AFFARI COMUNITARI ED INTERNAZIONALI

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 84 - 124

Intervento di soccorso a favore delle popolazioni del Venezuela colpite dall’alluvione del dicembre 1999: assistenza tecnica in materia di prevenzione e previsione dei rischi naturali

AGRICOLTURA

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 16 - 57

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2000 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 4 a assegnazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 17 - 58

L.R. 8/7/1999 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma operativo della Provincia di Biella per l’anno 2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 18 - 59

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Cuneo per l’anno 2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 19 - 60

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Novara per l’anno 2000.

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 20 - 61

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Torino per l’anno 2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 21 - 62

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Verbano-Cusio-Ossola per l’anno 2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 22 - 63

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Alessandria per l’anno 2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 23 - 64

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Vercelli per l’anno 2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 24 - 65

Reg. (CE) 2815/98 del 22/12/98 relativo alle norme commerciali dell’olio di oliva - Procedure per il riconoscimento delle imprese di condizionamento degli oli extravergini di oliva e degli oli di oliva vergini con designazione di origine

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 25 - 66

D.G.R. n. 5-29042 del 23/12/99 e successive modificazioni ed integrazioni. Programma operativo in favore delle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli per il loro rafforzamento e sviluppo ai sensi del Decreto legislativo n. 173 del 30 aprile 1998, articolo 13 comma 1. Modifica ed integrazione

APPALTI

Codice D3S2
D.D. 3 maggio 2000, n. 237

Approvazione del verbale relativo alla gara per la fornitura di materiale vario di cancelleria per gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta Corporate Express S.p.A. ed impegno di spesa di L. 29.188.917 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 4 maggio 2000, n. 243

Lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Costruzioni Merlo S.A.S. - Autorizzazione al subappalto di parte centinata di serramenti in legno - Falegnameria Finotto Ennio

Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 252

Affidamento - per l’anno 2000 - alla Ditta Ormat S.N.C. del servizio di manutenzione delle macchine - affrancatrice postale mod. Francotyp EFS 3000 e relativi Meeter, chiudibuste mod. AZ 3000 ed imbustatrice mod. TK 3000 -, installate presso l’ufficio posta del Consiglio Regionale. Impegno di spesa di L. 4.351.600 (Euro 2.247,41) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - Art. 14 esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 254

Lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Costruzioni Merlo S.A.S. - Autorizzazione al subappalto di opere specialistiche - Lussu S.N.C.

Codice D3S2
D.D. 16 maggio 2000, n. 265

Approvazione del verbale relativo alla gara per la fornitura di n. 10.000 risme di carta bianca formato Uni A4 e di n. 1.000 risme di carta bianca formato Uni A3 per le apparecchiature del centro di riproduzione veloce del Consiglio Regionale del Piemonte e per le fotocopiatrici installate presso le sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Affidamento alla Ditta Aziendal Services ed impegno di spesa di L. 72.000.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 16 maggio 2000, n. 266

Approvazione del verbale relativo alla gara per la fornitura di cartelline, buste stampate di vari formati e carta da lettera intestata per gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta Icap S.p.A. - Filiale di Torino ed impegno di spesa di L. 35.097.720 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - Esercizio finanziario 2000

Codice 10.7
D.D. 12 gennaio 2000, n. 5

Trattativa privata per l’esecuzione delle opere provvisionali e sistemi di accesso all’interno o in area adiacenti ai cantieri per la valorizzazione della Reggia di Venaria Reale. Provvedimenti

Codice 10.7
D.D. 12 gennaio 2000, n. 6

Conferimento all’Ing. Giancarlo Gonnet di incarico direzione lavori, contabilità nonchè di coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori ex art. 2, comma 1, lett. e) ed e) D.Lgs. 494/96 relativo all’esecuzione delle opere provvisionali e sistemi di accesso all’interno o in aree adiacenti di cantieri per la valorizzazione e il recupero del complesso della Reggia di Venaria Reale (TO)

Codice 10.7
D.D. 18 gennaio 2000, n. 21

Pubblico incanto per l’istituzione del numero verde regionale per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico locale. Approvazione dei verbali di gara e affidamento del servizio all’A.T.I. Cooperativa Telematica Industriale Scarl - Infoteam S.r.l. - Torino

Codice 10.7
D.D. 3 marzo 2000, n. 236

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Nomina Commissione Tecnica ed affidamento incarico di consulenza

Codice 10.7
D.D. 21 marzo 2000, n. 321

Pubblico incanto per l’outsourching della gestione del Parco automezzi regionali. Approvazione bando e disciplinare di gara

Codice 10.7
D.D. 21 marzo 2000, n. 322

Gara d’appalto concorso “Progetto ed installazione del premio nucleo funzionale della rete di monitoraggio delle acque sotterranee”. Nomina commissione tecnica

Codice 10.7
D.D. 23 marzo 2000, n. 328

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Integrazione impegno di spesa su determinazione n. 236 del 3.3.2000

Codice 10.7
D.D. 27 marzo 2000, n. 334

Concorso a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”. Differimento termini presentazione elaborati

Codice 10.7
D.D. 28 marzo 2000, n. 338

Servizi di gestione e innovazione degli impianti tecnologici e speciali della Regione Piemonte - Incarico di consulenza tecnica alla Società Conteco S.r.l. - Milano

Codice 10.6
D.D. 29 marzo 2000, n. 342

Fornitura di una macchina fotocopiatrice di media produttività per la Direzione Affari Istituzionali. Affidamento a trattativa privata alla Ricoh Point Torino S.r.l.. Spesa di Lire 58.348.800, di cui Lire 10.000.000 nell’esercizio 2000 (cap. 10380/2000)

Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 361

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa-istituzionale-gestionale inerente l’integrazione dei nuovi poli scientifici dell’Università degli Studi di Torino. Approvazione atti di gara

Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 362

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa -istituzionale - gestionale inerente l’individuazione delle attività da ospitare nel Forte di Exilles e delle connesse infrastrutture. Approvazione atti di gara

Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 363

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa -istituzionale - gestionale inerente recupero complessivo della Certosa Reale di Collegno. Approvazione atti di gara

Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 364

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa -istituzionale - gestionale inerente la realizzazione della nuova biblioteca civica centrale di Torino e lo sviluppo del sistema bibliotecario metropolitano. Approvazione atti gara

Codice 10.7
D.D. 5 aprile 2000, n. 368

Licitazione privata per la gestione dei servizi formativi di area informatica per il personale dipendente della Regione Piemonte. Ammissione e non ammissione concorrenti e approvazione lettera invito

ARTIGIANATO

Codice 17.6
D.D. 10 aprile 2000, n. 63

L.R. 21/97 - Liquidazione a favore di Unioncamere Piemonte per l’organizzazione comune di iniziative per l’applicazione da parte delle Commissioni provinciali per l’artigianato dei disciplinari di produzione e conseguente tenuta dell’Albo delle imprese artigiane, somma di Lire 231.000.000. Impegno n. 365873

Codice 17
D.D. 13 aprile 2000, n. 68

Sostituzione componente in seno alla Commissione provinciale per l’artigianato della Provincia di Torino - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 13 - 54

Riadozione ai sensi dell’art. 40 dello Statuto della D.G.R. n. 8-29714 del 27.3.2000 relativa alla nomina di un membro effettivo con funzioni di Presidente e di un membro supplente nel Collegio dei Revisori dei Conti della Fondazione “Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006"

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 51 - 92

Associazione “Lavorando s’impara” - BRA (CN). Riconoscimento personalit’ giuridica privata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 52 - 93

Rettifica D.G.R. n. 25 - 29091 del 30.12.1999. Riconoscimento personalita’ giuridica privata Associazione Zonta Club Pinerolo Area

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 53 - 94

Associazione Sportivo Culturale Time Out - Torino. Riconoscimento della personalit’ giuridica privata

BENI CULTURALI

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 74 - 115

Restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Approvazione del progetto scientifico-culturale per l’allestimento del Percorso delle Vicende Sabaude nella Reggia di Venaria e autorizzazione a stipulare protocollo d’intesa con il Ministero per i Beni e le Attivita’ culturali per il deposito delle opere elencate nel progetto stesso

Codice 31.3
D.D. 17 febbraio 2000, n. 24

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione dei saldi dei contributi assegnati ai Comuni di Mondovì e Torino per restauri a edifici museali. Spesa di L. 70.000.000 (cap. 27190/2000)

Codice 31.3
D.D. 18 febbraio 2000, n. 25

Legge 15/89. Erogazione dei saldi dei contributi assegnati agli edifici di culto e pertinenze funzionali di culto stesso. Spesa di L. 62.000.000 (cap. 27190/2000)

Codice 31.3
D.D. 18 febbraio 2000, n. 26

Legge 15/89. Erogazione dei saldi dei contributi assegnati agli edifici di culto e pertinenze funzionali di culto stesso. Spesa di L. 208.000.000 (cap. 27190/2000)

Codice 31.3
D.D. 24 febbraio 2000, n. 30

Schema di convenzione triennale tra la Regione Piemonte la Comunità Montana delle Valli Curone-Grue-Ossona ed il Comune di Racconigi per l’adesione al Sistema Informativo Regionale dei beni culturali

Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 31

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione del saldo del contributo assegnato al Comune di Spigno Monferrato (AL) per restauro del ponte medievale con cappella. Spesa di L. 11.800.280 (cap. 27190/2000)

Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 32

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione del saldo del contributo assegnato alla Società per la conservazione delle opere d’arte in Valsesia per acquisto attrezzature del Palazzo dei Musei di Varallo (VC). Spesa di L. 20.000.000 (cap. 27190/2000)

Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 33

D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997. Erogazione del saldo del contributo assegnato al Comune di Solero (AL) per restauri del castello Faà di Bruno. Spesa di L. 12.000.000 (cap. 27190/2000)

Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 34

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione del saldo del contributo assegnato al comune di Asti per restauri al complesso di San Pietro. Spesa di L. 60.000.000 (cap. 27190/2000)

Codice 31.3
D.D. 28 febbraio 2000, n. 35

Saldo del contributo assegnato a favore del Comune di Oleggio per la catalogazione degli oggetti del Museo Civico Etnografico “G. C. Franchini”. Reimpegno di L. 2.000.000= (Cap. 15940/2000)

Codice 31.3
D.D. 28 febbraio 2000, n. 36

L.R. 15/89. Parziale rettifica dell’allegato della Determinazione Beni Culturali n. 402 del 17/11/1999 in merito all’errata indicazione dell’Ente Beneficiario del contributo per i lavori da eseguirsi presso la Chiesa-Convento di S. Francesco di Susa - (TO)

Codice 31.3
D.D. 1 marzo 2000, n. 37

D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997. Erogazione dell’acconto del contributo assegnato alla parrocchia SS. Nazzaro e Celso di Quinto Vercellese (VC) per restauri alla chiesa dei SS. Nazario e Celso. Spesa di L. 80.000.000 (cap. 27190/2000)

Codice 31.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 60

Commercializzazione di prodotti editoriali regionali. Rinnovo della convenzione con il Centro Studi Piemontesi per la gestione del servizio

Codice 31.3
D.D. 24 marzo 2000, n. 62

Iscrizione all’Associazione per la Tutela e la Valorizzazione dei Beni Culturali al Registro Regionale del Volontariato

Codice 31.3
D.D. 24 marzo 2000, n. 63

Iscrizione all’Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura al Registro Regionale del Volontariato

Codice 31.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 64

Rettifica della determinazione dirigenziale n. 293 del 15.9.1999

Codice 31.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 65

Modifiche ed integrazioni alla Determinazione della direzione Beni Culturali n. 48 del 10.03.2000 avente ad oggetto “Realizzazione dello Studio di Fattibilità Individuazione delle attività da ospitare nel Forte di Exilles - Indizione di gara mediante pubblico incanto” - Approvazione nuovo testo di capitolato d’oneri -

Codice 31.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 66

Modifiche ed integrazioni alla Determinazione della Direzione Beni Culturali n. 46 del 10.03.2000 avente ad oggetto “Realizzazione dello Studio di Fattibilità - Recupero complessivo della Certosa Reale di Collegno - Indizione di gara mediante pubblico incanto”. Approvazione nuovo testo di capitolato d’oneri

Codice 31.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 67

Modifiche ed integrazioni del Capitolato d’oneri approvato con determinazione n. 45 del 10.3.2000 avente ad oggetto “Realizzazione dello studio di fattibilità ‘Integrazione nel territorio dei nuovi poli scientifici dell’Università degli Studi di Torino”. Indizione di gara mediante pubblico incanto". Approvazione del nuovo testo del Capitolato d’oneri

Codice 31.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 80

Integrazione della determinazione n. 39 del 07.03.2000 recante la nomina della Commissione tecnica per il progetto di illuminazione dei Sacri Monti di Crea e di Domodossola

Codice 31
D.D. 12 aprile 2000, n. 90

Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Associazione Istra per lo svolgimento di una ricerca sul no profit. Proroga della vigenza della convenzione

BILANCIO

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 43 - 84

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Fondo Investimenti Piemonte - Scheda Trasporti 2 - L.R. n. 43/94, L.R. n. 40/95 e L.R. n. 31/99

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 44 - 85

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 270.000.000 per il finanziamento dei progetti comunitari denominati: “Life-Hunwaste”e “Daphnekidis”; mediante prelievo dal capitolo di spesa 15945/00

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 45 - 86

Variazione al bilancio della Regione mediante prelievo dal fondo di riserva per i fondi reimpostati - Quinto prelievo 2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 46 - 87

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Fondo Investimenti Piemonte: Agricoltura. L.R. n. 43/94, L.R. n. 40/95 e L.R. n. 31/99

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 47 - 88

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.108.832.000 per il cofinanziamento dei Regolamenti CEE n. 805/97 e 806/97 mediante prelievo dal fondo di cui al capitolo 27165/2000

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 48 - 89

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/00)

Codice 9
D.D. 7 febbraio 2000, n. 10

Parziale modifica alla determinazione n. 762/99 della Direzione Trasporti

Codice 9.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 45

Incremento dell’impegno per le spese obbligatorie relative al personale per la liquidazione delle competenze riferite al mese di marzo 2000 (L. 21.128 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

Codice 9.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 86

Restituzione somma sig. Mercandetti Arturo di L. 1.710.000 cap. 3050/2000 Entrate e cap. 40170/2000 Uscite

Codice 9.2
D.D. 3 maggio 2000, n. 102

Approvazione del rendiconto del Museo Regionale di Scienze Naturali nel periodo dal 1/11/1999 al 29/02/2000 per un importo complessivo di L. 24.909.749 (capitoli vari 1999)

Codice 9.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 108

Spese per il funzionamento del Consiglio Regionale. Impegno e liquidazione fondi per L. 50.064.672.152 - capitoli vari

CACCIA

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 26 - 67

Art. 45, l.r. 70/96. Approvazione del calendario venatorio per la stagione 2000/2001 relativo all’intero territorio della Regione Piemonte

COMMERCIO

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 77 - 118

Accantonamento della somma di lire 2.000.000.000 (cap. n. 25995/2000), per l’attuazione dell’intervento n. 2 della scheda Fondo Investimenti Piemonte Commercio e Artigianato di cui alla L.R. 31/99

Codice 17.4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 22

L.R. n. 32/87 - Impegno di L. 3.000.000 (o.f.i.) Euro 1549 - sul cap. 14860/00 per la realizzazione di colazioni di lavoro e pranzi. (Accantonamento n. 100173)

Codice 17.3
D.D. 24 febbraio 2000, n. 30

Convenzione per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dei Corsi di Formazione Professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare di cui all’art. 17 della Legge Regionale del 12 novembre 1999, n. 28

Codice 17.3
D.D. 2 marzo 2000, n. 32

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della ditta Musso Carlo & C. S.n.c. sito in Alessandria, S.S. 31 al km 51+700, mediante rinuncia al punto vendita sito in Nizza Monferrato, via Verdi 2 (cod. 50800003)

Codice 17.4
D.D. 6 marzo 2000, n. 36

LR 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nell’anno 2000 - Impegno di spesa di L. 100.000.000 (o.f.i.) Euro 51645,68 sul cap. 15020/2000 (accantonamento 100174) per attività promozionali connesse con la manifestazione “Eurochocolate 2000"

Codice 17.4
D.D. 14 marzo 2000, n. 44

L.R. n. 28/99 - Affidamento alla Ditta Saima Avandero S.p.A. della gestione di un magazzino attivo per il deposito e la movimentazione di materiale informativo e promozionale. Impegno di Lit. 18.000.000, Euro 9.296 (oneri fiscali inclusi) sul cap. 14805 del bilancio 2000 (Accantonamento n. 100170)

Codice 17.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 55

Determinazione n. 41 del 10/3/2000 “rilascio esercizio dell’attività alla Kuwait Petroleum Italia S.p.A. a seguito delle modifiche apportate all’impianto autostradale di distribuzione carburanti sito sulla autostrada A26 dei Trafori, area di servizio ”Stura Est", sul territorio del Comune di Belforte Monferrato" - Rettifica

Codice 17.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 56

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Agip Petroli S.p.A. sito in Strambino, S.S. 26 al km. 24+460 (cod. 12690006), mediante rinuncia al punto vendita sito in Torino, corso Traiano/corso Unione Sovietica (cod. 12720346)

Codice 17.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 61

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Erg Petroli S.p.A. sito in Alba, frazione Mussotto (cod. 40030015), mediante rinuncia al punto vendita sito in Arquata Scrivia, Strada Provinciale 22 (cod. 60090005)

Codice 17.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 62

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con gasolio e self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Tractiongas S.p.A. sito in Mondovì, via Langhe 7, mediante rinuncia al punto vendita sito in Fiano, via Gerdibi 21

Codice 17.3
D.D. 13 aprile 2000, n. 71

D.G.R. n. 47-29265 del 31.01.2000. Istituzione della Commissione Tecnica per la predisposizione e l’aggiornamento periodico dei questionari d’esame di cui all’art. 9 della Direttiva in materia di Formazione professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare

Codice 17.3
D.D. 14 aprile 2000, n. 76

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Erg Petroli S.p.A. sito in Vercelli, via W. Manzone (cod. 21580029), mediante rinuncia al punto vendita sito in Torino, corso degli Abruzzi/via Vela (cod. 12720151)

Codice 17.1
D.D. 17 aprile 2000, n. 77

L.R. 28/99 - art. 3 D.G.R. n. 43-29533 del 1.03.2000. Conferenza dei Servizi. Fissazione calendario delle sedute per i mesi giugno, luglio e settembre 2000

COMUNICAZIONE

Codice 6.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 42

D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000. Progetto promozione “Turin Marathon”. Spesa di L. 30.000.000 (cap. 10330/2000 acc. 96)

Codice 6.3
D.D. 22 marzo 2000, n. 44

DGR n. 36/29205 del 24.01.2000. Partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Mondiale ECR. Affidamenti di incarichi a trattativa privata. Spesa di L. 67.174.372. Capitoli vari

Codice 6.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 47

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000 - Iniziativa di comunicazione relativa a Piemonte dal Vivo - realizzazione dei supporti in lingua - spesa di L. 25.000.000 (cap. 10370/00 A. 99)

Codice 6.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 48

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Adempimenti tecnici in occasione del Congresso ECR. Spesa di L. 5.000.000. Cap. 12730 acc. 100043

Codice 6.1
D.D. 11 aprile 2000, n. 59

Parziale modifica ed integrazione determinazione n. 38 del 13.3.2000 - Ulteriore impegno di spesa di L. 13.161.460= sul cap. 15250/2000 acc. 922

Codice 6.1
D.D. 11 aprile 2000, n. 60

Acquisizione spazi istituzionali - Spesa L. 5.970.000= Cap. 10340/2000 Acc. 98

Codice 6.3
D.D. 14 aprile 2000, n. 63

DGR 36-29205 del 24.01.2000. Allestimenti speciali per le elezioni regionali del 16 aprile 2000. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 3.600.000 (cap. 10330/2000; acc. 96)

Codice 6.2
D.D. 28 aprile 2000, n. 67

Agenzia Piemonte Informa. Affidamento incarico anno 2000 Copisteria Cornia. Spesa L. 50.000.000 Cap. 10370

Codice 6.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 71

Inserimento Piemonte Informa su Internet. Affidamento incarico ditta M.F. Comunicazione S.r.l.. Spesa L. 30.000.000 Cap. 10370/2000 Acc. 543

Codice 6.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 73

Acquisto materiale di rappresentanza. Spesa L. 4.395.600= Cap. 10050/2000

Codice 6.3
D.D. 5 maggio 2000, n. 74

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Iniziativa di comunicazione “Sport Pulito”. Spedizione materiale. Spesa di L. 2.820.000 (cap. 10330/2000 acc. 540)

Codice 6.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 76

Integrazione determinazione n. 72 del 4.5.2000 relativa all’organizzazione incontri tra il Presidente della Giunta e le organizzazioni economiche, sindacali e associazioni socio-assistenziali, culturali del Piemonte. Torino maggio 2000. Ulteriore spesa L. 6.210.270= Cap. 10330/2000

CONSIGLIO REGIONALE

Codice D3S2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 57

Disposizioni per l’espletamento della gara informale a trattativa privata per la fornitura di cartucce, nastri e toner per le apparecchiature installate presso gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte

Codice D3S2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 58

Rendiconto patrimonio mobiliare inventariabile acquisto nel corso dell’esercizio finanziario 1999. Presa d’atto ed autorizzazione all’inoltro dell’elenco al competente ufficio della Giunta regionale

Codice D1S3
D.D. 23 marzo 2000, n. 158

Concorso “Diventiamo cittadini europei” anno scolastico 1999-2000. Approvazione verbale relativo al viaggio-studio a Strasburgo (7-10 maggio 2000) ed affidamento incarico all’agenzia Italian Wine Travels. Impegno di spesa L. 29.518.000 (Euro 15.244,77) Cap. 6010 art. 5 bilancio 2000

Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 219

Liquidazione competenze a personale assegnato ai gruppi consiliari ai sensi L.R. 33/98 e L.R. 26/99 di aprile 2000. Impegno di spesa di L. 3.254.113.563 sul cap. 5030 art. 3 del bilancio C.R. 2000

Codice D3S4
D.D. 20 aprile 2000, n. 220

Partecipazione della dipendente del Consiglio Regionale Ornella Toselli, assegnata alla direzione - segreteria dell’assemblea regionale - settore organismi consultivi e osservatori, al videoseminario “Progettare per i bandi europei. Valore del partenariato” organizzato dalla Iscea S.A.S. autorizzazione della spesa di L. 700.000 (Euro 361,52) cap. 4030 - art. 10 - esercizio finanziario 2000

Codice D1S3
D.D. 20 aprile 2000, n. 221

Legge 22/1/76 n. 7. ANED (Associazione nazionale ex deportati politici) Viaggio campi di sterminio. Acquisto n. 5 corone di alloro. Impegno di spesa L. 1.347.500 (Euro 695,93) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione 2000

Codice D1S3
D.D. 20 aprile 2000, n. 222

Settore Organismi consultivi e Osservatori. Costituzione fondo economale per acquisto di materiale informativo, didattico e di supporto tecnico e strumentale all’attività del Settore. Impegno di spesa di Lire 5.000.000 (Euro 2582.28) Cap. 3010 art. 1 Bilancio 2000

Codice D4
D.D. 26 aprile 2000, n. 225

Spese varie in economia della direzione comunicazione istituzionale dell’assemblea regionale - Impegno di spesa di L. 3.000.000 sul cap. 3040, art. 1

Codice D4S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 228

Stati Generali del Piemonte - Pubblicazione di Relazioni e Saggi degli Esperti dell’Area Identità - Determinazione del costo complessivo delle spese di composizione del volume e affidamento incarico per la ristampa di ulteriori 500 copie alla Ditta “Arti Grafiche Giacone S.r.l.” (PR)

Codice D3S2
D.D. 2 maggio 2000, n. 230

Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura ed alla manutenzione di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte e dei gruppi consiliari. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 20.000.000 sul cap. 3030 - art. 4 - esercizio finanziario 2000

Codice D4S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 231

Missioni del personale Consiglio Regionale del Piemonte. Ulteriore impegno di spesa L. 112.500.000 cap. 4040 art. 1 bilancio 2000 (BM)

Codice D4S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 232

Trattamento di missione e rimborso spese viaggio dei Consiglieri regionali. Impegno di spesa L. 200.000.000 cap. 1040 art. 1 bilancio 2000. (BM)

Codice D3S2
D.D. 2 maggio 2000, n. 233

Aggiornamento - a far data dall’1/01/2000 - del canone di locazione dei locali di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A., siti in Torino, Via S. Teresa N. 12 (1°/2°/3° e 4° piano) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari ed uffici regionali distaccati. Presa d’atto

Codice D3S1
D.D. 2 maggio 2000, n. 234

Autorizzazione al versamento dei contributi volontari ai sensi della legge regionale 1.3.1995 n. 27 all’ex Consigliere Agostino Gatti

Codice D3S1
D.D. 3 maggio 2000, n. 235

Liquidazione anticipo indennità di fine mandato al Signor Presidente del Consiglio Regionale Deorsola Sergio. Impegno di spesa di lire 47.082.086 sul Capitolo 1030 articolo 4 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000

Codice D2S3
D.D. 3 maggio 2000, n. 238

Seduta straordinaria del 10 aprile 2000 del Consiglio regionale presso sale del Consiglio provinciale di Torino - Assistenza per le funzioni di regia del sistema di gestione multimediale dell’aula prestata dalla ditta Koinè Sistemi S.r.l. - Impegno di spesa di L. 523.800 - Capitolo 3020 articolo 3 del bilancio di previsione del Consiglio regionale 2000

Codice D3S1
D.D. 4 maggio 2000, n. 240

Ex consigliere dott.ssa Spagnuolo Carla. Liquidazione dell’assegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 N. 9, L.R. 1/3/395 N. 27, L.R. 20/3/2000 N. 21 e L.R. 24/3/2000 N. 26. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000

Codice D3S4
D.D. 4 maggio 2000, n. 241

Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari. Anno 2000. 4° acconto per spese di funzionamento ai sensi dell’art. 2 L.R. 33/98

Codice D1
D.D. 4 maggio 2000, n. 242

Tirocinio formativo e di orientamento Dott. Francesco Pallante, Convenzione n. 19 del 19 ottobre 1999. Proroga

Codice D4S3
D.D. 5 maggio 2000, n. 244

Compartecipazione del Consiglio Regionale alla fiera del libro di Torino - Edizione 2000. Assunzione di parte degli oneri finanziari relativi all’allestimento dello stand. Impegno di spesa di L. 61.141.520 o.f.c. (Cap. 6040, art. 2 - es. fin. 2000)

Codice D4S3
D.D. 5 maggio 2000, n. 245

Stati generali del Piemonte - stampa dei volumi relativi alle conferenze generaliste di Ivrea, Biella e Pinerolo - Determinazione del costo complessivo delle spese di composizione. (PR)

Codice D1S3
D.D. 8 maggio 2000, n. 246

Consulta femminile regionale del Piemonte - allestimento ed inaugurazione seconda parte della mostra “Con forza ed intelligenza” - Impegno di spesa di Lire 11.741.900 o.f.c. (Euro 6064,19) cap. 6010 art. 3 bilancio 2000

Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 247

Servizio di vigilanza e sicurezza delle sedi istituzionali del Consiglio regionale del Piemonte di Via Alfieri n. 15 e Piazza Solferino n. 22. Impegno di spesa a favore dell’Istituto di Vigilanza Argus S.p.A. di L. 43.320.000 (Euro 22.372,91) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) Art. 9 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 248

Servizio di pulizia ordinaria delle sedi del Consiglio Regionale e gruppi consiliari per il periodo aprile - dicembre 2000. Impegno di spesa a favore del Consorzio Miles di L. 389.760.977 (Euro 201.294,75) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) art. 10 - Bilancio 2000. Estensione del servizio ai locali di Via Arsenale, 14 2° e 4° piano nei limiti del quinto d’obbligo

Codice D3S2
D.D. 10 maggio 2000, n. 249

Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall’01.04.2000 al 30.04.2000 pari a L. 46.883.591. Approvazione e reintegro

Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 250

Opere di falegnameria da eseguirsi all’interno dell’aula consiliare della sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino. Affidamento alla ditta Boschis S.p.A.. Impegno di spesa di L. 22.344.000 (Euro 11.539) O.F.C. sul Cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 10 maggio 2000, n. 251

Variazione compensativa al piano di previsione di spesa nell’ambito del capitolo 3030 di L. 100.000.000 dall’articolo 12 all’articolo 6 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S1
D.D. 12 maggio 2000, n. 255

D.U.P. 13.04.2000 N. 65 - Concorso del Consiglio Regionale nelle spese di funzionamento dei gruppi consiliari periodo 16.04.2000 sino all’insediamento della nuova legislatura - Impegno di spesa L. 50.000.000 sul cap. 5030 art. 2 del bilancio C.R. 2000

Codice D4S4
D.D. 12 maggio 2000, n. 256

Attività a supporto della raccolta e della diffusione in tempo reale dei risultati relativi alla consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale del Piemonte del 16 aprile 2000. Integrazione all’impegno di spesa di L. 1.188.000 sul cap. 6040, art. 5. Esercizio finanziario 2000 (MP)

Codice D4S4
D.D. 12 maggio 2000, n. 257

Acquisizione di materiale documentale monografico per il Centro studi e documentazione per le autonomie locali. Impegno della somma di L. 10.000.000 sul cap. 6040, art. 5, del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000

Codice D2S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 258

Determinazione dirigenziale n. 643/D2S3 del 19 novembre 1999 - Affidamento alla ditta Koinè Sistemi S.r.l., per il triennio 2000-2002, del servizio globale di assistenza al sistema di resocontazione degli atti consiliari -. Impegno di spesa, per l’anno 2000, di L. 22.230.000 (ofc). Capitolo 3020 - articolo 3 del bilancio di previsione del Consiglio regionale 2000

Codice D1S4
D.D. 12 maggio 2000, n. 259

Servizio annuale di assistenza e manutenzione sul software di gestione della biblioteca “Erasmo Enterprise”. Affidamento alla ditta Centro Servizi S.A.S.. Impegno di spesa di L. 2.613.600 (Euro 1.349,81) O.F.C. sul cap. 3010 Art. 3, Es. Finanz. 2000

Codice D1S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 260

Legge 22/1/76 n. 7. Concorso storia contemporanea. Viaggi-studio in Austria e in Italia. Acquisto n. 8 corone di alloro. Impegno di spesa L. 2.156.000 (Euro 1113,48) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2000

Codice D3S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 261

Adempimenti D.lgs. 626/94, riferiti ai locali di Via Arsenale, 14 - Torino secondo e quarto piano. Predisposizione del piano di emergenza e di evacuazione e attività di informazione dei lavoratori. Affidamento di incarico professionale alla Società S.T.I. S.r.l. Ingegneria. Spesa di L. 8.482.320 o.f.c. a carico del cap. 3030 art. 20 esercizio finanziario 2000

Codice D1S3
D.D. 15 maggio 2000, n. 262

Consulta europea - Concorso “Diventiamo cittadini europei” anno scolastico 1999-2000. Presa atto verbale relativo al viaggio-studio a Strasburgo-Ginevra (12-15 giugno 2000) ed autorizzazione a nuova trattativa

Codice D3S1
D.D. 15 maggio 2000, n. 263

Ex consigliere Miglietti Franco. Liquidazione dell’assegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 N. 9, L.R. 1/3/95 N. 27, e L.R. 24/3/2000 N. 26. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000

Codice D3S1
D.D. 15 maggio 2000, n. 264

Ex consigliere Majorino Gaetano. Liquidazione dell’assegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 N. 9 e L.R. 1/3/95 N. 27. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000

Codice D3S3
D.D. 16 maggio 2000, n. 268

Incarico professionale per la predisposizione di studi e accertamenti tecnici sull’innovazione tecnologica del centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore dello Studio Vanel di L. 6.000.000 (Euro 3.098,74) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 20 - Bilancio 2000

Codice D3S3
D.D. 16 maggio 2000, n. 269

Fornitura e posa in opera di n. 1 frigo a colonna con anta in vetro per il locale bar della sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino. Affidamento alla ditta Farcomi S.r.l.. Impegno di spesa di L. 2.798.928 o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2000

Codice D4
D.D. 16 maggio 2000, n. 270

Collaborazioni fotografiche per il 2000 e archivio fotografico del Consiglio Regionale - Aggiornamento del listino prezzi - primo impegno di spesa di L. 40.000.000 sul cap. 3040, art. 6

CONTENZIOSO

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 2 - 43

Autorizzazione a costituire nel giudizio avanti la Corte d’Appello di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti dell’Assitalia come da polizza assicurativa R.C.D.

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 3 - 44

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino, proposto da privati contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti dell’Assitalia come da polizza assicurativa

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 4 - 45

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da privati contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti dell’assitalia come da polizza assicurativa R.C.D.

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 5 - 46

Liquidazione parcelle agli avv. ti Andrea Ferrari e Luca Gastini. Spesa L. 98.859.400 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 6 - 47

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 7 - 48

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da una Fondazione avverso D.G.R. n. 32-29523 dall’ 1.3.2000. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Giovanna Scollo

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 8 - 49

Autorizzazione a costituirsi nel giudiizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da un privato c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 9 - 50

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. per il Piemonte proposto da un Comune ed altri per l’annullamento del parere regionale relativo ad impianto di produzione energia elettrica in Comune di Scagnello. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 10 - 51

Autorizzazione a resistere in giudizio avanti il Tribunale di Asti proposto da privati avverso determinazione di ingiunzione n. 00587 del 14.7.1999 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Alessandra Rava

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 11 - 52

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da un Comune per l’annullamento della D.G.R. n. 98-29587 del 15-3-2000 in materia di trasporto pubblico locale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Carlo Maina

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 12 - 53

Adempimenti connessi alle spese per lo svolgimento delle attività dell’area legale iscritte al capitolo 10560 del bilancio regionale 2000. Accantonamento di L. 200.000.000 ed assegnazione alla Struttura Speciale Avvocatura

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 81 - 121

Liquidazione parcelle agli avv.ti Riccardo Marletta, Arturo Marzano, Andrea Ferrari e Luca Gastini. Spesa L. 106.542.052 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 30 maggio 2000, n. 4 - 129

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da un privato per l’annullamento delle determinazioni del Direttore della Direzione Industria nn. 190 e 192 del 23.12.1999 aventi ad oggetto coltivazione di cave. Patrocinio nei giudizi e nelle successive esecuzioni dell’avv. Anita Ciavarra

Codice S3
D.D. 7 marzo 2000, n. 12

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 189/97 del T.A.R. Piemonte, sez. II. Beneficiario: sig. Morra Antonio. Spesa L. 589.600 (cap. 10560/2000)

Codice S3
D.D. 7 marzo 2000, n. 13

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 190/97 del T.A.R. Piemonte, sez. II. Beneficiario: Sig. Bonzano Luigi. Spesa L. 589.600 (cap. 10560/2000)

Codice S3
D.D. 7 marzo 2000, n. 14

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 191/97 del T.A.R. Piemonte, sez. II. Beneficiario: Sig. Pivano Paolo. Spesa L. 589.600 (cap. 10560/2000)

Codice S3
D.D. 9 marzo 2000, n. 15

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 930/99 del Consiglio di Stato. Beneficiari: Sigg.ri Chiatellino Renato, Chiatellino Adriana e Castelli Luigina. Spesa L. 8.568.000. (cap. 10560/2000)

Codice S3
D.D. 28 marzo 2000, n. 20

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza T.A.R. Piemonte n. 647/99. Beneficiario Sig. Berruti Paolo. Spesa L. 1.836.000 (cap. 10560/2000)

CONVEGNI

Codice D1S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 229

Consulta Europea - Convegno “9 maggio 2000: l’attualità della dichiarazione Schuman” - Impegno di spesa di L. 3.768.000 (Euro 1.946), Cap. 6010 art. 5 bilancio 2000 del Consiglio Regionale

Codice 6.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 43

D.G.R. n. 36 - 29205 del 24/01/2000. Partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Mondiale ECR. Affidamenti di incarichi a trattativa privata. Spesa di L. 201.148.680. Capitoli vari

Codice 6.1
D.D. 19 aprile 2000, n. 65

Conferenza MENA/MEDA. Torino 7-10 maggio 2000. Spesa L. 26.120.400= Cap. 10330/2000

Codice 6.1
D.D. 19 aprile 2000, n. 66

Terza Conferenza della Rete Metrex. Spesa L. 30.000.000= Cap. 10330/2000

CULTURA

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 75 - 116

LL.RR. 10/80, 28/80, 68/80 e 36/85. Assegnazione fondi mediante accantonamento alla Direzione Promozione Attivita’ Culturali, Istruzione e Spettacolo. Importo complessivo di L. 9.200.000.000 (capitoli vari)

Codice 32
D.D. 14 febbraio 2000, n. 8

Determinazione dirigenziale 106/14182/055 del 14 novembre 1997 - Liquidazione del saldo del contributo all’organizzazione di volontariato “Associazione Amici del Pacchiotti” di Giaveno (TO). Spesa di L. 15.000.000 (Cap. 15940-2000)

Codice 32
D.D. 8 marzo 2000, n. 34

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’organizzazione: Associazione Culturale di Volontariato “Comunicando”

Codice 32
D.D. 30 marzo 2000, n. 55

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’organizzazione: Associazione Culturale di Volontariato “Centro Culturale sulla deportazione e resistenza Mirafiori’

Codice 32.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 67

Determinazione 301 del 21.12.1999. Parziale rettifica per errata formulazione del dispositivo nella parte relativa alle modalità di liquidazione e pagamento

ECONOMIA MONTANA E FORESTAZIONE

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 78 - 119

Interventi in materia di economia montana. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. Importo globale di L. 40.104.891.000. Capitoli vari

D.G.R. 30 maggio 2000, n. 11 - 135

Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994-99. Decisione C(96) 716 del 3.04.1996 - Accantonamento a favore della Direzione n. 20 della spesa di L. 1.541.313.000 (L. 685.028.000 sul cap. 13893/2000, L. 856.285.000 sul cap. 13895/2000)

EDILIZIA RESIDENZIALE

Codice 18.2
D.D. 4 febbraio 2000, n. 10

L.R. n. 59/96 - FIP 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 135.000.000 (Euro 69.721,68). Operatore Coop Primo Maggio a r.l.. Intervento nel Comune di Vigone (To). Revoca D.D. n. 192 del 6.10.1999

Codice 18.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 12

L. 5/8/78 n. 457. Assestamento dei programmi di intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ed individuazione di un nuovo programma d’intervento

Codice 18.2
D.D. 17 febbraio 2000, n. 13

Assestamento al 5’ int., 6’ e 7’ biennio del programma di Edilizia Agevolata ai sensi della legge n. 457 del 5/8/1978 e s.m.i.

Codice 18.3
D.D. 17 febbraio 2000, n. 14

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 2 alloggi di proprietà del Comune di Sanfrè (Cn)

Codice 18.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 15

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 75.000.000 (Euro 38.734,27) - Operatore Coop CO.E.FER.S. a r.l.. Intervento nel Comune di Mondovì (CN)

Codice 18.4
D.D. 23 febbraio 2000, n. 17

Programma di riqualificazione urbana del Comune di Leinì, relativo all’intervento di valorizzazione del nucleo di antica formazione, zona centro storico, - P.zza Vittorio Emanuele II, importo L. 497.388.797 sul cap. 20021/98 (1 a unità d’intervento, Stato finale lavori)

Codice 18.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 18

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Buri Marco. Intervento nel Comune di: Ciriè (TO)

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 19

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Orsi Fabrizia. Intervento nel Comune di Frabosa Sottana (CN)

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 20

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 26.166.680 (Euro 13.513,96). Operatore Matarazzo Sabrina. Intervento nel Comune di Rivalta (TO)

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 21

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Crosa Paolo. Intervento nel Comune di Asti

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 22

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Croveri Monica. Intervento nel Comune di Moncucco T.se (TO)

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 23

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Conrado Felice. Intervento nel Comune di Casalborgone (TO)

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 24

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Tecchiati Franco. Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 25

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Foti Attilio. Intervento nel Comune di Cuneo

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 26

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Morena Vincenzo. Intervento nel Comune di Vigone (TO)

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 27

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Lantelme Mirella. Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 28

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Barberis Achille. Intervento nel Comune di Barolo (CN)

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 29

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Zich Riccardo. Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 30

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Arnulfo Barbara. Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 31

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Bellapasta Cinzia. Intervento nel Comune di Castelnuovo Don Bosco

Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 32

L.R. n. 16 del 24/03/1997 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Integrazione della determinazione n. 300 del 30/12/1999 di erogazione di anticipazione finanziaria. Operatore Grieco Silvana. Intervento nel Comune di Crescentino (VC)

Codice 18.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 33

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 9.818.250 (Euro 5.070,70) - Operatore Coop Flavia a r.l. - Intervento nel Comune di Verzuolo (CN)

Codice 18.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 34

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 10.289.224 (Euro 5.313,94) - Operatore Coop Flavia a r.l.. Intervento nel Comune di Borgo San Dalmazzo (CN)

Codice 18.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 35

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 1.311.735.034 (Euro 677.454,61) Operatore Coop Monte Bianco a r.l.. Intervento nel Comune di Collegno (To)

Codice 18.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 36

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 28.000.000 (Euro 14.460,79) - Operatore Coop. La Lavoratori a r.l.. Intervento nel Comune di Mondovì (CN)

Codice 18.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 37

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 33.000.000 (Euro 17.043,08) - Operatore Coop. San Giovanni 92 a r.l.. Intervento nel Comune di Rivarolo Canavese (To)

Codice 18.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 38

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 255.000.000 (Euro 131.696,51) - Operatore Coop. Casainsieme Quinta a r.l.. Intervento nel Comune di Rivarolo Canavese (To)

Codice 18.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 39

Assestamento al V, al V integrato, al VI biennio del Programma di Edilizia Agevolata ai sensi della legge 5/8/78, n. 457 e agli interventi individuati ai sensi della L.R. 6/8/97 n. 16 (F.I.P. 1997)

Codice 18.1
D.D. 14 marzo 2000, n. 40

Programmi di recupero urbano di cui all’art. 11 della L. 493/93 e al D.M. 1.12.1994, del Comune di Torino - ambito c.so Grosseto - Quartieri 16 e 37. Assegnazione all’A.T.C. della provincia di Torino di L. 25.708.659.000 per finanziare la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria del proprio patrimonio edilizio. Rettifica errore materiale ed integrazione del D.D. n. 264 del 14.12.1999

Codice 18.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 41

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Spigno Monferrato (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare di un alloggio a favore del Sig. (omissis)

Codice 18.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 42

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Venaria Reale (To) all’assegnazione di un alloggio con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare a favore del Sig. (omissis)

Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 47

L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 7° Programma. Determinazione di concessione di un contributo per realizzazione di programma di edilizia residenziale agevolata convenzionata di L. 900.000.000 (pari a Euro 464.811,21) - Operatore Impresa Costruzioni Deiro R. & C. S.p.A.. Intervento nel Comune di Torino

Codice 18.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 48

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 2 alloggi di proprietà del Comune di Asti

Codice 18.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 49

L.R. n. 46/95, art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 2 alloggi di proprietà del Comune di Murello (Cn)

Codice 18.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 50

L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 6, 4° biennio. Revoca della determinazione n. 7, del 11/1/2000, a seguito della rinuncia dei beneficiari della Coop. I Larici relativo al mutuo di L. 360.000.000 (pari a Euro 185.924,48). Intervento nel Comune di Domodossola (VB)

Codice 18.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 51

Rettifica alla Determinazione Dirigenziale n. 39 del 10.03.2000

Codice 18
D.D. 27 marzo 2000, n. 53

Legge n. 560/93. Approvazione del programma di reinvestimento dei proventi delle alienazioni operate dall’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Novara

Codice 18.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 54

Legge 17.2.1992, n. 179. VIII Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata. Assestamento dei programmi di intervento ed autorizzazione al superamento dei massimali di costo

Codice 18
D.D. 30 marzo 2000, n. 55

Programmi di recupero urbano, di cui alla L. 4/12/93, n. 493 e al D.M. 1/12/94, del Comune di Torino - Ambito “Via Ivrea”. Assegnazione all’A.T.C. della Provincia di Torino di L. 415.175.610 milioni, quale anticipo per la progettazione degli interventi di manutenzione straordinaria del proprio patrimonio edilizio

Codice 18.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 56

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Nichelino (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 2 alloggi a favore dei Sigg. (omissis)

Codice 18.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 57

L.R. 24/3/97 n. 16 - Aggiornamento della programmazione degli interventi ai sensi della D.G.R. n. 4-29442 del 28.2.2000 - Fondo Investimenti Piemonte - anno 1997

Codice 18.3
D.D. 4 aprile 2000, n. 65

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Collegno (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio a favore del Sig. (omissis)

Codice 18.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 66

Assestamento al V, al V integrato, al VI, al VII biennio del Programma di Edilizia Agevolata ai sensi della L. 05.08.1978, n. 457 agli interventi individuati ai sensi della L.R. 06.08.1996, n. 59 (FIP 96) e della L.R. 24.03.1997, n. 16 (FIP 97)

Codice 18.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 68

Autorizzazione all’erogazione a favore dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Novara del saldo relativo al fondo sociale per l’anno 1998 (cap. 15060/98; imp. 331268)

Codice 18.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 69

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Collegno (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 a favore del Sig. (omissis)

Codice 18.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 71

Autorizzazione all’erogazione a favore dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Biella dell’anticipo relativo al fondo sociale 1998 (cap. 15060/98; imp. 331268)

EDILIZIA SCOLASTICA

Codice 32.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 37

Rettifica della determinazione n. 35 del 10.3.2000, per mero errore materiale

FIERE E MERCATI

Codice 6.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 61

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera di Alessandria. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 25.490.300 Cap. 10330/2000 acc. 96

Codice 17.4
D.D. 10 gennaio 2000, n. 1

L.R. 47/87 - Modifica date manifestazioni fieristiche regionali 2000, autorizzate con D.D. n. 187 del 28/07/99

Codice 17.4
D.D. 20 marzo 2000, n. 48

L.R. 47/87, art. 9 - Autorizzazione allo svolgimento del 21^ Salone internazionale dei componenti, ricambi ed accessori per l’autoveicolo - Automotor 2001 - Comunicazione al competente Ministero

Codice 17.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 73

L.R. 47/87 - Modifica data di svolgimento del Salone Europeo della Montagna 2000 - Comunicazione al competente Ministero

Codice 17.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 74

LR 47/87 - Modifica manifestazioni fieristiche regionali 2000 autorizzate con D.D. n. 187 del 28 luglio 1999

Codice 17.4
D.D. 17 aprile 2000, n. 78

L.R. 47/87, art. 9 - Autorizzazione allo svolgimento della mostra mercato regionale - Mestieri in Fiera - 2000, in programma a Pamparato

FINANZE

Codice 9.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 55

Rimborso di somme erroneamente versate dai Tabaccai a titolo di riversamento Tasse Automobilistiche. Spesa di lire 65.148.500

Codice 9.2
D.D. 29 marzo 2000, n. 68

Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo dal 01.01.2000 al 31.01.2000 per un importo complessivo di L. 47.340.548

Codice 9.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 106

Approvazione rendiconto economale Ufficio regionale di rappresentanza di Roma - 1 trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 2.817.200 (capitoli vari 2000)

FORMAZIONE PROFESSIONALE, LAVORO

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 73 - 114

Formazione Professionale - Promozione di attivita’ di collocamento di allievi nei paesi U.E. nell’ambito del progetto Leonardo da Vinci “Euromobility 5" anno 2000. Accantonamento L. 49.500.000. (cap. 11400/2000)

INDUSTRIA

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 76 - 117

L.R. 9/80. Accantonamento in favore della Direzione Industria sul cap. 26660/2000 per L. 10.000.000.000

INFORMATICA

Codice D1S4
D.D. 26 aprile 2000, n. 226

Fornitura software di gestione delle attività concorsuali per la direzione amministrazione e personale. Affidamento alla Ditta Schema Progetto S.N.C. e impegno di spesa di L. 14.256.000 (Euro 7.362,61) o.f.c. sul cap. 3010 Art. 3, es. finanz. 2000

Codice D1S4
D.D. 26 aprile 2000, n. 227

Determinazione N. 73/D1S4 “Interventi di manutenzione non rientranti nei servizi ordinari di assistenza tecnica hardware e spese urgenti - di limitata entità - per materiale informatico” integrazione impegno di spesa di L. 10.000.000 (Euro 5.164,57) o.f.c. sul cap. 3010 Art. 3, es. finanz. 2000

Codice 7.3
D.D. 20 aprile 2000, n. 111

Liquidazione fatture CSI-Piemonte. Reimpegno di L. 1.475.243.100 (cap. 10640/00)

Codice 7.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 118

Liquidazione fatture CSI-Piemonte. Reimpegno di L. 125.118.000 (cap. 15940/00)

INTERVENTI NEL SETTORE GIOVANILE

Codice S1.4
D.D. 31 maggio 2000, n. 530

L.R. n. 16/95, art.5. Piano annuale 1999 degli interventi regionali per i giovani - . Contributi ad Enti Locali, Associazioni giovanili e Cooperative giovanili a sostegno di progetti ed iniziative a favore dei giovani - Approvazione dell’elenco dei beneficiari, assegnazione ed erogazione dei contributi. L. 2.210.000.000, cap. 11160/99 (I. n. 364103)

MOSTRE

Codice D1S3
D.D. 16 maggio 2000, n. 267

Consulta femminile regionale del Piemonte - Esposizione della prima parte della mostra “Con forza ed intelligenza” - Acquisto griglie - Impegno di spesa di Lire 6.000.000 o.f.c. (Euro 3098,74) cap. 6010 art. 3 bilancio 2000

Codice 6.1
D.D. 12 aprile 2000, n. 62

Organizzazione mostra di Andrea Conti. Torino 28 aprile - 13 maggio 2000. Spesa L. 16.920.440= Cap. 10330/2000

MUSEI E BIBLIOTECHE

Codice 31.1
D.D. 30 marzo 2000, n. 69

Rettifica ed integrazione della Det. dir. 47 del 10.3.2000, avente ad oggetto “realizzazione di uno studio di fattibilità per la configurazione e lo sviluppo del Sistema bibliotecario dell’Area metropolitana torinese, con particolare riferimento alla realizzazione della nuova sede della Biblioteca civica centrale di Torino. Indizione di gara mediante pubblico incanto”. Approvazione nuovo testo del capitolato d’oneri

Codice 31.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 79

Approvazione convenzione con il Comune di Carmagnola per l’adesione della Biblioteca civica al Polo regionale piemontese del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 1

Restauro conservativo delle collezioni naturalistiche MZUT e MRSN. Prestazioni tecnico professionali per le collezioni delle sezione di Zoologia (Spesa L. 225.000.000 Cap. 11580 Bilancio 2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 10

Mostra “Goethe tra arte e scienza. Forme e colori di natura”. Acquisizione collezioni fotografiche. Spesa di L. 38.017.860 (Euro 19.634,59) (cap. 20360/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 11

Stampa catalogo sintetico mostra “Omaggio a Goethe”. Ditta “Ages Arti Grafiche” di Torino. Spesa di L. 12.480.000 (Euro 6.445,38) (cap. 11670/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 12

Affidamento alla Ebsco Italia per rinnovo abbonamenti n. 150 riviste scientifiche. Spesa di L. 50.000.000 (Euro 25.822,84) (cap. 11670/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 13

Masterizzazione CD-Rom per il Centro Didattico. Ditta MEE di Milano. Spesa di L. 34.080.000 (Euro 17.600,85) (cap. 11670/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 14

Acquisto di pubblicazioni da case editrici varie. Spesa di L. 20.990.000 (Euro 10.840,43) (cap. 11670/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 15

Acquisizione per donazione gratuita della collezione zoologica del Sig. Prospero Giacomasso

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 2

Convenzione tra il Museo Regionale di Scienze naturali e la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali di Torino per lo svolgimento di tirocini di formazione ed orientamento ai sensi del D.M. 25 Marzo 1998 nr. 142

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 3

Incarico di collaborazione coordinata e continuativa per redazione del bollettino e delle monografie scientifiche e per l’attività museografica ostensiva (spesa L. 38.500.000, cap. 11580 bilancio 2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 4

Incarico di collaborazione coordinata e continuativa in campo giuridico, legale, amministrativo e tributario a carattere generale e per la contrattualistica specialistica. (Spesa L. 42.000.000, Cap. 11580 Bilancio 2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 5

Incarico di collaborazione coordinata e continuativa per la realizzazione di laboratori didattici. Spesa L. 82.000.000 (Euro 42349,46) (Cap. 11580/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 6

Stampa rivista “Museum Naturae”. Ditta “Diffusioni Grafiche” di Villanova Monferrato. Spesa L. 22.167.600 (Euro 11.448,61) (cap. 11670/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 7

Stampa materiale promozionale. Ditta Tipografia Egizia di Torino. Spesa di L. 13.013.400 (Euro 6.720,92) (cap. 11670/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 8

Stampa atti convegno di Erpetologia. Integrazione. Ditta “Ages Arti Grafiche” di Torino. Spesa di L. 10.967.632 (Euro 5.664,30) (cap. 11670/2000)

Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 9

Potenziamento, rinnovo parziale e manutenzione impianto di sicurezza. Ditta Castiglia Michelino di Collegno. Spesa di L. 32.370.840 (Euro 16.718,14) (cap. 11580/2000)

NOMINE

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 14 - 55

Riadozione ai sensi dell’art. 40 dello Statuto della D.G.R. n. 50-29755 del 27.03.2000 relativa alla designazione dei membri di Competenza regionale presso la Commissione statale di controllo sita nella Regione Piemonte di cui al D.L.vo n. 40/93

OCCUPAZIONI D’URGENZA

Codice 10.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 299

Versamento presso la Cassa Depositi e Prestiti dell’indennità di occupazione, relativa al periodo dall’1.1.1999 al 2.12.1999, a favore del signor Brado Michele. Spesa di lire 2.127.265 (Cap. 27190/2000)

PARTECIPAZIONI REGIONALI

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 15 - 56

Incarico conferito, con D.G.R. n. 4-27653 del 28.6.1999, al Dott. Piero Giovanni Gola per lo studio di un’ipotesi di riorganizzazione del sistema delle societa’ partecipate dalla Regione. Rinnovazione dell’impegno di spesa di L. 48.960.000 (cap. 10870/2000)

PATRIMONIO

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 49 - 90

Accantonamento della somma di Lire 2.500.000.000 sul Cap. 10500/2000 a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico per il servizio di ricognizione del patrimonio immobiliare e mobiliare di propriet’ della Regione Piemonte ( ulteriori servizi rispetto all’appalto principale)

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 82 - 122

Settore Sicurezza e Prevenzione del rischio della Regione Piemonte. Adempimenti derivanti da obblighi di legge. Accantonamenti a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico per l’anno 2000

Codice 7.6
D.D. 10 marzo 2000, n. 61

Servizio di consegna di corrispondenza e plichi vari, a privati ed enti pubblici nell’ambito del territorio regionale e nazionale e di consegna dei cedolini presso le sedi regionali, impegno di spesa di Lire 60.000.000 Cap. 10450/2000

Codice 7.6
D.D. 10 marzo 2000, n. 62

Servizi postali e consegna della corrispondenza dall’1.1.2000 al 31.3.2000, assunzione impegno di spesa per l’anno 2000 di Lire 100.000.000 (Cap. 10450/2000)

Codice 7.6
D.D. 24 marzo 2000, n. 83

Affidamento alla Società Agenzia Defendini S.r.l. di Torino di servizi postali, ivi compreso il servizio di recapito, tramite la stessa società, della corrispondenza destinata in Torino, spesa presunta Lire 300.000.000 (Cap. 10450/2000)

Codice 7.6
D.D. 7 aprile 2000, n. 101

Spese di affrancatura per spedizione corrispondenza, assunzione impegno di spesa per l’anno 2000 di Lire 1.150.000.000 (Cap. 10450/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 131

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Nizza Monferrato (AT) - Via S. Giulia n. 4, di proprietà della società semplice SO.LI, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 58.944 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 145

Pagamento acconto spese condominiali per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Alessandria - Via G. Amendola 1E sede della Sezione di Controllo Territoriale di Alessandria. Spesa di L. 3.725.437 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 186

Pagamento saldo delle spese accessorie per l’anno 1999 e acconto per l’anno 2000 relative ai locali siti in Alba - Via F.lli Ambrogio 5, sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.165.170 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 187

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Piazza Castello 153 di proprietà della SAI S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 3.356.132 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 189

Impegno di spesa per il periodo dal 1.1.2000 al 30.6.2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di due autovetture in dotazione al Settore Territoriale dell’Agricoltura di Tortona affidato alla Ditta Garage Primavera di Tortona. Spesa di L. 1.425.600 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 213

Aggiornamento, ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78, del canone di affitto dei locali siti in Torino - Corso Massimo d’Azeglio 42, di proprietà dell’Istituto Elettrotecnico Galileo Ferraris di Torino. Spesa di L. 982.844 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 217

Assunzione in affitto di locali ad uso ufficio ed autorimessa siti in Verbania-Pallanza - Viale Sant’Anna 75 di proprietà della Ditta Cavalli Mario da destinare a sede del Corpo Forestale dello Stato di Verbania. Spesa di L. 84.660.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 221

Impegno di spesa per il periodo dall’1.1.2000 al 30.6.2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 8 autovetture in dotazione al Settore Territoriale Agricoltura di Alessandria affidato alla Ditta Autorimessa Italia di Alessandria. Spesa di L. 5.531.910 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 222

Pagamento spese di riscaldamento e condominiali per l’anno 1999 relative ai locali siti in Verbania Intra - Piazza Matteotti 34 sede di uffici regionali. Spesa di L. 3.500.518 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 223

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so Grosseto n. 83, di proprietà della Soc. Dasa a.r.l., sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 1.273.796 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 224

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Vercelli - C.so Libertà n. 47, di proprietà della Sig.ra Zumaglini Ursola e sede di uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento provinciale di Vercelli. Spesa di L. 346.288 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 225

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dell’immobile sito in Torino - Corso Stati Uniti 21 di proprietà della Banca Mediocredito S.p.A.. Spesa di L. 38.745.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 226

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Via Pietro Micca 18 di proprietà della Soc. San Nicolò s.a.s. sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.937.068 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 3 marzo 2000, n. 235

Pagamento fatture e bollette - fatture alla Telecom Italia S.p.A. relative al progetto “Piemonte in Rete” (1° bimestre 2000). Spesa presunta L. 1.500.000.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 238

Approvazione variazione al contratto rep. 1392 del 19.4.1999 relativo al servizio di pulizia ordinaria nei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Cuneo. Spesa di L. 496.172 (Cap. 10406/2000)

Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 239

Approvazione variazione al contratto rep. 351 del 24.9.1998 relativo al servizio di pulizia ordinaria nei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Torino - Lotto B. Spesa di L. 10.810.800 (Cap. 10406/2000)

Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 245

Pagamento agli architetti Bruna Bassi e Paride Strobino di un accordo sulle competenze professionali di progettazione delle opere di sistemazione aree esterne - fognature e opere di completamento dell’immobile denominato “ex Palazzo Ferrero della Marmora”, sito in Biella - VI Lotto. Spesa di L. 65.100.016 (Cap. 23600/2000)

Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 246

Conferimento all’Ing. Gianfranco Del Col di incarico professionale aperto di consulenza strutturale su immobili di pertinenza regionale. Spesa presunta di Lire 75.000.000 (Cap. 23600/2000)

Codice 10.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 259

Versamento presso la Cassa Depositi e Prestiti dell’indennità di occupazione spettante ai signori Bronzino Guido, Bronzino Michele e Bosio Felice. Spesa di lire 72.965.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 10.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 261

Pagamento oneri accessori per l’anno 1999 e acconto per l’anno 2000 relativi ai locali siti in Torino - Via Santa Teresa 23, sede di uffici regionali. Spesa di L. 12.422.758 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 262

Pagamento acconto delle spese condominiali dal 1.12.99 al 30.06.2000 relative ai locali siti in Cuneo - Piazzale Libertà 7 in cui ha sede l’Ufficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 1.334.653 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 7 marzo 2000, n. 264

Pagamento fatture e bollette - fatture alla Telecom Italia S.p.A., in relazione alla rete sanitaria SANET ed al servizio “118" 2° bimestre 2000 -. Importo presunto di rispettive Lire 130.000.000 (Cap. 12170/2000) e Lire 250.000.000 (Cap. 12174/2000), oneri fiscali compresi

Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 278

Indennità di occupazione degli immobili necessari alla costruzione del raccordo ferroviario e del piazzale di movimentazione containers denominato “Lavoro Nord 3", relativa al periodo dall’1.1.99 al 2.12.99 da versare alla Direzione Provinciale del Tesoro - Cassa Depositi e Prestiti - Sezione di Torino, a favore della Fornace Bellezia di Cirio Candida & C. s.n.c. Spesa di L. 5.153.103 (Cap. 27190/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 280

Pagamento acconto delle spese accessorie per la gestione 2000 relative ai locali siti in Torino, Via Meucci n. 1 sede di uffici regionali di proprietà Soc. Delas. Spesa di L. 6.479.543 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 281

Pagamento acconto delle spese condominiali per la gestione 2000 relative ai locali siti in Torino - Via Meucci n. 1 di proprietà della s.s. Desona sede di uffici regionali. Spesa di L. 8.543.819 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 282

Pagamento delle spese accessorie per l’anno 1999 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello n. 211 ad uso magazzino-archivio regionale. Spesa di L. 8.909.200 (cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 283

Pagamento saldo delle spese accessorie anno 1999 e acconto per l’anno 2000, relative ai locali siti in Torino - Corso Grosseto n. 73/A e 83, sede del Settore Fitosanitario regionale. Spesa di L. 21.795.130 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 284

Pagamento spese condominiali per l’anno 1999 relative ai locali siti in Torino - Via Meucci 1, sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.238.424 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 10 marzo 2000, n. 285

Pagamento fatture e bollette - fatture alla Telecom Italia S.p.A. - 2° bimestre 2000 -. Importo presunto di rispettive Lire 1.000.000.000 (Cap. 10440/2000) e Lire 250.000.000 (Cap. 10442/2000), oneri fiscali compresi

Codice 10.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 288

Pagamento acconto delle spese condominiali per la gestione 2000 relative ai locali siti in Torino, Via Meucci n. 1 sede di uffici regionali di proprietà Soc. SOGIDE. Spesa di L. 8.406.667 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.5
D.D. 14 marzo 2000, n. 296

Pagamento bollette - fatture emesse da Aziende diverse per la somministrazione di gas presso le Sedi di uffici regionali e del Corpo Forestale dello Stato relative ai consumi nel mese di marzo 2000. Importo presunto di L. 20.000.000 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.5
D.D. 14 marzo 2000, n. 298

Emergenza Sanitaria 118. Liquidazione canone annuo di abbonamento. Importo presunto Lire 2.000.000.000 (Cap. 12174/2000) oneri fiscali compresi

Codice 10.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 300

Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - VIXO Lotto. Impegno della spesa di lire 680.533.700 (Cap. 27190/2000)

Codice 10.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 301

Conferimento all’ing. Giancarlo Rossi dell’incarico di “Responsabile dei lavori” ex D.lgs. 494/96 nella fase di progettazione delle opere relative al restauro, l’adeguamento all’uso di uffici regionali ed alle vigenti normative del Palazzo Verga sito in Vercelli. Spesa di lire 48.000.000 o.f.c. (Cap. 23600/2000)

Codice 10.1
D.D. 15 marzo 2000, n. 306

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di due mobili portadisegni orizzontali presso il Settore Gestione Beni Ambientali. Spesa di L. 2.222.640 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 15 marzo 2000, n. 307

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa cassettiere e telai presso il Laboratorio Agrochimico di Ceva. Spesa di L. 4.889.810 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 16 marzo 2000, n. 308

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa carrello elettrico per scale presso il Settore Assetto Istituzionale e Organi Collegiali. Spesa di L. 4.998.000 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 16 marzo 2000, n. 309

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa di n. 38 cornici per posters e stampe da assegnare in dotazione ad uffici regionali diversi. Spesa di L. 1.166.595. (Cap. 10550/2000)

Codice 10.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 311

Canoni di affitto da corrispondere nel mese di aprile 2000 relativi ai locali destinati a sede di uffici, autorimesse e magazzini regionali. Spesa di L. 2.171.576.517 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 312

Pagamento acconto delle spese condominiali per l’anno 2000 e saldo per l’anno 1999 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello nn. 193-197/A - 199 sede di uffici e magazzini regionali. Spesa di L. 26.063.300 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 313

Polizza assicurativa indicizzata n. 86/10/5727/04. Aggiornamento per l’anno 2000/2001 dei lavori assicurati. Pagamento della rata del premio annuo. Spesa di lire 347.482 o.f.c. (Cap. 10500/2000)

Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 315

Pagamento acconto spese accessorie per l’anno 2000 e saldo per l’anno 1999 relative ai locali siti in Vercelli - Via Marsala 9 ang. Via Dante 71, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 364.349 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 316

Contratto di affitto dei locali siti in Novara Piazza Gramsci n. 6 di proprietà della Banca Popolare di Novara sede del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 115.964 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 317

Pagamento acconto delle spese accessorie e di riscaldamento gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Vercelli - Via Marsala 23. Spesa di L. 2.528.894 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 318

Pagamento delle spese condominiali per il periodo 1.9.98/31.10.99 relative ai locali siti in Novara, Via Roma n. 4, adibiti a posteggio delle autovetture in dotazione al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 603.423 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 323

Servizio di vigilanza presso l’immobile di Torino - Via Viotti 8 sede di uffici regionali. Spesa di L. 5.700.960 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 324

Pagamento dell’indennità di occupazione dei locali siti in Torino - Via Arcivescovado n. 9/c. Spesa di L. 155.000.010 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 325

Rimborso alla Banca Mediocredito S.p.A. delle spese di manutenzione dell’impianto elettrico presso i locali siti in Torino - Corso Stati Uniti 21 sede di uffici regionali. Spesa di L. 97.611.600 (Cap. 10490/2000)

Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 326

Pagamento per il servizio supplementare di portineria relativo ai locali siti in Torino - Via Meucci 1, sede di uffici dell’Assessorato alla Cultura. Spesa di L. 5.970.972 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 329

Pagamento agli architetti A. Bruno, M.F. Roggero, G. Varaldo ed agli ingegneri G. Donato e U. Vaudetti di un acconto del 90% sulle competenze professionali di direzione dei lavori di ristrutturazione del XIV lotto stralcio dell’ex Ospedale S. Giovanni - Museo Regionale di Scienze Naturali (Spesa di L. 64.217.725 - Cap. 27190/2000)

Codice 10.6
D.D. 23 marzo 2000, n. 330

Servizio di soccorso stradale per gli automezzi regionali nell’anno 2000. Affidamento all’ACI - Automobil Club di Torino. Spesa di Lire 9.000.000 (Cap. 10520/2000)

Codice 10.2
D.D. 24 marzo 2000, n. 333

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Ulteriore impegno di spesa di L. 24.000.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

Codice 10.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 335

Pagamento delle spese accessorie per la gestione 1998/99 relative ai locali siti in Varallo Sesia facenti parte dell’immobile denominato “Villa Virginia” sede di uffici regionali. Spesa di L. 7.949.482 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 336

Proroga contratti relativi ai servizi di pulizia degli immobili sede di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 532.521.600 (Cap. 10406/2000)

Codice 10.2
D.D. 30 marzo 2000, n. 344

Proroga del servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Torino - Via Petrarca 44, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Cittadini Dell’Ordine S.p.A. di Torino. Spesa di L. 5.773.680 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 355

Lavori di sistemazione area verde presso l’immobile sito in Torino - Via Nizza 18 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 6.300.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 357

Pagamento al geom. Olandino Viero del saldo delle competenze professionali relative a prestazioni catastali riguardanti i fabbricati siti in Venaria e Druento del Parco Regionale La Mandria. (Spesa di L. 39.349.375 - Cap. 23600/2000)

Codice 10.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 365

Automezzo regionale targato Roma R05441. Cessione alla Città di Varallo Sesia. Entrata di Lire 100.000 (Cap. 2500/2000)

PERSONALE REGIONALE

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 33 - 74

Dipendente Dr. Giovanni Iodice; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale europeo ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 34 - 75

Dipendente Dr. Enrico Paolo Cugusi; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Tribunale di Alba ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 35 - 76

Dipendente Dr. Giuseppe Mignosi; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Provincia di Torino ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 36 - 77

Dipendente Dr. Francesco Scarpelli; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 37 - 78

Dipendente Arch. Fabrizio De Mitri; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 38 - 79

Dipendente Dr.ssa Paola Peila; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dell’Agenzia Turistica Locale del Canavese e Valli di Lanzo ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 39 - 80

Dipendente Sig. Giuseppe Calopresti; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della RAI ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 40 - 81

Dipendente D.ssa Marina Bonaudo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alba ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 41 - 82

Dipendente Dr. Armando Bertolino; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Ambientali del Piemonte ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 42 - 83

Dipendente Dr. Renzo Rossi; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

Codice D3S4
D.D. 3 maggio 2000, n. 236

Partecipazione della dott.ssa Loredana Conti, assegnata alla direzione processo legislativo, responsabile del settore studi e documentazione legislativi, al corso “Il controllo interno nelle amministrazioni pubbliche dopo il D.Lgs. 286/99" organizzato dal CEIDA. Autorizzazione della spesa di L. 1.790.000 (Euro 924,46) Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S4
D.D. 4 maggio 2000, n. 239

Partecipazione del dipendente del Consiglio Regionale Giuseppe Mignosi, assegnato alla direzione amministrazione e personale, al corso “La tutela assicurativa della responsabilità negli enti locali e nella pubblica amministrazione” organizzato da Assinform S.r.l.. Autorizzazione della spesa di L. 600.000 (Euro 309,87) Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S4
D.D. 16 maggio 2000, n. 272

Assunzione di quattro unità lavorative di categoria A1 (ex terza qualifica funzionale) tramite avviamento a selezione ai sensi art. 16 della Legge 28.2.87 N. 56

Codice 7.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 44

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 13.530.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.2
D.D. 8 marzo 2000, n. 47

Affidamento servizio masterizzazione CD-ROM alla Ditta Vai Tecnel. Spesa di L. 3.892.800 (cap. 10280/2000)

Codice 7.3
D.D. 9 marzo 2000, n. 58

Rinnovo licenze d’uso dei Prodotti Programma SAS in ambiente Windows e Sun. Impegno di spesa L. 232.129.528 (cap. 10640/00)

Codice 7.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 63

Gestione dei servizi formativi di area europea per il personale dipendente. Affidamento all’Istituto Universitario di Studi Europei. Spesa di L. 31.680.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 64

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Spesa di L. 18.545.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 65

Adesione della Regione Piemonte ai programmi formativi interaziendali. Spesa di L. 4.491.172 (cap. 10280/2000)

Codice 7.5
D.D. 15 marzo 2000, n. 67

Spese per accertamenti sanitari - impegno di spesa previsto L. 2.500.000 sul cap. 10260 del bilancio di previsione 2000

Codice 7.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 68

Determinazione ed autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice della selezione per esami a n. 56 posti di cat. B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia” indetta con D.D. 176 del 15.6.1999. Spesa L. 5.964.668 (Cap. 10790/2000)

Codice 7.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 69

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 12.055.000 (cap. 10280/99)

Codice 7.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 71

Gestione dei servizi formativi di area informazione e comunicazione istituzionale per il personale dipendente. Spesa di L. 72.750.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 76

Integrazione di spesa per la realizzazione cd-rom “Formazione del Personale 2000". Spesa di L. 1.036.800 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 77

Formazione obiettivo - Progetto Addetti Squadra Antincendio. Spesa di L. 3.060.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 78

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.100.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.4
D.D. 23 marzo 2000, n. 79

Procedure per l’assunzione di n. 36 unità di cat. B1 a tempo determinato: autorizzazione alla spesa per la costituzione di un comitato di vigilanza per le prove. Spesa L. 600.000

Codice 7.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 81

Adesione della Regione Piemonte ai programmi formativi interaziendali. Spesa di L. 14.000.000 (cap. 10280/2000) e L. 8.640.000 (cap. 10250/2000)

Codice 7.2
D.D. 24 marzo 2000, n. 82

Convegni per la dirigenza regionale. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 85

Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova selettiva dell’avviso di selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categoria D3 in possesso del diploma di laurea in Architettura indetto con D.D. n. 296 del 15.10.99. Spesa di L. 4.800.000= (Cap. 10790/2000)

Codice 7.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 97

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 13.100.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.3
D.D. 6 aprile 2000, n. 100

Manutenzione ed assistenza procedure “Cassa Economale” -"Edilizia Agevolata" - “Office duemila”. Affidamento incarico CCS Technologies S.r.l. - OiS S.p.A. - Studio Cavina S.r.l.. Impegno di spesa L. 145.548.600 (cap. 10630/00)

Codice 7.2
D.D. 11 aprile 2000, n. 102

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 2.670.000 (cap. 10280/99)

Codice 7.2
D.D. 11 aprile 2000, n. 103

Progetto di formazione obiettivo Easyfind. Integrazione determinazione n. 70 del 17/03/2000

Codice 7.2
D.D. 12 aprile 2000, n. 107

Integrazione determinazione n. 363 del 22/12/1999. Maggior spesa di L. 1.074.437 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 109

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 2.100.000 (cap. 10280/2000)

Codice 7.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 110

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 700.000 (cap. 10280/00)

Codice 7.4
D.D. 27 aprile 2000, n. 112

Parziale rettifica della D.D. n. 358 del 22.12.1999 relativa al comando presso la Regione Abruzzo della dipendente regionale Mirando Antonia, categoria C3

Codice 7.6
D.D. 2 maggio 2000, n. 113

Convenzione tra la Regione Piemonte e il CRAL - Regione Piemonte; Impegno di L. 500.000.000 sul cap. 10965 a favore del CRAL - Regione Piemonte

Codice 7.4
D.D. 3 maggio 2000, n. 116

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso l’Azienda sanitaria locale n. 5 della dipendente regionale Ruffino Daniela, categoria C3

Codice 7.4
D.D. 3 maggio 2000, n. 117

Autorizzazione al comando a tempo parziale presso il Parco Naturale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Benci Giorgio, categoria D3

Codice 7.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 121

Concorsi pubblici per esami a n. 2 posti di cat. D3 per laureati in ingegneria per l’ambiente e il territorio; n. 2 posti di cat. D3 per laureati in Ingegneria elettrico o elettrotecnica; n. 1 posto di cat. D1 per laureati in scienze statistiche demografiche; n. 10 posti di cat. C1 per dipl. in possesso di mat. tecnica per geometra. Nomina Commissioni Giudicatrici

Codice 7.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 122

Concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria civile o in ingegneria meccanica approvato con D.D. n. 42 del 6.3.2000. Nomina della Commissione giudicatrice

Codice 7.4
D.D. 8 maggio 2000, n. 123

Parziale modifica della D.D. n. 108 del 13.4.2000 relativa all’autorizzazione al rinnovo del comando e nulla-osta al trasferimento presso l’A.R.P.A., ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente Minetti Angela, categoria D4

Codice 9.7
D.D. 3 maggio 2000, n. 94

Rideterminazione definitiva della retribuzione di posizione del personale dirigente a decorrere dall’1.1.2000 in applicazione protocollo d’intesa 3.3.2000 recepito con deliberazione n. 15-29662 del 10.3.2000

Codice 9.7
D.D. 8 maggio 2000, n. 114

Definizione retribuzione di posizione dr. Degiovanni Giancesare per il periodo di comando presso l’Ente di gestione parchi e riserve naturali astigiani

Codice 10.5
D.D. 2 marzo 2000, n. 230

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa, recepito con D.G.R. n. 50-27139 del 24.05.1999

Codice 10.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 340

Esplicitazioni in merito alle competenze attribuite al dipendente regionale Carlo Magaddino, di categoria D2, in posizione organizzativa di tipo C, denominata “Gestione Amministrativa Telecomunicazioni e Reti”

Codice 10.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 341

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa, recepito con D.G.R. n. 50-27139 del 24.05.1999

Codice S1
D.D. 4 maggio 2000, n. 408

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.4.1998

Codice S1
D.D. 4 maggio 2000, n. 409

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

Codice S1.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 410

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

Codice S1.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 411

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

Codice S1.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 412

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

POLIZIA LOCALE

Codice 5.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 17

Corso di aggiornamento professionale per gli operatori della Polizia Locale. Spesa L. 12.500.000 (euro 6455,71) (Cap. 11180/2000)

Codice 5.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 19

Atti del convegno di cui alla d.d. n. 125 del 29/11/1999. Spesa L. 550.000 (euro 284,05) Cap. 11180/2000

Codice 5.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 21

Corso di aggiornamento professionale per gli operatori della Polizia Locale. Comune di Settimo Torinese. Contributo L. 13.350.000 (euro 6894,70). (Cap. 11190/2000)

Codice 5.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 23

Corso di aggiornamento professionale per gli operatori della Polizia Locale. Comune di Venaria Reale. Contributo L. 12.550.000 (euro 6481,53) (Cap. 11190/2000)

Codice 5.2
D.D. 27 aprile 2000, n. 37

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di specifica qualificazione professionale in materia di sicurezza operativa. Corso di Torino

Codice 5.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 43

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di aggiornamento professionale per operatori di P.M.. Corso di Tortona

Codice 5.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 44

Corsi di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Torino: autorizzazione alla gestione

PROTEZIONE CIVILE

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 50 - 91

Associazione P.I.A.R. Pronto Intervento Assistenza Radio Protezione Civile -Torino. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

SANITA’

D.P.G.R. 5 giugno 2000, n. 54

Profilassi della malattia di Newcastle - Decreto di zona di protezione e di zona di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Caraglio (CN)

D.P.G.R. 7 giugno 2000, n. 55

Profilassi della malattia di Newcastle - Decreto di zona di protezione e di zona di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Borgo S. Dalmazzo (CN)

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 55 - 96

Conferimento all’avv. Paolo Monti di un incarico di consulenza in ordine alle problematiche di natura giuridica connesse al procedimento di conferma dell’incarico dei direttori generali di alcune aziende sanitarie regionali o di risoluzione del relativo contratto. Spesa di L. 5.000.000.= (cap. 12180/2000)

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 56 - 97

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n.233/2000 del 25.2.2000 “Formalizzazione Piano di Organizzazione ex art. 16 l.r. n. 10/95", come modificato e integrato con atto n. 522/2000 del 28.4.2000. Approvazione condizionata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 57 - 98

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 13 di Novara. Atto n. 606 del 17.3.2000 “Piano di Organizzazione Aziendale. Approvazione”, come modificato e integrato con atto n. 974 del 2.5.2000. Approvazione condizionata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 58 - 99

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria. Atto n. 265 dell’1.3.2000 “Approvazione del Piano di Organizzazione dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria”, come modificato e integrato n. atto n. 393 del 2.5.2000. Approvazione condizionata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 59 - 100

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 137/15/00 del 27.4.2000 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino - Facolta’ di Medicina e Chirurgia - a.a. 2000/2001: Scuola di Specializzazione in Medicina Interna”. Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 60 - 101

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 436/2000 del 6.4.2000 “Disciplina transitoria per l’utilizzazione da parte delle Scuole di Specializzazione dell’Universita’ degli Studi di Genova - Facolta’ di Medicina e Chirurgia, di strutture ospedaliere dell’ASL 22 Regione Piemonte (Chirurgia Generale)”. Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 61 - 102

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 437/2000 del 6.4.2000 “Parziale modifica convenzione con l’Universita’ degli Studi di Torino per l’utilizzazione delle strutture degli OO.RR. di Acqui Terme, Novi Ligure e Ovada, da parte della Scuola di Specializzazione di Patologia Clinica, di cui alla delibera n. 1309/99". Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 62 - 103

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO O.I.R.M./S. Anna di Torino. Atto n. 836/2000/DG del 3.5.2000 “Definizione Dipartimenti - Azienda Ospedaliera O.I.R.M./S. Anna”. Approvazione condizionata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 63 - 104

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR..ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 233 del 2.3.2000 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Siena e l’ASL 10 per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Medicina Generale) da parte della Scuola di Specializzazione in Reumatologia”, come modificato e integrato con atto n. 420 del 14.4.2000". Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 64 - 105

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 967 del 26.4.2000 “ASL 18/Universita’ degli Studi di Genova - Facolta’ di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento”. Approvazione condizionata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 65 - 106

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 521/2000 del 28.04.2000 “Convenzione con l’Universita’ del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" per il tirocinio professionale degli studenti del corso di diploma in servizio sociale D.U.S.S.". Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 66 - 107

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 du Casale Monferrato. Atto n. 610 del 5.5.2000 “Convenzione con l’Universita’ degli Studi di Padova per l’utilizzo dell’U.O.A.Sert quale struttura extra-universitaria per la formazione degli specializzandi”. Approvazione condizionata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 67 - 108

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 350 del 4.5.2000 “Convenzione tra l’ASL 12 di Biella e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" - Facolta’ di Medicina e Chirurgia di Novara, Scuola di Specializzazione in Psichiatria". Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 68 - 109

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14. Atto n. 693 del 2.5.2000 “Attuazione prot. di intesa Univ/Regione per le Scuole di Spec. approvato con D.G.R. n. 39-26853 del 15.3.2000. Rinnovo accordo convenz. per l’a.a. 2000/2001 tra l’ASL 14 e l’Univ. del Piemonte Orien. A. Avogadro di N0 per l’utilizz. delle strutture san. U.O.A. di Assist. alle tossicodip. da parte della Scuola di Spec. in Psichiatria”. Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 69 - 110

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 12 di Biella. Atto n. 349 del 4.5.2000 “Stipula di convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di Allievi del Diploma Universitario in servizio sociale dell’Universita’ degli Studi di Torino - Facolta’ di Scienze Politiche, sede di Biella e l’ASL 12 di Biella”. Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 70 - 111

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 13 di Novara. Atto n. 571 del 15.3.2000 “Bilancio consuntivo per l’esercizio 1997", come modificato e integrato con atti nn. 669 del 29.3.2000, 862 del 19.4.2000, 965 del 27.4.2000. Approvazione

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 71 - 112

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 3 di Torino. Atto n. 402/013/2000 del 21.03.2000 “Approvazione Piano di Organizzazione e dotazione organica - anno 1999", come modificato e integrato con atto n. 571/013/2000 del 20.4.2000. Approvazione condizionata

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 72 - 113

Campagna di sensibilizzazione per la promozione della professione infermieristica. Accantonamento di L. 100.000.000. (cap. 12170/2000)

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 85 - 125

Rettifica della D.G.R. n. 47-29484 del 28/02/2000. Annullamento della prenotazione della somma di L. 1.615.785.725 sul capitolo 20910 del bilancio 2001 a favore della Direzione Sanita’ Pubblica

D.G.R. 30 maggio 2000, n. 5 - 130

Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Gestione e Risorse Finanziarie. Accantonamento di L. 418.924.000.000 ad integrazione finanziamento spesa sanitaria per l’anno 1999 (cap. 12280/2000) ed accantonamento L. 173.000.000 quale conguaglio ex art. 3 comma 5 L. 39/99 (cap. 12282/2000)

D.G.R. 30 maggio 2000, n. 6 - 131

Fornitura n. 24 sistemi di lettura automatica per la rilevazione dei dati di cui al D.M. 11.7.1988, n. 350 relativamente a n. 50.000.000 circa prescrizioni mediche - D.G.R. n. 212-36211 del 14.3.90. Accantonamento di L. 12.220.416.= sul cap. 12180/2000 per esecuzione di perizia asseverata congiunta avente ad oggetto accertamento tecnico preventivo

Comunicato dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Prova di selezione per l’ammissione al corso biennale di formazione specifica in medicina generale

Comunicato dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Ore settimanali vacanti per incarichi di Continuità Assistenziale

Comunicato dell’Assessorato alla Sanita’ della Regione Piemonte

Ore settimanali vacanti per incarichi nell’Emergenza Sanitaria Territoriale ( 118 )

SPORT

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 79 - 120

Adesione al “Comitato Organizzatore del Meeting Internazionale di Atletica Leggera - I.A.A.F. - Regione Piemonte - Provincia e Citta’ di Torino - Primo Nebiolo day”

D.G.R. 30 maggio 2000, n. 10 - 134

Adesione al “Comitato organizzatore della tappa Briançon-Sestriere dell’83° Giro d’Italia”

TRASPORTI

Regione Piemonte - Direzione Trasporti

Progetto di ‘Costruzione seggiovia quadriposto ad ammorsamento fisso “BLU”’ nel comune di Frabosa Sottana (CN). Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40

TUTELA DEL SUOLO

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 32 - 73

Disciplina, svolgimento e termine di completamento delle Conferenze di Servizi ex art. 17, 6^ comma della L.R. 5.12.1977, n. 56 e s.m.i., relativamente alle varianti obbligatorie di adeguamento al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, approvato con D.P.C.M. del 24.7.1998

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 1 - 42

L.R. 7/83 - Contributo al Centro Interregionale di Studi e Documentazione CINSEDO. Accantonamento di L. 181.000.000 (cap.10890/00) - L.R.18/89 “Norme per il sostegno alla conservazione e protezione del Lupo Italiano”. Accantonamento di L.50.000.000 (cap.15720/00). Assegnazione fondi alla Struttura Organizzativa Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale

D.G.R. 24 maggio 2000, n. 54 - 95

Parere regionale ex art. 6 della Legge 349/1996 relativo allo Studio di Impatto Ambientale “Metanodotto Masera-Mortara DN 1200 (48") P=75 bar e adeguamento centrale di compresione gas di Masera - Varianti di tracciato” e “Approfondimenti richiesti dalla Regione Piemonte con DGR n. 26-28288 del 4 ottobre 1999" presentati da SNAM S.p.A. di San Donato Milanese

URBANISTICA

D.G.R. 30 maggio 2000, n. 2 - 127

L.1150/42 e successive modificazioni ed integrazioni. Comune di Quargnento(AL). Variante agli articoli 9 e 10 del Regolamento Edilizio vigente. Approvazione

D.G.R. 5 giugno 2000, n. 6 - 144

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Novello (CN). Approvazione della Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente e della Variante “in itinere”

D.G.R. 5 giugno 2000, n. 7 - 145

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Vicolungo (NO). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune stesso. Approvazione

USI CIVICI

Codice 10.7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 35

Comune di Costanzana (VC). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso, con concessione amministrativa trentennale a terzi di terreni comunali gravati da uso civico, di complessivi mq. 281.820, per destinarli alla coltivazione del riso. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 36

Comune di Toceno (VCO). Sdemanializzazione, per la successiva alienazione a terzi, del terreno comunale gravato da uso civico al NCT Fg. 10 mapp. 199 (ex 173 parte) di mq. 71. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 302

Comune di Ormea (CN). Conciliazione con il Sig. Pietro Sterla inerente precedenti alienazioni senza autorizzazione, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 98 mapp. 73 di mq. 345 e mapp. 372 (ex 57b) di mq. 8. Autorizzazione

Codice 10.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 303

Comune di Montalto Dora (TO). Determinazione Dirigenziale n° 00618 del 17.06.1999. Conferma autorizzazione. Integrazione inerente condizioni economiche riguardanti il secondo periodo di concessione pari ad anni 93 (novantatre)

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 5 giugno 2000, n. 54

Profilassi della malattia di Newcastle - Decreto di zona di protezione e di zona di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Caraglio (CN)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

decreta

Art. 1 - Si dichiarano “zona di protezione” per malattia di Newcastle i seguenti territori:

- il Comune di Caraglio, limitatamente alle frazioni Palazzasso e S. Lorenzo;

-il Comune di Busca, limitatamente alla frazione Bosco;

-il Comune di Cuneo, limitatamente alle frazioni San Pietro del Gallo e Villata.

Le misure del presente Decreto sostituiscono per i territori indicati al comma precedente quelle istituite con D.P. G.R. 51/2000.

Ai limiti della zona di protezione sulle vie di accesso devono essere apposte a cura delle Amministrazioni Comunali, tabelle ben visibili con la scritta: “Zona di protezione per malattia di Newcastle”.

Art. 2 -  Si dichiarano “zona di sorveglianza” per malattia di Newcastle i seguenti territori:

- i Comuni di Busca e Caraglio, con esclusione delle aree comprese in zona di protezione;

-il Comune di Cuneo, con esclusione delle aree comprese in zona di protezione e della parte posta alla destra orografica del fiume Stura;

-l’intero territorio dei Comuni di Bernezzo, Centallo, Cervasca, Montemale, Tarantasca, Rossana, Valgrana e Villar San Costanzo;

- il Comune di Dronero, esclusa la frazione Tetti;

Nei territori già compresi nella zona di protezione per i focolai di Dronero restano in vigore i provvedimenti di cui al D.P.G.R. 51/2000, fino alla scadenza prevista dall’art. 4 dello stesso provvedimento, dopo la quale subentrano le misure di sorveglianza disposte dal presente Decreto.

Ai limiti della zona di sorveglianza, sulle vie di accesso, devono essere apposte, a cura delle Amministrazioni Comunali, tabelle ben visibili con la scritta “Zona di sorveglianza per malattia di Newcastle”.

Art. 3 - Nell’ambito delle zone di protezione e di sorveglianza il Servizio veterinario della A.S.L., territorialmente competente provvede ad organizzare ed effettuare:

1. il censimento degli allevamenti che detengono volatili d’allevamento, piccioni e ratiti e la numerazione per categoria degli animali presenti;

2. le ispezioni sanitarie e i controlli volti ad accertare il rispetto delle misure di profilassi e polizia veterinaria disposte dal presente Decreto; i controlli sanitari negli allevamenti che detengono volatili della zona di protezione devono essere eseguiti con urgenza e annotati su verbale;

3. la vigilanza straordinaria negli stabilimenti di macellazione dei volatili.

Art. 4 - Nella zona di protezione devono essere applicate le seguenti misure:

a) sequestro dei volatili presenti nei locali di stabulazione o altri luoghi che ne consentano l’isolamento, con divieto di spostamento anche delle uova da cova; gli animali di specie diversa presenti nelle aziende che detengono volatili possono essere trasferiti, previa autorizzazione veterinaria;

b) l’effettuazione di controlli clinici, integrati da eventuali esami di laboratorio;

c) divieto di introdurre nella zona volatili ad eccezione di quelli destinati alla immediata macellazione;

d) divieto di trasporto dei volatili sulle strade pubbliche e private, ad eccezione del trasporto in transito nella zona per ferrovia, autostrada o grandi assi stradali, purché senza effettuare soste, e dei trasporti per l’immediata macellazione di cui alla lettera e), appositamente autorizzati;

e) divieto di accesso, nelle aziende che detengono volatili, di veicoli e personale estraneo non autorizzato;

f) divieto di trasferire fuori dagli allevamenti di volatili qualsiasi possibile vettore animato o inanimato dell’agente patogeno, compresi lettiera e deiezioni non opportunamente trattati, carne e prodotti carnei, carcasse, parti o resti di volatili; gli automezzi utilizzati per il trasporto di volatili, nonché veicoli o attrezzature venute in contatto con animali o materiali possibili vettori di infezione, non possono lasciare la zona di protezione se non sottoposti alla disinfezione sotto controllo veterinario, secondo le modalità di cui all’articolo 64 del vigente regolamento di polizia veterinaria; il trasferimento delle uova da consumo può essere autorizzato previa adozione di idonee misure cautelative;

g) controllo dei movimenti delle persone addette alla manipolazione dei volatiti e delle uova;

h) sospensione di fiere, mercati e di ogni concentramento di volatili d’allevamento, compresa la raccolta e la distribuzione ad opera di commercianti;

i) obbligo di porre in atto adeguati sistemi di disinfezione negli allevamenti di volatili e presso i relativi accessi;

j) divieto di introduzione e immissione nel territorio di selvaggina avicola cacciabile e sospensione delle attività venatorie della selvaggina da piuma.

Dopo che siano trascorsi ventuno giorni dall’estinzione dell’ultimo focolaio nella zona di protezione si adottano i provvedimenti in vigore nella zona di sorveglianza, di cui al successivo art. 5 del presente decreto.

Art. 5 - Nell’ambito della zona di sorveglianza, si applicano le seguenti misure:

a) divieto di spostamento dei volatili e delle uova da cova, ad eccezione dei casi di cui al seguente articolo 7;

b) controllo clinico degli allevamenti;

c) divieto di introduzione di volatili vivi appartenenti alle specie sensibili, con l’eccezione di quelli destinati direttamente all’immediata macellazione, ad eccezione dei casi di cui al seguente articolo 7;

d) sospensione di fiere, mercati e di ogni concentramento di volatili, compresa la raccolta e la distribuzione ad opera di commercianti;

e) divieto di trasporto dei volatili sulle strade pubbliche e private, ad eccezione del trasporto in transito nella zona per ferrovia, autostrada o grandi assi stradali, purché senza effettuare soste, e dei trasporti per l’immediata macellazione di cui alla lettera d), appositamente autorizzati;

f) obbligo di adeguati trattamenti di disinfezione per i veicoli e le attrezzature utilizzate per il trasporto di volatili, di altri animali o materiali che potrebbero costituire veicolo di infezione, comprese deiezioni e lettiere;

g) obbligo di segnalazione di qualunque sintomo riferibile a malattia di Newcastle e dei casi di morte di volatili, qualora si discostino dalla percentuale consueta dell’azienda;

h) divieto di introduzione e immissione nel territorio di selvaggina avicola cacciabile e sospensione delle attività venatorie della selvaggina da piuma.

Art. 6 - In deroga al divieto di spostamento di volatili dalla zona di protezione, di cui all’articolo 4, il Servizio veterinario della A.S.R. può autorizzare:

- la raccolta dei volatili morti dalle aziende per essere trasportati in un impianto di trattamento dei rifiuti ad alto rischio con l’adozione delle misure precauzionali necessarie;

- lo spostamento di volatili destinati direttamente alla macellazione immediata in un macello situato all’interno della zona di protezione o, qualora non sia possibile, in un altro, preferibilmente nella zona di sorveglianza, designato dalla Regione.

Art. 7 - In deroga al divieto di spostamento dei volatili dalla zona di sorveglianza di cui all’art. 5 il Servizio Veterinario A.S.L., può autorizzare:

- lo spostamento dei volatili per l’invio diretto in un macello, anche situato al di fuori della zona di sorveglianza, previa autorizzazione dell’A.S.L. di destinazione ed avviso alla Regione.

Art. 8 - La Regione, valutata la situazione epidemiologica e i fattori di rischio, può consentire:

- il trasferimento di pulcini di un giorno e pollastre pronte per la deposizione dalla zona di protezione ad aziende della zona di sorveglianza in cui non siano ospitati altri volatili;

- l’accasamento di pulcini e pollastre pronte per la deposizione in allevamenti della zona di sorveglianza;

- il trasferimento di uova da cova, destinate direttamente ad un incubatoio individuato dalla Regione stessa, previa disinfezione delle uova e degli imballaggi che le contengono.

La Regione può inoltre valutare la possibilità di consentire eventuali trasferimenti di volatili al di fuori della zona di sorveglianza.

Art. 9 - Lo spostamento dei volatili dagli allevamenti della zona di protezione e della zona di sorveglianza, secondo i precedenti articoli 6, 7 e 8 deve essere effettuato previo rigoroso accertamento sanitario volto ad escludere il sospetto di malattia di Newcastle in tutti i soggetti presenti nell’azienda interessata e adottando le modalità previste dagli articoli 14 e 15 del vigente regolamento di polizia veterinaria.

Per il trasferimento è necessaria l’autorizzazione della A.S.R. di destinazione, con la quale devono essere preventivamente concordati tempi e modalità di inoltro.

Nei macelli di destinazione gli animali devono essere isolati e macellati separatamente, subendo visita sanitaria ante e postmortem particolarmente accurata. Le carni così ottenute devono essere marchiate conformemente all’art. 5, comma 1 del D.P.R. 30112/92 n. 558 e successive modifiche.

Gli automezzi di trasporto devono essere immediatamente disinfettati sotto controllo veterinario.

Art. 10 - Le misure della zona di sorveglianza restano in vigore per 30 giorni dopo l’esecuzione della operazioni di disinfezione dell’ultimo focolaio denunciato.

Art. 11 - I sindaci dei Comuni, i Servizi veterinari delle A.S.R. della Regione, gli agenti tutti della Forza Pubblica, sono incaricati dell’esecuzione del presente Decreto.

Art. 12 - I contravventori al presente Decreto sono puniti a norma di Legge.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 7 giugno 2000, n. 55

Profilassi della malattia di Newcastle - Decreto di zona di protezione e di zona di sorveglianza per il focolaio insorto nel Comune di Borgo S. Dalmazzo (CN)

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

decreta

Art. 1 - Si dichiarano “zona di protezione” per malattia di Newcastle i seguenti territori:

- l’intero territorio dei Comuni di Borgo S. Dalmazzo e di Roccavione;

- il Comune di Roccasparvera, limitatamente alla frazione Piano Quinto.

Ai limiti della zona di protezione sulle vie di accesso devono essere apposte a cura delle Amministrazioni Comunali, tabelle ben visibili con la scritta: “Zona di protezione per malattia di Newcastle”.

Art. 2 -  Si dichiarano “zona di sorveglianza” per malattia di Newcastle i seguenti territori:

- il Comune di Roccasparvera, con esclusione delle aree comprese in zona di protezione;

- l’intero territorio dei Comuni di Boves, Robilante, Vernante, Roaschia, Valdieri, Gaiola, Moiola, Valloriate, Rittana, Vignolo, Cervasca, Bernezzo;

- il Comune di Cuneo, limitatamente alle frazioni San Rocco Castagneretta, Spinetta, Conferia;

- il Comune di Demonte, limitatamente alle frazioni Festiona e San Lorenzo.

Ai limiti della zona di sorveglianza, sulle vie di accesso, devono essere apposte, a cura delle Amministrazioni Comunali, tabelle ben visibili con la scritta “Zona di sorveglianza per malattia di Newcastle”.

Art. 3 - Nell’ambito delle zone di protezione e di sorveglianza il Servizio veterinario della A.S.L., territorialmente competente provvede ad organizzare ed effettuare:

1. il censimento degli allevamenti che detengono volatili d’allevamento, piccioni e ratiti e la numerazione per categoria degli animali presenti;

2. le ispezioni sanitarie e i controlli volti ad accertare il rispetto delle misure di profilassi e polizia veterinaria disposte dal presente Decreto; i controlli sanitari negli allevamenti che detengono volatili della zona di protezione devono essere eseguiti con urgenza e annotati su verbale;

3. la vigilanza straordinaria negli stabilimenti di macellazione dei volatili.

Art. 4 - Nella zona di protezione devono essere applicate le seguenti misure:

a) sequestro dei volatili presenti nei locali di stabulazione o altri luoghi che ne consentano l’isolamento, con divieto di spostamento anche delle uova da cova; gli animali di specie diversa presenti nelle aziende che detengono volatili possono essere trasferiti, previa autorizzazione veterinaria;

b) l’effettuazione di controlli clinici, integrati da eventuali esami di laboratorio;

c) divieto di introdurre nella zona volatili ad eccezione di quelli destinati alla immediata macellazione;

d) divieto di trasporto dei volatili sulle strade pubbliche e private, ad eccezione del trasporto in transito nella zona per ferrovia, autostrada o grandi assi stradali, purché senza effettuare soste, e dei trasporti per l’immediata macellazione di cui alla lettera e), appositamente autorizzati;

e) divieto di accesso, nelle aziende che detengono volatili, di veicoli e personale estraneo non autorizzato;

f) divieto di trasferire fuori dagli allevamenti di volatili qualsiasi possibile vettore animato o inanimato dell’agente patogeno, compresi lettiera e deiezioni non opportunamente trattati, carne e prodotti carnei, carcasse, parti o resti di volatili; gli automezzi utilizzati per il trasporto di volatili, nonché veicoli o attrezzature venute in contatto con animali o materiali possibili vettori di infezione, non possono lasciare la zona di protezione se non sottoposti alla disinfezione sotto controllo veterinario, secondo le modalità di cui all’articolo 64 del vigente regolamento di polizia veterinaria; il trasferimento delle uova da consumo può essere autorizzato previa adozione di idonee misure cautelative;

g) controllo dei movimenti delle persone addette alla manipolazione dei volatiti e delle uova;

h) sospensione di fiere, mercati e di ogni concentramento di volatili d’allevamento, compresa la raccolta e la distribuzione ad opera di commercianti;

i) obbligo di porre in atto adeguati sistemi di disinfezione negli allevamenti di volatili e presso i relativi accessi;

j) divieto di introduzione e immissione nel territorio di selvaggina avicola cacciabile e sospensione delle attività venatorie della selvaggina da piuma.

Dopo che siano trascorsi ventuno giorni dall’estinzione dell’ultimo focolaio nella zona di protezione si adottano i provvedimenti in vigore nella zona di sorveglianza, di cui al successivo art. 5 del presente decreto.

Art. 5 - Nell’ambito della zona di sorveglianza, si applicano le seguenti misure:

a) divieto di spostamento dei volatili e delle uova da cova, ad eccezione dei casi di cui al seguente articolo 7;

b) controllo clinico degli allevamenti;

c) divieto di introduzione di volatili vivi appartenenti alle specie sensibili, con l’eccezione di quelli destinati direttamente all’immediata macellazione;

d) sospensione di fiere, mercati e di ogni concentramento di volatili, compresa la raccolta e la distribuzione ad opera di commercianti;

e) divieto di trasporto dei volatili sulle strade pubbliche e private, ad eccezione del trasporto in transito nella zona per ferrovia, autostrada o grandi assi stradali, purché senza effettuare soste, e dei trasporti per l’immediata macellazione di cui alla lettera c), appositamente autorizzati;

f) obbligo di adeguati trattamenti di disinfezione per i veicoli e le attrezzature utilizzate per il trasporto di volatili, di altri animali o materiali che potrebbero costituire veicolo di infezione, comprese deiezioni e lettiere;

g) obbligo di segnalazione di qualunque sintomo riferibile a malattia di Newcastle e dei casi di morte di volatili, qualora si discostino dalla percentuale consueta dell’azienda;

h) divieto di introduzione e immissione nel territorio di selvaggina avicola cacciabile e sospensione delle attività venatorie della selvaggina da piuma.

Art. 6 - In deroga al divieto di spostamento di volatili dalla zona di protezione, di cui all’articolo 4, il Servizio veterinario della A.S.R. può autorizzare:

- la raccolta dei volatili morti dalle aziende per essere trasportati in un impianto di trattamento dei rifiuti ad alto rischio con l’adozione delle misure precauzionali necessarie;

- lo spostamento di volatili destinati direttamente alla macellazione immediata in un macello situato all’interno della zona di protezione o, qualora non sia possibile, in un altro, preferibilmente nella zona di sorveglianza, designato dalla Regione.

Art. 7 - In deroga al divieto di spostamento dei volatili dalla zona di sorveglianza di cui all’art. 5 il Servizio Veterinario A.S.L., può autorizzare:

- lo spostamento dei volatili per l’invio diretto in un macello, anche situato al di fuori della zona di sorveglianza, previa autorizzazione dell’A.S.L. di destinazione ed avviso alla Regione.

Art. 8 - La Regione, valutata la situazione epidemiologica e i fattori di rischio, può consentire:

- il trasferimento di pulcini di un giorno e pollastre pronte per la deposizione dalla zona di protezione ad aziende della zona di sorveglianza in cui non siano ospitati altri volatili;

- l’accasamento di pulcini e pollastre pronte per la deposizione in allevamenti della zona di sorveglianza;

- il trasferimento di uova da cova, destinate direttamente ad un incubatoio individuato dalla Regione stessa, previa disinfezione delle uova e degli imballaggi che le contengono.

La Regione può inoltre valutare la possibilità di consentire eventuali trasferimenti di volatili al di fuori della zona di sorveglianza.

Art. 9 - Lo spostamento dei volatili dagli allevamenti della zona di protezione e della zona di sorveglianza, secondo i precedenti articoli 6, 7 e 8 deve essere effettuato previo rigoroso accertamento sanitario volto ad escludere il sospetto di malattia di Newcastle in tutti i soggetti presenti nell’azienda interessata e adottando le modalità previste dagli articoli 14 e 15 del vigente regolamento di polizia veterinaria.

Per il trasferimento è necessaria l’autorizzazione della A.S.R. di destinazione, con la quale devono essere preventivamente concordati tempi e modalità di inoltro.

Nei macelli di destinazione gli animali devono essere isolati e macellati separatamente, subendo visita sanitaria ante e postmortem particolarmente accurata. Le carni così ottenute devono essere marchiate conformemente all’art. 5, comma 1 del D.P.R. 30112/92 n. 558 e successive modifiche.

Gli automezzi di trasporto devono essere immediatamente disinfettati sotto controllo veterinario.

Art. 10 - Le misure della zona di sorveglianza restano in vigore per 30 giorni dopo l’esecuzione della operazioni di disinfezione dell’ultimo focolaio denunciato.

Art. 11 - I sindaci dei Comuni, i Servizi veterinari delle A.S.R. della Regione, gli agenti tutti della Forza Pubblica, sono incaricati dell’esecuzione del presente Decreto.

Art. 12 - I contravventori al presente Decreto sono puniti a norma di Legge.

Enzo Ghigo


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 1 - 42

L.R. 7/83 - Contributo al Centro Interregionale di Studi e Documentazione CINSEDO. Accantonamento di L. 181.000.000 (cap.10890/00) - L.R.18/89 “Norme per il sostegno alla conservazione e protezione del Lupo Italiano”. Accantonamento di L.50.000.000 (cap.15720/00). Assegnazione fondi alla Struttura Organizzativa Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare le somme di L.181.000.000 sul capitolo 10890/00 ( L.R. 7/83 - Contributo al Centro Interregionale di Studi e Documentazione CINSEDO) (Acc. 100631), e di L. 50.000.000 sul capitolo 15720/00 (L.R. 18/89 - Norme per il sostegno alla conservazione e protezione del Lupo italiano), e di assegnarle alla Struttura Organizzativa Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale (Acc. 100632).

Il Dirigente competente adotterà le relative determinazioni attuative ai sensi della L.R. 51/97.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 2 - 43

Autorizzazione a costituire nel giudizio avanti la Corte d’Appello di Torino proposto da un privato contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti dell’Assitalia come da polizza assicurativa R.C.D.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti la Corte d’Appello di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Franco Gigliotti, legale indicato dell’Assitalia Le Assicurazioni d’Italia con sede legale in Roma, che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Monte di Pietà n. 2.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 3 - 44

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino, proposto da privati contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti dell’Assitalia come da polizza assicurativa

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persone del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Franco Gigliotti, legale indicato dell’Assitalia Le Assicurazioni d’Italia con sede legale in Roma, che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Monte di Pietà n. 2.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 4 - 45

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino proposto da privati contro la Regione Piemonte ritenuta legittimata passiva per i debiti delle soppresse U.S.S.L. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Franco Gigliotti dell’assitalia come da polizza assicurativa R.C.D.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persone del Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Franco Gigliotti, legale indicato dell’Assitalia Le Assicurazioni d’Italia con sede legale in Roma, che ne assume i relativi oneri economici, ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Monte di Pietà n. 2.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 5 - 46

Liquidazione parcelle agli avv. ti Andrea Ferrari e Luca Gastini. Spesa L. 98.859.400 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di liquidare, quali spettanze dovute per l’opera prestata in difesa della Regione Piemonte, agli avv.ti Andrea Ferrari con studio in Alessandria, Via Legnano n. 27 e Luca Gastini dello Studio legale Gastini-Simonelli con sede in Alessandria, Via Legnano n. 27, la somma di L. 49.429.700 ciascuno, per un totale complessivo di L. 98.859.400.

La somma totale di L. 98.859.400 è impegnata sul cap. 10560/2000 (imp. n. 1811).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 6 - 47

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giulietta Magliona ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 7 - 48

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte proposto da una Fondazione avverso D.G.R. n. 32-29523 dall’ 1.3.2000. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 8 - 49

Autorizzazione a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino instaurato da un privato c/ Regione Piemonte. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, anche a titolo di manleva o in garanzia, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 9 - 50

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. per il Piemonte proposto da un Comune ed altri per l’annullamento del parere regionale relativo ad impianto di produzione energia elettrica in Comune di Scagnello. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Anita Ciavarra

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti al T.A.R. per il Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Anita Ciavarra ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 10 - 51

Autorizzazione a resistere in giudizio avanti il Tribunale di Asti proposto da privati avverso determinazione di ingiunzione n. 00587 del 14.7.1999 di applicazione sanzione amministrativa. Patrocinio nel giudizio dell’avv. Alessandra Rava

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Tribunale di Asti in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Alessandra Rava ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 11 - 52

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da un Comune per l’annullamento della D.G.R. n. 98-29587 del 15-3-2000 in materia di trasporto pubblico locale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Pier Carlo Maina

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Pier Carlo Maina ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 12 - 53

Adempimenti connessi alle spese per lo svolgimento delle attività dell’area legale iscritte al capitolo 10560 del bilancio regionale 2000. Accantonamento di L. 200.000.000 ed assegnazione alla Struttura Speciale Avvocatura

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare alla Struttura Organizzativa Speciale Avvocatura la somma di L. 200.000.000 per spese concernenti esecuzione di decisioni giudiziali, pagamento consulenti tecnici d’ufficio, spese relative all’acquisto di valori bollati per atti giudiziari e quant’altro indispensabile all’espletamento dei compiti istituzionalmente attribuiti ed iscritte al cap. 10560 del bilancio 2000. (A. 100652)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 13 - 54

Riadozione ai sensi dell’art. 40 dello Statuto della D.G.R. n. 8-29714 del 27.3.2000 relativa alla nomina di un membro effettivo con funzioni di Presidente e di un membro supplente nel Collegio dei Revisori dei Conti della Fondazione “Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006"

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

-di riadottare, ai sensi dell’art. 40 dello Statuto le determinazioni assunte con la D.G.R. n. 8-29714 del 27.3.2000 che si riportano nell’allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

-di trasmettere la presente deliberazione confemativa al Consiglio Regionale per gli adempimenti connessi alla ratifica.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 14 - 55

Riadozione ai sensi dell’art. 40 dello Statuto della D.G.R. n. 50-29755 del 27.03.2000 relativa alla designazione dei membri di Competenza regionale presso la Commissione statale di controllo sita nella Regione Piemonte di cui al D.L.vo n. 40/93

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di riadottare, ai sensi dell’art. 40 dello Statuto, le determinazioni assunte con la D.G.R. n. 50-29755 del 27.3.2000, che si riportano nell’allegato “A” parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

di trasmettere la presente deliberazione confermativa al Consiglio Regionale per gli adempimenti connessi alla ratifica.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 15 - 56

Incarico conferito, con D.G.R. n. 4-27653 del 28.6.1999, al Dott. Piero Giovanni Gola per lo studio di un’ipotesi di riorganizzazione del sistema delle societa’ partecipate dalla Regione. Rinnovazione dell’impegno di spesa di L. 48.960.000 (cap. 10870/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di impegnare la spesa di L. 48.960.000 sul capitolo 10870 del bilancio 2000 quale compenso dovuto al Dott. Piero Giovanni Gola per l’esecuzione dell’incarico conferitogli con D.G.R. n. 4 - 47653 del 28 giugno 1999 che, con la presente, viene integralmente confermata. (I. 1972)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 16 - 57

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2000 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 4^ assegnazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare, in applicazione dell’articolo 17 della L.R. 51/97, alle Direzioni regionali dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca, competenti per materia le risorse finanziarie dei capitoli contenuti nel documento allegato (A) al presente atto deliberativo per farne parte sostanziale ed integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 17 - 58

L.R. 8/7/1999 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma operativo della Provincia di Biella per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Biella per l’anno 2000 indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1), allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (allegato A);

b) di autorizzare le direzioni regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n.30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione Regionale n. 11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n. 12: L.R. 63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R. 2/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n. 13: L.R. 87/1996 - servizi UMA, L.R. 70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel programma operativo per l’anno 2000, quanto previsto al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 dell’1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel programma operativo della Provincia di Biella per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Settore Programmazione in materia di agricoltura; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta Regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A















Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 18 - 59

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Cuneo per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Cuneo per l’anno 2000 (allegato A) indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1) e le osservazioni formulate dalle Direzioni Regionali competenti (Allegato B), allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante;

b) di autorizzare le direzioni regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n. 30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione regionale n. 11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n. 12: L.R. 63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R. 2/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n. 13: L.R. 87/1996 - servizi UMA, L.R. 70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel programma operativo per l’anno 2000, quanto previsto al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 del 1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel programma operativo della Provincia di Cuneo per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Settore Programmazione in materia di agricoltura; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A

Allegato B








Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 19 - 60

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Novara per l’anno 2000.

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Novara per l’anno 2000 indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1), allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (allegato A);

b) di autorizzare le direzioni regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n. 30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione Regionale n. 11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n. 12: L.R. 63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R. 2/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n. 13: L.R. 87/1996 - servizi UMA, L.R. 70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel programma operativo per l’anno 2000, quanto previsto al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 del 1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel programma operativo della Provincia di Novara per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Settore Programmazione in materia di agricoltura; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A








Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 20 - 61

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Torino per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Torino per l’anno 2000 (allegato A) indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1) e le osservazioni formulate dalle Direzioni Regionali competenti (Allegato B), allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante;

b) di autorizzare le direzioni regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n. 30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione Regionale n. 11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n. 12: L.R. 63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R. 2/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n. 13: L.R. 87/1996 - servizi UMA, L.R. 70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel programma operativo per l’anno 2000, quanto previsto al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 del 1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel programma operativo della Provincia di Torino per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Settore Programmazione in materia di agricoltura; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A

Allegato B








Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 21 - 62

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Verbano-Cusio-Ossola per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Verbano-Cusio-Ossola per l’anno 2000 indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1), allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (allegato A);

b) di autorizzare le direzioni regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n. 30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione Regionale n. 11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n. 12: L.R. 63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R. 2/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n. 13: L.R. 87/1996 - servizi UMA, L.R. 70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel programma operativo per l’anno 2000, quanto previsto al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 del 1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel programma operativo della Provincia di Verbano-Cusio-Ossola per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Settore Programmazione in materia di agricoltura; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A








Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 22 - 63

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Alessandria per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Alessandria per l’anno 2000 (allegato A) indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1) e le osservazioni formulate dalle Direzioni Regionali competenti (Allegato B), allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante ;

b) di autorizzare le Direzioni Regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n.30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione Regionale n.11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n.12:L.R.63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R.2/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n.13: L.R.87/1996 - servizi UMA, L.R.70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel Programma Operativo per l’anno 2000, quanto indicato al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 dell’1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel Programma Operativo della Provincia di Alessandria per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione “Programmazione e valorizzazione dell’Agricoltura”- Settore “Programmazione in materia di Agricoltura”; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione Provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta Regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A

Allegato B








Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 23 - 64

L.R. 8/7/99 n. 17 “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, caccia e pesca”. Programma Operativo della Provincia di Vercelli per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

sulla base delle considerazioni svolte in premessa:

a) di approvare il prospetto riepilogativo del Programma Operativo della Provincia di Vercelli per l’anno 2000 (allegato A) indicante l’utilizzazione dei fondi con finalità generali assegnati dalla DGR n. 30-28905 del 13/12/1999 (allegato 1), e le osservazioni formulate dalle Direzioni Regionali competenti (Allegato B), allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante;

b) di autorizzare le Direzioni Regionali competenti a procedere all’impegno dei fondi assegnati dalla D.G.R. n. 30-28905 del 13 dicembre 1999, sia per i fondi a finalità generali (Direzione Regionale n. 11) che per i fondi a finalità specifiche (Direzione Regionale n. 12: L.R. 63/1995 - DPR 1255/1968 - presidi fitofarmaci, L.R. 2/1998 - apicoltura; Direzione Regionale n. 13: L.R. 87/1996 - servizi UMA, L.R. 70/1996 - caccia), relativi all’esercizio finanziario 2000, ed al trasferimento di cassa secondo le procedure individuate nella stessa deliberazione;

c) che l’Amministrazione Provinciale dovrà rispettare nell’attuazione degli interventi previsti nel Programma Operativo per l’anno 2000, quanto indicato al paragrafo 23.4 degli Orientamenti Comunitari agli aiuti di stato nel settore agricolo (Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea serie C 28 del 1/2/2000), dai quali risulta che gli attuali regimi di aiuto concernenti investimenti nel settore della produzione, della trasformazione e della commercializzazione sono applicabili fino al 30/6/2000 e che per gli altri regimi di aiuto esistenti la scadenza è il 31/12/2000;

d) di stabilire, inoltre, che eventuali variazioni compensative dei fondi relativi agli interventi previsti nel programma operativo della Provincia di Vercelli per l’anno 2000, sono consentiti, previa comunicazione alla Direzione “Programmazione e valorizzazione dell’Agricoltura” - Settore “Programmazione in materia di Agricoltura”; e che per l’inserimento di interventi non previsti nel suddetto Programma Operativo, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Amministrazione Provinciale ed esame da parte delle Direzioni competenti, la Giunta Regionale provvederà all’approvazione della variazione del Programma Operativo Provinciale (POP).

(omissis)

Allegato A

Allegato B








Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 24 - 65

Reg. (CE) 2815/98 del 22/12/98 relativo alle norme commerciali dell’olio di oliva - Procedure per il riconoscimento delle imprese di condizionamento degli oli extravergini di oliva e degli oli di oliva vergini con designazione di origine

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare le procedure per il riconoscimento, ai sensi del Reg. (CE) n. 2815/98, delle imprese di condizionamento degli oli extravergini di oliva e degli oli di oliva vergini con designazione di origine contenute nell’allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

(omissis)

Allegato A

PROCEDURE PER IL RICONOSCIMENTO, AI SENSI DEL REG. (CE) N. 2815/98, DELLE IMPRESE DI CONDIZIONAMENTO DEGLI OLI EXTRAVERGINI DI OLIVA E DEGLI OLI DI OLIVA VERGINI CON DESIGNAZIONE DI ORIGINE.

1 - Le imprese di condizionamento degli oli extravergini di oliva e degli oli di oliva vergini che intendano designare, sugli imballaggi o nell’etichettatura, l’origine di detti prodotti ai sensi del Reg. (CE) n. 2815/98, presentano apposita domanda di riconoscimento alla Provincia nel cui territorio sono situati gli impianti di condizionamento.

La domanda è redatta utilizzando la modulistica fornita dalla Regione Piemonte - Direzione Regionale 11 - Settore Tutela Valorizzazione Prodotti Agricoli (allegato I).

2 - La Provincia, previo sopralluogo agli impianti di condizionamento, ne dispone il riconoscimento, entro 30 giorni dal ricevimento della domanda, ed assegna il codice di identificazione alfanumerica composto dalla sigla della provincia nel cui territorio sono ubicati gli impianti di condizionamento seguito dal numero assegnato all’impianto (secondo l’ordine cronologico di adozione dei provvedimenti di riconoscimento - esempio: CN1);

- dispone la sospensione o la revoca del riconoscimento su richiesta dell’autorità preposta ai controlli in caso di accertamento delle violazioni agli obblighi di cui al Decreto legislativo n. 426/99 recante disposizioni sanzionatorie in applicazione del Reg. (CE) n. 2815/98;

- dispone altresì la revoca del riconoscimento a seguito della dismissione degli impianti di condizionamento, o della cessione degli stessi ad altro soggetto;

- tiene un elenco aggiornato degli impianti di condizionamento riconosciuti ai sensi del Reg. (CE) n. 2815/98;

- comunica i provvedimenti di riconoscimento, di sospensione e di revoca alla Regione Piemonte - Direzione Regionale 11 - Settore Tutela  Valorizzazione Prodotti Agricoli (Corso stati Uniti 21 - 10128 Torino) entro otto giorni successivi alla loro adozione.

3 - La Regione Piemonte - Direzione Regionale 11 - Settore Tutela Valorizzazione Prodotti Agricoli tiene un elenco aggiornato degli impianti di condizionamento riconosciuti ai sensi del Reg. (CE) n. 2815/98, distinto per provincia, e ne cura annualmente la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale (entro il 31 dicembre di ciascun anno);

- comunica i provvedimenti di riconoscimento, di sospensione e di revoca al Ministero per le Politiche Agricole e Forestali.

4 - In fase di prima applicazione ed entro i 10 giorni successivi all’adozione della deliberazione che approva le presenti procedure, la Regione Piemonte provvede a trasmettere alle province territorialmente competenti le domande di riconoscimento ed eventuali altre istanze relative all’applicazione del Reg. (CE) n. 2815/98 inoltrate da imprese di condizionamento direttamente alla Regione Piemonte. Le Province provvedono agli adempimenti di competenza secondo le procedure e le scadenze sopraindicate.

Allegato I




Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 25 - 66

D.G.R. n. 5-29042 del 23/12/99 e successive modificazioni ed integrazioni. Programma operativo in favore delle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli per il loro rafforzamento e sviluppo ai sensi del Decreto legislativo n. 173 del 30 aprile 1998, articolo 13 comma 1. Modifica ed integrazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare parzialmente il Programma operativo regionale in favore del rafforzamento e lo sviluppo delle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, in attuazione dell’articolo 13, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173 di cui all’allegato A) approvato con D.G.R. n. 5-29042 del 23/12/99, e successive modificazioni ed integrazioni, sostituendo rispettivamente il punto 1 dell’articolo 4 ed il punto 2 dell’articolo 5 con i seguenti:

Art. 4 punto 1. i progetti presentati saranno valutati da un gruppo di lavoro designato dal Direttore regionale competente e composto da funzionari della Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura, della Direzione Sviluppo dell’Agricoltura e da funzionari della FINPIEMONTE S.p.A.;

Art. 5 punto 2. gli uffici della Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura e della Direzione Sviluppo dell’Agricoltura, competenti per ogni tipologia di iniziativa, redigeranno i seguenti provvedimenti: verbale d’istruttoria, decreto di concessione e verbale di liquidazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 26 - 67

Art. 45, l.r. 70/96. Approvazione del calendario venatorio per la stagione 2000/2001 relativo all’intero territorio della Regione Piemonte

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le motivazioni in premessa illustrate, il calendario venatorio per l’intero territorio regionale relativo alla stagione 2000/2001, così come riportato nell’allegato, parte integrante della presente deliberazione.

Con successiva determinazione dirigenziale il responsabile del competente Settore Caccia e pesca provvederà alla stampa ed alla successiva pubblicazione del calendario venatorio anzidetto nonché, ai sensi di quanto previsto dal punto 6, lett. h) dello stesso, alla stampa del tesserino venatorio aggiuntivo da rilasciare ai cacciatori residenti in altre Regioni ed ammessi all’esercizio venatorio in un A.T.C. od in un C.A. della Regione Piemonte.

La diffusione del calendario venatorio regionale verrà effettuata tramite le Province, i Comuni, le Associazioni venatorie, agricole e di protezione ambientale e gli organismi di gestione degli A.T.C. e dei C.A.

(omissis)

Allegato

CALENDARIO VENATORIO RELATIVO ALL’INTERO TERRITORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2000/2001

1) STAGIONE VENATORIA

1.1. La stagione venatoria ha inizio il 17 settembre 2000 e termina il 31 gennaio 2001, salvo diverse disposizioni a norma dell’art. 44, comma 5, l.r. 70/96.

2) GIORNATE ED ORARIO DI CACCIA

a) Il cacciatore, nel territorio destinato alla gestione della caccia programmata, può esercitare l’attività venatoria esclusivamente nelle giornate di mercoledì, sabato e domenica.

b) Il cacciatore, nel territorio della zona Alpi destinato alla gestione della caccia programmata, può esercitare l’attività venatoria nelle giornate di mercoledì e domenica.

c) Per la caccia di selezione agli ungulati, l’esercizio venatorio è consentito per non più di due giornate di caccia alla settimana a scelta nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica, secondo le disposizioni previste in ogni A.T.C. ed in ogni C.A..

d) L’esercizio venatorio è consentito per non più di due giorni consecutivi ed è vietato in tutto il territorio regionale nelle giornate di martedì e venerdì.

e) La caccia è consentita su tutto il territorio regionale da un’ora prima del sorgere del sole fino al tramonto.

f) La caccia di selezione agli ungulati è consentita sino ad un’ora dopo il tramonto.

3) SPECIE CACCIABILI E PERIODI DI ATTIVITA’ VENATORIA

3.1. Ai fini dell’esercizio venatorio è consentito abbattere esemplari della fauna selvatica appartenenti alle seguenti specie, esclusivamente nei periodi indicati:

a) - specie cacciabili dalla terza domenica di settembre al 15 dicembre:

lepre comune (Lepus europaeus);

coniglio selvatico (Oryctolagus cuniculus);

minilepre (Silvilagus floridanus);

b) - specie cacciabili dalla terza domenica di settembre al 31 dicembre:

fagiano (Phasianus colchicus);

quaglia (Coturnix coturnix);

tortora (Streptopeia turtur);

beccaccia (Scolopax rusticola);

beccaccino (Gallinago gallinago);

c) - specie cacciabili dalla terza domenica di settembre al 31 dicembre, in base a piani numerici di prelievo predisposti dai Comitati di gestione degli A.T.C. o dei C.A. e approvati dalla Giunta regionale:

pernice rossa (Alectoris rufa);

starna (Perdix perdix);

d) - specie cacciabili dalla terza domenica di settembre al 31 gennaio:

cesena (Turdus pilaris);

tordo bottaccio (Turdus philomelos);

tordo sassello (Turdus iliacus);

germano reale (Anas platyrhynchos);

colombaccio (Columba palumbus);

cornacchia nera (Corvus corone);

cornacchia grigia (Corvus corone cornix);

gazza (Pica pica);

volpe (Vulpes vulpes), secondo piani numerici di prelievo;

e) - specie cacciabili dal 1° ottobre al 30 novembre, in base a piani numerici di prelievo predisposti dai comitati di gestione dei Comprensori alpini e approvati dalla Giunta regionale:

pernice bianca (Lagopus mutus);

fagiano di monte (Tetrao tetrix);

coturnice (Alectoris graeca);

lepre bianca (Lepus timidus);

f) - specie cacciabili dal 1° ottobre al 30 novembre, in base a piani di prelievo basati su censimenti, qualitativi e quantitativi accertanti la densità e la composizione delle popolazioni, proposti dagli A.T.C. e dai C.A. e approvati dalla Giunta regionale:

camoscio (Rupicapra rupicapra);

capriolo (Capreolus capreolus);

cervo (Cervus elaphus);

daino (Dama dama);

muflone (Ovis musimon);

g) - specie cacciabili dal 1° ottobre al 31 dicembre nella zona faunistica delle Alpi e dal 1° novembre al 31 gennaio nella zona faunistica di pianura:

cinghiale (Sus scrofa).

3.2. L’esercizio venatorio, dal 1° al 31 gennaio, è consentito esclusivamente da appostamento temporaneo, ad eccezione di quello relativo agli ungulati ed alle specie volpe e cinghiale anche con l’ausilio dei cani.

4) CARNIERE GIORNALIERO STAGIONALE

4.1. Per ogni giornata di caccia al cacciatore è consentito l’abbattimento massimo di due capi di fauna selvatica stanziale di cui una sola lepre comune e di un solo capo delle seguenti specie: fagiano di monte o coturnice o pernice bianca o lepre bianca, di otto capi delle specie migratorie di cui quattro anatidi e di non più di due beccacce.

4.2. Durante l’intera stagione venatoria ogni cacciatore può abbattere complessivamente un numero massimo di capi di fauna selvatica così stabiliti:

a) camoscio, cervo, capriolo, muflone, daino: complessivamente un capo annuale;

b) cinghiale: cinque capi annuali;

c) coturnice, pernice bianca, lepre bianca e fagiano di monte: complessivamente quattro capi annuali con il limite di due capi per coturnice e pernice bianca ed un capo per fagiano di monte e lepre bianca nel rispetto del piano numerico di prelievo;

d) lepre comune: cinque capi annuali;

e) starna e pernice rossa: due capi annuali per specie;

f) coniglio selvatico, fagiano e minilepre: 20 capi annuali per specie.

4.3. Il limite di abbattimento alle specie di cui alle lett. a) e b) può essere variato con provvedimento della Giunta regionale, anche su richiesta degli organismi di gestione degli A.T.C. e dei C.A. previa verifica della loro consistenza o dei danni arrecati al patrimonio agro-silvo-pastorale.

4.4. Durante l’intera stagione venatoria ogni cacciatore può inoltre abbattere complessivamente un numero di capi di specie migratorie o di specie non comprese tra quelle elencate nelle precedenti lett. a), b),c), d), e), e f), non superiore a 50 di cui non più di 10 scolopacidi e 30 anatidi.

5) ORA LEGALE DI INIZIO E TERMINE DELLA GIORNATA VENATORIA

5.1. L’ora legale di inizio e termine di ogni giornata venatoria è definita secondo i seguenti orari medi mensili arrotondati, desunti dall’Osservatorio Astronomico di Torino:

ORA LEGALE

- dal 17 al 30 settembre: dalle ore 6,15 alle ore 19,30;

- dal 1° al 28 ottobre: dalle ore 6,30 alle ore 18,30;

ORA SOLARE

- dal 29 ottobre al 30 novembre: dalle ore 6,15 alle ore 17,00;

- dal 1° al 31 dicembre: dalle ore 7.00 alle ore 16,45;

- dal 1° al 31 gennaio: dalle ore 7,00 alle ore 17,15.

6) TESSERINO REGIONALE

a) I titolari di licenza di porto di fucile per uso caccia devono essere muniti di apposito tesserino regionale rilasciato dai Comitati di gestione degli A.T.C. e dei C.A. nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 39, comma 2 della l.r.70/96.

b) I cacciatori residenti nella Regione Piemonte devono restituire il tesserino dell’annata precedente al Comitato di gestione dell’A.T.C. o del C.A. all’atto della richiesta del tesserino per l’annata venatoria successiva.

c) Il tesserino deve avere il timbro indelebile attestante l’A.T.C. o il C.A. in cui il cacciatore è autorizzato ad esercitare l’attività venatoria.

d) I cacciatori residenti nella Regione Piemonte che esercitano l’attività venatoria esclusivamente nelle zone destinate a gestione privata o in altre Regioni devono ritirare il tesserino venatorio presso l’A.T.C. o il C.A. di residenza del cacciatore o per i residenti in Provincia di Torino presso la Regione Piemonte - Settore Caccia e Pesca - C.so Stati Uniti, 21 - Torino.

e) Il cacciatore, all’atto dell’inizio dell’attività venatoria, deve perforare in modo evidente l’apposito spazio del tesserino venatorio indicante il giorno di caccia ed annotare in modo indelebile con il segno X i capi di fauna selvatica non appena abbattuti ed, in caso di deposito degli stessi, aggiungere un cerchio attorno alla X. Per gli ungulati, ad eccezione del cinghiale, e per le specie fagiano di monte, coturnice, pernice bianca e lepre bianca è fatto obbligo di annotare il capo abbattuto mediante perforazione.

f) Anche ai fini del rispetto delle disposizioni di cui al punto e) ai cacciatori residenti in altre Regioni, ammessi all’esercizio dell’attività venatoria in un A.T.C. o C.A. della Regione Piemonte, viene rilasciato dal Comitato di gestione apposito tesserino aggiuntivo predisposto dalla Regione. Il rilascio del tesserino aggiuntivo è motivato dalla necessità di evitare ai suddetti cacciatori sanzioni amministrative in quanto le normative vigenti nelle altre Regioni non prevedono la prescrizione di cui al precedente punto e). Il tesserino aggiuntivo deve sempre accompagnare il tesserino venatorio rilasciato dalla Regione di residenza e su entrambi devono essere riportate le annotazioni circa le giornate di caccia ed i capi abbattuti. Il tesserino aggiuntivo deve essere restituito al Comitato di gestione, che ha provveduto al rilascio, all’atto della richiesta del tesserino aggiuntivo per l’annata venatoria successiva.

g) Le giornate di caccia ovunque effettuate sono cumulate.

h) In caso di smarrimento o di sottrazione del tesserino si applicano le disposizioni dell’art. 39, comma 4 della l.r. 70/96.

7) PERIODO PER L’ADDESTRAMENTO E L’ALLENAMENTO DEI CANI

7.1. Il cacciatore può esercitare l’addestramento e l’allenamento dei cani da caccia negli A.T.C. o nel C.A. ove risulti ammesso all’esercizio dell’attività venatoria:

- dal 15 agosto fino al 4° giorno antecedente la data in cui è permesso l’esercizio venatorio in zona di pianura e dal 1 settembre fino al 4° giorno antecedente la data in cui è permesso l’esercizio venatorio in zona Alpi, tutti i giorni, esclusi il martedì e il venerdì, nei terreni destinati all’esercizio dell’attività venatoria, ad eccezione dei terreni in attualità di coltivazione.

7.2. Le operazioni di addestramento e di allenamento dei cani sono vietate a distanza inferiore a 100 metri dai luoghi in cui la caccia è vietata, dalle aziende faunistico-venatorie e aziende agri-turistico-venatorie.

8) AZIENDE FAUNISTICO-VENATORIE E AZIENDE AGRI-TURISTICO-VENATORIE

8.1. Nel territorio destinato alla caccia riservata a gestione privata l’esercizio venatorio è consentito tutti i giorni fatti salvi i limiti di cui al punto 2) lett. d), e) ed f) del presente calendario venatorio e fermo restando il limite massimo di giornate consentite per ciascun cacciatore; l’esercizio dell’attività venatoria è consentito secondo i piani annuali di abbattimento approvati dalla Giunta regionale.

8.2. Anche per le aziende faunistico-venatorie e agri-turistico-venatorie si applicano le disposizioni di cui al punto 6 lett. e) del presente calendario venatorio relativamente alla perforazione delle giornate di caccia e all’annotazione dei capi abbattuti, ad eccezione delle specie oggetto di incentivazione faunistica, degli ungulati e della tipica fauna alpina oggetto di piani di prelievo approvati dalla Giunta regionale.

8.3. Il concessionario è tenuto a far applicare, al capo non appena abbattuto, il previsto contrassegno inamovibile alla tipica fauna alpina ed agli ungulati compreso il cinghiale (nella zona faunistica delle Alpi), e a far compilare la “scheda rilevamento dati”.

9) DIVIETI

9.1. Oltre a quanto previsto dalle vigenti leggi sulla caccia, è vietato:

a) negli A.T.C. e nei C.A. esercitare la caccia in ambito territoriale diverso da quello assegnato;

b) cacciare l’avifauna selvatica migratoria ad una distanza minore di metri 1.000 dai valichi montani;

c) usare più di due cani per cacciatore e più di quattro cani per comitiva, ad esclusione della caccia al cinghiale;

d) commerciare la tipica fauna alpina appartenente alle specie fagiano di monte, pernice bianca, coturnice, lepre bianca ed ungulati;

e) abbattere o catturare la femmina del fagiano di monte;

f) usare armi da sparo munite di silenziatore e quelle atte a riceverlo od impostate con scatto provocato dalla preda, nonchè quelle munite di sistema di puntamento a raggio laser; usare fucile a canna rigata con canna di lunghezza inferiore a cm. 45;

g) mantenere in sito sagome per richiamo al di fuori dell’orario di caccia e l’uso di richiami elettronici;

h) usare radio ricetrasmittenti od apparecchi telefonici mobili ai fini dell’esercizio venatorio;

i) l’uso dei cani per la caccia agli ungulati, fatta eccezione per i cani da traccia e per la caccia al cinghiale; è facoltà della Giunta regionale consentirne l’uso in casi specifici;

l) cacciare sui terreni coperti in tutto o nella maggior parte da neve, fatta eccezione per la caccia al cinghiale ed alla volpe, ai tetraonidi nella zona faunistica delle Alpi, agli ungulati oggetto di piani di prelievo selettivo e salvo quanto disposto dall’art. 29 della l.r. 70/96;

m) impiantare appostamenti temporanei a distanza inferiore a 200 metri dal perimetro delle zone in cui la caccia è vietata;

n) ogni forma di uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi selvatici, nonché il prelievo di uova, nidi e piccoli nati fatta eccezione per la cattura ai fini previsti dagli articoli 29, 30 e 31 della l.r. 70/96;

o) l’addestramento ed allenamento dei cani a distanza inferiore a 100 metri dai luoghi in cui la caccia è vietata, dalle aziende faunistico-venatorie e dalle aziende agri-turistico-venatorie, dai centri privati di riproduzione della fauna selvatica, fatto salvo quanto stabilito dall’art. 13 della l.r. 70/96;

p) la posta alla beccaccia e la caccia da appostamento sotto qualsiasi forma, al beccaccino;

q) causare volontariamente spostamenti della fauna selvatica al fine di provocarne la fuoriuscita da ambiti protetti e da zone di caccia riservata per scopi venatori;

r) usare fonti luminose atte alla ricerca della fauna selvatica durante le ore notturne, salvo i soggetti autorizzati ai sensi dell’art. 13, comma 14, e dell’art. 29 della l.r. 70/96;

s) raccogliere palchi dei cervidi salvo la raccolta autorizzata dai Comitati di gestione e dai concessionari delle aziende faunistico-venatorie e agri-turistico-venatorie e dagli enti di gestione dei parchi;

t) commerciare esemplari vivi o morti di specie di fauna selvatica italiana non proveniente da allevamenti e non munita di contrassegno inamovibile;

u) vendere a privati e detenere reti da uccellagione, salvo che per l’attività di inanellamento di cui all’articolo 31 della l.r. 70/96;

v) produrre, vendere e detenere trappole di qualsiasi tipo per la catture di fauna selvatica;

z) detenere esemplari di fauna selvatica, ad eccezione di quella lecitamente abbattuta, la cui detenzione è consentita ai sensi dell’articolo 44 della l.r. 70/96;

aa) l’esercizio venatorio in più comprensori alpini ai sensi dell’art. 1, comma 1 dell’allegato alla D.G.R. n. 10-26398 del 30.12.1998.

10) MEZZI PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ VENATORIA

10.1. L’attività venatoria è consentita con l’uso del fucile:

a) con canna ad anima liscia fino a due colpi, a ripetizione e semiautomatico, con colpo in canna e caricatore che consente di contenere non più di due cartucce di calibro non superiore al 12;

b) con canna ad anima rigata a caricamento singolo manuale o a ripetizione semiautomatica di calibro non inferiore a mm. 5,6 con bossolo a vuoto di altezza non inferiore a mm. 40.

10.2. E’ consentito, altresì, l’uso del fucile a due o tre canne (combinato), di cui una o due ad anima liscia di calibro non superiore al 12 ed una o due a canna rigata di calibro non inferiore a mm. 5,6 con bossolo a vuoto di altezza non inferiore a mm. 40.

10.3. Nella zona faunistica delle Alpi, è vietato l’uso del fucile con canna ad anima liscia a ripetizione semiautomatica ed automatica, salvo che il caricatore sia adattato in modo da non contenere, oltre il colpo in canna, più di un colpo; e altresì vietato l’uso del fucile con canna ad anima rigata a ripetizione semiautomatica ed automatica.

10.4. L’uso del fucile con canna ad anima rigata è consentito esclusivamente per la caccia di selezione agli ungulati nell’ambito dei piani di prelievo selettivo, ad eccezione del cinghiale nella zona faunistica di pianura, salvo che per gli interventi di controllo autorizzati ai sensi dell’art. 29 della l.r. 70/96.

10.5. La caccia è altresì consentita con l’uso dei falchi.

10.6. Il titolare della licenza di porto di fucile per uso di caccia è autorizzato, durante l’esercizio venatorio a portare oltre alle armi consentite, utensili da punta e da taglio atti alle esigenze venatorie.

10.7. Sono vietati tutte le armi e i mezzi per l’esercizio venatorio non esplicitamente ammessi dall’art. 48 della l.r.70/96.

10.8. I bossoli delle cartucce devono essere recuperati dal cacciatore e non lasciati sul luogo di caccia.

11) DISPOSIZIONI PARTICOLARI

11.1. In deroga a quanto stabilito ai precedenti punti 1, 2 e 3 i Comitati di gestione possono proporre alla Giunta regionale di:

- ridurre negli A.T.C. il numero delle giornate di caccia settimanale a due;

- modificare negli A.T.C. e nei C.A., per motivate esigenze, l’apertura e la chiusura dell’esercizio dell’attività venatoria negli A.T.C.e nei C.A., ai sensi dell’art. 44, comma 5 della l.r. 70/96,

- di autorizzare l’esercizio venatorio nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica, ai fini dell’espletamento dei piani di prelievo selettivo agli ungulati, secondo le disposizioni dei comitati di gestione.


11.2. I Comitati di gestione degli A.T.C. e dei C.A. possono regolamentare la caccia al cinghiale ed alla volpe anche con l’ausilio dei cani nonché l’uso dei cani da traccia per il recupero dei capi ungulati feriti nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 13, comma 14 della l.r. 70/96. Per le violazioni delle disposizioni regolamentari degli A.T.C. e dei C.A. nei casi del presente punto si applica la sanzione amministrativa prevista dall’art. 53, comma 1, lett. qq) della l.r.70/96.

11.3. I contrassegni rilasciati ai cacciatori nell’ambito della caccia di selezione, compreso il cinghiale limitatamente alla zona faunistica delle Alpi, e per l’effettuazione dei piani numerici alla piccola fauna alpina devono essere restituiti entro e non oltre il 15 febbraio 2001. La mancata restituzione comporta la sanzione amministrativa prevista dall’art. 53, comma 1, lett. qq) della l.r. 70/96.

12) PUBBLICITA’ DEGLI ATTI

12.1. I Comitati di gestione interessati devono dare adeguata pubblicità in ordine alle disposizioni particolari di cui al punto 11) del presente calendario venatorio.

12.2. Gli stessi Comitati di gestione devono dare adeguata pubblicità in ordine ai seguenti aspetti:

- piano di prelievo numerico per le specie: pernice bianca, coturnice, fagiano di monte (solo maschi), lepre bianca, cervo, capriolo, camoscio, muflone e daino;

- chiusura della caccia a quelle specie il cui piano di prelievo sia stato completato. Tali determinazioni devono essere rese pubbliche mediante affissione agli albi pretori di tutte le Amministrazioni interessate e mediante comunicazione a tutte le Associazioni venatorie e agli organi di informazione locale.

Di tali determinazioni deve altresì essere data comunicazione immediata a tutti gli organi responsabili della vigilanza venatoria territorialmente interessati.

13) Per quanto non espressamente previsto nel presente calendario valgono le disposizioni vigenti in materia.



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 32 - 73

Disciplina, svolgimento e termine di completamento delle Conferenze di Servizi ex art. 17, 6^ comma della L.R. 5.12.1977, n. 56 e s.m.i., relativamente alle varianti obbligatorie di adeguamento al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, approvato con D.P.C.M. del 24.7.1998

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di disciplinare lo svolgimento ed il termine di completamento delle Conferenze di Servizi di cui all’art. 17, 6° comma della L.R. 5.12.1977, n. 56 e s.m.i., relativamente alle varianti obbligatorie di adeguamento al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, approvato con D.P.C.M. del 24.7.1998;

2) di approvare quindi l’Allegato 1 contenente le modalità ed i criteri necessari a disciplinare lo svolgimento ed il termine di completamento delle Conferenze di Servizi di cui all’art. 17, 6° comma della L.R. 5.12.1977, n. 56 e s.m.i., relativamente alle varianti obbligatorie di adeguamento al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, approvato con D.P.C.M. del 24.07.1998, quale parte integrante della presente deliberazione;

3) di delegare il Direttore della Pianificazione e Gestione Urbanistica, o in sua vece, il Referente d’Area Territoriale competente, per l’indizione di tali conferenze.

(omissis)

Allegato 1

Modalità e criteri di svolgimento e termine di completamento della Conferenza di Servizi di cui all’art. 17, comma 6 della L.R. 56/77 e s.m.i., in riferimento alle varianti obbligatorie di adeguamento al Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, approvato con D.P.C.M. del 24.7.1998 pubblicato su G.U. n. 262 del 9.11.1998.

Ai sensi dell’art. 17, 6º comma della L.R. 56/77 e s.m.i. e nei casi previsti dalla circolare del Presidente della Giunta Regionale n. 8/PET del 8.7.99, l’adeguamento al P.S.F.F. avviene attraverso l’indizione di apposite Conferenze di Servizi.

- Attivazione della procedura

Il Comune elabora la “proposta di variante obbligatoria di adeguamento al P.S.F.F.” adottata dal Consiglio Comunale e la trasmette alla Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica, in corso Bolzano 44, con i seguenti elaborati in duplice copia:

- planimetrie di P.R.G. contenenti l’individuazione delle fasce A, B e C di cui al P.S.F.F., ed eventuali modifiche, nei limiti previsti dalla circolare regionale, sia in termini di previsioni urbanistiche, sia in termini di assestamento dei limiti delle fasce ai fini di farle coincidere con elementi fisici rilevabili alla scala di dettaglio, da riportare altresì sulla Carta Tecnica Regionale (CTR) in scala 1:10.000;

- integrazioni del testo delle N.T.A., contenenti la disciplina delle fasce fluviali e delle eventuali modifiche delle previsioni urbanistiche di cui al precedente capoverso;

- indagine geomorfologica ed idraulica sia nel caso in cui il Comune intenda modificare i limiti delle fasce A, B e C in funzione di elementi fisici rilevabili alla scala di maggior dettaglio della cartografia del piano regolatore, sia qualora intenda definire una disciplina normativa specifica, in relazione alle caratteristiche locali, anche  per la fascia C;

- certificazione degli eventuali vincoli esistenti.

Il Settore Verifica ed Approvazione Strumenti Urbanistici accerta la regolarità degli atti trasmessi dal Comune sotto il profilo formale ed amministrativo e provvede a richiedere, se del caso, le eventuali integrazioni.

Conclusa la fase di accertamento della regolarità e di eventuale perfezionamento degli atti, tale Settore fa pervenire la documentazione acquisita al Direttore che, in qualità di Responsabile del Procedimento, avvia il procedimento mediante avviso pubblicato sul B.U.R.

Ad avvenuto avvio del procedimento, esso può essere interrotto una sola volta qualora la documentazione risulti insufficiente sotto il profilo tecnico (a giudizio del Responsabile o della Conferenza): in tal caso i termini sono sospesi e ricominciano a decorrere dall’arrivo degli atti mancanti.

- Procedura di approvazione

Entro trenta giorni dalla data di avvio il Responsabile del Procedimento provvede a convocare la prima riunione della Conferenza con le Direzioni regionali e gli eventuali Enti interessati all’espressione del parere e con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale proponente la variante.

La nota di convocazione della prima riunione della Conferenza contiene l’indicazione del numero di copie degli elaborati che il Comune dovrà presentare in tale sede, per la distribuzione ai soggetti interessati all’espressione del parere.

Nel corso della prima riunione vengono fissati i termini per la presentazione dei pareri di competenza e le date delle successive riunioni, all’interno delle quali sarà espresso il parere vincolante della Conferenza.

I lavori della Conferenza devono concludersi entro 60 giorni dalla data di convocazione della prima riunione.

Di ciascuna riunione viene stilato un verbale sottoscritto da tutti i componenti.

Nei successivi 15 giorni, fatti salvi i disposti dell’art. 14 della L. 241/90, il Responsabile del Procedimento redige la determinazione contenente il parere vincolante espresso dalla Conferenza, che verrà trasmesso al Comune.

In sede di conferenza vengono inoltre stabilite le modalità relative all’approvazione della variante secondo le seguenti procedure.

1. Nel caso in cui l’adeguamento non preveda nuove zonizzazioni o cambi di destinazioni d’uso rispetto al P.R.G. vigente, ovvero nel caso in cui le modifiche normative e cartografiche riguardino il solo recepimento delle prescrizioni del P.S.F.F., il Comune ratifica il parere della Conferenza di Servizi  rielaborando, se del caso, la proposta di variante ed approvando in Consiglio Comunale la “variante obbligatoria di adeguamento al P.S.F.F.”.

La variante così approvata è pubblicata all’Albo Pretorio e la relativa documentazione è contestualmente trasmessa alla Regione per memoria.

2. Nel caso in cui l’adeguamento al P.S.F.F. preveda la rilocalizzazione di insediamenti mediante il cambio di destinazione  d’uso di zone di piano (con i limiti stabiliti dalla circolare n. 8/PET del 8.7.99) o eventuali sostanziali variazioni delle fasce, il Comune entro trenta giorni ratifica il parere della Conferenza di Servizi rielaborando, se del caso, la “proposta di variante obbligatoria di  adeguamento al P.S.F.F.” ed adottando in Consiglio Comunale il “progetto preliminare di variante obbligatoria di adeguamento al P.S.F.F.”.

La variante così adottata è pubblicata per trenta giorni all’Albo Pretorio, durante i quali chiunque può prenderne visione e presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse.

Decorso tale termine il Consiglio Comunale approva la “variante obbligatoria di adeguamento al P.S.F.F.”, motivando l’accoglimento o il rigetto delle osservazioni e delle proposte presentate, tenendo conto che le eventuali modifiche non possono porsi in contrasto con le risoluzioni vincolanti della Conferenza.

La variante così approvata è pubblicata all’Albo Pretorio e la relativa documentazione è contestualmente trasmessa alla Regione per memoria.

In entrambi i casi la stesura finale della Variante dovrà contenere l’aggiornamento cartografico e normativo degli elaborati di P.R.G. interessati dall’adeguamento al P.S.F.F.

- Individuazione del Responsabile del Procedimento

Il Responsabile del Procedimento è individuato nel Direttore Regionale della Pianificazione e Gestione Urbanistica o in sua vece nel Referente d’Area Territoriale competente.

Il compito del Responsabile del Procedimento è di attivare e seguire la procedura in base alla richiesta dell’Amministrazione Comunale, di convocare le riunioni della Conferenza, una volta individuati i soggetti interessati, di nominare un segretario della conferenza scelto tra i funzionari della Direzione di appartenenza, con compito di verbalizzare le riunioni; di curare la redazione dei verbali e la loro relativa sottoscrizione da parte dei componenti.

Il parere della Conferenza è redatto sotto forma di determinazione dirigenziale, a firma del Dirigente Responsabile del Procedimento. Per le ulteriori specificazioni riguardanti il funzionamento della Conferenza di Servizi valgono i disposti dell’art. 14 della L. 241/90.

- Direzioni interessate

In linea generale, si individuano le seguenti Direzioni interessate alla procedura:

- Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica (Settori urbanistico-territoriali competenti);

- Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione (Settori geologici competenti);

Sarà valutata a seconda dei casi la possibilità  di convocare altre Direzioni ed eventuali altri Enti  competenti (Autorità di Bacino, Magistrato per il Po, ecc.).

Il contenuto del presente allegato potrà essere oggetto di successive modifiche, nel caso in cui emergessero eventuali problematicità in sede di applicazione.



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 33 - 74

Dipendente Dr. Giovanni Iodice; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale europeo ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il dr. Giovanni Iodice a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore dell’Associazione Tecnostruttura delle Regioni per il Fondo Sociale Europeo per un periodo di 2 mesi dalla data di sottoscrizione dell’incarico.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 34 - 75

Dipendente Dr. Enrico Paolo Cugusi; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Tribunale di Alba ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il Dr. Enrico Paolo Cugusi a svolgere l’incarico di consulenza tecnica in qualità di consulente tecnico del Tribunale di Alba.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 35 - 76

Dipendente Dr. Giuseppe Mignosi; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Provincia di Torino ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il dr. Giuseppe Mignosi a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore della Provincia di Torino fino a giugno 2000.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 36 - 77

Dipendente Dr. Francesco Scarpelli; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- Il dipendente dr. Francesco Scarpelli, funzionario comandato presso la Regione Calabria, è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere l’incarico di insegnamento di cui in premessa.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

- L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dall’Ente al dipendente, con obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 37 - 78

Dipendente Arch. Fabrizio De Mitri; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- Il dipendente arch. Fabrizio De Mitri, funzionario della Direzione Programmazione Sanitaria, è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere l’incarico di insegnamento di cui in premessa.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

- L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dal Politecnico al dipendente, con obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 38 - 79

Dipendente Dr.ssa Paola Peila; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dell’Agenzia Turistica Locale del Canavese e Valli di Lanzo ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, la dr.ssa Paola Peila a svolgere l’incarico di consulenza a favore dell’Agenzia Turistica Locale del Canavese e Valli di Lanzo fino a tutto il 31.12.2000.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente alla dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 39 - 80

Dipendente Sig. Giuseppe Calopresti; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della RAI ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il sig. Giuseppe Calopresti a svolgere l’incarico di consulenza tecnica dalla fine del mese di maggio 2000 al 10 luglio 2000 per la realizzazione di un documentario presso la RAI.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 40 - 81

Dipendente D.ssa Marina Bonaudo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alba ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, l’arch. Marina Bonaudo a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alba.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente alla dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 41 - 82

Dipendente Dr. Armando Bertolino; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Ambientali del Piemonte ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il dr. Armando Bertolino ad assumere l’incarico di consulenza tecnica a favore della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Ambientali del Piemonte indicato in premessa.

Lo svolgimento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 42 - 83

Dipendente Dr. Renzo Rossi; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- Il dipendente dr. Enzo Rossi, dirigente assegnato alla Direzione Programmazione e Statistica, è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere l’incarico di insegnamento di cui in premessa.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

- L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dall’Ente al dipendente, con obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 43 - 84

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Fondo Investimenti Piemonte - Scheda Trasporti 2 - L.R. n. 43/94, L.R. n. 40/95 e L.R. n. 31/99

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di variare il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000 secondo le indicazioni contenute nell’allegato A parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 44 - 85

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 270.000.000 per il finanziamento dei progetti comunitari denominati: “Life-Hunwaste”e “Daphnekidis”; mediante prelievo dal capitolo di spesa 15945/00

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ai sensi della L.R. 25 agosto 1992, n. 41, in esecuzione della comunicazione in Giunta regionale ed in attuazione dell’articolo 42 della L.R. 55/81, sono apportate al bilancio di previsione per l’anno 2000 le variazioni inserite nell’allegato A parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 45 - 86

Variazione al bilancio della Regione mediante prelievo dal fondo di riserva per i fondi reimpostati - Quinto prelievo 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di variare il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000 secondo le indicazioni contenute nell’allegato A parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 46 - 87

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Fondo Investimenti Piemonte: Agricoltura. L.R. n. 43/94, L.R. n. 40/95 e L.R. n. 31/99

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di variare il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000 secondo le indicazioni contenute nell’allegato A parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 47 - 88

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 1.108.832.000 per il cofinanziamento dei Regolamenti CEE n. 805/97 e 806/97 mediante prelievo dal fondo di cui al capitolo 27165/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ai sensi dell’articolo 13 della L.R. 16/97 di variare il bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000, secondo quanto indicato nell’allegato parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 48 - 89

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000, mediante prelievo dal fondo di riserva spese obbligatorie (cap. 15950/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di iscrivere, in termini di competenza e di cassa, nello stato di previsione della spesa del bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma indicata nell’allegato parte integrante della presente deliberazione, mediante prelievo dal fondo di riserva per le spese obbligatorie e d’ordine di cui al capitolo 15950 del bilancio per l’anno finanziario 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 49 - 90

Accantonamento della somma di Lire 2.500.000.000 sul Cap. 10500/2000 a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico per il servizio di ricognizione del patrimonio immobiliare e mobiliare di proprietà della Regione Piemonte ( ulteriori servizi rispetto all’appalto principale)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare, per le motivazioni di fatto e di diritto espresse in premessa, a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico sul Capitolo 10500 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000, la somma di Lire 2.500.000.000. (A. 100641)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 50 - 91

Associazione P.I.A.R. Pronto Intervento Assistenza Radio Protezione Civile -Torino. Riconoscimento personalita’ giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’Associazione P.I.A.R. Pronto Intervento Assistenza Radio - Protezione Civile è riconosciuta quale persona giuridica privata.

E’ approvato l’allegato statuto che composto di n. 16 articoli, costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 51 - 92

Associazione “Lavorando s’impara” - Bra (CN). Riconoscimento personalità giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

l’Associazione “Lavorando s’impara” con sede a Bra (CN) è riconosciuta quale persona giuridica privata.

E’ approvato lo statuto, composto di n. 25 articoli, che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 52 - 93

Rettifica D.G.R. n. 25 - 29091 del 30.12.1999. Riconoscimento personalita’ giuridica privata Associazione Zonta Club Pinerolo Area

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di rettificare la deliberazione n. 25 - 29091 del 30.12.1999 come in premessa descritto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 53 - 94

Associazione Sportivo Culturale Time Out - Torino. Riconoscimento della personalità giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di riconoscere “l’Associazione Sportivo Culturale Time Out”, con sede in Torino in Corso Correnti n. 58, quale persona giuridica privata, e di approvare lo Statuto dell’Associazione che composto di n. 36 articoli costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 54 - 95

Parere regionale ex art. 6 della Legge 349/1996 relativo allo Studio di Impatto Ambientale “Metanodotto Masera-Mortara DN 1200 (48") P=75 bar e adeguamento centrale di compresione gas di Masera - Varianti di tracciato” e “Approfondimenti richiesti dalla Regione Piemonte con DGR n. 26-28288 del 4 ottobre 1999" presentati da SNAM S.p.A. di San Donato Milanese

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di ritenere compatibile ai sensi e per effetti dell’art. 6 della L. 349/86, per i motivi indicati in premessa, il progetto di “Metanodotto Masera-Mortara DN 1200 (48") P=75 bar e adeguamento centrale di compressione gas di Masera”, presentato da SNAM S.p.A., dando atto dei miglioramenti apportati al progetto originario;

di ritenere, altresì, che, al fine di mitigare ulteriormente gli impatti e di salvaguardare le sensibilità ambientali dei territori interessati, la realizzazione dell’opera debba essere in ogni caso, subordinata all’adozione delle specifiche indefettibili condizioni di seguito riportate:

- Al fine di salvaguardare le componenti relative ad acque superficiali, acque sotterranee, suolo e sottosuolo a fronte di sversamenti accidentali di sostanze pericolose per l’ambiente, tutti i cantieri, nonché i depositi anche temporanei di tali sostanze, dovranno essere dotati di idonei sistemi tecnologici, quali ad esempio panne adsorbenti o sepiolite, e di adeguate procedure operative per garantire sia il tempestivo intervento al verificarsi dell’emergenza, sia la successiva bonifica dei luoghi contaminati.

- Considerato che i possibili inquinanti saranno rappresentati quasi esclusivamente da idrocarburi, in specifico per scongiurare, in ogni caso la possibilità che tali sostanze, più leggere dell’acqua e quindi galleggianti in superficie, tracimando dalle briglie predisposte, vadano a contaminare il cosiddetto “Campo di sabbia” dedicato alla preliminare chiarificazione delle acque destinate all’acquedotto comunale di Gignese (Variante 7), dovrà essere realizzata un’idonea struttura temporanea tipo briglia a trappola con scarico inferiore, ubicata a valle della briglia numero 5, in grado di svolgere il ruolo di camera di disoleazione. Le emulsioni acqua-idrocarburi, così raccolte, dovranno essere asportate tramite autospurgo ed avviate a smaltimento secondo le normative vigenti. Inoltre, durante ed al termine della fase di cantiere, dovrà essere previsto un monitoraggio indirizzato alla ricerca di idrocarburi ed alla determinazione degli indici di contaminazione microbiologica, da effettuarsi a valle del cantiere ed a monte delle captazioni idropotabili dell’acquedotto di Gignese.

- In Comune di Mergozzo, laddove il metanodotto in progetto si sviluppa in prossimità dei forni inceneritori, al fine di minimizzare il rischio di interazioni accidentali tra le due opere, dovranno essere adottati particolari accorgimenti tecnici; ad esempio per la riduzione della probabilità di accadimento di eventi accidentali, dovrà essere aumentata la profondità di interramento della condotta. In ogni caso, la variante 3 richiederà interventi di ripristino e di mitigazione per le interferenze sulla dinamica fluviale del torrente Toce, che dovranno essere attentamente studiati nel progetto definitivo che dovrà essere autorizzato dall’Autorità Idraulica competente.

- Per la variante 9 (Paruzzaro - Oleggio Castello), oltre alla possibilità di prevedere ex novo un tracciato traslato più ad ovest che percorra il limite perimetrale dell’area vincolata, appare comunque più razionale uno sviluppo del metanodotto seguendo il tracciato originariamente proposto.

- Per la variante 10, in sede di progettazione esecutiva, dovrà essere verificata da parte dei Comuni interessati la compatibilità tra l’opera e l’eventuale insediamento di attività industriali nelle quali si utilizzano o si movimentano rilevanti quantità di sostanze pericolose, al fine di minimizzare le conseguenze derivanti da eventuali interazioni incidentali e l’opportunità della costituzione di una servitù “non aedificandi” all’interno del nuovo comparto produttivo, o, in alternativa la previsione di adeguate misure impiantistiche e /o gestionali atte a prevenire eventi incidentali.

- Nei tratti in cui il tracciato sarà in contiguità con gli itinerari delle piste ciclabili (la cui realizzazione è prevista dal programma pluriennale della mobilità ciclo-pedonale della Provincia del Verbano Cusio Ossola) o in concomitanza di tutte le altre criticità rilevabili lungo il percorso del metanodotto, dovranno essere adottate adeguate soluzioni impiantistiche, oltre a quelle già previste dal D.M 24/11/1984, atte a minimizzare la probabilità di accadimento di rilasci accidentali di gas e la magnitudo delle conseguenze a seguito del loro innesco. Al proposito, in tutti questi casi si suggerisce di aumentare congruamente la profondità di interramento della tubazione o, in alternativa, di incrementare le protezioni della condotta (ad esempio con struttura tubolare contenente la condotta medesima). Al fine di limitare il quantitativo di gas che potrebbe accidentalmente essere rilasciato, dovrà in ogni caso essere garantita la tempestiva segnalazione di eventuali anomalie e il conseguente immediato intervento degli organi di intercettazione.

- Dovranno essere chiaramente delineati gli scenari incidentali legati all’accadimento di eventi indesiderati relativi al Metanodotto nel suo complesso o alla Centrale di Masera e il loro impatto sul territorio. Ciò è principalmente finalizzato, oltre che all’eventuale adozione di ulteriori misure mitigative del rischio laddove ne emergesse la necessità, a consentire la revisione del Piano di protezione civile del Comune di Masera, nonché l’integrazione dei Piani di Emergenza Esterna su base Provinciale, mettendo in correlazione le procedure di allertazione delle Autorità competenti al verificarsi dell’anomalia, con le procedure operative da mettere in atto per la salvaguardia della popolazione.

- Per la salvaguardia della salute pubblica, al fine di limitare la produzione e diffusione del particolato sospeso, si dovrà provvedere alla periodica bagnatura delle piste di transito dei mezzi mobili, soprattutto in prossimità dei recettori più sensibili, con speciale riferimento alla flora, fauna ed alla popolazione interessata.

- E necessario che venga garantito il rispetto di tutta la normativa vigente in materia di igiene e sicurezza dei lavoratori, con particolare riferimento a quanto discende dal DPR 547/1955, DPR 303/1956, D.Lgs. 626/1994, dal D.Lgs. 494/1996, nonché dal D.Lgs. 277/1991.

- Dovrà essere posta la massima attenzione nella definizione dei percorsi e della movimentazione dei mezzi pesanti, al fine di garantire la percorribilità delle strade esistenti, di limitata dimensione, soprattutto nelle zone montane.

- Dato per acquisito che durante la realizzazione dell’opera le attività di cantiere, nelle zone di nidificazione dell’avifauna, dovranno essere concentrate nel periodo tra agosto e marzo dell’anno successivo, per ridurre l’impatto negativo, dovrà comunque essere garantito che il ripristino morfologico e vegetazionale della fascia di lavoro, con la ricostituzione almeno parziale della naturalità dei siti, sia completato all’inizio del successivo periodo riproduttivo. In particolare per il sito “greto del Toce” dovrà essere integrato il monitoraggio del dinamismo vegetazionale con lo studio delle presenze faunistiche, definendo i siti di nidificazione dell’avifauna.

- Per il recupero ambientale (ripristino morfologico e vegetazionale) dovrà essere assunta ogni cautela nel recuperare ed accantonare il terreno vegetale con l’adozione di tutte le precauzioni atte al mantenimento delle caratteristiche qualitative e della fertilità iniziale del materiale risultante dalle operazioni di scotico superficiale. Laddove il percorso del metanodotto si sviluppa nell’ambito di aree boscate, per le fasce di lavoro, nonché per le superfici accessorie, oltre alle semplici operazioni di inerbimento e di rimboschimento già previste, dovranno essere altresì previste operazioni di rimboschimento, condotte con l’esclusivo impiego di soggetti arboreo-arbustivi appartenenti a specie autoctone, prevedendo anche l’impiego di una quota di materiale vegetale di pronto effetto (altezza superiore a un metro) onde disetaneizzare da subito il soprassuolo derivante dalle attività di rimboschimento e conferire al nuovo popolamento un carattere plurispecifico, al fine di restituire l’originaria naturalità dei siti.

- La presenza, in aree poco accessibili o comunque marginali, di imprese specializzate in lavori forestali, impegnate nella preparazione della fascia di lavoro, dovrà diventare occasione per la riqualificazione compositiva e strutturale di significative porzioni dei boschi esistenti. Si ritiene quindi necessaria l’esecuzione di interventi di taglio selvicolturale e di miglioramento ecologico in zone corrispondenti a fasce longitudinali parallele contigue al tracciato, oppure su aree da questo disgiunte ma di riconosciuto interesse locale. In particolare, per il ceduo di castagno che si presenta quasi ovunque a forte densità, con elevato numero di polloni per ceppaia, sovente deperenti o morti, dovrà essere attuata una serie di interventi da definirsi con progetto di dettaglio. Tutti gli interventi citati dovranno essere oggetto di un piano generale e di conseguenti progettazioni di dettaglio che dovranno essere preventivamente sottoposte ai competenti settori della Regione Piemonte e dell’ARPA, per la verifica dei criteri operativi di massima stabiliti da tali Enti.

- Per l’impatto acustico della Centrale di Masera, a impianto realizzato e funzionante, dovrà essere eseguito un adeguato monitoraggio, secondo le vigenti normative in materia, considerando le più gravose condizioni di esercizio. Il periodo previsto per l’effettuazione del monitoraggio dovrà essere comunicato con congruo anticipo all’ARPA territorialmente competente.

di inviare, il presente parere al Ministero dell’Ambiente, per il prosieguo dell’iter procedurale ex art, 6 della L. 349/86.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 55 - 96

Conferimento all’avv. Paolo Monti di un incarico di consulenza in ordine alle problematiche di natura giuridica connesse al procedimento di conferma dell’incarico dei direttori generali di alcune aziende sanitarie regionali o di risoluzione del relativo contratto. Spesa di L. 5.000.000.= (cap. 12180/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di affidare, per le motivazioni in premessa illustrate, all’avv. Paolo Monti dello Studio Avvocato Monti - Associazione Professionale - Via Giovanni Lanza, 105 - Casale Monferrato, un incarico di consulenza a supporto specialistico alla Giunta Regionale in merito alle problematiche di natura giuridica connesse al procedimento di conferma dell’incarico o di risoluzione del relativo contratto dei direttori generali delle ASO S. Giovanni Battista e O.I.R.M./S. Anna di Torino e delle ASL n. 3 di Torino, n. 18 di Alba e n. 13 di Novara, ai sensi dell’ art. 3 bis, comma 6, del d. lgs. 502/1992, come modificato dal d. lgs. 229/1999;

* di stabilire che tale consulenza dovrà essere resa con le modalità indicate in premessa e riportate nell’allegato schema di convenzione che fa parte integrante del presente provvedimento;

* di impegnare la somma di L. 5.000.000.= sul capitolo 12180 del bilancio 2000 (1935/I), autorizzando la relativa liquidazione a favore dell’avv. Paolo Monti dello Studio Avvocato Monti - Associazione Professionale previa presentazione di parcella vidimata dall’Ordine Professionale di appartenenza.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 56 - 97

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n.233/2000 del 25.2.2000 “Formalizzazione Piano di Organizzazione ex art. 16 l.r. n. 10/95", come modificato e integrato con atto n. 522/2000 del 28.4.2000. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 22 di Novi Ligure n. 233/2000 del 25.02.2000, avente ad oggetto “Formalizzazione Piano di Organizzazione ex art. 16 legge regionale n. 10/95", come modificato e integrato con atto n. 522/2000 del 28.04.2000, a condizione che:

il modello organizzativo del D.S.M.sia reso conforme alle prescrizioni normative in materia ( D.P.R. 7.4.94, G.U. 22.4.94, n. 93 - D.P.R. 10.11.99 , G.U. 22.11.99, n. 274 - l.r. 61/97), ai sensi delle quali le UU.MM. devono avere un ambito territoriale di riferimento, esercitando, pertanto, attività territoriale e non esclusivamente nell’ambito del Presidio Ospedaliero;

la funzione “Formazione” sia ricondotta all’U.O. OSR, attese le previsioni di cui alle direttive regionali adottate ai sensi dell’art.16 I^ c. della l.r. n.10/1995 ed in particolare della Deliberazione di Giunta Regionale n. 69-1458 del 18 settembre 1995;

l’applicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare l’espansione e l’avvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 57 - 98

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 13 di Novara. Atto n. 606 del 17.3.2000 “Piano di Organizzazione Aziendale. Approvazione”, come modificato e integrato con atto n. 974 del 2.5.2000. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 13 di Novara n. 606 del 17.03.2000 avente ad oggetto “Piano di Organizzazione Aziendale. Approvazione”, come modificato e integrato con atto n. 974 del 2.5.2000, a condizione che l’applicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare l’espansione e l’avvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999; e nell’intesa che, in relazione alle attività previste, ferma la durata delle degenze medie, e nella prospettiva di ulteriore riduzione, l’Azienda adegui la dotazione di posti letto al tasso di utilizzo minimo previsto dal Piano Sanitario Regionale per ogni specialità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 58 - 99

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria. Atto n. 265 dell’1.3.2000 “Approvazione del Piano di Organizzazione dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria”, come modificato e integrato n. atto n. 393 del 2.5.2000. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASO SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria n. 265 dell’1.03.2000, avente ad oggetto “Approvazione del Piano di Organizzazione dell’Azienda ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria”, come modificato e integrato con atto n. 393 del 2.05.2000, a condizione che:

la funzione di “Direzione Sanitaria di Presidio” sia ricondotta ad unità, attese le previsioni dell’art.21 della legge regionale 24 gennaio 1995 n.10 e delle direttive regionali adottate ai sensi dell’art.16 I^ c. della medesima l.r. n.10/1995, con particolare riguardo alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 69-1458 del 18 settembre 1995;

l’applicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare l’espansione e l’avvio di nuove attività previste dal Piano e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;

e nell’intesa che la funzione di Odontostomatologia sia attivata in forma di U.O.n.A, potendosene prevedere l’attivazione in forma di struttura complessa solo previa modifica dell’Accordo di Quadrante siglato in data 4.3.1999;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 59 - 100

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 1 di Torino. Atto n. 137/15/00 del 27.4.2000 “Disciplinare attuativo del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e l’Universita’ degli Studi di Torino - Facolta’ di Medicina e Chirurgia - a.a. 2000/2001: Scuola di Specializzazione in Medicina Interna”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 1 di Torino n. 137/15/00 del 27.04.2000 avente ad oggetto “Disciplinare attuativo del Protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte l’Università degli Studi di Torino - Facoltà di Medicina e Chirurgia - a.a. 2000/2001: Scuola di Specializzazione in Medicina Interna”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 60 - 101

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 436/2000 del 6.4.2000 “Disciplina transitoria per l’utilizzazione da parte delle Scuole di Specializzazione dell’Universita’ degli Studi di Genova - Facolta’ di Medicina e Chirurgia, di strutture ospedaliere dell’ASL 22 Regione Piemonte (Chirurgia Generale)”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 22 di Novi Ligure n. 436/2000 del 06.04.2000 avente ad oggetto “Disciplina transitoria per l’utilizzazione da parte delle Scuole di Specializzazione dell’Università degli Studi di Genova - Facoltà di Medicina e Chirurgia, di strutture ospedaliere dell’ASL 22 Regione Piemonte (Chirurgia Generale)”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 61 - 102

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 437/2000 del 6.4.2000 “Parziale modifica convenzione con l’Universita’ degli Studi di Torino per l’utilizzazione delle strutture degli OO.RR. di Acqui Terme, Novi Ligure e Ovada, da parte della Scuola di Specializzazione di Patologia Clinica, di cui alla delibera n. 1309/99". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 22 di Novi Ligure n. 437/2000 del 06.04.2000 avente ad oggetto “Parziale modifica convenzione con l’Università degli Studi di Torino per l’utilizzazione delle strutture degli OO.RR. di Acqui Terme, Novi Ligure e Ovada, da parte della Scuola di Specializzazione di Patologia Clinica, di cui alla delibera n. 1309/99";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 62 - 103

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO O.I.R.M./S. Anna di Torino. Atto n. 836/2000/DG del 3.5.2000 “Definizione Dipartimenti - Azienda Ospedaliera O.I.R.M./S. Anna”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ ASO OIRM/S. Anna di Torino n. 836/2000/DG del 3.5.2000 avente ad oggetto “Definizione Dipartimenti - Azienda Ospedaliera OIRM/S. Anna”, a condizione che siano eliminate le previsioni relative al Dipartimento di Neuropsichiatria Università e di Farmacologia, costituiti ciascuno da una sola struttura complessa, attesa la definizione normativa di Dipartimento ( l.r. 10/95, art. 21- l.r. 61/97, all. A), par. 2.3), e nell’intesa che le UU.OO. Pensionanti e Poliambulatorio siano transitoriamente collocate nel DEA, nelle more delle emanande delle Linee Guida regionali in materia di assetto organizzativo aziendale;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 63 - 104

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR..ASL 10 di Pinerolo. Atto n. 233 del 2.3.2000 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Siena e l’ASL 10 per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. Medicina Generale) da parte della Scuola di Specializzazione in Reumatologia”, come modificato e integrato con atto n. 420 del 14.4.2000". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 10 di Pinerolo n. 233 del 2.3.2000 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Siena e l’Azienda Regionale ASL 10 di Pinerolo per l’utilizzazione delle strutture sanitarie del Presidio Ospedaliero di Pinerolo (U.O. di Medicina Generale), da parte della Scuola di Specializzazione in Reumatologia”, come modificato e integrato con atto n. 420 del 14.04.2000;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 64 - 105

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 18 di Alba. Atto n. 967 del 26.4.2000 “ASL 18/Universita’ degli Studi di Genova - Facolta’ di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 18 di Alba n. 967 del 26.04.2000 avente ad oggetto “ASL 18/Università degli Studi di Genova - Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Convenzione di tirocinio di formazione ed orientamento” a condizione che sia modificato il testo dell’art. 5 della convenzione prevedendosi il rinnovo della medesima mediante formale provvedimento aziendale;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 65 - 106

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 521/2000 del 28.04.2000 “Convenzione con l’Universita’ del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" per il tirocinio professionale degli studenti del corso di diploma in servizio sociale D.U.S.S.". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 22 di Novi Ligure n.. 521/2000 del 28.04.2000 avente ad oggetto “Convenzione con l’Università del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" per il tirocinio professionale degli studenti del corso di Diploma in Servizio Sociale D.U.S.S.";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 66 - 107

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 21 di Casale Monferrato. Atto n. 610 del 5.5.2000 “Convenzione con l’Universita’ degli Studi di Padova per l’utilizzo dell’U.O.A.Sert quale struttura extra-universitaria per la formazione degli specializzandi”. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 21 di Casale Monferrato n. 610 del 05.05.2000 avente ad oggetto “Convenzione con l’Università degli Studi di Padova per l’utilizzo dell’U.O.A. Sert quale struttura extra-universitaria per la formazione degli specializzandi” a condizione che sia modificato il testo della convenzione relativamente agli artt. 7, 8 e 11 prevedendosi; rispettivamente:

* l’onere, a carico dell’Università della copertura assicurativa per i rischi professionali e la responsabilità civile contro terni e gli infortuni connessi con l’attività assistenziale (D.Lgs 257/91, art. 4, comma 8 in vigore fino all’emanazione del D.P.C.M. di cui al D.Lgs 368/99 art. 37, comma 2;

* la possibilità di accesso al servizio mensa secondo le previsioni di cui al protocollo di intesa Regione-Università (D.G.R. 39-26853 del 15.3.1999);

* il rinnovo della convenzione mediante formale provvedimento aziendale;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 67 - 108

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 350 del 4.5.2000 “Convenzione tra l’ASL 12 di Biella e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" - Facolta’ di Medicina e Chirurgia di Novara, Scuola di Specializzazione in Psichiatria". Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 12 di Biella n. 350 del 4.05.2000 avente ad oggetto “Convenzione tra l’ASL 12 di Biella e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale ”Amedeo Avogadro" - Facoltà di Medicina e Chirurgia di Novara, Scuola di Specializzazione in Psichiatria";

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 68 - 109

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 14. Atto n. 693 del 2.5.2000 “Attuazione prot. di intesa Univ/Regione per le Scuole di Spec. approvato con D.G.R. n. 39-26853 del 15.3.2000. Rinnovo accordo convenz. per l’a.a. 2000/2001 tra l’ASL 14 e l’Univ. del Piemonte Orien. A. Avogadro di N0 per l’utilizz. delle strutture san. U.O.A. di Assist. alle tossicodip. da parte della Scuola di Spec. in Psichiatria”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 14 di Omegna n. 693 del 02.05.2000 avente ad oggetto “Attuazione del protocollo di intesa Università/Regione per le Scuole di Specializzazione approvato con D.G.R. n. 39-26853 del 15.3.1999. Rinnovo accordo convenzionale per l’anno accademico 2000/2001 tra l’ASL 14 di Omegna e l’Università del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro di Novara per l’utilizzazione delle strutture sanitarie dell’U.O.A. di Assistenza alle Tossicodipendenze da parte della Scuola di Specializzazione in Psichiatria”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 69 - 110

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 12 di Biella. Atto n. 349 del 4.5.2000 “Stipula di convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di Allievi del Diploma Universitario in servizio sociale dell’Universita’ degli Studi di Torino - Facolta’ di Scienze Politiche, sede di Biella e l’ASL 12 di Biella”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 12 di Biella n. 349 del 4.05.2000 avente ad oggetto “Stipula di convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di Allievi del Diploma Universitario in Servizio Sociale dell’Università degli Studi di Torino - Facoltà di Scienze Politiche, sede di Biella e l’ASL 12 di Biella”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 70 - 111

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ASL 13 di Novara. Atto n. 571 del 15.3.2000 “Bilancio consuntivo per l’esercizio 1997”, come modificato e integrato con atti nn. 669 del 29.3.2000, 862 del 19.4.2000, 965 del 27.4.2000. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 13 di Novara n. 571 del 15.3.2000 avente ad oggetto “Bilancio consuntivo per l’esercizio1997 ”, come modificato e integrato con atti nn. 669 del 29.3.2000, 862 del 19.4.2000, 965 del 27.4.2000, in quanto l’allegato Bilancio, parte integrante e sostanziale del medesimo, risulta redatto in conformità ai principi contabili di cui alla l.r. 18 gennaio 1995, n. 8 ed alle linee guida di cui alle DD.G.R. nn. 29-24445 del 28.4.1998 e 1-28836 del 30.11.1999;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 71 - 112

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 3 di Torino. Atto n. 402/013/2000 del 21.03.2000 “Approvazione Piano di Organizzazione e dotazione organica - anno 1999", come modificato e integrato con atto n. 571/013/2000 del 20.4.2000. Approvazione condizionata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’atto dell’ASL 3 di Torino n. 402/013/2000 del 21.03.2000 avente ad oggetto “Approvazione Piano di Organizzazione e dotazione organica - anno 1999", come modificato e integrato con atto n. 571/013/2000 del 20.04.2000:

a condizione che :

* la funzione di Assistenza sanitaria territoriale, attese le previsioni dell’art.22 p.to 1.b della legge regionale 24 gennaio 1995 n.10 e delle direttive regionali adottate ai sensi dell’art.16 I^ c. della citata l.r. n.10/1995, con particolare riguardo alla D.G.R. 69-1458 del 18 settembre 1995, sia accorpata, fino alla emanazione delle disposizioni regionali attuative del D. Lgs. 229/99, nell’ambito di una unica unità operativa autonoma;

* l’applicazione e la realizzazione dei contenuti del Piano, ed in particolare l’espansione e l’avvio di nuove attività previste dal Piano medesimo e non rientranti nel consuntivo del Bilancio Aziendale 1999, risulti compatibile con le risorse economiche assegnate all’Azienda per il quadriennio 2000/2003 in occasione della sottoscrizione del Patto di Buon Governo (D.G.R. 1-28352 del 14.10.1999, come integrata dalla D.G.R. n. 55-28551 del 11.11.1999), ferme, in caso contrario, le previsioni di cui alla D.G.R. n. 1-28352 del 14.10.1999;

e nell’intesa che :

* la funzione di Direzione Sanitaria dei presidi sia organizzata secondo le previsioni di cui al combinato disposto degli articoli 21, comma 9, e 22, comma 3, l.r. 24 gennaio 1995 n. 10, e alle direttive regionali adottate ai sensi dell’art.16 I^ c. della medesima l.r., con particolare riguardo alla D.G.R. n. 69-1458 del 18 settembre 1995, par. 3, punto 3.3, 3° periodo;

* in relazione alle attività previste, ferma la durata delle degenze medie, e nella prospettiva di ulteriore riduzione, l’Azienda adegui la dotazione di posti letto al tasso di utilizzo minimo previsto dal Piano Sanitario Regionale per ogni specialità;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 72 - 113

Campagna di sensibilizzazione per la promozione della professione infermieristica. Accantonamento di L. 100.000.000. (cap. 12170/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare alla Direzione Regionale 29 “Controllo attività sanitarie” l’importo di L. 100.000.000 sul cap. n. 12170/2000 (100629/A).

- di incaricare la Direzione 29 “Controllo delle attività sanitarie” degli atti di merito necessari.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 73 - 114

Formazione Professionale - Promozione di attivita’ di collocamento di allievi nei paesi U.E. nell’ambito del progetto Leonardo da Vinci “Euromobility 5” anno 2000. Accantonamento L. 49.500.000. (cap. 11400/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare per le motivazioni in premessa indicate la somma di L. 49.500.000.=. sul cap. 11400/2000 (n. 100628/acc);

- di assegnare la predetta somma alla Direzione Formazione Professionale e Lavoro per la realizzazione degli obiettivi indicati in narrativa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 74 - 115

Restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria. Approvazione del progetto scientifico-culturale per l’allestimento del Percorso delle Vicende Sabaude nella Reggia di Venaria e autorizzazione a stipulare protocollo d’intesa con il Ministero per i Beni e le Attivita’ culturali per il deposito delle opere elencate nel progetto stesso

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le motivazioni illustrate in premessa, il progetto scientifico-culturale, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (ALL. A), per lo sviluppo di un percorso museale delle Vicende Sabaude nella Reggia di Venaria. Tale progetto comprende l’indicazione delle opere da acquisire ed è elaborato in conformità a quanto previsto dalla determinazione n. 312 del 27.11.98 della Direzione Regionale Beni Culturali, dal gruppo di esperti di cui alla D.G.R. n. 123-26117 del 23.11.98, successivamente integrata e modificata con deliberazioni n. 58-26348 del 21.12.98, n. 39-28346 dell’11.10.99, e di cui alla determinazione n. 379 del 4.11.99 della Direzione Regionale Beni Culturali;

- di approvare, per le motivazioni illustrate in premessa, lo schema di protocollo d’intesa, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante (ALL. B), da stipulare tra la Direzione Beni culturali della Regione Piemonte e le Soprintendenze per i Beni ambientali e architettonici del Piemonte e per i Beni artistici e storici del Piemonte, organi periferici del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Tale protocollo definisce le condizioni alle quali i beni appartenenti oppure in consegna ai tre soggetti firmatari sono resi disponibili per l’allestimento del percorso delle vicende sabaude nella Reggia di Venaria;

- di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, la Direzione Regionale Beni Culturali a procedere, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni artistici e storici del Piemonte e con il gruppo di esperti che ha predisposto il progetto scientifico-culturale, alle acquisizioni dei beni individuati nel progetto stesso ed eventualmente di beni di tipologia analoga; le modalità amministrative di acquisizione dovranno rispettare rigorosamente le procedure previste dal regolamento regionale 6 agosto 1998 n. 1 e garantire l’economicità dell’operazione;

- di dare atto che sono in corso le procedure per acquisire in prestito o in deposito le opere di proprietà oppure in consegna ad istituzioni private e pubbliche diverse dalla Regione Piemonte e dalle Soprintendenze per i Beni artistici e storici del Piemonte e per i Beni ambientali e architettonici del Piemonte;

- di assegnare alla Direzione Regionale Beni Culturali la somma di L. 800.000.000 per una prima copertura delle spese relative all’acquisizione dei suddetti beni, utilizzando l’accantonamento n. A/533 (cap. 20370/2000) già predisposto a favore della Direzione medesima con D.G.R. n. 40-29942 del 13.4.2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 75 - 116

LL.RR. 10/80, 28/80, 68/80 e 36/85. Assegnazione fondi mediante accantonamento alla Direzione Promozione Attivita’ Culturali, Istruzione e Spettacolo. Importo complessivo di L. 9.200.000.000 (capitoli vari)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare la spesa complessiva di L. 9.200.000.000, per le motivazioni indicate in premessa;

* di assegnare, per le motivazioni indicate in premessa, mediante accantonamento, alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo, le risorse finanziarie necessarie, per un importo complessivo di L. 9.200.000.000, così ripartite:

Capitolo     Importo     n. acc.
10990     50.000.000     100621
11680     4.200.000.000     100622
11810     3.600.000.000     100623
11820     750.000.000     100625
11840     600.000.000     100626

All’utilizzo delle risorse accantonate dovrà provvedere, ai sensi della L.R. 51/97 il Dirigente competente della Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 76 - 117

L.R. 9/80. Accantonamento in favore della Direzione Industria sul cap. 26660/2000 per L. 10.000.000.000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di prendere atto, per le considerazioni in premessa illustrate, che i criteri e gli indirizzi relativi alle iniziative sopraindicate sono stati definiti con precedenti provvedimenti, in coerenza con quanto disposto dalla L.R. 51/97;

* di procedere all’assegnazione a favore della Direzione Industria, mediante il relativo accantonamento, della somma di L. 10.000.000.000 sul cap. 26660 del bilancio regionale 2000 (A/100633) per gli adempimenti conseguenti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 77 - 118

Accantonamento della somma di lire 2.000.000.000 (cap. n. 25995/2000), per l’attuazione dell’intervento n. 2 della scheda Fondo Investimenti Piemonte Commercio e Artigianato di cui alla L.R. 31/99

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni espresse in premessa

1) di accantonare la somma di Lire 2 miliardi sul capitolo 25995/2000 (accantonamento n. 100630) dello stato di previsione della spesa del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2000;

2) il contributo deve essere concesso a ciascun beneficiario nella misura del 100% della spesa ammissibile documentata, secondo le percentuali, l’entità massima concedibile di Lire 300.000.000 e le condizioni previste dall’intervento n. 2 contenuto nella scheda FIP Commercio e Artigianato, fino a concorrenza della dotazione finanziaria assegnata di Lire 2 miliardi. L’organo di gestione competente può ridurre la predetta entità massima concedibile esclusivamente per l’ultimo beneficiario ammesso al finanziamento, qualora la somma ad esso spettante oltrepassi la dotazione finanziaria prevista;

3) ai comuni ritenuti ammissibili all’agevolazione ma non finanziabili totalmente o parzialmente per carenza di fondi, sarà successivamente concesso il contributo, alle stesse condizioni e secondo i criteri previsti nella scheda Fip Commercio e Artigianato 99 di cui alla L.R. n. 31/99, ove si rendano disponibili ulteriori risorse per le medesime attività nell’esercizio finanziario 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 78 - 119

Interventi in materia di economia montana. Accantonamento a favore della Direzione Economia Montana e Foreste. Importo globale di L. 40.104.891.000. Capitoli vari

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di disporre, tenuto conto di quanto in premessa considerato, l’accantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste della somma complessiva di L.40.104.891.000, sulla base degli stanziamenti iscritti nel bilancio di previsione per l’anno 2000, per i capitoli e secondo gli importi indicati nell’allegato “Quadro A” che fa parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 79 - 120

Adesione al “Comitato Organizzatore del Meeting Internazionale di Atletica Leggera - I.A.A.F. - Regione Piemonte - Provincia e Citta’ di Torino - Primo Nebiolo day”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di aderire al “Comitato organizzatore del Meeting internazionale di atletica leggera- I.A.A.F.-Regione Piemonte- Provincia e Città di Torino- Primo Nebiolo Day”;

* di nominare, quale rappresentante della Regione in seno al Comitato succitato, il Dr. Alfonso Facco, Dirigente del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi ed in caso di assenza o impedimento del medesimo il Dr. Giancarlo Gorreta, funzionario del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi;

* di conferire al rappresentante regionale ampia facoltà di intervento dando mandato altresì che, coerentemente con gli indirizzi espressi dalle DD.G.R n. 53-29426 del 21.02.2000 e 51-29424 del 21.02.2000, operi in modo da divulgare la campagna di comunicazione “Regione Piemonte Sport Pulito” mirata a radicare ed amplificare i valori culturali e sociali dello sport e promuovere l’immagine della Regione Piemonte quale territorio di eventi sportivi internazionali a grande richiamo turistico.

* di provvedere alla sottoscrizione della quota di adesione con successivi atti amministrativi secondo gli indirizzi di cui in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 81 - 121

Liquidazione parcelle agli avv.ti Riccardo Marletta, Arturo Marzano, Andrea Ferrari e Luca Gastini. Spesa L. 106.542.052 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di liquidare, quali spettanze dovute per l’opera svolta per conto della Regione Piemonte, all’avv. Riccardo Marletta la somma di L. 3.267.812; all’avv. Arturo Marzano la somma di L. 2.582.640; all’avv. Andrea Ferrari la somma di L. 42.717.600; all’avv. Luca Gastini la somma di L. 57.974.000, tutte al lordo delle ritenute d’acconto.

La somma totale di L. 106.542.052 è impegnata sul cap. 10560/2000 (imp. n. 1974);

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 82 - 122

Settore Sicurezza e Prevenzione del rischio della Regione Piemonte. Adempimenti derivanti da obblighi di legge. Accantonamenti a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare sul sotto indicato capitolo di bilancio per l’esercizio 2000 la somma a fianco indicata assegnandola alla Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Sicurezza e Prevenzione del Rischio per l’acquisizione dei dispositivi di protezione individuale previsti dal Titolo IV del D. Lgs 626/94.

Cap. 10495 Lire 200.000.000= (A/100651

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 84 - 124

Intervento di soccorso a favore delle popolazioni del Venezuela colpite dall’alluvione del dicembre 1999: assistenza tecnica in materia di prevenzione e previsione dei rischi naturali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

a. Di costituire una delegazione della Regione Piemonte per l’espletamento del programma illustrato in premessa concernente la fornitura di assistenza tecnica a favore del Governo Venezuelano in materia di prevenzione e previsione dei rischi naturali. Tale delegazione sulla base delle motivazioni contenute in narrativa sarà composta dal Direttore della Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, da un funzionario esperto in attività di cooperazione internazionale e da n. 2 funzionari tecnici della Direzione Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione. I funzionari di cui sopra saranno individuati dai rispettivi Direttori regionali.

b. Di stabilire, per l’intero svolgimento del programma di che trattasi, relativamente al personale regionale che sarà impiegato per la sua predisposizione ed attuazione nel corso di missioni che dovranno essere espletate sul territorio della Repubblica del Venezuela quanto segue:

1. Di porre a carico dell’Amministrazione Regionale i relativi oneri di missione, compreso il rimborso delle spese per il trasporto al seguito di attrezzature tecniche di proprietà della Regione Piemonte, delle spese sostenute per l’uso di telefono, fax, telegrafo, corriere necessarie per l’espletamento dei compiti assegnati, nonché delle spese di acquisto di parti di ricambio o di consumo delle attrezzature tecniche di proprietà della Regione Piemonte.

2. Di autorizzare, data la peculiarità delle azioni da svolgere, il noleggio di automezzi con e senza autisti ponendo i relativi oneri diretti ed indiretti (costo del noleggio, costo del carburante, assicurazione kasko, franchigia assicurativa ecc.) a carico della Regione Piemonte.

3. Di autorizzare l’assunzione dei provvedimenti necessari per assicurare la copertura delle spese mediche-ospedaliere, di cura e rimpatrio sanitario in caso di malattia o di infortunio occorso durante l’espletamento delle missioni in argomento.

4. Di dare atto, al fine della liquidazione delle missioni, rimborsi spese e spese di viaggio, che il personale rivestente qualifica di Direttore Regionale di cui alla L.R. n. 51 del 8/8/1997 è equiparato alla qualifica di Direttore Generale dello Stato.

5. Di dare mandato alle direzioni ed ai settori competenti di assumere i provvedimenti necessari per l’attuazione delle disposizioni emanate con il presente atto deliberativo, in particolare per l’utilizzo dei capitoli 10250 relativo al pagamento delle indennità di missione e dei rimborsi spese, e n. 10190 relativo alle competenze per il pagamento delle spese di assicurazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 maggio 2000, n. 85 - 125

Rettifica della D.G.R. n. 47-29484 del 28/02/2000. Annullamento della prenotazione della somma di L. 1.615.785.725 sul capitolo 20910 del bilancio 2001 a favore della Direzione Sanita’ Pubblica

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare la rettifica della D.G.R n. 47-29484 del 28/2/2000;

- di annullare, pertanto, nell’oggetto, nella premessa, nel dispositivo e nell’allegato A alla D.G.R su citata, la prenotazione della somma di L. 1.615.785.725 sul capitolo 20910 del bilancio 2001 a favore della Direzione Sanità Pubblica;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2000, n. 2 - 127

L.1150/42 e successive modificazioni ed integrazioni. Comune di Quargnento(AL). Variante agli articoli 9 e 10 del Regolamento Edilizio vigente. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare, ai sensi dell’art. 36 della legge 17/8/1942 n. 1150 e successive modificazioni, la variante al Regolamento Edilizio del Comune di Quargnento, relativa alla modifica degli articoli 9 e 10 dettanti prescrizioni in merito alla composizione ed al funzionamento della Commissione Edilizia, così come proposta con la deliberazione consiliare n. 9 in data 26/2/2000 e con l’introduzione ex officio della seguente modifica:

- al punto a) del 6° comma dell’art. 9 la dizione “...comma 4" è sostituita con ”...comma 3".

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2000, n. 4 - 129

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da un privato per l’annullamento delle determinazioni del Direttore della Direzione Industria nn. 190 e 192 del 23.12.1999 aventi ad oggetto coltivazione di cave. Patrocinio nei giudizi e nelle successive esecuzioni dell’avv. Anita Ciavarra

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nei giudizi avanti il T.A.R. per il Piemonte in premessa descritti ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nei giudizi e nelle eventuali successive esecuzioni, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Anita Ciavarra ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2000, n. 5 - 130

Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Gestione e Risorse Finanziarie. Accantonamento di L. 418.924.000.000 ad integrazione finanziamento spesa sanitaria per l’anno 1999 (cap. 12280/2000) ed accantonamento L. 173.000.000 quale conguaglio ex art. 3 comma 5 L. 39/99 (cap. 12282/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

di approvare per la Direzione Programmazione Sanitaria, l’accantonamento della somma di lire 418.924.000.000= sul capitolo 12280 del Bilancio 2000 quale integrazione del finanziamento della spesa sanitaria per l’anno 1999.(A. 100654)

di approvare per la Direzione Programmazione Sanitaria, l’accantonamento della somma di lire 173.000.000= sul capitolo 12282 del Bilancio 2000 quale conguaglio ex art. 3 comma 5 della L. 39/99. (A. 100655)

di disporre che, contestualmente al provvedimento di erogazione, avvenga la chiusura parziale (pari all’ammontare della somma erogata per ogni Azienda Sanitaria) - presso gli Istituti Tesorieri - delle anticipazioni di cassa autorizzate alle Aziende Sanitarie con deliberazione della Giunta Regionale n. 23-29193 del 24.1.2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2000, n. 6 - 131

Fornitura n. 24 sistemi di lettura automatica per la rilevazione dei dati di cui al D.M. 11.7.1988, n. 350 relativamente a n. 50.000.000 circa prescrizioni mediche - D.G.R. n. 212-36211 del 14.3.90. Accantonamento di L. 12.220.416.= sul cap. 12180/2000 per esecuzione di perizia asseverata congiunta avente ad oggetto accertamento tecnico preventivo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di fare fronte alla spesa conseguente la stipulazione della convenzione ai sensi della legge regionale 25 gennaio 1988, n. 6 s.m.i., per il conferimento dell’incarico libero-professionale disposto con D.G.R. n. 69-28744 del 23.11.1999 per l’esecuzione di perizia asseverata congiunta, avente ad oggetto accertamento tecnico preventivo dello stato di conservazione e del mantenimento delle capacità di funzionamento rispetto alle condizioni originarie, nonché del valore attuale dei n. 24 sistemi di lettura automatica per la rilevazione dei dati di cui al D.M. 11.7.88, n. 350 relativamente a n. 50.000.000 circa prescrizioni mediche, forniti alla Regione Piemonte dalla Centro Matic S.p.a. in seguito alla gara di appalto concorso di cui a D.G.R. n. 212-36211 del 14.3.90, mediante accantonamento a favore della Direzione regionale 29 Controllo delle Attività Sanitarie della somma di L.12.220.416= sul Capitolo 12180 del bilancio 2000 che presenta la necessaria disponibilità. (A. n. 100653)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2000, n. 10 - 134

Adesione al “Comitato organizzatore della tappa Briançon-Sestriere dell’83° Giro d’Italia”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di aderire al “Comitato organizzatore della tappa Briançon-Sestriere dell’83° Giro d’Italia”;

- di nominare ,quale rappresentante della Regione in seno al Comitato succitato, il Dr. Alfonso Facco, Dirigente del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi ed in caso di assenza o impedimento del medesimo il Dr. Germano Tosin; funzionario del Settore Sport della Direzione Turismo, Sport e Parchi;

- di provvedere alla sottoscrizione della quota di adesione con successivi atti amministrativi secondo gli indirizzi di cui in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2000, n. 11 - 135

Iniziativa Comunitaria Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994-99. Decisione C(96) 716 del 3.04.1996 - Accantonamento a favore della Direzione n. 20 della spesa di L. 1.541.313.000 (L. 685.028.000 sul cap. 13893/2000, L. 856.285.000 sul cap. 13895/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare a favore della Direzione Servizi tecnici di Prevenzione (Dir. n. 20) la somma di L. 1.541.313.000 (100657/Acc.) (L. 685.028.000 sul cap. 13893/2000, L. 856.285.000 sul cap. 13895/2000), per l’attuazione del progetto 88R Interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico sull’abitato di Clavière".

- la somma di L. 293.583.000 (100658/Acc.) corrispondente alla quota regionale sarà accantonata con atto successivo non appena disponibile sul bilancio 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 5 giugno 2000, n. 6 - 144

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Novello (CN). Approvazione della Variante n. 2 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente e della Variante “in itinere”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la variante n. 2 e la Variante “in itinere” al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Novello (CN), adottate e successivamente modificate con deliberazioni consiliari n. 30 in data 19.12.1997, n. 24 e n. 25 in data 13.7.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modifiche specificatamente riportate nell’allegato documento “A” in data 13.4.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla variante n. 2 e alla Variante “in itinere” al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Novello, debitamente vistata, si compone di:

a) Variante n.2:

- deliberazione consiliare n. 30 in data 19.12.1997, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione illustrativa

- Elab. - Relazione sulle osservazioni e proposte al progetto preliminare di Variante n. 2

- Elab. - Norme tecniche di attuazione - articoli variati

- Elab. - Relazione Geologico-Tecnica sulle nuove aree di espansione

- Elab. - Relazione geologico illustrativa con allegata Tav.1 carta geomorfologica dei dissesti e della dinamica fluviale e del reticolo idrografico minore e Tav. 2 Carta di sintesi

della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità all’utilizzazione urbanistica

- Elab. - Scheda quantitativa dei dati urbani

- Tav.15/V2 - Planimetria di progetto I-Vincoli- in scala 1:5000

- Tav.16/V2 - Planimetria di progetto II-Assetto del territorio comunale- in scala 1:5000

- Tav.16/V2 bis - Planimetria delle osservazioni-Assetto del territorio comunale-stralcio planimetrico-in scala 1.5000

- Tav.17/V2 - Planimetria di progetto III Assetto del Capoluogo, F.ni Panerole e Moriglione in scala 1:2000

- Tav.17/V2bis - Planimetria delle osservazioni Assetto del Capoluogo, F.ni Panerole e Moriglione in scala 1:2000

- Tav.18/V2 - Planimetria di progetto IV-Assetto nucleo antico- in scala 1:1000

- Tav.19/V2 - Planimetria di progetto-Assetto aree produttive-Zona Fondovalle in scala 1:2000

- Tav.19/V2 bis - Planimetria delle osservazioni-Assetto aree produttive-Zona Fondovalle in scala 1:2000

- Tav.20/V2 - Planimetria di progetto VI-Assetto aree produttive- loc.S. Grato in scala 1:2000

- Tav.20/V2 bis - Planimetria delle osservazioni-Assetto aree produttive- loc. S. Grato in scala 1:2000

- Tav.21/V2 - Sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità alla utilizzazione urbanistica in scala 1:5000

- deliberazione consiliare n. 24 in data 13.7.1999, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Relazione di adeguamento

- Elab. - Norme tecniche di attuazione-articoli variati-adeguati

- Tav.15/V2A - Planimetria di progetto I -Vincoli- in scala 1:5000

- Tav.16/V2A - Planimetria di progetto II -Assetto del territorio comunale- in scala 1:5000

- Tav.17/V2A - Planimetria di progetto III Assetto del capoluogo, F.ni Panerole e Moriglione in scala 1:2000

- Tav.18/V2A - Planimetria di progetto IV - Assetto del nucleo antico- in scala 1:1000

- Tav.19/V2A - Planimetria di progetto V -Assetto aree produttive- Zona fondovalle in scala 1:2000

- Tav.21/V2A - Sintesi della pericolosità geomorfologica e dell’idoneità alla utilizzazione urbanistica in scala 1:5000

b) Variante “in itinere”

-deliberazione consiliare n.25 in data 13.7.1999, esecutiva ai sensi di legge,con allegato:

- Elab. - Relazione illustrativa

- Elab. - Norme tecniche di attuazione - articolo unico-

- Tav.17/V2-i - Planimetria di progetto III - assetto del Capoluogo, F.ni Panerole e Moriglione in scala 1:2000.

(omissis)

Allegato

Elenco delle modifiche introdotte “ex officio”

Modifiche normative: Norme Tecniche di Attuazione

- Art. 9 bis - Area per attrezzatura di interesse pubblico Casa di Riposo ed assistenza anziani (così come già modificato con la Variante in Itinere)

3º comma: il testo dalle parole “Sono consentiti ____” fino a “____ seguenti prescrizioni:” si intende sostituito con il seguente:

“Sono consentiti i seguenti interventi edilizi:

- intervento di ristrutturazione edilizia di tipo A per il fabbricato abitativo esistente prospiciente Via Giordano denominato “Casa Rostagno”;

- intervento di manutenzione ordinaria per il muro di cinta ed il portale di ingresso (posti su Via Giordano);

- demolizione e successiva ricostruzione parziale o totale e di ampliamento del fienile esistente;

da attuare mediante concessione diretta, nel rispetto delle seguenti prescrizioni:".

- Art. 20 Aree agricole

13º comma, lettera h): relativamente ai parametri edilizi da rispettare, dopo le parole “- massima cubatura realizzabile mc. 500" si intende aggiunta di seguito la frase ”e comunque non superiore al volume dell’edificio preesistente;".

- Art. 42 Fasce di rispetto dei fiumi, torrenti e canali

2º comma: al termine del testo si intendono aggiunte di seguito le parole: “in attesa della Variante di adeguamento al P.S.F.F.”.



Deliberazione della Giunta Regionale 5 giugno 2000, n. 7 - 145

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Vicolungo (NO). Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente interessante il Comune stesso. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

ART. 1

Di approvare, ai sensi degli artt. 15 e 17 della Legge Regionale 5.12.1977 n. 56 e successive modificazioni, la variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente dei Comuni di Biandrate, Casalbeltrame, Recetto, San Nazzaro Sesia e Vicolungo, interessante unicamente il Comune di Vicolungo, in provincia di Novara, e dallo stesso adottata e successivamente modificata ed integrata con deliberazioni consiliari n. 33 in data 27.11.1997, n. 11 in data 18.3.1999 e n. 34 in data 15.12.1999, subordinatamente all’introduzione “ex officio”, negli elaborati progettuali, delle ulteriori modificazioni specificatamente riportate nell’allegato documento in data 19.4.2000, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, fatte salve comunque le prescrizioni del D.L. 30.4.1992 n. 285 “Nuovo Codice della Strada” e del relativo Regolamento approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e successive modificazioni.

ART. 2

La documentazione relativa alla variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale vigente, adottata dal Comune di Vicolungo, debitamente vistata, si compone di:

- deliberazione consiliare n. 33 in data 27.11.1997, esecutiva ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Controdeduzioni a osservazioni e ricorsi ex 7°comma, art.15 L.R. 56/77 e s.m.i.

- Elab. - Relazione

- Elab. - Norme tecniche di attuazione integrate

- Tav. - Planimetria generale d’insieme stralcio Tavv. 3/1 e 3/2 - individuazione delle variazioni apportate dalla “Variante ‘97" (Vicolungo), in scala 1:5000

- Tav.3 - Planimetria generale d’insieme - “Variante ‘97", in scala 1:5000

- Tav.6/e1 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97", in scala 1:2000

- Tav.6/e2 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97", in scala 1:2000

- Tav.7/e - Centro storico Vicolungo - “Variante ‘97", in scala 1:1000

- Elab. - Relazione Geologico-tecnica

- Tav.01 - Corografia del territorio comunale, in scala 1:10000

- Tav.02 - Carta geologica, in scala 1:25000

- deliberazione consiliare n. 11 in data 18.3.1999, integrata con deliberazione consiliare n. 34 in data 15.12.1999, esecutive ai sensi di legge, con allegato:

- Elab. - Controdeduzioni alle osservazioni del competente Assessorato Regionale

- Elab. - Norme tecniche di attuazione - integrate - Controdeduzioni

- Tav.3 - Planimetria generale d’insieme “Variante ‘97" - Controdeduzioni, in scala 1:5000

- Tav.6/e1 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97", - Controdeduzioni, in scala 1:2000

- Tav.6/e2 - Azzonamento Vicolungo - “Variante ‘97" - Controdeduzioni, in scala 1:2000

- Elab. - Relazione(integrazioni alla D.C. n. 11 del 18.3.1999).

(omissis)

Allegato

Elenco modifiche introdotte “ex officio”

Cartografia

Tavv. 6/e1, 6/e2 (scala 1:2000) e Tav. 3 (scala 1:5000)

- eliminare dalla Legenda la simbologia grafica relativa alle “Aree per E.E.P. (PEEP)”.

Tav. “Planimetria generale d’insieme-stralcio tavv. 3/1 e 3/2 (scala 1:5000)”

- eliminare l’area contraddistinta con il n. 17

Norme di Attuazione

Art. 12, punto 3,

- integrare il testo normativo relativo al solo comune di Vicolungo con la frase: “Gli ampliamenti delle abitazioni sono assentibili solo in assenza di altri volumi recuperabili. Gli interventi di miglioramento igienico-funzionale non dovranno in ogni caso comportare incremento di unità immobiliari”.

Art. 14, 4º comma

- aggiungere la norma: “Tali quantità non potranno essere nuovamente richieste in caso di frazionamento dell’attività insediata o dell’area ad essa asservita.”

Art. 18

- Aggiungere al termine del 1º comma la precisazione “Per il riconoscimento quale zona di insediamento commerciale esse devono comunque rispondere ai criteri di cui all’art. 14 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999.”

- Eliminare al 2º comma la dizione “alla grande distribuzione”.

- Introdurre quale 3º comma la prescrizione: “Eventuali insediamenti commerciali di medie e grandi strutture di vendita saranno consentiti solo nel caso in cui:

- l’area sia riconoscibile come zona di insediamento commerciale ai sensi degli artt. 12, 13 e 14 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, o dal Comune nel corso dell’adeguamento al Piano o nel corso delle istruttorie per l’attivazione, trasferimento, ampliamento di esercizi commerciali, limitatamente al caso delle zone di insediamento commerciale normate dall’art. 14 della D.C.R. citata;

- siano rispettati i vincoli, le prescrizioni e i criteri in ordine agli artt. 6 e 8 (tipologie di strutture distributive) e agli artt. 23, 24, 25, 26, 27 e 31 della stessa D.C.R.;

- le dimensioni e le caratteristiche degli insediamenti commerciali rispettino le norme dell’art. 17 (compatibilità territoriale dello sviluppo) della citata deliberazione;

- le autorizzazioni commerciali siano rilasciate secondo le regole contenute all’art. 15 della D.C.R. citata e dell’art. 26 della L.R. 56/77 così come modificato dalla L.R. 28/99 per quanto riguarda il rilascio delle concessioni edilizie."

- Inserire nel successivo 4º comma la precisazione “Strumento Urbanistico Esecutivo di pubblica iniziativa, Piano Particolareggiato Esecutivo e” dopo “____ subordinati alla formazione di un”.

Art. 19, 4º comma

- Aggiungere al termine del comma la precisazione: “Tali quantità non potranno essere nuovamente richieste in caso di frazionamento dell’attività insediata o  dell’area ad essa asservita.”

Schede sinottiche

Tabella parametrica “C2"

- Introdurre alla voce “Prescrizioni Particolari” la disposizione “All’interno dell’area C2 posta a nord dell’abitato, oltre il  canale  di derivazione della roggia Biraga, gli interventi edificatori  ammessi dovranno avvenire nella parte più prossima alle costruzioni preesistenti.”.

Tabella parametrica “G”

- Aggiungere alla voce “Aree per attrezzature pubbliche - Standards urbanistici”, dopo  “____ art. 21 della L.R. 56/77 e s.m.i.” la dizione “commi 1º (punto 3) e 2º c. dalla D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999".

- Aggiungere alla voce “Prescrizioni Particolari” la seguente disposizione “Si dovrà in ogni caso assicurare la massima correlazione tra gli insediamenti commerciali e le aree per attrezzature pubbliche.”.

DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Consiglio regionale


Codice D3S2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 57

Disposizioni per l’espletamento della gara informale a trattativa privata per la fornitura di cartucce, nastri e toner per le apparecchiature installate presso gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di disporre - per le motivazioni espresse in premessa - il procedimento di gara informale a trattativa privata ai sensi dell’art. 31 lett. g) della L.R. 23.01.1984, n. 8, così come modificato dalla L.R. 30.03.1992, n. 18, per l’affidamento della fornitura di cartucce, nastri e toner per le apparecchiature installate presso gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte;

2) di approvare lo schema di lettera di invito ed il relativo modello per la compilazione dell’offerta (allegati alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale);

3) di invitare alla gara informale a trattativa privata le Ditte di cui all’allegato elenco, parte integrante e sostanziale della lettera di invito;

4) di stabilire che le offerte delle Ditte invitate alla gara dovranno pervenire entro le ore 9.00 del giorno 15 marzo 2000;

5) di stabilire che l’aggiudicazione della gara avverrà a favore della Ditta che avrà presentato l’offerta economica complessiva più conveniente redatta sull’apposito modello e che si potrà procedere all’aggiudicazione della gara quand’anche venga presentata una sola offerta, purchè valida, fatta salva la facoltà che l’Amministrazione si riserva di non procedere ad alcuna aggiudicazione anche per soli motivi di opportunità a prescindere dal regolare svolgimento della gara;

6) di stabilire che al formale impegno di spesa relativo alla suddetta fornitura si provvederà, subordinatamente al regolare esito della gara, con specifica Determinazione.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 18 febbraio 2000, n. 58

Rendiconto patrimonio mobiliare inventariabile acquisto nel corso dell’esercizio finanziario 1999. Presa d’atto ed autorizzazione all’inoltro dell’elenco al competente ufficio della giunta regionale

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 23 marzo 2000, n. 158

Concorso “Diventiamo cittadini europei” anno scolastico 1999-2000. Approvazione verbale relativo al viaggio-studio a Strasburgo (7-10 maggio 2000) ed affidamento incarico all’agenzia Italian Wine Travels. Impegno di spesa L. 29.518.000 (Euro 15.244,77) Cap. 6010 art. 5 bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prendere atto dell’allegato verbale relativo alla trattativa per l’affidamento del viaggio-studio a Strasburgo nell’ambito del programma Euroscola (7-10 maggio 2000) del secondo gruppo di vincitori del concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta Europea;

2. Di affidare l’incarico per l’organizzazione del viaggio all’Agenzia Italian Wine Travels (corrente in Castelnuovo Don Bosco, via San Cafasso n. 41), alle seguenti condizioni, al netto dello sconto di L. 20.000 previsto dall’art. 37 L.R. 23/1/84 n. 8;

L. 650.000 per la sistemazione in camera doppia degli studenti (n. 40), per un totale di L. 26.000.000;

L. 830.000 per la sistemazione in camera singola degli accompagnatori (n. 10), per un totale di L. 8.300.000

3. Di procedere all’ordine per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, così come previsto dall’art. 33 lettera d) della L.R. 8/84;

4. Di prendere atto che il Parlamento Europeo concederà, per la partecipazione della Consulta Europea al Programma Euroscola, una sovvenzione di 2.470 euro, pari a L. 4.782.000;

5. Di impegnare la spesa, al netto del contributo di cui sopra, di L. 29.518.000, pari a 15.244,77 euro, al Cap. 6010, Art. 5, Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 219

Liquidazione competenze a personale assegnato ai gruppi consiliari ai sensi L.R. 33/98 e L.R. 26/99 di aprile 2000. Impegno di spesa di L. 3.254.113.563 sul cap. 5030 art. 3 del bilancio C.R. 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare la somma di L. 3.254.113.563 sul Cap. 5030 art. 3 del bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000 per consentire la corresponsione, delle competenze ai dipendenti assegnati ai Gruppi Consiliari relative al corrente esercizio.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 20 aprile 2000, n. 220

Partecipazione della dipendente del Consiglio Regionale Ornella Toselli, assegnata alla direzione - segreteria dell’assemblea regionale - settore organismi consultivi e osservatori, al videoseminario “Progettare per i bandi europei. valore del partenariato” organizzato dalla Iscea S.A.S. autorizzazione della spesa di L. 700.000 (Euro 361,52) cap. 4030 - art. 10 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la spesa complessiva di L. 700.000 (Euro 361,52), per il pagamento della quota di partecipazione della dipendente del Consiglio Regionale Ornella Toselli, assegnata alla Direzione Segreteria dell’Assemblea Regionale - Settore Organismi Consultivi e Osservatori, al videoseminario “Progettare per i bandi europei. Valore del partenariato” organizzato dall’ISCEA s.a.s. che si terrà a Milano nei giorni 2 e 3 maggio 2000.

2) di impegnare la somma in questione sul Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio Finanziario 2000, nell’ambito dei fondi assegnati con D.U.P. del 15 del 09.02.2000.

3) di autorizzare il pagamento della somma di L. 700.000 (Euro 361,52) che verrà effettuato a favore dell’ISCEA s.a.s., corrente in Napoli - Centro direzionale di Napoli, mediante bonifico bancario sul c/c, a seguito ricevimento fattura.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 20 aprile 2000, n. 221

Legge 22/1/76 n. 7. ANED (Associazione nazionale ex deportati politici) Viaggio campi di sterminio. Acquisto n. 5 corone di alloro. Impegno di spesa L. 1.347.500 (Euro 695,93) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di acquistare, per quanto espresso in premessa, n. cinque (5) corone di alloro, del diametro di cm. 100, da deporre nel corso della visita ad alcuni Lager in Austria, organizzata dall’Aned (associazione nazionale ex deportati nei campi di sterminio);

2) Di affidare la fornitura alla ditta Cosola Fiori (corrente in Torino, Via Po 39) al prezzo complessivo di L. 1.347.500 (Euro 695,93) o.f.c. e al netto dello sconto operato per esonero versamento cauzione;

3) Di procedere all’ordine per mezzo corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 lett. d) L.R. 23/1/84 n. 8 e successive modificazioni;

4) Di impegnare la somma di L. 1.347.500 (Euro 695,93) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2000;

5) Di liquidare la spesa a presentazione di regolare fattura.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S3
D.D. 20 aprile 2000, n. 222

Settore Organismi consultivi e Osservatori. Costituzione fondo economale per acquisto di materiale informativo, didattico e di supporto tecnico e strumentale all’attività del Settore. Impegno di spesa di Lire 5.000.000 (Euro 2582.28) Cap. 3010 art. 1 Bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare l’economo del Consiglio regionale al pagamento del materiale informativo, didattico e di supporto tecnico e strumentale all’attività del Settore, sulla base di regolari fatture o scontrini fiscali debitamente vistati, con successivo reintegro sul Fondo economale nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione;

2) di impegnare la somma di Lire 5.000.000 (Euro 2582.28) sul capitolo 3010 articolo 1 del Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D4
D.D. 26 aprile 2000, n. 225

Spese varie in economia della direzione comunicazione istituzionale dell’assemblea regionale - Impegno di spesa di L. 3.000.000 sul cap. 3040, art. 1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di impegnare la somma di L. 3.000.000 sul Cap. 3040, Art. 1 “Spese varie in economia” per le motivazioni espresse in premessa;

2) di liquidare e pagare con successivo provvedimento di liquidazione la Ditta DE.GI. per l’importo di L. 864.000 o.f.c.;

3) di liquidare e pagare sulla base di apposite fatture e scontrini fiscali per tramite dell’economo del Consiglio regionale e successivo reintegro con imputazione all’impegno di cui alla presente determina, le spese indicate in premessa che si verranno a verificare nel corso dell’esercizio 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D1S4
D.D. 26 aprile 2000, n. 226

Fornitura software di gestione delle attività concorsuali per la direzione amministrazione e personale. Affidamento alla Ditta Schema Progetto S.N.C. e impegno di spesa di L. 14.256.000 (Euro 7.362,61) o.f.c. sul cap. 3010 Art. 3, es. finanz. 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare - per le motivazioni espresse in premessa - Ditta Schema Progetti s.n.c. (corrente in Torino - Via Barbaresco, 4) la fornitura del prodotto software “SP-CONC” per la gestione delle attività concorsuali;

2. di prendere atto che la spesa complessiva per il prodotto in questione è di L. 12.000.000 (Euro 6.197,48) o.f.e. (comprensiva di un miglioramento del prezzo pari all’1% quale esonero dal versamento del deposito cauzionale previsto dall’art. 37 della L.R. 23/1/84 n. 8)

3. di prendere atto del parere (prot. n. 7483) del Dirigente del Settore Sistema Informativo consiliare relativo alla congruità dell’offerta e alla rispondenza ad adeguati requisiti tecnici del prodotto;

4. di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’Art. 33 lett. d) della L.R. 23.01.84 n. 8

5. di impegnare la somma complessiva di L. 14.256.000 (Euro 7.362,61) O.F.C. sul Cap. 3010 Art. 3 - Esercizio Finanziario 2000 e di liquidare la relativa spesa sulla base di regolari fatture debitamente vistate.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S4
D.D. 26 aprile 2000, n. 227

Determinazione N. 73/D1S4 “Interventi di manutenzione non rientranti nei servizi ordinari di assistenza tecnica hardware e spese urgenti - di limitata entità - per materiale informatico” integrazione impegno di spesa di L. 10.000.000 (Euro 5.164,57) o.f.c. sul cap. 3010 Art. 3, es. finanz. 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, un impegno di spesa di L. 10.000.000 ad integrazione dell’impegno assunto con la Determinazione n. 73/D1S3 del 22/02/2000, che autorizza il Responsabile della Cassa Economale del Consiglio Regionale del Piemonte a provvedere al pagamento delle spese urgenti - di limitata entità - disposte dal Settore Progettazione - Sviluppo e gestione del sistema informativo e banca dati Arianna per interventi non prevedibili di assistenza tecnica sui personal computers ed apparecchiature informatiche, nonchè ad acquisti urgenti di dispositivi o software necessari all’effettuazione di attività non programmabili;

2. di impegnare la somma di L. 10.000.000 sul Cap. 3010 Art. 3 del Bilancio del Consiglio regionale Esercizio Finanziario 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D4S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 228

Stati Generali del Piemonte - Pubblicazione di Relazioni e Saggi degli Esperti dell’Area Identità - Determinazione del costo complessivo delle spese di composizione del volume e affidamento incarico per la ristampa di ulteriori 500 copie alla Ditta “Arti Grafiche Giacone S.r.l.” (PR)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di definire in L. 1.747.200 le spese di composizione relative al volume dell’Area Identità, affidato per la stampa alla Ditta Arti Grafiche Giacone S.r.l., con determina n. 776 del 14/12/99;

2. di affidare, alle condizioni espresse in premessa, alla Ditta Arti Grafiche Giacone S.r.l. la ristampa di n. 500 copie della pubblicazione dell’Area Identità al costo di L. 14.850 + IVA 4% al netto dello sconto 2% praticato a titolo di esonero della cauzione di cui all’art. 37 della l.r. n. 8/84, al costo complessivo di L. 7.567.560;

3. di esonerare la Ditta Arti Grafiche Giacone S.r.l. della cauzione prevista a garanzia della fornitura di cui all’art. 37 della l.r. 8/84, avendo la medesima migliorato l’offerta iniziale;

4. di procedere all’affidamento del servizio mediante lettera, secondo gli usi del commercio ai sensi art. 33 l.r. n. 8/84;

5. di far fronte alla spesa complessiva di L. 9.314.700 con la somma imputata con la determina n. 662/D4 del 23/XI/99.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D1S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 229

Consulta Europea - Convegno “9 maggio 2000: l’attualità della dichiarazione Schuman” - Impegno di spesa di L. 3.768.000 (Euro 1.946), Cap. 6010 art. 5 bilancio 2000 del Consiglio Regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare l’organizzazione del convegno “9 maggio 2000: L’Attualità della Dichiarazione Schuman”, che si svolgerà il 9 maggio p.v. presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino;

2) Di affidare l’incarico per la stampa di n. 2.000 inviti alla Tipolitografia F.lli Scaravaglio S.r.l. (corrente in Torino, via Cardinal Massaia 106) al prezzo, comprensivo dello sconto di cui all’art. 37 L.R. n. 8/84, di L. 1.140.000, più IVA 20%, per un totale di L. 1.368.000;

3) Di affidare l’incarico per l’organizzazione del “brindisi” a chiusura dei lavori alla Locanda La Posta, corrente in Cavour, via dei Fossi 4, al prezzo di L. 20.000 a persona, più IVA 20%, per un totale di L. 2.400.000;

4) Di procedere all’ordine per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, cosi come previsto dall’art. 33 lettera d) della L.R. n. 8/84;

5) Di liquidare le summenzionate somme a seguito a presentazione di regolare fattura;

6) Di imputare la spesa complessiva di L. 3.768.000 (Euro 1.946), al Cap. 6010, Art. 5, Bilancio 2000 del Consiglio regionale.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S2
D.D. 2 maggio 2000, n. 230

Spese urgenti di limitata entità relative alla fornitura ed alla manutenzione di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte e dei gruppi consiliari. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 20.000.000 sul cap. 3030 - art. 4 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 231

Missioni del personale Consiglio Regionale del Piemonte. Ulteriore impegno di spesa L. 112.500.000 cap. 4040 art. 1 bilancio 2000 (BM)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare, per le motivazioni espresse in premessa, la somma di L. 112.500.000 sul Cap. 4040 Art. 1 “Indennità di trasferta e rimborso spese di missione del personale” Bilancio 2000;

- di autorizzare il Settore Bilancio e Ragioneria del Consiglio regionale alla liquidazione degli estratti conti presentati dalle Agenzie Viaggi in premessa citate, riferiti ad anticipi di missione dei dipendenti del Consiglio regionale;

- di autorizzare il Settore Patrimonio e Provveditorato ai sensi dell’art. 23 lettera n) del Regolamento attuativo della Legge 853 del 6.12.1973 (approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 742-7798 del 19.7.1984) ad erogare anticipazioni in conto missione al personale del Consiglio regionale con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione.

Per la liquidazione delle missioni stesse si provvederà con appositi provvedimenti di liquidazione la cui spesa verrà imputata al presente impegno.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S3
D.D. 2 maggio 2000, n. 232

Trattamento di missione e rimborso spese viaggio dei Consiglieri regionali. Impegno di spesa L. 200.000.000 cap. 1040 art. 1 bilancio 2000. (BM)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare, per le motivazioni espresse in premessa, la somma di L. 200.000.000 sul Cap. 4040 Art. 1 “Indennità di trasferta e rimborso spese di missione del personale” Bilancio 2000;

- di autorizzare il Settore Bilancio e Ragioneria del Consiglio regionale alla liquidazione degli estratti conti presentati dalle Agenzie Viaggi in premessa citate, riferiti ad anticipi di missione dei dipendenti del Consiglio regionale;

- di autorizzare il Settore Patrimonio e Provveditorato ai sensi dell’art. 23 lettera n) del Regolamento attuativo della Legge 853 del 6.12.1973 (approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 742-7798 del 19.7.1984) ad erogare anticipazioni in conto missione al personale del Consiglio regionale con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione.

Per la liquidazione delle missioni e dei viaggi (l.r. n. 35/97) stessi si provvederà con appositi provvedimenti di liquidazione la cui spesa verrà imputata al presente impegno.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S2
D.D. 2 maggio 2000, n. 233

Aggiornamento - a far data dall’1/01/2000 - del canone di locazione dei locali di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A., siti in Torino, Via S. Teresa N. 12 (1º/2º/3º e 4º piano) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari ed uffici regionali distaccati. Presa d’atto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di prendere atto - per le motivazioni espresse in premessa - che il canone di locazione dei locali di proprietà della B.N.C. Assicurazioni S.p.A. siti in Torino - Via S. Teresa n. 12 (1º/2º/3º e 4º piano) adibiti a sede di alcuni Gruppi Consiliari ed Uffici Regionali distaccati, viene aggiornato (ai sensi dell’art. 32 della Legge 392/78 così come sostituito dall’art. 1 punto 9 sexies della Legge 118/85 e così come previsto dall’art. 2 del contratto rep. n. 9410 del 30/01/1998) nella misura annua di L. 113.605.785 IVA esclusa per il periodo dall’1/01/2000 al 31/12/2000 e per i periodi successivi se non verranno richiesti altri aggiornamenti;

2) di prendere altresì atto che l’aggiornamento del canone di locazione trova copertura con la somma impegnata con la Determinazione n. 67/D3S2 del 21/02/2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 2 maggio 2000, n. 234

Autorizzazione al versamento dei contributi volontari ai sensi della legge regionale 1.3.1995 n. 27 all’ex Consigliere Agostino Gatti

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 3 maggio 2000, n. 235

Liquidazione anticipo indennità di fine mandato al Signor Presidente del Consiglio Regionale Deorsola Sergio. Impegno di spesa di lire 47.082.086 sul Capitolo 1030 articolo 4 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, con le modalità di cui in premessa, al Signor Presidente del Consiglio Regionale Deorsola Sergio l’anticipo dell’indennità di fine mandato, così come risulta dall’allegato prospetto analitico che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione per l’importo complessivo lordo di L. 47.082.086;

- di impegnare - per le considerazioni in premessa - la somma di L. 47.082.086 al Capitolo 1030 art. 4 del bilancio del Consiglio Regionale 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 3 maggio 2000, n. 236

Partecipazione della dott.ssa Loredana Conti, assegnata alla direzione processo legislativo, responsabile del settore studi e documentazione legislativi, al corso “Il controllo interno nelle amministrazioni pubbliche dopo il D.Lgs. 286/99" organizzato dal CEIDA. Autorizzazione della spesa di L. 1.790.000 (Euro 924,46) Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la spesa complessiva di L. 1.790.000 (Euro 924,46) per il pagamento della quota di partecipazione della dott.ssa Loredana Conti, assegnata alla Direzione Processo Legislativo, responsabile del Settore Studi e Documentazione legislativi del Consiglio Regionale al corso “Il controllo interno nelle Amministrazioni Pubbliche dopo il D.Lgs. 286/99" organizzato dal CEIDA che si terrà a Roma nei giorni 12-13-14-15-16 e 17 giugno 2000;

2) di impegnare la somma in questione sul Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio Finanziario 2000, nell’ambito dei fondi assegnati con D.U.P. n. 15 del 9.02.2000;

3) di autorizzare il pagamento della somma di L. 1.790.000 (Euro 924,46) che verrà effettuato a favore del CEIDA, corrente in Roma - Via Nazionale n. 54, mediante c/c postale n. (omissis) a seguito ricevimento fattura.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 3 maggio 2000, n. 237

Approvazione del verbale relativo alla gara per la fornitura di materiale vario di cancelleria per gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta Corporate Express S.p.A. ed impegno di spesa di L. 29.188.917 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D2S3
D.D. 3 maggio 2000, n. 238

Seduta straordinaria del 10 aprile 2000 del Consiglio regionale presso sale del Consiglio provinciale di Torino - Assistenza per le funzioni di regia del sistema di gestione multimediale dell’aula prestata dalla ditta Koinè Sistemi S.r.l. - Impegno di spesa di L. 523.800 - Capitolo 3020 articolo 3 del bilancio di previsione del Consiglio regionale 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D3S4
D.D. 4 maggio 2000, n. 239

Partecipazione del dipendente del Consiglio Regionale Giuseppe Mignosi, assegnato alla direzione amministrazione e personale, al corso “La tutela assicurativa della responsabilità negli enti locali e nella pubblica amministrazione” organizzato da Assinform S.r.l.. Autorizzazione della spesa di L. 600.000 (Euro 309,87) Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la spesa complessiva di L. 600.000 (Euro 309,87) per il pagamento della quota di partecipazione del dipendente del Consiglio Regionale Giuseppe Mignosi, assegnato in posizione di staff alla Direzione Amministrazione e Personale al corso “La tutela assicurativa della responsabilità negli Enti Locali e nella Pubblica Amministrazione” organizzato dalla Assinform S.r.l. che si terrà a Torino il 5 maggio 2000;

2) di impegnare la somma in questione sul Cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio Finanziario 2000, nell’ambito dei fondi assegnati con D.U.P. n. 15 del 9.02.2000;

3) di autorizzare il pagamento della somma di L. 600.000 (Euro 309,87) che verrà effettuato a favore della Assinform S.r.l., corrente in Pordenone - Viale Dante n. 12, mediante bonifico bancario sul c/c (omissis), a seguito ricevimento fattura.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 4 maggio 2000, n. 240

Ex consigliere dott.ssa Spagnuolo Carla. Liquidazione dell’assegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 N. 9, L.R. 1/3/395 N. 27, L.R. 20/3/2000 N. 21 e L.R. 24/3/2000 N. 26. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare per quanto esposto in narrativa, la liquidazione dell’assegno vitalizio mensile all’ex Consigliere regionale Dott.ssa Spagnuolo Carla a far tempo dal 1º maggio 2000 calcolato nella seguente misura: L. 4.773.495 mensili al lordo delle ritenute erariali riferito ad una percentuale del 50% dell’indennità mensile spettante ai Consiglieri regionali - art. 6 della l.r. 9/84 - e definita nel 65% dell’indennità attribuita ai Membri del Parlamento della Repubblica Italiana, in virtù dell’art. 5 della l.r. 12/6/78 n. 32 e con l’applicazione dei coefficiente di determinazione dello 0,7604, previsto dalla legge regionale 21/2000;

- Di prendere atto che alla spesa derivante dalla corresponsione degli emolumenti a favore dell’ex Consigliere di cui sopra si farà fronte con l’impegno di spesa cumulativo assunto per il pagamento dei vitalizi a favore degli ex Consiglieri, Vedove ed aventi causa per il corrente esercizio.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 4 maggio 2000, n. 241

Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari. Anno 2000. 4º acconto per spese di funzionamento ai sensi dell’art. 2 L.R. 33/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere, per le considerazioni espresse in premessa, alla corresponsione ai singoli Gruppi Consiliari della quota delle risorse maturate nel corso del periodo 1 Aprile - 14 Aprile 2000 non utilizzate per spese di personale come espressamente previsto dall’art. 2 della L.R. n. 33 dell’11.11.98 così come modificato dalla L.R. n. 26 del 13.10.99;

2) di dare atto che tale quota per un importo complessivo di L. 36.526.062 viene corrisposto ai Gruppi Consiliari negli importi analiticamente riportati nell’allegato A che forma parte integrante del presente provvedimento;

3) di confermare che la quota corrisposta rientra nei limiti della parte eccedente il 50% dei budget assegnati ai Gruppi Consiliari in forza della deliberazione n. 22 del 15.2.2000;

4) di dare atto che la somma di L. 36.526.062 è già stata impegnata sul Cap. 5030 - Art. 3 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000 in forza di determinazione n. 219 del 20.4.2000 impegno n. 156/2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1
D.D. 4 maggio 2000, n. 242

Tirocinio formativo e di orientamento Dott. Francesco Pallante, Convenzione n. 19 del 19 ottobre 1999. Proroga

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere alla proroga della convenzione n. 19 del 19 ottobre 1999 con l’Università degli Studi di Torino Facoltà di Giurisprudenza per l’attività di tirocinio del Dott. Francesco Pallante, presso la Direzione Segreteria dell’Assemblea regionale, per il periodo 17 aprile 2000 - 31 luglio 2000;

2) di prendere atto che la somma residuale impegnata con determina 627/D1 del 17.11.1999 (impegno di spesa n. 116/1 del 17.11.1999) è disponibile per le eventuali trasferte che il Dott. Pallante potrebbe svolgere in quanto inerenti con l’attività di tirocinio.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S3
D.D. 4 maggio 2000, n. 243

Lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Costruzioni Merlo S.A.S. - Autorizzazione al subappalto di parte centinata di serramenti in legno - Falegnameria Finotto Ennio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare l’impresa Merlo Costruzioni s.a.s., appaltatrice dei lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris, a subappaltare la fornitura e posa in opera di parte centinata di serramenti in legno alla Falegnameria Finotto Ennio con sede in San Gillio (provincia di Torino) - via Cesare Battisti, 15/A per l’importo di L. 30.000.000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 5 maggio 2000, n. 244

Compartecipazione del Consiglio Regionale alla fiera del libro di Torino - Edizione 2000. Assunzione di parte degli oneri finanziari relativi all’allestimento dello stand. Impegno di spesa di L. 61.141.520 o.f.c. (Cap. 6040, art. 2 - es. fin. 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di dar corso - per quanto espresso in premessa ed in parziale attuazione della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 39 del 23.2.2000 - agli adempimenti organizzativi - di competenza del Consiglio regionale - relativi all’allestimento dello stando regionale in occasione dell’Edizione 2000 della Fiera del Libro di Torino (Lingotto Fiere, 11-15 maggio 2000);

2. di affidare gli incarichi, secondo le modalità analiticamente indicate in narrativa;

3. di procedere agli ordini relativi, per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) della 8/84;

4. di autorizzare, qualora se ne presenti la necessità l’economo del Consiglio regionale al pagamento delle suddette spese, con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa disposto con la presente determinazione;

5. di impegnare, a tal fine, la spesa complessiva di L. 61.141.520 o.f.c. con imputazione sul Cap. 6040, Art. 2 del Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S3
D.D. 5 maggio 2000, n. 245

Stati generali del Piemonte - stampa dei volumi relativi alle conferenze generaliste di Ivrea, Biella e Pinerolo - Determinazione del costo complessivo delle spese di composizione. (PR)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di definire in L. 24.307.920, in L. 14.676.480 e in L. 16.061.760 rispettivamente il costo della stampa della pubblicazione del volume degli atti delle conferenze generaliste in Ivrea, di Biella e di Pinerolo per un totale di L. 55.046.160;

2. di esonerare la ditta Arti Grafiche Giacone s.a.s. della cauzione prevista a garanzia della fornitura di cui all’art. 37 della l.r. 8/84, avendo la medesima migliorato l’offerta iniziale;

3. di procedere all’affidamento del servizio mediante lettera, secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 l.r. 8/84;

4. di far fronte alla spesa complessiva di L. 55.046.160 con la somma imputata con la determina n. 662/D4 del 23/XI/99.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D1S3
D.D. 8 maggio 2000, n. 246

Consulta femminile regionale del Piemonte - allestimento ed inaugurazione seconda parte della mostra “Con forza ed intelligenza” - Impegno di spesa di Lire 11.741.900 o.f.c. (Euro 6064,19) cap. 6010 art. 3 bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere, per tutto quanto espresso in premessa, agli adempimenti necessari alla manifestazione di inaugurazione ed alla esposizione della seconda parte della mostra “Con forza ed intelligenza” relativa al periodo 1946-1999, da tenersi nei giorni 23 maggio - 2 giugno 2000 presso la sede del circolo Ufficiali di Presidio di Torino, corso Vinzaglio 6;

2) di integrare, a seguito dei maggiori lavori resisi necessari per l’ampliamento della mostra con una sezione dedicata alle Associazioni femminili operanti sul territorio regionale, i fondi previsti per l’incarico allo studio grafico Patrucco, corso Vittorio Emanuele n. 162 Torno con un ulteriore impegno di lire 4.502.000 O.F.C. (euro 2325,09), somma calcolata al netto dello sconto del 2% quale esonero dal deposito cauzionale previsto dalla legge regionale 8/84;

3) di affidare al Comando Militare Regionale del Piemonte - Circolo Ufficiali di Presidio di Torino, corso Vinzaglio 6, per l’importo di lire 516.500 O.F.C. (Euro 266,75) l’incarico della fornitura del salone delle Feste per il giorno dell’inaugurazione; per l’importo di lire 698.000 O.F.C. (euro 360,49) l’incarico della fornitura del Salone esposizione mostra per l’intero periodo di esposizione (23 maggio-2 giugno) e per l’importo di lire 1.500.000 O.F.C. (Euro 774,69), per la previsione di 150 intervenuti, l’incarico del rinfresco in occasione della manifestazione di inaugurazione;

4) di affidare alla Cooperativa a r.l. CO.Te.CO. Service, Corso Turati 11c, Torino, abituale fornitrice del Consiglio Regionale, il servizio di portierato-reception durante il periodo di esposizione, al costo orario di lire 23.000 (euro 11,28), al quale aggiungere l’IVA del 20%, per un importo globale, prevedendo 79 ore di assistenza, di lire 2.180.400 O.F.C. (euro 1126,08), somma calcolata al netto dello sconto del 5% quale esonero dal deposito cauzionale previsto dalla legge regionale 8/84;

5) di affidare allo Studio Patrucco, Corso Vittorio Emanuele n. 162, Torino, già incaricato della realizzazione grafica della mostra, per l’importo di lire 420.000 O.F.C. (euro 216,91), l’incarico della ideazione e realizzazione di un pannello montato su alluminio e plastificato a caldo da collocare all’esterno della sede di esposizione della mostre e, per l’importo di lire 1.625.000 O.F.C. (euro 839,24), l’incarico della ideazione e stampa di 5000 copie a 4 colori in bianca e volta degli inviti nel formato di cm. 10x21, somme tutte calcolate al netto dello sconto del 2% quale esonero dal deposito cauzionale previsto dalla legge regionale 8/84;

6) di stipulare, per tramite della società Interstudio s.a.s. - società di consulenza assicurativa, Viale Asilo 6, Cuneo, abituale fornitrice del Consiglio Regionale, con l’assicurazione Società Reale Mutua di Assicurazione, via Corte d’Appello 11, Torino, una polizza per la copertura assicurativa della mostra durante il periodo di esposizione per l’importo di lire 300.000 O.F.C. (euro 154,94);

7) di impegnare a tale scopo, la somma di lire 11.741.900 o.f.c. (euro 6064,19) sul capitolo n. 6010 art. 3 del Bilancio del Consiglio Regionale del Piemonte, esercizio 2000.

8) di liquidare le somme indicate sulla base di regolari documenti giustificativi e sulla base dei servizi effettivamente resi.

Il Direttore regionale
Maria Luisa Gioria



Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 247

Servizio di vigilanza e sicurezza delle sedi istituzionali del Consiglio regionale del Piemonte di Via Alfieri n. 15 e Piazza Solferino n. 22. Impegno di spesa a favore dell’Istituto di Vigilanza Argus S.p.A. di L. 43.320.000 (Euro 22.372,91) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) Art. 9 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 248

Servizio di pulizia ordinaria delle sedi del Consiglio Regionale e gruppi consiliari per il periodo aprile - dicembre 2000. Impegno di spesa a favore del Consorzio Miles di L. 389.760.977 (Euro 201.294,75) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) art. 10 - Bilancio 2000. Estensione del servizio ai locali di Via Arsenale, 14 2º e 4º piano nei limiti del quinto d’obbligo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di estendere, nei limiti del quinto d’obbligo, il contratto Rep. n. 9605 del 12/03/1998 a suo tempo stipulato con il Consorzio Miles Servizi Integrati (corrente in Roma - Via Rocca di Papa n. 21) affidando il servizio di pulizia ordinaria dei locali siti al 2º e 4º piano di Via Arsenale, 14 alle condizioni del preventivo predisposto sulla base dell’art. 6 del contratto sopra citato per l’importo di L. 10.835.814 (Euro 5.596,23) IVA esclusa;

2. di procedere alla stipulazione del relativo atto aggiuntivo al citato contratto Rep. n. 9605 del 12/03/1998, ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

3. di impegnare a favore del predetto Consorzio Miles Servizi Integrati la somma di L. 389.760.977 (Euro 201.294,75) o.f.c. per il pagamento degli oneri derivanti dal servizio di pulizia ordinaria per il periodo aprile - dicembre 2000, riferiti al contratto Rep. n. 9605 del 12/03/1998 ed allo stipulando atto aggiuntivo, a carico del cap. 3030 (10210) art. 10, del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000;

4. di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dai predetti contratti, che saranno esposti su fatture emesse dalla predetta ditta, previo rilascio dell’attestazione di regolarità di effettuazione del servizio da parte degli uffici competenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 10 maggio 2000, n. 249

Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall’01.04.2000 al 30.04.2000 pari a L. 46.883.591. Approvazione e reintegro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - i pagamenti effettuati dal Responsabile della Cassa Economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul Fondo Economale nel periodo dal 1º aprile al 30 marzo 2000 pari a L. 46.883.591, così come evidenziato nel prospetto riassuntivo, parte integrante del rendiconto, con riferimento agli impegni assunti con appositi provvedimenti;

2. Di approvare in rendiconto tenuto dal Responsabile della Cassa Economale del Consiglio Regionale del Piemonte, in cui sono analiticamente elencati in ordine cronologico i vari pagamenti effettuati sul Fondo Economale nel succitato periodo, agli atti del competente Ufficio;

3. Di autorizzare l’emissione dei mandati di reintegro del Fondo Economale, relativamente al periodo dal 1º aprile al 30 aprile 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 250

Opere di falegnameria da eseguirsi all’interno dell’aula consiliare della sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino. Affidamento alla ditta Boschis S.p.A.. Impegno di spesa di L. 22.344.000 (Euro 11.539) O.F.C. sul Cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare per le motivazioni espresse in premessa - l’esecuzione delle opere di falegnameria come da preventivo allegato da eseguirsi all’interno dell’Aula Consiliare, alla Ditta Boschis (corrente in Strada del Francese, 152 - 10156 Torino) per un importo complessivo presunto di L. 19.000.000 oltre l’I.V.A.;

2. Di esonerare la suddetta Ditta dal versamento della cauzione, in considerazione dello sconto del 2% offerto ai sensi dell’Art. 37 della L.R. 23.01.84 n. 8, per cui l’importo effettivo ammonta a L. 18.620.000 oltre l’I.V.A.;

3. Di procedere a stipulare il relativo contratto a mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’Art. 33 lettera d) della L.R. 23.01.84 n. 8;

4. Di impegnare a tal fine la somma complessiva di L. 22.344.000 o.f.c. sul Cap. 3030 Art. 4 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 2000;

5. Di liquidare la relativa spesa sulla di regolare fattura debitamente vistata.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 10 maggio 2000, n. 251

Variazione compensativa al piano di previsione di spesa nell’ambito del capitolo 3030 di L. 100.000.000 dall’articolo 12 all’articolo 6 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 10 maggio 2000, n. 252

Affidamento - per l’anno 2000 - alla Ditta Ormat S.N.C. del servizio di manutenzione delle macchine - affrancatrice postale mod. Francotyp EFS 3000 e relativi Meeter, chiudibuste mod. AZ 3000 ed imbustatrice mod. TK 3000 -, installate presso l’ufficio posta del Consiglio Regionale. Impegno di spesa di L. 4.351.600 (Euro 2.247,41) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - Art. 14 esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 254

Lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Costruzioni Merlo S.A.S. - Autorizzazione al subappalto di opere specialistiche - Lussu S.N.C.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare l’impresa Merlo Costruzioni s.a.s., appaltatrice dei lavori di sostituzione delle vetrate interne di Palazzo Lascaris, a subappaltare opere specialistiche all’impresa Lussu s.n.c. con sede in Nichelino (provincia di Trino) - via Assietta, 3, per l’importo di L. 7.500.000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 12 maggio 2000, n. 255

D.U.P. 13.04.2000 N. 65 - Concorso del Consiglio Regionale nelle spese di funzionamento dei gruppi consiliari periodo 16.04.2000 sino all’insediamento della nuova legislatura - Impegno di spesa L. 50.000.000 sul cap. 5030 art. 2 del bilancio C.R. 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



 Codice D4S4
D.D. 12 maggio 2000, n. 256

Attività a supporto della raccolta e della diffusione in tempo reale dei risultati relativi alla consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale del Piemonte del 16 aprile 2000. Integrazione all’impegno di spesa di L. 1.188.000 sul cap. 6040, art. 5. Esercizio finanziario 2000 (MP)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di integrare di L. 1.188.000 o.f.c. l’importo relativo alla spesa prevista per il servizio di allestimento di visualizzazione elettronica dei dati elettorali della provincia torinese per la consultazione del 16 aprile 2000 per il rinnovo del Consiglio regionale del Piemonte ad opera della Koinè Sistemi S.r.l., corrente in Torino, C. Regina Margherita 153;

2) di impegnare la somma di L. 1.188.000 sul cap. 6040, art. 5, del Bilancio del Consiglio regionale anno 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S4
D.D. 12 maggio 2000, n. 257

Acquisizione di materiale documentale monografico per il Centro studi e documentazione per le autonomie locali. Impegno della somma di L. 10.000.000 sul cap. 6040, art. 5, del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di provvedere alla raccolta di documentazione per il Centro studi e documentazione per le autonomie locali tramite l’acquisizione di materiale monografico su supporti di varia natura (cartacei, informatici, ecc....);

2) di procedere, da parte del settore “Documentazione” in cui è ricompreso il suddetto Centro - nell’ambito della Direzione “Comunicazione istituzionale dell’Assemblea regionale” - all’acquisto di tale materiale presso librerie e società editrici che assicurino la tempestività della consegna e, ove possibile, le condizioni di pagamento più favorevoli;

3) di impegnare all’uopo la somma di L. 10.000.000 sul cap. 6040, art. 5, del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000, nell’ambito dei fondi accantonati con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 15 del 9/2/2000;

4) di provvedere al pagamento delle forniture suddette, dando mandato all’economo del Consiglio regionale di effettuare l’immediata liquidazione delle relative fatture od il versamento degli importi dovuti su c/c postale, bonifico bancario, ecc., con reintegro successivo sui fondi economali nell’ambito dell’impegno di spesa assunto con la presente determinazione e previa controfirma del dirigente del Settore Documentazione.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D2S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 258

Determinazione dirigenziale n. 643/D2S3 del 19 novembre 1999 - Affidamento alla ditta Koinè Sistemi S.r.l., per il triennio 2000-2002, del servizio globale di assistenza al sistema di resocontazione degli atti consiliari -. Impegno di spesa, per l’anno 2000, di L. 22.230.000 (ofc). Capitolo 3020 - articolo 3 del bilancio di previsione del Consiglio regionale 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D1S4
D.D. 12 maggio 2000, n. 259

Servizio annuale di assistenza e manutenzione sul software di gestione della biblioteca “Erasmo Enterprise”. Affidamento alla ditta Centro Servizi S.A.S.. Impegno di spesa di L. 2.613.600 (Euro 1.349,81) O.F.C. sul cap. 3010 Art. 3, Es. Finanz. 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare - per le motivazioni espresse in premessa - alla Ditta Centro Servizi s.a.s. (corrente in Collegno - Via Mompantero, 44) il servizio annuale di assistenza e manutenzione sul software di gestione della biblioteca “Erasmo Enterprise”;

2. di prendere atto che il canone annuo è di L. 2.200.000 O.F.E. e che la Ditta si dichiara disponibile ad operare un ulteriore miglioramento del prezzo pari all’1% quale esonero dal versamento del deposito cauzionale previsto dall’art. 37 della L.R. 23/1/84 n. 8;

3. di impegnare la somma di L. 2.613.600 (Euro 1.349,81) O.F.C. del Bilancio del Consiglio regionale Esercizio Finanziario 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 260

Legge 22/1/76 n. 7. Concorso storia contemporanea. Viaggi-studio in Austria e in Italia. Acquisto n. 8 corone di alloro. Impegno di spesa L. 2.156.000 (Euro 1113,48) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di acquistare, per quanto espresso in premessa, n. otto (8) corone di alloro, del diametro di cm. 100, da deporre nel corso della visita ai luoghi della memoria in Austria e in Italia;

2) Di affidare la fornitura alla ditta Cosola Fiori (corrente in Torino, Via Po 39) al prezzo complessivo di L. 2.156.000 (Euro 1113,48) o.f.c. e al netto dello sconto operato per esonero versamento cauzione;

3) Di procedere all’ordine per mezzo corrispondenza secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 lett. d) L.R. 23/1/84 n. 8 e successive modificazioni;

4) Di impegnare la somma di L. 2.156.000 (Euro 1113,48) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio 2000;

5) Di liquidare la spesa a presentazione di regolare fattura.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S3
D.D. 12 maggio 2000, n. 261

Adempimenti D.lgs. 626/94, riferiti ai locali di Via Arsenale, 14 - Torino secondo e quarto piano. Predisposizione del piano di emergenza e di evacuazione e attività di informazione dei lavoratori. Affidamento di incarico professionale alla Società S.T.I. S.r.l. Ingegneria. Spesa di L. 8.482.320 o.f.c. a carico del cap. 3030 art. 20 esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare per le motivazioni espresse in premessa - alla Società S.T.I. Ingegneria, corrente in Pinerolo, Corso Porporato, 15 - Torino, l’incarico per l’effettuazione di prestazioni professionali, a supporto dei competenti uffici del Consiglio Regionale, in adempimento al D.Lgs. 626/94 riferiti ai locali al secondo e quarto piano dell’immobile di Via Arsenale, 14 - Torino, per le attività da effettuarsi nel corso dell’anno 2000 (piano e emergenza e evacuazione e attività di informazione ai lavoratori) alle stesse condizioni del Preventivo Prot. C.R. n. 14291 del 15/11/99, per l’importo di L. 8.482.320 o.f.c., al netto dello sconto praticato ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione prevista dall’Art. 37 della L.R. 8/84;

2. Di stipulare con la predetta Società il relativo contratto nei modi previsti dall’Art. 33 lett. d) della L.R. n. 8/84;

3. Di esonerare la suddetta S.T.I. dal versamento della cauzione in ragione del ribasso appositamente praticato;

4. Di impegnare la somma complessiva di L. 8.482.320 o.f.c. corrispondente alle attività dei punti due e tre di cui al precedente punto 1 con imputazione sul Cap. 3030 Art. 20 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 2000;

5. Di liquidare la relativa spesa sulla base di fatture debitamente vistate per regolarità.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 15 maggio 2000, n. 262

Consulta europea - Concorso “Diventiamo cittadini europei” anno scolastico 1999-2000. Presa atto verbale relativo al viaggio-studio a Strasburgo-Ginevra (12-15 giugno 2000) ed autorizzazione a nuova trattativa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prendere atto dell’allegato verbale relativo alla trattiva per l’affidamento del viaggio-studio a Strasburgo-Ginevra (12-15 giugno 2000) del terzo ed ultimo gruppo di vincitori (classi I-II-III) del concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta Europea;

2. Di prendere atto che, come risultante dall’allegato verbale, non si è proceduto all’aggiudicazione della gara;

3. Di autorizzare, per i motivi espressi in premessa, l’indizione di nuova gara per l’aggiudicazione del suddetto viaggio-studio al Parlamento Europeo di Strasburgo e al Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra;

4. Di provvedere all’aggiudicazione del viaggio-studio mediante espletamento di gara a trattativa privata, ai sensi dell’art. 31 lett. g) della L.R. 23/1/1984 n. 8, così come modificata dalla L.R. 30/2/1992 n. 18;

5. Di invitare alla trattativa privata le Agenzie di viaggio indicate in premessa;

6. Di provvedere a tutte le formalità di legge inerenti la trattativa, con riserva di approvare mediante determinazione il risultato e di procedere all’affidamento all’Agenzia che avrà presentato l’offerta più conveniente per l’Amministrazione regionale;

7. Di stabilire che l’aggiudicazione avverrà all’Agenzia che avrà presentato l’offerta più conveniente, e che si procederà a detta aggiudicazione quand’anche sia fatta presentata una sola offerta valida, fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di non procedere ad alcuna aggiudicazione (per soli motivi di opportunità, a prescindere dal regolare espletamento della gara);

8. Di demandare a successivo provvedimento determinativo l’approvazione del verbale di aggiudicazione, nonchè l’impegno di spesa relativo all’organizzazione dei viaggi, nell’ambito dei fondi assegnati dall’Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 15 del 9.2.2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S1
D.D. 15 maggio 2000, n. 263

Ex consigliere Miglietti Franco. Liquidazione dell’assegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 N. 9, L.R. 1/3/95 N. 27, e L.R. 24/3/2000 N. 26. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare per quanto esposto in narrativa, la liquidazione dell’assegno vitalizio mensile all’ex Consigliere regionale Miglietti Franco a far tempo dal 16 aprile 2000 calcolato nella seguente misura: L. 2.511.044 mensili al lordo delle ritenute erariali, ai sensi della legge regionale n. 27/95

- Di prendere atto che alla spesa derivante dalla corresponsione degli emolumenti a favore dell’ex Consigliere di cui sopra si farà fronte con l’impegno di spesa cumulativo assunto per il pagamento dei vitalizi a favore degli ex Consiglieri, Vedove ed aventi causa per il corrente esercizio.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 15 maggio 2000, n. 264

Ex consigliere Majorino Gaetano. Liquidazione dell’assegno vitalizio mensile. L.R. 23/1/84 N. 9 e L.R. 1/3/95 N. 27. Cap. 1030 art. 5. Bilancio esercizio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare per quanto esposto in narrativa, la liquidazione dell’assegno vitalizio mensile all’ex Consigliere regionale Majorino Gaetano a far tempo dal 16 aprile 2000 calcolato nella seguente misura: L. 8.160.895 mensili al lordo delle ritenute erariali, ai sensi della legge regionale n. 9 del 23.01.1984;

- Di prendere atto che alla spesa derivante dalla corresponsione degli emolumenti a favore dell’ex Consigliere di cui sopra si farà fronte con l’impegno di spesa cumulativo assunto per il pagamento dei vitalizi a favore degli ex Consiglieri, Vedove ed aventi causa per il corrente esercizio.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 16 maggio 2000, n. 265

Approvazione del verbale relativo alla gara per la fornitura di n. 10.000 risme di carta bianca formato Uni A4 e di n. 1.000 risme di carta bianca formato Uni A3 per le apparecchiature del centro di riproduzione veloce del Consiglio Regionale del Piemonte e per le fotocopiatrici installate presso le sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Affidamento alla Ditta Aziendal Services ed impegno di spesa di L. 72.000.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 16 maggio 2000, n. 266

Approvazione del verbale relativo alla gara per la fornitura di cartelline, buste stampate di vari formati e carta da lettera intestata per gli uffici del Consiglio regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta Icap S.p.A. - Filiale di Torino ed impegno di spesa di L. 35.097.720 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 6 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 16 maggio 2000, n. 267

Consulta femminile regionale del Piemonte - Esposizione della prima parte della mostra “Con forza ed intelligenza” - Acquisto griglie - Impegno di spesa di Lire 6.000.000 o.f.c. (Euro 3098,74) cap. 6010 art. 3 bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere, per tutto quanto espresso in premessa, all’acquisto di n. 20 griglie complete di casse da imballo per l’esposizione della prima parte della mostra: “Con forza ed intelligenza”;

5) di affidare allo Studio Patrucco, Corso Vittorio Emanuele n. 162, l’incarico della fornitura delle griglie complete di casse da imballo per l’importo di lire 6.000.000 o.f.c. (euro 3098,74), somma calcolata al netto dello sconto del 2% quale esonero dal deposito cauzionale previsto dalla legge regionale 8/84;

7) di impegnare a tale scopo, la somma di lire 6.000.000 o.f.c. (euro 3098,74) sul capitolo n. 6010 art. 3 del Bilancio del Consiglio Regionale del Piemonte, esercizio 2000.

8) di liquidare la somma indicata sulla base di regolare fattura.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S3
D.D. 16 maggio 2000, n. 268

Incarico professionale per la predisposizione di studi e accertamenti tecnici sull’innovazione tecnologica del centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore dello Studio Vanel di L. 6.000.000 (Euro 3.098,74) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) art. 20 - Bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare - per le motivazioni illustrate in premessa - a favore dello Studio Vanel di Pavanello Gian Carlo, con sede in Torino, Corso Palermo n. 41, la somma di L. 6.000.000 (Euro 3.098,74) o.f.c. a carico del cap. 3030 art. 20 del bilancio per l’esercizio 2000, per fare fronte agli oneri derivanti dal contratto per un incarico professionale di studi finalizzato alla predisposizione della documentazione tecnica di gara per l’acquisizione di apparecchiature di fotoriproduzione innovative da installare presso il Centro Stampa del Consiglio Regionale;

2. di dare atto che si provvederà al pagamento della predetta spesa a seguito di rendicontazione delle ore effettuate e delle spese sostenute per l’effettuazione delle attività di cui sopra e di presentazione di regolari fatture, debitamente vistate per regolarità dal funzionario competente.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 16 maggio 2000, n. 269

Fornitura e posa in opera di n. 1 frigo a colonna con anta in vetro per il locale bar della sede del Consiglio Regionale di Via Alfieri, 15 - Torino. Affidamento alla ditta Farcomi S.r.l.. Impegno di spesa di L. 2.798.928 o.f.c. sul cap. 3030 art. 4 esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare per le motivazioni espresse in premessa - alla Ditta Farcomi S.r.l., corrente in Via Schina, 28 - 10144 Torino, la fornitura ed installazione di n. 1 frigo a colonna con anta e laterali in vetro per la conservazione di alimenti preparati, quali panini, pizzette ecc., alle condizioni del preventivo del 20.04.2000 Prot. C.R. n. 8451 del 02.05.2000 e successiva nota del 09.05.2000, alle altre condizioni che saranno specificate nella lettera, avente valore di contratto ai sensi dell’Art. 33 lett. d) della L.R. 8/84, ed al prezzo complessivo di L. 2.332.440 oltre I.V.A., comprensivo dello sconto dell’1% quale esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’Art. 37 della L.R. 8/84;

2. Di esonerare la suddetta Ditta dal versamento della cauzione, in considerazione dello sconto offerto a tale fine;

3. Di impegnare la somma complessiva di L. 2.798.928 o.f.c. sul Cap. 3030 Art. 4 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 2000;

4. Di liquidare la relativa spesa in conformità a regolare fattura debitamente vistata per regolarità dagli uffici competenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4
D.D. 16 maggio 2000, n. 270

Collaborazioni fotografiche per il 2000 e archivio fotografico del Consiglio Regionale - Aggiornamento del listino prezzi - primo impegno di spesa di L. 40.000.000 sul cap. 3040, art. 6

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di impegnare - per quanto espresso in premessa - la somma di L. 40.000.000 per l’anno 2000 nell’ambito delle risorse assegnate, per i servizi fotografici e l’acquisto di materia d’archivio sul cap. 3040, art. 6 del Bilancio del Consiglio regionale per l’anno 2000;

2) di autorizzare la variazione al listino prezzi per i servizi fotografici brevi, della mezza giornata e dell’intera giornata come allegato;

3) di approvare, nel testo allegato alla presente, l’elenco degli abituali fornitori.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S4
D.D. 16 maggio 2000, n. 272

Assunzione di quattro unità lavorative di categoria A1 (ex terza qualifica funzionale) tramite avviamento a selezione ai sensi art. 16 della Legge 28.2.87 N. 56

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere, per le considerazioni indicate in premessa, all’assunzione di quattro unità di personale a tempo determinato appartenenti alla categoria A.1 (ex terza qualifica funzionale) addetti all’informazione tramite avviamento a selezione dal competente Ufficio Circoscrizionale del Lavoro ai sensi dell’art. 16 della Legge 28.2.87 n. 56 e successive modificazioni;

2) di definire in applicazione degli indirizzi forniti dall’Ufficio di Presidenza che l’idoneità al posto venga verificata dal dirigente del Settore Organizzazione e Personale della Direzione Amministrazione e Personale del Consiglio Regionale;

3) di dare atto che la spesa relativa al trattamento economico ivi compresi gli oneri riflessi per tali figure professionali per la parte relativa al corrente esercizio finanziario pari a circa L. 71.991.000 trova copertura sul Cap. 10117 del Bilancio Regionale 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin

Giunta regionale


Codice 5.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 17

Corso di aggiornamento professionale per gli operatori della Polizia Locale. Spesa L. 12.500.000 (euro 6455,71) (Cap. 11180/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un corso di aggiornamento professionale per gli operatori della Polizia Locale dei Comuni facente parte le ex U.S.S.L. n. 27 e 37;

- di autorizzare i funzionari del Settore Polizia Locale alla gestione tecnica del corso in parola;

- di impegnare la somma complessiva di L. 12.500.000 (euro 6455,71) a titolo di copertura spese sostenute per lo svolgimento del corso d’aggiornamento professionale per operatori di Polizia Locale;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento, della somma di L. 12.500.000 (euro 6455,71) ad avvenuta registrazione dell’impegno, agli aventi diritto, a titolo di copertura delle spese di docenza e rimborso delle eventuali spese di viaggio dei docenti, materiale didattico, materiale d’uso, commissione d’esame, ecc.... previa presentazione di idonea documentazione giustificativa di tali spese, che verrà vistata dal Dirigente competente;

- di dare atto che alla somma complessiva di L. 12.500.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11180 del bilancio 2000 (imp. n. ....).

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 19

Atti del convegno di cui alla d.d. n. 125 del 29/11/1999. Spesa L. 550.000 (euro 284,05) Cap. 11180/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di realizzare gli atti del congegno di cui alla d.d. n. 125 del 29/11/1999;

- di affidare l’incarico per la cura della sbobinatura degli interventi e la revisione degli stessi da parte dei relatori al Centro “F. Peirone”;

- di impegnare la somma complessiva di L. 550.000 (euro 284,05) (o.f.i.) a favore del Centro “F. Peirone” per le spese sostenute per la realizzazione di tale incarico;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento della somma di L. 550.000 (euro 284,05) (o.f.i.) ad avvenuta registrazione dell’impegno, a favore del Centro “F. Peirone” - via Barbaroux, 30 - a titolo di copertura delle spese per la cura della sbobinatura degli interventi sopra specificati e della loro revisione da parte dei relatori previa presentazione della fattura, vistata per conformità dal Responsabile di questo Settore;

- di dare atto che alla somma complessiva di L. 550.000 (euro 284,05) (o.f.i.) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11180 del bilancio 2000 (imp. n. .....).

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro 60 giorni dalla data di ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 21

Corso di aggiornamento professionale per gli operatori della Polizia Locale. Comune di Settimo Torinese. Contributo L. 13.350.000 (euro 6894,70). (Cap. 11190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un corso di aggiornamento professionale per gli agenti della Polizia Locale dei Comuni facenti parte le ex U.S.S.L. n. 28 e 29;

- di autorizzare il Comune di Settimo Torinese a gestire per conto della Regione il corso in parola;

- di impegnare la somma di L. 13.350.000 (Euro 6894,70) a favore del Comune di Settimo Torinese a titolo di rimborso spese sostenute per lo svolgimento del corso d’aggiornamento professionale per agenti di Polizia Locale;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento, ad avvenuta registrazione dell’impegno, della somma di L. 13.350.000 (Euro 6894,70) al Comune di Settimo Torinese a titolo di copertura delle spese di docenza a rimborso delle eventuali spese di viaggio dei docenti, materiale didattico, materiale d’uso, ecc.....; con l’obbligo da parte dello stesso di redigere, presentare e consegnare, al termine del corso, apposito resoconto didattico-amministrativo, a dimostrazione delle spese effettivamente sostenute, ai competenti uffici dell’Assessorato regionale alla Polizia locale;

Alla somma complessiva di L. 13.350.000 (Euro 6894,70) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11190 del bilancio 2000 (imp. n. .....);

Avverso alla presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo competente entro sessanta giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 23

Corso di aggiornamento professionale per gli operatori della Polizia Locale. Comune di Venaria Reale. Contributo L. 12.550.000 (euro 6481,53) (Cap. 11190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un corso di aggiornamento professionale per gli agenti della Polizia Locale dei Comuni facenti parte la ex U.S.S.L. n. 26;

- di autorizzare il Comune di Venaria Reale a gestire per conto della Regione il corso in parola;

- di impegnare la somma di L. 12.550.000 (Euro 6481,53) a favore del Comune di Venaria Reale a titolo di rimborso spese sostenute per lo svolgimento del corso d’aggiornamento professionale per agenti di Polizia Locale;

- di autorizzare l’erogazione, la liquidazione ed il pagamento, ad avvenuta registrazione dell’impegno, della somma di L. 12.550.000 (Euro 6481,53) al Comune di Venaria Reale a titolo di copertura delle spese di docenza e rimborso delle eventuali spese di viaggio dei docenti, materiale didattico, materiale d’uso, ecc. ....; con l’obbligo da parte dello stesso di redigere, presentare e consegnare, al termine del corso, apposito resoconto didattico-amministrativo, a dimostrazione delle spese effettivamente sostenute, ai competenti uffici dell’Assessorato regionale alla Polizia Locale;

Alla somma complessiva di L. 12.550.000 (Euro 6481,53) si fa fronte con lo stanziamento di cui al cap. 11190 del bilancio 2000 (imp. n....).

Avverso alla presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo competente entro sessanta giorni dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 27 aprile 2000, n. 37

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di specifica qualificazione professionale in materia di sicurezza operativa. Corso di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di specifica qualificazione professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi a Torino, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Sig. Salvatore Amato Istruttore Corpo P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Dott. Ivo Berti Vice-Comandante Corpo P.M. del Comune di Torino, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

- Sig. Roberto Boggio Istruttore Corpo P.M. del Comune di Torino, docente del corso;

- Sig. Valter Bouquiè Istruttore del Corpo P.M. del Comune di Torino, direttore del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 43

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di aggiornamento professionale per operatori di P.M.. Corso di Tortona

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di aggiornamento professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltosi a Tortona, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza Dirigente Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Dott. Giuseppe Castronovo Segretario Comunale del Comune di Tortona, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

- Dott. Giovan Battista Greco Vice Questore della Questura di Alessandria, docente del corso;

- Sig. Giuseppe Mistretta Comandante del Corpo P.M. del Comune di Beinasco, docente del corso;

- Sig. Aldo Verrea Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Tortona, direttore del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 44

Corsi di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Torino: autorizzazione alla gestione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un corso di specifica qualificazione sulla comunicazione per formatori per gli operatori di Polizia Municipale del Comune di Torino, articolato in 3 edizioni;

- di autorizzare il Comune di Torino a gestire per conto della Regione il corso in parola; con l’obbligo da parte dello stesso di redigere, presentare e consegnare apposito resoconto didattico-amministrativo, a dimostrazione degl’interventi effettuati, ai competenti uffici dell’Assessorato regionale alla Polizia Locale;

- di dare atto che il presente provvedimento non comporta alcun onere finanziario per la Regione Piemonte;

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo competente entro 60 giorni dalla data di pubblicazione.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 6.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 42

D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000. Progetto promozione “Turin Marathon”. Spesa di L. 30.000.000 (cap. 10330/2000 acc. 96)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il programma promozionale per la manifestazione “Turin Marathon” all’esterno dei mezzi di trasporto pubblico torinesi descritto in premessa;

- di acquisire dall’Impresa I.G.P. S.p.A. di Milano - P.zza Cavour, 1, concessionaria in esclusiva, nº 60 tabelle, di formato 300x70 cm sulla fiancata sinistra di autobus, tram e maxi tram torinesi, nel periodo 16.03.2000 / 28.03.2000, al prezzo di L. 24.000.000 o.f.c.;

- di affidare all’Impresa Rivetti Grafica S.r.l. di Torino, Via Lamarmora, 58, l’incarico per la realizzazione del bozzetto esecutivo dell’annuncio, per la realizzazione di nº 120 manifesti in quadricromia su carta monolucida e di cartelli di formato 70x25 cm in quadricromia su cartoncino da gr. 350 per l’affissione interna ai mezzi di trasporto utilizzati per la Campagna, al prezzo di L. 6.000.000 o.f.c..

Gli incarichi saranno affidati mediante lettera commerciale secondo gli schemi in uso a codesta amministrazione regionale ed i relativi importi saranno liquidati con bonifico bancario previa presentazione di fattura vistata dal responsabile del competente Settore Regionale.

La spesa di L. 30.000.000 è impegnata a carico dell’acc. nº 96 disposto sul cap. 10330/2000 con D.G.R. nº 36-29205 del 24.01.2000 e sarà liquidata previa presentazione di fatture vistate dal Responsabile del Settore competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 43

D.G.R. n. 36 - 29205 del 24/01/2000. Partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Mondiale ECR. Affidamenti di incarichi a trattativa privata. Spesa di L. 201.148.680. Capitoli vari

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di dare attuazione al progetto di partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Mondiale ECR Efficient Consumer Response programmato a Torino presso il centro espositivo del Lingotto dal 21 al 24 marzo 2000;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, all’impresa Dall’Olio S.r.l. con sede in Torino - Corso Regina Margherita n. 108/b - l’incarico per la fornitura di mq. 2977 di moquette, per una spesa di L. 29.393.680.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società A&A con sede a Narzole in Via Cavour n. 233 - l’incarico per la realizzazione di strutture in legno per 360 mq., la posa di tende per 2600 mq., per una spesa di L. 21.600.000.=, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società M&G di Giaccardi e Manzone snc con sede a Narzole CN Via Cavour n. 210 - l’incarico per i lavori di montaggio strutture in ferro e legno, la cucitura delle stoffe e la realizzazione di n. 3 banconi reception, per una spesa di L. 10.800.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, all’impresa Sarzotti Dario con sede in Narzole - Via Trieste n. 10 - l’incarico per la fornitura di 900 ml di barre in ferro con innesto e relative catene, nonchè strutture in ferro su ruote per 360 mq. di pannellature sagomate, per una spesa di L. 12.960.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, all’impresa P.L.S. di Scaglia Pierluigi con sede ad Alba - Via Padre Girotti n. 26 - l’incarico per la realizzazione dell’impianto elettrico con illuminazione scenografica con fari teatrali a fascio regolabile, effetti con videoproiettori, punti presa ed alimentazioni varie, quadri generali, per una spesa di L. 26.400.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata all’EPAT S.r.l. - società di servizi dell’Unione Regionale Associazione Piemontesi Pubblici Esercizi con sede a Torino - Via Massena n. 20 - l’incarico per il servizio di ristorazione e di catering nell’ambito del Congresso Mondiale ECR, così come descritto in premessa, per una spesa in quota parte di L. 100.000.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

La spesa di L. 201.148.680.= è impegnata nella misura di L. 101.148.680.= sul capitolo 10330 del bilancio per l’anno 2000 e nella misura di L. 100.000.000.= sul capitolo 14487 (acc. 100172) e sarà liquidata previa presentazione di fatture vistate dal Dirigente responsabile del Settore competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 22 marzo 2000, n. 44

DGR n. 36/29205 del 24.01.2000. Partecipazione della Regione Piemonte al Congresso Mondiale ECR. Affidamenti di incarichi a trattativa privata. Spesa di L. 67.174.372. Capitoli vari

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società Camedda & C. - Arti Grafiche Editoria con sede a Torino - Via Cirenaica n. 38 - l’incarico per la fornitura di n. 3000 opuscoli istituzionali “Food Art” completi di n. 40 pagine stampate a 4 colori in bianca e volta su carta patinata finissima da gr. 200 al mq. copertina in cartoncino da gr. 350, stampata a sei colori, più 16 pagine a 4 colori in bianca su carta finissima pergamena, confezione con spirale Wiron rossa, copertura a 4 ante cordonate e ripiegate a finestra, verniciatura lucida serigrafica in copertina e plastificazione opaca, comprese uscite multiple in pellicola e traduzioni, formato cm. 22x30, per una spesa di L. 24.660.000.= comprensiva dell’IVA;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società Unica con sede in Ciriè - Via Vittorio Veneto n. 46/52 - l’incarico per la fornitura di kg. 214 di vari formaggi doc per una spesa di L. 4.540.980.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società Silvio Brarda con sede a Cavour - Via Peyron n. 28 - l’incarico per la fornitura di Kg. 240 di salumi vari, per una spesa di L. 6.490.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società La Peila di Bellese L.&C. snc. società delegata dall’Associazione Nazionale Le Donne del Vino - con sede in Baldissero Torinese - Via Superga n. 44 - l’incarico per la fornitura di n. 1000 bottiglie di vino bianco Cortese DOC e vino rosso Barbera DOC nelle varie tipologie, n. 5000 bicchieri in plexiglass per aperitivo, n. 3000 bicchieri in plexiglass per acqua, kg. 450 di mele biologiche, trasporto merci per servizio, camion frigo per vini bianchi, personale di servizio, per una spesa di L. 24.000.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società Bormioli Rocco e figlio S.p.A. con sede a Fidenza - Viale Martiri della Libertà n. 1 - l’incarico per la fornitura di n. 5376 bicchieri da vino a calice, per una spesa di L. 7.483.392.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario.

La spesa complessiva di L. 67.174.372.= è impegnata nella misura di L. 37.174.372.= sul capitolo 10330 (acc. n. 96) del bilancio per l’anno 2000 e nella misura di L. 30.000.000.= sul capitolo 12730 del bilancio per l’anno 2000.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 47

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000 - Iniziativa di comunicazione relativa a Piemonte dal Vivo - realizzazione dei supporti in lingua - spesa di L. 25.000.000 (cap. 10370/00 A. 99)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare con lettera commerciale secondo gli schemi in uso all’Amministrazione gli incarichi, relativi agli adempimenti tecnici necessari all’attuazione della campagna di comunicazione istituzionale relativa a Piemonte dal Vivo così come descritto in premessa, ai seguenti soggetti economici:

- Dialogue International, corrente in 10128 Torino, corso Vittorio Emanuele II, 74, per un importo, comprensivo dell’IVA 20%, di L. 12.180.000

- Ages Arti Grafiche, corrente in 10127 Torino, corso Traiano 124, per un importo, comprensivo dell’IVA 4%, di L. 12.820.000

liquidando le relative spettanze a seguito di presentazione di fatture debitamente vistate dal responsabile di settore competente.

Alla spesa complessiva di L. 25.000.000. si fa fronte con i fondi di cui all’accantonamento n. 99 disposto sul cap. 10370/00 con DGR 36-29205 del 24.1.2000.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 48

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Adempimenti tecnici in occasione del Congresso ECR. Spesa di L. 5.000.000. Cap. 12730 acc. 100043

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare alla società Girolamo Pacilè - allestimenti fieristici - con sede a Racconigi Via dell’Aulina n. 20 l’incarico per la fornitura di n. 18 poltroncine, n. 3 divanetti e n. 5 tavolini per una spesa di L. 2.292.000.= comprensiva dell’IVA;

di affidare alla società Punto Noleggio sas con sede a Torino - Via Lamarmora n. 61 - l’incarico per la fornitura di n. 4 tavoli tondi da cm. 180, per una spesa di L. 432.000.= comprensiva dell’IVA;

di affidare alla società Araldo Francesco snc con sede a Torino - Via Airasca n. 5 - l’incarico per la fornitura di n. 4 lavandini per una spesa di L. 1.440.000.= comprensiva dell’IVA;

di affidare allo Studio fotografico Carpediem di Bruno Murialdo & C. con sede ad Alba - Via G. Govone n. 8/A - l’incarico per la realizzazione di un servizio di n. 80 immagini per una spesa di L. 836.000.= comprensiva dell’IVA.

La spesa complessiva di L. 5.000.000.= è impegnata sul capitolo 12730 (acc. n. 100043) del bilancio per l’anno 2000, e sarà liquidata previa presentazione di fatture vistate dal Dirigente responsabile del Settore competente.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 11 aprile 2000, n. 59

Parziale modifica ed integrazione determinazione n. 38 del 13.3.2000 - Ulteriore impegno di spesa di L. 13.161.460= sul cap. 15250/2000 acc. 922

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di modificare parzialmente, per ciò che riguarda il numero di copie da realizzare, e di integrare con un ulteriore impegno di spesa di L. 13.161.460= la determinazione 38 del 13.3.2000 in attuazione della DGR 37-29309 del 7.2.2000 a fronte delle ulteriori spese tipografiche dovute a varianti in corso d’opera per la stampa di 2800 copie della pubblicazione avente per oggetto i risultati sull’attività di ricognizione delle infrastrutture idriche sul territorio della Regione Piemonte

Di autorizzare la collaborazione con la Ditta Stige S.p.A. con sede in S. Mauro Torinese V. Pescarito 110 nonchè la liquidazione della fattura emessa debitamente vistata per la regolarità della fornitura ammontante a complessive L. 13.161.460= IVA compresa.

Alla spesa di L. 13.161.460= si farà fronte con gli stanziamenti di cui alla DGR 37-29309 del 7.2.2000 Cap. 15250/2000 acc. 922.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 11 aprile 2000, n. 60

Acquisizione spazi istituzionali - Spesa L. 5.970.000= Cap. 10340/2000 Acc. 98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’acquisizione di spazi informativi istituzionali per la prosecuzione di campagne informative regionali in attuazione delle Dgr. 36-29205 del 24.1.2000 ed in particolare una pagina sullo speciale de “La Stampa” edito in occasione dei 90 anni della fondazione del Casale Calcio.

di autorizzare all’uopo la collaborazione con la Publikompass S.p.A. con sede in Torino C.so Massimo D’Azeglio 60 per un corrispettivo di L. 5.970.000= Iva compresa

Di provvedere alla liquidazione della somma summenzionata, dietro presentazione di fattura debitamente vistate per la regolarità del servizio

Alla spesa di L. 5.970.000= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10340/2000 acc. 98.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 61

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera di Alessandria. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 25.490.300 Cap. 10330/2000 acc. 96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la partecipazione della Regione Piemonte alle fiere regionali, di cui al programma per l’anno 2000 descritto in premessa, provvedendo contestualmente al noleggio dell’area espositiva nell’ambito della Fiera di San Giorgio di Alessandria, per una spesa di L. 9.792.000.= comprensiva dell’IVA da liquidare alla società Gestioni S.r.l. con sede ad Alessandria, Via Messina n. 10 - mediante accredito su conto corrente bancario

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, alla società A&A di Dogliani Ivo con sede a Narzole - Via Cavour n. 223 - l’incarico per il montaggio dello stand regionale in occasione delle Fiere di Alessandria nei termini descritti in premessa, per una spesa complessiva di L. 10.560.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare, a trattativa privata, mediante lettere commerciali, alle hostess sig.a Michela Pareto e sig.a Simona Giribone - gli incarichi per il servizio di informazione per il pubblico in occasione della Fiera di Alessandria, per una spesa complessiva di L. 4.000.000.= o.f.c., da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, allo Studio Carpediem di Bruno Murialdo & C. con sede ad Alba - Via General Govone n. 8/A - l’incarico per l’acquisto di n. 10 diacolor per la realizzazione dei fondali dello stand, una spesa di L. 744.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale, allo studio Marandola Fotografia con sede in Torino - Via XX Settembre n. 70 - l’incarico per la fornitura di n. 10 magliette con dicitura “Sport Pulito” e n. 20 diapositive, per una spesa di L. 394.300.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario.

La spesa complessiva di L. 25.490.300.= è impegnata sul capitolo 10330 (acc. n. 96) del bilancio per l’anno 2000 e sarà liquidata previa presentazione di fatture e note vistate dal Dirigente responsabile del servizio competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 12 aprile 2000, n. 62

Organizzazione mostra di Andrea Conti. Torino 28 aprile - 13 maggio 2000. Spesa L. 16.920.440= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 16.920.440= a copertura di spese per l’organizzazione della mostra di Andrea Conti al Piemonte Artistico e Culturale di Torino nel periodo 28 aprile - 13 maggio 2000.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economici:

Piemonte Artistico e Culturale con sede in Torino, Via Roma 264 per un importo complessivo di L. 5.940.000= o.f.c.

Ditta Stylgrafica Pubblicitaria con sede in Torino, Via Ala di Stura 71/18 per un importo complessivo di L. 6.567.000= o.f.c.

Raffaele De Grada residente in Milano, Via Solferino 11, per un compenso di L. 2.000.000= oneri fiscali compresi.

Ditta Mazzucco Express di Mazzucco Costantino & C. S.n.c. con sede in Casale Monferrato AL, Via Rotondino 6B per un importo complessivo di L. 720.000= o.f.c.

Ditta Condor Pubblicità di Mantovani V. & C. S.a.s. con sede in Trofarello, Via Torino, 250 per un importo complessivo di L. 1.693.440= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte e soggetti summenzionati, dietro presentazione di fatture e parcelle documentate debitamente vistate per la regolarità delle forniture e dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 16.920.440= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 96.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 14 aprile 2000, n. 63

DGR 36-29205 del 24.01.2000. Allestimenti speciali per le elezioni regionali del 16 aprile 2000. Affidamenti di incarico a trattativa privata. Spesa di L. 3.600.000 (cap. 10330/2000; acc. 96)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’esecuzione degli allestimenti speciali previsti per il centro di divulgazione e consultazione dati durante la giornata di domenica 16 aprile in occasione delle elezioni regionali;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale alla società Franco Fausone Associati con sede a Diano d’Alba - Via Vittorio Emanuele n. 25 l’incarico per le realizzazioni e gli allestimenti, così come descritti in premessa, comprensiva di montaggio smontaggio e trasporti, per una spesa complessiva di L. 2.640.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale alla società Battiston Professional Congress S.r.l. con sede a Torino - Via Botticelli n. 35/A - l’incarico per il noleggio di un maxischermo al plasma 42", per una spesa di L. 960.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito su conto corrente bancario;

La spesa di L. 3.600.000.= è impegnata sul capitolo 10330 acc. n. 96 e sarà liquidata previa presentazione di fatture vistate dal Dirigente responsabile del Settore competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 19 aprile 2000, n. 65

Conferenza MENA/MEDA. Torino 7-10 maggio 2000. Spesa L. 26.120.400= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a “Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti su capitoli vari, la somma di L. 26.120.400= o.f.c. a copertura di alcune spese organizzative in occasione della Conferenza MENA-MEDA ”Knowledge and skills for development: the role of secondary education and training in the Middle East and North Africa", organizzata dalla Fondazione europea per la formazione professionale, in programma a Torino dal 7 al 10 maggio 2000.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

Expo 2000 S.p.A. con sede in Torino, Via Nizza 280 per un importo complessivo di L. 26.120.400=

Di provvedere alla liquidazione delle somme alla Ditta summenzionata, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 26.120.400= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 19 aprile 2000, n. 66

Terza Conferenza della Rete Metrex. Spesa L. 30.000.000= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a “Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti su capitoli vari, la somma di L. 30.000.000= o.f.c. a copertura di alcune spese organizzative in occasione della terza Conferenza della Rete Metrex, organizzata dalla Provincia di Torino (presidente di turno della Rete Metrex) e in programma a Torino dal 10 al 13 maggio 2000.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

IBIS S.r.l. Gestione Villa Sassi con sede in Torino, Strada al Traforo del Pino 47 per un importo complessivo di L. 18.400.000= o.f.c.

Centro Congressi Internazionali S.r.l. con sede in Torino, Corso Ferrucci 6 per un importo complessivo di L. 11.600.000= o.f.c..

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 30.000.000= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.2
D.D. 28 aprile 2000, n. 67

Agenzia Piemonte Informa. Affidamento incarico anno 2000 Copisteria Cornia. Spesa L. 50.000.000 Cap. 10370

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione delle D.G.R. n. 36-29205 del 24.1.2000 e n. 929911 del 24.4.2000 la somma di L. 50.000.000 o.f.c. a copertura della realizzazione dell’Agenzia Piemonte Informa per l’anno 2000;

Di affidare la produzione esterna dell’Agenzia settimanale Piemonte Informa alla Ditta Copisteria Cornia con sede in Torino - C.so Vinzaglio 17 - Torino

Di provvedere alla liquidazione delle fatture debitamente vistate per la regolarità della fornitura.

Alla spesa complessiva di L. 50.000.000 si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10370/2000 (Acc. 543).

Il Dirigente responsabile
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 3 maggio 2000, n. 71

Inserimento Piemonte Informa su Internet. Affidamento incarico ditta M.F. Comunicazione S.r.l.. Spesa L. 30.000.000 Cap. 10370/2000 Acc. 543

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare in attuazione delle DGR 9-29911 del 13.4.2000 e 36-29205 del 24.1.2000 la collaborazione a tutto l’anno 2000 con la ditta M.F. Comunicazione per l’inserimento dell’Agenzia Piemonte Informa sul Web sito Internet ufficiale della Regione Piemonte.

Di provvedere alla liquidazione delle fatture emesse da M.F. Comunicazione corrente in Casale M.to - Via Brodolini, 27 debitamente vistate per la regolarità del servizio.

Alla spesa di L. 30.000.000= o.f.c. si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10370/2000 Accantonamento 543.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 73

Acquisto materiale di rappresentanza. Spesa L. 4.395.600= Cap. 10050/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare, per le motivazioni espresse in premessa, e in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 4.395.600= o.f.c. a copertura di spese per l’acquisto di gonfaloni, striscioni e bandiere della Regione Piemonte

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economici

AR.PA.S. di Trevisan Luigi con sede in Torino, Via Lanzo 221/28 per un importo complessivo di L. 2.791.800= o.f.c.

Condor Pubblicità di Mantovani V. & C. S.a.s. con sede in Trofarello (TO), Via Torino, 250 per un importo complessivo di L. 1.603.800= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 4.395.600= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10050/2000 Acc. 94.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 5 maggio 2000, n. 74

DGR n. 36-29205 del 24.01.2000. Iniziativa di comunicazione “Sport Pulito”. Spedizione materiale. Spesa di L. 2.820.000 (cap. 10330/2000 acc. 540)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare a trattativa privata, mediante lettera commerciale alla società Gondrand S.p.A., corrente in Torino, via Cigna 209, l’incarico relativo agli adempimenti tecnici necessari all’attuazione della iniziativa di comunicazione istituzionale sullo “sport pulito”, così come descritto in premessa, per una spesa di L. 2.820.000.= comprensiva dell’IVA, da liquidare mediante accredito bancario.

La spesa di L. 2.820.000= è impegnata sul capitolo 10330 del bilancio per l’anno 2000 (accantonamento 540), e sarà liquidata previa presentazione di fattura vistata dal Dirigente responsabile del Settore competente.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 8 maggio 2000, n. 76

Integrazione determinazione n. 72 del 4.5.2000 relativa all’organizzazione incontri tra il Presidente della Giunta e le organizzazioni economiche, sindacali e associazioni socio-assistenziali, culturali del Piemonte. Torino maggio 2000. Ulteriore spesa L. 6.210.270= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della n. 9-29911 del 13.04.2000, relativa all’integrazione D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 4.317.373.240= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, ed ad integrazione della determinazione n. 72 del 4.5.2000, la somma di L. 6.210.270= a copertura di spese per la registrazione e la trascrizione degli interventi in occasione degli incontri con rappresentanti delle categorie economico-produttive e delle Associazioni socio-assistenziali e culturali del Piemonte nel prossimo mese di maggio.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economico:

Delta Sound di Stevanato Roberto con sede in Alpignano, Via Matteotti 24 per un importo non superiore a L. 1.906.740= o.f.c.

Centro Congressi Internazionale S.r.l. con sede in Torino, Via Cervino 60 per un importo complessivo di L. 4.303.740= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle singole somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 6.210.270= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 540.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 7.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 44

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 13.530.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 13.530.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuare.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 8 marzo 2000, n. 47

Affidamento servizio masterizzazione CD-ROM alla Ditta Vai Tecnel. Spesa di L. 3.892.800 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, per le considerazioni in premessa illustrate, alla Ditta Vai Tecnel la realizzazione del CD-ROM “Formazione del Personale 2000" (di cui all’Allegato A) da distribuire a Direzioni, Settori e referenti Formativi, così come previsto dal Piano di Formazione del Personale approvato con D.G.R. n. 11-29501 dell’1/03/2000; contenente:

- Piano di Formazione

- Corsi programmati

- Scaffale Formativo

- Test di informatica

- Autoistruzione informatica

- Procedura Emilio

- Formazione On Line

- Circolari e Moduli relativi al Rapporto di Lavoro;

- di impegnare la spesa complessiva di lire 3.892.800 (comprensiva di IVA e dello sconto del 20% praticato in favore della Regione Piemonte) e che alla stessa si può far fronte con i fondi previsti sul cap. 10280 del bilancio regionale 2000, previa verifica da parte della Regione Piemonte della regolarità delle prestazioni effettuate;

- di procedere al pagamento mediante emissione di assegno circolare intestato alla Ditta Vai Tecnel - via della Meccanica, 2/B Aprilia (LT).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 9 marzo 2000, n. 58

Rinnovo licenze d’uso dei Prodotti Programma SAS in ambiente Windows e Sun. Impegno di spesa L. 232.129.528 (cap. 10640/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rinnovare, parzialmente in sanatoria, per il periodo 1 gennaio 2000 - 31 dicembre 2000, con la Soc. SAS Institute S.r.l. di Milano - Via San Martino, 17 - le licenze d’uso dei Prodotti Programma SAS in ambiente Windows e Sun al prezzo di L. 232.129.528 o.f.i., al netto dello sconto dello 0,5% per esonero dal deposito cauzionale;

- di provvedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) L.R. 8/84;

- di impegnare la somma di L. 232.129.528 sul cap. 10640/00 (acc. n. 100198);

- di prevedere che il Direttore Regionale competente in materia di Sistemi Informativi ed Informatica provveda ad emettere atto di liquidazione della somma impegnata entro 30 giorni dalla presentazione di regolare fattura.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.6
D.D. 10 marzo 2000, n. 61

Servizio di consegna di corrispondenza e plichi vari, a privati ed enti pubblici nell’ambito del territorio regionale e nazionale e di consegna dei cedolini presso le sedi regionali, impegno di spesa di Lire 60.000.000 Cap. 10450/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di lire 60.000.000 sul cap. 10450/2000 (acc. 338045) per far fronte agli adempimenti relativi al servizio di consegna di corrispondenza e plichi vari a privati ed Enti Pubblici nell’ambito del territorio regionale e nazionale e di consegna dei cedolini presso le sedi regionali per l’anno 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.6
D.D. 10 marzo 2000, n. 62

Servizi postali e consegna della corrispondenza dall’1.1.2000 al 31.3.2000, assunzione impegno di spesa per l’anno 2000 di Lire 100.000.000 (Cap. 10450/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare, la somma di lire 100.000.000 sul capitolo di spesa 10450 acc. 338045 del bilancio regionale per l’anno 2000, per far fronte agli adempimenti relativi al servizio di consegna della corrispondenza e dei servizi postali, per il periodo 1.1.2000 - 31.3.2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 63

Gestione dei servizi formativi di area europea per il personale dipendente. Affidamento all’Istituto Universitario di Studi Europei. Spesa di L. 31.680.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, per le considerazioni in premessa illustrate, all’Istituto Universitario di Studi Europei, la gestione triennale dei servizi formativi di area Europea per il personale regionale, in coerenza on quanto disposto dalla deliberazione n. 13-28943 del 20 dicembre 1999 ed in attuazione del Piano di Formazione del Personale 2000 approvato con D.G.R. n. 11-29501 dell’1/3/2000;

- di approvare lo schema di convenzione tra l’Istituto Universitario di Studi Europei e la Regione Piemonte, allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato A);

- di esonerare l’Istituto Universitario di Studi Europei dal versamento della cauzione, avendo praticato uno sconto del 1% in favore della Regione Piemonte, così come previsto dall’art. 37 della L.R. n. 8/84;

- di far fronte ad un primo impegno di spesa di L. 31.680.000, corrispondenti a 16 giornate di formazione aula relative a 4 edizioni del corso “Le politiche Comunitarie” con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000;

- di provvedere alla liquidazione delle fatture mediante emissione di assegno circolare intestato all’Istituto Universitario di Studi Europei via Maria Vittoria 26 Torino, previa verifica da parte delle Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione Risorse Umane della Regione Piemonte, della regolarità delle prestazioni erogate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 64

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Spesa di L. 18.545.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la spesa complessiva pari a L. 18.545.000 relativa alle determinazioni sottoindicate con cui sono state autorizzate le partecipazioni di cui all’allegato (Allegato A), degli interventi formativi, che costituisce parte integrante della presente determinazione:

* n. 5 del 14/01/2000

* n. 7 del 19/01/2000

* n. 13 dell’1/02/2000

* n. 21 del 14/02/2000

* n. 40 del 2/03/2000

- di far fronte alla spesa di L. 18.545.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 65

Adesione della Regione Piemonte ai programmi formativi interaziendali. Spesa di L. 4.491.172 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’adesione ai programmi formativi interaziendali così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di impegnare la spesa relativa alle adesioni ai programmi formativi interaziendali ammontante a L. 4.491.172 e che alla stessa si può far fronte con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000;

- di provvedere al pagamento delle relative quote di adesione secondo le modalità previste così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 15 marzo 2000, n. 67

Spese per accertamenti sanitari - impegno di spesa previsto L. 2.500.000 sul cap. 10260 del bilancio di previsione 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare, per le motivazioni riportate in premessa, la somma di L. 2.500.000 sul cap. di spesa n. 10260 del Bilancio di previsione 2000 per la liquidazione delle fatture emesse:

- dall’Azienda Ospedaliera C.T.O. - C.R.F. Maria Adelaide (per l’effettuazione presso l’Ambulatorio di Medicina del Lavoro del C.T.O. di Torino delle visite e degli esami specialisti richiesti dai medici competenti per i lavoratori da sottoporre a sorveglianza sanitaria ai sensi della L. 626/94 e successive modifiche);

- dai Centri di Medicina legale degli Ospedali Militari di Torino e Genova (per gli interventi di Medicina Legale relativi alle valutazioni di idoneità alle mansioni effettuati su alcuni dipendenti;

- dalle Aziende Sanitarie Locali presenti sul territorio della Regione Piemonte (per gli interventi di medicina legale relativi alle valutazioni di idoneità alle mansioni effettuati su alcuni dipendenti).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 68

Determinazione ed autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice della selezione per esami a n. 56 posti di cat. B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia” indetta con D.D. 176 del 15.6.1999. Spesa L. 5.964.668 (Cap. 10790/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il pagamento dei compensi, determinati ai sensi dell’art. 2 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo la D.G.R. n. 16-29454 del 28.2.2000, ai componenti ed al Segretario della Commissione Giudicatrice della selezione per esami a n. 56 posti di categoria B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia” riservata al personale avente i requisiti previsti dall’art. 4 della L.R. 29/98 approvata con D.D. n. 176 del 15.6.1999 come di seguito indicato:

Polastri Ornella L. 1.400.000 + L. 88.667 per contributi INPS a carico dell’Amministrazione

Cartellà Maria L. 1.400.000 + L. 88.667 per contributi INPS a carico dell’Amministrazione

Arneodo Silvia L. 1.400.000 + L. 88.667 per contributi INPS a carico dell’Amministrazione

Binelli Fausta L. 1.400.000 + L. 88.667 per contributi INPS a carico dell’Amministrazione.

La spesa complessiva di L. 5.964.668, di cui L. 5.600.000 per compensi ai componenti e al Segretario della Commissione Giudicatrice, L. 354.668 per contributi INPS a carico dell’Amministrazione ai sensi della L. 335/95 e L. 10.000 per rimborso bolli derivante dalla esecuzione della determinazione di cui trattasi, è da impegnare sul Capitolo 10790/2000 del bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 16 marzo 2000, n. 69

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 12.055.000 (cap. 10280/99)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 12.055.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuare.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 71

Gestione dei servizi formativi di area informazione e comunicazione istituzionale per il personale dipendente. Spesa di L. 72.750.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di realizzare, per le considerazioni in premessa illustrate ed in coerenza con il Piano di Formazione del personale 2000 i corsi programmati di area informazione e comunicazione istituzionale che, sulla base della quantificazione dei bisogni formativi effettuata nel 1999 risultano ancora necessario attuare per complessive 30 giornate di formazione/aula corrispondenti a:

- due edizioni del corso “621 Le relazioni con il pubblico”, della durata di 10 giorni

- due edizioni del corso “637 Comunicazione e comportamenti organizzativi”, delle durata di 5 giorni;

- di far fronte ad un primo impegno di spesa di L. 72.750.000, corrispondenti a 30 giornate di formazione aula con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000;

- di provvedere alla liquidazione delle fatture mediante emissione di assegno circolare intestato all’Accademia di Comunicazione via Sardegna 35 Milano, previa verifica da parte delle Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione Risorse Umane della Regione Piemonte, della regolarità delle prestazioni erogate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 76

Integrazione di spesa per la realizzazione cd-rom “Formazione del Personale 2000". Spesa di L. 1.036.800 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di integrare la spesa prevista per la realizzazione del cd-rom “Formazione del Personale regionale 2000" per un importo pari a L. 1.036.800 (comprensivo di IVA) per la realizzazione dei seguenti servizi, tecnicamente migliorativi del prodotto:

1) quadricromia per la stampa della LABEL (etichetta) del cd, anzichè la prevista bicromia,

2) booklet di n. 20 pagine, anzichè di 16,

3) colore pantone,

4) fornitura delle pellicole necessarie per la stampa dell’inserto descrittivo e rielaborazione, sistemazione delle bozze,

5) incellophanatura di n. 400 cd-rom e libro accorpato;

- di avvalersi per la loro realizzazione di ditte già affidatarie di analoghi servizi per la Regione Piemonte, precisamente:

Tecnel S.r.l., via Della Meccanica, 2/b Aprilia (LT), per i servizi di cui ai punti 1), 2 e 3);

Tipolitografia Agat, via S.B. Cottolengo, 19 (TO), per i servizi di cui ai punti 4) e 5);

- di impegnare la spesa di L. 1.036.800 (comprensiva di IVA) e che alla stessa si può far fronte con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000, previa verifica da parte della Regione Piemonte della regolarità delle prestazioni effettuate;

- di procedere al pagamento mediante emissione di assegno circolare di L. 436.800 intestato alla Ditta Tecnel S.r.l. - via Della Meccanica 2/b - 04011 Aprilia (LT) e mediante assegno circolare di L. 600.000 intestato alla Tipolitografia Agat - via S.B. Cottolengo, 19 Torino.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 77

Formazione obiettivo - Progetto Addetti Squadra Antincendio. Spesa di L. 3.060.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per le considerazioni in premessa illustrate, la realizzazione del progetto obiettivo Addetti Squadra Antincendio presentato dalla Direzione regionale Patrimonio e Tecnico e predisposto in collaborazione con il Settore Formazione del Personale, allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data o di programma che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la somma complessiva di L. 3.060.000, così come risulta dettagliatamente dal progetto allegato (Allegato A) e che alla stessa si può far fronte con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000;

- di provvedere al pagamento dei relativi costi secondo le modalità definite nello stesso Allegato A, previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 78

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 3.100.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 3.100.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 23 marzo 2000, n. 79

Procedure per l’assunzione di n. 36 unità di cat. B1 a tempo determinato: autorizzazione alla spesa per la costituzione di un comitato di vigilanza per le prove. Spesa L. 600.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stabilire che il comitato di vigilanza di cui in premessa è costituito da n. 4 dipendenti regionali, che saranno individuati mediante ordine di servizio;

- di determinare in L. 600.000 la spesa relativa ai componenti il Comitato di vigilanza di cui sopra, da impegnare sul capitolo 10790/2000 relativo al Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 81

Adesione della Regione Piemonte ai programmi formativi interaziendali. Spesa di L. 14.000.000 (cap. 10280/2000) e L. 8.640.000 (cap. 10250/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’adesione ai programmi formativi interaziendali così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di impegnare la spesa relativa alle adesioni ai programmi formativi interaziendali ammontante a L. 14.000.000 e che alla stessa si può far fronte con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000 e per L. 8.640.000 relativa agli oneri dovuti per i pernottamenti e ai pasti si può far fronte con i fondi previsti al cap. 10250 del bilancio regionale 2000.

- di provvedere al pagamento delle relative quote di adesione secondo le modalità previste così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 24 marzo 2000, n. 82

Convegni per la dirigenza regionale. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di realizzare, per le considerazioni in premessa illustrate, in esecuzione del Piano di Formazione del Personale 2000 approvato con D.G.R. n. 11-29501 dell’1 marzo 2000, i seguenti quattro convegni per la dirigenza:

- Formazione delle risorse umane e modernizzazione P.A.

- Il nuovo contratto della dirigenza e le innovazioni introdotte dal DLgs 286/99

- Le applicazioni telematiche per la modernizzazione della P.A.

- Federalismo fiscale ed il nuovo ordinamento contabile regionale;

- di far fronte alla spesa di L. 50.000.000, corrispondente alla quota di risorse indicata dal soprarichiamato Piano di Formazione del personale regionale 2000 per i convegni per la dirigenza, con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000;

- di formalizzare con lettera della Direzione Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane della Regione Piemonte, tutti gli adempimenti che si renderanno di volta in volta necessari, nei limiti di spesa e di contenuto posti in essere dal Piano di Formazione del personale soprarichiamato e della presente determinazione;

- di provvedere, ai fini della realizzazione dei convegni, all’affidamento:

- per i coffee-break alla Ditta F.lli Steffanone di Valente Luigi - via Maria Vittoria, 2 - Torino

- per la Sala Convegni ed i servizi connessi, a Torino Incontra - via Nino Costa, 8 - 10123 Torino.

- per il convegno “Il nuovo contratto della dirigenza e le innovazioni introdotte dal DLgs 286/99", direttamente ai docenti, previa semplice lettera di incarico del Direttore Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane

- per il convegno “Le applicazioni telematiche per la modernizzazione della P.A.” a SOI Informatica - Gruppo CSC

- per il convegno “Federalismo fiscale ed il nuovo ordinamento contabile regionale” alla ditta aggiudicatrice della gara di appalto a licitazione privata di cui alla determinazione n. 270 del 21 settembre 1999;

- di prendere atto che i relatori esterni del convegno “Formazione delle risorse umane e modernizzazione P.A.” partecipano a titolo gratuito, nell’ambito del rapporto di collaborazione che intercorre con l’AIF (Associazione Italiana Formatori) finalizzata alla formazione dei Referenti Formativi;

- di prendere atto che non è possibile predeterminare per ogni convegno la spesa relativa, verranno applicati i seguenti parametri, coerenti con il Piano di Formazione 2000:

- docenti: essendo variabile sia per il numero, il corrispettivo individuale ed i costi di trasferta (pernottamenti, viaggio, ecc.) si applicano i massimali definiti dal Piano di Formazione per i soggetti formatori a titolo individuale:

- Costo della docenza: deve rientrare nei parametri tariffari della Comunità Europea per prestazioni didattiche altamente qualificate. Si stabiliscono i seguenti massimali di spesa:

- fino a lire 1.500.000 per relatori che, oltre ad essere di livello universitario o equivalente, sono di fama riconosciuta

-fino a lire 1.200.000 per relatori di livello universitario o equivalente

- fino a lire 800.000 per professionalità non di livello universitario.

- Oneri di viaggio (aereo in classe turistica o treno in prima classe),

- Oneri di pernottamento (hotel quattro stelle in singola massimo un pernottamento per ogni giornata di prestazione effettuata)

- Pasti (massimo di spesa L. 100.000 per ogni giornata di prestazione effettuata)

- Centro convegni e servizi connessi: applicazione del tariffario, così come precisato nell’ambito della presente determinazione

- Sala Cavour (350 posti) - lire 1.200.000 (comprensivo dello sconto del 40%)

- Spazio Torino Foyer - lire 300.000 (comprensivo dello sconto del 40%)

- Spazio Reception - lire 60.000 (comprensivo dello sconto del 40%)

- Radiomicrofono - lire 48.000 (comprensivo dello sconto del 40%)

- Lavagna luminosa - lire 120.000 (comprensivo dello sconto del 40%)

- Audioregistrazione - lire 60.000 (comprensivo dello sconto del 40%) + audio cassette

- Guardaroba - lire 120.000 (non viene applicato lo sconto trattandosi di prestazione opera)

- Videoproiettore - lire 240.000 (comprensivo dello sconto del 40%)

- Coffee-break: applicazione dell’importo unitario di affidamento (lire 11800) moltiplicato per il numero dei partecipanti (solitamente circa 300);

- di provvedere alla liquidazione dei corrispettivi, così come previsto dalla presente determinazione, attuativa del Piano di Formazione del Personale 2000, ad emissione di fattura o altro documento contabile, riferita ad uno o più servizi erogati, nonchè all’accertamento della regolare esecuzione delle prestazioni da parte della Regione Piemonte, mediante emissione di assegno circolare intestato:

- per i coffee-break alla Ditta F.lli Steffanone di Valente Luigi - via Maria Vittoria, 2 - Torino

- per la Sala Convegni ed i servizi connessi, a Torino Incontra - via Nino Costa, 8 - 10123 Torino

- per il convegno “Il nuovo contratto della dirigenza e le innovazioni introdotte dal DLgs 286/99", direttamente ai docenti, previa semplice lettera di incarico del Direttore Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane

- per il convegno “Le applicazioni telematiche per la modernizzazione della P.A.” a SOI Informatica - Gruppo CSC

- per il convegno “Federalismo fiscale ed il nuovo ordinamento contabile regionale” alla ditta aggiudicatrice della gara di appalto a licitazione privata di cui alla determinazione n. 270 del 21 settembre 1999;

- di prevedere l’entità delle penali da applicare in caso di inadempienza secondo i seguenti criteri:

- per carente esecuzione di prestazioni la Regione Piemonte potrà applicare, secondo la gravità dell’inadempienza ed a suo giudizio, una penale non inferiore al 10% e non eccedente il 20% del prezzo della prestazione affidata;

- per le inadempienze relative alle prestazioni che siano tali da non consentire il raggiungimento degli obiettivi dell’attività formativa affidata o che siano lesive dell’immagine dell’Ente, la Regione Piemonte applica una penale pari all’importo complessivo dell’intero progetto di riferimento.

Le penali sopradeterminate, applicate ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Regionale e formalizzate con lettera alla ditta affidataria, verranno trattenute direttamente nella liquidazione delle fatture.

- di esonerare il Centro Congressi di Torino Incontra e la Ditta F.lli Steffanone di Valente Luigi dal versamento della cauzione avendo le stesse applicato uno sconto in favore della Regione Piemonte così come sopradescritto.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.6
D.D. 24 marzo 2000, n. 83

Affidamento alla Società Agenzia Defendini S.r.l. di Torino di servizi postali, ivi compreso il servizio di recapito, tramite la stessa società, della corrispondenza destinata in Torino, spesa presunta Lire 300.000.000 (Cap. 10450/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare per anni uno con decorrenza dal 1.4.2000, alla Società Agenzia Defendini S.r.l., corrente in Torino, via Bava n. 16, il servizio di gestione della corrispondenza, della Regione Piemonte, relativamente alla corrispondenza ordinaria e a quella raccomandata secondo le tariffe in premessa indicate;

di imputare la presunta spesa lorda complessiva di L. 300.000.000 al capitolo 10450/2000 delle uscite del Bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (acc. 338045);

di dare atto che, comunque, si procederà alla liquidazione delle relative fatture emesse dalla società Agenzia Defendini di Torino previo controllo del volume di corrispondenza movimentate e della effettuazione dei ritiri e delle consegne in programma;

di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta suesposta non sussiste alcuna delle cause ostative e previste dalle leggi 31.5.65 n. 575 e 17.1.94 n. 47 e del D.Lgs 8.8.94 n. 490 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazioni mafiose, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33, lettera B), della L.R. 28.1.84 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

di demandare a successivo specifico provvedimento l’imputazione delle somme necessarie allo svolgimento del servizio per i primi tre mesi dell’anno 2001 imputando la spesa sul competente capitolo del Bilancio;

di autorizzare stante l’urgenza e la necessità di garantire la continuità del servizio, lo svolgimento del servizio in questione in carenza della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito l’autocertificazione resa dal legale rappresentante della Ditta appaltatrice, attestante la mancanza di cause ostative alla stipulazione del contratto di appalto e all’espletamento del servizio in oggetto che previo l’invio, ex art. 4, comma 5, D.Lgs 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 85

Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova selettiva dell’avviso di selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categoria D3 in possesso del diploma di laurea in Architettura indetto con D.D. n. 296 del 15.10.99. Spesa di L. 4.800.000= (Cap. 10790/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per l’utilizzo del locale e la fornitura di attrezzatura idonea, di avvalersi della collaborazione dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino come in premessa indicato;

- di determinare in L. 2.400.000 o.f.i. la spesa presunta per la collaborazione di che trattasi e di autorizzare la Cassa Economale al pagamento di cui sopra mediante bonifico bancario intestato all’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino sul c/c;

- di costituire un Comitato di vigilanza da mettere a disposizione della Commissione Giudicatrice per lo svolgimento della prova scritta composto da 16 personale.

I componenti del Comitato di vigilanza saranno individuati tra i dipendenti regionali dal Direttore della Direzione “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”;

- di determinare in L. 2.400.000 la spesa relativa ai componenti il Comitato di vigilanza di cui sopra.

La spesa complessiva di L. 4.800.000 trova imputazione sul capitolo 10790/2000 relativo al bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 97

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 13.100.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 13.100.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 6 aprile 2000, n. 100

Manutenzione ed assistenza procedure “Cassa Economale” -"Edilizia Agevolata" - “Office duemila”. Affidamento incarico CCS Technologies S.r.l. - OiS S.p.A. - Studio Cavina S.r.l.. Impegno di spesa L. 145.548.600 (cap. 10630/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alle ditte CCS Technologies S.r.l. - OiS S.p.A. - Studio Cavina S.r.l. l’incarico per la manutenzione ed assistenza delle suddette procedure informatiche per un importo pari a L. 145.548.600 o.f.i. (comprensivo dello sconto dello 0,5%);

- di impegnare tale somma sul cap. 10630/00 (acc. n. 100202),

- di procedere alla stipulazione del contratto secondo le modalità contemplate nell’art. 33 lett. d) L.R. 8/84;

- di autorizzare il Direttore regionale competente in materia di Sistemi Informativi ed Informatica a liquidare la somma impegnata dietro presentazione di regolari fatture.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.6
D.D. 7 aprile 2000, n. 101

Spese di affrancatura per spedizione corrispondenza, assunzione impegno di spesa per l’anno 2000 di Lire 1.150.000.000 (Cap. 10450/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di lire 1.150.000.000 sul cap. 10450/2000 (acc. 338045) da destinare a favore della Ragioneria Provinciale Poste Italiane - proventi macchine affrancatrici, per far fronte alle spese di affrancatura per la spedizione della corrispondenza.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 11 aprile 2000, n. 102

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 2.670.000 (cap. 10280/99)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 2.670.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di autorizzare la Cassa Economale ad anticipare la somma di L. 1.220.000 ai dipendenti regionali di cui all’allegato A.

- di reintegrare la somma sopraindicata alla Cassa Economale Centrale a presentazione dei relativi atti di liquidazione.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 11 aprile 2000, n. 103

Progetto di formazione obiettivo Easyfind. Integrazione determinazione n. 70 del 17/03/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di integrare la determinazione n. 70 del 17/03/2000 specificando che la Cassa Economale Centrale è autorizzata ad anticipare la somma di L. 918.000 al dipendente regionale sig. Maina Pier Carlo in quanto referente di progetto, avvalendosi dell’anticipo ai sensi dell’art. 16 del Regolamento Regionale del Servizio di Cassa Economale n. 3 del 18/10/1996;

- di provvedere a reintegrare la somma sopraindicata alla Cassa Economale Centrale a presentazione dei relativi atti di liquidazione.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 12 aprile 2000, n. 107

Integrazione determinazione n. 363 del 22/12/1999. Maggior spesa di L. 1.074.437 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di integrare la spesa prevista per la fornitura di attrezzatura a supporto della didattica per un importo pari a L. 1.074.437 (comprensivo di IVA) per l’acquisizione del seguente materiale:

n. 1 scanner Piano HP 6200 C su Porta UBS + Porta SCSI dotato di adattatore per diapositive 35 mm, software di scansione OCR e gestione condivisione in rete,

n. 1 masterizzatore 8x4x24 con software per Windows NT,

n. 1 I/O ZIP 100 Mb su porta parallela,

n. 4 I/O ZIP 100 Mb IDE interno;

- di avvalersi per la loro fornitura della Ditta Bit River S.r.l., con sede in Torino, Via Spano, 45;

- di impegnare la spesa di L. 1.074.437 (comprensiva di IVA e dello sconto del due per cento praticato dalla Bit River in favore della Regione Piemonte ai fini dell’esonero dalla cauzione) e che alla stessa si può far fronte con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000, previa verifica da parte della Regione Piemonte della regolarità delle prestazioni effettuate;

- di procedere al pagamento mediante emissione di assegno circolare di L. 1.074.437 intestato alla Ditta Bit River S.r.l., Via Spano, 45 - Torino.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 109

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 2.100.000 (cap. 10280/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 2.100.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di autorizzare la Cassa Economale ad anticipare la somma di L. 1.750.000 ai dipendenti regionali di cui all’allegato A.

- di reintegrare la somma sopraindicata alla Cassa Economale Centrale a presentazione dei relativi atti di liquidazione.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 19 aprile 2000, n. 110

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni. Spesa di L. 700.000 (cap. 10280/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale, così come risulta dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, costo e modalità di pagamento, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte;

- di autorizzare e impegnare la spesa complessiva di L. 700.000 relativa alla partecipazione alle attività formative a domanda individuale, così come risulta dalla scheda riepilogativa allegata alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato B) e di far fronte alla stessa con i fondi previsti al cap. 10280 del bilancio regionale 2000.

- di provvedere al pagamento delle quote di partecipazione secondo le modalità previste per ciascun intervento formativo autorizzato, così come risulta dalle schede descrittive (Allegato A), previa verifica da parte del Settore Formazione del Personale della regolarità delle prestazioni effettuate.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 20 aprile 2000, n. 111

Liquidazione fatture CSI-Piemonte. Reimpegno di L. 1.475.243.100 (cap. 10640/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di reimpegnare la somma di L. 1.475.243.100 sul cap. 10640/00 (acc. n. 100198) così suddivisa:

10640/95 I. 224683 - L. 30.000.000 1581

10640/96 I. 250995 - L. 197.290.100 1582

10640/96 I. 258889 - L. 371.994.000 1583

10640/96 I. 260139 - L. 130.305.000 1584

10640/97 I. 283493 - L. 564.774.000 1585

10640/97 I. 291126 - L. 180.880.000 1586

- di liquidare l’importo di L. 1.475.243.100 a favore del C.S.I.-Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 27 aprile 2000, n. 112

Parziale rettifica della D.D. n. 358 del 22.12.1999 relativa al comando presso la Regione Abruzzo della dipendente regionale Mirando Antonia, categoria C3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto che il comando presso la Regione Abruzzo (ex Settore Trasporti ora Direzione Infrastrutture, Mobilità, Edilizia Residenziale e Aree Urbane) della signora Mirando Antonia, categoria C3, autorizzato con D.D. n. 358 del 22.12.1999, ha avuto inizio in data 1.4.2000;

- di modificare parzialmente la D.D. n. 358 del 22.12.1999, sia per quanto attiene la data di scadenza del provvedimento di comando disposto con la D.D. n. 276 del 24.9.1999 che viene fissata al 31.3.2000 anzichè al 31.12.1999, sia per quanto attiene la decorrenza del comando attualmente in corso, che viene fissata all’1.4.2000 anzichè all’1.1.2000, fermo restando quan’altro disposto con il provvedimento stesso.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.6
D.D. 2 maggio 2000, n. 113

Convenzione tra la Regione Piemonte e il CRAL - Regione Piemonte; Impegno di L. 500.000.000 sul cap. 10965 a favore del CRAL - Regione Piemonte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 500.000.000.= (A/100520) iscritta al capitolo di spesa 10965 del bilancio regionale 2000 per gli scopi connessi con le attività del CRAL-Regione Piemonte, così come stabilito dalla convenzione stipulata tra la Regione Piemonte e il CRAL-Regione Piemonte, allegata al presente provvedimento, che disciplina le modalità di erogazione, di verifica delle attività svolte dal CRAL-Regione Piemonte con le risorse assegnate a tale scopo, e le modalità di rendicontazione del finanziamento assegnato per l’anno 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 3 maggio 2000, n. 116

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso l’Azienda sanitaria locale n. 5 della dipendente regionale Ruffino Daniela, categoria C3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89 il trasferimento ed il relativo inquadramento a decorrere dalla data indicata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni (comunque non antecedente la data del presente provvedimento), nel ruolo del personale dell’Azienda sanitaria locale n. 5 della dipendente regionale Ruffino Daniela, rivestente la categoria C3, assegnata all’Ufficio di Comunicazione dell’Assessore alla Formazione professionale e Lavoro.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 3 maggio 2000, n. 117

Autorizzazione al comando a tempo parziale presso il Parco Naturale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Benci Giorgio, categoria D3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 20 della L.R. 34/89, il comando a tempo parziale quantificato in quattro giornate mensili presso il Parco Naturale del Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino del dipendente regionale Benci Giorgio, categoria D3, assegnato alla Direzione Turismo, Sport e Parchi per il periodo di un anno a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio (comunque non antecedente la data del presente provvedimento).

Questa amministrazione anticiperà gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente, fermo restando l’impegno al rimborso entro il limite delle prestazioni autorizzate con la presente determinazione ed effettivamente rese da parte dell’ente di utilizzo.

Quest’ultimo provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente a favore dell’ente medesimo.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.3
D.D. 4 maggio 2000, n. 118

Liquidazione fatture CSI-Piemonte. Reimpegno di L. 125.118.000 (cap. 15940/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il reimpegno sul cap. 15940/00 “Spese per i residui perenti agli effetti amministrativi” del bilancio 2000, della somma di L. 125.118.000 considerata perente agli effetti amministrativi così suddivisa:

10630/95 I. 224138 - L. 34.318.000 1587

11615/95 I. 224142 - L. 50.000.000 1588

20370/96 I. 258890 - L. 40.800.000 1589

- di liquidare la somma di L. 125.118.000 a favore del CSI-Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 121

Concorsi pubblici per esami a n. 2 posti di cat. D3 per laureati in ingegneria per l’ambiente e il territorio; n. 2 posti di cat. D3 per laureati in Ingegneria elettrico o elettrotecnica; n. 1 posto di cat. D1 per laureati in scienze statistiche demografiche; n. 10 posti di cat. C1 per dipl. in possesso di mat. tecnica per geometra. Nomina Commissioni Giudicatrici

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria per l’ambiente e il territorio approvato con D.D. n. 42 del 6.3.2000 come risulta dall’allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione la Sig.ra Anna Maria Franconi in Tasselli;

di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria elettrica o elettrotecnica approvato con D.D. n. 74 del 20.3.2000 come risulta dall’allegato B) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione l’ing. Giovanni Arcuri;

di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per laureati in Scienze statistiche demografiche approvato con D.D. n. 74 del 20.3.2000 come risulta dall’allegato C) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione la dr.ssa Nicoletta Pizzetti;

di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso pubblico per esami a n. 10 posti di categoria C1 per diplomati in possesso di maturità tecnica per geometra approvato con D.D. n. 98 del 4.4.2000 come risulta dall’allegato D) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione l’ing. Giovanni Arcuri.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 5 maggio 2000, n. 122

Concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria civile o in ingegneria meccanica approvato con D.D. n. 42 del 6.3.2000. Nomina della Commissione giudicatrice

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria civile e in ingegneria meccanica, come risulta dall’Allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione l’ing. Giovanni Arcuri.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 8 maggio 2000, n. 123

Parziale modifica della D.D. n. 108 del 13.4.2000 relativa all’autorizzazione al rinnovo del comando e nulla-osta al trasferimento presso l’A.R.P.A., ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente Minetti Angela, categoria D4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare parzialmente la D.D. n. 108 del 13.4.2000 relativa all’autorizzazione al rinnovo del comando e al successivo trasferimento presso l’A.R.P.A. (Dipartimento provinciale di Alessandria) della dr.ssa Minetti Angela, dipendente regionale rivestente la categoria D4, sia per quanto attiene la data di scadenza del comando che deve intendersi fissata al 31.5.2000 anzichè al 30.4.2000, sia per quanto attiene la data di definitivo trasferimento che viene fissata all’1.6.2000 anzichè all’1.5.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 9
D.D. 7 febbraio 2000, n. 10

Parziale modifica alla determinazione n. 762/99 della Direzione Trasporti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per quanto su specificato:

- di annullare l’impegno n. 368025 assunto in data 24 dicembre 1999 sul capitolo n. 14328/99 per lire 232.641.342.000;

- di rinviare ad un successivo atto l’impegno sul capitolo n. 14329 del bilancio 2000, per dare copertura alla Determinazione n. 762/99 della Direzione Trasporti.

L’impegno verrà assunto dopo che sarà stato effettuato il prelievo dal capitolo per la reimpostazione delle economie su fondi statali vincolati.

La presente Determinazione verrà pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 45

Incremento dell’impegno per le spese obbligatorie relative al personale per la liquidazione delle competenze riferite al mese di marzo 2000 (L. 21.128 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di incrementare, per le considerazioni indicate in premessa, sui seguenti capitoli del Bilancio 2000 per gli adempimenti relativi all’erogazione delle competenze spettanti al personale regionale nel mese di marzo 2000, compreso quello in servizio presso il Consiglio regionale per le considerazioni in premessa specificate, e relativi oneri riflessi, gli impegni assunti con determinazione n. 1 del 19.1.2000, integrati con determinazione n. 23 del 16.2.2000, nella misura complessiva a fianco indicata nei limiti previsti dall’art. 37 della L.R. n. 55/1981, nonchè dall’art. 1 della L.R. n. 10/2000:

cap. 10115 (Oneri per il pagamento delle spese contrattuali dei direttori regionali):

L. 2.625 milioni (+ L. 875 milioni) (imp. 55); mod. 55

cap. 10117 (Stipendi ed oneri al personale a tempo determinato): L. 3.000 milioni (+ L. 1.000 milioni) (imp. 56);

cap. 10118 (Spese per il trattamento economico, previdenziale ed assistenziale del personale degli uffici di comunicazione):

L. 1.599 milioni (+ L. 533 milioni) (imp. 57);

cap. 10120 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale):

L. 28.875 milioni (+ L. 9.625 milioni) (imp. 58);

cap. 10124 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale dirigente):

L. 8.250 milioni (+ L. 2.750 milioni) (imp. 59);

cap. 10130 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale:

L. 8.748 milioni (+ L. 2.916 milioni) (imp. 60);

cap. 10134 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale dirigente):

L. 2.499 milioni (+ L. 833 milioni) (imp. 61);

cap. 10160 (Fondi per il finanziamento dei trattamenti accessori per il personale regionale):

L. 3.612 milioni (+ L. 1.204 milioni) (imp. 62);

cap. 10164 (Fondo per il finanziamento della retribuzione di risultato per il personale dirigente regionale):

L. 1.026 milioni (+ L. 342 milioni) (imp. 63);

cap. 10250 (Indennità di missione e rimborso spese per le trasferte del personale):

L. 1.026 milioni (+ L. 350 milioni) (imp. 64);

cap. 10480 (Spese connesse ai servizi di mensa per il personale regionale):

L. 2.100 milioni (+ L. 700 milioni) (imp. 65).

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 55

Rimborso di somme erroneamente versate dai Tabaccai a titolo di riversamento Tasse Automobilistiche. Spesa di lire 65.148.500

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il rimborso ai Signori tabaccai di cui all’allegato elenco, che forma parte integrante della presente determinazione, della somma a fianco indicata per avere erroneamente riversato con c/c postale alla Regione Piemonte le tasse automobilistiche che contestualmente erano addebitate su c/c bancario, essendo stata attivata la procedura RID, o per avere erroneamente riversato con c/c postale alla stessa Regione una somma superiore a quella dovuta.

Alla spesa di Lire 65.148.500 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo n. 15900 del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.2
D.D. 29 marzo 2000, n. 68

Rimborso rendiconto della Cassa Economale Centrale per il periodo dal 01.01.2000 al 31.01.2000 per un importo complessivo di L. 47.340.548

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 13 aprile 2000, n. 86

Restituzione somma sig. Mercandetti Arturo di L. 1.710.000 cap. 3050/2000 Entrate e cap. 40170/2000 Uscite

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.7
D.D. 3 maggio 2000, n. 94

Rideterminazione definitiva della retribuzione di posizione del personale dirigente a decorrere dall’1.1.2000 in applicazione protocollo d’intesa 3.3.2000 recepito con deliberazione n. 15-29662 del 10.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

In applicazione del protocollo d’intessa Amministrazione-sindacati del 3.3.2000, recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 15-29662 del 10.3.2000 ed alla luce delle disposizioni di cui all’art. 22 della L.R. 7.4.2000 n. 33 (“Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002") la retribuzione di posizione dei Dirigenti contrattualizzati, a decorrere dall’avvio dell’operatività delle nuove strutture regionali (2 gennaio 1998) viene rideterminata, in via definitiva, nella misura precisata in premessa e individualmente indicata negli allegati A/1-9, che attengono alla situazione consolidata all’1.1.2000 e fanno parte integrante della presente determinazione;

con decorrenza dall’1.1.2000, in applicazione della deliberazione della Giunta regionale n. 20-29922 del 13.4.2000, viene, altresì, rideterminata la retribuzione di posizione dei dirigenti in posizione di staff intermedio individuati con la succitata deliberazione.

Alla maggior spesa derivante dalla ridefinizione della retribuzione di posizione delle funzioni dirigenziali, il cui ammontare annuo dall’1.1.2000 è pari a L. 13.707.500.000, così come analiticamente indicato nell’Allegato B) alla presente determinazione, si farà fronte con gli stanziamenti di cui ai capp. 10124 e 10134 del Bilancio di Previsione anno 2000 e relativi impegni di spesa già assunti.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 3 maggio 2000, n. 102

Approvazione del rendiconto del Museo Regionale di Scienze Naturali nel periodo dal 1/11/1999 al 29/02/2000 per un importo complessivo di L. 24.909.749 (capitoli vari 1999)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 106

Approvazione rendiconto economale Ufficio regionale di rappresentanza di Roma - 1 trimestre 2000 - per un importo complessivo di L. 2.817.200 (capitoli vari 2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.2
D.D. 4 maggio 2000, n. 108

Spese per il funzionamento del Consiglio Regionale. Impegno e liquidazione fondi per L. 50.064.672.152 - capitoli vari

(omissis)

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.7
D.D. 8 maggio 2000, n. 114

Definizione retribuzione di posizione dr. Degiovanni Giancesare per il periodo di comando presso l’Ente di gestione parchi e riserve naturali astigiani

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di definire la retribuzione di posizione del dirigente dr. Degiovanni Giancesare per il periodo di comando presso l’Ente di gestione dei parchi e delle riserve naturali astigiane nella misura indicata in premessa.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 10.7
D.D. 12 gennaio 2000, n. 5

Trattativa privata per l’esecuzione delle opere provvisionali e sistemi di accesso all’interno o in area adiacenti ai cantieri per la valorizzazione della Reggia di Venaria Reale. Provvedimenti

Con determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1164 del 22.11.1999 si è proceduto all’indizione di gara a trattativa privata per la realizzazione delle opere provvisionali e sistemi di accesso e viabilità all’interno o in aree adiacenti ai cantieri per la valorizzazione della Reggia di Venaria Reale, ai sensi dell’art. 41 del R.D. 827/24 e degli artt. 20, comma 3, e 24, comma 1, lett. a) L. 109/94 e s.m.i., invitando, mediante lettera Raccomandata A.R. in data 22.11.1999 prot. n. 4741 le imprese individuate tra quelle di comprovata capacità professionale e tecnico-organizzativa nel settore oggetto di intervento;

con determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1315 del 21.12.1999 si è proceduto all’affidamento dei lavori in oggetto alla Ditta F.lli Poscio S.p.A., corrente in Villadossola (VB) - Via San Bartolomeo n. 40, per l’importo di L. 552.175.442= o.f.i.;

ravvisata la necessità di procedere, nelle more di perfezionamento del contratto, considerata la somma urgenza dell’esecuzione delle opere onde rispettare la tempistica connessa con i finanziamenti comunitari, alla consegna anticipata dei lavori sotto le riserve di legge ai sensi e per gli effetti dell’art. 337 della L. 2248/1865 all. F, subordinandola all’acquisizione della documentazione richiesta alla Ditta sopra citata con nota del Settore Attività Negoziale e Contrattuale prot. n. 18 del 7.1.2000;

visto il R.D. 827/24;

vista la L.R. 8/84;

vista la legge 109/94 e s.m.i.;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai DD.Lgs. n. 470/93 e n. 80/98;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti della Giunta Regionale con deliberazione n. 41-28601 del 5.11.1999;

determina

- Di procedere nelle more di perfezionamento del contratto, considerata la somma urgenza dell’esecuzione delle opere onde rispettare la tempistica connessa con i finanziamenti comunitari, alla consegna anticipata dei lavori sotto le riserve di legge ai sensi e per gli effetti dell’art. 337 della L. 2248/1865 all. F, subordinandola all’acquisizione della documentazione richiesta alla Ditta sopra citata con nota del Settore Attività Negoziale e Contrattuale prot. n. 18 del 7.1.2000;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione degli atti di competenza necessari per la stipulazione del contratto d’appalto.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 12 gennaio 2000, n. 6

Conferimento all’Ing. Giancarlo Gonnet di incarico direzione lavori, contabilità nonchè di coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori ex art. 2, comma 1, lett. e) ed e) D.Lgs. 494/96 relativo all’esecuzione delle opere provvisionali e sistemi di accesso all’interno o in aree adiacenti di cantieri per la valorizzazione e il recupero del complesso della Reggia di Venaria Reale (TO)

Atteso che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Piemonte hanno firmato un accordo di programma per la realizzazione del Progetto “La Venaria Reale”;

rilevato che sono già stati aggiudicati o sono in fase di aggiudicazione ben nove Lotti corrispondenti ai relativi interventi di restauro;

considerato pertanto che con l’apertura, in contemporanea, di più cantieri, diventa indispensabile un’organizzazione del traffico interno dei mezzi tecnici di pertinenza delle varie imprese risultate aggiudicatarie e nel contempo provvedere alcune aree di parcheggio per il ricovero delle attrezzature più ingombranti anche per ragioni direttamente legate alla necessità di sicurezza;

dato atto che con determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1164 del 22.11.1999 si è proceduto all’indizione di gara a trattativa privata per la realizzazione delle opere provvisionali e sistemi di accesso a viabilità all’interno o in aree adiacenti per la valorizzazione della Reggia di Venaria Reale, ai sensi dell’art. 41 del R.D. 827/24 e degli artt. 20, comma 3 e 24, comma 1, lett. a Legge 109/94 e s.m.i. invitando, mediante lettera raccomandata A R in data 22.11.1999, prot. n. 4741, le imprese individuate tra quelle di comprovata capacità professionale e tecnico-organizzativa nel settore oggetto di intervento;

visto il verbale di gara regionale n. 177 del 20.12.1999 dal quale risulta che la Ditta f.lli Poscio S.p.A. ha presentato l’offerta più vantaggiosa pari a L. 460.146.202 oltre IVA;

vista la determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1315 del 21.12.99 di approvazione del verbale di gara e di affidamento dei lavori alla Ditta F.lli Poscio S.p.A. - Villadossola (VB) per l’importo di L. 460.146.202= oltre IVA per L. 92.029.240 e così per complessive L. 552.175.417= o.f.i.;

vista l’urgenza di dare esecuzione a tali lavori, la Regione Piemonte ritiene di affidare, in via fiduciaria, all’ing. Giancarlo Gonnet, già responsabile dei lavori ai sensi del D.Lgs. 494/96 (det. n. 1165 del 22.11.1999), l’incarico di Direzione Lavori e Contabilità nonchè integrazione degli incarichi di coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori ex art. 2, comma 1, lett. e) ed f) D.Lgs. 494/96 relativamente ai lavori per la realizzazione delle opere provvisionali, realizzazione aree parcheggi, sistemi di accesso e viabilità all’interno o in aree adiacenti ai cantieri per la valorizzazione e il recupero della Reggia di Venaria Reale (Piano Gestione Integrata Cantieri) il quale ha esposto offerta pari a L. 17.000.000= o.f.e., di cui alla nota 11 gennaio 2000, prot. n. 53/2000acdl;

vista la determinazione del Direttore Regionale ai Beni Culturali n. 514 del 27.12.1999 con la quale si è provveduto ad impegnare la somma di L. 2.256.209.089 ad integrazione degli impegni di spesa per i contratti con i gruppi di progettazione delle opere e per la sicurezza con le seguenti modalità:

cap. 26834/99    (acc. n. 344086)    L. 751.952.100
cap. 26834/99    (acc. n. 355385)    L. 251.406.247
cap. 26832/99    (acc. n. 355390)    L. 342.908.742
cap. 26836/99    (acc. n. 355392)    L. 909.942.000

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai DD.Lgs. n. 470/93 e n. 80/98;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti della Giunta Regionale con deliberazioni n. 42-27108 del 19.04.1999 e n. 84-28045 del 02.08.1999;

determina

- Di affidare all’ing. Giancarlo Gonnet l’incarico di Direzione Lavori e Contabilità nonchè integrazione degli incarichi di coordinatore per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori ex art. 2, comma 1, lett. e) ed f) D.Lgs. 494/96 relativamente ai lavori per la realizzazione delle opere provvisionali, realizzazione aree parcheggio, sistemi di accesso e viabilità all’interno o in aree adiacenti ai cantieri per la valorizzazione e il recupero della Reggia di Venaria Reale (Piano Gestione Integrata Cantieri) per un importo pari a L. 17.000.000=, oltre Cnpaia al 2% per L. 340.000= oltre I.V.A. al 20% per L. 3.468.000= e così per complessive L. 20.808.000=.

- di dare atto che la somma di L. 20.808.000= o.f.i. sarà liquidata con i fondi impegnati sul Cap. 26836 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 1999 (Impegno n. 368245) con determinazione del Direttore Regionale Ai Beni Culturali n. 514 del 27.12.1999;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione degli atti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 18 gennaio 2000, n. 21

Pubblico incanto per l’istituzione del numero verde regionale per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico locale. Approvazione dei verbali di gara e affidamento del servizio all’A.T.I. Cooperativa Telematica Industriale Scarl - Infoteam S.r.l. - Torino

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Regionale Trasporti n. 603 del 1.10.1999, esecutiva ai sensi di legge, si è proceduto all’indizione di gara mediante procedura aperta per l’istituzione di un numero verde regionale per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico locale approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’Appalto;

- con determinazione della Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 982 del 6.10.1999, esecutiva ai sensi di legge, si è proceduto all’approvazione del bando di gara e del Disciplinare;

- la gara è stata indetta ai sensi dell’art. 6 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 157/95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 comma 1 lett. b) del medesimo decreto (offerta economicamente più vantaggiosa);

- il bando di gara è stato pubblicato in conformità alla normativa vigente;

- nei termini prescritti dal disciplinare di gara hanno presentato offerta i seguenti 4 concorrenti:

1) A.T.I. Radiolaria S.r.l. - Freelance Team, Torino;

2) A.T.I. Cooperativa Telematica Industriale SCARL - Infoteam S.r.l.

3) A.T.I. Telecoop SCRL - Open Net S.p.A. - Polimatica S.r.l., Torino;

4) Ditta Atos S.p.A.

- con determinazione n. 1266 del 10.12.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto alla nomina della Commissione Tecnica;

- visti i verbali di gara regg n. 159/99 del 7.12.1999, relativo alla verifica della regolarità e completezza della documentazione amministrativa, 178/99 e 180/99 rispettivamente del 20.12.1999 e 22.12.1999 relativi ai lavori della Commissione Tecnica e il verbale Reg. n. 186/99 del 29.12.1999 relativo all’apertura delle offerte economiche, dai quali risulta che l’A.T.I. Cooperativa Telematica Industriale SCARL - Infoteam S.r.l., corrente in Torino - Via Lombroso 4/A, avendo prodotto offerta economicamente più vantaggiosa è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria per l’appalto relativo al servizio in oggetto;

- vista la nota della Direzione Trasporti Prot. n. 11867 del 29.12.1999 pervenuta al Settore Attività Negoziale e Contrattuale in data 30.12.1999 prot. n. 5219 avente ad oggetto il permanere dell’interesse ad aggiudicare la gara in oggetto;

- ritenuto pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, di procedere all’affidamento del servizio relativo all’istituzione del numero verde regionale per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico locale all’A.T.I. Cooperativa Telematica Industriale SCARL - Infoteam S.r.l., corrente in Torino - Via Lombroso 4/A, per l’importo di Lire 960.000.000= o.f.i. per l’anno 2000;

- considerato che l’impegno della relativa spesa è già stato assunto con determinazione del Direttore Regionale Trasporti n. 770 del 23.12.1999;

- ritenuto, altresì, di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 7.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, demandando l’approvazione del medesimo a successivo e separato atto;

- ravvisata la necessità, stante l’urgenza e l’indifferibilità della decorrenza del servizio, di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito l’autocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex artt. 5 D.Lgs. 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto d’appalto e dell’espletamento del servizio in oggetto e previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;

- visto il D.Lgs 157/95;

- vista la Direttiva C.E.E. 97/52;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai DD.Lgs. n. 470/93 e n. 80/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla determinazione del Direttore Regionale Trasporti n. 603 del 1.10.1999;

determina

- Di approvare i verbali di gara regg n. 159/99 del 7.12.1999 relativo alla verifica della regolarità e completezza della documentazione amministrativa, 178/99 e 180/99 rispettivamente del 20.12.1999 e del 22.12.1999 relativi ai lavori della Commissione Tecnica e il verbale Reg. n. 186/99 del 29.12.1999 relativo all’apertura delle offerte economiche, dai quali risulta che l’A.T.I. Cooperativa Telematica Industriale SCARL - Infoteam S.r.l., corrente in Torino - Via Lombroso 4/A, avendo prodotto offerta economicamente più vantaggiosa è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria per l’appalto relativo al servizio in oggetto;

- di procedere all’affidamento del servizi relativo all’istituzione del numero verde regionale per le informazioni riguardanti il trasporto pubblico locale all’A.T.I. Cooperativa Telematica Industriale SCARL - Infoteam S.r.l., corrente in Torino - Via Lombroso 4/A, per l’importo di Lire 960.000.000= o.f.i. per l’anno 2000;

- di procedere, altresì, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, demandando l’approvazione del medesimo a successivo e separato atto;

- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito l’autocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex artt. 5 D.Lgs. 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante la insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto d’appalto e dell’espletamento del servizio in oggetto e previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 35

Comune di Costanzana (VC). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso, con concessione amministrativa trentennale a terzi di terreni comunali gravati da uso civico, di complessivi mq. 281.820, per destinarli alla coltivazione del riso. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il Comune di Costanzana (VC) a mutare la destinazione d’uso dei terreni comunali gravati da uso civico di complessivi mq. 281.820 distinti al NCT Part. 107 Fg. 1 mapp. 176, Fg. 2 mapp. 199-201, Fg. 3 mapp. 241-254, Fg. 4 mapp. 9-81-82-120-121-122-124-128, Fg. 5 mapp. 1-24-25-26-27-28-35-36-65-66-115-116-120-126-127, Fg. 7 _app. 55-155-216, Fg. 8 mapp. 89-90-153-154-187-191 per darli in concessione amministrativa trentennale a terzi, così come specificato in premessa, per consentire la coltivazione del riso;

- che il Comune di Costanzana (V) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti di concessione, che verranno stipulati con i concessionari relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- di subordinare la validità della presente autorizzazione all’ottenimento delle eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per l’uso dell’area in argomento;

di dare atto che:

- i terreni oggetto del presente provvedimento rimangono gravati da uso civico, pertanto sono disciplinati dalla Legge 16 giugno 1927, nº 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, nº 616 e sottoposti ai vincoli di cui alla Legge 8 agosto 1985, nº 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20/PRE-P.T. del 30.12.1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 04.03.1997;

- la concessione non potrà essere stipulata a condizioni economiche inferiori a quanto ritenuto congruo dall’Ufficio del Territorio di Vercelli nonchè disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte e, più precisamente, i concessionari dovranno versare al Comune di Costanzana (VC) la somma di L. 305.000 (trecentocinquemila) per ogni giornata piemontese (equivalenti a L. 800.525/ha) a titolo di canone annuo, per la concessione amministrativa trentennale, eventualmente rinnovabile e frazionabile come specificato in premessa, inerente l’area di complessivi mq. 281.820 necessaria per consentire la coltivazione del riso;

- il Comune di Costanzana (V) dovrà destinare tutti gli importi percepiti in virtù della presente autorizzazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’art. 24 della Legge 16.06.1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarli al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- il canone di concessione unitario dovrà essere rivalutato annualmente in base al 100% della variazione dell’indice ISTAT, applicando la prima rivalutazione decorsi 12 (dodici) mesi dalla data della perizia di stima precitata (23.02.1999);

- tutte le spese notarili o equipollenti nonchè quelle di eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico dei concessionari.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 36

Comune di Toceno (VCO). Sdemanializzazione, per la successiva alienazione a terzi, del terreno comunale gravato da uso civico al NCT Fg. 10 mapp. 199 (ex 173 parte) di mq. 71. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Come di Toceno (VCO) a:

- sdemanializzare il terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 10 mapp. 173 parte (ora, in seguito a frazionamento, mapp. 199) di mq. 71;

- alienare al Sig. Mario Tartari il terreno di cui al paragrafo precedente ad un prezzo non inferiore a quello ritenuto accettabile dall’Ufficio del Territorio di Novara e, più precisamente, L. 4.970.000 (quattromilioni novecentosettantamila), maggiorato degli eventuali aumenti dell’indice ISTAT che dovessero maturare tra la data della perizia di stima e la data dell’atto di vendita;

di dare atto che:

- il Comune di Toceno (VCO) dovrà destinare la somma percepita per l’alienazione di cui al paragrafo precedente alla costruzione di opere permanenti di interesse regionale della popolazione, ai sensi dell’art. 24 della Legge 16.06.1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati al Comune stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- sarà cura del Comune di Toceno (VCO), ottemperare all’obbligo delle registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione nonchè inviare copia dell’atto di vendita, che verrà stipulato con la parte privata, relativamente all’istanza in argomento, all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte;

- tutte le spese notarili o equipollenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del privato acquirente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 131

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Nizza Monferrato (AT) - Via S. Giulia n. 4, di proprietà della società semplice SO.LI, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 58.944 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 145

Pagamento acconto spese condominiali per la gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Alessandria - Via G. Amendola 1E sede della Sezione di Controllo Territoriale di Alessandria. Spesa di L. 3.725.437 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 186

Pagamento saldo delle spese accessorie per l’anno 1999 e acconto per l’anno 2000 relative ai locali siti in Alba - Via F.lli Ambrogio 5, sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.165.170 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 187

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Piazza Castello 153 di proprietà della SAI S.p.A. sede di uffici regionali. Spesa di L. 3.356.132 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 189

Impegno di spesa per il periodo dal 1.1.2000 al 30.6.2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di due autovetture in dotazione al Settore Territoriale dell’Agricoltura di Tortona affidato alla Ditta Garage Primavera di Tortona. Spesa di L. 1.425.600 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 29 febbraio 2000, n. 213

Aggiornamento, ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78, del canone di affitto dei locali siti in Torino - Corso Massimo d’Azeglio 42, di proprietà dell’Istituto Elettrotecnico Galileo Ferraris di Torino. Spesa di L. 982.844 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 217

Assunzione in affitto di locali ad uso ufficio ed autorimessa siti in Verbania-Pallanza - Viale Sant’Anna 75 di proprietà della Ditta Cavalli Mario da destinare a sede del Corpo Forestale dello Stato di Verbania. Spesa di L. 84.660.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 221

Impegno di spesa per il periodo dall’1.1.2000 al 30.6.2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 8 autovetture in dotazione al Settore Territoriale Agricoltura di Alessandria affidato alla Ditta Autorimessa Italia di Alessandria. Spesa di L. 5.531.910 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 222

Pagamento spese di riscaldamento e condominiali per l’anno 1999 relative ai locali siti in Verbania Intra - Piazza Matteotti 34 sede di uffici regionali. Spesa di L. 3.500.518 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 223

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - C.so Grosseto n. 83, di proprietà della Soc. Dasa a.r.l., sede del Settore Fitosanitario Regionale. Spesa di L. 1.273.796 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 224

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Vercelli - C.so Libertà n. 47, di proprietà della Sig.ra Zumaglini Ursola e sede di uffici del Corpo Forestale dello Stato - Coordinamento provinciale di Vercelli. Spesa di L. 346.288 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 225

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dell’immobile sito in Torino - Corso Stati Uniti 21 di proprietà della Banca Mediocredito S.p.A.. Spesa di L. 38.745.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 1 marzo 2000, n. 226

Aggiornamento ai sensi dell’art. 32 della L. 392/78 del canone di affitto dei locali siti in Torino - Via Pietro Micca 18 di proprietà della Soc. San Nicolò s.a.s. sede di uffici regionali. Spesa di L. 1.937.068 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



 Codice 10.5
D.D. 2 marzo 2000, n. 230

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa, recepito con D.G.R. n. 50-27139 del 24.05.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità al dipendente Geom. Eugenio Lai sia in termini di prodotto obiettivo che di risultato, per quanto concerne le T.L.C., in modo da razionalizzare e garantire un ambiente uniforme per le modalità di comunicazione sia all’interno dell’Amministrazione Regionale che all’esterno. In particolare le attività riguarderanno:

- studio, programmazione, progettazione di un’architettura di rete al fine di realizzare su tutto il territorio regionale un graduale adeguamento delle centrali telefoniche agli standard emergenti, con realizzazione di cablaggi strutturati aventi come obiettivo la fruizione in tutta la rete di servizi avanzati (multiservizi) quali: integrazione voce - dati, fax ad alta velocità, videocomunicazione e audiocomunicazione con l’obiettivo di ottenere sensibili riduzioni dei costi di servizio attraverso l’abbattimento delle linee dirette esistenti e alla contemporanea attivazione dei Reti private virtuali che consentano il controllo dei flussi di traffico e delle autorizzazioni di servizi;

- realizzazione, direzione lavori e gestione del sistema delle reti multiservizi (telefonici e telematici) con analisi valutativa delle possibili prestazioni e dell’introduzione di nuove tecnologie;

- giudizio di congruità prezzi, accertamento regolare esecuzione dei lavori e regolare fornitura di beni e/o sevizi ai sensi dell’art. 41 L.R. n. 8/84;

- adempimenti tecnico - organizzativi relativi alla Legge 113/85 del 23.03.1985 e alla L.R. 28/93 riferiti al collaudo degli adeguamenti dei centralini telefonici ad uso soggetti non vedenti;

- verifica ed adempimenti tecnico - gestionali relativi ad interventi di manutenzione e installazione degli impianti telefonici e trasmissione dati, comprensivi dell’implementazione del cablaggio strutturato e dell’elettronica di rete;

- individuazione delle posizioni funzionali dei dipendenti con differenziazione delle apparecchiature telefoniche (analogiche e/o digitali) e delle abilitazioni ai vari servizi telefonici per migliorare le condizioni di lavoro del personale, come previste dalle circolari del 13.03.1996 n. 6/96 e delle direttive 11.09.1997;

- monitoraggio delle attribuzioni dei numeri telefonici ai dipendenti regionali;

- di stabilire che il medesimo, per lo svolgimento dei compiti assegnati, si avvarrà della collaborazione di altre risorse umane, anche a contratto a tempo determinato, di cui raccorda e coordina le attività;

- di dare altresì atto che i compiti riguardanti il controllo dei servizi più avanzati sia telematici che multimediali saranno svolti coordinando la propria attività con il Responsabile dei sistemi informativi nel rispetto delle specifiche competenze e responsabilità;

- di dare infine atto che il Responsabile Tecnico del servizio di telefonica svolge l’attività di concerto con il Responsabile della posizione organizzativa tipo C, del Settore Utenze, denominata “Gestione Amministrativa telecomunicazioni e reti”.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.5
D.D. 3 marzo 2000, n. 235

Pagamento fatture e bollette - fatture alla Telecom Italia S.p.A. relative al progetto “Piemonte in Rete” (1º bimestre 2000). Spesa presunta L. 1.500.000.000 o.f.c. (Cap. 10442/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il pagamento delle fatture e bollette - fatture emesse dalla Telecom Italia S.p.A. riferite ai canoni relativi all’anno 2000 (1º bimestre) nonchè al contributo attivazione nuove sedi relativo al progetto “Piemonte in Rete” per un importo di L. 1.500.000.000 o.f.c. facendo fronte alla relativa spesa con i fondi accantonati D.G.R. n. 42 - 29211 del 24.01.2000 (Acc. n. 100056) a carico del Cap. 10442 del bilancio per l’esercizio 2000;

di dare atto che si tratta di spese urgenti, indispensabili e indifferibili poichè il pagamento della predette fatture e bollette- fatture deve essere effettuato non oltre le scadenze fissate per non incorrere nell’addebito di mora e che le medesime non sono frazionabili ai sensi dell’art. 37 della L.R. 55/81.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.7
D.D. 3 marzo 2000, n. 236

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Nomina Commissione Tecnica ed affidamento incarico di consulenza

Premesso che:

- la Regione Piemonte, nell’autunno 1998 è addivenuta alla determinazione di sondare le possibilità offerte dalla struttura urbana del Comune di Torino per localizzare in un unico complesso edilizio i propri uffici tecnici ed amministrativi, ferme restando le sedi della Giunta Regionale e del Consiglio;

- a seguito di uno studio di fattibilità l’area più idonea per la costruzione, ex novo, di un edificio unico, sito nella città di Torino, da destinarsi a sede degli uffici della Regione Piemonte risulta essere quella contrassegnata con la sigla SPINA 1 nel Piano Regolatore del Comune di Torino;

- lo studio di fattibilità sottolineava la necessità dell’acquisto di una parte rilevante dei diritti edificatori di cui è titolare il Comune di Torino;

- a seguito di quanto sopra, la Regione Piemonte, ha rivolto istanza ufficiale al Comune al fine di garantirsi la disponibilità dei diritti edificatori comunali fino al termine della procedura concorsuale;

- con lettera in data 10 maggio 1999, prot. n. 1066/99, il Comune ha manifestato la propria disponibilità a trasferire alla Regione i diritti edificatori richiesti;

- la Giunta Regionale, con deliberazione n. 19-28234 del 27 settembre 1999 ha approvato il “Protocollo di intesa” tra la Regione Piemonte ed il Comune di Torino contenente i reciproci impegni finalizzati al trasferimento di tutti i diritti edificatori necessari per la costruzione del nuovo palazzo sulla Spina 1 secondo quanto contenuto negli elaborati ufficiali facenti parte dell’Accordo di Programma relativo a Spina 1 del 30.12.1998;

- la Regione Piemonte ha manifestato l’intenzione di procedere all’indizione della gara ad evidenza pubblica per l’affidamento dell’incarico di progettazione del Nuovo Palazzo Regionale;

vista la determinazione del Settore Patrimonio Immobiliare n. 1343 del 24.12.1999 con la quale si è provveduto ad indire, ex art. 26, comma 8, D.Lgs. 157/95, concorso di progettazione a procedura ristretta per la realizzazione del “Nuovo Palazzo” destinato ad uffici della Regione Piemonte e ad approvare nel contempo il relativo bando di gara;

vista la determinazione del Settore Attività e Contrattuale n. 4 del 10.1.2000 di approvazione del “Disciplinare di gara”;

dato atto che il bando di gara è stato pubblicato secondo la normativa vigente;

rilevato che, ai sensi dell’art. 26, comma 8, D.Lgs. 157/95 il concorso si svolgerà in due fasi, nelle quali è prevista la presentazione di istanze di partecipazione (prima fase) e, da parte dei concorrenti ammessi, la presentazione di elaborati progettuali (seconda fase);

rilevato, altresì, che come previsto dal Disciplinare di gara dovrà essere costituita una Commissione preposta all’esame della documentazione presentata dai concorrenti nelle due suddette fasi della procedura concorsuale in argomento;

considerata la complessità, sotto il profilo tecnico, dell’esame della suddetta documentazione si è ritenuto opportuno avvalersi della consulenza di esperti a livello internazionale all’interno della Commissione su indicata;

vista la deliberazione della Giunta regionale n. 42-29415 del 21.2.2000 con la quale si è provveduto ad accantonare la somma necessaria, a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico, sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000;

considerato che al fine di avvalersi della collaborazione di esperti di fama internazionale la Direzione Patrimonio e Tecnico ha individuato i seguenti professionisti:

- Arch. Miguel Angel Roca

- Arch. Makoto Sei Watanabe

- Arch. Otto Steidleir

- Arch. Cesare Casati

dato atto che sarà necessario, altresì, per il corretto svolgimento dei lavori della suddetta Commissione, avvalersi di un interprete (inglese-italiano) con specializzazione tecnica attesa la materia oggetto di esame, individuandolo nell’Ing. Andrea Rolando;

dato atto che i professionisti, all’uopo interpellati, si sono dichiarati disponibili a far parte della Commissione di gara per l’esame della documentazione presentata dai concorrenti al concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte, al corrispettivo complessivo di L. 61.136.000= o.f.i.;

considerata la necessità di procedere alla nomina della suddetta Commissione Tecnica individuando i componenti come segue:

- Ing. Domenico Arcidiacono - Presidente

- Arch. Pasquale Bruno Malara - Componente

- Prof. Franco Mellano - Componente

- Arch. Miguel Angel Roca - Componente

- Arch. Makoto Sei Watanabe - Componente

- Arch. Otto Steidleir - Componente

- Arch. Cesare Casati - Componente

ritenuto pertanto, alla luce di quanto su esposto, di impegnare la somma di L. 61.136.000= o.f.i., facendovi fronte con i fondi accantonati sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (acc. n. ....);

nell’ambito dei criteri degli obiettivi e delle risorse finanziarie definiti ed assegnati nella materia del presente provvedimento con D.G.R. n. 42-29415 del 21.2.2000;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93, come modificato dai D.D. Lgs. n. 470/93 e 80/98;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. n. 8/84;

vista la L.R. n. 6/88;

visto il D.Lgs. 157/95;

viste le LL.RR. n. 55/81 e 1/99;

determina

- Di nominare, per i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche indicate in narrativa, la Commissione Tecnica, preposta all’esame della documentazione presentata per la partecipazione al concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte, come segue:

- Ing. Domenico Arcidiacono - Presidente

- Arch. Pasquale Bruno Malara - Componente

- Prof. Franco Mellano - Componente

- Arch. Miguel Angel Roca - Componente

- Arch. Makoto Sei Watanabe - Componente

- Arch. Otto Steidleir - Componente

- Arch. Cesare Casati - Componente

- di prevedere per i seguenti professionisti, attesa la consulenza che gli stessi presteranno, i seguenti compensi:

- Arch. Miguel Angel Roca L. 16.000.000=

- Arch. Makoto Sei Watanabe L. 18.000.000=

- Arch. Otto Steidleir L. 10.000.000=

- Arch. Cesare Casati L. 10.000.000= o.f.e.

- Ing. Andrea Rolando L. 4.000.000= o.f.e.;

- di impegnare la somma di L. 61.136.000= o.f.i., facendovi fronte con i fondi accantonati sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 (acc. n. ....);

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 238

Approvazione variazione al contratto rep. 1392 del 19.4.1999 relativo al servizio di pulizia ordinaria nei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Cuneo. Spesa di L. 496.172 (Cap. 10406/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 239

Approvazione variazione al contratto rep. 351 del 24.9.1998 relativo al servizio di pulizia ordinaria nei locali sedi di uffici e servizi regionali siti nella Città di Torino - Lotto B. Spesa di L. 10.810.800 (Cap. 10406/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 245

Pagamento agli architetti Bruna Bassi e Paride Strobino di un accordo sulle competenze professionali di progettazione delle opere di sistemazione aree esterne - fognature e opere di completamento dell’immobile denominato “ex Palazzo Ferrero della Marmora”, sito in Biella - VI Lotto. Spesa di L. 65.100.016 (Cap. 23600/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 246

Conferimento all’Ing. Gianfranco Del Col di incarico professionale aperto di consulenza strutturale su immobili di pertinenza regionale. Spesa presunta di Lire 75.000.000 (Cap. 23600/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare all’Ing. Gianfranco Del Col, con studio in Torino, l’incarico professionale aperto di consulenza strutturale su immobili di pertinenza regionale;

- di approvare lo schema di convenzione, allegato quale parte integrante della presente determinazione che disciplinerà i rapporti tra l’Amministrazione Regionale e il professionista incaricato.

Alla spesa presunta di lire 75.000.000 o.f.c. si fa fronte, con i fondi del cap. 23600 del bilancio per l’esercizio 2000, già accantonati con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (A. 100033).

Alla liquidazione della predetta spesa si provvederà previa presentazione da parte del professionista di regolari parcelle/fatture.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 259

Versamento presso la Cassa Depositi e Prestiti dell’indennità di occupazione spettante ai signori Bronzino Guido, Bronzino Michele e Bosio Felice. Spesa di lire 72.965.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di reimpegnare sul capitolo 27190 del bilancio per l’esercizio 2000 la somma di lire 72.965.000 già impegnata con la DGR n. 138-12201 del 16.9.1996 sul capitolo 25150 del bilancio per l’esercizio 1996 (I. 255742) ed eliminata, ai sensi del’art. 67 della L.R. 29.12.1981 n. 55, dal conto residui passivi perchè perenta agli effetti amministrativi, necessaria per il deposito presso la Direzione Provinciale del Tesoro - Cassa Depositi e Prestiti - Sezione di Torino, dell’indennità di occupazione delle aree in premessa indicate, stabilita dalla Corte d’Appello di Torino con sentenza n. 1636 del 15.10.1999 / 24.11.1999 su ricorso proposto dai Sigg. Bronzino Guido e Bronzino Michele, decurtata dell’indennità determinata dalla Commissione Provinciale Esproprii di Torino, già depositata;

- di depositare la sopracitata somma di lire 72.965.000, per la motivazione di cui in premessa, come spettante pro quota a favore di ciascun soggetto comproprietario delle aree:

lire 36.482.500 a favore di Bosio Felice

lire 18.241.250 a favore di Bronzino Guido

lire 18.241.250 a favore di Bronzino Michele;

- di dare atto che, contestualmente allo svincolo delle somme sopra indicate, ai sensi dell’art. 11 della legge 30.12.1991 n. 413 sarà operata, ai cura della Direzione Provinciale del Tesoro - Cassa Depositi e Prestiti di Torino, una ritenuta del 20%.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 261

Pagamento oneri accessori per l’anno 1999 e acconto per l’anno 2000 relativi ai locali siti in Torino - Via Santa Teresa 23, sede di uffici regionali. Spesa di L. 12.422.758 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 7 marzo 2000, n. 262

Pagamento acconto delle spese condominiali dal 1.12.99 al 30.06.2000 relative ai locali siti in Cuneo - Piazzale Libertà 7 in cui ha sede l’Ufficio regionale Relazioni con il Pubblico. Spesa di L. 1.334.653 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.5
D.D. 7 marzo 2000, n. 264

Pagamento fatture e bollette - fatture alla Telecom Italia S.p.A., in relazione alla rete sanitaria SANET ed al servizio “118" 2º bimestre 2000 -. Importo presunto di rispettive Lire 130.000.000 (Cap. 12170/2000) e Lire 250.000.000 (Cap. 12174/2000), oneri fiscali compresi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il pagamento delle fatture e bollette-fatture emesse dalla Telecom Italia S.p.A., relative al 2º bimestre c.a., aventi scadenza nei mesi di marzo - aprile 2000 nelle quali risultano esposti i canoni periodici di noleggio e manutenzione delle apparecchiature per fonia dell’anno in corso nonchè gli oneri derivanti dal traffico telefonico.

Alla spesa complessiva presunta (relativa alle citate note del 2º bimestre 2000) ammontante a Lire 130.000.000, I.V.A. compresa, si farà fronte coni fondi a carico del Cap. 12170 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100058);

- di autorizzare inoltre il pagamento delle fatture e bollette - fatture emesse periodicamente dalla Telecom Italia S.p.A. e aventi scadenza nei mesi di marzo - aprile 2000 concernenti il sistema di telecomunicazioni di supporto al Servizio Emergenza Sanitaria “118" in Piemonte riguardanti il 2º bimestre del c.a..

I relativi canoni di abbonamento nonchè gli oneri derivanti dal traffico telefonico, che si presume avranno un ammontare di L. 250.000.000, oneri fiscali compresi, saranno saldati attingendo dal capitolo 12174 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100059);

- di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi urgenti, indispensabili ed indifferibili;

- di dare altresì atto che le predette spese, come illustrato in premessa, non risultano frazionabili (ai sensi dell’art. 37 della L.R. 55/81).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 278

Indennità di occupazione degli immobili necessari alla costruzione del raccordo ferroviario e del piazzale di movimentazione containers denominato “Lavoro Nord 3", relativa al periodo dall’1.1.99 al 2.12.99 da versare alla Direzione Provinciale del Tesoro - Cassa Depositi e Prestiti - Sezione di Torino, a favore della Fornace Bellezia di Cirio Candida & C. s.n.c. Spesa di L. 5.153.103 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di quantificare in lire 9.792.560, oltre lire 1.958.512 per IVA, così per complessive lire 11.751.070, l’indennità di occupazione spettante alla Fornace Bellezia di Cirio Candida e C. s.n.c. per il periodo decorrente dall’1.1.1999 al 2.12.1999, dell’area censita al Nuovo Catasto terreni del comune Orbassano al foglio 3, partita 2030, mappale 69 (ex 13/p) di 18.105 mq necessaria alla costruzione, presso l’Interporto di Torino-Orbassano, del raccordo ferroviario e del piazzale di movimentazione containers lavoro Nord 3;

- di depositare, in esecuzione dell’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale nº 3974 del 14/7/1998, presso la Direzione Provinciale del Tesoro - Cassa Depositi e Prestiti Sezione di Torino, a favore della Fornace Bellezia di Cirio Candida & C. s.n.c., l’indennità di complessive lire 11.751.070 o.f.c.;

- di reimpegnare sul capitolo 27190 del bilancio per l’esercizio 2000 la spesa di lire 5.153.103, già impegnata con la D.G.R. nº 138-12201 del 16/9/96 sul capitolo 25150 del bilancio per l’esercizio 1996 (I. 255742) ed eliminata, ai sensi dell’art. 67 della L.R. 29/12/1981 nº 55, dal conto residui passivi perchè perenta agli effetti amministrativi.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 280

Pagamento acconto delle spese accessorie per la gestione 2000 relative ai locali siti in Torino, Via Meucci n. 1 sede di uffici regionali di proprietà Soc. Delas. Spesa di L. 6.479.543 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 281

Pagamento acconto delle spese condominiali per la gestione 2000 relative ai locali siti in Torino - Via Meucci n. 1 di proprietà della s.s. Desona sede di uffici regionali. Spesa di L. 8.543.819 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 282

Pagamento delle spese accessorie per l’anno 1999 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello n. 211 ad uso magazzino-archivio regionale. Spesa di L. 8.909.200 (cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 283

Pagamento saldo delle spese accessorie anno 1999 e acconto per l’anno 2000, relative ai locali siti in Torino - Corso Grosseto n. 73/A e 83, sede del Settore Fitosanitario regionale. Spesa di L. 21.795.130 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 284

Pagamento spese condominiali per l’anno 1999 relative ai locali siti in Torino - Via Meucci 1, sede di uffici regionali. Spesa di L. 2.238.424 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.5
D.D. 10 marzo 2000, n. 285

Pagamento fatture e bollette - fatture alla Telecom Italia S.p.A. - 2º bimestre 2000 -. Importo presunto di rispettive Lire 1.000.000.000 (Cap. 10440/2000) e Lire 250.000.000 (Cap. 10442/2000), oneri fiscali compresi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il pagamento delle fatture e bollette-fatture emesse dalla Telecom Italia S.p.A., relative al 2º bimestre c.a., aventi scadenza nei mesi di marzo - aprile 2000, nelle quali risultano esposti i canoni annuali di noleggio e manutenzione delle apparecchiature per fonia dell’anno in corso, i canoni periodici di abbonamento a collegamenti e servizi telefonici per fonia, nonchè gli oneri riferiti ad acquisizioni ed interventi effettuati in diversi periodi sugli impianti telefonici regionali citati in premessa.

Alla spesa complessiva presunta - relativa alle citate note del 2º bimestre 2000 - ammontante a Lire 1.000.000.000, oneri fiscali compresi, si farà fronte con i fondi a carico del cap. 10440 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100055);

- di autorizzare inoltre il pagamento delle fatture e bollette-fatture relativo sia ad acquisizioni ed interventi urgenti e indispensabili - effettuati in periodi diversi - di cablaggio strutturato per fonia/dati e reti locali per le sedi regionali e i coordinamenti del Corpo Forestale dello Stato (CFS), sia a canoni periodici di abbonamento a collegamenti e servizi di noleggio e manutenzione delle apparecchiature per trasmissioni dati.

Tali pagamenti, dall’ammontare presunto di Lire 250.000.000, I.V.A. compresa, saranno saldati attingendo dal capitolo 10442 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100056);

- di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi urgenti, indispensabili e indifferibili;

- di dare altresì atto che le predette spese, come illustrato in premessa, non risultano frazionabili (ai sensi dell’art. 37 della L.R. 55/81).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 288

Pagamento acconto delle spese condominiali per la gestione 2000 relative ai locali siti in Torino, Via Meucci n. 1 sede di uffici regionali di proprietà Soc. SOGIDE. Spesa di L. 8.406.667 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.5
D.D. 14 marzo 2000, n. 296

Pagamento bollette - fatture emesse da Aziende diverse per la somministrazione di gas presso le Sedi di uffici regionali e del Corpo Forestale dello Stato relative ai consumi nel mese di marzo 2000. Importo presunto di L. 20.000.000 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il pagamento delle bollette - fatture emesse da Aziende diverse (indicate nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante della presente determinazione) relative ai consumi di gas riferiti al mese di marzo 2000, effettuati dalle Sedi di uffici regionali e dalle Sedi dei Coordinamenti Regionali e Provinciali del Corpo Forestale dello Stato in Piemonte, ai sensi della Convenzione Rep. n. 6273 del 24/05/1996 stipulata con il Ministero dell’Agricoltura, che prevede il pagamento delle succitate spese al Corpo Forestale dello Stato;

- di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi indifferibili in quanto i pagamento debbono essere effettuati non oltre le scadenze fissate, per non incorrere negli addebiti di mora;

- di dare altresì atto che le predette spese non risultano frazionabili.

Alla spesa complessiva presunta di L. 20.000.000 si fa fronte con i fondi a carico del cap. 10404 del bilancio per l’esercizio 2000 (Acc. n. 100054).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.5
D.D. 14 marzo 2000, n. 298

Emergenza Sanitaria 118. Liquidazione canone annuo di abbonamento. Importo presunto Lire 2.000.000.000 (Cap. 12174/2000) oneri fiscali compresi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il pagamento della bolletta - fattura dalla Telecom Italia S.p.A., concernente il sistema di telecomunicazione di supporto al Servizio Emergenza Sanitaria “118" in Piemonte e riguardante il canone annuo di abbonamento;

- alla spesa complessiva presunta ammontante a Lire 2.000.000.000, I.V.A. compresa, si farà fronte con i fondi a carico del cap. 12174 del bilancio per l’esercizio 2000 (Accantonamento n. 100059);

- di dare atto che le predette spese, come illustrato in premessa, sono da considerarsi urgenti, indispensabili e indifferibili;

- di dare altresì atto che le predette spese, come illustrato in premessa, non risultano frazionabili (ai sensi dell’art. 37 della L.R. 55/81).

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Bassani



Codice 10.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 299

Versamento presso la Cassa Depositi e Prestiti dell’indennità di occupazione, relativa al periodo dall’1.1.1999 al 2.12.1999, a favore del signor Brado Michele. Spesa di lire 2.127.265 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di depositare, in esecuzione dell’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale nº 3974 del 14/7/1998, presso la Direzione Provinciale del Tesoro - Cassa Depositi e Prestiti - Sezione di Torino, a favore del signor Bardo Michele in premessa generalizzato, l’indennità di lire 2.127.265 relativa all’occupazione d’urgenza, per il periodo decorrente dall’1.1.1999 al 2.12.1999, dell’area censita al Nuovo Catasto terreni del comune di Grugliasco, foglio 20, partita 3192, mappale 261 (ex 7/p) di 3.933 mq necessaria alla costruzione, presso l’Interporto di Torino-Orbassano, del raccordo ferroviario e del piazzale di movimentazione containers - Lavoro Nord 3;

- di dare atto che, contestualmente allo svincolo della somma sopra indicata a favore del signor Bardo Michele, ai sensi dell’art. 11 della legge 30/12/1991 nº 413 sarà operata, a cura della Direzione Provinciale del Tesoro - Cassa Depositi e Prestiti di Torino, una ritenuta del 20% di lire 425.450;

- di reimpegnare sul capitolo 27190 del bilancio per l’esercizio 2000 la somma complessiva sopraindicata di lire 2.127.265 già impegnata con la D.G.R. nº 138-12201 del 16/9/1996 sul capitolo 25150 del bilancio per l’esercizio 1996 (I 255742) ed eliminata, ai sensi dell’art. 67 della L.R. 29/12/1981 nº 55, dal conto residui passivi perchè perenta agli effetti amministrativi.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 300

Lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - VIXO Lotto. Impegno della spesa di lire 680.533.700 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul capitolo 27190 del bilancio per l’esercizio 2000, la somma di lire 680.533.700 necessaria per il pagamento all’A.T.I. SIRE S.p.A. - Casal S.p.A. delle competenze relative al 4º certificato di pagamento dei lavori di ristrutturazione e restauro del Museo Regionale di Scienze Naturali sito in Torino - XIVº lotto.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 301

Conferimento all’ing. Giancarlo Rossi dell’incarico di “Responsabile dei lavori” ex D.lgs. 494/96 nella fase di progettazione delle opere relative al restauro, l’adeguamento all’uso di uffici regionali ed alle vigenti normative del Palazzo Verga sito in Vercelli. Spesa di lire 48.000.000 o.f.c. (Cap. 23600/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) Di affidare all’ing. Giancarlo Rossi l’incarico di “Responsabile dei lavori” ex art. 2, comma 1, lett. c) del D.lgs. 494/96 per la fase di progettazione dei lavori di restauro ed adeguamento all’uso di uffici regionali ed alle vigenti normative dell’immobile denominato “Palazzo Verga” sito in Vercelli, via Fratelli Garrone 15;

b) di approvare la bozza di convenzione d’incarico allegata al presente provvedimento a farne parte integrante e sostanziale, contenente le pattuizioni disciplinanti l’oggetto e le modalità di svolgimento dell’incarico, che sarà stipulata per mezzo di scrittura privata ex art. 33, comma 2, lett. b) della L.R. n. 8/84;

c) di far fronte alla spesa di lire 40.000.000, oltre IVA (20%) per lire 8.000.000= e così per complessive lire 48.000.000= con imputazione al Cap. 23600 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 mediante i fondi già accantonati con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (acc. n. 100033).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 302

Comune di Ormea (CN). Conciliazione con il Sig. Pietro Sterla inerente precedenti alienazioni senza autorizzazione, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 98 mapp. 73 di mq. 345 e mapp. 372 (ex 57b) di mq. 8. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di sdemanializzare i terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 98 mapp. 73, di mq. 345 e mapp. 372 (ex 57/b) di mq. 8, provenienti da precedenti alienazioni non autorizzate, avvenute in origine con gli atti citati in premessa a favore del Sigg. Pietro Sterla ed attualmente nel possesso esclusivo di fatto dello stesso;

- di autorizzare il Comune di Ormea (CN) ad effettuare la conciliazione con il Sig. Pietro Sterla, per sanare il possesso illegittimo dei terreni in argomento, dietro versamento da parte dello stesso all’Amministrazione Comunale, in via transattiva, di una somma non inferiore a L. 5.008.000 (cinquemilioni ottomila), così come disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici, somma che dovrà essere rivalutata degli eventuali incrementi dell’indice ISTAT che dovessero maturare tra la data della perizia (21.06.1999) e la data di versamento effettivo;

- di autorizzare, altresì, il Comune di Ormea (CN), in conseguenza, a stipulare atto di vendita a favore del Sig. Pietro Sterla al fine di trasferirgli la piena proprietà, libera dal vincolo di uso civico, dei terreni oggetto della presente conciliazione;

di dare atto che:

- il Comune di Ormea (CN) dovrà destinare la somma percepita per la conciliazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27 e, nell’eventuale attesa, investirla in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarla al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione;

- il Comune di Ormea (CN) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di vendita che verrà stipulato con il Sig. Pietro Sterla relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del privato acquirente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 15 marzo 2000, n. 303

Comune di Montalto Dora (TO). Determinazione Dirigenziale nº 00618 del 17.06.1999. Conferma autorizzazione. Integrazione inerente condizioni economiche riguardanti il secondo periodo di concessione pari ad anni 93 (novantatre)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di confermare l’autorizzazione già rilasciata con la Determinazione Dirigenziale nº 00618 del 17.06.1999;

- di integrare la precitata autorizzazione, così come prescritto dalla stessa, con le determinazioni economiche inerenti il secondo periodo di concessione (anni 93) dando atto che i canoni dovuti dai concessionari non potranno essere inferiori a quanto ritenuto congruo dall’Ufficio del Territorio di Torino e riportato nella perizia di stima del 15.04.1999, redatta dal Tecnico comunale ed approvata dal Consiglio Comunale di Montalto Dora (TO) con D.C.C. nº 21 del 19.04.1999 e, più precisamente, “l’Associazione Pesca Sportiva” con fruirà di una superficie di mq. 20.000, dovrà versare un canone annuo non inferiore a L. 700.000 (settecentomila) e “l’Industria Estrazione Ghiaia” che utilizzerà una superficie di mq. 22.000 per il deposito e lo stoccaggio di materiale litoide, dovrà versare un canone annuo non inferiore a L. 2.200.000 (duemilioni duecentomila);

di dare ulteriormente atto che:

- in canoni annui di concessione di cui al paragrafo precedente, dovuti al Comune dai concessionari, dovranno essere aggiornati ogni anno con una rivalutazione non inferiore al 100% delle variazioni intervenute nell’anno precedente relativamente all’indice dei prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT così come pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale;

- il Comune di Montalto Dora (TO) dovrà destinare tutti gli introiti delle concessioni secondo l’art. 24 della L. 1766/27, così come già prescritto nella Determinazione di autorizzazione già notificata;

- tutte le spese notarili o equipollenti inerenti le concessioni di cui al presente provvedimento, sono a totale carico dei concessionari restando a carico del Comune l’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.1
D.D. 15 marzo 2000, n. 306

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa di due mobili portadisegni orizzontali presso il Settore Gestione Beni Ambientali. Spesa di L. 2.222.640 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Gestione Beni Ambientali ha chiesto la fornitura di due mobili portadisegni per lucidi-poster formato A0 a 7 cassetti;

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23/1/1984 e della L.R. n. 18 del 30/3/1992;

atteso che sono state inviate a presentare offerta per tale fornitura le Ditte Neolt S.p.A., Serfe e Artero;

rilevato che le Ditte hanno presentato offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate:

- Ditta Serfe

- 2 portadisegni orizzontali Mod. A0/7 cad. L. 945.000 oltre I.V.A.

-Dita Neolt S.p.A.

- 2 portadisegni orizzontali Mod. 409/S cad. L. 980.000 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Serfe per l’importo di L. 1.890.000 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 1.852.200 (956,58 Euro) oltre I.V.A.;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Serfe con sede in Torino - Strada del Cascinotto 139/51 - la fornitura e posa di due portadisegni orizzontali Mod. A0/7 presso il Settore Gestione Beni Ambientali con sede in Torino - Corso Regina Margherita 304, al prezzo complessivo di L. 1.852.200 (956,58 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso offerto nella misura del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

Alla spesa di L. 2.222.640 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 15 marzo 2000, n. 307

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa cassettiere e telai presso il Laboratorio Agrochimico di Ceva. Spesa di L. 4.889.810 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Fitosanitario Regionale ha la necessità della fornitura di materiale da realizzare su misura (n. 3 cassettiere e n. 9 telai a ripiani) per il Laboratorio Agrochimico di Ceva al fine di una migliore e più razionale utilizzazione degli spazi disponibili sotto i banconi del Laboratorio;

atteso che il Settore citato ha interpellato per la fornitura del materiale le Ditte Falegnameria di Ferrero Giovanni Battista, Falegnameria Baglione Mauro e Mobili Arredamenti Lombardi Gabriele;

visto l’art. 31 della L.R. 23/01/1984 n. 8 e la L.R. 30/03/1992 n. 18;

rilevato che le Ditte suindicate hanno fatto pervenire offerta alle sottoelencate condizioni:

- Falegnameria Ferrero L. 5.155.000 oltre I.V.A.

- Falegnameria Baglione L. 4.158.000 oltre I.V.A.

- Mobili Arredamenti Lombardi L. 9.630.000 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Falegnameria Baglione Mauro;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 4.074.840 (2104,48 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Falegnameria Baglione Mauro con sede in Villanova Mondovì - Via Mondovì 59 H - la fornitura e posa di 9 telai con portine e ripiani e di 3 cassettiere con guide scorrevoli a 3 cassetti presso il Laboratorio Agrochimico di Ceva - Via Regina Margherita 2, al prezzo complessivo di L. 4.074.840 (2104,48 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso offerto nella misura del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

Alla spesa di L. 4.889.810 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 16 marzo 2000, n. 308

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa carrello elettrico per scale presso il Settore Assetto Istituzionale e Organi Collegiali. Spesa di L. 4.998.000 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Assetto Istituzionale e Organi Collegiali - Torino - Corso Regina Margherita 153 bis, ha chiesto la fornitura di un carrello saliscale a batteria, fornitura motivata dall’esigenza di dover trasferire notevoli quantitativi di carta per fotocopiatrici presso il locale adibito a Centro Stampa il cui accesso è costituito da una rampa di scale;

atteso che il Settore citato ha interpellato per la fornitura del bene le Ditte Ferramenta Castagno, Ferramenta Garione e Barbero Pietro;

visto l’art. 31 della L.R. 23/01/1984 n. 8 e la L.R. 30/03/1992 n. 18;

rilevato che le Ditte suindicate hanno fatto pervenire offerta alle sottoelencate condizioni:

- Ditta Ferramenta Castagno

carrello saliscale a batterie Scoiattolo L. 4.620.000 oltre I.V.A.

(L. 4.389.000 sconto 5%)

- Ditta Barbero Pietro

carrello saliscale a batterie Mod. Base L. 4.250.000 oltre I.V.A.

- Ditta Ferramenta Garione

carrello saliscale a batterie L. 4.650.000 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Barbero Pietro;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 4.165.000 (2151,04 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Barbero Pietro con sede in Grugliasco - Strada della Pronda 90 - la fornitura e posa di un carrello elettrico per scale Mod. Base presso il Settore Assetto Istituzionale e Organi Collegiali - Torino - Corso Regina Margherita 153 bis, al prezzo complessivo di L. 4.165.000 (2151,04 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso offerto nella misura del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

Alla spesa di L. 4.998.000 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 16 marzo 2000, n. 309

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa di n. 38 cornici per posters e stampe da assegnare in dotazione ad uffici regionali diversi. Spesa di L. 1.166.595. (Cap. 10550/2000)

Premesso che sono pervenute richieste di fornitura e posa in opera di complessive n. 36 cornici di diverse misure per posters o stampe da assegnare in dotazione a vari uffici regionali;

ritenuto di procedere all’affidamento della citata fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23.1.1984 e della L.R. n. 18 del 30.3.1992;

atteso che per la fornitura suindicata sono state invitate a presentare offerta, le ditte Lando Claudio, Davi, Davico-Mattone, Cornici & Cornici e Corniceria Campidoglio specializzate nel settore;

rilevato che di tali Ditte hanno presentato offerta per la suddetta fornitura la Ditta Lando Claudio e Savi Centro Cornici alle condizioni sottoindicate:

Lando Claudio

n. 36 cornici in legno ramino laccato nero con vetro di diverse misure

L. 912.000 oltre I.V.A.

Savi Centro Cornici

n. 36 cornici in legno ramino laccato nero con vetro di diverse misure

L. 1.435.000 oltre I.V.A.

atteso che l’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Lando Claudio per l’importo di L. 912.000 oltre I.V.A.;

preso atto che, successivamente all’invio delle lettere di invito, alle Ditte è pervenuta la richiesta da parte del Settore Autonomie Locali sito in Torino - Via XX Settembre 88 - di incorniciare ulteriori n. 2 posters;

considerato che la Ditta Lando Claudio si è dichiarata disponibile a forniture ulteriori n. 2 cornici alle stesse condizioni e agli stessi prezzi di cui al preventivo di spesa del 28.2.2000;

dato atto che per effetto di tale integrazione l’ammontare complessivo della fornitura è di L. 992.000 oltre I.V.A.;

dato altresì atto che la Ditta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo ammonta a L. 972.160 (502.08 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio ai sensi dell’art. 33 lett. d) della citata L.R. n. 8/84;

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito degli indirizzi predisposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 30.1.2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 2.2.2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta Lando Claudio - corrente in Grugliasco - Via Germonio 15 - la fornitura e posa di n. 38 cornici di varie misure per posters e stampe, da installare presso vari uffici regionali al prezzo di L. 972.160 (502.08 Euro) oltre I.V.A. e al netto dello sconto del 2%;

- di esonerare la ditta sopracitata dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 1.166.595 o.f.c. si fa fronte con i fondi del capitolo 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31.1.2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 311

Canoni di affitto da corrispondere nel mese di aprile 2000 relativi ai locali destinati a sede di uffici, autorimesse e magazzini regionali. Spesa di L. 2.171.576.517 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 312

Pagamento acconto delle spese condominiali per l’anno 2000 e saldo per l’anno 1999 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello nn. 193-197/A - 199 sede di uffici e magazzini regionali. Spesa di L. 26.063.300 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 17 marzo 2000, n. 313

Polizza assicurativa indicizzata n. 86/10/5727/04. Aggiornamento per l’anno 2000/2001 dei lavori assicurati. Pagamento della rata del premio annuo. Spesa di lire 347.482 o.f.c. (Cap. 10500/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare la rivalutazione dei capitoli assicurati con la polizza n. 86/10/5727/04 della Società Assitalia, Le Assicurazioni d’Italia, stipulata a garanzia degli immobili siti in Torino, Via Sospello n. 197/A-199, nei nuovi importi di lire 2.628.552.313 per danni da incendio, scoppio, esplosione ed azione del fulmine e di lire 438.134.760 per ricorso terzi;

di approvare in lire 347.482 o.f.c. il conseguente premio dovuto per la suddetta polizza, relativamente all’annualità 31.3.2000 - 31.3.2001;

di impegnare la somma di lire 347.482 sul capitolo 10600 del bilancio per l’esercizio 2000 (accantonamento 100030);

di versare alla Società Assitalia, Le Assicurazioni d’Italia, Agenzia Generale di Torino, Via Roma n. 101, incaricata dalla raccolta premi Assitalia, il premio conteggiato in lire 347.842.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 315

Pagamento acconto spese accessorie per l’anno 2000 e saldo per l’anno 1999 relative ai locali siti in Vercelli - Via Marsala 9 ang. Via Dante 71, sede del Settore Territoriale dell’Agricoltura. Spesa di L. 364.349 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 316

Contratto di affitto dei locali siti in Novara Piazza Gramsci n. 6 di proprietà della Banca Popolare di Novara sede del Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 115.964 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 317

Pagamento acconto delle spese accessorie e di riscaldamento gestione 1999/2000 relative ai locali siti in Vercelli - Via Marsala 23. Spesa di L. 2.528.894 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 21 marzo 2000, n. 318

Pagamento delle spese condominiali per il periodo 1.9.98/31.10.99 relative ai locali siti in Novara, Via Roma n. 4, adibiti a posteggio delle autovetture in dotazione al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Novara. Spesa di L. 603.423 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 21 marzo 2000, n. 321

Pubblico incanto per l’outsourching della gestione del Parco automezzi regionali. Approvazione bando e disciplinare di gara

Premesso che:

- con determinazione n. 159 del 17/2/2000 del Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa si è proceduto all’indizione di gara d’appalto per l’outsourching della gestione del Parco automezzi regionali mediante pubblico incanto ai sensi dell’art. 9 comma 1 lett. a) del D.Lgs 358/92 e secondo il criterio di cui all’art. 19 comma 1 lett. a) del medesimo decreto (prezzo + basso) e secondo il criterio di cui all’art. 23, comma 1, lett. b) del medesimo decreto;

- preso atto della necessità di approvare il bando e disciplinare di gara, indicanti l’oggetto dell’appalto, l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione, nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- visto il D.LGS 358/92;

- viste le altre normative vigenti;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dai D.lgs n. 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla determinazione dirigenziale n. 159 del 17.2.2000;

determina

- Di approvare il bando e il disciplinare di gara, indicanti l’oggetto dell’appalto, l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di demandare ai competenti uffici amministrativi l’daozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 21 marzo 2000, n. 322

Gara d’appalto concorso “Progetto ed installazione del premio nucleo funzionale della rete di monitoraggio delle acque sotterranee”. Nomina commissione tecnica

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Regionale Pianificazione delle Risorse Idriche n. 528 del 16/7/99 si è provveduto all’indizione della gara di appalto concorso per l’affidamento della fornitura ed installazione del primo nucleo funzionale della rete di monitoraggio delle acque sotterranee

- rilevato che il bando di gara è stato pubblicato nelle forme di legge;

- tenuto conto che, così come previsto dal bando di gara e dal C.S.A., le offerte tecniche devono essere trasmesse ad una Commissione Giudicatrice, che procederà al relativo esame dopo aver determinato tutti i parametri per l’aggiudicazione in relazione agli elementi di valutazione e relativo ordine di importanza indicati nel bando di gara;

- rilevato che l’aggiudicazione avverrà in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ferma restando la facoltà dell’Amministrazione Regionale di non procedere ad aggiudicazione alcuna o di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta, purchè valida;

- considerata la necessità di procedere alla nomina della suddetta Commissione Tecnica;

- vista la nota fax prot. n. 1886/24 del 22/2/2000 pervenuta dal Direttore Pianificazione, delle Risorse Idriche contenente i nominativi dei componenti designati a far parte della Commissione Tecnica Giudicatrice;

- vista la L.R. n. 8/84;

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dai DD.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Determinazione del Direttore Regionale, Pianificazione delle Risorse Idriche n. 528 del 16/7/99;

determina

Per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa di nominare i componenti della Commissione Tecnica, così come previsto dal Disciplinare Tecnico alla procedura concorsuale in argomento, con il compito di valutare l’offerta tecnica individuandoli come segue:

- Dott. Giovanni Negro, responsabile del Settore Rilevamento, Controllo, Tutela e Risanamento delle acque - Disciplina degli Scarichi;

- Ing. Matteo De Meo, funzionario del Settore Rilevamento, Controllo, Tutela e Risanamento delle acque - Disciplina degli Scarichi;

- Dott.ssa Maria Governa, funzionario del Settore Rilevamento, Controllo, Tutela e Risanamento delle acque - Disciplina degli Scarichi;

- Dott. De Luca Domenico Antonio, ricercato confermato presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Torino;

- Dott. Masciocco Luciano, funzionario tecnico presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Torino.

di demandare ai componenti Uffici Regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 323

Servizio di vigilanza presso l’immobile di Torino - Via Viotti 8 sede di uffici regionali. Spesa di L. 5.700.960 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 324

Pagamento dell’indennità di occupazione dei locali siti in Torino - Via Arcivescovado n. 9/c. Spesa di L. 155.000.010 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 325

Rimborso alla Banca Mediocredito S.p.A. delle spese di manutenzione dell’impianto elettrico presso i locali siti in Torino - Corso Stati Uniti 21 sede di uffici regionali. Spesa di L. 97.611.600 (Cap. 10490/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 22 marzo 2000, n. 326

Pagamento per il servizio supplementare di portineria relativo ai locali siti in Torino - Via Meucci 1, sede di uffici dell’Assessorato alla Cultura. Spesa di L. 5.970.972 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 23 marzo 2000, n. 328

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Integrazione impegno di spesa su determinazione n. 236 del 3.3.2000

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 236 del 3.3.2000 è stata nominata la Commissione Tecnica preposta all’esame della documentazione Tecnica presentata dai concorrenti al concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte, individuando i componenti come segue:

- Ing. Domenico Arcidiacono - Presidente

- Arch. Pasquale Bruno Malara - Componente

- Prof. Franco Mellano - Componente

- Arch. Miguel Angel Roca - Componente

- Arch. Makoto Sei Watanabe - Componente

- Arch. Otto Steidle - Componente

- Arch. Cesare Casati - Componente

- con la medesima determinazione si è stabilito di erogare ai seguenti professionisti i compensi a fianco di ciascuno indicati:

- Arch. Miguel Angel Roca L. 16.000.000=

- Arch. Makoto Sei Watanabe L. 18.000.000=

- Arch. Otto Steidle L. 10.000.000=

- Arch. Cesare Casati L. 10.000.000= o.f.e.

- Ing. Andrea Rolando L. 4.000.000= o.f.e.;

considerato che, per mero errore materiale, non è stato indicato il compenso di L. 10.000.000= o.f.e. stabilito per il Prof. Franco Mellano e che si è provveduto ad impegnare la somma di L. 61.136.000= anzichè la somma di L. 73.865.600=;

ritenuto opportuno, alla luce di quanto su esposto, di procedere all’integrazione dell’impegno per L. 10.000.000=, oltre contributo previdenziale nella misura del 4% per L. 400.000=, oltre contributo CINPAIA nella misura del 2% per L. 208.000=, oltre I.V.A. nella misura del 20% per L. 2.121.600= e così per complessive L. 12.729.600= sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000, facendovi fronte con le risorse accantonate con D.G.R. n. 42-29415 del 21.2.2000 (acc. n. 100234);

nell’ambito dei criteri, degli obiettivi e delle risorse finanziarie definiti ed assegnati nella materia del presente provvedimento con D.G.R. n. 42-29415 del 21.2.2000;

vista la L.R. n. 8/84;

vista la L.R. n. 6/88;

visto il D.Lgs. 157/95;

viste le LL.RR. n. 55/81 e 1/99;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dai DD.lgs n. 470/93 e 80/98;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

determina

- Di procedere, per i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche indicate in narrativa, all’integrazione della determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 236 del 3.3.2000 stabilendo a favore del Prof. Franco Mellano il compenso di L. 10.000.000=, oltre contributo previdenziale nella misura del 4% per L. 400.000=, oltre contributo CINPAIA nella misura del 2% per L. 208.000=, oltre I.V.A. nella misura del 20% per L. 2.121.600= e coì per complessive L. 12.729.600=;

- di impegnare la somma di L. 12.729.600= o.f.i. sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000 facendovi fronte con i fondi accantonati con D.G.R. n. 42-29415 del 21.2.2000 (acc. n. 100234);

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 329

Pagamento agli architetti A. Bruno, M.F. Roggero, G. Varaldo ed agli ingegneri G. Donato e U. Vaudetti di un acconto del 90% sulle competenze professionali di direzione dei lavori di ristrutturazione del XIV lotto stralcio dell’ex Ospedale S. Giovanni - Museo Regionale di Scienze Naturali (Spesa di L. 64.217.725 - Cap. 27190/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.6
D.D. 23 marzo 2000, n. 330

Servizio di soccorso stradale per gli automezzi regionali nell’anno 2000. Affidamento all’ACI - Automobil Club di Torino. Spesa di Lire 9.000.000 (Cap. 10520/2000)

Premesso che il 29 marzo p.v. scadrà il contratto con l’ACI - Automobile Club di Torino per il soccorso stradale degli automezzi regionali, e che si rende pertanto necessario provvedere affinchè tale servizio venga assicurato anche nel corso del 2000;

considerato che, con offerta del 6.3.2000 agli atti di questo Servizio (prot. 2448 del 17.3.2000), l’ACI - Automobile Club di Torino ha proposto il servizio di soccorso stradale per l’anno 2000 alle seguenti condizioni:

a) ogni automezzo regionale di peso inferiore a 25 q.li p.t.t. sarà munito di una tessera, dal costo unitario di Lit. 40.000 comprensivo degli oneri fiscali, che darà diritto per un anno alle prestazioni indicate nei punti successivi;

b) i veicoli muniti della predetta tessera potranno fruire gratuitamente del traino dal punto di fermo - situato in qualsiasi luogo sul territorio nazionale - fino all’officina di competenza ovvero, se il punto di fermo è situato nel territorio regionale piemontese, da detto punto alla sede regionale o ad un’officina sita in Torino;

c) il veicolo soccorso potrà essere ricoverato gratuitamente, per un periodo non superiore ad una settimana, presso l’officina a cui è stato trasportato;

d) se il punto di fermo è situato nel territorio della provincia di Torino, i veicoli muniti della predetta tessera potranno altresì fruire del servizio di soccorso e riparazione del guasto, operato su posto dalle officine mobili dell’Automobile Club di Torino, con l’unico addebito del costo dei ricambi sostituiti;

stimato, sulla base delle condizioni economiche sopra indicate, in Lit. 9.000.000 il costo complessivo del servizio per l’anno 2000;

ritenuto di accettare l’offerta sopra esposta e di concludere il relativo contratto mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31, lettera g), della L.R. 23.1.1984, n. 8, così come modificato dalla L.R. 30.3.1992, n. 18;

visto lo schema della lettera di stipulazione;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, sottoscritta dal Dirigente Responsabile del Settore Economato - Autocentro, Centro Stampa, ai sensi dell’art. 33, lettera d), della L.R. n. 8/84;

dato atto che la stipulazione del contratto è subordinata all’accertamento dell’insussistenza delle cause di divieto, sospensione o decadenza previste dalle leggi vigenti.

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100037) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di stipulare il contratto per il soccorso stradale dei veicoli regionali nell’anno 2000 con l’ACI - Automobile Club di Torino, corrente in Torino, Via Giolitti 15, alle condizioni di cui in premessa;

di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente Responsabile del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, ai sensi dell’art. 33, lettera d), della citata L.R. 8/84.

Alla spesa derivante dal suddetto contratto, stimata in L. 9.000.000 al lordo degli oneri fiscali, si farà fronte con i fondi stanziati sul capitolo 10520 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.2
D.D. 24 marzo 2000, n. 333

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia. Ulteriore impegno di spesa di L. 24.000.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul Cap. 10490 del bilancio per l’esercizio 2000 (A. 100028) la spesa di L. 24.000.000 o.f.c. occorrente per il finanziamento integrativo delle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Cuneo e provincia, affidate all’Impresa S.P.R.E.I. S.r.l., corrente in Taranto, Via Sorcinelli n. 22, in forza del contratto rep. n. 2119 del 27.9.1999.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 27 marzo 2000, n. 334

Concorso a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”. Differimento termini presentazione elaborati

Premesso che:

- con determinazione dirigenziale n. 266 del 8.3.2000 con la quale si è provveduto ad approvare la lettera di invito inerente il concorso a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”, nonchè l’elenco dei 5 candidati selezionati;

- la suddetta lettera di invito prevede che gli elaborati oggetto del Concorso debbano pervenire entro le ore 12,00 del giorno 10 aprile 2000;

considerato che i 5 concorrenti invitati, vista la complessità progettuale, hanno richiesto la concessione di una proroga dei tempi di consegna degli elaborati fino al 2 maggio 2000;

rilevata la necessità e l’opportunità di acconsentire al differimento dei termini, ferme restando le altre clausole e condizioni concorsuali;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93, come modificato dai D.D. Lgs. n. 470/93 e 80/98;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. n. 8/84;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla determinazione n. 1116 del 10.11.1999

determina

- Di differire i termini di consegna degli elaborati progettuali del concorso in argomento alle ore 12,00 del giorno 2.5.2000, restando fisse ed invariate tutte le altre clausole e condizioni concorsuali;

- di trasmettere specifica nota ai 5 concorrenti invitati.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 335

Pagamento delle spese accessorie per la gestione 1998/99 relative ai locali siti in Varallo Sesia facenti parte dell’immobile denominato “Villa Virginia” sede di uffici regionali. Spesa di L. 7.949.482 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 27 marzo 2000, n. 336

Proroga contratti relativi ai servizi di pulizia degli immobili sede di uffici e servizi regionali. Spesa di L. 532.521.600 (Cap. 10406/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 28 marzo 2000, n. 338

Servizi di gestione e innovazione degli impianti tecnologici e speciali della Regione Piemonte - Incarico di consulenza tecnica alla Società Conteco S.r.l. - Milano

Premesso che:

- con determinazione n. 813 del 6.8.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, si è proceduto all’affidamento del servizio per la gestione e l’innovazione degli impianti tecnologici e speciali all’interno dell’Ente Regione alla A.T.I. Elyo Italia S.r.l. - Sicla S.p.A. - STI S.r.l. corrente in Sesto San Giovanni (MI), Via Barcellona n. 3 per nove anni e per l’importo complessivo di Lire 73.710.000.000 o.f.i.;

considerata la complessità e la tecnicità del sopracitato servizio, si rende necessario ed opportuno attivare una consulenza, con una società di certificazione da mettere a disposizione della Direzione Patrimonio e Tecnico al fine di effettuare il controllo della corretta esecuzione di tutti gli aspetti contrattuali nonchè di fornire un supporto al Responsabile del procedimento nella verifica e nel monitoraggio dei servizi forniti dal raggruppamento risultato aggiudicatario del servizio in argomento;

tale esigenza trova fondamento, peraltro, con quanto raccomandato dalla Giunta Regionale che ha fatto propria la relazione predisposta dal Direttore Regionale responsabile della Direzione Affari Istituzionali e Processo di Delega, inerente l’esame della procedura amministrativa adottata per giungere all’affidamento dell’appalto-concorso per la gestione e innovazione degli impianti tecnologici all’interno dell’Ente Regione, dove testualmente si legge:

“Nella stessa logica, in sintonia con la Struttura competente, sarà opportuno, in caso di aggiudicazione, nelle successive fasi, supportare adeguatamente, sempre attraverso eventualmente l’ausilio della predetta società, la stessa Struttura sia nella predisposizione del contratto che eventualmente nella successiva fase di esecuzione, al fine di garantire all’Amministrazione il controllo dell’operato della Ditta aggiudicataria, nonchè la verifica del conseguimento degli obiettivi posti a base della scelta effettuata, con una profonda riqualificazione del personale interno ad essa dedicato”;

atteso che con determina dirigenziale n. 525 del 19.5.1999 era stata individuata a tal fine la Società Conteco S.r.l., corrente in Milano affinchè affiancasse la struttura competente nella definizione degli aspetti contrattuali conseguenti all’aggiudicazione del servizio in argomento;

rilevato che tale collaborazione si è conclusa con la stipula del contratto rep. n. 3040 del 22.12.1999, con il Raggruppamento risultato aggiudicatario;

dato atto che si è avviata la fase di esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto e così come previsto già dal CSA posto a base di gara, questa prima fase di avviamento comprende gli interventi di maggiore spessore sia per la progettazione, sia perchè riguarda la riqualificazione del Palazzo della Giunta Regionale di Piazza Castello, sia perchè rappresenta la sperimentazione ed il monitoraggio dei controlli;

atteso che tutte queste operazioni sono concentrate nei primi 27 mesi, mentre nel periodo successivo, dovrebbe trattarsi di una gestione, a regime, fino allo scadere dei 9 anni contrattuali;

considerata la necessità di affiancare la struttura regionale, individuata per seguire l’esecuzione del servizio in oggetto, con la stessa Società Conteco che già conosce ed ha approfondito tutte le tematiche derivanti dalla gestione di un contratto di “Global Service”;

valutato che la Società Conteco, di indiscussa fama e preparazione, opera come organismo di controllo ai sensi delle norme UNI CEI EN 45004 e già collabora con la Regione Piemonte;

dato atto che la Società Conteco S.r.l., all’uopo interpellata, si è dichiarata disponibile a svolgere le prestazioni indicate nella bozza di convenzione, allegata alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, al corrispettivo di L. 385.000.000= più L. 10.000.000= per rimborso spese forfettarie, per la durata complessiva di 27 mesi, oltre I.V.A. per L. 79.000.000= e così per complessive L. 474.000.000=;

ritenuto, alla luce di quanto sopra disposto, di far fronte alla spesa complessiva di L. 474.000.000= o.f.i. con i fondi a disposizione sul Cap. 10408 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 1999, precedentemente impegnati con determinazione n. 813 del 6.8.1999 e n. 1228 del 30.11.1999;

viste le LL.RR. n. 55/81 e 1/99;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93, come modificato dai D.D. Lgs. n. 470/93 e 80/98;

visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con determinazione n. 813 del 6.8.1999 e n. 1228 del 30.11.1999;

determina

- Di affidare alla Società Conteco S.r.l., corrente in Milano - Via Righi 1, l’incarico relativo al controllo della corretta esecuzione di tutti gli aspetti contrattuali nonchè di fornire un supporto al Responsabile del procedimento nella verifica e nel monitoraggio dei servizi forniti dal raggruppamento risultato aggiudicatario del servizio di gestione e innovazione degli impianti tecnologici e speciali dell’Ente Regione, al corrispettivo di L. 385.000.000= più L. 10.000.000= per rimborso spese forfettarie, per la durata complessiva di 27 mesi, oltre I.V.A. per L. 79.000.000= e così per complessive L. 474.000.000=;

- di dare atto che alla spesa complessiva di L. 474.000.000= o.f.i. si farà fronte con i fondi a disposizione sul Cap. 10408 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 1999, precedentemente impegnati con determinazione n. 813 del 6.8.1999 e n. 1228 del 30.11.1999;

- di approvare la bozza di convenzione, allegata alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, contenente le pattuizioni disciplinari, l’oggetto e le modalità di svolgimento dell’incarico, che saranno stipulate per mezzo di scrittura privata ex art. 33, comma 2, lett. b) della L.R. 8/84;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 340

Esplicitazioni in merito alle competenze attribuite al dipendente regionale Carlo Magaddino, di categoria D2, in posizione organizzativa di tipo C, denominata “Gestione Amministrativa Telecomunicazioni e Reti”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità al dipendente regionale Carlo Magaddino, di categoria D2, con posizione organizzativa di tipo C, sia in termini di prodotto obiettivo che di risultato, per quanto concerne le TLC, così da razionalizzare e garantire gli adempimenti amministrativi, contabili e contrattuali volti a consentire un ottimale adeguamento delle strutture telefoniche regionali ai più avanzati standard qualitativi. In particolare le attività riguarderanno:

- il concorso, alla gestione amministrativa, contrattuale e contabile del sistema delle telecomunicazioni e reti dell’Amministrazione;

- l’istruzione di atti amministrativi relativi a delibere e determine per l’acquisto e/o noleggio nonchè la manutenzione di cablaggi strutturati e di componentistica di elettronica di rete per trasmissioni multimediali fonia/dati presso le Sedi regionali;

- l’istruzione delle pratiche e della contrattualistica riferite alle attivazioni di nuove linee ed alle cessazioni di quelle dirette esistenti, inoltre l’implementazione dell’architettura VPN con linee ISDN, anche mediante l’acquisizione, il noleggio e manutenzione di centrali telefoniche allineate agli standard qualitativi più avanzati;

- la procedura amministrativa per la realizzazione della rete privata virtuale (RPV) che consenta il controllo dei flussi di traffico e delle autorizzazioni di servizi, al fine di raggiungere prestazioni ottimali e riduzioni dei costi, creando soluzioni contrattuali e tecniche omogenee;

- l’esame delle complesse proposte tariffarie, normative e tecniche - richieste dalla Regione Piemonte in seguito al processo di liberalizzazione del mercato - formulate dai principali Competitori del comparto T.L.C.;

- l’attivazione di numeri versi richiesti dalle varie Direzioni regionali;

- il processo di analisi e verifica del contratto di noleggio e manutenzione “Outsourcing” - in essere con la Telecom Italia S.p.A., avente scadenza il 31.12.2000, inerente la fornitura del servizio telefonico del comprensorio di Torino e finalizzato alla gestione, amministrazione ed assistenza sistemistica dei sistemi fonia e dati;

- di disporre che, per lo svolgimento dei compiti assegnati, il dipendente regionale Carlo Magaddino si avvalga della collaborazione di altre risorse umane, anche a contratto a tempo determinato, di cui raccorda e coordina le attività;

- di ritenere che i compiti riguardanti la gestione amministrativa dei servizi più avanzati - sia telematici che multimediali - siano svolti dal medesimo, coordinato la propria attività con il referente amministrativo del Settore dei sistemi informativi ed informatici, nel rispetto delle specifiche competenze e responsabilità;

- di dare atto che il citato Responsabile della posizione organizzativa “Gestione amministrativa telecomunicazioni e reti” svolge la propria attività di concerto con il Responsabile tecnico del Settore Utenze - posizione organizzativa denominata “Telecomumicazioni e reti”.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.5
D.D. 29 marzo 2000, n. 341

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa, recepito con D.G.R. n. 50-27139 del 24.05.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare la diretta e personale responsabilità al dipendente Rosario Ragusa di categoria B4, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto concerne:

- gli adempimenti riferiti alla sistematizzazione ed all’aggiornamento degli Elenchi ufficiali degli abbonati al telefono - Telecom della rete di Torino e delle varie province piemontesi, ivi compresa la predisposizione degli atti attinenti le pagine a pagamento all’interno dei volumi medesimi;

- la revisione degli elenchi relativi alle pubblicazioni Pagine Utili e Pagine Gialle, ivi compresa la predisposizione degli atti attinenti le pagine a pagamento all’interno dei volumi medesimi;

- la predisposizione, l’aggiornamento e la cura della distribuzione degli Elenchi telefonici dei numeri brevi e degli Elenchi telefonici interni delle strutture regionali - e degli organismi ad essi collegati - e dei dipendenti dell’Ente;

- il raccordo tra la struttura tecnica (nella fase di sopralluogo, verifica e accertamento sia dei fabbisogni sia degli adeguamenti dei sistemi telefonici ed elettronici) e quella amministrativa, finalizzato all’avvio delle conseguenti procedure gestionali;

- il supporto all’attività del Responsabile della posizione organizzativa denominata “Gestione Amministrativa telecomunicazioni e reti”;

di stabilire che il medesimo, per lo svolgimento dei compiti assegnati, possa avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche a contratto a tempo determinato, di cui può raccordare le attività.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.6
D.D. 29 marzo 2000, n. 342

Fornitura di una macchina fotocopiatrice di media produttività per la Direzione Affari Istituzionali. Affidamento a trattativa privata alla Ricoh Point Torino S.r.l.. Spesa di Lire 58.348.800, di cui Lire 10.000.000 nell’esercizio 2000 (cap. 10380/2000)

Premesso che il 12 marzo scorso è scaduto il contratto n. rep. 6017 del 12.3.1996, stipulato in esecuzione della D.G.R. n. 467-4158 del 30/11/1995, avente ad oggetto la fornitura, mediante noleggio, di una macchina fotocopiatrice di media produttività per l’attuazione Direzione Affari Istituzionali, nonchè l’assistenza tecnica e la somministrazione del materiale di consumo per detta apparecchiatura, e che si rende pertanto necessario procedere alla stipulazione di un nuovo contratto di pari oggetto, salvo l’adeguamento delle caratteristiche tecniche dell’apparecchiatura all’evoluzione del mercato;

ritenuto di procedere all’affidamento di tale fornitura mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31, lettera g), della L.R. 23.1.1984 n. 8, così come specificato dalla L.R. 30.3.1992 n. 18;

atteso che è stato predisposto un capitolato speciale d’oneri, contenente la disciplina del contratto di che trattasi, il cui testo è allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

ritenuto di raffrontare le offerte, acquisite nel corso della trattativa privata, sulla base del costo complessivo mensile del contratto, stimato sommando al canone mensile di noleggio il costo delle copie eccedenti il plafond compreso in detto canone, nell’ipotesi che il numero di tali copie eccedenti sia pari al 10% dell’anzidetto plafond, e quindi a 5.000;

considerato che sono state invitate a presentare offerta le seguenti ditte, operanti nel settore merceologico interessato: Canon Italia S.p.A., Copystar Torino S.r.l., Danka Italia S.p.A., Duegi S.r.l., G. C. Ballor, Gruppo Digito S.r.l., Infosistemi S.r.l., Lanier Italia S.p.A., Molteco S.p.A., NRG Italia S.p.A., Ocè Italia, Ricoh Point Torino S.r.l., Xerox Noleggi S.p.A.;

preso atto che sono pervenute le offerte delle ditte di seguito elencate, con l’indicazione, per ciascuna di esse, del canone mensile e del prezzo delle copie eccedenti il plafond compreso nel canone, così come proposti nell’offerta ed espressi al netto degli oneri fiscali, nonchè del costo complessivo del contratto, determinato secondo i criteri di cui sopra:


Ditta
Canone mensile
Costo copie eccedenti
costo complessivo del contratto
Canone Italia S.p.A. 999.000 10
1.049.000
Danka Office Im. S.p.A.998.000 7
1.033.000
Infosistemi S.r.l. 1.250.000 10
1.300.000
Lanier Italia S.p.A. 1.189.000 11
1.244.000
Molteco S.p.A1.160.000 18
1.250.000
Ocè Italia1.990.000 8
2.030.000
Ricoh Point Torino S.r.l.968.000 9
1.013.000
Xerox Noleggi S.p.A. 1.850.000 17
1.935.000


rilevato che l’offerta presentata dalla ditta Ricoh Point Torino S.r.l. è la più conveniente, comportando il minor costo complessivo;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, sottoscritta dal Dirigente Responsabile del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, ai sensi dell’art. 33, lettera d), della citata L.R. n. 8/84 e dell’art. 22 della L.R. 51/97;

visto lo schema della lettera di stipulazione;

valutato in L. 58.348.800 l’importo complessivo presunto del contratto, al lordo degli oneri fiscali, di cui L. 10.000.000, sempre al lordo degli oneri fiscali, imputabili all’esercizio corrente;

dato atto che l’affidamento della fornitura è subordinato all’accertamento dell’insussistenza delle cause di divieto, sospensione o decadenza previste dalle leggi vigenti;

visti gli artt. 3 e 16 del D.leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100035) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di approvare il capitolato speciale d’oneri, contenente la disciplina del contratto di cui in premessa, nel testo allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

di affidare, mediante trattativa privata, alla ditta Ricoh Point Torino S.r.l., corrente in Rivoli (TO), via Natale Bruno 36, la fornitura di cui in premessa, al prezzo complessivo presunto di Lit. 48.624.000, al netto degli oneri fiscali;

di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza sottoscritta dal Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, ai sensi dell’art. 33, lettera d), della L.R. 8/84 e dell’art. 22 della L.R. 51/97.

Alla spesa presunta di Lit. 10.000.000, derivante dal predetto contratto nell’esercizio finanziario in corso, si farà fronte con lo stanziamento sul capitolo 10380 del bilancio per lo stesso esercizio.

Alle spese relative agli esercizi seguenti si farà fronte con i fondi che saranno all’uopo impegnati con successivi provvedimenti.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.2
D.D. 30 marzo 2000, n. 344

Proroga del servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Torino - Via Petrarca 44, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Cittadini Dell’Ordine S.p.A. di Torino. Spesa di L. 5.773.680 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 355

Lavori di sistemazione area verde presso l’immobile sito in Torino - Via Nizza 18 - sede di uffici regionali. Spesa di L. 6.300.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 3 aprile 2000, n. 357

Pagamento al geom. Olandino Viero del saldo delle competenze professionali relative a prestazioni catastali riguardanti i fabbricati siti in Venaria e Druento del Parco Regionale La Mandria. (Spesa di L. 39.349.375 - Cap. 23600/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la spesa di L. 39.349.375 o.f.c. per il pagamento al geom. Olandino Viero della quota di L. 39.349.375 a saldo della parcella/fattura n. 4 del 26.2.1998 di L. 98.101.375 relativa alle prestazioni catastali riguardanti i fabbricati siti in Venaria e Druento nel Parco Regionale La Mandria.

Alla predetta somma di L. 39.349.375 si fa fronte con i fondi di cui al Cap. 23600 del bilancio regionale 2000, già accantonati con D.G.R. n. 41-29210 del 24.1.2000 (A. 100033).

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 361

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa-istituzionale-gestionale inerente l’integrazione dei nuovi poli scientifici dell’Università degli Studi di Torino. Approvazione atti di gara

Premesso che:

con note prott. nn. 4904/31.3 e 6986/31.3 rispettivamente del 10 e 30 marzo 2000 il Direttore Regionale ai Beni Culturali ha trasmesso al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara d’appalto in oggetto, le determinazioni nn. prog. 45 e 67 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000 aventi ad oggetto l’approvazione e l’integrazione del Capitolato d’Oneri;

con la succitata determinazione si è ritenuto di stabilire che all’affidamento dello studio si proceda mediante procedura aperta (pubblico incanto), ai sensi dell’art. 6, punto 1 lett. a del D.Lgs 157/95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 punto 1 lett. b) del Dlgs medesimo;

ravvisata la necessità ed opportunità di approvare il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 416.000.000= / 214.846,07 o.f.e., l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

Vista la L.R. 8/84

visto il D.Lgs 157/95

viste le Dir CEE 92/50 e 97/52 CE;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93, come modificato dai DD.Leg. 470/93 e 801/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

In conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalle determinazioni nn. 45 e 67 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000;

determina

- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto e le motivazioni indicate in narrativa, il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 416.000.000= / 214.846,07 o.f.e., l’elenco di requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 362

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa -istituzionale - gestionale inerente l’individuazione delle attività da ospitare nel Forte di Exilles e delle connesse infrastrutture. Approvazione atti di gara

Premesso che:

con note prott. nn. 4904/31.3 e 6986/31.3 rispettivamente del 10 e 30 marzo 2000 il Direttore Regionale ai Beni Culturali ha trasmesso al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara d’appalto in oggetto, le determinazioni nn. prog. 48 e 65 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000 aventi ad oggetto l’approvazione e l’integrazione del Capitolato d’Oneri;

con la succitata determinazione si è ritenuto di stabilire che all’affidamento dello studio si proceda mediante procedura aperta (pubblico incanto), ai sensi dell’art. 6, punto 1 lett. a del D.Lgs 157/95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 punto 1 lett. b) del Dlgs medesimo;

ravvisata la necessità ed opportunità di approvare il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 250.000.000= / 129.114,22 o.f.e., l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

Vista la L.R. 8/84

visto il D.Lgs 157/95

viste le Dir CEE 92/50 e 97/52 CE;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93, come modificato dai DD.Leg. 470/93 e 801/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

In conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalle determinazioni nn. 48 e 65 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000;

determina

- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto e le motivazioni indicate in narrativa, il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 250.000.000= / 129.114,22 o.f.e., l’elenco di requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 363

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa -istituzionale - gestionale inerente recupero complessivo della Certosa Reale di Collegno. Approvazione atti di gara

Premesso che:

con note prott. nn. 4904/31.3 e 6986/31.3 rispettivamente del 10 e 30 marzo 2000 il Direttore Regionale ai Beni Culturali ha trasmesso al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara d’appalto in oggetto, le determinazioni nn. prog. 46 e 66 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000 aventi ad oggetto l’approvazione e l’integrazione del Capitolato d’Oneri;

con la succitata determinazione si è ritenuto di stabilire che all’affidamento dello studio si proceda mediante procedura aperta (pubblico incanto), ai sensi dell’art. 6, punto 1 lett. a del D.Lgs 157/95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 punto 1 lett. b) del Dlgs medesimo;

ravvisata la necessità ed opportunità di approvare il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 250.000.000= / 129.114,22 o.f.e., l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

Vista la L.R. 8/84

visto il D.Lgs 157/95

viste le Dir CEE 92/50 e 97/52 CE;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93, come modificato dai DD.Leg. 470/93 e 801/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

In conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalle determinazioni nn. 46 e 66 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000;

determina

- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto e le motivazioni indicate in narrativa, il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 250.000.000= / 129.114,22 o.f.e., l’elenco di requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 3 aprile 2000, n. 364

Pubblico incanto per l’affidamento dello studio di sostenibilità tecnico-territoriale, economico-finanziaria e amministrativa -istituzionale - gestionale inerente la realizzazione della nuova biblioteca civica centrale di Torino e lo sviluppo del sistema bibliotecario metropolitano. Approvazione atti gara

Premesso che:

con note prott. nn. 4904/31.3 e 6986/31.3 rispettivamente del 10 e 30 marzo 2000 il Direttore Regionale ai Beni Culturali ha trasmesso al Settore Attività Negoziale e Contrattuale per il compimento di tutte le formalità di legge inerenti l’espletamento della gara d’appalto in oggetto, le determinazioni nn. prog. 47 e 69 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000 aventi ad oggetto l’approvazione e l’integrazione del Capitolato d’Oneri;

con la succitata determinazione si è ritenuto di stabilire che all’affidamento dello studio si proceda mediante procedura aperta (pubblico incanto), ai sensi dell’art. 6, punto 1 lett. a del D.Lgs 157/95 e secondo il criterio di cui all’art. 23 punto 1 lett. b) del Dlgs medesimo;

ravvisata la necessità ed opportunità di approvare il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 350.000.000= / 180.759,10 o.f.e., l’elenco dei requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

Vista la L.R. 8/84

visto il D.Lgs 157/95

viste le Dir CEE 92/50 e 97/52 CE;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93, come modificato dai DD.Leg. 470/93 e 801/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

In conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalle determinazioni nn. 47 e 69 rispettivamente del 10 e 29 marzo 2000;

determina

- Di approvare, per i presupposti di fatto e di diritto e le motivazioni indicate in narrativa, il bando di gara ed il documento complementare “Disciplinare di gara” indicanti l’oggetto dell’appalto, l’importo a base di gara fissato in L. 350.000.000= / 180.759,10 o.f.e., l’elenco di requisiti richiesti per la partecipazione nonchè le modalità di presentazione delle offerte, allegati alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.6
D.D. 4 aprile 2000, n. 365

Automezzo regionale targato Roma R05441. Cessione alla Città di Varallo Sesia. Entrata di Lire 100.000 (Cap. 2500/2000)

Premesso che, con contratto rep. 1329 del 9.4.1999, stipulato in esecuzione della D.G.R. n. 58-21543 del 4.8.1997 è stato concesso in comodato gratuito quinquennale alla Città di Varallo Sesia il furgone, di proprietà regionale, targato Roma R05441;

atteso che, con nota prot. 2417 del 25.2.2000, l’Ufficio servizi sociali e cultura del predetto Comune ha comunicato l’intenzione di immatricolare ad uso proprio tale veicolo e, segnalato che il competente Ufficio provinciale della Direzione generale della Motorizzazione Civile ha ritenuto inammissibile siffatta operazione a favore del comodatario, ha chiesto che la Regione Piemonte ceda “ad un prezzo simbolico” il veicolo al Comune di Varallo Sesia;

ritenuto che, anche in vista della prossima attivazione del nuovo sistema di gestione in autsourcing degli automezzi regionali, la cessione del veicolo non comporta alcun pregiudizio per l’Amministrazione Regionale, ed anzi risponde all’interesse pubblico affidato alle sue cure, a condizione che la cessione avvenga ad un prezzo non meramente simbolico ma rappresentativo dell’effettivo valore del bene, e che tutte le spese per il trapasso di proprietà facciano carico al cessionario;

stimato in L. 100.000 il valore residuo del veicolo di che trattasi;

ritenuto di stipulare il contratto di cessione del veicolo mediante scrittura privata, ai sensi dell’art. 33, comma 1, lettera b), della L.R. n. 8/84, conforme allo schema allegato alla presente determinazione e sottoscritta dal Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

IL DIRIGENTE

in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

determina

Di cedere alla Città di Varallo Sesia il furgone, di proprietà regionale targato Roma R05441, al prezzo di L. 100.000, nell’intesa che tutte le formalità per il passaggio di proprietà avvengano a cura e spese del cessionario;

di stipulare il relativo contratto mediante scrittura privata, ai sensi dell’art. 33, comma 1, lettera b), della L.R. n. 8/84, conforme allo schema allegato alla presente determinazione, per farne parte integrante, e sottoscritta dal Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa.

L’entrata derivante dalla cessione del suddetto veicolo sarà introitata sul capitolo 2500 del bilancio per l’esercizio corrente. (Acc. 474/00).

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.7
D.D. 5 aprile 2000, n. 368

Licitazione privata per la gestione dei servizi formativi di area informatica per il personale dipendente della Regione Piemonte. Ammissione e non ammissione concorrenti e approvazione lettera invito

Premesso che:

- con Determinazioni del Direttore Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane n. 8 e 23 rispettivamente del 19.1.2000 e 15.2.2000 si è provveduto ad indire gara d’appalto a procedura ristretta (licitazione privata), ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 17.3.1995 n. 157 e secondo il criterio di cui all’art. 23, comma 1, lett. b) (offerta economicamente più vantaggiosa) del D.Lgs. medesimo, approvando nel contempo gli atti di gara e rettificando il Capitolato Speciale d’Appalto;

- il bando è stato pubblicato secondo i termini di legge;

accertato che i concorrenti indicati nell’elenco “A”, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, hanno presentato domanda di partecipazione nei termini stabiliti dal bando di gara e sono risultati in possesso dei requisiti soggettivi richiesti dal bando medesimo;

accertato altresì che il concorrente indicato nell’elenco “B”, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, non è stato ammesso alla gara in oggetto per le ragioni espresse nel medesimo elenco;

rilevata pertanto la necessità ed opportunità di ammettere alla gara i concorrenti indicati nell’Elenco “A” e di non ammettere alla gara il concorrente indicato nell’Elenco “B”;

rilevata infine la necessità ed opportunità di approvare le modifiche apportate alla lettera d’invito, già approvata con la sopracitata determinazione n. 8 del 19.1.2000, da trasmettere ai concorrenti partecipanti alla gara d’appalto in argomento, ai sensi del combinato disposto degli artt. 29, lett. b) della L.R. n. 8/84 e 89 lett. b) del R.D. n. 827/24 disciplinante le modalità di presentazione dei documenti attestanti il possesso dei requisiti soggettivi per l’ammissione e le modalità di presentazione dell’offerta economica;

vista la L.R. n. 8/84;

visto il R.D. n. 827/24;

visto il D.P.C.M. n. 55/91;

visto il D.Lgs. 157/95;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93 come modificato dai D.D.Lgs. 470/93 e 80/98;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Determinazione del Direttore Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane n. 8 del 19.1.2000

determina

1) Di ammettere alla gara in argomento, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, i concorrenti indicati nell’allegato Elenco “A”, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale;

2) di non ammettere alla gara in argomento, per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa, il concorrente indicato nell’allegato Elenco “B”, compiegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale

3) di approvare le modifiche alla lettera d’invito compiegata alla presente a farne parte integrante e sostanziale, da trasmettere ai concorrenti di cui all’allegato Elenco “A”;

4) di demandare ai competenti Uffici Amministrativi l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 17.4
D.D. 10 gennaio 2000, n. 1

L.R. 47/87 - Modifica date manifestazioni fieristiche regionali 2000, autorizzate con D.D. n. 187 del 28/07/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la modifica delle date di svolgimento delle manifestazioni fieristiche regionali in programma nell’anno 2000, - autorizzate con D.D. n. 187 del 28/07/1999 -, di cui all’elenco allegato che forma parte integrante della presente determinazione;

- di darne comunicazione ai Comuni sede di svolgimento ai fini della vigilanza come prescritto dall’art. 11, L.R. 47/87.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano

L.R. 47/87 - Modifica date manifestazioni fieristiche regionali 2000, autorizzate con D.D. n. 187 del 28/7/1999
DATANuova data DenominazioneComune PVOrganizzatori
13 marzo8-10 APRILE 50° Mostra zootecnica di quaresimaCuneo Comune Assessorato Agricoltura

12100 Cuneo

tel 0171/4441

fax 0171/444.458

2-4 giugno5-7 maggio 5°EXPOMODEL 2000Fossano CNComune ufficio manifestazioni

12045 Fossano

tel 0172/61976

fax 0172/634.184

9-11 settembre8-10 settembre 73° Mostra ortofrutticola "Città di Cuneo" CuneoComune Assessorato Agricoltura

12100 Cuneo

tel 0171/4441

fax 0171/444.458



























Codice 17.4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 22

L.R. n. 32/87 - Impegno di L. 3.000.000 (o.f.i.) Euro 1549 - sul cap. 14860/00 per la realizzazione di colazioni di lavoro e pranzi. (Accantonamento n. 100173)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa,

_ di impegnare la somma di L. 3.000.000 (o.f.i.) - Euro 2549 -, sul cap. 14860/2000;

_ di affidare al ristorante “La Smarrita” S.r.l. con sede in Torino, via Cesare Battisti 17 e sede legale in Torino, via S. Pellico 34 - l’organizzazione di colazioni di lavori e pranzi, dietro richiesta del Settore.

Al relativo contratto si procederà attraverso corrispondenza secondo gli usi del commercio, ex art. 33, lett. d) L.R. n. 8/84.

La somma sopra indicata sarà liquidata dietro presentazione di regolari fatture, relative a ciascun servizio, vistate dal Dirigente del Settore Promozione e Credito al Commercio.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.3
D.D. 24 febbraio 2000, n. 30

Convenzione per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dei Corsi di Formazione Professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare di cui all’art. 17 della Legge Regionale del 12 novembre 1999, n. 28

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stipulare apposita convenzione per l’istituzione, l’organizzazione e la gestione dei Corsi di Formazione Professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare di cui all’art. 17 L.R. n. 28 del 12 novembre 1999, secondo gli schemi A-B-C- allegati alla presente per farne parte integrante, rispettivamente con:

-Confesercenti Regionale del Piemonte - con sede in corso Principe Eugenio 7/d - 10122 Torino (all. A);

- Unione Regionale del Commercio e del Turismo del Piemonte - Confcommercio Regionale - con sede in Piazza Castello 113 - 10121 Torino (all. B);

- Associazione del commercio, del turismo e dei servizi della provincia di Torino - Confcommercio - con sede in via Massena 20 - 10128 Torino (all. C);

- di stabilire che le singole convenzioni hanno durata fino al termine della fase di prima applicazione dell’art. 17 L.R. 28/99, vale a dire fino al 18.11.2000 e si intendono prorogate fino all’emanazione della disciplinare a regime qualora la stessa non entrasse in vigore entro la data succitata.

- di prevedere che è in facoltà delle parti recedere in qualsiasi momento dall’accordo con preavviso di almeno 3 mesi dalla data in cui il recesso dovrà avere esecuzione, da comunicarsi con lettera raccomandata.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.3
D.D. 2 marzo 2000, n. 32

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della ditta Musso Carlo & C. S.n.c. sito in Alessandria, S.S. 31 al km 51+700, mediante rinuncia al punto vendita sito in Nizza Monferrato, via Verdi 2 (cod. 50800003)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta al potenziamento, mediante aggiunta del self service pre-pagamento dell’impianto di distribuzione carburanti sito in Alessandria, S.S. 31 km 51+700, alla ditta Musso Carlo & C. S.n.c. - con sede in Canelli, viale Italia n. 38/44.

Il provvedimento di autorizzazione al potenziamento rilasciato dal Comune di Alessandria deve espressamente contenere l’obbligo, per il titolare delle autorizzazioni, di avviare lo smantellamento dell’impianto di Nizza Monferrato, oggetto di rinuncia, pena la revoca del provvedimento stesso.

Copia del suddetto provvedimento deve essere inviata, sollecitamente, al Settore Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche della Regione Piemonte ed al Comune di Nizza Monferrato.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte, entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 17.4
D.D. 6 marzo 2000, n. 36

LR 32/87 - Contributi per iniziative promozionali realizzate nell’anno 2000 - Impegno di spesa di L. 100.000.000 (o.f.i.) Euro 51645,68 sul cap. 15020/2000 (accantonamento 100174) per attività promozionali connesse con la manifestazione “Eurochocolate 2000"

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 100.000.000 (o.f.i.) Euro 51645,68 sul cap. 15020 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000;

- di erogare, ad avvenuta esecutività del presente provvedimento alla Compagnia del Cioccolato con sede in Perugia Via Ruggero d’Andreotto 19 - la somma di L. 50.000.000 (o.f.i.) (Euro 25822,84), quale acconto per avviare l’organizzazione dell’iniziativa e di erogare il saldo a presentazione di rendiconto firmato dal legale rappresentante e di relazione sull’andamento dell’iniziativa.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.4
D.D. 14 marzo 2000, n. 44

L.R. n. 28/99 - Affidamento alla Ditta Saima Avandero S.p.A. della gestione di un magazzino attivo per il deposito e la movimentazione di materiale informativo e promozionale. Impegno di Lit. 18.000.000, Euro 9.296 (oneri fiscali inclusi) sul cap. 14805 del bilancio 2000 (Accantonamento n. 100170)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

_ Di impegnare la somma di Lit. 18.000.000, oneri fiscali inclusi, (Euro 9.296), sul cap. 14805 del bilancio di previsione per l’anno 2000 (accantonamento n. 100170);

_ di affidare, per le motivazioni espresse in narrativa, alla Ditta Saima Avandero S.p.A., con sede legale in Milano, Via Caviglia 11 e sede operativa in Orbassano, Interporto di Torino, 1a strada 1/c - l’incarico di gestione di un magazzino attivo per la durata di un anno per lo stoccaggio e la gestione del materiale promozionale della Direzione Commercio e Artigianato.

Al relativo contratto si procederà attraverso corrispondenza secondo gli usi del commercio, ex art. 33, lett. d) L.R. n. 8/84.

La somma sopra indicata sarà liquidata dietro presentazione di regolari fatture, a scadenza quadrimestrale, vistate dal Dirigente del Settore Promozione e Credito al Commercio, che coordinerà altresì la gestione del magazzino.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.4
D.D. 20 marzo 2000, n. 48

L.R. 47/87, art. 9 - Autorizzazione allo svolgimento del 21^ Salone internazionale dei componenti, ricambi ed accessori per l’autoveicolo - Automotor 2001 - Comunicazione al competente Ministero

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare per l’anno 2001, ai sensi dell’art. 9, L.R. 47/87, lo svolgimento della seguente manifestazione fieristica:

Automotor 2001

21º Salone Internazionale dei Componenti,

Ricambi ed Accessori per l’Autoveicolo

2-6 maggio 2001

Qualifica: internazionale

Classificazione: salone

Periodicità: biennale

Settori: 26

Orario: 9,30/19 - domenica: 9,30/17

Sede: Centro Espositivo Lingotto Fiere

Via Nizza 294 - Torino

tel. (011) 664.4111 - fax (011) 664.7847

Superficie espositiva: mq. 40.000

Organizzatori: Lingotto Fiere S.p.A.

Via Nizza 294 - 10126 Torino

tel. (011) 664.4111 - fax (011) 664.7847

E-mail: info@lingotto fiere.it

www.lingottofiere.it;

- di darne comunicazione al Comune di Torino ai fini della vigilanza, che dovrà essere svolta secondo le modalità dell’art. 11, L.R. 47/87;

- di darne comunicazione al Ministero competente per la compilazione del Calendario ufficio delle manifestazioni fieristiche internazionali e nazionali 2001.

La suddetta autorizzazione è subordinata:

1) all’effettiva disponibilità della sede espositiva;

2) alla conformità della stessa alla normativa nazionale in materia di igiene, sicurezza e prevenzione incendi;

3) al rispetto completo ed integrale delle norme contenute nel regolamento della manifestazione fieristica che dovrà essere esibito, a richiesta, al Servizio di vigilanza di cui all’art. 11, L.R. 47/87;

4) alla conformità delle forme di pubblicizzazione e delle modalità di svolgimento a quanto contenuto in merito nella presente determina.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 55

Determinazione n. 41 del 10/3/2000 “rilascio esercizio dell’attività alla Kuwait Petroleum Italia S.p.A. a seguito delle modifiche apportate all’impianto autostradale di distribuzione carburanti sito sulla autostrada A26 dei Trafori, area di servizio ”Stura Est", sul territorio del Comune di Belforte Monferrato" - Rettifica

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni di cui in premessa, di rettificare la determinazione n. 41 del 10.3.2000 relativamente alla composizione dell’impianto di distribuzione carburanti della Kuwait Petroleum Italia S.p.A. - con sede in Roma, viale dell’Oceano Indiano 13, sito sulla A26 dei Trafori, area di servizio “Stura Est”, nel Comune di Belforte Monferrato, con l’aggiunta di n. 2 serbatoi da mc 25 cadauno per benzina super senza piombo.

L’impianto di cui sopra, pertanto, risulta così costituito:

n. 4 colonnine multiprodotto di benzina super senza piombo/benzina super/gasolio;

n. 2 colonnine a doppia erogazione di gasolio;

n. 1 colonnina a doppia erogazione di g.p.l.;

n. 1 accettatore di carte di credito;

n. 4 serbatoi da mc 25 cadauno di benzina super senza piombo;

n. 2 serbatoi da mc 25 cadauno di benzina super;

n. 4 serbatoi da mc 25 cadauno di gasolio;

n. 1 serbatoio da mc 30 di g.p.l.;

n. 1 serbatoio da mc 0,50 di olio esausto;

Presso l’impianto possono essere custoditi mc 15 di olio lubrificante in confezioni sigillate.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 17.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 56

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Agip Petroli S.p.A. sito in Strambino, S.S. 26 al km. 24+460 (cod. 12690006), mediante rinuncia al punto vendita sito in Torino, corso Traiano/corso Unione Sovietica (cod. 12720346)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta al potenziamento, mediante aggiunta del self service pre-pagamento dell’impianto di distribuzione carburanti sito in Strambino, S.S. 26 al km 24+460, della Agip Petroli S.p.A. - codice fiscale 02929200588 - con sede in Roma, v. Laurentina 449.

Il provvedimento di autorizzazione al potenziamento rilasciato dal Comune di Strambino deve espressamente contenere l’obbligo, per il titolare delle autorizzazioni, di avviare lo smantellamento dell’impianto di Torino, oggetto di rinuncia, pena la revoca del provvedimento stesso.

Copia del suddetto provvedimento deve essere inviata, sollecitamente, al Settore Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche della Regione Piemonte ed al Comune di Torino.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte, entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 17.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 61

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Erg Petroli S.p.A. sito in Alba, frazione Mussotto (cod. 40030015), mediante rinuncia al punto vendita sito in Arquata Scrivia, Strada Provinciale 22 (cod. 60090005)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta al potenziamento, mediante aggiunta del self service pre-pagamento dell’impianto di distribuzione carburanti sito in Alba, frazione Mussotto, della Erg Petroli S.r.l. - con sede in Siracusa, c.so Gelone 103.

Il provvedimento di autorizzazione al potenziamento rilasciato dal Comune di Alba deve espressamente contenere l’obbligo, per il titolare delle autorizzazioni, di avviare lo smantellamento dell’impianto sito in Arquata Scrivia, Strada Provinciale 22, oggetto di rinuncia, pena la revoca del provvedimento stesso.

Copia del suddetto provvedimento deve essere inviata, sollecitamente, al Settore Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche della Regione Piemonte ed al Comune di Arquata Scrivia.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte, entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



 Codice 17.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 62

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con gasolio e self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Tractiongas S.p.A. sito in Mondovì, via Langhe 7, mediante rinuncia al punto vendita sito in Fiano, via Gerdibi 21

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta al potenziamento, mediante aggiunta del gasolio e del self service pre-pagamento dell’impianto di distribuzione carburanti sito in Mondovì, via Langhe 7, della Tractiongas S.p.A. - con sede in Cuneo, corso G. Ferraris 1/b.

Il provvedimento di autorizzazione al potenziamento rilasciato dal Comune di Mondovì deve espressamente contenere l’obbligo, per il titolare delle autorizzazioni, di avviare lo smantellamento dell’impianto sito in Fiano, via Gerbidi 21, oggetto di rinuncia, pena la revoca del provvedimento stesso.

Copia del suddetto provvedimento deve essere inviata, sollecitamente, al Settore Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche della Regione Piemonte ed al Comune di Fiano.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte, entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 17.6
D.D. 10 aprile 2000, n. 63

L.R. 21/97 - Liquidazione a favore di Unioncamere Piemonte per l’organizzazione comune di iniziative per l’applicazione da parte delle Commissioni provinciali per l’artigianato dei disciplinari di produzione e conseguente tenuta dell’Albo delle imprese artigiane, somma di Lire 231.000.000. Impegno n. 365873

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni espresse in premessa,

di liquidare la somma di Lire 231.000.000 a favore di Unioncamere, per l’organizzazione delle iniziative per l’applicazione da parte delle Commissioni Provinciali per l’Artigianato delle disposizioni di cui al Capo VI della L.R. n. 21/97.

Unioncamere trasmetterà alla Regione Piemonte la relazione e rendicontazione ad iniziative concluse. Tale documentazione verrà conservata agli atti del Settore Disciplina e Tutela dell’Artigianato.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo



Codice 17
D.D. 13 aprile 2000, n. 68

Sostituzione componente in seno alla Commissione provinciale per l’artigianato della Provincia di Torino - Legge regionale 9 maggio 1997, n. 21

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il Dott. Giulio Girardi, è nominato membro della Commissione provinciale per l’artigianato di Torino ai sensi dell’art. 48 comma 1 lett. c) della l.r. 21/97, in sostituzione del sig. Antonio Toscano.

Il Presidente della Commissione provinciale per l’artigianato di Torino è incaricato dell’esecuzione del presente atto.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.3
D.D. 13 aprile 2000, n. 71

D.G.R. n. 47-29265 del 31.01.2000. Istituzione della Commissione Tecnica per la predisposizione e l’aggiornamento periodico dei questionari d’esame di cui all’art. 9 della Direttiva in materia di Formazione professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire, per le motivazioni di cui in premessa, presso la Direzione Regionale Commercio e Artigianato, la Commissione Tecnica per la predisposizione e l’aggiornamento periodico dei questionari d’esame per la prova finale scritta per il conseguimento del requisito professionale per l’accesso all’esercizio del commercio relativamente al settore merceologico alimentare come prevista dall’art. 9 della Direttiva approvata con D.G.R. n. 47-29265 del 31.01.2000;

- la Commissione Tecnica risulta così composta:

- Varaglioti Giuseppe / Unione Province Piemontesi;

- Masera Gian Piero / Unioncamere Piemonte;

- Lippi Mario / Confesercenti Regionale Piemonte;

- Filippi Domenico / Confcommercio Piemonte;

- Mancuso Carlo / Ascom Torino;

- Costa Anna Maria / Direzione Regionale Commercio e Artigianato;

- le funzioni di Segreteria della Commissione sono svolte dal funzionario della Direzione Commercio e Artigianato dr.ssa Palmira Cutrone;

- di approvare il testo d’esame dal titolo “La vendita al pubblico nel settore alimentare” contenente le normative generali sul commercio, il marketing, la legislazione igienico - sanitaria e la merceologia, edito dalla CCIAA di Torino (stampato in proprio, marzo 2000; pag. 296), corredato di domande sulle materie oggetto di esame.

Il Direttore regionale
Marco Cavaletto



Codice 17.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 73

L.R. 47/87 - Modifica data di svolgimento del Salone Europeo della Montagna 2000 - Comunicazione al competente Ministero

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di modificare la data di svolgimento del Salone europeo della montagna di Torino - autorizzato con determinazione n. 188 del 28/07/1999 -, come segue:

precedente data di svolgimento: 1-5 novembre 2000

nuovo periodo di svolgimento: 8-13 novembre 2000;

- di darne notizia al Comune di Torino ai fini della vigilanza a norma dell’art. 11, L.R. 47/87;

- di darne comunicazione al competente Ministero ai fini della relativa modifica del Calendario ufficiale delle manifestazioni fieristiche internazionali e nazionali per l’anno 2000.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.4
D.D. 14 aprile 2000, n. 74

LR 47/87 - Modifica manifestazioni fieristiche regionali 2000 autorizzate con D.D. n. 187 del 28 luglio 1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la modifica delle manifestazioni fieristiche a carattere regionale in programma nel 2000 - autorizzare con D.D. n. 187 del 28/07/99 -, di cui all’elenco allegato che forma parte integrante della presente determinazione;

- di darne comunicazione ai Comuni sede di svolgimento delle rassegne ai fini della vigilanza che dovrà essere svolta secondo le modalità dell’art. 11, L.R. 47/87.

Il Dirigente responsabile
Grazia Maria Calvano



Codice 17.3
D.D. 14 aprile 2000, n. 76

Rilascio nulla-osta regionale per potenziamento con self service pre-pagamento dell’impianto distribuzione carburanti per autotrazione della Erg Petroli S.p.A. sito in Vercelli, via W. Manzone (cod. 21580029), mediante rinuncia al punto vendita sito in Torino, corso degli Abruzzi/via Vela (cod. 12720151)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta al potenziamento, mediante aggiunta del self service pre-pagamento dell’impianto di distribuzione carburanti sito in Vercelli, via W. Manzone, della Erg Petroli S.p.A. - con sede in Siracusa, c.so Gelone 103.

Il provvedimento di autorizzazione al potenziamento rilasciato dal Comune di Alba deve espressamente contenere l’obbligo, per il titolare delle autorizzazioni, di avviare lo smantellamento dell’impianto sito in Torino, corso Duca degli Abruzzi/via Vela, oggetto di rinuncia, pena la revoca del provvedimento stesso.

Copia del suddetto provvedimento deve essere inviata, sollecitamente, al Settore Rete Carburanti e Commercio su Aree Pubbliche della Regione Piemonte ed al Comune di Torino.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte, entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto.

Il Dirigente responsabile
Anna Maria Costa



Codice 17.1
D.D. 17 aprile 2000, n. 77

L.R. 28/99 - art. 3 D.G.R. n. 43-29533 del 1.03.2000. Conferenza dei Servizi. Fissazione calendario delle sedute per i mesi giugno, luglio e settembre 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di fissare, per il periodo giugno-settembre 2000, il seguente calendario delle riunioni della Conferenza dei Servizi prevista all’art. 9 comma 3 del D.lgs. 114/98, da svolgersi presso la sala riunioni, al IIº Piano degli uffici della Giunta Regionale, P.zza Castello 165, Torino:

21 giugno (mercoledì) ore 9,30;

13 luglio (giovedì) ore 9,30;

14 settembre (giovedì) ore 9,30.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni



Codice 17.4
D.D. 17 aprile 2000, n. 78

L.R. 47/87, art. 9 - Autorizzazione allo svolgimento della mostra mercato regionale - Mestieri in Fiera - 2000, in programma a Pamparato

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare per l’anno 2000, ai sensi della L.R. 47/87, lo svolgimento della seguente manifestazione fieristica:

4º Mestieri in Fiera

23-25 aprile 2000

Qualifica: regionale

Classificazione: mostra mercato

Settori: 7 artigianato

Sede: Concentrico di Pamparato

Organizzatori: Comune di Pamparato

- di darne comunicazione al Comune di Pamparato ai fini della vigilanza, che dovrà essere svolta secondo le modalità dell’art. 11, L.R. 47/87.

L’autorizzazione allo svolgimento di detta manifestazione è subordinata:

1) all’effettiva disponibilità della sede espositiva;

2) alla conformità della stessa alla normativa nazionale in materia di igiene, sicurezza e prevenzione incendi;

3) al rispetto completo ed integrale delle norme contenute nel regolamento della suddetta manifestazione fieristica che dovrà essere esibito, a richiesta, al Servizio di vigilanza di cui all’art. 11, L.R. 47/87;

4) alla conformità delle forme di pubblicizzazione e delle modalità di svolgimento a quanto contenuto in merito nella presente determina.

Il Dirigente responsabile
Mirella Calvano



Codice 18.2
D.D. 4 febbraio 2000, n. 10

L.R. n. 59/96 - FIP 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 135.000.000 (Euro 69.721,68). Operatore Coop Primo Maggio a r.l.. Intervento nel Comune di Vigone (To). Revoca D.D. n. 192 del 6.10.1999

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 12

L. 5/8/78 n. 457. Assestamento dei programmi di intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ed individuazione di un nuovo programma d’intervento

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 17 febbraio 2000, n. 13

Assestamento al 5’ int., 6’ e 7’ biennio del programma di Edilizia Agevolata ai sensi della legge n. 457 del 5/8/1978 e s.m.i.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.3
D.D. 17 febbraio 2000, n. 14

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 2 alloggi di proprietà del Comune di Sanfrè (Cn)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare, ai sensi dell’art. 1, comma 5, della L.R. n. 46/95, l’esclusione dall’ambito di applicazione della legge stessa di n. 2 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Sanfrè (Cn), siti in Sanfrè, Via A. Racca n. 1, da destinare a finalità socio-assistenziali per la residenza di anziani;

2) di ribadire quanto già precisato con D.G.R. n. 12-23316 dell’1.12.1997, ovvero che gli alloggi oggetto di provvedimenti di esclusione non sono più soggetti alla disciplina della L.R. n. 46/95, e s.m.i., in particolare per quanto attiene le procedure di assegnazione, decadenza, determinazione del canone di locazione e mobilità, ma, rimanendo comunque parte del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, sono soggetti alle disposizioni inerenti la gestione speciale previste dall’art. 10 del D.P.R. n. 1036/72 e dall’art. 25 della legge 513/77.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 15

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 75.000.000 (Euro 38.734,27) - Operatore Coop CO.E.FER.S. a r.l.. Intervento nel Comune di Mondovì (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.4
D.D. 23 febbraio 2000, n. 17

Programma di riqualificazione urbana del Comune di Leinì, relativo all’intervento di valorizzazione del nucleo di antica formazione, zona centro storico, - P.zza Vittorio Emanuele II, importo L. 497.388.797 sul cap. 20021/98 (1 a unità d’intervento, Stato finale lavori)

Il Comitato interministeriale per la programmazione economica (C.I.P.E.) ha approvato in data 12.07.1996, gli indirizzi per ripartire i fondi a sostegno di iniziative dirette a favorire lo sviluppo sociale ed economico delle aree depresse del territorio nazionale e con successiva delibera assunta il 18.12.1996, ha disposto di rimettere alle amministrazioni proponenti la selezione dei progetti da ammettere a finanziamento. L’importo dei finanziamenti attribuiti dal C.I.P.E. a favore della Regione Piemonte ammonta a L. 68,5 miliardi.

La Giunta regionale con deliberazione n. 1-20837 del 14.07.1997 ha selezionato 20 interventi di area da finanziarsi integralmente o parzialmente con le risorse ripartite dal CIPE, con le deliberazioni succitate.

La Giunta regionale con deliberazione n. 1-24867 del 22.06.1998 ha pianificato la realizzazione degli interventi, tra i quali compare l’intervento in oggetto ed è stato individuato quale soggetto attuatore il Comune di Leinì.

Il Ministero del Tesoro con nota in data 23.07.1998 ha informato la Regione che con D.M. n. 19, del 18.06.1998, è stato emesso il mandato di pagamento della prima annualità (1998) del finanziamento previsto dalla deliberazione C.I.P.E. 12.07.1996, per l’importo di 17,909 miliardi.

La Giunta regionale con deliberazione n. 1-25516 del 28.09.1998, ha assegnato alla Direzione regionale dell’Edilizia l’importo di L. 1.500.000.000 sul capitolo 20021/98, con la seguente denominazione: “Trasferimento di fondi ai Comuni per la realizzazione di progetti volti a favorire lo sviluppo sociale ed economico delle aree depresse”.

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. N. 29/93, come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

viste le deliberazioni C.I.P.E. del 12.07.1996 e del 18.12.1996;

visto l’art. 22 della legge regionale n. 51/97;

vista la legge regionale n. 55/81;

vista la propria determina dirigenziale n. 217 del 25.11.1998 che ha approvato sia la Convenzione e sia il finanziamento di L. 1.657.962.659, al soggetto attuatore, ai sensi del punto 4 della delibera C.I.P.E. del 12.07.96;

vista la nota del 27.01.2000 del Comune di Leinì di trasmissione dello Stato finale dei lavori redatto dal Direttore dei lavori;

considerato che, al fine di procedere al pagamento del 30% dei lavori indicati in oggetto, è necessario provvedere all’erogazione dell’importo di L. 497.388.797, conformemente a quanto previsto dall’art. 11 della legge regionale n. 18/84 e dall’art. 10 della Convenzione già citata;

dato atto che i finanziamenti non sono soggetti all’espletamento della procedura di cui alla legge 55/9 e che le liquidazioni conseguenti il seguente provvedimento non sono assoggettabili alla ritenuta d’acconto di cui all’art. 28, II comma del DPR 600/73;

determina

Di disporre l’erogazione di L. 497.388.797 al soggetto attuatore Comune di Leinì, per l’intervento di valorizzazione del nucleo di antica formazione, zona centro storico, - Piazza Vittorio Emanuele II (1ª unità di intervento, Stato finale dei lavori).

Alla spesa di L. 497.388.797 si fa fronte con la dotazione del capitolo 20021/98. Determinazione n. 241 del 30.11.1998, impegno n. 331267 del 10.12.1998.

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 18

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Buri Marco. Intervento nel Comune di: Ciriè (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 19

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Orsi Fabrizia. Intervento nel Comune di Frabosa Sottana (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 20

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 26.166.680 (Euro 13.513,96). Operatore Matarazzo Sabrina. Intervento nel Comune di Rivalta (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 21

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Crosa Paolo. Intervento nel Comune di Asti

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 22

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Croveri Monica. Intervento nel Comune di Moncucco T.se (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 23

L.R. 24/03/1997 N. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Conrado Felice. Intervento nel Comune di Casalborgone (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 24

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Tecchiati Franco. Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 25

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Foti Attilio. Intervento nel Comune di Cuneo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 26

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Morena Vincenzo. Intervento nel Comune di Vigone (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 27

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Lantelme Mirella. Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 28

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Barberis Achille. Intervento nel Comune di Barolo (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 29

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Zich Riccardo. Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 30

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Arnulfo Barbara. Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 31

L.R. 24/03/1997 n. 16 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 30.000.000 (Euro 15.493,71). Operatore Bellapasta Cinzia. Intervento nel Comune di Castelnuovo Don Bosco

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 24 febbraio 2000, n. 32

L.R. n. 16 del 24/03/1997 - Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Integrazione della determinazione n. 300 del 30/12/1999 di erogazione di anticipazione finanziaria. Operatore Grieco Silvana. Intervento nel Comune di Crescentino (VC)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 33

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 9.818.250 (Euro 5.070,70) - Operatore Coop Flavia a r.l. - Intervento nel Comune di Verzuolo (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 34

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 10.289.224 (Euro 5.313,94) - Operatore Coop Flavia a r.l.. Intervento nel Comune di Borgo San Dalmazzo (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 35

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 1.311.735.034 (Euro 677.454,61) Operatore Coop Monte Bianco a r.l.. Intervento nel Comune di Collegno (To)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 36

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 28.000.000 (Euro 14.460,79) - Operatore Coop. La Lavoratori a r.l.. Intervento nel Comune di Mondovì (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 37

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 33.000.000 (Euro 17.043,08) - Operatore Coop. San Giovanni 92 a r.l.. Intervento nel Comune di Rivarolo Canavese (To)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 38

L.R. N. 59/96 Scheda Edilizia Agevolata - Fondo Investimenti Piemonte 1996. Erogazione di anticipazione finanziaria di L. 255.000.000 (Euro 131.696,51) - Operatore Coop. Casainsieme Quinta a r.l.. Intervento nel Comune di Rivarolo Canavese (To)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 10 marzo 2000, n. 39

Assestamento al V, al V integrato, al VI biennio del Programma di Edilizia Agevolata ai sensi della legge 5/8/78, n. 457 e agli interventi individuati ai sensi della L.R. 6/8/97 n. 16 (F.I.P. 1997)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.1
D.D. 14 marzo 2000, n. 40

Programmi di recupero urbano di cui all’art. 11 della L. 493/93 e al D.M. 1.12.1994, del Comune di Torino - ambito c.so Grosseto - Quartieri 16 e 37. Assegnazione all’A.T.C. della provincia di Torino di L. 25.708.659.000 per finanziare la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria del proprio patrimonio edilizio. Rettifica errore materiale ed integrazione del D.D. n. 264 del 14.12.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare la somma assegnata per mero errore materiale con D.D. n. 264 del 14.12.99 da L. 28.863.371.000 a L. 25.708.659.000, ripartita come da tabella allegata;

- di accertare le seguenti economie di progetto:

a) L. 1.586.647.000 relativamente ai costi delle opere previste per la manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio dell’ATC sito in c.so Grosseto - Quartiere 16;

b) L. 1.568.000.000 relativamente ai costi delle opere previste per la manutenzione straordinaria del patrimonio edilizio dell’ATC sito in c.so Grosseto - Quartiere 37;

- di autorizzare l’utilizzo di queste economie per la progettazione dei lotti successivi, in aggiunta ai fondi già prenotati con D.G.R. 9 - 26931;

- di richiedere all’ATC di Torino di utilizzare il miliardo di lire, assegnato sul bilancio regionale, per la realizzazione dei successivi lotti del quartiere 16, ad integrazione di L. 4.452.000.000 che sono stati prenotati sui fondi ordinari.

L’allegato A) fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso sulla base della normativa vigente.

Il Dirigente responsabile
Maria Cavallo Perin



Codice 18.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 41

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Spigno Monferrato (Al) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare di un alloggio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare il Comune di Spigno Monferrato (Al), ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. n. 46/95, ad assegnare, con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare, un alloggio di edilizia sovvenzionata sito in Spigno Monferrato, di n. ... vani, al nucleo familiare di componenti;

2) di ricordare che compete al Comune la verifica del rispetto dei vincoli numerici posti dall’art. 13 della L.R. n. 46/95 e s.m.i. in ordine alle assegnazioni disposte al di fuori delle graduatorie di cui all’articolo 11 della stessa legge regionale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 42

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Venaria Reale (To) all’assegnazione di un alloggio con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la Città di Venaria Reale (To), ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. n. 46/95, ad assegnare, con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare, l’alloggio sito in Venaria Reale, contraddistinto dal n. ...., di n. 4 vani, al nucleo familiare;

2) di precisare che rimane nella piena responsabilità della Città di Venaria Reale la verifica del rispetto di tutte le condizioni stabilite dalla normativa vigente ai fini dell’assegnazione in sanatoria di un alloggio di edilizia residenziale pubblica ad occupante senza titolo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.2
D.D. 15 marzo 2000, n. 47

L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 7° Programma. Determinazione di concessione di un contributo per realizzazione di programma di edilizia residenziale agevolata convenzionata di L. 900.000.000 (pari a Euro 464.811,21) - Operatore Impresa Costruzioni Deiro R. & C. S.p.A.. Intervento nel Comune di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 48

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 2 alloggi di proprietà del Comune di Asti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare, ai sensi dell’art. 1, comma 5, della L.R. n. 46/95, l’esclusione dall’ambito di applicazione della legge stessa di n. 2 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Asti, siti in Asti, Via Cotti Ceres n. 2, int. 4 e 5, da destinare a centro di accoglienza per donne con minori a carico;

2) di ribadire quanto già precisato con D.G.R. n. 12-23316 dell’1.12.1997, ovvero che gli alloggi oggetto di provvedimenti di esclusione non sono più soggetti alla disciplina della L.R. n. 46/95, e s.m.i., in particolare per quanto attiene le procedure di assegnazione, decadenza, determinazione del canone di locazione e mobilità, ma, rimanendo comunque parte del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, sono soggetti alle disposizioni inerenti la gestione speciale previste dall’art. 10 del D.P.R. n. 1036/72 e dall’art. 25 della legge 513/77.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 20 marzo 2000, n. 49

L.R. n. 46/95, art. 1, comma 5. Autorizzazione all’esclusione dall’ambito di applicazione della L.R. 46/95 di n. 2 alloggi di proprietà del Comune di Murello (Cn)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare, ai sensi dell’art. 1, comma 5, della L.R. n. 46/95, l’esclusione dall’ambito di applicazione della legge stessa di n. 2 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Murello (Cn), siti in Murello, Via Claudio Calandra n. 13, piano terra, unità abitative A e B, per gli scopi socialmente utili individuati dal Comune medesimo e indicati in premessa;

2) di ribadire quanto già precisato con D.G.R. n. 12-23316 dell’1.12.1997, ovvero che gli alloggi oggetto di provvedimenti di esclusione non sono più soggetti alla disciplina della L.R. n. 46/95, e s.m.i., in particolare per quanto attiene le procedure di assegnazione, decadenza, determinazione del canone di locazione e mobilità, ma, rimanendo comunque parte del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, sono soggetti alle disposizioni inerenti la gestione speciale previste dall’art. 10 del D.P.R. n. 1036/72 e dall’art. 25 della legge 513/77.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 50

L. 5/8/78, n. 457 art. 36 e L. 11/3/88, art. 22 - 6, 4^ biennio. Revoca della determinazione n. 7, del 11/1/2000, a seguito della rinuncia dei beneficiari della Coop. I Larici relativo al mutuo di L. 360.000.000 (pari a Euro 185.924,48). Intervento nel Comune di Domodossola (VB)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.2
D.D. 23 marzo 2000, n. 51

Rettifica alla Determinazione Dirigenziale n. 39 del 10.03.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di rettificare la D.D. n. 39 del 10.03.2000 allegato “A”, prendendo atto che la riduzione richiesta dal C.E.D.I. operatore dell’intervento in Torino è pari a n. 14 alloggi per L. 840.000.000, come meglio evidenziato nell’allegato “A1" alla presente determinazione;

2) di rettificare il punto 6) del dispositivo della D.D. n. 39 del 10.03.2000 accertando che la riduzione dell’importo finanziato ammonta a L. 1.027.373.537 (Euro 590.594,15) per gli interventi finanziati ai sensi della Legge n. 457 del 05/08/19978.

L’allegato “A1" fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 8 della L.R. 51/97 e dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18
D.D. 27 marzo 2000, n. 53

Legge n. 560/93. Approvazione del programma di reinvestimento dei proventi delle alienazioni operate dall’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Novara

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.2
D.D. 28 marzo 2000, n. 54

Legge 17.2.1992, n. 179. VIII Programma di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata. Assestamento dei programmi di intervento ed autorizzazione al superamento dei massimali di costo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18
D.D. 30 marzo 2000, n. 55

Programmi di recupero urbano, di cui alla L. 4/12/93, n. 493 e al D.M. 1/12/94, del Comune di Torino - Ambito “Via Ivrea”. Assegnazione all’A.T.C. della Provincia di Torino di L. 415.175.610 milioni, quale anticipo per la progettazione degli interventi di manutenzione straordinaria del proprio patrimonio edilizio

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Brunetti



Codice 18.3
D.D. 30 marzo 2000, n. 56

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione al Comune di Nichelino (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 2 alloggi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare il Comune di Nichelino (To), ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. n. 46/95, ad assegnare, con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare, l’alloggio sito in Nichelino (all. n. 11000), al nucleo familiare e l’alloggio sito in Nichelino (all. n. 11520), di n. 4 vani più cucina, al nucleo familiare;

2) di ricordare che compete al Comune la verifica del rispetto dei vincoli numerici posti dall’art. 13 della L.R. n. 46/95 e s.m.i. in ordine alle assegnazioni disposte al di fuori delle graduatorie di cui all’articolo 11 della stessa legge regionale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 57

L.R. 24/3/97 n. 16 - Aggiornamento della programmazione degli interventi ai sensi della D.G.R. n. 4-29442 del 28.2.2000 - Fondo Investimenti Piemonte - anno 1997

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, in conformità alla D.G.R. n. 4-29442 del 28.2.2000 l’aggiornamento della programmazione degli interventi di cui all’allegato “A” parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

- di specificare che la copertura finanziaria derivante dall’adozione della presente determinazione fa parte delle disponibilità previste al cap. 26530/98 già impegnato per lire 6 miliardi, al cap. 26530/99 già impegnato per lire 2 miliardi e al cap. 26530/2000 già prenotato per lire 1 miliardo così come previsto dalla D.G.R. 21-27876 del 26.07.1999.

Avverso alla presente determinazione è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Adriano Bellone



Codice 18.3
D.D. 4 aprile 2000, n. 65

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Collegno (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1 alloggio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la Città di Collegno (To), ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. n. 46/95, ad assegnare, con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare, l’alloggio sito in Collegno, al nucleo familiare;

2) di ricordare che compete al Comune la verifica del rispetto dei vincoli numerici posti dall’art. 13 della L.R. n. 46/95 e s.m.i. in ordine alle assegnazioni disposte al di fuori delle graduatorie di cui all’articolo 11 della stessa legge regionale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.2
D.D. 6 aprile 2000, n. 66

Assestamento al V, al V integrato, al VI, al VII biennio del Programma di Edilizia Agevolata ai sensi della L. 05.08.1978, n. 457 agli interventi individuati ai sensi della L.R. 06.08.1996, n. 59 (FIP 96) e della L.R. 24.03.1997, n. 16 (FIP 97)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo



Codice 18.3
D.D. 7 aprile 2000, n. 68

Autorizzazione all’erogazione a favore dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Novara del saldo relativo al fondo sociale per l’anno 1998 (cap. 15060/98; imp. 331268)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’erogazione a favore dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Novara, che svolge anche funzioni di cassa per gli altri enti gestori delle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola, della somma di L. 261.454.661, già impegnata con determinazione di questa Direzione n. 209 del 24.11.1998 (imp. 331268), quale saldo relativo all’erogazione dei contributi facenti capo al “fondo sociale” per l’anno 1998 (cap. 15060/98).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 69

L.R. n. 46/95 e s.m.i., art. 14, comma 10. Autorizzazione alla Città di Collegno (To) all’assegnazione con rapporto differenziato vani/numero componenti il nucleo familiare di n. 1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la Città di Collegno (TO), ai sensi dell’art. 14, comma 10, della L.R. n. 46/95, ad assegnare, con rapporto differenziato vani/componenti il nucleo familiare, l’alloggio sito in Collegno, di n. 4 vani e servizi, al nucleo familiare di componenti;

2) di ricordare che compete al Comune la verifica del rispetto dei vincoli numerici posti dall’art. 13 della L.R. n. 46/95 e s.m.i. in ordine alle assegnazioni disposte al di fuori delle graduatorie di cui all’articolo 11 della stessa legge regionale.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 18.3
D.D. 12 aprile 2000, n. 71

Autorizzazione all’erogazione a favore dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Biella dell’anticipo relativo al fondo sociale 1998 (cap. 15060/98; imp. 331268)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’erogazione della somma di L. 63.500.000 a favore dell’Agenzia Territoriale per la Casa della provincia di Biella, che svolge anche funzioni di cassa per gli altri enti gestori della provincia, quale anticipo relativo all’erogazione dei contributi facenti capo al “fondo sociale” per l’anno 1998 (cap. 15060/98; imp. 331268).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso in via gerarchica innanzi al direttore della Direzione Regionale Edilizia, nonchè ricorso in via ordinaria presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

Il Dirigente responsabile
Alessandra Semini



Codice 31.3
D.D. 17 febbraio 2000, n. 24

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione dei saldi dei contributi assegnati ai Comuni di Mondovì e Torino per restauri a edifici museali. Spesa di L. 70.000.000 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione dei seguenti importi dei contributi già assegnati con D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1999:

- L. 20.000.000 quale saldo del contributo assegnato al Comune di Mondovì (CN) per recupero della struttura e restauro degli arredi murari e decorativi dei musei civici;

- L. 50.000.000 quale saldo del contributo assegnato al Comune di Torino per recupero della struttura e restauro degli arredi murari e decorativi del Borgo medievale di Torino.

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 70.000.000 sul capitolo 27190 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione ed il pagamento del suddetto importo ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996.

Alla spesa di L. 70.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del Bilancio di previsione 1999.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 18 febbraio 2000, n. 25

Legge 15/89. Erogazione dei saldi dei contributi assegnati agli edifici di culto e pertinenze funzionali di culto stesso. Spesa di L. 62.000.000 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per le motivazioni di cui in premessa, l’erogazione dei saldi dei seguenti contributi, già assegnati con D.G.R. n. 266-11426 del 02/08/1996 (Cap. 20390/96 - Imp. 253721):

Opera Munifica Istruzione di Torino    L.    40.000.000
Parrocchia S. Michele di Cavaglià (BI)    L.    1.000.000
Parrocchia Santa Maria di Salsasio di Carmagnola (TO)    L.    2.000.000
Parrocchia S. Domenico Savio di Vinovo (TO)    L.    2.000.000
Parrocchia Santa Margherita di Margarita (CN)    L.    2.000.000
Parrocchia S. Stefano di Piode (VC)    L.    2.000.000
Chiesa Parr.le S. Margherita di Balmuccia (VC)    L.    4.000.000
Comune di Murisengo (AL) Chiesa S. Luigi di Corteranzo    L.    2.000.000
Parrocchia della Madonna delle Grazie di Tortona (AL)    L.    2.000.000
Parrocchia S. Stefano di Novalesa (TO)    L.    2.000.000
Parrocchia S. Leonardo di Canelli (AT)    L.    3.000.000

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 62.000.000= sul capitolo 27190 del bilancio della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione e il pagamento degli importi sopra indicati ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 266-11426 del 02.08.1996.

Alla spesa di L. 62.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del bilancio 2000.

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Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 18 febbraio 2000, n. 26

Legge 15/89. Erogazione dei saldi dei contributi assegnati agli edifici di culto e pertinenze funzionali di culto stesso. Spesa di L. 208.000.000 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per le motivazioni di cui in premessa, l’erogazione dei saldi dei seguenti contributi, già assegnati con D.G.R. n. 266-11426 del 02/08/1996 (Cap. 20390/96 - Imp. 253721):

Parrocchia S. Leonardo di Canelli (AT)    L.    12.000.000
Parrocchia di San Giorgio di Neviglie (CN)    L.    4.000.000
Opera Munifica Istruzione di Torino    L.    160.000.000
Parrocchia S. Giovanni Battista di Fontanile (AT)    L.    32.000.000

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 208.000.000= sul capitolo 27190 del bilancio della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione e il pagamento degli importi sopra indicati ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 266-11426 del 02.08.1996.

Alla spesa di L. 208.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 24 febbraio 2000, n. 30

Schema di convenzione triennale tra la Regione Piemonte la Comunità Montana delle Valli Curone-Grue-Ossona ed il Comune di Racconigi per l’adesione al Sistema Informativo Regionale dei beni culturali

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la stipula della convenzione triennale per l’adesione al S.I.R. proposta dalla Comunità Montana delle Valli Curone-Grue-Ossona e dal Comune di Racconigi di cui all’allegato A che è parte integrante della presente determinazione.

La presente determinazione non comporta oneri di spesa a carico della Regione Piemonte.

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Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 31

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione del saldo del contributo assegnato al Comune di Spigno Monferrato (AL) per restauro del ponte medievale con cappella. Spesa di L. 11.800.280 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione di L. 11.800.280 a favore del Comune di Spigno Monferrato (AL) per recupero e restauro del ponte medievale con cappella, quale saldo del contributo già assegnato con D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996.

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 11.800.280 sul capitolo 27190 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione ed il pagamento del suddetto importo ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996.

Alla spesa di L. 11.800.280 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del Bilancio di previsione 2000.

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Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 32

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione del saldo del contributo assegnato alla Società per la conservazione delle opere d’arte in Valsesia per acquisto attrezzature del Palazzo dei Musei di Varallo (VC). Spesa di L. 20.000.000 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione di L. 20.000.000 a favore della Società di incoraggiamento allo studio del disegno e di conservazione delle opere d’arte in Valsesia - ONLUS per acquisto attrezzature per il deposito e la conservazione delle collezioni del palazzo dei Musei (pinacoteca e museo Calderini) di Varallo (VC), quale saldo del contributo già assegnato con D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996.

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 20.000.000 sul capitolo 27190 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione ed il pagamento del suddetto importo ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996.

Alla spesa di L. 20.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del Bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 33

D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997. Erogazione del saldo del contributo assegnato al Comune di Solero (AL) per restauri del castello Faà di Bruno. Spesa di L. 12.000.000 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione di L. 12.000.000 a favore del Comune di Solero (Al) per restauri al piano nobile del castello Faà di Bruno, quale saldo del contributo già assegnato con D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997.

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 12.000.000 sul capitolo 27190 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione ed il pagamento del suddetto importo ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997.

Alla spesa di L. 12.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del Bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 25 febbraio 2000, n. 34

D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996. Erogazione del saldo del contributo assegnato al comune di Asti per restauri al complesso di San Pietro. Spesa di L. 60.000.000 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione di L. 60.000.000 a favore del Comune di Asti per recupero della struttura e restauro degli arredi murari e decorativi del Complesso di San Pietro (battistero e fabbricati adiacenti), quale saldo del contributo già assegnato con D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996.

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 60.000.000 sul capitolo

27190 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione ed il pagamento del suddetto importo ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 122-11633 del 6/8/1996.

Alla spesa di L. 60.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del Bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 28 febbraio 2000, n. 35

Saldo del contributo assegnato a favore del Comune di Oleggio per la catalogazione degli oggetti del Museo Civico Etnografico “G. C. Franchini”. Reimpegno di L. 2.000.000= (Cap. 15940/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, l’erogazione di L. 2.000.000= a favore del Comune di Oleggio, quale saldo del contributo già assegnato con determinazione della Direzione Regionale Beni Culturali n. 76 del 27/11/1997 per la catalogazione degli oggetti del Museo Civico Etnografico “G. C. Franchini”;

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 2.000.000=, impegnata con la suddetta Determinazione n. 76 del 27/11/1997, sul cap. 15940 del Bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre la liquidazione dell’importo sopra indicato ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa.

Alla spesa di L. 2.000.000= si fa fronte con lo stanziamento di cui al Cap. 15940 del Bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 28 febbraio 2000, n. 36

L.R. 15/89. Parziale rettifica dell’allegato della Determinazione Beni Culturali n. 402 del 17/11/1999 in merito all’errata indicazione dell’Ente Beneficiario del contributo per i lavori da eseguirsi presso la Chiesa-Convento di S. Francesco di Susa - (TO)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare per le motivazioni indicate in premessa, la rettifica dell’allegato della Determinazione n. 402 del 17/11/1999 della Direzione Beni Culturali nel seguente modo:


Pratica Prov. Comune Ente Beneficiario Oggetto d'intervento Tipologia d'intervento Importo assegnato
D031/30/19 99/154 TO Susa Provincia Ligure Piemontese dei Frati Minori Conventuali Chiesa-Convento S.Francesco Rifacimento delle coperture dell'intero complesso L. 5.000.000


Si precisa che la presente determinazione non comporta oneri di spesa aggiuntivi a carico della Regione Piemonte.

E’ fatta salva ogni altra disposizione prevista dalla Determinazione n. 402 del 17/11/1999 della Direzione Beni Culturali.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 1 marzo 2000, n. 37

D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997. Erogazione dell’acconto del contributo assegnato alla parrocchia SS. Nazzaro e Celso di Quinto Vercellese (VC) per restauri alla chiesa dei SS. Nazario e Celso. Spesa di L. 80.000.000 (cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione di L. 80.000.000 a favore della Parrocchia dei SS. Nazzaro e Celso di Quinto Vercellese (VC) per rifacimento coperture della chiesa e torre campanaria della chiesa di SS. Nazario e Celso, quale acconto del contributo già assegnato con D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997.

- di autorizzare il reimpegno della somma di L. 80.000.000 sul capitolo 27190 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per il 2000;

- di disporre l’immediata liquidazione ed il pagamento del suddetto importo ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, secondo le modalità previste dalla citata D.G.R. n. 226-21954 del 6/8/1997.

Alla spesa di L. 80.000.000 si fa fronte con lo stanziamento di cui al capitolo 27190 del Bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.1
D.D. 23 marzo 2000, n. 60

Commercializzazione di prodotti editoriali regionali. Rinnovo della convenzione con il Centro Studi Piemontesi per la gestione del servizio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni illustrate in premessa, la prosecuzione della collaborazione con il Centro Studi Piemontesi per la distribuzione e la vendita dei prodotti editoriali della Direzione ai Beni Culturali;

- di rinnovare la convenzione (rep. n. 9874/98) tra la Regione Piemonte ed il Centro Studi Piemontesi per due anni a partire dal 28.4.2000.

Il presente atto non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 24 marzo 2000, n. 62

Iscrizione all’Associazione per la Tutela e la Valorizzazione dei Beni Culturali al Registro Regionale del Volontariato

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Associazione Per la Tutela e la Valorizzazione dei Beni Culturali con sede in Cortemilia presso il Municipio, C.so Einaudi 1, è iscritta al Registro Regionale del Volontariato - Sezione Beni e Sistemi Culturali e Ambientali - Parchi.

Avverso la presente determinazione è ammesso il ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Daniela Formento



Codice 31.3
D.D. 24 marzo 2000, n. 63

Iscrizione all’Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura al Registro Regionale del Volontariato

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura con sede in Cuneo - Via Cacciatori delle Alpi n. 4, è iscritta al Registro Regionale del Volontariato - Sezione Beni e Sistemi Culturali e Ambientali - Parchi.

Avverso la presente determinazione è ammesso il ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Daniela Formento



Codice 31.1
D.D. 27 marzo 2000, n. 64

Rettifica della determinazione dirigenziale n. 293 del 15.9.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di procedere, per le motivazioni illustrate in premessa, alla parziale rettifica della determinazione dirigenziale n. 293 del 15.9.1999.

Pertanto, laddove nell’allegato A alla predetta determinazione compare tra gli enti beneficiari “U.S.S.L. Torino IX” - Via Zuretti, 29, Ospedale C.T.O. - Torino", si legga, quale esatta denominazione dell’ente citato, “Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide - Via Zuretti, 29, Torino”.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 65

Modifiche ed integrazioni alla Determinazione della direzione Beni Culturali n. 48 del 10.03.2000 avente ad oggetto “Realizzazione dello Studio di Fattibilità Individuazione delle attività da ospitare nel Forte di Exilles - Indizione di gara mediante pubblico incanto” - Approvazione nuovo testo di capitolato d’oneri -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la modifica del punto 3 del capitolato d’oneri relativo all’affidamento dello studio di fattibilità “Individuazione delle attività da ospitare nel Forte di Exilles”, approvato con Determinazione della Direzione Beni Culturali n. 48 del 10.3.2000, sostituendone il primo capoverso con quanto segue:

“I pagamenti saranno effettuati, previa presentazione di regolari fatture vistate dal Dirigente regionale responsabile, con le seguenti modalità:”;

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la modifica del punto 5 del suddetto capitolato d’oneri sostituendone l’ultimo capoverso come segue: “il contenuto economico dell’offerta viene valutato secondo la seguente formula: Di=Ri/R(medio)Ove: Di è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo; Ri è il ribasso percentuale formulato dal concorrente iesimo rispetto al prezzo posto a base di gara; R(medio) è la media dei ribassi percentuali. Per i ribassi percentuali maggiori della media il coefficiente è pari a 1. Il punteggio massimo assegnabile è dunque di max punti 30/100.”;

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la modifica del punto 6 del suddetto capitolato d’oneri sostituendone il primo capoverso con quanto segue: “In caso di aggiudicazione, deve essere fornita cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, costituita secondo le forme e le modalità di cui alla legge 10.6.1982, n. 348, a garanzia del corretto adempimento delle obbligazioni contrattuali a far data dalla stipulazione dell’incarico. Tale cauzione dovrà essere prodotta dal soggetto aggiudicatario ex post gara e prima della stipulazione della convenzione di incarico e dovrà contenere l’espressa esclusione della preventiva escussione ex art. 1944 c.c. e della decadenza ex art. 1957 c.c. e la clausola di operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dell’Ente garantito.

Per quanto concerne la cauzione definitiva le firme dei funzionari rappresentanti l’azienda di credito o l’impresa di assicurazione, dovranno essere autenticata da un notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, con l’indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma.";

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il nuovo testo di capitolato d’oneri relativo all’affidamento dello studio di fattibilità “Individuazione delle attività da ospitare nel Forte di Exilles” che recepisce le suddette modifiche ed integrazioni e che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante.

E’ fatta salva ogni altra disposizione prevista dalla Determinazione della Direzione Beni Culturali n. 48 del 10.3.2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 29 marzo 2000, n. 66

Modifiche ed integrazioni alla Determinazione della Direzione Beni Culturali n. 46 del 10.03.2000 avente ad oggetto “Realizzazione dello Studio di Fattibilità - Recupero complessivo della Certosa Reale di Collegno - Indizione di gara mediante pubblico incanto”. Approvazione nuovo testo di capitolato d’oneri

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la modifica del punto 3 del capitolato d’oneri relativo all’affidamento dello studio di fattibilità “Recupero complessivo della Certosa Reale di Collegno”, approvato con Determinazione della Direzione Beni Culturali n. 46 del 10.3.2000, sostituendone il primo capoverso con quanto segue:

“I pagamenti saranno effettuati, previa presentazione di regolari fatture vistate dal Dirigente regionale responsabile, con le seguenti modalità:”;

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la modifica del punto 5 del suddetto capitolato d’oneri sostituendone l’ultimo capoverso come segue: “il contenuto economico dell’offerta viene valutato secondo la seguente formula: Di=Ri/R(medio)Ove: Di è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo; Ri è il ribasso percentuale formulato dal concorrente iesimo rispetto al prezzo posto a base di gara; R(medio) è la media dei ribassi percentuali. Per i ribassi percentuali maggiori della media il coefficiente è pari a 1. Il punteggio massimo assegnabile è dunque di max punti 30/100.”;

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la modifica del punto 6 del suddetto capitolato d’oneri sostituendone il primo capoverso con quanto segue: “In caso di aggiudicazione, deve essere fornita cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, costituita secondo le forme e le modalità di cui alla legge 10.6.1982, n. 348, a garanzia del corretto adempimento delle obbligazioni contrattuali a far data dalla stipulazione dell’incarico. Tale cauzione dovrà essere prodotta dal soggetto aggiudicatario ex post gara e prima della stipulazione della convenzione di incarico e dovrà contenere l’espressa esclusione della preventiva escussione ex art. 1944 c.c. e della decadenza ex art. 1957 c.c. e la clausola di operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dell’Ente garantito.

Per quanto concerne la cauzione definitiva le firme dei funzionari rappresentanti l’azienda di credito o l’impresa di assicurazione, dovranno essere autenticata da un notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, con l’indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma.";

- di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, il nuovo testo di capitolato d’oneri relativo all’affidamento dello studio di fattibilità “Recupero complessivo della Certosa Reale di Collegno” che recepisce le suddette modifiche ed integrazioni e che si allega alla presente determinazione per farne parte integrante.

E’ fatta salva ogni altra disposizione prevista dalla Determinazione della Direzione Beni Culturali n. 46 del 10.3.2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 67

Modifiche ed integrazioni del Capitolato d’oneri approvato con determinazione n. 45 del 10.3.2000 avente ad oggetto “Realizzazione dello studio di fattibilità ‘Integrazione nel territorio dei nuovi poli scientifici dell’Università degli Studi di Torino”. Indizione di gara mediante pubblico incanto". Approvazione del nuovo testo del Capitolato d’oneri

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di procedere, per le motivazioni indicate in premessa, alle seguenti modifiche ed integrazioni del Capitolato d’oneri relativo all’affidamento dello studio di fattibilità “Integrazione nel territorio dei nuovi poli scientifici dell’Università degli Studi di Torino”, approvato con determinazione n. 45 del 10.3.2000:

a) sostituire il titolo dell’art. 5 con la dicitura “Modalità di pagamento” e aggiungere allo stesso art. 5 un ultimo comma recante “I pagamenti sono effettuati previa presentazione di regolare fattura, vistata dal Direttore regionale ai Beni culturali”;

b) sostituire il primo comma della lettera B.c dell’art. 6 con la seguente dicitura “Il contenuto economico dell’offerta viene valutato in base alla seguente formula: Di=Ri/R(medio)Ove: Di è il coefficiente attribuito al concorrente iesimo; Ri è il ribasso percentuale formulato dal concorrente iesimo rispetto al prezzo posto a base di gara; R(medio) è la media dei ribassi percentuali. Per i ribassi percentuali maggiori della media il coefficiente è pari a 1.

c) sostituire l’intero art. 13 con la seguente dicitura: “In caso di aggiudicazione, deve essere fornitura cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, costituita secondo le forme e modalità di cui alla legge 10.6.1982, n. 348, a garanzia del corretto adempimento delle obbligazioni contrattuali a far data dalla stipulazione dell’incarico.

Tale cauzione deve essere prodotta dal soggetto aggiudicatario ex post gara e prima della stipulazione della convenzione di incarico e deve contenere l’espressa esclusione della preventiva escussione ex art. 1944 c.c. e della decadenza ex art. 1957 c.c. e la clausola di operatività entro 15 giorni a semplice richiesta dall’Ente garantito.

Per quanto concerne la cauzione definitiva, le firme dei funzionari rappresentanti l’azienda di credito o l’impresa di assicurazione, devono essere autenticate da un notaio o da un altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, con l’indicazione della qualifica e degli estremi del conferimento dei poteri di firma. Qualora l’aggiudicatario non ottemperi perfettamente a quanto sopra richiesto, o non si presenti alla stipulazione del contratto nel giorno all’uopo stabilito, la Regione Piemonte revoca l’aggiudicazione per inadempimento e procede all’aggiudicazione del servizio al secondo concorrente in graduatoria, riservandosi di chiedere il risarcimento dei danni e di attuare le procedure previste dalla normativa vigente.";

- di approvare il nuovo testo di capitolato d’oneri allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, che recepisce le sopra citate modifiche ed integrazioni, relativo all’affidamento dello studio di fattibilità “Integrazione nel territorio dei nuovi poli scientifici dell’Università degli Studi di Torino”.

E’ fatta salva ogni altra disposizione prevista dalla determinazione della Direzione regionale ai Beni culturali n. 45 del 10.3.2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.1
D.D. 30 marzo 2000, n. 69

Rettifica ed integrazione della Det. dir. 47 del 10.3.2000, avente ad oggetto “realizzazione di uno studio di fattibilità per la configurazione e lo sviluppo del Sistema bibliotecario dell’Area metropolitana torinese, con particolare riferimento alla realizzazione della nuova sede della Biblioteca civica centrale di Torino. Indizione di gara mediante pubblico incanto”. Approvazione nuovo testo del capitolato d’oneri

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare ed integrare, per le motivazioni illustrate in premessa, la determinazione dirigenziale n. 47 del 10.3.2000;

- di approvare, per le motivazioni illustrate in premessa, il nuovo testo dell’allegato capitolato d’oneri (che fa parte integrante del presente provvedimento) avente ad oggetto “Realizzazione di uno studio di fattibilità per la configurazione e lo sviluppo del Sistema bibliotecario dell’area metropolitana torinese, con particolare riferimento alla realizzazione della nuova sede della Biblioteca civica centrale di Torino. Indizione di gara mediante pubblico incanto”.

E’ fatta salva ogni altra disposizione prevista dalla determinazione della Direzione Regionale ai Beni Culturali n. 47 del 10.3.2000.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.1
D.D. 4 aprile 2000, n. 79

Approvazione convenzione con il Comune di Carmagnola per l’adesione della Biblioteca civica al Polo regionale piemontese del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stipulare con il Comune di Carmagnola, per le motivazioni illustrate in premessa, la convenzione per l’adesione della Biblioteca civica al Polo regionale piemontese del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN);

- di approvare la partecipazione del Comune di Carmagnola al Polo regionale piemontese del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN).

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31.3
D.D. 5 aprile 2000, n. 80

Integrazione della determinazione n. 39 del 07.03.2000 recante la nomina della Commissione tecnica per il progetto di illuminazione dei Sacri Monti di Crea e di Domodossola

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

_ Di integrare i componenti della Commissione tecnica per la realizzazione dell’impianto di illuminazione del Sacro Monte di Domodossola con il suo Vice Presidente, arch. Vincenzo Sblendorio;

_ di indicare, quale invitato permanente alle riunioni della Commissione tecnica per la realizzazione dell’impianto di illuminazione del Sacro Monte di Crea, il Sindaco del Comune di Serralunga di Crea.

La presente determinazione non comporta oneri di spesa.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 31
D.D. 12 aprile 2000, n. 90

Convenzione tra la Regione Piemonte e l’Associazione Istra per lo svolgimento di una ricerca sul no profit. Proroga della vigenza della convenzione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni indicate in premessa, la proroga fino al 31.12.2000 della vigenza della convenzione stipulata in data 3 marzo 1999 con l’Associazione Istra.

La presente determinazione non comporta impegno di spesa.

Il Direttore regionale
Alberto Vanelli



Codice 32
D.D. 14 febbraio 2000, n. 8

Determinazione dirigenziale 106/14182/055 del 14 novembre 1997 - Liquidazione del saldo del contributo all’organizzazione di volontariato “Associazione Amici del Pacchiotti” di Giaveno (TO). Spesa di L. 15.000.000 (Cap. 15940-2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul Cap. 15940 - residui perenti dell’esercizio finanziario 2000 - la somma di L. 15.000.000;

- di liquidare all’organizzazione di volontariato “Associazione Amici del Pacchiotti” di Giaveno (TO), detta somma, a saldo del contributo concesso per la realizzazione del progetto “Valsangone giovani”.

Si dà atto che la trattenuta IRPEG non è dovuta.

Il Dirigente responsabile
Dino Raiteri



Codice 32
D.D. 8 marzo 2000, n. 34

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’organizzazione: Associazione Culturale di Volontariato “Comunicando”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’organizzaione Associazione Culturale di Volontariato “Comunicando” con sede in Quargnento (AL) Via Marconi, 13 è iscritta al Registro regionale del volontariato Sezione Cultura-Istruzione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Dino Raiteri



Codice 32.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 37

Rettifica della determinazione n. 35 del 10.3.2000, per mero errore materiale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accertare l’errore materiale verificatosi al paragrafo 14 della determinazione n. 35 del 10.3.2000;

- di rettificare la determinazione n. 35 del 10.3.2000 sostituendo il paragrafo 14 citato “visto il quadro economico finale di tutte le spese per un totale di L. 51.358.779, di cui si è riscontrata una economia di L. 40.000.000 con contributo Regionale e L. 11.358.779 con fondi propri del Comune” con “visto il quadro economico finale di tutte le spese per un totale di L. 51.358.779, di cui L. 40.000.000 con contributo regionale e L. 11.358.779 con fondi propri del Comune”.

Rimane invariato tutto quanto già stabilito con la determinazione n. 35 del 10.3.2000.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori



Codice 32
D.D. 30 marzo 2000, n. 55

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’organizzazione: Associazione Culturale di Volontariato “Centro Culturale sulla deportazione e resistenza Mirafiori’

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’organizzazione Associazione Culturale di Volontariato “Centro Culturale sulla deportazione e resistenza Mirafiori” con sede in Torino, Str. Basse Lingotto n. 37 è iscritta al Registro regionale del volontariato Sezione Cultura-Istruzione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Dino Raiteri



Codice 32.3
D.D. 11 aprile 2000, n. 67

Determinazione 301 del 21.12.1999. Parziale rettifica per errata formulazione del dispositivo nella parte relativa alle modalità di liquidazione e pagamento

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di sostituire per le motivazioni indicate in premessa, il punto del dispositivo narrante della determinazione n. 301 del 21.12.99 che cita “.. la liquidazione e il pagamento del contributo avverrà in due soluzioni di cui la prima pari all’80% ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa la rimanente a saldo ad avvenuta inaugurazione della mostra prevista per marzo 2000, dietro presentazione di un rendiconto consuntivo dettagliato e documentato sulle spese sostenute, vistato per regolarità dal Direttore Regionale o dal Responsabile del Settore competente” con il seguente: “.. La liquidazione e il pagamento del contributo avverrà in due soluzioni di cui la prima pari all’80% ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa, la rimanente a saldo ad avvenuta inaugurazione della mostra prevista per marzo 2000, dietro presentazione di un primo rendiconto sulle spese sostenute durante la fase preparatoria della mostra vistato per regolarità dal Direttore Regionale o dal Responsabile del Settore competente. A conclusione dell’iniziativa l’Associazione è tenuta a presentare un rendiconto consuntivo dettagliato e documentato sulle spese sostenute.”

Rimane invariato quant’altro previsto dalle determinazioni n. 301 del 21.12.99 e n. 310 del 22.12.99.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori



Codice S1
D.D. 4 maggio 2000, n. 408

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.4.1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare alla diretta responsabilità della dipendente regionale Alida Bonetti di categoria C3 sia in termini di prodotto che di risultato, l’incarico di svolgere la complessa attività connessa alla Segreteria della Direzione Speciale Gabinetto del Presidente della Giunta regionale curando la gestione della posta in entrata ed uscita della segreteria particolare del Direttore, ivi compresa la gestione delle delibere e determine della Direzione stessa stabilendo che la medesima per lo svolgimento di tale attività può avvalersi della collaborazione di personale sia interno alla struttura sia assunto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Maria Leddi



Codice S1
D.D. 4 maggio 2000, n. 409

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare formalmente alla diretta e personale responsabilità della dipendente Bruna Gandolfo di categoria D2, sia in termini di prodotto che di risultato, l’incarico di curare la realizzazione di tutti gli adempimenti connessi alla gestione del personale assegnato alla Struttura Speciale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, con particolare riferimento a tutti gli aspetti legati all’obbligo di reperibilità del personale assegnato al Settore Protezione Civile

di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi della collaborazione di altri dipendenti, assunti anche con contratto a termine, di cui può raccordare l’attività.

Il Direttore regionale
Maria Leddi



Codice S1.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 410

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare formalmente alla diretta e personale responsabilità della dipendente Assunta Di Salvo di categoria D2, sia in termini di prodotto che di risultato, l’attività, da svolgere in stretto contatto con il responsabile del Settore, relativa alle Conferenze dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome, Stato Regioni ed Unificata consistente nel reperimento di tutte le informazioni utili per la partecipazione del Presidente della Giunta regionale a tali organismi, nonchè nel coordinamento in stretto rapporto con il Responsabile del Settore di tutte le attività ad essa connesse.

Di stabilire che la medesima per lo svolgimento di tali compiti può avvalersi della collaborazione di personale sia interno che assunto con contratto a tempo determinato, di cui può raccordare l’attività.

Il Direttore regionale
Maria Leddi



Codice S1.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 411

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare alla diretta responsabilità della dipendente regionale Marilena Bertotto di categoria C3 sia in termini di prodotto che di risultato l’espletamento, in stretto raccordo con il dirigente responsabile del Settore Rapporti Stato Regioni, l’incarico di svolgere tutta l’attività relativa alla gestione della posta di competenza della Direzione Speciale Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale di stabilire che la medesima per lo svolgimento di tale attività può avvalersi della collaborazione di personale sia interno alla struttura sia assunto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Maria Leddi



Codice S1.1
D.D. 4 maggio 2000, n. 412

Determinazione a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con deliberazione della Giunta regionale n. 50-27439 del 24.5.1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare alla diretta responsabilità della dipendente regionale Elsa Ottenio di categoria C2 sia in termini di prodotto che di risultato l’espletamento, in stretto raccordo con il dirigente responsabile del Settore Rapporti Stato Regioni, l’incarico di svolgere tutta l’attività relativa all’applicazione della L.R. 41/85

di stabilire che la medesima per lo svolgimento di tale attività può avvalersi della collaborazione di personale sia interno alla struttura sia assunto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Maria Leddi



Codice S1.4
D.D. 31 maggio 2000, n. 530

L.R. n. 16/95, art.5. Piano annuale 1999 degli interventi regionali per i giovani - . Contributi ad Enti Locali, Associazioni giovanili e Cooperative giovanili a sostegno di progetti ed iniziative a favore dei giovani - Approvazione dell’elenco dei beneficiari, assegnazione ed erogazione dei contributi. L. 2.210.000.000, cap. 11160/99 (I. n. 364103)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di prendere atto che, a seguito della pubblicazione dell’Avviso per sollecitare la presentazione delle domande ai sensi della L.R. 16/95, secondo i requisiti previsti dal Piano annuale 1999, sono pervenute entro il termine fissato n. 144 domande, presentate da Enti Locali, Associazioni giovanili e Cooperative giovanili, elencate nell’Allegato A) alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di dichiarare inammissibili n.9 domande di cui all’elenco Allegato B) alla presente determinazione per farne parte integrante, per le motivazioni indicate in corrispondenza di ciascun soggetto;

- di approvare la graduatoria dei progetti ammessi a contributo e di assegnare i contributi di cui all’art.5 della L.R. n. 16/95, per un ammontare complessivo di L. 2.210.000.000, a n.135 progetti ed iniziative di Enti locali, Associazioni giovanili e Cooperative giovanili elencati nell’Allegato C), parte integrante della presente determinazione;

- di procedere all’erogazione dei contributi a favore dei beneficiari secondo le modalità indicate nel “Piano annuale 1999 degli interventi regionali per i giovani” e al punto E) dell’Avviso pubblicato sul 4° Supplemento al BUR n. 46 del 19.11.99.

Alla spesa di L. 2.210.000.000 si fa fronte con le disponibilità finanziarie impegnate con la Determinazione n. 842 in data 18/11/1999 sul cap. 11160/99 (I. n. 364103).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al TAR Piemonte entro 60 giorni.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U.R. ai sensi dell’art.65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Aurelio Catalano

Allegato C)


Elenco Iniziative e progetti ammessi a contributo - anno 1999




contributo assegnato

n. progetto

Soggetto Proponente

Denominazione Progetto

    Lire     Euro
        (=1.936,27 Lire)

1

Associazione Salesiana Animazione Interculturale

Attraverso di noi

    5.405.000    2.791,45

2

Agesci Gruppo Scout 1

Fantastica avventura

    2.655.000    1.371,19

3

Associazione Giovanile Salesiana per il territorio

Percorso di formazione per per animatori di cortile e di gruppo

    12.910.000    6.667,46

4

Associazione Nazionale Giovani Agricoltori - Sez. Torino

Rete di comunicazione tra le aziende agricole

    380.000    196,25

5

Ar.te.s - Arte e Teatro sociale

Teatro Forum

    8.885.000    4.588,72

6

Arca di Noè

Arcademia dello spettacolo - Laboratorio di formazione teatrale, musicale, culturale

    28.665.000    14.804,24

7

Aria viva Associazione giovanile

Giovani pro

    19.070.000    9.848,83

8

Azione Cattolica Italiana-Associazione Diocesana di Torino

Libera la gioia - proposte formative per adolescenti e giovani

    13.700.000    7.075,46

9

Centro di solidarietà della Compagnia delle opere

Centro di prima socializzazione

    14.040.000    7.251,05

10

Circolo ACLI Marcovaldo

Cult.lab.2000

    39.100.000    20.193,46

13

Daidalos

In itinere - Attraversare luoghi, tempi, linguaggi per scoprire...

    16.855.000    8.704,88

14

Associazione Don Bosco 2000

Laboratorio sul volontariato - spazio di incontro, informazione e confronto per i giovani

    8.550.000    4.415,71

15

Associazione Enthusiasmus

Il tuo corpo parla. Il corpo come strumento di comunicazione

    3.120.000    1.611,35

16

Ex Allievi Don Bosco Federazione ICP

Giovani per i giovani 1999

    8.920.000    4.606,80

17

Associazione Exilles 2000

Completamente interni

    7.390.000    3.816,62

18

Associazione Genitori e Famiglie del Villaggio Lamarmora

L’emporio del tempo perduto - sotto progetto sala prove per gruppi musicali

    3.695.000    1.908,31

19

Gioventù Operaia Cristiana

Ricerca-azione “Giovani, lavoro e società civile”

    13.850.000    7.152,93

20

Associazione Giavenese Amici del cavallo

La catacomba

    8.425.000    4.351,15

21

Gioventù Aclista-ACLI Sede prov. di Torino

Abitare la notte-Giovani, comunità e voglia di cittadinanza

    13.445.000    6.943,76

22

Gioventù federalista europea - Sez. Novara

Dopo l’Euro, un governo europeo

    7.210.000    3.723,65

23

Associazione Gruppo Abele

Comunicare tra pari: un laboratorio per l’autoproduzione di cultura sociale

    17.860.000    9.223,92

25

Il Laboratorio Cinema Teatro Musica

Centro di produzione musicale

    7.905.000    4.082,59

26

Il Laboratorio Cinema Teatro Musica

Dimmi come suoni e ti dirò chi sei

    9.230.000    4.766,90

27

Gruppo culturale aggregativo ricreativo Il nodo

Chiamatemi Gio

    25.025.000    12.924,33

28

Associazione Kappadue Tempo libero, Turismo, Sport, Sociali

Incontriamoci e parliamo

    22.675.000    11.710,66

29

Associazione La Piazzetta

Percorso di aggregazione, autoorganizzazione, avvicinamento e inserimento nel mondo del lavoro

    10.975.000    5.668,11

30

L’alveare

Rumori di periferia

    2.465.000    1.273,07

31

Associazione L’Arvicola Onlus

Towards 2000. Verso il 2000: guardiamo indietro, guardiamo avanti, sognamo un futuro insieme 2000

    5.645.000    2.915,40

32

Associazione Lib lab

Comincio da tre

    19.640.000    10.143,21

33

Associazione O.S.P. 2000 Oratorio Salesiano S. Paolo

Spazio giovane per i giovani

    25.955.000    13.404,64

34

Associazione Osare Organizzazione di volontariato

Osare la strada/sottoprogetto Punto Computer

    4.485.000    2.316,31

35

Parole & Musica

Parole & Musica per tutti

    23.180.000    11.971,47

36

Polisportive Giovanili Salesiane Comitato regionale Piemonte

Volontariato e volontariati in ambito giovanile

    7.035.000    3.633,27

37

Associazione Pro Orchestra giovanile di Torino

Cultura e malattia - 7° edizione

    22.295.000    11.514,41

38

Associazione Progetto Giovani

Tam-tam

    10.645.000    5.497,68

39

Radar Associazione culturale musicale

Premio Pietro Miccia

    24.315.000    12.557,65

41

Associazione di volontariato Speranza azzurra 2000

Europa giovane 2000

    27.700.000    14.305,86

42

Associazione Sportiva culturale Sportidea

Hai visto le stelle stanotte?

    13.825.000    7.140,02

43

Associazione verso l’ A.gio

Il viaggio di Manfredi

    10.455.000    5.399,56

44

Vides-main

Punto e....a capo

    14.175.000    7.320,78

45

Comune di Acqui Terme

Sportello Informagiovani

    24.630.000    12.720,33

47

Comune di Alba

Spazi di aggregazione giovanile

    17.205.000    8.885,64

48

Comune di Asti

Progetto continuazione scuola del fumetto

    18.550.000    9.580,28

49

Comune di Avigliana

Avigliana giovani: episodio 2

    4.435.000    2.290,49

50

Comune di Barge

Ri...leggerli

    4.495.000    2.321,47

51

Comune di Beinasco

Giovani in mosaico: culture giovanili in movimento

    14.925.000    7.708,12

52

Comune di Biella

Archivio Giovani Artisti

    31.900.000    16.474,98

53

Comune di Biella

Informagiovani

    24.510.000    12.658,36

54

Comune di Borgo San Dalmazzo

Progetto territoriale alpino di organizzazione dei servizi Informagiovani

    10.630.000    5.489,94

55

Comune di Borgomanero

Una città per cantare ‘99

    6.430.000    3.320,82

56

Comune di Bra

Giovani mediatori

    5.035.000    2.600,36

57

Comune di Candelo

R’estate

    6.730.000    3.475,75

58

Comune di Carmagnola

Giovani protagonisti 1999

    6.420.000    3.315,65

59

Comune di Chieri

Ricerca intervento sui giovani

    15.160.000    7.829,49

60

Comune di Chivasso

Osservatorio intercomunale della realtà giovanile

    14.360.000    7.416,32

61

Comune di Collegno

Orientando

    27.630.000    14.269,70

62

Comune di Cossato

Corto Maltese 2000

    40.060.000    20.689,26

63

Comune di Crescentino

Incontrarsi ed esperirsi: Cultura e tempo libero giovani 2000

    3.825.000    1.975,45

64

Comune di Cuneo

Nuvolari Libera Tribù Estate ‘99

    50.000.000    25.822,84

65

Comune di Cuneo

Progetto Giovani 1999

    50.000.000    25.822,84

66

Comune di Demonte

Iniziative socio-culturali del Circolo

    4.440.000    2.293,07

67

Comune di Dronero

Rete 2000: rete informagiovani per un territorio montano

    23.300.000    12.033,45

68

Comune di Druento

Progetto Teatro e Fotografia

    4.870.000    2.515,15

69

Comune di Fossano

Punto informatico

    6.990.000    3.610,03

70

Comune di Gaglianico

Spazio giovani

    24.115.000    12.454,36

71

Comune di Gattinara

Costituzione servizio Informagiovani/Informalavoro

    6.990.000    3.610,03

72

Comune di Giaveno

Giovani e d’intorni 2000: aggregazione, partecipazione e protagonismo giovanile in Alta Val Sangone

    28.030.000    14.476,29

73

Comune di Invorio

Progetto Giovani: avvio di Servizio Informagiovani

    7.335.000    3.788,21

74

Comune di Ivrea

Spazio arte giovani

    28.990.000    14.972,09

75

Comune di Manta

Giari 2

    20.300.000    10.484,08

76

Comune di Moncalieri

Progetto Ritmi urbani - Le culture giovanili leggono la città

    41.100.000    21.226,38

77

Comune di Mondovì

Progetto giovani Mondovì

    28.245.000    14.587,33

78

Comune di Montà

Cantina Social Club

    21.995.000    11.359,47

79

Comune di Monteu da Po

Istituzione Consulta Giovani

    5.380.000    2.778,54

80

Comune di Moretta

Progetto Giovani 2000

    3.050.000    1.575,19

81

Comune di Netro

Netro giovani

    2.200.000    1.136,21

82

Comune di Nichelino

Info giovani - Spazi e proposte per e con i giovani

    20.490.000    10.582,20

83

Comune di Novara

Progetto “Cortili condominiali”

    4.740.000    2.448,01

84

Comune di Oleggio

Spazio creativo - Iniziative per la manifestazione delle arti creative da parte dei giovani

    1.345.000    694,63

85

Comune di Omegna

Progetto Giovani: avvio del Servizio Informagiovani

    13.470.000    6.956,67

88

Comune di Perosa Argentina

Costituzione Consulta dei giovani

    2.420.000    1.249,83

89

Comune di Pinerolo

Futura ha vent’anni

    13.910.000    7.183,92

90

Comune di Piossasco

P.A.G. progetto adolescenti-giovani

    9.325.000    4.815,96

91

Comune di Quincinetto

Progetto Giovani

    10.490.000    5.417,63

92

Comune di Rivalta Bormida

Giovani in rete

    26.295.000    13.580,23

93

Comune di Rivalta di Torino

Musica & altro

    27.760.000    14.336,84

94

Comune di Rivoli

Giovani per la città

    29.150.000    15.054,72

95

Comune di Rocchetta Tanaro

Spazio ai giovani

    28.380.000    14.657,05

96

Comune di Rondissone

Laboratorio multimediale

    6.110.000    3.155,55

97

Comune di Sangano

Insieme giovani

    13.725.000    7.088,37

98

Comune di Santhià

InterGiovane

    15.680.000    8.098,04

99

Comune di Savigliano

Yorick Il giornale dei giovani

    3.180.000    1.642,33

100

Comune di Settimo

Progetto Tenaxound

    21.085.000    10.889,49

101

Comune di Sozzago

Piccoli diritti

    3.080.000    1.590,69

102

Comune di Torino

Casablanca/Torino: giovani per il Mediterraneo

    11.775.000    6.081,28

103

Comune di Torino

Radio Adò 2000

    32.340.000    16.702,22

104

Comune di Tortona

Giocare alla pace 2

    29.260.000    15.111,53

105

Comune di Trino

Associagiovani

    13.340.000    6.889,54

106

Comune di Varallo

Potenziamento e coordinamento delle attività del Servizio Informagiovani

    4.285.000    2.213,02

107

Comune di Verbania

Ti....movie - invito al viaggio

    10.155.000    5.244,62

108

Comune di Verbania

Informa più

    11.580.000    5.980,57

109

Comune di Vercelli

Informagiovani: riqualificazione del servizio e iniziative culturali

    30.685.000    15.847,48

110

Comune di Vigone

La rotonda

    5.380.000    2.778,54

111

Comuni di Borgo San Dalmazzo e Limone Piemonte

Evidenziazione della realtà giovanile attraverso attività culturali, sportive, del tempo libero ed imprenditoriali

    15.595.000    8.054,15

112

Comuni di Piobesi d’Alba e Corneliano d’Alba

Cinema Vekkio 2.0

    33.520.000    17.311,64

113

Comunità Montana Alta Val Tanaro-Mongia-Cevetta

Giovani 2000: lasciateci crescere

    5.300.000    2.737,22

114

Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia

Gio@valle

    6.195.000    3.199,45

116

Comunità Montana delle Valli Curone Grue Ossona

Costituzione di un Centro Culturale denominato “Forum Giovani”

    5.380.000    2.778,54

117

Comunità Montana Dora Baltea Canavesana

Anima la tua idea

    28.380.000    14.657,05

118

Comunità Montana Val Pellice

Stazioniamo 2000

    35.250.000    18.205,11

119

Comunità Montana Val Sangone

Osservatorio sulla condizione giovanile in Val Sangone

    28.945.000    14.948,84

120

Comunità Montana Val Sangone

5° festival giovani in Val Sangone

    32.775.000    16.926,87

121

Comunità Montana Val Sesia

Tangram

    14.190.000    7.328,52

122

Comunità Montana Valle Sacra

Agenda 21 Sportello Informagiovani “Forma-giò”

    10.200.000    5.267,86

123

Comunità Montana Valle Stura

I giovani promuovono la Valle Stura

    8.685.000    4.485,43

124

Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca

Progetto giovani “Area 2000"

    11.125.000    5.745,58

125

Comunità Montana Valli Po Bronda e Infernotto

Giovane Monviso

    15.595.000    8.054,15

126

Consorzio intercomunale socio-assistenziale

Centro informagiovani: luogo di relazione

    12.530.000    6.471,20

127

Consorzio Servizi Sociali

Jov@net

    27.900.000    14.409,15

128

Società Cooperativa Atypica a r.l.

Incursioni poetiche per lettere d’amore e d’abbandono

    4.840.000    2.499,65

129

Cooperativa Sociale Chianoc

Progetto arcobaleno ‘99

    21.290.000    10.995,37

130

RO&RO Società coop. a r.l.

Jockerman bis

    30.300.000    15.648,64

131

RO&RO Società coop. a r.l

Progetto Alta Valle Belbo - Giovani insieme

    15.750.000    8.134,20

132

Vedogiovane Società cooperativa a r.l.

Il programma Gioventù come strumento di animazione socio-culturale

    17.560.000    9.068,98

133

Vedogiovane Asti Società cooperativa sociale a r.l.

18 e lode: Centro di incontro e di animazione per universitari

    15.000.000    7.746,85

135

Zabum uno Società cooperativa a r.l.

Officina Bertello

    46.060.000    23.788,00

136

Zabum uno Società cooperativa a r.l

Cortile animato 3 edizione Alba (CN) Cortile della Maddalena

    37.685.000    19.462,68

137

Provincia di Asti

Punti Informagiovani: insieme per il lavoro

    25.110.000    12.968,23

138

Provincia di Asti

La prima festa dei giovani europei

    19.530.000    10.086,40

139

Provincia di Biella

Osservatorio provinciale sulla condizione giovanile

    5.380.000    2.778,54

140

Provincia di Cuneo

Agenziagiovanicuneo.net

    7.340.000    3.790,79

141

Provincia di Torino

Dai bacini territoriali alle politiche concertate per i giovani

    22.845.000    11.798,46

142

Provincia di Verbano Cusio Ossola

Musica Media

    34.540.000    17.838,42

143

Provincia di Vercelli

Sviluppo di rete informativa territoriale

    25.110.000    12.968,23

144

Provincia di Vercelli

Osservatorio provinciale sulle politiche per l’infanzia, adolescenza e giovani

    14.645.000    7.563,51



    Totale

    2.210.000.000    1.141.369,75


Codice S3
D.D. 7 marzo 2000, n. 12

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 189/97 del T.A.R. Piemonte, sez. II. (omissis). Spesa L. 589.600 (cap. 10560/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anita Ciavarra



Codice S3
D.D. 7 marzo 2000, n. 13

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 190/97 del T.A.R. Piemonte, sez. II. (omissis). Spesa L. 589.600 (cap. 10560/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anita Ciavarra



Codice S3
D.D. 7 marzo 2000, n. 14

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 191/97 del T.A.R. Piemonte, sez. II. (omissis). Spesa L. 589.600 (cap. 10560/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anita Ciavarra



Codice S3
D.D. 9 marzo 2000, n. 15

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza n. 930/99 del Consiglio di Stato. (omissis). Spesa L. 8.568.000. (cap. 10560/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anita Ciavarra



Codice S3
D.D. 28 marzo 2000, n. 20

Liquidazione spese di giudizio a seguito di sentenza T.A.R. Piemonte n. 647/99. (omissis). Spesa L. 1.836.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Anita Ciavarra



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 1

Restauro conservativo delle collezioni naturalistiche MZUT e MRSN. Prestazioni tecnico professionali per le collezioni delle sezione di Zoologia (Spesa L. 225.000.000 Cap. 11580 Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare, per le prestazioni in premessa illustrate:

- al sig. Claudio Pulcher i lavori dettagliati in narrativa al punto 1 concernenti interventi sulle collezioni ornitologiche universitarie e la disinfestazione da parassiti per una spesa totale di L. 55.000.000 (oneri fiscali compresi);

- al sig. Franco Ferrero i lavori dettagliati in narrativa al punto 2 concernenti interventi di pulitura e restauro di una parte degli uccelli naturalizzati della collezione dell’Università, delle famiglie ivi citate, nonchè di pulitura e restauro di scheletri di mammiferi e rettili; organi e apparati dirigenti etc. per una spesa totale di L. 65.000.000 (oneri fiscali compresi);

- al sig. Paolo Eusebio Bergò i lavori dettagliati in narrativa al punto 3, concernenti interventi su materiale erpetologico e di Micrommiferi del Madagascar, per una spesa totale di L. 20.000.000 (oneri fiscali compresi);

- al sig. Stefano Birindelli i lavori dettagliati in narrativa al punto 4, concernenti il riordino, l’esame e la catalogazione di una parte della collezione Molluschi MZUT e di una parte della collezione malacologica MRSN per una spesa totale di L. 20.000.000 (oneri fiscali compresi);

- al sig. Stefano Bovero i lavori dettagliati in narrativa al punto 5 concernenti interventi su una parte di reperti della collezione osteologica dell’ex Istituto di Anatomia Comparata dell’Università di Torino nonchè della catalogazione e controllo sistematico sui grandi scheletri di mammiferi e rettili e organi di apparati digerenti per una spesa totale di L. 35.000.000 (oneri fiscali compresi);

- al sig. Enrico Lana i lavori dettagliati in narrativa al punto 6 concernenti interventi sugli invertebrati in alcool per una spesa totale di L. 10.000.000 (oneri fiscali compresi);

- al sig. Jasmin Emile Randrianirina i lavori dettagliati in narrativa al punto 7 concernenti interventi sugli anfibi e rettili raccolti durante la missione in Madagascar del 1999 per una spesa complessiva di L. 20.000.000 (oneri fiscali compresi).

I singoli contratti vengono stipulati ai sensi della legge regionale 8/1984 e alle condizioni di cui alle premesse.

La liquidazione dell’importo riferito a ciascun prestatore d’opera avverrà su presentazione di fatture o note temporalmente scadenzate e a stato di avanzamento lavori come da premessa, dietro certificazione di regolare esecuzione rilasciata dal Dirigente il Reparto Conservazione e Ricerca e con successivo visto del Direttore del Museo.

La somma complessiva di L. 225.000.000 è impegnata sul capitolo 11580 del Bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (accantonamento n. 100207 assunto con deliberazione della Giunta Regionale n. 26-29400 del 21 febbraio 2000).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 2

Convenzione tra il Museo Regionale di Scienze naturali e la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali di Torino per lo svolgimento di tirocini di formazione ed orientamento ai sensi del D.M. 25 Marzo 1998 nr. 142

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

_ Di stipulare apposita convenzione tra il Museo Regionale di Scienze Naturali e la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Torino per lo svolgimento di tirocini formativi e di orientamento di studenti e/o laureati della Facoltà stessa presso il Museo, ai sensi dell’art. 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196 e del D.M. 25 marzo 1998 n. 142.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 3

Incarico di collaborazione coordinata e continuativa per redazione del bollettino e delle monografie scientifiche e per l’attività museografica ostensiva (spesa L. 38.500.000, cap. 11580 bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

_ Di affidare per le motivazioni di cui in premessa, alla dottoressa Alessandra Morelli l’incarico di collaborazione coordinata e continuativa per lo sviluppo delle attività editoriali del Museo (redazione del Bollettino e Monografie) e delle attività connesse alle esigenze museografiche ed ostensive, per un impegno lavorativo previsto nel 2000 sino ad un massimo di 1.100 ore e per una spesa complessiva lorda (comprensiva degli oneri fiscali spettanti all’Amministrazione Regionale) di L. 38.500.000.

_ Il relativo contratto d’opera sarà stipulato nella forma di cui all’art. 33 della L.R. 8/1984.

_ La liquidazione delle somme spettanti avverrà su presentazione di note, temporalmente scadenzate come da contratto, debitamente vistate dal Direttore del Museo.

_ La somma di L. 38.500.000 trova copertura al capitolo 11580 del bilancio 2000 (accantonamento n. 100207 disposto con delibera Giunta Regionale n. 26-29400 in data 21 febbraio 2000).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 4

Incarico di collaborazione coordinata e continuativa in campo giuridico, legale, amministrativo e tributario a carattere generale e per la contrattualistica specialistica. (Spesa L. 42.000.000, Cap. 11580 Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

_ Di affidare per le motivazioni di cui in premessa, alla dottoressa Maria Chiara Prele l’incarico di collaborazione coordinata e continuativa in campo giuridico legale, amministrativo e tributario a carattere generale e per la contrattualistica specialistica interna ed esterna, per un impegno lavorativo previsto nel 2000 di 600 ore di prestazione professionale e per una spesa complessiva lorda, comprensiva degli oneri fiscali e previdenziali spettanti all’Amministrazione regionale, di L. 42 milioni.

_ Il relativo contratto d’opera sarà stipulato nella forma di cui all’art. 33 della L.R. 8/1984.

_ La liquidazione delle somme spettanti avverrà su presentazione di note, temporalmente scadenzate come da contratto, debitamente vistate dal Direttore del Museo.

_ La somma di L. 42 milioni trova copertura al capitolo 11580 del bilancio 2000 (accantonamento n. 100207 disposto con delibera Giunta Regionale n. 26-29400 in data 21 febbraio 2000).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 gg. innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 5

Incarico di collaborazione coordinata e continuativa per la realizzazione di laboratori didattici. Spesa L. 82.000.000 (Euro 42349,46) (Cap. 11580/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare, per le motivazioni di cui in premessa, incarichi di collaborazione coordinata e continuativa per la conduzione dei laboratori didattici del Museo Regionale di Scienze Naturali alle seguenti persone:

Bianco Chiara

Garetto Roberta

Garino Laura

Garola Giada

Ottaviani Daniela

Rancoita Renzo

Raso Roberta

Romano Barbara

Rosazza Gat Maria Cristina

coordinate da Elena Giacobino, Sovrintendente al Centro Didattico e con la supervisione del Responsabile del Reparto Museologia e Didattica, per l’importo presunto complessivo per il primo semestre 2000 di L. 82.000.000 oneri fiscali e previdenziali compresi e con le modalità prescritte in premessa.

Il contratto verrà stipulato nella forma di cui all’art. 33 comma 2 lett. c) della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premesse.

La liquidazione della somma dovuta alle incaricate dei laboratori didattici avverrà su presentazione di nota debitamente vistata dal Direttore del Museo, ai sensi dell’art. 41 della L.R. 8/84.

La somma di L. 82.000.000 è impegnata sul Cap. 11580 del bilancio 2000, che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (accantonamento nº 100207 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 21/02/2000);

Avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 g.g. innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 6

Stampa rivista “Museum Naturae”. Ditta “Diffusioni Grafiche” di Villanova Monferrato. Spesa L. 22.167.600 (Euro 11.448,61) (cap. 11670/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le motivazioni illustrate in premessa, l’affidamento alla ditta “Diffusioni Grafiche” di Villanova Monferrato la stampa di 3 numeri, di 10.000 copie ognuno, della rivista “Museum Naturae” per un importo complessivo di l. 22.167.60 (sconto e I.V.A. compresa);

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premessa;

- la liquidazione dell’importo avverrà a seguito della fornitura di quanto stabilito e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di fatture debitamente vistate dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma complessiva di L. 22.167.600 è impegnata sul cap. 11670 del bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (acc. Nº 100209 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 21.2.2000);

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 7

Stampa materiale promozionale. Ditta Tipografia Egizia di Torino. Spesa di L. 13.013.400 (Euro 6.720,92) (cap. 11670/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, per le motivazioni illustrate in premessa, alla Tipografia Egizia di Torino la stampa di materiale promozionale necessario per tre eventi scientifici - ostensivi, per una spesa di L. 13.013.400 (I.V.A. compresa).

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premesse;

- la liquidazione dell’importo avverrà a seguito della consegna del materiale e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di fatture debitamente vistate dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma complessiva di L. 13.013.400 è impegnata sul cap. 11670 del bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (acc. Nº 100209 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 21.2.2000);

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 8

Stampa atti convegno di Erpetologia. Integrazione. Ditta “Ages Arti Grafiche” di Torino. Spesa di L. 10.967.632 (Euro 5.664,30) (cap. 11670/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di liquidare, per le motivazioni in premessa specificate, alla Ditta Ages di Torino la somma di L. 10.967.632 per il maggior numero di pagine dovute ad integrazione del testo in fase di stampa del volume relativo agli “Atti del convegno di erpetologia”.

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premesse;

- la liquidazione dell’importo avverrà a seguito della fornitura di quanto stabilito e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di fattura debitamente vistata dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma complessiva di L. 10.967.632 è impegnata sul cap. 11670 del bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (acc. Nº 100209 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 21.2.2000);

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 9

Potenziamento, rinnovo parziale e manutenzione impianto di sicurezza. Ditta Castiglia Michelino di Collegno. Spesa di L. 32.370.840 (Euro 16.718,14) (cap. 11580/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre l’affidamento dei lavori di potenziamento, rinnovo parziale e manutenzione dell’impianto di sicurezza antintrusione secondo le modalità illustrate in premessa, alla Ditta Castiglia Michelino di Collegno per una somma totale di L. 32.370.840 (I.V.A. e sconto compresi) ed alle condizioni descritte in offerta.

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premesse;

- la liquidazione dell’importo avverrà a seguito dell’esecuzione dei lavori e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di fattura debitamente vistata dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma complessiva di L. 32.370.840 è impegnata sul cap. 11580 del bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (acc. Nº 100207 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 26.2.2000);

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 10

Mostra “Goethe tra arte e scienza. Forme e colori di natura”. Acquisizione collezioni fotografiche. Spesa di L. 38.017.860 (Euro 19.634,59) (cap. 20360/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, l’acquisizione di fotografie e di diritti di riproduzione dalle ditte Eurocolor di Torino, Stiftung Weimare Klassik di Weimar (Germania) e Dario Lanzardo di Torino, per un importo totale di L. 38.017.860 così come in premessa specificato, necessari per l’allestimento della mostra “Omaggio a Goethe” che si svolgerà presso il M.R.S.N. dal 5 maggio al 29 ottobre 2000;

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84;

- la liquidazione dell’importo avverrà a seguito dell’esecuzione delle forniture e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di documentazione debitamente vistata dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84 e la liquidazione al fornitore tedesco dovrà essere effettuata in marchi;

- la somma complessiva di L. 38.017.860 è impegnata sul cap. 20360 del bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (acc. Nº 100210 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 21.2.2000);

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 11

Stampa catalogo sintetico mostra “Omaggio a Goethe”. Ditta “Ages Arti Grafiche” di Torino. Spesa di L. 12.480.000 (Euro 6.445,38) (cap. 11670/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le motivazioni illustrate in premessa, l’affidamento alla ditta Ages di Torino la stampa di 1000 copie del catalogo sintetico della mostra “Omaggio a Goethe” per un importo complessivo di L. 12.480.000 (I.V.A. compresa);

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premesse;

- la liquidazione dell’importo avverrà a seguito della fornitura di quanto stabilito e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di fattura debitamente vistata dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma complessiva di L. 12.480.000 è impegnata sul cap. 11670 del bilancio 1999 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (acc. Nº 100209 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 21.2.2000);

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 12

Affidamento alla Ebsco Italia per rinnovo abbonamenti n. 150 riviste scientifiche. Spesa di L. 50.000.000 (Euro 25.822,84) (cap. 11670/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, per le motivazioni illustrate in premessa, alla Ditta “Ebsco Italia” di Torino l’invio di 150 riviste scientifiche - italiane ed estere - ad un prezzo di abbonamento di L. 50.000.000;

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premesse;

- la liquidazione dell’importo avverrà a seguito della consegna del materiale e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di fatture debitamente vistate dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma complessiva di L. 50.000.000 è impegnata sul cap. 11670 del bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità (acc. Nº 100209 assunto con D.G.R. nº 26-29400 del 21.2.2000);

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 13

Masterizzazione CD-Rom per il Centro Didattico. Ditta MEE di Milano. Spesa di L. 34.080.000 (Euro 17.600,85) (cap. 11670/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare, per le motivazioni illustrate in premessa, alla ditta “MEE” di Milano la masterizzazione di n. 20.000 CD-Rom, confezionati in busta a portafoglio, necessari per il Centro Didattico per un importo complessivo di L. 34.080.000 (I.V.A. e sconto compresi);

- il contratto verrà stipulato ai sensi della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premessa;

- la liquidazione della somma dovuta avverrà su presentazione di fattura debitamente vistata dal Direttore del Museo e relativa attestazione di conformità ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma di lire 34.080.000 è impegnata sul cap. 11670 del bilancio 2000 che presenta al riguardo sufficiente disponibilità; (acc. N. 100209 assunto con D.G.R. n. 26-29400 del 21.2.2000;

- avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni.

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 14

Acquisto di pubblicazioni da case editrici varie. Spesa di L. 20.990.000 (Euro 10.840,43) (cap. 11670/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre l’acquisto delle pubblicazioni in premessa specificate e con le modalità ivi specificate per un importo di lire 20.990.000 (spese di spedizione comprese);

- il contratto verrà stipulato nella forma di cui all’art. 33 lett. d) della L.R. 8/84 ed alle condizioni di cui alle premesse;

- la liquidazione della somma dovuta avverrà a seguito della consegna del materiale e previa attestazione di conformità all’ordinazione, su presentazione di fattura debitamente vistata dal Direttore del Museo ai sensi della L.R. 8/84;

- la somma di lire 20.990.000 è impegnata sul cap. 11670 del bilancio 2000 che presenta al riguardo la necessaria disponibilità (acc. 100209 assunto con D.G.R. n. 26-29400 del 21.2.2000;

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni.

Il Direttore regionale
Paolo Sibille



Codice S4
D.D. 29 marzo 2000, n. 15

Acquisizione per donazione gratuita della collezione zoologica del Sig. Prospero Giacomasso

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accettare dal Sig. Prospero Giacomasso, in donazione gratuita, gli esemplari zoologi descritti in premessa;

- avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Paolo Sibille


COMUNICATI

Regione Piemonte - Direzione Trasporti

Progetto di ‘Costruzione seggiovia quadriposto ad ammorsamento fisso “BLU”’ nel comune di Frabosa Sottana (CN). Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40

In data 18.05.2000, la Società Prato Nevoso SKI S.p.A. con sede in Frabosa Sottana (CN) Frazione Prato Nevoso, Via Corona Boreale 1, ha depositato presso l’Ufficio di deposito progetti regionale di Via Principe Amedeo, n. 17 - Torino, ai sensi dell’articolo 10 comma 2 della L.R. n. 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto di ‘Costruzione seggiovia quadriposto ad ammorsamento fisso “BLU”’ allegati alla domanda di avvio della Fase di verifica della procedura di VIA, presentata al Nucleo centrale dell’organo tecnico regionale (prot. di ricevimento n. 10657 in data 18.05.2000 della Direzione Ambiente e Rifiuti) ai sensi dell’art. 10, comma 1 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito (con orario di apertura: 9.30 - 12.00), per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico-scientifici dovranno essere presentati all’Ufficio di Deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’articolo 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del procedimento designato è l’Ing. Giuseppe Iacopino, responsabile del Settore Viabilità ed Impianti Fissi (tel. 4245), inoltre per informazioni sullo stato della pratica rivolgersi all’Ing. Enzo Gino, funzionario del Settore Viabilità ed Impianti Fissi (tel. 4630).

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Direttore Regionale
Aldo Manto



Comunicato dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Prova di selezione per l’ammissione al corso biennale di formazione specifica in medicina generale

I candidati ammessi al concorso per l’ammissione al corso biennale di formazione specifica in Medicina Generale sono convocati per l’espletamento della prova il giorno 5.7.2000 alle ore 8,00, presso l’Hotel Royal - C.so Regina Margherita 249 - Torino.

I candidati ammessi dovranno presentarsi muniti di carta d’identità o di un documento valido agli effetti di Legge e “Non potranno portare con sé appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie nonché apparecchi informatici e telefonini cellulari o altri mezzi di trasmissione a distanza di qualsiasi tipo e natura”, art. 5 comma 6 - D.M. 23.3.00. L’Amministrazione regionale provvederà all’eventuale ritiro del materiale sopra citato, declinando ogni responsabilità per furto o danneggiamento.

Il Direttore Regionale
Ciriaco Ferro

Allegato

ELENCO CANDIDATI AMMESSI AL CONCORSO PER L’AMMISSIONE AL CORSO BIENNALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE

Cognome    Nome

ACHILLI    ELENA

AGHEMO    FRANCESCA

AGNES    CECILIA

AINA    STEFANO

ALLEMANO    PAOLA

ALLETTO    GIUSEPPA

AMENTA    ALDO

AMMENTI    MASSIMILIANO

ANTISSO    UMBERTO

ARDUINO    LAURA MARIA

ARNAUD    MAURIZIO

AUDANO    GIOVANNA

AUTILIO    RUGGERO

BAIMA RUGHET    CHIARA

BALLARINI    MARIA TERESA

BARBERO    PIERANGELO

BARILLA’    SANTO

BASIRICO’    TIZIANA

BATTISTI    BATTISTINO

BERARDI    DOMENICO

BERTELETTI    SIMONA

BERTOLINO PEGLIA    NICOLA

BEYENE FOGI    GETACHEW

BOLONOTTO    MAURO

BOSCAGLIA    CONCETTA

BOVE    ANGELO

BRANCA    FRANCESCO

BRANDONE    PAOLA MARIA

CALANDRI    ENRICA

CAMBIANO    ROSELLA

CAPANO    GIUSEPPE

CAPASSO    FILOMENA

CAPPA    ALBERTO

CAPRA    FIORENZA

CARENA    PAOLO

CARPANINI    FRANCESCA

CASE’    GIULIO

CATAPANO    GIUSEPPE

CATENACCIO    CINZIA

CATTANEO    MONICA

CAVALLO    GIULIANA

CAVAZZINI    GLORIA

CINIGLIO    JULIANA

CIRESA    NADIA

COCCHIARELLA    ANTONIO

CODIPIETRO    LUIGI

CODRINO    SANDRA

CONTERNO    GIACOMO

CORRADO    FILOMENA

COSTA    OLIVIERO

COZZOLINO    SALVATORE

CREPALDI    MONICA

D’AGOSTINO    ELENA

D’ALFONSO    ANGELA

DAL PONTE    CATERINA

DELLA PIETRA    TRIFONE

DI FRANCIA    GIULIO

DI PIERRO    ANTONIETTA

DIMASI    ANTONIO

DOMINIETTO    GIORGIO

DRAGO    STEFANO

EMINEFENDIC    HARIS

EUSEBIO    ISABELLA

FADDE    MARCO

FASSI    FABRIZIO

FEDELE    ANTONIA

FERRARI    MARIA CRISTINA

FERRARIS    MADDALENA

FERRERI    ANDREA

FERRERO    FEDERICO FRANCESCO

FERRERO    LUCA

FERRO    MARIA ANTONELLA

FILIPPI    GIUSEPPE

FONTOLAN    SIMONA

FORTUNA    GIOVANNI

FOSSATI    MARIAPAOLA

FURLINI    SANDY

GALLI    SIMONA

GALLO    ROBERTO

GARABELLO    LUCA

GARAVELLI    ENRICO MARIA

GATTI    ROBERTO

GAUNA    ROBERTA

GEDDO    FRANCESCA

GIACHETTI    ELENA

GIARDINI    LUISA

GIGANTINO    MAURO

GIORI    ALESSANDRA

GIRARD    ANTONELLA

GLIOZZO    MARIA SANTINA

GOLA    PAOLO

GOZZELINO    MASSIMO

GREGANTI    MARCO STEFANO SERGIO

GRINDATTO    TITO

GUGLIELMINO    IVO

GUIOTTO    FABIOLA

IANNACCI    ANGELO

JONGHI    IVONNE

LA PASTINA    GENNARO

LATTARO    MASSIMO

LAUDICINA    MARIA

LAURITA    EMANUELA

LIACI    GIANLUCA

LIUZZO    TIZIANA

LO BELLO    CRISTINA

LONGO DENTE    STEFANIA

LUCA’    SILVANA

LUISONI    CLAUDIA

MAFFEIS    PAOLA

MANGIAMELI    MARIAPIA CHIARA

MANSUINO    MARCELLA

MARANGONI    MARIA VITTORIA

MARCHESE    TECLA

MARCHESOTTI    MARINA

MARCONI    PAOLA

MARIANO    ANNA

MARTINENGO    VIRGINIA

MIRANTE    DANIELA

MONFERINO    DANIELA ALICE

MORRA    ROSSELLA

MUSOLINO    EMILIA

NACCA    ROBERTO

NACCARI    MONICA BEATRIZ

NAPOLITANO    CARMELA

NEGRO    DAVIDE

NIEDDU    GIULIA

NOVELLI    MASSIMO

OCELLO    PATRIZIA

PAGANI    MARGHERITA

PALERMITI    ANNA

PALLI    ITALO

PAPILLO    BRUNO

PASQUA    SABRINA

PAVESIO    DIEGO

PENNA    CLEONICE

PEPICIELLO    ENRICO

PERONO    PAOLA

PEROSINO    ROBERTA

PERZOLLA    DAVIDE

PETULLA’    MARIA CARMELA

PICCO    MARCO

PIPIERI    ANTONIO

PISTONINA    ANTONIO

PITTALUGA    MARTA

POLI    ROBERTO

POLIFRONE    LUCREZIA

PONTE    ELISABETTA

PREITE    FABRIZIO

PREVOST    CHIARA

PRINZI    VINCENZO

QUASSO    LUCA

RASPO    SILVIO

RENZI    ALESSANDRO

RICCONO    LAURA

RIZZATO    SILVANA

ROSSO    CHIARA

ROSTAGNO    ANNAMARIA

SACCO    STEFANO

SALES    PAOLA

SANFILIPPO    ALBA MARIA

SARNO    LAURA

SCHIAFFINO    GIACOMO

SCHIPANI    ENRICHETTA SILVIA

SCIGLIANO    ROSELLA

SEGLIE    CRISTINA

SELVA    PAOLA

SIBONA    MARIA PIA

SIGNORELLI    ELISABETTA

SIMONETTA    LUCIA

SPATAFORA    MAURO

STAGLIANO’    LUCIA

STELLETTI    MONICA

TETI    GIUSEPPINA MARIA

TODINI    VINCENZO

TORRE    GIOVANNI

TRIACCA    ALESSANDRA

TROTTA    GIORGIO

UJCIC    ESTER

VALLI    MARIA ANTONIETTA

VANOLI    ELISABETTA

VENUTI    ALDO

VERTULLO    CARMELO

VILLOSIO    LAURA

VINCIGUERRA    DOMENICO

VITTONE    CARLO

YOUNIS    MUNJID

ZANARDI    MICHELA

ZANOTTI    EDGARDO



Comunicato dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Ore settimanali vacanti per incarichi di Continuità Assistenziale

Con nota, prot. n.9035/29.3 del 28.4.2000, veniva richiesta alle Aziende Sanitarie Locali la rilevazione delle ore settimanali resesi vacanti per le attività nel servizio aziendale di Continuità Assistenziale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, comma 1 e segg. del D.P.R. n. 484/96 (suppl. G.U. n. 220 del 19.9.1996).

La presente comunicazione delle ore settimanali vacanti nell’ambito del Servizio aziendale di Continuità Assistenziale segue la pubblicazione sul B.U.R.P. n. 18 del 3.5.2000 della Graduatoria Regionale definitiva dei medici di medicina generale, valida per l’anno 1999.

I medici interessati al conferimento degli incarichi di Titolarità nella continuità Assistenziale dovranno presentare alle AA.SS.LL. che hanno disponibili le ore settimanali vacanti, apposita domanda in bollo, entro 30 gg. dalla data di pubblicazione del presente Comunicato sul B.U.R.P. ( per le domande inoltrate a mezzo posta fa fede la data del timbro postale di partenza). Agli effetti dell’art. 49, comma 2, lettera b), D.P.R. n. 484/96, possono concorrere al conferimento degli incarichi di Titolarità nella Continuità Assistenziale i medici inclusi nella Graduatoria Regionale definitiva di medicina generale, vigente alla data odierna.

Secondo la previsione della norma finale n. 5, DPR n. 484/96, in prorogatio legis, il conferimento degli incarichi nel Servizio aziendale di Continuità Assistenziale avviene nella misura del 50% a favore, rispettivamente, degli aspiranti di cui all’art. 3, comma 6, lettera a) e lettera b) del DPR succitato.

Il presente Comunicato costituisce notificazione ufficiale ai medici interessati, alle AA.SS.LL., alle OO.SS. di categoria e alle rappresentanze ordinistiche.

Il Responsabile del Settore
Assistenza Ospedaliera e Territoriale
Daniela Nizza

Allegato

Servizio Aziendale  di     ORE SETTIMANALI
Continuita’ Assistenziale     VACANTI
( ex  Guardia Medica )    

1 - TORINO    360
5 - COLLEGNO    614
6 - CIRIE’    398
7 - CHIVASSO    192
8 - CHIERI    364
9 - IVREA    334
10 - PINEROLO    310
11 - VERCELLI    432
12 - BIELLA    204
13 - NOVARA    768
14 - OMEGNA    646
15 - CUNEO    516
16 - MONDOVI’    324
17 - SAVIGLIANO    198
18 - ALBA    376
19 - ASTI    532
20 - ALESSANDRIA    288
21 - CASALE  MONFERRATO    228
22 - NOVI  LIGURE    276




Comunicato dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte

Ore settimanali vacanti per incarichi nell’Emergenza Sanitaria Territoriale (118)

Con nota, prot. n. 9037/29.3 del 28.4.2000, veniva richiesta alle AA.SS.LL. la rilevazione delle ore settimanali resesi vacanti per le attivita’ nel Servizio aziendale di Emergenza Sanitaria Territoriale (118) ), ai sensi e per gli effetti del Capo V°, art. 63, comma 4, D.P.R. n. 484/96 ( suppl. G.U. n. 220 del 19.9.1996 - Serie generale ).

La presente pubblicazione delle ore settimanali vacanti per incarichi nel Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale (118) viene effettuata:

- ai sensi del Capo V°, art. 63, comma 4, D.P.R. n. 484/96 e degli Accordi Regionali per la Medicina Generale di cui alla D.G.R. n. 127-15270 del 9.12.1996 ( B.U.R.P. n. 6 del 12.2.1997);

- in osservanza delle modifiche ed integrazioni alle linee programmatiche per l’inserimento dei medici nei Servizi di Emergenza di cui alla D.G.R. n. 39-22954 del 3.11.1997 e in applicazione del Documento di integrazione ai criteri di accesso per l’inserimento dei medici nel Servizio di Emergenza sanitaria Territoriale (118), di cui all’ALL. A) della D.G.R. n. 39-22954 del 3.11.1997, recepito con successiva D.G.R. n. 33- 26421 del 30.12.1998;

- in osservanza dell’Accordo Regionale per l’inserimento dei Medici all’interno del Servizio 118, con possibilità di accesso ai corsi ex art.66, D.P.R. n. 484/96, anche da parte di medici non iscritti in Graduatoria Regionale, recepito con D.G.R. n. 42 - 28004 del 2.8.1999;

- in osservanza infine del Protocollo integrativo all’Accordo Regionale per la Medicina Generale, di cui alla D.G.R. n. 86-29575 del 1° marzo 2000, relativamente all’individuazione di prestazioni ed attività aggiuntive per i medici convenzionati nel Servizio aziendale di Emergenza-Urgenza 118, di cui all’art. 70, cosi’ come richiamate agli artt. 68, comma 1 e 58, comma 5, D.P.R. n. 484/96.

Pertanto i medici inclusi nella Graduatoria Regionale definitiva di Medicina Generale, vigente alla data odierna, in base alla soprarichiamata procedura, possono partecipare al conferimento degli incarichi e presentare alle Aziende Sanitarie Locali competenti per territorio apposita domanda in bollo entro 30 giorni dalla data della presente pubblicazione (per le domande inoltrate a mezzo posta fa fede il timbro postale).

Il presente Comunicato costituisce notificazione ufficiale agli interessati, alle AA.SS.LL., alle OO.SS. di categoria e alle rappresentanze ordinistiche.

Il Responsabile del Settore
Assistenza Ospedaliera e Territoriale
Daniela Nizza

Allegato

AZIENDE  SANITARIE      ORE SETTIMANALI
LOCALI    VACANTI

Servizio Aziendale  di
Emergenza sanitaria
Territoriale (118 )

1 - TORINO    3 0 4
5 - COLLEGNO    4 3 4
6 - CIRIE’    2 5 0
7 – CHIVASSO    1 1 4
8 - CHIERI      8
9 - IVREA    2 3 4
10 - PINEROLO    7 0 5
11 - VERCELLI    6 3 0
12 - BIELLA    2 3 0
13 – NOVARA     0
14 – OMEGNA    1 0 6
15 – CUNEO    3 4 6
16 - MONDOVI’    2 1 2
17 - SAVIGLIANO    7 2 2
18 - ALBA    3 0 4
19 - ASTI    4 9 4
20 - ALESSANDRIA    2 6 6
21 - CASALE  MONFERRATO    1 5 2
22 - NOVI  LIGURE    1 1 4