dei diversi soggetti giuridici.
Art. 14.
(Anticipazioni di cassa)
1. Le anticipazioni, di cui allarticolo 11, comma 3, sono quelle relative a:
a) spese di missioni;
b) spese per lacquisto di carburante e pedaggi autostradali;
c) spese relative ad errori materiali o di calcolo nella liquidazione dello stipendio ai dipendenti regionali;
d) spese per notifiche ed attività di difesa della Regione;
e) spese per la formazione.
Art. 15.
(Anticipazioni per spese di missione)
1. Con la cassa economale centrale si possono anticipare agli aventi diritto allindennità di missione a carico della Regione Piemonte, amministratori e dipendenti di ruolo:
a) limporto del biglietto di viaggio;
b) i due terzi della indennità giornaliera di missione;
c) limporto presunto per il pernottamento;
d) limporto presunto per spese di rappresentanza;
e) limporto presunto delle somme necessarie al noleggio di autoveicoli, ivi compreso il servizio di taxi ovvero di eventuali altri mezzi di trasporto privati autorizzati al servizio pubblico.
Lo stesso trattamento compete ai dipendenti assunti con contratto a tempo determinato a condizione che lautorità che ha disposto la missione dichiari di assumersi la responsabilità patrimoniale nel caso di mancato recupero delle somme anticipate per la missione.
2. Le anticipazioni effettuate ai sensi del comma 1, lettere a), b), c) ed e) sono comunicate ai responsabili dei servizi regionali competenti a liquidare le indennità di missione, i quali operano il recupero di tali somme e provvedono al rimborso alla cassa economale centrale.
3. Le presenti anticipazioni vengono registrate nel partitario sospesi di cassa di cui allarticolo 9 e non sono comprese nel rendiconto di cui allarticolo 24.
4. Il sospeso di cassa derivante dallanticipazione di cui al comma 1, lettera d) viene estinto con la presentazione della specifica documentazione di spesa.
5. Nel caso in cui la missione si svolga al di fuori del territorio nazionale, la cassa economale potrà procedere, per i medesimi titoli ed importi, ad anticipare le presenti somme in valuta estera, mediante specifica disposizione alla Tesoreria. Il soggetto che usufruisce delle anticipazioni in valuta estera dovrà consegnare, alla Tesoreria, leventuale avanzo di valuta entro i tre giorni successivi al rientro nel territorio nazionale ovvero, se festivi, il primo giorno feriale successivo. La Tesoreria dovrà provvedere, entro il giorno successivo al ricevimento, a convertire la valuta in lire italiane. Alla cassa economale dovrà essere consegnata la documentazione a giustificazione delle spese effettuate ed una dichiarazione, resa da parte del soggetto usufruente lanticipazione, circa il giorno di rientro sul territorio dello Stato.
6. Nel rispetto dei termini di cui al comma 5 sia il soggetto in missione sia la cassa economale sono manlevati da ogni responsabilità ovvero richiesta di indennizzo da parte di chicchessia conseguente ad eventuali perdite dovute alle diverse ragioni di cambio. Nel caso in cui questultima, al momento della cessione, sia più favorevole per la Regione, il maggior guadagno dovrà esserle totalmente corrisposto.
7. La Tesoreria è tenuta a presentare, al Servizio casse economale, entro il 30 di ogni mese, un dettagliato rendiconto delle operazioni effettuate in valuta estera.
8. è, altresì, ammessa lutilizzazione, nellambito dei vigenti sistemi di pagamento, della carta di credito da parte di dirigenti e funzionari regionali per lesecuzione di spese, anche allestero, rientranti nella rispettiva competenza, qualora non sia possibile o conveniente ricorrere alle ordinarie procedure. Lutilizzo della carta di credito è ammesso per il pagamento delle spese di trasporto, vitto ed alloggio sostenute dal personale inviato in missione in Italia ovvero allestero.
Art. 16.
(Spese per la formazione)
1. Le spese relative alla formazione del personale dipendente ovvero degli Amministratori che partecipano a corsi, convegni, seminari, congressi, nel territorio nazionale ovvero allestero sono:
a) limporto per spese di viaggio;
b) limporto delle somme destinate alliscrizione ai corsi, convegni, seminari, congressi e lacquisto di documentazione in occasione dellapartecipazione a dette manifestazioni, fissando che si potrà procedere alle anticipazioni della presente lettera soltanto dopo che sia stata adottata formale deliberazione da parte della Giunta regionale con la quale sia stata autorizzata la partecipazione alla manifestazione segnalata e sia stato deciso di avvalersi della disposizione della presente lettera;
c) limporto presunto per spese di vitto e di pernottamento.
Art. 17.
(Anticipazioni al personale autorizzato
alla guida di automezzi
regionali per
acquisto di carburante e pedaggi autostradali)
1. Con la cassa economale centrale può essere anticipata al personale di ruolo autorizzato alla guida di automezzi regionali una somma determinata con deliberazione della Giunta regionale, per sostenere le spese di pedaggi autostradali, acquisto di carburante, parcheggio e manutenzioni urgenti ed indifferibili.
2. Le anticipazioni di cui al precedente comma sono registrate nel partitario sospesi di cassa di cui al precedente articolo 9 e non sono comprese nel rendiconto di cui allarticolo 24.
3. Il sospeso di cassa derivante dallanticipazione della somma di cui al presente articolo, viene estinto con la presentazione della specifica documentazione di spesa al Settore Ragioneria, previa adozione di specifica deliberazione della Giunta regionale.
4. Il personale comandato presso la Regione ovvero assunto provvisoriamente ed autorizzato alla guida degli automezzi regionali non usufruisce delle anticipazioni previste al comma 1, ma viene rimborsato delle spese sostenute e delle stesse ne viene effettuato il rendiconto ai sensi dellarticolo 24.
Art. 18.
(Anticipazioni sullo stipendio)
1. Con la cassa economale centrale può essere anticipata ai dipendenti regionali in ruolo, previa attestazione di errore materiale o di calcolo nella liquidazione dello stipendio da parte del responsabile del Settore Personale, una somma pari allimporto corrisposto in meno per effetto dellerrore riscontrato.
2. Il responsabile del Servizio Gestione del Personale, nel liquidare lo stipendio relativo al mese successivo a quello in cui si è verificato lerrore, opera il recupero della somma anticipata a la restituisce alla cassa economale centrale.
3. Le anticipazioni di cui al presente articolo sono registrate nel partitario sospesi di cassa di cui allarticolo 9 e non sono comprese nel rendiconto di cui allarticolo 24.
4. Il sospeso di cassa derivante dallanticipazione prevista dal presente articolo viene estinta con la restituzione della somma anticipata.
5. Con la cassa economale centrale può, inoltre, essere anticipata una somma pari allimporto da corrispondere nel caso di dipendenti regionali neoassunti ovvero a tempo determinato per i quali, per motivi procedurali, non è stato possibile procedere alla liquidazione secondo le modalità ed i tempi soliti. Analoghe anticipazioni possono essere disposte per competenze accessorie maturate e non liquidate per difficoltà procedurali. Le somme così corrisposte seguono il regime di cui ai commi 2, 3 e 4.
Art. 19.
(Spese per notifiche ed attività di difesa della Regione)
1. Con la cassa economale centrale possono essere anticipate, al Settore competente, le somme occorrenti allo svolgimento dellattività di rappresentanza e difesa in giudizio della Regione, degli oneri connessi alle spese ed allespletamento delle procedure esecutive e di notifica a mezzo di messi comunali ovvero di ufficiali giudiziari, con obbligo di rendicontazione da parte del dirigente responsabile e presentazione della stessa alla cassa economale entro il 30 di ogni mese.
2. Il sospeso di cassa derivante dalle anticipazioni delle somme di cui al presente articolo, viene estinto con la presentazione della specifica documentazione di spesa al Settore Ragioneria, ai sensi dellarticolo 24.
Art. 20.
(Anticipazioni disposte dalla Giunta regionale)
1. Al di fuori dei termini, modalità ed importi di cui agli articoli che precedono, la Giunta regionale può, con proprio motivato atto deliberativo, autorizzare la cassa economale centrale, manlevandola da ogni e qualsiasi responsabilità, a procedere alla anticipazione di somme soltanto per titoli connessi e conseguenti a quelli previsti dagli articoli che precedono.
CAPO III.
COMPITI DELLE CASSE
ECONOMALI PERIFERICHE
Art. 21.
(Compiti)
1. Con le casse economali periferiche si può fare fronte, nei limiti e con le modalità di cui ai successivi articoli, alle spese dufficio.
Art. 22.
(Spese dufficio)
1. Le spese dufficio, di cui al precedente articolo, sono:
a) le spese relative allacquisto di pubblicazioni, alla manutenzione ordinaria degli automezzi, alla riparazione e manutenzione dei mobili e delle attrezzature, alla riparazione e manutenzione dei locali e relativi impianti che non superano lammontare di lire 1 milione 500 mila;
b) le spese relative a telefoni, acqua, gas, illuminazione, postali e telegrafiche senza limite di importo.
CAPO IV
MODALITÀ DI GESTIONE
Art. 23.
(Forme di pagamento e di incasso)
1. Il pagamento delle spese sostenibili con le casse economali viene effettuato:
a) mediante ordine di pagamento al Tesoriere, vistato dal responsabile della cassa economale ovvero dai funzionari delegati alla firma;
b) con assegni bancari;
c) con versamento postale;
d) con vaglia postale ordinario o telegrafico;
e) con carta di credito nei casi in cui è ammessa.
2. Nel caso di pagamento mediante le forme di cui al comma 2, lettera e), dovrà previamente essere assunto specifico atto deliberativo della Giunta regionale con il quale si individuino i soggetti titolari della disponibilità della carta di credito, le modalità, le forme ed i termini dellutilizzo; nel medesimo provvedimento dovrà essere indicato il tipo di carta di credito ed il conto corrente bancario su cui appoggiarla.
3. Il responsabile della cassa economale ed i funzionari che vi operano non possono ricevere restituzioni, a qualsiasi titolo, in denaro contante, bensì soltanto tramite specifico ed apposito bonifico bancario intestato alla Regione Piemonte - Cassa economale centrale.
Art. 24.
(Rendiconto dei pagamenti effettuati
con le casse economali)
1. Il responsabile del Servizio cassa economale centrale, almeno mensilmente, ed i Responsabili delle casse economali periferiche, almeno trimestralmente, devono presentare al Settore Ragioneria i rendiconti, allegandovi la documentazione necessaria a giustificare la regolarità dei pagamenti effettuati.
2. Tali rendiconti, distinti per ogni capitolo di bilancio, devono riportare loggetto della spesa, limporto e la data del relativo pagamento.
3. I rendiconti vengono approvati, al fine del reintegro dei fondi e del discarico contabile, con deliberazione della Giunta regionale.
4. Qualora nei rendiconti risultino irregolarità, il responsabile del Settore Ragioneria restituisce, al responsabile della cassa economale interessata, la documentazione al fine della sua conseguente regolarizzazione.
5. Qualora la regolarizzazione dei rendiconti non venga effettuata i rendiconti sono rimessi alla Giunta regionale per le conseguenti determinazioni.
Art. 25.
(Versamento degli interessi bancari
ed estinzione dei fondi economali)
1. I responsabili delle casse economali devono riversare alla Tesoreria regionale entro il 31 gennaio di ciascun anno gli interessi bancari maturati sui propri conti al 31 dicembre dellanno precedente.
2. La Giunta regionale, con la propria deliberazione di cui allarticolo 7 provvede allassegnazione dei fondi destinati alle diverse casse economali. Entro dieci giorni dallassegnazione e comunque non oltre il 28 febbraio di ogni anno, le casse dovranno restituire il fondo dellanno precedente.
Art. 26.
(Norme di rinvio)
1. Per quanto non previsto dal presente regolamento si osservano le disposizioni della legge e del regolamento sullamministrazione del Patrimonio e sulla Contabilità Generale dello Stato, nonché quelle sui servizi del Provveditorato Generale dello Stato.
Art. 27.
(Abrogazione)
1. E abrogato il regolamento regionale 18 ottobre 1996, n. 3.
Il presente regolamento regionale sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione.
E fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare.
Torino, addì 20 settembre 2000
Enzo Ghigo
DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLLA GIUNTA REGIONALE
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 settembre 2000, n. 99
Assegnazione temporanea delle funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
di attribuire temporaneamente le funzioni di Vice Presidente della Giunta regionale, con delega a sostituire il Presidente della Giunta regionale nella giornata di martedì 19 settembre 2000, allAssessore Roberto Vaglio.
Enzo Ghigo
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 settembre 2000, n. 100
Accordo di programma ai sensi dellart. 27 della legge 142/ 90, tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Strambino, il Comune di Vische e la Società Canavesana Servizi s.p.a., finalizzato alla realizzazione di una discarica di 1° categoria in loc. Isoletta del Comune di Strambino, nonchè di una strada di collegamento tra la S.P.81 di Mazzè e la S.P.56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte
Il Presidente della Giunta Regionale
Premesso che :
la Società Canavesana Servizi proponeva al Comune di Strambino la localizzazione sul suo territorio di una discarica di 1° categoria, la cui condivisione da parte dellAmministrazione Comunale di Strambino alliniziativa, era sancita da accordi tra i due soggetti in merito alle modalità di realizzazione, formalizzati successivamente nellambito dellaccordo di programma, oggetto del presente Decreto.
per la realizzazione della Discarica di 1° categoria da parte della Società Canavesana Servizi s.p.a, il Comune di Strambino richiedeva alla Provincia di Torino di predisporre una viabilità di collegamento tra la S.P.81 di Mazzè e la S.P.56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte, che tenesse conto dei problemi correlati alla viabilità di accesso alla discarica e più in generale del territorio comunale.
la Giunta Provinciale di Torino, in accoglimento della richiesta del Comune di Strambino, dichiarava, con deliberazione n. 4 - 25256 del 24.2.1999, lintenzione a partecipare all accordo di programma con il Comune sopracitato, nonchè con il Comue di Vische e la Società Canavesana Servizi s.p.a.
vista la deliberazione n. 486 -161148/1998 del 3.11.1998, con la quale il Consiglio Provinciale di Torino, ha approvato il progetto preliminare relativo alla strada di collegamento tra la S.P.81 di Mazzè e la S.P.56 di Strambino in variante allabitato della frazione Crotte, e la deliberazione n. 173 del 29.10.1998 con la quale la Giunta Comunale di Strambino ha approvato il progetto predisposto dalla Società Canavesana Servizi s.pa., relativo alla coltivazione della cava finalizzata alla realizzazione della discarica di 1° categoria.
vista la deliberazione n. 49 - 181901/1998 dell11.11.1998, con la quale la Giunta Provinciale di Torino, ha approvato il progetto definitivo del 1° stralcio funzionale riguardante lallargamento della S.P.56 e successivamente ha approvato, con deliberazione n. 298 - 145644/1999 del 06.10.1999, il progetto definitivo del 2° stralcio funzionale, riguardante la realizzazione della strada di collegamento tra la S.P.81 di Mazzè e la SP. 56 di Strambino, in variante allabitato della Frazione Crotte.
Vista la nota n. 6779 del 17.11.1998, con la quale il Sindaco del Comune di Strambino, in relazione alla competenza e prevalenza sullopera, ha promosso laccordo di programma oggetto del presente Decreto, convocando ai sensi del 3° comma dellart. 27 della legge 142 / 90 la Conferenza di Servizi in data 16. 12 1998, per verificare la possibilità di addivenire alla definizione dellaccordo medesimo.
Preso atto delle convocazioni delle successive sedute del 13.12.1998 / 16.4.1999/ 30.6.1999/ 20.1.2000/ 10.2.2000 / 26.6.2000 / 6.7.2000, e dei relativi verbali, in particolare il verbale n. 7 nel quale i partecipanti alla definizione dellaccordo di programma, hanno condiviso allunanimità il progetto di realizzazione della strada di collegamento tra la SP.81 di Mazzè e la SP.56 di Strambino, in variante alla Frazione Crotte, presentato dalla Provincia di Torino, nonchè la localizzazione della discarica di 1° categoria in loc. Isoletta nel Comune di Strambino, già autorizzata dalla Giunta Provinciale di Torino con delibera n. 876 - 211237/1999
Preso atto che per la realizzazione degli interventi di cui al paragrafo precedente, è prevista una convenzione tra la Provincia di Torino, la Società Canavesana Servizi e i Comuni di Strambino e Vische, il cui schema fa parte integrante dellaccordo di programma oggetto del presente Decreto di adozione del medesimo.
Preso atto che per la realizzazione della Strada Provinciale di collegamento tra la SP. 56 e la S.P.81 si rende necessario variare gli strumenti urrbanistici dei Comuni di Strambino e Vische, approvando, per il Comune di Strambino, lo stralcio, in sede di accordo di programma, delle anticipazioni previsionali, relative al progetto della strada provinciale, della variante organica approvata definitivamente dal Consiglio Comunale in data 19.04.2000, attualmente depositata presso gli uffici regionali competenti, e per il Comune di Vische, approvando, in sede di accordo di programma, la variante specifica relativa alla porzione di area interessata dal progetto della strada provinciale, da considerarsi altresì in itinere rispetto allattuale variante organica di prossima approvazione da parte della Regione Piemonte, fatti salvi per entrambi i Comuni gli adempimenti relativi alle pubblicazioni degli atti delle Varianti citate, in particolare per il Comune di Vische è fatta salva la pubblicazione dei documenti della variante parziale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 06.05.1999, non accolta dalla Provincia di Torino, ma il cui contenuto coincide con lattuale documentazione oggetto dellaccordo di programma.
Preso atto che ladozione dellaccordo di programma con il presente Decreto, costituisce ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142 / 90, per il progetto riguardante la strada provinciale di collegamento tra la SP81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino, allegato allaccordo di programma, condizione sostitutiva al rilscio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi della legge 28.01.1997 n. 10 art. 9 lett. f), a favore della Provincia di Torino, ad esclusione dei progetti riguardanti la coltivazione della cava e la conseguente discarica di 1° categoria con relativa strada interna di accesso, già oggetto di specifiche autorizzazioni emanate dagli Enti competenti nellambito di procedimenti ordinari.
Visti i pareri acquisiti nellambito del procedimento di definizione dellaccordo di programma, da parte del Responsabile del procedimento, ed elencati al paragrafo n. 35 delle premesse del testo dellaccordo.
Preso atto dellavvenuta pubblicazione sul BUR n. 27 del 05.07.2000, da parte del Responsabile del procedimento, dellavvio del medesimo ai sensi della legge 07.08 1990 n. 241 e della legge regionale 25.07.1994 n. 27 , artt. 12 e 13.
Vista la comunicazione prot. n. 449/19.7 del 10.07.2000, con la quale il Settore regionale Accordi di Programma ed Esame di Conformità Urbanistica, ha informato la Giunta Regionale sul contenuto delliniziativa.
Vista la documentazione urbanistica, nonchè la documentazione tecnico - amministrativa relativa ai progetti riguardanti la coltivazione della cava, la discarica di 1° categoria e la strada di collegamento tra la SP.81 e la SP.56 .
Preso atto che laccordo di programma oggetto del presente Decreto, ancorchè promosso dal Comune di Strambino, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberzione n. 27 - 23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma.
Preso atto che in data 21. 07.2000 è stato firmato dai legali rappresentanti o loro delegati, della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, del Comune di Strambino, del Comune di Vische, della Società Canavesana Servizi s.pa, laccordo di programma oggetto del presente Decreto.
Viste le deliberazioni n. 39 del 21.07.2000 e n. 20 del 28.07.2000, rispettivamente dei Comuni di Strambino e Vische, con le quali, ai sensi del 5° comma dellart. 27 della legge 142 / 90, i Consigli Comunali dei Comuni citati hanno ratificato ladesione dei loro legali rappresentanti allaccordo di programma, confermando per il progetto della nuova viabilità provinciale di collegamento tra la SP.81 e la SP. 56 la condizione sostituiva al rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi dellart. 9 lette.f) della legge 10/77, a favore della Provincia di Torino, nonchè dichiarando la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere ai sensi del comma 5 bis dellart. 27 della legge 142/ 90.
Preso atto che il presente decreto di adozione dellaccordo di programma, prevede lindividuazione dei legali rappresentanti o dei rappresentanti delegati degli Enti firmatari dellaccordo di programma, facenti parte del Collegio di Vigilanza previsto dal 6° comma dellart. 27 della legge 142/ 90, nonchè dei funzionari dei singoli Enti firmatari dellaccordo, facenti parte della struttura di supporto alla funzionalità del Collegio medesimo.
Tutto ciò premesso, visto e constatato:
Il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte, ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142/ 90 e s.m. i
decreta
Art. 1
E adottato, ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142 / 90 e s.m. i, laccordo di programma e i relativi allegati amministrativi, progettuali ed urbanistici, stipulato in data 21.07.2000 nella sala della Giunta Regionale, sita in Piazza Castello 165, Torino, tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Strambino, il Comune di Vische e la Società Canavesana Servizi, avente per oggetto la coltivazione di una cava in loc. Isoletta ed il conseguente utilizzo a discarica pubblica di 1° categoria, nonchè la realizzazione della strada di collegamento tra la SP.81 e la SP 56 in variante allabitato di Crotte nel Comune di Strambino.
Art.2
Ladozione dellaccordo di programma con il presente Decreto:
a) assente ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142/ 90, le variazioni urbanistiche degli strumenti deurbanistici generali vigenti dei Comuni di Strambino e Vische, richiamate allart 3 del dispositivo dellaccordo di programma e specificate nelle rispettive documentazioni urbanistiche elencate al paragrafo 38 delle premesse dellaccordo medesimo, riguardanti unicamente il progetto riferito alla viabilità provinciale di collegamento tra la SP.81 e la SP.56.
b) costituisce, ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142 / 90, per il progetto riguardante la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP.81 di Mazzè e la SP.56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte, condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi dellart. 9 lettera f) della legge 10/77, a favore della Provincia di Torino
c) prevede che la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP.81 di Mazzè e la SP.56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte, sia disciplinata da apposita convenzione.
d) introduce le prescrizioni e le raccomandazioni contenute nei pareri espressi dai Settori competenti della Regione Piemonte e dagli Enti interessati allegati allaccordo di programma e specificati al paragrafo 35 delle premesse allaccordo di programma.
e) regolamenta gli impegni dei soggetti firmatari dellaccordo di programma specificati dettagliatamente allart. 2 del dispositivo dellaccordo di programma.
f) definisce le modalità attuative, gestionali e giuridiche dellaccordo di programma , specificate agli artt. 8 - 9 - 10 - 11 - 12 delle premesse al medesimo.
Art.3
Con riferimento a quanto specificato allart. 2 punto a)del presente Decreto, sono assentite, ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142/ 90, le variazioni urbanistiche degli strumenti urbanistici generali dei Comuni di Strambino e Vische, ratificate dai rispettivi Consigli Comunali con Delibere Consiliari n. 39 del 21.07.2000 e n. 20 del 28.07.2000
Lassenso alla previsione localizzativa dellopera riguardante la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP.81 di Mazzè e la SP.56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte,e il ripristino della destinazione agricola del tratto oggetto di rettifica della viabilità di accesso della frazione Carrone, assumono effetto cogente di variazione urbanistica per le tavole di riferimento facenti parte della documentazione urbanistica dei rispettivi comuni, specificata al paragrafo 38, punto 1a) delle premesse dellaccordo di programma.
Non è oggetto di assenso di variazione urbanistica, nellambito dellaccordo di programma, lautorizzazione alla coltivazione della cava e la realizzazione della discarica di 1° categoria, in quanto già conseguita nellambito dei rispettivi procedimenti ordinari
Art. 4
Con riferimento a quanto specificato allart. 2 punto b) del presente Decreto, ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142/ 90, e concordemente con quanto espresso dai Consigli Comunali di Strambino e Vische nelle rispettive delibere consiliari n. 39 del 21.7.2000 e n. 20 del 28.7.2000, di ratifica delladesionie dei rispettivi Sindaci allaccordo di programma il progetto riguardante la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP.81 di Mazzè e la SP56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte, costituisce, con il presente Decreto, condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi dellart. 9 lettera f) della legge 28.01.1997 n. 10, a favore della Provincia di Torino, fatti salvi i diritti di terzi e previa losservanza degli adempimenti, delle modalità attuative e degli obblighi contenuti nellaccordo di programma e nella convenzione citata allart. 6 del dispositivo del medesimo accordo.
Art. 5
Con riferimento a quanto specificato allart. 2 punto c) del presente Decreto,lattuazione nellambito dellaccordo di programma, della strada provinciale di collegamento tra la SP.81 di Mazzè e la SP. 56 di Strambino, è disciplinata da apposita convenzione da sottoscriversi da parte della Provincia di Torino, del Comune di Strambino, del Comune di Vische e della Società Canavesana Servizi, entro 90 giorni dalla firma del Decreto di adozione dellaccordo di programma.
Art. 6
Con riferimento a quanto specificato allart. 2 punto d) del presente Decreto, le prescrizioni e le raccomandazioni specificatamente contenute nei singoli pareri elencati al paragrafo 35 delle premesse allaccordo di programma, espressi dai Settori Regionali competenti e dagli altri Enti interessati, nellambito dei procedimenti ordinari o nelle conferenze di servizi oggetto dellaccordo di programma, dovranno essere rigorrosamente osservate dai soggeti attuatori in fase di esecuzione delle opere.
Art. 7
Le eventuali variazioni o modifiche in corso dopera degli interventi oggetto dellaccordo di programma, sono accordate con le modalità specificate allart. 9 del dispositivo dellaccordo di programma. Per quanto riguarda i progetti autorizzati con procedimento ordinario, nellambito dellaccordo di programma, le eventuali modifiche in corso dopera saranno sottoposte al Collegio di Vigilanza che deciderà, nel rispetto del cronoprogramma e della funzionalità dellaccordo, la modalità amministrativa autorizzativa più idonea, tenuto conto delle specifiche leggi di settore.
Art.8
Laccordo di programma adottato con il presente Decreto, come concordato dalle parti, ha validità quinquennale.
Art.9
Lefficacia delle variazioni urbanistiche di cui al precedente art. 3 decorre eccezionalmente dalla data della firma del presente Decreto, per le motivazioni conseguenti alla necessità di coordinare lesercizio della discarica di 1° categoria con la viabilità provinciale di collegamento tra la SP.81 di mazzè e la SP.56 di Strambino, in variante allabitato di Crotte, che ne costituisce anche viabilità di accesso.
Art. 10
La vigilanza sullesecuzione dellaccordo di programma e gli eventuali interventi sostitutivi previsti dal 6° comma dellart. 27 della legge 142/ 90, è svolta, con le modalità definite allart. 8 del dispositivo dellaccordo di programma, da un Collegio di Vigilanza presieduto dal Sindaco del Comune di Strambino, Geom Matteo Garetto e così composto:
Per il Comune di Vische:
Sindaco
Sig. Acotto Ilario
Per la Regione Piemonte:
Dirigente del Settore Urbanistico Territoriale
area Provincia di Torino
Arch. Maurizio Vetere
Per la Provincia di Torino:
Dirigente Servizio Pianificazione Viabilità
Dott. Ing. Dario Masera
Per la Società Canavesana Servizi
Direttore Generale
Ing. Luigi Palma
La funzionalità tecnico - amministrativa del Collegio di Vigilanza, è assicurata dalla partecipazione alle singole sedute del responsabile del procedimento e dei funzionari competenti per materia dei rispettivi Enti.
Il presente Decreto e il testo integrale dellaccordo di programma saranno pubblicati sul BUR ai sensi di legge e trasmessi ai soggetti sottoscrittori dellaccordo di programma.
Assessore allUrbanistica
Dott. Franco Maria Botta
Dirigente Responsabile della Direzione
Pianificazione e Gestione Urbanistica
Arch.
Franco Ferrero
Estensore del Decreto
Dirigente Responsabile
del Settore Accordi di programma
ed Esame di conformità urbanistica
Arch. Claudio Fumagalli
p. Enzo Ghigo
il Vice Presidente
William Casoni
Accordo di programma, ai sensi dellart. 27 della legge 142/90, tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Strambino, il Comune di Vische e la Società Canavesana Servizi S.p.A., finalizzato alla realizzazione di una discarica di 1ª categoria in loc. Isoletta del Comune di Strambino nonché di una strada di collegamento tra la S.P. 81 di Mazzè e la S.P. 56 di Strambino, in variante allabitato della frazione Crotte
Premesso:
1) Che la Società Canavesana Servizi proponeva al Comune di Strambino la localizzazione di una discarica di 1ª categoria sul proprio territorio
2) Che il Consiglio Comunale di Strambino con deliberazione n. 51 del 29.11.1993 esprimeva parere favorevole allindividuazione di un sito nel territorio comunale per la realizzazione di una discarica per rifiuti solidi urbani ed assimilati
3) Che lAmministrazione Comunale di Strambino e la S.C.S. per la realizzazione della discarica di cui al paragrafo precedente concordavano che il Comune di Strambino acquisisse i terreni necessari e realizzasse, con gara di appalto pubblico, la coltivazione della cava, dimensionata in modo complementare con la costruzione della discarica, mentre la S.C.S. predisponesse il progetto della cava, mettendolo a disposizione del Comune di Strambino e saldasse a compenso dei terreni messi a disposizione dal Comune e per limpatto ambientale derivante un importo di L. 850.000.000
4) Che la Giunta Comunale di Strambino con deliberazione n. 173 del 29.10.1998 approvava il progetto di cava con recupero ambientale a discarica predisposto dalla S.C.S.
5) Che la Società Canavesana Servizi predisponeva il progetto della discarica e lo trasmetteva con nota 16.11.1998 alla Provincia di Torino per lautorizzazione ai sensi del D.Lgs. 22/1997
6) Che la Provincia di Torino predisponeva - in accoglimento della richiesta dellAmministrazione Comunale di Strambino di considerare per la realizzazione della discarica anche i problemi correlati alla viabilità di accesso alla medesima e alla viabilità generale del territorio comunale - due ipotesi di viabilità di collegamento tra la S.P. 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino in variante allabitato di Crotte da definirsi con un accordo di programma ai sensi dellart. 27 della legge 142/90
7) Che la Giunta Provinciale di Torino con deliberazione n. 4-25256 del 24.2.1999 confermava con dichiarazione dintenti la partecipazione allaccordo di programma congiuntamente al Comune di Strambino, al Comune di Vische e alla Società Canavesana Servizi per la realizzazione della strada di collegamento tra la SP 56 e la SP 81
8) Che con deliberazione n. 486-161148/1998 in data 3.11.1998 il Consiglio Provinciale di Torino ha approvato il progetto preliminare relativo alla strada di collegamento tra la S.P. 81 di Mazzè e la S.P. 56 di Strambino, in variante allabitato della frazione Crotte per un importo complessivo di L. 3.400.000.000
9) Che il progetto di cui al paragrafo precedente è stato inserito nel programma triennale 1998/2000 dei lavori pubblici della Provincia di Torino per lanno 1998 approvato a seguito di variazione di bilancio con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 481-159206 del 20.1.1998
10) Che il progetto di cui sopra rientra altresì tra le opere previste nel piano territoriale di coordinamento approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 621-71253 del 23.4.1999
11) Che il progetto preliminare approvato con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 486-161148/1998 non è soggetto alle procedure di cui alla legge regionale 14.12.1998 n. 40 Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione
12) Che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 49-181901/1998 dell11.11.1998 è stato approvato il progetto definitivo del 1° stralcio funzionale per una spesa complessiva di L. 780.000.000
13) Che con deliberazione della Giunta Provinciale n. 298-145644/1999 del 6.10.1999 è stato approvato il progetto definitivo del 2° stralcio funzionale per una spesa complessiva di L. 2.620.000.000, di cui L. 600.000.000 finanziati con contributo della Società Canavesana Servizi, come da schema di convenzione predisposto dalla Provincia di Torino ed approvato dalla S.C.S.
14) Che la Giunta Provinciale di Torino autorizzava con delibera n. 876 - 211237/1999 il progetto della discarica presentato dalla S.C.S. subordinandone lesercizio allavvenuto completamento della rete viaria di accesso prevista mediante la realizzazione della strada di collegamento tra la S.P. 81 di Mazze e la S.P. 56 di Strambino.
15) Che i Comuni di Strambino e di Vische approvavano con i rispettivi provvedimenti consiliari n. 13 del 11.3.999 e n. 16 del 6.5.1999 le varianti parziali agli strumenti urbanistici vigenti in coerenza con il progetto preliminare approvato dal Consiglio Provinciale n. 486-161148/1998, esperendo tutte le fasi del procedimento previste dalla legge urbanistica regionale
16) Che la Provincia di Torino Assessorato alla Pianificazione Territoriale non ha accolto le proposte di varianti parziali presentate dai Comuni di Strambino e di Vische giudicandole varianti strutturali rientranti nella casistica di cui alla lett. a) del 4° comma dellart. 17 della legge 56/77 ed indicando come soluzione urbanistica la procedura di un accordo di programma ai sensi dellart. 27 della legge 142/90
17) Che il Comune di Strambino con nota n. 6779 del 17.11.1998 ha promosso laccordo di programma di cui alloggetto convocando ai sensi del 3° comma dellart. 27 delle legge 142/90 la conferenza di servizi istruttoria per il giorno 16 dicembre 1998
18) che della suddetta seduta veniva redatto il verbale n. 1 in cui venivano definiti gli elementi necessari per un approfondimento delliniziativa oggetto dellaccordo
19) che in data 31.12.1998 il Sindaco del Comune di Strambino convocava unulteriore seduta per il giorno 26 gennaio 1999
20) che della suddetta seduta veniva redatto il verbale n. 2 in cui venivano definiti gli aspetti urbanistici e procedurali e individuato il soggetto promotore dellaccordo nel Comune di Strambino nonché gli impegni della provincia a produrre il progetto definitivo del 2° lotto della strada trasmettendolo ai Comuni di Strambino e di Vische che lo avrebbero approvato in Consiglio Comunale attivando la procedura urbanistica di cui allart. 17 comma 8 della legge 56/77 e s.m.i.
21) che in data 16 aprile 1999 gli Enti interessati si sono riconvocati per il prosieguo della conferenza di servizi; della seduta veniva redatto il verbale n. 3 nel quale sono state discusse le questioni in merito alle varianti parziali predisposte dai Comuni di Strambino e Vische ed è stato definito il calendario dei successivi adempimenti
22) che in data 30.6.99 come concordato nella precedente riunione gli Enti interessati si sono riconvocati presso la sede del Comune di Vische per perfezionare liter dellaccordo di programma; della seduta è stato redatto il verbale n. 4 nel quale è stata dichiarata la non necessità di sottoporre il progetto della viabilità provinciale alla procedura di V.I.A. di cui alla L.R. 40/99 in quanto liter procedurale è stato avviato prima del 17.12.1998 e sono state richieste le verifiche in merito allesistenza di usi civici ed ai pareri di altri enti interferenti con lopera in progetto nonché il parere dellAssessorato Regionale Cave.
23) che in data 20.1.2000 gli Enti interessati si sono riconvocati presso la sede del Comune di Strambino per laggiornamento della seduta della conferenza; della seduta è stato redatto il verbale n. 5 nel quale viene dichiarato dal Comune di Strambino di aver appaltato la coltivazione della cava per la realizzazione del sito della discarica, nonché viene preso atto che la Provincia di Torino non ha accettato linterpretazione dei Comuni di Strambino e Vische in merito alla variante parziale, giudicandola quindi strutturale e viene richiesta lindividuazione del Responsabile del Procedimento per lindizione della conferenza di servizi decisoria
24) che in data 10.2.2000 si è tenuta unulteriore seduta, della quale è stato redatto il verbale n. 6 nel quale viene definito liter per lapprovazione degli stralci delle varianti ai P.R.G.C. di Strambino e Vische. Nella seduta è stato altresì precisato da parte del rappresentante della Provincia lacquisizione del parere del Magistrato del Po nonché i tempi ipotizzabili da parte della Provincia per la realizzazione della strada. Nella seduta sono sollevati problemi in merito allilluminazione dello svincolo della strada provinciale con la strada di Vische, per la soluzione dei quali si richiede la convocazione del rappresentante dellEnel. Viene altresì stabilito che la prossima seduta sarà decisoria.
25) Che in data 26.6.2000 si è tenuta la conferenza di servizi conclusiva prevista dal 3° comma dellart. 27 della legge 142/90. Della presente seduta è stato redatto il verbale n. 7 nel quale i convenuti condividevano allunanimità il progetto della strada presentato dalla Provincia di Torino di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino in variante allabitato della frazione Crotte nonché la localizzazione della discarica di 1ª categoria in loc. Isoletta del Comune di Strambino, definendo i rispettivi impegni e modalità operative delliniziativa oggetto dellaccordo. I convenuti hanno altresì preso in considerazione laspetto della manutenzione e i consumi dellimpianto di illuminazione dellinnesto della nuova strada provinciale in territorio di Vische, il cui problema è stato rinviato alla seduta del 6.7.2000 nellambito della definizione degli impegni da parte dei vari Enti
26) Che in data 6 luglio 2000 si è tenuta la conferenza per la definizione della bozza dellaccordo di programma finalizzata ad individuare gli impegni e le modalità operative dei singoli Enti nellambito dellaccordo; Della suddetta riunione è stato redatto il verbale n. 8 nel quale viene concordato il testo definitivo dellaccordo
27) che laccordo di programma prevede in loc. Isoletta la coltivazione di una cava da destinare successivamente a discarica di 1ª categoria avente una capacità di utilizzo volumetrico pari a 173.200 mc di R.S.U. e rifiuti speciali assimilabili nonché la realizzazione di una strada provinciale di tipo V CNR di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino di lunghezza totale pari a 3810 metri, di cui 1490 fanno parte del primo lotto che parte dallinnesto con la SP56 e si ferma poco prima dellincrocio per Carrone e 2320 metri che fanno parte del secondo lotto che collega il precedente con linnesto sulla SP 81 per Mazzè.
28) Che le opere di cui sopra, evidenziate negli allegati della documentazione urbanistica dei Comuni di Vische e Strambino e nei progetti di coltivazione della cava e della discarica costituiscono riferimento giuridico per gli adempimenti le modalità operative e gli obblighi contenuti nel presente accordo e nella convenzione allegata al medesimo
29) Che ai sensi del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142/90 ladozione del presente accordo di programma con decreto del Presidente della Regione Piemonte costituisce per il progetto riguardante la strada provinciale di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino allegato allaccordo medesimo condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi della legge 28.1.1977 n. 10, art. 9 lett. f), a favore della Provincia di Torino, fatti salvi i diritti di terzi e previa losservanza delle modalità attuative e degli obblighi contenuti nella convenzione e nellaccordo di programma, mentre per i progetti della coltivazione della cava e della discarica di 1ª categoria con relativa strada interna di accesso sono fatte salve le specifiche autorizzazioni emanate con procedimento ordinario dagli Enti competenti
30) Che per la realizzazione degli interventi di cui al paragrafo precedente è prevista una convenzione tra Provincia di Torino, SCS e Comuni di Strambino e Vische, il cui schema fa parte integrante del presente accordo e alla cui stipula si provvederà nei termini fissati dal presente accordo
31) Che il programma complessivo degli investimenti riferiti agli interventi di coltivazione della cava e della discarica di prima categoria e la viabilità provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81 previsti nellaccordo di programma ammonta a L. 8.000.000.000, di cui L. 850.000.000 per interventi relativi per lacquisizione delle aree e la predisposizione della cava; L. 3.750.000.000 per la realizzazione della discarica e la viabilità interna di accesso e L. 3.400.000.000 per la realizzazione della viabilità provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81, ed è finanziato complessivamente nel modo seguente:
- acquisizione delle aree e predisposizione della cava L. 850.000.000 interamente finanziate dalla Società Canavesana Servizi
- Realizzazione della discarica L. 3.750.000.000 interamente finanziata dalla S.C.S
- Realizzazione della strada provinciale finanziata per L. 2.800.000.000 dalla provincia di Torino e L. 600.000.000 dalla S.C.S.
32) che il Comune di Strambino è attualmente proprietario delle aree oggetto di autorizzazione di coltivazione di cava che successivamente saranno oggetto di passaggio di proprietà alla S.C.S per la realizzazione della discarica, fatti salvi gli impegni richiamati al paragrafo 3 delle premesse, Dellavvenuto passaggio di proprietà sarà data informazione nella prima seduta del Collegio di Vigilanza; La Provincia di Torino provvederà ad espropriare le aree oggetto dellintervento della strada provinciale
33) che per la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81 si rende necessario procedere alla variazione degli strumenti urbanistici dei Comuni di Strambino e di Vische, approvando per il Comune di Strambino lo stralcio in sede di accordo di programma delle anticipazioni previsionali, relative al progetto della strada provinciale, della variante organica approvata definitivamente dal Consiglio Comunale in data 19.4.2000, attualmente depositata presso gli uffici regionali competenti, e per il Comune di Vische la variante specifica relativa alla porzione di area interessata dal progetto della strada provinciale, da considerarsi altresì in itinere rispetto allattuale variante organica di prossima approvazione da parte della Regione Piemonte; sono fatti salvi gli adempimenti relativi alle pubblicazioni degli atti delle varianti effettuati dai rispettivi Comuni, in particolare per il Comune di Vische è fatta salva la pubblicazione dei documenti della variante parziale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 6.5.1999 non accettata dalla Provincia di Torino ma il cui contenuto coincide con lattuale documentazione oggetto dellaccordo di programma
34) che risulta quindi necessario procedere ad assentire in sede di accordo di programma le seguenti variazioni agli strumenti urbanistici di Strambino e Vische, che prevedono per la realizzazione della strada provinciale:
- per il Comune di Strambino il mutamento di destinazione da agricolo a zona SL - Servizi locali (sedime stradale) per il tracciato interessato dalla viabilità provinciale con lindividuazione delle relative fasce di rispetto che per legge sono di metri 30
- per il Comune di Vische il mutamento di destinazione da agricolo a sedime stradale per la porzione interessata dalla viabilità provinciale con lindividuazione delle relative fasce di rispetto che per legge sono di metri 30
35) che in merito alliniziativa oggetto del presente accordo di programma, il Responsabile del procedimento, prima della stipula dellaccordo di programma, ha acquisito dai Settori competenti della Regione Piemonte e dagli Enti interessati i seguenti pareri, che ha reso noto ai soggetti perfezionanti lintesa della conclusione dellaccordo di programma.
a) parere idraulico favorevole del Magistrato per il Po n. prot. 236 del 27.1.2000 relativamente al II lotto della strada di collegamento tra la SP 81 e la SP 56
b) parere favorevole con prescrizioni del Settore Pianificazione e Verifica Attività estrattive della Regione Piemonte n. prot. 7350/16.4 del 19.6.2000 riguardante la coltivazione della cava di inerti in loc. Isoletta del Comune di Strambino
c) deliberazione della Giunta Provinciale di Torino n. 876-211237/1999 di approvazione ai sensi del D.Lgs. n. 22/97 del progetto della discarica di 1ª categoria sita in loc. Isoletta del Comune di Strambino e di autorizzazione alla gestione della medesima con prescrizioni
d) parere favorevole con osservazioni del Settore Territoriale 19.11 dellAssessorato allUrbanistica della Regione Piemonte prot. n. 244 del 15.6.2000 riguardante il parere di competenza urbanistica sullo stralcio dellanticipazione alla variante generale approvata dal Comune di Strambino riferita al progetto della viabilità provinciale oggetto dellaccordo di programma
e) parere favorevole con osservazioni del Settore Territoriale 19.11 dellAssessorato allUrbanistica della Regione Piemonte prot. n. 244 del 15.6.2000 riguardante il parere di competenza urbanistica sulla variante specifica relativa alla porzione di area interessata dal progetto della strada provinciale oggetto dellaccordo di programma in territorio del Comune di Vische
f) dichiarazione del Settore Territoriale 19.11 dellAssessorato allUrbanistica della Regione Piemonte, prot. n. 285 del 12.7.2000, con la quale si conferma lavvenuto adeguamento della documentazione richiesta ai paragrafi d) ed e).
g) comunicazione della Praoil Oleodotti Italiani S.p.A. del 19.6.2000 di non interferenza del progetto con gli oleodotti di loro gestione
h) comunicazione dellItalgas del 16.6.2000 con la quale viene individuata linterferenza con la tubazione del gas che alimenta la frazione di Carrone e precisato che lintervento non crea problemi con lespletamento del servizio pubblico
i) comunicazione della SNAM Centro di Ivrea del 19.6.2000 nella quale viene dichiarato che il progetto non interferisce con i loro impianti
j) comunicazione dellEnel in data 23.6.2000 nella quale viene dichiarato che il progetto non interferisce con i loro impianti di media tensione, mentre si riserva di valutare allatto del progetto esecutivo eventuali presenze di linee di bassa tensione o di media tensione di nuova posa
k) dichiarazione dei Comuni di Strambino e di Vische dellinesistenza di vincoli di uso civico sul tracciato della nuova strada provinciale
l) dichiarazione in data 3 luglio 2000 del geologo dott. Eugenio Zanella estensore dello studio geologico del territorio per la variante al piano regolatore di Strambino in merito alla fattibilità del progetto della viabilità provinciale incluso in fascia C del Piano stralcio delle fasce fluviali
m) dichiarazione in data 30 giugno 2000 del geologo dott. Carlo Medardo Dellarole estensore dello studio geologico del territorio per la variante al piano regolatore di Vische in merito alla fattibilità del progetto della viabilità provinciale incluso in fascia C del Piano stralcio delle fasce fluviali
36) che con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 27 del 5 luglio 2000 è stata data comunicazione da parte del responsabile del Procedimento dellavvio del procedimento, ai sensi della legge 7.8.1990 n. 241 e della legge regionale 25.7.1994 n. 27 artt. 12 e 13.
37) che il Settore competente dellAssessorato allUrbanistica della Regione Piemonte con nota del 10.7.2000 prot. 449/19.7 comunicava alla Giunta Regionale i contenuti delliniziativa riguardante il presente accordo di programma, con riferimento particolare agli aspetti che impegnano lEnte allatto della firma dellaccordo da parte del Presidente della Giunta Regionale o del suo rappresentante delegato.
38) che la documentazione riguardante la proposta progettuale riferita alliniziativa oggetto dellaccordo di programma, è costituita dai seguenti elaborati ed atti amministrativi ad esso allegati:
1a) Documentazione urbanistica:
- COMUNE DI STRAMBINO
- relazione tecnica
- estratto della corografia del progetto preliminare della strada di collegamento tra la SP 81 di Mazzè e la SP 56 di Strambino in variante allabitato della frazione Crotte di Strambino, approvato dal Consiglio Provinciale in data in data 21.10.98 con deliberazione n. 161148/1998
- estratto del vigente P.R.G. costituito da:
tav. 3b - planimetria generale del piano regolatore comunale
tav. 3c1 - sviluppi del piano regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi ed ai dintorni di pertinenza ambientale - Strambino capoluogo
tav. 3c4 - sviluppi del piano regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi e ai dintorni di pertinenza ambientale - frazione Crotte
- estratto del vigente P.R.G. con riportato il tracciato stradale approvato dal Consiglio Provinciale, costituito da:
tav. 3b - planimetria generale del piano regolatore comunale
tav. 3c1 - sviluppi del paino regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi ed ai dintorni di pertinenza ambientale - Strambino capoluogo
tav. 3c4 - sviluppi del piano regolatore generale relativi ai territori urbanizzati ed urbanizzandi e ai dintorni di pertinenza ambientale - frazione Crotte
- estratto dei documenti di indagine geologica approvati con deliberazione del Consiglio Comunale n. 24/2000 costituito da:
tav. 1 carta geomorfologia dei dissesti e delle battute di sponda
tav. 2 carta geoidrologica e delle zone adibite a coltivazioni arboree di alto fusto
tav. 3 carta della dinamica fluviale delle aree alluvionabili del reticolato idrografico minore e delle opere di difesa idraulica
tav. 4 carta litotecnica
tav. 5 carta di sintesi
relazione geologica
allegati tecnici - legge regionale 56/77 art. 14 comma 2 b
- COMUNE DI VISCHE
- Relazione tecnica
- Tav. B3 - Progetto - Stato di fatto
- Tav. B3 - Progetto - Variante specifica al P.R.G.I.
- Stralcio carta di sintesi della pericolosità geomorfologia e dellidoneità allutilizzazione urbanistica
2a) Documentazione tecnica dei singoli progetti:
- Progetto di coltivazione di cava
Tavole di progetto:
1) corografia
2) carta tecnica regionale
3) estratto di P.R.G.
4) estratto catastale
5) rilievo topografico
6) planimetria generale della cava
7) planimetria quotata con sezioni
8) sezioni trasversali S0 S1 S2 S3
9) sezioni trasversali S4 S5 S6 S7
10) sezioni trasversali S8 S9 S10
11) recupero dellarea sezioni trasversali S0 S1 S2 S3
12) recupero dellarea sezioni trasversali S4 S5 S6 S7
13) recupero dellarea sezioni trasversali S8 S9 S10
Relazioni:
Relazione geologica, tecnica ed idrogeologica
Relazione tecnico descrittiva
Relazione di coltivazione e relazione tecnico economica
Documentazione fotografica
Estratto di P.R.G. e norme di attuazione
- PROGETTO DI DISCARICA DI 1ª CATEGORIA
Relazione tecnica
Relazione geologica e idrogeologica
All. A) Relazione di compatibilità ambientale - carta topografica di localizzazione dellimpianto
All. B) Relazione di compatibilità ambientale - carta delluso attuale del suolo
All. C) Relazione di compatibilità ambientale - carta delle unità ecosistemiche
All. D) Relazione di compatibilità ambientale - carta dei tipi forestali
All. E) Relazione di compatibilità ambientale
All. F) Relazione di compatibilità ambientale - carta dei corsi dacqua superficiali
All. G) documentazione fotografica
Tav. R.A. 1 - Planimetria di recupero ambientale
Tav. R.A. 2 - Sezioni recupero ambientale
Tav. 1 - Corografia
Tav. 2 - Carta tecnica regionale
Tav. 3 - Estratto di P.R.G.
Tav. 4 - Estratto catastale
Tav. 5 - Rilievo topografico
Tav. 6 - planimetria generale dellimpianto
Tav. 7 - Planimetria generale dellimpianto quotata
Tav. 8 - Planimetria generale dellimpianto con indicate le sezioni
Tav. 9 - Planimetria rete di raccolta ed emungimento del percolato
Tav. 10 - sezioni trasversali S0 S1
Tav. 11 - sezioni trasversali S2 S3
Tav. 12 - sezioni trasversali S4 S5
Tav. 13 - sezioni trasversali S6 S7
Tav. 14 - sezioni trasversali S8 S9 S10
Tav. 15 - sezione longitudinale
Tav. 16 - sezione schematica della vasca su rete di captazione e emungimento percolato
Tav. 17 - particolari del sistema di impermeabilizzazione e raccolta del percolato
Tav. 18 - vasca raccolta percolato
Tav. 19 - pozzi di raccolta e sollevamento percolato
Tav. 20 - canalette raccolta acque superficiali
Tav. 21 - particolari costruttivi
Tav. 22 - particolari del sistema di ancoraggio teli
Tav. 23 - vasca raccolta acqua e lavaggio ruote automezzi
Tav. 24 - Camino di captazione biogas
Tav. 25 - Impianto di illuminazione
Tav. 26 - Pesa a ponte piante e sezioni
Tav. 26 bis - Strada di allacciamento alla provinciale - Planimetria
Tav. 27 - Strada di allacciamento alla provinciale - Profilo longitudinale
Tav. 28 - Strada di allacciamento alla provinciale - Sezioni
- PROGETTO DEFINITIVO STRADA DI COLLEGAMENTO TRA LA SP 81 E LA SP 56
Primo Stralcio funzionale - Allargamento SP 56
Relazione generale
Relazione geotecnica
Computo metrico estimativo
Elenco prezzi
Analisi dei prezzi
Elenco ditte
Tav. 0 - Corografia generale di inquadramento
Tav. 1. - Estratto di piano regolatore generale
Tav. 2 - Stato attuale con rilievo topografico
Tav. 3 - Planimetria di progetto
Tav. 4 - Asse quotato di progetto
Tav. 5 - Profilo longitudinale
Tav. 5.1 - Pianta stato di progetto tratto A
Tav. 6 - Sezioni trasversali
Tav. 7 - Planimetria svincolo impianti e dettagli
Tav. 8 - Piano particellare di esproprio
Secondo Lotto
Relazione generale
Relazione geotecnica
Computo metrico estimativo
Elenco prezzi
Analisi dei prezzi
Tav. 1 - Corografia generale di inquadramento
Tav. 2 - Estratto di piano regolatore generale
Tav. 3 - Planimetria
Tav. 4 - Pianta stato di progetto
Tav. 5 - Profilo longitudinale
Tav. 6 - Sezioni trasversali
Tav. 6.2 - Sezioni tipo particolareggiate
Tav. 7 - Particolari
Tav. 8 - Piano particellare doccupazione
3a) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
- Copia della pubblicazione sul B.U.R. relativa alla comunicazione dellavvio del procedimento
- Comunicazione alla Giunta Regionale da parte del settore Accordi di programma relativa agli aspetti delliniziativa oggetto dellaccordo di programma
- Deliberazione della Giunta Comunale n. 173 del 29.10.1998 di approvazione del progetto di cava con recupero ambientale a discarica
- Deliberazione della Giunta Provinciale n. 4-25256 del 24.2.1999 di partecipazione allaccordo di programma
- Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 486-161148 del 3.11.1998 di approvazione progetto preliminare
- Deliberazione della Giunta Provinciale n. 49-181901 del 11.11.1998 di approvazione progetto definitivo I lotto
- Deliberazione della Giunta Provinciale n. 298-145644 del 6.10.1999 di approvazione progetto definitivo II lotto
- Schema di convenzione tra Provincia Comune di Strambino Comune di Vische e S.C.S.
- Pareri di competenza degli Enti interessati di cui al paragrafo 31 delle premesse al presente accordo di programma
- n. 8 verbali delle sedute della conferenza di servizi di cui ai paragrafi da 16 a 25 delle premesse
- Cronoprogrammi specifici degli interventi attuativi inerenti alla coltivazione di cava alla realizzazione della discarica e viabilità di accesso e alla realizzazione della viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56
Rimangono agli atti del responsabile del procedimento e non fanno parte integrante del presente accordo i documenti relativi alle convocazioni, comunicazioni tra i vari Enti ecc.
39) i tempi di validità dellaccordo di programma sono fissati in anni 5, eventualmente prorogabili su richiesta delle parti valutata dal Collegio di Vigilanza
40) il presente accordo di programma, ancorché promosso dal Comune di Strambino, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27 - 23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma
41) entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione dellaccordo di programma da parte del Presidente della Giunta Regionale o suo rappresentante delegato, dal Presidente della Provincia o suo rappresentante delegato, dal Sindaco del Comune di Strambino o suo rappresentante delegato, dal Sindaco del Comune di Vische o suo rappresentante delegato, dal Presidente della Società Canavesana Servizi S.p.A. o suo rappresentante delegato, i Consigli Comunali dei Comuni di Strambino e Vische dovranno ratificare ladesione dei rispettivi Sindaci o rappresentanti delegati allaccordo di programma, pena la decadenza dellaccordo medesimo.
Tutto ciò premesso si stabilisce che:
Lanno duemila addì ventuno del mese di luglio, alle ore 10,30, nella sala della Giunta Regionale, sita in Piazza Castello 165, Torino,
tra
la Regione Piemonte, rappresentata dal Vice Presidente, Sig. William Casoni (omissis), domiciliato per la carica in Torino, Piazza Castello 165, il quale interviene al presente atto, per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dellaccordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000
e
La Provincia di Torino, rappresentata dallIng. Dario Masera, Responsabile del Settore Pianificazione Viabilità, (omissis), che interviene con delega del Presidente della Provincia di Torino n. 155779 del 17/7/2000, domiciliato per la carica in Torino, Corso Lanza n. 75, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dellaccordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000
e
Il Comune di Strambino, rappresentato dal geom. Matteo Garetto, (omissis), in qualità di Sindaco, domiciliato per la carica in Strambino, Piazza Municipio 1, promotore dellaccordo
e
Il Comune di Vische, rappresentato dal Sig. Acotto Ilario, (omissis), in qualità di Sindaco, domiciliato per la carica in Vische, Via Piazza Colonnello Amione 1, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dellaccordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000
e
La Società Canavesana Servizi, società per azioni con capitale interamente pubblico, rappresentata dal Dott. Maurilio Franchetto, (omissis), in qualità di Presidente, domiciliato per la carica in Ivrea, Via Novara, che partecipa allaccordo in qualità organismo di gestione di pubblico servizio come previsto dal Capo VII art. 22 lett. e) della legge 142/90, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Sindaco del Comune di Strambino, promotore dellaccordo, prot. n. 3877 del 7 luglio 2000
Si conviene e stipula quanto segue:
Art. 1
Oggetto dellaccordo
Ai sensi del 4° comma dellart. 27 della legge 142/90, così come modificato dalla legge 127 del 15.5.1997, è condiviso allunanimità, dal Vice Presidente della Regione Piemonte, Sig. William Casoni, dal Presidente della Provincia di Torino, qui rappresentato dallIng. Dario Masera, Responsabile del Settore Pianificazione Viabilità, dal Sindaco del Comune di Strambino Geom. Matteo Garetto, dal Sindaco del Comune di Vische Sig. Acotto Ilario e dal Presidente della Società Canavesana Servizi, Dott. Maurilio Franchetto, il contenuto del presente accordo di programma avente per oggetto la coltivazione di cava in loc. Isoletta ed il conseguente utilizzo a discarica pubblica di 1ª categoria, nonché la realizzazione della strada di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 in variante allabitato di Crotte nel Comune di Strambino.
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo, unitamente agli atti amministrativi, progettuali ed urbanistici ad esso allegati.
Art. 2
Impegni
La Regione Piemonte, nella persona del Sig. William Casoni, Vice Presidente della Giunta Regionale, si impegna affinchè sia adottato laccordo medesimo con specifico decreto in ottemperanza del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142/90 assentendo le variazioni urbanistiche specificate al successivo punto 3 che assumono efficacia allatto della firma del medesimo.
La Provincia di Torino nella persona dellIng. Dario Masera delegato del Presidente:
si impegna a realizzare la nuova arteria di collegamento tra la SP 56 e la SP 81 con la previsione della rettifica del tracciato dellattuale tratto di collegamento con la frazione Carrone e la realizzazione di un nuovo tronco con inserimento sulla SP n. 81, comprensivo dellimpianto di illuminazione dello svincolo con la SP 81, entro 26 mesi dal decreto di adozione dellaccordo da parte del Presidente della Regione Piemonte
Si impegna a finanziare lopera di cui al punto precedente, così come approvato nel quadro economico inserito nella convenzione, per limporto complessivo di L. 2.800.000.000
Si impegna a declassificare e retrocedere i tratti specificati nella convenzione di cui allart. 6 ai Comuni di Vische e Strambino ad opera ultimata e comunque non oltre 32 mesi dal decreto di adozione dellaccordo da parte del Presidente della Regione Piemonte.
Si impegna a verificare lopportunità di smantellare il reliquato stradale di accesso alla frazione Carrone, fatti salvi i diritti di accesso ai fondi limitrofi. Tale verifica sarà posta allattenzione del collegio di vigilanza per la definizione della questione, che potrà prevedere leventuale acquisizione da parte del Comune di Strambino.
Il Comune di Strambino nella persona del Sindaco geom Matteo Garetto
Si impegna a sottoporre alla ratifica del Consiglio Comunale entro 30 giorni il presente accordo di programma;
Si impegna a garantire che al termine della coltivazione della cava il sito per la futura realizzazione della discarica sia conforme al progetto autorizzato.
Si impegna a conclusione della coltivazione della cava a cedere con atto pubblico le aree alla Società Canavesana Servizi per la realizzazione della discarica con le modalità successivamente indicate
Si impegna ad accollarsi le aree dimesse dalla Provincia di Torino della ex SP 81 dal km. 11+750 fino al confine con il comune di Vische, provvedendo alla relativa classificazione nel repertorio delle strade comunali e alla relativa manutenzione.
Si impegna a vigilare a conclusione delluso della discarica che il ripristino ambientale sia eseguito con le modalità previste nelle autorizzazioni degli Enti competenti e che non crei pregiudizio alcuno allambiente circostante.
Si impegna a valutare la possibilità di acquisizione del reliquato in frazione Carrone, una volta sciolte le riserve della Provincia di Torino e dintesa con la medesima.
Il Comune di Vische nella persona del Sindaco Sig. Acotto Ilario.
Si impegna a sottoporre alla ratifica del Consiglio Comunale entro 30 giorni il presente accordo di programma;
Si impegna ad accollarsi le aree dimesse dalla Provincia di Torino della ex SP 81 dal km 8+350 fino al confine con il comune di Strambino , provvedendo alla relativa classificazione nel repertorio delle strade comunali e alla relativa manutenzione.
Si impegna ad assumersi lonere della manutenzione dellimpianto e dei relativi consumi per la pubblica illuminazione ubicata nello svincolo di innesto sulla SP 81.
La Società Canavesana Servizi nella persona del Presidente Dott. Maurilio Franchetto.
Si impegna ad acquisire le aree che il Comune Strambino provvederà a cedere con atto pubblico alla Società medesima, già predisposte alla realizzazione di una discarica per R.S.U. provvedendo, a compenso per i terreni ceduti e per limpatto ambientale derivante dalla realizzazione della discarica, a versare al Comune di Strambino L. 850.000.000 così suddivisi:
- L. 250.000.000 allottenimento del parere favorevole della Regione Piemonte per la Cava (già versate nel mese di dicembre 1999)
- L. 350.000.000 entro 30 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo
- L. 250.000.000 alla data di inizio dei conferimenti
Si impegna a realizzare la discarica di 1ª categoria in loc. Isoletta coerentemente con il cronoprogramma e compatibilmente con il cronoprogramma di realizzazione della strada provinciale e di renderla funzionante per il conferimento alla data di percorribilità della strada provinciale e allavvenuto completamento della rete viaria di accesso.
Si impegna con le modalità stabilite nella convenzione da stipularsi con la Provincia di Torino ed i Comuni di Strambino e Vische ad elargire alla Provincia di Torino il contributo di L. 600.000.000 entro 30 giorni dalla consegna dei lavori.
Si impegna a realizzare la strada di accesso alla discarica coordinandosi con la Provincia per le modalità di innesto alla provinciale.
Si impegna a conclusione dellutilizzo della discarica a ripristinare lo stato dei luoghi così come da progetto autorizzato.
Si impegna a contribuire annualmente ai costi dei consumi di energia elettrica inerente allimpianto di pubblica illuminazione dello svincolo in territorio di Vische, quantizzabili ad avvenuta definizione del progetto esecutivo da parte della Provincia ed alla conseguente stima dei costi stessi da parte della soc. Sole, fino al perdurare della gestione post-mortem della discarica. La soluzione del predetto impegno sarà oggetto di determinazione del Collegio di Vigilanza.
Il mancato adempimento da parte dei soggetti firmatari degli impegni di cui al presente articolo nonché il mancato rispetto dei tempi dei cronoprogrammi specifici di cui allart. 5 e degli impegni contenuti nella convenzione di cui allart. 6 del presente dispositivo, comporta lapplicazione di uneventuale sanzione pecuniaria definita caso per caso dal collegio di vigilanza sullesecuzione dellaccordo di programma, fatte salve ragionevoli cause di forza maggiore, ampiamente documentate dal soggetto inadempiente.
Art. 3
Variazioni Urbanistiche
Ladozione del presente accordo con decreto del Presidente della Giunta Regionale determina:
- per il Comune di Strambino la variazione urbanistica al piano regolatore generale vigente e lanticipazione della variante organica depositata presso la Regione Piemonte, relativamente allopera riguardante la viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56.
- per il Comune di Vische la variazione urbanistica al piano regolatore generale vigente della porzione di area interessata dal progetto della strada provinciale, da considerarsi altresì in itinere rispetto allattuale variante organica di prossima approvazione da parte della Regione Piemonte.
Sono fatti salvi gli adempimenti relativi alle pubblicazioni degli atti delle varianti oggetto dellaccordo di programma effettuati rispettivamente per il Comune di Strambino nellambito della variante generale e per il Comune di Vische nellambito della variante parziale approvata con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 6.5.1999 non accettata dalla Provincia di Torino ma il cui contenuto coincide con lattuale documentazione oggetto dellaccordo di programma.
Lassenso alla previsione localizzativa della viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 e al ripristino della destinazione agricola del tratto oggetto di rettifica della viabilità di accesso della frazione Carrone, assume effetto cogente di variazione urbanistica per le tavole di riferimento facenti parte della documentazione urbanistica specificata al paragrafo 38 delle premesse (allegato 1a).
Non è oggetto di assenso di variazione urbanistica nellambito dellaccordo di programma lautorizzazione alla coltivazione di cava e la realizzazione della discarica in quanto la variazione urbanistica di questultima è stata assentita automaticamente allatto dellapprovazione del progetto della discarica ai sensi del D.Lgs. 22/97.
Lefficacia delle variazioni urbanistiche introdotte nellaccordo di programma e assentite con decreto della Regione Piemonte in ottemperanza dei disposti del 4° e 5° comma dellart. 27 della legge 142/90, per quanto riguarda il progetto relativo alla viabilità provinciale di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 decorre eccezionalmente dalla data della firma del decreto stesso da parte del Presidente della Regione Piemonte, per le motivazioni conseguenti alla necessità di coordinare lesercizio della discarica di 1ª categoria con la viabilità provinciale che ne costituisce anche viabilità di accesso.
Art. 4
Concessioni edilizie
Ladozione del presente accordo con decreto del Presidente della Giunta Regionale costituisce condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia a titolo gratuito ai sensi dellart. 9 lett. f) della legge 10/77 a favore della Provincia di Torino per la realizzazione della viabilità di collegamento tra la SP 81 e la SP 56 (allegato n. 2 a del paragrafo 38 delle premesse) fatti salvi i diritti di terzi e previa losservanza degli adempimenti, le modalità attuative e degli obblighi contenuti nel presente accordo e nella convenzione allegata.
Tale condizione deve essere dichiarata da parte dei Consigli Comunali di Strambino e Vische allatto della ratifica delladesione dei rispettivi Sindaci allAccordo.
Art. 5
Piano finanziario e cronoprogramma
Le opere e gli interventi previste nel presente accordo sono finanziate così come indicato nel paragrafo 31 delle premesse del presente accordo e dovranno essere realizzate nel rispetto dei termini indicati dal cronoprogramma.
In caso di mancata osservanza dei tempi attuativi delle opere da parte dei soggetti interessati alla loro esecuzione, il collegio di vigilanza può, in caso di dimostrato ritardo, sanzionare il soggetto inadempiente come precisato nellart. 2 del presente dispositivo, fatte salve cause di forza maggiore.
Art. 6
Convenzioni
Al presente accordo è allegato lo schema di convenzione disciplinante i rapporti tra la Provincia di Torino i Comuni di Strambino e Vische e la S.C.S. per la realizzazione della strada provinciale di collegamento tra la SP 56 e la SP 81.
La convenzione dovrà essere sottoscritta entro 90 giorni dalla firma del decreto del Presidente della Regione Piemonte che adotta il presente accordo.
Copia della convenzione dovrà essere trasmessa a cura del Responsabile del Procedimento agli Enti firmatari.
Gli impegni contenuti nella presente convenzione, per quanto non definito diversamente dallart. 2 del presente dispositivo, esplicano efficacia giuridica nellambito dellaccordo di programma.
Art. 7
Pareri
Le prescrizioni e le raccomandazioni specificatamente contenute nei singoli pareri e autorizzazioni elencati al paragrafo 35 delle premesse e allegati allaccordo di programma espressi dai settori regionali competenti e dagli Enti interessati, fanno parte integrante delle condizioni progettuali che dovranno essere rigorosamente osservate dai soggetti attuatori in fase di esecuzione delle opere.
Art. 8
Vigilanza e poteri sostitutivi
Le funzioni del collegio di vigilanza sono esercitate ai sensi del 6° comma dellart. 27 della legge 142/90 e come concordemente stabilito dai soggetti firmatari del presente accordo di programma consistono nel vigilare sulla corretta applicazione e sul buon andamento dellesecuzione dellaccordo medesimo nel rispetto del cronoprogramma operativo.
Il collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, lacquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti laccordo, al fine di verificare le condizioni per lesercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte dei soggetti attuatori e dei soggetti firmatari del presente accordo. Applica altresì sanzioni pecuniarie in coerenza con quanto espresso allart. 2 del presente dispositivo.
Il collegio di vigilanza può disporre in ogni momento sopralluoghi ed accertamenti; tenta la composizione delle controversie sullinterpretazione e attuazione del presente accordo; relaziona annualmente agli Enti partecipanti lo stato di avanzamento delle opere.
Il collegio di vigilanza è presieduto dal Sindaco del Comune di Strambino ed è composto dai legali rappresentanti della Regione Piemonte, della Provincia di Torino del Comune di Vische e della Società Canavesana Servizi. I componenti sono individuati con decreto del Presidente della Giunta Regionale allatto delladozione del presente accordo.
Alle attività del collegio collaborano i responsabili e i funzionari degli uffici competenti per materia degli Enti firmatari dellaccordo, coordinati dal Responsabile del Procedimento.
Art. 9
Modifiche
Eventuali variazioni o modifiche in corso dopera degli interventi oggetto del presente accordo proposti in base a motivate e specifiche esigenze funzionali tali da comportare la modifica dei contenuti del presente accordo di programma sono assentibili previo il consenso unanime di tutti i soggetti firmatari dellaccordo medesimo, con losservanza delle procedure amministrative previste dallistituto degli accordi di programma.
Eventuali modifiche non essenziali saranno valutate dal collegio di vigilanza ed assentite con specifica determinazione a cui seguirà lapprovazione con decreto del Sindaco del Comune di Strambino.
Art. 10
Controversie
Eventuali controversie che dovessero sorgere in ordine allinterpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente accordo saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di vigilanza.
Nel caso in cui il collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, la controversia sarà posta alla cognizione di un collegio arbitrale nominato di comune accordo tra le parti o in difetto dal Presidente del Tribunale di Ivrea su istanza della parte più diligente.
Larbitrato è disciplinato dagli artt. 806 e segg. del codice di procedura civile.
Art. 11
Durata dellaccordo
La durata del presente accordo è stabilita in in anni 5 decorrenti dalla firma del decreto di adozione dellaccordo da parte del Presidente della Regione; leventuale proroga dei termini definiti nel presente accordo, sarà valutata dal Collegio di Vigilanza, su richiesta del soggetto richiedente.
Art. 12
Vincolatività dellaccordo
I soggetti stipulanti il presente accordo hanno lobbligo di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino laccordo o che contrastino con esso.
I soggetti che stipulano il presente accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dellaccordo stesso stante lefficacia contrattuale del medesimo.
Il presente atto è costituito in n. 18 pagine dattiloscritte e manoscritte di cui il responsabile del procedimento attesta si è data lettura.
Per la Regione Piemonte
il Vice Presidente
William Casoni
Per la Provincia di Torino
il delegato del presidente
Responsabile del Settore
Pianificazione
Viabilità
Dario Masera
Per il Comune di Strambino
Il Sindaco
Matteo Garetto
Per il Comune di Vische
Il Sindaco
Acotto Ilario
Per la Società Canavesana Servizi
Il Presidente
Maurilio Franchetto
Decreto del Presidente della Giunta Regionale 20 settembre 2000, n. 101
Determinazione della delegazione trattante per la contrattazione collettiva decentrata integrativa - Parziale modifica d.p.g.r. n. 28/1999 del 29/4/1999
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
(omissis)
decreta
di modificare parzialmente il d.p.g.r. n. 28/1999 del 29/4/1999, nominando, quale componente la delegazione trattante di parte abilitata alla contrattazione decentrata, il Consigliere Segretario Giuseppe Pozzo in sostituzione del Consigliere Piergiorgio Peano.
Enzo Ghigo
DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE
Deliberazione della Giunta Regionale 31 luglio 2000, n. 93 - 679
Approvazione regolamento regionale di cassa economale
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di approvare il regolamento regionale di cassa economale allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, che verrà emanato dal Presidente della Giunta regionale ai sensi dellart. 1 della legge costituzionale 22 novembre1999, n. 1;
di abrogare contestualmente il regolamento regionale 18 ottobre 1996, n. 3 (approvato con D.C.R. 280-13693 del 11 settembre 1996);
di dichiarare il presente atto soggetto a controllo ai sensi dellart. 17, comma 32 della legge 15 maggio 1997, n. 127.
(omissis)
Il Regolamento regionale relativo alla deliberazione sopra riportata è pubblicato a pagina 41 del presente Bollettino Ufficiale (Ndr)
Deliberazione della Giunta Regionale 18 settembre 2000, n. 11 - 830
L.R. n. 56/77 e s.m.i.. Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Banchette, Salerano, Samone e Colleretto Giacosa, interessante unicamente il Comune di Samone (TO). Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Banchette, Salerano, Samone e Colleretto Giacosa, interessante unicamente il Comune di Samone, in provincia di Torino, adottata con deliberazioni consiliari n. 19 in data 19.4.1999 e n. 34 in data 30.9.1999, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati della Variante al Piano, delle modifiche specificatamente riportate nellallegato documento A in data 3.7.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente, interessante unicamente il Comune di Samone e dal medesimo adottata, debitamente vistata, si compone di:
Deliberazioni consiliari n. 19 del 19.4.1999 e n. 34 del 30.9.1999, entrambe esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa;
- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani;
- Elab. - Norme tecniche di attuazione;
- Elab. - Relazione Osservazioni e controdeduzioni;
- Tav. 1 - Inquadramento generale, in scala 1:5000;
- Tav. 2 - Sviluppi del Piano Regolatore nelle aree urbanizzate e urbanizzande e nei dintorni di pertinenza ambientale, in scala 1:2000;
- Tav. 3 - Sviluppi del Piano Regolatore nel centro storico, in scala 1:1000;
- Tav. 4 - Emergenze edilizie ed ambientali nel centro storico, in scala 1:1000;
- Tav. 5 - Planimetria sintetica di Piano con previsione urbanistica dei comuni contermini, in scala 1:25000;
- Elab. - Relazione geologico-tecnica, con allegato:
- All.1 - Carta geologica, geomorfologica e dei dissesti, in scala 1:5000;
- All.2 - Carta delle acclività, in scala 1:5000;
- All.3 - Carta geoidrologica, in scala 1:5000;
- All.4 - Carta della rete idrografica, in scala 1:10000;
- All.5 - Carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e idoneità allutilizzazione urbanistica, in scala 1:5000.
(omissis)
Allegato
Elenco modifiche da introdurre ex officio ai sensi dell11º comma dellart. 15 della L.R. 5.12.1977 n. 56 e s.m.i.
Norme di Attuazione
art. 6
Alla voce D distanza, terza alinea, dopo le parole ... corpi a sbalzo ... si aggiungono le seguenti parole ... (elementi decorativi, cornicioni, pensiline, balconi ed opere analoghe) ....
art. 9
Alla voce P2 attività artigianali ..., dopo le parole ... residenza del titolare o del custode che ... si aggiunga la parola ... non ....
art. 13
Al 1º comma, si eliminino le parole ... delle parti di fabbricato e ....
Al termine del 2º comma si aggiunga la seguente specificazione: Si richiamano integralmente le disposizioni della L.R. 21/98 - Recupero a fini abitativi dei sottotetti.
Al termine del 3º comma si intende aggiunta la seguente integrazione: ...; tale ampliamento non è ammesso per gli edifici di cui allart. 43, comma 1, punto b, delle presenti norme..
Al comma 8.3 (norme specifiche) si aggiunga quale punto c il seguente testo: c) i volumi da recuperare, qualora non compresi negli edifici principali, presentino comunque caratteristiche strutturali, dimensionali e localizzative compatibili con il riuso abitativo e fatti salvi, in ogni caso, i diritti di terzi con particolare riferimento alle distanze tra edifici..
art. 15
Si aggiunga alla fine dellarticolo la seguente prescrizione: Tutti gli interventi strutturali ed infrastrutturali ammessi dal P.R.G.C. dovranno essere assoggettati alle prescrizioni di carattere geologico ed idrogeologico eventualmente stabilite per le singole aree dalla relazione geologico-tecnica allegata alla D.C. n. 34 del 30.9.99; le parti prescrittivi di tale elaborato geologico sono pertanto da intendersi come parte integrante del presente testo normativo, con specifico valore regolamentare; il rispetto e lattuazione delle stesse dovrà, a cura dellAmministrazione Comunale, risultare propedeutico rispetto allapplicazione delle singole norme attuative di carattere urbanistico..
art. 16
Si aggiunga alla fine dellarticolo la seguente prescrizione: Tutti gli interventi strutturali ed infrastrutturali ammessi dal P.R.G.C. dovranno essere assoggettati alle prescrizioni di carattere geologico ed idrogeologico eventualmente stabilite per le singole aree dalla relazione geologico-tecnica allegata alla D.C. n. 34 del 30.9.99; le parti prescrittive di tale elaborato geologico sono pertanto da intendersi come parte integrante del presente testo normativo, con specifico valore regolamentare; il rispetto e lattuazione delle stesse dovrà, a cura dellAmministrazione Comunale, risultare propedeutico rispetto allapplicazione delle singole norme attuative di carattere urbanistico..
art. 17
Si aggiunga alla fine dellarticolo la seguente prescrizione: Tutti gli interventi strutturali ed infrastrutturali ammessi dal P.R.G.C. dovranno essere assoggettati alle prescrizioni di carattere geologico ed idrogeologico eventualmente stabilite per le singole aree dalla relazione geologico - tecnica allegata alla D.C. n. 34 del 30.9.99; le parti prescrittive di tale elaborato geologico sono pertanto da intendersi come parte integrante del presente testo normativo, con specifico valore regolamentare; il rispetto e lattuazione delle stesse dovrà, a cura dellAmministrazione Comunale, risultare propedeutico rispetto allapplicazione delle singole norme attuative di carattere urbanistico..
art. 18
Si aggiunga alla fine dellarticolo la seguente prescrizione: Tutti gli interventi strutturali ed infrastrutturali ammessi dal P.R.G.C. dovranno essere assoggettati alle prescrizioni di carattere geologico ed idrogeologico eventualmente stabilite per le singole aree dalla relazione geologico - tecnica allegata alla D.C. n. 34 del 30.9.99; le parti prescrittive di tale elaborato geologico sono pertanto da intendersi come parte integrante del presente testo normativo, con specifico valore regolamentare; il rispetto e lattuazione delle stesse dovrà, a cura dellAmministrazione Comunale, risultare propedeutico rispetto allapplicazione delle singole norme attuative di carattere urbanistico..
art. 19
Al comma 2.1, dopo le parole ... distribuzione di carburante per autotrazione, si aggiunga la frase seguente: Si richiamano integralmente i disposti della L. 496/99 e della L.R. 8/99.".
Al 3º comma, si sostituisca la sigla 4.1" con 2.1" e la parola produttive con
commerciali.
Si aggiunga alla fine dellarticolo la seguente prescrizione: Tutti gli interventi strutturali ed infrastrutturali ammessi dal P.R.G.C. dovranno essere assoggettati alle prescrizioni di carattere geologico ed idrogeologico eventualmente stabilite per e singole aree dalla relazione geologico - tecnica allegata alla D.C. n. 34 del 30.9.99; le parti prescrittive di tale elaborato geologico sono pertanto da intendersi come parte integrante del presente testo normativo, con specifico valore regolamentare; il rispetto e lattuazione delle stesse dovrà, a cura dellAmministrazione Comunale, risultare propedeutico rispetto allapplicazione delle singole norme attuative di carattere urbanistico..
art. 20
Inserire dopo il 3º comma la seguente ulteriore prescrizione: Sono recuperabili alluso abitativo i volumi ex-agricoli compresi negli edifici principali; quelli compresi in edifici di carattere secondario separati da quelli principali, sono recuperabili a tale uso solo se caratterizzati da dimensioni, struttura e localizzazione compatibili con la nuova destinazione, fatti salvi in ogni caso i diritti di terzi, con particolare riferimento alle distanze tra edifici; è escluso il recupero abitativo di tettoie, baracche e di ogni altro manufatto di carattere precario..
art. 24
Si inserisca allinizio dellarticolo la seguente prescrizione: Tutti gli interventi strutturali ed infrastrutturali ammessi dal P.R.G.C. dovranno essere assoggettati alla prescrizioni di carattere geologico ed idrogeologico eventualmente stabilite per le singole aree dalla relazione geologico-tecnica allegata alla D.C. n. 34 del 30.9.99; le parti prescrittivi di tale elaborato geologico sono pertanto da intendersi come parte integrante del presente testo normativo, con specifico valore regolamentare; il rispetto e lattuazione delle stesse dovrà, a cura dellAmministrazione Comunale, risultare propedeutico rispetto allapplicazione delle singole norme attuative di carattere urbanistico.
Inoltre, su tutto il territorio comunale, è prescritto il rigoroso rispetto delle condizioni operative di carattere generale disposte dalla stessa relazione geologico-tecnica, con particolare riferimento a quelle contenute nella definizione delle classi geologiche I, II, IIIa e IIIb.".
Dopo le parole ... incrementi della superficie coperta ... si aggiungono le parole ... o comunque tali da determinare aumento del carico insediativo, ....
Le parole ... provvedimenti stabili approvati dal Consiglio Comunale e ... si intendono sostituite dalla seguente frase ... la realizzazione delle necessarie opere di sicurezza eseguite con le tecniche e secondo le procedure stabilite dalle autorità idrauliche competenti; lAmministrazione Comunale verificherà che gli interventi edilizi ...;
Dopo le parole ... perizia geotecnica ... si aggiungano le parole e idrogeologica ...;
Il 1º capoverso si intende completato dalle seguenti disposizioni: In ogni caso spetterà allAmministrazione Comunale verificare che sia stato raggiunto lobiettivo di minimizzazione del rischio ai fini della fruibilità urbanistica delle aree interessate.; Al 2º capoverso sostituire, la sigla 2b con la sigla 2".
art. 42
Al 2º comma dopo ... art. 21 della L.R. 56/77 ... si aggiunge ... modificato ed integrato dalla L.R. 28/99 ....
art. 47
Al 3º comma si sostituisce il valore m. 50" stabilito per gli impianti di depurazione, con m. 100".
Al 4º comma si sostituisce il valore m. 100" stabilito per le opere di presa degli acquedotti con m. 200".
Dopo il comma 4 si inserisce quale comma 4 bis il seguente testo: Eventuali riduzioni di tali zone di rispetto saranno possibili previa attivazione delle necessarie procedure prescritte dalla normativa di settore, per lottenimento delle relative autorizzazioni rilasciate dalle Autorità competenti per materia sono fatti salvi i disposti del D.P.R. 236 del 24.5.1988 e successivo D.L. 11.5.1999 n. 152..
Si aggiunga al termine del testo N.T.A. il seguente nuovo articolo 48:
Art. 48 - Adeguamento alle prescrizioni del Piano Stralcio Fasce Fluviali.
- Gli ambiti del territorio comunale interessati dalle fasce fluviali A e B dei corsi dacqua individuati dal P.S.F.F. sono soggetti alle misure temporanee di salvaguardia immediatamente vincolanti ai sensi dellart. 17, comma 6 bis, della legge 183/89, così come richiamate dalla competente Autorità di Bacino con deliberazione n. 1/99 dell11 maggio 1999;
- gli interventi eventualmente ammessi nelle fasce B del P.S.F.F. sono regolati dalle specifiche disposizioni contenute nel testo normativa dello stesso piano stralcio (artt. 7 e seguenti) in rapporto alle singole destinazioni duso ammesse dal P.R.G.;
- lambito territoriale edificato interessato dalla fascia C della Dora, compreso tra il vecchio nucleo ed il confine comunale di Banchette e perimetrato nella tavola di progetto n. 2 con linea tratteggiata di colore verde, è regolamentato dalla normativa della classe geologica IIIb riportata nella relazione geologico-tecnica allegata alla D.C. n. 34 del 30.9.1999 e dal paragrafo 3 dellart. 24 del presente testo normativo.".
Tabulati
Nel Tabulato T1 per lunità normativa P2.01, sostituire alla voce strumento esecutivo prescritto la dizione PEC con PIP.
Deliberazione della Giunta Regionale 18 settembre 2000, n. 12 - 831
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Variante n. 15 al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Baveno, Ghiffa, Nonio, Omegna e Verbania interessante il solo Comune di Verbania (V.C.O.). Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17 della L.R. 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante n. 15 al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Verbania, Baveno, Ghiffa, Nonio e Omegna, interessante unicamente il territorio del Comune di Verbania (V.C.O.) e dallo stesso adottata e integrata con deliberazioni consiliari n.137 in data 26.6.1998 e n. 71 in data 22.4.1999, subordinatamente allintroduzione ex officio, negli elaborati progettuali, delle modificazioni specificatamente riportate nellallegato documento in data 14.7.2000, che costituisce parte integrante al presente provvedimento e fatte comunque salve le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante n. 15 al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune di Verbania, debitamente vistata, si compone di:
- deliberazioni consiliari n. 137 in data 26.6.1998 e n. 71 in data 22.4.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. - Relazione illustrativa
- Elab. - Norme Tecniche di Attuazione
- Elab. - Quaderno di sintesi delle osservazioni e
delle proposte di controdeduzioni
- Tav. - Localizzazione delle osservazioni in scala
1:2000
- Tav.PR2bis-PR3bis- Infrastrutture e suolo urbano: usi e
vicoli in scala 1:2000 e 1:10000
- Tav.PR3bis- Infrastrutture e suolo urbano:usi e vincoli in scala 1:1000 e 1:2000
- Elab. - Relazione Geologico-Tecnica
- Elab. - Studio Geologico.
(omissis)
Allegato
Allegato alla D.G.R. n. 12-831 in data 18.9.2000 relativa allapprovazione della variante n. 15 al P.R.G. vigente del Comune di Verbania. Elenco modifiche introdotte ex officio sul testo delle NTA.
Art. 3.1.1, 21 comma lett. a), 2º trattino
Aggiungere il capoverso In sede di realizzazione dellintervento nellarea in località Possaccio, destinata dalla Variante n. 15 ad usi pubblici - attrezzature religiose, dovranno essere garantiti, allinterno dellarea in questione, adeguati spazi pubblici o di uso pubblico per la sosta degli automezzi, in rapporto alla prevedibile utenza e comunque alle quantità fissate dallart. 21 della L.R. 56/77".
Art. 3.2.3.
Aggiungere quale ultimo comma la disposizione Relativamente alle aree in località Costanza (frazione Biganzolo) inserite con la Variante n. 15, in sede attuativa dovranno essere prescritti tipologie, forme, materiali e particolari architettonici volti ad armonizzare lintervento con le prospicienti emergenze.
Deliberazione della Giunta Regionale 18 settembre 2000, n. 13 - 832
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Cereseto (AL). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente, denominata Variante 99". Approvazione
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
ART. 1
Di approvare, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente riferita unicamente al Comune di Cereseto (AL), denominata Variante 99", e dallo stesso adottata con deliberazioni consiliari n. 14 in data 6.4.2000 e n. 19 in data 8.6.2000, subordinatamente allintroduzione ex officio", negli elaborati della Variante delle ulteriori modificazioni riportate nellallegato documento A in data 13.7.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 Nuovo Codice della Strada e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.
ART. 2
La documentazione relativa alla Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente riferita unicamente al Comune di Cereseto e dallo stesso predisposta, debitamente vistata, si compone di:
- deliberazione consiliare n. 14 in data 6.4.2000, integrata con deliberazione consiliare n. 19 in data 8.6.2000, entrambe esecutive ai sensi di legge, con allegato:
- Elab. Controdeduzioni del Consiglio comunale di Cereseto in risposta alle osservazioni presentate a proposito del PRG - Variante 99 di Cereseto
- Elab. Relazione illustrativa
- Elab. Allegati 1 - 2 - 3 - 4
- Elab. Modifica dellart. 9 delle norme tecniche di attuazione
- Elab. Indagine geologico - tecnica per il progetto della variante parziale al PRG
- Tav.1 Inquadramento territoriale, in scala 1:5000
- Tav.2 Classificazione dei fabbricati e previsioni del PRG - Fraz. Madonnina, in scala 1:2000.
(omissis)
Allegato
Modifiche da introdurre ex officio ai sensi dell11º comma, art. 15 della L.R. 56/77 e s.m.i.:
- art. 9 - Aree di tipo D
Al 1º comma al termine delle parole ... e commerciale allingrosso o al dettaglio, (si veda lart. 2 delle presenti Norme), sintende stralciato il richiamo allart. 2 delle N.T.A. e dovrà essere inserita la dizione che recita: Lattivazione della destinazione commerciale sulle aree D è condizionata alladeguamento del presente strumento urbanistico e delle specifiche prescrizioni di zona agli Indirizzi generali e criteri di programmazione urbanistica ...; approvati con D.C.R. 29.10.1999 n. 563 - 131714 - di cui allart. 3 della legge regionale sulla disciplina del commercio in Piemonte (L. R. 12.11.1999 n. 28)".
- Al punto 1 dopo i commi a) e b) sintende aggiunta la necessaria precisazione che recita.
Per il dimensionamento degli spazi a servizio delle aree produttive e commerciali sintendono comunque osservate le disposizioni di cui allart. 21 punti 2 e 3 (questultimo comma modificato dallart. 7, comma 11, della L. R. 28/99 legge regionale sulla disciplina del commercio in Piemonte) della L. R. 56/77 e s.m.i.
- Allultimo comma dellarticolato dopo le parole: ... a firma del dottor geologo Riccardo Ferretti sintende aggiunta la seguente precisazione: La copertura dei corsi dacqua, principali o del reticolato minore mediante tubi o scatolari, anche di ampia sezione, non è ammessa in nessun caso.
Deliberazione della Giunta Regionale 18 settembre 2000, n. 14 - 833
Rettifica alla D.G.R. n. 5-297 in data 29.6.2000 relativa allapprovazione della Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Beinette (CN)
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
di rettificare lelenco degli elaborati tecnici - adottati con deliberazione del Consiglio Comunale n. 47 in data 10.8.1998 e riproposto allart. 2 della D.G.R. n. 5-297 in data 29.6.2000 di approvazione della Variante al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Beinette (CN) - mediante linserimento dellomesso elaborato: Tav. Vol. 5/c - Controdeduzioni alle osservazioni.
(omissis)
Deliberazione della Giunta Regionale 18 settembre 2000, n. 56 - 875
L.R. 38/2000. Posticipazione per lanno 2000 del termine di presentazione delle domande di iscrizione allAlbo ex art. 2 e delle istanze di assegnazione di contributo
(omissis)
LA GIUNTA REGIONALE
a voti unanimi ...
delibera
* di approvare, per le motivazioni e le finalità illustrate in premessa, per il solo anno 2000 e in modifica a quanto approvato al riguardo con propria deliberazione n. 37-381 del 4 luglio 2000, la posticipazione al 30 settembre del termine di presentazione sia delle domande di iscrizione allAlbo regionale sia delle istanze di contributo avanzate ai sensi della L.R. 38/2000 dalle Associazioni musicali interessate.
(omissis)
DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI
La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)
Codice D3S3
D.D. 28 luglio 2000, n. 420
Adeguamento del sistema telefonico del Consiglio Regionale. Spesa di L. 129.071.400 (Euro 66.659,81) O.F.C. sul cap. 3030 - art. 15 - Esercizio finanziario 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di provvedere - per le motivazioni illustrate in premessa - alladeguamento del sistema telefonico del Consiglio Regionale mediante la fornitura delle schede di centrale e degli apparecchi telefonici che si rendessero necessari per rispondere alle necessità operative degli uffici del Consiglio Regionale, sulla base delle indicazioni di volta in volta impartite dal competente Settore Tecnico e Sicurezza, alle condizioni del preventivo citato in premessa, predisposto dalla Telecom Italia S.p.A., per un ammontare complessivo presunto di L. 108.100.000 (Euro 55.828,99) oltre IVA per canoni di noleggio e manutenzione degli apparecchi telefonico e schede di centrale, al netto dello sconto dello 0,5% praticato ai fini dellesonero dal versamento della cauzione prevista dallart. 37 della L.R. 23/01/1984 n. 8;
2. di dare atto che le spese riferite alle attivazioni in argomento saranno esposte su bollette - fatture periodiche emesse da Telecom Italia S.p.A.;
3. di dare atto, inoltre, che alla spesa complessiva presunta di L. 129.071.400 (Euro 66.659,81) o.f.c. riferita allanno 2000, si farà fronte con i fondi già impegnati con Determinazione n. 129/D3S3 del 13/03/2000, a carico del Cap. 3030 - Art. 15 del Bilancio del Consiglio Regionale, Esercizio Finanziario 2000.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 28 luglio 2000, n. 421
Sottoscrizione di contratto (utenza provvisoria) per somministrazione di energia elettrica in bassa tensione con potenza di 80 KW presso sede consigliare Palazzo Lascaris in Torino, Via Alfieri 15. Spesa di L. 7.101.720
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di provvedere allattivazione di un utenza di energia elettrica provvisoria per la sede consiliare di Palazzo Lascaris ubicata in Torino - Via Alfieri, nº 15, per le motivazioni di cui in premessa, sulla base del preventivo predisposto dallENEL;
2. Alle spese contrattuali ammontanti a complessive L. 7.101.720, che saranno esposte sulle bollette emesse dallENEL, si farà fronte con i fondi impegnati con provvedimento nº 92 D3/S3 del 28.02.2000 a carico del Capitolo 3030 Articolo 16 del bilancio per lesercizio 2000.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D1
D.D. 31 luglio 2000, n. 422
Tirocinio formativo e di orientamento per laureati. Approvazione bozza convenzione con Università degli Studi di Torino, Facoltà Giurisprudenza
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di ospitare la Dott.ssa Valenti Martelli in qualità di tirocinante laureata presso la Direzione Segreteria dellAssemblea Regionale Settore Affari Istituzionali e supporto giuridico legale, per attività di studio sulle Innovazioni normative introdotte dalla legislazione nazionale e comunitaria in un contesto di supporto informativo-giuridico su tematiche istituzionali agli organi ed organismi consiliari;
2. di approvare la bozza di convenzione (prot. 21103 del 25 luglio 2000), allegata alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, trasmessa dallUniversità degli Studi di Torino, Facoltà di Giurisprudenza.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D1S3
D.D. 24 luglio 2000, n. 423
Legge 22/1/76 n. 7. ANED (Associazione nazionale ex deportati politici) Viaggio culturale ai luoghi dello sbarco in Normandia e al Memoriale della Deportazione. Acquisto n. 3 corone di alloro. Impegno di spesa L. 808.500 (Euro 417,56) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di acquistare, per quanto espresso in premessa, n. tre (3) corone di alloro, del diametro di cm. 100, da deporre nel corso della visita ai luoghi dello sbarco in Normandia e al Memoriale della Deportazione di Parigi, organizzata dallAned (Associazione nazionale ex deportati nei campi di sterminio);
2) Di affidare la fornitura alla Dita Cosola Fiori (corrente in Torino, Via Po 39) al prezzo complessivo di L. 808.500 (Euro 417,56) o.f.c. e al netto dello sconto operato per esonero versamento cauzione;
3) Di procedere allordine per mezzo corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dellart. 33 lett. d) L.R. 23/1/84 n. 8 e successive modificazioni;
4) Di impegnare la somma di L. 808.500 (Euro 417,56) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2000;
5) Di liquidare la spesa a presentazione di regolare fattura.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D3S1
D.D. 31 luglio 2000, n. 425
Ex Consigliere Peano Pier Giorgio. Liquidazione dellassegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 n. 9, L.R. 1/3/95 n. 27, L.R. 20/3/2000 n. 21 e L.R. 24/3/2000 n. 26. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
. Di autorizzare per quanto esposto in narrativa, la liquidazione dellassegno vitalizio mensile allex Consigliere regionale Peano Pier Giorgio a far tempo dal 1º agosto 2000;
. di prendere atto che alla spesa derivante dalla corresponsione degli emolumenti a favore dellex Consigliere di cui sopra si farà fronte con limpegno di spesa cumulativo assunto per il pagamento dei vitalizi a favore degli ex Consiglieri, Vedove ed aventi causa per il corrente esercizio.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D1S3
D.D. 31 luglio 2000, n. 426
Consulta regionale dei giovani. Impegno di spesa per missioni: Lire 5.000.000 (Euro 2.582,28) dallart. 7 capitolo 6010 bilancio 2000. (FM)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di impegnare, per quanto espresso in premessa, dallart. 7 cap. 6010 del Bilancio di previsione del Consiglio Regionale esercizio 2000 che presenta la necessaria disponibilità, lire 5.000.000 (euro 2.582,28) per missioni per attività istituzionali della Consulta regionale dei Giovani;
2) di autorizzare inoltre lEconomo del Consiglio Regionale ad erogare - se richiesti - anticipi sulle missioni dei componenti della Consulta regionale dei Giovani, con reintegro successivo sui fondi economali nellambito dellimpegno di spesa assunto con la presente determinazione, fermo restando che ogni singola trasferta dovrà essere autorizzata dallUfficio di Presidenza del Consiglio Regionale.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D3S1
D.D. 31 luglio 2000, n. 427
Spese di amministrazione del conto di tesoreria nonchè dei conti correnti bancari del fondo a disposizione delleconomo e delle entrate diverse, attivi presso lIstituto Bancario Sanpaolo - IMI, Dipendenza di Via Garibaldi, 2 - Torino. Impegno di spesa di L. 2.500.000 sul cap. 3030 art. 7 del bilancio del Consiglio Regionale per lanno 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 31 luglio 2000, n. 428
Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura o manutenzione di apparecchiature per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 10.000.000 sul cap. 3030 - art. 14 - esercizio finanziario 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 31 luglio 2000, n. 429
Fornitura di mobile casellario per documenti e pass componibile per le portinerie del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta La Commerciale S.r.l.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 3.534.300 sul cap. 3030 - art. 4 - esercizio finanziario 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 31 luglio 2000, n. 430
Affidamento alla Ditta Molteco S.p.A. della fornitura ed installazione di n. 5 fotocopiatrici per gli uffici del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa di L. 48.708.000 (Euro 25.155,58) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 14 - esercizio finanziario 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D1S3
D.D. 31 luglio 2000, n. 431
Consulta regionale dei giovani. Ricerca I.R.E.S. inerente materiale informativo sulle iniziative comunitarie, nazionali e regionali riguardanti il mondo giovanile. Stampa, presentazione e diffusione. Integrazione di spesa Lire 4.459.680 Euro 2.303,23 Cap. 6010 art. 7 Bilancio 2000. (FM)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di procedere, per quanto espresso in premessa, alla integrazione della spesa da sostenere per far fronte alla realizzazione di un cd-rom relativo alla ricerca, commissionata dalla Consulta regionale dei Giovani allIstituto Ricerche Economico Sociali del Piemonte, inerente le iniziative a favore del mondo giovanile in campo comunitario, nazionale e regionale;
2) di dare atto che la somma totale dei costi ammonta a Lire 26.689.680 Euro 13.784,07 (o.f.c. e sconto del 5% applicato ai sensi della L.R. 8/84 quale esonero cauzione);
3) di dare atto che la somma da integrare ammonta a Lire 4.459.680 (Euro 2.303,23 (o.f.c.);
4) di impegnare la predetta somma di Lire 4.459.680 Euro 2.303,23 (o.f.c.) del Cap. 6010 art. 7 del Bilancio 2000 del Consiglio regionale;
5) di procedere allordine mediante lettera di commercio ai sensi della L.R. 8/84;
6) di liquidare il relativo importo sulla base di regolari fatture.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D1S3
D.D. 31 luglio 2000, n. 432
Legge 22/1/76 n. 7. Ciclo Filo Diretto. Presentazione del libro Il ghetto di Varsavia. Cento fotografie scattate da un soldato tedesco nel 1941" di J.J. Heydecker e acquisto di n. 200 copie. Impegno di spesa L. 3.600.000 (Euro 1859,24) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di presentare, per quanto espresso in premessa, il volume Il ghetto di Varsavia. Cento fotografie scattate da un soldato tedesco nel 1941" di J.J. Heydecker, in collaborazione con lIstituto storico della Resistenza e della Società contemporanea nel Novarese e nel Verbano-Cusio-Ossola, nellambito del ciclo Filo diretto";
2) Di provvedere allacquisto, dallEditrice Giuntina, n. 200 copie del suddetto volume al prezzo scontato di L. 18.000 a copia (prezzo di copertina L. 20.000), per un totale complessivo di L. 3.600.000 (Euro 1859,24);
3) Di procedere allordine per mezzo corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dellart. 33 lett. d) L.R. 23/1/84 n. 8 e successive modificazioni;
4) Di impegnare la somma di L. 3.600.000 (Euro 1859,24) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2000;
5) Di liquidare la spesa a presentazione di regolare fattura.
6) Di rinviare a successivo provvedimento la spesa relativa alla stampa degli inviti ed allorganizzazione della presentazione.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D4S4
D.D. 1 agosto 2000, n. 433
Piano di attività dellOsservatorio elettorale del Consiglio regionale settembre 2000-dicembre 2001. Approvazione della bozza di convenzione per il conferimento dellincarico di collaborazione professionale al prof. Ezio Marra ed impegno di spesa di L. 11.120.000 sul Cap. 6040 art. 1 esercizio finanziario 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di conferire lincarico di collaborazione professionale al prof. Ezio Marra, Docente di sociologia ambientale e territoriale dellUniversità della Calabria e componente del Laboratorio di statistica avanzata del Piemonte, per quelle attività dellOsservatorio elettorale del Consiglio regionale che necessitano di una professionalità che non trova riscontro nella struttura del Consiglio regionale e precisamente nei seguenti specificati ambiti:
a) definizione dei criteri di confrontabilità diacronica delle varie forze politiche che hanno partecipato e parteciperanno alle consultazioni elettorali nel periodo 1948 - 2000;
b) definizione di criteri di simulazione elettorale volti a proiettare i risultati delle elezioni europee e del 13 giugno 1999 e delle elezioni regionali del 16 aprile 2000 sulle elezioni politiche del 2001;
c) eventuale analisi dei flussi elettorali fra le citate elezioni del 1999 e del 2000;
d) partecipazione ad uno o più seminari di studio su problematiche elettorali;
e) analisi degli scenari derivanti da più ipotesi alternative del nuovo sistema elettorale per lelezione del consiglio regionale.
2. Di approvare lallegata bozza di convenzione tra il Consiglio regionale del Piemonte ed il prof. Ezio Marra, ai sensi della l.r. 25/1/88, n. 6, così come modificata dalla l.r. 31/8/88, n. 41 Norme relative allo svolgimento di collaborazioni nellambito delle attività dellAmministrazione regionale;
3. Di impegnare la somma di L. 11.120.000 oneri fiscali e previdenziali compresi con imputazione al Cap. 6040 art. 1 del Bilancio del Consiglio regionale 2000, rinviando a separato provvedimento limpegno di spesa di competenza dellesercizio finanziario 2001.
Il Direttore regionale
Luciano Conterno
Codice D4S4
D.D. 1 agosto 2000, n. 434
Piano di attività dellOsservatorio elettorale del Consiglio regionale settembre 2000-dicembre 2001. Riversamento dati elettorali delle consultazioni europee del 13/6/99 per Torino e Provincia da supporto cartaceo a supporto informatico. Affidamento alla Cooperativa Eta Beta, corrente in Torino, Lungo Dora Voghera 22 ed impegno di spesa di L. 3.240.000 o.f.c. sul Cap. 6040 art. 5 del Bilancio del Consiglio regionale per lanno 2000 (MP)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di affidare lincarico del necessario ed urgente riversamento da supporto cartaceo a supporto informativo dei dati relativi a tutte le liste presentate alle elezioni europee del 13/6/99 per Torino e provincia per ciascuna delle 2.285 sezioni elettorali alla Cooperativa Eta Beta, corrente in Torino, Lungo Dora Voghera 22;
2) di impegnare a tale fine la somma di L. 3.240.000 o.f.c. sul Cap. 6040 art. 5 del Bilancio del Consiglio regionale anno 2000;
3) di liquidare la spesa in questione sulla base di regolare fattura debitamente vistata dal Dirigente responsabile dellOsservatorio elettorale.
Il Direttore regionale
Luciano Conterno
Codice D3S2
D.D. 2 agosto 2000, n. 435
Proroga della polizza di assicurazione in favore del personale contrattualizzato dei gruppi consiliari e degli uffici di comunicazione del Consiglio Regionale per il periodo dal 23.7.2000 al 23.7.2001. Impegno di spesa - a favore della Vittoria Assicurazioni S.p.A. - di L. 1.150.000 (Euro 593,93) o.f.c. sul cap. 5030 art. 3 esercizio finanziario 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di prorogare, per le motivazioni espresse in premessa, la copertura assicurativa del personale contrattualizzato dei Gruppi Consiliari e degli Uffici di Comunicazione del Consiglio Regionale, per il periodo dal 23/07/2000 al 23/07/2001, secondo quanto previsto nellappendice di polizza redatta dalla Vittoria Assicurazioni S.p.A. per un premio annuo lordo di L. 1.150.000 (Euro 593,93) o.f.c.;
2) di procedere alla stipulazione di detta appendice di polizza, ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;
3) di dare atto che alla spesa prevista di L. 1.150.000 (Euro 593,93) o.f.c. relativa al pagamento del premio annuale di polizza si fa fronte con la somma già impegnata sul Cap. 5030 - Art. 3 del Bilancio del Consiglio Regionale per lEsercizio Finanziario 2000 in forma di A.D. n. 219/2000;
4) di provvedere alla liquidazione della sopraccitata somma previa presentazione da parte della Compagnia Assicuratrice Vittoria Assicurazioni S.p.A. di idonea documentazione di polizza.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 2 agosto 2000, n. 436
L.R. 14.01.1991, N. 2 art. 3 - L.R. 17.08.1995, N. 69 art. 3 - Rideterminazione contributo nelle spese di funzionamento a favore del gruppo consiliare Centro per il Piemonte - Popolari - Impegno di spesa integrativo di Lire 7.790.322 sul cap. 5030 art. 1 bilancio del Consiglio Regionale 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di stabilire - per le considerazioni esposte in premessa - che a partire dal mese di agosto 2000 il contributo mensile per spese di funzionamento - di cui alla L.R. 2/1991, art. 3, L.R. 69/1995 art. 3 - a favore del Gruppo consiliare Centro per il Piemonte - Popolari ammonta a lire 4.500.000;
2) di autorizzare a favore del Gruppo consiliare Centro per il Piemonte - Popolari la corresponsione dellimporto a conguaglio delle spettanze dovute per il mese di luglio u.s., per limporto in premessa definito;
3) di impegnare il maggiore onere previsto per il corrente anno, pari a lire 7.790.322, al cap. 5030, art. 1 del bilancio del Consiglio per lanno 2000, ad integrazione dellimpegno assunto con determinazione n. 320/d1s1 del 7 giugno 2000 (imp. 229).
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D1S3
D.D. 2 agosto 2000, n. 437
Consulta femminile regionale del Piemonte - Allestimento ed inaugurazione seconda parte della mostra Con forza ed intelligenza - Ulteriore impegno di spesa di Lire 593.400 o.f.c. (Euro 306,47) cap. 6010 art. 3 bilancio 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di prendere atto, a consuntivo, che il servizio di portierato-reception reso dalla Cooperativa CO.Te.CO. Service, Corso Turati 11/C - Torino in occasione dellesposizione della Mostra Con forza e Intelligenza, allestita dalla Consulta Femminile Regionale, durante il periodo 23 maggio - 2 giugno 2000 presso il Circolo Ufficiali di Presidio di Torino, Corso Vinzaglio 6, ammonta a ore 100,5; con un maggior orario, rispetto a quanto previsto nella determinazione n. 246/D1S3 dell8 maggio 2000, di ore 21,50;
2) di integrare la spesa prevista per tale servizio con la determinazione n. 246/D1S3 dell8.05.2000 con un ulteriore impegno di lire 593.400 o.f.c. (Euro 306,47) corrispondenti a ore 21,5 al costo di lire 23.000 orarie, cui deve aggiungersi lIVA al 20% (somma calcolata al netto dello sconto del 5% operato quale esonero dal deposito cauzionale previsto dalla legge regionale 8/84);
3) di impegnare a tale scopo, la predetta somma di lire 593.400 o.f.c. (Euro 306,47) sul capitolo n. 6010 art. 3 del Bilancio del Consiglio Regionale del Piemonte, esercizio 2000.
4) di liquidare la somma indicata previa esibizione di regolare fattura e sulla base del servizio effettivamente reso.
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice D3S2
D.D. 3 agosto 2000, n. 438
Fornitura di arredi direzionali per alcuni uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta La Commerciale S.r.l.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 4.182.888 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 4 esercizio finanziario 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 4 agosto 2000, n. 441
Aggiornamento - a far data dall1/04/2000 - del canone di locazione dei locali di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A., siti in Torino, Via S. Teresa n. 12 (5º piano e 3º piano interno) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Presa datto
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di prendere atto - per le motivazioni espresse in premessa - che il canone di locazione dei locali di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A. siti in Torino - Via S. Teresa n. 12 (5º piano e 3º piano interno) adibiti a sede di alcuni Gruppi Consiliari, viene aggiornato (ai sensi dellart. 32 della Legge 392/78 così come sostituito dallart. 1 punto 9 sexies della Legge 118/85 e così come previsto dallart. 2 del contratto rep. n. 9512 del 20/02/1998) nella misura annua di L. 44.447.000 IVA esclusa per il periodo dall1/04/2000 al 31/03/2001 e per i periodi successivi se non verranno richiesti altri aggiornamenti;
2) di prendere altresì atto che laggiornamento del canone di locazione trova copertura per la somma impegnata con la Determinazione n. 68/D3S2 del 21/02/2000.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S2
D.D. 7 agosto 2000, n. 442
Gara a trattativa privata (gara informale) per laffidamento del servizio di brokeraggio assicurativo. Approvazione degli atti di gara e aggiudicazione in favore di Marsh S.p.A.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - gli atti verbali Rep. n. 10/2000, 11/2000 e 12/2000 (che fanno parte integrante e sostanziale della presente Determinazione) relativi alla trattativa privata (gara informale) effettuata ai sensi dellart. 31, lett. g) della legge regionale 23 gennaio 1984, n. 8 così come modificata dalla legge regionale 30 marzo 1992, n. 18, per laffidamento del servizio di brokeraggio assicurativo;
2. di aggiudicare il servizio alla società di brokeraggio assicurativo Marsh S.p.A. (con sede in Milano, Palazzo Carducci - Via Olona, 2), che ha presentato il miglior progetto-offerta con punti 92 su cento.
Il presente provvedimento non comporta impegno di spesa.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S1
D.D. 7 agosto 2000, n. 443
Liquidazione anticipo indennità di fine mandato al Consigliere Regionale Scanderebech Deodato. Impegno di spesa sul Capitolo 1030 articolo 4 del Bilancio del Consiglio Regionale
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 7 agosto 2000, n. 444
Indennità di fine mandato spettante ai Consiglieri cessati per termine di legislatura, impegno di spesa - cap. 1030 art. 4 bilancio C.R. 2000 con riduzione impegno di spesa n. 154 e variazione compensativa
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D.7 agosto 2000, n. 445
Servizio di copertura assicurativa relativo alla responsabilità civile verso terzi, garanzia incendio, furto, eventi speciali, garanzie integrative cristalli ed inbrattamento, relativa agli autoveicoli di proprietà del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Società Reale Mutua di Assicurazione - Agenzia Principale di Torino Castello di L. 8.450.798 (Euro 4.364,47) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 8 - esercizio finanziario 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di impegnare - per i premi assicurativi per il periodo dal 30/06/2000 al 30/06/2001 - a favore Società Reale Mutua di Assicurazione - Agenzia Principale di Torino Castello (sede legale in Torino - Via Corte dAppello n. 11 e sede della Agenzia di Torino, Piazza Castello n. 113) la somma di L. 8.450.798 (Euro 4.364,47) o.f.c. sul Cap. 3030 (10210) Art. 8 del Bilancio del Consiglio Regionale per lEsercizio finanziario 2000, per le motivazioni espresse in premessa e per far fronte agli impegni assunti con Determinazione n. 282/D3S2 del 30 giugno 1998 (affidamento del servizio di copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, garanzia incendio, furto, eventi speciali, garanzie integrative cristalli ed imbrattamento, relativa agli otto autoveicoli di proprietà del Consiglio Regionale, per il periodo dal 30/06/1998 al 30/06/2001);
2. di prendere atto che i premi assicurativi per il periodo dal 30/06/2000 al 30/06/2001 sono stabiliti come segue:
Fiat Fiorino TO52132N L. 700.128
Lancia K 2.4 AK806HF L. 1.937.060
Fiat Croma AB174XC L. 1.538.300
Fiat
Croma AK650CE L. 1.023.518
Fiat Croma AK649CE L. 899.766
Fiat Marea AK904HP L. 923.000
Fiat
Punto AN892GB L. 627.222
Fiat Croma TO18694V L. 801.804
3. di liquidare la spesa relativa ai premi assicurativi per il periodo dal 30/06/2000 al 30/6/2001 sulla base di idonea documentazione debitamente vistata.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D.7 agosto 2000, n. 446
Prestazioni straordinarie eccedenti la manutenzione ordinaria con eventuale fornitura di materiale, per gli impianti igienico - sanitari, termici e di condizionamento delle sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa integrativo di L. 5.000.000 (2582,28 Euro) o.f.c. a favore della Ciriè Termica S.N.C. - Cap. 3030 art. 13 - esercizio finanziario 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D2S1
D.D.17 agosto 2000, n. 447
Richiesta di rinnovo abbonamenti alle ditte Edizioni Europee Informatica S.r.l. ed Ancitel S.p.A., collegamento al Centro di Documentazione della Corte di Cassazione, abbonamento a Unico Lavoro Plus del Sole 24 Ore S.p.A. per aggiornamento della documentazione giuridico-legislativa su supporti informatici del Settore Studi e Documentazione Legislativi per lanno 2000. Impegno di spesa di L. 9.620.000. (IVA inclusa) sul Cap. 3020 - Art. 1 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di provvedere a rinnovare gli abbonamenti su supporti informatici di cui in premessa alle ditte di seguito indicate:
- Edizioni Europee per labbonamento triennale (2000-2002) per i Codici Regionali al costo di L. 1.440.000 IVA inclusa;
- Ancitel - sistemi Informativi telematici per labbonamento annuale al costo di L. 912.000 (IVA inclusa).
2. di provvedere ad attivare il collegamento con il Centro Elettrico di Documentazione della Corte Suprema di Cassazione usufruendo della formula concessione ad abbonamento annuale al costo complessivo di L. 3.067.200, con possibilità di eventuale integrazione della spesa nel corso dellanno.
3. di provvedere ad acquistare labbonamento annuale, con aggiornamento internet settimanale, alla banca dati Unico Lavoro Plus del Sole 24 Ore S.p.A., il cui costo ammonta a L. 4.200.000 (IVA inclusa).
4. di impegnare la somma complessiva di L. 9.620.000 (IVA inclusa) sul Cap. 3020 - Art. 1 del Bilancio del Consiglio Regionale per lanno 2000.
Il Direttore regionale
Adriana Garabello
Codice D3S3
D.D.23 agosto 2000, n. 448
Lavori di sostituzione impianto antincendio a gas halon presso laula consiliare. Varianti ai sensi dellart. 25 terzo comma della L. 109/94 e s.m.i. approvazione perizia. Spesa di L. 6.134.790 o.f.c.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la Perizia di variante predisposta dalla STI S.r.l. Ingegneria, affidataria dellincarico di Progettazione e Direzione Lavori degli interventi per la sostituzione dellimpianto antincendio a gas halon installato presso lAula Consiliare, perizia cui si riferisce la nota prot. n. 3893/00 del 10/8/2000 e relativi allegati, agli atti del Settore Tecnico e Sicurezza, per un ammontare complessivo di lavori di L. 5.112.325 oltre IVA, al netto del ribasso dasta del 16,10%, corrispondente a L. 6.134.790 o.f.c. (Euro 3.168,35), in aumento rispetto allimporto di aggiudicazione di L. 316.827.727 oltre IVA (Euro 297.094,28), comprensivo degli oneri per la sicurezza;
. di dare atto che alla predetta spesa di L. 6.134.790 o.f.c. (Euro 3.168,35) si farà fronte con i fondi già impegnati con Determinazione n. 813/D3S3 del 24/12/99 (Prot. C.R. n. 16682 del 24/12/99) sul Cap. 30 (10210) Art. 36, del Bilancio del Consiglio Regionale per lEsercizio Finanziario 1999 (impegno n. 54/18 del 23/12/1999).
Il Dirigente responsabile
Eriberto Naddeo
Codice D3S3
D.D.23 agosto 2000, n. 449
Lavori di sostituzione impianti antincendio a gas halon e opere accessorie. Incarico di progettazione e direzione lavori affidato a STI S.r.l. Ingegneria. Variazione nominativo professionista
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di prendere atto che, relativamente allincarico professionale affidato alla STI S.r.l. Ingegneria corrente in Pinerolo con nota prot. n. 15763 del 24.12.98 e successiva integrazione, il Professionista responsabile delle attività di Direzione e Contabilità lavori indicato dalla predetta STI con nota prot. n. 3244 del 18.07.2000 (Prot. C.R. n. 20164 del 18.07.2000) è ling. Burzio, in sostituzione dellArch. Antonella Raimondo;
Di dare atto che sarà data conseguente comunicazione allimpresa aggiudicataria dei lavori, al Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione, nonchè agli Enti preposti alle attività di vigilanza.
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D3S3
D.D. 25 agosto 2000, n. 450
Lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris. Nomina dellarch. Arcangelo Caforio a svolgere le funzioni di collaudatore. Spesa di L. 2.500.000
(omissis)
Il Direttore regionale
Wally Montagnin
Codice D1S3
D.D. 31 agosto 2000, n. 451
Consulta femminile regionale - Ricerca storica su Natura e ruolo della presenza femminile dei partiti dellItalia Repubblicana. Il caso piemontese - incarico a Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini - secondo impegno di spesa di Lire 16.000.000 ofc (Euro 8263,31) Cap. 6010 art. 3 bilancio 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Maria Rovero
Codice 5.9
D.D. 12 luglio 2000, n. 74
Affidamento incarico alla dott.ssa Silvia Cavallero del riordinamento e della redazione dellelenco di consistenza di una parte del fondo archivistico dellUfficio del Genio Civile di Cuneo, finalizzati al versamento ai sensi dellart. 30, c. 4 del D.lgs 29/10/1999, n. 490. Integrazione dellimpegno di spesa di L. 115.000 (oneri fiscali compresi) Cap. 10870/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Valeria Repaci
Codice 5.1
D.D. 13 luglio 2000, n. 75
Istituzione del nuovo Comune denominato Montiglio Monferrato ai sensi della l.r. 22 dicembre 1997, n. 65: erogazione contributi. Impegno di spesa L. 45.000.000 (cap. 10915/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di dare corso allerogazione del contributo regionale spettante, per il terzo anno successivo alla fusione, al nuovo Comune di Montiglio Monferrato, istituito nella provincia di Asti mediante fusione dei Comuni di Colcavagno, Montiglio e Scandeluzza;
- di, conseguentemente, impegnare la somma di lire 45 milioni sul capitolo 10915 del bilancio regionale per lanno finanziario 2000, nellambito dellaccantonamento disposto sul predetto capitolo con D.G.R. n. 53-29543 dell1.03.2000 (Acc. n. 100272) a favore della Direzione Affari istituzionali e processo di delega ed in conformità alla nota prot. n. 10976/5 del 7.07.2000 con cui la predetta Direzione ha assegnato al Settore Autonomie locali la suddetta somma per lerogazione del contributo previsto dalla l.r. 65/97;
- di dare atto che la summenzionata somma di lire 45 milioni dovrà essere erogata al nuovo Comune di Montiglio Monferrato in data 1.09.2000.
Il Dirigente responsabile
Maria Paola Pasetti
Codice 5
D.D. 14 luglio 2000, n. 76
Conferma della posizione organizzativa di tipo C Gestione servizio Ancirai - Settore U.R.P., assegnata alla dipendente Erminia Falcitelli con determinazione n. 86 del 30.6.2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale, prorogata con determinazione n. 109 del 19.6.2000 e trasferita alla Direzione Affari Istituzionali e processo di delega con DGR n. 7-351 del 4.7.2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuliana Bottero
Codice 5.3
D.D. 18 luglio 2000, n. 77
Richiesta di accesso a determinazioni dirigenziali da parte dell"Associazione Promozione Sociale". Accoglimento con limitazioni
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di consentire al Presidente dell"Associazione Promozione Sociale" con sede in Torino via Artisti 36, laccesso, tramite estrazione di copia, alle seguenti determinazioni del Settore Assistenza ospedaliera e territoriale della Direzione Controllo delle attività sanitarie:
n. 52 del 29.2.2000,
n. 58 del 2.3.2000,
n. 63 del 13.3.2000,
n. 83 del 28.3.2000,
n. 91 del 5.4.2000,
omettendo, per quanto riguarda la DD. n. 83 del 28.3.2000 dal verbale allegato al provvedimento quella parte delle osservazioni della Commissione Tecnica Regionale attinenti al personale medico che sono soggette alla tutela di cui alla legge n. 675/96.
Avverso la presente determinazione può essere presentato ricorso al T.A.R. Piemonte nel termine di 30 giorni dalla comunicazione.
Il Dirigente responsabile
Laura Bertino
Codice 5.2
D.D. 20 luglio 2000, n. 78
Corso di formazione professionale per operatori di Polizia Municipale di nuova assunzione. Affidamento gestione al Comune di Casale Monferrato. Spesa L. 48.000.000 (euro 24789,93) Cap. 11190/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza
Codice 5.2
D.D. 26 luglio 2000, n. 79
Realizzazione di corsi di Guida Sicura per operatori di Polizia Municipale. Spesa lire 123.000.000 (euro 63524,2). Cap. 11180/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza
Codice 5.2
D.D. 2 agosto 2000, n. 80
Convegno regionale sui servizi associati di Polizia Locale. Assegnazione di contributo al Comune di Pinerolo. L. 3.000.000 (euro 1549,37). Cap. 11190/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza
Codice 5
D.D. 3 agosto 2000, n. 82
Anticipazione 50% spese missioni personale trasferito - L.R. 17/99
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuliana Bottero
Codice 5
D.D. 3 agosto 2000, n. 83
Liquidazione alle Province piemontesi di flusso finanziario per contribuire allo svolgimento del loro ruolo di coordinamento, riconosciuto dallart. 7, comma 2, della L.R. 44/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuliana Bottero
Codice 6.3
D.D. 18 aprile 2000, n. 64
D.G.R. n. 36-29205 del 24/01/2000. Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera del Libro. Affidamento di incarichi. Spesa di L. 91.594.240. Capitoli vari
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di dar corso, in esecuzione della DGR 36-20205 del 24/01/2000 ai seguenti adempimenti:
a) progettazione, coordinamento al progetto grafico, direzione lavori relativi allallestimento dello stand regionale;
b) stampa materiale informativo;
c) realizzazione immagine grafica stand regionale;
d) fornitura attrezzatura tecnica;
e) servizio di pulizia dello stand;
f) realizzazione di 12.000 borse a banana colore argento/blu con scritta Regione Piemonte;
2. di affidare gli incarichi per i rispettivi adempimenti alle imprese sotto indicate:
. arch. Chiara Garibaldi con studio in Torino, C.so Casale n. 10, lincarico per la progettazione, coordinamento al progetto grafico e direzione lavori relativi allallestimento dello stand regionale per un importo complessivo di L. 36.720.000;
. Tipotecnica Ernani di Vispillone Ernani, corrente in Torino, Via S. Anselmo n. 25, lincarico per la stampa del materiale informativo per un importo complessivo di L. 9.558.000;
. Studio Carlo Gaffoglio Design, con sede in Torino, Via Santa Chiara n. 52, lincarico per la realizzazione dellimmagine grafica dello stand regionale;
. Battiston S.r.l., corrente in Torino, Via Botticelli n. 35/A, lincarico per la fornitura dellattrezzatura tecnica per un importo complessivo di L. 10.866.240;
. Cisco Italia s.c.p.a., corrente in Roma, Via B. Alimena n. 131, lincarico per la pulizia dello stand, per un importo complessivo di L. 4.200.000;
. P.G. s.a.s. di Porchietto Giovanni & C., corrente in Robassomero (TO), C.so Italia n. 17, lincarico per la realizzazione di 12.000 borse a banana colore argento/blu con scritta Regione Piemonte, per un importo complessivo di L. 2.650.000.
Gli incarichi saranno affidati mediante lettera commerciale secondo gli schemi in uso allamministrazione regionale e gli importi saranno liquidati previa presentazione di fatture vistate dal Responsabile del Settore competente.
Alla spesa complessiva di L. 91.594.240 si farà fronte in seguenti termini:
. cap. 13520 L. 30.000.000 acc. 100421 - DGR 8-29655 del 10/3/2000 (Agricoltura);
. cap. 14860 L. 11.594.200 acc. 100173 - DGR 41-29360 del 14/2/2000 (Commercio);
. cap. 11040 L. 20.000.000 acc. 100256 - DGR 25-29463 del 28/2/2000 (Formazione Prof.le-Lavoro);
. cap. 15250 L. 30.000.000 acc. 922 - DGR 37-29309 del 7/2/2000 a conferma della prenotazione operata con DGR 20-28950 del 20/12/99 (Tutela e risanamento ambientale).
Il Dirigente responsabile
Angelo Soria
Codice 6.1
D.D. 29 giugno 2000, n. 120
Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 284.000.000. Cap. 10930/2000 Acc. 544
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29911 del 13.04.2000 relativa allintegrazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa allapprovazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzione della Giunta regionale. Accantonamento di L. 4.317.373.240= sui competenti capitoli di bilancio per lanno finanziario 2000, la somma di L. 284.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.
Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parola dietro documentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 26/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.
Alla spesa complessiva di L. 284.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2000 Acc. 544.
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Allegato (fare riferimento al file PDF)
Codice 6.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 121
Rettifica determinazione n. 90 del 18.05.2000. Variazione modalità di pagamento
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 13 luglio 2000, n. 122
Celebrazioni per i trentanni di Regione. Spesa L. 7.260.000= Cap. 10050/2000. Acc. 538
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 13 luglio 2000, n. 123
Pubblicazione del bilancio regionale - Spesa L. 48.610.237= Cap. 10340/2000 acc. 98
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 14 luglio 2000, n. 124
Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 102.000.000. Cap. 10930/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 17 luglio 2000, n. 125
Acquisizione spazi informativi su quotidiani. Spesa L. 40.767.097= Cap. 11177/2000 Acc. 100240
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 18 luglio 2000, n. 126
Rettifica determinazione n. 103 del 8/6/2000 relativa a Partecipazione organizzativa alla manifestazione Profili Mediterraneo 2000 - Itinerari gastronomici Turistici e Culturali della Magna Graecia in collaborazione con lAssociazione Culturale Magna Graecia. Torino 9 - 11 giugno 2000. Spesa L. 6.945.000= Cap. 10330/00. Acc. 4. Ridistribuzione impegni
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.3
D.D. 18 luglio 2000, n. 127
D.G.R. n. 29205 del 24.01.2000. Completamento progetto comunicazione alberi monumentali. Affidamento incarichi. Spesa L. 12.478.000= (Cap. 10330/2000 Acc. n. 504)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Angelo Soria
Codice 6.3
D.D. 18 luglio 2000, n. 128
D.G.R. nº 1/29491 del 1/3/2000. Realizzazione di uno stand istituzionale a supporto delle attività internazionali. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 88.588.800.= capitolo 10865/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Angelo Soria
Codice 6.1
D.D. 19 luglio 2000, n. 129
Acquisto n. 1000 copie del quotidiano La Stampa edizione del 20 luglio contenente uno speciale redazionale sulla IX Edizione della manifestazione musicale dedicata a Luigi Tenco (Ricaldone 20 e 21 luglio 2000). Spesa L. 1.000.000= Cap. 10332 acc. 541
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 19 luglio 2000, n. 130
Spese organizzative in occasione della giornata di aggiornamento sul bilancio dedicata ad amministratori pubblici prevista il 22 luglio prossimo - L. 4.514.315= cap. 10330 Acc. 540
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.2
D.D. 20 luglio 2000, n. 131
Acquisto Rassegna Stampa quotidiana per via telematica dalla Ditta Editor s.a.s.. Spesa di L. 8.580.000= Cap. 10320/2000 Acc. 539
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.3
D.D. 24 luglio 2000, n. 132
DGR 36/29205 del 24/01/2000. Partecipazione della Regione Piemonte al salone COM.PA di Bologna. Spesa di L. 35.586.000.= capitolo 10330/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Angelo Soria
Codice 6.1
D.D. 25 luglio 2000, n. 133
Organizzazione mostra Ugo Nespolo - Salone delle Feste di Bardonecchia 5 - 27 agosto 2000. Spesa L. 38.668.132= Cap. 10330/2000 Acc. 4 per L. 13.668.132 e Cap. 11610 Acc. 100662 per L. 25.000.000=
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 25 luglio 2000, n. 134
Organizzazione incontro per firma convenzione tra Regione Piemonte e Corpo Forestale dello Stato del 26.7.2000 - Spesa L. 2.328.720= Cap. 10330 acc. 539
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.3
D.D. 26 luglio 2000, n. 135
DGR n. 36/29205 del 24/01/2000. Noleggio magazzino a supporto delle attività del Settore Comunicazione Istituzionale. Spesa di L. 5.112.000.= capitolo 10330/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Angelo Soria
Codice 6
D.D. 27 luglio 2000, n. 136
Proroga della posizione organizzativa di tipo B Giornalista addetto stampa - Settore Ufficio Stampa della Giunta regionale
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.1
D.D. 2 agosto 2000, n. 139
Integrazione determinazione 133 del 27.5.2000 - Spesa L. 15.000.000= Cap. 10330/2000 acc. 4
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 6.3
D.D. 10 agosto 2000, n. 140
D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000 e D.G.R. n. 3-29376 del 21.02.2000. Campagna informativa conversione insulina. Consuntivo di spesa per adattamenti stampa locale. Spesa L. 9.700.000= (cap. 10330/2000 acc. 540)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Angelo Soria
Codice 6.3
D.D. 11 agosto 2000, n. 142
DGR n. 36/29205 del 24/1/2000. Partecipazione della Regione Piemonte al Meeting per lamicizia fra i popoli di Rimini. Spesa di L. 17.000.000.= capitolo 10330/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Roberto Salvio
Codice 7.2
D.D. 21 giugno 2000, n. 182
Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 9.450.000 (cap. 10280/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dellintervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);
- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;
- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 9.450.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.
- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 21 giugno 2000, n. 183
D.G.R. n. 141-17167 del 3.3.1997 relativa al comando presso la Regione Piemonte del signor Negroni Luigi. Reimpegno sulle risorse del capitolo 10240/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 26 giugno 2000, n. 191
Accertamento di economie di spesa sui residui passivi sul capitolo 10240 (DD.DD. n. 35 del 10.2.1998, n. 50 del 26.2.1998 e n. 26 del 3.2.1999)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 28 giugno 2000, n. 194
Sostituzione di un componente della Commissione Giudicatrice nominata con DD.DD. n. 121 del 5.5.2000 e n. 133 del 24.5.2000 relativa al concorso pubblico per esami a n. 10 posti di categoria C1 per diplomati in possesso di maturità tecnica per geometri
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di modificare, come in premessa specificato, le D.D. n. 121/7 del 5.5.2000 e n. 133/7 relative alla nomina dei componenti della Commissione giudicatrice inerente il concorso pubblico per esami a n. 10 posti per diplomati in possesso di maturità tecnica per geometra, approvato con D.D. n. 98 del 4.4.2000 come segue:
il sig. Barzizza Franco, esperto delle materia oggetto del concorso, è sostituito co il sig. Perrone Raffaele.
- di dare conseguentemente atto che la composizione della Commissione Giudicatrice è quella di che risulta indicata nellallegato al presente atto per farne parte integrante e che sostituisce lallegato D) alla D.D. n. 121/7 del 5.5.2000 e lallegato alla D.D. n. 133/7 del 24.5.2000.
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 30 giugno 2000, n. 195
Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Provincia di Cuneo, ai sensi dellart. 6 della L.R. 34/89, del dirigente regionale Moisio Roberto. Nulla osta al trasferimento
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.2
D.D. 5 luglio 2000, n. 196
Adesione della Regione Piemonte ai programmi formativi interaziendali. Spesa di L. 9.223.500 (cap. 10280/00)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di autorizzare ladesione ai programmi formativi interaziendali così come risulta dallelenco predisposto dal Settore Formazione del Personale, allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato A);
- di impegnare la spesa complessiva relativa alle adesioni ai programmi formativi interaziendali ammontante a L. 9.223.500 per n. 39 adesioni e che alla stessa si può far fronte con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000;
- di provvedere al pagamento delle relative quote di adesione a ricevimento fattura mediante emissione di assegno circolare intestato allAssociazione Italiana Formatori (AIF) - c.so Magenta, 46 20123 Milano, previa attestazione della regolarità delle prestazioni erogate da parte della Direzione Organizzazione della Regione Piemonte.
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 6 luglio 2000, n. 197
Avviso di selezione pubblica per esami per lassunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato rinnovabile, di n. 3 laureati in Architettura (Bando n. 24.4), approvato con D.D. n. 115 del 3.5.2000. Nomina della Commissione Giudicatrice
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di nominare, ai sensi dellart. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice dellavviso di selezione pubblica per esami per lassunzione, con contratto annuale di diritto privato a tempo determinato rinnovabile, di n. 3 laureati in Architettura (Bando n. 24.4), approvato con D.D. n. 115 del 3.5.2000, come di seguito specificato:
Incarico C.G. Nominativo
Esperto delle materie oggetto
del concorso con funzioni
di
Presidente Rosso Enrico - DIR
Esperto in materia giuridico-amministrativa Moriondo
Roberto - Cat. D4
Esperto delle materie oggetto del concorso Paludi Giovanni
- Cat. D4
Esperto delle materie oggetto del concorso Bonaudo Marina - Cat.
D4
Esperto delle materie oggetto
del concorso designato
dal C.R. Bartolucci
Silvana - Cat. D4
svolge le funzioni di Segretario Ancilli Mario - Cat. D3.
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 6 luglio 2000, n. 198
Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prima prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 profilo professionale Istruttore addetto ad attività agrarie e forestali indetto con D.D. n. 349 del 21.12.1999. Spesa di L. 1.200.000 (Cap. 10790/2000 - Impegno n. 1641)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 6 luglio 2000, n. 199
Determinazione ed autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice del concorso unico per titoli ed esami ai sensi dellart. 50, comma 4, l.r. 51/97 a n. 103 posti di cat. D1 (ex 7a qual. funz.) per il profilo professionale di Istruttore addetto ad attività amministrativa e tecnica di supporto alla programmazione. Spesa di L. 12.121.998 (cap. 10790/2000 - impegno 1641)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.4
D.D. 6 luglio 2000, n. 200
Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta alla Provincia di Roma - Servizio Lavoro - Centro per lImpiego di Roma
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 201
Sig. Fabrizio Morri - Congedo straordinario non retribuito
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.5
D.D. 6 luglio 2000, n. 202
Prestazioni straordinarie ai sensi della L.R. 14 del 21.02.2000. Impegno di spesa per lire 300.000 sul Cap. 10135/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 203
Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 2.550.000 (cap. 10280/99)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 10 luglio 2000, n. 204
Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta alla Provincia di Torino - Servizio lavoro - Centro per limpiego di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 205
Rettifica determinazione n. 145 del 31/05/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 206
Rettifica determinazione n. 119 del 5/05/2000. Maggior spesa di L. 780.000 (cap. 10280/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.2
D.D. 12 luglio 2000, n. 208
Integrazione determinazione n. 265 del 6/10/98. Maggior spesa di L. 310.000 (cap. 10280/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 12 luglio 2000, n. 209
Comando presso la Regione Piemonte, ai sensi dellart. 1 della L.R. 39/98 e dellart. 6 della L.R. 34/89, della signora Amorosini Anna, categoria C1, dipendente del Comune di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.4
D.D. 13 luglio 2000, n. 210
Autorizzazione al comando presso la Presidenza del Consiglio dei Ministeri, Segreteria tecnica Commissione adozioni internazionali della dipendente regionale Colella Anna Maria e parziale modifica della D.D. n. 359 del 18.12.1998
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.3
D.D. 14 luglio 2000, n. 211
Implementazione progetto: Piano Regionale di Risanamento e Tutela qualità dellaria. Affidamento incarico al CSI-Piemonte. Impegno di spesa L. 75.000.000 (cap. 15299/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.2
D.D. 18 luglio 2000, n. 212
Integrazione determinazione n. 333 del 23/11/99. Maggior spesa di L. 201.600 (cap. 10280/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.5
D.D. 18 luglio 2000, n. 213
Liquidazione prestazioni straordinarie relative agli anni 1999 e 2000 rese ai sensi della L.R. 14 del 21.02.2000 sulla base delle attestazioni dirigenziali pervenute fino al 31.05.2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 20 luglio 2000, n. 214
DD.G.R. n. 114-11625 del 6.8.1996, n. 230-14329 del 25.11.1996 e n. 134-17992 dell1.4.1997 relative al comando presso la Regione Piemonte delle signore Bianchini Milena e Gullusci Concetta. Reimpegno sulle risorse del capitolo 10240/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.2
D.D. 24 luglio 2000, n. 215
Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.770.000 (cap. 10280/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 24 luglio 2000, n. 216
Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prima prova scritta del concorso pubblico a n. 4 posti di cat. D3 indetto con D.D. n. 42/7 del 6.3.2000 e della prova preselettiva del concorso pubblico a n. 10 posti di cat. C1 indetto con D.D. n. 98/7 del 4.4.2000. Spesa L. 7.020.000 (cap. 10790/2000 - impegno n. 1641)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 24 luglio 2000, n. 217
Concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per laureati in scienze statistiche e demografiche, approvato con D.D. n. 74/7 del 20.3.2000. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito. Autorizzazione alla stipulazione del contratto individuale di lavoro
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 24 luglio 2000, n. 218
Determinazione ad autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice del concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per il profilo professionale di Istruttore addetto ad attività amministrativa, funzionali e contabili. Spesa di L. 7.975.002 (cap. 10790/2000 - impegno 1641)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.2
D.D. 25 luglio 2000, n. 219
Formazione obiettivo - Progetto Statistica applicata e prove sperimentali in agricoltura. Spesa di L. 10.500.000 (cap. 10280/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.5
D.D. 25 luglio 2000, n. 220
Indennità al personale dellarea di vigilanza di cui allart. 37, comma 1 del C.C.N.L. 1994/97 e art. 26, comma 2 del C.C.N.L. 1998/2001, alle dipendenti Santa Di Vincenzo e Paola Marandola. (capp. 10120-10130/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.5
D.D. 25 luglio 2000, n. 221
Attribuzione dellindennità prevista dallart. 37, comma 1, lett. e), del C.C.N.L. del comparto Regioni-Autonomie Locali per il quadriennio 1997-97 al personale docenti dei Centri di Formazione Professionale della Regione. Anno scolastico 1999/2000. Spesa complessiva di L. 86.537.000 (capp. 10120 - 10130/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.3
D.D. 25 luglio 2000, n. 222
Adesione dellAmministrazione Regionale allOsservatorio Tariffe Professionali Italia. Affidamento incarico alla Gartner Group Italia S.r.l.. Impegno di spesa L. 73.200.000 (cap. 10640/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 26 luglio 2000, n. 223
Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prova preselettiva della selezione pubblica per lassunzione con contratto annuale di diritto privato rinnovabile di n. 5 laureati in scienze geologiche indetta con D.D. n. 115/7 del 3.5.2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.6
D.D. 28 luglio 2000, n. 224
Realizzazione del corso di formazione Guida sicura e nomina commissione tecnica
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.2
D.D. 1 agosto 2000, n. 225
Formazione con didattica daula 2000. Spesa di L. 118.692.000 (cap. 10280/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di provvedere, per le considerazioni in premessa illustrate, alla liquidazione dei corsi di formazione, per complessive 66 giornate/aula, che si è reso necessario realizzare nel primo semestre 2000, a completamento del fabbisogno definito sulla base della rilevazione e della quantificazione dei bisogni formativi effettuata nel 1999 e coerente con i corsi previsti dal Piano di Formazione 2000, approvato con D.G.R. n. 11-29501 dell1/03/2000, allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato A)
- di autorizzare la spesa complessiva di lire 118.692.000 (corrispondente allimporto dovuto per le 66 giornate, pari a lire 124.740.000, da cui sono state detratte lire 6.048.000 corrispondenti alla penale applicata)
- di far fronte alla spesa come sopra quantificata con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000;
- di provvedere alla liquidazione delle fatture previa verifica, da parte della Direzione Organizzazione della Regione Piemonte, della regolarità delle prestazioni erogate.
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 1 agosto 2000, n. 226
Parziale rettifica della D.D. n. 223/7 del 26/7/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.4
D.D. 2 agosto 2000, n. 227
Copertura di n. 15 posti dorganico di categoria A1 - profilo professionale di Operatore - con lavoratori avviati dal Servizio Lavoro Centro per limpiego della Provincia competente per territorio: autorizzazione e criteri
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 2 agosto 2000, n. 228
Accertamento di economie di spesa sui residui passivi sul capitolo 10790/99. (D.D. n. 104 del 7.4.1999)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 2 agosto 2000, n. 229
Assunzione di personale a tempo determinato di categoria D1. Richiesta alla Provincia di Torino - Centro per limpiego
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.6
D.D. 2 agosto 2000, n. 230
Approvazione Disciplinare di qualità e Disciplinare di assegnazione relativi ai capi di vestiario ed accessori da assegnare al personale dipendente tenuto ad indossare la divisa
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.6
D.D. 7 agosto 2000, n. 231
Acquisto capi di vestiario da fornire ai dipendenti regionali, in esecuzione della D.G.R. n. 91 - 677 del 31.7.2000. Autorizzazione allasta pubblica (procedura aperta)
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 7 agosto 2000, n. 232
Integrazione della D.D. n. 209 del 12.7.2000 relativa al comando presso la Regione Piemonte della signora Amorosini Anna, categoria C1, dipendente del Comune di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.4
D.D. 7 agosto 2000, n. 233
Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso lAzienda sanitaria locale n. 19 della dipendente regionale Aspromonte Stefania, categoria D2
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 7.4
D.D. 8 agosto 2000, n. 234
Concorso unico per titolo ed esami a n. 103 posti di cat. D1 (ex 7a qual. funz.) per il profilo professionale di Istruttore addetto ad attività amministrativa e tecnica di supporto alla programmazione. Utilizzo graduatoria di merito e autorizzazione alla stipula dei contratti individuali di lavoro
(omissis)
Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno
Codice 7.4
D.D. 8 agosto 2000, n. 235
Determinazione e autorizzazione al pagamento della spesa per leffettuazione della prima prova scritta del concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 indetto con D.D. N. 42/7 del 6/3/2000 - bando 143
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri
Codice 8.2
D.D. 12 giugno 2000, n. 9
Impegno di spesa di L. 20.000.000 per acquisto dati statistici (Cap. 10655/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Nicoletta Pizzetti
Codice 8.2
D.D. 11 luglio 2000, n. 10
Centro Interregionale per il Sistema Informativo ed il Sistema Statistico (CISIS). Impegno e liquidazione della quota associativa per il 2000 - Spesa di L. 23.811.095 (cap. 10892/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Nicoletta Pizzetti
Codice 8.2
D.D. 11 luglio 2000, n. 11
L.R. 6/77 e L.R. 49/78, D.C.R. n. 834-9625 del 13.07.1994 - Adesione alla Società Italiana di Statistica (SIS). Impegno e pagamento quota associativa annua L. 400.000 (cap. 10940/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Nicoletta Pizzetti
Codice 8
D.D. 26 luglio 2000, n. 14
Conferimento di posizione organizzativa A6 per il profilo professionale Coordinamento degli organismi statistici previsti da L.R. 45/93". Rettifica di errore materiale
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di correggere lerrore materiale precisando che il punteggio attribuito al dott. Federico Jahier è punti 80.98.
Il Direttore regionale
Nella Bianco
Codice 8
D.D. 27 luglio 2000, n. 15
Conferimento di posizione organizzativa A5 per il profilo professionale Repertorio progetti regionali
(omissis)
Il Direttore regionale
Nella Bianco
Codice 9.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 109
Approvazione rendiconti economali delle Sezioni Territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - I trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 2.193.400 (capitoli vari 2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 16 maggio 2000, n. 121
Rimborso a beneficiari diversi da impegnare sul capitolo 15890/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 24 maggio 2000, n. 131
Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo ottobre-novembre-dicembre 1999 - Spesa di L. 316.881 Cap. 10250/2000 e L. 624.000 Cap. 11670/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 31 maggio 2000, n. 144
Rate di ammortamento dei mutui già contratti, con scadenza come da allegati. Spesa complessiva di Lire 150.433.858.809.= (capitoli vari 2000)
Le leggi regionali di approvazione dei bilanci di previsione autorizzano la contrazione di mutui a copertura del disavanzo esistente tra il totale delle spese di cui di autorizza limpegno ed il totale delle entrate che si prevede di accertare;
La Regione Piemonte ha contratto mutui, per i quali è ora necessario procedere al pagamento delle rate di ammortamento comprendenti anche le rate dei mutui derivanti dalla legge 67/88 (Edilizia Sanitaria) con oneri a carico della Regione; le scadenze, lammontare delle rate e gli Istituti di Credito presso i quali sono stati contratti i relativi mutui sono indicati nei prospetti allegati alla presente determinazione, per farne parte integrante;
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
vista la L.R. 51/97;
vista la L.R. 55/81;
determina
Di autorizzare il pagamento dellammontare complessivo di Lire 150.433.858.809.= della rate di ammortamento dei mutui contratti, così come risulta dai prospetti allegati alla presente determinazione per farne parte integrante.
Alla spesa di Lire 150.433.858.809.= si fa fronte con limpegno sui seguenti capitoli di spesa:
Cap. 15770 L. 525.849.104 (Imp. 2239)
Cap. 15780 L. 31.190.369 (Imp. 2240)
Cap.
15790 L. 23.658.135 (Imp. 2241)
Cap. 15800 L. 356.573.560 (Imp. 2242)
Cap. 15810 L. 111.673.977 (Imp.
2243)
Cap. 15812 L. 3.018.437.750 (Imp. ....)
Cap. 15814 L. 3.863.528.465 (Imp.
....)
Cap. 15820 L. 105.850.393 (Imp. 2244)
Cap. 15825 L. 823.922.972 (Imp. 2530)
Cap.
15827 L. 297.863.650 (Imp. 2285)
Cap. 15845 L. 523.255.827 (Imp. 2245)
Cap. 15846 L. 13.742.639.886 (Imp.
2246)
Cap. 15850 L. 23.955.903.047 (Imp. 2247)
Cap. 30010 L. 389.313.094 (Imp.
2248)
Cap. 30020 L. 37.022.531 (Imp. 2249)
Cap. 30030 L. 44.554.765 (Imp. 2250)
Cap.
30040 L. 321.597.327 (Imp. 2251)
Cap. 30050 L. 113.441.403 (Imp. 2252)
Cap. 30060 L. 84.513.582 (Imp.
2253)
Cap. 30061 L. 361.812.706 (Imp. 2286)
Cap. 30065 L. 593.047.578 (Imp. 2254)
Cap.
30066 L. 30.166.437.986 (Imp. 2255)
Cap. 30068 L. 748.688.046 (Imp. 2256)
Cap.
30070 L. 44.883.153.156 (Imp. 2257)
Cap. 30072 L. 5.923.151.000 (Imp. 2287)
Cap.
30074 L. 19.386.778.500 (Imp. 2288)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.8
D.D. 27 giugno 2000, n. 163
Conferimento incarico a periti, per lanno 2000, per la valutazione dei danni agli automezzi dei dipendenti regionali autorizzati a sevizi del proprio mezzo di trasporto. Impegno di spesa di Lire 6.000.000.= (cap. 10870/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di conferire al Sig. Alisio Mario, iscritto allAlbo Nazionale dei Periti Assicurativi con sede in via Perugia n. 3 Torino - ed il Sig. Marrone Fiorenzo, iscritto allAlbo Nazionale dei Periti Assicurativi con sede in via Canova 35/A Torino, lincarico di espletare le perizie di cui alloggetto fino al 31.12.2001;
- di stabilire che, di norma, lincarico venga espletato nel rispetto dellalternanza;
- di provvedere alla stipulazione del contratto secondo gli usi del commercio ai sensi dellart. 33 lettera d) della L.R. n. 8 del 23.01.1984, mediante corrispondenza sottoscritta dal Dirigente del Settore Trattamento Pensionistico Previdenziale ed Assicurativo del Personale;
- di impegnare la somma di L. 6.000.000.= sul capitolo 10870/2000 già accantonata con D.G.R. n. 14-152 del 05.06.2000;
- di liquidare i signori Alisio Mario e Marrone Fiorenzo sopra generalizzati, quanto di competenza al momento della presentazione delle fatture.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 27 giugno 2000, n. 166
Accensione di un mutuo di complessive Lire 199.284.351.000= a copertura del disavanzo del trasporto pubblico locale. Indizione di gara
IL DIRIGENTE
- Vista la L.R. 51 dell8/08/1997;
- Vista la D.G.R. n. 2-22476 dell8/09/1997;
- Vista la D.G.R. n. 17-189 del 12 giugno 2000 con la quale viene autorizzata laccensione di un mutuo per complessive Lire 199.284.351.000.= suddivisa indicativamente nei seguenti tre lotti:
1º lotto Lire 54.350.000.000.= (Legge 204/95) durata di anni 6 (sei);
2º lotto Lire 76.034.351.000.= (Legge 22/98) durata anni 10 (dieci);
3º lotto Lire 68.900.000.000.= (Legge 194/98) durata anni 15 (quindici);
Considerato che lart. 1 della Legge 204 del 30/05/1995 autorizza laccensione di mutui a copertura dei disavanzi dei trasporti pubblici relativi agli anni 1992-1993;
Premesso che lart. 2 comma 1 della Legge 194 del 18/06/1998 prevede la copertura dei disavanzi di esercizio non ripianati per il triennio 1994-1996;
Visto lart. 10 della Legge Regionale n. 22 del 1008/1998 con la quale la Regione interviene con fondi propri alla copertura dei disavanzi per il risanamento del settore pubblico locale;
Considerato che gli oneri finanziari sono assicurati dalle apposite assegnazioni statali, lotto 1º e 3º, e dalle iscrizioni già effettuate sul bilancio di previsione per il lotto a carico della Regione;
Tutto ciò premesso,
si considera necessario di procedere allassunzione di mutui per complessive Lire 199.284.351.000 suddivise in tre lotti, così come previsto nello schema di contratto (allegato A);
visto il D.lgs. 17/03/1993, n. 157 attuazione della direttiva 92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi, fra i quali sono compresi i servizi bancari e finanziari, che prevede lindizione di gare europee per la scelta delle banche contraenti;
- ritenuto, ai fini dellassunzione del mutuo di cui trattasi:
procedere a mezzo pubblico incanto e di aggiudicare lappalto con il criterio unico del prezzo più basso così come previsto dallart. 23 comma 1, lettera a) del citato D.lgs 157/1995;
- che laggiudicazione avvenga ad unico incanto mediante offerte segrete espresse in punti a tre cifre decimali da applicare alla componente fissa del tasso di cui allart. 5 dellallegato schema di contratto (all. A).
- le offerte debbono essere fatte per singoli lotti dando facoltà agli istituti partecipanti di presentare offerte anche per un solo lotto di mutuo;
- solo in caso di parità di componente fissa del tasso (spread) sarà presa in considerazione anche una eventuale riduzione della penale dovuta in caso di estinzione anticipata del mutuo come indicata dallart. 11 dello schema di contratto;
- nel caso che le offerte risultino ulteriormente identiche si procederà al sorteggio.
La Regione mantenendo invariato il totale complessivo del mutuo, si riserva la facoltà di apportare variazioni compensative, positive e negative, fino alla misura massima del 10% per ogni singolo lotto.
Il contratto di mutuo sarà stipulato entro il 31/12/2000.
determina
1) Di indire, per motivi e con le modalità indicate in premessa, ritenuta parte integrante della presente determina, una gara, da effettuarsi per pubblico incanto come previsto dagli artt. 6 e 9 del D.lgs. n. 157/1995, per lassunzione di un mutuo di Lire 199.284.351.000 suddiviso in tre lotti così come previsto dallo schema di contratto (all. A);
2) Lammortamento del suddetto mutuo è regolato dallart. 4, commi 4, 5 e 6 del citato allegato A;
3) Le somme mutuate saranno erogate in ununica soluzione l1/01/2001 alla Tesoreria della Regione;
4) Al pagamento degli oneri di ammortamento, provvederà lamministrazione regionale e vi farà fronte, con i trasferimenti statali, per il 1º e 3º lotto - oneri a carico dello Stato - iscritti, rispettivamente sui capitoli 15814 per la quota interessi e 30074 per la quota capitale e sui capitoli 15818 per la quota interessi e 30078 per la quota capitale, mentre per il 2º lotto - oneri a carico della Regione - la copertura finanziaria è assicurata dalle iscrizioni sui capitoli n. 15816 per la quota interessi e 30076 per la quota capitale del bilancio regionale.
I proventi del mutuo saranno accertati su appositi capitoli, del Bilancio Regionale, che saranno istituiti con successivo atto amministrativo.
Di procedere al termine dellespletamento della gara, allapprovazione, con apposita Determinazione, dei relativi risultati ed alla stipula del contratto mutuo.
Loriginale sottoscritto dal Direttore responsabile è conservato presso la Direzione, mentre copia conforme alloriginale sarà trasmessa al Settore di Giunta che ne curerà la pubblicazione.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 28 giugno 2000, n. 167
Rimborsi erronei versamenti effettuati da Enti diversi affluiti sulla contabilità speciale 1071. Spesa di L. 911.165.= Capitolo 15890
(omissis)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 6 luglio 2000, n. 176
Affidamento del Servizio di Tesoreria della Regione Piemonte per il periodo 01-01-2001/31.12.2006. Indizione di gara
IL DIRIGENTE
- Vista la L.R. n. 51 dell8 agosto 1997;
- vista la D.G.R. n. 2-22476 dell8 settembre 1997;
- vista la D.G.R. n. 14-306 del 29 giugno 2000, verbale n. 6, con la quale viene autorizzata la gara per laffidamento del Servizio di Tesoreria della Regione Piemonte per il periodo 01.01.2001/31.12.2006;
- considerato che in data 31.12.2000 verrà a scadere lattuale contratto per il Servizio di Tesoreria;
- ritenuto necessario procedere ad affidare il Servizio in questione ad idoneo Istituto di Credito mediante specifica gara dappalto;
- ravvisata la necessità di procedere ad affidare il Servizio di Tesoreria mediante gara dappalto con le procedure previste dallart. 6 comma 1 lettera a) (pubblico incanto) del D.Lgs. n. 157 del 17.03.1995 e successive modifiche ed integrazioni;
- ritenutosi opportuno procedere alla scelta del contraente mediante il criterio di aggiudicazione prevista dallart. 23, 1º comma lett. b) del D.Lgs. n. 157 del 17.03.1995 e s.m.i. e secondo gli elementi di valutazione previsti dal capitolato speciale dappalto allart. 23.
Tutto ciò premesso e considerato
determina
- Di procedere allaffidamento del Servizio di Tesoreria della Regione Piemonte per il periodo 01.01.2001/31.12.2006;
- di autorizzare lespletamento della gara con la procedura prevista dallart. 6 comma 1 lettera a) del D.Lgs. n. 157 del 17.03.1995 e s.m.i.;
- di effettuare la scelta del contraente con i criteri previsti dallart. 23, 1º comma, lett. b) del decreto sopracitato e secondo gli elementi di valutazione previsti dallart. 23 del capitolato dappalto;
- di approvare il capitolato speciale dappalto che si allega alla presente per farne parte integrante.
Loriginale sottoscritto dal Direttore responsabile è conservato presso la Direzione, mentre copia conforme alloriginale sarà inviata al Settore attività negoziali e contrattuali per i provvedimenti di competenza, altra copia conforme sarà trasmessa al Settore di Giunta che ne curerà la pubblicazione.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Contratto per lAffidamento del
Servizio di Tesoreria
della Regione per il
Periodo
01-01-2001/31-12-2006.
Art. 1 - Materia del Capitolato
Il presente capitolato ha per oggetto il Servizio di Tesoreria della Regione Piemonte che consiste nel complesso di operazioni legate alla gestione finanziaria dellAmministrazione Regionale, tra laltro, alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia dei titoli e valori ed, in generale, agli adempimenti previsti dalla Legge di contabilità regionale n. 55 del 29 dicembre 1981 e successive modifiche ed integrazioni.
Il servizio di tesoreria è disciplinato dalla Legge Regionale n. 59 del 5 dicembre 1975, dalle Condizioni Generali approvate con delibera del Consiglio Regionale n. 106 del 14 settembre 1976 nonchè dalle condizioni qui di seguito precisate.
Il servizio di tesoreria viene gestito con metodologie e criteri informatici, con collegamento tra il servizio finanziario dellEnte e il Tesorerie, al fine di consentire linterscambio dei dati e della documentazione relativa alla gestione del servizio.
Art. 2 - Bilancio di Previsione
Per gli opportuni controlli degli stanziamenti di cassa, lEnte trasmette al Tesorerie il Bilancio di previsione annuale nonchè le eventuali successive variazioni.
Nelle more dellemanazione della legge di approvazione del Bilancio di previsione, sarà cura dellEnte trasmettere al Tesorerie la legge di autorizzazione allesercizio provvisorio.
Art. 3 - Conto per le Giacenze di Cassa
Le globali giacenze di cassa, derivanti dal Servizio di Tesoreria e da eventuali gestioni speciali dellEnte, sono intrattenute in apposito conto unico a nome dellEnte medesimo presso il Tesorerie.
Nelle giacenze iniziali di tale conto sono comprese:
a) le somme di pertinenza della Regione comune depositate presso il Tesorerie;
b) le somme risultanti dai conti di corrispondenza aperti ai Funzionari delegati della Regione.
Art. 4 - Riscossioni
LEnte delega il Tesorerie a riscuotere tutte le somme che hanno riferimento al bilancio regionale.
Le entrate sono incassate dal Tesorerie in base ad ordini di riscossione anche cumulativi emessi dal Settore Ragioneria.
Il Tesorerie cura anche lincasso di crediti, attraverso il servizio elettronico R.I.D. e carta di credito, attivabili sia attraverso le procedure tradizionali, sia attraverso servizi telematici su reti aperte che lEnte deciderà di erogare.
Il Tesorerie deve accettare, salvo espressa diffida dallEnte, le somme ed i valori che i terzi intendono versare a qualsiasi titolo, con lesatta indicazione del versante, del codice fiscale e della causale di versamento, accreditandole in un Conto Sospeso regolato a condizioni pari a quelle del conto unico presso il Tesorerie e rilasciandone ricevuta bancaria con lindicazione del titolo di versamento e con la clausola Salvo conferma ed accettazione da parte dellEnte.
Il Tesorerie segnala tali incassi al Settore Ragioneria - Entrate - richiedendone la conferma mediante lemissione dei corrispondenti ordini di riscossione.
Per le somme comunque riscosse il Tesorerie rilascia quietanza liberatoria da staccare da apposito bollettario contrassegnato da un numero progressivo nellambito di ciascun esercizio finanziario.
Gli ordini di riscossione sono trasmessi al Tesorerie direttamente dalla ragioneria dellEnte - Settore Ragioneria - e sono accompagnati da distinte in duplice esemplare di cui una da restituire per ricevuta.
Art. 5 - Pagamenti
Il Tesorerie effettua i pagamenti in qualunque località dello Stato ed occorrendo anche allestero, sulla base di mandati individuali o collettivi, ordini di accreditamento emessi a favore di Funzionari delegati e ruoli di spesa fissa, emessi dal Settore Ragioneria.
Detti ruoli di spesa fissa, in carico al Tesorerie cessante, sono trasferiti al Tesorerie subentrante allatto del trasferimento del servizio.
Il Tesorerie deve provvedere al pagamento di spese fisse (retribuzioni, indennità, imposte, tasse, canoni, premi di assicurazioni), derivanti da leggi, contratti, regolamenti e deliberazioni, improrogabilmente alle date e per gli importi prestabiliti nei ruoli, liste di carico od altro simile documento, preventivamente trasmessi dallEnte nei limiti dei fondi disponibili di cassa con valuta il giorno di scadenza.
I titoli di spesa sono ammessi al pagamento come segue:
a) sulla piazza di Torino entro il primo giorno lavorativo per le Aziende di credito, susseguente a quello di consegna al Tesorerie;
b) sulle altre piazze entro il secondo giorno lavorativo per le Aziende di credito, susseguente a quello di consegna al Tesorerie.
I titoli di pagamento vengono trasmessi dal Settore Ragioneria dellEnte al Tesorerie che provvede alla relativa contabilizzazione nel conto di Tesoreria; sono accompagnati da distinte in duplice esemplare di cui uno da restituire per ricevuta.
Art. 6 - Accreditamenti a Funzionari Delegati
Le assegnazioni di fondi a favore di funzionari delegati, attraverso ordini di accreditamento, sono rese esigibili in singoli conti accesi, presso il Tesorerie ovvero proprie Agenzie.
Il Funzionario delegato utilizzerà per gli accreditamenti fatti dallEnte, lo stesso istituto che gestisce la Tesoreria; ove non abbia propri recapiti o sportelli; il Tesoriere potrà avvalersi di altre Aziende di credito corrispondenti o di altri tramiti, alle stesse condizioni in cui viene svolto il Servizio di Tesoreria per lEnte Regione.
I conti correnti sono accesi a richiesta della Direzione Bilanci e Finanze.
Gli ordini di accreditamento sono trasmessi dal Settore Ragioneria dellEnte al Tesorerie accompagnati da distinte in duplice esemplare di cui una da restituire per ricevuta.
Il Funzionario delegato effettua i prelevamenti mediante buoni a favore di se medesimo o mediante ordinativi a favore di creditori.
Gli ordinativi ed i buoni firmati dai Funzionari delegati saranno trasmessi direttamente dagli stessi al Tesoriere, presso il quale sono appoggiate le assegnazioni di fondi con lelenco in duplice esemplare di cui uno da restituirsi per ricevuta.
Art. 7 - Modalità e Condizioni dei Pagamenti
Il Tesorerie esegue i pagamenti nei limiti degli stanziamenti di cassa riportati sui capitoli del bilancio di previsione, tenuto conto delle successive variazioni autorizzate.
Il Tesorerie provvede alla relativa contabilizzazione nel conto di tesoreria.
I titoli di spesa emessi dalla Regione saranno estinti, su disposizione dellEnte, con le seguenti modalità:
a) - in contanti;
b) - commutazione in quietanza di tesoreria delle somme di cui lEnte ordina il pagamento a suo favore, a titolo di ritenuta sugli assegni del personale e/o per altre eventuali occorrenze;
c) - versamento in c/c postale;
d) - accreditamento in c/c bancario;
e) - commutazione in assegno circolare;
f) - mediante vaglia postale, anche telegrafico o assegni postali localizzati;
g) - mediante assegno di bonifico;
h) - via telematica.
Sui titoli di pagamento estinti deve risultare il timbro del Tesorerie e la data di quietanza.
Il Tesorerie non darà corso al pagamento di titoli di spesa che non siano muniti di firme, nonchè al pagamento dei titoli non completi sui quali risultino abrasioni, cancellature e discordanze tra limporto scritto in lettere e quello scritto in cifre.
Gli avvisi di pagamento predisposti dalla Regione ed allegati ai relativi titoli di pagamento, sono trasmessi ai beneficiari direttamente dal Tesorerie entro il primo giorno lavorativo, per le Aziende di credito, susseguente a quello di ricezione.
Al fine di assicurare il servizio in qualsiasi località dello Stato od allestero, ove non abbia propri recapiti o sportelli, il Tesorerie potrà avvalersi di altre Aziende di credito corrispondenti o di altri tramiti, alle stesse condizioni in cui viene scolto il Servizio di Tesoreria per lEnte Regione.
Art. 8 - Adempimenti Fiscali sui Pagamenti
Il Tesorerie si impegna a seguire le istruzioni che lEnte impartirà per lassoggettamento degli ordinativi agli adempimenti fiscali e non potrà essere ritenuto responsabile di eventuali inesattezze nelle istruzioni impartite dallEnte.
Nel caso di mandati di pagamento emessi a favore di professionisti o di altre categorie di beneficiari, per i quali siano obbligatorie le ricevute previste da norme di legge, il Tesorerie è esonerato da ogni responsabilità in merito allapplicazione di tali norme di legge, essendo suo compito provvedere ai pagamenti nellesatta misura risultante dai relativi mandati.
Art. 9 - Comunicazione delle Firme Autorizzate
Il Direttore Bilanci e Finanze comunica preventivamente al Tesorerie le generalità delle persone autorizzate a firmare e vistare i titoli di entrata e di spesa; comunica altresì tempestivamente le eventuali variazioni, corredando le comunicazioni con le relative firme originali.
I titoli di spesa sono firmati dal Direttore Bilanci e Finanze e sono vistati dal responsabile del Settore Ragioneria o da altro funzionario alluopo da lui designato.
Il Tesorerie è tenuto a non dare esecuzione a titoli di spesa non muniti delle firme di cui al precedente comma.
Gli ordini di riscossione sono vistati dal funzionario appositamente incaricato dal Direttore Bilanci e Finanze.
La firma sui mandati di pagamento e sulle reversali dincasso può essere apposta anche in via informatica.
Art. 10 - Conto Riassuntivo e Partitario di Cassa
Il Tesorerie ha lobbligo di tenere aggiornati e custodire:
a) il conto consuntivo del movimento di cassa, costituito dal normale c/c ordinario;
b) il registro di carico dei titoli di spesa e di entrata, nel quale dovranno essere annotati gli ordini di riscossione e di pagamento secondo la data di ricevimento;
c) il bollettario delle riscossioni;
d) il partitario analitico per capitolo di bilancio dei titoli di entrata e di spesa assunti in carico.
Ha altresì lobbligo di fornire, a richiesta dellEnte, la situazione degli ordinativi ineseguiti nonchè ogni altra evidenza richiesta dallEnte.
Art. 11 - Comunicazioni - Chiusura dei Conti - Reclami
Il Tesoriere è tenuto a trasmettere alla Ragioneria dellEnte le seguenti comunicazioni:
1. giornalmente, lelenco delle riscossioni e dei pagamenti effettuati sul conto di Tesoreria;
2. ogni mese, la situazione di carico dei partitari intestati ai singoli capitoli di entrata e di spesa, unitamente al riepilogo complessivo degli stessi, corredata dagli ordinativi esistenti nonchè dalla situazione di quelli inesistenti, riferita però al 30 del mese antecedente a quello di riferimento;
3. alla chiusura annuale del conto corrente o alla fine di ogni trimestre - qualora il conto risultasse debitore per interessi - gli estratti conto regolati, alle suddette date, per capitali ed interessi.
LEnte si obbliga a verificare gli elementi di cui sopra e a darne il benestare, oppure a segnalare tempestivamente e comunque non oltre 20 giorni dalla data di ricevimento degli stessi, le eventuali osservazioni o differenze riscontrate, che devono essere subito eliminate.
Il Tesorerie resta sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione delle eventuali discordanze rilevate dallEnte nei documenti contabili di cui sopra.
LEnte è tenuto a segnalare tempestivamente al Tesoriere gli eventuali reclami che pervenissero circa lo svolgimento del servizio.
Il Tesorerie è tenuto a fornire dati statistici che lEnte richiederà in ordine al servizio di tesoreria con modalità da concordarsi tenendo conto delle reciproche esigenze.
Art. 12 - Raccordo Reciproco delle Contabilità
Su richiesta dellEnte, il Tesorerie procede al raccordo della propria contabilità con quella dellEnte stesso.
Copia del quadro del predetto raccordo sarà inviata alla Ragioneria della Regione.
A chiusura di ciascun esercizio finanziario, raccordate le risultanze del conto, lEnte dispone il trasferimento a nuovo del saldo di cassa dellesercizio scaduto, inviando apposita comunicazione al Tesorerie.
Art. 13 - Altri Servizi
LIstituto Tesorerie deve garantire, entro la data di inizio del servizio, lattivazione di uno sportello bancario per il pubblico nella sede della Tesoreria regionale, fermo restando che i due servizi dovranno essere gestiti in forma distinta.
Le spese per lattivazione di detto sportello bancario saranno a completo carico della banca Tesoriere la quale dovrà corrispondere alla Regione un importo annuo non inferiore a lire 250.000.000.
Nei capoluoghi di provincia della Regione Piemonte, deve essere garantita lapertura di uno sportello di tesoreria anche con funzioni bancarie.
La domiciliazione delle bollette delle utenze e cartelle esattoriali.
La gestione di tutte le casse economali della Regione Piemonte.
Art. 14 - Aggiornamento del Servizio di Tesoreria
Di comune accordo o per disposizioni legislative, le parti potranno in ogni momento apportare alla disciplina del servizio di Tesoreria tutti i perfezionamenti ritenuti necessari per garantirne un più efficace funzionamento.
Art. 15 - Sede ed Orario del Servizio di Tesoreria
Il servizio di Tesoreria è svolto presso la sede della Regione in via Garibaldi, 2 in locali messi a disposizione dalla Regione stessa.
Per luso di detti locali è stato pagato dallIstituto che per primo ha svolto le funzioni di tesoriere, la somma di L. 1.000.000.000 per una concessione di anni 29.
Al momento del subingresso del nuovo Tesorerie, lo stesso corrisponderà a quello cessante, limporto del debito residuo risultante in quel momento dal piano di ammortamento di L. 1.000.000.000 (un miliardo) per 29 (ventinove) mesi al tasso del 13,95% (tredici e novantacinque centesimi).
Il servizio è disimpegnato nei giorni lavorativi per le Aziende di credito e con orario per il pubblico pari a quello vigente sulla piazza per le Aziende di credito stesse.
Il pagamento degli stipendi al personale dellEnte viene effettuato in orario compatibile con le norme di cui sopra e con quelle di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente delle Aziende di credito.
Art. 16 - Condizioni per le Operazioni di Tesoreria
Per le operazioni inerenti il servizio di Tesoreria si convengono le seguenti condizioni:
a) - Tasso creditore rispetto al tasso ufficiale di riferimento;
b) - Tasso debitore rispetto al tasso ufficiale di riferimento;
c) - Valuta per gli incassi;
d) - Valuta per i pagamenti;
e) - Valuta su giri conto:
compensata per tutti i movimenti sui conti in capo allEnte.
Le condizioni di valuta di cui al punto c) saranno data anche per gli incassi con la clausola Salvo conferma di accettazione da parte dellEnte.
Art. 17 - Rendiconto Finanziario
Il rendiconto della gestione annuale è compilato dal Tesorerie, avendo riguardo alle norme di contabilità vigenti ed in particolare alla Legge Regionale n. 55 del 29 dicembre 1981 e successive modifiche ed integrazioni, e presentato allEnte entro e non oltre il 20 marzo dellanno successivo a quello di gestione.
Resta responsabile di tutte le operazioni compiute e di quelle omesse fino al normale discarico e cioè la sua approvazione con la pubblicazione della relativa legge sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Art. 18 - Gratuità del Servizio - Amministrazione di Titoli e Valori in Deposito - Vigilanza
Il sevizio di Tesoreria, la gestione dei conti in capo allEnte, la custodia e lamministrazione dei titoli e dei valori di proprietà dellEnte, nonchè dei titoli e dei valori depositati a qualsiasi titolo da parte di terzi a favore dellEnte, sono resi senza alcun compenso e con il solo rimborso delle spese postali sostenute.
Il deposito ed il prelievo e, comunque, il movimento di titoli e valori di cui sopra, dovrà essere autorizzato dai competenti organi della Regione con apposito ordine delle persone autorizzate alla firma degli ordinativi di riscossione o di pagamento o da quelli che ne hanno disposto la custodia.
Il Tesoriere risponderà solidalmente di tutte le somme e di tutti i valori che terrà in consegna per conto dellEnte nonchè di tutte le operazioni comunque attinenti al servizio di Tesoreria Regionale.
La vigilanza sulla gestione del servizio di Tesoreria è esercitata dalla Giunta Regionale come previsto dallart. 5 della Legge Regionale n. 59 del 5 dicembre 1975, tramite la Direzione Bilanci e Finanze.
Art. 19 - Limiti di Pagamento - Anticipazioni
I pagamenti sono contabilizzati dal Tesoriere nei limiti dei fondi stanziati ai singoli capitoli del Bilancio di previsione, tenendo conto delle successive variazioni, ed eseguiti nei limiti delle effettive giacenze di cassa dellEnte alle seguenti condizioni di tasso: tasso ufficiale di riferimento + o - ......
Il Tesorerie si impegna a concedere allEnte anticipazioni destinate a fronteggiare eventuali occorrenze di cassa in misura pari a quella consentita dallart. 10, 4º comma della Legge 16-5-1970 n. 281 e successive modificazioni ed integrazioni.
Le predette anticipazioni devono essere estinte nellesercizio finanziario nel quale sono state contratte.
Il Tesoriere comunicherà giornalmente alla Ragioneria dellEnte lammontare delle somme eventualmente scoperte e, periodicamente, invierà lestratto conto, regolato per capitoli ed interessi.
In caso di nuova gestione del servizio, lEnte assume lobbligo di far rilevare al Tesorerie subentrante allatto dellassunzione del servizio medesimo, ogni e qualsiasi esposizione esistente in relazione alle sopracitate anticipazioni.
Art. 20 - Sponsorizzazioni
Il Tesorerie, in vigenza della presente convenzione, corrisponde alla Regione Piemonte un contributo per iniziative culturali, sociali, assistenziali, sportive di lire ..... annue.
Art. 21 - Condizioni Particolari per i Dipendenti
Con apposita convenzione si regoleranno le condizioni agevolative per i dipendenti della Regione Piemonte.
Art. 22 - Impegni di Collaborazione
Listituto o gli istituti di credito, allatto dellassunzione del servizio di Tesoreria Regionale, assicurano la più ampia collaborazione allEnte per agevolare la realizzazione di programmi finanziari volti allo sviluppo economico-sociale del territorio regionale, nel rispetto delle leggi bancarie e delle relative norme statutarie.
Lambito di tale impegno collaborativo comprende inoltre:
a) la soluzione di problemi bancari relativi allassistenza creditizia, occorrente allattuazione di Leggi Regionali, riguardanti provvidenze a favore di Enti ed operatori regionali, compresi i prestiti donore ai sensi dellart. n. 16 della Legge n. 390/1991.
b) la soluzione di problemi bancari relativi allassistenza tecnica necessaria alla realizzazione di leasing o locazioni finanziarie nonchè allemissione di prestiti obbligazionari (BOR) della Regione stessa che saranno regolati nella convenzione.
Per assicurare la più ampia collaborazione allEnte, in relazione a programmi volti allo sviluppo economico-sociale del territorio regionale, verrà costituito un gruppo di lavoro, disciplinato da apposito regolamento, composto da 3 rappresentanti dellEnte e da tre altrettanti designati dagli Istituti, che si riunirà bimestralmente nonchè ogni qualvolta una delle parti ne faccia richiesta, per lesame, la soluzione e lassistenza di problemi inerenti i servizi di Tesoreria e quelli bancari.
Art. 23 - Criteri per lAffidamento del Servizio di Tesoreria
Il servizio di Tesoreria della Regione Piemonte è affidato mediante pubblico incanto art. 6 comma 1 punto a (Decreto legislativo 157/95) ad un Istituto o più Istituti di credito opportunamente associati, di cui allart. 1 della Legge Regionale del 5 dicembre 1975, previa valutazione delle offerte presentate dalle Aziende di credito, che dichiarino di aver preso visione del presente capitolato e, nellaccettarlo integralmente, precisino le condizioni che sono disposte a praticare allEnte, in riferimento ai seguenti punti:
- Le condizioni di tasso creditore rispetto al tasso ufficiale di riferimento.
- Le condizioni di tasso debitore rispetto al tasso ufficiale di riferimento.
- Le condizioni di valuta.
- Utilità o servizi ritenuti dinteresse della collettività e dellEnte.
Laggiudicazione, avverrà sulla base dellofferta definitiva risultante economicamente più vantaggiosa (art. 23 comma 1 punto b), tenuto conto dei crediti sopra indicati.
La maggiore vantaggiosità dellofferta è determinata, oltre che da quanto previsto dal 1º comma del presente articolo, dal più elevato punteggio complessivo attribuito, a giudizio insindacabile dellEnte, quale somma dei punteggi derivanti dai sottoelencati elementi di valutazione:
Elementi di Valutazione Economica
1) Condizioni di tasso creditore rispetto al tasso ufficiale di riferimento. Max punti 15
Il calcolo sarà fatto secondo la seguente formula:
massimo punti (15) x T. singola offerta / T. massimo offerto.
2) Condizioni di tasso debitore rispetto al tasso ufficiale di riferimento. Max punti 15
Il calcolo sarà fatto secondo la seguente formula:
massimo punti (15) x T. minimo offerto / T. singola offerta.
3) Le condizioni di valuta con riferimento allart. 16 punti c) e d) del capitolato
Punto c Max punti 3
Punto d Max punti 2
4) Costo delle operazioni bancarie a carico di terzi nei rapporti credito - debito con la Regione. Max punti 25
Il calcolo sarà fatto secondo la seguente formula:
max punti (25) x c. op. minimo offerto / c. singola offerta.
Elementi di Valutazione Tecnica
A) Per importi superiori a quanto previsto dallart. 13. Max punti 15
B) Invarianza dellIstituto che gestisce il servizio di Tesoreria per tutta la durata della convenzione. Max punti 10
C) Valuta delle operazioni per i beneficiari Max punti 5
D) Esperienza di gestione di Tesoreria Max punti 15
E) Valutazione per sponsorizzazione (art. 20) Max punti 5
Art. 24 - Durata della Convenzione
La convenzione decorrerà dal giorno 1 gennaio 2001 ed avrà scadenza il giorno 31 dicembre 2006.
E preferibile, in caso di Istituti di credito associati, che lIstituto capofila gestisca la Tesoreria per tutta la durata della convenzione; in tal caso deve essere assunto esplicito impegno.
Si potrà procedere al rinnovo della convenzione solo secondo i limiti e con le modalità di cui allart. 6 della Legge n. 537 del 1993, così come sostituito dallart. 44 della Legge n. 724 del 1994 ovvero secondo le normative vigenti in materia alla data di scadenza.
Le spese di stipulazione e di registrazione della convenzione sono a carico del Tesorerie.
Art. 25 - Estensione
Le condizioni del presente contratto sono estensibili agli Enti, comunque dipendenti dalla Regione, previa autorizzazione della stessa.
Art. 26 - Rinvio
Per quanto non previsto dal presente capitolato si fa riferimento alle leggi ed ai regolamenti emanati in materia, con particolare riguardo alla Legge dello Stato 19/5/1976 n. 335 nonchè alla Legge Regionale del 29/12/1981 n. 55 e successive modifiche od integrazioni.
Art. 27 - Domicilio delle Parti - Foro Competente
I contraenti eleggeranno il domicilio presso le rispettive sedi centrali. Per ogni controversia unico foro competente è quello di Torino.
Codice 9.3
D.D. 10 luglio 2000, n. 180
Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione Agenzia GR Servizi di Giuliana Rossetti aderente allassociazione di categoria ASIAC operante tramite il polo telematico ACI
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte a decorrere da Martedì 11 luglio p.v. lagenzia GR Servizi di Giuliana Rossetti, soggetto autorizzato ai sensi della legge n. 264 del 8 agosto 1991 operante tramite il polo telematico ACI, integrando così la determinazione n. 8 del 4/2/2000.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo
Codice 9.8
D.D. 11 luglio 2000, n. 181
Pubblico incanto per la stipula della polizza assicurativa RCT/RCO dellEnte dei funzionari regionali di cui allart. 6 della L.R. 29/98. Approvazione dei capitolati speciali dappalto
(omissis)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 11 luglio 2000, n. 182
Rimborso a beneficiari diversi da impegnare sul capitolo 15890/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 14 luglio 2000, n. 189
Ingiunzione di pagamento. Recupero somma nei confronti da titolare della Ricevitoria Lotto, per mancato riversamento delle tasse automobilistiche da corrispondersi secondo la procedura di addebito automatico di cui al D.P.C.M. n. 11 del 25.01.1999
- Visto lart. 17, comma 10, della Legge 27/12/1997 n. 449, che demanda alle Regioni a Statuto ordinario, a decorrere dal 1º gennaio 1999, la riscossione, laccertamento, il recupero, i rimborsi, lapplicazione delle sanzioni e del contenzioso amministrativo relativi alle tasse automobilistiche non erariali, prevedendo, altresì, che le Regioni possano affidare a terzi lattività di controllo e riscossione delle stesse tasse automobilistiche;
- visto lart. 17, comma 11, della Legge 27/12/1997 n. 449, che attribuisce ai tabaccai la possibilità di espletare il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche;
- visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 11 del 25.01.1999 (previsto dallart. 17, comma 12, della Legge 449/97 e pubblicato sulla G.U. n. 22 del 28.01.1999) che disciplina il rapporto tra i tabaccai e le Regioni circa la riscossione delle tasse automobilistiche;
- vista la Determinazione n. 357 del 12.08.1999 della Regione Piemonte Direzione Bilancio e Finanze - Settore Ragioneria con la quale sono stati autorizzati i tabaccai elencati nellallegato A alla riscossione delle tasse automobilistiche a mezzo procedura bancaria di addebito automatico, sospendendo lespletamento del servizio di riscossione, a far data dal 25.08.1999, di tutte le ricevitorie lotto non comprese nel predetto elenco, tra cui quella di proprietà;
- preso atto che la Lottomatica ha riattivato in data 08.09.1999 il servizio di riscossione delle tasse automobilistiche, come da richiesta del 06.09.1999 della Regione Piemonte Direzione Bilancio e Finanze - Settore Tributi;
- considerato che il versamento alla Regione Piemonte da parte dei tabaccai delle somme riscosse a titolo di tasse automobilistiche deve essere effettuato, settimanalmente, sulla base del saldo indicato nellestratto conto fornito dal sistema informatico Lottomatica, secondo la procedura bancaria di addebito automatico;
- viste le note prot. n. 18 del 23.02.2000 e prot. n. 19 del 25.02.2000 con le quali lIstituto Bancario San Paolo di Torino comunicava il mancato pagamento da parte delle tasse automobilistiche relative alle settimane dincasso 26.01.2000/01.02.2000 e 02.02.2000/08.02.2000 per un importo complessivo di Lire 28.593.600, comprensivo della penale di cui allart. 4 del D.P.C.M. n. 11 del 25.01.1999;
- dato atto che, nonostante i solleciti di cui alle note prot. n. 2775 del 03.03.2000 e n. 4015 del 28.03.2000 della Regione Piemonte Direzione Bilancio e Finanze - Settore Ragioneria Entrata, si limitava a restituire la minor somma di Lire 10.000.000, risultando inadempiente dellimporto residuo di Lire 18.593.600;
- atteso che la Regione Piemonte Direzione Bilancio e Finanze - Settore Ragioneria Entrate, al fine di recuperare la predetta somma residua, procedeva con nota prot. n. 5582 del 20.04.2000 allescussione della garanzia fideiussoria costituita con Polizza fideiussoria assicurativa n. 209S 1403 del 28.01.1999 dalla Zurich International Italia S.p.A.;
- preso atto che la polizza fidejussoria assicurativa n. 209S 1403 del 28.01.1999, sottoscritta dalla Ecomap con la Società Zurich International Italia S.p.A. e depositata presso il Ministero delle Finanze, garantisce gli obblighi dei tabaccai ricevitori lotto di cui agli elenchi consegnati dalla FIT alla Regione Piemonte nei limiti indicati dallart. 1 del D.P.C.M. n. 11 del 25.01.1999;
- vista la nota del 10.05.2000 con la quale lUfficio Sinistri della Zurich International Italia S.p.A. ha precisato che la copertura fideiussoria garantita per lanno 2000 ammonta a Lire 6.000.000;
- vista la nota prot. n. 7185 del 05.06.2000 con la quale la Regione Piemonte Direzione Bilancio e Finanze - Settore Ragioneria Entrate intimava al debitore il pagamento della somma di Lire 12.593.600 entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di ricevimento del sollecito;
- vista la nota del 10.07.2000 con la quale lUfficio Sinistri della Zurich International Italia S.p.A. ha rettificato la sua precedente nota del 10.05.2000, precisando che la copertura fideiussoria garantita per lanno 2000 ammonta a Lire 8.000.000;
- verificato il persistente mancato pagamento della residua somma di Lire 10.593.600;
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93 come modificato dal D.Lgs. n. 470/93;
vista la L.R. 51/97;
visti gli artt. 2 e seg. del R.D. 14.04.1910 n. 639;
ingiunge
Al (omissis), in qualità di titolare della (omissis) Lotto (omissis), ubicata in (omissis), di restituire entro trenta giorni dalla data di notifica della presente la somma di Lire 10.593.600 maggiorata delle spese di notifica a margine del presente atto.
Il pagamento dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario su c.c.b. n. 10/395258 intestato a Tesoreria Regione Piemonte - Istituto Bancario San Paolo di Torino - Via Garibaldi n. 2 - 10122 Torino (ABI 01025 e CAB 01100), oppure su c.c.p. 10364107 intestato a Tesoreria Regione Piemonte - Piazza Castello n. 165 - 10122 Torino, specificando la causale del versamento.
Dellavvenuto pagamento dovrà essere data comunicazione, entro 10 giorni dal versamento, con lettera raccomandata (allegando copia del bonifico o copia della ricevuta), alla Regione Piemonte Direzione Bilanci e Finanze Settore Ragioneria-Entrata P.zza Castello n. 165 - 10122 Torino.
Tale somma sarà introitata sul capitolo n. 60 del Bilancio regionale 2000 (Acc. n. 700/00).
In caso di mancato pagamento nel termine prescritto si procederà al recupero della somma dovuta mediante esecuzione forzata, con losservanza delle norme del R.D. 14.04.1910 n. 639.
In forza dellart. 229 del D. Lgs. 19.02.1998 n. 51 il presente atto è esecutivo di diritto.
Ai sensi dellart. 3 u.c. L. 241/90 si precisa che avverso la presente ingiunzione può essere proposta, entro 30 giorni dalla notificazione, opposizione davanti al Tribunale Civile di Torino ai sensi dellart. 3 del R.D. 14.04.1910 n. 639.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9
D.D. 25 luglio 2000, n. 198
Integrazione della determinazione n. 120/9 del 15/5/2000, per quanto attiene la designazione di Dirigente supplente
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di integrare la determinazione n. 120/9 del 15/5/2000, nel senso di designare, oltre al Dirigente Dr. Angelo Oreggia, quale titolare, il Dirigente Rag. Giovanni Cantono, quale supplente, con lincarico di prendere parte, con voto deliberativo, alle sedute del Comitato per le Pensioni Privilegiate Ordinarie.
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 9.2
D.D. 26 luglio 2000, n. 200
Approvazione rendiconti economali delle sezioni territoriali del Comitato Regionale di Controllo di Alessandria, Cuneo, Novara, Torino - secondo trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 1.853.500
(omissis)
Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca
Codice 10.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 260
Pagamento delle competenze al geom. Pio Poli per lesecuzione dellincarico di cui alla determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale Espropri Usi Civici n. 527 del 20.5.1999. Spesa di lire 16.576.495 o.f.c. (Cap. 23600/2000 - Acc. 100033)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 327
Assunzione in affitto di locali siti in Rivoli - C.so De Gasperi 36/9 da destinare a magazzino-archivio della Regione. Spesa di L. 43.200.000 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 28 aprile 2000, n. 455
Pagamento delle spese di mediazione relative allassunzione in affitto del locale sito in Vercelli - Via Borgogna 1 da destinare a sede di uffici regionali. Spesa di L. 3.312.000 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 28 aprile 2000, n. 456
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Cuneo - C.so Dante 14, di proprietà della Soc. Gestinvest Immobiliare S.r.l. sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.231.464 (10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 18 maggio 2000, n. 528
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Piazza Nizza n. 40 di proprietà delle Ferrovie dello Stato S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 7.500.000 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 18 maggio 2000, n. 542
Aggiornamento ai sensi dellart. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Via Carlo Alberto 40 - Via Rattazzi 5 di proprietà della Soc. Anfe a.r.l. ad uso magazzino-archivio del Corpo Forestale dello Stato. Spesa di L. 864.460 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 22 maggio 2000, n. 550
Proroga contratti relativi ai servizi di vigilanza degli immobili sede di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 107.408.070 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 22 maggio 2000, n. 553
Intervento idraulico presso limmobile regionale di C.so Kennedy n. 7 bis - Via Dronero n. 12, in Cuneo. Spesa di L. 500.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.5
D.D. 24 maggio 2000, n. 560
Fornitura e posa per cablaggio strutturato con componentistica di rete per telefonia e trasmissione dati, presso il Nucleo Carabinieri T.P.A. e sedi regionali URP e Protezione Civile, in Torino. Spesa di L. 36.956.070 o.f.c. (cap. 10442/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.5
D.D. 26 maggio 2000, n. 569
Rettifica di mero errore di trascrizione presente nelloggetto della Determina Dirigenziale n. 539 del 18/05/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.7
D.D. 1 giugno 2000, n. 582
Comune di Gaglianico - Asservimento degli immobili necessari alla realizzazione di collettore fognario di collegamento della rete CO.R.D.A.R.
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 1 giugno 2000, n. 583
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Novi Ligure necessari alla realizzazione della linea elettrica nº 303
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 1 giugno 2000, n. 584
Legge 25/06/1865 nº 2359 e successive. Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Verrone necessari alla realizzazione del collettore fognario Est - 3º tronco
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 1 giugno 2000, n. 585
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Tortona necessari alla realizzazione della linea elettrica nº 279
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 1 giugno 2000, n. 587
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Saliceto necessari alla realizzazione della cabina elettrica denominata Paciacchi
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 2 giugno 2000, n. 589
Proroga del contratto stipulato con la Ditta SID S.r.l. di Torino relativo al servizio di derattizzazione, disinfestazione, deblattizzazione, disinfezione, deodorazione e depulcizzazione presso immobili regionali. Spesa di L. 15.783.600 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 5 giugno 2000, n. 591
Pagamento alla Ditta GIN - Gestione Impianti a Nafta S.r.l. del saldo delle spese di riscaldamento per la stagione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Via Pietro Micca n. 18, sede di uffici regionali. Spesa di L. 928.533 (Cap. 10404/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 8 giugno 2000, n. 598
Pagamento alla Ditta Elyo Italia S.r.l. di Sesto San Giovanni dei lavori eseguiti per ripristino impianto ascensore dellimmobile di Torino - Via Viotti 8 sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.462.800 (Cap. 10490/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.7
D.D. 9 giugno 2000, n. 604
Legge 22/10/1971 nº 865 art. 11 - Quantificazione delle indennità da corrispondere a titolo provvisorio in favore degli aventi diritto per lespropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Valperga, necessari allesecuzione dei lavori di urbanizzazione primaria e secondaria del P.I.P.
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 9 giugno 2000, n. 605
Comune di Pavarolo - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Pavarolo necessari alla realizzazione dei lavori di completamento della fognatura in via Casorati e via San Rocco (tratto di via S. Rocco)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 9 giugno 2000, n. 606
Legge 22.10.1971 nº 865 art. 13 - espropriazione dellimmobile sito nel territorio del comune di Terruggia necessario alla realizzazione di un parcheggio pubblico in via Roma
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 9 giugno 2000, n. 607
Comune di Arola - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Arola necessari alla realizzazione di opere fognarie - Perizia di variante e suppletiva
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 9 giugno 2000, n. 608
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio del comune di Bricherasio necessari alla realizzazione della linea elettrica nº 2636
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 16 giugno 2000, n. 622
Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di una cassaforte da installare presso il Settore Comunicazione Istituzionale. Spesa di L. 1.470.000 (Cap. 10550/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.1
D.D. 16 giugno 2000, n. 623
Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa mobili portadisegni verticali presso il Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio. Spesa di L. 1.278.078 (Cap. 10550/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.4
D.D. 20 giugno 2000, n. 625
Acquisto e posa in opera di cartellonistica per la prevenzione e tutela della salute dei lavoratori - D.Lgs 626/94. Sede di Piazza Castello n. 165 Torino. Spesa di L. 3.840.000 (capitolo 23605/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di affidare alla Soc. Alizzi S.n.c. Corso Rosselli 84 Torino la fornitura e la messa in opera di cartellonistica per la prevenzione e tutela della salute dei lavoratori - D.Lgs 626/94 - presso lo stabile di piazza Castello 165 (To) così come descritto nel preventivo prot. n. 6563 del 15 giugno 2000 per un importo di Lire 3.840.000 oneri fiscali inclusi,
- di impegnare la somma di lire 3.840.000 accantonata con D.G.R. nº 45-29806 del 3 aprile 2000 capitolo 23605 (A. 100501) del bilancio per lesercizio 2000 a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico.
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 22 giugno 2000, n. 631
Pagamento acconto delle spese condominiali e di riscaldamento per la gestione 2000/2001 relative ai locali siti in Torino - Via Nizza 18 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 50.094.000 (Cap. 10404/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 22 giugno 2000, n. 632
Pagamento spese condominiali per il periodo 1.6.1999/31.5.2000 relative ai locali siti in Domodossola - Via Ceretti 24 sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.518.737 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.5
D.D. 22 giugno 2000, n. 633
Affidamento servizio verifica fatture di fornitura dellenergia elettrica per il rimborso delle somme versate in eccesso. Spesa di L. 58.440.000 o.f.c. (Cap. 10402/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di affidare, per le motivazioni illustrate in premessa, alla Società Ghiggia S.r.l. con sede in Piazza Don Luigi Vesco, 5 - 10019 Strambino il servizio di verifica delle fatture di fornitura dellenergia elettrica per il rimborso delle somme versate in eccesso, dalla Delibera (così come previsto dallAutorità per lenergia elettrica ed il gas 84/2000) alle condizioni di cui allofferta e che saranno specificate nella lettera di incarico avente valore di contratto ai sensi dellart. 33 lett. d della L.R. N. 8/84 e s.m.i.;
di dare atto che si farà fronte alla spesa presunta di L. 58.440.000 o.f.c. con imputazione al Cap. 10402 del bilancio 2000 (Accantonamento n. 100053);
di dare altresì atto che il compenso stabilito verrà corrisposto a procedure ultimate, a seguito di presentazione di regolare fattura debitamente vistata dal funzionario competente.
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 27 giugno 2000, n. 640
Pagamento acconto delle spese condominiali dall1.02.2000 al 31.12.2000 relative ai locali siti in Verbania - Via Albertazzi n. 3 in cui ha sede lUfficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 429.700 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 27 giugno 2000, n. 641
Pagamento delle spese condominiali per lanno 1999 relative ai locali siti in Torino, Piazza Castello 153 ang. Via Garibaldi 1, sede di uffici regionali. Spesa di L. 14.015.948 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 27 giugno 2000, n. 642
Servizio di ricovero, varo e alaggio di un motoscafo di proprietà regionale in dotazione al Settore Navigazione Interna e Merci. Rinnovo del contratto stipulato con la Ditta Garizio Alfredo di Viverone. Spesa di L. 594.000 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 27 giugno 2000, n. 643
Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2000 al 30.06.2000 e saldo spese condominiali e di riscaldamento per lanno 1999 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento regionale di Torino. Spesa di L. 1.512.673 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 27 giugno 2000, n. 644
Pagamento acconto spese accessorie per il periodo dal 01.04.2000 al 30.06.2000 e saldo spese condominiali e di riscaldamento per lanno 1999 relative ai locali siti in Torino - Corso G. Ferraris 2 sede degli Uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento Regionale di Torino. Spesa di L. 1.394.055 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 27 giugno 2000, n. 645
Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino XIV lotto. Impegno della spesa di lire 568.145.600 (cap. 27190/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di impegnare sul capitolo 27190 del bilancio per lesercizio 2000, la somma di lire 568.145.600 necessaria per il pagamento allA.T.I. SIRE S.p.A. - Casal S.p.A. delle competenze relative al 6º certificato di pagamento dei lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - XIVº Lotto.
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 28 giugno 2000, n. 646
Prestazioni di pulizia straordinaria presso i locali sedi di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 55.081.800 (Cap. 10406/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 28 giugno 2000, n. 648
Pagamento delle spese condominiali per il periodo dall1.6.99 al 30.11.99 relative ai locali siti in Vercelli - Piazza Zumaglini n. 14 già sede del Settore Territoriale dellAgricoltura. Spesa di L. 4.948.181 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 29 giugno 2000, n. 658
Pagamento oneri accessori per lanno 1999 relativi ai locali siti in Torino - Piazza Castello 153 ang. Via Garibaldi 1, sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.260.568 (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.7
D.D. 3 luglio 2000, n. 662
Licitazione privata per la gestione dei servizi formativi di area informatica per il personale dipendente della Regione Piemonte. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla Ditta CSC Computer Sciences Italia S.p.A.
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara regg. nn. 17/2000 del 19.5.2000 relativo alla regolarità della documentazione amministrazione, 18/2000 e 21/2000 rispettivamente del 23.5.2000 e 30.5.2000, relativi ai lavori della Commissione Tecnica, 35/2000 del 5.6.2000 relativo allapertura delle offerte economiche, dai quali risulta che avendo la Ditta CSC Sciences Computer Italia, con sede in Milano, Via Varesina n. 76, prodotto offerta economicamente più vantaggiosa è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria per lappalto relativo al servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di durata triennale alla Ditta CSC Computer Sciences Italia, con sede in Milano, Via Varesina n. 76 per limporto di Lire 630.000.000 I.V.A. esente ai sensi del combinato disposto dellart. 10 del D.P.R. 633/72 e dellart. 14 della L. 537/93;
- di impegnare a tale scopo Lire 120.000.000 I.V.A. esente sul cap. 10280 (acc. 207) delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie assegnate con D.G.R. N. 37-29309 del 7.2.2000 demandando a successivi e separati atti il formale impegno della quota di spesa rimanente per gli esercizi finanziari 2001 - 2002;
- di demandare previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.5.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia. Ferreri
Codice 10.7
D.D. 3 luglio 2000, n. 664
Licitazione privata per la gestione dei processi formativi per la formazione del personale dipendente della Regione Piemonte. Approvazione verbali di gara ed affidamento del servizio alla A.T.I. Soges S.p.A., CEP, IAL, SEI S.r.l., Enaip Piemonte con sede in Torino, Corso G. Matteotti nº 39
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare i verbali di gara regg. nn. 1/2000 del 24.2.2000 relativo alla regolarità della documentazione amministrazione, 9/2000 e 20/2000 rispettivamente del 23.3.2000 e 29.5.2000, relativi ai lavori della Commissione Tecnica, 34/2000 del 5.6.2000 relativo allapertura delle offerte economiche, dai quali risulta che avendo la A.T.I. Soges S.p.A. - CEP - IAL - SEI S.r.l. - ENAIP Nazionale, con sede in Torino, Corso G. Matteotti n. 39, prodotto offerta economicamente più vantaggiosa è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria per lappalto relativo al servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di durata triennale alla A.T.I. Soges S.p.A. - CEP - IAL - SEI S.r.l. - ENAIP Nazionale, con sede in Torino, Corso G. Matteotti n. 39 per limporto di Lire 1.740.000.000 I.V.A. esente;
- di impegnare a tale scopo Lire 117.500.000 I.V.A. esente sul cap. 10280 (acc. 207) delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie assegnate con D.G.R. N. 37-29309 del 7.2.2000 demandando a successivi e separati atti il formale impegno della quota di spesa rimanente per gli esercizi finanziari 2001 - 2002;
- di demandare previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.5.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia. Ferreri
Codice 10.6
D.D. 4 luglio 2000, n. 671
Impegno dei fondi per leffettuazione di pagamenti mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato. Spesa di Lit. 20.000.000 (cap. 10520/2000)
Premesso che con determinazione del Dirigente del Settore Ragioneria n. 5 del 31.1.2000 è stato confermato il funzionario delegato per leffettuazione di pagamenti ai sensi degli artt. 59, 63, 76 e 84 della L.R. n. 55/81, in relazione ai capitoli di spesa del bilancio corrente gestibili mediante tale procedura ed assegnati al Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa;
atteso che il capitolo 10520 del bilancio corrente rientra tra quelli che possono essere gestiti mediante apertura di credito a favore del suddetto funzionario delegato;
considerata la necessità di impegnare su tale capitolo la somma di Lit. 20.000.000, per leffettuazione dei pagamenti con la suddetta procedura
visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;
visto lart. 22 della L.R. 51/97;
vista la L.R. 55/81;
IL DIRIGENTE
nellambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100037) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;
avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;
determina
Di impegnare, sul capitolo 10520 del bilancio per lesercizio corrente, la somma di Lit. 20.000.000 per leffettuazione dei pagamenti, ai sensi degli artt. 59, 63, 76 e 84 della L.R. n. 55/81, mediante apertura di credito a favore del funzionario delegato di cui in premessa.
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.1
D.D. 4 luglio 2000, n. 672
Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di rilegatrice-perforatrice elettrica e di taglierina per ufficio di Cuneo del Settore Fitosanitario. Spesa di L. 2.186.250 (Cap. 10550/00)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Binder con sede in Torino Corso Verona 11 - la fornitura di una rilegatrice-perforatrice elettrica Mod. Opera 35 corredata di spirali e copertine, e di una taglierina manuale Mod. LP 42 Neocut da assegnare in dotazione allUfficio di Cuneo del Settore Fitosanitario, al prezzo di L. 1.821.869 (940,92 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;
- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dellart. 37 della L. 8/84;
- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dellart. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;
Alla spesa di L. 2.186.250 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 673
Consorzio Acque Cusio - Imposizione di servitù per la realizzazione di canalizzazioni fognarie consortili di completamento nei comuni di Nonio e Omegna - 4º stralcio - Sub A - Perizia di variante
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 674
Consorzio Acque Cusio - Imposizione di servitù per la realizzazione di opere consortili di completamento nei comuni di Nonio, Cesara e Armeno - 5º stralcio
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 676
Legge 22/10/1971 nº 865 e successive - Nulla-osta allo svincolo delle indennità di espropriazione depositate alla Cassa D.D. e P.P. nellambito del procedimento di espropriazione dellarea dellex Pineta Reale in comune di Valdieri
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 677
Consorzio Depurazione Acque della Valle dellOrba - Asservimento degli immobili siti nel territorio dei comuni di Basaluzzo, necessari alla realizzazione delle opere di ampliamento dei collettori fognari della Bassa Val Lemme - 1º intervento
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 678
Consorzio Depurazione Acque della Valle dellOrba - Imposizione di servitù degli immobili siti nel territorio dei comuni di Basaluzzo, Francavilla Bisio, Pasturana, necessari alla realizzazione delle opere di completamento dei collettori fognari della Bassa Val Lemme - 2º intervento
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 679
Comune di Rocca De Baldi - Asservimento degli immobili siti nel territorio dei comuni di Rocca De Baldi, necessari alla realizzazione della rete idrica nelle frazioni Carleveri e Corvi
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 680
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio del comune di Borgo Ticino necessari alla realizzazione della linea elettrica nº 453
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 5 luglio 2000, n. 681
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio dei comuni di Guarene e Magliano Alfieri, necessari alla costruzione della linea elettrica nº 1145/R
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 696
Assunzione in locazione di una porzione dellimmobile sito in Torino - Via Lagrange n. 24, di proprietà della S.A.I. S.p.A. da adibire a sede di uffici regionali. Spesa di L. 554.400.000 o.f.c. (Cap. 10400/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.5
D.D. 11 luglio 2000, n. 698
Fornitura e posa di centrale telefonica e cablaggio strutturato con componentistica di rete per telefonia e trasmissioni dati, presso la nuova sede regionale in Novara, Via Mora e Gibin, 2/4. Spesa di Lire 41.988.300 o.f.c.; (cap. 10442/2000 - Acc. 100056)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.5
D.D. 11 luglio 2000, n. 699
Fornitura e posa di rete cablata per la sede di Vercelli, Largo Brigata Cagliari, 11. Spesa di Lire 22.471.080 o.f.c. (cap. 10442/2000 - Acc. 100056)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.1
D.D. 12 luglio 2000, n. 707
Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura di plastificatrice a caldo e di taglierina per il Settore Comunicazione Istituzionale. Spesa di L. 696.198 (Cap. 10550/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Marisa Long
Codice 10.2
D.D. 13 luglio 2000, n. 708
Pagamento ai signori Bronzino Guido e Bronzino Michele dellindennità di coltivatori di alcune aree acquisite a mezzo di espropriazione ai sensi della L.R. 25.3.1985 n. 26 per la realizzazione dellInterporto di Torino-Orbassano. Spesa di L. 180.838.800 (Cap. 23780/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.7
D.D. 13 luglio 2000, n. 711
Comune di Omegna (VCO). Nomina di Perito Istruttore per laccertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di incaricare il Geom. Pietro Foti - Direttore U.O.C. Urbanistica del Comune di Omegna (VCO) a svolgere le funzioni di Perito Istruttore per la trasposizione dei dati relativi ai beni di uso civico individuati su cartografia antica su cartografia N.C.T. del Comune di Omegna (VCO), con riferimento ai beni civici già ricompresi nellaccertamento approvato dal Commissario per gli usi civici nel 1940;
- di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 13 luglio 2000, n. 712
Comune di Cesara (VCO). Nomina di Perito Istruttore per laccertamento dei gravami di uso civico nel comprensorio comunale
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di incaricare lo Studio Associato Geoter di Verbania, ad effettuare laccertamento demaniale per la verifica delleventuale presenza e ubicazione di beni civici nel comprensorio del Comune di Cesara (VCO);
- di dare atto che le spese relative alle operazioni di cui al precedente punto sono state assunte dal Comune di Cesara (VCO) con D.G.C. n. 44 del 22.06.2000;
- di stipulare apposita convenzione come da bozza allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 14 luglio 2000, n. 713
Comune di Grondona - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Roccaforte Ligure necessari alla realizzazione dei lavori di estensione e completamento funzionale della rete idrica comunale - Opera di Presa
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 14 luglio 2000, n. 715
Comune di S. Stefano Belbo - Occupazione durgenza immobili siti nel territorio del comune di S. Stefano Belbo, necessari alla ricostruzione dellacquedotto comunale danneggiato dallalluvione novembre 1994 - perizia di variante e suppletiva
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 14 luglio 2000, n. 717
Legge 22/10/1971 nº 865 art. 11 - Comune di Valduggia - Quantificazione dellindennità da corrispondere a titolo provvisorio in favore degli aventi diritto per lespropriazione dellimmobile sito nel territorio del comune di Valduggia e necessario alla costruzione di un parcheggio in località Orcarale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 14 luglio 2000, n. 718
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Chivasso necessari alla realizzazione della cabina elettrica Nuova Peso
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 14 luglio 2000, n. 720
Consorzio Intercomunale dIgiene Urbana (C.I.D.I.U.) di Collegno - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio dei comuni di Alpignano, Collegno, Grugliasco, Rivalta e Rivoli, necessari alla realizzazione di collettori fognari consortili - perizia di variante
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 14 luglio 2000, n. 721
Legge 22/10/1971 nº 865 art. 11 - Espropriazione dellimmobile sito nel territorio del comune di Arizzano, necessario alla costruzione di un parcheggio in Viale Rimembranze
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 14 luglio 2000, n. 723
Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro Natura e Paesaggio nel Parco della Mandria. Approvazione della perizia suppletiva e di variante
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 14 luglio 2000, n. 726
Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Asti, Alessandria e relative province. Approvazione certificato regolare esecuzione
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 18 luglio 2000, n. 729
Impegno delle somme dovute dalla Regione Piemonte a titolo di capitale ed interessi alla ditta Becan S.r.l. a seguito della sentenza n. 8507/99 emessa dal Tribunale di Torino in data 27.10.1999, e dellatto di precetto notificato alla Regione Piemonte in data 16.6.2000. Spesa di L. 242.126.156 o.f.c. (Cap. 10406/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.7
D.D. 18 luglio 2000, n. 731
Affidamento incarico di consulenza giuridica in materia di sicurezza degli edifici pubblici regionali e relativi adempimenti ex D.Lgs. 626/94, problematiche giuridiche penali allAvv. Giovanni Lageard - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di affidare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa lincarico di consulenza legale lAvv. Giovanni Lageard con Studio legale in Torino, Coso Vittorio Emanuele n. 83 avente per oggetto consulenza giuridica ed eventuale assistenza processuale in materiale di normativa in tema di sicurezza e igiene ex D.Lgs. 626/94, problematiche giuridiche penali;
- di impegnare la somma di Lire 67.320.000 o.f.i. sul Cap. 23605 delle uscite del bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 45-29806 del 03.4.2000 (acc. n. 100501);
- di approvare la bozza di convenzione, allegata alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale, contenente loggetto, le pattuizioni disciplinari e le modalità di svolgimento dellincarico che sarà stipulato per mezzo di scrittura privata ex art. 33, comma 2 lett. b) della L.R. 8/84;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2000, n. 732
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Rifreddo, necessari alla costruzione della cabina elettrica denominata Davesio
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2000, n. 734
Legge regionale 26/4/1984 nº 23 - ENEL S.p.A. - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Savigliano, necessari alla realizzazione della linea elettrica nº 1292
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2000, n. 736
Provincia di Alessandria - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Pasturana, necessari alla realizzazione dei lavori di ampliamento della S.P. 156 dal km. 1+600 al km. 1+850
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2000, n. 737
Comune di Crevoladossola - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Crevoladossola, necessari alla costruzione di acquedotto comunale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2000, n. 738
Provincia di Alessandria - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Masio, necessari alla costruzione del nuovo ponte sul fiume Tanaro sulla S.P. nº 77 e relative rampe di accesso - Perizia di variante tecnica e suppletiva
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.1
D.D. 19 luglio 2000, n. 739
Fornitura e posa tende presso la Sala Riunioni del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 11.364.985 (Cap. 10550/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.1
D.D. 19 luglio 2000, n. 740
Fornitura e posa arredi presso la Sala Riunioni del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 56.983.695 (Cap. 10550/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.1
D.D. 19 luglio 2000, n. 741
Fornitura e posa appliques presso la Sala Riunione del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 4.140.845 (Cap. 10550/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.5
D.D. 19 luglio 2000, n. 742
Fornitura di una postazione Braille per non vedenti su centrale telefonica Ericsson BP250, presso la sede regionale in Via Marchino, 2, Casale Monferrato. Spesa di L. 7.595.034 o.f.c. (Cap. 10440/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2000, n. 743
Progetto La Venaria Reale. Inquadramento generale topografico dellarea. Affidamento incarico di consulenza al Geom. Luca Perricone - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di affidare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa lincarico di consulenza tecnica al Geom. Luca Perricone, con Studio tecnico in Torino, Via Mantova n. 36, per la realizzazione di un rilievo topografico di inquadramento nel sito della Reggia di Venaria Reale e relative pertinenze;
- di dare atto che alla spesa di Lire 42.840.000 o.f.i. si farà fronte con le risorse finanziarie già impegnate con determinazione dirigenziale n. 514 del 27.12.1999 sul Cap. 26836/99 (acc. n. 355392 - imp. n. 368245).
- di approvare la bozza di convenzione, allegata alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale, contenente loggetto, le pattuizioni disciplinari e le modalità di svolgimento dellincarico che sarà stipulato per mezzo di scrittura privata ex art. 33, comma 2 lett. b) della L.R. 8/84;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.7
D.D. 19 luglio 2000, n. 744
Progetto La Venaria Reale. Affidamento incarico di consulenza. Attività di scavo, predisposizione di documentazione ed indagini di carattere archeologico al Dott. Marco Subbrizio - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di affidare, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa lincarico di consulenza tecnica al Dott. Marco Subbrizio, con Studio tecnico in Torino, Via Gino Lisa n. 36, sullattività di scavo, predisposizione di relativa documentazione ed indagini archeologiche per il cui contenuto si rinvia alla bozza di convenzione allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
- di dare atto che alla spesa di Lire 27.600.000 o.f.i. si farà fronte con le risorse finanziarie già impegnate con determinazione dirigenziale n. 514 del 27.12.1999 sul Cap. 26836/99 (acc. n. 355392 - imp. n. 368245).
- di approvare la bozza di convenzione, allegata alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale, contenente loggetto, le pattuizioni disciplinari e le modalità di svolgimento dellincarico che sarà stipulato per mezzo di scrittura privata ex art. 33, comma 2 lett. b) della L.R. 8/84;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 20 luglio 2000, n. 745
Autorizzazione allimpresa Gemmo Impianti S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori per la realizzazione degli impianti tecnologici infrastrutturali della Reggia di Venaria Reale
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, subordinatamente allaccertamento dellinsussistenza di procedimenti e provvedimenti definitivi di applicazione di misure di prevenzione e provvedimenti di cui allart. 10, commi 3, 4, 5 ter e art. 10 quater, comma 2, della legge 31.5.1965 n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni, limpresa Gemmo Impianti S.p.A., aggiudicataria dei lavori per la realizzazione degli impianti tecnologici infrastrutturali del complesso della Reggia di Venaria Reale, ad affidare in subappalto allImpresa Edile Sbit S.r.l., con sede in Moncalieri (TO), lesecuzione di opere edili e strutturali, fino alla concorrenza dellimporto di lire 1.500.000.000 oltre IVA.
La presente determinazione non comporta impegno di spesa.
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 20 luglio 2000, n. 746
Lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale. Autorizzazione al Consorzio Schiavina-Adanti ad affidare in subappalto lesecuzione di impianti elettrici e meccanici
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, subordinatamente allaccertamento dellinsussistenza di procedimenti e provvedimenti definitivi di applicazione di misure di prevenzione e provvedimenti di cui allart. 10, commi 3, 4, 5 ter e art. 10 quater, comma 2, della legge 31.5.1965 n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni, il Consorzio Schiavina-Adanti, affidatario dei lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale, ad affidare in subappalto allAssociazione Temporanea di Imprese costituita tra la capogruppo mandataria Busi Impianti S.p.A. e la ditta C.I.T.I.E. Soc. Coop a r.l., entrambe con sede in Bologna, lesecuzione di impianti elettrici e meccanici, per un importo presunto di lire 3.400.000.000 oltre IVA.
La presente determinazione non comporta impegno di spesa.
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.7
D.D. 21 luglio 2000, n. 748
Pubblico incanto per stipula polizze assicurative dei funzionari ed RCT/RCO dellEnte e dei funzionari regionali ex art. 6 L.R. 29/98. Approvazione bando di gara, estratto e disciplinare di gara
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il bando di gara, lestratto ed il relativo disciplinare di gara indicanti loggetto dellappalto, lelenco dei requisiti richiesti per la partecipazione, nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.6
D.D. 21 luglio 2000, n. 749
Fornitura carta per fotocopiatrici occorrente per il Centro Stampa e Settori Regionali. Spesa di Lire 136.800.000 o.f.c. (cap. 10430/2000)
Premesso che con determina dirigenziale nº 198 del 23/02/2000 il Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa aveva indetto una gara pubblica per laffidamento della fornitura annuale di 35.000.000 di fogli di carta prevedendo una spesa di Lire 350.000.000;
considerato che le offerte pervenute, a causa della lievitazione dei prezzi della carta avvenuta negli ultimi mesi, presentavano importi superiori alla base dasta per cui la gara non è stata aggiudicata;
considerato inoltre la assoluta necessità di approvvigionare gli uffici regionali di carta per fotocopie, tenuto conto che le scorte si stanno esaurendo, rimandando ai mesi autunnali la riproposizione di una pubblica gara per lapprovvigionamento annuale di carta;
ritenuto di procedere alla fornitura di 20.000 risme di carta per fotocopie mediante trattativa privata, ai sensi dellart. 31 lettera g) della L.R. nº 8 del 23.1.1984, così come modificato dalla L.R. nº 18 del 30.3.1992;
considerato che per la predetta fornitura sono state interpellate le ditte specializzate nel ramo: Xerox S.p.A., Cartaria Subalpina, Aziendal Services, Corporate Express, Cartiere Paolo Pigna, Polyedra S.p.A., Cartiera Fabriano delle quali hanno fatto pervenire i preventivi con i prezzi indicati come di seguito sole le ditte:
Cartaria Subalpina Lire 140.400.000 o.f.c.
Xerox S.p.A. Lire 158.400.000 o.f.c.
Aziendal Services Lire 136.800.000 o.f.c.
Atteso che la ditta Aziendal Services aggiudicataria della fornitura provvederà a costituire un deposito cauzionale pari ad 1/20 dellammontare netto della fornitura come da lettera di invito del 19/6/00 secondo le norme e modalità stabilite dalle leggi vigenti
visto lo schema di lettera di stipulazione,
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
visto gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;
vista la L.R. 55/81;
visto lart. 51-2º comma della L.R. 51/97;
nellambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000 Acc. 100036
vista la nota prot. n. 178/10 del 7/02/2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;
determina
Di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta Aziendal Services, corrente in C.so Allamano, 127/A - Cascine Vica Rivoli TO - la fornitura di carta come indicato in premessa al prezzo di Lire 136.800.000 o.f.c.;
di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente Responsabile.
Alla spesa di Lire 136.800.000 o.f.c. si fa fronte con i fondi di cui al cap. 10430 del bilancio per lesercizio 2000.
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.6
D.D. 21 luglio 2000, n. 750
Affidamento dellattività di memorizzazione dei testi disciplinari, decreti e collaudi relativi a grandi derivazioni idriche. Spesa di Lire 26.812.800 o.f.c. (Cap. 10380/2000)
Vista la nota prot. 004438/24 del 9/06/2000 con la quale la Direzione Pianificazione delle Risorse idriche richiedeva la memorizzazione su file di cui 10.000 pagine dattiloscritte contenenti atti disciplinari, decreti e collaudi relativi al sistema dei prelievi idrici ed allaggiornamento del catasto delle derivazioni, in Piemonte, materie attribuite alla Regione ai sensi dellart. 86 del D.lgs 112/98,
considerato che tale attività non può essere svolta degli uffici regionali per mancanza di apparecchiature adatte per cui è indispensabile procedere ad affidare il lavoro ad una ditta esterna;
ritenuto di procedere alla fornitura suddetta mediante trattativa privata, ai sensi dellart. 31 lettera g) della L.R. n. 8 del 23.1.1984, così come modificato dalla L.R. n. 18 del 30/3/1992;
considerato che con lettera in data 28/06/2000 sono state invitate a partecipare alla trattativa privata le ditte Cad One, eliografia S. Carlo, Gragnani Reproduction Digital Sistem, Centro Copie ed eliografia Logos delle quali hanno fatto pervenire offerte, ai prezzi indicati come di seguito, solo le ditte:
Cad One Lire 27.360.000 o.f.c.
Eliografia S. Carlo Lire 66.600.000 o.f.c.
Logos S.r.l. lettera di rinuncia
atteso che la ditta Cad One aggiudicataria del lavoro ha praticato uno sconto del 2% al fine di essere esonerato dal versamento della cauzione ai sensi dellart. 37 della L.R. n. 8 del 23/01/84 per cui limporto si riduce a Lire 26.812.800 o.f.c.
visto lo schema di lettera di stipulazione,
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
visto gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;
vista la L.R. 55/81;
visto lart. 51-2º comma della L.R. 51/97;
nellambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000 Acc. 100035
vista la nota prot. n. 178/10 del 7/02/2000 con la quale la Direzione Patrimonio e Tecnico destina ai settori i capitoli con i relativi fondi che possono essere impegnati nelle determinazioni regionali;
determina
Di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta Cad One corrente in C.so Brescia, 39 - TO - il lavoro di memorizzazione di testi disciplinari, decreti e collaudi relativi a grandi derivazioni idriche come esposto in premessa per la Direzione Pianificazione delle risorse idriche al prezzo di Lire 26.812.800 o.f.c.
di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente Responsabile.
Alla spesa di Lire 26.812.800 o.f.c. si fa fronte con i fondi di cui al cap. 10380 del bilancio per lesercizio 2000.
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.2
D.D. 24 luglio 2000, n. 752
Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti nella Provincia del Verbano - Cusio - Ossola e dei fabbricati compresi nei porti lacuali dei Laghi Maggiore - dOrta - Mergozzo
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 754
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto A - dall1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio allA.T.I. PICM S.r.l. - Gos S.c.r.l. - Vezzano Ligure (SP)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 23/2000 del 1.6.2000 e il n. 49/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che lA.T.I. PICM S.r.l. - Gos S.c.r.l. corrente in Vezzano Ligure Via Provinciale Fornola, avendo prodotto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 34,8 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 1.282.181.473= oltre I.V.A. per Lire 256.436.295= e così per complessive Lire 1.538.617.767= o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino, lotto A con decorrenza 1.8.2000 e termina il 31.7.2002 allA.T.I. PICM S.r.l. - Gos S.c.r.l. corrente in Vezzano Ligure Via Provinciale Fornola, per limporto di Lire 1.282.181.473= oltre I.V.A. per Lire 256.436.295= e così per complessive Lire 1.538.617.767= o.f.i. facendo fronte con le risorse finanziarie cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti dellA.T.I. Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.11.84 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti dellA.T.I. appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 384.654.450= o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia. Ferreri
Codice 10
D.D. 24 luglio 2000, n. 755
Fornitura monitor Fujitsu Mod. PDS 4211 presso la Sala Riunioni del Presidente sita in Piazza Castello 165 - Torino. Spesa di L. 18.639.612 (Cap. 10550/00)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Gierrevideo con sede in Torino - Via Paolo Veronese 243 - la fornitura e installazione di un monitor al plasma Fujitsu Mod. PDS 4211 da 42" presso la Sala Riunioni del Presidente sita in Torino - Piazza Castello 165, al prezzo complessivo di L. 15.533.000 (8.022,13 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso del 2%;
- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dellart. 37 della L. 8/84;
- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dellart. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8;
Alla spesa di L. 18.639.612 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per lesercizio 2000 accantonati con D.G.r. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 756
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto C - dall1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta La Fiorente S.r.l. - Roma
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 24/2000 del 1.6.2000 e il n. 50/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta La Fiorente S.r.l. con sede in Roma Via Campania n. 31, avendo prodotto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 33,23 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 805.406.448 oltre I.V.A. per Lire 161.081.290 e così per complessive Lire 966.487.738 o.f.i., è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino, lotto C con decorrenza 1.8.2000 e termina il 31.7.2002 alla Ditta La Fiorente S.r.l. corrente in Roma Via Campania n. 31, per limporto di Lire 805.406.448 oltre I.V.A. per Lire 161.081.290 e così per complessive Lire 966.487.738 o.f.i. facendo fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.11.84 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti dellA.T.I. appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 241.621.940= o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia. Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 757
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto E - dall1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta Boni S.p.A. - Banchette di Ivrea (TO)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 25/2000 del 1.6.2000 e il n. 51/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta Boni S.p.A. corrente in Banchette dIvrea Via Roma n. 8, avendo prodotto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 36,44 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 532.836.192 oltre I.V.A. per Lire 106.567.238 e così per complessive Lire 639.403.431= o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino, lotto E con decorrenza 1.8.2000 e termina il 31.7.2002 alla Ditta Boni S.p.A. corrente in Banchette dIvrea Via Roma n. 8, per limporto di Lire 532.836.192 oltre I.V.A. per Lire 106.567.238 e così per complessive Lire 639.403.431= o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 8/84, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 159.850.860= o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia. Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 758
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino - Lotto F - e Provincia di Torino dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione dei verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IPAT S.r.l. - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 26/2000 del 1.6.2000 e il n. 52/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta IPAT S.r.l. corrente in Torino Via Segantini n. 91/C, avendo progetto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 26,2 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 445.043.544 oltre I.V.A. per Lire 89.088.709 e così per complessive Lire 534.052.253= o.f.i., è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Torino, lotto F e provincia di Torino con decorrenza 1.8.2000 e termina il 31.7.2002 alla Ditta IPAT S.r.l. corrente in Torino Via Segantini n. 91/C, per limporto di Lire 445.043.544 oltre I.V.A. per Lire 89.008.709 e così per complessive Lire 534.052.253= o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.11.84 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 133.513.070= o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 760
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Biella, Vercelli e Provincia di Vercelli dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta Regionale S.r.l. - Milano
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 28/2000 del 2.6.2000 e il n. 54/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta Regionale S.r.l. corrente in Milano Viale Monza 298, avendo progetto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 34,8 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 230.163.600 oltre I.V.A. per Lire 46.032.720 e così per complessive Lire 276.196.320= o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Biella, Vercelli e Provincia di Vercelli con decorrenza 1.8.2000 e termine il 31.7.2002 alla Ditta Regionale S.r.l. corrente in Milano Viale Monza 298, per limporto di Lire 230.163.600 oltre I.V.A. per Lire 46.032.720 e così per complessive Lire 276.196.320= o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
. di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.11.84 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 69.049.100 o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 761
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Novara, Verbania e Provincia di Verbania dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla ditta Ageco S.r.l. - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 27/2000 del 2.6.2000 e il n. 53/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta Ageco S.r.l. corrente in Torino Via Magenta n. 44/A, avendo progetto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 26,38 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 247.799.208 oltre I.V.A. per Lire 49.559.842 e così per complessive Lire 297.359.050 o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Novara, Verbania e Provincia di Verbania con decorrenza 1.8.2000 e termine il 31.7.2002 alla Ditta Ageco S.r.l. corrente in Torino Via Magenta n. 44/A, per limporto di Lire 247.799.208 oltre I.V.A. per Lire 49.559.842 e così per complessive Lire 297.359.050 o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. n. 8/84, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 74.339.770 o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 762
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Alessandria e Provincia dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta LIdeale Snc - Campobasso
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 29/2000 del 2.6.2000 e il n. 55/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta LIdeale S.n.c. corrente in Campobasso Via Sardegna n. 39, avendo progetto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 30,5 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 171.949.512 oltre I.V.A. per Lire 34.389.903 e così per complessive Lire 206.339.415 o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Alessandria e Provincia con decorrenza 1.8.2000 e termine il 31.7.2002 alla Ditta LIdeale S.n.c. corrente in Campobasso Via Sardegna n. 39, per limporto di Lire 171.949.512 oltre I.V.A. per Lire 34.389.903 e così per complessive Lire 206.339.415 o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.11.84 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 51.584.860 o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 763
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella città di Cuneo dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IPAT S.r.l. - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 30/2000 del 2.6.2000 e il n. 56/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta I.P.A.T. S.r.l. corrente in Torino Via Segantini n. 91/C, avendo progetto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 26,7 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 150.573.600 oltre I.V.A. per Lire 30.114.720 e così per complessive Lire 180.688.320 o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Cuneo con decorrenza 1.8.2000 e termine il 31.7.2002 alla Ditta IPAT S.r.l. corrente in Torino Via Segantini 91/C, per limporto di Lire 150.573.600 oltre I.V.A. per Lire 30.114.720 e così per complessive Lire 180.688.320 o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.11.84 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 45.172.100 o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 764
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Asti e Provincia dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IGS - Milano
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 32/2000 del 2.6.2000 e il n. 58/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta IGS Impresa General Services corrente in Milano, Via Vincenzo Monti n. 8, avendo progetto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 24,13 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 96.745.104 oltre I.V.A. per Lire 19.349.021 e così per complessive Lire 116.094.125 o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Asti e Provincia con decorrenza 1.8.2000 e termine il 31.7.2002 alla Ditta IGS Impresa General Services corrente in Milano Via Vincenzo Monti n. 8, per limporto di Lire 96.745.104 oltre I.V.A. per Lire 19.349.021 e così per complessive Lire 116.094.125 o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. 23.11.84 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 29.023.540 o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 24 luglio 2000, n. 765
Pubblico incanto per laffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Provincia di Cuneo dal 1.8.2000 al 31.7.2002. Approvazione verbali di gara. Affidamento del servizio alla Ditta IPAT S.r.l. - Torino
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare, per le premesse indicate in narrativa, il verbale di gara n. 31/2000 del 2.6.2000 e il n. 57/2000 del 18.6.2000 dal quale risulta che la Ditta IPAT S.r.l. corrente in Torino Via Segantini n. 91/C, avendo progetto lofferta di ribasso più favorevole, pari a 23,9 punti percentuali sullimporto presunto a base dasta, per limporto di Lire 93.652.608 oltre I.V.A. per Lire 18.730.522 e così per complessive Lire 112.383.130 o.f.i. è stato dichiarato aggiudicatario provvisorio del servizio in oggetto;
- di procedere allaffidamento del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Provincia di Cuneo con decorrenza 1.8.2000 e termine il 31.7.2002 alla Ditta IPAT S.r.l. corrente in Torino Via Segantini n. 91/C, per limporto di Lire 93.652.608 oltre I.V.A. per Lire 18.730.522 e così per complessive Lire 112.383.130 o.f.i. facendovi fronte con le risorse finanziarie di cui al capitolo 10406/2000 già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027);
- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta Aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle Leggi 31.5.65 n. 575, 17.1.94 n. 47 e dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza dei tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33, lett. b) della L.R. n. 8/84, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante lurgenza e lindifferibilità del termine di decorrenza dello stesso fissato per il giorno 1.8.2000, nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito lautocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto ed allespletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;
- di impegnare, per il periodo 1/8/2000-31/1/2001 la somma di Lire 28.095.790 o.f.i. sul capitolo 10406 delle uscite di bilancio per lesercizio finanziario 2000 facendovi fronte con le risorse finanziarie già accantonate con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (Acc. n. 100027), demandando a successivi e separati atti il formale impegno della spesa relativa agli esercizi finanziari 2001 e 2002;
- di demandare ai competenti uffici regionali ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2000, n. 769
Azienda Po-Sangone di Torino - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Venaria necessari allallacciamento della rete fognaria del Borgo Castello e della Reggia
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2000, n. 771
Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi di Rivarolo C.se - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio dei comuni di Rivarolo C.se, Oglianico, Favria, Valperga, San Ponso e Pertusio, necessari alla realizzazione del potenziamento delle canalizzazioni fognarie consortili
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2000, n. 772
Consorzio Azienda Igienico Ambientale Servizi di Rivarolo C.se - Occupazione durgenza degli immobili siti nel territorio dei comuni di Rivarolo C.se, Oglianico, Favria, Valperga, San Ponso e Pertusio, necessari alla realizzazione del potenziamento delle canalizzazioni fognarie consortili
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2000, n. 773
Comune di Pavarolo - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Pavarolo, necessari alla realizzazione dei lavori di completamento della fognatura nera in via Casorati e via San Rocco (tratto di via S. Rocco)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.7
D.D. 25 luglio 2000, n. 774
Pubblico incanto per loutsourching della gestione del parco automezzi regionali. Approvazione verbale di gara ed affidamento della fornitura alla Ditta Arval Service Lease Italia S.p.A. - Scandicci (FI)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il verbale di gara Rep. nº 41/2000 del 04.07.2000, dal quale risulta che avendo la Ditta Arval Service Lease Italia S.p.A., con sede in Scandicci (FI), Via Pisana n. 314/B, prodotto offerta al prezzo più basso, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria per lappalto relativo alla fornitura in oggetto;
- di procedere allaffidamento delloutsourcing della gestione del Parco Automezzi Regionali, alla Ditta Arval Service Lease Italia S.p.A. con sede in Scandicci (FI), Via Pisana n. 314/B, per limporto di Lire 5.181.800.832 al lordo del corrispettivo per il ritiro dellusato;
- di dare atto che, poichè la fornitura in oggetto non comporta alcuna obbligazione in capo allAmministrazione appaltante prima del 01.01.2001, il Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa provvederà ad assumere gli impegni di spesa nel corso degli esercizi finanziari in cui le obbligazioni verranno in essere;
- di demandare previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 575/65, 47/94 dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e linsussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. 8/84 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
- di demandare ai competenti uffici amministrativi ladozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.6
D.D. 26 luglio 2000, n. 776
Apparecchi telefax acquistati a seguito della D.G.R. n. 536-15022 del 29.11.1996. Pagamento assistenza tecnica per il periodo 1.3.1997 - 28.1.1999. Spesa di Lire 17.718.000 o.f.c. (Cap. 10380/2000)
Premesso che:
- con contratto rep. 3624 del 17.2.1994, stipulato in esecuzione della D.G.R. n. 207-31512, lAmministrazione Regionale ha affidato alla ditta Ing. C. Olivetti & C. S.p.A. la fornitura di apparecchiature telefax per gli uffici ed i servizi regionali, mediante noleggio triennale degli stessi fino al 17.2.1997;
- con contratto stipulato per mezzo di lettera commerciale prot. 344 del 17.1.1997, in esecuzione della D.G.R. n. 536-15022 del 29.11.1996, con la ditta Olivetti Lexicon S.p.A., subentrata alla Ing. C. Olivetti & C. S.p.A., lAmministrazione regionale ha riscattato gli apparecchi telefax installati in virtù dellanzidetto contratto (in tutto 138 apparecchi), con effetto dal giorno di scadenza di questultimo;
- a decorrere dalla data di passaggio della proprietà allAmministrazione Regionale, lassistenza tecnica per le apparecchiature riscattate, precedentemente compresa quale prestazione accessoria nel contratto di noleggio, è stata assicurata dalla Olivetti Lexicon S.p.A., su chiamata dei singoli uffici presso i quali le apparecchiature erano installate;
atteso che, a fronte dellassistenza tecnica assicurata posteriormente al riscatto delle apparecchiature, la Olivetti Lexicon S.p.A. ha emesso le seguenti fatture:
- n. 7201411 del 10.12.1997, di L. 4.131.000 o.f.c., relativa agli interventi di assistenza tecnica prestati nel periodi 1.3.1997-30.6.1997;
- n. 7201412 del 10.12.1997, di L. 4.131.000 o.f.c., relativa agli interventi di assistenza tecnica prestati nel periodo 1.7.1997-31.10.1997;
- n. 1120651906 del 24.7.2000, di L. 9.456.000 o.f.c., relativa agli interventi di assistenza tecnica prestati nel periodo 7.1.1998-28.1.1999;
rilevato che:
- ciascun intervento di assistenza tecnica eseguito è stato fatturato in base ad una tariffa di L. 50.000 per diritto di chiamata, più il costo dei prezzi di ricambio eventualmente installati, come risultante dal listino ufficiale del costruttore;
- per ciascun intervento fatturato, la Olivetti Lexicon S.p.A. ha prodotto il relativo rapporto dintervento, attestante la data e il luogo dellintervento, le operazioni eseguite e controfirmato dal dipendente regionale che ha effettuato la richiesta dintervento;
- gli importi fatturati trovano riscontro in tali rapporti dintervento, conservati agli atti del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa;
ritenuto pertanto di dover procedere al pagamento delle suddette fatture - che non è potuto avvenire in precedenza, attendendosi che la Olivetti Lexicon S.p.A. producesse i succitati rapporti dintervento - per un importo complessivo di L. 17.718.000 o.f.c., da imputarsi sul capitolo 10380 del bilancio corrente;
visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;
visto lart. 22 della L.R. 51/97;
vista la L.R. 55/1;
IL DIRIGENTE
nllambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100035) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;
avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicate nella stessa nota;
determina
Di impegnare, per i motivi di cui in premessa, sul capitolo 10380 del bilancio per lesercizio 2000, la somma di L. 17.718.000 a favore della ditta Olivetti Lexicon S.p.A., corrente in Ivrea, via Jervis 77.
Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò
Codice 10.7
D.D. 27 luglio 2000, n. 780
Pubblico incanto per lesecuzione dei lavori di ristrutturazione di alcuni locali dellIstituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris di Corso Massimo DAzeglio n. 42 - Torino. Nuova Passerella. Non aggiudicazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri
Codice 10.2
D.D. 27 luglio 2000, n. 781
Presa datto del conferimento alla società G.S. Service S.r.l. del ramo dellazienda denominata G.S. Service relativo al servizio di pulizia, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 27 luglio 2000, n. 783
Affidamento del servizio di vigilanza presso immobili regionali. Indizione gara mediante procedura aperta
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 27 luglio 2000, n. 784
Autorizzazione allimpresa Gemmo Impianti S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori per la realizzazione degli impianti tecnologici infrastrutturali della Reggia di Venaria Reale
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 31 luglio 2000, n. 791
Affidamento del servizio di derattizzazione, disinfezione, deodorazione e depulcizzazione presso immobili regionali. Indizione gara mediante procedura aperta
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 1 agosto 2000, n. 792
Presa datto del cambiamento di gestione e denominazione della Società Petrol Company S.r.l., aggiudicataria del servizio energia degli impianti di riscaldamento, condizionamento, aspirazione e umidificazione negli edifici regionali per le gestioni 1997/1998 e 1998/1999
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 1 agosto 2000, n. 794
Lavori per il Centro di Conservazione e Restauro della Reggia di Venaria Reale. Autorizzazione al Consorzio Schiavina - Adanti ad affidare in subappalto lesecuzione di demolizioni e manti di copertura
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 2 agosto 2000, n. 802
Autorizzazione allImpresa Generale Costruzioni Garboli-Conicos S.p.A. ad affidare in subappalto parte dei lavori di restauro e recupero funzionale del Borgo Castello nel Parco La Mandria in Venaria Reale
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 4 agosto 2000, n. 805
Presa datto della variazione della sede legale dellImpresa SIRE S.p.A.
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carla Cima
Codice 10.2
D.D. 4 agosto 2000, n. 806
Esecuzione delle opere e provviste occorrenti per la realizzazione del Centro di Conservazione e Restauro del Parco La Mandria. Approvazione di perizia di variante
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.2
D.D. 8 agosto 2000, n. 811
Assunzione in affitto di parte dellimmobile sito in Torino - C.so Regina Margherita n. 174, di proprietà dellOratorio Salesiano San Francesco di Sales da adibire a sede di uffici regionali
(omissis)
Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono
Codice 10.5
D.D. 8 agosto 2000, n. 813
Fornitura e posa di n. 2 centralini Ericsson BP 250 con equipaggiamenti da installare presso la sede del Corpo Forestale dello Stato e la Sede regionale, decentrati in Novara, Via Dominioni n. 4 - Novara - Spesa complessiva Lire 28.598.400 o.f.c. (Cap. 10440/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di richiedere alla Società Telecom Italia S.p.A. - lacquisizione dei nuovi sistemi telefonici per la connessione alla rete privata virtuale su ISDN in ambito regionale ed avente tecnologia omogenea a quella dellimpianto Master del comprensorio di Torino -, di n. 2 centrali Ericsson modello BP 250, equipaggiati come indicati in premessa, da installare presso la sede del Corpo Forestale dello Stato e la sede decentrata della Regione Piemonte, in Via Dominioni, 4, Novara;
- di procedere alla stipulazione del contratto per il noleggio delle suddette forniture, per mezzo di corrispondenza seconda gli usi del commercio, ai sensi dellart. 33 lett. d) della L.R. n. 8 del 23/01/84, sulla base dello schema di lettera sottoscritta dal Dirigente Responsabile ed a siglare il contratto di manutenzione per mezzo di scrittura privata ai sensi dellart. 33 lett. b) della L.R. n. 8/84, sulla base dello schema di contratto standard proposto dalla Telecom Italia S.p.A.
- Alla spesa di Lire (14.611.200 + 13.987.200) per importo complessivo di Lire 28.598.400, IVA inclusa, per linstallazione di n. 2 centralini Ericsson BP 250 con relativo equipaggiamento, comprensivi di noleggio e manutenzione annuale, si fa fronte con i fondi già accantonati con D.G.R. n. 42/29211 del 24.01.2000, accantonamento n. 100055 Capitolo 10440/2000.
Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani
Codice 11.4
D.D. 19 maggio 2000, n. 53
Reg. (CEE) n. 2081/93 Obiettivo 5b, misura I.5, tipologia d1. Contributo in conto capitale. Annullamento determinazione n. 7 del 3 febbraio 2000 e reimpegno di L. 37.334.574 sul capitolo 23343/00 e di L. 53.335.106 sul capitolo 23333/00 a favore della Ditta F.lli Rebuffo di Rebuffo Aurelio s.n.c., Via Paniale, 15 - 12023 Caraglio (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 6 giugno 2000, n. 60
Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 383.677 sul capitolo 27190/00 a favore del Comune di Isola dAsti, Piazza Merlino n. 1 - 14057 Isola dAsti (AT)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 6 giugno 2000, n. 61
Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 3.519.250 sul capitolo 23343/00 e di L. 5.027.500 sul capitolo 23333/00 a favore della Comunità Montana Valle Grana, Piazza Martiri della Libertà n. 29 - 12023 Caraglio (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 6 giugno 2000, n. 62
Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 9.000.000 sul capitolo 27190/00 a favore del Comune di Frabosa Soprana, Piazza Municipio n. 5 - 12082 Frabosa Soprana (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 6 giugno 2000, n. 63
Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 1.508.250 sul capitolo 27190/00 a favore della Comunità Montana Valle Grana, Piazza Martiri della Libertà n. 29 - 12023 Caraglio (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 6 giugno 2000, n. 64
Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 895.247 sul capitolo 23343/00 e di L. 1.278.924 sul capitolo 23333/00 a favore del Comune di Isola dAsti, Piazza Merlino n. 1 - 14057 Isola dAsti (AT)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 6 giugno 2000, n. 65
Reg. (CEE) n. 2081/93, Obiettivo 5b, Misura I.5, tipologia e). Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 21.000.000 sul capitolo 23343/00 e di L. 30.000.000 sul capitolo 23333/00 a favore del Comune di Frabosa Soprana, Piazza Municipio n. 5 - 12082 Frabosa Soprana (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 15 giugno 2000, n. 76
Regolamento (CE) n. 951/97 (ex Reg. CEE n. 866/90). Programma Operativo 1994-99. Reimpegno del contributo in conto capitale a favore della Cantina Vignaioli Elvio Pertinace Soc. Coop. a r.l. Lire 15.840.000 capitolo 27190/00; Lire 36.960.000 capitolo 21716/00
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba
Codice 11.3
D.D. 19 giugno 2000, n. 83
L.R. n. 63/78 - art. 42 - Contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 1997/98. Impegno e liquidazione di L. 423.611 (capitolo 21930/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 19 giugno 2000, n. 85
Programma Interregionale Cofinanziato Promozione dei servizi orientati allo sviluppo rurale - Consulenza per una analisi dei diversi strumenti finalizzati allo Sviluppo Rurale. Impegno L. 36.000.000 cap. 12806/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 28 giugno 2000, n. 92
Programma Interregionale Cofinanziato Agricoltura e qualità - Misura I - Azione 4 - Punto 1 del Programma Regione Piemonte. Approvazione del progetto presentato dallIstituto Nord Ovest Qualità di Moretta (CN), Piazza Carlo Alberto Grosso n. 82 - Impegno di L. 202.014.300 (cap. 12853/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.3
D.D. 29 giugno 2000, n. 94
L.r. n. 63/78 - art. 42. Contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 98/99. Impegno e liquidazione di L. 611.657.119 (capitolo 21930/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.3
D.D. 29 giugno 2000, n. 99
L.R. n. 63/78, artt. 14 - 39. Contributi in conto capitale per la realizzazione ed il completamento di strutture in favore di cooperative agricole ed altre forme associative di produzione e servizio, quantificazione onere finanziario pubblico da assegnare alle Province. Riserva di impegno bilancio 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 29 giugno 2000, n. 100
Programma Interregionale Cofinanziato Agricoltura e qualità - Misura I - Azione 4 - Punto 2 del programma Regione Piemonte. Approvazione del progetto presentato dal Consorzio di Tutela del Riso S. Andrea Piemonte di Santhià (VC), Via Svizzera n. 28. Impegno di L. 60.720.000 (cap. 12853/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 10 luglio 2000, n. 103
Decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173, art. 8. Procedure per lindividuazione dei prodotti tradizionali relativi allelenco della Regione Piemonte, impegno di L. 140.000.000 (cap. 12863/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 11 luglio 2000, n. 105
Reg. CE 951/97 (ex Reg. CEE 866/90) Programma Operativo 1994-1999. I tranche. Centro Cooperativo Raccolta Latte S.C.R.L. di Alessandria. Contributi in conto capitale. Reimpegno di lire 34.845.465 sul capitolo 27190/2000 e di lire 81.306.085 sul capitolo 21716/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.1
D.D. 12 luglio 2000, n. 106
L.R. 8.7.1999, n. 17 - 3º trasferimento di cassa anno 2000 alle Province - reimpegno e trasferimento fondi perenti capitoli diversi - L. 333.765.000 (di cui L. 312.796.000 relativa al 4º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 del 1.3.2000 modificata dalla DGR n. 41-212 del 12.6.2000 - e L. 20.969.000 relativa al 2º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera
Codice 11.1
D.D. 12 luglio 2000, n. 107
L.R. 8.7.1999, n. 17 - 4º trasferimento di cassa anno 2000 alle Province - liquidazione residui passivi - L. 1.716.447.484 (di cui L. 1.562.174.484 relativa al 4º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 62-29551 del 1.3.2000 - modificata dalla DGR n. 41-212 del 12.6.2000 - e L. 154.276.000 relativa al 2º trasferimento di cassa autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera
Codice 11.4
D.D. 14 luglio 2000, n. 108
Reg. CE 951/97 (ex Reg. CEE 866/90). Programma Operativo 1994-1999. I tranche. Cantina Terre Del Barolo S.C.R.L. di Castiglione Falletto (CN). Contributi in conto capitale. Reimpegno di lire 128.400.000 sul capitolo 27190/2000 e di lire 299.600.000 sul capitolo 21716/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.3
D.D. 19 luglio 2000, n. 111
Parziale modifica alla determinazione dirigenziale n. 94 del 29/6/2000 - L.r. n. 63/78 - art. 42. Contributi negli interessi sui finanziamenti per la corresponsione di acconti ai soci conferenti campagna 98/99
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.1
D.D. 20 luglio 2000, n. 112
L.R. 8.7.1999, N. 17 - Trasferimento di cassa anno 2000 alla Provincia di Cuneo - liquidazione residui passivi - L. 950.000.000 autorizzato con la deliberazione n. 7-29962 del 2.5.2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Prina Pera Giancarlo
Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2000, n. 116
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta Operti S.n.c. di Centallo (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2000, n. 117
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta Operti S.n.c. di Centallo (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2000, n. 118
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche Ditta Gavazza F.lli S.r.l. di Castello di Annone
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2000, n. 119
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche Ditta Gavazza F.lli S.r.l. di Castello di Annone
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 26 luglio 2000, n. 120
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche Ditta Aligen Alimentari Generali S.p.A. di Serravalle Sesia
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 28 luglio 2000, n. 121
Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia - Confederazione Elvetica, Misura 2.1 Valorizzazione e tipicizzazione delle produzioni agricole, azione G. - Approvazione progetto esecutivo della Comunità Montana Valsesia
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 28 luglio 2000, n. 122
Programma Interregionale Cofinanziato Promozione dei servizi orientati allo sviluppo rurale - Consulenza per una analisi dei diversi strumenti finalizzati allo Sviluppo Rurale. Impegno L. 36.000.000 cap. 12806/2000". Modifica determinazione dirigenziale n. 85 del 19 giugno 2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.1
D.D. 31 luglio 2000, n. 123
Legge regionale 6 dicembre 1999, n. 31. Fondo Investimenti Piemonte (F.I.P.). Scheda Agricoltura, punto d. Approvazione delle domande e impegno di spesa. L. 915.239.200 (capitolo 21705/2000) L. 1.372.858.800 (capitolo 21706/2000)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di approvare e finanziare le domande di cui allallegato A della presente determinazione con un contributo complessivo a fondo perduto di L. 915.239.200 ed un prestito a rimborso triennale a tasso zero per un importo complessivo di L. 1.372.858.800
2. il Settore Programmazione in materia di agricoltura è incaricato di procedere al collaudo tecnico-amministrativo dei progetti finanziati e alla liquidazione dei relativi importi;
3. la somma di L. 915.239.200 relativa ai contributi a fondo perduto concessi ai beneficiari di cui allallegato A è impegnata sul capitolo 21705/2000 (I. 3588)
4. la somma di L. 1.372.858.800 relativa ai prestiti triennali a tasso zero concesso ai beneficiari di cui allallegato A è impegnata sul capitolo 21706/2000 (I. 3589).
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.2
D.D. 1 agosto 2000, n. 126
D.Lgs. n. 173/98, art. 8 e D.M. n. 350 del 8 settembre 1999 - Individuazione dei prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte. Approvazione scheda tecnica in applicazione della D.G.R. n. 117-703 del 31 luglio 2000
Visto larticolo 8, comma 1, del D.lgs. 30 aprile 1998, n. 173, recante disposizioni in materia di individuazione dei prodotti agroalimentari tradizionali e che prevede listituzione dellelenco regionale di questi prodotti anche in riferimento ad eventuali deroghe igienico sanitarie connesse alla metodica di produzione e di stagionatura;
visto il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali 8 settembre 1999 n. 350, che stabilisce i criteri e le modalità per la predisposizione degli elenchi regionali e provinciali dei prodotti agroalimentari tradizionali e le informazioni che questi devono contenere per essere inseriti nellelenco nazionale e le modalità da considerare per richiedere le deroghe igienico sanitarie citate;
considerato che il citato D.M. n. 350/99 prevede che il primo elenco regionale deve essere realizzato entro sei mesi dallentrata in vigore del Decreto stesso;
vista la circolare n. 10 del 21.12.1999 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, integrata dalla circolare n. 2 del 24.01.2000, che specifica in dettaglio i criteri e le modalità per la predisposizione degli elenchi delle regioni e delle province autonome dei prodotti agroalimentari tradizionali previsti dal D.M. 8 settembre 1999, n. 350 anche per quanto riguarda gli elementi richiesti per laccesso alle deroghe igienico sanitarie previste dallart. 8, comma 2 del D.Lgs. n. 173/1998;
considerato che per reperire le informazioni necessarie alla compilazione dellelenco regionale dei prodotti agroalimentari tradizionali, ci si è avvalsi della collaborazione di tutti gli Enti ed Organismi ritenuti interessati sullintero territorio piemontese chiedendo, con nota n. 9474/11/02 del 21/12/1999, che fossero segnalate allAssessorato Agricoltura, Caccia e Pesca tutte le produzioni ritenute tradizionali;
tenuto conto che le segnalazioni sono state validate dallAgenzia dei Servizi Formativi della Provincia di Cuneo (attraverso lIstituto Lattiero caseario e delle Tecnologie Alimentari di Moretta) per quanto riguardava i prodotti dei settori latte e carne e dal Dipartimento di Scienze Merceologiche dellUniversità degli Studi di Torino per gli altri comparti;
vista la D.G.R. n. 89-29894 del 10 aprile 2000 con la quale è stato individuato un elenco di 162 prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte e si segnalavano altri 65 prodotti in via di definizione;
vista la D.G.R. n. 117-703 del 31 luglio 2000 di aggiornamento dellelenco citato di prodotti agroalimentari tradizionali del Piemonte con linserimento della Grana Padano prodotto nelle province di Cuneo e Torino con metodologia tradizionale;
visto che con la citata D.G.R. n. 89-29894 del 10 aprile 2000 si incaricava il Direttore della Direzione Regionale Programmazione e Valorizzazione dellAgricoltura di definire le schede tecniche contenenti le informazioni e le richieste di deroghe ai sensi del D.M. 8/09/1999, n. 350;
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;
Visto lart. 23 della L.R. 8 agosto 1997, n. 51;
vista la L.R. n. 55/81;
In conformità agli indirizzi ed ai criteri disposti nella materia del presente provvedimento della Giunta Regionale con provvedimento deliberativo n. 117-703 del 31 luglio 2000;
determina
- In applicazione della D.G.R. n. 117-703 del 31 luglio 2000, di definire la scheda tecnica (allegata alla presente determinazione per farne parte integrante) contenente le informazioni e la richiesta di deroga riguardante il Grana Padano prodotto nelle province di Cuneo e Torino con metodologia tradizionale;
- di prendere atto che le suddette schede potranno essere oggetto di successivi aggiornamenti periodici sia per quanto riguarda le informazioni contenute nella relativa scheda identificativa che per la scheda di deroga.
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Scheda di Segnalazione per
lElenco dei Prodotti Agroalimentari
Tipici -
sezione A (Prodotto)
1) Categoria: Prodotti Lattiero Caseari
2) Nome del Prodotto: Grana Padano Prodotto nelle Province di Cuneo e Torino con Metodologia Tradizionale
3) Caratteristiche del Prodotto e Metodiche di Lavorazione, Conservazione e Stagionatura Consolidate nel Tempo in Base agli Usi Locali, Uniformi e Costanti
Caratteristiche
Formaggio semigrasso duro a pasta cotta, a lenta maturazione, prodotto da lette di vacca parzialmente decremato.
Forma cilindrica, scalzo leggermente convesso o quasi dritto, facce piane leggermente orlate.
Dimensioni: diametro da 35 a 45 cm con altezza da 18 a 25 cm.
Peso con variazioni da 24 a 40 kg.
Crosta dura, liscia con spessore di 4 - 8 mm.
Pasta dura, con struttura finemente granulosa a frattura radiale a scaglia ed occhiatura appena visibile.
Colore crosta scuro o giallo intenso.
Colore della pasta bianco paglierino.
Metodiche di lavorazione
Il latte di vacca, munto due volte al giorno, riposato, viene parzialmente decremato con limpiego di centrifughe, (affioramento meccanico) o con la spillatura del latte magro (affioramento naturale) ed igienizzato con limpiego di filtri e/o scambiatori a piastre e/o centrifughe.
La lavorazione viene normalmente effettuata su cinque o sei giorni nella settimana.
La coagulazione a circa 30 - 34º C, è ottenuta con caglio di vitello, previa aggiunta di sieroinnesto.
La coagulazione viene effettuata in caldaie di dimensioni e capacità differenti a seconda della quantità di latte trasformato.
Si utilizzano sia caldaie di grande dimensione, sia in caldaie di forma trancoconica di circa 1000 kg di capacità.
La tecnologia prevede la rottura molto fine della cagliata (riso) e la conseguente cottura a circa 53 - 56º C, per una sostanziale dissierazione dei granuli.
In seguito la cagliata, estratta, viene posta in stampi di dimensioni e materiale necessarie per arrivare alle dimensioni soprascritte.
La asciugatura e la stagionatura vengono normalmente effettuate su tavole di legno ad una temperatura di 15 - 22º C.
Durante la stagionatura il formaggio viene posato su ripiani di legno, e periodicamente girato e spazzolato.
Normalmente il formaggio viene stagionato per un periodo di 8 mesi dal momento della coagulazione.
4) Zona di Produzione
Le provincie di Cuneo e Torino
5) Materiali ed Attrezzature Specifiche Utilizzati per la Preparazione, il Condizionamento o lImballaggio dei Prodotti
A seconda della quantità di latte trasformato si utilizzano:
- Bacinelle di affioramento in acciaio inox opp.
- Scambiatori a piastre per ligienizzazione del latte, centrifughe pulitrici-scrematrici-bactofugatrici per ligienizzazione e scrematura / affioramento meccanico del latte, filtri di materiale (alimentare) e fogge diverse
- Caldaie di coagulazione tradizionali aperte in acciaio o rame.
- Caldaie di grandi capacità in acciaio inox.
- Attrezzi per la lavorazione della cagliata in caldaia: spino od organi di taglio in acciaio, pale in legno, agitatori in legno opp. plastica alimentare-inox, gemellatrici in inox. Tele in lino o canapa.
- Forme in legno, acciaio inox, plastica alimentare.
- Tavoli spersoi in legno o inox o plastica alimentare.
- Tondelli per pressatura in legno o plastica alimentare.
- Tavole per lasciugatura e stagionatura in legno.
6) Descrizione dei Locali di Lavorazione, Conservazione e Stagionatura
I locali di lavorazione, di stagionatura e conservazione del formaggio non presentano indicazioni particolari.
Sia come struttura e come materiali non necessitano di note particolari, utilizzando pareti, pavimenti e soffitti in materiali lavabili ed sanificabili.
7) Documentazione Attestante che le Metodiche di Lavorazione Conservazione e Stagionatura si sono Consolidate nel Tempo per un Periodo non Inferiore ai Venticinque Anni
Si è esaminata la seguente documentazione a supporto della tradizionalità:
- Elaborato del Professore Vittorio Bottazzi Direttore dellIstituto di Microbiologia dellUniversità Cattolica del S. Cuore di Piacenza;
- Dichiarazione del rag. Vincenzo Iore, ex Direttore del Consorzio di Tutela del Grana Padano in ordine alla tecnica di produzione del formaggio grana in Piemonte;
- Dichiarazione della Dita Alfa Laval Demori S.p.A. con cui si attesta che la ditta Biraghi ha acquistato tra il 1956 ed il 1971 n. 3 scrematrici e n. 2 pulitrici per latte a scarico automatico e vari scambiatori a piastre;
- Dichiarazione di Mario Rampinelli;
- Dichiarazione di Giacomo Testa;
- Dichiarazione di Gemma Africano;
- Dichiarazione di Luigi Fiandino;
- Copie convenzione e fattura relative a progetto qualità Grana Padano;
- Dichiarazione di Marziali Casari;
- Dichiarazioni di Vincenzo Quaglia;
- Dichiarazioni di Giuseppe Viale.
Scheda di Segnalazione per
lElenco dei Prodotti Agroalimentari
Tipici -
sezione B (Deroghe)
Nome del Prodotto: Grana Padano Prodotto nelle Province di Cuneo e Torino con Metodologia Tradizionale
a) Oggetto della Richiesta di Deroga (art. 8, comma 2, del Decreto Legislativo n. 173 del 1998) e Motivazioni della Stessa.
Le deroghe sono da considerarsi tali quando il caseificio che produce non ha già richiesto altre deroghe per fattori vari (limitata capacità produttiva, prodotti 60 gg.).
In caso queste deroghe non siano presenti in caseificio si elencano le seguenti:
- Bacinelle di affioramento senza coperchio;
- Caldaie tradizionali aperte;
- Attrezzi di lavoro in caldaia in legno;
- Tele in lino o cotone e forme in legno per la raccolta e formatura della cagliata;
- Tavoli spersoi e di stagionatura in legno.
b) Osservazioni sulla Sicurezza Alimentare del Prodotto Ottenuto con Metodiche Tradizionali
Possibili rischi e pericoli che possono verificarsi durante la lavorazione
Procedure operative in grado di assicurare uno stato soddisfacente di igiene
c) Riferimenti Normativi
d) Eventuali Annotazioni dei Servizi Sanitari Regionali
e) Rispondenza del Prodotto Finale ai Requisiti di Salubrità e Sicurezza Previsti dalla Vigente Normativa.
Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2000, n. 127
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Caseificio dellAlta Langa S.r.l. con sede legale in Torino. Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 164 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2000, n. 128
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Caseificio F.lli Oioli S.r.l. con sede in Cavaglietto (NO). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 172 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2000, n. 129
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Rivoira Giovanni & Figli S.p.A. con sede in Verzuolo (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 149 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2000, n. 130
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta: Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. con sede in Torio. Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 165 del 28/07/1999 di approvazione del progetto
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 22 agosto 2000, n. 131
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Approvazione del progetto di variante presentato dalla ditta Sanifrutta Soc. Coop. a r.l. con sede in Costigliole Saluzzo (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 23 agosto 2000, n. 132
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Approvazione del progetto di variante Ditta Fratelli Caffa & C. S.a.A. di Cortemilia (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 23 agosto 2000, n. 133
Regolamento (CE) n. 951/97 (ex Reg. CEE 866/90). Programma Operativo 1994-1999. I tranche. Reintestazione progetto della Ditta Allione Industrie Alimentari S.p.A. di Tarantasca (CN)
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 11.4
D.D. 23 agosto 2000, n. 134
Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, II tranche. Ditta: Fattorie Osella S.p.A. con sede in Caramagna Piemonte (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 154 del 28/7/1999 di approvazione del progetto
(omissis)
Il Direttore regionale
Vito Viviano
Codice 12
D.D. 12 giugno 2000, n. 58
L.R. 63/78, art. 16, Definizione del saldo alla Associazione Provinciale Allevatori di Alessandria per la tenuta dei Libri Genealogici per leffettuazione dei controlli funzionali per lanno 1997. Saldo quota statale di lire 24.874.000. Cap. 13060/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Franco Ardizzone
Codice 12
D.D. 12 giugno 2000, n. 59
L.R. 63/78, art. 16, Definizione del saldo alle Associazioni Provinciali Allevatori di Cuneo, Vercelli, Torino, Novara per la tenuta dei Libri Genealogici e per leffettuazione dei controlli funzionari per lanno 1997. Saldo quota statale di lire 637.117.000. Cap. 13060/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Franco Ardizzone
Codice 12.3
D.D. 28 giugno 2000, n. 77
Programma di divulgazione agricola 2000 spese per indagini inerenti la fitoplasmosi Flavescenza dorata in vigneti del Piemonte. L. 114.790.005. (Cap. 13520/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Franco Ardizzone
Codice 12.1
D.D. 6 luglio 2000, n. 85
L.R. 63/78, art. 16. Acconto alle Associazioni Provinciali Allevatori del Piemonte per la tenuta dei Libri Genealogici e per leffettuazione dei controlli funzionali. Anno 2000. Lire 1.750.000.000. Cap. 13060/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Luigi Balzola
Codice 12.2
D.D. 7 luglio 2000, n. 86
Legge n. 283/89 art. 2 bis. Progetto Sperimentale per il controllo funzionale e la taratura delle macchine distributrici di fitofarmaci - Stampa pubblicazioni per tecnici ed agricoltori. Spesa Lire 8.996.000 (Cap. 13006/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Luigi Balzola
Codice 12
D.D. 12 luglio 2000, n. 89
Trattativa privata per la fornitura di libri da assegnare in dotazione alla Direzione Sviluppo dellAgricoltura. - Impegno di lire 2.174.254 sul cap. 13520/2000
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di provvedere mediante trattativa privata, ai sensi dellart. 31, punto 1 lettera g), della L.R. 23 gennaio 1984, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni, allacquisizione dei libri di cui allelenco allegato;
di aggiudicare la fornitura alla ditta Libreria del Palazzo di Giustizia, c.so Ferrucci, 26/1 - 10138 Torino;
di esonerare la sopra citata ditta dal versamento della cauzione in considerazione dello sconto a tal uopo praticato ai sensi dellart. 37 della L.R. 8/84 e successive modificazioni ed integrazioni;
di stipulare il contratto (secondo lo schema conservato agli atti della Direzione) con la ditta Libreria del Palazzo di Giustizia per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio;
di provvedere al pagamento entro 60 giorni dal ricevimento della merce a seguito di emissione della fattura ad avvenuta consegna della fornitura;
di applicare nei confronti della ditta fornitrice, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 8/84 e successive modificazioni ed integrazioni, una penale, per ogni decade di ingiustificato ritardo, pari all1% sullammontare della fornitura non consegnata entro 30 giorni dalla data del ricevimento del relativo buono di ordinazione.
La spesa complessiva di lire 2.174.254, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto dell1% praticato in sostituzione del deposito cauzionale, è impegnata sul cap. 13520 del bilancio regionale per lanno 2000 (accantonamento n. 100421).
Il Dirigente responsabile
Filippo DOnofrio
Codice 12.3
D.D. 13 luglio 2000, n. 90
L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attività ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici e della meteorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 13.961.000. (Cap. 12990/00)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di affidare, mediante trattativa privata, ai sensi dellart. 31, punto 1, lettera g), della L.R. 23 gennaio 1984, n. 8, e successive modificazioni ed integrazioni, alle sottoelencate ditte la fornitura dei materiali e dei servizi a fianco di ciascuna indicate:
a) Savatec Strumenti S.r.l., Via Marochetti, 16/e - 10126 Torino, per lire 1.020.000, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto di lire 20.000 in sostituzione del deposito cauzionale: intervento tecnico su Modulo Alcomat S/N 75561;
b) Dionex S.r.l., Via della Maglianella, 65/r - 00166 Roma, per lire 5.068.560, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto del 2% praticato in sostituzione del deposito cauzionale: intervento tecnico su DX 500 Dionex;
c) Centro Servizi Ufficio S.n.c., Via Maria Ausiliatrice, 43 - 10152 Torino, per lire 1.795.752, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto del 2% praticato in sostituzione del deposito cauzionale: programma informatico Surfer Versione 7 ed altro materiale;
d) Informatore Agrario S.r.l., Lungadige Galtarossa, 23/e - 37133 Verona, per lire 1.189.200, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto dello 0.5 praticato in sostituzione del deposito cauzionale: estratti di pubblicazione tecnica;
e) Centro Servizi Ufficio S.n.c., Via Maria Ausiliatrice, 43 - 10152 Torino, per lire 787.920, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto del 2% praticato in sostituzione del deposito cauzionale: materiale informatico;
f) Interscentia S.a.s., Via Mazzè, 28 - 10149 Torino, per lire 159.200, al netto dello sconto dello 0,5% praticato in sostituzione del deposito cauzionale: abbonamenti a riviste tecnico-scientifiche;
g) Enrico B., Via Duino, 140 - 10127 Torino, per lire 2.138.500, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto dello 0,5% praticato in sostituzione del deposito cauzionale: setacci per analisi granulometrica;
h) S.I.A.D., Strada Antica di Alpignano, 30 - 10090 Rosta (TO), per lire 1.386.480, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto di lire 50.600 praticato in sostituzione del deposito cauzionale: fornitura e posa in opera di un posto per acetilene;
i) AS Instruments S.r.l., Via Monte Pasubio, 23 - 10135 Torino, per lire 414.810, oneri fiscali compresi ed al netto dello sconto del 1% praticato in sostituzione del deposito cauzionale: resine per lavavetreria Mièle;
- di esonerare le sopra citate ditte dal versamento della cauzione in considerazione dello sconto a tal uopo praticato ai sensi dellart. 37 della L.R. citata in precedenza n. 8/84 e successive modificazioni ed integrazioni;
- di liquidare le competenze alle ditte sopracitate dietro presentazione di apposite fatture e del certificato di collaudo, ai sensi della L.R. 8/84 e successive modificazioni ed integrazioni;
- di applicare nei confronti delle ditte fornitrici, ai sensi dellart. 37, comma 3, della L.R. 8/84 e successive modificazioni ed integrazioni, una penale, per ogni decade di ingiustificato ritardo, pari all1% sullammontare della fornitura non consegnata entro 90 giorni dalla data di ricevimento del relativo buono di ordinazione.
La spesa complessiva di lire 13.961.000, oneri fiscali compresi, è impegnata sul Cap. 12990 del bilancio per lanno 2000 (accantonamento n. 100049).
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola
Codice 12.2
D.D. 20 luglio 2000, n. 94
L.R. 39/80. Contributi alle Province per lacquisto di dotazioni strumentali destinate al funzionamento dei Servizi Antisofisticazioni Vinicole. Lire 70.000.000 Cap. 13125/2000 (accantonamento n. 100062)
(omissis)
Il Direttore regionale
Luigi Balzola
Codice 12.2
D.D. 20 luglio 2000, n. 95
Applicazione L.R. 13.05.80 n. 39 e s.m.i.; affidamento a trattativa privata alla ditta Poligrafico Roggero e Tortia della stampa e della fornitura del materiale per la denuncia dellAnagrafe Vitivinicola, Imprese Commerciali, di Trasformazione e Cantine Sociali, campagna 2000. Spesa di lire 10.754.803 (cap. 12760/2000 - accantonamento n. 100044)
(omissis)
Il Direttore regionale
Luigi Balzola
Codice 12.3
D.D. 24 luglio 2000, n. 96
L.R. 63/78, art. 47. Spese per lacquisto di attrezzature ed apparecchiature per la sperimentazione agraria, la ricerca, i servizi di analisi e di agrometeorologia del Settore Fitosanitario regionale. Lire 12.036.000. (Cap. 13470/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola
Codice 12.3
D.D. 25 luglio 2000, n. 100
Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo al progetto Armonizzazione dati pedologici - attività di archiviazione cartografica, numerica e descrittiva di unità cartografiche e di serie di suoli. Importo lire 60.000.000 (Cap. 10872/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola
Codice 12.3
D.D. 25 luglio 2000, n. 101
Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo al progetto Monitoraggio dei residui di fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli. Importo lire 158.400.000 (Cap. 10872/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola
Codice 12.3
D.D. 25 luglio 2000, n. 102
Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo al progetto Informazioni sui suoli regionali via Internet - Organizzazione del sistema nella sua prima edizione. Importo lire 36.000.000 (Cap. 10872/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola
Codice 12.3
D.D. 26 luglio 2000, n. 103
Affidamento allI.P.L.A. S.p.A. dellincarico relativo alle attività di consulenza tecnica quale referente regionale per la pedologia presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e presso lUfficio Europeo del Suolo di Ispra (VA). Importo lire 60.000.000 (Cap. 10872/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Luigi Balzola
Codice 12
D.D. 31 luglio 2000, n. 105
Individuazione delle modalità e dei criteri per lo svolgimento delle procedure di controllo sulle dichiarazioni sostitutive
(omissis)
Il Direttore regionale
Luigi Balzola
Codice 12.4
D.D. 4 agosto 2000, n. 109
L.R. n. 63/78 art. 48 - Contributo al Centro Servizi Ortofrutticoli (C.S.O.) di Ferrara per servizi alle aziende agricole associate (Programma 2000) - L. 72.103.559 Cap. 13480/00
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Filippo DOnofrio
Codice 13.1
D.D. 16 giugno 2000, n. 87
Revoca della D.D. di impegno n. 366 del 24/11/99 di L. 17.278.800 (impegno n. 365086 del 1/12/99 sul cap. n. 13520/99) per la realizzazione a stampa del volume Impianti di riscaldamento a legna. Parziale reimpegno della somma disponibile di L. 12.000.000 per la realizzazione di stand espositivo sulle biomasse e i biocarburanti alla mostra Experimenta 2000"
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo
Codice 13.2
D.D. 26 giugno 2000, n. 92
L.R. 17/99 - Secondo trasferimento di cassa anno 2000 alle Province per le attività di cui alla legge 185/92. Impegno e trasferimento cassa: L. 155.732.000 cap. 22240/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza
Codice 13.1
D.D. 14 luglio 2000, n. 113
Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. I.1 - tip. D) - Reimpegni in conto capitale Comune di Roccaforte Mondovì e Marmora - L. 113.268.302 sul Cap. 23333/2000 - L. 79.293.500 sul Cap. 23343/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza
Codice 13.1
D.D. 14 luglio 2000, n. 114
Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. I.1 - tip. D) - Reimpegni in conto capitale Comuni di Roccaforte M.vì e Marmora - L. 33.981.198 - Cap. 27190/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo
Codice 13.1
D.D. 14 luglio 2000, n. 115
Contributi in conto capitale previsti dalla L.R. 9 agosto 1999, n. 21 art. 50. Impegno della spesa complessiva di Lire 587.575.000 sul cap. 21045/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo
Codice 13.1
D.D. 3 agosto 2000, n. 131
Revoca della D.D. n. 87 del 16/06/2000 di annullamento della D.D. di impegno n. 366 del 24/11/99 di L. 17.278.800 (impegno n. 365086 del 11/12/99 sul cap. 13520) per la realizzazione a stampa del volume Impianti di riscaldamento a legna. Parziale reimpegno della somma disponibile di L. 12.000.000 per la realizzazione di stand espositivo sulle biomasse e i biocarburanti alla mostra Experimenta 2000"
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Carlo Torrengo
Codice 14.5
D.D. 1 febbraio 2000, n. 95
Legge regionale 9 agosto 1989, n. 45. Ditta: ENEL S.p.A. - Zona di Biella. Comune: Sagliano Micca - Quittengo (Biella). Località: Pessine e Mara. Tipo di intervento: trasformazione di un terreno sottoposto a vincolo per scopi idrogeologici per la costruzione di un impianto elettrico aereo a bassa tensione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14
D.D. 16 marzo 2000, n. 275
Spese di funzionamento per lanno 2000 del Settore Gestione delle Attività Strumentali per lEconomia Montana e le Foreste. Impegno e apertura di credito di L. 7.000.000 sul capitolo 10520/00 per le spese per luso di mezzi di trasporto, compreso lutilizzo dei mezzi pubblici urbani, le assicurazioni, gli oneri di circolazione e leventuale noleggio
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14.6
D.D. 17 marzo 2000, n. 276
Legge regionale 18 giugno 1992, n. 28 art. 28 - Progetto Speciale integrato (Anno 1998) denominato Centro di Preparazione Atletica in località Morasco in Comune di Formazza (VB) - Acquisizione patrimonio immobiliare. Esecutore e beneficiario del contributo la Comunità Montana Valle Antigorio e Formazza
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna
Codice 14.5
D.D. 23 marzo 2000, n. 287
Foresta Regionale Val Sessera - Rinnovo di concessione duso, parzialmente in sanatoria, di un rifugio montano denominato Monte Barone, sito in località Alpe Ponasca, Comune di Coggiola (BI), al C.A.I. Sezione Valsessera, per uso rifugio. Introito L. 185.000 Euro 95,54 (Cap. 2100/2000). Integrazione cauzionale di L. 25.000 Euro 12,91 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 23 marzo 2000, n. 289
Spese per lacquisizione di beni e servizi necessari alloperatività dei cantieri e dei vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di L. 40.000.000 (Cap. 13766/2000) e apertura di credito
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14
D.D. 4 aprile 2000, n. 321
Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994-99. Programma di assistenza tecnica. Attribuzione di incarico per lespletamento di compiti nellambito del Segretariato permanente italo-francese. Impegno di spesa di L. 125.000.000 (L. 62.500.000 sul cap. 13893/00 e L. 62.500.000 sul cap. 13895/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14
D.D. 12 aprile 2000, n. 374
Spese relative al funzionamento degli uffici e allo svolgimento delle attività di interesse regionale da parte del Corpo Forestale dello Stato in attuazione della convenzione tra la Regione Piemonte ed il Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali. Impegno di L. 525.000.000 (di cui L. 387.500.000 sul cap. 13822/00 e L. 137.500.000 sul cap. 13823/00) e apertura di credito
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14.1
D.D. 17 aprile 2000, n. 394
Decisione C(96)716 del 3.04.1996 - Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994-99. Programma di assistenza tecnica anno 2000. Riunione del Comitato di redazione italo-francese a Genova 19-20 aprile 2000. Impegno di spesa di L. 17.340.000 (8.670.000 sul cap. 13893/00 e L. 8.670.000 sul cap. 13895/00)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa
Codice 14.2
D.D. 20 aprile 2000, n. 401
Affidamento allIPLA S.p.A. di incarico per la costituzione di un archivio delle principali fitopatie biotiche ed abiotiche interessanti il patrimonio forestale regionale nellambito del piano di lavoro 2000 prima tranche della Direzione regionale Economia Montana e Foreste. Approvazione bozza di convenzione ed impegno di L. 90.000.000 sul cap. 10872/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Franco Licini
Codice 14.1
D.D. 21 aprile 2000, n. 427
Reimpegno e liquidazione di L. 26.000.000 sul capitolo 13520/2000 a favore del Dipartimento AGRO-SELVI-TER. dellUniversità di Torino per il pagamento della seconda annualità della borsa di studio inerente il progetto di sperimentazione Interventi selvicolturali dimostrativi in rimboschimenti di conifere approvato con D.G.R. n. 188 - 18229 del 7.4.1997 e affidato con D.D. n. 261 del 18.3.1999
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa
Codice 14.7
D.D. 8 maggio 2000, n. 458
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Meluzzi Alessandro - Comune: Albugnano - Restituzione somma indebitamente versata
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.7
D.D. 8 maggio 2000, n. 459
Ex L.R. 12.08.1981 n. 27 - L.R. 09.08.89 n. 45 - Ditta: Straniero Adriana - Comune: Montemarzino (AL) - Svincolo deposito cauzionale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.7
D.D. 8 maggio 2000, n. 460
L.R. 09.08.89 n. 45 - Ditta: Fonti Feja S.p.A. - Comune: Castelletto dOrba (AL) - Svincolo deposito cauzionale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.7
D.D. 8 maggio 2000, n. 461
L.R. 09.08.89 n. 45 - Ditta: Omis Romano - Comune: Vinchio (AT) - Svincolo deposito cauzionale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.7
D.D. 8 maggio 2000, n. 463
Reg. CEE 2081/93 ob 5b misura II.1. Protezione, valorizzazione e conservazione del patrimonio forestale. Reimpegno, ripartizione della somma complessiva di L. 344.690.094 (Cap. 27190/00 - Cap. 23335/00 - Cap. 23345/00) e apertura di credito
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.5
D.D. 22 maggio 2000, n. 504
Foresta Regionale San Bernerdino - Concessione duso di un fabbricato denominato Alpe Brus, rientrante nellarea del Parco Nazionale Val Grande, in Comune di Cossogno (VB), ai Sigg. Bottelli Volfango e Martino Luca, per uso turistico. Introito Lire 100.000 Euro 51,65 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 25.000 Euro 12,91 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 29 maggio 2000, n. 525
Foresta Regionale Monte lEco - Concessione duso di un fabbricato denominato Cascina Peasso e pertinenza (fienile), con annesso appezzamento di terreno, in Comune di Voltaggio (AL), al Sig. Della Casa Franco, per uso turistico e agricolo. Introito Lire 472.100 Euro 243,82 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 118.000 Euro 60,94 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.1
D.D. 30 maggio 2000, n. 526
Modifica alla Determinazione n. 1115 del 25.11.1999. Revoca impegno n. 367589 sul capitolo 13520/99 per L. 4.006.510. Reimpegno di L. 11.492.660 sul capitolo 13520/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Andrea Ezio Canepa
Codice 14.5
D.D. 30 maggio 2000, n. 527
Foresta Regionale Val Sessera - Concessione duso di terreni e fabbricati rurali costituenti lAlpe Baroso, in Comune di Trivero (BI), alla Sig.ra Maino Gabriella, per uso pascolivo. Introito Lire 299.520 Euro 154,69 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 83.200 Euro 42,97 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.6
D.D. 12 giugno 2000, n. 582
Legge regionale 2 luglio 1999 n. 16 - Interventi urgenti per la messa in sicurezza di alcuni tratti della rete viaria in Valle Vigezzo (VB)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna
Codice 14.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 590
L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Lamberto Gianfranco. Comune: Gattinara (VC). Località: Lotti. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di quercia, castagno, ciliegio
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 591
L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: De Stefanis Anna Maria. Comune: Muzzano (BI) e Graglia (BI). Località: Candilene. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di frassino, quercia
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 592
L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Caucino Dario. Comune: Zumaglia (BI). Località: Selletta. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di frassino, castagno, quercia
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 593
L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Garbaccio Mauro. Comune: Civiasco (VC). Località: Ciotti. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di faggio, castagno
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 594
L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Giromini Stefano. Comune: Scopa (VC). Località: Podel. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di faggio
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 13 giugno 2000, n. 595
L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Spriano Gino. Comune: Varallo (VC). Località: Verzimo. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di ontano, frassino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 14 giugno 2000, n. 597
Interventi di sistemazione idraulico-forestale e di rimboschimento, di ricostituzione di boschi deteriorati, di manutenzione dei soprassuoli forestali e di opere accessorie da eseguire in economia. Impegno di L. 300.000.000 (Capitolo 23100/00) e apertura di credito
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 14 giugno 2000, n. 598
Spese per lacquisizione di beni e servizi necessari alloperatività dei cantieri e vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Impegno della somma di L. 350.000.000 (Capitolo 13766/00) e apertura di credito
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.3
D.D. 15 giugno 2000, n. 599
L.R. 44/86 di applicazione del Reg. CEE 797/85 - Contributi in conto capitale per investimenti collettivi per pascoli ed alpeggi nelle zone agricole svantaggiate D.G.R. n. 403-4094 del 30/11/95 - Beneficiario: Comune di Ala di Stura - per lapertura della pista in località Martassina-Laietto - Reimpegno e liquidazione della somma di L. 84.285.000.// sul Cap. 23430/2000 e apertura di credito
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella
Codice 14.4
D.D. 16 giugno 2000, n. 602
Legge 183/1989 - Manutenzione corsi dacqua di competenza regionale - Programma 1996 - Progetto lavori di ordinaria manutenzione per ripristino regolare deflusso delle acque nei torrenti - Comuni di Battifollo e Lesegno (CN) - D.G.R. n. 68-22983 del 03.11.1997 (Cap. 24785/97 - imp. 298344). Reimpegno ed apertura di credito di L. 107.790.000 - Cap. 24786 del Bilancio regionale per lanno 2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.5
D.D. 21 giugno 2000, n. 614
Foresta Regionale Alta Val Chisone - Concessione duso di terreni siti in località Rio Comba Vecchia, Rio Colonna, in Comune di Pragelato (TO) al Sig. Guigas Adriano, per uso pascolivo. Introito Lire 197.825 Euro 102,17 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 49.500 Euro 25,56 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.4
D.D. 22 giugno 2000, n. 615
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione allENEL S.p.A. - zona di Cuneo - per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di impianto elettrico MT e BT, nei Comuni di: Montaldo Mondovì - Vicoforte - San Michele Mondovì - Torre Mondovì (CN) - località Moline - Cartiera Piano
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 23 giugno 2000, n. 616
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione allENEL S.p.A. - zona di Savigliano (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di impianto elettrico 15.000/380/220 V, in località Sodani - SantAnna del Comune di Sampeyre (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 23 giugno 2000, n. 617
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Giachino Giovanni da Alba (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di due fabbricati residenziali in ambito P.E.C. in località Strada Roncaglia del Comune di Monticello DAlba (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 23 giugno 2000, n. 618
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alle Ditte Omero Luigi, Vivalda Marco, Bottero Michele e Raineri Renato (legale rappresentante Ditta C.M.R. S.r.l. Carpenteria Metallica Raineri) con sede in Vicoforte (CN) - Modificazione suolo necessaria alla realizzazione di n. 3 fabbricati ed allampliamento di n. 2 fabbricati in ambito P.E.C. in Comune di Vicoforte (CN) - località Olle
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.5
D.D. 23 giugno 2000, n. 624
L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: R.M. Ricerche Minerarie S.r.l.. Comune: Masserano (BI). Località: San Rocco. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per lampliamento della miniera di caolino ed argilla e realizzazione di una tettoia aperta ad uso stoccaggio delle materie prime
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.3
D.D. 23 giugno 2000, n. 628
L.R. 02 luglio 1999 n. 16 art. 51 lett. b) - Azioni di iniziativa della Giunta regionale - D.G.R. n. 56-29429 del 21/2/2000 - Contributo in conto capitale alla Associazione Alpe Seleiraut, per la sistemazione della strada consortile di accesso allAlpe Seleiraut nel Comune di Roure - Approvazione progetto esecutivo per limporto di L. 152.000.000 - Contributo L. 75.000.000 - Impegno sul Cap. 23250/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella
Codice 14.3
D.D. 23 giugno 2000, n. 630
L.R. 37/86 art. 9 comma 2 - Concessione di contributi allUnione delle Associazioni Trifulau Piemontesi per lattuazione di idonei programmi di ricerca, tutela e valorizzazione dei tartufi del Piemonte - Impegno della somma di L. 100.000.000 (Cap. 13890/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella
Codice 14.4
D.D. 23 giugno 2000, n. 632
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Travaglio Claudio da Roddi (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di fabbricato residenziale in ambito P.E.C. in località Valle Talloria del Comune di Diano DAlba (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14
D.D. 26 giugno 2000, n. 633
L.R. 2.07.1999 n. 16, art. 51 Utilizzo del fondo regionale per la montagna. - Anno 2000. Impegno, ripartizione e liquidazione alle Comunità Montane. L. 20.386.662.000. (Cap. 23250/00); L. 4.696.700.000 (Cap. 23251/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14
D.D. 26 giugno 2000, n. 634
L.R. 2.07.1999 n. 16, art. 52 - Riparto fondi assegnati per le finalità di cui alla legge 3/12/1971, n. 1102. Impegno e liquidazione di L. 4.387.800.000 (cap. 23258/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14
D.D. 26 giugno 2000, n. 635
L.R. 16/99, art. 53 - Concessione alle Comunità Montane dei contributi per lanno 2000 per le spese di funzionamento degli uffici. Impegno e liquidazione di L. 1.272.271.500 (Cap. 13900/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Nino Berger
Codice 14.5
D.D. 28 giugno 2000, n. 638
Spese per lacquisizione di beni e servizi necessari alloperatività dei cantieri e dei vivai forestali gestiti in amministrazione diretta. Integrazione determinazione dirigenziale n. 598 del 14.6.2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.4
D.D. 3 luglio 2000, n. 649
L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Rosso Remo da Chiusa Pesio (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Chiusa Pesio (CN) - località Vallone Marro
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 3 luglio 2000, n. 650
L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Facchinelli Vittorio da Torino, per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Peveragno (CN) - località Montetallonio - regione Ciarma
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.5
D.D. 7 luglio 2000, n. 652
L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: Alpe Guizza S.p.A.. Comune: Donato (BI) - Chiaverano (TO). Località: Pianzanetto. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per la realizzazione di una rete interrata di captazione ed adduzione acqua di sorgente per refrigerazione macchinari, completamento e razionalizzazione della rete esistente
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 7 luglio 2000, n. 653
L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: Alpe Guizza S.p.A.. Comune: Donato (BI) - Chiaverano (TO). Località: Pianzanetto. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per la realizzazione di opere idrauliche per derivazione e presa dacqua del torrente Viona
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 7 luglio 2000, n. 654
Foresta Regionale Val Sessera - Concessione duso di un fabbricato denominato Capanna del Cacciatore, sito in località Alpe Solivetti, in Comune di Coggiola (BI), al Sig. Mina Titola Tersilio, per uso transitorio non residenziale. Introito Lire 246.760 125,31 (Cap. 2100/2000). Cauzione Lire 61.690 31,86 (Cap. 2950/2000). Impegno (Cap. 40090/2000). Accertamento entrate
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.5
D.D. 7 luglio 2000, n. 655
L.R. 09.08.1989 n. 45. Ditta: Travaglini Giancarlo e Cinzia. Comune: Gattinara (VC). Località: Lurghe. Tipo di intervento: trasformazione del suolo per la realizzazione di vigneti D.O.C.G.G.
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.7
D.D. 13 luglio 2000, n. 669
Legge statale n. 752/85 e leggi regionali n. 37/86 e n. 46/89, comune di Frassinello Monferrato, Sig.ri Coppo Alessandro e Accornero Lorenzo - Riconoscimento tartufaia controllata
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.5
D.D. 14 luglio 2000, n. 670
L.R. 04.09.1979 n. 57. Ditta: Carraro Michele. Comune: Pray B.se (BI). Località: Pianezza - Servaiga. Tipo di intervento: taglio piante di alto fusto di abete rosso
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.7
D.D. 17 luglio 2000, n. 678
Legge 14.02.1992 n. 185 - art. 3, comma 3, lettera b. Ripristino di opere di bonifica montana danneggiate dagli eventi alluvionali del Novembre 1994. Reimpegno di L. 20.000.000 e liquidazione a favore della Comunità Montana Langa Astigiana Val Bormida - Cap. 21916
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.6
D.D. 18 luglio 2000, n. 680
Legge regionale 4 settembre 1979 n. 57 art. 14 - Ditta: Comune di Trarego Viggiona (VB) - Comune di Trarego Viggiona (VB) - Località Cima dAlpe - IVº lotto - Tipo dintervento: taglio piante di alto fusto
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna
Codice 14.4
D.D. 19 luglio 2000, n. 682
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Reyna Mauro da Borgomale (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di una pista forestale in Comune di Castino (CN) - località Cascina Colombero
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 19 luglio 2000, n. 684
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Rinnovo D.P.R.G. n. 3066 in data 07.08.1997 - Ditta Cullari Francesco da Sanfrè (CN) - Realizzazione fabbricato di civile abitazione in Comune di Sanfrè (CN) - località Milano
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 20 luglio 2000, n. 686
L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Moine Natalino da Sanfront (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Sanfront (CN) - località I Creus
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 20 luglio 2000, n. 687
L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Ditta Bruno Bianca da Demonte (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in Comune di Demonte (CN) - località Ghiramagna
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.6
D.D. 20 luglio 2000, n. 688
Regolamento CEE 2081/93 Ob. 5b - misura I,7 Adeguamento e sviluppo della filiera forestale e dei prodotti del bosco e del sottobosco. Parziale modifica della Determinazione n. 583 del 12.06.2000. Annullamento della Determinazione n. 666 del 12.07.2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna
Codice 14.4
D.D. 24 luglio 2000, n. 689
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Beni Di Batasiolo S.p.A. (Amministratore Delegato sig. Dogliani Fiorenzo) con sede in La Morra (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di interventi di livellamento e drenaggio finalizzati al reimpianto di un vigneto, in località Cascina Bosco Areto del Comune di Serralunga DAlba (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.5
D.D. 24 luglio 2000, n. 691
Legge regionale 18 giugno 1992, nº 28, art. 28 - Progetto speciale integrato (Anno 1998) denominato: Valorizzazione e recupero dellOspizio Santuario San Giovanni Battista. Proponente, esecutore e beneficiario del contributo la Comunità Montana Alta Valle Cervo
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Elio Caruso
Codice 14.4
D.D. 25 luglio 2000, n. 692
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione al sig. Casetta Ernesto - Legale Rappresentante della Ditta Agricola Ca DPerulin - con sede in Vezza dAlba (CN), per modificazione suolo necessaria al reimpianto di vigneti, nei Comuni di Barolo e La Morra (CN) - località Cerequio - Fossati
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 25 luglio 2000, n. 693
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alle Ditte Botto Renato da Monchiero (CN) e Alessandria Enrico da Mondovì (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di interventi di livellamento e drenaggio, finalizzati al reimpianto di un vigneto, in località Rivoglio del Comune di Novello (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14.4
D.D. 25 luglio 2000, n. 694
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Autorizzazione alla Ditta Giachino Antonio da Pocapaglia (CN), per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di interventi di livellamento e drenaggio, finalizzati al reimpianto di un vigneto, in località Borgo San Martino - Palazzo Rosso del Comune di Pocapaglia (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14
D.D. 25 luglio 2000, n. 695
D.G.R. n. 56-29429 del 21/2/2000. Azioni di iniziativa della Giunta regionale per lanno 2000 ai sensi dellart. 51, comma 1, lettera b), della L.R. 2.07.1999 n. 16. Contributo a favore della ditta Priuli e Verlucca editori per la stampa del periodico semestrale LAlpe. Impegno di L. 60.000.000 (Cap. 23250/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Nino Berger
Codice 14.4
D.D. 26 luglio 2000, n. 698
L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Autorizzazione alla Comunità Montana Valli Gesso - Vermenagna e Pesio con sede in Robilante (CN), per taglio piante dalto fusto radicate in aree soggette a vincolo idrogeologico del Comune di Boves (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Bartolomeo Ghibaudo
Codice 14
D.D. 27 luglio 2000, n. 700
D.G.R. n. 56-29429 del 21/2/2000. Azioni di iniziativa della Giunta regionale per lanno 2000 ai sensi dellart. 51, comma 1, lettera b) della legge regionale 2 luglio 1999 n. 16. Assegnazione contributo a titolo di concorso nelle spese per lattività di rappresentanza agli Enti associati allUNCEM - delegazione piemontese. Impegno e liquidazione di L. 120.000.000 (cap. 23250/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Nino Berger
Codice 14
D.D. 27 luglio 2000, n. 701
D.G.R. n. 56-29429 del 21/02/2000. Azioni di iniziativa della Giunta regionale per lanno 2000 ai sensi dellart. 51, comma 1, lettera b) della legge regionale 2 luglio 1999 n. 16. Assegnazione contributo a titolo di concorso nelle spese per attività istituzionali, formative e convegnistiche a favore del Formont. Impegno di L. 15.000.000 (cap. 23250/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Nino Berger
Codice 14
D.D. 28 luglio 2000, n. 711
Adesione allAssociazione A.E.M. (Association des Elus de la Montagne - Associazione Europea della Montagna). Sottoscrizione per lanno 2000. Impegno e liquidazione di L. 12.585.755 (cap. 10940/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Nino Berger
Codice 14.6
D.D. 3 agosto 2000, n. 714
Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 - Ditta Romeo Francesco & C. S.n.c. - Comune di Crevoladossola (VB) - Località Bisate - Pian dei Salici - Tipo dintervento: realizzazione di insediamento artigianale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna
Codice 14.6
D.D. 3 agosto 2000, n. 715
Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 - Ditta Consorzio Sviluppo Alpeggi Brana e Vanzone - Comune Gurro (VB) - Località Brana e Vanzone - Tipo dintervento: realizzazione pista agro-silvo-pastorale
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Renna
Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2000, n. 716
L.R. n. 37/86 e successive modifiche ed integrazioni - Riconoscimento tartufaia controllata nei Comuni di Casasco e Brignano Frascata (AL) - Sig. Raschia Ferruccio Presidente del Consorzio Tartufai Casasco
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2000, n. 717
L.R. 37/86 e successive modifiche ed integrazioni - Riconoscimento tartufaia controllata nei Comuni di Costa Vescovato e Castellania (AL) - Sig. Carrea Giovanni Presidente del Consorzio Tartufai Alta Valle Ossona
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.7
D.D. 4 agosto 2000, n. 722
L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Massone Antonella - Comune: Francavilla Bisio (AL) - Tipo di intervento: lavori di sistemazione area per impianto nuovo vigneto
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Fulvio Mannino
Codice 14.3
D.D. 7 agosto 2000, n. 725
Regio Decreto n. 3267/23 e Legge Regionale n. 45/89. Ditta: A.E.G. - Azienda Elettrica Girardi - S.r.l.. Comune: Condove. Località: Torrente Gravio e Rio Balmusello. Lavori: Proroga D.P.G.R. N. 2/1997 del 07/01/97 relativo a derivazioni dacqua ad uso idroelettrico
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di prorogare ai sensi dellart. 1 della Legge Regionale 09/08/89 n. 45 la validità del D.P.G.R. n. 2/1997 del 07/01/97 autorizzante la Ditta A.E.G. - Azienda Elettrica Girardi - S.r.l. - con sede in Bussoleno, Via Mameli 75, a effettuare le trasformazioni del suolo per la costruzione di derivazione dacqua ad uso idroelettrico dal torrente Gravio e dal Rio Balmusello, da realizzarsi in Comune di Condove, a condizione che i lavori siano eseguiti in conformità al progetto autorizzato con D.P.G.R. n. 2/1997 e vengano rispettate tutte le prescrizioni e i limiti in esso contenuti.
I lavori dovranno essere portati a termine entro cinque anni dalla data della presente autorizzazione di proroga.
Ai sensi della L.R. n. 45/89 art. 8 (qualora non si sia già provveduto in precedenza) il titolare dellautorizzazione, prima di iniziare i lavori, dovrà provvedere a costituire un deposito cauzionale di lire 2.400.000=, secondo una delle seguenti modalità, da svincolarsi ad accertata e regolare esecuzione dei lavori:
- versamento sul capitolo n. 3045 direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte, Via Garibaldi n. 2, Torino;
- versamento su c/c postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria della Regione Piemonte, Piazza Castello n. 165, Torino;
- fidejussione bancaria od assicurativa, ovvero di altri Enti Pubblici a ciò autorizzati.
Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti.
E fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.
Eventuali omissioni e/o violazioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella
Codice 14.3
D.D. 9 agosto 2000, n. 726
Regio Decreto n. 3267/23 e Legge Regionale n. 45/89. Ditta: Sestrieres - S.p.A. - Comune: Sestriere. Località: Rio Chisonetto. Lavori: Rifacimento a Guado Stabile dellAttraversamento sul Rio Chisonetto in Corrispondenza della Pista 31 e Raccordo con Arrivo Pista 32
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di prorogare ai sensi dellart. 1 della Legge Regionale 09/08/89 n. 45 la ditta Sestrieres - S.p.A. - con sede in Sestriere, Piazzale Agnelli 4, a effettuare le modificazioni del suolo per il Rifacimento a Guado Stabile dellAttraversamento sul Rio Chisonetto in Corrispondenza della Pista 31 e Raccordo con Arrivo Pista 32, da realizzarsi in Comune di Sestriere su terreni censiti in Catasto ai fogli 11, 12 e 14, mappali vari.
Nel corso dei lavori dovranno essere rispettare le seguenti prescrizioni:
1) I lavori dovranno essere eseguiti in conformità alla documentazione progettuale presentata.
2) Tutte le superfici di scopertura dovranno essere prontamente inerbite.
3) I mezzi dopera dovranno utilizzare la viabilità esistente evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto.
4) Si dovrà curare la manutenzione periodica dellopera, provvedendo alla rimozione del materiale che possa ostruire la sezione di deflusso della tubazione componente il guado.
I lavori dovranno essere portati a termine entro cinque anni dalla data della presente autorizzazione di proroga.
Ai sensi della L.R. n. 45/89 art. 8 il titolare dellautorizzazione, prima di iniziare i lavori, dovrà provvedere a costituire un deposito cauzionale di lire 1.000.000= per la modificazione del suolo di ha 0,15.00 secondo una delle seguenti modalità, da svincolarsi ad accertata e regolare esecuzione dei lavori:
- versamento sul capitolo n. 3045 direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte, Via Garibaldi n. 2, Torino;
- versamento su c/c postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria della Regione Piemonte, Piazza Castello n. 165, Torino;
- fidejussione bancaria od assicurativa, ovvero di altri Enti Pubblici a ciò autorizzati.
Ai sensi della L.R. n. 45/89 si deroga dal versamento del corrispettivo di rimboschimento in quanto trattasi di superfici già adibite a pista da sci.
Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti.
E fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.
Eventuali omissioni e/o violazioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella
Codice 14.3
D.D. 9 agosto 2000, n. 727
Regio Decreto n. 3267/23 e Legge Regionale n. 45/89. Ditta: Colomion - S.p.A. -. Comune: Bardonecchia. Località: Teppe Des Hippolitres. Lavori: Realizzazione di un Laghetto Artificiale per Innevamento Programmato
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di prorogare ai sensi dellart. 1 della Legge Regionale 09/08/89 n. 45 la ditta Colomion - S.p.A. - con sede in Bardonecchia, Regione Molino 18, a effettuare le trasformazioni del suolo per la Realizzazione di un Laghetto Artificiale per Innevamento Programmato, in Comune di Bardonecchia su terreni censiti in Catasto al Comune censuario di Melezet, foglio 25, mappali 359 e 360.
Nel corso dei lavori dovranno essere rispettare le seguenti prescrizioni:
1) I lavori dovranno essere eseguiti in conformità alla documentazione progettuale presentata.
2) I mezzi dopera dovranno utilizzare la viabilità esistente evitando scavi e riporti non strettamente inerenti il progetto.
3) Lopera di scarico del laghetto dovrà essere realizzata con un pozzetto di dissipazione, in modo da impedire fenomeni di ruscellamento concentrato.
4) I terreni di riporto dovranno essere opportunamente compattati per strati successivi di spessore inferiore a 50 cm, inerbiti e dotati di un sistema di drenaggio per le acque superficiali.
I lavori dovranno essere portati a termine entro cinque anni dalla data della presente autorizzazione.
Ai sensi della L.R. n. 45/89 art. 8 il titolare dellautorizzazione, prima di iniziare i lavori, dovrà provvedere a costituire un deposito cauzionale di lire 1.000.000= per la modificazione del suolo di ha 0,20.00 secondo una delle seguenti modalità, da svincolarsi ad accertata e regolare esecuzione dei lavori:
- versamento sul capitolo n. 3045 direttamente presso la Tesoreria della Regione Piemonte, Via Garibaldi n. 2, Torino;
- versamento su c/c postale n. 10364107 intestato alla Tesoreria della Regione Piemonte, Piazza Castello n. 165, Torino;
- fidejussione bancaria od assicurativa, ovvero di altri Enti Pubblici a ciò autorizzati.
Ai sensi della L.R. n. 45/89 art. 9 comma 4 lettera b) si deroga dal versamento del corrispettivo di rimboschimento in quanto impianto di interesse pubblico.
Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti.
E fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.
Eventuali omissioni e/o violazioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro sessanta giorni dal ricevimento, al T.A.R. Piemonte o ricorso straordinario entro centoventi giorni al Presidente della Repubblica.
Il Dirigente responsabile
Vincenzo Scannella
Codice 14.2
D.D. 14 agosto 2000, n. 731
Impianti sperimentali e dimostrativi di arboricoltura da legno con latifoglie di pregio. Integrazione alle Norme Tecniche ed Amministrative per lattuazione del Reg. CE n. 2080/92, campagna 1998. Individuazione di alcuni impianti sperimentali e dimostrativi secondo quanto disposto dalla D.D. n. 1195/14.02 in data 13.12.1999
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Franco Licini
Codice 15.9
D.D. 23 febbraio 2000, n. 141
Seminario di lavoro per chiusura Progetto comunitario Leonardo da Vinci Formazione continua per operatori di politiche del lavoro e dello sviluppo (Convenzione n. I/97/2/00747/PI/II.1.1.c/FPC). Erogazione della somma di L. 13.125.000 Cap. 11156 (Imp. n. 365172)
(omissis)
Il Direttore regionale
Concetto Maugeri
Codice 15.9
D.D. 13 marzo 2000, n. 192
LR 55/84 e s.m., art. 9, comma 3 - Presa datto del rendiconto delle Province piemontesi, relativo al contributo dellesercizio dellanno 1996. Impegno e liquidazione della somma di lire 899.690.969 sul cap. 15940/00, accertamento in entrata sul cap. 2400/00 della somma di lire 8.212.425. Annullamento Determinazione Dirigenziali n. 70, 71, 72, 73, 74, 75 e 76 dell8.02.2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.9
D.D. 13 marzo 2000, n. 193
LR 55/84 e s.m., art. 9, comma 3 - Presa datto del rendiconto della Provincia di Torino relativo al contributo dellesercizio dellanno 1997. Impegno della somma di lire 614.836.156 sul cap. 15940/00 e contestuale liquidazione
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.9
D.D. 14 marzo 2000, n. 195
Programma Operativo 940037 I3 Parco Progetti: una rete per lo sviluppo locale interventi di Assistenza Tecnica. Erogazione alla Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E. di L. 620.808.620 sui capitoli vari del bilancio 1999
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Concetto Maugeri
Codice 15.10
D.D. 9 giugno 2000, n. 466
L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale L. 56.399.108 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 9 giugno 2000, n. 472
L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale: L. 51.641.599 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 9 giugno 2000, n. 473
L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. b). Impegno delle somme relative alle spese di assistenza tecnica e gestionale: L. 424.169.467 (cap. 11172/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 9 giugno 2000, n. 474
L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. a). Impegno delle somme relative alle spese di avvio: L. 196.801.408 (cap. 11172/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 9 giugno 2000, n. 475
L.R. n. 28/93, modificata ed integrata con L.R. n. 22/97. Contributi a nuove iniziative imprenditoriali di cui allart. 4, comma 1, lett. a). Impegno delle somme relative alle spese di avvio: L. 23.033.260 (cap. 11172/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 15 giugno 2000, n. 499
L.R. n. 24/78. Art. 6 lettere a) e b). Contributi alle sezioni regionali di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo. Anno 2000. L. 400.000.000 (cap. 11140/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 20 giugno 2000, n. 519
L.R. n. 67/94, art. 10. Fondo di Garanzia. Erogazione della somma di L. 1.500.000.000 a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino, quale quota di partecipazione relativa allanno 2000 (20150/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 20 giugno 2000, n. 531
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Fondo di Garanzia. Erogazione della somma di L. 2.000.000.000 a favore della Finpiemonte S.p.A. di Torino, quale quota di partecipazione relativa allanno 2000 (20156/00)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.9
D.D. 21 giugno 2000, n. 544
Annullamento della disposizione contenuta in determinazione n. 891 del 23.11.1999 relativa allammissione al contributo di L. 20.000.000. (cap. 11175/99) ex L.R. 28/93. Titolo III della Tibicolor di Bergesio Paola
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.3
D.D. 23 giugno 2000, n. 548
Affidamento a Tecnostruttura delle Regioni per il F.S.E. dellincarico di provvedere alla valutazione delle dimensioni congruenza e innovazione dei progetti pervenuti in esecuzione della Direttiva annuale finalizzata alla lotto contro la disoccupazione (mercato del lavoro) per lanno formativo 2000/2001 - Assistenza tecnica - Ob. 3 - Asse F - Misura F1 - Spesa L. 298.141.800 (capp. vari bilancio 2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.3
D.D. 23 giugno 2000, n. 549
D.G.R. n. 73-114 del 24/05/2000 concernente lattivazione del Progetto Euromobility 5 per la parte riguardante i collocamenti degli allievi in posizione di stagieres, nellambito del programma U.E. Leonardo da Vinci. Spesa L. 49.500.000.= Cap. 11400/2000
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2000, n. 553
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Xcom di Trad Franco di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 22.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 22.000.000. Contributi: assistenza tecnica L. 6.544.800 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2000, n. 554
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Tassi Milvia di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 23.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 23.000.000. Contributi: avvio L. 723.250 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.720.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2000, n. 555
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa Individuale Cartoshop & Toys di Avanzi Luciana di Ivrea (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 40.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 40.000.000. Contributi: avvio L. 2.027.500 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 678.222 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2000, n. 556
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice: Walter Bonanno di Carema (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 30.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 30.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 3.677.500 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2000, n. 557
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Nucera Pantaleone di Piedimulera (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 50.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 50.000.000. Contributi: avvio L. 18.482.447 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.115.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2000, n. 560
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo S.D.M. di Diego Paschina & C. di Alba (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 47.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 47.500.000. Contributi: avvio L. 2.872.650 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 3.750.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 26 giugno 2000, n. 564
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Pinocchio di Pinerolo (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 12.177.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 12.177.000. Contributi: avvio L. 4.064.395 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 849.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 29 giugno 2000, n. 572
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata S.I.D.E.P. di Alessandria. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 24.143.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 24.143.000. Contributi: avvio L. 15.265.667 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.759.500 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 29 giugno 2000, n. 573
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Area 54" di Rivalta (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 6.824.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 730.600 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 29 giugno 2000, n. 574
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo LI.L.O.B.A. di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 38.041.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 38.041.000. Contributi: avvio L. 23.044.279 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 29 giugno 2000, n. 575
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Camminando di Pastore Liviana di Ovada (AL). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 58.726.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 58.726.000. Contributi: avvio L. 1.886.000 (cap. 11172/2000): assistenza tecnica L. 696.667 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 29 giugno 2000, n. 576
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale La Chicca di Sacco Margherita di Moncalieri (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 35.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 35.000.. Contributi: avvio L. 1.500.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.500.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 29 giugno 2000, n. 577
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Global Target di Paola Palmesano" di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 4.707.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 4.707.000. Contributi: avvio L. 5.394.258 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 29 giugno 2000, n. 578
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Naraya di Crestani Sandra di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 16.971.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 16.971.000. Contributi: avvio L. 5.492.012 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 6.000.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 30 giugno 2000, n. 581
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9.11. S.C. a R.L. Essebi di Casale Monferrato. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 60.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 25.000.000. Contributi: avviamento L. 8.460.500 (cap. 20130/1999), erogazione; formazione L. 12.000.000 di cui L. 2.000.000 sul cap. 11150/1999
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 30 giugno 2000, n. 582
L.R. 67/94. Revoca Determinazione n. 500 del 15.06.2000. S.C. a R.L. Infor di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 274 del 18.05.1999. Erogazione contributo formazione: anno 1997 L. 10.000.000 (cap. 11150/2000), anno 1998 L. 5.000.000 (cap. 11150/1998). Attuazione del Progetto di Sviluppo
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 30 giugno 2000, n. 583
L.R. 67/94. Revoca Determinazione n. 453 del 01.06.2000. S.C. a R.L. Romis di Alessandria. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 742 del 25.10.1999. Erogazione contributo formazione anno 1997: L. 5.658.000 (cap. 11150/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 30 giugno 2000, n. 584
L.R. 67/94. Revoca Determinazione n. 450 del 01.06.2000. S.C. Sociale a R.L. Nuova Socialità di Torino. Finanziamento e contributo concesso con Determinazione n. 153 del 18.05.1998. Erogazione contributo formazione: anno 1995 L. 10.000.000 (cap. 11150/2000), anno 1996 L. 10.597.800 (cap. 11150/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 30 giugno 2000, n. 585
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2.4.5.9. S.C. a R.L. Simet di Settimo Torinese (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 57.575.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 57.575.000. Contributi: avviamento L. 38.961.123, erogazione di L. 25.700.000 (cap. 20130/1999)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 3 luglio 2000, n. 586
L.R. 67/94, art. 4, comma 2. S.C. a R.L. Simet di Settimo Torinese (TO). Contributo avviamento concesso con Determinazione n. 585 del 30.06.2000. Impegno ed erogazione di L. 13.261.123 (cap. 20130/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 3 luglio 2000, n. 587
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Nosere di Ghiotto Diego, Carnovale Giuseppe & C. di Domodossola (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 6.771.272 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.400.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2000, n. 593
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Farina Alice di Chivasso (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 35.150.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 35.150.000. Contributi: avvio L. 1.600.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.000.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 6 luglio 2000, n. 594
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Bricomania di Alpignano (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 61.385.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 61.385.000. Contributi: avvio L. 2.161.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 4.827.870 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.1
D.D. 10 luglio 2000, n. 598
Determinazione n. 745 del 29/12/1998 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio
Codice 15.1
D.D. 10 luglio 2000, n. 599
Determinazione n. 992 del 02/12/1999, stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Circolare Ministeriale n. 139/98 - 1 c aziendali in applicazione della Legge 236/93: parziale modifica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio
Codice 15.1
D.D. 10 luglio 2000, n. 600
Determinazione n. 871 del 19/11/1999 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio
Codice 15.1
D.D. 10 luglio 2000, n. 601
Determinazione n. 381 del 22/06/1999 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio
Codice 15.1
D.D. 10 luglio 2000, n. 602
Determinazione n. 382 del 22/06/1999 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 5b ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio
Codice 15.1
D.D. 10 luglio 2000, n. 603
Determinazione n. 744 del 28/12/1998 - Stipula delle convenzioni per le azioni previste dalla Direttiva Occupati 98/99, ascrivibili allOb. 4 ex regolamento CEE 2081/93: parziale modifica
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Ninno Smeriglio
Codice 15.10
D.D. 11 luglio 2000, n. 604
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale Canetti Manuela di Rivalta (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2000, n. 605
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Dedicato alle Donne di Federica Fortis di Borgomanero (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 43.406.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 43.406.000. Contributi: avvio L. 6.000.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.866.100 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2000, n. 606
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Business & Projects di Bertotti Stefano & C. di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 21.049.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 21.049.000. Contributi: avvio L. 1.807.500 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 10.000.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2000, n. 608
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale LImpronta di Raineri Patrizia di Cannobio (VB). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 15.270.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 15.270.000. Contributi: avvio L. 3.197.120 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.200.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2000, n. 609
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Kaos di Fossa Ilaria di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 12.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 12.500.000. Contributi: avvio L. 3.988.086 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 3.000.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 12 luglio 2000, n. 610
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9. S.C. a R.L. Centro Logistico Demir di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 350.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 255.580.000. Contributi: avviamento L. 17.043.000 (cap. 20130/1999), erogazione
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 13 luglio 2000, n. 611
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.r.l. Euromodel Engineering di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 614
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale Delfino Fabrizio di Alessandria
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 615
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.r.l. Arka Communications di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 616
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.n.c. Vivalda di Vivalda Claudio e Figli di Carignano (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 617
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale De Franch Pelle di Romagnolo Graziella di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 618
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. La Dispensa DellAntico Borgo di Ponti (AL)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 619
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale Loi Maria Paola di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 620
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.n.c. Car Sound di Venticinque Giancarlo e La Ferrara Massimiliano di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 14 luglio 2000, n. 621
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. Da Friends di Montalbano Riccardo e C. di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 624
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dallImpresa Individuale M. Metal 2000 di Mazzon Morgan di Ivrea (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 625
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.r.l. Digitalfoto di Torino
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 626
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Sistal di Canelli (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 100.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 100.000.000. Contributi: avvio L. 22.818.397 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 5.700.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 627
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società a responsabilità limitata Custom di Romagnano Sesia (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 52.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 52.000.000. Contributi: avvio L. 2.300.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 8.750.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 628
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Biancofiore Cinzia di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 50.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 50.000.000. Contributi: avvio L. 6.416.500 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.402.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 630
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Lavanderia Self-Wash di Munaron Barbara di Arona (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 49.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 49.000.000. Contributi: avvio L. 4.897.302 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.500.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 631
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Creatività di Risso Daniela di Borgo San Dalmazzo (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 26.850.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 26.850.000. Contributi: avvio L. 1.064.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 630.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 632
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale La Casa In di Gerardi Concetta di Villanova dAsti (AT). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 20.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 20.000.000. Contributi: avvio L. 2.975.001 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.018.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 633
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale LIsola Che Non CE di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 10.125.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 10.125.000. Contributi: avvio L. 4.600.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.000.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 634
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo C.M.P. di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 21.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 21.000.000. Contributi: avvio L. 4.955.812 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 222.500 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 635
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in accomandita semplice Taberna Libraria di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 68.100.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 68.100.000. Contributi: avvio L. 19.350.000(cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 1.250.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 636
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Centro Ariete di Berruti Massimo di Bra (CN). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 15.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 15.000.000. Contributi: avvio L. 4.500.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 5.300.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 17 luglio 2000, n. 637
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Società in nome collettivo Pane e Cose Buone di Trofarello (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 37.469.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 37.469.000. Contributi: avvio L. 16.256.076 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 250.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 18 luglio 2000, n. 639
L.R. n. 67/94. Art. 7, comma 7. Comitato Tecnico. Spese inerenti i compensi riconosciuti ai componenti ex art. 8, comma 3, lett. c). Liquidazione somma di L. 36.352.800. Rettifica alla determinazione n. 301 del 26.05.1999 (cap. 10870/99)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.10
D.D. 18 luglio 2000, n. 640
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9-11. S.C. a R.L. Recupero Ambientale di Perosa Argentina (TO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 51.500.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 41.800.000. Contributo formazione: L. 3.000.000, di cui L. 1.250.000 sul cap. 11150/2000
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.1
D.D. 19 luglio 2000, n. 643
Revoca corso n. 4 Integrazione Scuola e Formazione - Obbligo Scolastico Disegno gioiello" attribuito con determinazione n. 953 del 30.11.1999 allAgenzia Formativa Scuola Professionale Orafi Ghirardi (cod. oper. B21) e autorizzazione nuovo corso a operatore diverso
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 19 luglio 2000, n. 647
L.R. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. 22/97 - Non ammissibilità della domanda presentata dalla S.a.s. GFC di Gianfranco Ferrera di Envie (CN)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Rosa Corradin
Codice 15.9
D.D. 24 luglio 2000, n. 654
L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla impresa New Colours di Stoppa Andrea di Nichelino (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Concetto Maugeri
Codice 15.3
D.D. 24 luglio 2000, n. 655
Determinazione n. 1074 del 23/12/99 avente per oggetto la realizzazione di un progetto sperimentale sullApprendistato. Parziale modifica mediante affidamento allA.T.I. anzichè allAFPA
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, a parziale modifica della Determinazione n. 1074 del 23/12/99, la variazione di titolarità del progetto dallAFPA allATI, costituita dagli Enti facenti parte dellAFPA stessa:
CSEA
CIOFS
ENAIP
IAL
Immaginazione & Lavoro
ENFAP
ENGIM
Casa di Carità
CNOS
Forum
individuando nellEnte INAIP il soggetto mandatario della stessa.
Pertanto lerogazione delle somme spettanti allENAIP avverrà secondo le modalità già indicate con Determinazione n. 1074 del 23/12/99.
La realizzazione dellintervento avverrà senza ulteriore aggravio di spesa.
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.9
D.D. 24 luglio 2000, n. 656
L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla impresa Taurus Sages S.r.l. di Pinerolo (TO)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Concetto Maugeri
Codice 15.9
D.D. 24 luglio 2000, n. 657
L.R. 28/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Titolo III: Incentivazioni alla creazione di nuovi posti di lavoro. Non ammissibilità dellistanza di contributo presentata dalla impresa Restivo Francesco di Caselle (To)
(omissis)
Il Dirigente responsabile
Concetto Maugeri
Codice 15.10
D.D. 25 luglio 2000, n. 660
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Caffè Cernaia di Moretta Giampaolo di Torino. Finanziamento investimenti: quota regionale L. 55.000.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 55.000.000. Contributi: avvio L. 25.000.000 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 2.500.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 25 luglio 2000, n. 662
Ammissione ai benefici della L.R. 28/93, modificata ed integrata dalla L.R. 22/97. Artt. 3-4-8. Impresa individuale Archivio Service di Vaglini Chiara di Oleggio Castello (NO). Finanziamento investimenti: quota regionale L. 25.438.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 25.438.000. Contributi: avvio L. 4.083.292 (cap. 11172/2000); assistenza tecnica L. 8.500.000 (cap. 11173/2000)
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
Codice 15.10
D.D. 25 luglio 2000, n. 665
Ammissione ai benefici della L.R. 67/94. Artt. 2-4-5-9-11. S.C. a R.L. V.S. di Torino. Finanziamento investimenti; quota regionale L. 40.825.000; autorizzazione a Finpiemonte ad erogare L. 36.075.000. Contributo formazione L. 3.725.000 di cui L. 2.000.000 sul cap. 11150/1999
(omissis)
Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale
ERRATA CORRIGE
Codice 22.4
D.D. 12 giugno 2000, n. 299
Legge 447/1995, art. 2, commi 6 e 7. Accoglimento e rigetto domande per lo svolgimento dellattività di tecnico competente in acustica ambientale. Domande dal n. A335 al n. A342
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1. Di accogliere le domande per lo svolgimento dellattività di tecnico competente in acustica ambientale presentate da parte dei richiedenti elencati nellallegato A;
2. di respingere le domande per lo svolgimento dellattività di cui sopra presentate da parte dei richiedenti elencati nellallegato B, per le motivazioni riportate nelle rispettive schede personali facenti parte del verbale del Gruppo di lavoro per la valutazione delle domande stessa.
Gli allegati A e B sono da considerarsi parte integrante della presente determinazione.
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso innanzi al TAR Piemonte entro il termine di 60 giorni dalla notificazione.
Il Dirigente responsabile
Carla Contardi
Allegato A
All. n. Cognome e Nome Luogo e data di nascita
A/335 Bonelli Massimo Cuneo 3/6/1963
A/342 Crepaldi
Alessandro Casale Monferrato (Al)
26/5/1967
A/340 Ferrerio Ennio Mondovì (Cn)
13/7/1971
A/336 Grippo Carlo Novara 26/10/1947
A/339 Lavezzi Fernando Montagnana
(Pd)
4/11/1960
A/338 Saffioti Maurizio Torino 14/6/1969
A/341 Santero Renato Asti
4/12/1966
Codice 22.1
D.D. 14 luglio 200, n. 379
D.G.R. n. 15-28851 del 6.12.1999 - Approvazione dei progetti di documentazione, informazione ed educazione in campo ambientale, ed erogazione dei contributi per lanno 2000 - Impegno di Spesa di lire 512.515.000 (cap. 15640/00) - Accantonamento n. 15640222/A e n. 100221/A
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- di approvare, per le considerazioni esposte in premessa, il sostegno contributivo agli Enti pubblici, Associazioni e Cooperative, indicati nellallegato - 1 -, parte integrante della presente determinazione, per un ammontare complessivo di lire 512.515.000;
- di impegnare la somma totale di lire 512.515.000 sul cap. 15640/00/(3134-3135), ed erogare contestualmente alla presente determinazione in forma di contributo agli Enti pubblici e alle Associazioni e Cooperative, senza fini di lucro, il 50% di quanto concesso, come indicato nellallegato - 1 -, previa presentazione da parte del beneficiario di:
1) dichiarazione a firma del legale rappresentante di inizio attività, con lindicazione delle fasi del progetto già realizzate, o in via di realizzazione, unitamente - per gli enti pubblici - a copia dellatto di approvazione delliniziativa;
2) copia dello Statuto, qualora non ancora in possesso dellAssessorato allAmbiente, al fine di accertare la non finalità di lucro dellassociazione/cooperativa;
- di liquidare il restante 50%, previa presentazione della seguente documentazione da presentare secondo i modelli predisposti dal competente Settore, che verranno inviati ai soggetti beneficiari del contributo:
1) relazione conclusiva attestante la conclusione dellattività;
2) rendicontazione delle spese sostenute con riferimento allammontare del costo complessivo per la realizzazione dellintero progetto;
3) dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla rendicontazione;
4) materiale eventualmente prodotto, secondo le modalità e le quantità così come previsto dalla richiamata D.G.R. n. 15-28851 del 6.12.1999
- di richiedere agli Enti pubblici, Associazioni e Cooperative beneficiari che:
1) il materiale prodotto con il contributo non sia oggetto di commercializzazione e riporti il logo della Regione Piemonte, nonchè la dizione Realizzato con il contributo della Regione Piemonte, Assessorato allambiente.
La presente determinazione sarà pubblicato sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni innanzi al T.A.R. del Piemonte.
Il Dirigente responsabile
Carlo Bonzanino
Codice 22.1
D.D. 14 luglio 200, n. 380
D.G.R. n. 15-28851 del 6.12.1999 - Approvazione dellelenco dei progetti di documentazione, informazione ed educazione in campo ambientale per lanno 2000, non ammessi a contributo
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- di approvare in base alle risultante dellistruttoria, e per le considerazioni sopra esposte allallegato - 1 - Progetti non ammessi a contributo in seguito alla valutazione multicriteri e lallegato - 2 - Progetti non ammessi per vizi di forma nelle domande contenenti le motivazioni di non ammissioni a contributo, relativamente ai progetti di documentazione, informazione ed educazione in campo ambientale per lanno 2000, ai sensi della D.G.R. n. 15 - 28851 del 6.12.1999;
La presente determinazione sarà pubblicato sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dellart. 65 dello Statuto.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni innanzi al T.A.R. del Piemonte.
Il Dirigente Responsabile
Carlo Bonzanino
Codice 22.4
D.D. 11 settembre 2000, n. 494
Approvazione dellavviso pubblico per la selezione per soli titoli di aspiranti a una borsa di studio annuale a tempo pieno, per laureati presso le Facoltà di Ingegneria oppure di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per lapprofondimento delle metodologie di stima delle emissioni da traffico, presso il Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico (Spesa di Lire 30.000.000 sul cap. 15210/2000)
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- di indire, sulla base dellavviso allegato alla presente determinazione quale parte integrante della stessa, pubblica selezione per soli titoli per il conferimento di una borsa di studio, annuale e a tempo pieno, eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno, per laureati presso la Facoltà di Ingegneria oppure presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, da svolgersi presso il Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico della Regione Piemonte. La borsa sarà assegnata per lapprofondimento delle metodologie di stima delle emissioni da utilizzare per laggiornamento dellinventario regionale delle emissioni e individuazione di criteri di miglioramento dellaffidabilità delle stesse, con particolare riferimento alle emissioni da traffico (caratterizzazione del traffico sui vari archi stradali e stima delle emissioni dovute alle diverse tipologie di veicoli circolanti).
- di impegnare, a favore del candidato che risulterà vincitore della selezione, al fine di consentire il pagamento delle obbligazioni conseguenti allattivazione della borsa di studio, la somma di £. 30.000.000 sul cap. 15210 dellesercizio finanziario 2000, accantonata con la D.G.R. n. 21-365 del 4 luglio 2000 ed assegnata con nota n. 15169/22 del 11 luglio 2000 al Responsabile del Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.
Il Dirigente responsabile
Carla Contardi
Lavviso pubblico relativo alla presente determinazione dirigenziale è pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 39 - parte III - del 27 settembre 2000, nella sezione concorsi (Ndr)
Codice 22.4
D.D. 11 settembre 2000, n. 495
Approvazione dellavviso pubblico per la selezione per soli titoli di aspiranti a una borsa di studio annuale a tempo pieno, per laureati presso le Facoltà di Ingegneria oppure di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali per la collaborazione allo sviluppo della modellistica dellinquinamento atmosferico regionale, presso il Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico (Spesa di Lire 30.000.000 sul cap. 15210/2000)
(omissis)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina
- di indire, sulla base dellavviso allegato alla presente determinazione quale parte integrante della stessa, pubblica selezione per soli titoli per il conferimento di una borsa di studio, annuale e a tempo pieno, eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno, per laureati presso la Facoltà di Ingegneria oppure presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, da svolgersi presso il Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico della Regione Piemonte. La borsa sarà assegnata per la collaborazione allo sviluppo della modellistica dellinquinamento atmosferico regionale, che utilizzerà modelli di dispersione (trasporto, diffusione, trasformazione chimica e deposizione degli inquinanti) su domini di interesse regionale, strumento che, integrato con linventario delle emissioni e le misure della qualità dellaria, sarà utilizzato per laggiornamento della valutazione della qualità dellaria sul territorio regionale.
- di impegnare, a favore del candidato che risulterà vincitore della selezione, al fine di consentire il pagamento delle obbligazioni conseguenti allattivazione della borsa di studio, la somma di £. 30.000.000 sul cap. 15210 dellesercizio finanziario 2000, accantonata con la D.G.R. n. 21-365 del 4 luglio 2000 ed assegnata con nota n. 15169/22 del 11 luglio 2000 al Responsabile del Settore Risanamento Acustico ed Atmosferico.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione della stessa al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.
Il Dirigente responsabile
Carla Contardi
Lavviso pubblico relativo alla presente determinazione dirigenziale è pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 39 - parte III - del 27 settembre 2000, nella sezione concorsi (Ndr)
COMUNICATI
Comunicato del Presidente della Giunta Regionale
Designazione di un membro del Collegio dei revisori dei conti dellUnioncamere Piemonte. Presentazione candidature
Si comunica che il Presidente della Giunta regionale deve provvedere alla designazione di un membro del Collegio dei revisori dei conti dellUnioncamere Piemonte ai sensi del combinato disposto dellart. 17 della legge 580/93 e dellart. 11 dello Statuto dellUnioncamere Piemonte.
Il Collegio dei revisori dei conti è nominato dallAssemblea dellUnioncamere Piemonte e dura in carica 3 anni (art.11 Statuto Unioncamere).
I membri del Collegio devono essere iscritti nel Registro dei revisori contabili di cui al D. Lgs. n.88/1992.
I compiti del Collegio dei revisori dei conti e dei suoi membri sono descritti nellart.11 del citato Statuto.
Le istanze di candidatura devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro e non oltre il trentesimo giorno della data di pubblicazione del presente comunicato a:
Assessorato Regionale Commercio e Artigianato - Settore Disciplina e Tutela dellArtigianato
Via XX Settembre 88 - 10122 Torino.
Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza sulla lettera raccomandata.
Le istanze di candidatura possono essere altresì presentate negli uffici di cui sopra nei seguenti orari: Lunedì - venerdi ore 9,30 - 12.00, ovvero inviate via fax unitamente a una copia fotostatica di documento di identità al seguente numero: 011.4324991
Qualora lultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Listanza di candidatura deve contenere il curriculum personale del candidato da cui risultino, oltre ai dati anagrafici:
a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire (tra cui lindicazione relativa alliscrizione nel Registro dei revisori contabili di cui al D. Lgs. n. 88/1992);
b) titoli di studio e requisiti specifici;
c) attività lavorative ed esperienze svolte;
d) cariche elettive, e non, ricoperte;
e) eventuali condanne penali o carichi pendenti.
Contestualmente alla istanza di candidatura devono altresì pervenire la dichiarazione di disponibilità alla nomina e la dichiarazione di inesistenza di eventuali incompatibilità e/o cause ostative o limpegno a rimuoverle.
Ai sensi dellart. 2 Legge 191/98 (modifiche ed integrazioni alla Legge 127/97) la firma in calce allistanza di candidatura contenente il curriculum vitae del candidato non è soggetta ad autenticazione:
- qualora sia apposta in presenza dei competenti funzionari del Settore Disciplina e Tutela dellArtigianato
- qualora sia inoltrata unitamente a copia fotostatica di un documento didentità del sottoscrittore.
Si sottolinea che ai sensi dellart. 26 della Legge n.15/68, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e luso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.
Ai sensi dellart. 10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina del revisore dei conti del Collegio dei revisori dei conti dellUnioncamere Piemonte e sono detenuti presso il Settore Disciplina e Tutela dellArtigianato, di cui è responsabile la dott.ssa Tiziana Bernengo.
Per informazioni telefonare al n. 011/432.3980 (Dott.ssa Magnino)
Regione Piemonte - Direzione Turismo
Bando relativo alla presentazione di candidatura per la nomina di un rappresentante della Giunta Regionale nel Consiglio Direttivo dellEnte di Gestione della riserva naturale speciale del Sacro Monte di Orta, del Monte Mesma e del Colle Della Torre di Buccione ai sensi della L.R. 27 maggio 1993, n. 15 - art. 5, comma 1, lettera G)
In applicazione della legge regionale 23 marzo 1995, n. 39, recante Criteri e disciplina delle nomine ed incarichi pubblici di competenza regionale e dei rapporti tra la Regione ed i soggetti nominati, che si richiama integralmente anche nelle sue modifiche ed integrazioni ed in attuazione dellarticolo 5, comma 7 della legge regionale L.R. 27 maggio 1993, n. 15: Istituzione della Riserva naturale speciale del Monte Mesma e del Colle della Torre di Buccione,
La Giunta Regionale deve procedere alla nomina di un proprio rappresentante come sotto specificato:
Ente: Ente di gestione della Riserva naturale speciale Sacro Monte di Orta, del Monte Mesma e del Colle della Torre di Buccione.
Nomine da effettuare: un componente.
Titolare del potere di designazione: Giunta Regionale
Requisiti: Non determinati per legge
Incompatibilità: ai sensi dellart. 7, comma 5, dello Statuto dellEnte sono incompatibili con la nomina a Consigliere dellEnte:
a) i titolari di organi individuali ed i componenti di organi collegiali, che esercitano poteri di controllo istituzionale sullamministrazione dellEnte nonchè i dipendenti che dirigono o coordinano i rispettivi uffici;
b) i dipendenti dellEnte;
c) il tesoriere dellEnte;
- Le cause di incompatibilità di cui al comma precedente non hanno effetto se linteressato cessa della funzione per dimissioni, trasferimenti, revoca dellincarico, collocamento in aspettativa non oltre il giorno fissato per il suo insediamento nel Consiglio dellEnte;
- Non possono ricoprire la carica di Consigliere dellEnte coloro che si trovino o vengono a trovarsi nei confronti dellEnte nelle condizioni previste dallart. 3 della legge 23 aprile 1981, n. 154.
Durata della carica: 5 anni, ai sensi della L.R. 22 marzo 1990, n. 12, così come modificata dallart. 1 della L.R. 21 giugno 1994, n. 20.
Compensi: gettone di presenza nella misura stabilita dalla L.R. 2 luglio 1976, n. 33, oltre ai rimborsi previsti dallart. 3, comma 1 della medesima legge.
Criteri di designazione: La scelta del nominativo, una volta acquisite le candidature degli interessati, sarà effettuata dalla Giunta Regionale nel rispetto dei criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 6.11.1995, che prevede la valutazione curriculare dei candidati.
Modalità di presentazione delle candidature e modello da utilizzare:
1) Il termine per la presentazione delle candidature è fissato in 15 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione del presente Comunicato, come stabilito allarticolo 10, comma 3 della legge regionale 23 marzo 1995, n. 39 e s.m. e i..
Linvio dovrà avvenire a mezzo raccomandata allindirizzo riportato al successivo punti 4, o a mezzo fax al numero 011-4324759. Farà fede la data del timbro postale o del fax.
2) La domanda dovrà recare la firma autenticata o essere accompagnata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dellarticolo 2 della legge n. 191/98.
3) La domanda dovrà contenere la preventiva accettazione alla nomina e la dichiarazione della non sussistenza delle condizioni che, ai sensi dellart. 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16 vietano la nomina, come riportato in calce al presente comunicato (nota 1).
In allegato alla domanda dovrà essere trasmesso un curriculum vitae dellinteressato.
4) La domanda di candidatura, rivolta al Presidente della Giunta Regionale, dovrà essere inviata al seguente indirizzo:
Regione Piemonte
Direzione Turismo, Sport, Parchi -
Settore Gestione Aree
Protette
Via Nizza 18
10125 Torino
Le istanze di candidatura possono essere altresì presentate negli uffici di cui sopra nei seguenti orari:
Lunedì - Venerdì ore 9,30 - 12,00.
Nota 1
In base allart. 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16, non possono candidarsi:
a) coloro che hanno riportato condanne anche non definitiva, per il delitto previsto dallart. 416 - bis del C.P. o per il delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui allart. 74 del T.U. approvato con D.P.R. 9.10.1990, n. 309, o per un delitto di cui allart. 73 del citato T.U., concernente la produzione o il traffico di dette sostanze, o per un delitto concernente la fabbricazione, limportazione, lesportazione, la vendita o cessione, luso o il trasporto di armi, munizioni o materie esplodenti, o per il delitto di favoreggiamento personale o reale commesso in relazione a taluno dei predetti reati;
b) coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, per i delitti previsti dagli artt. 314 (peculato), 316 (peculato mediante profitto dellerrore altrui), 316 - bis (malversazione a danno dello Stato), 317 (concussione), 318 (corruzione per un atto dufficio), 319 (corruzione per un atto contrario ai doveri dufficio), 319 - ter (corruzione in atti giudiziari), 320 (corruzione di persona incaricata di pubblico servizio) del C.P.
c) coloro che sono stati condannati, con sentenza definitiva o con sentenza di primo grado, confermato in appello, per un delitto commesso con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione o a un pubblico servizio diverso da quelli indicati alla lettera b)
d) coloro che per lo stesso fatto sono stati condannati con sentenza definitiva o con sentenza di primo grado, confermata in appello, ad una pena non inferiore a due anni di reclusione per delitto non colposo
e) coloro che sono sottoposti a procedimento penale per i delitti indicati alla lettera a), se per essi è stato disposto il giudizio, se sono stati presentati ovvero citati a comparire in udienza per il giudizio
f) coloro nei cui confronti il tribunale ha applicato, anche se con provvedimento non definitivo, una misura di prevenzione, in quanto indiziati di appartenere ad una delle associazioni di cui allart. 1 della Legge 31 maggio 1965, n. 575, come sostituito dallart. 13 della Legge 13 settembre 1982, n. 646.
Comunicato dellAssessorato alla Sanita e Assistenza della Regione Piemonte
Graduatoria dei Medici Specialisti Pediatri di libera scelta per lassegnazione delle zone carenti per lassistenza pediatrica
La presente pubblicazione della graduatoria dei Medici Specialisti Pediatri di libera scelta per lassegnazione delle zone carenti per lassistenza pediatrica del territorio piemontese viene effettuata ai sensi dellart. 20 del D.P.R. n. 613 del 21 ottobre 1996.
Si ricorda che in data 3.5.2000 è stata pubblicata sul B.U.R.P n° 38 lerrata corrige dellA.S.L. 5 relativa allambito di Rivoli, Villarbasse, Rosta.
Si demandano a tutte le Aziende Sanitarie piemontesi, ad eccezione della città di Torino, tutti gli adempimenti connessi allassegnazione delle zone carenti.
La notifica ai vincitori sarà inviata a mezzo raccomandata A.R. ed i medici interessati dovranno, a pena di decadenza, comunicare la loro accettazione entro il termine di sette giorni con raccomandata A.R. (farà fede il timbro postale di partenza) allAssessorato alla Sanità della Regione Piemonte - Settore Assistenza Ospedaliera e Territoriale - Corso Regina Margherita 153 bis 10122 Torino.
Sarà cura dellAssessorato comunicare tempestivamente alle AA.SS.LL. competenti i nominativi dei medici che hanno accettato lincarico.
In applicazione dellart. 21 commi 2,3,4,5,6,7 del D.P.R. 613/96, le Aziende dovranno conferire definitivamente lincarico al medico avente diritto.
Il Dirigente del Settore
Assistenza Ospedaliera e territoriale
Daniela Nizza
Graduatoria dei Pediatri per l'assegnazione delle zone carenti
Graduatoria dei Pediatri per l'assegnazione delle zone carenti operative