AGRICOLTURA

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 5 - 30007

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2000 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 3^ assegnazione

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 7 - 30009

Legge n. 185/92, art. 3 comma 2, lett. g) - Primo prelievo dal Fondo di Solidarieta’ Nazionale 1999. Quarto quadro risorse finanziarie da trasferire alle Province ai sensi della L.R. n. 17/99. Approvazione

Codice 11.2
D.D. 25 gennaio 2000, n. 1

L.R. n. 37/80. Reimpegno e liquidazione di L. 32.500.000 alla Enoteca Regionale di Canelli e delle Terre d’Oro come saldo del contributo per le spese di ricostituzione. (cap. 15940/2000)

Codice 11.2
D.D. 25 gennaio 2000, n. 2

Reg. (CEE) n. 2081/93 - ob. 5b - Sottoprogramma I, misura I.5 - Determinazione n. 203 del 15/09/1999. Presa d’atto di errore materiale e conseguente correzione

Codice 11.1
D.D. 25 gennaio 2000, n. 3

Delibera CIPE 12/7/1996 - Progetto Assonet: modalità operative di collaudo fase infrastrutturazione, proroga dei termini presentazione domanda di collaudo

Codice 11.4
D.D. 26 gennaio 2000, n. 4

Reg.to CEE 2081/93 Obiettivo 5b, misura 1.5, tipologia d1. Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 20.646.292 sul capitolo 27190/00 a favore della ditta Agronatura soc. coop. r.l., Via Negri di Sanfront, 2 - 15010 - Ponzone (AL)

Codice 11.1
D.D. 27 gennaio 2000, n. 6

Legge regionale n. 31/99 - Fondo Investimenti Piemonte: Scheda Agricoltura 1999 punto d) “Informatizzazione e telematizzazione”. Approvazione specifiche tecniche delle attrezzature informatiche finanziabili, della modulistica e altre precisazioni

Codice 11.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 11

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta Cantina Sociale Vallebelbo S.C. a r.l. - C.so Sabotino, 1 - Santo Stefano Belbo (CN). Approvazione del progetto di variante e concessione proroga

Codice 11
D.D. 15 febbraio 2000, n. 12

Convenzione-quadro tra la Regione Piemonte e l’Istituto Finanziario Regionale Piemontese - Finpiemonte S.p.A. per incarico riguardante l’istruttoria di programmi di sviluppo agro-industriale - L. 200.000.000 cap. 10870/2000

Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 13

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. 866/90) - P.O. 1994/99, II tranche. Ditta Lagnasco Frutta S.C.R.L. di Lagnasco (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 157 del 28/7/1999 di approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 14

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg.to CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, I tranche. Ditta: Rivoira Frutta S.A.S. con sede in Verzuolo (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 240 del 11/11/1998 di approvazione del progetto e n. 265 del 5/10/1999 di variante

Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 15

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg.to CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, I tranche. Ditta: Cantina Dolcetto e Moscato S.C.R.L. con sede in Cossano Belbo (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 101 del 9/9/1998 di approvazione del progetto

Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 16

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - DocUP 1994-99 Ob. 5b - Misura I.5 tipologia d1. Ditta: Cantina Sanrocco S.p.A., Via Provinciale n. 46 - Vigliano d’Asti. Approvazione del progetto di variante

Codice 11.4
D.D. 3 marzo 2000, n. 17

Regolamento (CEE) n. 2081/93 DocUP 1994-99 ob. 5b tip. d1. Ditta: Caseificio Alta Val Sesia Soc. Coop. r.l. - Via Varallo, 5 - 13020 Piode (VC). Approvazione del progetto di variante in corso d’opera

Codice 11.1
D.D. 6 marzo 2000, n. 19

L.R. 31/99 - Fondo Investimenti Piemonte. Scheda Agricoltura 1999 punto d) “informatizzazione e telematizzazione”; integrazione della precedente determinazione n. 6 del 27/1/2000 “Approvazione specifiche tecniche delle attrezzature informatiche finanziabili”

Codice 11.4
D.D. 8 marzo 2000, n. 23

Regolamento (CEE) 2081/93 Ob. 5b tip. d1. Ditta Cantina Sociale di Ricaldone - Via Roma, 3 - 15010 Ricaldone (AL). Approvazione del progetto di variante in corso d’opera

Codice 11.3
D.D. 9 marzo 2000, n. 24

L.R. 12/10/1978 n. 63 art. 51. Acquisto macchine ed attrezzature agricole. Esito ricorso ditta: Via Nuova Piccola Società cooperativa agricola a r.l. - Volvera (TO)

Codice 11.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 27

Regolamento CEE n. 2081/93 - Obiettivo 5b. Misura I.5 Tip. d1. Presa d’atto di errore materiale Determinazione n. 118 del 22 settembre 1998 - Ditta Cantina Sociale Vinchio Vaglio Sera Soc. Coop. a r.l., Fraz. San Pancrazio, 1 - 14040 Vinchio

Codice 11.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 34

Regolamento (CEE) 2081/93 DocUP 1994-99 Ob. 5b tip. d1. Ditta: Comunità Montana della Valle Grana - Piazza Martiri della Libertà, 29 - 12023 Caraglio (CN). Approvazione del progetto di variante in corso d’opera

Codice 13.1
D.D. 12 maggio 2000, n. 55

Programma regionale di applicazione del decreto 11 settembre 1999, n. 401 “Regolamento recante norme di attuazione dell’art. 1, commi 1 e 4, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173 per la concessione di aiuti a favore della produzione ed utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili nel settore agricolo” - D.G.R. n. 9-29964 del 2/5/2000

APPALTI

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 125

Concorso a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”. Nomina Commissione Tecnica

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 129

Appalto concorso per l’affidamento del servizio di teleformazione a distanza. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 130

Pubblico incanto per l’affidamento della fornitura di carburante per il parco automezzi regionale. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 132

Licitazione privata per l’affidamento dell’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva direzione lavori, ivi comprese le prestazioni professionali di coordinatore per la progettazione e l’esecuzione dei lavori ex D.Lgs 494/96 per l’adeguamento del Palazzo Verga in Vercelli. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 133

Appalto concorso relativo al DOCUP 1997/1999 per le aree a declino industriale, misura 6.2, 6.4 e 5.5, collegamento con 6.3 e 5.3 per il periodo 1999/2001. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 156

Pubblico incanto per la fornitura ed installazione di attrezzature informatiche per gli uffici della direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 162

Pubblico incanto per l’affidamento dei lavori di consolidamento del centro abitato in località Morone nel comune di Baldichieri (AT). Approvazione verbale di gara ed affidamento del servizio alla ditta Nuova Edilbord - Asti

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 163

Pubblico incanto per l’affidamento dei lavori di consolidamento abitato Via Roma e Via Garibaldi nel comune di Cortiglione (AT). Approvazione verbale di gara ed affidamento del servizio alla Ditta Balfi Sas - Cortemilia (CN)

Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 175

Pubblico incanto per l’esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali del Borgo Castello nel Parco La Mandria. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 176

Pubblico incanto per l’esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali della Reggia di Venaria Reale (TO). Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 177

Pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione dei giardini della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto A. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 178

Pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione dei giardini della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto B. Approvazione schema di contratto

Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 179

Pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto B. Approvazione schema di contratto

Codice 10.6
D.D. 23 febbraio 2000, n. 198

Fornitura n. 35.000.000 di fogli di carta di cui 33.000.000 nel f.to A4 (21x29,7) e 2.000.000 nel f.to A3 (42x29,7) per le macchine fotocopiatrici assegnate agli uffici regionali. Autorizzazione ad esperire asta pubblica. Spesa presunta Lire 350.000.000 (Cap. 10430/2000)

Codice 10.1
D.D. 28 febbraio 2000, n. 208

Fornitura e posa in opera tende presso uffici vari. Prestazioni suppletive. Spesa di L. 1.483.665 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 29 febbraio 2000, n. 215

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa mobili portadisegni verticali presso il Settore Prevenzione Rischio Geologico Area di Cuneo. Spesa di L. 2.998.810 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 29 febbraio 2000, n. 216

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa mobili portadisegni verticali presso il Settore Disciplina dei Servizi Idrici. Spesa di L. 1.622.890 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 218

Fornitura e posa arredi presso locali siti in Torino - Via Viotti 8. Completamento. Spesa di L. 5.452.057 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 219

Fornitura e posa arredi presso locali siti in Torino - Via Viotti 8. Completamento. Spesa di L. 5.447.000 (Cap. 10550/00)

Codice 10.1
D.D. 2 marzo 2000, n. 233

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa mobili portadisegni presso il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede decentrata di Novara. Spesa di L. 864.360 (Cap. 10550/00)

ARCHIVIO

Codice 5.9
D.D. 14 gennaio 2000, n. 2

D.P.R. 30/9/63, n. 1409, art. 35. Scarto ed eliminazione di documenti dell’archivio regionale: direzione organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane - settore organizzazione

Codice 5.9
D.D. 14 gennaio 2000, n. 3

D.P.R. 30/9/63, n. 1409, art. 35. Scarto ed eliminazione di documenti dell’archivio regionale: direzione patrimonio e tecnico - settore attività negoziale e contrattuale

Codice 5.9
D.D. 2 febbraio 2000, n. 5

D.Lgs n. 490/99, art. 21 c. 5 (G.U. suppl. ord. 229/L del 27/12/1999). Scarto ed eliminazione di documenti dell’Archivio regionale: Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Economato; Autocentro; Centro stampa

Codice 5.9
D.D. 2 febbraio 2000, n. 6

D.Lgs n. 490/99, art. 21 c. 5 (G.U. suppl. ord. 229/L del 27/12/1999). Scarto ed eliminazione di documenti dell’Archivio regionale: Direzione Bilancio e Finanze - Settore Ragioneria

ASSISTENZA

Codice 30.3
D.D. 9 febbraio 2000, n. 21

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1995 - Comune di Borgone di Susa (TO) - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 45.704.000 (Cap. 27190/2000)

Codice 30.3
D.D. 9 febbraio 2000, n. 23

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 Art. 3, 40/95 e 10/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione della 4a rata di contributo concesso all’Ente Ospedale “G. Baulino” di Caselle Torinese per lavori di “Ristrutturazione presidio con definizione nucleo R.A.F. 10 p.l.” in Caselle T.se - Impegno di L. 19.895.000 (Cap. 27190/00)

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 22 - 30023

Fondazione Banca di Credito Cooperativa di Alba, Langhe e Roero - ONLUS - già “Fondazione Banca di Credito Cooperativo di Vezza d’Alba”. Approvazione modifiche staturarie

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 23 - 30024

Fondazione “Casa di Accoglienza Beato Rosaz” - Almese (TO). Riconoscimento personalita’ giuridica privata

BENI AMBIENTALI

Codice 19.20
D.D. 7 aprile 2000, n. 38

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 13 aprile 2000, n. 39

Legge 28/02/1985, n. 47 e s.m.i. - Titolo II D.Lgs. 490/99 - Riforma del parere rilasciato con determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 72 del 09/07/98 per modifica condizioni. Comune di Carignano - fg. 43, nn. 144-74. Istanza: Gallon Ida

Codice 19.20
D.D. 14 aprile 2000, n. 40

Legge 28/02/1985, n. 47 e s.m.i. - Titolo II D.Lgs. 490/99 - Riforma del parere rilasciato con determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 28 del 25/11/97. Comune di Torino - Istanza: Società “Green River” s.s.

Codice 19.20
D.D. 14 aprile 2000, n. 41

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Codice 19.20
D.D. 14 aprile 2000, n. 42

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

Codice 19.20
D.D. 18 aprile 2000, n. 44

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

Codice 19.20
D.D. 27 aprile 2000, n. 45

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

BILANCIO

Codice 9.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 14

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 2.373.501.115 per il finanziamento dell’agenzia per l’impiego (legge 15 marzo 1997, n. 59)

Codice 9.1
D.D. 14 febbraio 2000, n. 20

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 gennaio 2000, n. 3 “Interventi finanziari per il miglioramento dei servizi complementari al trasporto pubblico locale”

Codice 9.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 25

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 27 gennaio 2000 n. 8 “Sottoscrizione di nuove azioni della società di gestione Aeroporto di Cuneo Levaldigi S.p.A.”

Codice 9.1
D.D. 18 febbraio 2000, n. 26

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 gennaio 2000 n. 2 “Promozione del sistema aeroportuale del Piemonte”

Codice 9.1
D.D. 18 febbraio 2000, n. 27

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 gennaio 2000 n. 6 “Dotazione del fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione”

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 29

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 250.000.000 ai sensi della legge 236/93

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 30

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione di variazioni ai capitoli di spesa delle partite di giro previste dall’articolo 24 del D.D.L. 628 “Bilancio di previsione per l’anno 2000 e pluriennale 2000-2002 approvato dalla Giunta regionale in data 13 dicembre 1999"

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 31

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 4 gennaio 2000, n. 1 “Norme in materia di trasporto pubblico locale, in attuazione del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 442"

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 32

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 4.000.000.000 per il finanziamento degli eventi alluvionali e conseguenti dissesti idrogeologici verificatisi nella provincia di Alessandria e in provincia di Novara (ordinanza n. 3027 del 18/12/99)

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 33

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 e pluriennale 2000-2002. Iscrizione della somma di lire 15.000.000.000 per l’anno 2000 e lire 10.000.000.000 per l’anno 2001 per il finanziamento di interventi diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali del maggio 1999 nelle province di Cuneo e Torino (legge n. 226 del 13/7/99)

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 34

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 32.385.127.500 ai sensi della legge 3 agosto 1998, n. 267

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 35

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 317.804.050 ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13 “Fondo speciale per il superamento delle barriere architettoniche”

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 36

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 7.634.000.000 per il finanziamento degli interventi previsti dalla legge 5 giugno 1990, n. 135 (Interventi urgenti per la lotta all’A.I.D.S.)

Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 37

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 300.000.000 per il finanziamento del sistema di controllo e monitoraggio del rumore dell’aereoporto di Malpensa

BOLLETTINO UFFICIALE

Codice 5.9
D.D. 2 marzo 2000, n. 20

Spese per la stampa e la spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e dei relativi supplementi speciali e straordinari nel periodo 1.1.2000-29.2.2000. Impegno di spesa di L. 100.000.000 (Cap. 10360/2000)

Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 110

Licitazione privata per l’affidamento del servizio di stampa, gestione dell’indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Approvazione verbale di gara e affidamento del servizio allo Stabilimento Tipografico Fabbiani S.p.A. - La Spezia

Codice 10.7
D.D. 22 febbraio 2000, n. 195

Licitazione privata per l’affidamento del servizio di stampa, gestione delle indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Approvazione schema di contratto. Esecuzione anticipata del servizio

COMUNICAZIONE

Codice 6.1
D.D. 11 gennaio 2000, n. 1

Spese di rappresentanza in occasione della sigla del protocollo d’intesa per l’attuazione del progetto di sviluppo turistico di Ala di Stura e delle Valli di Lanzo. L. 500.000 Cap. 10050/2000

Codice 6.2
D.D. 2 febbraio 2000, n. 8

Approvazione Atto Aggiuntivo Convenzione Regione Piemonte-RAI per servizio Televideo primo semestre 2000. Spesa di L. 49.920.000 sul cap. 10370/2000 Acc. 99

Codice 6.2
D.D. 3 febbraio 2000, n. 10

Abbonamento Banca Dati Mediaddress anno 2000. Spesa L. 3.600.000 Cap. 10320/2000 Acc. 95

Codice 6.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 11

Progetto comunitario INTERACT. Atti di ospitalità. Spesa L. 1.500.000= Cap. 10330/2000

Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 12

Realizzazione tipografica di un numero della rivista Quaderni della regione Piemonte Montagna. Spesa L. 6.734.000= Cap. 10370/2000 Acc. 99

Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 13

Realizzazione tipografica Quaderno della Regione Piemonte avente per oggetto le Società a partecipazione regionale. Spesa L. 16.598.400= Cap. 10370/2000 Acc. 99

Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 14

Acquisizione spazi informativi sul quotidiano La Stampa per Legge regionale 6/2000. Spesa L. 7.800.000= Cap. 10340/2000 Acc. 98

Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 15

Integrazione determine 189 del 24.11.99 e 4 del 18.1.2000 - Spesa L. 6.649.200= Cap. 10810/2000 Acc. 220

Codice 6.1
D.D. 9 febbraio 2000, n. 16

Conferenza Stampa e incontro relativi alla presentazione del progetto Biogest - Spesa L. 2.329.779= Cap. 10330/2000 Acc. 96

Codice 6.1
D.D. 9 febbraio 2000, n. 17

Ristampa Quaderno della Regione Piemonte relativo alla Legge regionale sul recupero dei sottotetti. Spesa L. 7.484.168= Cap. 10370/2000 Acc. 99

Codice 6.1
D.D. 9 febbraio 2000, n. 18

Acquisizione spazi istituzionali - Spesa L. 32.460.000= Cap. 10340/2000 Acc. 98

Codice 6.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 19

Collaborazione Regione Piemonte - Editoria locale piemontese. Liquidazione fatture mese di febbraio. Spesa L. 66.400.000 Cap. 14600/2000 Acc. 100132

Codice 6
D.D. 11 febbraio 2000, n. 21

D.G.R. n. 36-29205 del 24/01/2000. Integrazione determinazione n. 146 del 13/10/99. Assunzione maggior onere di L. 3.500.000 sul cap. 10330/2000, Acc. n. 96

Codice 6.3
D.D. 14 febbraio 2000, n. 23

D.G.R. n. 36 - 29205 del 24/01/2000. Realizzazione dell’immagine coordinata dalla Regione Piemonte. Affidamento di incarico. Spesa di L. 70.560.000 sul cap. 10370/2000 (Acc. n. 99)

Codice 6.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 25

Integrazione parziale della determina 180 del 12.11.99. Ulteriore spesa di L. 4.800.000= cap. 10330/2000 acc. 96

Codice 6.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 26

Integrazione parziale della determina 156 del 21.10.99. - Spesa L. 273.600= Cap. 10330/2000 Acc. 96

Codice 6.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 27

Impegno su residui perenti dell’esercizio finanziario 2000 - Spesa L. 6.720.000= relativa al Cap. 14487/97 per L. 4.640.000= e relativa al cap. 12250/97 per L. 2.080.000=

Codice 6.1
D.D. 21 febbraio 2000, n. 29

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 328.000.000= Cap. 10930/2000

Codice 6.1
D.D. 24 febbraio 2000, n. 32

Acquisto pubblicazioni sul Piemonte. Spesa L. 29.000.000= Cap. 10320/2000

Codice 6.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 33

Inserimento Agenzia Piemonte Informa su Internet. Gennaio-febbraio 2000. Spesa L. 7.206.138 Cap. 10370/2000

Codice 6.3
D.D. 3 marzo 2000, n. 37

Organizzazione, unitamente all’U.R.A.P.P.E., del Premio internazionale “Guido di Costigliole”. Affidamento di incarico per gli adempimenti organizzativi dell’EPAT Servizi S.r.l. di Torino. Spesa di L. 35.000.000 (cap. 10332/2000, acc. 97)

Codice 6.1
D.D. 13 marzo 2000, n. 38

Realizzazione tipografica di n. 5.000 copie della pubblicazione avente per oggetto i risultati dell’attività di ricognizione delle infrastrutture idriche in Piemonte. Spesa L. 34.200.140= Cap. 15250/2000 Acc. 922

Codice 6.1
D.D. 15 marzo 2000, n. 40

Celebrazioni per il centenario della morte di San Leonardo Murialdo. Torino, 31 marzo 1 aprile 2000. Spesa L. 11.683.440= Cap. 10330/2000

Codice 6.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 41

D.G.R. 3-29376 del 21.02.2000. Revoca determinazione n. 35 del 3.02.2000. Approvazione campagna informativa per il cambio dei dosaggi dell’insulina sulle testate locali. Spesa L. 10.000.000. Cap. 12250/2000 Acc. n. 100211

CONSIGLIO REGIONALE

Codice D3S2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 71

Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via S. Tommaso n. 20 (1° piano) di proprietà della Sig.ra Maria Grazia Gilodi Barbieri, adibiti a sede di un gruppo consiliare. Impegno di spesa - per l’anno 2000 - di L. 24.500.000 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 2 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 75

Incarico professionale per la messa in esercizio di apparecchiatura a raggi x per il controllo della corrispondenza in arrivo al Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento di incarico al Dottor Pizzi Luigi ed impegno di spesa di L. 2.376.000 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 20 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 76

Corresponsione del rimborso spese ai consiglieri regionali. Secondo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 1.200.000.000 sul cap. 1030, art. 2, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 77

Corresponsione delle indennità di carica ai consiglieri regionali. Secondo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 2.550.000.000 sul cap. 1030, art. 1., del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 78

Adeguamento a decorrere dall’1.1.2000 della misura degli assegni vitalizi a favore degli ex Consiglieri regionali, vedove ed aventi diritto secondo la variazione rilevata dall’ISTAT. Impegno di spesa L. 552.045.974 capitolo N. 1030 art. 5 bilancio 2000

Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 80

Rimborso spese dei Consiglieri regionali. Nuove misure delle indennità di presenza e chilometrica vigenti con decorrenza 1° gennaio 2000. Autorizzazione all’adeguamento dal mese di febbraio ed al conguaglio per il mese di gennaio, con approvazione del ruolo dei relativi importi da corrispondere, nonchè delle spettante forfetarie mensili per l’anno in corso

Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 81

Corresponsione al Vice Presidente Foco e all’Assessore Cavallera del rimborso chilometrico di cui all’art. 3 L.R. 16.5.1994, n. 14, a seguito di comunicazione di non utilizzo dell’auto di servizio

Codice D3S3
D.D. 15 marzo 2000, n. 136

Lavori di sostituzione di impianti antincendio a gas Halon installati presso l’aula consiliare in Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Ing. Porzio & Isidori di C. Baldacci & C. S.A.S. - Autorizzazione al subappalto di opere edili - Ditta Barbuscio Claudio

Codice D3S2
D.D. 16 marzo 2000, n. 137

Fornitura e installazione di distributori per prodotti di consumo per i servizi igienici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta Eurosei S.p.A. - filiale di Torino. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 3.357.780 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 138

Fornitura ed installazione di parete divisoria a doppi pannelli per la sede del Consiglio Regionale di Via Arsenale, 14 Torino - Quarto piano. Impegno di spesa a favore della Ditta La Commerciale S.r.l. di L. 9.027.612 (Euro 4.662,37) o.f.c. sul cap. 3030 art. 13 esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 139

Servizio annuale di assistenza tecnica e manutenzione del sistema congressuale installato a Palazzo Lascaris. Impegno di spesa a favore alla Ditta Philips S.p.A. - Divisione Business Eletronics - di L. 15.300.000 (Euro 7.901,79) O.F.C. sul cap. 3030 (10210), art. 14, esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 140

Servizio di assistenza tecnica e manutenzione delle centraline telefoniche intercomunicanti e dei relativi apparecchi telefonici di proprietà del Consiglio Regionale, installati in Palazzo Lascaris e nelle sedi dei gruppi consiliari per il periodo dall’01/04/1999 al 31/12/2000. Impegno di spesa, per il periodo 01/01/2000 - 31/12/2000 a favore della Compagnia Generale Telefonica (C.G.T.) S.r.l. di L. 25.635.560 (Euro 13.239,66) O.F.C. sul cap. 3030, art. 13 esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 141

Contratto rep. n. 1005 del 12/2/99 - Servizio di facchinaggio, traslochi, trasporto mobili, arredi e materiale vario presso i locali di Palazzo Lascaris, le sedi dei gruppi consiliari e gli uffici distaccati del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Soc. Coop. RI.MA.R. A.R.L. di L. 39.816.000 (Euro 20.563,25) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) - Art. 17 - Esercizio finanziario 2000

Codice D1S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 142

Consulta femminile regionale del Piemonte - Giornata di studio sui fondi strutturali dell’Unione Europea - Ridefinizione delle spese a consuntivo (Impegni n. 59/10 e 130/1 - Bilancio 1999) - integrazione fondi, trascrizione atti ed ulteriore impegno di spesa di L. 3.940.180 o.f.c. (Euro 2.034,93) sul cap. 6010 art. 3 bilancio 2000

Codice D4S2
D.D. 23 marzo 2000, n. 159

Stampa e spedizione della rivista “Notizie della Regione Piemonte” - primo impegno di spesa per il 2000 di L. 70.000.000 sul cap. 3040, art. 4

Codice D2
D.D. 23 marzo 2000, n. 160

Modificazione determinazione n. 118 del 7 marzo 2000: affidamento alla Ditta Formentin Sonia della rilegatura volumi Bollettino Ufficiale Regione Piemonte anno 1999 e serie completa rivista Piemonte Parchi dal n. 1 al n. 92. Integrazione impegno di spesa di lire 48.150= O.F.C. (cap. 3020-art. 4 bilancio del Consiglio regionale-esercizio finanziario 2000)

Codice D3S2
D.D. 23 marzo 2000, n. 161

Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Corso Matteotti n. 12 (4° piano) di proprietà dell’Ing. A. Vigliani, adibiti a sede di un gruppo consiliare. Aggiornamento del canone di locazione - a far data dall’1/03/2000 - ed impegno di spesa, per l’anno 2000, di L. 45.800.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2000

Codice D4S3
D.D. 23 marzo 2000, n. 162

Stati generali del Piemonte. Incarico alla tipografia Castello per stampa carta intestata. Autorizzazione: per L. 2.469.600 o.f.c. (Cap. 6040, Art. 6 - Bilancio 2000) (PR)

Codice D3S2
D.D. 23 marzo 2000, n. 163

Fornitura di risme di carta bianca formato Uni A4 per il centro di riproduzione veloce del Consiglio Regionale del Piemonte e per le copiatrici installate presso gli uffici del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Affidamento alla Ditta Aziendal Services. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 12.696.750 sul cap. 3030 - Art. 6 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 23 marzo 2000, n. 164

Servizio di manutenzione programmata di estintori, idranti, impianti automatici di rilevazione fumi e spegnimento incendi collocati nelle sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Ditta Forever di L. 11.168.440 (Euro 5.768,02) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) art. 13 esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 27 marzo 2000, n. 165

Disposizioni per l’espletamento della gara informale a trattativa privata per la fornitura di materiale vario di cancelleria per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte

Codice D1S1
D.D. 28 marzo 2000, n. 166

Stampa delle copertine del Bollettino “Euroregione” per il 2000. Impegno di spesa di Lire 4.752.000 Cap. 3010 art. 1 Bilancio 2000

Codice D2S1
D.D. 28 marzo 2000, n. 167

Stampa Notiziario Legislativo - Pubblicazione edita dal Consiglio regionale - Ditta F.lli Scaravaglio - Integrazione A.D. 178/D2S1 del 12/4/1999 impegno di spesa di L. 5.550.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

Codice D4S3
D.D. 29 marzo 2000, n. 168

Concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria C per il profilo professionale di “Collaboratore stenotipista-resocontista elettronico”. Organizzazione tecnica e logistica finalizzata allo svolgimento delle prove di concorso: affidamento di incarico alla Società “Koinè” Sistemi S.r.l.. Variazione compensativa nel Piano di previsione di spesa e relativo impegno di spesa di L. 2.070.000, sul cap. 4030 - art. 9 - esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 29 marzo 2000, n. 169

Fornitura e installazione di tende alla veneziana presso il Consiglio Regionale, sede di Via Arsenale n. 14. Affidamento alla Ditta Essevi S.N.C. ed impegno di spesa di L. 13.718.646 (Euro 7.085,09) O.F.C. sul Cap. 3030 (10210) art. 12 esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 30 marzo 2000, n. 170

Lavori presso la sede di Palazzo Lascaris. Affidamento servizio di accompagnamento visitatori. Impegni di spesa a favore della Ditta CO.TE.CO. Service a R.L. di L. 33.782.400 (Euro 17.447,15) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) - Art. 9 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 31 marzo 2000, n. 172

Disposizioni per l’espletamento della gara a trattativa privata per la fornitura di n. 10.000 risme di carta bianca formato Uni A4 e di n. 1.000 risme di carta bianca Uni A3 per le apparecchiature del centro di riproduzione veloce e per le copiatrici installate presso le sedi del Consiglio Regionale del Piemonte e dei gruppi consiliari

Codice D3S3
D.D. 31 marzo 2000, n. 173

Riepilogo dei costi sostenuti per la manutenzione del parco autovetture di cui è dotato il Consiglio Regionale - Esercizio finanziario 1999 - presa d’atto

Codice D3
D.D. 3 aprile 2000, n. 174

Polizze assicurative in favore dei Consiglieri regionali - Fusione per incorporazione della Società Lavoro & Sicurtà S.p.A. nella società Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A. - Presa d’atto

Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 176

Fornitura ed installazione di armadi compattabili a norme D.lgs. 459/96 per gli uffici del Consiglio Regionale siti al secondo piano sotterraneo dello stabile di Via Alfieri, 15 - Torino. Impegno di spesa a favore della Ditta Bertello S.p.A. di L. 4.674.624 (Euro 2414,24) o.f.c. sul cap. 3030 art. 14 esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 177

Contratto Rep. N° 1891 e relativi atti aggiuntivi - Noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 25.200.000 o.f.c. (Euro 13.014,71) sul cap. 3030 (10210) art. 18 esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 178

Contratto Rep. N° 2895 e relativi atti aggiuntivi - Noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 40.118.400 (Euro 20.719,42) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 18 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 4 aprile 2000, n. 179

Fornitura di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta La Commerciale S.r.l.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 16.165.591 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 4 esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 180

Pubblico incanto per l’appalto dei lavori di sostituzione di impianti antincendio a gas Halon ed opere accessorie installati presso l’immobile denominato Palazzo Lascaris, sito in Torino, Via Alfieri 15. Aggiudicazione definitiva a favore dell’A.T.I. Gruppo 3S S.r.l. e Fantino S.p.A. - Definizione dell’importo di aggiudicazione - Pubblicazione avviso di postinformazione

Codice D1S1
D.D. 4 aprile 2000, n. 181

Fondo comune della Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea e dei Consigli delle Regioni e delle Province autonome quota 2000. Impegno di spesa di Lire 24.580.000. (Cap. 6010 art. 2 - Bilancio 2000) (LM)

Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 182

Fornitura ed installazione di pareti divisorie per i locali di Via Arsenale, 14 - Torino da destinarsi ad uffici del Consiglio Regionale. Adempimenti ai sensi dell’art. 41 della L.R. 23/1/84 N. 8. Nomina del collaudatore

Codice D3S4
D.D. 5 aprile 2000, n. 183

Partecipazione della dipendente del Consiglio Regionale Alessandra Pont, assegnata alla direzione comunicazione istituzionale dell’assemblea regionale, al corso “Il cerimoniale degli enti territoriali” organizzato dal Ceida. Autorizzazione della spesa di L. 980.000 (Euro 506,13) cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

Codice D4S3
D.D. 5 aprile 2000, n. 184

Stati generali del Piemonte ad Alba del 18.2.2000 - Liquidazione fatture per inserzioni pubblicitarie sulle testate giornalistiche locali del Piemonte

Codice D4S2
D.D. 5 aprile 2000, n. 185

Gestione indirizzario della rivista “Notizie della Regione Piemonte”. Incarico per l’anno 2000 alla società Addressvitt S.r.l.. Impegno di spesa di L. 10.000.000 - Cap. 3040, art. 4

Codice D3S1
D.D. 5 aprile 2000, n. 186

Liquidazione anticipo indennità di fine mandato al Consigliere Regionale Peano Piergiorgio. Impegno di spesa di lire 47.082.086 sul Capitolo 1030 articolo 4 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000

Codice D3S2
D.D. 6 aprile 2000, n. 187

Spese urgenti - di limitata entità - relative alla fornitura di materiale vario di consumo per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa integrativo della determinazione n. 52/D3.S2 del 18.02.2000 di L. 10.000.000 sul cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2000

Codice D3S4
D.D. 10 aprile 2000, n. 189

Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari. Anno 2000. 3° acconto per spese di funzionamento ai sensi dell’art. 2 L.R. 33/98

Codice D3S2
D.D. 10 aprile 2000, n. 190

Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (2°, 4°, e 7° piano) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A., da destinarsi a sede di uffici del Consiglio Regionale e di un gruppo consiliare. Impegno di spesa - per l’anno 2000 - di L. 240.500.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 10 aprile 2000, n. 191

Lavori di adeguamento di impianti tecnologici di Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Idro.Erre S.r.l. - Autorizzazione al subappalto di opere da canalista - Ditta Defilippi Luciano

Codice D4S3
D.D. 12 aprile 2000, n. 192

“Seminario con la Moscow School Of Political Studies. Ridefinizione del quadro economico di spesa”

Codice D4S3
D.D. 12 aprile 2000, n. 193

Adempimenti organizzativi connessi all’insediamento del Consiglio Regionale della 7a legislatura. Autorizzazione

Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 195

Dotazioni di divise per il personale del Consiglio Regionale del Piemonte avente diritto per il biennio 1998-2000. Variazione compensativa nel piano di previsione di spesa e relativo impegno di spesa di L. 67.665.600 sul cap. 3030 - art. 7 - esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 196

Installazione di un impianto videocitofonico dell’immobile sito in Via S. Francesco D’Assisi n. 35; pagamento della quota relativa ai locali ubicati al 2° - 3° e 4° piano (di proprietà della Regione Piemonte) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Impegno di spesa di L. 15.287.808 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 2 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 197

Affrancatrici postali e spese postelegrafoniche in genere autorizzazione ai versamenti periodici per l’anno 2000 sui due conti di credito postali. Secondo impegno di L. 200.000.000 sul cap. 3030 - Art. 5 - Esercizio finanziario 2000

Codice D3S3
D.D. 13 aprile 2000, n. 198

Incarico di “Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione” relativamente agli interventi di manutenzione degli impianti elettrici, idrosanitari, di riscaldamento e condizionamento dei locali del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Tekinda S.r.l. di L. 13.610.488 (pari ad Euro 7.029,22) O.F.C. a carico del cap. 3030 (10210) art. 20 del bilancio per l’esercizio 2000

Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 199

Disposizioni per l’espletamento della gara informale a trattativa privata per la fornitura di cartelline, buste stampate di vari formati e carta da lettera intestata per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte

Codice D3S2
D.D. 14 aprile 2000, n. 200

Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall’01.03.2000 al 31.03.2000 pari a L. 106.912.136. Approvazione e reintegro

Codice D3S1
D.D. 14 aprile 2000, n. 201

L.R. 14.01.1991 N. 2 Art. 3 - L.R. 21.12.94 N. 65 Art. 3 - L.R. 17.08.1995 N. 69 Art. 3 Contributo nelle spese di funzionamento dei gruppi consiliari - Periodo 1.04.2000 - 15.04.2000 - Impegno di spesa di L. 51.000.000 sul cap. 5030 art. 1 bilancio C.R. 2000

Codice D4S4
D.D. 14 aprile 2000, n. 202

Attività dell’osservatorio elettorale. Acquisizione di dati demoscopici. Attivazione dell’abbonamento ed impegno di spesa di L. 990.000 sul cap. 6040 art. 5 esercizio finanziario 2000

Codice D4S4
D.D. 14 aprile 2000, n. 203

Attività a supporto della raccolta e della diffusione in tempo reale dei risultati relativi alla consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale del Piemonte del 16 aprile 2000. Affidamento dei servizi ed impegno di spesa di L. 4.276.800 o.f.c. sul cap. 6040 art. 5 e di L. 7.840.800 o.f.c. sul cap. 6040 art. 2. Esercizio finanziario 2000

Codice D3S2
D.D. 17 aprile 2000, n. 205

Aggiornamento - a far data dall’1/02/2000 - del canone di locazione dei locali di proprietà della I.S.I.M. S.p.A., siti in Torino, Via Dellala n. 8 (4° piano) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Presa d’atto

Codice D1S3
D.D. 18 aprile 2000, n. 207

Legge regionale 22/1/1976, n. 7. Comunità ebraica di Torino. Realizzazione del video “Quel viaggio” tratto da “L’Istruttoria” di Peter Weiss. Contributo di L. 20.000.000 (Euro 10329,14). Impegno di pesa cap. 6010 art. 6 del bilancio di previsione 2000

Codice D1S3
D.D. 18 aprile 2000, n. 208

Legge regionale 22/1/1976, n. 7. Comune di Orbassano. Realizzazione dell’opuscolo “religiosi tra fede e persecuzione”. Contributo di L. 1.400.000 (Euro 723,04). Impegno di spesa cap. 6010 art. 6 del bilancio di previsione 2000

Codice D1S1
D.D. 18 aprile 2000, n. 209

Microfilmatura di documenti del protocollo generale relativi agli anni 1997-1998-1999 e inizio 2000. Ulteriore impegno di spesa L. 5.702.400 o.f.c. (Cap. 3010 Art. 1 Bilancio 2000)

Codice D2S1
D.D. 19 aprile 2000, n. 210

Notiziario Legislativo - Rinnovo contrattuale Anno 2000 alla Ditta Esse Pi Emme per cellophanatura e confezione per la spedizione. Impegno di spesa di L. 4.300.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

Codice D2S1
D.D. 19 aprile 2000, n. 211

Notiziario Legislativo - Rinnovo contrattuale Anno 2000 alla Ditta Scaravaglio per il servizio di stampa. Impegno di spesa di L. 42.000.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

Codice D2S1
D.D. 19 aprile 2000, n. 212

Notiziario Legislativo - Rinnovo contrattuale Anno 2000 alla Ditta Addressvitt per il servizio di gestione archivio indirizzario. Impegno di spesa di L. 4.500.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

Codice D4
D.D. 19 aprile 2000, n. 213

Adempimenti in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in favore dei parasubordinati ai sensi del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 - e di ritenute previdenziali ai sensi della legge 335 dell’8/8/1995 - Impegno di spesa di L. 1.530.000 sul cap. 6040 art. 1

Codice D1S3
D.D. 20 aprile 2000, n. 214

Consulta europea - Concorso diventiamo cittadini europei anno-scolastico 1999-2000. Viaggio-studio alle istituzioni europee. Premiazione terzo ed ultimo gruppo di vincitori - autorizzazione alla trattativa privata per l’organizzazione del viaggio

Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 215

Indennità di carica e rimborso spese di cui agli artt. 1 e 2 L.R. 13.10.72, n. 10, e successive modificazioni e integrazioni, spettanti ai Consiglieri regionali nel corrente mese di aprile 2000, in considerazione della scadenza della VI Legislatura, avvenuta il giorno 16.4 u.s.

Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 216

Liquidazione assegni vitalizi a favore degli ex consiglieri regionali, delle vedove degli ex Consiglieri regionali e degli aventi diritto per il periodo aprile - dicembre 2000. Impegno di spesa di L. 5.075.947.724 sul cap. 1030 art. 5 del bilancio del Consiglio regionale 2000

Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 217

Corresponsione del rimborso spese ai consiglieri regionali nel periodo maggio/dicembre 2000. Terzo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 3.000.000.000 sul cap. 1030, art. 2, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 218

Corresponsione delle indennità di carica di cui all’art. 1 L.R. 13.10.72, N. 10 e successive modificazioni e integrazioni, come sostituito dall’art. 1 L.R. 20 marzo 2000, n. 21, nel periodo maggio/dicembre 2000. Terzo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 7.114.602.724 sul cap. 1030, art. 1, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 223

Adempimenti ex art. 38 Legge 23.12.1999, n. 488, nei confronti dei consiglieri regionali interessati all’accreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita

CONTENZIOSO

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 1 - 30003

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società avverso ordinanza ex art. 38 legge 142/90 nella parte in cui dispone di “cessare l’attivita’ chirurgica oftalmologica svolta all’interno del centro stesso”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 14 - 30015

Autorizzazione a proporre opposizione a decreto ingiuntivo avanti il Tribunale di Torino avverso decreto ingiuntivo notificato da una Società per pagamento canoni di locazione. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 2 - 30004

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti la Corte di Cassazione proposto da un privato per la cassazione della sentenza n. 233/2000 del T.A.R. Piemonte Sez. II. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Giulietta Magliona e Guido Romanelli tanto unitamente quanto digiuntamente. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 3 - 30005

Modifica D.G.R. n. 175-18216 del 7.4.1997. Sostituzione dell’avv. Silvia Di Palo con l’avv. Giulietta Magliona

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 4 - 30006

Modifica D.G.R. n. 232-18786 del 28.4.1997. Sostituzione dell’avv. Silvia Di Palo con l’avv. Giulietta Magliona

CONTROLLO

Codice 5
D.D. 11 gennaio 2000, n. 1

Individuazione nuovo titolare della gestione della cassa economale periferica presso la Sezione di quadrante di Alessandria del Comitato regionale di controllo

CONVEGNI

Codice 6.1
D.D. 13 gennaio 2000, n. 3

Organizzazione convegno “F.I.P. 1999/2000". Torino 14/01/2000. Spesa L. 864.000 cap. 10330/2000

Codice 6.1
D.D. 18 gennaio 2000, n. 4

Parziale modifica determina 189 del 24.11.99 - Ridistribuzione impegni già assunti

Codice 6.1
D.D. 18 gennaio 2000, n. 5

Organizzazione Convegni “Legge 431/98. Contributi per l’affitto” e “Dal territorio alla casa”. Spesa L. 1.464.000= Cap. 10330/2000

Codice 6.1
D.D. 14 febbraio 2000, n. 24

Organizzazione incontro “Le società a partecipazione regionale”. Spesa L. 4.375.900= Cap. 10330/2000 acc. 96 e revoca determinazione n. 22 del 14.2.2000

ESPROPRIAZIONI

Codice 10.7
D.D. 22 novembre 1999, n. 1169

Legge 22/10/1971 n. 865 art. 13 - Espropriazione degli immobili siti nel territorio dei comuni di Orbassano, Rivalta, Rivoli e Grugliasco, necessari alla realizzazione dell’asse viario Nord - Sud nell’Interporto Torino-Orbassano

Codice 10.7
D.D. 2 dicembre 1999, n. 1245

Regione Piemonte - Settore Patrimonio Immobiliare - Legge 22.10.1971 n. 865 art. 13 - Espropriazione degli immobili siti nel territorio dei comuni di Orbassano, Torino, Rivoli e Grugliasco, necessari alla costruzione del raccordo ferroviario e del piazzale di movimentazione containers “Lavoro Nord 3" dell’Interporto Torino-Orbassano

FINANZE

Codice 9.3
D.D. 4 febbraio 2000, n. 8

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione delle agenzie di pratiche auto aderenti alla associazione di categoria ASIAC operanti tramite il polo telematico A.C.I.

Codice 9.3
D.D. 4 febbraio 2000, n. 9

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione. Agenzia Gi Zeta operante tramite il polo telematico A.C.I.

INDUSTRIA

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 12 - 30014

Assegnazione di L. 5.000.000 cap. 10580/2000 alla Direzione Industria per spese derivanti dall’attuazione delle funzioni di delega in materia di cave (art. 4 L.R. 69/78)

INFORMATICA

Codice 7.3
D.D. 22 febbraio 2000, n. 32

Gestione SIRe anno 2000. Affidamento incarico CSI-Piemonte: periodo 1 gennaio - 30 aprile 2000. Impegno di spesa L. 11.000.000.000 (capp. 10630 - 10635/00)

Codice 7.3
D.D. 22 febbraio 2000, n. 33

Rinnovo del contratto di manutenzione ed assistenza della procedura concorsi. Affidamento incarico allo Schema Progetti s.n.c. Impegno di spesa L. 1.080.000 (cap. 10630/00)

Codice 7.3
D.D. 24 febbraio 2000, n. 35

Rinnovo manutenzione licenze Oracle per il periodo 1.01.2000 - 31.12.2000. Affidamento incarico alla Oracle Italia S.r.l.. Impegno di spesa L. 187.116.000 (cap. 10640/00)

ISTRUZIONE

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 11 - 30013

Decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297, art. 74 e successive modifiche ed integrazioni - Parere della Regione Piemonte sul calendario scolastico 2000/2001. Assunzione del provvedimento da parte della Giunta Regionale con i poteri del Consiglio Regionale ex art. 40 dello Statuto

MANIFESTAZIONI

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 15 - 30016

Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera del Libro di Torino- 11/15 maggio 2000. Spesa di L. 450.000.000. Capitoli vari

Codice 6.1
D.D. 14 marzo 2000, n. 39

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Spesa L. 227.000.000. Cap. 10930/2000

MOSTRE

Codice D1S3
D.D. 18 aprile 2000, n. 206

Legge regionale 22/1/1976, n. 7. Istituto piemontese Antonio Gramsci. Realizzazione della Mostra itinerante “La politica sui muri”. Contributo di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42). Impegno di spesa cap. 6010 art. 6 del bilancio di previsione 2000

Codice 6.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 20

Organizzazione mostra di Remo Toscani. Torino 25 febbraio - 15 marzo 2000. Spesa L. 19.654.560= Cap. 10330/2000

NAVIGAZIONE INTERNA E PORTI

Codice 26.4
D.D. 1 febbraio 2000, n. 101

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione sportiva denominata “22° Cimento Invernale” nelle acque del Lago Maggiore indetta per il giorno 13.02.2000 dalle ore 12.00

Codice 26.4
D.D. 8 febbraio 2000, n. 123

Disposizioni in ordine all’occupazione dei posti barca nell’ambito delle zone portuali piemontesi

Codice 26.4
D.D. 8 febbraio 2000, n. 124

Approvazione dello schema di concessione per l’occupazione di un posto d’ormeggio nelle zone portuali piemontesi

Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 128

Lago d’Orta. Comune di Pella. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posta di n. 1 pontile fisso in legno al Sig. Strona Simone

Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 129

Lago d’orta. Comune di Orta S. Giulio. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica indetta per il giorno 26 Marzo 2000 dalle ore 12.00 alle ore 19.00

Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 130

Lago d’orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di una gara di canoa olimpica indetta per il giorno 26 Marzo 2000 dalle ore 09.30 alle ore 14.00

Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 131

Autorizzazione ad esercitare il servizio pubblico non di linea trasporto persone con unità di navigazione sulle acque piemontesi. Ditta Ocean S.n.c. di Ferrigato Massimiliano

Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 132

Fiume Po. Comune di Torino e Moncalieri. Autorizzazione allo svolgimento della regata programmata per il giorno 20/02/2000

Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 133

Introiti relativi ai canoni per l’occupazione di aree nelle zone portuali piemontesi

Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 134

Lago Maggiore: Comune di Verbania. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di una statua raffigurante Cristo Salvatore in comune di Verbania - Villa Taranto. Richiedente Associazione Subacquea Diving Club Abisso di Verbania

Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 135

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione nautica denominata: “Zonale classe 470" indetta per i giorni 8 e 9 Aprile 2000

Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 136

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione alla collocazione di un oggetto galleggiante in occasione dello svolgimento del Carnevale Omegnese indetto dal 1 al 7 Marzo 2000

Codice 26.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 145

Lavori di manutenzione ordinaria per il risanamento parziale del fondale del Lago Maggiore, in comune di Stresa (VB) zona antistante il Piazzale Matteotti (tratto compreso tra il Torrente Cree e la Stazione Lacuale della N.L.M.). Approvazione progetto definitivo. Importo complessivo L. 53.640.000 I.V.A. compresa

Codice 26.4
D.D. 18 febbraio 2000, n. 146

Opere di Navigazione Interna sul Fiume Po. Comune di Moncalieri (TO). Realizzazione di una banchina di attracco sul fiume Po per la navigazione di linea. Approvazione Progetto

Codice 26.4
D.D. 18 febbraio 2000, n. 147

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Occupazione di un’area demaniale per il periodo dal 28.02.2000 al 27.03.2000. Individuazione soggetto avente titolo

Codice 26.4
D.D. 23 febbraio 2000, n. 155

Lago di Candia. Comune di Candia (TO). Autorizzazione allo svolgimento della manifestazione sportiva di canottaggio, denominata “1° Regionale Montù”, indetta per il giorno 19/3/2000

Codice 26.4
D.D. 23 febbraio 2000, n. 156

Determinazione Dirigenziale n. 147/26.04 in data 18.02.2000. Occupazione area demaniale in comune di Stresa. Variazione periodo di occupazione

Codice 26.4
D.D. 24 febbraio 2000, n. 160

Opere di Navigazione Interna - Lavo d’Orta. Comune di Pettenasco (NO). Costruzione di pontili galleggianti. Approvazione “Schema Atto Aggiuntivo” alla Convenzione Rep. 3680 del 04.03.1994

Codice 26.4
D.D. 24 febbraio 2000, n. 161

Opere di Navigazione Interna. Lago Maggiore. Comune di Baveno (VB). Realizzazione pontili galleggianti. Approvazione schema “Atto Aggiuntivo” alla Convenzione Rep. 4226 del 20.10.1994

Codice 26.4
D.D. 28 febbraio 2000, n. 163

Lago Maggiore. Zona portuale di Stresa - Carciano - Isola Bella - Isola Superiore. Assegnazione in concessione alla Società Italiana per il Gas p.a., di un’area demaniale di ml. 139,00 per la posa di tubazioni per il gas metano

Codice 26.4
D.D. 28 febbraio 2000, n. 164

Occupazione area demaniale nella zona portuale di Cannero Riviera per posa boa di ormeggio. Rinuncia Sig.ra Boo Marie Louise con subentro da parte della Sig.ra Fuhry Carolin

Codice 26.4
D.D. 28 febbraio 2000, n. 165

L.R. n. 40/98 - Fase di verifica della procedura di V.I.A. inerente il progetto “porto turistico polivalente” presentato dal Sindaco del Comune di Orta San Giulio (NO) - Esclusione del progetto della fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. 40/98

Codice 26.4
D.D. 29 febbraio 2000, n. 167

Bando pubblico del 15/12/99 per l’occupazione di otto posti d’ormeggio siti nel porto del Comune di Ghiffa. Individuazione degli aventi titolo

Codice 26.4
D.D. 1 marzo 2000, n. 168

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Autorizzazione all’ammaraggio ed al decollo di n. 6 idrovolanti nell’ambito della manifestazione del Carnevale di Stresa per il giorno 5 marzo 2000

Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 169

Fiume Po. Comune di Torino. Autorizzazione allo svolgimento della manifestazione gara di canoa programmata per il giorno 5 marzo 2000

Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 170

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di altre n. 2 boe per ormeggio unità di navigazione al Sig. Fritzsche Helmut

Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 171

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa (C.R. 70) per ormeggio unità di navigazione ai Sig.ri Butschi Hans Ulrich e Brodbeck Regina Viola

Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 172

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al mantenimento di n. 2 boe (n. 610 e n. 611) per ormeggio unità di navigazione al Sig. Piana Francesco

Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 173

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione all’occupazione di un’area demaniale in località Intra e Pallanza per il giorno 14 maggio 2000

Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 174

Lago Maggiore. Comune di Stresa - Località Lido. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di un pontile galleggiante da mq. 6000 (m. 120) per ormeggio unità di navigazione al Consorzio Motoscafisti Stresa Lido 2000 in subentro alla Società Marforio Sabrina S.n.c. & C.

Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 175

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 pontile mobile (ST.24) per ormeggio unità di navigazione alla Società Maestrale S.n.c. di Stresa

Codice 26.4
D.D. 3 marzo 2000, n. 176

Lago Maggiore. Zona portuale di Stresa. Assegnazione in concessione alla Associazione Turistica Pro Loco di Stresa di un’area demaniale di mq. 1300 per il periodo dal 02.03.2000 al 08.03.2000

OCCUPAZIONI D’URGENZA

Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 113

Comune di Volpiano. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Volpiano necessari ai lavori di sistemazione idraulica del Torrente Bendola - Alluvione Novembre ‘94-Proroga dei termini

Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 114

Comune di Volpiano. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Volpiano necessari ai lavori di ripristino del “Bendolino”, scolmatore del Rio Bendola. Alluvione Novembre ‘94. Proroga dei termini

Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 115

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL S.p.A.. Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Stresa necessari alla realizzazione della cabina elettrica denominata Brisino

Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 116

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL S.p.A.. Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Premeno necessari alla realizzazione della linea elettrica n° 731

Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 117

Comune di Ronco Biellese - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Ronco Biellese, necessari alla realizzazione di ristrutturazione della rete fognaria, 4° stralcio

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 126

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - T.E.R.N.A. S.p.A. (Gruppo ENEL) - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio dei comuni di Crevacuore, Pray Biellese, Strona, Soprana, Trivero e Valle Mosso necessari alla costruzione della linea elettrica n. 064

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 151

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio dei comuni di Guarene e Magliano Alfieri necessari alla realizzazione della linea elettrica n° 1145/R

Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 154

Consorzio Acque Cusio - Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Nonio, Cesare e Armeno, necessari alla realizzazione di opere consortili di completamento - 5° stralcio

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 160

Associazione D’irrigazione Dell’Agro All’Ovest Del Sesia. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio di Desana, Ronsecco, Asigliano Vercellese e Costanzana necessari alla realizzazione di opere di ristrutturazione della rete idrica consortile del Naviletto di Asigliano. 1 lotto stralcio

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 161

Comune di Airasca. Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Airasca necessari alla realizzazione di una nuova fognatura, da Via Moriondo all’impianto di depurazione

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 164

Azienda Consortile Intercomunale “Bacino Scrivia” di Novi Ligure - Legge 22/10/1971 n° 865 art. 20. Occup. d’urgenza immobili siti nel territorio dei comuni di Cassano Spinola, Basaluzzo e Novi Ligure, necessari alla realizzazione opere di riutilizzo ad usi industriali dell’effluente degli impianti di depurazione di Cassano Spinola e Novi Ligure

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 165

Legge 22/10/1971 n° 865 e successive. Nulla-Osta allo svincolo dell’indennità definitiva di esproprio depositata alla Cassa DD.PP.

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 166

Comune di Rocca De’ Baldi. Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Rocca De’ Baldi necessari alla realizzazione della rete idrica nelle frazioni Carleveri e Corvi

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 167

Comune di Cavallirio - Legge 22/10/1971 n° 865 art. 13 - Espropriazione del comune di Cavallirio necessario alla costruzione di un’edificio polivalente

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 168

Legge 22.10.1971 n° 865 artt. 12 e 15 - Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Villastellone necessari alla realizzazione di un intervento di edilizia agevolata da parte della S.r.l. “CO.P.L.A.”

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 169

Legge 22.10.1971 n° 865 e successive. Nulla-Osta allo svincolo delle indennità di asservimento depositate alla Cassa DD. e PP.

Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 170

Consorzio Acque Cusio - Imposizione di servitù per la realizzazione di opere consortili di completamento nei comuni di Nonio, Cesara e Armeno - 5° stralcio

OPERE PUBBLICHE

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 19 - 30020

Evento alluvionale dei giorni 20-26 ottobre 1999 in provincia di Alessandria e tromba d’aria del 26/8/1999 in Comune di Borgolavezzaro. Ordinanza del Ministero dell’Interno con delega alla Protezione Civile n. 3056 del 21/4/2000, accantonamento della somma di L. 6.000.000.000=. cap. 24020/2000 ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche

Codice 25
D.D. 2 marzo 2000, n. 170

Designazione funzionari per partecipazione al gruppo di lavoro per la definizione di criteri e modalità per l’esercizio delle funzioni di polizia idraulica ai sensi del R.D. 25.07.1904, n. 523, istituito con D.G.R. 24-29243 del 31.01.2000

PATRIMONIO

Codice 10.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 101

Servizi manutenzioni vari. Impegno di L. 235.081.700 (Cap. 10410/00)

Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 102

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Asti, Alessandria e relative province. Impegno di spesa di L. 87.014.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 103

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Torino e provincia. Impegno di spesa di L. 934.512.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 105

Lavori di ristrutturazione di alcuni locali siti in Torino - C.so Massimo d’Azeglio 42 - destinati a sede del Dipartimento di Scienza della Terra dell’Università di Torino. Approvazione del certificato di collaudo. Impegno della spesa di L. 9.361.307 (Cap. 23600/2000 - A. 100033)

Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 92

Automezzo regionale targato TO Z80869. Rinnovo del comodato all’Associazione Regionale Volontari Affari-incendi Boschivi del Piemonte, Squadra Anti-incendi di Ormea

Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 93

Assicurazione obbligatoria contro la responsabilità civile degli automezzi regionali per il periodo 25.02.2000 - 25.02.2001. Affidamento a trattativa privata a La Fondiaria Assicurazioni S.p.A.. Spesa di Lire 125.550.275 (Cap. 10520/2000)

Codice 10.2
D.D. 11 febbraio 2000, n. 107

Pagamento secondo acconto delle spese di riscaldamento per la stagione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello 197/A sede di uffici e magazzini regionali. Spesa di L. 45.864.000 (Cap. 10404/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 128

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 26 automezzi in dotazione ad uffici regionali affidato alla Ditta Autorimessa Lamarmora s.n.c. di Torino. Spesa di L. 48.755.520 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 134

Impegno di spesa per il periodo 1.1/31.5.2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile “ex Maffei” sito in Torino - Corso Regina Margherita 304, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus S.r.l. di Torino. Spesa di L. 10.800.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 135

Impegno di spesa per il periodo 1° gennaio - 31 maggio 2000 relativo al servizio di vigilanza presso gli immobili siti in Torino - Via Nizza 18 e Corso Stati Uniti 21 sede di uffici regionali affidato alla Ditta Servizi Fargo S.r.l. di Torino. Spesa di L. 32.100.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 136

Impegno di spesa per il periodo 1.1.2000/31.5.2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Torino - Via Giolitti 36 sede del Museo regionale di Scienze Naturali affidato alla Ditta Servizi Fargo S.r.l. di Torino. Spesa di L. 9.504.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 137

Impegno di spesa per il periodo 14.12.99/24.3.2000 relativo al servizio di pulizia straordinaria dei locali siti in Torino - Via Giolitti n. 36 sede delle Mostre “BG Wildlife” e “I Due Volti Del Sapere - 150 Anni della Facoltà di Scienze” affidato alla Ditta Consorzio I.G.S. di Milano. Spesa di L. 6.548.400 (Cap. 10406/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 139

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia dell’autovettura in dotazione all’Ufficio di Rappresentanza della Giunta sito in Roma - Via Vicenza n. 7 affidato alla Ditta Giancarlo Fabio di Roma. Spesa di L. 1.810.520 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 140

Impegno di spesa per l’anno 2000 del servizio di pulizia ordinaria dei locali siti in Roma - Via Vicenza n. 7 sede dell’Ufficio di rappresentanza della Regione Piemonte affidato alla Ditta Consorzio I.G.S. di Milano. Spesa di L. 23.940.000 (Cap. 10406/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 141

Impegno di spesa per il periodo dal 1^ febbraio al 31 marzo 2000 del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Asti e Provincia affidato alla Ditta G.S. Service di Colleretto Giacosa (TO). Spesa di L. 12.222.480 (Cap. 10406/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 142

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 3 autovetture in dotazione al Settore Idraulica Forestale e Tutela del Territorio di Alessandria affidato alla Ditta Autorimessa Italia di Alessandria. Spesa di L. 2.469.600 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 143

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 8 automezzi in dotazione al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico e al Settore Gestione Proprietà Forestali e Vivaistiche di Vercelli affidato alla Ditta Vetri Mario di Vercelli. Spesa di L. 6.771.600 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 144

Impegno di spesa per il periodo 10.1.2000/31.5.2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Torino, Via Pisano 6, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Cittadini Dell’Ordine S.p.A. di Torino. Spesa di L. 48.672.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 149

Assunzione in affitto di locali siti in Vercelli - Via Borgogna 1 di proprietà dei Sigg. Nascimbene Maria Cristina e Maccario Pietro da adibire a sede di uffici regionali. Spesa di L. 27.600.000 (Cap. 10400/2000)

Codice 10.6
D.D. 22 febbraio 2000, n. 196

Gestione della manutenzione degli automezzi regionali, ai sensi della D.G.R. n. 13-26365 del 28.12.1998. Spesa di Lire 150.000.000 (Cap. 10520/2000)

Codice 10.1
D.D. 24 febbraio 2000, n. 201

Servizio trasloco arredi e materiale vario presso uffici regionali. Impegno spesa di L. 300.000.000 (Cap. 10420/00)

PERSONALE REGIONALE

Codice D3S4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 74

Accoglimento della richiesta di trasferimento del dott. Mignosi Giuseppe, cat. D3, dipendente dell’Amministrazione Provinciale di Torino presso il Consiglio Regionale

Codice D3
D.D. 4 aprile 2000, n. 175

Conferimento della posizione organizzativa di tipo “A” “Attività negoziale” allegato n. 38 alla deliberazione U.d.P. N. 105 del 21/06/99 al dipendente Giuseppe Mignosi

Codice 5
D.D. 3 febbraio 2000, n. 7

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

Codice 5.6
D.D. 3 febbraio 2000, n. 8

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

Codice 5.8
D.D. 11 febbraio 2000, n. 13

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

Codice 5.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 26

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

Codice 7
D.D. 11 gennaio 2000, n. 2

Rientro anticipato dal comando presso la Regione Lombardia del dipendente regionale Avolio Mario, categoria D3 e conseguente rettifica della D.D. n. 116 del 16.4.1999

Codice 7.4
D.D. 12 gennaio 2000, n. 3

Autorizzazione al rinnovo del comando presso la Regione Lazio, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Loprevite Agostino, categoria D3

Codice 7.4
D.D. 14 gennaio 2000, n. 4

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Segreteria per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome della Presidenza del Consiglio dei Ministri del dipendente regionale Della Vecchia Domenico, categoria C2, Legge 23.8.88 n. 400 e D.P.C.M. 98/99

Codice 7.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 5

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

Codice 7.4
D.D. 17 gennaio 2000, n. 6

Sig.a Anna Marisa Cavallero. Riammissione in servizio, art. 132 T.U. del 1.1.1957, n. 3

Codice 7.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 7

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

Codice 7.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 8

Gestione dei servizi formativi di area informatica per il personale dipendente della Regione Piemonte. Indizione gara a licitazione privata

Codice 7.4
D.D. 25 gennaio 2000, n. 9

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso la Regione Veneto del dipendente regionale Carbonara Salvatore, categoria C3

Codice 7.4
D.D. 27 gennaio 2000, n. 10

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 11

Proroga dell’affidamento dell’incarico di componente del Nucleo di Valutazione per l’anno 2000 al Dott. Rolando Sergio, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 51/97. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 10870/2000)

Codice 7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 12

Proroga dell’affidamento dell’incarico di componente del Nucleo di Valutazione per l’anno 2000 al Dott. Longo Nicola, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 51/97. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 10870/2000)

Codice 7.2
D.D. 1 febbraio 2000, n. 13

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

Codice 7.4
D.D. 1 febbraio 2000, n. 14

Avviso di selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categoria D3 in possesso del diploma di laurea in “Architettura”, approvato con D.D. n. 296 del 15.10.1999. Nomina della Commissione Giudicatrice

Codice 7.4
D.D. 2 febbraio 2000, n. 15

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del signor Fantinato Silvano, dipendente del Comune di Saluggia, categoria C1

Codice 7.4
D.D. 3 febbraio 2000, n. 16

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso il Comune di Villareggia del dipendente regionale Giuseppe Monge

Codice 7.4
D.D. 8 febbraio 2000, n. 17

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del signor Iannò Giuseppe, dipendente dell’Ospedale Mauriziano, categoria B1

Codice 7
D.D. 8 febbraio 2000, n. 18

Contratto di integrazione al contratto per l’affidamento della prestazione del servizio di trasmissione dati a livello regionale denominato “Piemonte in Rete” - Rep. n. 8038 del 25-3-97

Codice 7.4
D.D. 9 febbraio 2000, n. 19

Sostituzione di un componente la Commissione Giudicatrice nominata con D.D. n. 14 del 1.02.2000 relativa alla selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categoria D3 in possesso del diploma di laurea in Architettura

Codice 7.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 20

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso l’Ente di gestione del Parco Fluviale del Po - tratto cuneese del dipendente regionale Cerutti Sebastiano, categoria B1

Codice 7.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 21

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

Codice 7.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 22

Presa d’atto del trasferimento e del relativo inquadramento presso la Provincia di Torino del dipendente regionale Palmisano Angelo, categoria C2 e parziale modifica della D.D. n. 182 del 23.6.1999 relativa al comando del medesimo

Codice 7.2
D.D. 15 febbraio 2000, n. 23

Rettifica determinazione n. 8 del 19/01/2000

Codice 7.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 24

Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova scritta del concorso unico per titoli ed esami a n. 103 posti di categoria D1 (ex 7 a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività amministrativa e tecnica di supporto alla programmazione” indetto con D.D. n. 319 del 16.11.1999. Spesa L. 2.100.000 (Cap. 10790/2000

Codice 7.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 25

Procedure per l’assunzione di 50 unità di personale di 4a q.f. a tempo determinato: autorizzazione alla spesa per la costituzione di un comitato di vigilanza per le prove. Spesa di L. 900.000

Codice 7.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 26

Impegno per l’esercizio 2000 sul capitolo 10240 “Rimborso agli Enti di provenienza di assegni di carattere continuativo e di oneri per personale comandato”. Spesa di L. 525.000.000

Codice 7.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 27

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria A1. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 28

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (centralinisti). Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 30

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 31

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria D3. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 24 febbraio 2000, n. 36

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendenti assenti dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e delle Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 25 febbraio 2000, n. 37

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso la Regione Emilia Romagna della dipendente regionale Guida Monica, categoria D3

Codice 7.4
D.D. 29 febbraio 2000, n. 38

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso il Comune di Limone Piemonte ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente regionale Piasco Maddalena, categoria B3

Codice 7.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 39

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Novero Graziella, dipendente del Consorzio intercomunale dei servizi socio-assistenziali di Ciriè, categoria D1

Codice 7.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 40

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

Codice 7.4
D.D. 3 marzo 2000, n. 41

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assunte dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 7 marzo 2000, n. 43

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria C1 geometra. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 8 marzo 2000, n. 45

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria D3. Richiesta al competente Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 8 marzo 2000, n. 46

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Leone Filomena, categoria A1, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 3

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 48

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B1 alla posizione B2 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 49

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B2 alla posizione B3 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 50

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B3 alla posizione B4 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 51

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B4 alla posizione B5 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 52

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione C1 alla posizione C2 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 53

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione C2 alla posizione C3 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 54

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione D1 alla posizione D2 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 55

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione D2 alla posizione D3 all’1.1.2000

Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 56

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione D3 alla posizione D4 all’1.1.2000

Codice 7.4
D.D. 9 marzo 2000, n. 57

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6 L.R. 34/89 del signor Lapolla Massimo Maria, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 3, categoria C1

Codice 7.5
D.D. 9 marzo 2000, n. 59

C.C.N.L. 31.3.1999. Attribuzione della posizione economica D4

Codice 7.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 60

Selezione per esami a n. 56 posti di categoria B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia”. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito

Codice 7.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 66

Concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività agrarie e forestali” approvato con D.D. n. 349 del 21.12.1999 e concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 approvato con D.D. n. 1 del 10.1.2000. Nomina delle Commissioni Giudicatrici

Codice 7.4
D.D. 17 marzo 2000, n. 72

Parziale modifica delle DD.DD. n. 348 del 14.12.1998 e n. 114 del 16.4.1999 relative al comando di dipendenti di altri Enti presso l’Amministrazione regionale

Codice 7.4
D.D. 17 marzo 2000, n. 73

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

Codice 7.4
D.D. 21 marzo 2000, n. 75

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 dell’arch. Barbero Gabriella, dipendente del Comune di Asti, categoria D3

Codice 7.4
D.D. 23 marzo 2000, n. 80

Concorsi speciali ai sensi della L.R. n. 41/98, art. 11, comma 5, approvati con D.D. n. 29 del 21.2.2000: nomina Commissioni Giudicatrici

Codice 7.5
D.D. 24 marzo 2000, n. 84

C.C.N.L. 31.3.1999. Attribuzione della posizione economica D4. Modifica della determinazione n. 59 del 9.3.2000

Codice 7.4
D.D. 5 aprile 2000, n. 99

Integrazione D.D. n. 68 del 15.3.2000: “Determinazione ed autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice della selezione per esami a n. 56 posti di cat. B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia indetta con D.D. n. 176 del 15.6.1999 (cap. 10790/2000)”

Codice 7.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 104

Integrazione delle DD.DD. n. 266 del 7.10.1998 e n. 271 del 21.9.1999, relative al rinnovo del comando presso il Comune di Novara del dipendente regionale Quadrio Adelmo, categoria D3

Codice 7.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 105

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Anglesio Maria Celeste, categoria D2, dipendente del Comune di Torino

Codice 7.4
D.D. 12 aprile 2000, n. 106

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso il Comune di Vico Canavese, del dipendente regionale Cignetti Mario, categoria D3

Codice 7.4
D.D. 13 aprile 2000, n. 108

Autorizzazione al rinnovo del comando e nulla-osta al trasferimento ed al relativo inquadramento presso l’A.R.P.A., ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente Minetti Angela, categoria D4

Codice 9.7
D.D. 19 gennaio 2000, n. 1

Impegno per le spese obbligatorie relative al personale regionale per il mese di gennaio 2000 (L. 21.128 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

POLIZIA LOCALE

Codice 5.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 10

L.R. 30 novembre 1987 n. 58 - artt. 13 e 14 e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento dei corsi di aggiornamento professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale. Corsi di Orbassano

Codice 5.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 11

Legge Regionale 30 Novembre 1987 n. 58 art. 13 e 14 e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento dei corsi di aggiornamento professionale per Ufficiali e Sottufficiali dei corpi di Polizia Municipale. Corsi di Collegno

Codice 5.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 12

Legge Regionale 30 novembre 1987 n. 58 art. 13 e 14 e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento dei corsi di aggiornamento professionale per Ufficiali e Sottufficiali dei Corpi di Polizia Municipale. Corso di Valenza

Codice 5.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 14

Corsi di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Torino: autorizzazione alla gestione

Codice 5.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 16

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di aggiornamento professionale per istruttori ed ispettori dei Corpi di Polizia Municipale. Corso di Orbassano

Codice 5.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 22

Corsi di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Torino: autorizzazione alla gestione

Codice 5.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 27

Integrazione alla d.d. n. 17 del 23/2/2000

Codice 5.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 33

Corso di lingua inglese per operatori di polizia municipale. Comune di Acque Terme, autorizzazione alla gestione

SANITA’

D.G.R 27 aprile 2000, n. 2 - 29955

L.R. 75/95 “Contributi agli Enti Locali per il finanziamento di interventi di lotta alle zanzare” - Art. 23 della legge regionale di Bilancio n. 33/2000: individuazione delle aree prioritarie di intervento e dei criteri integrativi per la concessione di contributi. Accantonamento a favore della Direzione Sanita’ Pubblica della somma di L. 3.216.000.000 sul cap. 20910/2000

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 10 - 30012

Programma speciale di sperimentazione ex art. 12, comma 2, lett. b) D.leg. vo 502/92 “Attivazione del sistema di qualit’ secondo le norme ISO 9000: predisposizione per la certificazione ” - D.G.R. n. 172- 4768 del 18.12.1995. Rettifica D.G.R. n. 21-29696 del 20.3.2000

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 20 - 30021

Direzione Programmazione sanitaria - Settore Assetto istituzionale ed organi collegiali. Accantonamento di L. 50.000.000= per il finanziamento delle spese connesse ai procedimenti di selezione, nomina, decadenza e revoca degli organi delle Aziende sanitarie regionali da espletarsi nell’anno 2000

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 21 - 30022

Modifica ed integrazione alla D.G.R. n. 16-23126 del 12.11.1997: approvazione del Documento relativo al Progetto di inserimento del medico di medicina generale nelle Strutture del Pronto Soccorso. Spesa di L. 1.800.000.000 (cap. 12170/2000)

Codice 28.1
D.D. 11 gennaio 2000, n. 1

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Volontari L’Accoglienza - VO.L’A” di Rocca Canavese

Codice 28.5
D.D. 21 gennaio 2000, n. 7

Rettifica determinazione dirigenziale n. 4 del 19/01/2000 ed erogazione alle Aziende Sanitarie delle anticipazioni di cassa per il mese di gennaio 2000. Spesa di L. 531.000.000.000= Cap. 12280/2000

Codice 28.1
D.D. 24 gennaio 2000, n. 8

Adeguamento per l’anno 2000 della retta giornaliera per le case alloggio per malati AIDS

Codice 28.1
D.D. 31 gennaio 2000, n. 11

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Nati Liberi” di Casale Corte Cerro

Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 14

Presa d’atto della variazione della denominazione sociale dell’Organizzazione “Associazione Donatori di Sangue del Piemonte” di Torino

Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 15

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Mondo Gatto Torino” di Torino

Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 16

Programma formativo di screening dei tumori del collo dell’utero e della mammella nella Regione Piemonte. Formazione pratica per il personale addetto ai programmi territoriali di screening per l’anno 1999. Spesa di L. 150.000.000 cap. 12292 del bilancio 1999. Modifica per mero errore materiale ed inserimento del termine “teorico” nell’oggetto, nella premessa e nel dispositivo

Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 17

Determinazione n. 462/D0.28.1. Approvazione progetto multicentrico regionale sulla nutrizione parenterale domiciliare in pazienti oncologici non in fase terapeutica attiva. Spesa di L. 96.000.000 sul cap. 12292/99. Modifica per mero errore materiale del beneficiario ed inserimento di ulteriori due Aziende Sanitarie nel progetto

Codice 29.1
D.D. 5 gennaio 2000, n. 1

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo, all’alienazione del Patrimonio disponibile dell’immobile denominato “Palazzina ex C.P.A., Via Massimo d’Azeglio n. 6 e della porzione di immobile costituente i locali ”ex C.I.M.", V. M. Zovetto n. 13, entrambi siti in comune di Cuneo. Deliberazione Direttore Generale dell’Azienda, n. 776/99 del 08.10.1999

Codice 29.6
D.D. 13 gennaio 2000, n. 2

Organizzazione del settimo corso per l’integrazione nei servizi di emergenza sanitaria in applicazione dei provvedimenti della Giunta Regionale n. 45-27173 del 26-4-99 e n. 42-28004 del 2.8-99. Approvazione delle graduatorie dei candidati, ammissione ed assegnazione alle sedi formative

Codice 29.4
D.D. 14 gennaio 2000, n. 3

Stabilimento Termale “Fons Salutis” S.r.l. di Agliano (AT). Nuovo stabilimento sito in Via delle Fonti, 133 in Agliano. Autorizzazione cure termali

Codice 29
D.D. 17 gennaio 2000, n. 4

Terapia 2 Di Renaudo e C. S.A.S. - Corso Gabetti, 10 Torino. Autorizzazione alla pubblicità sanitaria ai sensi della Legge 175/92

Codice 29.4
D.D. 19 gennaio 2000, n. 5

Istituzione di un gruppo di lavoro problematiche L. 104/92

Codice 29.4
D.D. 24 gennaio 2000, n. 6

Laboratorio privato di Analisi Cliniche LARC - Corso Venezia 10/a - Torino. Autorizzazione pubblicità sanitaria. Variazione

Codice 29.6
D.D. 25 gennaio 2000, n. 11

Costituzione di un Gruppo di Lavoro sulle Linee di indirizzo per l’organizzazione del personale e le dotazioni organiche

Codice 29.6
D.D. 28 gennaio 2000, n. 14

Integrazione e modificazione della Determinazione n. 363 del 29.11.1999 - Programma “Promozione Salute Piemonte” di cui alla D.G.R. n. 3-27545 del 9.6.1999

Codice 29.6
D.D. 28 gennaio 2000, n. 15

DM 23.12.1997. Corso di formazione specifica in Medicina Generale. Variazione corpo docenti nell’ambito dei seminari previsti dal programma di cui alla DGR 70-25904 del 9.11.1998. Modifica delle Determine numero 366 del 98, numero 24 del 99, numero 73 del 99, numero 149 del 99

Codice 29.6
D.D. 28 gennaio 2000, n. 16

Modifica determinazione n. 227 del 19.8.1999 - Corso di aggiornamento rivolto al personale medico ed infermieristico in tema allergologico. Variazione corpo docenti

Codice 29.4
D.D. 31 gennaio 2000, n. 17

Istituto Salus S.r.l. - Corso Vercelli, 50 - Cigliano. Idoneità da effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

Codice 29.4
D.D. 31 gennaio 2000, n. 18

Centro Diagnostico Ciglianese di Aiello Lorenzo e C. S.a.s. - P.zza Ariotti, 2 - Cigliano. Autorizzazione per l’apertura di una struttura privata di diagnostica di laboratorio

Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 20

Studio Radiologico Centocannoni di P. Fossati e C. S.A.S. - autorizzazione alla variazione della titolarietà del rapporto di provvisorio accreditamento con il S.S.R. per l’attività di radiodiagnostica svolta in Alessandria - C.so Centocannoni, 8 -

Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 21

C.D.C. Centro Polispecialistico Privato S.r.l. - P.zza Galimberti, 4 - Cuneo. Autorizzazione alla pubblicità sanitaria ai sensi della L. 175/92

Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 22

Studio Fisioterapico Isola S.A.S. di Piacentino Alberto e C. - Autorizzazione alla variazione di titolarietà dello stabilimento di cure fisiche sito in Novi Ligure - (AL) - Via P. Isola, 22/1/2 -

Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 23

Boca S.N.C. di Bongiorni Luciano e C. - Autorizzazione alla variazione della titolarietà dello stabilimento di cure fisiche sito in Gassino T.se - C.so Italia, 68 -

Codice 29.4
D.D. 7 febbraio 2000, n. 24

Gruppo di lavoro problematiche L. 104/92. Integrazione

Codice 29.4
D.D. 7 febbraio 2000, n. 25

Contributi economici per le prestazioni erogabili agli invalidi di guerra, alle vittime civili di guerra, agli invalidi per cause di servizio e categorie assimilate per l’anno 2000

Codice 29.5
D.D. 7 febbraio 2000, n. 27

D.G.R. N. 15-38085 del 5.9.94: modifica ragione sociale da AD.MAR S.d.f. ad AD.MAR. S.n.c. ed estensione dell’autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso di gas medicinali per uso umano “azoto” ed “aria medicale”, ai sensi del Decreto Ministero Sanità 9.10.1998, in capo alla ditta AD.MAR. S.n.c. per il deposito sito in San Pietro Mosezzo (NO), via Valletta, 11

Codice 29.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 30

Centro Medico S.V.B. - C.so Brescia, 42/A - Torino - Ampliamento dei locali a disposizione ed ampliamento dell’attività

Codice 29.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 31

Poliambulatorio Pasteur con sede in Cuneo - Via A. Bassignano, 40 - Diniego ad effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

Codice 29.5
D.D. 22 febbraio 2000, n. 38

Modifica determinazione n. 155 del 12.7.99 di autorizzazione, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs 538/92, alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano in capo alla ditta Giovine Farmaceutici S.r.l. nella parte relativa alla sede legale trasferita a Torino, Strada Pianezza 311/5

Codice 29.5
D.D. 22 febbraio 2000, n. 40

Autorizzazione ex D.lgs 538/92 alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs 539/92 alla ditta T.F.D. S.r.l. per il deposito di via Mattei 24, Novara. Revoca D.G.R. n. 65-16541 del 10.2.97

Codice 29.5
D.D. 23 febbraio 2000, n. 41

Istituzione di un dispensario farmaceutico nel Comune di Sardigliano (AL)

SANITA’ - PERSONALE

Codice 7.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 86

Comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Fioretto Franco, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 16

Codice 7.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 87

Comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Smaldone Mimma, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 4

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 88

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della dr.ssa Ghiotti Saluzzo Paola, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 8

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 89

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Zanalda Enrico, dipendente dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 90

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Bertetto Oscar, dipendente dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 91

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Guidarini Carla, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 2

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 92

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 dell’ing. Gasco Gianluca, dipendente dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - S. Anna

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 93

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Frezza Raffaella, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 6

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 94

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Bono Danilo, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 17

Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 95

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della dr.ssa Vinassa Barbara, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 5

Codice 7.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 96

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del signor Negroni Luigi dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 5

TRASPORTI

Codice 26.3
D.D. 9 febbraio 2000, n. 125

Legge 15.3.1997 n. 59, D.L.vo n. 422/97 e D.L.vo n. 345/98. Erogazione dello stanziamento alle Province ed ai Comuni assegnatari delle funzioni amministrative e finanziarie in materia di trasporto pubblico locale relativi al 1° Trimestre 2000. Assegnazione di L. 107.250.000.000= (Cap. 14330/2000)

Codice 26
D.D. 16 febbraio 2000, n. 139

L.R. 24/1995 - art. 11 - Nomina membri della Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio. Sostituzione rappresentante del Ministero dei Trasporti e della Navigazione, Ufficio Provinciale della M.C.T.C. di Torino

Codice 26
D.D. 18 febbraio 2000, n. 148

L.R. 06/12/1999 n. 31 Scheda FIP - Trasporti 2 - Approvazione della graduatoria finale predisposta dalla Commissione Impianti a Fune relativa agli impianti finanziabili in base al budget disponibile

Codice 26.3
D.D. 21 febbraio 2000, n. 151

Erogazione contributi per il ripiano dei disavanzi di esercizio nel trasporto pubblico locale in Piemonte ex art. 2 comma 5 L.R. 22/98. Ditte S.A.A.R. e Bottero (Cap. 14337/99 - Imp. 357229). Conferma determina n. 496 del 29/7/99 (Cap. 14340/99 - Imp. 357079)

Codice 26.3
D.D. 22 febbraio 2000, n. 152

Legge 15.3.1997 n. 59, D.Lvo n. 422/97 e D. Lvo n. 345/98. Modifica della Determinazione n. 270/26.3 del 06.04.1999 a seguito D.G.R. n. 35-28910 del 13.12.1999. Cap. 14330/99 (I. 343847)

TUTELA DEL SUOLO

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 18 - 30019

Interventi di protezione civile per la mitigazione del rischio idrogeologico e la rimozione di situazioni di pericolo nel territorio delle province di Asti, Cuneo e Verbano-Cusio-Ossola. Accantonamento della somma di L. 15 miliardi sul cap. 23952/2000 ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche

D.G.R. 8 maggio 2000, n. 9 - 30011

L. 267/98. Convenzione tra la Regione Piemonte e il Magistrato per il Po per l’intervento di Morano sul Po

Codice 25.9
D.D. 23 febbraio 2000, n. 154

Istanza 17.02.2000 della Regione Piemonte, Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna per l’ottenimento del nulla osta ai soli fini idraulici per l’esecuzione di dragaggio del fondale del Lago Maggiore, area antistante P.zza Marconi, tratto compreso fra il torr. Cree e la stazione lacuale N.L.M. in Comune di Stresa

Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 155

Lavori di sistemazione idraulica torrente Anza in Comune di Macugnaga - 3° Lotto

Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 156

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di opere di scarico per acque meteoriche nel torrente Orascio in Comune di Premeno. Ditta: S.r.l. F.lli Laudani

Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 157

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di arginatura in sponda sinistra sul torrente Strona nel Comune di Gravellona Toce (VB). Ditta Artaius S.r.l.

Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 158

Autorizzazione idraulica per l’installazione di 2 aste idrometriche lungo il torrente Marmazza a monte ed a valle dello stabilimento Unichem S.p.A. nel Comune di Pieve Vergonte (VB). Ditta Dames & Moore S.r.l.

Codice 25.10
D.D. 28 febbraio 2000, n. 159

Autorizzazione idraulica n. 80 - Comunità Montana Alta Valle Elvo - Graglia - per la costruzione di ponte sul Rio Bossola e Rio Ara, costruzione guado sul Rio Ara nei Comuni di Graglia e Netro

pag. 257 Codice 25.3
D.D. 28 febbraio 2000, n. 160

Restituzione di deposito cauzionale versato a garanzia dell’osservanza di quanto disposto dal Disciplinare di autorizzazione in data 22.12.1999, n. 17 di Rep., e dalla Determinazione Dirigenziale in data 27.12.1999, n. 01423, per l’acquisizione di mc. 851,787 di materiale litoide estratto dall’alveo del T. Stura di Val Grande, e stoccato su un terreno sito in Comune di Ceres, di proprietà del Sig. Cornetto Roberto. Importo della cauzione L. 212.950 (duecentododicimila novecentocinquanta)

Codice 25.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 171

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di opere di scarico scolmatore fognario di Via 1° Maggio nel Rio Riale, in Comune di Pombia - Ditta: Comune di Pombia

Codice 25.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 172

Autorizzazione idraulica per l’attraversamento del Torrente Strona con linea elettrica a 15 KW e 380/220V in Comune di Boca - Ditta: ENEL S.p.A.

Codice 25.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 173

Metanodotto “Potenziamento Importazione dal Nord Europa DN 1200mm tratto Masera-Mortara”. - Autorizzazione idraulica per la costruzione di n. 6 attraversamenti ed opere di difesa spondale sul Torrente Vevera in Comune di Invorio. - Ditta: SNAM S.p.A.

Codice 25.8
D.D. 2 marzo 2000, n. 175

Autorizzazione idraulica n. 1774 - ENEL - Zona di Vercelli - interferenza L.E. aerea a 380/220 Volt con il Torrente Landwasser in loc. S. Anna nel Comune di Rimella

Codice 25.7
D.D. 6 marzo 2000, n. 181

Sigg. Garini Ivana e Mariani Giuseppe - Nulla osta ai soli fini idraulici per l’esecuzione di dragaggio del fondale del Lago Maggiore, mc. 15 circa, in corrispondenza dell’imbarco darsena contraddistinta al fg. 7, mapp. 149, in Comune di Arona

Codice 25.3
D.D. 6 marzo 2000, n. 187

Autorizzazione idraulica n. Au-0387 per la realizzazione di attraversamenti del Rio dei Cocchi e Rio San Pietro (E.A.P. n. 55) con linea elettrica a 15000 V in Comune di Carmagnola. Società Richiedente: E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Pinerolo

Codice 25.3
D.D. 6 marzo 2000, n. 188

Autorizzazione idraulica n. 3274 per il rifacimento di un ponte sul Rio Valmaggiore, all’interno della riserva naturale orientata della Vauda, in Comune di San Carlo Canavese. Ditta: Comune di San Carlo Canavese

Codice 25.9
D.D. 9 marzo 2000, n. 200

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di n. 2 attraversamenti per l’ampliamento della rete gas metano sui rii Fleciò e Reinis in Comune di Crevoladossola. Ditta Comune di Crevoladossola

Codice 25.9
D.D. 9 marzo 2000, n. 201

Autorizzazione idraulica per la realizzazione provvisoria di un tratto di posta nell’alveo del fiume Toce per la realizzazione della variante al metanodotto Passo del Gries - Masera in Comune di Crodo. Ditta A.T.I. Ilbau - Cogeis S.p.A. di Quincinetto (TO)

Codice 25.7
D.D. 9 marzo 2000, n. 202

Autorizzazione idraulica per la realizzazione dell’attraversamento aereo del rio Membra con tubazione acquedottizia in Comune di Ameno - Ditta: Comune di Ameno

Codice 25.7
D.D. 13 marzo 2000, n. 204

Autorizzazione idraulica per la realizzazione dell’attraversamento del Torrente Acqualba e del Rio Sogna con condotta fognaria in Comune di Armeno e Cesara - Ditta: Consorzio Acque Cusio - Omegna

Codice 25.3
D.D. 13 marzo 2000, n. 216

Concessione di derivazione d’acqua dal Torrente Germanasca assentita alla Ditta Turati Energia S.r.l.. R.D. n. 523/1904. Autorizzazione idraulica n. 3435 per la realizzazione delle opere di derivazione dal Torrente Germanasca, per l’attraversamento in sub-alveo del Torrente Germanasca con la condotta forzata, e per il manufatto di sbocco, nel torrente medesimo, della tubazione di scarico della centrale, in Comune di Prali. Ditta: Turati Energia S.r.l.

Autorità di Bacino del Fiume Po - Parma

Atti del Comitato Istituzionale seduta del 16 marzo 2000, n. 3/2000 - Adozione del progetto di variante del piano stralcio delle fasce fluviali (art. 17, comma 6 ter e art. 18, comma 10, della legge 18 maggio 1989, n. 183)

VIABILITA’

Codice 26.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 14

L. 122/89 - L.R. 52/96 - Erogazione a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) di Lire 337.500.000= quale secondo acconto per la realizzazione del parcheggio denominato - PC1 Via Matteotti sul capitolo 25206/97 (Impegno 295805)

Codice 26.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 15

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 34.400.000= a saldo del contributo concesso al Comune di Alice Castello (VC) con determinazione dirigenziale n. 37 del 6/11/97 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “S 593 - Borgo D’Ale - Cavaglià” sul cap. 25020/97 (I. 295699)

Codice 26.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 17

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Impegno ed erogazione di Lire 71.997.081= quale rata unica a saldo del contributo concesso al Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) per la realizzazione della pista ciclabile denominata “1° lotto funzionale” sul capitolo 27190/99

Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 18

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Impegno ed erogazione di Lire 16.671.900= a saldo del contributo concesso al Comune di Vigliano d’Asti (AT) con determinazione dirigenziale n. 37 del 6/11/97 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Regione Piave - Crocetta” lungo la via dell’abitato di frazione Taglione sul cap. 27190/2000

Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 19

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Rettifica parziale alla determinazione dirigenziale n. 17 del 19.01.2000 di impegno ed erogazione a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) di Lire 71.997.081= per la realizzazione della pista ciclabile denominata “I° lotto funzionale”. Capitolo 27190/2000

Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 20

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Rettifica parziale alla determinazione n. 15 del 19.01.2000 di erogazione a favore del Comune di Alice Castello (VC) della somma di Lire 34.400.000= per la realizzazione della pista ciclabile denominata “SS 593 Borgo d’Ale - Cavaglià”. Impegno sul capitolo 27190/2000

Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 21

LL.RR. n. 122/89 e n. 52/96 - Rettifica parziale alla determinazione n. 14 del 19.01.2000 di erogazione a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) della somma di Lire 337.500.000= per la realizzazione del parcheggio denominato “PC1 Via Matteotti”. Impegno sul capitolo 27190/2000

Codice 26.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 126

Impianti funiviari della società Cooperativa Speranza S.r.l. nel comune di Garessio (CN). Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio

Codice 26.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 127

Impianti funiviari della società Karfen nel comune di Ala di Stura (TO). Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio

Codice 26.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 137

Assenso alla nomina di Direttore di Esercizio per gli impianti funiviari di categoria “A” e “B” in concessione alla Società “Funivie Val Vigezzo” con sede in Via C. Fornara, 15 - Loc. Prestinone - Craveggia (VB)

Codice 26.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 138

Assenso alla nomina di Responsabile di Esercizio per l’impianto scioviario denominato “Gugnin” (1734-1804) in comune di Craveggia (VB), in concessione alla società “Funivia Val Vigezzo” con sede in Via C. Fornara, 15 loc. Prestinone - Craveggia (VB)

Codice 26.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 149

Seggiovia ad attacchi fissi “Burrino-Malanotte” 1366-1739) s.l.m. di proprietà della Società Frabosa Ski 2000 S.p.A. in comune di Frabosa Soprana (CN). Rilascio benestare all’apertura dell’impianto seggioviario al pubblico esercizio, approvazione del Regolamento di Esercizio e nomina del Responsabile di Esercizio

Codice 26.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 150

Seggiovia ad attacchi fissi “Mongrosso-Burrino” (982-1366) s.l.m. di proprietà della Società Frabosa Ski 2000 S.p.A. in comune di Frabosa Soprana (CN). Rilascio benestare all’apertura dell’impianto seggioviario al pubblico esercizio, approvazione del Regolamento di Esercizio e nomina del Responsabile di Esercizio

Codice 26.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 157

Seggiovia biposto ad attacchi fissi “S. Anna” (995-1469) s.l.m. di proprietà della Comunità Montana Valle Varaita, in comune di Sampeyre (CN). Approvazione progetto di costruzione impianto

Codice 26.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 158

Assenso alla nomina del Direttore di Esercizio. Impianti funiviari di proprietà della società Frabosa 1300 nel comune di Frabosa Soprana (CN)

Codice 26.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 159

Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio. Impianti funiviari di proprietà della società Sestrieres S.p.A. nel comune di Cesana e Claviere in provincia di Torino

Codice 26.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 162

Art. 10 L.R. 40 del 14 dicembre 1998. Progetto da non sottoporre alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale: “SS. 30 - Costruzione variante esterna abitato di Strevi e collegamento alla A26 nei pressi di Predosa - Primo lotto”

Codice 26.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 178

Sciovia a fune alta “Pian Belfè - Punta Karfen” (1397-1879) nel comune di Ala di Stura. Benestare apertura impianto al pubblico esercizio

Codice 26.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 179

Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio. Impianti funiviari di tipo “C”, di proprietà della società I.T.A.V.V. nei comuni di Pontechianale, Berlino, Casteldelfino e Sampeyre in provincia di Cuneo

Parte I
ATTI DELLA REGIONE


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 27 aprile 2000, n. 2 - 29955

L.R. 75/95 “Contributi agli Enti Locali per il finanziamento di interventi di lotta alle zanzare” - Art. 23 della legge regionale di Bilancio n. 33/2000: individuazione delle aree prioritarie di intervento e dei criteri integrativi per la concessione di contributi. Accantonamento a favore della Direzione Sanita’ Pubblica della somma di L. 3.216.000.000 sul cap. 20910/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare a favore della Direzione Sanità Pubblica sul cap. 20910/2000 la somma di L. 3.216.000.000; (A. 100564)

- di individuare quali aree prioritarie di interesse regionale le aree risicole ;

- di approvare per le aree su citate i nuovi criteri integrativi di ripartizione della spesa tra Regione ed Enti Locali, basati sui parametri della densità demografica e della percentuale di territorio risicolo rispetto al totale del territorio trattato, così come riportato nell’allegato A alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;

- di richiedere agli Enti Locali, proponenti interventi su aree risicole e rientranti nei parametri contenuti nell’allegato A alla presente deliberazione, la trasmissione dei due distinti progetti di intervento, di cui uno relativo ai costi della disinfestazione nel complesso delle aree non risicole, che beneficerà dell’intervento finanziario a carico della Regione fino al 50% della spesa, ed uno riguardante le aree risicole, che potrà beneficiare di un intervento a carico della Regione fino ad un massimo dell’80% della spesa;

- i suddetti criteri sono integrativi a quelli riportati dalla D.G.R. n. 71 - 17690 del 24.03.97 avente ad oggetto : Approvazione delle istruzioni per l’applicazione della legge regionale del 24.10.1995, n. 75 “ Contributi agli Enti Locali per il finanziamento di interventi di lotta alle zanzare”.

(omissis)

Allegato

Criteri integrazione quota contributo per Enti Locali ricadenti in aree risicole

50% + a + b = 80%

dove 50% è la quota di contributo attualmente concessa ai sensi della Legge regionale tuttora vigente.

a è la quota percentuale di contributo aggiunto sulla base del parametro densità demografica, fino ad un massimo del 15%

b è la quota percentuale di contributo aggiunto sulla base del parametro percentuale di territorio risicolo, fino ad un massimo del 15%.

Definizioni parametri

X Densità demografica locale: rapporto tra abitanti residenti e territorio locale.

Y Rapporto percentuale tra area risicola ed area totale del Comune o del Consorzio comunale oggetto di intervento.

Calcoli per l’attribuzione delle quote aggiuntive  di contributo

1. Per il calcolo della quota percentuale aggiuntiva (a) relativa al parametro densità demografica (X), sono state individuate la densità locale minima (1 ab./ha) e la densità locale massima (16 ab./ha), che costituiscono gli estremi di riferimento della scala della densità demografica.

Si attribuisce  un aumento di contributo pari allo 0% a tutti i Comuni con densità locale uguale o superiore a 16 ab/ha e un aumento del 15% a tutti i Comuni con densità locale uguale o inferiore a 1 ab./ha.

Ai Comuni ricompresi nella scala di densità su citata (densità MIN. - densità MAX) si attribuisce un aumento percentuale direttamente proporzionale all’intervallo 0% - 15% secondo la seguente equazione:

a = - x + 16

dove a è la quota % aggiunta in funzione della densità demografica locale (x)

2. Per il calcolo della quota percentuale aggiuntiva (b) relativa al parametro rapporto percentuale tra area risicola ed area totale (y) sono state  individuate la percentuale minima di territorio risicolo (10%) e la percentuale massima (25%), che costituiscono gli estremi di riferimento della scala.

Si attribuisce un aumento dello 0% per territorio trattato pari o inferiore al 10% ed un aumento di 15% per territorio trattato pari o superiore al 25%.

Ai Comuni ricompresi nella scala si attribuisce un aumento direttamente proporzionale all’intervallo 0% - 15% secondo la seguente equazione:

b = y - 10

dove b è la quota % aggiunta in funzione della percentuale di territorio risicolo (y).



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 1 - 30003

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società avverso ordinanza ex art. 38 legge 142/90 nella parte in cui dispone di “cessare l’attivita’ chirurgica oftalmologica svolta all’interno del centro stesso”. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giovanna Scollo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a costituirsi nel giudizio avanti in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giovanna Scollo ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 2 - 30004

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti la Corte di Cassazione proposto da un privato per la cassazione della sentenza n. 233/2000 del T.A.R. Piemonte Sez. II. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Giulietta Magliona e Guido Romanelli tanto unitamente quanto digiuntamente. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti la Corte di Cassazione in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa disgiuntamente quanto congiuntamente degli avv.ti Giulietta Magliona e Guido Romanelli ed eleggendo domicilio presso lo studio di quest’ultimo in Roma, Via Pacuvio n. 34.

La spesa presunta in L. 2.000.000 viene impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 (I. 1579) e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 3 - 30005

Modifica D.G.R. n. 175-18216 del 7.4.1997. Sostituzione dell’avv. Silvia Di Palo con l’avv. Giulietta Magliona

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare la D.G.R. n. 175-18216 del 7.4.1997 sostituendo l’avv. Silvia Di Palo con l’avv. Giulietta Magliona nella difesa dell’Amministrazione Regionale nel succitato procedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 4 - 30006

Modifica D.G.R. n. 232-18786 del 28.4.1997. Sostituzione dell’avv. Silvia Di Palo con l’avv. Giulietta Magliona

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di modificare la D.G.R. n. 232-18786 del 28.4.1997 sostituendo l’avv. Silvia Di Palo con l’avv. Giulietta Magliona nella difesa dell’Amministrazione Regionale nel succitato procedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 5 - 30007

Attribuzione di capitoli del Bilancio della Regione per l’anno 2000 alle Direzioni competenti dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca (art. 17, I comma, lettera c) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51) - 3 a assegnazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare, in applicazione dell’articolo 17 della L.R. 51/97, alle Direzioni regionali dell’Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca, competenti per materia le risorse finanziarie dei capitoli contenuti nel documento allegato (A) al presente atto deliberativo per farne parte sostanziale ed integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 7 - 30009

Legge n. 185/92, art. 3 comma 2, lett. g) - Primo prelievo dal Fondo di Solidarieta’ Nazionale 1999. Quarto quadro risorse finanziarie da trasferire alle Province ai sensi della L.R. n. 17/99. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

in attuazione della l.r. n°17 dell’8 luglio 1999:

di approvare il riparto di L. 1.093.628.650 alla Provincia di Cuneo al fine di consentire l’applicazione degli interventi previsti dall’art.3 comma 2, lett.g), della legge 14 febbraio 1992 n°185, per il pagamento dei compensi integrativi alle pomacee non più commerciabili a causa di avversità atmosferiche dichiarate eccezionali con il D.M. n.98/1282 del 12/10/1998 e destinate alla produzione di alcool;

di autorizzare il trasferimento di cassa alla Provincia di Cuneo mediante determinazioni della Direzione Territorio Rurale, sulla base del conteggio in epigrafe riportato.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 9 - 30011

L. 267/98. Convenzione tra la Regione Piemonte e il Magistrato per il Po per l’intervento di Morano sul Po

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di autorizzare l’inserimento nella convenzione da stipularsi, così come indicato nella D.G.R. n. 66-29555 del 01.03.2000, a cura del Direttore regionale alla Difesa del suolo, con il Magistrato per il Po, l’intervento di sistemazione idraulica del fiume Po nel comune di Morano sul Po.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 10 - 30012

Programma speciale di sperimentazione ex art. 12, comma 2, lett. b) D.leg. vo 502/92 “Attivazione del sistema di qualit’ secondo le norme ISO 9000: predisposizione per la certificazione ” - D.G.R. n. 172- 4768 del 18.12.1995. Rettifica D.G.R. n. 21-29696 del 20.3.2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di rettificare come segue, in D.G.R. n. 21-29696 del 20.3.2000, la proposta del Relatore alla Giunta Regionale: “di fare luogo all’affidamento di prestazioni di consulenza gestionale aggiuntive:”a quelle del" del terzo lotto della gara di appalto concorso bandito con D.G.R. n. 134-21181 del 21.7.1997 e successive modificazioni, comprensivo, tra le attività pianificate sviluppando le linee di progetto indicate al par. VI, lett. B del programma speciale di sperimentazione, delle attività del Sottoprogetto 1 Realizzazione Sistema Qualità del Servizio Sanitario Regionale - Fase 3 “Predisposizione Sistema” nonché delle fasi 1 e 2 del Sottoprogetto 2 “Individuazione fattori di qualità” e “Definizione del sistema di raccolta”; propone altresì di fare luogo all’accantonamento a favore della Direzione regionale Controllo delle Attività Sanitarie delle somme per l’erogazione alle Aziende Sanitarie Regionali sedi di sperimentazione dei contributi necessari alla prosecuzione delle attività del Programma speciale “Attivazione del sistema di qualità secondo le norme ISO 9000 : predisposizione per la certificazione” come da determinazione da adottare dal Direttore regionale della competente Direzione";

* di rettificare il dispositivo della stessa D.G.R. n. 21-29696 del 20.3.2000 con l’inserimento, dopo il primo, dei seguenti due alinea:

- “ di fare luogo all’affidamento di prestazioni di consulenza gestionale aggiuntive: ”a quelle del terzo lotto delle" gara di appalto concorso bandito con D.G.R. n. 134-21181 del 21.7.1997 e successive modificazioni, comprensivo, tra le attività pianificate sviluppando le linee di progetto indicate al par. VI, lett. B del programma speciale di sperimentazione, delle attività del Sottoprogetto 1 Realizzazione Sistema Qualità del Servizio Sanitario Regionale - Fase 3 “Predisposizione Sistema” nonché delle fasi 1 e 2 del Sottoprogetto 2 “Individuazione fattori di qualità” e “Definizione del sistema di raccolta”;

- di demandare alla competente Direzione Controllo delle Attività Sanitarie l’approvazione dello schema di contratto e la stipulazione dello stesso;".

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 11 - 30013

Decreto legislativo 16 aprile 1994 n. 297, art. 74 e successive modifiche ed integrazioni - Parere della Regione Piemonte sul calendario scolastico 2000/2001. Assunzione del provvedimento da parte della Giunta Regionale con i poteri del Consiglio Regionale ex art. 40 dello Statuto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare la seguente articolazione dell’anno scolastico 2000/2001, avvalendosi della facoltà attribuitagli dall’art. 40 dello Statuto Regionale:

inizio delle lezioni e delle attività didattiche:

mercoledì 13 settembre 2000 per le Scuole di ogni ordine (pari a 206 giorni);

interruzione attività per vacanze:

- sabato 9 dicembre 2000 (ponte)

- da sabato 23 dicembre 2000 a venerdì 5 gennaio 2001 (vacanze natalizie)

- da lunedì 26 a martedì 27 febbraio 2001 (vacanze carnevalesche)

- da giovedì 12 a martedì 17 aprile 2001 (vacanze pasquali)

- lunedì 30 aprile 2001 (ponte)

- di invitare le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia, a verificare la possibilità di articolare il calendario scolastico tenendo in considerazione le caratteristiche di multietnicità delle classi consentendo agli allievi il rispetto delle principali festività religiose.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 12 - 30014

Assegnazione di L. 5.000.000 cap. 10580/2000 alla Direzione Industria per spese derivanti dall’attuazione delle funzioni di delega in materia di cave (art. 4 L.R. 69/78)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di assegnare alla Direzione Industria la somma di L.5.000.000 relativa al Cap.10580/2000 per l’adozione dei provvedimenti, ai sensi degli artt.22 e 23 della L.R. 51/97, relativi alle spese per l’attuazione delle funzioni amministrative delegate ai Comuni. (100583/A)

(Omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 14 - 30015

Autorizzazione a proporre opposizione a decreto ingiuntivo avanti il Tribunale di Torino avverso decreto ingiuntivo notificato da una Società per pagamento canoni di locazione. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Maria Lacognata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Regione Piemonte in persona del Presidente della Giunta Regionale a proporre opposizione avanti il Tribunale di Torino avverso il decreto ingiuntivo in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, ivi compresa ogni opportuna eccezione e domanda anche in via riconvenzionale e nei confronti di terzi da chiamarsi in giudizio, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Maria Lacognata ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 15 - 30016

Partecipazione della Regione Piemonte alla Fiera del Libro di Torino- 11/15 maggio 2000. Spesa di L. 450.000.000. Capitoli vari

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di partecipare, con un proprio stand istituzionale, alla Fiera del Libro che si svolgerà a Torino dal 11 al 15 maggio p.v.;

- di far fronte alla spesa di L. 430.000.000.= nei seguenti termini sui rispettivi capitoli di seguito indicati:

* cap. 13520 L. 30.000.000 acc. 100421 - (Agricoltura);

* cap. 14860 L. 15.000.000 acc. 100173 - (Commercio);

* cap. 11040 L. 20.000.000 acc. 100256 - (Formazione Professionale - Lavoro);

* cap. 15250 L. 30.000.000 acc. 922 - (Tutela e risanamento ambientale)

* cap. 11615 L. 230.000.000 acc. 100507 - (Beni culturali);

* cap. 15650 L. 20.000.000 acc. 100146 - (Turismo e Parchi);

* cap.10330 L. 85.000.000.acc.n.96 - (Comunicazione Istituzionale);

- di far fronte alla restante spesa di L. 20.000.000 con l’accantonamento da disporre con il presente atto sul cap. 11880 del bilancio per l’anno 2000 (Politiche sociali); (A. 594)

- di assegnare alla Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale la relativa disponibilità per l’assunzione delle successive determinazioni dirigenziali;

- di approvare i criteri di selezione per la partecipazione delle Associazioni culturali presso lo spazio espositivo regionale indicati nell’allegato A) della presente deliberazione per farne parte integrante.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 18 - 30019

Interventi di protezione civile per la mitigazione del rischio idrogeologico e la rimozione di situazioni di pericolo nel territorio delle province di Asti, Cuneo e Verbano-Cusio-Ossola. Accantonamento della somma di L. 15 miliardi sul cap. 23952/2000 ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. la Direzione Regionale Opere Pubbliche viene incaricata della predisposizione del piano di intervento per la mitigazione del rischio idrogeologico nelle province di Asti, Cuneo e Verbano-Cusio-Ossola nel rispetto dei principi generali contenuti nell’ordinanza ministeriale n. 3051 del 31/3/2000, e con prioritaria attenzione alle situazione di maggior pericolo connesso alle infrastrutture pubbliche ed in particolare alla rete viabile;

2. la Direzione Regionale Opere Pubbliche potrà dar corso all’attuazione del piano, anche per stralci successivi, nei modi e con gli strumenti di cui alla L.R. n. 51/97, avvalendosi anche dei disposti di cui all’art. 2, comma 4 della citata ordinanza ministeriale;

3. è autorizzato l’accantonamento a favore della suddetta Direzione della somma di L. 15 miliardi sul cap. 23952/2000. (A. 100586)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 19 - 30020

Evento alluvionale dei giorni 20-26 ottobre 1999 in provincia di Alessandria e tromba d’aria del 26/8/1999 in Comune di Borgolavezzaro. Ordinanza del Ministero dell’Interno con delega alla Protezione Civile n. 3056 del 21/4/2000, accantonamento della somma di L. 6.000.000.000=. cap. 24020/2000 ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare ed assegnare alla Direzione Opere Pubbliche, per le motivazione espresse in premessa e per l’adozione dei provvedimenti di cui agli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97, la somma di Lire 6.000.000.000= iscritta sul capitolo 24020/2000. (A. 100585)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 20 - 30021

Direzione Programmazione sanitaria - Settore Assetto istituzionale ed organi collegiali. Accantonamento di L. 50.000.000= per il finanziamento delle spese connesse ai procedimenti di selezione, nomina, decadenza e revoca degli organi delle Aziende sanitarie regionali da espletarsi nell’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, l’accantonamento in favore della Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Assetto istituzionale e organi collegiali di L. 50.000.000= (cinquanta milioni) sul capitolo 12170 del bilancio 2000 finalizzato al finanziamento delle spese connesse ai procedimenti di selezione, nomina, decadenza e revoca degli organi delle Aziende sanitarie regionali da espletarsi nell’anno 2000. (A/100584)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 21 - 30022

Modifica ed integrazione alla D.G.R. n. 16-23126 del 12.11.1997: approvazione del Documento relativo al Progetto di inserimento del medico di medicina generale nelle Strutture del Pronto Soccorso. Spesa di L. 1.800.000.000 (cap. 12170/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di prolungare la durata del Progetto sperimentale di inserimento dei medici di medicina generale nelle Strutture di Pronto Soccorso sino al 31.12.2000;

- di estendere la sperimentazione ad altre 7 AA.SS.LL. e AA.SS.OO., sedi di D.E.A. della Regione e precisamente:

1) - A.S.L. n. TO 2 (Ospedale Martini);

2) - A.S.O. “ S. Luigi” di Orbassano;

3) - A.S.O. “C.T.O.- C.R.F.- M. Adelaide”;

4) - A.S.L. n. 9 di Ivrea;

5) - A.S.L. n. 19 di Asti;

6) - A.S.L. n. 21 di Casale Monferrato;

7) - A.S.L. n. 22 di Novi Ligure.

- di impegnare comunque tutte le Aziende coinvolte nella sperimentazione ad adottare appositi atti che regolamentino le modalita’ organizzative della stessa e le attivita’ dei medici ivi preposti;

- di definire gli orari di presenza dei medici di medicina generale nelle Strutture di Pronto Soccorso, sulla base del numero dei passaggi che le stesse espletano e precisamente:

Sedi di D.E.A. con numero di passaggi fino a 45.000 all’anno: ore 8 - 12 tutti i giorni

Sedi di D.E.A. con numero di passaggi fino a 70.000 all’anno: ore 8 - 23 tutti i giorni

Sedi di D.E.A. con numero di passaggi oltre 70.000 all’anno: ore 24 tutti i giorni

- di determinare, modificando ed integrando la precedente D.G.R. n.16-23126 del 12.11.1997, un diverso ed incentivante trattamento economico per i medici di medicina generale che partecipano alla sperimentazione nelle Strutture di Pronto Soccorso Ospedaliere, pari ad una indennita’ oraria forfettaria onnicomprensiva di L. 28.500 a decorrere dall’1.1.2000, fatti salvi comunque i precedenti compensi erogati.

- di accantonare per la proroga del suddetto Progetto sperimentale la somma di L. 1.800.000.000 sul cap. 12170 (100589/A) del Bilancio 2000 che presenta la necessaria disponibilità.



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 22 - 30023

Fondazione Banca di Credito Cooperativa di Alba, Langhe e Roero - ONLUS - già “Fondazione Banca di Credito Cooperativo di Vezza d’Alba”. Approvazione modifiche statutarie

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare, per le motivazioni in premessa descritte, il nuovo Statuto della “Fondazione Banca di Credito Cooperativo di Alba, Langhe e Roero, ONLUS, già Fondazione Banca di Credito Cooperativo di Vezza d’Alba, che composto di n., 19 articoli, costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2000, n. 23 - 30024

Fondazione “Casa di Accoglienza Beato Rosaz” - Almese (TO). Riconoscimento personalita’ giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la Fondazione “Casa d’Accoglienza Beato Rosaz” con sede in Almese (TO) è riconosciuta quale persona giuridica privata.

E’ approvato lo statuto composto di n. 12 articoli, che allegato al presente atto ne costituisce parte integrante e sostanziale.

(omissis)


DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)

Consiglio regionale


Codice D3S2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 71

Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via S. Tommaso n. 20 (1º piano) di proprietà della Sig.ra Maria Grazia Gilodi Barbieri, adibiti a sede di un gruppo consiliare. Impegno di spesa - per l’anno 2000 - di L. 24.500.000 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 2 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, l’impegno di spesa di L. 24.500.000 per l’anno 2000, a favore della Sig.ra Maria Grazia Gilodi Barbieri (proprietaria dei locali ubicati al 1º piano di Via S. Tommaso n. 20 adibiti a sede di un Gruppo Consiliare) per la parte relativa al pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali ed a favore dell’Amministratore dello stabile per la parte relativa al pagamento delle spese di riscaldamento;

2) di imputare la suddetta spesa sul Cap. 3030 - Art. 2 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000;

3) di provvedere - a fine esercizio - a dare specifica comunicazione dei costi realmente sostenuti per detta locazione.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 74

Accoglimento della richiesta di trasferimento del dott. Mignosi Giuseppe, cat. D3, dipendente dell’Amministrazione Provinciale di Torino presso il Consiglio Regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire al Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89, con decorrenza 1.3.2000 che sarà altresì determinata nel contratto individuale di lavoro, il dott. Mignosi Giuseppe, dipendente dell’Amministrazione Provinciale di Torino inquadrato nella cat. D3;

- Di inquadrare, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, comma 19, il dott. Mignosi Giuseppe nella categoria D3, attribuendo ed applicando al predetto, in attuazione dell’accordo relativo al CCNL sul nuovo ordinamento professionale e al Contratto nazionale di lavoro 1998-2001, il trattamento economico annuo lordo, comprensivo della tredicesima mensilità, di L. 40.410.266;

- Di assegnare il dott. Mignosi Giuseppe alla Direzione Amministrazione e Personale;

- Di dare atto che alla spesa relativa, valutata per l’anno 2000 in L. 46.161.000, si fa fronte con gli stanziamenti previsti sui capitoli 10120 e 10130 del Bilancio regionale che riceveranno per lo scopo adeguato stanziamento.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 75

Incarico professionale per la messa in esercizio di apparecchiatura a raggi x per il controllo della corrispondenza in arrivo al Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento di incarico al Dottor Pizzi Luigi ed impegno di spesa di L. 2.376.000 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 20 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 76

Corresponsione del rimborso spese ai consiglieri regionali. Secondo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 1.200.000.000 sul cap. 1030, art. 2, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 77

Corresponsione delle indennità di carica ai consiglieri regionali. Secondo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 2.550.000.000 sul cap. 1030 art. 1., del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 78

Adeguamento a decorrere dall’1.1.2000 della misura degli assegni vitalizi a favore degli ex Consiglieri regionali, vedove ed aventi diritto secondo la variazione rilevata dall’ISTAT. Impegno di spesa L. 552.045.974 capitolo N. 1030 art. 5, bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto della variazione percentuale pari all’1.6/100 dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati relativa all’anno 1999, rispetto al corrispondente anno precedente;

- Di prendere atto che, a seguito di tale variazione percentuale, gli assegni vitalizi, in godimento al 31.12.1999 a favore degli ex Consiglieri, delle Vedove e degli aventi diritto vengono rideterminati a decorrere dall’1.1.2000 negli importi analiticamente indicati nel prospetto allegato, che fa parte integrante del presente provvedimento;

- di impegnare la somma di L. 552.045.974 sul Cap. 1030 art. 5 del bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000 per consentire la corresponsione agli ex Consiglieri regionali, alle Vedove e agli aventi diritto degli assegni vitalizi relativi al mese di febbraio 2000 ed arretrati relativi al mese di gennaio 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 80

Rimborso spese dei Consiglieri regionali. Nuove misure delle indennità di presenza e chilometrica vigenti con decorrenza 1º gennaio 2000. Autorizzazione all’adeguamento dal mese di febbraio ed al conguaglio per il mese di gennaio, con approvazione del ruolo dei relativi importi da corrispondere, nonchè delle spettante forfettarie mensili per l’anno in corso

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 22 febbraio 2000, n. 81

Corresponsione al Vice Presidente Foco e all’Assessore Cavallera del rimborso chilometrico di cui all’art. 3 L.R. 16.5.1994, n. 14, a seguito di comunicazione di non utilizzo dell’auto di servizio

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 15 marzo 2000, n. 136

Lavori di sostituzione di impianti antincendio a gas Halon installati presso l’aula consiliare in Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Ing. Porzio & Isidori di C. Baldacci & C. S.A.S. - Autorizzazione al subappalto di opere edili - Ditta Barbuscio Claudio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare l’impresa Ing. Porzio & Isidori di C. Baldacci & C. S.A.S. appaltatrice dei lavori di sostituzione di impianti antincendio a gas halon installati presso l’Aula consiliare di Palazzo Lascaris, a subappaltare le opere edili alla ditta Barbuscio Claudio con sede in Vigone (provincia di Torino) - via Torino, 15 per l’importo di L. 3.000.000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 16 marzo 2000, n. 137

Fornitura e installazione di distributori per prodotti di consumo per i servizi igienici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla Ditta Eurosei S.p.A. - filiale di Torino. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 3.357.780 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 138

Fornitura ed installazione di parete divisoria a doppi pannelli per la sede del Consiglio Regionale di Via Arsenale, 14 Torino - Quarto piano. Impegno di spesa a favore della Ditta La Commerciale S.r.l. di L. 9.027.612 (Euro 4.662,37) o.f.c. sul cap. 3030 art. 13, esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 139

Servizio annuale di assistenza tecnica e manutenzione del sistema congressuale installato a Palazzo Lascaris. Impegno di spesa a favore alla Ditta Philips S.p.A. - Divisione Business Eletronics - di L. 15.300.000 (Euro 7.901,79) O.F.C. sul cap. 3030 (10210), art. 14, esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 140

Servizio di assistenza tecnica e manutenzione delle centraline telefoniche intercomunicanti e dei relativi apparecchi telefonici di proprietà del Consiglio Regionale, installati in Palazzo Lascaris e nelle sedi dei gruppi consiliari per il periodo dall’01/04/1999 al 31/12/2000. Impegno di spesa, per il periodo 01/01/2000 - 31/12/2000 a favore della Compagnia Generale Telefonica (C.G.T.) S.r.l. di L. 25.635.560 (Euro 13.239,66) O.F.C. sul cap. 3030, art. 13, esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 141

Contratto rep. n. 1005 del 12/2/99 - Servizio di facchinaggio, traslochi, trasporto mobili, arredi e materiale vario presso i locali di Palazzo Lascaris, le sedi dei gruppi consiliari e gli uffici distaccati del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Soc. Coop. RI.MA.R. A.R.L. di L. 39.816.000 (Euro 20.563,25) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) - Art. 17 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 16 marzo 2000, n. 142

Consulta femminile regionale del Piemonte - Giornata di studio sui fondi strutturali dell’Unione Europea - Ridefinizione delle spese a consuntivo (Impegni n. 59/10 e 130/1 - Bilancio 1999) - integrazione fondi, trascrizione atti ed ulteriore impegno di spesa di L. 3.940.180 o.f.c. (Euro 2.034,93) sul cap. 6010 art. 3 bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di ridefinire a consuntivo le spese per l’organizzazione della giornata di studio “La conoscenza dei finanziamenti comunitari: il primo passo per accedervi”, tenutosi a Torino il giorno 8 febbraio 2000, secondo la tabella indicata in premessa e relative agli impegni n. 59/10 e 130/1 del 29/11/1999, esercizio di Bilancio 1999;

2) di integrare i fondi di cui al precedente punto con una ulteriore somma di L. 1.470.580 O.F.C. (euro 759,49);

3) di procedere alla trascrizione delle relazioni dei docenti;

4) di affidare alla Ditta Centro Congressi Internazionale S.r.l., via Cervino 60, Torino, abituale fornitrice del Consiglio Regionale la trascrizione di 350 cartelle al costo di lire 2.469.600 (euro 1275,44), somma comprensiva degli oneri fiscali e calcolata al netto dello sconto del 2% quale esonero cauzionale previsto dalla legge regionale numero 8 del 23 gennaio 1984;

5) di impegnare la somma complessiva di lire 3.940.180 o.f.c. (euro 2.034,93) sul cap. 6010 art. 3 esercizio di Bilancio 2000.

6) di liquidare le somme indicate previa esibizione della regolare documentazione giustificativa e sulla base dei servizi effettivamente resi.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D4S2
D.D. 23 marzo 2000, n. 159

Stampa e spedizione della rivista “Notizie della Regione Piemonte” - primo impegno di spesa per il 2000 di L. 70.000.000 sul cap. 3040, art. 4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di impegnare - per quanto espresso in premessa - per l’impaginazione, assistenza e consulenza grafica, stampa, cellofanatura e spedizione della rivista “Notizie della Regione Piemonte” - la somma di L. 70.000.000 sul cap. 3040, art. 4 dell’esercizio provvisorio del Bilancio del Consiglio regionale per l’anno finanziario 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D2
D.D. 23 marzo 2000, n. 160

Modificazione determinazione n. 118 del 7 marzo 2000: affidamento alla Ditta Formentin Sonia della rilegatura volumi Bollettino Ufficiale Regione Piemonte anno 1999 e serie completa rivista Piemonte Parchi dal n. 1 al n. 92. Integrazione impegno di spesa di lire 48.150= O.F.C. (cap. 3020-art. 4 bilancio del Consiglio regionale-esercizio finanziario 2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D3S2
D.D. 23 marzo 2000, n. 161

Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Corso Matteotti n. 12 (4º piano) di proprietà dell’Ing. A. Vigliani, adibiti a sede di un gruppo consiliare. Aggiornamento del canone di locazione - a far data dall’1/03/2000 - ed impegno di spesa, per l’anno 2000, di L. 45.800.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di prendere atto, per le motivazioni espresse in premessa, che il canone di locazione dei locali di proprietà dell’Ing. Antonio Vigliani siti in Torino - Corso Matteotti n. 12 (4º piano) adibiti a sede di un Gruppo Consiliare, viene aggiornato (ai sensi dell’art. 32 della Legge 392/78 così come sostituito dall’art. 1 punto 9 sexies della Legge 118/85 e così come previsto dall’art. 3 del contratto rep. n. 480 del 19/03/1991, nonchè ai sensi dei sopraccitati articoli di legge inerenti la quota parte delle spese straordinarie) nella misura di L. 43.082.549 per il periodo dall’1/03/2000 al 28/02/2001;

2) di autorizzare, per quanto citato in narrativa, l’impegno di spesa di L. 45.800.000 - per l’anno in corso - a favore dell’Ing. Antonio Vigliani (proprietario dei locali in oggetto, adibiti a sede di un Gruppo Consiliare) per far fronte al pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali;

3) di imputare la suddetta spesa sul Cap. 3030 - Art. 2 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000;

4) di provvedere - a fine esercizio - a dare specifica comunicazione dei costi realmente sostenuti per detta locazione.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 23 marzo 2000, n. 162

Stati Generali del Piemonte. Incarico alla tipografia Castello per stampa carta intestata. Autorizzazione: per L. 2.469.600 o.f.c. (Cap. 6040, Art. 6 - Bilancio 2000) (PR)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di affidare alla Tipografia Castello S.r.l. corrente in Via Balme n. 52, 10153 Torino, con le modalità e condizioni indicate in premessa, la stampa della carta integrata per gli Stati Generali al costo di L. 171,5 + IVA 20% al netto dello sconto del 2% praticato a titolo di esonero della cauzione di cui all’art. 37 della l.r. n. 8/84, al costo complessivo di L. 2.469.600;

2) di procedere agli ordini, per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) della l.r. 23-1-84, n. 8;

3) di impegnare la spesa complessiva di L. 2.469.600 o.f.c. nell’ambito della delibera dell’Ufficio di Presidenza n. 15 del 9/2/2000 al Cap. 6040, Art. 6 del Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S2
D.D. 23 marzo 2000, n. 163

Fornitura di risme di carta bianca formato Uni A4 per il centro di riproduzione veloce del Consiglio Regionale del Piemonte e per le copiatrici installate presso gli uffici del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Affidamento alla Ditta Aziendal Services. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 12.696.750 sul cap. 3030 - Art. 6 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 23 marzo 2000, n. 164

Servizio di manutenzione programmata di estintori, idranti, impianti automatici di rilevazione fumi e spegnimento incendi collocati nelle sedi del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Ditta Forever di L. 11.168.440 (Euro 5.768,02) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) art. 13 esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 27 marzo 2000, n. 165

Disposizioni per l’espletamento della gara informale a trattativa privata per la fornitura di materiale vario di cancelleria per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S1
D.D. 28 marzo 2000, n. 166

Stampa delle copertine del Bollettino “Euroregione” per il 2000. Impegno di spesa di Lire 4.752.000 Cap. 3010 art. 1 Bilancio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di affidare la stampa di n. 6 copertine del Bollettino “Euroregione”, alla Copisteria Cornia, C.so Vinzaglio 17 - Torino.

2) di procedere all’ordine per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) L.R. n. 4 del 23 gennaio 1984

3) di impegnare la somma di Lire 4.752.000 sul capitolo 3010 articolo 1 del Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D2S1
D.D. 28 marzo 2000, n. 167

Stampa Notiziario Legislativo - Pubblicazione edita dal Consiglio regionale - Ditta F.lli Scaravaglio - Integrazione A.D. 178/D2S1 del 12/4/1999 impegno di spesa di L. 5.550.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D4S3
D.D. 29 marzo 2000, n. 168

Concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria C per il profilo professionale di “Collaboratore stenotipista-resocontista elettronico”. Organizzazione tecnica e logistica finalizzata allo svolgimento delle prove di concorso: affidamento di incarico alla Società “Koinè” Sistemi S.r.l.. Variazione compensativa nel Piano di previsione di spesa e relativo impegno di spesa di L. 2.070.000, sul cap. 4030 - art. 9 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 29 marzo 2000, n. 169

Fornitura e installazione di tende alla veneziana presso il Consiglio Regionale, sede di Via Arsenale n. 14. Affidamento alla Ditta Essevi S.N.C. ed impegno di spesa di L. 13.718.646 (Euro 7.085,09) O.F.C. sul Cap. 3030 (10210) art. 12 esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare - per le motivazioni espresse in premessa - alla Ditta Essevi s.n.c. (corrente in Torino - Via Rivarossa, 27/E) la fornitura di tende alla veneziana da installare presso i locali di Via Arsenale, 14 al prezzo totale di L. 13.718.646 o.f.c. (Euro 7.085,09) comprensivo dello sconto dello 0.8% operato quale esonero cauzionale;

2. di esonerare la predetta Ditta Essevi s.n.c. dal versamento della cauzione in ragione dello sconto offerto ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8/84;

3. di procedere alla stipulazione del relativo contratto a mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

4. di impegnare a favore della predetta Ditta Essevi s.n.c. la somma di L. 13.718.646 (Euro 7.085,09) o.f.c. per il pagamento della fornitura di cui all’oggetto, a carico del cap. 3030 (10210) art. 12, del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000;

5. di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto contratto, che saranno esposti su fatture emesse dalla predetta ditta, previo rilascio dell’attestazione di regolarità di effettuazione del servizio da parte degli uffici competenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 30 marzo 2000, n. 170

Lavori presso la sede di Palazzo Lascaris. Affidamento servizio di accompagnamento visitatori. Impegni di spesa a favore della Ditta CO.TE.CO. Service a R.L. di L. 33.782.400 (Euro 17.447,15) O.F.C. sul cap. 3030 (10210) - Art. 9 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di affidare - per le motivazioni espresse in premessa - alla Ditta CO.TE.CO. Service a.r.l., (corrente in C.so Turati 11/c), il servizio di accompagnamento visitatori nella sede del Consiglio Regionale del Piemonte di Via Alfieri n. 15, per il periodo dal 03/04/2000 al 28/07/2000;

2. di esonerare la predetta Ditta CO.TE.CO. Service a r.l., dal versamento della cauzione in ragione dello sconto dello 5% offerto ai sensi dell’art. 37 della L.R. n. 8/84;

3. di procedere alla stipulazione del relativo contratto a mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. n. 8 del 23/01/84;

4. di impegnare a favore della predetta Ditta CO.TE.CO. Service a r.l., la somma L. 33.782.400 (Euro 17.447,15) o.f.c. a carico del cap. 3030 (10210) art. 9, del Bilancio per l’Esercizio Finanziario 2000;

5. di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto contratto, che saranno esposti su fatture emesse dalla predetta ditta, previo rilascio dell’attestazione di regolarità di effettuazione del servizio da parte degli uffici competenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 31 marzo 2000, n. 172

Disposizioni per l’espletamento della gara a trattativa privata per la fornitura di n. 10.000 risme di carta bianca formato Uni A4 e di n. 1.000 risme di carta bianca Uni A3 per le apparecchiature del centro di riproduzione veloce e per le copiatrici installate presso le sedi del Consiglio Regionale del Piemonte e dei gruppi consiliari

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di disporre, per le motivazioni espresse in narrativa, il procedimento di gara informale a trattativa privata ai sensi dell’art. 31 lett. g) della L.R. 23.01.1984, n. 8, così come modificato dalla L.R. 30.03.1992, n. 18, per l’affidamento della fornitura di n. 10.000 (diecimila) risme di carta bianca formato Uni A4 e n. 1.000 (mille) risme di carta bianca formato Uni A3 per il Centro di riproduzione veloce del Consiglio Regionale del Piemonte e per le fotocopiatrici installate presso le sedi del Consiglio Regionale e dei Gruppi Consiliari;

2) di approvare lo schema di lettera di invito, il relativo capitolato d’appalto ed il modello per la redazione dell’offerta economica, allegati alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

3) di stabilire che le offerte delle Ditte invitate alla gara dovranno pervenire entro le ore 9.00 del giorno 20 Aprile 2000 e che l’apertura delle suddette buste avverrà, salvo impedimenti, alle ore 10.00 del giorno 21 Aprile 2000;

4) di stabilire che l’aggiudicazione avverrà a favore della Ditta che avrà presentato l’offerta complessiva più conveniente al ribasso sul prezzo a base di gara di L. 60.000.000 (sessantamilioni) oltre l’IVA e che si potrà procedere all’aggiudicazione della gara quand’anche venga presentata una sola offerta, purchè valida, fatta salva la facoltà che l’Amministrazione si riserva di non procedere ad alcuna aggiudicazione anche per soli motivi di opportunità a prescindere dal regolare svolgimento della gara;

5) di stabilire che al formale impegno di spesa relativo alla suddetta fornitura si provvederà, subordinatamente al regolare esito della gara, con specifica Determinazione.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 31 marzo 2000, n. 173

Riepilogo dei costi sostenuti per la manutenzione del parco autovetture di cui è dotato il Consiglio Regionale - Esercizio finanziario 1999 - presa d’atto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prendere atto - per quanto enunciato in narrativa - che la spesa relativa all’Esercizio Finanziario ‘99 per la gestione del parco autovetture del Consiglio Regionale è ammontata complessivamente a L. 65.250.461 come si evince dagli allegati prospetti che sono parte integrante della presente determinazione.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3
D.D. 3 aprile 2000, n. 174

Polizze assicurative in favore dei Consiglieri regionali - Fusione per incorporazione della Società Lavoro & Sicurtà S.p.A. nella società Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A. - Presa d’atto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prendere atto che la società Lavoro & Sicurtà S.p.A. titolare delle polizze assicurative stipulate con l’Amministrazione del Consiglio regionale n. 5242751.7 “Auto rischi diversi - Assistenza viaggio” e n. 5577824.7 “responsabilità civile - rischi diversi” è stata incorporata per fusione nella società Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A. (RAS), la quale pertanto subentra nei contratti in vigore a far data dal 1º gennaio 2000;

2. di prendere atto che RAS ha confermato quale proprio agente il sig. Alfredo Cicero - Agenzia Dante di Asti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3
D.D. 4 aprile 2000, n. 175

Conferimento della posizione organizzativa di tipo “A” “Attività negoziale” allegato n. 38 alla deliberazione U.d.P. N. 105 del 21/06/99 al dipendente Giuseppe Mignosi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di conferire, ai sensi dell’art. 9 del CCNL del 31.3.99 e per le motivazioni analiticamente riportate in premessa, la posizione organizzativa di tipo A denominata “Attività Negoziale” al dipendente Giuseppe Mignosi inquadrato nella categoria D3;

2) di dare atto che il presente incarico decorre dal 3.4.2000 e termina al 31.12.2001 ed è sottoposto alle verifiche periodiche secondo tempi e modalità previsti dal protocollo d’intesa sindacale richiamato in premessa e può essere revocato prima della scadenza per valutazione negativa della prestazione o per sopravvenute esigenze organizzative;

3) di confermare che il trattamento economico per tale incarico, nonchè l’eventuale retribuzione di risultato vengono attribuiti nelle misure previste dal protocollo d’intesa;

4) di precisare che per quanto concerne gli altri istituti di riferimento relativi alla posizione organizzativa conferita si rinvia al contratto di categoria ed alla normativa vigente in materia;

5) di dare atto che le note contenenti i singoli punteggi attribuiti ai dipendenti nella graduatoria relativa alla posizione organizzativa di cui al presente provvedimento sono acquisiti agli atti della Direzione;

6) di trasmettere la presente determinazione ai competenti Uffici della Giunta Regionale per gli adempimenti Amministrativi e Contabili conseguenti;

7) La posizione organizzativa è assegnata in staff alla Direzione come da deliberazione Ufficio di Presidenza nº 42 del 23.2.2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 176

Fornitura ed installazione di armadi compattabili a norme D.lgs. 459/96 per gli uffici del Consiglio Regionale siti al secondo piano sotterraneo dello stabile di Via Alfieri, 15 - Torino. Impegno di spesa a favore della Ditta Bertello S.p.A. di L. 4.674.624 (Euro 2414,24) o.f.c. sul cap. 3030 art. 14, esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 177

Contratto Rep. Nº 1891 e relativi atti aggiuntivi - Noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 25.200.000 o.f.c. (Euro 13.014,71) sul cap. 3030 (10210) art. 18 esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prorogare, per le motivazioni espresse in premessa, il contratto di noleggio (Rep. nº 1891 del 28/07/92 e relativi atti aggiuntivi) di due copiatrici per il Centro Stampa del Consiglio Regionale con la Ditta Danka Italia S.p.A. (corrente in Novegro di Segrate, Milano, Viale Circonvallazione Idroscalo nº 20) per sette mesi dal 1º aprile 2000 al 31 ottobre 2000, con facoltà per l’Amministrazione di poter richiedere il proseguimento del servizio, sulla base delle proprie esigenze operative e comunque non oltre il 31.12.2000;

2. di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, l’impegno a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. della somma di L. 25.200.000 (Euro 13.014,71) o.f.c. a carico del cap. 3030 (10210) - Art. 18 del bilancio dell’esercizio 2000 per il pagamento degli oneri derivanti dal contratto per il servizio di noleggio di due copiatrici installate presso il Centro stampa del Consiglio Regionale e riferiti al periodo 1º aprile 2000 - 31 ottobre 2000;

3. di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto contratto, che saranno esposti su fatture periodiche emesse dalla predetta ditta, previo rilascio dell’attestazione di regolarità di effettuazione del servizio da parte degli uffici competenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 178

Contratto Rep. Nº 2895 e relativi atti aggiuntivi - Noleggio di due copiatrici per il centro stampa del Consiglio Regionale. Impegno di spesa a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. di L. 40.118.400 (Euro 20.719,42) o.f.c. sul cap. 3030 (10210) - art. 18 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prorogare, per le motivazioni espresse in premessa, il contratto di noleggio (Rep. nº 2895 del 13/07/93 e relativi atti aggiuntivi) di due copiatrici per il Centro Stampa del Consiglio Regionale con la Ditta Danka Italia S.p.A. (corrente in Novegro di Segrate, Milano, Viale Circonvallazione Idroscalo nº 20) per sette mesi dal 1º aprile 2000 al 31 ottobre 2000, con facoltà per l’Amministrazione di poter richiedere il proseguimento del servizio, sulla base delle proprie esigenze operative e comunque non oltre il 31.12.2000;

2. di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, l’impegno a favore della Ditta Danka Italia S.p.A. della somma di L. 40.118.400 (Euro 20.719,42) o.f.c. a carico del cap. 3030 (10210) - Art. 18 del bilancio dell’esercizio 2000 per il pagamento degli oneri derivanti dal contratto per il servizio di noleggio di due copiatrici installate presso il Centro stampa del Consiglio Regionale e riferiti al periodo 1º aprile 2000 - 31 ottobre 2000;

3. di dare atto che si provvederà al pagamento degli oneri derivanti dal predetto contratto, che saranno esposti su fatture periodiche emesse dalla predetta ditta, previo rilascio dell’attestazione di regolarità di effettuazione del servizio da parte degli uffici competenti.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 4 aprile 2000, n. 179

Fornitura di arredi vari per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Affidamento alla ditta La Commerciale S.r.l.. Autorizzazione ed impegno di spesa di L. 16.165.591 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 4 esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 180

Pubblico incanto per l’appalto dei lavori di sostituzione di impianti antincendio a gas Halon ed opere accessorie installati presso l’immobile denominato Palazzo Lascaris, sito in Torino, Via Alfieri 15. Aggiudicazione definitiva a favore dell’A.T.I. Gruppo 3S S.r.l. e Fantino S.p.A. - Definizione dell’importo di aggiudicazione - Pubblicazione avviso di postinformazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - i Verbali Rep. n. 1/00 del 5 febbraio 2000 e Rep. n. 2/00 del 16 febbraio 2000 della gara a pubblico incanto per l’appalto dei lavori di sostituzione di impianto antincendio a gas halon e opere accessorie installati presso Palazzo Lascaris, via Alfieri, n. 15 - Torino (allegati alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale);

2. di aggiudicare definitivamente l’appalto dei lavori di sostituzione di impianti antincendio a gas halon e opere accessorie installati presso Palazzo Lascaris, via Alfieri, n. 15 - Torino, alla costituenda associazione temporanea d’imprese composta da Gruppo 3S S.r.l. corrente in Vibo Valentia, via Barreca, 17 (mandataria) e Fantino Costruzioni S.p.A. corrente in Cuneo, Via Roma, 37 (mandante) che ha presentato la miglior offerta con il ribasso unico ed uniforme sull’importo delle opere a corpo posto a base di gara del 19,56%;

3. di stabilire l’esatto ammontare dell’appalto in lit. 524.813.702 oltre l’IVA da corrispondere nella misura prevista dalle leggi vigenti;

4. di dare atto che alla complessiva spesa di lit. 629.776.442 (Euro 325.252,39) o.f.c. si farà fronte con i fondi già impegnati con Determinazione n. 662/D3S3 del 24/12/1998 sul Cap. 30 (10210) Art. 36, del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 1998 (impegno n. 160/2 del 23/12/1998) e con Determinazione n. 813/D3S3 del 24/12/99 (Prot. C.R. n. 16682 del 24/12/99) sul Cap. 30 (10210) Art. 36, del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 1999 (impegno n. 54/18 del 23/12/1999);

5. di pubblicare un avviso di postinformazione con le risultanze di gara (secondo lo schema allegato alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale), sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, all’Albo Pretorio del Comune di Torino, nonchè per estratto sui quotidiani “La Stampa”, e “Il Sole 24 Ore”;

6. di dare atto che ai costi di pubblicazione di L. 5.299.300 o.f.c. per “La Stampa” (Publikompass S.p.A.) e di L. 4.572.000 o.f.c. per “Il Sole 24 Ore” (Il Sole 24 ore System S.p.A.) si farà fronte con i fondi già impegnati con Determinazione n. 813/D3S3 del 24/12/99 (Prot. C.R. n. 16682 del 24/12/99) sul Cap. 30 (10210) Art. 36, del Bilancio del Consiglio Regionale per l’Esercizio Finanziario 1999 (impegno n. 54/18 del 23/12/1999);

7. di provvedere alla stipulazione del contratto per mezzo di scrittura privata (come previsto all’art. 33 lett. b) della L.R. 8/84) secondo lo schema di contratto allegato alla presente Determinazione per farne parte integrante e sostanziale.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S1
D.D. 4 aprile 2000, n. 181

Fondo comune della Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea e dei Consigli delle Regioni e delle Province autonome quota 2000. Impegno di spesa di Lire 24.580.000. (Cap. 6010 art. 2 - Bilancio 2000) (LM)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - Di prendere atto che la quota da versarsi per l’anno 2000 al Fondo comune della Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea e dei Consigli delle Regioni e delle Province autonome è di Lire 24.580.000.

3 - di imputare tale spesa al Cap. 6010 Art. 2 del Bilancio del Consiglio regionale per il 2000.

2 - di autorizzare il versamento della predetta somma sul Conto Corrente bancario n. (omissis) intestato alla “Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea e dei Consigli regionali e delle Province autonome presso (omissis).

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S3
D.D. 4 aprile 2000, n. 182

Fornitura ed installazione di pareti divisorie per i locali di Via Arsenale, 14 - Torino da destinarsi ad uffici del Consiglio Regionale. Adempimenti ai sensi dell’art. 41 della L.R. 23/1/84 N. 8. Nomina del collaudatore

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 5 aprile 2000, n. 183

Partecipazione della dipendente del Consiglio Regionale Alessandra Pont, assegnata alla direzione comunicazione istituzionale dell’assemblea regionale, al corso “Il cerimoniale degli enti territoriali” organizzato dal Ceida. Autorizzazione della spesa di L. 980.000 (Euro 506,13) cap. 4030 - Art. 10 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 5 aprile 2000, n. 184

Stati generali del Piemonte ad Alba del 18.2.2000 - Liquidazione fatture per inserzioni pubblicitarie sulle testate giornalistiche locali del Piemonte

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare il pagamento - per le motivazioni espresse in premessa - delle fatture di cui all’allegato elenco per un importo di L. 13.125.120

2) di liquidare la somma di L. 13.125.120 nell’ambito dei fondi disponibili sul Cap. 60, Art. 12 Bi. ‘98 impegnati con determinazione n. 662/D4S3 del 24.11.99.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S2
D.D. 5 aprile 2000, n. 185

Gestione indirizzario della rivista “Notizie della Regione Piemonte”. Incarico per l’anno 2000 alla società Addressvitt S.r.l.. Impegno di spesa di L. 10.000.000 - Cap. 3040, art. 4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di impegnare, per la gestione dell’indirizzario della rivista “Notizie della Regione Piemonte”, la somma di L. 10.000.000 sul cap. 3040, art. 4 dell’esercizio provvisorio del Bilancio del Consiglio regionale per l’anno finanziario 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S1
D.D. 5 aprile 2000, n. 186

Liquidazione anticipo indennità di fine mandato al Consigliere Regionale Peano Piergiorgio. Impegno di spesa di lire 47.082.086 sul Capitolo 1030 articolo 4 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, con le modalità di cui in premessa, al Consigliere regionale Peano Piergiorgio l’anticipo dell’indennità di fine mandato, così come risulta dall’allegato prospetto analitico che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione per l’importo complessivo lordo di L. 47.082.086;

- di impegnare - per le considerazioni in premessa - la somma di L. 47.082.086 al Capitolo 1030 art. 4 del bilancio del Consiglio Regionale 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 6 aprile 2000, n. 187

Spese urgenti - di limitata entità - relative alla fornitura di materiale vario di consumo per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte. Impegno di spesa integrativo della determinazione n. 52/D3.S2 del 18.02.2000 di L. 10.000.000 sul cap. 3030 - art. 6 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S4
D.D. 10 aprile 2000, n. 189

Nuovo assetto organizzativo del personale assegnato ai gruppi consiliari. Anno 2000. 3º acconto per spese di funzionamento ai sensi dell’art. 2 L.R. 33/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere, per le considerazioni espresse in premessa, alla corresponsione ai singoli Gruppi Consiliari della quota delle risorse maturate nel corso del mese di marzo 2000 non utilizzate per spese di personale come espressamente previsto dall’art. 2 della L.R. n. 33 dell’11.11.98 così come modificato dalla L.R. n. 26 del 13.10.99;

2) di dare atto che tale quota per un importo complessivo di L. 132.515.497 viene corrisposto ai Gruppi Consiliari negli importi analiticamente riportati nell’allegato A che forma parte integrante del presente provvedimento;

3) di confermare che la quota corrisposta rientra nei limiti della parte eccedente il 50% dei budgets assegnati ai Gruppi Consiliari in forza della deliberazione n. 22 del 15.2.2000;

4) di impegnare la somma di L. 124.668.010 sul Cap. 5030 - Art. 3 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000 sufficientemente disponibile.

5) di procedere alla corresponsione della quota di risorse finanziarie pari a L. 7.847.787 già accantonata sull’esercizio 1999 relativamente ai giorni di ferie maturate in tale anno ed usufruite nel corso del primo trimestre 2000 dando atto che l’onere in questione ha già trovato precedente impegno nella determinazione n. 783 del 20/12/99.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 10 aprile 2000, n. 190

Contratto di locazione relativo ai locali siti in Torino - Via Arsenale n. 14 (2º, 4º, e 7º piano) di proprietà del Banco di Sicilia S.p.A., da destinarsi a sede di uffici del Consiglio Regionale e di un gruppo consiliare. Impegno di spesa - per l’anno 2000 - di L. 240.500.000 o.f.c. sul cap. 3030 - art. 2 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, l’impegno di spesa di L. 240.500.000 o.f.c. - per l’anno 2000 - a favore del Banco di Sicilia S.p.A. (proprietario dei locali ubicati al 2º, 4º e 7º piano di Via Arsenale n. 14) per far fronte al pagamento dei canoni di locazione e degli oneri accessori relativi a detti locali, adibiti a sede di uffici del Consiglio Regionale e di un Gruppo Consiliare;

2) di imputare la suddetta spesa sul Cap. 3030 - Art. 2 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000;

3) di provvedere - a fine esercizio - a dare specifica comunicazione dei costi realmente sostenuti per detta locazione.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 10 aprile 2000, n. 191

Lavori di adeguamento di impianti tecnologici di Palazzo Lascaris - Impresa appaltatrice Idro.Erre S.r.l. - Autorizzazione al subappalto di opere da canalista - Ditta Defilippi Luciano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare l’impresa Idro.Erre S.r.l., appaltatrice dei lavori di adeguamento degli impianti tecnologici al secondo piano di Palazzo Lascaris, a subappaltare le opere da canalista alla ditta Defilippi Salvatore con sede in Rivalba (provincia di Torino) - Regione San Martino, n. 23 - per l’importo di L. 23.000.000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S3
D.D. 12 aprile 2000, n. 192

“Seminario con la Moscow School Of Political Studies. Ridefinizione del quadro economico di spesa”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ridefinire - per le motivazioni e secondo le modalità espresse in premessa - il quadro economico di spesa per la realizzazione del Seminario organizzativo con la Moscow School of Political Studies (Torino, 27/2-5/3/2000), autorizzando pertanto la liquidazione delle fatture e parcelle relative alle forniture e ai servizi che si sono resi necessari ivi compresa la collaborazione professionale autorizzata con deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 195 del 18/11/99.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S3
D.D. 12 aprile 2000, n. 193

Adempimenti organizzativi connessi all’insediamento del Consiglio Regionale della 7ª legislatura. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di procedere - nell’ambito degli adempimenti necessari all’insediamento del Consiglio regionale eletto a seguito delle consultazioni elettorali del 16/4 p.v. - all’acquisto del materiale analiticamente descritto in premessa, utilizzando i fondi già impegnati con determinazione n. 758/D4S3 del 30/11/99;

2) di affidare gli incarichi per le suddette forniture alle Ditte e con le modalità descritte in narrativa;

3) di procedere agli ordini dei suddetti servizi e forniture, per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33, lett. d) della l.r. 23/1/1984, n. 8;

4) di liquidare le relative spese sulla base di regolari fatture, debitamente vistate.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 195

Dotazioni di divise per il personale del Consiglio Regionale del Piemonte avente diritto per il biennio 1998-2000. Variazione compensativa nel piano di previsione di spesa e relativo impegno di spesa di L. 67.665.600 sul cap. 3030 - art. 7 - esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 196

Installazione di un impianto videocitofonico dell’immobile sito in Via S. Francesco D’Assisi n. 35; pagamento della quota relativa ai locali ubicati al 2º - 3º e 4º piano (di proprietà della Regione Piemonte) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Impegno di spesa di L. 15.287.808 o.f.c. sul cap. 3030 - Art. 2 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, l’impegno di spesa di L. 15.287.808 o.f.c. a favore dell’Amministratore del Condominio di Via S. Francesco d’Assisi n. 35 (Sig. Roberto Codoni dello Studio Immobiliare Codoni s.a.s.) per far fronte al pagamento della quota parte a carico del Consiglio Regionale delle spese relative ai lavori di installazione dell’impianto video-citofonico nel condominio sopraccitato;

2) di imputare la suddetta spesa sul Cap. 3030 - Art. 2 del Bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 197

Affrancatrici postali e spese postelegrafoniche in genere autorizzazione ai versamenti periodici per l’anno 2000 sui due conti di credito postali. Secondo impegno di L. 200.000.000 sul cap. 3030 - Art. 5 - Esercizio finanziario 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S3
D.D. 13 aprile 2000, n. 198

Incarico di “Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione” relativamente agli interventi di manutenzione degli impianti elettrici, idrosanitari, di riscaldamento e condizionamento dei locali del Consiglio Regionale e dei gruppi consiliari. Impegno di spesa a favore della Tekinda S.r.l. di L. 13.610.488 (pari ad Euro 7.029,22) O.F.C. a carico del cap. 3030 (10210) art. 20 del bilancio per l’esercizio 2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 13 aprile 2000, n. 199

Disposizioni per l’espletamento della gara informale a trattativa privata per la fornitura di cartelline, buste stampate di vari formati e carta da lettera intestata per gli uffici del Consiglio Regionale del Piemonte

(omissis)

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S2
D.D. 14 aprile 2000, n. 200

Rendiconto delle spese effettuate dalla cassa economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul fondo economale nel periodo dall’01.03.2000 al 31.03.2000 pari a L. 106.912.136. Approvazione e reintegro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di approvare - per le motivazioni espresse in premessa - i pagamenti effettuati dal Responsabile della Cassa Economale del Consiglio Regionale del Piemonte sul Fondo Economale nel periodo dal 1º marzo al 31 marzo 2000 pari a L. 106.912.136, così come evidenziato nel prospetto riassuntivo, parte integrante del rendiconto, con riferimento agli impegni assunti con appositi provvedimenti;

2. Di approvare il rendiconto tenuto dal Responsabile della Cassa Economale del Consiglio Regionale del Piemonte, in cui sono analiticamente elencati in ordine cronologico i vari pagamenti effettuati sul Fondo Economale nel succitato periodo, agli atti del competente Ufficio;

3. Di autorizzare l’emissione dei mandati di reintegro del Fondo Economale, relativamente al periodo dal 1º marzo al 31 marzo 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 14 aprile 2000, n. 201

L.R. 14.01.1991 n. 2 Art. 3 - L.R. 21.12.94 n. 65 Art. 3 - L.R. 17.08.1995 n. 69 Art. 3 Contributo nelle spese di funzionamento dei gruppi consiliari - Periodo 1.04.2000 - 15.04.2000 - Impegno di spesa di L. 51.000.000 sul cap. 5030 art. 1 bilancio C.R. 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di autorizzare - in conformità e quanto in premessa richiamato - la corresponsione ai Gruppi Consiliari del contributo per spese di funzionamento per il periodo 1.04.2000 - 15.04.2000, di cui all’art. 3 della L.R. 14.01.1991 n. 2 e successive integrazioni, per il complessivo importo di L. 51.000.000;

2. di impegnare la somma, di cui sopra, di L. 51.000.000 sul cap. 5030 art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale per l’anno 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D4S4
D.D. 14 aprile 2000, n. 202

Attività dell’osservatorio elettorale. Acquisizione di dati demoscopici. Attivazione dell’abbonamento ed impegno di spesa di L. 990.000 sul cap. 6040 art. 5 esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di accedere alle informazioni demoscopiche ai fini del monitoraggio delle tendenze dell’elettorato italiano mediante l’accesso per l’anno 2000 al sito Internet predisposto dal Gruppo Datamedia S.p.A.;

2. di impegnare la somma di L. 990.000 sul Cap. 6040, Art. 5 del Bilancio provvisorio del Consiglio regionale 2000.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D4S4
D.D. 14 aprile 2000, n. 203

Attività a supporto della raccolta e della diffusione in tempo reale dei risultati relativi alla consultazione elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale del Piemonte del 16 aprile 2000. Affidamento dei servizi ed impegno di spesa di L. 4.276.800 o.f.c. sul cap. 6040 art. 5 e di L. 7.840.800 o.f.c. sul cap. 6040 art. 2. Esercizio finanziario 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di affidare il servizio di allestimento di visualizzazione elettronica dei dati elettorali relativi alla provincia torinese nella sala stampa della Prefettura di Torino nella notte del 16 aprile 2000 alla Koinè Sistemi S.r.l., corrente in Torino, corso Regina Margherita 153, per una spesa di L. 5.844.960 o.f.c.; il servizio di caricamento dei dati elettorali in tempo reale durante la notte dello scrutinio elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale del Piemonte del 16 aprile 2000 alla Cooperativa Eta Beta, corrente in Torino, Lungo Dora Voghera 22, per una spesa di L. 4.276.800 o.f.c.; il servizio di ristoro nelle ore notturne del 16 aprile 2000 per il personale presente nella sede del Consiglio regionale alla Onama S.p.A. per una spesa complessiva di L. 1.995.840 o.f.c.;

2) di impegnare la somma di L. 4.276.800 o.f.c. sul Cap. 6040 Art. 5 e di L. 7.840.800 o.f.c. sul Cap. 6040 Art. 2 del Bilancio provvisorio del Consiglio regionale anno 2000;

3) di affidare gli incarichi per i servizi in oggetto procedendo all’ordine per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’Art. 33, lettera d) della l.r. 23/1/84 n. 8;

4) di liquidare la spesa sulla base di regolari fatture debitamente vistate dal Dirigente responsabile.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D3S2
D.D. 17 aprile 2000, n. 205

Aggiornamento - a far data dall’1/02/2000 - del canone di locazione dei locali di proprietà della I.S.I.M. S.p.A., siti in Torino, Via Dellala n. 8 (4º piano) adibiti a sede di alcuni gruppi consiliari. Presa d’atto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di prendere atto - per le motivazioni espresse in premessa - che il canone di locazione dei locali di proprietà della I.S.I.M. S.p.A. siti in Torino - Via Dellala n. 8 (4º piano) adibiti a sede di alcuni Gruppi Consiliari, viene aggiornato (ai sensi dell’art. 32 della Legge 392/78 così come sostituito dall’art. 1 punto 9 sexies della Legge 118/85 e così come previsto dall’art. 3 del contratto rep. n. 8414 del 12/10/1988) nella misura di L. 82.900.302 IVA esclusa per il periodo dall’1/02/2000 al 31/01/2001 e per i periodi successivi se non verranno richiesti altri aggiornamenti;

2) di prendere altresì atto che l’aggiornamento del canone di locazione trova copertura con la somma impegnata con la Determinazione n. 66/D3S2 del 21/02/2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D1S3
D.D. 18 aprile 2000, n. 206

Legge regionale 22/1/1976, n. 7. Istituto piemontese Antonio Gramsci. Realizzazione della Mostra itinerante “La politica sui muri”. Contributo di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42). Impegno di spesa cap. 6010 art. 6 del bilancio di previsione 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Per tutto quanto espresso in premessa, di contribuire alla realizzazione della Mostra itinerante “La politica sui muri”, del catalogo e dell’opuscolo didascalico

2) di assegnare all’Istituto piemontese Antonio Gramsci un contributo di L. 25.000.000,

3) di impegnare la somma di L. 25.000.000 (Euro 12.911,42) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di previsione del Consiglio regionale anno 2000,

4) di erogare detto contributo previa presentazione della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S3
D.D. 18 aprile 2000, n. 207

Legge regionale 22/1/1976, n. 7. Comunità ebraica di Torino. Realizzazione del video “Quel viaggio” tratto da “L’Istruttoria” di Peter Weiss. Contributo di L. 20.000.000 (Euro 10329,14). Impegno di pesa cap. 6010 art. 6 del bilancio di previsione 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Per tutto quanto espresso in premessa, di contribuire alla realizzazione del video didattico sullo spettacolo teatrale “Quel viaggio” tratto da “L’Istruttoria” di P. Weiss,

2) di assegnare alla Comunità Ebraica di Torino, P.zza Primo Levi 12, 10125 Torino, un contributo di L. 20.000.000 a fronte di un congruo numero di cassette video,

3) di impegnare la somma di L. 20.000.000 (Euro 10329,14) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione del Consiglio regionale anno 2000,

4) di erogare detto contributo previa presentazione della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S3
D.D. 18 aprile 2000, n. 208

Legge regionale 22/1/1976, n. 7. Comune di Orbassano. Realizzazione dell’opuscolo “religiosi tra fede e persecuzione”. Contributo di L. 1.400.000 (Euro 723,04). Impegno di spesa cap. 6010 art. 6 del bilancio di previsione 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Per tutto quanto espresso in premessa, di contribuire alla realizzazione del quaderno “Religiosi tra fede e persecuzione”;

2) di assegnare al Comune di Orbassano un contributo di L. 1.400.000 (Euro 723,04) a fronte della consegna di un congruo numero di quaderni;

3) di impegnare la somma di L. 1.400.000 (Euro 723,04) al Cap. 6010 art. 6 del Bilancio di Previsione del Consiglio regionale anno 2000,

4) di erogare detto contributo previa presentazione della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D1S1
D.D. 18 aprile 2000, n. 209

Microfilmatura di documenti del protocollo generale relativi agli anni 1997-1998-1999 e inizio 2000. Ulteriore impegno di spesa L. 5.702.400 o.f.c. (Cap. 3010 Art. 1 Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - Di affidare, per le motivazioni su espresse, alla ditta Formentin Sonia di Torino - Via Bertola 59 la riproduzione in jackets del materiale protocollato del Consiglio regionale per gli anni 1997-1998-1999 e inizio 2000, per un importo totale di Lire 5.702.400

2 - di imputare la somma di Lire 5.702.400 sul cap. 3010 art. 1 del bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D2S1
D.D. 19 aprile 2000, n. 210

Notiziario Legislativo - Rinnovo contrattuale Anno 2000 alla Ditta Esse Pi Emme per cellophanatura e confezione per la spedizione. Impegno di spesa di L. 4.300.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di rinnovare per l’anno 2000 il contratto con la Ditta Esse Pi Emme di Sipegno Paolo, Torino, Via Bologna 220 e relativo al servizio di cellophanatura con inserimento indirizzi da tabulato non adesivo in ordine di Cap., suddivisione postale, della pubblicazione “Notiziario Legislativo” anno 2000 alla ditta Esse Pi Emme agli stessi patti e condizioni del precedente contratto, al prezzo unitario di L. 123,50, per un importo complessivo presunto di L. 4.300.000;

2. di stipulare il relativo contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, così come previsto dall’articolo 33, lettera d) della l.r. 8/84;

3. di impegnare la somma di L. 4.300.000. sul Cap. 3020 - Art. 1 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000.

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D2S1
D.D. 19 aprile 2000, n. 211

Notiziario Legislativo - Rinnovo contrattuale Anno 2000 alla Ditta Scaravaglio per il servizio di stampa. Impegno di spesa di L. 42.000.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di rinnovare per l’anno 2000 il contratto con la Ditta F.lli Scaravaglio, Via Cardinal Massaia, 106, Torino, relativo al servizio di stampa della pubblicazione “Notiziario Legislativo”, agli stessi patti e condizioni, per un importo complessivo presunto di L. 42.000.000. IVA compresa;

2. di stipulare il relativo contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, così come previsto dall’articolo 33, lettera d) della l.r. 8/84;

3. di impegnare la somma di L. 42.000.000. sul Cap. 3020 - Art. 1 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000.

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D2S1
D.D. 19 aprile 2000, n. 212

Notiziario Legislativo - Rinnovo contrattuale Anno 2000 alla Ditta Addressvitt per il servizio di gestione archivio indirizzario. Impegno di spesa di L. 4.500.000. - Cap. 3020 - Art. 1 del bilancio del Consiglio Regionale 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di rinnovare per l’anno 2000 il contratto con la Ditta Addressvitt, Via Anna Kuliscioff, 38, Milano relativo al servizio di gestione archivio indirizzario della pubblicazione “Notiziario Legislativo”, agli stessi patti e condizioni, per un importo complessivo presunto di L. 4.500.000. IVA compresa;

2. di stipulare il relativo contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, così come previsto dall’articolo 33, lettera d) della l.r. 8/84;

3. di impegnare la somma di L. 4.500.000. sul Cap. 3020 - Art. 1 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000.

Il Direttore regionale
Adriana Garabello



Codice D4
D.D. 19 aprile 2000, n. 213

Adempimenti in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali in favore dei parasubordinati ai sensi del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38 - e di ritenute previdenziali ai sensi della legge 335 dell’8/8/1995 - Impegno di spesa di L. 1.530.000 sul cap. 6040 art. 1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare la somma di L. 1.530.000 imputandola al cap. 6040, art. 1 “Compensi per consulenza e collaborazioni a favore del Consiglio; studi e ricerche” del piano di previsione di spesa anno 2000 ove è previsto apposito stanziamento con sufficiente disponibilità;

2. Di procedere agli adempimenti fiscali di competenza, così come illustrato in premessa, contestualmente all’emissione dei provvedimenti di liquidazione relativi ai pagamenti delle prestazioni effettuate dai collaboratori: Guasco Claudia, Marra Ezio, Mascarino Brunella.

Il Direttore regionale
Luciano Conterno



Codice D1S3
D.D. 20 aprile 2000, n. 214

Consulta europea - Concorso diventiamo cittadini europei anno-scolastico 1999-2000. Viaggio-studio alle istituzioni europee. Premiazione terzo ed ultimo gruppo di vincitori - autorizzazione alla trattativa privata per l’organizzazione del viaggio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di indicare la gara per l’aggiudicazione del viaggio-studio al Parlamento Europeo di Strasburgo e al Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra (12-14 giugno 2000) del terzo ed ultimo gruppo di vincitori (Classi I-I-e III) del concorso “Diventiamo cittadini europei”, promosso dalla Consulta Europea negli istituti di istruzione secondaria del Piemonte;

2. Di provvedere all’aggiudicazione del viaggio-studio mediante espletamento di gara a trattativa privata, ai sensi dell’art. 31 lett. g) della L.R. 23/1/1984 n. 8, così come modificata dalla L.R. 30/2/1992 n. 18;

3. Di invitare alla trattativa privata le Agenzie di viaggio indicate in premessa;

4. Di provvedere a tutte le formalità di legge inerenti la trattativa, con riserva di approvare mediante determinazione il risultato, e di procedere all’affidamento all’Agenzia che avrà presentato l’offerta più conveniente per l’Amministrazione regionale;

5. Di stabilire che l’aggiudicazione avverrà all’Agenzia che avrà presentato l’offerta più conveniente, e che si procederà a detta aggiudicazione quand’anche sia stata presentata una sola offerta valida, fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di non procedere ad alcuna aggiudicazione (per soli motivi di opportunità, a prescindere dal regolare espletamento della gara);

6. Di demandare a successivo provvedimento determinativo l’approvazione del verbale di aggiudicazione, nonchè l’impegno di spesa relativo all’organizzazione dei viaggi, nell’ambito dei fondi assegnati dall’Ufficio di Presidenza con deliberazione n. 15 del 9.2.2000.

Il Direttore regionale
Maria Rovero



Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 215

Indennità di carica e rimborso spese di cui agli artt. 1 e 2 L.R. 13.10.72, n. 10, e successive modificazioni e integrazioni, spettanti ai Consiglieri regionali nel corrente mese di aprile 2000, in considerazione della scadenza della VI Legislatura, avvenuta il giorno 16.4 u.s.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di prendere atto che i Consiglieri regionali hanno diritto alla corresponsione delle indennità di carica di cui agli artt. 1 e 2 L.R. 13.10.72, n. 10, e successive modificazioni e integrazioni, fino al giorno 15 aprile 2000; ad eccezione dei Componenti dell’Ufficio di Presidenza e dei Consiglieri Membri della Giunta regionale, i quali mantengono il diritto alla rimunerazione, per quanto espresso in premessa, fino all’insediamento dei nuovi Organi;

2. di prendere atto altresì che i Consiglieri che svolgono le funzioni di Presidenti dei Gruppi Consiliari cessano dal mandato nella data di cui sopra, conservando tuttavia il diritto al percepimento dell’indennità di funzione in loro godimento, nella misura del 15% dell’indennità di carica parlamentare lorda, oltre detta scadenza, fino al giorno coincidente con il termine contrattuale del personale in servizio presso il Gruppo consiliare e, comunque, fino all’insediamento del rinnovato Consiglio regionale;

3) di disporre, conseguentemente, l’erogazione per tutti i Consiglieri regionali, con esclusione dei Componenti dell’Ufficio di Presidenza e della Giunta regionale, nel corrente mese di aprile 2000, dell’indennità di carica e degli assegni integrativi per gli incarichi di Presidente e Vice Presidente di Commissione; Presidente, Vice Presidenti e Segretario della Giunta delle Elezioni; nonchè delle competenze forfetarie mensili a titolo di rimborso spese per l’espletamento del mandato, per giorni quindici del mese, ovvero in misura pari alla metà degli importi stessi;

4) di disporre altresì la corresponsione ai Presidenti dei Gruppi consiliari, per i motivi di cui in narrativa, dell’indennità di funzione loro spettante nell’intera misura mensile;

5) di dare atto, infine, che la spesa di cui ai punti 3) e 4) trova copertura sul Cap. 1030/ art. 1 e sul Cap. 1030/art. 2 del Bilancio Previsionale di spesa del Consiglio regionale per l’anno in corso, nell’ambito dei rispettivi impegni assunti dalla Direzione scrivente con Determinazioni n. 77/D3S1 e n. 76/D3S1, in data 22 febbraio 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 216

Liquidazione assegni vitalizi a favore degli ex consiglieri regionali, delle vedove degli ex Consiglieri regionali e degli aventi diritto per il periodo aprile - dicembre 2000. Impegno di spesa di L. 5.075.947.724 sul cap. 1030 art. 5 del bilancio del Consiglio regionale 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 5.075.947.724 sul cap. 1030 art. 5 del Bilancio del Consiglio Regionale 2000 al fine di consentire la corresponsione degli assegni vitalizi in favore degli ex Consiglieri, Vedove ex Consiglieri ed aventi diritto per il periodo Aprile - Dicembre 2000.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 217

Corresponsione del rimborso spese ai consiglieri regionali nel periodo maggio/dicembre 2000. Terzo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 3.000.000.000 sul cap. 1030, art. 2, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare l’importo di L. 3.000.000.000, sul Cap. 1030, art. 2, del Bilancio di Previsione per l’anno in corso, secondo quanto esposto in narrativa, per la corresponsione ai Consiglieri regionali, nel periodo maggio/dicembre 2000, del rimborso spese di cui all’art. 2 L.R. 13.10.72, n. 10, e successive modificazioni e integrazioni, come sostituito dall’art. 3 L.R. 16 maggio 1994, n. 14.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 218

Corresponsione delle indennità di carica di cui all’art. 1 L.R. 13.10.72, n. 10 e successive modificazioni e integrazioni, come sostituito dall’art. 1 L.R. 20 marzo 2000, n. 21, nel periodo maggio/dicembre 2000. Terzo impegno di spesa per l’anno in corso: L. 7.114.602.724 sul cap. 1030, art. 1, del bilancio del Consiglio Regionale anno 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di impegnare l’importo di L. 7.114.602.724, pari all’intera somma ancora disponibile sul Cap. 1030 art. 1 del Bilancio di previsione per il 2000, secondo quanto esposto in narrativa, per la corresponsione ai Consiglieri regionali delle indennità di carica di cui all’art. 1 L.R. 13.10.72, n. 10, e successive modificazioni e integrazioni, come sostituito dall’art. 1 L.R. 20 marzo 2000, n. 21, nel periodo maggio/dicembre dell’anno in corso.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin



Codice D3S1
D.D. 20 aprile 2000, n. 223

Adempimenti ex art. 38 Legge 23.12.1999, n. 488, nei confronti dei consiglieri regionali interessati all’accreditamento dei contributi pensionistici per i periodi di aspettativa non retribuita

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare la trattenuta sulle indennità di carica da corrispondere nel corrente mese di aprile 2000, ai Consiglieri interessati, elencati in premessa, dei contributi pensionistici per il periodo gennaio/aprile 2000, secondo gli importi indicati dagli stessi nelle domande presentate alla Direzione scrivente, e riportati, in ottemperanza alle leggi nn. 675 e 676 del 31.12.1996 e successive modificazioni e integrazioni, nell’allegato che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2) di autorizzare l’accantonamento degli importi predetti, per i motivi illustrati in narrativa, sul Cap. 71 del Bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2000, in attesa delle direttive per il versamento degli stessi agli Enti previdenziali di competenza, menzionati nell’allegato di cui sopra.

Il Direttore regionale
Wally Montagnin

Giunta regionale


Codice 5
D.D. 11 gennaio 2000, n. 1

Individuazione nuovo titolare della gestione della cassa economale periferica presso la Sezione di quadrante di Alessandria del Comitato regionale di controllo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di individuare, a parziale rettifica di quanto disposto nella D.G.R. n. 13-23901 del 2.2.1998, nella Sig.ra Graziella Rossi il nuovo titolare della gestione della cassa economale periferica presso la Sezione di quadrante di Alessandria del Comitato regionale di controllo;

- di comunicare al Responsabile del Settore “Ragioneria”, deputato alla vigilanza sulle casse economali ai sensi dell’art. 10 del Regolamento regionale n. 3 del 18.10.1996.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.9
D.D. 14 gennaio 2000, n. 2

D.P.R. 30/9/63, n. 1409, art. 35. Scarto ed eliminazione di documenti dell’archivio regionale: direzione organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane - settore organizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Lo scarto e la eliminazione dei documenti del Settore Organizzazione, descritti nella richiesta di scarto allegata al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale;

- di autorizzare il Settore Organizzazione a compiere gli adempimenti necessari per la cessione gratuita alla Croce Rossa Italiana, che provvederà alle operazioni di macero e la rilascerà regolare ricevuta.

Il Dirigente responsabile
Valeria Repaci



Codice 5.9
D.D. 14 gennaio 2000, n. 3

D.P.R. 30/9/63, n. 1409, art. 35. Scarto ed eliminazione di documenti dell’archivio regionale: direzione patrimonio e tecnico - settore attività negoziale e contrattuale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Lo scarto e la eliminazione dei documenti del Settore Attività negoziale e contrattuale, descritti nella richiesta di scarto allegata al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale;

- di autorizzare il Settore Attività negoziale e contrattuale a compiere gli adempimenti necessari per la cessione gratuita alla Croce Rossa Italiana, che provvederà alle operazioni di macero e rilascerà regolare ricevuta.

Il Dirigente responsabile
Valeria Repaci



Codice 5.9
D.D. 2 febbraio 2000, n. 5

D.Lgs n. 490/99, art. 21 c. 5 (G.U. suppl. ord. 229/L del 27/12/1999). Scarto ed eliminazione di documenti dell’Archivio regionale: Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Economato; Autocentro; Centro stampa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Lo scarto e la eliminazione dei documenti del Settore Economato - Autocentro - Centro stampa, descritti nella richiesta di scarto allegata al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale;

- di autorizzare il Settore Economato - Autocentro - Centro stampa a compiere gli adempimenti necessari per la cessione gratuita alla Croce Rossa Italiana, che provvederà alle operazioni di macero e rilascerà regolare ricevuta.

Il Dirigente responsabile
Valeria Repaci



Codice 5.9
D.D. 2 febbraio 2000, n. 6

D.Lgs n. 490/99, art. 21 c. 5 (G.U. suppl. ord. 229/L del 27/12/1999). Scarto ed eliminazione di documenti dell’Archivio regionale: Direzione Bilancio e Finanze - Settore Ragioneria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Lo scarto e la eliminazione dei documenti del Settore Ragioneria, descritti nella richiesta di scarto allegata al presente provvedimento, di cui fa parte integrante e sostanziale;

- di autorizzare il Settore Ragioneria a compiere gli adempimenti necessari per la cessione gratuita alla Croce Rossa Italiana, che provvederà alle operazioni di macero e rilascerà regolare ricevuta.

Il Dirigente responsabile
Valeria Repaci



Codice 5
D.D. 3 febbraio 2000, n. 7

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare formalmente la diretta e personale responsabilità alla dipendente regionale Ornella De Luca di categoria C3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto concerne il supporto diretto alla complessa attività del Direttore riguardo al coordinamento dell’attività delle Sezioni territoriali di controllo, ai fini di monitorarne l’attività, di garantire il raccordo con le competenze della Direzione e dell’Ente e di sopperire alle esigenze relative al personale ivi assegnato;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contatto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.6
D.D. 3 febbraio 2000, n. 8

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità della dipendente Claudia Vinai di categoria C3, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa e delicata procedura connessa all’attività di questo Comitato di controllo relativamente alla predisposizione dell’ordine del giorno delle sedute, alla redazione e spedizione dei provvedimenti adottati con il rilascio dei relativi visti di esecutività, alla codificazione dei verbali, all’elaborazione della statistica nonchè alla collaborazione con l’archivio per la gestione e l’archiviazione delle pratiche;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Dirigente responsabile
Fiorenza Veglia



Codice 5.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 10

L.R. 30 novembre 1987 n. 58 - artt. 13 e 14 e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento dei corsi di aggiornamento professionale per operatori dei Corpi di Polizia Municipale. Corsi di Orbassano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice dei corsi di aggiornamento professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltisi a Orbassano, è così composta:

- D.ssa Nadia Cordero Funzionario Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Dott. Vito Continella Segretario Comunale di Orbassano, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

- Dott. Marco De Vita Vice-Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Collegno, docente del corso;

- Dott. Gaetano Noè Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Orbassano, direttore del corso;

- Sig. Giuseppe Mistretta Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Beinasco, docente del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 11

Legge Regionale 30 Novembre 1987 n. 58 art. 13 e 14 e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento dei corsi di aggiornamento professionale per Ufficiali e Sottufficiali dei corpi di Polizia Municipale. Corsi di Collegno

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice dei corsi di aggiornamento professionale per operatori di Polizia Municipale, svoltisi a Collegno, è così composta:

- D.ssa Nadia Cordero, Funzionario Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

- Sig. Achille Ansini, Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Collegno, direttore del corso;

- Dott. Giovanni Acerbo, Ufficiale Territoriale del Corpo di P.M. di Torio, docente del corso;

- Dott. Marco De Vita, Vice-Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Collegno, in rappresentanza dell’amministrazione Comunale;

- Dott. Gaetano Noè, Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Orbassano, docente del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 12

Legge Regionale 30 novembre 1987 n. 58 art. 13 e 14 e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento dei corsi di aggiornamento professionale per Ufficiali e Sottufficiali dei Corpi di Polizia Municipale. Corso di Valenza

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di aggiornamento professionale per ufficiali e sottufficiali di Polizia Municipale, svoltosi a Valenza, è così composta:

- Dott. Stefano Bellezza, Dirigente Settore Polizia Locale Regione Piemonte;

- D.ssa Fabrizia Cassola, Segretario Generale del Comune di Valenza, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

- Dott. Giovan Battista Greco, Vice Questore Aggiunto alla Questura di Alessandria, docente del corso;

- Avv. Roberto Mangiardi, Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Rivoli, docente del corso;

- Dott. Piero Vergante, Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Valenza, direttore del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Direttore regionale
Giuliana Bottero



Codice 5.8
D.D. 11 febbraio 2000, n. 13

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare formalmente la diretta e personale responsabilità alla dipendente regionale Giuseppina Lanza di categoria C2, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto concerne il coordinamento delle complesse e diversificate attività di segreteria relativamente a tutte le aree di articolazione del Settore: legislativa, giuridico-amministrativa e documentale, quale unico riferimento sia per l’Ente per che l’utenza esterna;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Dirigente responsabile
Laura Faina



Codice 5.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 14

Corsi di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Torino: autorizzazione alla gestione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire 3 corsi di primo soccorso e autoprotezione per gli operatori di Polizia Municipale del Comune di Torino, a completamento dei 12 corsi analoghi istituiti con d.d. n. 65 del 1/7/1999;

- di autorizzare il Comune di Torino a gestire per conto della Regione i corsi in parola; con l’obbligo da parte dello stesso di redigere, presentare e consegnare apposito resoconto didattico-amministrativo, a dimostrazione degl’interventi effettuati, ai competenti uffici dell’Assessorato regionale alla Polizia Locale.

- di dare atto che il presente provvedimento non comporta alcun onere finanziario per la Regione Piemonte.

Avverso alla presente determinazione è ammesso il ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo competente entro 60 giorni dalla data di pubblicazione.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 22 febbraio 2000, n. 16

Legge Regionale 30 Novembre 1987, n. 58 - art. 13 e 14 - e successive modifiche. Nomina Commissione di verifica apprendimento del corso di aggiornamento professionale per istruttori ed ispettori dei Corpi di Polizia Municipale. Corso di Orbassano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La Commissione esaminatrice del corso di aggiornamento professionale per istruttori ed ispettori di Polizia Municipale, svoltosi a Orbassano, è così composta:

D.ssa Nadia Cordero, Funzionario Settore Polizia Locale, Regione Piemonte;

Dott. Vito Continella, Segretario Comunale di Orbassano, in rappresentanza dell’amministrazione comunale;

Dott. Gaetano Noè, Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Orbassano, direttore del corso;

Dott. Roberto Mangiardi, Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Rivoli, docente del corso;

Dott. Giorgio Spalla, Comandante del Corpo di P.M. del Comune di Vercelli, docente del corso.

Si dà atto che al rappresentante regionale non è corrisposto alcun corrispettivo per la partecipazione a detta commissione.

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.9
D.D. 2 marzo 2000, n. 20

Spese per la stampa e la spedizione del bollettino ufficiale della Regione Piemonte e dei relativi supplementi speciali e straordinari nel periodo 1.1.2000-29.2.2000. Impegno di spesa di L. 100.000.000 (Cap. 10360/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la spesa necessaria al pagamento degli oneri di stampa e di spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e dei relativi supplementi speciali e straordinari per il periodo 1.1.2000-29.2.2000, per un importo massimo di L. 100.000.000, che viene impegnato sul capitolo 10360 del bilancio 2000 a favore della Ditta Stabilimento Tipografico Fabbiani S.p.A., corrente in Genova, via Dante n. 2, e delle Poste Italiane S.p.A. - CRP La Spezia CPO-Abbonamento Postale.

Il Dirigente responsabile
Valeria Repaci



Codice 5.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 22

Corsi di specifica qualificazione per operatori di Polizia Municipale. Comune di Torino: autorizzazione alla gestione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 26

Determinazioni a seguito dell’applicazione del protocollo d’intesa recepito con D.G.R. n. 50-27439 del 24.5.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare la diretta e personale responsabilità della dipendente Giuseppina Campanaro di categoria C2, sia in termini di prodotto che di risultato, per quanto attiene alla complessa e delicata procedura connessa all’attività di questo Comitato di controllo relativamente alle funzioni proprie della Segreteria con particolare riferimento ad attività di supporto del Responsabile e del Comitato (redazione e gestione verbale della seduta), evasione pratiche con altri uffici o Enti (corrispondenza, relazioni, decisioni, ecc.), gestione delle cartoline di presenza e delle questioni del personale;

- di stabilire che la medesima, per lo svolgimento dei compiti assegnati, può avvalersi, ove necessario, della collaborazione di altre risorse umane, anche con contratto a tempo determinato, di cui raccorda l’attività.

Il Dirigente responsabile
Fiorenza Veglia



Codice 5.2
D.D. 13 marzo 2000, n. 27

Integrazione alla d.d. n. 17 del 23/2/2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 5.2
D.D. 4 aprile 2000, n. 33

Corso di lingua inglese per operatori di polizia municipale. Comune di Acque Terme, autorizzazione alla gestione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Stefano Bellezza



Codice 6.1
D.D. 11 gennaio 2000, n. 1

Spese di rappresentanza in occasione della sigla del protocollo d’intesa per l’attuazione del progetto di sviluppo turistico di Ala di Stura e delle Valli di Lanzo. L. 500.000 Cap. 10050/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della DGR 9-29142 del 10.2.2000 avente per oggetto: “Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale: Accantonamenti su Capitoli vari” la somma di L. 500.000= a fronte delle spese di rappresentanza in occasione dell’incontro ad Ala di Stura per siglare il protocollo di intesa per l’attuazione del progetto di sviluppo turistico di Ala di Stura e delle Valli di Lanzo.

Di autorizzare la collaborazione con: la Ditta Grand Hotel Ala di Stura sas di M. Vannelli e C. per un importo di L. 500.000=.

Di provvedere alla liquidazione della fattura emessa, debitamente vistate per la regolarità del servizio reso.

Alla spesa complessiva di L. 500.000= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al Cap. 10050/2000 Acc. n. 3.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 13 gennaio 2000, n. 3

Organizzazione convegno “F.I.P. 1999/2000”. Torino 14/01/2000. Spesa L. 864.000 cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti su capitoli vari, la somma di L. 864.000= o.f.c. a copertura di spese organizzative in occasione del convegno F.I.P. 1999 - 2000 Torino, 14 gennaio 2000.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

Ditta ComunicazionImmagini di Oreste Lo Pomo con sede in Torino, Corso Bolzano 4, per un importo complessivo di L. 864.000= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 864.000= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 18 gennaio 2000, n. 4

Parziale modifica determina 189 del 24.11.99 - Ridistribuzione impegni già assunti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di modificare parzialmente la determina 189 del 24.11.99 avente per oggetto Organizzazione Convegno dal titolo: Meteorologia e nivologia al servizio dello sport e del turismo: Spesa L. 29.085.400 Cap. 10810/99 senza oneri aggiuntivi ridistribuendo gli impegni già assunti.

Di autorizzare la liquidazione a fronte di fattura o parcella debitamente quietanzata per la regolarità del servizio, delle seguenti somme:

L. 1.000.000= al lordo degli oneri fiscali al Dott. Paolo Sottocorona, meteorologo di Telemontecarlo

L. 800.000= al lordo degli oneri fiscali al dr. Ubaldo Prucker della federazione Internazionale di Biathlon

L. 800.000= al lordo degli oneri fiscali al Dr. Edmond Pahaut di Meteo France

L. 285.000= IVA compresa all’Hotel Victoria sas con sede in Torino V. Nino Costa 4

L. 750.000= IVA compresa a Torino Incontra Centro congressi della Camera di Commercio Industria artigianato e Agricoltura di Torino con sede in Torino V. Nino Costa 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 18 gennaio 2000, n. 5

Organizzazione Convegni “Legge 431/98. Contributi per l’affitto” e “Dal territorio alla casa”. Spesa L. 1.464.000= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a “Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti su capitoli vari, la somma di L. 1.464.000= o.f.c. a copertura di spese organizzative in occasione dei convegni ”Legge 431/98. Contributi per l’affitto" e “Dal territorio alla casa - dal regolamento edilizio tipo al fondo investimenti Piemonte” rispettivamente in data 20 gennaio e 11 febbraio 2000 presso i locali della Galleria d’Arte Moderna.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

Ditta ComunicazionImmagini di Oreste Lo Pomo con sede in Torino, Corso Bolzano 4, per un importo complessivo di L. 1.464.000= o.f.c..

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 1.464.000= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.2
D.D. 2 febbraio 2000, n. 8

Approvazione Atto Aggiuntivo Convenzione Regione Piemonte-RAI per servizio Televideo primo semestre 2000. Spesa di L. 49.920.000 sul cap. 10370/2000 Acc. 99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di approvare l’Atto Aggiuntivo alla Convenzione repertorio n. 2034 del 9.9.1999 approvata con determinazione n. 61 del 2.6.1999 tra RAI Radiotelevisione Italiane e Regione Piemonte avente per oggetto la prosecuzione del Servizio di messa in onda delle pagine istituzionali della Giunta regionale sul televideo di Rai 3 allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

Di impegnare in attuazione della D.G.R. 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 49.920.000 o.f.c. a copertura della spesa sostenute per la prosecuzione del Servizio informativo in onda sul televideo Regionale Piemonte fino al 30.6.2000;

Di autorizzare la liquidazione delle fatture emesse vistate per la regolarità del servizio reso alla RAI Radiotelevisione Italiana con sede in Torino, Via Cernaia, 33 Torino;

Alla spesa complessiva di L. 49.920.000 o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10370/2000 Acc. 99.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.2
D.D. 3 febbraio 2000, n. 10

Abbonamento Banca Dati Mediaddress anno 2000. Spesa L. 3.600.000 Cap. 10320/2000 Acc. 95

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 3.600.000 IVA inclusa a copertura della spesa per un abbonamento annuale con decorrenza 15.3.2000 alla Banca Dati Giornalistica Mediaddress;

Di autorizzare la collaborazione con la Ditta Mediadata con sede in Milano Via G. Compagnoni 28 e di provvedere alla liquidazione della fattura debitamente vistata per la regolarità del servizio.

Alla spesa di L. 3.600.000 si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10320/2000 Acc. 95.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 11

Progetto comunitario INTERACT. Atti di ospitalità. Spesa L. 1.500.000= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a “Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti su capitoli vari”, la somma di L. 1.500.000= o.f.c. a copertura di spese organizzative in occasione della riunione dei partecipanti al Progetto comunitario INTERACT “Interactive Services and Management Support for Environment Impact Assessment and Permitting Procedures” che si riunisce a Torino nei giorni 7, 8 e 9 febbraio 2000.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

Ditta Ristorante Arcadia di Alan di Giulio Ferrari & C. S.a.s. con sede in Torino, Piazza Castello 29 per la realizzazione di una colazione di lavoro per un massimo di 30 personale per un importo complessivo di L. 1.500.000= o.f.c..

Di provvedere alla liquidazione delle somme alla Ditta summenzionata, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 1.500.000= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 12

Realizzazione tipografica di un numero della rivista Quaderni della regione Piemonte Montagna. Spesa L. 6.734.000= Cap. 10370/2000 Acc. 99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare la somma di L. 6.734.000= in attuazione della D.G.R. 36-29205 del 24.1.2000 a fronte delle spese per la realizzazione tipografica di un numero della Rivista Quaderni della Regione Piemonte “Montagna” in 7000 copie.

- di autorizzare all’uopo la collaborazione con la Ditta Diffusioni Grafiche S.p.A. corrente in Villanova Monferrato Strada statale 31 km. 22 per un importo complessivo di L. 6.734.000= IVA compresa e di provvedere alla liquidazione della fattura emessa vistata per la regolarità del servizio.

Alla spesa di L. 6.734.000 si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10370/2000 Accantonamento 99.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 13

Realizzazione tipografica Quaderno della Regione Piemonte avente per oggetto le Società a partecipazione regionale. Spesa L. 16.598.400= Cap. 10370/2000 Acc. 99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

D’impegnare, in attuazione della DGR 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 16.598.400= a fronte delle spese tipografiche per la stampa di 8000 copie della rivista della Collana Quaderni della Regione Piemonte relativa alle Società a partecipazione regionale.

Di autorizzare la collaborazione con la Ditta Arti Grafiche Giacone con sede in Chieri V.le Fasano 14 nonchè la liquidazione della fattura emessa debitamente vistata per la regolarità della fornitura ammontante a complessive L. 16.598.400= IVA compresa.

Alla spesa di L. 16.598.400= si farà fronte con gli stanziamenti di cui alla DGR 36-29205 del 24.1.2000 Cap. 10370/99 acc. 99.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 14

Acquisizione spazi informativi sul quotidiano La Stampa per Legge regionale 6/2000. Spesa L. 7.800.000= Cap. 10340/2000 Acc. 98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di provvedere, per le motivazioni specificate in premessa, ed in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.1.2000 alla pubblicazione di un avviso informativo Istituzionale relativo alla legge regionale n. 6 avente per oggetto “Dotazione del fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione” sul quotidiano “La Stampa”, per un importo complessivo di L. 7.800.000= IVA compresa.

Di autorizzare la collaborazione con “Publikompass” S.p.A. con sede in Torino, Corso Massimo d’Azeglio 60 per un importo complessivo di L. 7.800.000= o.f.c. e di provvedere alla liquidazione della fattura debitamente vistata per la regolarità del servizio reso.

Alla spesa complessiva di L. 7.800.000= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10340/2000 Acc. 98.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 8 febbraio 2000, n. 15

Integrazione determine 189 del 24.11.99 e 4 del 18.1.2000 - Spesa L. 6.649.200= Cap. 10810/2000 Acc. 220

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di integrare parzialmente le determine 189 del 24.11.99 e n. 4 del 18.1.2000 relative al Convegno dal titolo: Meteorologia e nivologia al servizio dello sport e del turismo con un ulteriore impegno di L. 6.649.200=

Di autorizzare la liquidazione delle fatture debitamente quietanzate per la regolarità del servizio come a seguito indicato:

Torino Incontra Centro congressi della Camera di Commercio Industria artigianato e Agricoltura di Torino co sede in Torino V. Nino Costa per un importo di L. 1.149.200=

- Creola S.r.l. Ristorazione e Catering con sede in Torino V. Cassini 72 per un importo complessivo di L. 5.500.000 IVA compresa.

Alla spesa di L. 6.649.200= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al Cap. 10810/2000 Acc. 220.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 9 febbraio 2000, n. 16

Conferenza Stampa e incontro relativi alla presentazione del progetto Biogest - Spesa L. 2.329.779= Cap. 10330/2000 Acc. 96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della DGR 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 2.329.779= a fronte dell’organizzazione di una Conferenza Stampa e di un incontro in data 15.2.2000 a Torino ed a Agliè relativi alla presentazione del progetto preliminare riguardante la definizione di una tecnologia complessiva per l’allevamento di suini, finalizzata alla produzione di valvole cardiache per uso chirurgico condotto dal Consorzio Biogest.

Di autorizzazione la collaborazione con:

Nuove Arti Grafiche Biamino snc con sede in Torino V. Savonarola 2 per un importo di L. 729.819= IVA compresa.

Delta Sound con sede in Alpignano V. Matteotti 24 per un importo di L. 453.720= IVA compresa.

Medico snc con sede in Torino V. Martiri Libertà 41/bis per un importo di L. 1.146.240= IVA compresa.

Di provvedere alla liquidazione delle fatture o note spese, per rimborso spese debitamente vistate per la regolarità del servizio reso.

Alla spesa complessiva di L. 2.329.779= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al Cap. 10330/2000 acc. 96.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 9 febbraio 2000, n. 17

Ristampa Quaderno della Regione Piemonte relativo alla Legge regionale sul recupero dei sottotetti. Spesa L. 7.484.168= Cap. 10370/2000 Acc. 99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

D’impegnare, in attuazione della DGR 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 7.484.168= a fronte delle spese per la ristampa di 5000 copie (di cui 4.350 spedite) della rivista della Collana Quaderni della Regione Piemonte relativa alla Legge regionale sul recupero dei sottotetti nonchè delle spese per la predisposizione all’invio in abbonamento postale di 3.500 copie.

Di autorizzare la collaborazione con:

Canale 3 sas corrente in Casale Monferrato, P.za Industria 3 per un importo complessivo di L. 6.500.000= IVA compresa

Esse pi Emme di Sopegno Paolo corrente in Torino V. Bologna 220/76 per un importo di L. 984.168= IVA compresa.

Alla spesa di L. 7.484.168= si farà fronte con gli stanziamenti di cui alla DGR 36-29205 del 24.1.2000 Cap. 10370/99 acc. 99.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 9 febbraio 2000, n. 18

Acquisizione spazi istituzionali - Spesa L. 32.460.000= Cap. 10340/2000 Acc. 98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare l’acquisizione di spazi informativi istituzionali su giornali e riviste di particolare interesse per la prosecuzione di campagne informative regionali in attuazione delle Dgr. 36-29205 del 24.1.2000 per una somma complessiva di L. 32.460.000=

di autorizzare all’uopo la collaborazione con

- Cooperativa Stampa e Comunicazione con sede in Torino C. Matteotti 11 per un importo di L. 6.912.000= IVA compresa

- L’Artistica Savigliano S.r.l. con sede in Savigliano V. Togliatti 44 per un importo di L. 1.800.000= IVA compresa

- Galileo 2001 S.r.l. Società Editrice con sede in Roma C.so Vittorio Emanuele II 209 per un importo di L. 11.880.000= IVA compresa

- Associazione Orafa Valenzana Service S.r.l. con sede in Valenza P.za Don Minzoni 1 per un importo di L. 3.000.000 IVA compresa

- Priuli e Verlucca editori S.r.l. con sede in Pavone Canavese Stradale Torino 11 per un importo di L. 5.400.000= IVA compresa

- Cento Torri S.r.l. con sede in Chieri V. Vittorio Emanuele II 44 per un importo di L. 2.388.000= IVA compresa

- Ditta BadriottoPalladino di Giorgio Badriotto e Palladino Pietro snc con sede in Torino C.so Inghilterra 45 per un importo di L. 1.080.000= IVA compresa.

Di provvedere alla liquidazione delle somme summenzionate, dietro presentazione di fatture debitamente vistate per la regolarità delle forniture e dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 32.460.000.= si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10340/2000 acc. 98.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.2
D.D. 9 febbraio 2000, n. 19

Collaborazione Regione Piemonte - Editoria locale piemontese. Liquidazione fatture mese di febbraio. Spesa L. 66.400.000 Cap. 14600/2000 Acc. 100132

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 41-29313 del 7.2.2000 la somma di L. 66.400.000 IVA inclusa, a copertura dell’uscita riferita al mese di febbraio di una pagina dedicata alle prospettive turistiche scaturite dalla partecipazione della Regione Piemonte alla B.I.T. 2000 sui periodici locali piemontesi aderenti alla F.I.P.E..

Di autorizzare la collaborazione e la liquidazione della fatture, debitamente vistata per la regolarità del servizio, con lo studio Matrix - Via Metastasio, 18 Brescia per un importo di L. 8.400.000 IVA inclusa.

Di provvedere alla liquidazione delle fatture, debitamente vistate per la regolarità del servizio, riferite al mese di febbraio dei soggetti economici nell’elenco A) che fa parte integrante della determinazione per un importo complessivo presunto di L. 58.000.000 IVA inclusa.

Alla spesa complessiva di L. 66.400.000 o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 14600/2000 Acc. 100132.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio

Allegato

Pubblicità Valsesia

V.le Fassò - Borgosesia

L. 1.440.000

Cooperatrice Editrice Monregalese

P.zza S. Maria Maggiore 6 - Mondovì

L. 1.440.000

Gazzetta D’Alba S.r.l.

P.za Liberazione 4 - Alba

L. 1.920.000

Media Servizi (La Nuova Periferia, Il Canavese, La Nuova)

S.S. 31 km. 22 - Villanova Monferrato

L. 1.440.000 - L. 1.440.000 - L. 960.000

Editrice Il Monferrato

Via Corte d’Appello 6 - Casale Monferrato

L. 1.920.000

Il Popolo Dertonino

P.tta De Amicis - Tortona

L. 600.000

Editrice Il Biellese

Via Don Minzoni 8 - Biella

L. 1.920.000

Diginova

Str. Statale 31 km. 22 - Villanova Monferrato

L. 960.000

Editrice Luna Nuova SCARL

C.so Laghi 11/13 - Avigliana

L. 1.440.000

Publimago-Polo Grafico S.r.l. (La Bisalta)

Via Frabosa 29b Villanova M.vi

L. 960.000

Editrice SO.G.ED

Via Parsinetti 19 - Alessandria

L. 1.920.000

La Sesia S.r.l.

Via C. Leone 10 - Vercelli

L. 1.440.000

Fotocomposizione Santarosa

P.za Santarosa 21 - Savigliano

L. 960.000

Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali

Via Cavero 48 - Pinerolo

L. 2.160.000

Omnia S.r.l.

Via Antica Zecca 3 - Asti

L. 1.920.000

Il Nuovo Braidese

Via F.lli Carando 21 - Bra

L. 960.000

SDN Stampa Diocesana Novarese

V.lo Canonica 10 - Novara

L. 1.920.000

Società Edizioni Subalpine s.a.s.

C.so Statuto 21 - Mondovì

L. 1.920.000

Editrice Esperienze a.r.l. - La Fedeltà

Via S. Michele 81 Fossano

L. 960.000

Opera Diocesana Chiese Povere e Catechesi

Via Roma 7 - Cuneo

L. 2.160.000

Idea Editrice

P.zza Mazzini 25 - Borgosesia

L. 960.000

Sale & Luce

Via Parrà 9 - Saluzzo

L. 1.920.000

Editoriale Eco Risveglio S.r.l.

P.za Rosselli 8/9 - Domodossola

L. 1.440.000

Editori Il Risveglio

Via Garibaldi 7 - Ciriè

L. 1.920.000

Edizioni Nuova Europa S.p.A.

P.za Lamarmora 12 - Ivrea

L. 1.920.000

A:S:M:

Via U. Rossi 4 Asti

L. 960.000

Voce Alessandrina Saoc. Coop. A.R.L.

Via Parma 3 - Alessandria

L. 960.000

Il Risveglio Popolare

Via S. Varmondo Arborio 28 - Ivrea

L. 960.000

Edigramma

Via Roma, 4 - Chieri

L. 1.920.000

Publispes

P.zza Duomo - Acqui Terme

L. 1.440.000

Giornale L’Eusebiano

P.za Eusebio 10 - Vercelli

L. 600.000

Fondazione S. Evasio

Via della Biblioteca 1/4 - Casale M.to

L. 960.000

Eco di Biella

Via Macchieraldo 2 - Biella

L. 1.920.000

Stampa Diocesana Segusina

P.za S. Giusto 14 - Susa

L. 1.920.000

Editrice Nuova Tanaro Sette S.r.l.

P.zza Savona 4 - Alba

L. 960.000

Editrice Di Biella e Vercelli (Notizia OggiVc)

P.za Pajetta, 4 - 13100 - Vercelli

L. 600.000

Editoriale La Nuova Provincia di Biella

Via Trieste 26 Biella

L. 960.000

Informa 2000 soc. coop. ar.l. (Rivoli 15)

Via Fabbricetta 16 Grugliasco

L. 960.000

Multimedia sas (Corriere di Savigliano e dintorni)

Via Novellis 38 Savigliano

L. 960.000



Codice 6.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 20

Organizzazione mostra di Remo Toscani. Torino 25 febbraio - 15 marzo 2000. Spesa L. 19.654.560= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24.01.2000, relativa all’approvazione del piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000, la somma di L. 19.654.560= a copertura di spese per l’organizzazione della mostra di Remo Toscani al Piemonte Artistico e Culturale di Torino nel periodo 25 febbraio - 15 marzo 2000.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con i seguenti soggetti economici:

Piemonte Artistico e Culturale con sede in Torino, Via Roma 264 per un importo complessivo di L. 5.940.000= o.f.c.

Dita Mario Gros S.p.A. con sede in Torino, Corso Orbassano 402/15 per un importo complessivo di L. 5.654.880= o.f.c.

Paolo Levi residente in Torino, Via Garibaldi 9 per un compenso di L. 3.000.000= oneri fiscali compresi.

S.p.A. Publikompass con sede in Torino Corso Massimo d’Azeglio 60 per L. 1.320.000= o.f.c.

Ditta Cooperativa Facchini Piemonte S.r.l. con sede in Torino, Via Ghemme 15 bis per un importo complessivo di L. 917.280= o.f.c.

Ditta Condor Pubblicità di Mantovani V. & C. S.a.s. con sede in Trofarello, Via Torino, 250 per un importo complessivo di L. 2.822.400= o.f.c..

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte e soggetti summenzionati, dietro presentazione di fatture e parcelle documentate debitamente vistate per la regolarità delle forniture e dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 19.654.560= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 96.

Il Dirigente responsabile
Roberto Salvio



Codice 6
D.D. 11 febbraio 2000, n. 21

D.G.R. n. 36-29205 del 24/01/2000. Integrazione determinazione n. 146 del 13/10/99. Assunzione maggior onere di L. 3.500.000 sul cap. 10330/2000, Acc. n. 96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare a favore dell’impresa Italian American Network Inc. con sede in New York, 32 Gramercy Park South, 4F, la maggior spesa di L. 3.500.000 determinata dalla variazione attuale di cambio Lira/Dollaro.

La spesa di L. 3.500.000 è impegnata sul cap. 10330/2000 Acc. n. 96 di cui alla D.G.R. n. 36-29205 del 24/01/2000.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.3
D.D. 14 febbraio 2000, n. 23

D.G.R. n. 36 - 29205 del 24/01/2000. Realizzazione dell’immagine coordinata dalla Regione Piemonte. Affidamento di incarico. Spesa di # 70.560.000 sul cap. 10370/2000 (Acc. n. 99)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dar corso, in esecuzione della D.G.R. n. 36 - 29205 del 24/01/2000, riguardante tra l’altro, lo studio e la realizzazione dell’immagine coordinata della Regione Piemonte, ai seguenti adempimenti: realizzazione del manuale operativo d’applicazione del marchio regionale; realizzazione della nuova versione della testata del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte; realizzazione di un nuovo pay off;

- di affidare all’uopo l’incarico per gli adempimenti sopra indicati all’impresa Franco Turcati & C. s.n.c., corrente in Torino, Via Po, 14 - 10123, per un importo complessivo di L. 70.560.000 IVA inclusa.

L’incarico sarà affidato mediante lettera commerciale secondo gli schemi in uso all’amministrazione regionale e l’importo sarà liquidato previa presentazione della fattura debitamente vistata dal Responsabile del Settore competente.

Alla spesa complessiva di L. 70.560.000 si farà fronte con l’accantonamento n. 99 disposto sul cap. 10370/2000 di cui alla D.G.R. n. 36 - 29205 del 24/01/2000.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 14 febbraio 2000, n. 24

Organizzazione incontro “Le società a partecipazione regionale”. Spesa L. 4.375.900= Cap. 10330/2000 acc. 96 e revoca determinazione n. 22 del 14.2.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della DGR 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 4.375.900= a fronte dell’organizzazione dell’incontro previsto per il 16.2.2000 presso il centro congressi del Lingotto dal titolo “Le società a partecipazione regionale”.

Di autorizzare la collaborazione con:

Expo 2000 S.p.A. con sede in Torino V. Nizza 280 per un importo complessivo di L. 1.968.000=.

Daturi e Motta S.r.l. con sede in Torino, V. Montalciata 15 per un importo di L. 2.407.900=

Di provvedere alla liquidazione delle fatture o note emesse, per un rimborso spese debitamente vistate per la regolarità del servizio reso.

Di revocare, per le motivazioni espresse in premessa la determinazione n. 22 del 14.2.2000.

Alla spesa complessiva di L. 4.375.900= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al Cap. 10330/2000 acc. 96.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 25

Integrazione parziale della determina 180 del 12.11.99. Ulteriore spesa di L. 4.800.000= cap. 10330/2000 acc. 96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di integrare parzialmente in sanatoria la determinazione n. 180 del 12.11.99 avente per oggetto: “Organizzazione Convegno dal titolo Formaggi tipici: le esigenze della salute e del gusto camminano insieme - Trecate 2.12.99 - spesa L. 28.222.000= cap.: 10330/99" con un ulteriore impegno di L. 4.800.000=

Di autorizzare la liquidazione della fattura debitamente quietanzate per la regolarità del servizio alla Ditta CO.LA.S. arl con sede in Torino C.so Francia 15 per un importo di L. 4.800.000=

Alla spesa di L. 4.800.000= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al Cap. 10330/2000 acc. 96.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 26

Integrazione parziale della determina 156 del 21.10.99. - Spesa L. 273.600= Cap. 10330/2000 Acc. 96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di integrare parzialmente in sanatoria la determinazione n. 156 del 21.10.99 avente per oggetto: Organizzazione incontri in materia energetica - Spesa L. 9.448.000= Cap. 15145/99 con un ulteriore impegno di L. 273.600=

Di autorizzare la liquidazione della fattura debitamente quietanzate per la regolarità del servizio a Torino Incontra Centro Congressi della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino con sede in Torino V. S. Francesco Da Paola 28 per 273.600.

Alla spesa di L. 273.600= si fa fronte con gli stanziamenti di cui al Cap. 10330/2000 acc. 96.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 27

Impegno su residui perenti dell’esercizio finanziario 2000 - Spesa L. 6.720.000= relativa al Cap. 14487/97 per L. 4.640.000= e relativa al cap. 12250/97 per L. 2.080.000=

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare per le motivazioni espresse in premessa, sul Cap. 15940- residui perenti dell’esercizio finanziario 2000 la somma di L. 6.720.000= relativa al Cap. 14487/97 impegno 296387 per L. 4.640.000= e relativa al cap. 12250 impegno 296384 per L. 2.080.000=.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 21 febbraio 2000, n. 29

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Corresponsione contributi. Spesa L. 328.000.000= Cap. 10930/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24 gennaio 2000 relativa all’"Approvazione Piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000" la somma di L. 328.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parola dietro presentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 26/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.

Alla spesa complessiva di L. 328.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2000 Acc. 100.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 24 febbraio 2000, n. 32

Acquisto pubblicazioni sul Piemonte. Spesa L. 29.000.000= Cap. 10320/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24 gennaio 2000 relativa all’"Approvazione Piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= sui competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000", la somma di L. 29.000.000= a copertura di spese per l’acquisto di volumi come in premessa indicato.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

EDA S.r.l. Editori Autori, con sede in Torino Via Avogadro 22 per la fornitura di n. 100 copie del volume “Abbazie in Piemonte” per un importo complessivo di L. 9.000.000= o.f.c.

L’Editurist S.r.l. Edizioni turistiche, d’arte e d’attualità, con sede in Torino, Strada Sant’Anna 9 per la disponibilità di 500 copie del volume “Residenze e collezioni Reali” per un importo complessivo di L. 20.000.000

Di provvedere alla liquidazione delle somme alla Ditta summenzionata, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 29.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10320/2000 Acc. 95.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.2
D.D. 28 febbraio 2000, n. 33

Inserimento Agenzia Piemonte Informa su Internet. Gennaio-febbraio 2000. Spesa L. 7.206.138 Cap. 10370/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. 36-29205 del 24.1.2000 la somma di L. 7.206.138 IVA inclusa a copertura dell’inserimento dell’Agenzia Piemonte Informa sul sito Internet della Regione Piemonte per il periodo gennaio-febbraio 2000.

Di provvedere alla liquidazione delle fatture della ditta F.M. Comunicazione S.r.l. - Via Brodolini, 27 Casale Monferrato debitamente vistate per la regolarità della fornitura.

Alla spesa complessiva di L. 7.206.136 si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10370/2000.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 3 marzo 2000, n. 37

Organizzazione, unitamente all’U.R.A.P.P.E., del Premio internazionale “Guido di Costigliole”. Affidamento di incarico per gli adempimenti organizzativi dell’EPAT Servizi S.r.l. di Torino. Spesa di #35.000.000 (cap. 10332/2000, acc. 97)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di promuovere, unitamente all’Unione Regionale Associazioni Piemontesi Pubblici Esercizi - U.R.A.P.P.E. -, Il Premio Internazionale “Guido di Costigliole” - edizione 2000 -;

2. di affidare all’EPAT Servizi S.r.l. società di servizi dell’U.R.A.P.P.E., corrente in Torino, Via Massena, 20, l’incarico per l’organizzazione dell’iniziativa per una spesa di L. 35.000.000 o.p.c..

L’importo sarà liquidato con bonifico su c/c bancario previa presentazione di fattura vistata dal Dirigente responsabile.

Della spesa di L. 35.000.000 si farà fronte con l’acc. n. 97 disposto sul cap. 10332/2000 con D.G.R. n. 36-29205 del 24.09.2000.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria



Codice 6.1
D.D. 13 marzo 2000, n. 38

Realizzazione tipografica di n. 5.000 copie della pubblicazione avente per oggetto i risultati dell’attività di ricognizione delle infrastrutture idriche in Piemonte. Spesa L. 34.200.140= Cap. 15250/2000 Acc. 922

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

D’impegnare, in attuazione della DGR 37-29309 del 7.2.2000 la somma di L. 34.200.140 a fronte delle spese tipografiche per la stampa di 5000 copie della pubblicazione avente per oggetto i risultati sull’attività di ricognizione delle infrastrutture idriche sul territorio della Regione Piemonte.

Di autorizzare la collaborazione con la Ditta Stige S.p.A. con sede in S. Mauro Torinese V. Pescarito 110 nonchè la liquidazione della fattura emessa debitamente vistata per la regolarità della fornitura ammontante a complessive L. 34.200.140= IVA compresa.

Alla spesa di L. 34.200.140= si farà fronte con gli stanziamenti di cui alla DGR 37-29309 del 7.2.2000 Cap. 15250/2000 acc. 922.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 14 marzo 2000, n. 39

Manifestazioni varie sul territorio piemontese. Spesa L. 227.000.000. Cap. 10930/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 36-29205 del 24 gennaio 2000 relativa all’"Approvazione Piano di attività anno 2000 della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale. Accantonamento di L. 1.678.000.000= su competenti capitoli di bilancio per l’anno finanziario 2000" la somma di L. 227.000.000= a copertura di contributi concessi per manifestazioni varie come da allegato elenco che fa parte integrante della presente determinazione.

Di autorizzare la liquidazione dei contributi in parola dietro documentazione di cui alle DD.G.R. 1-23841 del 26/1/98 e n. 3-27652 del 28 giugno 1999.

Alla spesa complessiva di L. 227.000.000= o.f.c. si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10930/2000 Acc. 100.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.1
D.D. 15 marzo 2000, n. 40

Celebrazioni per il centenario della morte di San Leonardo Murialdo. Torino, 31 marzo - 1 aprile 2000. Spesa L. 11.683.440= Cap. 10330/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare in attuazione della D.G.R. n. 9-29142 del 10.01.2000, relativa a Partecipazione della Giunta Regionale a manifestazioni varie tramite la Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta regionale. Accantonamenti su capitoli vari, la somma di L. 11.683.440= o.f.c. a copertura di alcune spese organizzative in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di San Leonardo Murialdo che si svolgeranno a Torino il 31 marzo e il 1 aprile 2000.

Di autorizzare all’uopo la collaborazione con:

M.A.S. Juvarra S.c.r.l. con sede in Torino Via Juvarra 15 per un importo complessivo di L. 5.940.000= IVA compresa

Ditta Condor Pubblicità di Mantovani V. & C. S.a.s. con sede in Trofarello, Via Torino, 250 per un importo complessivo di L. 451.440= o.f.c. e al netto dello sconto del 1%.

AGAM S.r.l. con sede in Cuneo, Madonna dell’Olmo, Via Valle Po 143 per un importo complessivo di L. 5.292.000= o.f.c.

Di provvedere alla liquidazione delle somme alle Ditte summenzionate, dietro presentazione di fatture documentate, debitamente vistate per la regolarità dei servizi.

Alla spesa complessiva di L. 11.683.440= IVA compresa si farà fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10330/2000 Acc. 4.

Il Direttore regionale
Roberto Salvio



Codice 6.3
D.D. 15 marzo 2000, n. 41

D.G.R. 3-29376 del 21.02.2000. Revoca determinazione n. 35 del 3.02.2000. Approvazione campagna informativa per il cambio dei dosaggi dell’insulina sulle testate locali. Spesa L. 10.000.000. Cap. 12250/2000 Acc. n. 100211

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare l’erogazione agli editori o concessionari, indicati nell’elenco allegato alla presente determinazione e di cui è parte integrante, degli importi a fianco di ciascuna indicati nel prospetto allegato. Per una spesa complessiva di L. 10.000.000=.

Gli incarichi saranno affidati mediante lettera commerciale secondo gli schemi in uso a codesta amministrazione regionale ed i relativi importi saranno liquidati con bonifico bancario previa presentazione di fattura vistata dal responsabile del competente Settore Regionale.

Alla spesa complessiva di L. 10.000.000= si può far fronte con l’Accantonamento di cui al cap. 12250/2000 Acc. n. 100211.

Il Dirigente responsabile
Angelo Soria

Allegato A

Pubblicità Valsesia

Corriere Valsesiano

V.le Fassò - Borgosesia

L. 300.000

Cooperatrice Editrice Monregalese

L’Unione Monregalese

P.zza S. Maria maggiore 6 - Mondovì

L. 300.000

Media Servizi (La Nuova Periferia, Il Canavese, La Nuova)

La Nuova Periferia, Il Canavese, La Nuova

S.S. 31 km. 22 - Villanova Monferrato

L. 300.000 - L. 300.000 - L. 200.000

Editrice Il Monferrato

Il Monferrato

Via Corte d’Appello 6 - Casale Monferrato

L. 400.000

Il Popolo Dertonino

Il Popolo Dertonino

P.tta De Amicis - Tortona

L. 125.000

Editrice Il Biellese

Il Biellese

Via Don Minzoni 8 - Biella

L. 400.000

Diginova

Corriere di Moncalieri

Str. Statale 31 km. 22 - Villanova Monferrato

L. 200.000

Editrice Luna Nuova SCARL

Luna Nuova

C.so Laghi 11/13 - Avigliana

L. 300.000

Editrice SO.G.ED

Il Piccolo

Via Parsinetti 19 - Alessandria

L. 400.000

La Sesia S.r.l.

La Sesia

Via C. Leone 10 - Vercelli

L. 300.000

Fotocomposizione Santarosa

Il Saviglianese

P.za Santarosa 21 - Savigliano

L. 200.000

Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali

L’Eco Del Chisone

Via Cavero 48 - Pinerolo

L. 450.000

Omnia R.R.L.

La Nuova Provincia

Via Antica Zecca 3 - Asti

L. 400.000

SDN Stampa Diocesana Novarese

L’Azione

V.lo Canonica 10 - Novara

L. 400.000

Società Edizioni Subalpine s.a.s.

Provincia Granda

C.so Statuto 21 - Mondovì

L. 400.000

Editrice Esperienze a.r.l. - La Fedeltà

La Fedeltà

Via S. Michele 81 Fossano

L. 200.000

Idea Editrice

Notizia Oggi di Borgosesia

P.zza Mazzini 25 - Borgosesia

L. 200.000

Sale & Luce

Corriere di Saluzzo

Via Parrà 9 - Saluzzo

L. 400.000

Editoriale Eco Risveglio S.r.l.

Eco dell’Ossola Risveglio Ossolano

P.za Rosselli 8/9 - Domodossola

L. 300.000

Editori Il Risveglio

Il Risveglio

Via Garibaldi 7 - Ciriè

L. 400.000

Edizioni Nuova Europa S.p.A.

La Sentinella Del Canavese

P.za Lamarmora 12 - Ivrea

L. 400.000

A:S:M:

Gazzetta D’Asti

Via U. Rossi 4 Asti

L. 200.000

Voce Alessandrina Saoc. Coop. A.R.L.

La Voce Alessandrina

Via Parma 3 - Alessandria

L. 200.000

Il Risveglio Popolare

Il Risveglio Popolare

Via S. Varmondo Arborio 28 - Ivrea

L. 200.000

Edigamma

Corriere di Chieri

Via Roma, 4 - Chieri

L. 400.000

Publispes

L’Ancora

P.zza Duomo - Acqui Terme

L. 300.000

Giornale L’Eusebiano

L’Eusebiano

P.zza Eusebio 10 - Vercelli

L. 125.000

Fondazione S. Evasio

La Vita Casalese

Via della Biblioteca 1/A - Casale M.to

L. 200.000

Stampa Diocesana Segusina

La Valsusa

P.za S. Giusto 14 - Susa

L. 400.000

Editrice Nuova Tanaro Sette S.r.l.

Tanaro Sette

P.zza Savona 4 - Alba

L. 200.000

Editoriale La Nuova Provincia di Biella

La Nuova Provincia di Biella

Via Trieste 26 Biella

L. 200.000

Multimedia sas (Corriere di Savigliano e dintorni)

Corriere di Savigliano e Dintorni

Via Novellis 38 Savigliano

L. 200.000



Codice 7
D.D. 11 gennaio 2000, n. 2

Rientro anticipato dal comando presso la Regione Lombardia del dipendente regionale Avolio Mario, categoria D3 e conseguente rettifica della D.D. n. 116 del 16.4.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il rientro presso questa Amministrazione regionale del dipendente Avolio Mario, categoria D3, a decorrere dal 15.1.2000 con assegnazione alla Direzione Trasporti (Settore Navigazione interna e merci - sede di Verbania);

- di rettificare conseguentemente la D.D. 116 del 16.4.1999 per quanto attiene la scadenza del comando presso la Regione Lombardia del dipendente Avolio Mario, categoria D3, che viene fissata al 14.1.2000 anzichè al 29.2.2000, fermo restando quant’altro disposto con la determinazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 12 gennaio 2000, n. 3

Autorizzazione al rinnovo del comando presso la Regione Lazio, ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, del dipendente regionale Loprevite Agostino, categoria D3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, della L.R. 34/89, il rinnovo del comando presso la Regione Lazio del dipendente regionale Loprevite Agostino (omissis), categoria D3, per il periodo di un anno a decorrere dall’1.1.2000.

Questa Amministrazione regionale anticiperà, gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente, così come le somme spettanti quali indennità di missione e prestazioni di lavoro straordinario sulla base di specifiche comunicazioni da parte dell’Ente di utilizzo e fermo restando l’impegno al rimborso degli stessi nonchè il compenso incentivante la produttività (la cui quota è erogata in misura pari a quella rispetto la quale l’ente di utilizzo dichiara la propria disponibilità al rimborso, così come stabilito dal protocollo d’intesa del 10.12.1999 in materia di Fondo per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi per l’anno 1999).

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 14 gennaio 2000, n. 4

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso la Segreteria per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome della Presidenza del Consiglio dei Ministri del dipendente regionale Della Vecchia Domenico, categoria C2, Legge 23.8.88 n. 400 e D.P.C.M. 98/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il rinnovo del comando del dipendente regionale Della Vecchia Domenico, categoria C2, presso la Segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il periodo di un anno a decorrere dal 16.1.2000;

- di dare atto che ai sensi dell’art. 12, comma 4 della L. 400/88 il trattamento economico del sopracitato dipendente resta a carico di questa Amministrazione regionale.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 14 gennaio 2000, n. 5

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale come risulta dall’elenco Allegato B e dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 17 gennaio 2000, n. 6

Sig.a Anna Marisa Cavallero. Riammissione in servizio, art. 132 T.U. del 1.1.1957, n. 3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di riammettere in servizio, per le considerazioni in premessa illustrate, ai sensi dell’art. 132 del T.U. 10.1.1957, n. 3, la Sig.ra Anna Marisa Cavallero, (omissis), con decorrenza dalla data che verrà indicata nel contratto individuale di lavoro;

- di demandare al Direttore dell’Organizzazione, pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane la stipula del contratto individuale di lavoro, ai sensi del C.C.N.L. dell’1.4.1999 ed ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. del 6.7.1995;

- di corrispondere alla Sig.ra Anna Marisa Cavallero, per le considerazioni in premessa citate, il trattamento economico spettante al personale di ruolo di categoria D.1 (ex 7a qualifica funzionale), come previsto dalla vigente normativa.

Alla spesa per l’anno 2000 prevista in L. 43.591.000, di cui L. 34.411.000 al capitolo 10120/00 e L. 9.180.000 al capitolo 10130/00, si provvede con gli stanziamenti che saranno impegnati con Determinazione della Direzione regionale Bilancio e Finanze.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 7

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale come risulta dall’elenco Allegato B e dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 8

Gestione dei servizi formativi di area informatica per il personale dipendente della Regione Piemonte. Indizione gara a licitazione privata

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto, disciplinante le modalità e le condizioni di svolgimento delle prestazioni inerenti il servizio sopraindicato, allegato alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante (Allegato A);

- di procedere, per le considerazioni in premessa illustrate, all’aggiudicazione del servizio citato mediante gara a licitazione privata ai sensi dell’art. 6, punto 1, lettera b) del decreto legislativo n. 157 del 17.03.1995 e secondo il criterio di cui all’articolo 23 punto 1 lettera b) del medesimo decreto legislativo;

- di approvare il Banco di Gara e la Lettera di Invito, allegati alla presente deliberazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegati B e C);

- di nominare, quale segretario verbalizzante per la predetta gara un funzionario regionale del Settore Attività Negoziale e Contrattuale;

- di nominare ai sensi delle vigenti leggi, per la professionalità tecnica sulle materie oggetto della gara, quali componenti la commissione aggiudicatrice i sigg.:

- ing. Sergio Crescimanno (dirigente) (Direttore Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione Risorse Umane) - Presidente,

- sig.ra Elena Fenoglio (categoria D) (Direzione Segreteria dell’Assemblea Regionale - Responsabile Posizione Organizzativa Gestione del Sistema Informativo)

- dott. Giovanni Masala (dirigente) (Settore Formazione del Personale),

- dott. Roberto Moriondo (categoria D4), (Settore Sistemi informativi ed informatica - Responsabile posizione organizzativa Sistemi Informativi dell’Ente: progetti di sviluppo e gestione),

- dott. Ernesto Vidotto (categoria D4.) (Settore Formazione del Personale - Responsabile posizione organizzativa Piano di Formazione del Personale).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 25 gennaio 2000, n. 9

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso la Regione Veneto del dipendente regionale Carbonara Salvatore, categoria C3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89 il trasferimento ed il relativo inquadramento a decorrere dal giorno successivo alla data di scadenza e del comando in corso e cioè dall’1.2.2000 nel ruolo del personale della Regione Veneto del dipendente regionale Carbonara Salvatore, categoria C3.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 27 gennaio 2000, n. 10

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per i motivi e le considerazioni in premessa illustrati, l’assunzione, a tempo determinato, tramite richiesta numerica all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione competente per territorio, di n. 1 unità di 4a qualifica funzionale per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria” per lo svolgimento di funzioni di dattilografia, per l’intero periodo di assenza per maternità obbligatoria o facoltativa, della dipendente di cui all’elenco allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di dare atto che occorre provvedere all’assunzione a tempo determinato mediante stipulazione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro vigente;

- di far fronte alla spesa di Lire 15.600.000, prevista per l’anno 2000, per L. 12.600.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10120/00 e per L. 3.000.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10130/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnati con la Determinazione del Direttore della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 1 del 19.1.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 11

Proroga dell’affidamento dell’incarico di componente del Nucleo di Valutazione per l’anno 2000 al Dott. Rolando Sergio, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 51/97. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 10870/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto di quanto disposto dall’art. 31 della L.R. 51/97;

- di prendere atto che la Giunta regionale con deliberazione n. 222 - 23691 del giorno 22 dicembre 1997 ha valutato l’opportunità di ricorrere a professionalità esterne, caratterizzate da elevata specializzazione e tecnicamente qualificate, al fine di poterle coniugare con le competenze e che i dirigenti regionali individuali quali componenti del Nucleo di Valutazione possono fornire nell’ambito dell’attività del medesimo;

- di prendere atto, altresì, che la Giunta regionale con il provvedimento deliberativo n. 23 - 29089 del 30 dicembre 1999 ha prorogato al dottor Rolando Sergio per la durata di dodici mesi, a decorrere dal 1 gennaio 2000, l’incarico di componente esterno del Nucleo di Valutazione nell’ambito del quale il professionista esplicherà collegialmente le attività di analisi e di verifica previste dall’art. 31 della L.R. 51/97 e concorrerà alla redazione della relazione conclusiva sull’attività del medesimo ai fini dell’adempimento di cui all’art. 31, comma quinto, della sopracitata legge;

- di dare atto che il dottor Rolando Sergio ha dichiarato la propria disponibilità a ricoprire l’incarico di consulente esterno del Nucleo di Valutazione e che si è dichiarato favorevole alla disciplina del rapporto di collaborazione sulla base dello schema contrattuale allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di prendere atto che la Giunta regionale con la deliberazione n. 23 - 29089 del 30 gennaio 2000 ha provveduto alla prenotazione della somma di L. 50.000.000 (cinquantamilioni#) sul capitolo 10870 del bilancio pluriennale 1999-2001 (p. 367961) - anno 2000 - e che alla spesa così quantificata si può far fronte con i fondi previsti al medesimo capitolo;

- di stabilire che tale corrispettivo di L. 50.000.000 (cinquantamilioni) è da considerarsi al lordo di I.V.A., I.R.P.E.F. e di ogni ulteriore oneri fiscale e previdenziale;

- di impegnare pertanto la somma di L. 50.000.000 (cinquantamilioni) sul capitolo 10870 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2000 (impegno n. .....);

- di provvedere alla liquidazione delle fatture, previa verifica, da parte del responsabile della Direzione Regionale Organizzazione; pianificazione, gestione e sviluppo delle risorse umane, dell’impegno assunto e assicurato dal consulente nonchè della prestazione dal medesimo erogata.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7
D.D. 27 gennaio 2000, n. 12

Proroga dell’affidamento dell’incarico di componente del Nucleo di Valutazione per l’anno 2000 al Dott. Longo Nicola, ai sensi dell’art. 31 della L.R. 51/97. Spesa di L. 50.000.000 (cap. 10870/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto di quanto disposto dall’art. 31 della L.R. 51/97;

- di prendere atto che la Giunta regionale con deliberazione n. 220 - 23689 del giorno 22 dicembre 1997 ha valutato l’opportunità di ricorrere a professionalità esterne, caratterizzate da elevata specializzazione e tecnicamente qualificate, al fine di poterle coniugare con le competenze e che i dirigenti regionali individuali quali componenti del Nucleo di Valutazione possono fornire nell’ambito dell’attività del medesimo;

- di prendere atto, altresì, che la Giunta regionale con il provvedimento deliberativo n. 22 - 29088 del 30 dicembre 1999 ha prorogato al dottor Longo Nicola per la durata di dodici mesi, a decorrere dal 1 gennaio 2000, l’incarico di componente esterno del Nucleo di Valutazione nell’ambito del quale il professionista esplicherà collegialmente le attività di analisi e di verifica previste dall’art. 31 della L.R. 51/97 e concorrerà alla redazione della relazione conclusiva sull’attività del medesimo ai fini dell’adempimento di cui all’art. 31, comma quinto, della sopracitata legge;

- di dare atto che il dottor Longo Nicola, ha dichiarato la propria disponibilità a ricoprire l’incarico di consulente esterno del Nucleo di Valutazione e che si è dichiarato favorevole alla disciplina del rapporto di collaborazione sulla base dello schema contrattuale allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

- di prendere atto che la Giunta regionale con la deliberazione n. 22 - 29088 del 30 gennaio 2000 ha provveduto alla prenotazione della somma di L. 50.000.000 (cinquantamilioni#) sul capitolo 10870 del bilancio pluriennale 1999-2001 - anno 2000 - e che alla spesa così quantificata si può far fronte con i fondi previsti al medesimo capitolo;

- di stabilire che tale corrispettivo di L. 50.000.000 (cinquantamilioni) è da considerarsi al lordo di I.V.A., I.R.P.E.F. e di ogni ulteriore oneri fiscale e previdenziale;

- di impegnare pertanto la somma di L. 50.000.000 (cinquantamilioni) sul capitolo 10870 del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2000 (impegno n. .....);

- di provvedere alla liquidazione delle fatture, previa verifica, da parte del responsabile della Direzione Regionale Organizzazione; pianificazione, gestione e sviluppo delle risorse umane, dell’impegno assunto e assicurato dal consulente nonchè della prestazione dal medesimo erogata.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 1 febbraio 2000, n. 13

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale come risulta dall’elenco Allegato B e dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 1 febbraio 2000, n. 14

Avviso di selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categoria D3 in possesso del diploma di laurea in “Architettura”, approvato con D.D. n. 296 del 15.10.1999. Nomina della Commissione Giudicatrice

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26, e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento alla selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categoria D3 in possesso del diploma di laurea in Architettura, approvata con DD. n. 296 del 15.10.1999 come indicato nell’Allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il Sig. Valter Casale.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno

Allegato




Codice 7.4
D.D. 2 febbraio 2000, n. 15

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del signor Fantinato Silvano, dipendente del Comune di Saluggia, categoria C1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89, comma 19, con decorrenza dalla data che sarà determinata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, il signor Fantinato Silvano, dipendente di ruolo del Comune di Saluggia inquadrato nella categoria C1;

- di inquadrare, ai sensi della L.R. 34/89, art. 6 e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1998-2001, il signor Fantinato Silvano con la stessa decorrenza nella categoria C1;

- di attribuire al medesimo, sempre a decorrere dalla stessa data il seguente trattamento economico mensile lordo:

stipendio base    L.    1.391.250
salario di anzianità    L.    66.750
riequilibrio anzianità    L.    3.750

oltre alla I.I.S. e alla 13a mensilità;

- di assegnare il signor Fantinato Silvano alla Direzione Edilizia.

- di dare atto che alla spesa, quantificata in L. 42.000.000 si fa fronte con gli stanziamenti già impegnati con D.D. della competente Direzione regionale Bilanci e Finanze n. 1 del 19.1.2000 sui capitoli 10120/2000 e 10130/2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 3 febbraio 2000, n. 16

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso il Comune di Villareggia del dipendente regionale Giuseppe Monge

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89 il trasferimento ed il relativo inquadramento a decorrere dalla data indicata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni (comunque non antecedente la data del presente provvedimento), nel ruolo del personale del Comune di Villareggia del dipendente regionale Giuseppe Monge, rivestente la categoria B5, assegnato alla Direzione Economia montana e foreste.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 8 febbraio 2000, n. 17

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del signor Iannò Giuseppe, dipendente dell’Ospedale Mauriziano, categoria B1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89, comma 19, con decorrenza dalla data che sarà determinata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, il signor Iannò Giuseppe, dipendente di ruolo dell’Ospedale Mauriziano inquadrato nella categoria B1;

- di inquadrare, ai sensi della L.R. 34/89, art. 6 e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1998-2001, il signor Iannò Giuseppe con la stessa decorrenza nella categoria B1;

- di attribuire al medesimo, sempre a decorrere dalla stessa data, il seguente trattamento economico annuo lordo:

stipendio base    L.    13.740.996
“assegno ad personam”    L.    942.000

oltre alla I.I.S. ed alla 13a mensilità;

- di assegnare il signor Iannò Giuseppe alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane (Settore Stato Giuridico ed ordinamento del personale);

- di dare atto che alla spesa, quantificata in L. 53.000.000 pari a 27.372,21 si fa fronte con gli stanziamenti già impegnati con D.D. della competente Direzione regionale Bilanci e Finanze n. 1 del 19.1.2000 sui capitoli 10120/2000 e 10130/2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7
D.D. 8 febbraio 2000, n. 18

Contratto di integrazione al contratto per l’affidamento della prestazione del servizio di trasmissione dati a livello regionale denominato “Piemonte in Rete” - Rep. n. 8038 del 25-3-97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di far luogo all’integrazione del Contratto principale Rep. 8038 del 25/3/1997 secondo le indicazioni di cui in premessa;

Di pervenire alla stipulazione del contratto di integrazione mediante scrittura privata approvando lo schema di contratto di cui alla presente determinazione e gli atti ad esso allegati;

Di precisare che il presente accordo integrativo costituisce appendice del contratto principale che integralmente si richiama e non costituisce novazione del medesimo.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 9 febbraio 2000, n. 19

Sostituzione di un componente la Commissione Giudicatrice nominata con D.D. n. 14 del 1.02.2000 relativa alla selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categoria D3 in possesso del diploma di laurea in Architettura

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare, come in premessa specificato, la D.D. n. 14 del 1.02.2000 relativa alla nomina dei componenti della Commissione Giudicatrice inerenti la selezione pubblica per esame ai fini della formazione di graduatorie da utilizzare per le assunzioni a tempo determinato di personale di categorie D3 in possesso del diploma di laurea in Architettura, approvata con DD. n. 296 del 15.10.1999 come segue:

- il Sig. Lorizzo Riccardo, esperto delle materie oggetto del concorso, è sostituito con la Sig.ra Molino Cristina;

- di dare conseguentemente atto che la composizione della Commissione Giudicatrice è quella che risulta indicata nell’alleato, al presente atto per farne parte integrante.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno

Allegato




Codice 7.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 20

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso l’Ente di gestione del Parco Fluviale del Po - tratto cuneese del dipendente regionale Cerutti Sebastiano, categoria B1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89 il trasferimento ed il relativo inquadramento a decorrere dall’1.4.2000 o dalla data di effettiva presa di servizio, se successiva, data che sarà indicata nel contratto individuale di lavoro, nel ruolo del personale dell’Ente di gestione del Parco Fluviale del Po - tratto cuneese del dipendente regionale Cerutti Sebastiano, rivestente la categoria B1, assegnato alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane (Settore Servizi generali operativi).

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 14 febbraio 2000, n. 21

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale come risulta dall’elenco allegato B e dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettere, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 22

Presa d’atto del trasferimento e del relativo inquadramento presso la Provincia di Torino del dipendente regionale Palmisano Angelo, categoria C2 e parziale modifica della D.D. n. 182 del 23.6.1999 relativa al comando del medesimo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Prendere atto, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89 del trasferimento e del relativo inquadramento a decorrere dal 2.2.2000 nel ruolo del personale della Provincia di Torino del dipendente regionale Palmisano Angelo, rivestente la categoria C2;

- di modificare parzialmente la D.D. n. 182 del 23.6.1999 relativa al rinnovo del comando presso la Provincia di Torino del dipendente Palmisano Angelo, per quanto attiene la data di scadenza dello stesso che deve intendersi fissata all’1.2.2000 anzichè al 12.6.2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.2
D.D. 15 febbraio 2000, n. 23

Rettifica determinazione n. 8 del 19/01/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per le considerazioni in premessa illustrate, di rettificare il Capitolato Speciale d’Appalto approvato con determinazione n. 8 del 19/01/2000 così come descritto nell’allegato A alla presente determinazione, di cui costituisce parte integrante;

- di darne comunicazione alle ditte che richiederanno di partecipare alla gara d’appalto unitamente all’invio della lettera d’invito e del Capitolato d’Appalto;

- di prendere atto che la rettifica non comporta maggiori oneri per la Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 24

Determinazione ed autorizzazione al pagamento della spesa per l’effettuazione della prova scritta del concorso unico per titoli ed esami a n. 103 posti di categoria D1 (ex 7 a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività amministrativa e tecnica di supporto alla programmazione” indetto con D.D. n. 319 del 16.11.1999. Spesa L. 2.100.000 (Cap. 10790/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di costituire un Comitato di vigilanza da mettere a disposizione della Commissione giudicatrice del concorso unico per titoli ed esami a n. 103 posti di categoria D1 (ex 7 qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività amministrativa e tecnica di supporto alla programmazione” per lo svolgimento della prova scritta composto da 14 persone.

I componenti del Comitato di vigilanza saranno individuati tra i dipendenti regionali dal Direttore della Direzione “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”;

- di determinare in L. 2.100.000 la spesa relativa ai componenti il Comitato di vigilanza di cui sopra da impegnare sul capitolo 10790/2000 relativo al bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 25

Procedure per l’assunzione di 50 unità di personale di 4a q.f. a tempo determinato: autorizzazione alla spesa per la costituzione di un comitato di vigilanza per le prove. Spesa di L. 900.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stabilire che il comitato di vigilanza di cui in premessa è costituito da n. 6 dipendenti regionali, che saranno individuati mediante ordine di servizio;

- di determinare in L. 900.000 la spesa relativa ai componenti il Comitato di vigilanza di cui sopra, da impegnare sul capitolo 10790/2000 relativo al Bilancio 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 26

Impegno per l’esercizio 2000 sul capitolo 10240 “Rimborso agli Enti di provenienza di assegni di carattere continuativo e di oneri per personale comandato”. Spesa di L. 525.000.000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul capitolo 10240/2000 per gli adempimenti relativi al rimborso agli Enti di provenienza di oneri per il personale comandato presso l’Amministrazione regionale, che saranno successivamente individuati con i singoli provvedimenti determinativi, la somma di L. 525.000.000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 27

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria A1. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le considerazioni esposte in premessa, l’assunzione a tempo determinato di:

- 60 unità di personale a tempo determinato per mesi quattro;

- 8 unità di personale a tempo determinato per mesi sei;

di categoria A.1 (ex 3a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Operatore” per lo svolgimento di funzioni di usciere, in possesso della licenza della scuola dell’obbligo.

Il reclutamento avrà luogo tramite richieste numeriche agli Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione competenti per territorio e verifica di idoneità da parte di funzionari incaricati dal Direttore della Direzione regionale Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane;

- di procedere alla stipulazione dei contratti individuali a tempo determinato, eventualmente prorogabili una sola volta, previo accertamento del possesso dei requisiti per accedere all’impiego presso la Regione Piemonte;

- di determinare in L. 867.231.000 la spesa prevista per l’anno 2000, da impegnare sul capitolo 10117/00 relativo al Bilancio 2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 28

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (centralinisti). Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le considerazioni esposte in premessa, l’assunzione a tempo determinato di:

12 unità di personale a tempo determinato per mesi quattro

di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Esecutore attività dei servizi generali” per lo svolgimento di funzioni di centralinista, in possesso della licenza della scuola dell’obbligo.

Il reclutamento avrà luogo tramite richieste numeriche agli Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione competenti per territorio e verifica di idoneità da parte di funzionari incaricati dal Direttore della Direzione regionale Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane;

- di procedere alla stipulazione dei contratti individuali, eventualmente prorogabili una sola volta, previo accertamento del possesso dei requisiti per accedere all’impiego presso la Regione Piemonte;

- di determinare in L. 152.349.208 la spesa prevista per l’anno 2000, da impegnare sul capitolo 10117/00 relativo al Bilancio 2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 30

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le considerazioni esposte in premessa, l’assunzione a tempo determinato di 50 unità di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria” per lo svolgimento di funzioni di dattilografia, in possesso della licenza della scuola dell’obbligo.

Il reclutamento avrà luogo tramite richieste numeriche agli Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione competenti per territorio e verifica di idoneità da parte di funzionari incaricati dal Direttore della Direzione regionale Organizzazione, Pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane;

- di procedere alla stipulazione dei contratti individuali per mesi sei, eventualmente prorogabili una sola volta, previo accertamento del possesso dei requisiti per accedere all’impiego presso la Regione Piemonte;

- di far fronte alla spesa di Lire 952.180.600, prevista per l’anno 2000, con lo stanziamento di cui al capitolo 10117/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnato con le Determinazioni della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 1 del 19.1.2000 e n. 23 del 16.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 22 febbraio 2000, n. 31

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria D3. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le considerazioni esposte in premessa, l’assunzione a tempo determinato per mesi sei di:

- n. 1 persona di categoria D.3 (ex 8a qualifica funzionale), esperta in idrogeologia, in possesso del Diploma di Laurea in scienze geologiche;

- n. 1 persona di categoria D.3 (ex 8a qualifica funzionale), esporta in idrochimica, in possesso del Diploma di Laurea in chimica o chimica industriale.

Il reclutamento avrà luogo tramite richiesta numerica all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione competente per territorio e verifica di idoneità;

- di procedere alla stipulazione dei contratti individuali per mesi sei, eventualmente prorogabili una sola volta, previo accertamento del possesso dei requisiti per accedere all’impiego presso la Regione Piemonte;

- di far fronte alla spesa di Lire 54.838.000, prevista per l’anno 2000, con lo stanziamento di cui al capitolo 10117/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnato con le Determinazioni della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 1 del 19.1.2000 e n. 23 del 16.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.3
D.D. 22 febbraio 2000, n. 32

Gestione SIRe anno 2000. Affidamento incarico CSI-Piemonte: periodo 1 gennaio - 30 aprile 2000. Impegno di spesa L. 11.000.000.000 (capp. 10630 - 10635/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare i piani di attività del CSI-Piemonte inerenti la gestione del SIRe per l’anno 2000, secondo l’allegata tabella riepilogativa, comportanti un importo presunto di L. 38.217.309.000 o.f.i., salvo eventuali variazioni da determinarsi a seguito di quanto esplicitato nelle premesse;

- di affidare parzialmente in sanatoria l’incarico per la gestione del SIRe per il periodo 1 gennaio - 30 aprile 2000 al CSI-Piemonte.

- di impegnare, per l’affidamento di cui sopra, l’importo di L. 11.000.000.000 sui seguenti capitoli:

L. 8.750.000.000 cap. 10630/00 acc. n. 100202 (I. 494)

L. 2.250.000.000 cap. 10635/00 acc. n. 100197 (I. 495)

di approvare il testo dell’allegata lettera di affidamento incarico;

- di autorizzare il Direttore Regionale competente in materia di Sistemi Informativi ed Informatica a liquidare le somme impegnate a seguito di presentazione di fatture mensili.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 22 febbraio 2000, n. 33

Rinnovo del contratto di manutenzione ed assistenza della procedura concorsi. Affidamento incarico allo Schema Progetti s.n.c. Impegno di spesa L. 1.080.000 (cap. 10630/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rinnovare il contratto di manutenzione ed assistenza per la procedura concorsi con la ditta Schema Progetti s.n.c.;

- di impegnare sul cap. 10630/00 la somma di L. 1.080.000 o.f.i. relativa al suddetto rinnovo;

- di prevedere che il Direttore Regionale competente in materia di Sistemi Informativi ed Informatica proceda a liquidare la somma impegnata mediante presentazione di regolare fattura.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.3
D.D. 24 febbraio 2000, n. 35

Rinnovo manutenzione licenze Oracle per il periodo 1.01.2000 - 31.12.2000. Affidamento incarico alla Oracle Italia S.r.l.. Impegno di spesa L. 187.116.000 (cap. 10640/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare alla Oracle Italia S.r.l. l’incarico relativo al rinnovo per il periodo 1.01.2000 - 31.12.2000 del sw di cui all’oggetto, alle condizioni del contratto che sarà stipulato per mezzo di corrispondenza secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) L.R. 8/84;

- di approvare ed impegnare la spesa relativa al suddetto rinnovo pari a L. 187.116.000 o.f.i. imputandola sul cap. 10640/00 (acc. n. 100198);

- di prevedere che il Direttore Regionale competente in materia di Sistemi Informativi ed Informatica proceda a liquidare la somma impegnata dietro presentazione di regolari fatture.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 24 febbraio 2000, n. 36

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendenti assenti dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e delle Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per i motivi e le considerazioni in premessa illustrati, l’assunzione, a tempo determinato, tramite richiesta numerica all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione competente per territorio, di n. 1 unità di 4a qualifica funzionale per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria” per lo svolgimento di funzioni di dattilografia, per l’intero periodo di assenza per maternità obbligatoria o facoltativa, della dipendente di cui all’elenco allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di dare atto che occorre provvedere all’assunzione a tempo determinato mediante stipulazione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro vigente;

- di far fronte alla spesa di Lire 15.875.000, prevista per l’anno 2000, per L. 12.595.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10120/00 e per L. 3.280.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10130/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnati con la Determinazione del Direttore della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 23 del 16.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 25 febbraio 2000, n. 37

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso la Regione Emilia Romagna della dipendente regionale Guida Monica, categoria D3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89 il trasferimento ed il relativo inquadramento nel ruolo del personale della Regione Emilia-Romagna della dipendente regionale Guida Monica, rivestente la categoria D3, a decorrere dal giorno successivo alla data di scadenza del comando attualmente in corso e cioè dall’1.5.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 29 febbraio 2000, n. 38

Autorizzazione al rinnovo del comando, presso il Comune di Limone Piemonte ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente regionale Piasco Maddalena, categoria B3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, della L.R. 34/89, il rinnovo del comando presso il Comune di Limone Piemonte della dipendente regionale Piasco Maddalena, rivestente la categoria B3 (ex 4a qualifica funzionale), per il periodo di quattro mesi a decorrere dall’1.3.2000.

Questa Amministrazione regionale anticiperà, gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente, così come le somme spettanti quali indennità di missione e prestazioni di lavoro straordinario sulla base di specifiche comunicazioni da parte dell’Ente di utilizzo e fermo restando l’impegno al rimborso degli stessi nonchè il compenso incentivante la produttività (la cui quota è erogata in misura pari a quella rispetto la quale l’ente di utilizzo dichiara la propria disponibilità al rimborso, così come stabilito dal protocollo d’intesa del 10.12.1999 in materia di Fondo per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi per l’anno 1999).

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 39

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Novero Graziella, dipendente del Consorzio intercomunale dei servizi socio-assistenziali di Ciriè, categoria D1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89, comma 19, con decorrenza dalla data che sarà determinata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, la signora Novero Graziella, dipendente di ruolo del Consorzio intercomunale dei servizi socio-assistenziali di Ciriè, inquadrata nella categoria D1;

- di inquadrare, ai sensi della L.R. 34/89, art. 6 e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1998-2001, la signora Novero Graziella con la stessa decorrenza nella categoria D1;

- di attribuire alla medesima, sempre a decorrere dalla stessa data, il seguente trattamento economico mensile lordo:

- stipendio base L. 1.604.917

oltre alla I.I.S. ed alla 13º mensilità;

- di assegnare la signora Novero Graziella alla Direzione Politiche sociali.

- di dare atto che alla spesa, quantificata in L. 36.000.000 si fa fronte con gli stanziamenti già impegnati con D.D. della competente Direzione regionale Bilanci e Finanze n. 23 del 16.2.2000 sui capitoli 10120/2000 e 10130/2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.2
D.D. 2 marzo 2000, n. 40

Formazione a domanda individuale del personale dipendente della Regione Piemonte. Autorizzazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare la partecipazione di dipendenti regionali ad attività formative a domanda individuale come risulta dall’elenco Allegato B e dalle schede descrittive, predisposte dal Settore Formazione del Personale per ogni dipendente autorizzato, con specificati titolo dell’intervento formativo, ente organizzatore, data di inizio, durata, allegate alla presente determinazione, di cui costituiscono parte integrante (Allegato A);

- di provvedere con lettera, senza ulteriore determinazione, ad eventuali successive variazioni di sede o di data che non comportino ulteriore spesa per la Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 3 marzo 2000, n. 41

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assunte dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per i motivi e le considerazioni in premessa illustrati, l’assunzione, a tempo determinato, tramite richiesta numerica all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione competente per territorio, di n. 1 unità di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria” per lo svolgimento di funzioni di dattilografia, per l’intero periodo di assenza per maternità obbligatoria o facoltativa, della dipendente di cui all’elenco allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di dare atto che occorre provvedere all’assunzione a tempo determinato mediante stipulazione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro vigente;

- di far fronte alla spesa di Lire 15.875.000, prevista per l’anno 2000, per L. 12.595.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10120/00 e per L. 3.280.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10130/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnati con la Determinazione del Direttore della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 23 del 16.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 7 marzo 2000, n. 43

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria C1 geometra. Richiesta ai competenti Uffici Provinciali del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le considerazioni esposte in premessa, l’assunzione a tempo determinato per mesi sei di:

n. 2 persone di categoria C.1 (ex 6a qualifica funzionale), in possesso del Diploma di Geometra.

Il reclutamento avrà luogo tramite richiesta numerica all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione competente per territorio e verifica di idoneità;

- di procedere alla stipulazione dei contratti individuali per mesi sei, eventualmente prorogabili una sola volta, previo accertamento del possesso dei requisiti per accedere all’impiego presso la Regione Piemonte;

- di far fronte alla spesa di Lire 42.720.000, prevista per l’anno 2000, con lo stanziamento di cui al capitolo 10117/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnato con le Determinazioni della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 1 del 19.1.2000 e n. 23 del 16.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 8 marzo 2000, n. 45

Assunzione di personale a tempo determinato di categoria D3. Richiesta al competente Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre, per le considerazioni esposte in premessa, l’assunzione a tempo determinato per mesi sei di:

n. 1 persona di categoria D.3 (ex 8a qualifica funzionale), in possesso del Diploma di Laurea in ingegneria civile da destinare al Settore Opere Pubbliche di Biella.

Il reclutamento avrà luogo tramite richiesta numerica all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione competente per territorio e verifica di idoneità;

- di procedere alla stipulazione del contratto individuale per mesi sei, eventualmente prorogabili una sola volta, previo accertamento del possesso dei requisiti per accedere all’impiego presso la Regione Piemonte;

- di far fronte alla spesa di Lire 27.419.000, prevista per l’anno 2000, con lo stanziamento di cui al capitolo 10117/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnato con le Determinazioni della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 1 del 19.1.2000 e n. 23 del 16.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 8 marzo 2000, n. 46

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Leone Filomena, categoria A1, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89, comma 19, con decorrenza dalla data che sarà determinata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, la signora Leone Filomena, dipendente di ruolo dell’Azienda sanitaria locale n. 3 inquadrata nella categoria A1;

- di inquadrare, ai sensi della L.R. 34/89, art. 6 e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1998-2001, la signora Leone Filomena con la stessa decorrenza nella categoria A1;

- di attribuire alla medesima, sempre a decorrere dalla stessa data, il seguente trattamento economico mensile lordo:

stipendio base    L.    1.040.750
maturato economico    L.    95.000
retribuzione ind. anz.tà    L.    25.833
assegno “ad personam”    L.    119.833

oltre alla I.I.S. ed alla 13a mensilità;

- di assegnare la signora Leone Filomena alla Direzione Organizzazione; Sviluppo e gestione delle risorse umane (Settore Servizi generali operativi).

- di dare atto che alla spesa, quantificata in L. 32.000.000 (pari a Euro 16,526.62) si fa fronte con gli stanziamenti già impegnati con D.D. della competente Direzione regionale Bilanci e Finanze n. 23 del 16.2.2000 sul capitoli 10120/2000 e 10130/2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 48

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B1 alla posizione B2 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 1 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica B2 all’1.1.2000

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica B2 ai primi 8 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 1.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria, dopo l’adozione del presente atto, gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione di “inadeguato” relativa all’attività 1999 e che si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 5.884.708 si fa fronte per L. 4.645.333 sul capitolo 10120 e per L. 1.239.375 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 49

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B2 alla posizione B3 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 1 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica B3 all’1.1.2000

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica B3 ai primi 6 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 1.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria, dopo l’adozione del presente atto, gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione di “inadeguato” relativa all’attività 1999 e che si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 9.182.055 si fa fronte per L. 7.248.228 sul capitolo 10120 e per L. 1.933.827 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 50

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B3 alla posizione B4 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 1 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica B4 all’1.1.2000;

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica B4 ai primi 23 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 1.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione di “inadeguato” relativa all’attività 1999 e si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 14.014.608 si fa fronte per L. 11.063.000 sul capitolo 10120 e per L. 2.951.608 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 51

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione B4 alla posizione B5 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 1 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica B5 all’1.1.2000;

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica B5 ai primi 5 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 1.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione di “inadeguato” relativa all’attività 1999 e si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 3.753.423 si fa fronte per L. 2.962.917 sul capitolo 10120 e per L. 790.506 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 52

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione C1 alla posizione C2 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 2 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica C2 all’1.1.2000;

- di dare atto che, in applicazione dei criteri in premessa illustrati, viene escluso dalla presente selezione il dipendente indicato nell’allegato 1;

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica C2 ai 67 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 2.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione negativa relativa all’attività 1999 e che si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 73.558.853 si fa fronte per L. 58.066.667 sul capitolo 10120 e per L. 15.492.187 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 53

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione C2 alla posizione C3 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 2 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica C3 all’1.1.2000;

- di dare atto che, in applicazione dei criteri in premessa illustrati, viene escluso dalla presente selezione il dipendente indicato nell’allegato 1;

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica C3 ai primi 67 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 2.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione negativa relativa all’attività 1999 e che si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 76.225.362. si fa fronte per L. 60.171.583 sul capitolo 10120 e per L. 16.053.778 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 54

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione D1 alla posizione D2 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 2 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica D2 all’1.1.2000;

- di dare atto che, in applicazione dei criteri in premessa illustrati, viene escluso dalla presente selezione il dipendente indicato nell’allegato 1;

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica D2 ai primi 112 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 2.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione negativa relativa all’attività 1999 e che si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 292.039.123 si fa fronte per L. 230.533.667 sul capitolo 10120 e per L. 61.505.457 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 55

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione D2 alla posizione D3 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare atto che, in applicazione dei criteri in premessa illustrati, vengono esclusi dalla presente selezione i dipendenti indicati nell’allegato 1;

- di attribuire dall’1.1.2000 per i motivi in premessa illustrata la posizione economica D3 alla dipendente Baccassino Maria Addolorata

- di dare atto che, qualora pervenga valutazione di inadeguato riferita alla stessa la medesima verrà esclusa dalla progressione e si darà corso al recupero di quanto erogato.

Alla spesa quantificata in L. 4.998.384 si fa fronte per L. 3.945.678 sul capitolo 10120 e per L. 1.052.707 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 1999.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.5
D.D. 8 marzo 2000, n. 56

C.C.N.L. 31.3.1999 per il personale del Comparto Regioni-Autonomie Locali. Progressioni economiche all’interno della categoria della posizione D3 alla posizione D4 all’1.1.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria indicata nell’allegato 2 attuativa della selezione per l’attribuzione della posizione economica D4 all’1.1.2000;

- di dare atto che, in applicazione dei criteri in premessa illustrati, viene escluso dalla presente selezione il dipendente indicato nell’allegato 1;

- di attribuire dall’1.1.2000 la posizione economica D4 ai primi 228 dipendenti indicati nella graduatoria di cui all’allegato 2.

- di dare atto altresì che verranno esclusi dalla presente graduatoria gli eventuali dipendenti per i quali pervenga valutazione negativa relativa all’attività 1999 e che si procederà al recupero di quanto già erogato.

Alla spesa quantificata in L. 542.255.007 si fa fronte per L. 428.051.000 sul capitolo 10120 e per L. 114.204.007 sul capitolo 10130 del bilancio di previsione 2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 9 marzo 2000, n. 57

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6 L.R. 34/89 del signor Lapolla Massimo Maria, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 3, categoria C1

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89, comma 19, con decorrenza dalla data che sarà determinata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, il signor Lapolla Massimo Maria, dipendente di ruolo dell’Azienda sanitaria locale n. 3 inquadrato nella categoria C1;

- di inquadrare, ai sensi della L.R. 34/89, art. 6 e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1998-2001, il signor Lapolla Massimo Maria con la stessa decorrenza nella categoria C1;

- di attribuire al medesimo, sempre a decorrere dalla stessa data, il seguente trattamento economico mensile lordo:

stipendio base    L.    1.391.250
assegno “ad personam”    L.    138.500

oltre alla I.I.S. ed alla 13a mensilità;

- di assegnare il signor Lapolla Massimo Maria alla Direzione Commercio e artigianato (Settore Promozione e credito al commercio);

- di dare atto che alla spesa, quantificata in L. 35.000.000 (pari a Euro 18,075.99) si fa fronte con gli stanziamenti già impegnati con D.D. della competente Direzione regionale Bilanci e Finanze n. 23 del 16.2.2000 sui capitoli 10120/2000 e 10130/2000.

Il Direttore regionale
Ornella Polastri



Codice 7.5
D.D. 9 marzo 2000, n. 59

C.C.N.L. 31.3.1999. Attribuzione della posizione economica D4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare la Determina n. 56 del 8.3.2000 per le motivazioni di cui in premessa riapprovando la graduatoria relativa ai dipendenti inseriti nella categoria D3 per l’immissione nella categoria D4 secondo l’elenco allegato alla presente determina che sostituisce ed annulla l’allegato 2) alla Determina n. 56 del 8.3.2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 10 marzo 2000, n. 60

Selezione per esami a n. 56 posti di categoria B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia”. Approvazione dei verbali della Commissione Giudicatrice e della graduatoria di merito

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare i verbali della Commissione Giudicatrice agli atti dell’Amministrazione, relativi alla selezione per esami a n. 56 posti di categoria B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia” bandita con provvedimento del Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” n. 176 del 15.06.1999;

- di approvare la graduatoria di merito, di cui all’Allegato A) allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di dare atto che occorre provvedere alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. vigente dei primi 56 classificati della graduatoria di merito in qualità di vincitori, ai quali, all’atto della firma, viene attribuita la categoria B, posizione economica B1, profilo professionale “Esecutore amministrativo e di segretaria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia” con le mansioni attinenti alla categoria e il corrispondente trattamento economico previsto per tale posizione economica dalla normativa contrattuale vigente.

Alla spesa per l’anno 2000 prevista in L. 1.493.322.000 di cui L. 1.178.814.000 al Capitolo 10120/2000 e L. 314.508.000 al Capitolo 10130/2000 del bilancio 2000, si provvede con gli stanziamenti già impegnati con la D.D. della Direzione Regionale “Bilancio e finanze” n. 23 del 16.2.2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno

Allegato




Codice 7.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 66

Concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività agrarie e forestali” approvato con D.D. n. 349 del 21.12.1999 e concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 approvato con D.D. n. 1 del 10.1.2000. Nomina delle Commissioni Giudicatrici

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività agrarie e forestali” in possesso del diploma di laurea in Scienze naturali ovvero in Scienze forestali ovvero in Scienze agrarie ovvero in Scienze biologiche approvato con D.D. n. 349 del 21.12.1999, come risulta dall’Allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il Sig. Di Bisceglie Carlo;

- di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso pubblico per esami a n. 1 posto di categoria D1 per il profilo professionale di “Istruttore addetto ad attività agrarie e forestali” in possesso del diploma di laurea in Medicina veterinaria approvato con D.D. n. 1 del 10.1.2000, come risulta dall’Allegato B) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il Sig. Di Bisceglie Carlo.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno

Allegato




Codice 7.4
D.D. 17 marzo 2000, n. 72

Parziale modifica delle DD.DD. n. 348 del 14.12.1998 e n. 114 del 16.4.1999 relative al comando di dipendenti di altri Enti presso l’Amministrazione regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare parzialmente, ora per allora, le DD.DD. n. 348 del 14.12.1998 e n. 114 del 16.4.1999 relative al comando presso l’Amministrazione regionale nell’anno 1999 rispettivamente dei signori Buggio Mario e Negroni Luigi relativamente alla produttività rimborsabile agli enti di provenienza del personale comandato presso l’Amministrazione regionale la cui quota è da intendersi quella determinata dall’Ente di provenienza così come previsto nel protocollo d’intesa del 10.12.1999 in materia di Fondo per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi per l’anno 1999, fermo restando quant’altro disposto con i provvedimenti stessi.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 17 marzo 2000, n. 73

Art. 11 Legge 30.12.1971, n. 1204. Assunzione di personale a tempo determinato di categoria B.1 (ex 4a qualifica funzionale) in sostituzione di dipendente assente dal servizio per maternità. Richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, per i motivi e le considerazioni in premessa illustrati, l’assunzione, a tempo determinato, tramite richiesta numerica all’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione competente per territorio, di n. 1 unità di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria” per lo svolgimento di funzioni di dattilografia, per l’intero periodo di assenza per maternità obbligatoria o facoltativa, della dipendente di cui all’elenco allegato alla presente determinazione per farne parte integrante;

- di dare atto che occorre provvedere all’assunzione a tempo determinato mediante stipulazione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro vigente;

- di far fronte alla spesa di Lire 15.875.000, prevista per l’anno 2000, per L. 12.595.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10120/00 e per L. 3.280.000 con lo stanziamento di cui al capitolo 10130/00 del Bilancio per l’anno 2000, già impegnati con la Determinazione del Direttore della Direzione Regionale Bilancio e Finanze n. 45 del 15.3.2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 21 marzo 2000, n. 75

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 dell’arch. Barbero Gabriella, dipendente del Comune di Asti, categoria D3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89, comma 19, con decorrenza dalla data che sarà determinata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, l’arch. Barbero Gabriella (omissis), dipendente di ruolo del Comune di Asti con rapporto di lavoro a tempo parziale (30/36) inquadrata nella categoria D3;

- di inquadrare, ai sensi della L.R. 34/89, art. 6 e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1998-2001, l’arch. Barbero Gabriella con la stessa decorrenza nella categoria D3;

- di attribuire alla medesima, sempre a decorrere dalla stessa data, il seguente trattamento economico annuo lordo:

- stipendio base L. 20.379.000

- assegno “ad personam” L. 1.250.000

oltre alla I.I.S. ed alla 13a mensilità;

- di assegnare l’arch. Barbero Gabriella alla Direzione Commercio e Artigianato;

- di dare atto che alla spesa, quantificata in L. 37.000.000 (pari a Euro 19.108,905) si fa fronte con gli stanziamenti già impegnati con D.D. della competente Direzione regionale Bilanci e Finanze n. 23 del 16.2.2000 sui capitoli 10120/2000 e 10130/2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 23 marzo 2000, n. 80

Concorsi speciali ai sensi della L.R. n. 41/98, art. 11, comma 5, approvati con D.D. n. 29 del 21.2.2000: nomina Commissioni Giudicatrici

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso speciale per esami a n. 11 posti di categoria D3 (ex 8a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività giuridico, amministrativa, funzionale e di controllo” riservato al personale già in servizio alla data di entrata in vigore del D.Lgs 469/97 (cioè al 9.1.98) con la qualifica di “Esperto” e trasferito alla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. A) del D.Lgs 469/97, in possesso del diploma di laurea e di un’esperienza di servizio di due anni nelle materie inerenti le politiche attive del lavoro, approvato con D.D. n. 29 del 21.2.2000 come risulta dall’Allegato A) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il dr. Giuseppe De Pascale;

- di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso speciale per esami a n. 3 posti di categoria C1 (ex 6a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Collaboratore amministrativo-contabile” riservato al personale già in servizio alla data di entrata in vigore del D.Lgs 469/97 (cioè al 9.1.98) con la 6a qualifica e trasferito alla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. A) del D.Lgs 469/97, in possesso del diploma di maturità, approvato con D.D. n. 29 del 21.2.2000 come risulta dall’Allegato B) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il dr. Giuseppe De Pascale;

- di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso speciale per esami a n. 7 posti di categoria B3 (ex 5a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Operatore qualificato tecnico-amministrativo” riservato al personale già in servizio alla data di entrata in vigore del D.Lgs 469/97 (cioè al 9.1.98) con la 5a qualifica e trasferito alla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. A) del D.Lgs 469/97, in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, od in alternativa la licenza media oltre ad un’esperienza di servizio di due anni nelle materie inerenti le politiche attive del lavoro, approvato con D.D. n. 29 del 21.2.2000 come risulta dall’Allegato C) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il dr. Francesco Viano;

- di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso speciale per esami a n. 3 posti di categoria B1 (ex 4a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia” riservato al personale già in servizio alla data di entrata in vigore del D.Lgs 469/97 (cioè al 9.1.98) con la 4a qualifica e trasferito alla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. A) del D.Lgs 469/97, in possesso della licenza della scuola dell’obbligo, approvato con D.D. n. 29 del 21.2.2000 come risulta dall’Allegato D) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il dr. Francesco Viano;

- di nominare, ai sensi dell’art. 1 della L.R. 25.7.1994, n. 26 e secondo quanto in premessa specificato, i componenti della Commissione Giudicatrice in riferimento al concorso speciale per esami a n. 3 posti di categoria A1 (ex 3a qualifica funzionale) per il profilo professionale di “Operatore addetto all’informazione” riservato al personale già in servizio alla data di entrata in vigore del D.Lgs 469/97 (cioè al 9.1.98) con la 3a qualifica e trasferito alla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. A) del D.Lgs 469/97, in possesso della licenza della scuola dell’obbligo, approvato con D.D. n. 29 del 21.2.2000 come risulta all’Allegato E) che forma parte integrante del presente provvedimento individuando, quale Presidente della Commissione il dr. Francesco Viano.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno

Allegato



Codice 7.5
D.D. 24 marzo 2000, n. 84

C.C.N.L. 31.3.1999. Attribuzione della posizione economica D4. Modifica della determinazione n. 59 del 9.3.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare la Determina n. 59 del 9.3.2000 per le motivazioni di cui in premessa riapprovando la graduatoria relativa ai dipendenti inseriti nella categoria D3 per l’immissione nella categoria D4 secondo l’elenco allegato alla presente determina che sostituisce ed annulla l’allegato 2) della D.T. n. 59 del 9.3.2000.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 86

Comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Fioretto Franco, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 16

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, comma 20, L.R. 34/89, del dr. Fioretto Franco, dirigente medico di neuropsichiatria infantile, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 16, per 8 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il termine massimo di 32 ore mensili, a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio (comunque non antecedente la data di notifica del presente provvedimento) e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Emergenza sanitaria);

- di dare atto che alla spesa di L. 25.000.000 (pari a Euro 12.911,42) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490);

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 30 marzo 2000, n. 87

Comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Smaldone Mimma, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, comma 20, L.R. 34/89, della signora Smaldone Mimma, collaboratore amministrativo professionale, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 4, per 20 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 80 ore mensili, a decorrere dalla data di effettiva presa di servizio (comunque non antecedente la data di notifica del presente provvedimento) e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Gestione e risorse strumentali);

- di dare atto che alla spesa di L. 21.000.000 (pari a Euro 10.845,59) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490);

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 88

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della dr.ssa Ghiotti Saluzzo Paola, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 8

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, della dr.ssa Ghiotti Saluzzo Paola, dirigente medico di pediatria, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 8, per 30 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 120 ore mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Emergenza sanitaria);

- di dare atto che alla spesa di L. 124.000.000 (pari a Euro 64.040,65) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490);

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 89

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Zanalda Enrico, dipendente dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, del dr. Zanalda Enrico, dirigente medico 1º livello - psichiatria, dipendente dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, per 20 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 80 ore mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Programmazione sanitaria);

- di dare atto che alla spesa di L. 584.000.000 (pari a Euro 29.954,50) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490);

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 90

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Bertetto Oscar, dipendente dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, del dr. Bertetto Oscar, dirigente medico 2º livello - oncologia medica, dipendente dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, per 20 ore lavorative mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Programmazione sanitaria);

- di dare atto che alla spesa di L. 24.000.000 (pari a Euro 12.394,96) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490).

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 91

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Guidarini Carla, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 2

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, della signora Guidarini Carla, collaboratore professionale sanitario esperto, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 2, per 15 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 60 ore mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Programmazione sanitaria);

- di dare atto che alla spesa di L. 27.000.000 (pari a Euro 13.944,33) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490).

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 92

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 dell’ing. Gasco Gianluca, dipendente dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - S. Anna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il rinnovo del comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, dell’ing. Gasco Gianluca, dirigente ingegnere, dipendente dell’Azienda Ospedaliera O.I.R.M. - S. Anna, per 12 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 48 ore mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Edilizia ed attrezzature sanitarie);

- di dare atto che alla spesa di L. 33.000.000 (pari a Euro 17.043,07) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490).

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 93

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Frezza Raffaella, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 6

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il rinnovo del comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, della signora Frezza Raffaella, assistente amministrativo di ruolo, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 6, per 24 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 96 ore mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Gestione e risorse finanziarie);

- di dare atto che alla spesa di L. 32.000.000 (pari a Euro 16.526,62) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490).

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 94

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del dr. Bono Danilo, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 17

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il rinnovo del comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, del dr. Bono Danilo, medico 1º livello dirigenziale, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 17, per 6 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 24 ore mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Emergenza sanitaria);

- di dare atto che alla spesa di L. 25.000.000 (pari a Euro 12.911,42) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490).

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 31 marzo 2000, n. 95

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della dr.ssa Vinassa Barbara, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 5

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il rinnovo del comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, della dr.ssa Vinassa Barbara, dirigente medico - Organizzazione Servizi Sanitari di Base, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 5, per 15 ore lavorative settimanali e in ogni caso entro il limite massimo di 60 ore mensili, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Controllo delle attività sanitarie;

- di dare atto che alla spesa di L. 44.000.000 (pari a Euro 22.724,10) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490).

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 3 aprile 2000, n. 96

Rinnovo comando a tempo parziale presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 del signor Negroni Luigi dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 5

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di disporre il rinnovo del comando a tempo parziale, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, L.R. 34/89, del signor Negroni Luigi, infermiere generico, dipendente dell’Azienda sanitaria locale n. 5, a decorrere dall’1.1.2000 e fino al 31.12.2000, per le attività della Direzione Programmazione sanitaria (Settore Emergenza sanitaria);

- di dare atto che alla spesa di L. 49.000.000 (pari a Euro 25.306,38) si fa fronte con gli stanziamenti di cui al cap. 10240/2000, già impegnati con D.D. n. 26 del 17.2.2000 (imp. n. 490).

Questa amministrazione rimborserà all’ente di appartenenza gli importi dovuti per il trattamento economico del dipendente entro il limite delle prestazioni richieste con la presente determinazione ed effettivamente rese.

L’amministrazione regionale non assume a proprio carico l’onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio qualora la residenza del dipendente sia diversa dal luogo ove lo stesso dovrà prestare la propria attività.

La Regione provvederà direttamente al versamento dell’IRAP in proporzione alla prestazione lavorativa resa dal dipendente per conto dell’amministrazione stessa.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 5 aprile 2000, n. 99

Integrazione D.D. n. 68 del 15.3.2000: “Determinazione ed autorizzazione al pagamento dei compensi spettanti la Commissione Giudicatrice della selezione per esami a n. 56 posti di cat. B1 per il profilo professionale di Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia indetta con D.D. n. 176 del 15.6.1999 (cap. 10790/2000)”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di integrare la determinazione n. 68 del 15.3.2000 richiamando la D.G.R. n. 18-29337 del 14.2.2000 con la quale sono state accantonate e assegnate alla Direzione “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” L. 200.000.000 (A. 100156) relativa al capitolo 10790/2000 (Spese per le commissioni giudicatrici dei concorsi per la copertura dei posti di organico vacanti).

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno



Codice 7.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 104

Integrazione delle DD.DD. n. 266 del 7.10.1998 e n. 271 del 21.9.1999, relative al rinnovo del comando presso il Comune di Novara del dipendente regionale Quadrio Adelmo, categoria D3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto del conferimento dell’incarico di responsabile di posizione organizzativa attribuito, dal Comune di Novara, al dipendente Quadrio Adelmo, categoria D3;

- di integrare le DD.DD. n. 266 del 7.10.1198 e n. 271 del 21.9.1999 per quanto attiene agli emolumenti anticipati da questa Amministrazione regionale al dipendente Quadrio Adelmo, che devono comprendere, per gli anni 1999 e 2000, anche le somme spettanti per l’attribuzione al medesimo dell’incarico di responsabile di posizione organizzativa, sulla base dell’atto di conferimento e della documentazione, acquisita agli atti d’ufficio, da parte dell’ente di utilizzo e che saranno successivamente rimborsate al Comune di Novara unitamente alle altre voci stipendiali.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 11 aprile 2000, n. 105

Trasferimento e relativo inquadramento presso la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89 della signora Anglesio Maria Celeste, categoria D2, dipendente del Comune di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di trasferire alla Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 6, L.R. 34/89, comma 19, con decorrenza dal giorno successivo alla data di scadenza del comando in corso e cioè dal 23.4.2000, data che sarà indicata nel contratto individuale di lavoro e che è stata preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, la signora Anglesio Maria Celeste, dipendente di ruolo del Comune di Torino, inquadrata nella categoria D2;

- di inquadrare, ai sensi della L.R. 34/89, art. 6 e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 1994-1997, la signora Anglesio Maria Celeste con la stessa decorrenza nella categoria D2;

- di attribuire alla medesima, sempre a decorrere dalla stessa data, il seguente trattamento economico annuo lordo:

stipendio base    L.    21.159.000
(stipendio base + LED)
maturato economico    L.    895.200
salario di anzianità    L.    990.000

oltre alla I.I.S. ed alla 13a mensilità;

- di assegnare la signora Anglesio Maria Celeste alla Direzione Politiche sociali;

- di dare atto che sulla spesa, quantificata in L. 37.000.000 (pari a Euro 19.108,90), si fa fronte con gli stanziamenti già impegnati con D.D. della competente Direzione regionale Bilanci e Finanze n. 1 del 19.1.2000 e successive integrazioni, sui capitoli 10120/2000 e 10130/2000.

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 12 aprile 2000, n. 106

Autorizzazione al trasferimento ed al relativo inquadramento presso il Comune di Vico Canavese, del dipendente regionale Cignetti Mario, categoria D3

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 34/89 il trasferimento ed il relativo inquadramento, a decorrere dalla data indicata nel contratto individuale di lavoro, preventivamente concordata tra le due Amministrazioni (comunque non antecedente la data del presente provvedimento), nel ruolo del personale del Comune di Vico Canavese, del dipendente regionale Cignetti Mario, rivestente la categoria D3, assegnato alla Direzione Economia montana e foreste (Settore Gestione delle attività strumentali per l’economia montana e le foreste - ufficio di Ivrea).

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 7.4
D.D. 13 aprile 2000, n. 108

Autorizzazione al rinnovo del comando e nulla-osta al trasferimento ed al relativo inquadramento presso l’A.R.P.A., ai sensi dell’art. 6 della L.R. 34/89, della dipendente Minetti Angela, categoria D4

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, commi 20 e 21, della L.R. 34/89, il rinnovo del comando presso l’A.R.P.A. (Dipartimento provinciale di Alessandria) della dr.ssa Minetti Angela (omissis), dipendente regionale rivestente la categoria D4, per il periodo dal 21.4.2000 al 30.4.2000;

- di autorizzare, ai sensi dell’art. 6, comma 19, della L.R. 24/89 il trasferimento ed il relativo inquadramento della dr.ssa Minetti Angela, a decorrere dall’1.5.2000, data che sarà indicata nel contratto individuale di lavoro e che è stata preventivamente concordata tra le due Amministrazioni, nel ruolo del personale dell’A.R.P.A. (Dipartimento provinciale di Alessandria).

Il Dirigente responsabile
Ornella Polastri



Codice 9.7
D.D. 19 gennaio 2000, n. 1

Impegno per le spese obbligatorie relative al personale regionale per il mese di gennaio 2000 (L. 21.128 milioni, capp. vari Bilancio 2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare, per le considerazioni indicate in premessa, sui seguenti capitoli del Bilancio 2000 per gli adempimenti relativi all’erogazione delle competenze spettanti al personale regionale, compreso quello in servizio presso il Consiglio regionale per le considerazioni in premessa specificate, e relativi oneri riflessi, le somme nella misura a fianco indicata nei limiti previsti dall’art. 37 della L.R. n. 55/1981, per un importo complessivo di L. 21.128 milioni:

cap. 10115 (Oneri per il pagamento delle spese contrattuali dei direttori regionali) L. 875 milioni Imp. 55;

cap. 10117 (Stipendi ed oneri al personale a tempo determinato) L. 1.000 milioni Imp. 56;

cap. 10118 (Spese per il trattamento economico, previdenziale ed assistenziale del personale degli uffici di comunicazione): L. 533 Imp. 57;

cap. 10120 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale) L. 9.625 milioni Imp. 58;

cap. 10124 (Stipendi ed altri assegni fissi al personale dirigente) L. 2.750 milioni Imp. 59;

cap. 10130 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale) L. 2.916 milioni Imp. 60;

Cap. 10134 (Oneri riflessi a carico della Regione per il personale dirigente) L. 833 milioni Imp. 61;

cap. 10160 (Fondi per il finanziamento dei trattamenti accessori per il personale regionale) L. 1.204 milioni Imp. 62;

cap. 10164 (Fondo per il finanziamento della retribuzione di risultato per il personale dirigente regionale) L. 342 milioni Imp. 63;

cap. 10250 (Indennità di missione e rimborso spese per le trasferte del personale) L. 350 milioni Imp. 64;

cap. 10480 (Spese connesse ai servizi di mensa per il personale regionale) L. 700 milioni Imp. 65.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca



Codice 9.3
D.D. 4 febbraio 2000, n. 8

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione delle agenzie di pratiche auto aderenti alla associazione di categoria ASIAC operanti tramite il polo telematico A.C.I.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di attivare il servizio per la riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte a decorrere da Lunedì 7 febbraio 2000 tramite i soggetti autorizzati ai sensi della legge 8 agosto 1991 n. 264 ricompresi nell’allegato A) aderenti alla Associazione di categoria ASIAC e operanti tramite il polo telematico ACI.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.3
D.D. 4 febbraio 2000, n. 9

Tassa Automobilistica Regionale. Attivazione del servizio di riscossione. Agenzia Gi Zeta operante tramite il polo telematico A.C.I.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di attivare alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali nella Regione Piemonte la delegazione ACI Gi. Zeta s.n.c. di Graziano & Zampognaro R. sita in Novara Corso Mazzini, 13/a, Codice motorizzazione NO1140 a decorrere da lunedì 7 febbraio 2000; il soggetto è autorizzato ai sensi della legge 8 agosto 1991 n. 264 ed è operante tramite il polo telematico ACI.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Tarizzo



Codice 9.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 14

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 2.373.501.115 per il finanziamento dell’agenzia per l’impiego (legge 15 marzo 1997, n. 59)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 14 febbraio 2000, n. 20

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 gennaio 2000, n. 3 “Interventi finanziari per il miglioramento dei servizi complementari al trasporto pubblico locale

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 17 febbraio 2000, n. 25

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 27 gennaio 2000 n. 8 “Sottoscrizione di nuove azioni della società di gestione Aeroporto di Cuneo Levaldigi S.p.A.”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 18 febbraio 2000, n. 26

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 gennaio 2000 n. 2 “Promozione del sistema aeroportuale del Piemonte”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 18 febbraio 2000, n. 27

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 24 gennaio 2000 n. 6 “Dotazione del fondo per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 29

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 250.000.000 ai sensi della legge 236/93

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 30

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in applicazione di variazioni ai capitoli di spesa delle partite di giro previste dall’articolo 24 del D.D.L. 628 “Bilancio di previsione per l’anno 2000 e pluriennale 2000-2002 approvato dalla Giunta regionale in data 13 dicembre 1999”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 31

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 in attuazione della L.R. 4 gennaio 2000, n. 1 “Norme in materia di trasporto pubblico locale, in attuazione del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 442”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 32

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 4.000.000.000 per il finanziamento degli eventi alluvionali e conseguenti dissesti idrogeologici verificatisi nella provincia di Alessandria e in provincia di Novara (ordinanza n. 3027 del 18/12/99)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 33

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 e pluriennale 2000-2002. Iscrizione della somma di lire 15.000.000.000 per l’anno 2000 e lire 10.000.000.000 per l’anno 2001 per il finanziamento di interventi diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali del maggio 1999 nelle province di Cuneo e Torino (legge n. 226 del 13/7/99)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 34

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 32.385.127.500 ai sensi della legge 3 agosto 1998, n. 267

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 35

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 317.804.050 ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13 “Fondo speciale per il superamento delle barriere architettoniche”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 36

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 7.634.000.000 per il finanziamento degli interventi previsti dalla legge 5 giugno 1990, n. 135 (Interventi urgenti per la lotta all’A.I.D.S.)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice 9.1
D.D. 25 febbraio 2000, n. 37

Variazione al bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000. Iscrizione della somma di lire 300.000.000 per il finanziamento del sistema di controllo e monitoraggio del rumore dell’aereoporto di Malpensa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Marco Moratto



Codice  10.7
D.D. 22 novembre 1999, n. 1169

Legge 22/10/1971 n. 865 art. 13 - Espropriazione degli immobili siti nel territorio dei comuni di Orbassano, Rivalta, Rivoli e Grugliasco, necessari alla realizzazione dell’asse viario Nord - Sud nell’Interporto  Torino-Orbassano

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore della Regione Piemonte è pronunziata l’espropriazione degli immobili siti nel territorio dei Comuni di Orbassano, Rivalta, Rivoli e Grugliasco, necessari alla realizzazione dell’opera descritta in narrativa e descritti nell’allegato elenco che forma parte integrante del presente provvedimento.

La Regione Piemonte è pertanto autorizzata a procedere all’occupazione permanente e definitiva degli immobili sopra indicati.

Art. 2

Il Responsabile del Settore Patrimonio Immobiliare della Regione Piemonte è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Lo stesso Funzionario provvederà inoltre, in termini di urgenza, alla trascrizione del presente provvedimento presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed adempirà altresì a tutte le formalità necessarie affinchè le volture catastali e le trascrizioni apparenti dai libri censuari ed ipotecari risultino in piena corrispondenza con la traslazione dei beni immobili disposta con il presente provvedimento.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al tribunale amministrativo regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 4

Estratto del presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice  10.7
D.D. 2 dicembre 1999, n. 1245

Regione Piemonte - Settore Patrimonio Immobiliare - Legge 22.10.1971 n. 865 art. 13 - Espropriazione degli immobili siti nel territorio dei comuni di Orbassano, Torino, Rivoli e Grugliasco, necessari alla costruzione del raccordo ferroviario e del piazzale di movimentazione containers “Lavoro Nord 3" dell’Interporto Torino-Orbassano

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore della Regione Piemonte è pronunziata l’espropriazione degli immobili siti nel territorio dei Comuni di Orbassano, Rivoli, Torino  e Grugliasco, necessari alla realizzazione dell’opera descritta in narrativa e descritti nell’allegato elenco che forma parte integrante del presente provvedimento.

La Regione Piemonte è pertanto autorizzata a procedere all’occupazione permanente e definitiva degli immobili sopra indicati.

Art. 2

Il Responsabile del Settore Patrimonio Immobiliare della Regione Piemonte è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Lo stesso Funzionario provvederà inoltre, in termini di urgenza, alla trascrizione del presente provvedimento presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed adempirà altresì a tutte le formalità necessarie affinchè le volture catastali e le trascrizioni apparenti dai libri censuari ed ipotecari risultino in piena corrispondenza con la traslazione dei beni immobili disposta con il presente provvedimento.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al tribunale amministrativo regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 4

Estratto del presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 92

Automezzo regionale targato TO Z80869. Rinnovo del comodato all’Associazione Regionale Volontari Affari-incendi Boschivi del Piemonte, Squadra Anti-incendi di Ormea

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rinnovare, per la durata di cinque anni, il contratto rep. 5617 del 17.1.1996, stipulato con l’Associazione Regionale Volontari Anti-incendi Boschivi del Piemonte, Squadra Anti-incendi di Ormea, avente ad oggetto il veicolo di proprietà regionale TO Z80869, confermando, per il resto, le condizioni in esso previste;

di stipulare il contratto di rinnovo mediante scrittura privata, ai sensi dell’art. 33, lettera b), della L.R. 8/84, che sarà sottoscritta dal Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa;

di approvare lo schema dell’anzidetta scrittura privata, nel testo allegato alla presente determinazione per farne parte integrante.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.6
D.D. 10 febbraio 2000, n. 93

Assicurazione obbligatoria contro la responsabilità civile degli automezzi regionali per il periodo 25.02.2000 - 25.02.2001. Affidamento a trattativa privata a La Fondiaria Assicurazioni S.p.A.. Spesa di Lire 125.550.275 (Cap. 10520/2000)

Premesso che il 25.2.2000 scadrà la corrente polizza per l’assicurazione obbligatoria entro la responsabilità civile degli automezzi regionali;

ritenuto di procedere alla stipulazione della polizza per il periodo 25.2.2000-25.2.2001 mediante trattativa privata, ai sensi dell’art. 31, lettera g), della L.R. 23.1.1984 n. 8, così come modificato dalla L.R. 30.3.1992 n. 18;

visto il capitolato, predisposto dal Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, in conformità alla legislazione vigente, nel quale è stata prevista la formula dell’assicurazione “a libro matricola”, già utilizzata negli scorsi anni e particolarmente conveniente per i parchi automezzi aziendali di rilevanti dimensioni;

considerato che sono state interpellate le seguenti compagnie di assicurazione operanti nel ramo R.C. Auto: Assitalia, Milano Assicurazioni, La Fondiaria, Unipol Assicurazioni, Generale Assicurazioni, R.A.S. Assicurazioni, Lloyd Adriatico, SAI Assicurazioni, Abeille Assicurazioni, Cattolica Assicurazioni, Intercontinentale Assicurazioni, MAA Assicurazioni, Reale Mutua Assicurazioni, Nuova Tirrenia Assicurazioni, SARA Assicurazioni, Toro Assicurazioni, Allianz Pace, Zurigo Assicurazioni;

visti i preventivi pervenuti, dai quali risultano i premi complessivi di seguito indicati per ciascuna compagnia, al netto degli oneri fiscali e del contributo obbligatorio al S.S.N.:

- Lloyd Adriatico L. 103.917.375

- La Fondiaria Assicurazioni L. 88.759.473

- UNIPOL L. 104.059.547

- Assitalia L. 128.378.983

rilevato che la compagnia La Fondiaria Assicurazioni ha offerto il premio complessivo più basso, e che quindi la relativa offerta è la più conveniente;

atteso che la formula “a libro matricola” prevede un premio iniziale, calcolato in base al numero, alla potenza fiscale e alla ripartizione degli automezzi assicurati tra le varie classi di rischio al momento del pagamento, e un regolamento premi annuale, nel quale si procede al conguaglio del premio iniziale in relazione alle variazioni della flotta assicurata e alla effettiva durata del periodo di assicurazione di ciascun veicolo;

dato atto che, per tenere conto della variabilità del premio effettivo in relazione ai suddetti elementi, difficilmente quantificabili a priori, è opportuno maggiorare del 15% il premio complessivo proposto nelle offerte pervenute, e che quindi la spesa presunta totale può essere calcolata come segue:

- premio globale offerto, al netto degli oneri fiscali L. 88.759.473

- imposta del 12,5% sul premio L. 11.094.934

- contributo al S.S.N. (10,5% del premio) L. 9.319.745

- totale al lordo degli oneri fiscali L. 109.174.152

- maggiorazione del 15% L. 16.376.123

- spesa totale presunta L. 125.550.275

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di scrittura privata (polizza di assicurazione), sottoscritta dal Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, ai sensi dell’art. 33, lettera b), della L.R. n. 8/84 e dell’art. 22 della L.R. 51/97;

dato atto che l’affidamento della fornitura è subordinato all’accertamento dell’insussistenza delle cause di divieto, sospensione o decadenza previste dalle leggi vigenti;

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100037) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di approvare l’allegato capitolato speciale, relativo all’assicurazione obbligatoria contro la responsabilità civile del parco automezzi regionale per il periodo 25.2.2000-25.2.2001;

di affidare, mediante trattativa privata, alla compagnia La Fondiaria Assicurazioni S.p.A., corrente in Firenze, Piazza della Libertà 6, l’assicurazione obbligatoria contro la responsabilità civile del parco automezzi regionale per il periodo 25.2.2000-25.2.2001, con una spesa complessiva presunta di Lit. 125.550.275 al lordo degli oneri fiscali, ivi compreso il contributo obbligatorio al S.S.N.;

di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di scrittura privata (polizza di assicurazione), sottoscritta dal Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, ai sensi dell’art. 33, lettera b), della L.R. n. 8/84 e dell’art. 22 della L.R. 51/97;

di dare atto che la suddetta compagnia dovrà costituire la cauzione prevista dall’art. 37 della L.R. n. 8/84.

Alla spesa di Lit. 125.550.275 si farà fronte con lo stanziamento sul capitolo 10520 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.1
D.D. 10 febbraio 2000, n. 101

Servizi manutenzioni vari. Impegno di L. 235.081.700 (Cap. 10410/00)

Premesso che con determinazione n. 388 del 07.04.99 è stato affidato alla Ditta H.M.S. S.r.l. di Assago il servizio manutenzione, per la durata di anni due, di Server in dotazione ad uffici regionali vari, al canone annuo di L. 14.631.400 (7.556,49 Euro) oltre I.V.A.;

vista la determinazione n. 371 del 02.04.99 con la quale è stato affidato, per la durata di anni due, alla Ditta Tecnopost di Torino il servizio di manutenzione delle macchine affrancatrici Lirma Alcatel presso il Settore Territoriale Agricoltura di Cuneo al canone annuo di L. 400.000 (206,58 Euro) oltre I.V.A.;

vista la determinazione n. 1264 del 09.12.99 con la quale è stato affidato, per la durata di anni due, alla Ditta Sisge Informatica di Torino il servizio di manutenzione di attrezzature informatiche varie in dotazione ad uffici regionali centrali e periferici al canone di L. 251.000.000 (129.630,68 Euro) oltre I.V.A.;

vista la determinazione n. 1240 del 01.12.99 con la quale è stato affidato, per la durata di anni uno, alla Ditta O.R.M.A.T. S.n.c. di Torino il servizio di manutenzione affrancatrici in dotazione ad uffici vari con decorrenza 08.01.00 e per l’importo di L. 16.758.000 (8.654,78 Euro) oltre I.V.A.;

vista la determinazione n. 901 del 08.09.99 con la quale è stato rinnovato, per la durata di anni uno con decorrenza 18.11.99 e per l’importo di L. 34.300.000 oltre I.V.A., il contratto n. 5314 del 04.11.97 stipulato con la Ditta Giannino S.r.l. per il servizio di manutenzione macchine da scrivere e da calcolo uffici regionali siti in Torino e Provincia;

vista la determinazione n. 1048 del 25.10.99 con la quale è stato rinnovato, per la durata di anni uno con decorrenza 18.01.00 e per l’importo di L. 19.992.000 oltre I.V.A., il contratto n. 6137 del 16.12.97 stipulato con la Ditta Ufficio Stile di Ciriè per il servizio di manutenzione di macchine da scrivere e da calcolo in dotazione agli uffici siti nelle Provincie di Biella, Asti, Cuneo, Novara, Vercelli, Alessandria e Verbania;

vista la determinazione n. 1263 del 09.12.99 con la quale è stato rinnovato, per la durata di anni uno con decorrenza 06.02.2000 e al canone di L. 1.470.000 (759,13 Euro) oltre I.V.A., il contratto n. 143/10 del 03.02.99 stipulato con la Ditta Copisistem di Torino per il servizio di manutenzione lettori stampatori Canon PC70 presso uffici vari;

atteso che con i citati provvedimenti è stato disposto di fare fronte alle spese da sostenere nel corso del 2000 con successivi provvedimenti e con i fondi prenotati sul Cap. 10410 del bilancio 1999 (335825/P) con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99;

dato atto che con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000 è stata confermata l’assegnazione alla Direzione Patrimonio e Tecnico dei fondi prenotati con la citata D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99;

ritenuto pertanto di impegnare sul Cap. 10410 del bilancio 2000 per le sopracitate prestazioni la spesa complessiva di L. 235.081.700 così ripartite:

- L. 17.557.700 per il servizio di manutenzione Server presso uffici vari;

- L. 20.109.600 per il servizio manutenzione affrancatrici in dotazione ad uffici regionali;

- L. 150.600.000 per il servizio manutenzione di attrezzature informatiche in dotazione ad uffici regionali centrali e periferici;

- L. 23.990.400 per il servizio manutenzione macchine da scrivere e calcolo uffici siti nelle provincie di Biella, Asti, Cuneo, Novara, Vercelli, Alessandria e Verbania;

- L. 20.580.000 per il servizio manutenzione macchine da scrivere e calcolo uffici siti in Torino e Provincia;

- L. 1.764.000 per manutenzione lettori stampatori Canon PC70 in dotazione ad uffici regionali vari;

- L. 480.000 per manutenzione affrancatrice Lirma Alcatel in dotazione a Settore Territoriale Agricoltura di Cuneo;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

Visto l’art. 23 della L.R. 51/97;

Vista la L.R. 55/81

Vista la D.G.R. n. 19-26519 del 25/01/1999;

Vista la D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000;

determina

- Di impegnare sul Cap. 10410 del bilancio 2000 la spesa complessiva di L. 235.081.700 per il pagamento delle sottoelencate prestazioni:

- L. 17.557.700 per il servizio di manutenzione di Server uffici vari affidato alla Ditta H.M.S. per effetto della determinazione n. 388 del 07.04.99;

- L. 20.109.600 per il servizio di manutenzione delle affrancatrici in dotazione ad uffici regionali affidato alla Ditta O.R.M.A.T. S.n.c. per effetto della determinazione n. 1240 del 01.12.99;

- L. 150.600.000 per il servizio di manutenzione attrezzature informatiche in dotazione ad uffici regionali centrali e periferici affidato alla Ditta Sisge Informatica per effetto della determinazione n. 1264 del 09.12.99;

- L. 23.990.400 per il servizio di manutenzione di macchine da scrivere e da calcolo in dotazione agli uffici siti nelle provincie di Biella, Asti, Cuneo, Novara, Vercelli, Alessandria e Verbania affidato alla Ditta Ufficio Stile per effetto della determinazione n. 1048 del 25.10.99;

- L. 20.580.000 per il servizio di manutenzione macchine da scrivere e da calcolo uffici siti in Torino e provincia rinnovato dal 18.11.99 al 17.11.00 con la Ditta Giannino S.r.l. per effetto della determinazione n. 901 del 08.09.99;

- L. 1.764.000 per il servizio di manutenzione di lettori stampatori Canon PC70 presso uffici vari rinnovato per il periodo 06.02.00 - 05.02.01 con la Ditta Copisistem per effetto della determinazione n. 1263 del 09.12.99;

- L. 480.000 per il servizio di manutenzione di un’affrancatrice Lirma presso uffici di Cuneo affidato alla Ditta Tecnopost per effetto della determinazione n. 371 del 02.04.99.

La spesa complessiva di L. 235.081.700 è stata già prenotata sul Cap. 10420 del bilancio per l’esercizio in corso con D.G.R. n. 19-26519 del 25.01.99 (P. 335824) e confermata con D.G.R. n. 37-29309 del 07/02/2000.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 102

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Asti, Alessandria e relative province. Impegno di spesa di L. 87.014.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul Cap. 10490 del bilancio per l’esercizio 2000 (A. 100028) la spesa di L. 87.014.000 o.f.c. necessaria per il finanziamento delle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Asti, Alessandria e relative province, affidate alla Ditta Imprebo s.c.r.l., con sede in Asti, P.zza Alfieri n. 26, al prezzo di L. 130.845.000 oltre IVA con determinazione n. progr. 00970 del 4.10.1999.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 103

Forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Torino e provincia. Impegno di spesa di L. 934.512.000 o.f.c. (Cap. 10490/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul Cap. 10490 del bilancio per l’esercizio 2000 (A. 100028) la spesa di L. 934.512.000 o.f.c. necessaria per il finanziamento delle forniture, opere e prestazioni necessarie per la manutenzione e per la riparazione degli immobili regionali o comunque in uso alla Regione Piemonte, siti in Torino e provincia, affidate alla Ditta Quintino Costruzioni s.a.s., con sede in Torino, Via F.lli Carle n. 31, al prezzo di L. 1.028.760.000 oltre IVA con determinazione n. progr. 00853 del 24.8.1999.

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 105

Lavori di ristrutturazione di alcuni locali siti in Torino - C.so Massimo d’Azeglio 42 - destinati a sede del Dipartimento di Scienza della Terra dell’Università di Torino. Approvazione del certificato di collaudo. Impegno della spesa di L. 9.361.307 (Cap. 23600/2000 - A. 100033)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il certificato di collaudo dei lavori di ristrutturazione di alcuni locali siti in Torino - C.so M. D’Azeglio 42, da destinare a sede del Dipartimento di Scienza della Terra dell’Università di Torino, eseguiti dall’Impresa Coema Edilità S.r.l., in base al contratto rep. n. 6129 del 9.4.1996 per l’importo di lire 1.961.127.307 oltre IVA;

- di dare atto che il credito residuo a favore dell’impresa sopracitata ammonta a lire 8.510.279 oltre IVA;

- di impegnare sul cap. 23600/2000 (A. 100033) la somma di lire 9.361.307 per il pagamento del saldo a credito della suddetta impresa.

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.2
D.D. 11 febbraio 2000, n. 107

Pagamento secondo acconto delle spese di riscaldamento per la stagione 1999/2000 relative ai locali siti in Torino - Via Sospello 197/A sede di uffici e magazzini regionali. Spesa di L. 45.864.000 (Cap. 10404/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 110

Licitazione privata per l’affidamento del servizio di stampa, gestione dell’indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Approvazione verbale di gara e affidamento del servizio allo Stabilimento Tipografico Fabbiani S.p.A. - La Spezia

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Regionale Affari Istituzionali e Processo di Delega n. 67 del 5.7.1999 si è provveduto all’indizione della gara a procedura ristretta (licitazione privata) ai sensi del combinato disposto dell’art. 6 comma 1 lett. b) del D.Lgs. 157/95 e secondo il criterio di cui all’art. 23, comma 1, lett. a) del D.Lgs medesimo per l’affidamento del servizio di stampa, gestione dell’indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’oneri;

- con determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 782 del 28.7.1999 si è proceduto all’approvazione del bando di gara e della lettera di invito;

- il bando di gara è stato pubblicato secondo la normativa vigente;

- con determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale n. 1027 del 19.10.1999 si è proceduto all’ammissione dei concorrenti;

- entro i termini perentori prescritti dalla lettera di invito hanno presentato offerta i seguenti 3 concorrenti invitati con raccomandata A.R. prot. n. 4188 in data 28.10.1999:

1. Poligrafica Ruggiero S.r.l. - Avellino

2. Grafica Veneta S.r.l. - Trebaseleghe (PD)

3. Stabilimento Tipografico Fabbiani S.p.A. - La Spezia

- visto il verbale Reg. n. 170/99 del 14.12.1999 relativo alla verifica in ordine alla regolarità e completezza della documentazione amministrativa dal quale risulta che la Ditta Fabbiani S.p.A., corrente in La Spezia - Via Amendola 84, avendo prodotto offerta economicamente più vantaggiosa è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria del servizio in oggetto;

- ritenuto di procedere all’affidamento del servizio di stampa, gestione dell’indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte alla Ditta Fabbiani S.p.A., corrente in La Spezia - Via Amendola 84, per l’importo di L. 698.076.923= oltre I.V.A. al 4% per L. 27.923.077= e così per complessive L. 726.000.000= o.f.i.;

- ritenuto, altresì, di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.5.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47, la D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, demandando l’approvazione del medesimo a successivo e separato atto;

- vista la L.R. 8/84;

- visto il D.Lgs 157/95;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93 come modificato dal D.Lgs. n. 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla determinazione dirigenziale n. 67 del giorno 5.7.1999;

determina

- Di approvare, per i presupposti di fatto e diritto indicati in narrativa, il verbale Reg. n. 170/99 del 14.12.1999 relativo alla verifica in ordine alla regolarità e completezza della documentazione amministrativa dal quale risulta che la Ditta Fabbiani S.p.A., corrente in La Spezia - Via Amendola 84, avendo prodotto offerta economicamente più vantaggiosa è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria del servizio in oggetto;

- di aggiudicare in via definitiva il servizio di stampa, gestione dell’indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte alla Ditta Fabbiani S.p.A., corrente in La Spezia - Via Amendola 84, per l’importo di L. 698.076.923= oltre I.V.A. al 4% per L. 27.923.077= e così per complessive L. 726.000.000= o.f.i.;

- di dare atto che l’accantonamento della somma necessaria a far fronte alla spesa di L. 726.000.000= sarà effettuato con successivo e separato atto dalla Direzione Regionale Affari Istituzionali e Processo di Delega;

- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.5.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47, la D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, demandando l’approvazione del medesimo a successivo e separato atto;

- di demandare ai competenti uffici amministrativi l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 113

Comune di Volpiano. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Volpiano necessari ai lavori di sistemazione idraulica del Torrente Bendola - Alluvione Novembre ‘94-Proroga dei termini

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

L’occupazione d’urgenza, disposta con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale nº 2953 in data 1/8/1997, in favore del comune di Volpiano, per la realizzazione dei lavori di sistemazione idraulica del Torrente Bendola per le motivazioni indicate in premessa, è prorogata sino al 19/5/2001 come da deliberazione della Giunta Comunale di Volpiano nº 257/99 citata in premessa.

Art. 2

Il Sindaco del comune di Volpiano è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 4

Estratto del presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino della regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 114

Comune di Volpiano. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Volpiano necessari ai lavori di ripristino del “Bendolino”, scolmatore del Rio Bendola. Alluvione Novembre ‘94. Proroga dei termini

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

L’occupazione d’urgenza, disposta con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale nº 2954 in data 1/8/1997, in favore del comune di Volpiano, per la realizzazione dei lavori di ripristino del “Bendolino”, scolmatore del Rio Bendola, per le motivazioni indicate in premessa, è prorogata sino al 19/5/2001 come da deliberazione della Giunta Comunale di Volpiano nº 256/99 citata in premessa.

Art. 2

Il Sindaco del comune di Volpiano è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 3

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 4

Estratto del presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino della regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 115

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL S.p.A.. Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Stresa necessari alla realizzazione della cabina elettrica denominata Brisino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il piano particellare di espropriazione, allegato alla propria determinazione nº 583 in data 02/06/1998 si esegua.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 116

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL S.p.A.. Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Premeno necessari alla realizzazione della linea elettrica nº 731

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il piano particellare di asservimento, allegato alla propria determinazione nº 889 in data 01/09/1998 si esegua.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 15 febbraio 2000, n. 117

Comune di Ronco Biellese - Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Ronco Biellese, necessari alla realizzazione di ristrutturazione della rete fognaria, 4º stralcio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’esecuzione del piano particellare, di asservimento allegato alla propria determinazione nº 1180 in data 16/11/1998.

Art. 1

Il comune di Ronco Biellese corrisponderà direttamente agli aventi diritto le indennità accettate, indicate nel sopracitato piano.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 125

Concorso a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”. Nomina Commissione Tecnica

Premesso che:

- con determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1116 del 10.11.1999 si è provveduto all’indizione della gara a procedura ristretta per l’ideazione di un marchio e logo-tipo nonchè di un sistema di immagine coordinata per il progetto “La Venaria Reale”;

- rilevato che il bando di concorso è stato pubblicato nelle forme di legge;

- tenuto conto che, così come previsto al punto 6) del bando di concorso, le offerte tecniche essere trasmesse ad una Commissione Giudicatrice, che procederà al relativo esame dopo aver determinato tutti i parametri per l’aggiudicazione in relazione agli elementi di valutazione e relativo ordine di importanza indicati nel bando medesimo;

- rilevato che l’aggiudicazione avverrà secondo il criterio di cui all’art. 23, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 157/95 (offerta economicamente più vantaggiosa), ferma restando la facoltà dell’Amministrazione Regionale di non procedere ad aggiudicazione alcuna o di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta, purchè valida;

- considerata la necessità di procedere alla nomina della suddetta Commissione Tecnica con il compito di valutare l’offerta tecnica;

- vista la nota prot. n. 215/2000 del 7.2.2000 pervenuta dalla Direzione Regionale Beni Culturali contenente i nominativi designati a far parte della Commissione Tecnica;

- vista la L.R. n. 8/84;

- visto il D.Lgs. n. 157/95;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93, come modificato dal D.Lgs. n. 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97

in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 1116 del 10.11.1999

determina

- Per i presupposti di fatto e di diritto indicati in narrativa di nominare i componenti della Commissione Tecnica con il compito di valutare l’offerta tecnica individuandoli come segue:

- Dr.ssa Maria Giuliana Bottero - Direttore Regionale Affari Istituzionali e processo di delega - Presidente

- Dott. Angelo Soria - Dirigente del Settore Comunicazione Istituzionale Giunta Regionale - Componente

- Arch. M. Alessandria Vittorini - Ministero per i beni e le Attività Culturali - Componente

- Joseph Bernet Esarque - Direttore dell’A.T.L. - Torino - Componente

- Dott. Mario Boglione - Esperto di comunicazione aziendale - Componente

- Dr.ssa Raffaella Tittone - Ufficio Presidenza Giunta Regionale - Componente

- Arch. Maria Carla Visconti - Soprintendenza BB.AA.AA. del Piemonte.

- di demandare ai competenti Uffici Regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 126

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - T.E.R.N.A. S.p.A. (Gruppo ENEL) - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio dei comuni di Crevacuore, Pray Biellese, Strona, Soprana, Trivero e Valle Mosso necessari alla costruzione della linea elettrica n. 064

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il piano particellare di asservimento, allegato all’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale in data 18/3/1997 si esegua.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 128

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 26 automezzi in dotazione ad uffici regionali affidato alla Ditta Autorimessa Lamarmora s.n.c. di Torino. Spesa di L. 48.755.520 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 129

Appalto concorso per l’affidamento del servizio di teleformazione a distanza. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 556 del 6.8.1999 del Direttore Formazione Professionale e Lavoro, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara ad appalto concorso per l’affidamento del servizio di teleformazione a distanza, approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’appalto;

- con determinazione n. 1351 del 27.12.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stato affidato il servizio in oggetto all’A.T.I. Corep-CSE Scpa - Poliedra Progetti Integrati S.p.A., con sede in Torino - C.so Duca degli Abruzzi 24;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato la presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- visto il D.Lgs 157/95;

- vista la Direttiva C.E.E. 97/52;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D. Lgs 470/93 e 80/98

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 1351 del 27.12.1999

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 130

Pubblico incanto per l’affidamento della fornitura di carburante per il parco automezzi regionale. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 786 del 28.7.1999 del Dirigente Settore Economato, Autocentro e Centro Stampa, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’affidamento della fornitura di carburante per il parco automezzi regionale, approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’appalto;

- con determinazione n. 1291 del 15.12.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stata affidata la fornitura in oggetto alla Ditta I.P.A. Gas, con sede in St. Christophe (AO) - Via Nazionale XXVI n. 5;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato la presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- visto il D.Lgs 358/92;

- vista la Direttiva C.E.E. 36/93;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D. Lgs 470/93 e 80/98

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 1291 del 15.12.1999

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 132

Licitazione privata per l’affidamento dell’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva direzione lavori, ivi comprese le prestazioni professionali di coordinatore per la progettazione e l’esecuzione dei lavori ex D.Lgs 494/96 per l’adeguamento del Palazzo Verga in Vercelli. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 216 del 3.3.1999 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a licitazione privata per l’affidamento dell’incarico di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, direzione lavori, ivi comprese le prestazioni professionali di coordinatore per la progettazione e l’esecuzione dei lavori ex D.Lgs. 494/96 per l’adeguamento del Palazzo Verga in Vercelli, approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’appalto;

- con determinazione n. 1359 del 29.12.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stato affidato il servizio in oggetto all’A.T.I. A & A Architetti Associati - A.I. Engineering S.r.l. - A.I. Studio S.r.l. - Prof. Rocchi - Arching S.r.l., corrente in Torino - Via Susa 31;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato la presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- visto il D.Lgs 157/95;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D. Lgs 470/93 e 80/98

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 1359 del 29.12.1999

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 133

Appalto concorso relativo al DOCUP 1997/1999 per le aree a declino industriale, misura 6.2, 6.4 e 5.5, collegamento con 6.3 e 5.3 per il periodo 1999/2001. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 425 del 17.01.1999 del Direttore Formazione Professionale e Lavoro, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara ad appalto concorso per l’affidamento del servizio relativo al DOCUP 97/99 per le aree a declino industriale, misure 6.2, 6.4 e 5.5, collegamento con 6.3 e 5.3 per il periodo 1999/2001, approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’Appalto;

- con determinazione n. 1350 del 27.12.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stato affidato il servizio in oggetto alla ditta Apri S.p.A. con sede in Roma, Via Nizza n. 53;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato la presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- visto il D.Lgs 157/95;

- vista la Direttiva C.E. 97/52;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D. Lgs 470/93 e 80/98

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 1350 del 27.12.1999

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 134

Impegno di spesa per il periodo 1.1/31.5.2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile “ex Maffei” sito in Torino - Corso Regina Margherita 304, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Argus S.r.l. di Torino. Spesa di L. 10.800.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 135

Impegno di spesa per il periodo 1° gennaio - 31 maggio 2000 relativo al servizio di vigilanza presso gli immobili siti in Torino - Via Nizza 18 e Corso Stati Uniti 21 sede di uffici regionali affidato alla Ditta Servizi Fargo S.r.l. di Torino. Spesa di L. 32.100.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 136

Impegno di spesa per il periodo 1.1.2000/31.5.2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Torino - Via Giolitti 36 sede del Museo regionale di Scienze Naturali affidato alla Ditta Servizi Fargo S.r.l. di Torino. Spesa di L. 9.504.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 137

Impegno di spesa per il periodo 14.12.99/24.3.2000 relativo al servizio di pulizia straordinaria dei locali siti in Torino - Via Giolitti n. 36 sede delle Mostre “BG Wildlife” e “I Due Volti Del Sapere - 150 Anni della Facoltà di Scienze” affidato alla Ditta Consorzio I.G.S. di Milano. Spesa di L. 6.548.400 (Cap. 10406/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 139

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia dell’autovettura in dotazione all’Ufficio di Rappresentanza della Giunta sito in Roma - Via Vicenza n. 7 affidato alla Ditta Giancarlo Fabio di Roma. Spesa di L. 1.810.520 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 140

Impegno di spesa per l’anno 2000 del servizio di pulizia ordinaria dei locali siti in Roma - Via Vicenza n. 7 sede dell’Ufficio di rappresentanza della Regione Piemonte affidato alla Ditta Consorzio I.G.S. di Milano. Spesa di L. 23.940.000 (Cap. 10406/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 141

Impegno di spesa per il periodo dal 1° febbraio al 31 marzo 2000 del servizio di pulizia ordinaria degli immobili regionali siti nella Città di Asti e Provincia affidato alla Ditta G.S. Service di Colleretto Giacosa (TO). Spesa di L. 12.222.480 (Cap. 10406/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 142

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 3 autovetture in dotazione al Settore Idraulica Forestale e Tutela del Territorio di Alessandria affidato alla Ditta Autorimessa Italia di Alessandria. Spesa di L. 2.469.600 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 143

Impegno di spesa per l’anno 2000 relativo al servizio di posteggio e custodia di n. 8 automezzi in dotazione al Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico e al Settore Gestione Proprietà Forestali e Vivaistiche di Vercelli affidato alla Ditta Vetri Mario di Vercelli. Spesa di L. 6.771.600 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 144

Impegno di spesa per il periodo 10.1.2000/31.5.2000 relativo al servizio di vigilanza presso l’immobile sito in Torino, Via Pisano 6, sede di uffici regionali affidato alla Ditta Cittadini Dell’Ordine S.p.A. di Torino. Spesa di L. 48.672.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Carla Cima



Codice 10.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 149

Assunzione in affitto di locali siti in Vercelli - Via Borgogna 1 di proprietà dei Sigg. Nascimbene Maria Cristina e Maccario Pietro da adibire a sede di uffici regionali. Spesa di L. 27.600.000 (Cap. 10400/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Domenico Arcidiacono



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 151

Legge regionale 26/4/1984 n. 23 - ENEL S.p.A. - Asservimento inamovibile degli immobili siti nel territorio dei comuni di Guarene e Magliano Alfieri necessari alla realizzazione della linea elettrica nº 1145/R

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

Le indennità da corrispondere agli aventi diritto per l’asservimento inamovibile degli immobili occorrenti per la costruzione delle opere citate in premessa sono stabilite nella misura indicata nell’allegato elenco che forma parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

Le indennità per l’occupazione d’urgenza, degli immobili di cui al precedente articolo, disposte con decreto del Presidente della Giunta Regionale nº 2842 in data 17/7/1996, sono state stabilite nella misura di un dodicesimo dell’indennità di asservimento per ogni anno di occupazione.

Art. 3

Sull’indennità di occupazione sono dovuti gli interessi legali maturati dalla data dell’immissione nel possesso alla data del pagamento diretto o del versamento delle indennità alla Cassa Depositi e Prestiti.

Art. 4

La presente determinazione sarà notificata, a cura del richiedente, agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Entro trenta giorni dalla notifica gli aventi diritto potranno comunicare all’Ente asservente se intendono accettare l’indennità stabilita con il presente provvedimento.

Art. 5

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 16 febbraio 2000, n. 154

Consorzio Acque Cusio - Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio del comune di Nonio, Cesare e Armeno, necessari alla realizzazione di opere consortili di completamento - 5º stralcio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore del Consorzio Acque Cusio è autorizzata l’occupazione d’urgenza degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicata in premessa e descritti nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

L’occupazione disposta con il presente provvedimento potrà essere protratta sino al termine di efficacia, della dichiarazione di pubblica utilità stabilita con il provvedimento regionale nº 718 in data 04.08.1998 sopracitato.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non segua entro il termine di tre mesi la data di emissione del provvedimento stesso.

Art. 4

Il Consorzio Acque Cusio corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione, l’indennità che sarà stabilita dalla Competente Commissione costituita ai sensi dell’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10.

Art. 5

Il Direttore del Consorzio succitato è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 7

Il Geom. Valla Pierluigi di Arola (VCO) procederà alla compilazione, a termini di legge ed in conformità a quanto disposto dalla Legge nº 1/78, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nell’allegato elenco, di cui all’articolo 1.

A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura dei Sindaci di Nonio, Cesara e Armeno almeno 20 giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui alla Legge nº 1/78.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 156

Pubblico incanto per la fornitura ed installazione di attrezzature informatiche per gli uffici della direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 134 del 27.7.1999 del Direttore Regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, esecutiva ai sensi di legge, si è proceduto all’indizione di gara a pubblico incanto per la fornitura ed installazione di attrezzature informatiche per gli uffici della direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, approvando nel contempo il Capitolato Speciale d’appalto;

- con determinazione n. 1226 del 30.11.1999 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stato affidato la fornitura in oggetto alla ditta Getronics Solution - con sede in Torino - Via Sansovino 217;

- ritenuto di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- visto il D.Lgs 358/92;

- visto il D.P.R. 573/94;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D. Lgs 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 1226 del 30.11.1999

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 160

Associazione D’irrigazione Dell’Agro All’Ovest Del Sesia. Occupazione d’urgenza degli immobili siti nel territorio di Desana, Ronsecco, Asigliano Vercellese e Costanzana necessari alla realizzazione di opere di ristrutturazione della rete idrica consortile del Naviletto di Asigliano. 1° lotto stralcio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore dell’Associazione D’irrigazione Dell’Agro All’Ovest Del Sesia è autorizzata l’occupazione d’urgenza degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera indicata in premessa e descritti nell’allegato elenco, che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Art. 2

L’occupazione disposta con il presente provvedimento potrà essere protratta sino al termine di efficacia, della dichiarazione di pubblica utilità stabilita con il D.M. nº 60497 del 13/10/1999 sopracitato.

Art. 3

Il presente provvedimento perderà la propria efficacia, ove l’occupazione degli immobili di cui al precedente articolo non segua entro il termine di tre mesi la data di emissione del provvedimento stesso.

Art. 4

L’Associazione D’irrigazione Dell’Argo All’Ovest Del Sesia corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di effettiva occupazione l’indennità che sarà stabilita dalla Competente Commissione costituita ai sensi dell’art. 14 della Legge 28.1.1977 n. 10.

Art. 5

Il Direttore Generale Dell’Associazione D’irrigazione succitata è incaricato della notifica del presente provvedimento agli aventi diritto.

Art. 6

Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 7

Il Geom. Valla Pierluigi con studio ad Arola, Via Zucca 16, procederà alla compilazione, a termini di legge ed in conformità a quanto disposto dalla Legge nº 1/78, dello stato di consistenza degli immobili da occupare per gli scopi indicati in premessa e descritti nell’allegato elenco, di cui all’articolo 1.

A tal fine il perito anzidetto potrà introdursi nelle proprietà private previo avviso da notificare agli aventi diritto, a cura dei Sindaci dei comuni di Desana, Ronsecco, Asigliano Vercellese e Costanzana almeno 20 giorni prima dell’accesso, con le modalità e le indicazioni di cui alla Legge nº 1/78.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 161

Comune di Airasca. Asservimento degli immobili siti nel territorio del comune di Airasca necessari alla realizzazione di una nuova fognatura, da Via Moriondo all’impianto di depurazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il comune di Airasca verserà alla Cassa D.D. e P.P., in favore degli aventi diritto, le indennità peritate indicate nell’allegata perizia che forma parte integrante del presente provvedimento.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 162

Pubblico incanto per l’affidamento dei lavori di consolidamento del centro abitato in località Morone nel comune di Baldichieri (AT). Approvazione verbale di gara ed affidamento del servizio alla ditta Nuova Edilbord - Asti

Premesso che:

- con determinazione del Dirigente del Settore Difesa Assetto Idrogeologico n. 203 del giorno 11.06.199, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’affidamento dei lavori di consolidamento del centro abitato in località Morone nel Comune di Baldichieri (AT);

- la gara venne indetta mediante procedura aperta con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell’art. 21 comma 1 lett. c) della legge 109/94 e s.m.i.;

- con determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale Contrattuale n. 1028 del 19.10.1999, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il bando di gara e il relativo estratto;

- il bando di gara è stato pubblicato in conformità alla normativa vigente

- nei termini prescritti dal bando di gara hanno presentato offerta le seguenti tre Ditte:

1. Nuova Edilnord Asti;

2. Carosso Giuseppe Guarene (CN);

3. F.lli Grignola S.A.S. Arcore (MI);

- visto il verbale di gara reg. n. 167/99 del 10.12.1999 relativo alla verifica della documentazione amministrativa e all’apertura delle offerte economiche dal quale risulta che la Ditta Nuova Edilnord corrente in Asti, Loc. Valle Benedetta 21 avendo prodotto offerta pari a lire 76.610.967 oltre IVA, corrispondente a punti percentuali 7.258 di ribasso sull’importo a base d’asta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria dell’appalto in oggetto;

- vista la nota del Settore Attività Negoziale e Contrattuale prot. n. 240/10.7 del 26.1.2000 e la nota di risposta del Settore Difesa Assetto Idrogeologico prot. n. 588/23.1 del 3.02.2000 pervenuta al Settore Attività Negoziale e Contrattuale in data 3.02.2000 prot. n. 355;

- ritenuto, pertanto, alla luce di quanto sopra esposto di procedere all’affidamento dei lavori di consolidamento del centro abitato in località Morone nel Comune di Baldichieri (AT) alla Ditta Nuova Edilnord corrente in Asti, Loc. Valle Benedetta 21, per l’importo complessivo di Lire 91.933.600 O.F.I;

- ritenuto, in base a quanto disposto dalla nota sopra citata di demandare il formale impegno a successivo e separato atto, facendovi fronte con i fondi perenti sul Cap. 23640/94;

- ritenuto di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.01.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- vista la L. 109/94 e s.m.i.

- tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93 come modificato dai DD.Lgs. n. 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- vista la L.R. 55/81 e 1/99

determina

- Di procedere, per i presupposti di fatto e di diritto riportati in narrativa, all’approvazione del verbale di gara reg. n. 167/99 dal quale risulta che l’appalto in oggetto è stato aggiudicato provvisoriamente alla Nuova Edilnord corrente in Asti, Loc. Valle Benedetta 21, la quale ha prodotto offerta pari a lire 76.610.967 oltre IVA, corrispondente a punti percentuali 7.258 di ribasso sull’importo a base d’asta;

- di procedere all’affidamento dei lavori di consolidamento del centro abitato in località Morone nel Comune di Baldichieri (AT) alla Ditta Nuova Edilnord corrente in Asti, Loc. Valle Benedetta 21, per l’importo di Lire 76.610.967 oltre I.V.A. per Lire 15.322.193 e così per complessive Lire 91.933.160 O.F.I.;

- di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.01.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- di dare atto che il formale impegno sul Cap. 23640/94 - fondi perenti - della somma necessaria a far fronte alla spesa di Lire 91.933.160= o.f.i. sarà effettuato con successivo e separato atto del Settore Difesa Assetto Idrogeologico;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 163

Pubblico incanto per l’affidamento dei lavori di consolidamento abitato Via Roma e Via Garibaldi nel comune di Cortiglione (AT). Approvazione verbale di gara ed affidamento del servizio alla Ditta Balfi Sas - Cortemilia (CN)

Premesso che:

- con determinazione del Dirigente del Settore Difesa Assetto Idrogeologico n. 204 del giorno 11.06.199, esecutiva ai sensi di legge, si è provveduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’affidamento dei lavori di consolidamento del centro abitato Via Roma e Via Garibaldi nel Comune di Cortiglione (AT);

- la gara venne indetta mediante procedura aperta con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell’art. 21 comma 1 lett. c) della legge 109/94 e s.m.i.;

- con determinazione del Dirigente del Settore Attività Negoziale Contrattuale n. 1029 del 19.10.1999, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il bando di gara e il relativo estratto;

- il bando di gara è stato pubblicato in conformità alla normativa vigente

- nei termini prescritti dal bando di gara hanno presentato offerta le seguenti nove Ditte:

1. Ditta Cavallero Francesco Asti;

2. Impresa Piacenza S.r.l. Incisa Scapaccino Asti;

3. Costruzioni Piemonte S.r.l. Incisa Scapaccino Asti;

4. Balfi SAS Cortemilia Cuneo;

5. Balaclava Geometra Andra & C. SNC Pezzolo Valle Uzzone Cuneo;

6. Società Valtiglione SNC Montaldo Scarampi Asti;

7. Carosso Giuseppe Guarene Cuneo;

8. Salpetri Giacinto Franco Revignano Asti;

9. F.lli Grignola SAS Arcore MI;

- visto il verbale di gara reg. n. 166/99 del 10.12.1999 relativo alla verifica della documentazione amministrativa e all’apertura delle offerte economiche dal quale risulta che la Ditta Balfi SAS corrente in Cortemiglia, Via Alfieri 27 avendo prodotto offerta pari a lire 110.300.740 oltre IVA, corrispondente a punti percentuali 11.75 di ribasso sull’importo a base d’asta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria dell’appalto in oggetto;

- vista la nota del Settore Attività Negoziale e Contrattuale prot. n. 241/10.7 del 31.1.2000 e la nota di risposta del Settore Difesa Assetto Idrogeologico prot. n. 755/23.1 del 11.02.2000 pervenuta al Settore Attività Negoziale e Contrattuale in data 15.02.2000 prot. n. 557;

- ritenuto, pertanto, alla luce di quanto sopra esposto di procedere all’affidamento dei lavori di consolidamento abitato Via Roma e Via Garibaldi nel Comune di Cortiglione (AT) alla Ditta Balfi SAS corrente in Cortemiglia, Via Alfieri 27, per l’importo complessivo di Lire 132.360.888 O.F.I.;

- ritenuto, in base a quanto disposto dalla nota sopra citata di demandare il formale impegno a successivo e separato atto, facendovi fronte con i fondi perenti sul Cap. 23640/94;

- ritenuto di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.01.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- vista la L. 109/94 e s.m.i.

- tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93 come modificato dai DD.Lgs. n. 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- vista la L.R. 55/81 e 1/99

determina

- Di procedere, per i presupposti di fatto e di diritto riportati in narrativa, all’approvazione del verbale di gara reg. n. 166/99 dal quale risulta che l’appalto in oggetto è stato aggiudicato provvisoriamente alla Balfi SAS corrente in Cortemiglia, Via Alfieri 27, la quale ha prodotto offerta pari a lire 110.300.740 oltre IVA, corrispondente a punti percentuali 11.75 di ribasso sull’importo a base d’asta;

- di procedere all’affidamento dei lavori di consolidamento abitato Via Roma e Via Garibaldi nel Comune di Cortiglione (AT) alla Ditta Balfi SAS corrente in Cortemiglia, Via Alfieri 27, per l’importo di Lire 110.300.740 oltre I.V.A. per Lire 22.060.148 e così per complessive Lire 132.360.888 O.F.I.;

- di procedere alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.01.1984 n. 8 secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- di dare atto che il formale impegno sul Cap. 23640/94 - fondi perenti - della somma necessaria a far fronte alla spesa di Lire 132.360.888= o.f.i. sarà effettuato con successivo e separato atto del Settore Difesa Assetto Idrogeologico;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 164

Azienda Consortile Intercomunale “Bacino Scrivia” di Novi Ligure - Legge 22/10/1971 nº 865 art. 20. Occup. d’urgenza immobili siti nel territorio dei comuni di Cassano Spinola, Basaluzzo e Novi Ligure, necessari alla realizzazione opere di riutilizzo ad usi industriali dell’effluente degli impianti di depurazione di Cassano Spinola e Novi Ligure

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di richiedere alla Commissione Provinciale Esproprii di Alessandria la determinazione dell’indennità di occupazione d’urgenza degli immobili di cui in narrativa e descritti nell’allegato stato di consistenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 165

Legge 22/10/1971 nº 865 e successive. Nulla-Osta allo svincolo dell’indennità definitiva di esproprio depositata alla Cassa DD.PP.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta allo svincolo ed al pagamento della somma di L. 14.420.800 (Quattordicimilioni quattrocentoventimila ottocentolire) depositata alla Cassa Depositi e Prestiti ed amministrata dall’Ufficio Provinciale del Tesoro di Torino come da certificato nº 16 in data 20/10/1999 e riferito al deposito di pos. nº 431157 di polizza nº 131587 e di conto nº 110591, unitamente agli interessi maturati e maturandi in favore delle Sigg.re Caneparo Edera e Caneparo Carla a nome e per conto della Società S. Giuseppe s.s. con sede a Pinerolo, Via Virginio 52.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 166

Comune di Rocca De’ Baldi. Imposizione di servitù sugli immobili siti nel territorio del comune di Rocca De’ Baldi necessari alla realizzazione della rete idrica nelle frazioni Carleveri e Corvi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

La esecuzione del piano particolareggiato allegato alla propria determinazione nº 1077 in data 28/10/1999.

Art. 1

Il Geom. Operti Roberto con studio in Via Ceriolo nº 8, S. Albano Stura, procederà alla compilazione della perizia di stima dei beni da sottoporre a servitù, descritti nell’allegato piano, che forma parte integrante del presente provvedimento.

A tal fine il sopracitato perito potrà introdursi nelle proprietà private, previo avviso da affiggere all’Albo Pretorio dell’Amministrazione Comunale sopracitata almeno tre giorni prima della data in cui procederà alla stima.

Art. 2

Le operazioni di stima dovranno essere concluse entro il termine di novanta giorni dalla data di emissione del presente provvedimento.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 167

Comune di Cavallirio - Legge 22/10/1971 nº 865 art. 13 - Espropriazione del comune di Cavallirio necessario alla costruzione di un’edificio polivalente

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

In favore del comune di Cavallirio è pronunziata l’espropriazione dell’immobile sito nel medesimo territorio comunale, necessario alla realizzazione dell’opera descritta in narrativa e descritti nell’allegato elenco che forma parte integrante del presente provvedimento.

L’Amministrazione comunale di Cavallirio è pertanto autorizzata a procedere all’occupazione permanente e definitiva dell’immobile sopra indicato.

Art. 2

Il Sindaco del comune di Cavallirio è incaricato della notifica del presente documento agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Lo stesso Sindaco provvederà inoltre, in termini di urgenza, alla trascrizione del presente atto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed adempirà altresì a tutte le formalità necessarie affinchè le volture catastali e le trascrizioni apparenti dai libri censuari ed ipotecari risultino in piena corrispondenza con la traslazione dei beni immobili disposta con il presente provvedimento.

Art. 3

Avverso il presente atto potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo regionale, entro trenta giorni dalla data di notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data medesima.

Art. 4

Estratto del presente provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 168

Legge 22.10.1971 nº 865 artt. 12 e 15 - Espropriazione degli immobili siti nel territorio del comune di Villastellone necessari alla realizzazione di un intervento di edilizia agevolata da parte della S.r.l. “CO.P.L.A.”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Art. 1

Il comune di Villastellone verserà alla Cassa Depositi e Prestiti, in favore degli aventi diritto, le indennità rifiutate, quantificate con il proprio provvedimento nº 158, in data 16.2.1999, da corrispondere per l’espropriazione degli immobili necessari alla realizzazione dell’opera descritta in narrativa.

Art. 2

Di richiedere alla Commissione Provinciale Esproprii di Torino la determinazione dell’indennità di espropriazione degli immobili di cui in oggetto, identificati nell’allegato elenco per i quali vi è stato il rifiuto dell’indennizzo di natura provvisoria.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 169

Legge 22.10.1971 nº 865 e successive. Nulla-Osta allo svincolo delle indennità di asservimento depositate alla Cassa DD. e PP.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nulla osta allo svincolo ed al pagamento della somma di L. 690.000 (Seicentonovantamilalire) depositata alla Cassa Depositi e Prestiti ed amministrata dall’Ufficio Provinciale del Tesoro di Torino come da quietanza nº 833 in data 7/9/1987 di pos. nº 418437 unitamente agli interessi maturati e maturandi in favore delle Sig.re Germena Elda, Germena Bruna Vittorina e Rabbione Maddalena quali uniche proprietarie della Immobiliare Domelena s.s. - Via Cernaia 14, Torino.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 17 febbraio 2000, n. 170

Consorzio Acque Cusio - Imposizione di servitù per la realizzazione di opere consortili di completamento nei comuni di Nonio, Cesara e Armeno - 5º stralcio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Il deposito, per la durata di quindici gironi consecutivi, presso le Segreterie dei comuni di Nonio, Cesara e Armeno del piano particellare relativo ai beni stabili da sottoporre ad asservimento per l’esecuzione dell’opera di cui in premessa, affinchè chiunque possa prenderne visione ad ogni effetto di legge, dandone avviso mediante pubblicazione all’Albo Pretorio con l’indicazione del luogo, della durata e dello scopo del deposito stesso.

Uguale avviso sarà pubblicato, a cura e spese del richiedente sul Foglio degli Annunzi Legali della Provincia.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 175

Pubblico incanto per l’esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali del Borgo Castello nel Parco La Mandria. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 772 del 23.7.1999 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali del Borgo Castello nel Parco La Mandria;

- con determinazione n. 1312 del 21.12.1999 del Direttore Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge, sono stati affidati i lavori in oggetto all’Impresa Kopa Engineering S.r.l. - con sede in Torino - C.so Bramante 58/11;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D. Lgs 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 772 del 23.7.1999;

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, la stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 176

Pubblico incanto per l’esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali della Reggia di Venaria Reale (TO). Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 771 del 23.7.1999 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’esecuzione degli impianti tecnologici infrastrutturali della Reggia di Venaria Reale (TO);

- con determinazione n. 1313 del 21.12.1999 del Direttore Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge, sono stati affidati i lavori in oggetto all’Impresa Gemmo Impianti S.p.A. - corrente in Vicenza - Località Arcugnano - Via dell’Industria;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste lacuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D.Lgs 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti con Determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 771 del 23.7.1999; @33-Centrato it. = determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 177

Pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione dei giardini della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto A. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 926 del 16.9.1999 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione dei giardini della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto A;

- con determinazione n. 1316 del 21.12.1999 del Direttore Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge, sono stati affidati i lavori in oggetto al Consorzio Schiavina Adanti - con sede in Bologna - Piazza Galileo 6;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste lacuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D.Lgs 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti con Determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 926 del 16.9.1999;

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 178

Pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione dei giardini della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto B. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 925 del 16.9.1999 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione dei giardini della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto B;

- con determinazione n. 1317 del 21.12.1999 del Direttore Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge, sono stati affidati i lavori in oggetto al Consorzio Schiavina Adanti - con sede in Bologna - Piazza Galileo 6;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste lacuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D.Lgs 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti con Determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 925 del 16.9.1999; @33-Centrato it. = determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2000, n. 179

Pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto B. Approvazione schema di contratto

Premesso che

- con determinazione n. 770 del 23.7.1999 del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a pubblico incanto per l’esecuzione delle opere di restauro e valorizzazione della Reggia di Venaria Reale (TO) - Lotto B;

- con determinazione n. 1314 del 21.12.1999 del Direttore Patrimonio e Tecnico, esecutiva ai sensi di legge, sono stati affidati i lavori in oggetto all’A.T.I. Guerrini, ARCAS, Salice Techno, corrente in Torino - Via Medail 36;

- ritenuto di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste lacuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8, secondo lo schema allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

- vista la L.R. 8/84;

- vista la L. 109/94 e s.m.i.;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D.Lgs 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti con Determinazione del Direttore Regionale Patrimonio e Tecnico n. 770 del 23.7.1999;

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 31.05.1965 n. 575, 17.1.1994 n. 47 dal D.Lgs 490/94 e dal D.P.R. 252/98 e l’insussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa, alla stipulazione del medesimo mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 23.1.1984 n. 8;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.7
D.D. 22 febbraio 2000, n. 195

Licitazione privata per l’affidamento del servizio di stampa, gestione delle indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Approvazione schema di contratto. Esecuzione anticipata del servizio

Premesso che

- con determinazione n. 67 del 5.7.1999 del Direttore Regionale Direzione Affari Istituzionali e Processo di Delega, esecutiva ai sensi di legge si è proceduto all’indizione di gara a licitazione privata per l’affidamento del servizio di Stampa, Gestione del Indirizzario, incellophanatura e spedizione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, approvando nel contempo il Capitolato d’oneri;

- con determinazione n. 110 del 15.2.2000 del Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale, esecutiva ai sensi di legge, è stata affidata il servizio in oggetto alla Ditta Stabilimento Tipografico Fabbiani S.p.A. corrente in Genova, in Via Dante n. 2, per l’importo annuo di L. 755.040.000 O.F.I.

- ravvisata la necssità, stante l’urgenza e l’indifferibilità della decorrenza del servizio, di porre in esecuzione anticipata il medesimo nelle more della stipulazione del relativo contratto e, comunque, dopo aver acquisito l’autocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.Lgs 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante l’insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto d’appalto e dell’espletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;

- visto il D.Lgs. 157/95;

- vista la L.R. 8/84;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli art. 3 e 16 del D.Lgs 29/93, come modificato dai D.D.Lgs 470/93 e 80/98;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate ed in conformità con gli indirizzi in materia disposti con Determinazione Dirigenziale n. 110 del 15.02.2000.

determina

- Di approvare lo schema di contratto, allegato al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, al fine di procedere alla stipula del contratto dopo aver acquisito l’autocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Ditta appaltatrice, ex art. 5 D.Lgs 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante l’insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto d’appalto e dell’espletamento del servizio in oggetto previo invio ex art. 4, comma 5, del D.Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente;

- di porre in esecuzione anticipata il servizio in questione, stante l’urgenza e l’indifferibilità della decorrenza del medesimo nelle more della stipulazione del relativo contratto;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Dirigente responsabile
Maria Grazia Ferreri



Codice 10.6
D.D. 22 febbraio 2000, n. 196

Gestione della manutenzione degli automezzi regionali, ai sensi della D.G.R. n. 13-26365 del 28.12.1998. Spesa di Lire 150.000.000 (Cap. 10520/2000)

Premesso che, con deliberazione n. 13-26365 del 28.12.1998, la Giunta Regionale ha fissato i criteri generali, per l’effettuazione delle spese riguardanti la gestione e la manutenzione degli automezzi regionali, stabilendo, fra l’altro, che:

- il Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa acquisisca, da un congruo numero di imprese operanti nei settori interessati, offerte relative alle varie categorie di lavori, servizi e provviste nei quali si concretano tali spese.

Le offerte devono essere immediatamente impegnative per l’offerente, mentre per l’Amministrazione lo divengono solo in relazione agli ordini di volta in volta emessi;

- sulla base delle suddette offerte e delle previsioni all’uopo effettuate, il Direttore della Direzione Regionale Patrimonio e Tecnico o, su sua delega, il Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa assuma uno o più impegni di spesa relativi ai lavori, ai servizi e alle provviste che saranno affidati, le cui obbligazioni per i corrispettivi vengono in essere nell’esercizio finanziario in corso.

- il Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa, con appositi ordini scritti, affidi di volta in volta, alle imprese che hanno presentato le offerte ritenute ammissibili, i singoli lavori, servizi o provviste, in occasione del manifestarsi delle relative esigenze, individuando l’affidatario sulla base dei criteri all’uopo stabiliti nella deliberazione;

atteso che, in attuazione della suddetta deliberazione, sono state invitate a presentare offerta per gli interventi di mecanica e carrozzeria, nonchè per la fornitura degli pneumatici e per gli interventi sugli stessi, le seguenti ditte, operanti nel settore: Nuova Autocentro S.N.C., Bocca E. di Bocca P. Luigi, Pavese Emilio Gommista, Fiat Squadra S.p.A., Pizzato Luigi Autoripar., Autoriparazioni Gioiello Aniello, Piubelli, Autoriparazioni Massa Giuseppe, Grignolio & C. S.r.l., Roncarolo Auto S.r.l., Carrozzeria La Bovesana, Carrozzeria Fornari, Sama S.r.l., Marozin Siro, Carrozzeria Ossalana, F.lli Pizzo, Autodomus, Cardetti Ermanno, Baldissone Angelo, Autoriparzioni Admiral, Autocentro Riparazioni, Vetri Mario, l’Autoacas, Autoriparazioni Delfino, Tonelli Riparazioni, Magnone Fulvio, G.M. di Gaino & Magnone, Dadone, Carrozzeria Centrale, Autocarrozzeria Arezzoli, Baruchello Carrozzeria, Carrozzeria Progetto, Autocarrozzeria Moderna, Carrozzeria Cuneo, Carrozzeria Giannini, Automichelangelo, Autala, C.E.A., Di Paola, Star, San Mauro, Verduci, Mazzuccato, Pennaccho, Botta, Pedrazzi, Fatam, Moccia, Autogom, Pronto-Bay;

dato atto che, tra le ditte che sono interpellate, hanno fatto pervenire una propria offerta le seguenti: Nuova Autocentro S.N.C., Bocca E. di Bocca P. Luigi, Pavese Emilio Gommista, Autoriparazioni Gioiello Aniello, Carrozzeria Fornari, F.lli Pozzi, Cardetti Ermanno, Baldissone Angelo, Autoriparazioni Admiral, Autocentro Riparazioni, Vetri Mario, Autoriparazioni Delfino, Tonelli Riparazioni, Autofficina Moderna, Magnone Fulvio, Dadone, Autocarrozzeria Moderna, Carrozzeria Cuneo, Automichelangelo, Autala, C.E.A., Di Paola, Star, San Mauro, Verduci, Mazzuccato, Fatam, Moccia, Autogom, Bay-Pneumatici, Carrozzeria Ossolana S.N.C.;

atteso che le suddette offerte impegnano le ditte che le hanno formulate fino al 31.12.2000;

stimato in Lit. 150.000.000, al lordo degli oneri fiscali, l’importo complessivo dei servizi e delle forniture che saranno affidati alle suddette ditte nell’esercizio finanziario in corso;

ritenuto pertanto di impegnare la suddetta somma sul capitolo 10520 del bilancio per l’esercizio 2000 e di stabilire che, in conformità agli indirizzi formulati nella citata D.G.R. n. 13-26365 del 28.12.1998, le forniture e i servizi vengano affidati secondo le seguenti modalità:

- il Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa emetterà, sulla base delle esigenze di volta in volta emerse, apposite lettere d’ordine, che indicheranno gli interventi da effettuare e i dati identificativi del veicolo sul quale dovranno essere effettuati;

- la ditta a cui affidare la fornitura o il servizio verrà individuata tar quelle che hanno presentato un’offerta ammissibile, sopra elencate, sulla base dei criteri all’uopo stabiliti nella citata D.G.R. n. 13-26365 del 28.12.1998;

- l’ordine s’intende esteso, oltre che agli interventi espressamente indicati nella relativa lettera, anche agli interventi accessori, integrativi e, in generale, strettamente necessari in relazione ad essi; la sussistenza di tale presupposto viene verificata in sede di liquidazione della spesa;

dato atto che l’affiamento delle forniture e dei servizi è subordinato all’accertamento dell’insussistenza delle cause di divieto, sospensione o decadenza previste dalle leggi vigenti

visti gli artt. 3 e 16 del D.Leg. 29/93 e s.m.i.;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

IL DIRIGENTE

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate (acc. 100037) ed in conformità con gli indirizzi in materia, disposti dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 43-29212 del 24.1.2000;

avvalendosi della potestà, conferitagli dal Direttore Regionale della Direzione Patrimonio e Tecnico con nota prot. 178/10 del 7.2.2000, di impegnare fondi sui capitoli di bilancio indicati nella stessa nota;

determina

Di affidare, mediante trattativa privata, gli interventi di meccanica e carrozzeria sugli automezzi regionali, nonchè la fornitura degli pneumatici e gli interventi su questi ultimi, alle seguenti ditte:

- Nuova Autocentro S.N.C., C.so Alfieri, 141, 14100 Asti;

- Bocca E. di Bocca P. Luigi, Via Adua, 47, 13060 Vergnasco (VC);

- Pavese Emilio Gommisa, Fornacetta, Vignole Borbera (AL);

- Autorp. Gioiello Aniello, Via Pontida, 10, 28100 Novara;

- Carrozzeria Fornari, Via Tonso, 17, 15100 Alessandria;

- F.lli Pozzi, Via Pistoia, 40, 15100 Alessandria;

- Cardelli Ermanno, Via Pinerolo, 28, 10060 Osasco (TO);

- Baldissone Angelo, Via M. Di Campagna, 21, 28992 Verbania Pallanza (VB0;

- Autoriparazioni Admiral, Via Pansa, 7, 28100 Novara;

- Autocentro Riparazioni, V.li Buonarroti, 16, 28100 Novara;

- Vetri Mario, Via C. Sassone, 15, 13100 Vercelli;

- Autoriparazioni Delfino, Via A. Sobrero, 11, 12100 Cuneo;

- Tonelli Riparazioni, Via Torino, 18, 12084 Mondovì (CN);

- Autofficina Moderna, Via G. e L. Cerutti, 2/A, 15100 Alessandria;

- Magnole Fulvio, Via Z. Bertelli, 40, 15066 Gavi (AL);

- Dadone, Via M. Coppino, 4, 12100 Cuneo;

- Autocarrozz. Moderna, Via G. e L. Cerutti, 2 (Z. Ind.), 15033 Casale Monferrato (AL);

- Carrozzeria Cuneo, C.so Giulio Cesare, 57, 10152 Torino;

- Automichelangelo, Via Michelangelo 5/B, 10126 Torino;

- Autala, Via Sagra San Michele, 56, 10141 Torino;

- C.E.A., Via U. Foscolo, 12, 10126 Torino;

- Di Paola, Via Tancredi Canonico, 32, 10156 Torino;

- Star, Via San Massimo, 21, 10123 Torino;

- San Mauro, Strada San Mauro, 226, 10156 Torino;

- Verduci, Via Tempio Pausania, 39/18, 10137 Torino;

- Mazzuccato, Strada della Perussia, 28, 10151 Torino;

- Fatam, Via Giordano Bruno, 75, 10134 Torino;

- Moccia, Via Modena, 25, 10152 Torino;

- Autogom, C.so Novara, 6, 10155 Torino;

- Bay-Pneumatici, C.so Tassoni, 45, 10144 Torino;

- Carrozzeria Ossolana S.N.C., Loc. Nosere 7/B, 28845 Domodossola;

di stabilire che gli affidamenti vengano effettuati in conformità agli indirizzi impartiti con la D.G.R. n. 13-26365 del 28.12.1998 e con le seguenti modalità:

- il Dirigente del Settore Economato - Autocentro - Centro Stampa emetterà, sulla base delle esigenze di volta in volta emerse, apposite lettere d’ordine, che indicheranno gli interventi da effettuare e i dati identificativi del veicolo sul quale dovranno essere effettuati;

- la ditta a cui affidare la fornitura o il servizio verrà individuata tra quelle sopra elencate, sulla base dei criteri all’uopo stabiliti nella citata D.G.R. n. 13-26365 del 28.12.1998;

- l’ordine s’intende esteso, oltre che agli interventi espressamente indicati nella relativa lettera, anche agli interventi accessori, integrativi e, in generale, strettamente necessari in relazione ad essi; la sussistenza di tale presupposto viene verificata in sede di liquiazione della spesa.

Alla spesa di Lit. 150.000.000 o.f.c. si farà fronte con lo stanziamento del capitolo 10520 del bilancio per l’esercizio 2000.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.6
D.D. 23 febbraio 2000, n. 198

Fornitura n. 35.000.000 di fogli di carta di cui 33.000.000 nel f.to A4 (21x29,7) e 2.000.000 nel f.to A3 (42x29,7) per le macchine fotocopiatrici assegnate agli uffici regionali. Autorizzazione ad esprire asta pubblica. Spesa presunta Lire 350.000.000 (Cap. 10430/2000)

Attesa la necessità di rinnovare la dotazione di carta per le macchine fotocopiatrici per gli uffici regionali, centrali, perifici e per il Centro Stampa;

considerato che è necessario acquistare n. 35.000.000 di fogli di carta di cui 33.000.000 nel f.to A4 (21x29,7) e 2.000.000 nel f.to A3 (42x29,7) per le macchine fotocopiatrici assegnate ai settori regionali;

ravvisata l’opportunità di procedere all’affidamento della fornitura mediante esperimento di gara pubblica;

visto il capitolato speciale d’appalto all’uopo redatto, che si comopne di n. 14 articoli e che indica le caratteristiche tecniche della carta, tempi e modalità di consegna e tutte le condizioni relative alla fornitura che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

ritenuto di procedere all’aggiudicazione mediante asta pubblica, secondo il metodo previsto dall’art. 26 della L.R. 23.1.1984 n. 8, con presentazione di offerta prezzo;

visto inoltre il bando di gara che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

vista la L.R. 23.1.1984 n. 8;

visto il D.P.R. 18.4.1994 n. 573;

visto il R.D. 827/24;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visti gli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

visto l’art. 51 - 2º comma della L.R. 51/97;

determina

- Di indire una gara d’appalto, da esperire mediante asta pubblica ai sensi dell’art. 26 della L.R. 23.1.1984 n. 8, per la fornitura di n. 35.000.000 di fogli di carta, di cui 33.000.000 nel formato A4 (21x29,7) e 2.000.000 nel formato A3 (42x29,7), per i settori regionali e come meglio specificato in premessa;

- di approvare il bando di gara che, allegato alla presente, ne forma parte integrante e sostanziale della presente;

- di approvare il “Capitolato speciale d’Appalto” all’uopo redatto che si compone di n. 14 articoli e che indica le caratteristiche tecniche della carta, sedi, tempi e modalità di consegna e tutte le condizioni relative alla fornitura che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

- di dare atto che si procederà all’aggiudicazione con riferimento alla ditta partecipante che avrà praticato il prezzo più basso per unità di foglio di carta;

- di demandare al Settore Attività Negoziale e Contrattuale l’incarico di compiere tutte le formalità di legge inerenti all’esperimento della gara d’appalto in oggetto;

- di dare atto che la spesa presunta in lire 350.000.000 dovrà imputarsi sul capitolo 10430 del bilancio 2000, e che l’impegno sarà formalizzato con successivo atto.

Il Dirigente responsabile
Luciano Funtò



Codice 10.1
D.D. 24 febbraio 2000, n. 201

Servizio trasloco arredi e materiale vario presso uffici regionali. Impegno spesa di L. 300.000.000 (Cap. 10420/00)

Premesso che con determinazione n. 448 del 29/04/99 è stato agiudicato all’Impresa Cooperativa Facchini Piemonte S.r.l., con sede in Torino - Via Ghemme 15 bis, il servizio di trasloco arredi e materiale vario presso gli uffici regionali per la durata di anni uno e al prezzo di L. 546.000.000 oltre I.V.A.;

visto il contratto Rep. 1820 del 08/07/99, stipulato in esecuzione della citata determinazione avente decorrenza dal 08/07/99 e durata di anni uno;

vita la determinazione n. 714 del 09/07/99 con la quale il P.I. Vincenzo Surgo del Settore Tecnico è stato incaricato della Direzione dei lavori inerenti il servizio citato;

atteso che l’art. 2 del Capitolato Speciale d’Appalto, parte integrante del contratto Rep. n. 1820 del 08/07/99 stabilisce che l’ammontare definitivo dell’appalto verrà determinato dal computo delle prestazioni effettivamente eseguite e che pertanto la somma stanziata per il servizio non è impegnativa per l’Amministrazione la quale si riserva di apportare variazioni in più o in meno a seconda delle effettive proprie esigenze senza che la Ditta possa accampare pretese per indennizzi o risarcimento di sorta;

vista la nota prot. n. 308/10.3 del 02/02/2000 con la quale il Direttore Lavori ha segnalato, che dovendo far fronte a prestazioni particolari quali il trasferimento di intere strutture organizative in nuovi locali, l’ammontare della spesa stabilita contrattualmente è insufficiente per fare fronte alle esigenze di lavoro fino alla scadenza del contratto;

considerato che il Direttore dei Lavori ha ravvisato la necessità di integrare la spesa per il servizio per un importo di L. 250.000.000 oltre I.V.A.;

rilevato che pertanto occorre impegnare la spesa complessiva di L. 300.000.000 o.f.c. sul Capitolo 10420 del bilancio per l’esercizio 2000;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di impegnare sul Cap. 10420 del bilancio per l’esercizio 2000 la spesa di L. 300.000.000, oneri fiscali compresi, per il pagamento delle prestazioni inerenti il servizio di trasloco materiale vario presso gli uffici regionali, servizio affidato all’Impresa Cooperativa Facchini Piemonte S.r.l. per effetto del contratto Rep. 6989 del 18/11/96 e degli atti aggiuntivi Rep. n. 8097 del 02/04/97 e Rep. n. 8462 del 13/08/97.

La somma di L. 300.000.000 è stata già impegnata sul Cap. 10420 del bilancio 2000 con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100109).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 28 febbraio 2000, n. 208

Fornitura e posa in opera tende presso uffici vari. Prestazioni suppletive. Spesa di L. 1.483.665 (Cap. 10550/00)

Premesso che con determinazione n. 82 del 07/02/2000 sono state affidate alla Ditta CI.TI.ELLE la fornitura e posa di tende (verticali, a rullo, veneziane e plissettate) presso uffici regionali siti in Torino - Corso Stati Uniti 21, Via Meucci 1 e in Alba - Via F.lli Ambrogio 5 e presso i locali siti in Torino - Via Viotti 8 - al prezzo complessivo di L. 40.963.737 (21.156 Euro) oltre I.V.A.;

visto il contratto n. 661/10.1 del 21/02/2000 stipulato con la citata Ditta per effetto della determinazione n. 82 del 07/02/2000 e ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

atteso che dopo l’adozione della precitata determinazione è pervenuta la richiesta della fornitura di 7 tende veneziane presso la Direzione Programmazione Sanitaria - Torino - Corso Regina Margherita 153 bis;

rilevato che è stato chiesto alla Ditta CI.TI.ELLE un preventivo di spesa per tale fornitura suppletiva;

visto il preventivo di spesa della Ditta ammontante a L. 1.261.620 oltre I.V.A.;

atteso che, come risulta dalla documentazione agli atti, il prezzo è da ritenere congruo;

dato atto che la ditta suddette si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 1.236.387 (638,54 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affiadmento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta CI.TI.ELLE S.n.c. con sede in Castiglione T.se - Via degli Scavi 21 - la fornitura e installazione di 7 tende veneziane presso uffici regionali siti in Torino - Corso Regina Margherita 153 bis - ad integrazione della fornitura e posa di tende di tipo vario presso uffici siti in Alba e Torino affidate alla citata Ditta per effetto della determinazione n. 82 del 07/02/2000 e per l’importo di L. 40.963.737 (21.156 Euro) oltre I.V.A.;

- di dare atto che la fornitura suppletiva comporta un importo aggiuntivo di L. 1.236.387 (638,54 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi del’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 1.483.665 si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 29 febbraio 2000, n. 215

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa mobili portadisegni verticali presso il Settore Prevenzione Rischio Geologico Area di Cuneo. Spesa di L. 2.998.810 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Prevenzione Rischio Geoloico Area di Cuneo ha chiesto la fornitura di un mobile metallico per archivio carte dim. cm. 107x141x51 e un mobile metallico per archivio carte dim. cm. 141x10x51;

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23/1/1984 e della L.R. n. 18 del 30/3/1992;

atteso che sono state inviate a presentare offerta per tale fornitura le Ditte Neolt S.p.A., Serfe e Artero;

rilevato che le Ditte hanno presentato offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate:

- Ditta Serfe

- mobile metallico archivio disegni Mod. 480/A0 cm. 104x51x141 L. 1.200.000 oltre I.V.A.

- mobile metallico archivio disegni Mod. 408/A0 special cm. 104x51x141 L. 1.999.000 oltre I.V.A.

- mobile metallico archivio disegni Mod. 411 cm. 141x51x107 L. 2.060.000 oltre I.V.A.

- Ditta Neolt S.p.A.

- mobile metallico archivio disegni Mod. 408/A0 cm. 141x104x51 L. 930.000 oltre I.V.A.

- mobile metallico archivio disegni Mod. 411/A0 cm. 141x107x51 L. 1.620.000 oltre I.V.A.

- Ditta Artero S.r.l.

- mobile metallico archivio disegni cm. 141x104x51 L. 2.550.000 oltre I.V.A.

- mobile metallico archivio disegni cm. 107x141x51 L. 2.755.000 oltre I.V.A

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Neolt S.p.A., per l’importo di L. 2.550.000 oltre I.V.A.;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 2.499.000 (1.290,63 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.01.1984 n. 8;

visto lo schema della letera con la quale viene comunicato alla Ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Neolt S.p.A. con sede in Ponte S. Pietro - Via G. Galilei 8 - la fornitura e posa di due mobili portadisegni verticali Mod. 408/AO e Mod. 411/AO presso il Settore Prevenzione Rischio Geologico Area Cuneo con sede in Saluzzo - Via Griselda 8, al prezzo complessivo di L. 2.499.000 (1.290,63 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso offerto nella misura del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

Alla spesa di L. 2.998.810 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 29 febbraio 2000, n. 216

Affidamento, mediante trattativa privata, della fornitura e posa mobili portadisegni verticali presso il Settore Disciplina dei Servizi Idrici. Spesa di L. 1.622.890 (Cap. 10550/00)

Premesso che il Settore Disciplina Servizi Idrici, Opere Fognarie ha chiesto la fornitura di due cassettiere in laminato plastico bianco per sospensione disegni formato AO e n. 1750 rinforzi per strisce di sostegno;

ritenuto di procedere all’affidamento della fornitura mediante trattativa

privata ai sensi dell’art. 31 della L.R. n. 8 del 23/1/1984 e della L.R. n. 18 del 30/3/1992;

atteso che sono state inviate a presentare offerta per tale fornitura le Ditte Neolt S.p.A., Serfe e Artero;

rilevato che le Ditte hanno presentato offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate:

- Ditta Serfe

- 2 mobili portadisegni Mod. 407/AO cad. L. 855.000 oltre I.V.A.

- 2 mobili portadisegni Mod. 407/AO con piedi antiribaldamento cad. L. 1.045.000 oltre I.V.A.

- 2 mobili portadisegni Mod. 407/A1 cad. L. 730.000 oltre I.V.A.

- Ditta Neolt S.p.A.

- 2 mobili portadisegni Mod. 407/AO cad. L. 690.000 oltre I.V.A.

- 1750 cartoncini per rinforzi stricia con molle inox cad. L. 6.000 oltre I.V.A.

- Ditta Artero S.r.l.

- 2 mobili portadisegni Mod. AO cad. L. 1.480.000 oltre I.V.A.

- rotolo striscia autoadesiva mt. 50 L. 25.600 oltre I.V.A.

atteso che la Direzione Pianificazione delle Risorse Idriche, alla quale fa capo funzionalmente il Settore richiedente il materiale, ha comunicato che non occorre più procedere all’acquisto dei 1750 rinforzi per strisce di sospensione;

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Neolt S.p.A. per l’importo di L. 1.380.000 oltre I.V.A. relativamente ai mobili portadisegni Mod. 407/AO;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 1.352.400 (698,46 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.01.1984 n. 8;

visto lo schema della letera con la quale viene comunicato alla Ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Neolt S.p.A. con sede in Ponte S. Pietro - Via G. Galilei 8 - la fornitura e posa di due mobili portadisegni in laminato plastico biando Mod. 407/AO presso il Settore Servizi Idrici Opere Fognarie di Torino - Via Principe Amedeo 17, al prezzo complessivo di L. 1.352.400 (698,46 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso offerto nella misura del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

Alla spesa di L. 1.622.890 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 218

Fornitura e posa arredi presso locali siti in Torino - Via Viotti 8. Completamento. Spesa di L. 5.452.057 (Cap. 10550/00)

Premesso che la Direzione Affari Istituzionali ha chiesto dieci sedie con ribaltina, a completamento di arredi già esistenti, per la Sala Conferenze presso i locali siti in Torino - Via Viotti 8;

atteso che le sedute per le quali si richiede il completamento sono state fornite dalla Ditta Castelli S.p.A. a seguito lettera d’ordine prot. n. 112 del 08/01/96;

rilevato che pertanto è stato chiesto alla Ditta T.M.C., Agenzia delal Ditta Castelli per Torino, un preventivo di spesa per la fornitura di dieci sedie Templum-Temp1 con tavoletta antipanico in polipropilene goffrato colore azzurro;

visto l’art. 31 della L.R. 23/01/1984 n. 8 e la L.R. 30/03/1992 n. 18;

visto il preventivo di spesa ammontante a L. 4.737.000 oltre I.V.A.;

considerato che i prezzi offerti sono in linea con i prezzi di mercato e pertanto da ritenere congrui;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto di L. 193.627 sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 4.543.373 (2346,46 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affiadmento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta T.M.C. S.r.l. con sede in Torino - Via P. Micca 6 - la fornitura e posa di n. 10 sedie fisse con tavolette antipanico Templum-Temp1 colore azzurro per la Sala Conferenze ubicata nei locali siti in Torino - Via Viotti 8, al prezzo complessivo di L. 4.543.373 (2346,46 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso di L. 193.027;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrisponidenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 5.452.057 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 1 marzo 2000, n. 219

Fornitura e posa arredi presso locali siti in Torino - Via Viotti 8. Completamento. Spesa di L. 5.447.000 (Cap. 10550/00)

Premesso che la Direzione Affari Istituzionali ha chiesto alcuni arredi, a completamento di arredi forniti recentemente, per gli uffici Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali siti in Torino - Via Viotti 8;

atteso che gli arredi per i quali si richiede il completamento sono stati forniti alla Direzione dalla Ditta Scampini Rappresentanze di Torino a seguito lettera d’ordine prot. n. 5009/10.1 del 14.12.99;

rilevato che pertanto è stato chiesto alla citata Ditta un preventivo di spesa per il completamento;

visti l’art. 31 della L.R. 23/01/1984 n. 8 e la L.R. 30/03/1992 n. 18;

visto il preventivo di spesa ammontante a complessive L. 4.631.800 oltre I.V.A.;

considerato che i prezzi offerti sono in linea con i prezzi di mercato e pertanto da ritenere congrui;

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 4.539.164 (2344,28) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

visto lo schema della lettera con la quale viene comunicato alla ditta l’affiamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Scampini Rappresentanze - Via Malta 36/2 - la fornitura e posa di arredi vari per gli uffici della Conferenza Permanente Regione-Autonomie Locali siti in Torino - Via Viotti 8, al prezzo complessivo di L. 4.539.164 (2344,28 Euro) oltre I.V.A. al netto del ribasso del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.1.1984 n. 8.

Alla spesa di L. 5.447.000 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. n. 23-29242 del 31/01/00 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 10.1
D.D. 2 marzo 2000, n. 233

Affidamento, mediante trattativa privata, fornitura e posa mobili portadisegni presso il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede decentrata di Novara. Spesa di L. 864.360 (Cap. 10550/00)

Premesso che la Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione, avendo necessità di un mobile metallico per archiviazione verticale disegni per il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede decentrata di Novara, ha interpellato le Ditta Alfa S.a.s., Jolly Ufficio S.r.l. e Nobile Paoletti S.r.l.;

visti l’art. 31 della L.R. 23/01/1984 e la L.R. 30/03/1992 n. 18;

atteso che le Ditte hanno presentato offerta alle condizioni a fianco di ciascuna indicate:

- Ditta Nobile, Paoletti

- archivio metallico per classificazione verticale con sistema antiribaltamento L. 780.000 oltre I.V.A.

- 2 conf. Strisce sospensione disegni L. 100.000 oltre I.V.A.

- Ditta Jolly Ufficio S.r.l.

- mobili portadisegni verticale L. 660.000 oltre I.V.A.

- mobili portadisegni verticale con sistema antiribaltamento L. 780.000 oltre I.V.A.

- supporto per disegni in cartone striscia L. 420 oltre I.V.A.

- supporto per disegni in poliestere mt. 50 L. 75.000 oltre I.V.A.

- Ditta Alfa

- archivio metallico per classificazione verticale Mod. AO Plotter L. 800.000 oltre I.V.A.

- cassettiera orizzontale metallica Mod. AO Plotter (non richiesta dall’Ufficio di Novara) L. 910.000 oltre I.V.A.

considerato che l’offerta economicamente più conveniente per l’Amministrazione Regionale risulta essere quella presentata dalla Ditta Jolly Ufficio per l’importo di L. 735.000 oltre I.V.A. (mobile portadisegni da L. 660.000 e supporto per disegni in poliestere MT 50);

dato atto che la ditta suddetta si è dichiarata disponibile a concedere uno sconto del 2% sull’importo previsto ai fini dell’esonero dal versamento della cauzione ai sensi dell’art. 37 della L.R. 8/84, per cui l’importo complessivo ammonta a L. 720.300 (372 Euro) oltre I.V.A.;

ritenuto di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23.01.1984 n. 8;

visto lo schema della letera con la quale viene comunicato alla Ditta l’affidamento della fornitura, secondo quanto disposto dagli artt. 36 e 37 della L.R. 8/84;

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 55/81;

Nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate e in conformità con gli indirizzi in materia disposti dalla Giunta Regionale con provvedimento n. 23-29242 del 31/01/2000.

Nell’ambito dell’assegnazione di tali risorse finanziarie al Settore Beni Mobili disposta dal Direttore Patrimonio e Tecnico con lettera prot. n. 133/10 del 02/02/2000.

determina

- Di affidare, mediante trattativa privata, alla Ditta Jolly Ufficio con sede in Novara - Via Dominioni 9 - la fornitura e posa di un mobile metallico verticale con supporto per disegni in poliestere mt. 50 presso il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico sede decentrata di Novara - Via Dominioni 4, al prezzo complessivo di L. 720.300 (372 Euro) oltre I.V.A. e al netto del ribasso offerto nella misura del 2%;

- di esonerare la suddetta ditta dal versamento della cauzione in considerazione del ribasso offerto ai sensi dell’art. 37 della L. 8/84;

- di procedere alla stipulazione del contratto per mezzo di corrispondenza, secondo gli usi del commercio, ai sensi dell’art. 33 lett. d) della L.R. 23/01/1984 n. 8;

Alla spesa di L. 864.360 o.f.c. si fa fronte con i fondi del Cap. 10550 del bilancio per l’esercizio 2000 accantonati con D.G.R. 23-29242 del 31/01/2000 (A. 100110).

Il Dirigente responsabile
Marisa Long



Codice 11.2
D.D. 25 gennaio 2000, n. 1

L.R. n. 37/80. Reimpegno e liquidazione di L. 32.500.000 alla Enoteca Regionale di Canelli e delle Terre d’Oro come saldo del contributo per le spese di ricostituzione. (cap. 15940/2000)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.2
D.D. 25 gennaio 2000, n. 2

Reg. (CEE) n. 2081/93 - ob. 5b - Sottoprogramma I, misura I.5 - Determinazione n. 203 del 15/09/1999. Presa d’atto di errore materiale e conseguente correzione

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 25 gennaio 2000, n. 3

Delibera CIPE 12/7/1996 - Progetto Assonet: modalità operative di collaudo fase infrastrutturazione, proroga dei termini presentazione domanda di collaudo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.4
D.D. 26 gennaio 2000, n. 4

Reg.to CEE 2081/93 Obiettivo 5b, misura 1.5, tipologia d1. Contributi in conto capitale. Reimpegno di L. 20.646.292 sul capitolo 27190/00 a favore della ditta Agronatura soc. coop. r.l., Via Negri di Sanfront, 2 - 15010 - Ponzone (AL)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 27 gennaio 2000, n. 6

Legge regionale n. 31/99 - Fondo Investimenti Piemonte: Scheda Agricoltura 1999 punto d) “Informatizzazione e telematizzazione”. Approvazione specifiche tecniche delle attrezzature informatiche finanziabili, della modulistica e altre precisazioni

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giancarlo Prina Pera



Codice 11.4
D.D. 14 febbraio 2000, n. 11

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex reg. CEE 866/90) - Programma Operativo 1994-99, II tranche. Ditta Cantina Sociale Vallebelbo S.C. a r.l. - C.so Sabotino, 1 - Santo Stefano Belbo (CN). Approvazione del progetto di variante e concessione proroga

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11
D.D. 15 febbraio 2000, n. 12

Convenzione-quadro tra la Regione Piemonte e l’Istituto Finanziario Regionale Piemontese - Finpiemonte S.p.A. per incarico riguardante l’istruttoria di programmi di sviluppo agro-industriale - L. 200.000.000 cap. 10870/2000

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 13

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg. 866/90) - P.O. 1994/99, II tranche. Ditta Lagnasco Frutta S.C.R.L. di Lagnasco (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 157 del 28/7/1999 di approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 14

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg.to CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, I tranche. Ditta: Rivoira Frutta S.A.S. con sede in Verzuolo (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 240 del 11/11/1998 di approvazione del progetto e n. 265 del 5/10/1999 di variante

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 15

Regolamento (CE) n. 951/97 del Consiglio del 20 maggio 1997 (ex Reg.to CEE 866/90) - Programma Operativo 1994/99, I tranche. Ditta: Cantina Dolcetto e Moscato S.C.R.L. con sede in Cossano Belbo (CN). Proroga data ultimazione lavori di cui alla Determinazione n. 101 del 9/9/1998 di approvazione del progetto

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 16

Regolamento (CEE) n. 2081/93 - DocUP 1994-99 Ob. 5b - Misura I.5 tipologia d1. Ditta: Cantina Sanrocco S.p.A., Via Provinciale n. 46 - Vigliano d’Asti. Approvazione del progetto di variante

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Leopoldo Cassibba



Codice 11.4
D.D. 3 marzo 2000, n. 17

Regolamento (CEE) n. 2081/93 DocUP 1994-99 ob. 5b tip. d1. Ditta: Caseificio Alta Val Sesia Soc. Coop. r.l. - Via Varallo, 5 - 13020 Piode (VC). Approvazione del progetto di variante in corso d’opera

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.1
D.D. 6 marzo 2000, n. 19

L.R. 31/99 - Fondo Investimenti Piemonte. Scheda Agricoltura 1999 punto d) “informatizzazione e telematizzazione”; integrazione della precedente determinazione n. 6 del 27/1/2000 “Approvazione specifiche tecniche delle attrezzature informatiche finanziabili”

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Prina Pera Giancarlo



Codice 11.4
D.D. 8 marzo 2000, n. 23

Regolamento (CEE) 2081/93 Ob. 5b tip. d1. Ditta Cantina Sociale di Ricaldone - Via Roma, 3 - 15010 Ricaldone (AL). Approvazione del progetto di variante in corso d’opera

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.3
D.D. 9 marzo 2000, n. 24

L.R. 12/10/1978 n. 63 art. 51. Acquisto macchine ed attrezzature agricole. Esito ricorso ditta: Via Nuova Piccola Società cooperativa agricola a r.l. - Volvera (TO)

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 15 marzo 2000, n. 27

Regolamento CEE n. 2081/93 - Obiettivo 5b. Misura I.5 Tip. d1. Presa d’atto di errore materiale Determinazione n. 118 del 22 settembre 1998 - Ditta Cantina Sociale Vinchio Vaglio Sera Soc. Coop. a r.l., Fraz. San Pancrazio, 1 - 14040 Vinchio

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice 11.4
D.D. 29 marzo 2000, n. 34

Regolamento (CEE) 2081/93 DocUP 1994-99 Ob. 5b tip. d1. Ditta: Comunità Montana della Valle Grana - Piazza Martiri della Libertà, 29 - 12023 Caraglio (CN). Approvazione del progetto di variante in corso d’opera

(omissis)

Il Direttore regionale
Vito Viviano



Codice  13.1
D.D. 12 maggio 2000, n. 55

Programma regionale di applicazione del decreto 11 settembre 1999, n. 401 “Regolamento recante norme di attuazione dell’art. 1, commi 1 e 4, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173 per la concessione di aiuti  a favore della produzione ed utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili nel settore agricolo” - D.G.R. n. 9-29964 del 2/5/2000

Visto il Decreto 11 settembre 1999, n. 401 che detta le disposizioni generali e le modalità applicative in attuazione dell’articolo 1, commi 3 e 4, del decreto  legislativo 30 aprile 1998, n. 173 per la concessione di aiuti a favore della produzione ed utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili nel settore  agricolo;

vista la Delibera della Giunta Regionale n. 9-29964 del 2/5/2000 che approvata i criteri per l’applicazione Decreto 401 in Piemonte;

considerato che all’art. 7, parte A, comma 9 della suddetta D.G.R. n. 9-29964 si rimanda ad apposita determinazione dirigenziale l’approvazione della modulistica specifica per la presentazione delle domande di contributo;

tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs. n. 29/93 come modificato dal D.lgs. n. 470/93;

visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

determina

1. di approvare la modulistica per la presentazione delle domande di contributo ai sensi Decreto 11 settembre 1999, n. 401 di cui all’allegato “A” della presente deliberazione, per farne parte integrante.

Il Dirigente Responsabile
Carlo Torrengo



Codice 19.20
D.D. 7 aprile 2000, n. 38

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

 - visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Moncalieri

Autorizzazione per recupero di fabbricato esistente - S.da Ferrero di Cambiano n. 29/3.

Richiedente: Ceglia Doriana

2) Moncalieri

Autorizzazione per realizzazione di autorimessa interrata in s.da Cunioli Alti n. 9 - Cat. fg. 7, mapp. vari.

Richiedente: Saroldi Giancarlo e Carena Amelia

3) Meina

Autorizzazione per formazione strada interpoderale - via Ghevio - Dagnente. Conservazione opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Mandrini Gian Mario

4) Santa Maria Maggiore

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Riporto di terra vegetale - fg. 43, mapp. 72.

Richiedente: Bottegal Dorino, Ferraris Battistina, Ferraris Luigi Francini Stefania, Ferraris Marino, Falcioni Laura.

5) Omegna

Autorizzazione per abbattimento di due alberi (essenze resinose) di medie dimensioni - Lungolago via Rosselli - fg. 18, mapp. 277-283.

Richiedente: Savoini Angelo

6) Meugliano

Autorizzazione per ampliamento fabbricato esistente - Loc. Lago n. 39.

Richiedente: Contin Sante Ferruccio

7) Macugnaga

Autorizzazione per opere di sistemazione del torrente Anza e i suoi affluenti.

Richiedente: Comune di Macugnaga

8) Madonna del Sasso

Autorizzazione per realizzazione di tettoia ad uso agricolo. Loc. Brentolo.

Richiedente: Ianni Antonio

9) Torino

Autorizzazione per ristrutturazione servizio igienico pubblico. Superga.

Richiedente: Amiat - Comune di Torino

10) Limone Piemonte

Autorizzazione per richiesta di variante in corso d’opera - B.ta Minore “ex Tetti Bottero” - Piano di recupero.

Richiedente: Nord Immobiliare S.r.l.

11) Rivalta Scrivia

Autorizzazione per progetto di ampliamento - Cimitero.

Richiedente: Comune di Tortona

12) Andorno Micca - Miagliano

Autorizzazione per risanamento strutturale del ponte di Miagliano sul torrente Cervo.

Richiedente: Provincia di Biella

13) Stazzano

Autorizzazione per variante ai progetti esecutivi approvati con D.G.R. n. 318-14804 del 29/11/96. Loc. Fornaci. P.E.C. - Area 17 - Lotto 3.

Richiedente: Soc. Corana & Olivieri Costruzioni S.r.l.

Elenco B

1) Malesco

Autorizzazione per rinnovo coltivazione di una miniera di olivina in loc. “Finero”.

Richiedente: Mineraria Toscana Maffei S.r.l.

2) Oggebbio

Autorizzazione per sopraelevazione fabbricato residenziale con rifacimento copertura - via Nazionale n. 42.

Richiedente: Giacobbe Francesco

3) Ghiffa

Autorizzazione per realizzazione muri di contenimento terra - s.da Ghiffa-Ronco - fg. 16, mapp. 162/b. Conservazione opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Caridi Saverio

4) Tavagnasco

Autorizzazione per coltivazione cava di gneiss in loc. Gerbaz.

Richiedente: Ditta Gerbaz Costruzioni S.r.l.

5) San Pietro Val Lemina

Autorizzazione per sistemazione dissesti franosi - via Colle del Crò.

Richiedente: Comune di San Pietro Val Lemina

6) Rorà

Autorizzazione per coltivazione cave - Loc. “Gran Rocche e Barmatai”.

Richiedente: Ditta Maurino Antonio



Codice 19.20
D.D. 13 aprile 2000, n. 39

Legge 28/02/1985, n. 47 e s.m.i. - Titolo II D.Lgs. 490/99 - Riforma del parere rilasciato con determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 72 del 09/07/98 per modifica condizioni. Comune di Carignano - fg. 43, nn. 144-74. Istanza: Gallon Ida

Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 72 del 09.07.98 e relativa relazione istruttoria n. 24921 del 07.07.98 per conservazione di interventi realizzati nel Comune di Carignano, a fronte dell’istanza presentata dalla sig.ra Gallon Ida;

considerato che nella relazione istruttoria sora richiamata sono state inserite delle condizioni sotto la cui osservanza il parere è stato concesso;

considerato che in data 29.11.99 con nota prot. n. 20491 è pervenuta dal privato istanza motivata volta ad ottenere un riesame delle condizioni inserite nella relazione succitata;

ritenuto di poter considerare favorevolmente le modifiche alle condizioni imposte con determinazione n. 72 del 09.07.98, così come specificato nella relazione istruttoria allegata alla presente determinazione;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D. lgs. n. 29/93 come modificato dal D. lgs. n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale e la conseguente relazione favorevole alla riforma del parere ex art. 32 l. 47/85 rilasciato con Determinazione n. 72 del 09.07.98 alla Sig.ra Gallon Ida, formulata con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza l’autorizzazione va concessa (relazione che si intende recepita integralmente nella presente determinazione);

determina

Di riformare il parere rilasciato con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 72 del 09.07.98 e relativa relazione istruttoria n. 24921 del 07.07.98, secondo le prescrizioni contenute nell’allegata relazione istruttoria, costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa la proposizione di Ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06/12/71 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24/11/71 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 14 aprile 2000, n. 40

Legge 28/02/1985, n. 47 e s.m.i. - Titolo II D.Lgs. 490/99 - Riforma del parere rilasciato con determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 28 del 25/11/97. Comune di Torino - Istanza: Società “Green River” s.s.

Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. con Determinazione n. 28 del 25/11/97 e relativa relazione istruttoria prot. n. 6722 del 14/11/97, per interventi compiuti nel Comune di Torino, viale Cagni n. 7, a fronte dell’istanza presentata dalla Società “Green River” s.s.

considerato che il progetto precedentemente autorizzato non è stato considerato accoglibile nel procedimento comunale rivolto al rilascio del condono per incompatibilità con lo strumento urbanistico vigente;

considerato che in data 28/04/99 è pervenuta dall’istante una nuova proposta progettuale studiata in ossequio al vigente P.R.G.C.;

ritenuto di poter considerare favorevolmente il nuovo progetto presentato, così come specificato nella relazione istruttoria allegata alla presente determinazione;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- vista la legge 47/85 s.m.i.;

- visto il Titolo II del D.lgs. 490/99;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo n. 2/22503 del 22/09/97;

vista l’istruttoria condotta dallo scrivente Settore Regionale e la conseguente relazione favorevole alla riforma del parere ex art. 32 L. 47/1985 rilasciato con Determinazione n. 28 del 25/11/97 alla Società “Green River” s.s. formulata con l’indicazione di modalità e condizioni sotto la cui osservanza il parere è concesso (relazione che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione);

determina

- Di riformare il parere ex art. 32 L. 47/85 s.m.i. rilasciato con Determinazione n. 28 del 25/11/97 alla Società “Green River” s.s., secondo le prescrizioni contenute nell’allegata relazione istruttoria, costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per le motivazioni esposte in premessa;

Avverso la presente determinazione è ammessa la proposizione di Ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06/12/71 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24/11/71 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 14 aprile 2000, n. 41

D.P.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi nelle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

 - visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli a rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco C e le conseguenti relazioni negative al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere parere negativo, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., alla conservazione di opere indicate nell’elenco C allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche esterne a fabbricato in corso Casale n. 367.

Richiedente: Guglielmino Alberto

2) Ivrea

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Ristrutturazione di basso fabbricato in via Canton Gabriel n. 23 - Cat. fg. 28, mapp. 116-117.

Richiedente: Valle Sergio e Ganio Vecchiolino Giacomina

3) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Ampliamento fabbricato in s.da della Viola n. 110.

Richiedente: Comoglio Marisa

4) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche interne ed esterne a fabbricato in via Fenestrelle n. 9/19. Cat. fg. 160, mapp. 457.

Richiedente: Ramella Nello e Conte Elsa

5) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche esterne ed interne a fabbricato in via San Sudario n. 10/a - lotto n. 3. Cat. fg. 30, mapp. 89.

Richiedente: Celeste Mario e Nicolella Giuseppina

6) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Ampliamento fabbricato in s.da Fenestrelle n. 9/9. Cat. fg. 1257 n. 75.

Richiedente: Aglietta Grato

7) Gozzano

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Zucchetti Mario

8) Valle Mosso

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: De Franco Mario

9) Valle Mosso

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Sesani Giovanni

10) Valle Mosso

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Savoia Paolo

11) Valle Mosso

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Lavagno Adriana

12) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Fenestrelle n. 270.

Richiedente: Ruspa Franco

13) Baldissero Torinese

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Audisio Pier Giacomo

14) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Comunale Val San Martino Inf. n. 133/5.

Richiedente: Quaggia Genoveffa - Cigala Giancarla

15) Baldissero Torinese

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. -

Richiedente: Borletto Giorgio e Borrelli Gabriella

16) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Benna Giovanni

17) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Mirolli Angela

18) Pavone Canavese

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: De Rosa Giampiero

19) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Fenestrelle n. 9/3. N.C.E.U. fg. 160 n. 467 sub. 2

Richiedente: Martini Maria

20) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Bramafame n. 50.

Richiedente: Ghittino Carlo - Bechis Asfalti S.r.l.

21) Gavi

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Frazione Pratolungo.

Richiedente: Rodighiero F. - Zavotorelli G.

22) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Largo Beato Umberto n. 3 - fg. 22, mapp. 218.

Richiedente: Penitente Assunta - Palese P. - Palese R.

23) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da dei Ronchi n. 58.

Richiedente: Gilardi Luigi

24) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Pecetto n. 311/15.

Richiedente: RAI - Radiotelevisione Italiana

25) Asti

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Località Quarto Inferiore, via alla Stazione.

Richiedente: Stroppiana S. - Manfredi D.

26) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Falconieri n. 23.

Richiedente: Grand Valter

27) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da del Nobile n. 35.

Richiedente: David Giuseppe e Mancini Giannina

Elenco B

1) Pino Torinese

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione chiosco bevande in Strada Vetta Superga, loc. Moncervet. Cat. fg. 2, mapp. 2.

Richiedente: Bargetto Rosanna

2) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Realizzazione bagno e garage - Cat. fg. 34, mapp. 397. Borgata Tetti Colombo n. 8.

Richiedente: Versino Secondo e Arnodo Anna

3) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Comunale di Sassi n. 20.

Richiedente: Bosco Lorenzo e Menzio Angela

4) Frabosa Soprana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Bertolino Giuseppe

5) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Valle dei Pomi n. 27/a.

Richiedente: Beggiato Dante

6) Giaveno

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Cattaneo Marina

7) Moncalieri

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Società Semplice Ango

8) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Società Beta S.S.

Elenco C

1) Oggebbio

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via per Ghiffa.

Richiedente: Ruffetta Giovanni



Codice 19.20
D.D. 14 aprile 2000, n. 42

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione e reiezione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

 - visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco C e le conseguenti relazioni negative alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di non autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco C allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Sauze Di Cesana

Autorizzazione per creazione di nuova apertura per recupero sottotetto in complesso “I Larici” - Fabb. “S1" Appartamento 2L16 in fraz. Grangesisess

Richiedente: Lipparini Dorusca

2) Giaveno

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente in via Einaudi n. 19

Richiedente: Giai Arcota Germana

3) Pragelato

Autorizzazione per realizzazione pista da sci - Conservazione opere abusivamente eseguite in loc. borgata Allevè

Richiedente: Follo Walter - Legale Rappresentante Soc. Santos S.r.l.

4) Boves

Autorizzazione per intervento di ristrutturazione, Via Merlat 57

Richiedente: Carletto Enrico e Picco Tiziana

5) Arquata Scrivia

Autorizzazione per installazione di costruzione prefabbricata per apparecchiature tecniche

Richiedente: Ferrovie dello Stato S.p.A.

6) Giaveno

Autorizzazione per variante in c.o. - conservazione opere abusivamente eseguite - Via Garnier Valletti - fg. 80 mapp. 11, 74, 75, 19, 20

Richiedente: Costem S.a.s. di Goggione Luigi & C.

7) Villar S. Costanzo

Autorizzazione per realizzazione di abitazione unifamiliare da erigersi in loc. Borgata Rella

Richiedente: Demilano Enrica

8) Cumiana

Autorizzazione per costruzione deposito attrezzi in strada Canali Bassi s.n.c. - Fg. XXXI n. 146/179/509

Richiedente: Conforto Dario

9) Cassano Spinola

Autorizzazione per movimentazione terra vegetale e correzione pendenze per irrigazione agricola

Richiedente: Castelli G.

10) Miasino

Autorizzazione per lavori di ristrutturazione edilizia su fabbricato residenziale - fg. 5, mapp. 148-147

Richiedente: Sartoretti Ivan

11) Asti

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente località Trincere 63

Richiedente: Chiodo C.

12) Roletto

Autorizzazione per costruzione impianto linea aerea BT a 380 Volt in località Allodio

Richiedente: ENEL - Esercizio Pinerolo

13) Pettenasco

Autorizzazione per conservazione di opere realizzate in assenza di autorizzazione - posa strutture temporanee

Richiedente: Comune di Pettenasco

14) Pavone Canavese

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato di civile abitazione

Richiedente: Tenca Marco

15) Nebbiuno

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente (sistemazione di terreno) e progetto di un piano inclinato in terra battuta per accesso veicolare - fg. 4, mapp. 1008-1009-1116-1117

Richiedente: Damnotti Bianca Maria e Balladore Carla

16) Bardonecchia

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente - Loc. Campo Smith - viale della Vittoria angelo via Mallen - Edificio 3D.

Richiedente: Immobiliare Marina di Alessandro S.r.l.

17) Sestriere

Autorizzazione per ampliamento aperture fabbricato in via Pinerolo n. 17 - Cat. fg. n. IX mapp. n. 370.

Richiedente: Polliotto Remo

18) Inverno Pinasca

Autorizzazione per realizzazione di tettoia aperta in viale della Repubblica n. 1 - conservazione opere eseguite abusivamente cat. fg. 4, mapp. 322-69.

Richiedente: Nicola Osvaldo.

19) Piverone

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato rurale accessorio in via Novello - cat. fg. 10, mapp. 142.

Richiedente: Ottino Giuseppe

20) Pertusio

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di tettoia in frazione Piandane Superiore n. 31 - cat. fg. 1, mapp. 216-83.

Richiedente: Querio Fiorentina, Rolando Perino Patrizia, Rolando Perino Luciano.

21) Santa Maria Maggiore

Autorizzazione per realizzazione di impianto radiomobile per telefonia cellulare presso l’esistente impianto di teleradiocomunicazioni - Loc. Buttogno - fg. 25, mapp. 137.

Richiedente: Telecom Italia Mobile S.p.A. - Rete di Territorio Nord Ovest

22) Stroppo

Autorizzazione per realizzazione di edificio d’alpe ad uso abitazione - Piano per la realizzazione delle risorse foraggere e miglioramento pascoli. Fraz. Paschero n. 12.

Richiedente: Comune di Stroppo

23) Ceva

Autorizzazione per opere del Consorzio Irriguo Bealera Sottana di Mollere.

Richiedente: Benzone Gianpiero - Presidente Consorzio Irriguo.

24) Villar San Costanzo

Autorizzazione per realizzazione di abitazione unifamiliare da erigersi in loc. Borgata rella.

Richiedente: Demilano Enrica

25) Torino

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Corso Chieri n. 38/6.

Richiedente: Bordin Giuseppe

26) Torino

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Strada Comunale di Mongreno n. 350.

Richiedente: Società San Grato

27) Fraconalto

Autorizzazione per realizzazione acquedotto da frazione Molini a Serbatoi.

Richiedente: Comune di Fraconalto

28) Oggebbio

Autorizzazione per realizzazione di cabina interrata - Variante a D.G.R. n. 33-39180 del 17/10/94.

Richiedente: ENEL S.p.A.

29) Vignole Borbera

Autorizzazione per ripristino collettore fognario consortile - loc. Precipiano.

Richiedente: Azienda Consortile Intercomunale Bacino dello Scrivia.

30) Asti

Autorizzazione per riporto di terreno - frazione Casabianca n. 54

Richiedente: Berzano L. - Pagliarino G.

31) Acqui Terme

Autorizzazione per demolizione e ricostruzione fabbricato - s.da Savona n. 49.

Richiedente: Gorrino S.

32) Torino

Autorizzazione per richiesta di concessione in sanatoria - s.da dei Ronchi n. 117 - conservazione di opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Maria Rolfo

33) Traversella

Autorizzazione per progetto di Pista Agro-Silvo-Pastorale - Fg. 12 mapp. 185-350-218-226-220-224-256-258-253.

Richiedente: Bellandini Roberta, Targhetta Efrem e Targhetta Andrea.

34) Torino

Autorizzazione per variante in corso d’opera per ampliamento locale interrato - via G. Volante n. 6.

Richiedente: Fina Claudia Angela

35) Revello

Autorizzazione per progetto territoriale per un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti - variante.

Richiedente: Comunità Montana Valli Po Bronda e Infernotto

36) Barge

Autorizzazione per costruzione di 2 tratti di linea aerea a 15.000 volt.

Richiedente: ENEL S.p.A.

37) Villar San Costanzo

Autorizzazione per realizzazione di abitazione unifamiliare da erigersi in loc. Borgata Rella.

Richiedente: Demilano Enrica

38) Villar San Costanzo

Autorizzazione per realizzazione di abitazione unifamiliare da erigersi in loc. Borgata Rella.

Richiedente: Demilano Enrica

39) Villar San Costanzo

Autorizzazione per realizzazione di abitazione unifamiliare da erigersi in loc. Borgata Rella.

Richiedente: Demilano Enrica

40) Torino

Autorizzazione per pannellatture esterne esistenti - conservazione di opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Vaira Teresa - Muratore M. Grazia

41) Buttigliera Alta

Autorizzazione per opere di urbanizzazione secondarie nell’ambito ICE 1 - Loc. Ferriera.

Richiedente: Comune di Buttigliera Alta

42) Traversella

Autorizzazione per costruzione impianto elettrico aereo BT 400/230 V - Loc. Cappia.

Richiedente: ENEL

43) Robassomero

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente - Corso Kennedy n. 8.

Richiedente: Soc. San Paolo Leasint S.p.A.

44) Castell’Alfero

Autorizzazione per costruzione muro di contenimento e terrazzo - via Asti n. 13.

Richiedente: Voglino B.

45) Sauze Di Cesana

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato - Via Provinciale del Sestriere n. 7 - fg. 14, n. 72 sub. 1-2-3.

Richiedente: Barral - Carnino

46) Morbello

Autorizzazione per realizzazione stazione radio base per sistema radiomobile - Loc. Vaccotto.

Richiedente: Telecom Italia Mobile S.p.A.

Elenco B

1) Orbassano

Autorizzazione per demolizione parziale di carroponte e ampliamento di carroponte esistente.

Richiedente: Ditta CA.DI.FER. S.p.A.

2) Lemie

Autorizzazione per realizzazione autorimessa interrata - Variante in corso d’opera - Catasto terreni fg. 17, particella n. 298

Richiedente: Bardina Giovanni e Bardina Guido

3) Levone

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente, in difformità all’autorizzazione Comunale n. 1/97 del 12-11-97 rilasciata dal Sindaco ai sensi dell’art. 13 L.R. 20/89 s.m.i. Via Rivara - Zona P.E.C..

Richiedente: Pastore Daniela

4) Castelnuovo Belbo

Autorizzazione per realizzazione tettoia per ricovero attrezzi agricoli - Regione S. Colombano n. 1/h

Richiedente: Conta - Cacciabue

5) Roccaforte Mondovì

Autorizzazione per realizzazione edificio adibito a ricovero persone e trasformazione latte

Richiedente: Dho Giovanni

6) Carema

Autorizzazione per realizzazione di basso fabbricato uso autorimessa in via Bottero n. 19 - Cat. fg. 10, mapp. 812.

Richiedente: Vairetto Piccolo Giovanni Alessandro

7) Celle di Macra

Autorizzazione per realizzazione di edificio d’alpe ad uso abitazione e di abbeveratoio - Piano per la realizzazione delle risorse foraggere e miglioramento pascoli - Borgata Chiesa - fg. 28, mapp. vari. Regolamento CEE 2081/99 Ob. 5b - Mis I.3.

Richiedente: Comune di Celle di Macra

8) Celle di Macra

Autorizzazione per realizzazione di nuovo acquedotto del “Tibert” Piano per la realizzazione delle risorse foraggere e miglioramento pascoli - Borgata Chiesa - fg. 28, mapp. vari. Regolamento CEE 2081/99 - Ob. 5b. - Mis. I.3.

Richiedente: Comune di Celle di Macra

9) Ostana

Autorizzazione per realizzazione di ricovero bestiame - Piano per la realizzazione delle risorse foraggere e miglioramento pascoli. Loc. Meire Durandini. Regolamento CEE 2081/93 Ob. 5b - Mis I. 3. Tipologia B2.

Richiedente: Comunità Montana “Valli Po, Bronda e Infernotto” (Presidente Dott. Aldo Perotti)

10) Rivoli

Autorizzazione per ristrutturazione edificio residenziale - via Braia n. 13.

Richiedente: Palmisano Angelo e Nicoletta Anna Maria

11) Massazza

Autorizzazione per la realizzazione di traliccio telefonico.

Richiedente: Telecom Italia S.p.A.

12) Villafranca Piemonte

Autorizzazione per coltivazione cava di inerti: rinnovo ed ampliamento - Loc. Mottura.

Richiedente: Ditta Estrazioni Ghiaia S.N.C. di Falco Mario e C.

13) Pettenasco

Autorizzazione per progetto di ricostruzione opere di presa e sistemazione alveo roggia Molinara.

Richiedente: Piazza Davide e Altri

14) Scopello

Autorizzazione per ricostruzione di fabbricati ad uso residenziale.

Richiedente: Antonini Delfina

15) Pettenasco

Autorizzazione per costruzione di nuovo fabbricato ad uso accessorio.

Richiedente: Cutaia Angelo

16) Pray

Autorizzazione per realizzazione di nuovo tratto di Strada Comunale.

Richiedente: Comune di Pray

17) Mergozzo

Autorizzazione per richiesta taglio di n. 70 piante - Robinie e ceduo.

Richiedente: Briganti Maryse

18) Cannobio

Autorizzazione per costruzione di nuove autorimesse.

Richiedente: Ferrari Gianfranco - Croce Rossa Italiana

19) Ameno

Autorizzazione per costruzione di fabbricato ad uso residenziale.

Richiedente: Folino Santo

20) Mergozzo

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato residenziale.

Richiedente: Giorgetti Roberto, Tabozzi Annarella

21) Caprezzo

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia e cambio destinazione d’uso.

Richiedente: Tansini Lorenzo, Drovanti Lorella

22) Armeno

Autorizzazione per costruzione di fabbricato ad uso autorimessa.

Richiedente: Vittoni Silvano, Trombetta Annalisa.

23) Bèe

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato ad uso residenziale.

Richiedente: Mosini Cesare

24) Coniolo

Autorizzazione per ristrutturazione e ampliamento fabbricato - S.da Casale n. 32.

Richiedente: Aceto S.

25) Vesime

Autorizzazione per realizzazione autorimessa - fg. 2, n. 158.

Richiedente: Pareto G.

26) Bagnolo Piemonte

Autorizzazione per costruzione linea elettrica in via Palazzo nel Comune di Paesana.

Richiedente: ENEL - Zona di Savigliano

27) Envie

Autorizzazione per opere di ristrutturazione edilizia.

Richiedente: Caporgno Michelangelo

28) Miasino

Autorizzazione per realizzazione di deposito ad uso agricolo. Fg. 5, mapp. 246.

Richiedente: Fortis Vittorio

29) Miasino

Autorizzazione per realizzazione tettoia ad uso agricolo - fg. 5, mapp. 246.

Richiedente: Fortis Vittorio

30) Masserano

Autorizzazione per lavori di realizzazione di muro di sostegno.

Richiedente: Bordignon Lucia

31) Formazza

Autorizzazione per ampliamento baita all’alpe Bettelmatt.

Richiedente: Anderlini Ada

32) Prunetto

Autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica del Rio “Laiazzo” in loc. Pianezzo.

Richiedente: Comune di Prunetto

33) Nonio

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con ampliamento ad uso residenziale - fraz. Oira - via Lago - fg. 9, mapp. 258.

Richiedente: Talon Carla

34) Moncalieri

Autorizzazione per formazione di volume abitabile nei locali sottotetto - s.da Boccia d’Oro n. 24 - C.T. fg. n. 6, part. n. 253.

Richiedente: Renzo Ferrua e Laura Turco

35) Cesana Torinese

Autorizzazione per sistemazione dell’area sportiva annessa al Complesso “Villa Seminario” - Loc. Massarello, cat. fg. 17, mapp. 380-390. Variante a D.G.R. n. 19-10938 del 29/07/98.

Richiedente: Parrocchia S. Francesco D’Assisi di Venaria

36) Lessolo - Alice Superiore

Autorizzazione per costruzione di un tratto di strada di accesso ai fondi - Regione Cravetto/Cascina, Maneglia e Marza.

Richiedente: Gianino Elis

37) Rossana

Autorizzazione per lavori di sistemazione plano-altimetrica del tratto tra Lemma verso Pian Pietro.

Richiedente: Provincia di Cuneo

38) Issiglio

Autorizzazione per costruzione impianto elettrico aereo BT 400/230 V in loc. Carpen

Richiedente: ENEL Distribuzione - Direzione Piemonte e Valle D’Aosta - Esercizio di Ivrea

39) Cuneo

Autorizzazione per P.E.C. zona P2C.

Richiedente: Genovese Maria Rosa e Pietro Giovanni

40) Borgosesia

Autorizzazione per realizzazione di strada privata, recinzione, fossa imhoff e muri di contenimento - Fg. 53, mapp. 174-179.

Richiedente: Callegaro Giovanni e Piemontesi Federica

41) Rivarolo Canavese

Autorizzazione per conservazione della pavimentazione e posizionamento temporaneo tensostruttura.

Conservazione opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Associazione Gi Promotion S.r.l.

Elenco C

1) Cesana Torinese

Autorizzazione per realizzazione di Piano Esecutivo Convenzionato di libera iniziativa in loc. del capoluogo denominato Les Icles. Cat. fg. 14, mapp. 4-6-7-10-11-12-13-14-15-16-17-18-19-208-209-210-211-223-224.

Richiedente: Favaro Michele

2) Torino

Autorizzazione per richiesta di autorizzazione all’abbattimento del filare di ippocastani di via Maresciallo Giardino. S.da che conduce al Monte dei Cappuccini. D.M. 30 dicembre 1942.

Richiedente: Città di Torino - Divisione Ambiente - Settore Tecnico XIII Verde Pubblico.



Codice 19.20
D.D. 18 aprile 2000, n. 44

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

 - visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Chiusa San Michele

Autorizzazione per ripristino della viabilità adiacente al tracciato autostradale - lato ovest.

Richiedente: S.I.T.A.F. S.p.A.

2) Cesana Torinese

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento baita loc. Sagna Longa.

Richiedente: Cianci Carmine

3) Carmagnola

Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite. Cascina Cocchi Meletta.

Richiedente: Massino Carla

4) Garzigliana - Bricherasio

Autorizzazione per lavori di somma urgenza per la regimazione idraulica e difese spondali sul torrente Pellice a seguito degli eventi di piena del 4 e 5 maggio 1999.

Richiedente: Ministero dei Lavori Pubblici - Magistrato per il Po - Torino

5) Mergozzo

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato monofamiliare - fg. 35, mapp. 230-314.

Richiedente: Grossi Alfredo

6) Varallo Pombia

Autorizzazione per costruzione villa unifamiliare - fg. 18, mapp. 346.

Richiedente: Causetti Piergiorgio

7) Calasca Castiglione

Autorizzazione per variante c.o. per costruzione dell’opera di presa sul Rio Segnara.

Richiedente: ENEL - Hydro S.p.A. - Torino

8) Caramagna

Autorizzazione per realizzazione impianto elettrico aereo.

Richiedente: ENEL S.p.A.

9) Miagliano

Autorizzazione per costruzione basso fabbricato uso autorimessa. Regine Titin n. 10 - fg. 2, mapp. 43.

Richiedente: Recanzone Armando e Busato Simona

10) Verbania

Autorizzazione per cambio destinazione d’uso da artigianale e residenziale.

Richiedente: Cardini Gloria

11) Bollengo

Autorizzazione per nuova costruzione fabbricato di civile abitazione unifamiliare - fg. 12, mapp. 110p, 125p.

Richiedente: “Residenza Le Vigne” S.r.l.

12) Asti

Autorizzazione per rimozione e rifacimento manto di copertura. Loc. Casa Coppi n. 27.

Richiedente: Gastino M.

13) Sabbia

Autorizzazione per completamento del fondo stradale ed opere d’arte sulla strada carrozzabile a servizio delle frazioni Prà dell’Oro, Cortaccio e Costabella.

Richiedente: Comune di Sabbia

14) Roure

Autorizzazione per costruzione basso fabbricato adibito a locale vendita trote - fraz. Roreto.

Richiedente: Maccari Marco

15) Moncalieri

Autorizzazione per costruzione tettoia apertura - s.da del Paniasso n. 50.

Richiedente: Turletti Renato

16) Casorzo

Autorizzazione per demolizione fabbricato uso deposito - via Mazzini n. 89.

Richiedente: Gatta L.

17) Omegna

Autorizzazione per ampliamento fabbricato di civile abitazione per realizzazione porticato - Fraz. Bagnella via Erbera, n. 29. Fg. 18, mapp. 479.

Richiedente: Zanetta Giorgio e Andrea

18) Pomaretto

Autorizzazione per realizzazione di una stradina per accesso a fabbricato di proprietà - borgata Clot di Boulard.

Richiedente: Palmas Enzo - Colli Cantone Marilena

19) Orta San Giulio

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato esistente.

Richiedente: Suor Valentini Rosalba, Ente Giuridico Maria Ausiliatrice

20) Pieve Vergone

Autorizzazione per variante c.o. per costruzione di stazione elettrica.

Richiedente: ENEL - Hydro S.p.A. - Torino

21) Ghiffa

Autorizzazione per variante c.o. per realizzazione pontili galleggianti per ormeggio imbarcazioni.

Richiedente: Comune di Ghiffa

22) Miasino

Autorizzazione per formazione di terrapieno, recinzione, scala esterna e rifacimento di strada interna - fg. 5, mapp. 466-427.

Richiedente: Ferri Giuseppina

23) Pella

Autorizzazione per realizzazione di autorimessa interrata a servizio di civile abitazione - fg. 3, mapp. 55-56.

Richiedente: Kahl Lothar

24) Trarego Viggiona

Autorizzazione per realizzazione di parcheggio pubblico e autorimesse interrate - Loc. Pian du Ball.

Richiedente: Comune di Trarego Viggiona

25) Castino

Autorizzazione per realizzazione di viabilità forestale.

Richiedente: Reyna Mauro

26) Torino

Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente eseguite. Via Correggio n. 26-30 - via Marenco n. 25 - c.so G. Galilei n. 12-14.

Richiedente: S.A.I. S.p.A.

27) Sauze di Cesana

Autorizzazione per demolizione rudere e ricostruzione nuovo edificio con autorimessa interrata - fraz. Rollieres - fg. 2, mapp. 995-996-997.

Richiedente: Girodo Corrado - Soc. “Il Ciliegio” S.r.l.

28) Sauze di Cesana

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento edificio: variante a Determinazione n. 51 del 15/06/99 - Frazione Rollieres n. 56.

Richiedente: Rolando Valerie (Già Rustichelli)

29) Cuneo

Autorizzazione per costruzione nuovi tralicci per elettrodotto in loc. Confreria.

Richiedente: Ferrovie dello Stato S.p.A.

30) Avigliana

Autorizzazione per ampliamento edificio - via delle Betulle. Fg. 36, nn. 147-142-144.

Richiedente: Molinero Nicoletta e Corona Antonio

31) Pinerolo

Autorizzazione per conservazione opere abusivamente eseguite - via Trombotto n. 17 - fg. 17, mapp. 240.

Richiedente: Chiriotti G. - Frairia L.

32) Montaldo Roero

Autorizzazione per modificazione del suolo relativa ad opere di ristrutturazione di un fabbricato di civile abitazione e autorimessa interrata - fg. 7, mapp. 410.

Richiedente: Coraglia Mario

Elenco B

1) Varallo

Autorizzazione per ampliamento di edificio esistente e costruzione di nuove autorimesse.

Richiedente: Rotti Marco

2) Formazza

Autorizzazione per sistemazione dell’esistente pista da sci da discesa denominata “Sager Boden” - fraz. Valdo.

Richiedente: Comune di Formazza

3) Mergozzo

Autorizzazione per Piano Esecutivo Convenzionato in area residenziale di completamento “C1" - PEC ”Area C1" - via Mulini.

Richiedente: Tedeschi - Amigassi - Profumo

4) Brovello Carpugnino

Autorizzazione per realizzazione di edifici artigianali e commerciali - Loc. Locco.

Richiedente: De Giuli Carlo Amm.re Società “La Prima” S.r.l.

5) Verbania, Mergozzo, Baveno, Gravellona Toce

Autorizzazione per rinnovo autorizzazione per la modificazione del suolo per le aree denominate “Discarica Sengio” (ex discarica Toce) e “Discarica Braghini” (ex discarica Monte Camoscio).

Richiedente: Società Ecomin S.r.l.

6) Premia

Autorizzazione per rinnovo coltivazione cava di gneiss - Loc. Pian della Torre.

Richiedente: Ditta Nord Servizi S.r.l.

7) Bardonecchia

Autorizzazione per progetto di adeguamento difese idrauliche. “Campo Smith”.

Richiedente: Aguì Bruno - Legale Rappresentante della Società Marina D’Alessandro S.r.l.

8) Cesara

Autorizzazione per variante c.o. ristrutturazione ed ampliamento fabbricato ad uso produttivo.

Richiedente: Ditta Stampress s.a.s. di Anchisi & C.

9) Pettenasco

Autorizzazione per variante c.o. per ampliamento e riqualificazione edifici a servizio di azienda florivivaistica. Fg. 5, mapp. 366-367.

Richiedente: Ricca Luca

10) Villarfocchiardo

Autorizzazione per realizzazione isole ecologiche - Loc. Fratta.

Richiedente: C.I.D.I.U. Valsusa

11) Villalvernia

Autorizzazione per costruzione fabbricato rurale d’abitazione. Strada Provinciale per Novi Ligure.

Richiedente: Poggi D. - Demasi A.

12) Grana

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - via M. Balliano n. 19.

Richiedente: Gino G.

13) Verbania

Autorizzazione per realizzazione abitazione rurale - Fraz. Fondotoce - Loc. Piano Grande.

Richiedente: Morandi Giancarlo

14) Castelletto Sopra Ticino

Autorizzazione per taglio di alberi in area di pertinenza del Campeggio Italia Lido - fg. 6, mapp. 203.

Richiedente: Rappoldi Fabio

15) Avigliana

Autorizzazione per ampliamento basso fabbricato ad uso autorimessa: variante a Determinazione n. 14 del 17/02/99.

Richiedente: Goffi Amerio

16) Sauze D’Oulx

Autorizzazione per copertura e chiusura uscita di sicurezza del garage dei mezzi battipista di Sportinia - loc. Sportinia.

Richiedente: S.p.A. Sestrieres

17) Pettenasco

Autorizzazione per nuovo fabbricato interrato ad uso accessorio alla residenza - Via Francisca - fg. 2, mapp. 242.

Richiedente: Nibbio Silvano, Vittoni Maddalena

18) Chialamberto

Autorizzazione per ampliamento fabbricato - Loc. Gabbi - Fg. 49, n. 105-106-180-186.

Richiedente: Montanelli U. - Cerquetti M.C. ed Alti

19) Vogogna

Autorizzazione per variante a D.G.R. n. 72-37316 del 03/08/94. Loc. Giavinello.

Richiedente: Giuseppe Iacopino (Presidente Consorzio Giavinello)

20) Viverone

Autorizzazione per costruzione autorimessa.

Richiedente: Tondella Grazia e Daniela

21) Varallo Pombia

Autorizzazione per realizzazione di nuovo edificio ad uso residenziale.

Richiedente: Palermo Pasquale

22) Pettenasco

Autorizzazione per rinnovo autorizzazione di cui alla D.G.R. 59-44673 del 10/04/95.

Richiedente: Gioia Pietro

23) Perrero

Autorizzazione per costruzione linea aerea MT a 15kv - Loc. Meison

Richiedente: ENEL Distribuzione - Esercizio di Pinerolo

24) Arona

Autorizzazione per costruzione fognatura per acque nere nella Frazione Dagnente - Loc. Dagnente - fg. 5, mapp. 74.

Richiedente: Consorzio Gestione Acque - Dormelletto

25) Varallo Pombia

Autorizzazione per costruzione palazzina e villetta binata. Fg. 7 mapp. 405.

Richiedente: Impresa “Marte” di Mete Fiore

26) Arola

Autorizzazione per realizzazione di area parcheggio di pertinenza ad abitazione - Loc. Puiz. Fg. 19, mapp. 288.

Richiedente: Moroni Pia

27) Stresa

Autorizzazione per costruzione fabbricato ad uso commerciale e residenziale - fg. 16, mapp. 155-182.

Richiedente: Brughera Marcello

28) Omegna

Autorizzazione per ripristino muro di difesa spondale e sistemazione terreno di pertinenza - Fraz. Bagnella - fg. 18, mapp. 317.

Richiedente: Poliani Franco

29) Omegna

Autorizzazione per costruzione muro di difesa spondale e riordino terreno di pertinenza - Fraz. Bagnella - fg. 18, mapp. 314.

Richiedente: Poliani Laura

30) Nonio

Autorizzazione per realizzazione di autorimessa interrata ed ampliamento cantina e autorimessa esistenti - fg. 9, mapp. 726-727-728-729.

Richiedente: Società “Il Mattone” S.r.l.

31) Sabbia

Autorizzazione per costruzione di rampa sterrata in loc. Cascina Carello.

Richiedente: Gambaro Maria Gabriella, Zanetta Carlo

32) Cesara

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato esistente.

Richiedente: Antonietti Ornella

33) Stresa

Autorizzazione per richiesta taglio di n. 1 larice e n. 1 abete rosso.

Richiedente: Mezzanotte Riccardo

34) Chivasso

Autorizzazione per realizzazione tratto Ovest di “Canale di Gronda” della Regione Pozzo al Torrente Orco.

Richiedente: Comune di Chivasso

35) Sauze D’Oulx

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato e sistemazione strada di accesso - loc. Richardette - fg. V, mapp. n. 890-899.

Richiedente: Gally Mirella

36) Villar Perosa

Autorizzazione per realizzazione scala metallica esterna e nuove aperture e ultimazione lavori - V. G. Ferraris n. 13 - fg. XIII, n. 190-336.

Richiedente: Ribetto Giovanni

37) Rosta

Autorizzazione per costruzione capannone industriale - fg. 4, mapp. 13-14-219.

Richiedente: Catalano Giuseppe, Malossi Silvana

38) Cantalupa

Autorizzazione per lavori di livellamento terra e posizionamento di una tensostruttura temporanea.

Richiedente: Coassolo Giuseppina

39) Piverone

Autorizzazione per realizzazione di fabbricato residenziale.

Richiedente: Heresaz e Gaida.



Codice 19.20
D.D. 27 aprile 2000, n. 45

D.P.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

 - visti gli artt. 3 e 16 del D.Lgs. 29/93, come modificato dal D.Lgs. 470/93

- visto l’art. 22 della L.R. 51/97

- in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71, n. 1034; ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Garessio

Autorizzazione per lavori di risanamento parziale ed adeguamento alle norme igienico-sanitarie del fabbricato in loc. Sparvaira. Fraz. Trappa.

Richiedente: Briatore Ilario

2) Barge

Autorizzazione per opere di miglioramento fondiario.

Richiedente: Consorzio Irriguo “Terza Diga” - “Castagne”

3) Pavone Canavese

Autorizzazione per ristrutturazione di un fabbricato sito in loc. “Cascine Marchetti” - fg. 29, mapp. 65-208.

Richiedente: Panero Elio

4) Gignese

Autorizzazione per opere di ristrutturazione ed ampliamento fabbricato - via Molini. Fg. 12, mapp. 127-158-365.

Richiedente: Aceti Marzia

5) Omegna

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato. Fraz. Bagnella - fg. 18, mapp. 427-429-643-644-806.

Richiedente: Rigoni Luciano

6) Boccioleto

Autorizzazione per installazione impianto teleferico per trasporto merci - fg. 25, mapp. 5.

Richiedente: Preti Giuseppe, Cucciola Michele

7) Varzo

Autorizzazione per lavori di ampliamento ed adeguamento della “Locanda della Fonte” - variante. Loc. Alpe Veglia - fg. 4, mapp. 5.

Richiedente: Orio Severino

8) Tricerro

Autorizzazione per lavori di sistemazione idraulica della roggia Marcova.

Richiedente: Comune di Tricerro

9) Torino

Autorizzazione per realizzazione chiosco per rivendita fiori modello “Torino” in sostituzione dell’esistente. C.so Fiume angolo C.so Moncalieri.

Richiedente: Carcagnolo Maria Patrizia

10) Avigliana

Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente eseguite - corso Laghi n. 94 - fg. 28, mapp. 346-345-438.

Richiedente: Boetto Rosina

11) Torino

Autorizzazione per conservazione di opere abusivamente eseguite. Corso Casale n. 416 int. 7.

Richiedente: Grandinetti Michele

12) Pianfei

Autorizzazione per opere di pulizia e manutenzione straordinaria dell’alveo del fosso demaniale denominato rio Bealerotto Mussi.

Richiedente: Consorzio Irriguo Bealerotto Mussi

13) Revello

Autorizzazione per sistemazione strada pubblica Carrà tratto fondo Zavattaro, incrocio via San Leonardo.

Richiedente: Comune di Revello

14) Bobbio Pellice

Autorizzazione per lavori di collegamento fognario in via Fonte della Salute al Concentrico - Staffaggio al Ponte di un tubo in Pead per il passaggio dei liquami.

Richiedente: Comune di Bobbio Pellice

15) Sommariva Perno

Autorizzazione per realizzazione parcheggio coperto - Loc. Rivoira Alta.

Richiedente: Bocco Ciro

16) Revello

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente

Richiedente: Peracchia Aldo Giuseppe e Zavattero Romualda

17) Cesana Torinese

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: rifacimento copertura e cambiamento della destinazione d’uso.

Richiedente: Manzon Elena, Colturi Carlo e Renzo

18) Settimo Vittone

Autorizzazione per impianto elettrico aereo BT 400/230 V in loc. S.da di Ciancrosio.

Richiedente: ENEL - Ivrea

19) Sestriere

Autorizzazione per realizzazione fabbricato interrato uso noleggio-deposito sci - fg. 10, mapp. 340.

Richiedente: Bendinoni Paolo

20) San Maurizio D’Opaglio

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: tinteggiatura esterna - fg. 2, mapp. 485.

Richiedente: Cristina Pietro Battista, Rota Rosa

21) San Maurizio D’Opaglio

Autorizzazione per realizzazione di due aperture esterne - fg. 5, mapp. 690.

Richiedente: Gattoni Susanna

22) Omegna

Autorizzazione per ampliamento fabbricato residenziale - via P. Micca n. 15 - fg. 18, mapp. 330.

Richiedente: De Gaudenzi Giulio

23) Omegna

Autorizzazione per variante c.o. per ristrutturazione unità immobiliare ex proprietà Casa dell’Anziano “Massimo Lagostina”.

Richiedente: A.S.L. N. 14 - Omegna

24) Bannio Anzino

Autorizzazione per conservazione di opere abusive realizzate. Loc. Case Rovazzi.

Richiedente: Edison S.p.A.

25) Piverone

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato esistente ed accessorio - fg. 14, mapp. 665-667.

Richiedente: Perotti Elena

26) Limone Piemonte

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente: variante in corso d’opera di autorimessa interrata.

Richiedente: Pettavino Giuseppina

27) Barge

Autorizzazione per realizzazione di basso fabbricato ad uso autorimessa.

Richiedente: Ingangaro Mario

28) Pombia

Autorizzazione per progetto di ricovero attrezzi e autorimessa - Vicolo Alpi n. 2.

Richiedente: Baù Graziano

29) Trarego Viggiona

Autorizzazione per conservazione di opere realizzate in assenza di autorizzazione. Ristrutturazione edilizia di fabbricati rurali con cambio di destinazione d’uso e spostamento planimetrico.

Richiedente: Società “I Castelli”

30) Barge

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato rurale, recinzione e demolizione fabbricato pericolante.

Richiedente: Migliore Alessandro, Masselani Maura

31) Envie

Autorizzazione per realizzazione di muro di contenimento e posa in opera di rilevato stradale.

Richiedente: Martino Giovanni, Presidente Consorzio Enviese

32) Marmora

Autorizzazione per potenziamento acquedotto.

Richiedente: Comune di Marmora

33) Sauze di Cesana

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento di fabbricato in via Sestriere n. 20 - cat. fg. 14, mapp. 20.

Richiedente: Merlin Andrea

34) Avigliana

Autorizzazione per realizzazione campo da gioco - fg. n. 41, mapp. 274.

Richiedente: Dosio Gianluigi

35) Piverone

Autorizzazione per costruzione di portico - fg. 22, mapp. 36.

Richiedente: Cavagnari Anna

36) Ghiffa

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento dei locali parrocchiali adibiti a foresteria - fg. 16, mapp. 74-75.

Richiedente: Don Claudio Monferrini

37) Bricherasio

Autorizzazione per costruzione basso fabbricato ad uso autorimessa - fg. n. 32, mapp. 419-420.

Richiedente: Badariotti Renato

38) Trarego Viggiona

Autorizzazione per conservazione di opere realizzate in assenza di autorizzazione - nuova costruzione di n. 4 case di abitazione.

Richiedente: Società “I Castelli” S.A.S.

39) Lesa

Autorizzazione per ristrutturazione e messa a norma della palestra della Scuola Media Statale - fg. 12.

Richiedente: Comune di Lesa

40) Masera

Autorizzazione per realizzazione di opere stradali per allargamento di V. Veriago.

Richiedente: Comune di Masera

41) Ivrea

Autorizzazione per lavori di ristrutturazione 20 edificio ex-Valcalcino.

Richiedente: Comune di Ivrea

42) Monasterolo di Savigliano

Autorizzazione per demolizione di essicatoio esistente e chiusura parziale di capannone artigianale - conservazione di opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Ditta Bertinotti Margherita e C. SNC

43) Rimella

Autorizzazione per lavori di ripristino della mulattiera S. Anna per l’Alpe Bise Rosso.

Richiedente: Comunità Montana Valsesia

44) Masera

Autorizzazione per realizzazione di nuovo edificio residenziale unifamiliare - Loc. La Luzza - fg. 20, mapp. 62-63-64.

Richiedente: Soc. “Residenza Bellavista S.r.l.” (Leg. Rappr.te Signor P. Prini)

45) Crissolo - Oncino

Autorizzazione per costruzione di acquedotto a servizio di alpeggi con captazione in loc. Fantina (Rocca Nera) e distribuzione con condotta interrata all’Alpe Tivoli e all’Alpe Tirolo. Piano per la razionalizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 - Ob. 5b - Mis. 1.3 - Intervento A.

Richiedente: Comunità Montana Valli Po Bronda e Infernotto (Pres.te Dott. A. Perotti)

Elenco B

1) Pomaretto

Autorizzazione per coltivazione cava di gneiss - Loc. Bosco del Torno.

Richiedente: Ditta Palmero Carlo & Figlio S.r.l.

2) Garessio

Autorizzazione per costruzione di pista forestale in loc. regione Luvia.

Richiedente: Rubaldo Giuseppe

3) Aisone

Autorizzazione per interventi di sistemazione e potenziamento degli acquedotti comunali in San Grato, San Giuseppe e Pironi.

Richiedente: Comune di Aisone

4) Bagnolo Piemonte

Autorizzazione per demolizione e ricostruzione fabbricato - via S. Anna.

Richiedente: La Cascina Emanuele

5) Envie

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d’uso.

Richiedente: Morra Francesco e Lo Presti Maria

6) Sommariva Perno

Autorizzazione per realizzazione terrazzo - Loc. Bricco n. 5.

Richiedente: Mollo Antonio

7) Castellamonte

Autorizzazione per ristrutturazione e ampliamento di fabbricato di civile abitazione - fg. 3, mapp. 546.

Richiedente: Lano Renato e Oreste

8) Giaveno - Coazze

Autorizzazione per interventi di ripristino a protezione del corpo stradale franato - S.P. 190 di Coazze - Diramazione per Provonda.

Richiedente: Provincia di Torino

9) Occhieppo Superiore

Autorizzazione per costruzione fabbricato per caseificio e cabina Enel - fg. 8, mapp. 210-211.

Richiedente: Caseificio Valle Elvo S.r.l.

10) Nebbiuno

Autorizzazione per sistemazione di terreno con livellamento e taglio sterpaglie - fg. 4, mapp. 1107-1115.

Richiedente: Soehngen Joachim

11) Biella

Autorizzazione per installazione di stazione radio per telefonia cellulare - Loc. Chiavazza - fg. 86, mapp. 3.

Richiedente: Siemens S.p.A.

12) Premia

Autorizzazione per coltivazione cava di gneiss in loc. “Rivasco 2".

Richiedente: Rivasco Cave S.r.l.

13) Mergozzo

Autorizzazione per realizzazione di nuovo fabbricato ad uso residenziale di tipo bifamiliare - Loc. Mulini - fg. 27, mapp. 329-375-377-379-381-382.

Richiedente: Lavarini - Fasola

14) Baceno

Autorizzazione per ampliamento di chalet esistente - Località Sant’Antonio.

Richiedente: Passerini, Luraschi

15) Varzo

Autorizzazione per realizzazione di una stazione radio per telefonia mobile - Loc. San Domenico - fg. 18, mapp. 16.

Richiedente: Omnitel Pronto Italia S.p.A.

16) Serravalle Sesia

Autorizzazione per sistemazione spondale destra del fiume Sesia.

Richiedente: Comune di Serravalle Sesia

17) San Giorgio Canavese

Autorizzazione per demolizione e ricostruzione con ampliamento di tettoia agricola - fg. 12, mapp. 11.

Richiedente: Franco Francesco

18) Casteldelfino, Pontechianale

Autorizzazione per realizzazione nuova Linea elettrica 15 kv “Dorsale Alta Valle Varaita”.

Richiedente: ENEL - Esercizio di Cuneo

19) Chivasso

Autorizzazione per modifiche esterne a fabbricato commerciale, sistemazione terreno con riporto di materiale inerte e recinzione area di pertinenza in s.da Torino n. 109. Cat. fg. 14, mapp. 254-197-218.

Richiedente: Soc. Emar S.r.l.

20) Cannero Riviera

Autorizzazione per abbattimento piante di ulivo morte e morienti e riqualificazione del parco arboreo.

Richiedente: Comune di Cannero Riviera

21) Barge

Autorizzazione per realizzazione Stazione Radio Base per telefonia - Loc. Capoloira.

Richiedente: Telecom Italia Mobile S.p.A.

22) Vinadio

Autorizzazione per realizzazione impianto per telefonia radiomobile - Loc. Podio Superiore.

Richiedente: TIM - Telecom Italia Mobile S.p.A.

23) Casteldelfino

Autorizzazione per realizzazione Stazione Radio per telefonia mobile - Borgata Puy.

Richiedente: Telecom Italia Mobile S.p.A.

24) Castelmagno

Autorizzazione per realizzazione impianto per telefonia radiomobile - Loc. Chiotti S. Anna - fg. 21, mapp. 118.

Richiedente: Telecom Italia Mobile S.p.A.

25) Pontechianale

Autorizzazione per installazione antenna radio base per telefonia Fg. 51, mapp. 87-88-92-333-334.

Richiedente: TIM S.p.A.

26) Gassino Torinese

Autorizzazione per progetto p.e.c. per la realizzazione di n. 3 edifici residenziali - progetto esecutivo.

Richiedente: Società Cascina Nuova

27) Oncino - Paesana

Oncino: Lotto I - ristr. del fabbricato d’Alpe Bulè. Lotto VII - realiz. di allacciamento elettrico all’Alpe Tirolo.

Paesana: Lotto II - real. del fabbricato d’Alpe Pian Croesio. Lotto III real. del fabbr. d’Alpe Luset. Lotto IV - Apertura di nuova viabilità in loc. Ruvina. Lotto V - Formaz. di abbeveratoio in loc. Barsaia. Lotto VI - Formazione di un abbeveratoio in loc. Ciapusa-Giaset. Lotto VIII - Miglioramento e ripristino del cotico erboso all’Alpe Pian Croesio e Pian Munè. Piano per la realizzazione delle risorse foraggere - Reg. CEE 2081/93 Ob. 5b. Mis. 1.3 - Intervento B2.

Richiedente: Comunità Montana Valli Po Bronda e Infernotto (Pres.te Dott. A. Perotti)



Codice 25.9
D.D. 23 febbraio 2000, n. 154

Istanza 17.02.2000 della Regione Piemonte, Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna per l’ottenimento del nulla osta ai soli fini idraulici per l’esecuzione di dragaggio del fondale del Lago Maggiore, area antistante P.zza Marconi, tratto compreso fra il torr. Cree e la stazione lacuale N.L.M. in Comune di Stresa

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 155

Lavori di sistemazione idraulica torrente Anza in Comune di Macugnaga - 3º Lotto

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 156

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di opere di scarico per acque meteoriche nel torrente Orascio in Comune di Premeno. Ditta: S.r.l. F.lli Laudani

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 157

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di arginatura in sponda sinistra sul torrente Strona nel Comune di Gravellona Toce (VB). Ditta Artaius S.r.l.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.9
D.D. 25 febbraio 2000, n. 158

Autorizzazione idraulica per l’installazione di 2 aste idrometriche lungo il torrente Marmazza a monte ed a valle dello stabilimento Unichem S.p.A. nel Comune di Pieve Vergonte (VB). Ditta Dames & Moore S.r.l.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.10
D.D. 28 febbraio 2000, n. 159

Autorizzazione idraulica n. 80 - Comunità Montana Alta Valle Elvo - Graglia - per la costruzione di ponte sul Rio Bossola e Rio Ara, costruzione guado sul Rio Ara nei Comuni di Graglia e Netro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai soli fini idraulici la Comunità Montana Alta Valle Elvo ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e le modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, di cui al richiedente viene restituita copia vistata da questo Settore, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- venga curato il raccordo delle sponde e del fondo dei rii con le opere da realizzarsi onde non introdurre significative turbative del regime idraulico;

- venga curato il buon inserimento ambientale delle opere a progetto;

- annegare nel calcestruzzo del guado ciottolame a vista;

- i cordoli di appoggio della passerella pedonale sul rio Ara siano rivestiti in pietra;

- valutare l’opportunità di inserire del pietrame a vista per mascherare le spallette del ponticello sul Rio Bossola;

- l’opera deve essere realizzata come da progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni di alveo o di sponda e se necessario, in prossimità dell’opera di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

- le sponde ed eventuali opere di difesa interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza entro il 28.2.2001.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga; che dovrà comunque essere debitamente motivata, semprechè le condizioni locali non abbiano subito variazioni di rilievo;

- il Committente dell’opera dovrà comunicare al Settore OO.PP di Biella, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza a quanto previsto nonchè il nominativo del Tecnico Direttore dei Lavori;

- ad avvenuta ultimazione, la Comunità Montana Alta Valle Elvo dovrà inviare dichiarazione del D.L. attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato al Settore scrivente ed all’Ufficio del Territorio di Vercelli;

- l’autorizzazione non solleva la C.M. Alta Valle Elvo dall’incombenza di dover presentare comunicazione all’Amministrazione Provinciale competente, ai sensi dei RR.DD. 22/11/1914 n. 1486; 08/10/1931 n. 1604; del D.P.R. 10/06/1955 n. 987; relativamente alle norme intese a garantire la tutela della fauna ittica dei fiumi, canali, specchi d’acqua;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazione del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione della competente Autorità;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle aree ripali, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie per il mantenimento di buone condizioni di officiosità delle sezioni, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- l’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata nei soli riguardi della polizia idraulica (nei limiti che competono al Demanio dello Stato), fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato con l’obbligo di tenere sollevata l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato dall’uso dell’autorizzazione stessa;

- il soggetto autorizzato dovrà provvedere alla corresponsione dei canoni demaniali al competente - Ministero delle Finanze - Ufficio del Territorio di Vercelli -, se dovuti a norma di Legge, e prima dell’inizio dei lavori dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431 dell’8/8/1985 (Galasso) vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45 del 9/8/1989 vincolo idrogeologico, ecc.).

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque - Roma, oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Felice Storti



Codice 25.3
D.D. 28 febbraio 2000, n. 160

Restituzione di deposito cauzionale versato a garanzia dell’osservanza di quanto disposto dal Disciplinare di autorizzazione in data 22.12.1999, n. 17 di Rep., e dalla Determinazione Dirigenziale in data 27.12.1999, n. 01423, per l’acquisizione di mc. 851,787 di materiale litoide estratto dall’alveo del T. Stura di Val Grande, e stoccato su un terreno sito in Comune di Ceres, di proprietà del Sig. Cornetto Roberto. Importo della cauzione L. 212.950 (duecentododicimila novecentocinquanta)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare lo svincolo del deposito cauzionale di importo pari a L. 212.950 (diconsi lire duecentododicimila novecentocinquanta), versato dalla Ditta Cornetto Giorgio, corrente in Via Nino Costa n. 24, Ceres, a garanzia della puntuale osservanza di quanto disposto dal Disciplinare di autorizzazione datato 22.12.1999, n. 17 di Rep.;

- di disporre l’immediata erogazione a mezzo accredito effettuato c/o lo sportello della Tesoreria Regionale - Via Garibaldi n. 2, Torino;

- di imputare la spesa complessiva di L. 212.950 (diconsi lire duecentododicimila novecentocinquanta) sull’impegno 368139/99 - Cap. 40000/99.

Il Direttore regionale
Beniamino Napoli



Codice 25
D.D. 2 marzo 2000, n. 170

Designazione funzionari per partecipazione al gruppo di lavoro per la definizione di criteri e modalità per l’esercizio delle funzioni di polizia idraulica ai sensi del R.D. 25.07.1904, n. 523, istituito con D.G.R. 24-29243 del 31.01.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di designare quali componenti del gruppo di lavoro di cui alla citata D.G.R. n. 24-29243, per quanto riguarda la Direzione Opere pubbliche, i sottoindicati funzionari:

Bianchi Maria Luisa, Gambino Maria, (Segreteria di Direzione); Buzzi Patrizia, Ponti Mario (Settore oo.pp. di Alessandria); Binello Carlo (Settore oo.pp. di Asti); Pozzato Fabio (Settore oo.pp. di Biella); Bessone Walter, Comba Gianluca (Settore oo.pp. di Cuneo); Valentini Giuseppe, Bellezza Francesco (Settore oo.pp. di Novara); Palmesano Enzo, Facipieri Anna, Carelli Ettore (Settore oo.pp. di Torino); De Antonis Luca, Crivelli Roberto (Settore oo.pp. di Vercelli).

Il Dirigente responsabile
Beniamino Napoli



Codice 25.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 171

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di opere di scarico scolmatore fognario di Via 1º Maggio nel Rio Riale, in Comune di Pombia - Ditta: Comune di Pombia

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi



Codice 25.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 172

Autorizzazione idraulica per l’attraversamento del Torrente Strona con linea elettrica a 15 KW e 380/220V in Comune di Boca - Ditta: ENEL S.p.A.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi



Codice 25.7
D.D. 2 marzo 2000, n. 173

Metanodotto “Potenziamento Importazione dal Nord Europa DN 1200mm tratto Masera-Mortara”. - Autorizzazione idraulica per la costruzione di n. 6 attraversamenti ed opere di difesa spondale sul Torrente Vevera in Comune di Invorio. - Ditta: SNAM S.p.A.

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi



Codice 25.8
D.D. 2 marzo 2000, n. 175

Autorizzazione idraulica n. 1774 - ENEL - Zona di Vercelli - interferenza L.E. aerea a 380/220 Volt con il Torrente Landwasser in loc. S. Anna nel Comune di Rimella

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai soli fini idraulici l’ENEL ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e le modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, di cui al richiedente viene restituita copia vistata da questo Settore, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

- i pali non dovranno essere posti a distanza inferiore a mt. 5.00= dalle sponde;

- l’opera deve essere realizzata come da progetto e nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

- i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza entro il 31.3.2001.

E’ fatta salva l’eventuale concessione di proroga; che dovrà comunque essere debitamente motivata, semprechè le condizioni locali non abbiano subito variazioni di rilievo;

- il Committente dell’opera dovrà comunicare al Settore OO.PP di Vercelli, a mezzo lettera raccomandata, l’inizio dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza a quanto previsto nonchè il nominativo del Tecnico Direttore dei Lavori;

- ad avvenuta ultimazione, l’Enel dovrà inviare dichiarazione del D.L. attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

- durante la costruzione dell’opera non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

- l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità del manufatto (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazione del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione della competente Autorità;

- il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle aree ripali, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie per il mantenimento di buone condizioni di officiosità delle sezioni, al fine di garantire il regolare deflusso delle acque;

- l’Amministrazione concedente si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervenissero variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

- l’autorizzazione è accordata nei soli riguardi della polizia idraulica (nei limiti che competono al Demanio dello Stato), fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato con l’obbligo di tenere sollevata l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa da parte di chi si ritenesse danneggiato dall’uso dell’autorizzazione stessa;

- il soggetto autorizzato dovrà provvedere alla corresponsione dei canoni demaniali al competente - Ministero delle Finanze - Ufficio del Territorio di Vercelli -, se dovuti a norma di Legge, e prima dell’inizio dei lavori dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431 dell’8/8/1985 (Galasso) vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45 del 9/8/1989 vincolo idrogeologico, parere della Regione Piemonte - Direzione Parchi, relativamente alla compatibilità dell’opera realizzanda con il Piano d’Area del Parco Naturale Alta Valsesia, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Nino Chieppa



Codice 25.7
D.D. 6 marzo 2000, n. 181

Sigg. Garini Ivana e Mariani Giuseppe - Nulla osta ai soli fini idraulici per l’esecuzione di dragaggio del fondale del Lago Maggiore, mc. 15 circa, in corrispondenza dell’imbarco darsena contraddistinta al fg. 7, mapp. 149, in Comune di Arona

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi



Codice 25.3
D.D. 6 marzo 2000, n. 187

Autorizzazione idraulica n. Au-0387 per la realizzazione di attraversamenti del Rio dei Cocchi e Rio San Pietro (E.A.P. n. 55) con linea elettrica a 15000 V in Comune di Carmagnola. Società Richiedente: E.N.E.L. Distribuzione S.p.A. - Esercizio di Pinerolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Nelle more della verifica della legittimità amministrativa e tecnico-idraulica dei manufatti interessati dagli impianti

di autorizzare, ai soli fini idraulici, l’E.N.E.L. - Esercizio di Pinerolo, ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. il materiale di risulta proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo; 3. le sponde, le eventuali opere di difesa e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

4. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua;

5. la presente autorizzazione ha validità per anni 2 (due) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, è fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

6. il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

7. verificandosi il disuso delle linee la Società richiedente dovrà a tutte sue cure e spese, provvedere al ripristino delle aree demaniali e delle opere precedentemente interessate dai lavori;

8. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua;

9. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato, modifiche delle opere di che trattasi o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

10. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

11. il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio da parte del competente Ministero delle Finanze - Direzione Comp.le del Territorio - Sezione Staccata Demanio di Torino, al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione in ordine all’intersezione dell’impianto con sedimi del demanio pubblico conseguentemente all’attuazione dell’opera di che trattasi;

12. dovrà essere acquisito il nulla osta all’esecuzione dei lavori da rilasciarsi dall’Ente/Ditta proprietaria dei manufatti, ed ancora le opere dovranno essere realizzate con accorgimenti tecnici tali da non recare pregiudizio alla stabilità dei manufatti, garantendo la sicurezza dell’esercizio e senza comportare alcuna riduzione della sezione idraulica libera esistente e/o ostacolo al deflusso delle acque correnti;

13. prima dell’utilizzo del tubo vuoto in attraversamento al Rio dei Cocchi, dovrà essere richiesta l’autorizzazione idraulica;

14. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985-vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989-vincolo idrogeologico L.R. 23/1984, D.P.R. 156/1973 in materia di elettrodotti e conduttori metalliche ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.3
D.D. 6 marzo 2000, n. 188

Autorizzazione idraulica n. 3274 per il rifacimento di un ponte sul Rio Valmaggiore, all’interno della riserva naturale orientata della Vauda, in Comune di San Carlo Canavese. Ditta: Comune di San Carlo Canavese

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti di terzi, nonchè le competenze di altri Enti o Amministrazioni, il rinnovo dell’autorizzazione idraulica in argomento n. 3274 in data 14.09.1998 per ulteriori mesi 12 (dodici) dalla data di ricevimento della presente.

Si intendono integralmente richiamate, anche se di fatto non riportate, tutte le altre condizioni contenute nella citata autorizzazione n. 3274 alle quali codesto Comune dovrà comunque sottostare.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 25.9
D.D. 9 marzo 2000, n. 200

Autorizzazione idraulica per la realizzazione di n. 2 attraversamenti per l’ampliamento della rete gas metano sui rii Fleciò e Reinis in Comune di Crevoladossola. Ditta Comune di Crevoladossola

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.9
D.D. 9 marzo 2000, n. 201

Autorizzazione idraulica per la realizzazione provvisoria di un tratto di posta nell’alveo del fiume Toce per la realizzazione della variante al metanodotto Passo del Gries - Masera in Comune di Crodo. Ditta A.T.I. Ilbau - Cogeis S.p.A. di Quincinetto (TO)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole



Codice 25.7
D.D. 9 marzo 2000, n. 202

Autorizzazione idraulica per la realizzazione dell’attraversamento aereo del rio Membra con tubazione acquedottizia in Comune di Ameno - Ditta: Comune di Ameno

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi



Codice 25.7
D.D. 13 marzo 2000, n. 204

Autorizzazione idraulica per la realizzazione dell’attraversamento del Torrente Acqualba e del Rio Sogna con condotta fognaria in Comune di Armeno e Cesara - Ditta: Consorzio Acque Cusio - Omegna

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi



Codice 25.3
D.D. 13 marzo 2000, n. 216

Concessione di derivazione d’acqua dal Torrente Germanasca assentita alla Ditta Turati Energia S.r.l.. R.D. n. 523/1904. Autorizzazione idraulica n. 3435 per la realizzazione delle opere di derivazione dal Torrente Germanasca, per l’attraversamento in sub-alveo del Torrente Germanasca con la condotta forzata, e per il manufatto di sbocco, nel torrente medesimo, della tubazione di scarico della centrale, in Comune di Prali. Ditta: Turati Energia S.r.l.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Ditta Turati Energia S.r.l., con sede in Pinerolo, Via Virginio n. 32, ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati all’istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

1. nessuna variazione potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;

2. gli eventuali ulteriori interventi che, a causa del potenziamento della condotta o del corretto inserimento ambientale delle opere, si renderanno necessari per la protezione delle sponde/scarpate del corso d’acqua, dovranno essere preventivamente autorizzati da questo Settore;

3. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità di tutti i manufatti previsti, interferenti con il corso d’acqua; particolare riguardo dovrà essere rivolto alle strutture di fondazione delle scogliere, il cui piano di appoggio dovrà essere posizionato ad una quota comunque inferiore di almeno m 1,0, rispetto alla quota più depressa di fondo alveo, nelle sezioni interessate, ovvero ancorato alla roccia sottostante;

4. dovrà essere garantita la stabilità della traversa nei confronti delle sottopressioni e del sifonamento, con fondazioni adeguatamente approfondite, ovvero ancorate alla roccia in posto;

5. le scogliere, in corrispondenza della traversa di derivazione, dovranno essere idoneamente immorsate nelle spalle dell’esistente ponte, mentre il parametro esterno dovrà essere raccordato senza soluzione di continuità con il profilo spondale esistente, senza costituire restringimento alcuno della sezione di deflusso naturale del corso d’acqua; analogamente, la scogliera prevista in corrispondenza dello sbocco della tubazione di scarico della centrale, dovrà essere idoneamente immorsata nell’esistente sponda ed il parametro esterno dovrà essere raccordato senza soluzione di continuità con il profilo spondale esistente;

6. i massi costituenti le scogliere dovranno essere posizionati e reciprocamente immorsati in modo da offrire sufficienti garanzie di stabilità; dovranno avere volume non inferiore a 0,4 mc e peso superiore a 8 q.li e dovranno essere a spacco, a struttura non geliva, nè lamellare;

7. allo sbocco della tubazione di scarico della centrale, che non dovrà essere sporgente dal profilo spondale, dovranno essere posizionati dei massi annegati nel cls, al fine di prevenire eventuali erosioni del fondo alveo o scalzamenti della scogliera di protezione;

8. il materiale di risulta proveniente da eventuali scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità delle opere di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dall’alveo;

9. le sponde, gli eventuali manufatti e/o difese esistenti e le aree demaniali interessate dall’esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d’arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;

10. particolare riguardo, durante l’esecuzione dei lavori, dovrà essere rivolto al ponte esistente a monte della zona interessata dai lavori medesimi, al fine di non comprometterne la stabilità;

11. durante la costruzione delle opere non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d’acqua, adottando tutte le cautele che il caso richiede; da parte del soggetto autorizzato dovranno essere messi in atto tutti gli accorgimenti/interventi necessari per il consolidamento/contenimento delle sponde/scarpate del corso d’acqua, a causa del posizionamento della condotta, previa autorizzazione di questo Settore nel caso detti accorgimenti/interventi interferiscano con il corso d’acqua medesimo;

12. almeno 15 giorni prima dell’inizio dei lavori, la Ditta dovrà avvisare il Servizio Prov.le Tutela della Fauna e della Flora al fine di procedere all’eventuale recupero della fauna ittica;

13. la presente autorizzazione ha validità per mesi 24 (ventiquattro) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che, una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva l’eventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, l’inizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;

14. il committente dell’opera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, l’inizio e l’ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;

15. l’autorizzazione si intende accordata con l’esclusione di ogni responsabilità dell’Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti (caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo), in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

16. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell’alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

17. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato, modifiche delle opere di che trattasi o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili per il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato;

18. l’autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;

19. il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio da parte del competente Ministero delle Finanze - Direzione Comp.le del Territorio - Sezione Staccata Demanio di Torino, al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione in ordine all’intersezione dell’impianto con sedimi del demanio pubblico conseguentemente all’attuazione dell’opera di che trattasi;

20. il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. 431/1985-vincolo paesaggistico, alla L.R. 45/1989-vincolo idrogeologico, etc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera



Codice 26.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 14

L. 122/89 - L.R. 52/96 - Erogazione a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) di Lire 337.500.000= quale secondo acconto per la realizzazione del parcheggio denominato - PC1 Via Matteotti sul capitolo 25206/97 (Impegno 295805)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare al Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) la somma di Lire 337.500.000= quale secondo acconto per la realizzazione del parcheggio denominato “PC1 Via Matteotti” - sul cap. 25206/97 (Impegno 295805).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 15

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Erogazione di Lire 34.400.000= a saldo del contributo concesso al Comune di Alice Castello (VC) con determinazione dirigenziale n. 37 del 6/11/97 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “S 593 - Borgo D’Ale - Cavaglià” sul cap. 25020/97 (I. 295699)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di erogare la somma di Lire 34.400.000= a saldo del contributo concesso al Comune di Alice Castello (VC) con Determinazione Dirigenziale n. 37 del 6/011/97 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “SS 593 - Borgo d’Ale - Cavaglià” sul capitolo 25020/97 (I. 295699).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 19 gennaio 2000, n. 17

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Impegno ed erogazione di Lire 71.997.081= quale rata unica a saldo del contributo concesso al Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) per la realizzazione della pista ciclabile denominata “1º lotto funzionale” sul capitolo 27190/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto della 1 a e della 2 a variante approvate dal Comune con D.G.C. n. 13 del 3/01/95 e con D.G.C. n. 136 del 13/06/96.

Di impegnare ed erogare la somma di Lire 71.997.081= quale rata unica a saldo del contributo concesso al Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) per la realizzazione della pista ciclabile denominata “1º lotto funzionale” sul cap. 27190/99.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 18

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Impegno ed erogazione di Lire 16.671.900= a saldo del contributo concesso al Comune di Vigliano d’Asti (AT) con determinazione dirigenziale n. 37 del 6/11/97 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Regione Piave - Crocetta” lungo la via dell’abitato di frazione Taglione sul cap. 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare ed erogare la somma di Lire 16.671.900= sul capitolo 27190/2000, a saldo del contributo concesso al Comune di Vigliano d’Asti (AT) con Determinazione Dirigenziale n. 37 del 6/011/97 per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Regione Piave Crocetta” lungo la via dell’abitato in frazione Tiglione.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6/12/1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971 n. 1199.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 19

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Rettifica parziale alla determinazione dirigenziale n. 17 del 19.01.2000 di impegno ed erogazione a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) di Lire 71.997.081= per la realizzazione della pista ciclabile denominata “Iº lotto funzionale”. Capitolo 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare la determinazione dirigenziale n. 17 del 19/01/2000 di impegno ed erogazione della somma di Lire 71.997.081= a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) con il capitolo relativo al nuovo anno finanziario 27190/2000, in quanto per mero errore materiale tale somma è stata imputata al capitolo 27190/99 anzichè al capitolo 27190/200.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 20

LL.RR. n. 18/84 e n. 33/90 - Rettifica parziale alla determinazione n. 15 del 19.01.2000 di erogazione a favore del Comune di Alice Castello (VC) della somma di Lire 34.400.000= per la realizzazione della pista ciclabile denominata “SS 593 Borgo d’Ale - Cavaglià”. Impegno sul capitolo 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare parzialmente la determinazione dirigenziale n. 15 del 19/01/2000 di erogazione della somma di Lire 34.400.000= a favore del Comune di Alice Castello (VC), provvedendo a reimpegnare ed erogare la somma di Lire 34.400.000= sul capitolo 27190/2000.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.2
D.D. 21 gennaio 2000, n. 21

LL.RR. n. 122/89 e n. 52/96 - Rettifica parziale alla determinazione n. 14 del 19.01.2000 di erogazione a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO) della somma di Lire 337.500.000= per la realizzazione del parcheggio denominato “PC1 Via Matteotti”. Impegno sul capitolo 27190/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rettificare parzialmente la determinazione dirigenziale n. 14 del 19/01/2000 di erogazione della somma di Lire 337.500.000= a favore del Comune di Santa Maria Maggiore (VCO), provvedendo a reimpegnare ed erogare la somma di Lire 337.500.000= sul capitolo 27190/2000.

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.4
D.D. 1 febbraio 2000, n. 101

Lago Maggiore. Comune di Arona. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione sportiva denominata “22O Cimento Invernale” nelle acque del Lago Maggiore indetta per il giorno 13.2.2000 dalle ore 12.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare le Associazioni Arona Nuovo e Pro Loco Arona allo svolgimento di una manifestazione sportiva denominata “22° Cimento Invernale” sulle acque del lago Maggiore nello specchio d’acqua antistante il comune di Arona indetta per il giorno 13.2.2000 dalle ore 11.00 alle ore 12.00.

Gli Organizzatori sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Di predisporre apposite delimitazioni dello specchio d’acqua interessato mediante boe, al fine di garantire la sicurezza dei partecipanti alla manifestazione;

2) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza;

3) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Arona nonchè gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata.

4) Di disporre la sospensione della navigazione nell’area interessata dalla manifestazione durante lo svolgimento della stessa.

5) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolti dalla stessa.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, Codesta Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è sollevata comunque da qualsiasi responsabilità - risponderà di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione Interna (R.D. 30.3.1942, n. 327).

La presente autorizzazione è valida solo per il giorno e la località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 febbraio 2000, n. 123

Disposizioni in ordine all’occupazione dei posti barca nell’ambito delle zone portuali piemontesi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare l’allegato fascicolo contenente le disposizioni che i titolari di concessione devono ottemperare, al fine di occupare un posto d’ormeggio nelle zone portuali piemontesi;

- di provvedere con successiva determinazione dirigenziale all’approvazione del nuovo schema di concessione per l’occupazione di un posto d’ormeggio nelle zone portuali piemontesi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 8 febbraio 2000, n. 124

Approvazione dello schema di concessione per l’occupazione di un posto d’ormeggio nelle zone portuali piemontesi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di revocare il Mod. 1) Occupazione di area demaniale, in zona portuale, per l’ormeggio fisso di unità di navigazione o galleggiante, approvato con D.G.R. n. 291-14390 del 25.11.1996 e successivamente modificato con D.G.R. n. 151-18706 del 28.4.1997;

- di approvare il nuovo schema di concessione, per l’occupazione di un posto d’ormeggio nelle zone portuali piemontesi, che si allega alla presente determinazione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.3
D.D. 9 febbraio 2000, n. 125

Legge 15.3.1997 n. 59, D.L.vo n. 422/97 e D.L.vo n. 345/98. Erogazione dello stanziamento alle Province ed ai Comuni assegnatari delle funzioni amministrative e finanziarie in materia di trasporto pubblico locale relativi al 1º Trimestre 2000. Assegnazione di L. 107.250.000.000= (Cap. 14330/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di erogare, previa richiesta da parte degli interessati, a favore delle Province e dei Comuni competenti in materia di trasporto pubblico locale lo stanziamento riferito al 1º Trimestre 2000, come precisato nell’allegato elenco parte integrante della presente determinazione pari a L. 107.250.000.000=.

La spesa di L. 107.250.000.000= è impegnata sul Cap. 14330 del Bilancio Regionale 2000. (Acc. 100124/Art. 26).

La presente determinazione verrà pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Marchisio



Codice 26.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 126

Impianti funiviari della società Cooperativa Speranza S.r.l. nel comune di Garessio (CN). Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rilasciare l’assenso alla nomina del Sig. Pietro Benzo quale Responsabile di Esercizio degli impianti funiviari in concessione alla società Cooperativa Speranza S.r.l. siti in comune di Garessio (CN).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 10 febbraio 2000, n. 127

Impianti funiviari della società Karfen nel comune di Ala di Stura (TO). Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rilasciare l’assenso alla nomina del Sig. Antonio Destefanis quale Responsabile di Esercizio degli impianti funiviari in concessione alla società Karfen siti in comune di Ala di Stura (TO).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 128

Lago d’Orta. Comune di Pella. Parere ai fini della sicurezza della navigazione alla posta di n. 1 pontile fisso in legno al Sig. Strona Simone

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, alla posta di n. 1 pontile fisso in legno per ormeggio imbarcazioni di metri quadrati 4,80 lungo la riva del Lago d’Orta, richiesta dal Sig. Strona Simone così come meglio identificato in premessa.

La collocazione avverrà nello specchio d’acqua prospiciente il mappale n. 4 del foglio 941 nel comune di Pella.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Il pontile dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare il numero distintivo: PL8.

Il Settore Navigazione Interna e merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il titolare del presente parere è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il titolare del presente parere ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 129

Lago d’Orta. Comune di Orta S. Giulio. Autorizzazione allo svolgimento di una regata velica indetta per il giorno 26 Marzo 2000 dalle ore 12.00 alle ore 19.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per quanto di competenza, il Circolo Vela Orta allo svolgimento di una regata velica denominata “Trofeo Deda Gorla” classi ammesse Optimist, sulle acque del Lago d’Orta, nello specchio d’acqua antistante la base nautica nella zona a sud dell’Isola di San Giulio, indetta per il giorno 26 marzo 2000 dalle ore 12.00 alle ore 19.00.

Gli organizzatori della regata velica sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione, dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Orta S. Giulio e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata.

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

4) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte dalla stessa.

5) Di disporre la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non, (fatta eccezione per le imbarcazioni direttamente interessate alla manifestazione e quelle preposte all’assistenza e soccorso alla medesima), dalle ore 12.00 alle ore 19.00 del medesimo giorno.

6) Le eventuali boe che dovessero essere poste per la delimitazione del campo di gara, se lasciate in loco durante la notte, dovranno essere opportunamente segnalate. Il recupero delle stesse, dovrà essere eseguito senza lasciare sul fondo corpi morti.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in esso indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, l’Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è comunque sollevata da qualsiasi responsabilità - risponderà di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione (R.D. 30.3.1942, n. 327).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 130

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione allo svolgimento di una gara di canoa olimpica indetta per il giorno 26 Marzo 2000 dalle ore 09.30 alle ore 14.00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per quanto di competenza, lo svolgimento di una gara di canoa olimpica, sulle acque del lago D’Orta, nello specchio d’acqua antistante il comune di Omegna, per il giorno 26 marzo 2000 dalle ore 9.30 alle ore 14.00.

Gli organizzatori della regata velica sono tenuti ad ottemperare alle

seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione, dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Omegna e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata.

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

4) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte dalla stessa.

5) Di disporre la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatta eccezione per le imbarcazioni direttamente interessate alla manifestazione e quelle preposte all’assistenza e soccorso alla medesima), dalle ore 9.30 alle ore 14.00 del medesimo giorno.

6) Le eventuali boe che dovessero essere poste per la delimitazione del campo di gara, se lasciate in loco durante la notte, dovranno essere opportunamente segnalate. Il recupero delle stesse, dovrà essere eseguito senza lasciare sul fondo corpi morti.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in esso indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, l’Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è comunque sollevata da qualsiasi responsabilità - risponderà di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione (R.D. 30.3.1942, n. 327).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 131

Autorizzazione ad esercitare il servizio pubblico non di linea trasporto persone con unità di navigazione sulle acque piemontesi. Ditta Ocean S.n.c. di Ferrigato Massimiliano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, la ditta Ocean S.n.c. di Ferrigato Massimiliano con sede in Stresa - V. Verdi, 15, allo svolgimento del servizio pubblico non di linea esercito a mezzo unità di navigazione sulle acque del lago Maggiore e con porto di attracco in Stresa Capoluogo, per la durata di anni 5 e con scadenza al 31 dicembre 2004.

Il servizio dovrà essere effettuato con l’unità di navigazione iscritta nel registro navi minori e galleggianti tenuto da questo settore al numero 1P2159, della stazza lorda di tonnellate 5,20 e per una portata massima di persone trasportabili di numero 20 oltre al conducente.

Di dare atto che la presente autorizzazione si intende valida fermo restando i requisiti prescritti dalle norme di legge in vigore per poter esercitare l’attività di che trattasi e che ogni variazione o mutamento riguardante sia l’imbarcazione utilizzata che le modalità di espletamento del servizio dovrà essere previamente autorizzato dal Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 15 febbraio 2000, n. 132

Fiume Po. Comune di Torino e Moncalieri. Autorizzazione allo svolgimento della regata programmata per il giorno 20/02/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare lo svolgimento della regata, programmata per il giorno 20.02.2000, dalle ore 09.00 alle ore 13.30 sul tratto del fiume Po compreso tra l’isolotto sito nel Comune di Moncalieri (TO) e la zona antistante la località Murazzi, nel Comune di Torino.

Di disporre, nella giornata di domenica 20.02.2000, dalle ore 08.30 alle ore 14.00, nel tratto di fiume Po, compreso tra l’isolotto, sito nel Comune di Moncalieri (TO) e la zona antistante la località Murazzi, nel Comune di Torino,

la Sospensione della Navigazione (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti, dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Torino nonchè gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori, oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie della suddetta manifestazione, in quanto responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ed informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza;

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 133

Introiti relativi ai canoni per l’occupazione di aree nelle zone portuali piemontesi

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto che l’importo relativo ai canoni per l’occupazione di aree nelle zone portuali piemontesi per l’anno 2000, è possibile ipotizzarlo in L. 200.000.000 (duecento milioni) e che alla misura dell’anno contabile in argomento l’accertamento sarà riferito agli introiti effettivamente incassati. Acc. 342 Cap. 2122.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 134

Lago Maggiore: Comune di Verbania. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di una statua raffigurante Cristo Salvatore in comune di Verbania - Villa Taranto. Richiedente Associazione Subacquea Diving Club Abisso di Verbania

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, alla posta di una statua in bronzo raffigurante Cristo Salvatore in comune di Verbania - Località Villa Taranto ad una profondità di 11 metri per un’altezza totale di metri 1.20 nello specchio d’acqua antistante il foglio 89 ed i mappali 12 e 13.

- Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

- Il titolare del presente parere è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

- Il titolare del presente parere ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

- Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 135

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Autorizzazione allo svolgimento di una manifestazione nautica denominata: “Zonale classe 470” indetta per i giorni 8 e 9 Aprile 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Presidente dell’ANIC di Cannobio allo svolgimento di una manifestazione nautica denominata: “Zonale classe 470” indetta per i giorni 8 e 9 aprile 2000. Il giorno 8 aprile 2000 dalle ore 12.00 alle ore 16.00 ed il giorno 9 aprile 2000 dalle ore 9.00 alle ore 16.00.

Di disporre, nel tratto di lago interessato, la cauta navigazione pubblica e privata, a motore e non (fatte salve le unità direttamente impegnata nella manifestazione), nei giorni 8 e 9 aprile 2000. Il giorno 8 aprile 2000 dalle ore 12.00 alle ore 16.00 ed il giorno 9 aprile 2000 dalle ore 9.00 alle ore 16.00.

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

2) L’Avviso ai Naviganti, dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Cannobio nonchè gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

4) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolti dalla stessa.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, l’Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è comunque sollevata da qualsiasi responsabilità - risponderà di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione (R.D. 30.3.1942, n. 327).

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 136

Lago d’Orta. Comune di Omegna. Autorizzazione alla collocazione di un oggetto galleggiante in occasione dello svolgimento del Carnevale Omegnese indetto dal 1° al 7 Marzo 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per quanto di competenza, il Presidente della Pro Loco di Omegna alla collocazione di un soggetto galleggiante in occasione dello svolgimento del Carnevale Omegnese indetto dal 1° al 7 marzo 2000 compreso sulle acque del lago d’Orta nello specchio d’acqua antistante il comune di Omegna.

Gli organizzatori della regata velica sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Omegna e gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata.

2) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

3) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte dalla stessa.

In particolare il galleggiante dovrà essere saldamente ancorato ad idoneo corpo morto che ne impedisca la deriva o comunque pericoli per i partecipanti alla manifestazione.

4) Di disporre la cauta navigazione pubblica e la sospensione della navigazione per i privati, a motore e non, (fatta eccezione per le imbarcazioni direttamente interessate alla manifestazione), dal giorno 1 marzo al 7 marzo 2000 compreso.

5) Le eventuali boe che dovessero essere poste per la delimitazione della zona di collocazione del manufatto, se lasciate in loco durante la notte, dovranno essere opportunamente segnalate.

Il recupero delle stesse e la struttura galleggiante dovrà essere eseguito senza lasciare sul fondo corpi morti.

La presente autorizzazione è valida solo per il giorno e la località in essa indicata, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Qualora non venissero osservate le disposizioni di cui sopra, l’Associazione organizzatrice - premesso che l’Amministrazione Regionale è comunque sollevata da qualsiasi responsabilità - risponderà di eventuali incidenti che dovessero verificarsi in conseguenza della mancata osservanza delle succitate prescrizioni ed è punibile ai sensi degli artt. 1174/1231 del Codice della Navigazione (R.D. 30.3.1942, n. 327).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 137

Assenso alla nomina di Direttore di Esercizio per gli impianti funiviari di categoria “A” e “B” in concessione alla Società “Funivie Val Vigezzo” con sede in Via C. Fornara, 15 - Loc. Prestinone - Craveggia (VB)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rilasciare l’assenso alla nomina dell’ing. Giorgio Chieu a Direttore di Esercizio per gli impianti funiviari, in premessa citati, ed in concessione alla società “Funivia Val Vigezzo”.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della conoscenza secondo le modalità di cui alla legge n. 1034 del 6/12/1971; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/71 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 16 febbraio 2000, n. 138

Assenso alla nomina di Responsabile di Esercizio per l’impianto scioviario denominato “Gugnin” (1734-1804) in comune di Craveggia (VB), in concessione alla società “Funivia Val Vigezzo” con sede in Via C. Fornara, 15 loc. Prestinone - Craveggia (VB)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rilasciare l’assenso alla nomina del Sig. Castelnuovo Pietro quale Responsabile di Esercizio dell’impianto scioviario denominato “Gugnin” (1734-1804) in comune di Craveggia, in concessione alla società “Funivia Val Vigezzo” con sede in Via C. Fornara, 15, Craveggia (VB).

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della conoscenza secondo le modalità di cui alla legge n. 1034 del 6/12/1971; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26
D.D. 16 febbraio 2000, n. 139

L.R. 24/1995 - art. 11 - Nomina membri della Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio. Sostituzione rappresentante del Ministero dei Trasporti e della Navigazione, Ufficio Provinciale della M.C.T.C. di Torino

(omissis)

Il Direttore regionale
Aldo Manto



Codice 26.4
D.D. 17 febbraio 2000, n. 145

Lavori di manutenzione ordinaria per il risanamento parziale del fondale del Lago Maggiore, in comune di Stresa (VB) zona antistante il Piazzale Matteotti (tratto compreso tra il Torrente Cree e la Stazione Lacuale della N.L.M.). Approvazione progetto definitivo. Importo complessivo L. 53.640.000 I.V.A. compresa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare, ai sensi dell’art. 19, comma 5, della Legge 109/94 coordinata con le modifiche introdotte dal D.L. 101/95, convertito in Legge 216/95 e dalla Legge 18 novembre 1998 n. 415, l’allegato progetto per la manutenzione ordinaria per il risanamento parziale del fondale del lago Maggiore in Comune di Stresa (VB) - zona antistante il piazzale Matteotti (nel tratto compreso tra il torrente Cree e la stazione lacuale della N.L.M.), così come indicato in narrativa, costituito dagli uniti elaborati - relazione tecnica economica illustrativa, computo metrico estimativo, n. 1 elaborato grafico - che evidenziano le caratteristiche dell’opera e la spesa da sostenere per la sua realizzazione per un importo complessivo di L. 53.640.000 o.f.c. così suddiviso:

Importo lavori (a misura)    L.    44.700.000
I.V.A. 20%    L.    8.940.000
Totale complessivo    L.    53.640.000

2) di dare atto che:

- per l’individuazione delle risorse necessarie all’espletamento dei lavori di che trattasi, si farà fronte con ulteriori provvedimenti amministrativi;

- in relazione al D.Lgs. 494/96, ferma restando l’applicazione generale della norma in quanto i lavori rientrano nell’all. I (art. 1 e 2), non sorge in capo al Committente l’obbligo di designare il Coordinatore per la Progettazione (art. 3.3) e per l’Esecuzione (art. 3.4) e quindi l’obbligo delle procedure ad essi connesse (artt. 4 e 5) in quanto il cantiere non rientra nei casi obbligatori di cui all’art. 3 lettere a) - e).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 18 febbraio 2000, n. 146

Opere di Navigazione Interna sul Fiume Po. Comune di Moncalieri (TO). Realizzazione di una banchina di attracco sul fiume Po per la navigazione di linea. Approvazione Progetto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- E’ approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una banchina di attracco per la navigazione di linea sul fiume Po in Comune di Moncalieri (TO), di cui alla Deliberazione del Consiglio del Comune di Moncalieri (TO) n. 54 del 29.05.1998 nonchè il seguente “Quadro Economico” di spesa previsto per l’opera:

a) Lavori a base d’asta    L.    110.000.000
b) IVA 20% su lavori    L.    22.000.000
c) Spese tecniche    L.    15.000.000
d) Somma a disposizione Amm.ne    L.    3.000.000
Totale    L.    150.000.000

Il progetto esecutivo è oggetto del finanziamento regionale assunto con D.G.R. n. 208-21056 del 30.11.1992, sul Cap. 25360/92 (I. 163256).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 18 febbraio 2000, n. 147

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Occupazione di un’area demaniale per il periodo dal 28.02.2000 al 27.03.2000. Individuazione soggetto avente titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di dare titolo, per le ragioni espresse in premessa, all’Associazione Turistica Pro Loco di Stresa ad occupare un’are demaniale di mq 1.300 nella zona portuale di Stresa per i festeggiamenti carnevaleschi per il periodo dal 28.2.2000 al 27.3.2000.

Di determinare in L. 5.383.600 il corrispettivo dovuto dall’Associazione Turistica Pro Loco di Stresa per l’occupazione di che trattasi, dando atto che la stessa somma verrà introitata al capitolo 2122 del bilancio 2000 e che qualora l’Associazione Turistica Pro Loco di Stresa non proceda al pagamento dell’importo dovuto, al termine del corrente anno gli accertamenti derivanti dal presente atto dovranno essere considerati utili.

L’Associazione Turistica Pro Loco di Stresa è tenuta ad ottemperare alle seguenti disposizioni:

1) gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato per i provvedimenti di rispettiva competenza.

2) gli organizzatori sono, altresì, tenuti ad assumere ogni necessario provvedimento per garantire la sicurezza della struttura e dovranno presentare apposita certificazione di corretto montaggio della stessa rilasciata da professionista abilitato.

3) al termine della manifestazione l’area dovrà essere resa in pristino stato.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26
D.D. 18 febbraio 2000, n. 148

L.R. 06/12/1999 n. 31 Scheda FIP - Trasporti 2 - Approvazione della graduatoria finale predisposta dalla Commissione Impianti a Fune relativa agli impianti finanziabili in base al budget disponibile

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la graduatoria, così come risultante dai verbali della Commissione Impianti a Fune e descritta nella scheda finale, allegata alla presente determinazione relativa all’identificazione dei soggetti beneficiari ammessi al finanziamento Fondi F.I.P. Trasporti campo d’intervento 2.

L’accesso ai contributi da parte dei beneficiari è comunque subordinata al perfezionamento della procedura di notifica alla Commissione Europea delle schede F.I.P. così come stabilito dall’art. 4 della L.R. n. 31/99 di approvazione delle schede stesse.

Eventuali economie rese disponibili saranno utilizzate primariamente al fine di incrementare la percentuale di contributo nei confronti dei soggetti beneficiari, sino al limite massimo previsto, e successivamente per contribuire gli altri soggetti riconosciuti ammissibili, ma attualmente non finanziabili in base al sopraddetto budget.

- di assegnare al settore Viabilità ed Impianti Fissi la successiva gestione tecnica - amministrativa degli interventi sopra citati.

Il Direttore regionale
Aldo Manto

Allegato


Scheda Finale
Finanziamenti Fondi F.I.P.
Trasporti Campo di Intervento 2

Comune dove sorge l’impianto    Impianto denominazione    Beneficiario        Importo del Finanziamento

1) Macugnaga    Ruppestein    Funivie Macugnaga    L.    2.876.002.015
2) Roburent    Pineta    Comune Roburent    L.    212.666.926
3) Roburent    Sapel    Comune Roburent    L.    478.540.463
4) Bardonecchia    Chesal Cresta Seba    Colomion    L.    1.245.003.107
5) Prali    Malzat - Pian Alpet    Comune Prali    L.    3.587.787.488
6) Frabosa S.    Mongrosso Burrino    Frabosa Sky 2000    L.    2.019.777.626
7) Limone P.    Casc. Rossa C. Maneggio    Comune Limone P.    L.    1.580.222.374

Totale            L.    12.000.000.000


Ai fini della stesura degli atti di impegno delle somme a favore dei beneficiari si ritiene opportuno segnalare quanto segue:

1) L’accesso ai contributi da parte dei beneficiari è comunque subordinata al perfezionamento della procedura di notifica alla Commissione Europea delle schede F.I.P. così come stabilito dall’art. 4 della L.R. n. 31/99 di approvazione delle schede stesse;

2) L’ammissione a contributo non costituisce alcun titolo per la successiva approvazione, ai sensi della L.R. 74/89, degli interventi ammessi, ai sensi della legislazione vigente nè tantomeno anticipa le future determinazioni della Commissione Impianti a fune.



Codice 26.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 149

Seggiovia ad attacchi fissi “Burrino-Malanotte” 1366-1739) s.l.m. di proprietà della Società Frabosa Ski 2000 S.p.A. in comune di Frabosa Soprana (CN). Rilascio benestare all’apertura dell’impianto seggioviario al pubblico esercizio, approvazione del Regolamento di Esercizio e nomina del Responsabile di Esercizio

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 21 febbraio 2000, n. 150

Seggiovia ad attacchi fissi “Mongrosso-Burrino” (982-1366) s.l.m. di proprietà della Società Frabosa Ski 2000 S.p.A. in comune di Frabosa Soprana (CN). Rilascio benestare all’apertura dell’impianto seggioviario al pubblico esercizio, approvazione del Regolamento di Esercizio e nomina del Responsabile di Esercizio

(omissis)

Il Direttore regionale
Giuseppe Iacopino



Codice 26.3
D.D. 21 febbraio 2000, n. 151

Erogazione contributi per il ripiano dei disavanzi di esercizio nel trasporto pubblico locale in Piemonte ex art. 2 comma 5 L.R. 22/98. Ditte S.A.A.R. e Bottero (Cap. 14337/99 - Imp. 357229). Conferma determina n. 496 del 29/7/99 (Cap. 14340/99 - Imp. 357079)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di confermare il contributo di L. 269.109.000= alla Ditta S.A.A.R. e di L. 87.640.000= alla Ditta Bottero già impegnato con determinazione n. 514/26.3 del 5.8.1999 (Cap. 14337/’99 - Imp. 357229);

- di confermare il contributo di L. 630.000= alla Ditta Bottero già impegnato con determinazione n. 496/26.3 del 29.7.1999 (Cap. 14340/99 - Imp. 357079)

- di prendere atto dello scioglimento della Ditta S.A.A.R. avvenuto in data 10.3.1995 e di erogare il contributo di L. 269.109.000= in misura del 50% cadauno ai due soci sottocitati:

Grosso Giuseppe - Via G. Marconi, 1 - Morozzo (CN)

Botto Anna - Via G. Marconi, 1 - Morozzo (CN).

Il totale contributo di L. 269.109.000= deve essere accreditato sul c/c intestato a Grosso Giuseppe così come richiesto da entrambi i Soci.

- di prendere atto del decesso del titolare della Ditta Bottero e di attribuire il contributo di L. 87.640.000= più L. 630.000= all’unico erede legittimo: Bottero Pietro.

Il totale contributo di L. 88.270.000= dovrà essere effettuato mediante accredito presso la (omissis).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione innanzi al T.A.R. Piemonte, oppure entro il termine di 120 giorni innanzi al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Marchisio



Codice 26.3
D.D. 22 febbraio 2000, n. 152

Legge 15.3.1997 n. 59, D.Lvo n. 422/97 e D. Lvo n. 345/98. Modifica della Determinazione n. 270/26.3 del 06.04.1999 a seguito D.G.R. n. 35-28910 del 13.12.1999. Cap. 14330/99 (I. 343847)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Lorenzo Marchisio



Codice 26.4
D.D. 23 febbraio 2000, n. 155

Lago di Candia. Comune di Candia (TO). Autorizzazione allo svolgimento della manifestazione sportiva di canottaggio, denominata “1 a Regionale Montù”, indetta per il giorno 19/3/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, lo svolgimento della manifestazione sportiva di canottaggio, denominata “1 a Regionale Montù”, indetta dalla Federazione Italiana Canottaggio ed organizzata dalla Società Canottaggio Candia, programmata sulle acque del lago di Candia, Comune di Candia (TO), il giorno 19 marzo 2000, dalle ore 9,30 alle ore 13,30, sullo specchio d’acqua lacuale riportato in calce all’avviso ai naviganti.

Di disporre, nel giorno 19 marzo 2000, dalle ore 9,00 alle ore 14,00, nel solo tratto di lago interessato dalla manifestazione, il Divieto della Navigazione (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione) ed il Divieto della Balneazione.

Gli organizzatori della manifestazione sportiva sono tenuti ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) L’area interessata dalla manifestazione dovrà essere opportunamente delimitata da apposite boe;

2) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione;

3) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Candia nonchè gli organizzatori della manifestazione dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata;

4) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 23 febbraio 2000, n. 156

Determinazione Dirigenziale n. 147/26.04 in data 18.02.2000. Occupazione area demaniale in comune di Stresa. Variazione periodo di occupazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di dare titolo, per le ragioni espresse in premessa, ed a parziale modifica della precedente Determinazione Dirigenziale del Settore Navigazione Interna e Merci n. 147/26.04 in data 18.2.2000, all’Associazione Turistica Pro Loco di Stresa ad occupare un’area demaniale di mq 1300 nella zona portuale di Stresa per i festeggiamenti carnevaleschi per il periodo dal giorno 2 al giorno 8 marzo 2000.

Di determinare in L. 1.752.800 il corrispettivo dovuto dall’Associazione Turistica Po Loco di Stresa per l’occupazione di che trattasi, che verrà introitata al capitolo 2122 del bilancio 2000.

Di dare atto che a seguito di una minor durata dell’occupazione dell’area in questione, viene stabilita una minore entrata di L. 3.630.800 al capitolo 2122 del bilancio 2000, rispetto a della determinata con il citato provvedimento n. 147/26.04 del 18.2.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 157

Seggiovia biposto ad attacchi fissi “S. Anna” (995-1469) s.l.m. di proprietà della Comunità Montana Valle Varaita, in comune di Sampeyre (CN). Approvazione progetto di costruzione impianto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) Di approvare il progetto di costruzione dell’impianto seggioviario denominato “Sant’Anna” (995-1469) s.l.m. di proprietà della Comunità Montana Valle Varaita, da costruire nel comune di Sampeyre (CN), subordinatamente alle prescrizioni in premessa citate della Regione Piemonte e dell’U.S.T.I.F. di Torino;

b) di stabilire che le suddette opere dovranno essere ultimate, con conseguente richiesta di visita di ricognizione, entro 24 mesi dalla data della presente Determinazione.

L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione fatto salvo eventuale proroga per comprovati motivi di forza maggiore.

Sono fatte salve eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

Il Direttore regionale
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 158

Assenso alla nomina del Direttore di Esercizio. Impianti funiviari di proprietà della società Frabosa 1300 nel comune di Frabosa Soprana (CN)

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 23 febbraio 2000, n. 159

Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio. Impianti funiviari di proprietà della società Sestrieres S.p.A. nel comune di Cesana e Claviere in provincia di Torino

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 24 febbraio 2000, n. 160

Opere di Navigazione Interna - Lavo d’Orta. Comune di Pettenasco (NO). Costruzione di pontili galleggianti. Approvazione “Schema Atto Aggiuntivo” alla Convenzione Rep. 3680 del 04.03.1994

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) - Di approvare, per le motivazioni nelle premesse riportate, le seguenti modifiche ed integrazioni alla Convenzione stipulata in data 04.03.1994 al Rep. n. 3680 e registrata all’Ufficio Atti Privati di Torino in data 15.03.1994 al n. 2110, concernente la realizzazione di pontili galleggianti sul Lago d’Orta in Comune di Pettenasco (NO) e disciplinante i rapporti tra la Regione Piemonte ed il Comune di Pettenasco (NO):

a) l’art. 3 - (Progettazione: modalità e criteri) viene integralmente sostituito dal seguente:

“Art. 3 - (Progettazione delle opere).

Il Concessionario si impegnata ad eseguire la progettazione delle opere, acquisendo tutti i pareri e le autorizzazioni previste dalla normativa vigente in materia."

b) il 1º e il 2º comma dell’Art. 5 (limite per le spese tecniche di progettazione e di lavori e collaudo), vengono abrogati.

c) l’art. 6 (Appalti), viene integralmente sostituito dal seguente

“Art. 6 (Appalti). Il Concessionario, ai sensi del precedente art. 2, dovrà provvedere a tutte le incombenze previste dalla legislazione vigente sugli appalti pubblici.”

d) l’art. 9 (Oneri Finanziari), viene integralmente sostituito dal seguente:

“Art. 9 - (Oneri Finanziari). La Concedente provvederà al pagamento delle opere secondo le procedure di cui alla L.R. n. 18/1984 (legge generale in materia di opere e lavori pubblici), nonchè del suo regolamento applicativo.”

- 2) Di approvare lo “Schema di Atto Aggiuntivo” alla Convenzione stipulata in data 04.03.1994 al Rep. n. 3680 e registrata all’Ufficio Atti Privati di Torino in data 15.03.1994 al n. 2110, di cui alla D.G.R. 123-25964 del 21.06.1993, concernente la realizzazione di pontili galleggianti sul Lago d’Orta in Comune di Pettenasco (NO) e disciplinante i rapporti tra la Regione Piemonte ed il Comune di Pettenasco (NO), allegato alla presente determina per farne parte integrante, con il quale vengono apportate le modifiche alla Convenzione stessa, di cui al precedente punto 1).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 24 febbraio 2000, n. 161

Opere di Navigazione Interna. Lago Maggiore. Comune di Baveno (VB). Realizzazione pontili galleggianti. Approvazione schema “Atto Aggiuntivo” alla Convenzione Rep. 4226 del 20.10.1994

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) - Di approvare, per le motivazioni nelle premesse riportate, le seguenti modifiche ed integrazioni alla Convenzione stipulata in data 20.10.1994 al Rep. n. 4226 e registrata all’Ufficio Atti Privati di Torino in data 26.10.1994 al n. 8055, concernente la realizzazione di pontili galleggianti per ormeggio imbarcazioni sul Lago Maggiore in Comune di Baveno (VB) e disciplinante i rapporti tra la Regione Piemonte ed il Comune di Baveno (VB):

a) il 1º e il 2º comma dell’Art. 5 (limite per le spese tecniche di progettazione e di lavori e collaudo), vengono abrogati.

b) l’art. 6 (Appalti), viene integralmente sostituito dal seguente

“Art. 6 (Appalti). Il Concessionario, ai sensi del precedente art. 2, dovrà provvedere a tutte le incombenze previste dalla legislazione vigente sugli appalti pubblici.”

c) l’art. 7 (Termine per l’ultimazione delle opere), viene integralmente sostituito dal seguente:

“Art. 7 (Termine per l’ultimazione delle opere). Le procedure di appalto e di esecuzione lavori dovranno essere realizzate con modalità che rendano possibile l’ultimazione dei lavori entro un anno dalla data di aggiudicazione delle opere.

d) l’art. 9 (Oneri Finanziari), viene integralmente sostituito dal seguente:

“Art. 9 - (Oneri Finanziari). La Concedente provvederà al pagamento delle opere secondo le procedure di cui alla L.R. n. 18/1984 (legge generale in materia di opere e lavori pubblici), nonchè del suo regolamento applicativo.”

2) Di approvare lo “Schema di Atto Aggiuntivo”, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, con il quale vengono apportate le modifiche alla Convenzione di cui al precedente punto 1).

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 25 febbraio 2000, n. 162

Art. 10 L.R. 40 del 14 dicembre 1998. Progetto da non sottoporre alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale: “SS. 30 - Costruzione variante esterna abitato di Strevi e collegamento alla A26 nei pressi di Predosa - Primo lotto”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Che il progetto “S.S. 30 - Costruzione variante esterna abitato di Strevi e collegamento alla A26 nei pressi di Predosa - 1º lotto” localizzato in provincia di Alessandria, nei territori comunali di Acqui Terme, Strevi, Rivalta Bormida e Cassine, presentato ai sensi dell’art. 10 della L.R. 40/1998 dall’Ente nazionale per le Strade ANAS - Compartimento della viabilità per il Piemonte, con sede in via Talucchi 7 - Torino, non deve essere sottoposto alla fase di valutazione e giudizio di compatibilità ambientale ai sensi dell’art. 12 L.R. 40/1998.

2) che nella predisposizione del progetto definitivo ed esecutivo debbano essere rispettate le prescrizioni indicate nei pareri di competenza allegati a far parte integrante della presente deliberazione:

- parere dell’ARPA consegnato in Conferenza dei Servizi il 21.02.2000 prot. n. 1919/26.2 del 25.02.2000

- parere prot. n. 1702/16.4 del 08.02.2000 del 08.02.2000 della Direzione Regionale Industria-Settore Pianificazione Attività Estrattive

- parere prot. n. 2766/19 del 24.02.2000 della Direzione Urbanistica

- parere del Magistrato del Po, reso verbalmente in Conferenza dei Servizi dall’Ing. P. Armani, che esprime parere favorevole all’esclusione del progetto dalla procedura di V.I.A. riservandosi di esprimere il parere di merito sugli elaborati definitivi del progetto

- parere prot. n. 4296/PU del 28.07.1999 dell’Autorità di Bacino consegnato in conferenza dei servizi dalla Provincia di Alessandria

e le integrazioni progettuali presentate dal proponente in sede di Conferenza dei Servizi di cui alle seguenti schede, allegate a far parte integrante della presente deliberazione:

1. Localizzazione cave di prestito

2. Trattamento acque provenienti dal piano viabile

3. Minimizzazione impatto ambientale

4. Parere Autorità di Bacino del fiume Po

5. Parere Ferrovie dello Stato S.p.A.

3) che la presente determinazione verrà inviata ai soggetti interessati di cui all’art. 9 della L.R. 40/1998.

Avverso la presente determinazione è ammessa da parte dei soggetti legittimati, proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento del presente atto o dalla piena conoscenza, secondo le modalità di cui alla Legge n. 1034 del 6.12.1971 oppure Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di ricevimento, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.4
D.D. 28 febbraio 2000, n. 163

Lago Maggiore. Zona portuale di Stresa - Carciano - Isola Bella - Isola Superiore. Assegnazione in concessione alla Società Italiana per il Gas p.a., di un’area demaniale di ml. 139,00 per la posa di tubazioni per il gas metano

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di assegnare in concessione alla Società Italiana per il Gas p.a., con sede in Torino, Via XX Settembre n. 41 un’area demaniale regionale di ml. 139.00 per la posa di tubazioni per il collegamento del gas metano tra Carciano e le Isole Bella e Pescatori in Comune di Stresa.

Di dare altresì atto che la Società Italiana per il Gas p.a. dovrà sottoscrivere l’atto di concessione predisposto secondo lo schema approvato con D.G.R. 291-14390 del 25.11.1996.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 28 febbraio 2000, n. 164

Occupazione area demaniale nella zona portuale di Cannero Riviera per posa boa di ormeggio. Rinuncia Sig.ra Boo Marie Louise con subentro da parte della Sig.ra Fuhry Carolin

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto della rinuncia da parte della Sig.ra Boo Marie Louise alla concessione per l’occupazione di un’area demaniale regionale a mezzo boa d’ormeggio n. 226.

Di autorizzare, per le ragioni espresse in premessa, a far data dal 01.01.2000, il subentro nella concessione per l’occupazione di un’area demaniale per la posa di una boa d’ormeggio (boa n. 226) da parte della sig.ra Fuhry Carolin.

Il nuovo concessionario dovrà sottoscrivere l’atto di concessione predisposto secondo lo schema approvato con D.G.R. 291-14390 del 25.11.1996.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 28 febbraio 2000, n. 165

L.R. n. 40/98 - Fase di verifica della procedura di V.I.A. inerente il progetto “porto turistico polivalente” presentato dal Sindaco del Comune di Orta San Giulio (NO) - Esclusione del progetto della fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. 40/98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’istanza presentata in data 29.12.1999 (prot. n. 22718/D.22), con la quale il Sindaco del Comune di Orta San Giulio ha chiesto l’avvio della fase di verifica relativamente al progetto “porto turistico polivalente”, ai sensi dell’art. 10 della l.r. 14.12.1998, n. 40 “Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione”, non può essere valutata secondo le procedure previste dalla citata legge regionale in quanto l’opera stessa non rientra di fatto nelle categorie progettuali di cui alla legge stessa.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 29 febbraio 2000, n. 167

Bando pubblico del 15/12/99 per l’occupazione di otto posti d’ormeggio siti nel porto del Comune di Ghiffa. Individuazione degli aventi titolo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di dare il titolo per l’occupazione di uno dei posti d’ormeggio compreso tra il n. 1 e il n. 3 al Sig. Baj Oscar;

- di dare il titolo per l’occupazione di uno dei posti d’ormeggio compreso tra il n. 14 e il n. 18 ai Sigg. Botta Alessandro, Caretti Enrico, Malavasi Giuliano, Balestroni Gerolamo e Gianni Ernesto.

- le assegnazioni dei posti d’ormeggio avverranno con successive determinazioni dirigenziali dopo il pagamento della tassa, del canone e del deposito cauzionale da parte degli aventi titolo all’occupazione di che trattasi.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 1 marzo 2000, n. 168

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Autorizzazione all’ammaraggio ed al decollo di n. 6 idrovolanti nell’ambito della manifestazione del Carnevale di Stresa per il giorno 5 marzo 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, per quanto di competenza, lo svolgimento di una manifestazione aerea prevista per il giorno 5 marzo 2000 in comune di Stresa consistente nell’ammaraggio ed il decollo di n. 6 idrovolanti come di seguito meglio identificati:

Piper PA18 I-CGAN

Piper PA18 I-BUFF

Cessna C 172 I-BISE

Cessna C 172 I-LSEE

Lake lA 250. I-AQUA

che dovrà avvenire secondo il seguente orario:

Ammaraggio: dalle ore 10.30 alle ore 11.30

Decollo: dalle ore 17.10 alle ore 18.00.

Non sono consentite deroghe agli orari sopra indicati.

Di dare atto che l’arrivo e la partenza degli stessi dovrà avvenire al’interno dello specchio acqueo delimitato dalle seguenti coordinate geografiche:

E= 45º 53’ 30" N - 08º 32’ 35’ E.

F= 45º 53’ 20" N - 08º 32’ 50" E.

G= 45º 53’ 15" N - 08º 32’ 20" E.

H= 45º 53’ 10" N - 08º 32’ 30" E.

Di disporre sulle acque del lago Maggiore, nello specchio d’acqua come sopra delimitato la sospensione della navigazione privata e pubblica il giorno 5 marzo 2000 dalle ore 10.30 alle ore 11.30 e dalle ore 17.10 alle ore 18.00.

Di disporre, altresì, negli stessi orari, il divieto di balneazione, pesca, attività subacquee nonchè di svolgimento di ogni altra nello specchio acque come sopra delimitato.

L’Amministrazione comunale di Stresa, è tenuta ad ottemperare alle seguenti Prescrizioni:

1) La zona di lago antistante il lungo lago di Stresa interessata dalla manifestazione ed ubicata all’interno di un cerchio individuato dalle coordinate geografiche sopra indicate dovrà essere delimitata mediante boe gialle sferiche e dovrà essere costantemente sorvegliata, durante lo svolgimento della manifestazione da apposite unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione.

Queste ultime dovranno esporre, in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione.

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Stresa e l’Amministrazione Comunale di Stresa dovrà garantirne la massima diffusione presso l’area interessata.

3) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

4) Gli organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolti dalla stessa.

La presente autorizzazione è valida solo per il giorno, le ore e le località in essa indicata, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 169

Fiume Po. Comune di Torino. Autorizzazione allo svolgimento della manifestazione gara di canoa programmata per il giorno 5 marzo 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Circolo Amici del Fiume allo svolgimento della manifestazione gara di canoa, programmata per il giorno 05.03.2000, dalle ore 10.00 alle ore 15.00, sul tratto del fiume Po, compreso tra il “Ponte Vittorio Emanuele Iº” e la “Passerella a monte del Ponte delle Molinette” in territorio della “Città di Torino”.

Di disporre nella giornata di Domenica 05.03.2000, dalle ore 10.00 alle ore 15.00, nel tratto di fiume Po compreso tra il Ponte Vittorio Emanuele Iº e la Passerella a monte del Ponte delle Molinette, in territorio della “Città di Torino”, la Sospensione della Navigazione (fatte salve le unità direttamente impegnate nella manifestazione).

1) Le unità di navigazione facenti parte dell’organizzazione dovranno esporre a bordo dell’unità stessa in maniera ben visibile, drappo rosso di identificazione.

2) L’Avviso ai Naviganti dovrà essere esposto presso l’Albo Pretorio del Comune di Torino e gli organizzatori dovranno garantirne la massima diffusione presso l’area interessata.

3) Gli organizzatori della manifestazione oltre ad essere in possesso delle ulteriori autorizzazioni necessarie alla suddetta manifestazione, in quanto responsabili della stessa, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolte, ed informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza;

La presente autorizzazione è valida solo per i giorni e le località in essa indicate, ed è riferita a condizioni di normalità del flusso delle acque nel tratto di fiume interessato.

Al variare di dette condizioni di sicurezza gli organizzatori sono tenuti a sospendere la manifestazione programmata.

La presente autorizzazione è, altresì, sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui gli organizzatori dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 170

Lago Maggiore. Comune di Cannobio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di altre n. 2 boe per ormeggio unità di navigazione al Sig. Fritzsche Helmut

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 2 boe in aggiunta alle n. 3 già richieste (dal n. 1066 al n. 1070) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 38 mappali n. 18, n. 19, n. 20, n. 31, n. 32, n. 39 del comune di Cannobio, richiesta dal Sig. Fritzsche Helmut, come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

1. Le boe dovranno essere di materiale plastico, di colore bianco e dovranno risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare i seguenti numeri identificativi: N. 1069, N. 1070.

2. L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

3. Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

4. Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

5. Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

6. Il Sig. Fritzsche Helmut è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di che si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

7. Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 171

Lago Maggiore. Comune di Cannero Riviera. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 boa (C.R. 70) per ormeggio unità di navigazione ai Sig.ri Butschi Hans Ulrich e Brodbeck Regina Viola

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 boa (C.R.70) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 10 mappale n. 566 del comune di Cannero Riviera, richiesta dai Sig.ri Butschi Hans Ulrich e Brodbeck Regina Viola, come meglio identificati in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

1. La boa dovrà essere di materiale plastico, di colore bianco e dovranno risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare la seguente sigla identificativa: C.R.70.

2. L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

3. Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

4. Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

5. Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

6. I Sig.ri Butschi Hans Ulrich e Brodbeck Regina Viola sono direttamente responsabili verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di che si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

7. Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 172

Lago Maggiore. Comune di Oggebbio. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al mantenimento di n. 2 boe (n. 610 e n. 611) per ormeggio unità di navigazione al Sig. Piana Francesco

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al mantenimento di n. 2 boe (n. 610 e n. 611) per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua antistante il foglio n. 38 mappale n. 128 del comune di Oggebbio, richiesta dal Sig. Piana Francesco, come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Le boe dovranno essere di materiale plastico, di colore bianco e dovranno risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare i seguenti numeri identificativi: N. 610 e N. 611.

L’ancoraggio della boa al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento della medesima sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il presente provvedimento, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il Sig. Piana Francesco è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione regionale da ogni ricorso o pretesa di che si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 173

Lago Maggiore. Comune di Verbania. Autorizzazione all’occupazione di un’area demaniale in località Intra e Pallanza per il giorno 14 maggio 2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Gruppo Folkloristico Le Genzianelle di Verbania ad occupare parte dell’area demaniale denominata “Tettoia ex Imbarcadero” di Verbania Intra e parte dell’area antistante l’Imbarcadero di Verbania Pallanza per lo svolgimento della manifestazione a favore dell’Associazione Italiana Ricerca Cancro per il giorno 14 maggio 2000 dalle ore 6.00 alle ore 21.00.

Il Gruppo Folkloristico Le Genzianelle di Verbania è tenuto ad ottemperare alle seguenti disposizioni:

1) L’occupazione dell’area dovrà avvenire garantendo il libero accesso agli esercizi commerciali ubicati nell’immobile denominato “Tettoia ex imbarcadero” nonchè lo scalo della Navigazione Lago Maggiore ubicato nella zona portuale di Verbania Pallanza;

2) Gli organizzatori sono tenuti ad informare ogni altra Autorità od Ente interessato, per i provvedimenti di rispettiva competenza.

3) Al termine della manifestazione le aree dovranno essere rese in pristino stato.

4) Gli Organizzatori, in quanto responsabili della manifestazione, dovranno adottare ogni utile provvedimento necessario ad assicurare la sicurezza e l’incolumità delle persone direttamente o indirettamente coinvolti dalla stessa.

La presente autorizzazione è valida solo per il giorno e la località in essa indicata, ed è sempre revocabile per motivi di ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori, senza pregiudizio dalle eventuali azioni penali ed amministrative in cui dovessero incorrere.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 174

Lago Maggiore. Comune di Stresa - Località Lido. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo alla posa di un pontile galleggiante da mq. 6000 (m. 120) per ormeggio unità di navigazione al Consorzio Motoscafisti Stresa Lido 2000 in subentro alla Società Marforio Sabrina S.n.c. & C.

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di un pontile galleggiante di mq. 6.00 (n. 120), per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua prospiciente il foglio n. 37 mappale n. 203 del comune di Stresa, richiesto dal Consorzio Motoscafisti Stresa Lido 2000 così come meglio identificato in premessa.

L’impianto dovrà essere mantenuto nella posizione e secondo le modalità riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Il pontile galleggiante dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare il seguente numero identificativo: N. 120.

L’ancoraggio del pontile galleggiante al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il Consorzio Motoscafisti Stresa Lido 2000 titolare del presente parere è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o protesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il titolare del presente parere ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione l’opera autorizzata.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 2 marzo 2000, n. 175

Lago Maggiore. Comune di Stresa. Parere ai fini della sicurezza della navigazione relativo al collocamento di n. 1 pontile mobile (ST.24) per ormeggio unità di navigazione alla Società Maestrale S.n.c. di Stresa

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole, a decorrere dalla data del presente provvedimento, al collocamento di n. 1 pontile galleggiante di mq. 6.00 (ST.24), per ormeggio unità di navigazione nel Lago Maggiore e più precisamente nello specchio d’acqua prospiciente i mappali n. 223 e 7 del foglio 15 del comune di Stresa richiesta dalla Società Maestrale s.n.c. di Stresa così come meglio identificata in premessa.

L’impianto dovrà essere realizzato nella posizione e secondo le modalità

riportate nei disegni allegati all’istanza in questione.

Prescrizioni:

Il pontile mobile dovrà risultare conforme alle disposizioni e prescrizioni per la tutela della sicurezza sulle acque interne stabilite dalla Regione Piemonte con D.C.R. 18.10.1994, Nº 911-13943, e s.m.i. e recare la seguente sigla identificativa: ST.24.

L’ancoraggio del pontile mobile al corpo morto dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva.

Il Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte potrà sempre variare le modalità sopra indicate ed il richiedente dovrà attenersi alle nuove disposizioni anche quando gliene derivasse una minor comodità o maggiore spesa.

Il presente provvedimento, che si intende rilasciato senza alcun pregiudizio per i diritti di terzi, potrà essere sempre revocato, sospeso o modificato in tutto o in parte per ragioni di pubblico interesse e di sicurezza della navigazione senza diritto di indennizzi.

Il titolare del presente parere è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione concedente da ogni ricorso o protesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente parere.

Il titolare del presente parere ha altresì l’obbligo, a propria cura e spese, di mantenere in perfetta conservazione e manutenzione le opere autorizzate.

Il presente parere, che non è cedibile, si intende accordato nei limiti che competono al Settore Navigazione Interna e Merci della Regione Piemonte.

Il presente provvedimento non costituisce titolo all’occupazione dell’area demaniale di che trattasi e pertanto dovrà essere acquisito il provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area in questione.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.4
D.D. 3 marzo 2000, n. 176

Lago Maggiore. Zona portuale di Stresa. Assegnazione in concessione alla Associazione Turistica Pro Loco di Stresa di un’area demaniale di mq. 1300 per il periodo dal 02.03.2000 al 08.03.2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di assegnare in concessione all’Associazione Turistica Pro Loco di Stresa con sede in Stresa - Via Cavour n. 14, un’area demaniale all’interno della zona portuale di Stresa di mq. 1300 allo scopo di allestire una struttura prefabbricata per i festeggiamenti carnevaleschi per il periodo dal 02.03.2000 al 08.03.2000.

Il Dirigente responsabile
Piero Pais



Codice 26.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 178

Sciovia a fune alta “Pian Belfè - Punta Karfen” (1397-1879) nel comune di Ala di Stura. Benestare apertura impianto al pubblico esercizio

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 26.2
D.D. 6 marzo 2000, n. 179

Assenso alla nomina del Responsabile di Esercizio. Impianti funiviari di tipo “C”, di proprietà della società I.T.A.V.V. nei comuni di Pontechianale, Berlino, Casteldelfino e Sampeyre in provincia di Cuneo

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino



Codice 28.1
D.D. 11 gennaio 2000, n. 1

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Volontari L’Accoglienza - VO.L’A” di Rocca Canavese

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Organizzazione “Volontari L’Accoglienza - VO-L’A” con sede in Rocca Canavese, Frazione Case Min n. 61 è iscritta al Registro Regionale del Volontariato Settore Sanità.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 gg. dalla notificazione.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.5
D.D. 21 gennaio 2000, n. 7

Rettifica determinazione dirigenziale n. 4 del 19/01/2000 ed erogazione alle Aziende Sanitarie delle anticipazioni di cassa per il mese di gennaio 2000. Spesa di L. 531.000.000.000= Cap. 12280/2000

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare l’importo della Determinazione Dirigenziale n. 4 del 19-1-2000 in lire 531.000.000.000=

- di erogare, per le motivazioni espresse in premessa, con le modalità previste dall’art. 35 della Legge 119/81, la somma totale di L. 531.000.000.000.= alle Aziende Sanitarie ed agli Istituti ed Enti ex art. 2 della l.r. 8/95 della Regione Piemonte, quale anticipazione di cassa per il mese di gennaio 2000, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 39, comma 2 del D. Leg.vo 446/97 e secondo le somme rese disponibili in base al disegno di legge regionale n. 636 in data 30 dicembre 1999, nella misura riportata dalla seguente Tabella:

Aziende    Anticipazioni Aziende Sanitarie
ASL 01 - Torino    38.313.549.738
ASL 02 - Torino    19.086.345.550
ASL 03 - Torino    21.080.607.330
ASL 04 - Torino    23.247.235.602
ASL 05 - Collegno    28.800.958.115
ASL 06 - Ciriè    15.565.806.283
ASL 07 - Chivasso    12.308.450.262
ASL 08 - Chieri    22.427.104.712
ASL 09 - Ivrea    19.002.942.408
ASL 10 - Pinerolo    11.958.157.068
ASL 11 - Vercelli    21.106.554.974
ASL 12 - Biella    17.118.031.414
ASL 13 - Novara    25.317.486.911
ASL 14 - Omegna    22.562.403.141
ASL 15 - Cuneo    9.062.214.660
ASL 16 - Mondovì    9.059.434.555
ASL 17 - Savigliano    19.419.031.414
ASL 18 - Alba    16.123.680.628
ASL 19 - Asti    21.791.387.435
ASL 20 - Alessandria    15.245.167.539
ASL 21 - Casale Monf.to    12.383.513.089
ASL 22 - Novi Ligure    16.334.041.885

Totale A.S.L.    417.314.104.713

S. Giovanni Batt. di Torino    36.784.492.146
C.T.O./C.R.F./M. Adelaide    10.299.361.257
O.I.R.M./S. Anna    17.100.424.084
San Luigi di Orbassano    7.819.507.853
Maggiore di Novara    15.266.481.675
Santa Croce/Carle Cuneo    12.551.246.073
S.S. Antonio e B./Arrigo AL.    13.864.382.199

Totale A.S.O.    113.685.895.287

Totale generale    531.000.000.000

- di dare atto che le somme da erogare ai presidi ed agli I.R.C.C.S. a convenzione obbligatoria ex articoli 41, 42 e 43 della Legge 833/78, sono comprese nelle quote delle A.S.L. di riferimento le quali effettueranno i necessari trasferimenti;

- di impegnare la somma di L. 531.000.000.000= sul capitolo 12.280 del bilancio 2000, dando atto che tale somma rispetta il limite di impegno imposto dal disegno di Legge n. 636 in data 30 dicembre 1999 e che il capitolo 12280 è compreso tra i capitoli inseriti nell’allegato A allo stesso D.D.L. n. 636;

- alla spesa di Lire 531.000.000.000= si fa fronte con D.G.R. n. 22-29167 del 17 gennaio 2000, accantonamento n. 100019/A.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.1
D.D. 24 gennaio 2000, n. 8

Adeguamento per l’anno 2000 della retta giornaliera per le case alloggio per malati AIDS

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di stabilire in L. 154.981= la retta massima giornaliera onnicomprensiva erogabile dalle A.S.L. di residenza per ogni paziente ospitato in casa alloggio per malati di AIDS per l’anno 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 31 gennaio 2000, n. 11

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Nati Liberi” di Casale Corte Cerro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Organizzazione “Nati Liberi” con sede in Casale Corte Cerro, Via Gramsci n. 6 è iscritta al Registro Regionale del Volontariato Settore Sanità.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 gg. dalla notificazione.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 14

Presa d’atto della variazione della denominazione sociale dell’Organizzazione “Associazione Donatori di Sangue del Piemonte” di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di prendere atto che l’Organizzazione “Associazione Donatori di Sangue del Piemonte” ha variato la denominazione sociale in “Associazione Donatori di Sangue del Piemonte - FIDAS - O.N.L.U.S.”, con sede in Torino.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 gg. dalla notificazione.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 15

Iscrizione al Registro Regionale del Volontariato dell’Organizzazione: “Mondo Gatto Torino” di Torino

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’Organizzazione “Mondo Gatto Torino” con sede in Torino, Via Drovetti 37 è iscritta al Registro Regionale del Volontariato Settore Sanità.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 30 gg. dalla notificazione.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 16

Programma formativo di screening dei tumori del collo dell’utero e della mammella nella Regione Piemonte. Formazione pratica per il personale addetto ai programmi territoriali di screening per l’anno 1999. Spesa di L. 150.000.000 cap. 12292 del bilancio 1999. Modifica per mero errore materiale ed inserimento del termine “teorico” nell’oggetto, nella premessa e nel dispositivo

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di provvedere alla correzione del mero errore materiale provvedendo ad inserire il termine “teorico” nell’oggetto, nella premessa e nel dispositivo al programma di formazione di screening dei tumori del collo dell’utero e della mammella nella Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 4 febbraio 2000, n. 17

Determinazione n. 462/D0.28.1. Approvazione progetto multicentrico regionale sulla nutrizione parenterale domiciliare in pazienti oncologici non in fase terapeutica attiva. Spesa di L. 96.000.000 sul cap. 12292/99. Modifica per mero errore materiale del beneficiario ed inserimento di ulteriori due Aziende Sanitarie nel progetto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di provvedere alla correzione del mero errore materiale dando atto che tra le Aziende, sede della sperimentazione, sono compresa l’ASO Maggiore della Carità di Novara e l’ASL 18 di Asti e che la somma di L. 96.000.000, per l’organizzazione ed il coordinamento del progetto, deve essere assegnata all’ASO S. Giovanni Battista di Torino anzichè all’ASL 1 di Torino.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 29.1
D.D. 5 gennaio 2000, n. 1

Autorizzazione all’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo, all’alienazione del Patrimonio disponibile dell’immobile denominato “Palazzina ex C.P.A., Via Massimo d’Azeglio n. 6 e della porzione di immobile costituente i locali ”ex C.I.M.”, V. M. Zovetto n. 13, entrambi siti in comune di Cuneo. Deliberazione Direttore Generale dell’Azienda, n. 776/99 del 08.10.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di autorizzare ai sensi dell’art. 15 della L.R. 8/95, dell’art. 3 della L.R. n. 69/96 e dell’art. 5 comma 2 del d.lgs. n. 229/99, l’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo, all’alienazione del patrimonio disponibile della Stessa, degli immobili siti in Comune di Cuneo, via Massimo d’Azeglio n. 6 e della porzione di immobile, via M. Zovetto n. 13, a catasto rispettivamente censiti:

- N.C.E.U. Partita n. 906, F. 90 n. 736 - cat. B/2 - cl. 3 - consistenza mc. 5209 - rendita 3.646.300;

- N.C.E.U. Partita n. 74, F. 90 n. 625/parte - in partita graffato con i mappali 826 e 830 - cat. B/2 - Cl. 3 -

come risulta dalla pag. 8 (otto) dell’allegato facente parte integrante e sostanziale della Determinazione del Dirigente del Settore Regionale (29.1) n. 01 del 15/01/1999;

2) di dare atto che l’Azienda dovrà procedere alla predisposizione delle pratiche amministrative e di tutta la documentazione necessaria da parte delle Autorità competenti;

3) di dare atto che il ricavato dell’alienazione degli immobili sopracitati, siti in Comune di Cuneo, via Massimo d’Azeglio n. 6 e della porzione di immobile, via M. Zovetto n. 13, di cui alla Deliberazione del Dirigente del Settore Regionale (29.1) n. 01 del 15/01/1999, rispettivamente per l’importo di lire 2.862.400.000 (Duemiliardi ottocentosessantaduemilioni quattrocentomila) e di lire 600.000.000 (Seicentomilioni), sarà utilizzato per la sopraelevazione dell’edificio ex I.N.A.M. sede legale dell’Azienda ed all’acquisizione di porzione dell’immobile “Villa S. Croce” di proprietà dell’A.S.O. in conformità alle deliberazioni del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo, n. 474/99 del 16/06/1999 e n. 608/99 del 27/07/1999 e n. 776/99 del 08/10/1999;

4) di prendere atto che la presente autorizzazione avrà validità solo a condizione che l’alienazione di cui trattasi, con relativo investimento del ricavato, sia conforme alla programmazione a livello Aziendale e Regionale, come d’altronde espressamente dichiarato nella deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo, n. 776/99 del 08/10/1999;

5) di prendere atto della dichiarazione di congruità relativa agli importi di lire 2.862.400.000 (Duemiliardi ottocentosessantaduemilioni quattrocentomila) e di lire 600.000.000 (Seicentomilioni) espressa nella deliberazione del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo, n. 776/99 del 08/10/1999;

6) di dare atto che l’Azienda Sanitaria Locale dovrà provvedere all’alienazione dei beni oggetto della presente deliberazione nel rispetto delle procedure di cui all’art. 15 della Legge Regionale 18/01/1995, n. 8 e s.m.i.;

7) di dare atto che gli immobili di cui sopra, fanno parte del patrimonio disponibile dell’A.S.L. n. 15 di Cuneo.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Giannuzzi



Codice 29.6
D.D. 13 gennaio 2000, n. 2

Organizzazione del settimo corso per l’integrazione nei servizi di emergenza sanitaria in applicazione dei provvedimenti della Giunta Regionale n. 45-27173 del 26-4-99 e n. 42-28004 del 2.8-99. Approvazione delle graduatorie dei candidati, ammissione ed assegnazione alle sedi formative

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di accogliere la richiesta di trasferimento presentata dalla dottoressa Sebastiana Tagliavia, assegnata per la frequenza del corso ex art. 66 del D.P.R. 484/1996, con D.D. n. 297 del 27.10.1997, all’A.O. “C.T.O./C.R.F./M. Adelaide” di Torino;

- di trasferire, per giustificati motivi di salute, la dottoressa Sebastiana Tagliavia, per la frequenza del corso sopra citato, dalla sede formativa dell’A.O. “C.T.O./C.R.F./M. Adelaide” di Torino all’A.S.L. n. 14 di Omegna;

- di modificare, pertanto, la D.D. n. 297 del 27.10.1999, allegato 4, depennando la dottoressa Sebastiana Tagliavia dall’elenco dei medici assegnati all’A.O. “C.T.O./C.R.F./M. Adelaide” di Torino ed inserendola nell’elenco dei medici assegnati all’A.S.L. n. 14 di Omegna, contenuto nel medesimo allegato;

Avverso la presente determinazione è possibile ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro il termine di sessanta giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.4
D.D. 14 gennaio 2000, n. 3

Stabilimento Termale “Fons Salutis” S.r.l. di Agliano (AT). Nuovo stabilimento sito in Via delle Fonti, 133 in Agliano. Autorizzazione cure termali

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29
D.D. 17 gennaio 2000, n. 4

Terapia 2 Di Renaudo e C. S.A.S. - Corso Gabetti, 10 Torino. Autorizzazione alla pubblicità sanitaria ai sensi della Legge 175/92

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A) - Di autorizzare la S.A.S. Terapia 2 di Renaudo & C. all’effettuazione della pubblicità sanitaria concernente l’attività espletata presso il proprio stabilimento di cure fisiche sito in Torino C.so Gabetti, 10 - mediante utilizzo dei seguenti testi, integrati con le variazioni indicate nel parere espresso dall’Ordine dei Medici della provincia di Torino:

1 - testo da inserire su biglietti da visita come da allegato 1 al presente provvedimento;

2 - testo da inserire su tesserini per appuntamento come da allegato 2 al presente provvedimento;

3 - testo da inserire su fatture come da allegato 3 al presente provvedimento;

4 - testo da inserire su carta da lettera come da allegato 4 al presente provvedimento;

5 - testo da inserire su timbro

Terapia 2 di Renaudo & C. s.a.s.

Dir. Tec. Dott. Antonio Magistroni

Medico Chirurgo Spec. in Ortopedia e Traumatologia

Torino - C.so Gabetti, 10 -

6 - testo da inserire su elenco telefonico alfabetico:

Terapia 2 di Renaudo & C. s.a.s.

Dir. Tec. Dott. Antonio Magistroni Med. Chir.

Spec. in ortopedia e traumatologia.

- Terapie inalatorie con acque termali, fisioterapia e massaggi.

- C.so Gabetti, 10 -

10131 - Torino - Tel. 819.6996 r.a. fax 819.7390

b) - di non autorizzare i testi proposti per l’inserimento su targhe in quanto esorbitanti dai limiti indicati all’art. 4 della L. 175/92;

c) - di revocare la D.G.R. n. 54-29239 del 29.04.1980, la D.G.R. n. 260-18337 del 3.8.1982 e la D.G.R. 16-5725 del 31.1.1996 relativamente ai punti B e C.

Le caratteristiche estetiche dei testi pubblicitari autorizzati devono rispettare la normativa di cui al D.M. Sanità 657/94.

B) - di far carico alla società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.L. 230/91.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 19 gennaio 2000, n. 5

Istituzione di un gruppo di lavoro problematiche L. 104/92

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 24 gennaio 2000, n. 6

Laboratorio privato di Analisi Cliniche LARC - Corso Venezia 10/a - Torino. Autorizzazione pubblicità sanitaria. Variazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A) Di autorizzare la S.r.l. LARC alla variazione dei testi pubblicitari già autorizzati dal Dirigente del Settore Assistenza Extraospedaliera con determinazione n. 04 del 20.1.99 per l’attività espletata presso il proprio Centro di C.so Venezia 10/a - Torino relativamente ai seguenti testi:

Elenco Alfabetico di Torino:

L.A.R.C. Poliambulatorio

10/a, c. Venezia 248 40 67 (r.a.)

50, c. G. Cesare 85 17 66

Pagine Gialle Torino e Prov. Casa e Lavoro - Voce: Analisi Cliniche e Pagine Utili Mondadori:

LARC S.r.l.

Laboratorio Privato Analisi Cliniche

Convenzionato SSN

Dir. Tec. Dott. G. Canelli Biologo Spec. Microbiologia

Poliambulatorio Specialistico

Dir. San. Dott. Roberto Dall’Acqua Specialista in Radiologia e Tisiologia

TAC Spirale Risonanza Magnetica - Ecografie

Resp. Dott. Massimo Bassignana Specialista Radiologia Diagnostica 10/a, c. Venezia

Centralino 248 40 67

50, c. G. Cesare 85 17 66

Numero Verde riservato ai Signori Medici 800.051129

Amministrazione 28 62 71

E Mail: inforlac@larc.it

Sito Internet: http:/www.larc.it

Servizi per le Aziende 85 93 12

Le caratteristiche estetiche dei testi pubblicitari autorizzati devono rispettare le normative di cui al D.M. Sanità 657/94.

B) di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.L. 230/91 e della L.R. 60/97.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.6
D.D. 25 gennaio 2000, n. 11

Costituzione di un Gruppo di Lavoro sulle Linee di indirizzo per l’organizzazione del personale e le dotazioni organiche

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di nominare, per i motivi espressi in premessa, un Gruppo di lavoro incaricato di curare la predisposizione di linee di indirizzo per l’organizzazione del personale e le dotazioni organiche:

- Camandona Patrizia, Dirigente Regionale con funzioni di coordinamento

- Borsarelli Lidio, Funzionario A.S.O. “S. Giovanni Battista”

- Corrarello Giuseppe, Direttore Amministrativo ASL 18 Alba

- Panarisi Pierino, Direttore Sanitario ASL 8 Chieri

- Restagno Massimo, Funzionario Regionale

- Vaira Enrica, Funzionario Regionale

- Viviani Silvana, Funzionario ASL 7.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 28 gennaio 2000, n. 14

Integrazione e modificazione della Determinazione n. 363 del 29.11.1999 - Programma “Promozione Salute Piemonte” di cui alla D.G.R. n. 3-27545 del 9.6.1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare l’integrazione del punto 1 del dispositivo della Determinazione n. 363 del 29.11.99 prendendo atto che il Medico di Medicina Generale individuato dal Comitato Consultivo dell’Azienda Sanitaria 17 di Savigliano risulta il Dr. Allasia Bartolomeo;

- di modificare alcuni nominativi segnalati nel punto 1 della determinazione n. 363 del 29.11.1999 in modo erroneo:

nominativo errato: Stizzano Ezio, nominativo esatto Sizzano Ezio

nominativo errato: Oliveo Franco, nominativo esatto Olivero Franco

- di autorizzare la liquidazione delle spettanze previste con la determinazione n. 363 del 29.11.99 a presentazione di regolare documentazione fiscale

- di prendere atto che l’integrazione e le modifiche in argomento non comportano ulteriori impegni di spesa oltre a quelli già assunti con la determinazione sopra citata.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 28 gennaio 2000, n. 15

DM 23.12.1997. Corso di formazione specifica in Medicina Generale. Variazione corpo docenti nell’ambito dei seminari previsti dal programma di cui alla DGR 70-25904 del 9.11.1998. Modifica delle Determine numero 366 del 98, numero 24 del 99, numero 73 del 99, numero 149 del 99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto che per mero errore materiale nella determinazione n. 366 del 25.11.98 è stata indicata quale giornata seminariale il 9.2.99 anzichè il 10.2.99

- di approvare le sostituzioni dei medici docenti ai seminari del corso di formazione in medicina generale così come di seguito riportato:

Determinazione n. 366 del 25.11.98:

docente individuato    docente sostituto    giornate    ore
Ferrua Massimo    Lupo Aldo    3.2.99    8
Gulotta C.    Alesso Donatella    3.2.99    8
Novara A.    Carbonatto P.    10.2.99    8
Lovera N.    Zeppegno P.    10.2.99    8
Carbonatto P.    Novara A.    24.2.99    8
Zeppegno P.    Lovera N.    24.2.99    8

Determinazione n. 24 del 10.3.99:

docente individuato    docente sostituto    giornate    ore
Lupo Aldo    Ferrua Massimo    31.3.99    ore
Alesso Donatella    Gulotta C.    31.3.99    8

Determinazione n. 73 del 4.5.99:

docente individuato    docente sostituto    giornate    ore
Lupo A.    Gatta Michelet GC    16.6.99    4

Determinazione n. 149 del 1.7.99:

docente individuato    docente sostituto    giornate    ore
Volpi E.    Ponzone R.    13.10.99    4
Milillo Giacomo    Chiara Paola    1.12.99    4
Lupo Aldo    Pizzini Andrea    7.12.99    4

- di autorizzare la liquidazione delle spettanze dovute a presentazione di regolare documentazione fiscale

- di prendere atto che le sostituzioni in argomento non comportano ulteriori impegni di spesa oltre a quelli già assunti con le determinazioni sopra citate.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.6
D.D. 28 gennaio 2000, n. 16

Modifica determinazione n. 227 del 19.8.1999 - Corso di aggiornamento rivolto al personale medico ed infermieristico in tema allergologico. Variazione corpo docenti

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la sostituzione del Sig. Tocco Otello con il Sig. Martucci Gennaro nell’ambito del corpo docenti del corso di aggiornamento in tema allergologico svoltosi in data 17.12.1999, organizzato con determinazione n. 227 del 19.8.99

- di autorizzare la liquidazione delle spettanze dovute a presentazione di regolare documentazione fiscale

- di prendere atto che la sostituzione in argomento non comportano ulteriori impegni di spesa oltre a quelli già assunti con la determinazione sopra citata.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona



Codice 29.4
D.D. 31 gennaio 2000, n. 17

Istituto Salus S.r.l. - Corso Vercelli, 50 - Cigliano. Idoneità da effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 31 gennaio 2000, n. 18

Centro Diagnostico Ciglianese di Aiello Lorenzo e C. S.a.s. - P.zza Ariotti, 2 - Cigliano. Autorizzazione per l’apertura di una struttura privata di diagnostica di laboratorio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 14 della L.R. 55/87 il Centro Diagnostico Ciglianese di Aiello Lorenzo e C. S.a.s., all’apertura ed all’esercizio della struttura privata di diagnostica di laboratorio, sita in Cigliano - P.zza Ariotti, 2 - classificata come laboratorio generale di base con il settore specializzato in Microbiologia e Sieroimmunologia, sotto la direzione tecnica della Dr.ssa Pogliani Lorena, laureata in Scienze Biologiche, specializzata in Microbiologia e Virologia e regolarmente iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi.

Nell’ambito della presente autorizzazione il laboratorio potrà eseguire gli esami di cui all’allegato 1 e 2 alla L.R. 55/87 relativamente alla classificazione funzionale individuata.

Ogni eventuale variazione dei requisiti documentati in sede di richiesta autorizzativa dovrà essere comunicata alla Regione e all’Azienda Sanitaria Regionale competente per territorio, per gli adempimenti previsti dagli artt. 3 e 16 della L.R. 55/87.

- di far carico alla Società autorizzata del pagamento della tassa di cui al D.Lgs. n. 230/91.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 20

Studio Radiologico Centocannoni di P. Fossati e C. S.A.S. - autorizzazione alla variazione della titolarietà del rapporto di provvisorio accreditamento con il S.S.R. per l’attività di radiodiagnostica svolta in Alessandria - C.so Centocannoni, 8 -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di prendere atto della variazione di titolarietà dell’ambulatorio di radiologia sito in Alessandria - C.so Centocannoni, 8 -, in capo a Studio Radiologico Centocannoni di A. Piacentino e C. s.a.s.;

- di autorizzare la variazione di titolarietà del rapporto di provvisorio accreditamento con il S.S.R. per l’attività compresa nella branca di radiodiagnostica svolta presso la sede di cui al punto precedente in capo a Studio Radiologico Centocannoni di A. Piacentino e C. s.a.s..

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 21

C.D.C. Centro Polispecialistico Privato S.r.l. - P.zza Galimberti, 4 - Cuneo. Autorizzazione alla pubblicità sanitaria ai sensi della L. 175/92

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 22

Studio Fisioterapico Isola S.A.S. di Piacentino Alberto e C. - Autorizzazione alla variazione di titolarietà dello stabilimento di cure fisiche sito in Novi Ligure - (AL) - Via P. Isola, 22/1/2 -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di far luogo alla presa d’atto della variazione societaria della titolarietà dello stabilimento di cure fisiche sito in Novi Ligure - Via P. Isola, 22/1/2 - in capo a Studio Fisioterapico Isola S.N.C. di Fornaro Michela a Ruzza Silvia

- di far carico alla società del pagamento della tassa di cui al D.Lvo 230 del 22.6.1991 e di comunicare in via preventiva per la relativa autorizzazione ogni eventuale variazione di titolarietà, direzione tecnica, attrezzature principali e locali d’esercizio.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 4 febbraio 2000, n. 23

Boca S.N.C. di Bongiorni Luciano e C. - Autorizzazione alla variazione della titolarietà dello stabilimento di cure fisiche sito in Gassino T.se - C.so Italia, 68 -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di far luogo alla presa d’atto della variazione della titolarietà dello stabilimento di cure fisiche sito in Gassino Torinese - C.so Italia, 68 -, in capo a BO.CA S.A.S. di Bongiorni Luciano e C., ferma restando la direzione tecnica del Dott. Riccardo Bevilacqua, (omissis) laureato in medicina e chirurgia, Aiuto Corresponsabile Ospedaliero di Ortopedia e Traumatologia ed iscritto all’Ordine dei Medici della provincia di Torino;

- di far carico alla società del pagamento della tassa di cui al D.Lvo 230 del 22.6.1991 e di comunicare in via preventiva per la relativa autorizzazione ogni eventuale variazione di titolarietà, direzione tecnica, attrezzature principali e locali d’esercizio.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 7 febbraio 2000, n. 24

Gruppo di lavoro problematiche L. 104/92. Integrazione

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 7 febbraio 2000, n. 25

Contributi economici per le prestazioni erogabili agli invalidi di guerra, alle vittime civili di guerra, agli invalidi per cause di servizio e categorie assimilate per l’anno 2000

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.5
D.D. 7 febbraio 2000, n. 27

D.G.R. N. 15-38085 del 5.9.94: modifica ragione sociale da AD.MAR S.d.f. ad AD.MAR. S.n.c. ed estensione dell’autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso di gas medicinali per uso umano “azoto” ed “aria medicale”, ai sensi del Decreto Ministero Sanità 9.10.1998, in capo alla ditta AD.MAR. S.n.c. per il deposito sito in San Pietro Mosezzo (NO), via Valletta, 11

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare la D.G.R. n. 15-38085 del 5.9.94 di autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso di gas medicinali per uso umano, ai sensi dell’art. 2 del D.L.vo n. 538/92, nel deposito di San Pietro Mosezzo (NO), via Valletta 11, nella dizione relativa alla ragione sociale della Ditta stessa che varia ad AD.MAR. S.d.f. a AD.MAR. S.n.c.,

- di estendere l’autorizzazione alla distribuzione all’ingrosso di gas medicinali per uso umano, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs 538/92, rilasciata con D.G.R. n. 15-38085 del 5.9.94 alla ditta AD.MAR. S.n.c. con sede legale in San Pietro Mosezzo, via Valletta 11, per il deposito sito in San Pietro Mosezzo, via Valletta 11, anche ai gas medicinali azoto ed aria medicale, secondo quanto previsto dal Decreto del Ministero della Sanità 9 ottobre 1998.

Ogni eventuale variazione dei dati e dei requisiti documentati ai fini del rilascio dell’autorizzazione di cui alla D.G.R. n. 15-38085 del 5.9.94 e del presente atto, dovrà essere comunicata alla Regione ed all’ASL territorialmente competente per i conseguenti provvedimenti.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 30

Centro Medico S.V.B. - C.so Brescia, 42/A - Torino - Ampliamento dei locali a disposizione ed ampliamento dell’attività

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.4
D.D. 16 febbraio 2000, n. 31

Poliambulatorio Pasteur con sede in Cuneo - Via A. Bassignano, 40 - Diniego ad effettuare gli accertamenti finalizzati al rilascio dei certificati di idoneità alla pratica sportiva agonistica, previsti nelle tabelle A e B di cui all’allegato 1 del D.M. 18.2.1982

(omissis)

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena



Codice 29.5
D.D. 22 febbraio 2000, n. 38

Modifica determinazione n. 155 del 12.7.99 di autorizzazione, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs 538/92, alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano in capo alla ditta Giovine Farmaceutici S.r.l. nella parte relativa alla sede legale trasferita a Torino, Strada Pianezza 311/5

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare la Determinazione n. 155 del 12.7.99 di autorizzazione, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs. 538/92, alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano alla ditta Giovine Farmaceutici S.r.l. relativamente alla sede legale che è stata trasferita da Torino - via Avellino 5, a Torino - Strada Pianezza 311/5.

Ogni eventuale variazione dei dati e dei requisiti documentati ai fini del rilascio dell’autorizzazione di cui alla Determinazione n. 155 del 12.7.99 e del presente atto, dovrà essere comunicata alla Regione e all’ASL territorialmente competente per i conseguenti provvedimenti.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.5
D.D. 22 febbraio 2000, n. 40

Autorizzazione ex D.lgs 538/92 alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs 539/92 alla ditta T.F.D. S.r.l. per il deposito di via Mattei 24, Novara. Revoca D.G.R. n. 65-16541 del 10.2.97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 2 del D.lgs 538/92, la ditta T.F.D. S.r.l., con sede legale in Novara, via Mattei 4, alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lvo 539/92, nel deposito di via Mattei 24, Novara;

- di revocare contestualmente la D.G.R. n. 65-16541 del 10.2.97 che autorizzava la medesima Ditta alla distribuzione all’ingrosso di medicinali per uso umano disciplinati dagli artt. 9 e 10 del D.lgs 539/92 per il deposito di corso XXIII Marzo 359, Novara.

Ogni eventuale variazione dei dati e dei requisiti documentati ai fini del rilascio della presente autorizzazione dovrà essere comunicata alla Regione ed alla Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente per i conseguenti provvedimenti.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 29.5
D.D. 23 febbraio 2000, n. 41

Istituzione di un dispensario farmaceutico nel Comune di Sardigliano (AL)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di istituire un dispensario farmaceutico nel Comune di Sardigliano (AL), per le motivazioni indicate in premessa;

- di demandare al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 22 l’adozione dei provvedimenti connessi alla gestione del medesimo.

Il Dirigente responsabile
Cristiana Pellegri



Codice 30.3
D.D. 9 febbraio 2000, n. 21

L.R. n. 22/90 Art. 4 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione di contributi in conto capitale per l’anno 1995 - Comune di Borgone di Susa (TO) - Autorizzazione alla liquidazione - Impegno di L. 45.704.000 (Cap. 27190/2000)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione de contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 45.704.000 a favore del Comune di Borgone di Susa (TO);

- di impegnare la derivante spesa di L. 45.704.000 sul Cap. 27190/2000 (residui perenti agli effetti amministrativi) del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Codice 30.3
D.D. 9 febbraio 2000, n. 23

LL.RR. nn. 18/84, 22/90 Art. 3, 40/95 e 10/96 - Finanziamento Presidi Socio-Assistenziali - Assegnazione dei contributi in conto capitale per l’anno 1996 - Autorizzazione alla liquidazione della 4a rata di contributo concesso all’Ente Ospedale “G. Baulino” di Caselle Torinese per lavori di “Ristrutturazione presidio con definizione nucleo R.A.F. 10 p.l.” in Caselle T.se - Impegno di L. 19.895.000 (Cap. 27190/00)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’erogazione della 4ª rata del contributo di cui trattasi e di liquidare il relativo importo di L. 19.895.000 all’Ente Ospedale “G. Baulino” di Caselle T.se per lavori di “Ristrutturazione presidio con definizione nucleo R.A.F. 10 p.l.” secondo le modalità definite;

- di impegnare l’importo di L. 19.895.000 sul Cap. 27190/00 - residui perenti - del bilancio per l’esercizio finanziario 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Domenico Foghino



Parte II
ATTI DELLO STATO


ALTRI PROVVEDIMENTI

Autorità di Bacino del Fiume Po - Parma
Atti del Comitato Istituzionale seduta del 16 marzo 2000, n. 3/2000

Adozione del progetto di variante del piano stralcio delle fasce fluviali (art. 17, comma 6 ter e art. 18, comma 10, della legge 18 maggio 1989, n. 183)

IL COMITATO ISTITUZIONALE

Premesso che:

- l’art. 17, della legge 18 maggio 1989, n. 183 - come modificato dall’art. 12, del decreto legge 5 ottobre 1993, n. 398, convertito in legge 4 dicembre 1993, n. 493 - al comma 6 ter, prevede che i piani di bacino idrografico possano essere redatti e approvati anche per sottobacini o per stralci relativi a settori funzionali, che devono costituire fasi interrelate rispetto ai contenuti del comma 3 dello stesso articolo, garantendo la considerazione sistemica del territorio e disponendo le opportune misure inibitorie e cautelative in relazione agli aspetti non ancora compiutamente disciplinati;

- con propria deliberazione n. 26, dell’11 dicembre 1997, ha adottato il “Piano Stralcio delle Fasce Fluviali”, approvato successivamente con D.P.C.M. 24 luglio 1998 (di seguito denominato PSFF), che ha delimitato e normato le fasce fluviali relative ai corsi d’acqua del sottobacino del Po chiuso alla confluenza del fiume Tanaro, dall’asta del Po sino al Delta, e degli affluenti emiliani e lombardi limitatamente ai tratti arginati;

Visti:

A. il progetto di variante del Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, riguardanti i Comuni di: Alba, Barbaresco, Castagnito, Guarene, Magliano Alfieri e Neive lungo l’asta del fiume Tanaro, e Sezzadio sul fiume Bormida;

B. le determinazioni del Comitato Tecnico in data 2 marzo 2000;

Ritenuto

- per le valutazioni e le considerazioni contenute nel documento richiamato precedentemente sub lettera A), che costituisce parte integrante e motiva del presente provvedimento - di modificare nel modo seguente il PSFF;

delibera

ART. 1

E’ adottato l’allegato “Progetto di Variante del Piano Stralcio delle Fasce Fluviali”, di seguito denominato Progetto di Variante PSFF, costituito dalla relazione e dagli allegati grafici in scala 1:25.000.

ART. 2

Sono sottoposte a misure temporanee di salvaguardia di cui all’art. 17, comma 6 bis, della L. 183/89, le aree classificate come fascia fluviale A e B e delimitate da apposito segno grafico nelle Tavole in scala 1:25.000 del Progetto di Variante PSFF, limitatamente alle prescrizioni contenute negli articoli 6, comma 2, lett. a) e b); 7, comma 2; 9, commi 3 e 4; 15; 16, commi 1, 2, 3, 4, 5 e 6, di cui alle Norme di attuazione del PSFF, nonché le modifiche introdotte alle prescrizioni degli articoli 9, comma 4, e 16, commi 1 e 2 dal Progetto di Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico adottato con propria deliberazione n. 1/99, per quanto attiene le modifiche alle perimetrazioni assunte con la presente deliberazione.

ART. 3

Fermi i poteri del Ministro dei Lavori Pubblici di cui al richiamato art. 17, comma 6 bis, della L. 183/89, dalla data in cui i Comuni interessati ricevono comunicazione dell’avvenuta adozione della presente deliberazione, nonché copia degli atti relativi, le amministrazioni e gli enti pubblici non possono rilasciare concessioni, autorizzazioni e nullaosta relativi ad attività di trasformazione ed uso del territorio che siano in contrasto con le prescrizioni di cui al precedente art. 2.

Sono fatti salvi gli interventi già autorizzati (o per i quali sia già stata presentata denuncia di inizio di attività ai sensi dell’art. 4, comma 7, del decreto legge 5 ottobre 1993, n. 398, così come convertito in legge 4 dicembre 1993, n. 493 e successive modifiche), sempre che i lavori relativi siano già stati iniziati alla data della comunicazione di cui al precedente capoverso e vengano completati entro il termine di tre anni dalla data di inizio. Al titolare della concessione il Comune ha facoltà di notificare la condizione di pericolosità rilevata.

ART. 4

I Comuni sono incaricati di provvedere, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta adozione della presente deliberazione, delle norme di attuazione e delle cartografie relative alla delimitazione delle aree in dissesto e delle fasce fluviali interessanti il territorio di competenza, alla loro pubblicazione all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi ed a trasmettere alla Regione Piemonte la certificazione dell’avvenuta pubblicazione.

ART. 5

Ai sensi dell’art. 18 della più volte richiamata L. 183/89, è data notizia dell’adozione del Progetto di Variante PSFF nella Gazzetta Ufficiale e nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

ART. 6

Il Progetto di Variante PSFF e la relativa documentazione sono depositati presso l’Autorità di bacino, nonché presso le sedi della Regione Piemonte e delle Province di Alessandria e Cuneo territorialmente interessate e saranno ivi disponibili, per la presa visione e per la consultazione da parte di chiunque sia interessato, per quarantacinque giorni consecutivi a decorrere dalla pubblicazione della notizia dell’avvenuta adozione nella Gazzetta Ufficiale.

ART. 7

Presso ogni sede di consultazione è predisposto un registro sul quale saranno annotate le richieste di visione e di copia degli atti, mentre le osservazioni sul Progetto di Variante PSFF potranno essere inoltrate alla Regione Piemonte entro i successivi quarantacinque giorni dalla scadenza del periodo di consultazione o essere direttamente annotate sul registro di che trattasi.

ART. 8

Entro trenta giorni dalla scadenza del termine indicato all’art. 7, la Regione Piemonte si esprime sulle osservazioni pervenute e formula un parere sul Progetto di Variante PSFF.

ART. 9

La Regione Piemonte provvederà a dare immediata comunicazione ai Comuni territorialmente interessati dell’avvenuta adozione del Progetto di Variante PSFF, ai fini della pubblicazione all’Albo Pretorio, provvedendo altresì alla trasmissione degli atti relativi.

Il Segretario Generale    Il Presidente
Roberto Passino    Willer Bordon

Allegato alla deliberazione n. 3/2000 del 16 marzo 2000

PROGETTO DI VARIANTE DEL PIANO STRALCIO DELLE FASCE FLUVIALI

Progetto di variante parziale
delle fasce fluviali del fiume Tanaro

Premessa

L’assetto del fiume Tanaro nel tratto compreso fra Alba e Canove è stato definito nel Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, approvato con D.P.C.M. del 28 luglio 1998, con la delimitazione delle fasce di pertinenza fluviale (TAV. 193 IV).

Tale delimitazione è stata condotta con un criterio idraulico sulla scorta delle sezioni topografiche rilevate dal Magistrato per il Po nel 1973 per la descrizione dell’alveo del corso d’acqua e della Carta Tecnica Regionale per la descrizione delle aree golenali.

Il tratto di corso d’acqua in questione è stato recentemente interessato dall’autostrada Asti - Cuneo il cui tracciato in fase di progettazione preliminare era risultato esterno alla regione fluviale definita nel Piano.

Nel corso degli approfondimenti necessari per sviluppare la progettazione definitiva sono stati effettuati rilievi topografici di maggior dettaglio che in particolare per la zona in corrispondenza del ponte di Castagnito hanno evidenziato un significativo errore nelle quote ortometriche della C.T.R., confermato successivamente da un rilevamento GPS di controllo effettuato dalla Regione Piemonte in data 13.05.99.

La modellazione idraulica condotta nell’ambito del progetto definitivo dell’autostrada sulla scorta del nuovo rilievo topografico delle aree golenali ha evidenziato una maggior estensione delle aree inondate con riferimento alla portata di progetto duecentennale che in particolare interessano con tiranti significativi il rilevato autostradale.

Tale valutazione della compatibilità del tracciato autostradale con le reali condizioni di rischio ha portato ad una proposta di spostamento del rilevato stradale che sarà valutata nell’ambito dell’apposita Conferenza dei Servizi.

Alla luce di quanto sopra riportato e sulla scorta dell’aggiornamento del rilievo topografico si propone pertanto una rivalutazione delle aree inondabili e una relativa nuova delimitazione delle fasce fluviali.

Elementi conoscitivi

La nuova proposta di delimitazione delle fasce fluviali per il tratto del fiume Tanaro in questione si basa sui seguenti elementi conoscitivi:

- Campo di inondazione ed effetti indotti dalla piena del 1994 (cartografia tematica del CNR-IRPI di Torino - Regione Piemonte - Settore prevenzione del rischio geologico, meteorologico e sismico).

L’analisi del campo di inondazione e degli effetti indotti dalla piena del 1994 evidenzia come in sinistra idraulica il limite delle aree inondate con continuità dal corso d’acqua principale si attesta sul canale del Molino di Vaccheria o rio Tanarozzo, mentre le aree a tergo di quest’ultimo sono interessate da allagamenti discontinui dovuti prevalentemente alla rete idrografica minore.

- Modellazione idraulica effettuata dalla SATAP nell’ambito del progetto dell’autostrada

L’analisi idraulica consiste in una nuova simulazione idraulica effettuata in condizioni di moto permanente monodimensionale sulla scorta del nuovo rilievo topografico e con riferimento ad una portata di progetto duecentennale pari a 3700 m3/s.

La taratura del modello e la definizione del coefficiente di scabrezza è stata effettuata con riferimento all’evento del 1994 di cui è disponibile sia una stima della portata transitata, pari a circa 4200 m3/s, che una valutazione dei tiranti idrici che hanno interessato le aree golenali.

La simulazione idraulica soprascritta porta ad individuare aree allagabili in linea generale confrontabili con il campo di inondazione indotto dalla piena del 1994.

In particolare il limite delle aree inondate con continuità in sinistra idraulica si attesta sul canale del Molino di Vaccheria, mentre a tergo dello stesso sono possibili allagamenti di aree discontinue con tiranti non sempre significativi, in conseguenza di un’altimetria irregolare e priva di limiti morfologici continui.

Tali valutazioni portano sicuramente ad una necessità di estendere la fascia B che attualmente risulta posizionata su un’evidenza morfologica riscontrabile nella C.T.R. ma che sulla scorta dei nuovi rilievi topografici non risulta caratterizzata da una significativa differenza altimetrica.

Nuova delimitazione delle fasce fluviali

Sulla scorta degli elementi conoscitivi a disposizione si propone la nuova delimitazione delle fasce A, B e C rappresentata nella planimetria allegata.

In particolare la fascia B si attesta in modo abbastanza continuo sul canale del Molino di Vaccheria che rappresenta il limite fra le aree inondate con continuità dal fiume Tanaro durante la piena del 1994, mentre la fascia C si attesta sulla S.S. 231 per raccordarsi con la fascia B delimitata nel Piano a valle dell’abitato di Borgo S.Antonio.

Progetto di variante parziale
delle fasce fluviali del fiume Bormida

Le fasce fluviali del fiume Bormida sono state delimitate nel Piano Stralcio delle Fasce Fluviali, approvato con D.P.C.M. del 24 luglio 1998.

In corrispondenza del comune di Sezzadio (TAV. 194 I), come riscontrabile dalla planimetria allegata, è presente in destra idrografica un limite di fascia B naturale che sottende un’ampia area golenale chiusa in modo discontinuo da un rilevato arginale golenale sul quale è collocato il limite della fascia A di deflusso della piena.

In data 25.07.99 la Regione Piemonte ha trasmesso a questa Autorità di bacino copia della deliberazione del comune di Sezzadio che nell’ambito dell’adeguamento del proprio strumento urbanistico al Piano PSFF ha richiesto la possibilità di mantenere un’area destinata ad attività produttive all’interno della fascia B.

In particolare la richiesta si configura come una modifica della fascia B che consenta, prevedendo un limite di progetto, la ricollocazione di un’attività produttiva ad oggi collocata all’interno della fascia A.

La Sottocommissione Assetto Idrogeologico nella seduta del 4 novembre 1999, rilevato come la realizzazione dell’intervento di contenimento dei livelli idrici esclude una limitata area di frangia dalla fascia di laminazione delle piene, ha ritenuto che la realizzazione di tali interventi sia compatibile con l’assetto del corso d’acqua definito nel Piano PSFF e che il mantenimento della previsione urbanistica in tale area sia subordinato all’approvazione di una locale modifica del Piano stesso con l’inserimento di un limite di progetto della fascia B.

Alla luce di quanto sopra riportato e preso atto della proposta della Regione Piemonte di delimitazione del limite di progetto della fascia B trasmessa con nota del 31.01.2000, si propone la modifica delle fasce fluviali riportata nella planimetria allegata.

planimetria allegata (circa 1,5 MB)