CONCORSI

Azienda ospedaliera Maggiore della Carità - Novara

Avviso per i conferimenti di supplenza per la copertura di: - n. 1 posto di Dirigente Medico - disciplina: Pediatria - n. 1° posto di Dirigente Medico - disciplina: Anatomia Patologica Ruolo Sanitario

Azienda ospedaliera San Giovanni Battista - Torino

Avviso pubblico - assunzione a tempo determinato per supplenza per la temporanea copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico di Struttura Semplice (già dirigente medico I livello) - Chirurgia generale

Azienda ospedaliera San Luigi - Orbassano (Torino)

Avviso pubblico per l’assegnazione di n. 1 Borsa di Studio, riservata a candidati in possesso di diploma di Scuola Media Superiore in Tecniche di Laboratorio per l’esecuzione di tests di funzione pancreatica e collegamento on line con i Centri ASG

Azienda ospedaliera San Luigi - Orbassano (Torino)

Avviso pubblico per l’assegnazione di n. 1 Borsa di Studio, riservata ad un candidato in possesso del diploma universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico

ASL n. 1 - Torino

Avviso pubblico di conferimento di n. 1 borsa di studio per laureato in fisica

ASL n. 4 - Torino

Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Fisioterapista

ASL n. 4 - Torino

Avviso di graduatorie - N. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario (Ex I Liv.) - Cardiologia - N. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario (Ex I Liv.) - Medicina Interna (da assegnare alla medicina d’urgenza)

ASL n. 6 - Ciriè (Torino)

Avviso pubblico - conferimento di incarico a tempo determinato in posto di: Dirigente Medico (ex I° livello) Area di Sanità Pubblica, disciplina Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base

ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Bando di avviso pubblico di supplenza temporanea per Dirigente Medico Responsabile di Struttura complessa (ex II livello) organizzazione servizi sanitari di base (assistenza sanitaria territoriale)

ASL n. 12 - Biella

Adempimenti ai sensi art. 18 del D.P.R. 10.12.1997 n. 483 - Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Dirigente Medico - Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi - Disciplina di Medicina Nucleare, della Dotazione Organica dell’A.S.L. n. 12 di Biella, indetto con provvedimento n. 1935 del 11.10.1999

ASL n. 12 - Biella

Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 26 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere con riserva al personale dipendente di ruolo di questa A.S.L. n. 12 di Biella ai sensi del D.M. 458/1991

ASL n. 13 - Novara

Adempimenti ai sensi art. 18, comma 6, D.P.R. 483/1997 - Graduatoria pubblico concorso a n. 1 posto di Dirigente Medico (ex Medico I° Livello Dirigenziale) di Pediatria

ASL n. 15 - Cuneo

Bando di concorso pubblico per n. 1 posto di Veterinario Dirigente (ex I livello Dirigenziale) Area Funzionale “A” - Sanità Animale

ASL n. 15 - Cuneo

Avviso pubblico per il conferimento di incarichi temporanei ex art. 16, comma 1, lett. c C.C.N.L. Integrativo 5.8.97 dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria a: posti di Veterinario Dirigente (ex I livello Dirigenziale) di Area “A” - Sanità Animale

ASL n. 18 - Alba (Cuneo)

Avviso di incarico temporaneo per Operatore Professionale 2° categ. Massofisioterapista

ASL n. 21 - Casale Monferrato (Alessandria)

Avviso per il conferimento incarico quinquennale di Farmacista Dirigente (già II livello) Farmacia Ospedaliera con rapporto esclusivo

Comune di Beinasco (Torino)

Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di numero 2 posti di “Agente di Polizia Municipale”, categoria C, posizione economica C.1 (ex VI qualifica funzionale)

Comune di Beinasco (Torino)

Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di numero 1 posto di “Istruttore Tecnico”, Categoria C, posizione economica C. 1 (ex VI qualifica funzionale)

Comune di Brandizzo (Torino)

Bando di selezione pubblica per assunzioni a tempo determinato di personale di categoria C, posizione economica C1 con il profilo professionale di Istruttore Contabile

Comune di Stresa (Verbano Cusio Ossola)

Concorso pubblico per titoli ed esami per n. 1 posto di Istruttore Servizio Gestione Risorse Umane - categoria C

Comunità Montana delle Prealpi Biellesi - Cossato (Biella)

Avviso di concorso pubblico a n. 1 posto di Tecnico - categoria C - Istruttore tecnico - Settore tecnico

Fondazione F.lli Gallo - Centro residenziale per anziani - Rocca De’ Baldi (Cuneo)

Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di “Istruttore” - Coordinatore dei servizi tutelari

Ordine Mauriziano - Torino

Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 2 posti di Dirigente Medico di I Livello di Radiodiagnostica - presso l’ospedale Mauriziano di Lanzo - Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Analista per il Servizio Sistemi Informativi dell’Ordine Mauriziano

Ordine Mauriziano - Torino

Selezione pubblica per titoli ed esami per n. 2 posti di Operatore Tecnico Disinfettore-Necroforo - presso l’I.R.C.C. di Candiolo. - Selezione pubblica per titoli ed esami per n. 2 posti di Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (O.T.A.) - presso l’Ospedale Mauriziano di Valenza

Ordine Mauriziano - Torino

Avviso di mobilità endoregionale per n. 5 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere cat. C - presso l’Ospedale Mauriziano di Valenza - Avviso di mobilità endoregionale per n. 2 posti di Operatore Tecnico Sanitario di Radiologia Medica cat. C - presso l’Ospedale Mauriziano di Valenza


CONCORSI

Azienda ospedaliera Maggiore della Carità - Novara

Avviso per i conferimenti di supplenza per la copertura di: - n. 1 posto di Dirigente Medico - disciplina: Pediatria - n. 1º posto di Dirigente Medico - disciplina: Anatomia Patologica Ruolo Sanitario

Il termine utile per la presentazione delle domande scade alle ore 12 del 15º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per chiarimenti rivolgersi all’Unità Operativa Autonoma “Amministrazione del Personale” - corso Mazzini n. 18 - Novara.

Novara, 14 marzo 2000

Il Direttore Generale
Balzarro Giorgio




Azienda ospedaliera San Giovanni Battista - Torino

Avviso pubblico - assunzione a tempo determinato per supplenza per la temporanea copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico di Struttura Semplice (già dirigente medico I livello) - Chirurgia generale

In esecuzione della deliberazione n. 713/284/36/2000 del 1.3.2000, è indetto avviso pubblico per soli titoli di assunzione a tempo determinato per supplenza per la temporanea copertura di n. 1 posto di Dirigente Medico di Struttura Semplice (già dirigente medico I livello) - Chirurgia generale disponibile nella dotazione organica dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera “San Giovanni Battista” di Torino.

Il termine utile per l’invio delle domande è fissato improrogabilmente entro il quindicesimo giorno successivo alla presente pubblicazione.

Per chiarimenti rivolgersi all’Unità Operativa Amministrazione del Personale - Settore Normativo Sezione Trattamento Giuridico (Ufficio Concorsi) dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera “San Giovanni Battista” di Torino, C.so Bramante n. 88 - 10126 Torino (tel. 011/6335231-6335445).

Torino, 9 marzo 2000

Il Direttore Generale
Luigi Odasso




Azienda ospedaliera San Luigi - Orbassano (Torino)

Avviso pubblico per l’assegnazione di n. 1 Borsa di Studio, riservata a candidati in possesso di diploma di Scuola Media Superiore in Tecniche di Laboratorio per l’esecuzione di tests di funzione pancreatica e collegamento on line con i Centri ASG

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 291 del 1/3/2000 è emesso avviso pubblico per l’assegnazione di n. 1 Borsa di Studio, riservata a candidati in possesso di diploma di Scuola Media Superiore in Tecniche di Laboratorio per l’esecuzione di tests di funzione pancreatica e collegamento on line con i Centri ASG.

L’attività prevista verrà svolta presso U.O.N.A. Endoscopia Digestiva che afferisce all’U.O.A.D.U. Medicina Interna I dell’A.S.O. San Luigi di Orbassano.

La ricerca comporta un impegno di n. 38 ore settimanali, per la durata di tre mesi prorogabili e prevede un compenso complessivo lordo, comprensivo di IRAP, di lire 5.000.000 (cinquemilioni) - 2582,2 Euro. Tale borsa implica incompatibilità con qualsiasi altra attività retributiva svolta presso Enti Pubblici o Privati.

L’assegnazione avrà luogo sulla base del punteggio riportato dagli aspiranti nei titoli di merito e nel curriculum professionale.

Le capacità attitudinali dei candidati saranno accertate mediante prova scritta e colloquio relativo alla materia ed alla disciplina attinente all’oggetto della ricerca, con valutazione insindacabile a cura di apposita Commissione Giudicatrice.

L’assegnatario dovrà stipulare un contratto di assicurazione a suo favore per responsabilità civile e infortuni. In caso di rinuncia o di cessazione dell’assegnatario, l’Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano si riserva di conferire la borsa di studio al candidato successivo in graduatoria. Il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di impiego nè con l’Azienda Ospedaliera San Luigi nè con altri Enti o Istituzioni presso cui viene svolta l’attività di ricerca.

I concorrenti che intendono partecipare alla selezione dovranno presentare domanda in carta semplice, datata e sottoscritta, indirizzata a: Azienda Sanitaria Ospedaliera San Luigi di Orbassano - U.O.A O.S.R.U. - Regione Gonzole, 10 - 10043 Orbassano (To).

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione scade perentoriamente alle ore 12,00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il suddetto termine è perentorio, posto cioè a pena di esclusione e pertanto le domande e/o la relativa documentazione pervenute successivamente a tale termine saranno inammissibili. Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

- la data e il luogo di nascita, la residenza e il recapito telefonico;

- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalla lista medesima;

- il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 11 del D.P.R. 761/79;

- le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza;

- i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli istituti presso cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

- la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

- l’indirizzo a cui deve essere fatta pervenire ogni comunicazione.

I candidati devono inoltre dichiarare, in carta semplice su foglio a parte, datato e firmato di essere consapevoli che il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di lavoro, con l’Azienda Ospedaliera San Luigi, nè con altri Enti o Istituzioni presso cui venga eventualmente svolta l’attività di ricerca, nonchè produrre curriculum formativo professionale e culturale attinente, datato e firmato. Dovranno altresì autocertificare, ai sensi della legge n. 127/97 e successive modificazioni integrazioni il possesso di:

1. diploma di Scuola Media Superiore in Tecniche di Laboratorio

2. ogni altro titolo di merito che il candidato ritenga opportuno ai fini della valutazione.

Il Direttore Generale si riserva la facoltà di prorogare, modificare, sospendere o revocare, a suo giudizio insindacabile il presente avviso pubblico.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando valgono le norme di cui al D.M. 30.1.82 e successive modificazioni ed integrazioni oltre a quelle di cui al D.P.R. 10.1.57 n. 3.

I candidati potranno ritirare il modello di domanda presso l’U.O.A. O.S.R.U.

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio




Azienda ospedaliera San Luigi - Orbassano (Torino)

Avviso pubblico per l’assegnazione di n. 1 Borsa di Studio, riservata ad un candidato in possesso del diploma universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 292 del 1/3/2000 è emesso avviso pubblico per l’assegnazione di n. 1 Borsa di Studio, riservata ad un candidato in possesso del diploma universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico.

L’attività prevista verrà svolta presso il Laboratorio della U.O.A.D.U. Medicina Interna I dell’A.S.O. San Luigi di Orbassano.

La ricerca comporta un impegno di n. 19 ore settimanali, per la durata di 12 mesi e prevede un compenso complessivo lordo, comprensivo di IRAP, di Lire 14.000.000 (quattordicimilioni - 7230,39 Euro).

La borsa implica incompatibilità con la sussistenza di un rapporto di lavoro dipendente con altro Ente Pubblico o Privato.

L’assegnazione avrà luogo sulla base del punteggio riportato dagli aspiranti nei titoli di merito e nel curriculum professionale, Le capacità attitudinali saranno accertate mediante colloquio relativo alla materia ed alla disciplina attinente all’oggetto della ricerca, con valutazione insindacabile a cura di apposita Commissione Giudicatrice. L’assegnatario dovrà stipulare un contratto di assicurazione a suo favore per responsabilità civile ed infortuni. In caso di rinuncia o di cessazione definitiva dell’assegnatario, l’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Luigi di Orbassano si riserva di conferire la borsa di studio al candidato successivo in graduatoria.

Il conferimento della Borsa di studio non instaura alcun rapporto di impiego nè con l’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Luigi nè con enti o istituzioni presso cui viene svolta l’attività di ricerca.

I candidati che intendono partecipare alla selezione devono presentare domanda in carta semplice, indirizzata a: Azienda Sanitaria Ospedaliera San Luigi di Orbassano - U.O.A. O.S.R.U. - Regione Gonzole 10 - 10043 Orbassano (TO).

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione scade perentoriamente alle ore 12 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il suddetto termine è perentorio, posto cioè a pena di esclusione e pertanto le domande e/o la relativa documentazione pervenute successivamente a tale termine saranno inammissibili.

Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

a) la data, il luogo di nascita, la residenza ed il recapito telefonico;

b) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalla lista medesima;

c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 11 del D.P.R. 761/79;

d) le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza;

e) i titoli di studio posseduti con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti presso cui i titoli sono stati conseguiti;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) l’indirizzo a cui deve essere fatta pervenire ogni comunicazione.

I candidati dovranno inoltre dichiarare, in carta semplice su foglio a parte, datato e firmato, di essere consapevoli che il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di lavoro con l’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Luigi, nè con altri Enti o Istituzioni presso cui venga eventualmente svolta l’attività di ricerca, nonchè produrre curriculum formativo e professionale attinente, datato e firmato. Dovranno altresì autocertificare, ai sensi della Legge 127/97 e successive modificazioni ed integrazioni, il possesso di:

1) diploma universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico;

2) ogni altro titolo di merito che il candidato ritenga opportuno ai fini della valutazione.

Il Direttore Generale si riserva la facoltà di prorogare, modificare, sospendere o revocare, a suo giudizio insindacabile, il presente avviso pubblico. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando, valgono le norme di cui al D.M. 30.1.82 e successive modificazioni ed integrazioni, oltre a quelle di cui al D.P.R. 10.1.57 n. 3.

I candidati potranno ritirare il modello di domanda presso l’U.O.A. O.S.R.U.

Il Direttore Generale
Luciano Scarabosio




ASL n. 1 - Torino

Avviso pubblico di conferimento di n. 1 borsa di studio per laureato in fisica

In esecuzione della determinazione n. 186/1/00 del 9.3.2000, è indetto avviso per il conferimento di n. 1 borsa di studio, al fine di sviluppare il programma di ricerca dal titolo:

Controllo di qualità in radiologia diagnostica.

Possono partecipare all’avviso coloro che, dell’uno o dell’altro sesso, siano in possesso del diploma di laurea in Fisica.

Siano cittadini italiani, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea.

L’importo complessivo lordo dell’assegno della borsa di studio è fissato in L. 25.000.000 lordi.

La durata dell’incarico è di 10 mesi rinnovabile e comporta l’impegno di n. 38 ore settimanali.

L’incarico è incompatibile con qualsiasi altra attività retributiva svolta presso Enti pubblici o privati.

La borsa di studio di cui al presente bando non è cumulabile con altre borse, nè con retribuzioni percepite per lavoro dipendente.

L’assegnazione avrà luogo sulla base del punteggio riportato dagli aspiranti nei titoli di merito e nel colloquio orale, relativo alla materia ed alla disciplina attinente all’oggetto della ricerca, con valutazione insindacabile a cura di apposita Commissione nominata con la citata determinazione.

Sarà considerato titolo preferenziale la comprovata esperienza nel campo dei controlli di qualità in Radiologia Diagnostica della Radioprotezione e della Fisica Sanitaria.

L’assegnatario dovrà stipulare un contratto di assicurazione a suo favore per la copertura del rischio di infortuni.

Qualora il numero degli aspiranti, in possesso dei requisiti prescritti, sia pari o inferiore all’assegno disponibile per la borsa di studio, l’amministrazione si riserva di conferire l’incarico senza preventiva selezione.

L’assegno della borsa di studio sarà erogato in rate bimestrali anticipate e l’erogazione della rata successiva alla priva è subordinata al giudizio positivo da parte del Responsabile del progetto di ricerca.

In caso di rinuncia o di cessazione definitiva dell’assegnatario, l’Azienda S.L. 1 di Torino si riserva di conferire la borsa di studio al successivo in classifica.

Il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di impiego nè con l’Azienda S.L. 1 di Torino nè con Enti o Istituzioni presso cui viene svolta l’attività di ricerca.

Non possono accedere al conferimento della borsa di studio coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

I concorrenti che vogliono partecipare al bando dovranno presentare domanda di partecipazione in carta semplice indirizzata a:

Azienda S.L. 1 di Torino - Ufficio Concorsi Via San Secondo n. 29 - 5º piano - 10128 Torino.

Il termine di presentazione delle domande di ammissione all’avviso scade alle ore 12 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Qualora detto termine venga a cadere in giorno festivo, il termine è stesso è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Per le domande inoltrate a mezzo servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante.

Ufficio Concorsi: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 13.30 alle ore 15.30, venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Per l’ammissione all’avviso gli aspiranti devono dichiarare nella domanda, redatta in carta semplice, sotto la propria responsabilità, quali dichiarazioni sostitutive (a norme del Regolamento di esecuzione dell’art. 3 L. 4.1.1968, n. 15, adottato da questa Pubblica Amministrazione), il possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione all’avviso:

a) data, luogo di nascita, residenza e recapito telefonico;

b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 37 del D.L.vo 29/93;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione delle liste medesime;

d) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate;

e) di essere in possesso del titolo di studio richiesto, indicando la data e la sede presso la quale è stato conseguito;

f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;

h) i titoli che danno diritto a preferenza (L. 2.4.68 n. 482 e successive modificazioni ed integrazioni).

Gli aspiranti devono altresì indicare l’indirizzo presso il quale devono essere trasmesse tutte le comunicazioni relative all’avviso; essi sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni cambiamento di indirizzo all’amministrazione la quale non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.

Tutti i requisiti di ammissione all’avviso devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione.

Ai sensi dell’art. 3, comma 5, della legge 15.5.1997, n. 127, la firma in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione e deve essere sottoscritta dall’interessato in presenza dell’addetto alla ricezione delle domande di partecipazione al concorso.

Qualora la domanda non sia presentata dall’interessato ovvero inviata a mezzo servizio postale, lo stesso è tenuto a sottoscrivere la domanda e ad allegare copia di un documento di identità, ai sensi art. 2 della L. 16.6.1998, n. 191.

Ai sensi dell’art. 10, primo comma, della legge 31.12.1996, nº 675, i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso l’U.O.A. Amministrazione del Personale - Settore Concorsi per le finalità di gestione dell’avviso medesimo.

I candidati devono inoltre dichiarare, in carta semplice, su foglio a parte, datato e firmato:

a) di non aver rapporti di lavoro dipendente con altri Enti pubblici o privati;

b) di essere consapevoli che il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di lavoro.

Alla domanda i candidati devono allegare i seguenti documenti:

a) certificato di laurea in Fisica;

b) iscrizione al relativo albo professionale;

c) eventuali certificati di servizio o di attività lavorativa;

d) curriculum formativo e professionale, in carta semplice, datato e firmato;

e) elenco dei documenti presentati: in carta semplice, in duplice copia;

f) per la valutazione dei servizi prestati:

certificati di servizio rilasciati dalle autorità competenti; nella certificazione dei servizi presso le Azienda Sanitarie deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. n. 761 del 20.12.1979 in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto: in caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio;

g) ogni altro titolo di merito che il candidato ritenga opportuno allegare ai fini della valutazione.

I titoli possono essere prodotti in originale ovvero autocertificati con dichiarazione sostitutiva, sottoscritta nelle forme di legge, nei casi e nei limiti previsti dal D.P.R. 403/98.

Non saranno valutati titoli e autocertificazioni presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

L’Azienda S.L. non assume alcuna responsabilità nè per eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici delle proprie comunicazioni ai candidati, nè per il caso di mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

La Commissione per la valutazione dei titoli disposti complessivamente di 20 punti, così ripartiti:

a) titoli di carriera: 10 punti;

b) titoli accademici di studio: 3 punti;

c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti;

d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.

I punti per la valutazione dei titoli sono distribuiti secondo i criteri di cui agli artt. 11 e 55 del D.P.R. 483/97.

Con la partecipazione all’avviso è implicita, da parte dei candidati, l’accettazione senza riserva di tutte le condizioni e clausole del presente bando, nonchè di tutte le disposizioni che disciplinano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti dell’Azienda Sanitaria Locale n. 1 di Torino.

Per ulteriori informazioni, con particolare riguardo agli argomenti di ricerca, rivolgersi a:

Dott. Franco Simone c/o U.O.A. di Fisica Sanitaria Ospedale San Giovanni Antica Sede Via Cavour, 31 Torino - Tel. 011/5664117.

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, art. 7 d.Leg.vo 29/93.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, modificare, sospendere, od annullare il presente bando, dandone comunicazione agli interessati.

A norma degli artt. 4 - 5 - 7 - 8 L. 7.8.1990 n. 241, si rende noto quanto segue: Unità organizzativa responsabile del procedimento in oggetto: Ufficio Concorsi Azienda S.L. 1 di Torino Via San Secondo. 29 Torino.

Il responsabile del procedimento: Dott.ssa Daniela Labonia dipendente designato ex art. 5 - 6 L. 7.8.1990, L. 241.

Il Dirigente Responsabile
U.O.A. Amministrazione del Personale
Silvana Damilano




ASL n. 4 - Torino

Concorso pubblico, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Fisioterapista

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 302/2000, del 3/3/2000, è indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, a n. 1 posto di Operatore Professionale Sanitario - Fisioterapista.

Al vincitore è attribuito il trattamento economico previsto dal vigente C.C.N.L. del Comparto Sanità.

1) Requisiti generali

Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei requisiti generali previsti dall’art. 1 del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483, e precisamente:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;

b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità specifica alle mansioni - con osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio. E’ dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente da Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26 del D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761. Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15 maggio 1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è più soggetta a limite di età.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico.

2) Requisiti specifici

I requisiti specifici previsti dal C.C.N.L. Comparto Sanità (escluse aree della dirigenza) 1998/2001 sono i seguenti:

a) Diploma di Fisioterapista ovvero di Terapista della Riabilitazione;

b) Iscrizione al relativo albo professionale, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando, fatta eccezione per i candidati in servizio presso questa o altra Azienda Sanitaria.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione.

3) Presentazione delle domande

Nella domanda di partecipazione al concorso, da redigersi in carta semplice, i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità:

a) il cognome e nome (in stampatello);

b) la data, il luogo di nascita e la residenza;

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate (ovvero di non aver riportato condanne penali);

f) i titoli di studio posseduti;

g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, con esatta indicazione del codice di avviamento postale. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui alla lettera b) (in stampatello).

Ai sensi dell’art. 3, comma 5, della legge 15.5.1997, n. 127, la firma in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione.

Ai sensi dell’art. 10, primo comma, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso l’U.O.A. Amministrazione del Personale - Settore Concorsi, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla procedura medesima. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato.

L’interessato gode, inoltre, dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore Generale dell’Azienda.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso scade alle ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Il suddetto termine è perentorio, posto cioè a pena di decadenza.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante. Le domande di partecipazione al concorso, intestate al Direttore Generale dell’Azienda Regionale A.S.L. 4 devono essere inoltrate al seguente indirizzo:

Azienda Regionale A.S.L. 4 - Servizio Personale - Ufficio Concorsi - Strada dell’Arrivore n. 25/a - 10154 Torino, entro e non oltre il termine di scadenza, mediante: consegna diretta (dal lunedì al giovedì 9.00 - 12.00, 14.30 - 15,30; venerdì 9.00 - 12.00) o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o agenzia di spedizione.

L’A.S.L. 4 declina sin d’ora ogni responsabilità per lo smarrimento di comunicazioni dipendenti da inesatte o non chiare indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva segnalazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici, non imputabili a colpa dell’Azienda stessa.

4) Documenti da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione al concorso devono essere allegati, pena esclusione, i seguenti documenti:

1) l’originale della ricevuta del versamento su conto corrente postale n. 484105 comprovante il pagamento della tassa di concorso di L. =7.500=, non rimborsabile, a favore del Tesoriere dell’A.S.L. 4 - Istituto Bancario San Paolo di Torino - Ag. 20 - Via Cimarosa, 87, 10154 Torino, precisando la causale del versamento;

2) originale o copia autenticata ai sensi di legge dei certificati attestanti il possesso dei requisiti specifici per l’ammissione al concorso;

3) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria;

4) gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza nella nomina; ove non allegati o non regolari, detti documenti non verranno considerati per i rispettivi effetti;

5) un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato;

6) un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. I titoli e i documenti devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero possono essere autocertificati dal candidato, secondo i fac-simile disponibili presso l’ufficio concorsi, ai sensi degli artt. 2 e 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dell’art. 3 della legge 127/97 e degli artt. 1 e 2 del D.P.R. 403/98.

Le pubblicazioni, che devono essere edite a stampa, possono essere presentate e/o autocertificate.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Ai sensi dell’art. 14 della L. 15/68, l’ufficio ricevente potrà provvedere all’autenticazione delle copie di atti e/o documenti provenienti esclusivamente da Pubbliche Amministrazioni, previa esibizione dell’originale.

Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando, nè saranno prese in considerazione copie di documenti non autenticate o non autocertificati ai sensi di legge.

5) Prove d’esame

L’ammissione e/o esclusione al concorso è deliberata dal Direttore Generale dell’A.S.L. 4. I candidati ammessi al concorso saranno sottoposti, in conformità all’art. 83 del D.M. 30 gennaio 1982, alle seguenti prove:

Prova scritta: vertente su argomento scelto dalla commissione attinente alla materia oggetto del concorso

Prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche relative alla materia oggetto del concorso.

La data, l’ora e la sede della prova scritta saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4º serie speciale “Concorsi ed esami” non meno di 15 giorni prima della prova medesima. In caso di numero di candidati inferiore a 30, data, ora e sede della prova saranno invece comunicate agli ammessi mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al recapito indicato nella domanda, non meno di 15 giorni prima dell’inizio della prova.

Sarà dato avviso per la presentazione alla prova pratica ai singoli candidati ammessi a sostenerla con almeno 20 giorni di anticipo.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove d’esame nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati rinunciatari al concorso, quale che sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. La durata delle prove d’esame e le modalità di svolgimento sono stabilite dalla Commissione Esaminatrice nominata ai sensi della vigente normativa concorsuale.

6) Valutazione dei titoli e delle prove

La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

a) 50 punti per i titoli;

b) 50 punti per le prove d’esame;

I punti per le prove di esame sono così ripartiti:

a) 25 punti per la prova scritta;

b) 25 punti per la prova pratica;

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

a) titoli di carriera: 25;

b) titoli accademici, di studio e pubblicazioni: 15;

c) curriculum formativo e professionale: 10.

I punteggi per i titoli sono distribuiti secondo i criteri di cui agli artt. 10 e 84 del D.M. 30 gennaio 1982.

7) Approvazione ed utilizzazione graduatoria

La graduatoria del concorso sarà approvata - a parità di punti - con l’osservanza delle vigenti disposizioni in materia di precedenza e preferenza nelle nomine.

La graduatoria suddetta sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e rimarrà valida per ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione, salvo eventuali successive diverse disposizioni in merito stabilite da sopravvenienti norme legislative o regolamentari.

Trascorsi 60 giorni dalla data di approvazione della graduatoria, i candidati potranno ritirare i documenti presentati per la partecipazione all’avviso; decorsi ulteriori 6 mesi, salvo eventuale contenzioso in atto, l’A.S.L. 4 disporrà del materiale secondo le proprie necessità senza alcuna responsabilità.

8) Assunzione vincitore

Il vincitore del concorso dovrà produrre all’U.O.A. Amministrazione del Personale dell’A.S.L. 4, entro 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione, pena la mancata stipula del contratto individuale di lavoro, i seguenti documenti in carta semplice:

1) estratto dell’atto di nascita;

2) certificato di cittadinanza italiana;

3) certificato di residenza;

4) certificato di godimento dei diritti politici;

5) certificato comprovante la propria posizione riguardo agli obblighi di leva;

ed i seguenti documenti in regola con le vigenti norme sul bollo:

6) certificato del Casellario Giudiziale;

7) originale o copia autenticata ai sensi di legge del titolo di studio ovvero il documento rilasciato dalla competente autorità scolastica in

sostituzione del diploma originale.

I documenti di cui ai punti 2) 3), 4) e 6) dovranno essere in data non anteriore a sei mesi rispetto al giorno della presentazione, fatta salva per i certificati anagrafici la facoltà di convalida oltre i termini di validità ai sensi dell’art. 2, comma 4 della L. 127/97. Tutti i documenti di cui ai punti da 1) a 7) potranno essere autocertificati (ad eccezione di quello di cui al punto 6); in quest’ultimo caso i documenti di cui ai punti 6) e 7) non dovranno più essere regolarizzati in bollo. Si precisa che rispetto ai dati richiesti al precedente punto 6 (Certificato del Casellario Giudiziale), può essere autocertificata soltanto l’assenza di condanne penali.

In ogni caso il vincitore, entro 10 giorni dalla comunicazione dell’esito del concorso, può richiedere all’Azienda l’applicazione dell’art. 18, comma 3, della L. 7 agosto 1990, n. 241, in merito all’accertamento d’ufficio dei fatti, degli stati e della qualità che la stessa Azienda od altra pubblica amministrazione è tenuta a certificare.

Nello stesso termine di 30 giorni il vincitore del concorso dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del d.lgs. n. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni. Altresì sarà invitato, per la costituzione del rapporto di lavoro, a stipulare il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato.

In mancanza di accordo consensuale tra le parti, relativamente alla data di presa di servizio, il vincitore non potrà prendere servizio oltre 15 giorni dal termine ultimo fissato per la presentazione dei documenti.

L’assunzione diviene definitiva dopo il superamento con esito favorevole del periodo di prova della durata di mesi sei, ai sensi dell’art. 15 del C.C.N.L. del Comparto, fatta salva la possibilità di esonero dal medesimo periodo di prova per coloro che lo abbiano già superato nella medesima qualifica, professione o disciplina presso altra Azienda od Ente del Comparto.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato per la presentazione della documentazione prescritta, l’Azienda non darà luogo alla stipulazione del contratto.

E’ causa di risoluzione immediata del rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 2119 del c.c., aver conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ancorchè autocertificati.

9) Norme finali

Con la partecipazione al concorso è implicita, da parte dei candidati, l’accettazione senza riserva di tutte le condizioni e clausole del presente bando, nonchè di tutte le disposizioni che disciplinano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale.

L’A.S.L. 4 si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente bando, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta.

Il presente bando è stato emanato tenuto conto dei benefici in materia di assunzione riservati agli invalidi ed agli altri aventi diritto all’assunzione obbligatoria con la Legge 2 aprile 1968, n. 482, nonchè di quanto disposto dalla L. 10 aprile 1991, n. 125, per ciò che concerne le garanzie di pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro. Ai sensi dell’art. 20 della Legge 104/92, i candidati portatori di handicap devono allegare nella domanda di partecipazione al concorso la certificazione medica che contenga gli elementi utili a consentire la predisposizione dei mezzi e degli strumenti necessari in relazione al proprio handicap, oltre che l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove di esame.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda Sanitaria Locale n. 4 - Strada dell’Arrivore 25/a, 10154 Torino - Tel. 011/2402613 oppure 011/2402660. Indirizzo e-mail: asl4to.concorsi@tin.it.

Ai fini dell’art. 6, ultimo comma, del D.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483, si rende noto che il sorteggio dei Componenti della Commissione Esaminatrice del suddetto concorso avrà luogo presso il Servizio Personale dell’A.S.L. 4, Strada dell’Arrivore, 25 - Torino alle ore 10.00 del giorno lavorativo immediatamente successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande.

Il Direttore Generale
Giovanni Rissone

Fac-Simile

Dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà

(artt. 2 e 4 L. 4/1/1968, n. 15, art. 3 L. 127/97, artt. 1 e 2 D.P.R. 403/98)

Il/la sottoscritto/a ____ nato/a a ____ e residente a ____ Via ____ n. ____ Cap ____ con riferimento alla domanda di concorso/avviso pubblico a n. ____ posti di ____ con scadenza il ____

dichiara

- di aver conseguito i seguenti Titoli di studio (1): ____

- che le copie delle seguenti pubblicazioni e/o altri titoli (allegati alla presente dichiarazione) sono conformi agli originali: ____

- di aver partecipato ai seguenti corsi (2): ____

- di aver prestato servizio presso le seguenti Pubbliche Amministrazioni (3):

- di aver svolto la seguente attività di docenza (4): ____

Il Sottoscritto è consapevole delle sanzioni penali che, a norma dell’art. 26 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15, l’art. 483 del Codice Penale prevede in caso di dichiarazioni non veritiere o falsità in atti.

Luogo e data _____ Il Dichiarante ____

Avvertenza: qualora la presente dichiarazione sia inviata per posta o presentata da persona diversa dall’interessato occorre, ai sensi dell’art. 2, comma 11, della L. 191/98, allegare copia non autenticata del proprio documento di riconoscimento in corso di validità.

Note per la compilazione

1) Qualora l’interessato dichiari di aver conseguito titolo di studio, qualifiche, specializzazioni, abilitazioni dovrà dichiarare anche data, luogo, Istituto di conseguimento e votazione riportata.

2) Qualora l’interessato dichiari la partecipazione a corsi, convegni congressi o seminari, dovrà indicare l’oggetto degli stessi, la Società o Ente organizzatore, le date in cui si sono svolti, la durata, se il dichiarante vi ha partecipato in qualità di Uditore o Relatore e se era previsto un esame finale.

3) Qualora l’interessato dichiari di aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, presso case di cura convenzionate o accreditate o presso privati, dovrà indicare: la qualità rivestita, il periodo in cui ha prestato servizio (indicare la data di inizio e fine servizio), le eventuali interruzioni (aspettative, congedi, ecc.) con indicazione dei periodi, la tipologia di rapporto di lavoro (libero-professionale, convenzionato o dipendente; in quest’ultimo caso indicare se si tratta di rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, a tempo pieno o a part-time). Qualora il servizio sia prestato presso aziende o enti del servizio sanitario nazionale, indicare se ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto.

In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio.

4) Qualora l’interessato dichiari lo svolgimento di attività di docenza, dovrà indicare: il titolo del corso, la Società o Ente organizzatore, le date in cui è stata svolta l’attività di docenza, il numero di ore di docenza svolte.




ASL n. 4 - Torino

Avviso di graduatorie - N. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario (Ex I Liv.) - Cardiologia - N. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario (Ex I Liv.) - Medicina Interna (da assegnare alla medicina d’urgenza)

Si rende noto che con deliberazioni del Direttore Generale n. 324/2000, del 3/3/2000 e n. 301/2000, del 3/3/2000, sono state approvate, rispettivamente, le graduatorie dei candidati idonei ai seguenti pubblici concorsi, per titoli ed esami, a:

N. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario (Ex I Liv.) - Cardiologia

    Cognome Nome    Punti
1)    Dr. Roberto Garbo    80,30
2)    Dr.ssa Anna Andria    77,43
3)    Dr. Mohammad Hossin Moballeghi    76,54

Pertanto, risulta vincitore il Dr. Roberto Garbo.

N. 1 posto di Dirigente Medico del Ruolo Unico Sanitario (Ex I Liv.) - Medicina Interna (da assegnare alla medicina d’urgenza) -

    Cognome Nome    Punti
1)    Dr.ssa Barbara Scavarda    81,70
2)    Dr. Paolo Franzese    77,91
3)    Dr.ssa Fiammetta Pagnozzi    76,40
4)    Dr.ssa Elisabetta Vernillo    76,01
5)    Dr. Paolo Masiero    75,60
6)    Dr. Paolo Chirillo    75,25
7)    Dr.ssa Anna Maria De Leo    73,10
8)    Dr.ssa Giulietta Griot    73,00
9)    Dr. Massimiliano Corsino    71,60
10)    Dr. Guido Parvis    69,20

Pertanto, risulta vincitrice la Dr.ssa Barbara Scavarda.

Il presente avviso ha a tutti gli effetti valore di notifica ai sensi dell’art. 18, comma 6, del D.P.R. n. 483 del 10 dicembre 1997. Si precisa, inoltre, che ai sensi dell’art. 3, comma 4, della L. n. 241, del 7 agosto 1990, è possibile presentare eventuale ricorso, in merito alla procedura concorsuale, al T.A.R. della Regione Piemonte entro 60 giorni dalla data della presente pubblicazione.

Il Direttore Generale
Giovanni Rissone




ASL n. 6 - Ciriè (Torino)

Avviso pubblico - conferimento di incarico a tempo determinato in posto di: Dirigente Medico (ex Iº livello) Area di Sanità Pubblica, disciplina Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base

In esecuzione della deliberazione n. 316/DG del 25.2.2000 è indetto avviso pubblico, per soli titoli, per il conferimento di incarico a tempo determinato in posto di: - Dirigente Medico (ex Iº livello) Area di Sanità Pubblica, disciplina Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base.

Possono partecipare all’avviso gli aspiranti in possesso dei requisiti generali e specifici di cui al D.P.R. 10.12.1997 n. 483. Gli interessati devono far pervenire domanda all’Azienda Sanitaria Locale n. 6 - U.O.A. Amministrazione del Personale - Ufficio Concorsi - Via Battitore n. 7/9 - 10073 Ciriè (TO), entro le ore 12,00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Il predetto si intende osservato in caso di spedizione tramite il servizio postale entro il termine di scadenza comprovato dal timbro e data dell’Ufficio postale accettante. L’Amministrazione declina ogni responsabilità in caso di mancato o tardivo recapito. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’A.S.L. - telefono 0123/300328-300345.

Il Direttore Generale
Sergio Bertone




ASL n. 10 - Pinerolo (Torino)

Bando di avviso pubblico di supplenza temporanea per Dirigente Medico Responsabile di Struttura complessa (ex II livello) organizzazione servizi sanitari di base (assistenza sanitaria territoriale)

In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 282 del 14.3.2000 è indetto avviso pubblico per il conferimento di supplenza temporanea di: Dirigente Medico Responsabile di Struttura complessa (ex II livello) organizzazione servizi sanitari di base (assistenza sanitaria territoriale) (in sostituzione della titolare assente ai sensi art. 28 V comma del C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria) presso il Presidio Ospedaliero di Pinerolo nelle more della regolamentazione ex D.leg.vo 229/99.

Per la partecipazione all’avviso i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti generali di ammissione

- cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea, relativo ai cittadini degli Stati membri della Comunità Economica Europea;

- idoneità fisica all’impiego.

L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’A.S.L., prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali, ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20.12.1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.

Requisiti specifici di ammissione

iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici, attestata da certificazione in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina. Limitatamente ad un quinquennio dalla data in vigore del D.P.R. 10.12.1979 n. 484 (1.2.1998) per le discipline di nuova istituzione l’anzianità di servizio e la specializzazione possono essere quelle relative ai servizi compresi o confluiti nelle nuove discipline.

L’anzianità di servizio utile per l’accesso al secondo livello dirigenziale deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dai successivi articoli. E’ valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.

Il triennio di formazione di cui all’articolo 17 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979 n. 761 è valutato con riferimento al servizio effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal fine nelle certificazioni dovranno essere specificate le date iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.

Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con Decreto del Ministero della Sanità.

Ai fini del presente regolamento le specializzazioni in medicina e chirurgia, non ricomprese negli elenchi formati ed aggiornati ai sensi degli articoli 1º, comma 2º e 8º, comma 1º del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, sono prese in considerazione solo se il relativo corso di formazione è iniziato prima dell’anno accademico 1992/93, salvo le specializzazioni inserite nei predetti elenchi dopo il predetto anno accademico. A partire dall’anno accademico 1991/1992 la tipologia delle specializzazioni è quella indicata nei predetti elenchi.

Fermo restando la rilevanza degli indirizzi ed orientamenti relativi alle specializzazioni il cui corso è iniziato prima dell’anno accademico 1991/1992, gli indirizzi ed orientamenti, eventualmente indicati sui diplomi relativi a corsi di specializzazione iniziati dopo l’anno accademico 1991/1992, non hanno alcuna rilevanza ai fini del presente regolamento.

curriculum, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 10.12.97 n. 484 in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. succitato. Fino all’emanazione dei provvedimenti di cui allo stesso art. 6, comma 1, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale.

Ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 10.12.1997 n. 484 si prescinde dal requisito di cui all’art. 5 comma 1º lettere d) “attestato di formazione manageriale” fino all’espletamento del piano corso di formazione manageriale di cui all’art. 7. Per coloro che sono in possesso dell’idoneità conseguita in base al pregresso ordinamento, l’accesso al II livello dirigenziale nella corrispondete disciplina a prescindere dal possesso dell’attestato di formazione manageriale, è consentito per un quinquennio dalla data di entrata in vigore del regolamento (D.P.R. 484 citato). In entrambe i casi è previsto, per gli assuntori di incarico, l’obbligo di acquisire detto attestato al primo corso utile.

Considerato l’art. 3 comma 6 della legge 15.5.1997 n. 127 ed i limiti di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo, l’ammissione all’incarico potrà avvenire nei confronti di quei candidati la cui età, all’atto del conferimento dell’incarico stesso, sia tale da non superare, in relazione al termine finale presunto dell’aspettativa del titolare, il sessantacinquesimo anno.

I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la partecipazione delle domande di ammissione. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissibilità all’avviso.

Presentazione delle domande

Le domande di ammissione, redatte su carta semplice ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo, devono essere presentate entro il 15º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso, per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, all’Azienda Sanitaria Locale n. 10, Via Convento di San Francesco 1 - 10064 Pinerolo TO - Telef. 0121/233850.

Si precisa che per la domanda inoltrata a mezzo del servizio postale la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante. Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato alle ore 12,00 del primo giorno successivo non festivo.

Il ritardo nella presentazione della domanda alla sede sopra indicata, quale ne sia la causa, anche se non imputabile all’aspirante, comporta la non ammissibilità di quest’ultimo all’avviso.

Nella domanda gli aspiranti devono indicare, sotto la propria responsabilità:

a) cognome e nome;

b) la data, il luogo di nascita e la residenza;

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate;

f) i titoli di studio posseduti;

g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Nella domanda di ammissione all’avviso l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla precedente lettera b).

Ai sensi dell’art. 3, comma 5, della legge 15.5.1997, n. 127, la firma del candidato in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione.

L’amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazione dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento d’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare:

1) Certificazioni comprovanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione;

2) Curriculum professionale, datato e firmato dall’aspirante, il curriculum professionale dovrà essere documentato con riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’articolo 9 del D.P.R. 10.12.97 n. 484, nonchè alle pregresse idoneità nazionali.

- Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonchè il suo impatto sulla comunità scientifica.

- I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla succitata lettera c), (tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato) e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968 n. 15 e successive modificazioni

3) Un elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

E’ pertanto riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Saranno presi in considerazione esclusivamente quei servizi ed attività le cui attestazioni risulteranno sottoscritte dal Legale Rappresentante dell’Ente presso cui i servizi ed attività medesimi sono stati prestati o da suo delegato.

Non si terrà conto delle domande di partecipazione nè dei documenti di rito o titoli di merito presentati dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande medesime;

Costituzione del rapporto di lavoro

L’incarico verrà conferito con provvedimento motivato del Direttore Generale dell’A.S.L. n. 10 sulla base del parere di apposita Commissione.

Il rapporto di lavoro si costituirà con la stipulazione del contratto individuale, previa presentazione dei seguenti documenti e fatta salva la possibilità da parte dell’assumendo di richiedere, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’esito dell’avviso, l’applicazione dell’art. 18 e 3º della Legge 7.8.1990 n. 241.

a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nelle domande di partecipazione all’incarico quinquennale;

b) certificato generale del casellario giudiziale.

L’assegnatario dell’incarico dovrà dichiarare, sotto la sua responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.lgs.vo n. 29/93. In caso contrario unitamente ai documenti, deve espressamente presentare la dichiarazione di opzione per la nuova Azienda o Ente.

Il trattamento economico sarà determinato in base a quanto previsto per il IIº livello dirigenziale (ora Dirigente medico Responsabile di Struttura Complessa) del vigente C.C.N.L. della Dirigenza Medica e Veterinaria, sottoscritto il 5.12.96. Qualora in sede di stipula del contratto individuale sia ancora in corso nell’Azienda la definizione delle componenti variabili della suddetta retribuzione, verrà assunto a riferimento il trattamento economico corrisposto al personale medico apicale a tempo pieno, salvo conguaglio.

Il Dirigente incaricato sarà tenuto a rendere l’orario settimanale previsto dal vigente contratto.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso, e per quanto compatibili si fa riferimento alle norme di cui al D.Leg.vo 30.12.1992 n. 502 così come modificato ed integrato dal D.Leg.vo 7.12.1993 n. 517, alla legge 15.5.1997, n. 127, alla circolare del Ministero della Sanità 10.5.1996 n. 1221, alla nota del Ministero della Sanità prot. n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3.3.1997, al D.P.R. 10.12.1997 n. 483, al D.P.R. 10.12.1997 n. 484, al C.C.N.L. per l’area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare, il presente avviso, per eventuali motivate ragioni.

Per ulteriori informazioni e per l’acquisizione di copia del presente avviso rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’U.O.A. Amministrazione del Personale - Azienda Sanitaria Locale 10 - Via Convengo di San Francesco, 1 - 10064 Pinerolo TO - Telef. 0121/233850.

Il Direttore Generale
Ferruccio Massa

Allegato A

Schema esemplificativo
di domanda di ammissione all’avviso

Al Direttore Generale
Azienda Sanitaria Locale 10
Via Convento di San Francesco, 1
10064 Pinerolo TO

__l__ sottoscritt____ (cognome e nome) nat___ a _____ (provincia di _____) il ____ residente in _____ (provincia di ____) in via ______ (cap. _____) chiede di essere ammess___ all’avviso pubblico di supplenza temporanea a n. ______

Dichiara sotto la propria responsabilità:

di essere cittadin _____ (nazionalità)______;

di essere iscritt___ nelle liste elettorali del comune di _____ (1);

di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali pendenti a carico (2);

di essere in possesso del titolo di studio _____ conseguito in data ____ presso _____;

di essere, nei riguardi degli obblighi militari, nella posizione di _____;

di aver prestato (o di non aver prestato) servizio presso le seguenti pubbliche amministrazioni;

di non essere stat___ destituit___ o dispensat__ dall’impiego presso pubbliche amministrazioni nè è stat__ dichiarat___ decadut____ da altro impiego statale ai sensi dell’art. 127, lett. d) del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;

di essere fisicamente idone___ al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego al quale il concorso si riferisce;

di autorizzare l’Azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della Legge 675/96, finalizzato agli adempimenti relativi all’espletamento della procedura concorsuale.

__l__ sottoscritt___ elegge il proprio domicilio ai fini del presente concorso in ____ (cap. ___) numero telefonico _____ prefisso n. ____ e solleva l’Amministrazione da ogni responsabilità in caso di mancato reperimento.

Data, ______

Firma ______

(1) In caso di non iscrizione o di avvenuta cancellazione dalle liste elettorali, indicarne i motivi.

(2) In caso contrario indicare le eventuali condanne penali riportate (anche nel caso sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale), la data del provvedimento e l’autorità che lo ha emesso.




ASL n. 12 - Biella

Adempimenti ai sensi art. 18 del D.P.R. 10.12.1997 n. 483 - Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Dirigente Medico - Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi - Disciplina di Medicina Nucleare, della Dotazione Organica dell’A.S.L. n. 12 di Biella, indetto con provvedimento n. 1935 del 11.10.1999

Concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Dirigente Medico - Area della Medicina Diagnostica e dei Servizi - Disciplina di Medicina Nucleare

Esito approvato con provvedimento del Direttore Generale n. 181 del 8.3.2000.

Graduatoria degli idonei:

1º    Dr. Tiziana Angusti    
    punti complessivi    81,50
2º    Dr.ssa Bianca Greco    
    punti complessivi    75,50
3ª    Dr. Baldassarre Osvaldo Elia    
    punti complessivi    73,50
4    Dr.ssa Giuseppina Calcagno    
    punti complessivi    65,00
5º    Dr. Matteo Perrotta    
    punti complessivi    62,80

Il Direttore Generale
Giovanni Zenga




ASL n. 12 - Biella

Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 26 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere con riserva al personale dipendente di ruolo di questa A.S.L. n. 12 di Biella ai sensi del D.M. 458/1991

In esecuzione della deliberazione n. 171 dell’8.3.2000 del Direttore Generale è indetto pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 26 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere, della Dotazione Organica dell’A.S.L. n. 12 di Biella.

Alla suddetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative, dal C.C.N.L. vigente per il personale del Servizio Sanitario Nazionale, oltre le quote di aggiunta di famiglia, se ed in quanto dovute.

La procedura per l’espletamento del concorso in argomento è disciplinata dalle norme di cui al D.P.R. 761/79, dal D.M. 30.1.1982 e successive modificazioni ed integrazioni, dal D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, dall’art. 77 del D.P.R. 483/1997, avuto riguardo delle disposizioni di cui al D.P.R. 20.12.1998, n. 403, di attuazione degli artt. 1 e 2 della Legge 15.5.1995, n. 127, in materia di semplificazioni amministrative ed al D.P.R. 487/1994 ed all’art. 4 della Legge 26.2.1999, n. 42.

Requisiti generali e specifici per l’ammissione:

Possono partecipare al presente concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici previsti dal D.P.R. n. 483 del 10.12.1997 e dal D.M. 30.1.1982, salva l’emanazione di diverse disposizioni normative:

Requisiti generali:

Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Locale prima dell’immissione in servizio.

Requisiti specifici:

- Diploma di Infermiere Professionale.

- Iscrizione al relativo Albo Professionale, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando di avviso fatta eccezione per i candidati in servizio presso questa Azienda. L’iscrizione al corrispondente Albo Professionale in uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione all’avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.

I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego stesso presso un pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Il difetto di uno solo dei requisiti comporta la non ammissione al concorso.

Presentazione delle domande:

Gli interessati sono invitati a presentare apposita domanda di partecipazione, sottoscritta, redatta in carta semplice (nei termini e nei modi previsti dalla Legge 370/88), indirizzata all’Azienda Sanitaria Locale n. 12 - Ufficio Protocollo - Via Marconi, n. 23 - 13900 Biella, in busta chiusa sulla quale deve essere indicato il concorso al quale si intende partecipare, entro le ore 12,00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla G.U. della Repubblica Italiana, allegando fotocopia del documento di riconoscimento.

La domanda potrà essere prodotta entro il termine di scadenza, con le seguenti modalità:

1. A mezzo lettera Raccomandata con avviso di ricevuta di ritorno.

In tal caso l’istanza deve essere presentata unitamente a copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore.

L’istanza e la copia fotostatica del documento possono essere inviate per via telematica.

2. Direttamente presso l’Ufficio Concorsi in orario d’ufficio - (dal Lunedì al Venerdì - dalle ore 8,00 alle ore 16,00);

In tal caso la sottoscrizione dell’istanza deve essere apposta in presenza del dipendente addetto.

La sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione, anche nei casi in cui contenga dichiarazioni sostitutive rese ai sensi dell’art. 4 della legge 4.1.1968, n. 15 (11º comma art. 2 della L. 191/1998) avuto riguardo delle disposizioni di cui al D.P.R. 20.10.1998, n. 403 di attuazione degli artt. 1, 2 e 3 della Legge 15.5.1995, n. 127, in materia di semplificazioni amministrative.

3. A mezzo fax al seguente numero 015/3503545 ovvero a mezzo telematico al seguente indirizzo di posta elettronica:

ospedale.personale@biella.alpcom.it

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato alle ore 12,00 del 1º giorno successivo non festivo.

Saranno ritenute utilmente prodotte le domande pervenute dopo il termine indicato, purché spedite a mezzo lettera Raccomandata A.R. entro il termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro postale dell’Ufficio accettante.

Per l’ammissione al pubblico concorso gli interessati, sotto la propria responsabilità, devono espressamente indicare nella domanda:

- la data, il luogo di nascita e la residenza;

- il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;

- il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

- di non aver riportato (in caso affermativo dichiarare le condanne riportate) e di non avere procedimenti penali in corso;

- i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti in cui i titoli sono stati conseguiti;

- la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

- i servizi prestati come dipendenti presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; in caso negativo dichiarare espressamente di non avere prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;

- il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione al presente concorso.

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte degli aspiranti, l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale del Servizio Sanitario Nazionale.

L’Azienda declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante e da mancata oppure tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici, non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Nel caso di richiesta scritta di spedizione di copia del bando di concorso o dei documenti prodotti, il candidato dovrà provvedere alla corresponsione delle spese postali.

Ai sensi degli artt. 2 e 3 del D.P.R. 403/1998, il candidato può presentare una dichiarazione definitivamente sostitutiva per le certificazioni attestanti i seguenti stati, fatti e qualità personali:

- di aver partecipato ai seguenti corsi di studio o di istruzione professionale

- di aver riportato per i corsi di cui al punto 1) i seguenti risultati

- di aver conseguito i seguenti titoli di specializzazione

- di avere conseguito i seguenti titoli si abilitazione

- di avere conseguito i seguenti titoli di preparazione

- di avere conseguito i seguenti titoli di formazione

- di avere partecipato ai seguenti corsi di aggiornamento

- di avere partecipato ai seguenti corsi di perfezionamento

- di avere conseguito la seguente qualificazione tecnica

- gli esiti di partecipazione ai seguenti concorsi

- di avere ottenuto le seguenti borse di studio

- di esercitare la seguente professione

- di avere svolto la seguente attività lavorativa

- il seguente stato di apprendista

- di avere svolto i seguenti tirocini

Tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco possono essere comprovati dall’interessato, a titolo definitivo, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ovvero dichiarazione da sottoscrivere innanzi al dipendente addetto.

L’Amministrazione si riserva la facoltà, ex art. 11 D.P.R. 403/1998, di procedere a controlli a campione per accertare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Ai sensi dell’art. 26 Legge 15/68 le dichiarazioni mendaci e false sono punite ai sensi del Codice Penale.

Resta comunque salva la possibilità, anziché presentare l’autocertificazione, di produrre i documenti relativi ai titoli posseduti.

In questa ipotesi:

- tutti i titoli e la documentazione devono essere prodotti in originale o in fotocopia autenticata a norma di legge;

- deve essere allegato un elenco dei documenti e dei titoli presentati in triplice copia, in carta semplice, datato e firmato;

- nelle certificazioni relative ai servizi prestati presso il S.S.N., sottoscritte dal Legale Rappresentate dell’Amministrazione presso cui i servizi sono stati prestati, deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto; in caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni, edite a stampa, possono essere allegate in fotocopia.

Il candidato deve produrre Curriculum formativo e professionale, in carta semplice, datato e firmato, che non può avere valore di autocertificazione.

Non saranno valutati i titoli, le dichiarazioni sostitutive e le dichiarazioni sostitutive di atto notorio presentate oltre il termine di scadenza del presente bando.

Prove d’esame:

La Commissione Giudicatrice dispone complessivamente di 100 punti, così ripartiti:

50 punti per i Titoli

50 punti per le Prove d’esame

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

25 punti per la prova scritta

25 punti per la prova pratica

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

Titoli di carriera - punti 25

Titoli Accademici e di Studio e Pubblic. - punti 15

Curriculum formativo e professionale - punti 10

Le prove d’esame, previste dall’art. 83 del D.M. 30.1.1982, saranno le seguenti:

Prova scritta: vertente su argomento scelto dalla commissione attenente alla materia oggetto del concorso.

Prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche relative alla materia oggetto del concorso.

Il diario delle prove scritte, nonché la sede delle medesime, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale “Concorsi ed esami” n. 44 del 6.6.2000.

Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova pratica sarà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta.

Il superamento di ciascuna delle prove d’esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, corrispondente ad un punteggio superiore di un punto alla metà di quello massimo previsto per ciascuna prova.

La valutazione di merito delle prove giudicate sufficienti è espressa da un punteggio compreso tra quello minimo per ottenere la sufficienza e quello massimo attribuibile per ciascuna prova.

La Commissione, al termine delle prove di esame, formulerà la graduatoria di merito dei candidati idonei. Nel provvedimento di approvazione della graduatoria generale finale degli idonei al pubblico concorso, l’Amministrazione approva anche l’apposita graduatoria dei concorrenti riservatari risultati idonei secondo l’ordine di collocazione dei medesimi nella graduatoria generale finale. I concorrenti inclusi nella graduatoria dei riservatari restano collocati anche nella graduatoria generale finale. Qualora il posto da conferire sia unico la nomina in ruolo è attribuita utilizzando da graduatoria dei riservatari e non quella generale. La stessa procedura è applicata anche in sede di successiva utilizzazione delle graduatorie (art. 5 - D.M. 458/1991).

Nel caso in cui 2 o più candidati ottengano, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e delle prove d’esame, pari punteggio, verrà data la precedenza al candidato più giovane (L. 127/1997 e succ. modif. con L. 191/1998).

La graduatoria dei vincitori del presente concorso pubblico verrà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Nel termine di 30 giorni, il vincitore dovrà dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs. n. 29/1993. In caso contrario, unitamente ai documenti, dovrà essere presentata una dichiarazione di opzione per la nuova Azienda, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 15, comma 11 e 17, comma 9.

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati all’Azienda è unicamente finalizzato all’espletamento della presente procedura di bando. Il candidato consente che il Responsabile del trattamento individuato nella persona del Dirigente del Servizio Personale, utilizzi i propri dati personali per le finalità di cui sopra.

L’Azienda provvederà d’ufficio all’accertamento dell’idoneità alla mansione prima dell’immissione in servizio con particolare riferimento ai seguenti rischi:

Movimentazione carichi

Esposizione ad agenti biologici, patogeni a trasmissione aerogena e/o ematogena

Esposizione a sostanze chimiche (irritanti, allergizzanti)

Esposizione a radiazioni ionizzanti

Inalazione gas anestetici (addetti alle sale operatorie)

Altresì il vincitore sarà invitato, per la costituzione del rapporto di lavoro, a stipulare un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, ove viene stabilito il trattamento economico di fascia economica prevista ai sensi della normativa vigente.

Decade dall’impiego chi abbia presentato documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

E’, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’intervenuto annullamento o revoca della procedura di assunzione che ne costituisce il presupposto.

Il vincitore del pubblico concorso per conseguire la stabilità del ruolo, dovrà superare con esito soddisfacente, un periodo di prova di mesi sei, ai sensi del vigente C.C.N.L.

L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. n. 29/1993.

Ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 104/1992, i candidati portatori di handicap hanno facoltà di indicare nella domanda di partecipazione al concorso l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

Per quanto riguarda le preferenze e le precedenze, si fa riferimento all’art. 5 del D.P.R. 487/1994, così modificato dagli artt. 3 e 7 della Legge n. 127/1997.

L’Amministrazione di questa Azienda Sanitaria Locale si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente bando, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta.

Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Concorsi di questa Azienda - A.S.L. n. 12, tutti i giorni, escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle 11.00 al n. telefonico 015/3503547 - 015/3503738, oppure tramite e-Mail: ospedale.personale@biella.alpcom.it.

Il Direttore Generale
Giovanni Zenga

Fac simile domanda di partecipazione

Il sottoscritto ____, avendo preso visione del bando di concorso in data ____, per la copertura di n. 26 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere, con la presente rivolge rispettosa istanza al fine di poter ricoprire uno dei suddetti posti.

A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità personale:

di essere nato a ____ il ____

di risiedere a ____ in Via _____ telefono ____

di essere coniugato (o non) con n. ____ figli

di essere in possesso della cittadinanza italiana (o equivalente)

di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ____

di non aver riportato condanne penali (in caso affermativo specificare le condanne riportate, i procedimenti in corso, ecc.)

per quanto riguarda gli obblighi militari, di trovarsi nella seguente posizione ____

di essere in possesso dei seguenti titoli di studio (indicare anche quelli richiesti come requisito specifico. Dovrà essere inoltre indicata la data, la sede e denominazione completa dell’Istituto o degli Istituti in cui i titoli sono stati conseguiti) ____

di essere in possesso dei requisiti specifici di ammissione al presente concorso, previsti dal bando, ed in particolare: ____

di avere (o non avere) prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego

di essere invalido (solo per gli interessati)

n) di voler ricevere ogni comunicazione relativa al concorso al seguente indirizzo ____

Esprimo il mio consenso, ai sensi della Legge 675/1996, al trattamento dei dati personali contenuti nella presente dichiarazione per tutte le fasi del procedimento concorsuale.

Allego alla presente copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità (nel caso in cui la domanda venga inoltrata a mezzo Raccomandata A.R.).

Data ____

Firma ____




ASL n. 13 - Novara

Adempimenti ai sensi art. 18, comma 6, D.P.R. 483/1997 - Graduatoria pubblico concorso a n. 1 posto di Dirigente Medico (ex Medico I° Livello Dirigenziale) di Pediatria

Pubblico concorso a n. 1 posto di Dirigente Medico (ex Medico I° Livello Dirigenziale) di Pediatria indetto con deliberazione n. 846 del 16.4.99.

Graduatoria approvata con deliberazione n. 498 del 7.3.00:

1° classificato Cambiè Maurizia punti 86,700/100

2° classificato Crivelli Sandro punti 77,800/100

3° classificato Villa Giovanna punti 76,600/100

4° classificato Bellagamba Ornella punti 76,000/100

5° classificato Pianaroli Alessandra punti 74,300/100

Il Direttore Generale
Giorgio Grando




ASL n. 15 - Cuneo

Bando di concorso pubblico per n. 1 posto di Veterinario Dirigente (ex I livello Dirigenziale) Area Funzionale “A” - Sanità Animale

In esecuzione del provvedimento del Responsabile del Dipartimento Amministrativo dell’Azienda Sanitaria Locale n. 15 di Cuneo n. 70/2000 del 8.2.2000 è indetto pubblico concorso per titoli ed esami per l’assunzione in ruolo a copertura di:

n. 1 posto di Veterinario Dirigente (ex I livello Dirigenziale) Area Funzionale “A” - Sanità Animale.

Le disposizioni per l’ammissione al concorso e le modalità di espletamento dello stesso sono stabilite dal D.Lgs. 30.12.1992 n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, dal D.P.R. 9.5.1994 n. 487, e dal D.P.R. 10.12.1997, n. 483.

Il trattamento economico del posto a concorso è quello previsto dal vigente C.C.N.L. dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria.

Possono partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti:

cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

l’idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego è effettuato a cura dell’A.S.L., prima dell’immissione in servizio;

laurea in medicina veterinaria;

specializzazione nella disciplina oggetto del concorso.

Ai sensi dell’art. 56, comma 2, del D.P.R. 483/97, è esentato dal requisito il personale in servizio di ruolo nella medesima posizione funzionale e disciplina a concorso alla data del 1.2.1998, che risulti dipendente di altra Azienda Sanitaria.

Fermo restando quanto previsto dall’art. 56, comma 2, per il personale di ruolo, il requisito della specializzazione nella disciplina oggetto del concorso può essere sostituito dalla specializzazione in una disciplina affine,

iscrizione all’albo dell’ordine professionale dei veterinari, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando.

L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

Il termine per la presentazione delle domande scade il 30° giorno dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le domande di ammissione al concorso redatte in carta semplice e indirizzate al Responsabile del Dipartimento Amministrativo dell’A.S.L. n. 15 di Cuneo - Via C. Boggio 12 - 12100 Cuneo, possono anche essere consegnate all’Ufficio Protocollo, in Via Carlo Boggio 12 - Cuneo, durante le ore di apertura dell’Ufficio.

Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio accettante.

Non si terrà conto comunque delle domande che, per qualsiasi causa, perverranno in data successiva al giorno di emissione della lettera di convocazione dei candidati per l’espletamento della prima prova, anche se inoltrate in tempo utile.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

Nella domanda, gli aspiranti dovranno indicare:

cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;

il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali;

il possesso della laurea in medicina veterinaria;

il possesso della specializzazione nella disciplina a concorso (o dei requisiti alternativi di cui al precedente punto D);

di essere iscritti all’albo dell’ordine dei veterinari;

la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;

i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

l’eventuale possesso di titoli che diano diritto ad usufruire di riserva, precedenza o preferenza a parità di valutazione;

il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata indicazione varrà, ad ogni effetto, la residenza di cui alla precedente lettera a);

l’autorizzazione all’Azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della Legge 31.12.1996, n. 675 finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura concorsuale.

Ai sensi dell’art. 10, primo comma, della Legge 31.12.1996, n. 675 i dati forniti dai candidati saranno raccolti presso l’U.O.A. Amministrazione del Personale - Settore Concorsi per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione pena l’esclusione della procedura medesima.

Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato/a.

Il candidato/a eventualmente portatore di handicap dovrà specificare, ai sensi di quanto previsto dall’art. 20 secondo comma della Legge 5 febbraio 1992 l’ausilio necessario per sostenere l’esame in relazione al proprio handicap.

Gli aspiranti devono unire alla domanda di ammissione tutti quei documenti, titoli di studio, carriera, ecc. ____, che credano opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale in carta semplice, datato e firmato dal concorrente. Il curriculum formativo e professionale redatto e sottoscritto dal candidato non è considerato valido ai fini dell’autocertificazione dei titoli posseduti.

I titoli possono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati, nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

L’Ufficio ricevente potrà provvedere all’autenticazione delle copie di atti e/o documenti, previa esibizione dell’originale.

I titoli e/o le autocertificazioni devono essere materialmente allegati; il candidato non può fare riferimento, a questi fini, a documenti e titoli allegati ad altre pratiche, di concorso e non, giacenti presso gli uffici di questa A.S.L.

Alla domanda deve essere allegato un elenco dettagliato, in triplice copia in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

Nel predetto elenco ogni documento presentato deve essere registrato con l’indicazione degli elementi atti a identificarlo: in particolare, per ogni pubblicazione devono essere indicati il titolo, gli autori e l’anno di pubblicazione.

Il mancato possesso anche di un solo requisito per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.

Per l’applicazione delle preferenze previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi documenti probatori.

Ai fini dell’art. 6, ultimo comma, del D.P.R. 10.12.97 n. 483, si rende noto che i sorteggi dei componenti della Commissione esaminatrice avranno luogo nel Salone di Rappresentanza in Borgo San Dalmazzo - P.zza don R. Viale n. 2 alle ore 9,30 del terzo giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande.

Qualora detto giorno sia festivo, la data è spostata al primo giorno successivo non festivo.

La Commissione Esaminatrice dispone, complessivamente , di 100 punti così ripartiti:

20 punti per i titoli;

80 punti per le prove d’esame;

I punti per le prove d’esame sono così ripartiti:

30 punti per la prova scritta;

30 punti per la prova pratica;

20 punti per la prova orale.

I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

titoli di carriera: 10;

titoli accademici e di studio: 3;

pubblicazioni e titoli scientifici: 3;

curriculum formativo e professionale: 4.

La valutazione dei titoli è effettuata con le misure e le modalità stabilite agli articoli 11 e 39 e al titolo II del D.P.R. 10.12.1997 n. 483.

La maggiorazione del 20% del punteggio prevista per i servizi a tempo pieno sarà attribuita soltanto se tale circostanza risulterà espressamente indicata nel certificato di servizio; per i servizi iniziati dopo il 5.12.1996, la maggiorazione verrà comunque attribuita, ai sensi del C.C.N.L. area medica e veterinaria quadriennio 1994-1997.

Le prove d’esame sono le seguenti:

prova scritta: relazione su argomenti inerenti alla materia oggetto del concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla materia stessa;

prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della materia oggetto del concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto;

prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

Il superamento della prova scritta con conseguente ammissione alla prova pratica, e il superamento della prova pratica, con conseguente ammissione alla prova orale, sono subordinati al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove.

Alle prove di esame i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di identità valido a norma di legge.

La data e la sede della prova scritta verrà comunicata ai candidati con raccomandata con avviso di ricevimento non meno di 15 giorni prima dell’inizio della prova.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di concorso nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati esclusi dal concorso quale sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale, sarà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta e nella prova pratica.

La Commissione al termine delle prove d’esame formula la graduatoria di merito dei candidati dichiarati idonei. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove d’esame la prevista valutazione di sufficienza, di cui agli artt. 14, 15 e 16 del D.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483.

Le graduatorie di merito dei candidati sono formate secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata a ciascun candidato, con l’osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

La graduatoria dei vincitori sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il vincitore del concorso sarà invitato a presentare, anche sotto forma di autocertificazione nel termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione e sotto pena di decadenza le certificazioni di rito per l’instaurazione del rapporto di lavoro.

Il candidato dichiarato vincitore ha facoltà di richiedere, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’esito del concorso, l’applicazione dell’articolo 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente l’accertamento d’ufficio, a cura del responsabile del procedimento, di fatti, stati e qualità che questa o altra pubblica amministrazione sia tenuta a certificare.

Nel termine di trenta giorni di cui sopra i vincitori dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D. L.gs. 3.2.1993 n. 29.

La costituzione del rapporto di lavoro avverrà mediante stipulazione di contratto individuale, previa presentazione della documentazione di cui sopra e accertamento della idoneità fisica all’impiego.

In caso di mancata presentazione delle certificazioni di cui sopra entro il termine prefissato, non si darà luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro.

Il rapporto di lavoro decorre agli effetti giuridici ed economici, dalla data di effettiva presa di servizio.

La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.

I documenti allegati alla domanda di partecipazione saranno restituiti, a richiesta, cura e spese del candidato, decorsi i termini per la presentazione del ricorso giurisdizionale. Il candidato potrà ritirare i documenti prima del predetto termine, ma dopo l’intervenuta esecutività della deliberazione di esito del concorso, dietro presentazione di apposita richiesta, nella quale dovrà essere esplicitamente dichiarata la rinuncia a presentare ricorso avverso la procedura concorsuale.

L’amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici.

La partecipazione al concorso comporta l’accettazione senza riserve, da parte dei candidati, di tutte le condizioni e norme del presente bando nonché di tutte le disposizioni che disciplinano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti del S.S.N.

Il presente bando è stato emanato nell’osservanza della legge 10 aprile 1991, n. 125 in tema di pari opportunità per l’accesso al lavoro e tenuto conto dei benefici in materia di assunzione riservati agli invalidi ed agli altri aventi diritto all’assunzione obbligatoria della legge 2 aprile 1968 n. 482, nonché di quelli previsti dalla legge 31 maggio 1975, n. 191 come modificata dall’art. 39 del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196 e dalla legge 23 novembre 1998, n. 407.

L’Azienda si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di prorogare, sospendere, revocare in tutto od in parte o modificare il presente bando a suo insindacabile giudizio senza obbligo di notifica e senza che i concorrenti possano accampare pretese o diritti di sorta.

Per tutto quanto non previsto nel presente bando si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in vigore, sopra richiamate.

Per informazioni e per ricevere copia integrale del bando gli interessati potranno rivolgersi all’Azienda Sanitaria A.S.L. 15 di Cuneo - Ufficio Concorsi - tel. 0171267643/267641.

Il Responsabile del Dipartimento Amministrativo
Piero Giuseppe Reinaudo

Schema esemplificativo
della domanda di ammissione al concorso

Al Responsabile del Dipartimento Amministrativo
dell’Azienda Sanitaria Locale n. 15
Via Carlo Boggio, 12 - Cuneo

Il sottoscritto ____ nato a ____ il ____ e residente in ____ Via ____ chiede di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Veterinario Dirigente (ex I livello dirigenziale) Area funzionale “A” - Sanità Animale.

A tale fine dichiara:

di essere in possesso della cittadinanza italiana (o di requisito equivalente - da specificare);

di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di ____ (ovvero: di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo ____);

di non avere mai riportato condanne penali (ovvero: di aver riportato le seguenti condanne penali - da indicarsi anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale ____);

di essere in possesso della laurea in Medicina Veterinaria;

di essere in possesso della specializzazione nella disciplina di ____ ovvero di un requisito sostitutivo di cui al precedente punto D - da specificare);

di essere iscritto all’albo dell’ordine dei Veterinari;

di essere, nei confronti degli obblighi militari, nella seguente posizione: ____;

di avere prestato o di prestare servizio con rapporto di impiego presso le seguenti pubbliche amministrazioni nella qualifica di: ____ dal ____ al ____ (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni - indicare anche le cause di risoluzione dei rapporti di pubblico impiego);

di allegare i titoli relativi alla preferenza, chiedendone l’applicazione;

di prestare espresso consenso al trattamento dei propri dati personali, anche sensibili, per le finalità correlate alla partecipazione al concorso, fatti salvi i diritti di cui all’art. 13 della legge 31.12.1996 n. 675;

che l’indirizzo al quale deve essergli fatta ogni necessaria comunicazione relativa al presente concorso è il seguente ____ tel. ____

data ____ Firma ____




ASL n. 15 - Cuneo

Avviso pubblico per il conferimento di incarichi temporanei ex art. 16, comma 1, lett. c C.C.N.L. Integrativo 5.8.97 dell’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria a: posti di Veterinario Dirigente (ex I livello Dirigenziale) di Area “A” - Sanità Animale

Requisiti generali e specifici di ammissione di cui al D.P.R. 10.12.1997 n. 483 ed in subordine, quelli fissati con provvedimento n. 70/2000 del 8.2.2000.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato alle ore 12,00 del 15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per copia dell’avviso o per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Amministrativo - U.O.A. Personale dell’A.S.L. n. 15 di Cuneo - P.zza Don R. Viale 2 - Borgo San Dalmazzo (CN) - tel. 0171/267643.

Il Responsabile del Dipartimento Amministrativo
Piero Giuseppe Reinaudo




ASL n. 18 - Alba (Cuneo)

Avviso di incarico temporaneo per Operatore Professionale 2º categ. Massofisioterapista

E’ stato indetto pubblico avviso di incarico temporaneo per sostituzione per: Operatore Professionale 2° Categ. Massofisioterapista da attribuirsi a favore dei candidati che risultino in possesso dei requisiti richiesti e che presentino maggiori titoli da valutarsi con i criteri di cui al D.M. 30 gennaio 1982.

Requisiti specifici:

Diploma di Massofisioterapista;

Il termine per la presentazione delle domande, redatte su carta semplice, corredate dei documenti prescritti, scade alle ore 12 del 10° giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Le domande devono pervenire all’Ufficio Protocollo - A.S.L. 18 - Via Romita, 6 - 12051 Alba (CN) entro il termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale di Alba.

L’Amministrazione si riserva la facoltà, per legittimi motivi, di prorogare, sospendere, revocare il presente avviso.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Personale della A.S.L. n. 18 - Via Vittorio Emanuele n. 3 - Bra - telef. 0172/420214/302.

Il Direttore Generale
Giovanni Monchiero




ASL n. 21 - Casale Monferrato (Alessandria)

Avviso per il conferimento incarico quinquennale di Farmacista Dirigente (già II livello) Farmacia Ospedaliera con rapporto esclusivo

In esecuzione della deliberazione nr. 166 del 21.2.2000 del Direttore Generale, è indetto pubblico avviso per il conferimento del seguente incarico quinquennale con rapporto esclusivo a sensi del Decreto Legislativo 19/6/1999, nr. 229:

- nr. 1 posto di Farmacista Dirigente (ex II livello) - Farmacia Ospedaliera.

Requisiti generali di ammissione

Possono partecipare alla selezione coloro che possiedono i seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’unione europea.

I cittadini di uno dei Paesi dell’Unione europea devono comunque essere in possesso dei seguenti requisiti:

- godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;

- possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della repubblica;

- adeguata conoscenza della lingua italiana.

b) idoneità fisica all’impiego.

L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuata a cura dell’USL prima dell’immissione in servizio.

Il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26 comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20/12/79, nr. 761, è dispensato dalla visita medica.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonchè coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica Amm/ne per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Requisiti specifici di ammissione

a) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Farmacisti, attestata da certificato in data non anteriore a 6 mesi rispetto a quella di scadenza del presente avviso.

b) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di 10 anni nella disciplina.

c) Curriculum ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 484/97 in cui sia documentata una specifica attività professionale.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione.

L’accertamento del possesso dei requisiti specifici di cui alle lettere a), b) e c) è effettuata dalla Commissione di cui all’art. 15, comma 3, del Decreto Legislativo 30/12/1992, nr. 502, e successive modificazioni.

Il difetto anche di uno solo dei requisiti citati comporta la non ammissione alla selezione.

Domande e termine di presentazione

Le domande di ammissione alla selezione, redatte su carta semplice a norma della legge 23.8.1988 nr. 370 ed indirizzate al Legale Rappresentante dell’Unità Sanitaria Locale nr. 21 di Casale Monferrato, devono pervenire, direttamente o tramite servizio postale, entro il perentorio termine del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione per estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, a: Direttore Generale U.S.L. 21, Viale Giolitti nr. 2 - Casale Monferrato (Alessandria) cap. 15033.

Qualora la scadenza coincida con il giorno festivo, il termine di presentazione si intende prorogato al 1° giorno successivo non festivo.

Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine stabilito; a tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Nella domanda i candidati devono indicare sotto la propria responsabilità:

1) il cognome e il nome;

2) la data, il luogo di nascita e la residenza;

3) il possesso della cittadinanza italiana, o l’equivalente, ovvero di uno degli stati membri della comunità europea;

4) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

5) le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo dichiarare espressamente di non averne riportate;

6) i titoli di studio posseduti, con l’indicazione della data, sede e denominazione completa dell’istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;

7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

8) i servizi prestati come impiegato presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

9) l’iscrizione al competente Albo professionale;

10) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione al concorso.

Ai sensi dell’art. 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, nr. 127, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da una mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non si terrà conto delle domande non firmate dal candidato o presentate o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento oltre il termine stabilito dal presente bando.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di ammissione alla selezione i candidati devono allegare i seguenti documenti:

1) tutte le certificazioni relative ai titoli che i concorrenti ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, specializzazioni, pubblicazioni, ecc.);

2) un curriculum professionale, redatto su carta libera, datato e firmato;

3) iscrizione all’albo professionale;

4) un elenco in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati.

Gli aspiranti potranno allegare alla domanda tutti quei documenti e titoli scientifici e di carriera che crederanno opportuno presentare nel proprio interesse, agli effetti della valutazione del curriculum professionale. I titoli dovranno essere prodotti in originale o copia autenticata a sensi di legge, in carta semplice a norma della legge 23.8.1988 nr. 370.

Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell’Ente presso cui i servizi sono stati prestati.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3, lettera c) dell’art. 8 del DPR 484/1997 e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato, ai sensi della Legge 4/1/1968 nr. 15 e successive modificazioni.

Svolgimento del colloquio e valutazione del curriculum professionale

La Commissione di cui all’articolo 15 ter, comma 2, del decreto legislativo 19 giugno 1999, nr. 229, accerta l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale.

Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonchè all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.

I contenuti del curriculum professionale da valutare concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:

a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono alloccate le strutture presso le quali i candidato ha svolto la sua attività ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del DPR 484/97, nonchè alle pregresse idoneità nazionali.

Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonchè il suo impatto sulla comunità scientifica.

Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificità proprie del posto da ricoprire. La commissione, al termine del colloquio e della valutazione del curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la idoneità del candidato all’incarico, predisponendo, infine, l’elenco degli idonei.

Conferimento dell’incarico quinquennale

L’attribuzione dell’incarico viene effettuata dal Direttore Generale sulla base del parere della Commissione di esperti.

L’incarico che ha durata quinquennale è rinnovabile anche per un periodo più breve.

Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico

Il farmacista al quale viene attribuito l’incarico quinquennale sarà invitato a presentare entro 30 giorni, sotto pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione alla selezione, i seguenti documenti:

1) certificato generale del casellario giudiziale;

2) estratto dell’atto di nascita;

3) certificato di cittadinanza italiana;

4) documento concernente la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

5) certificato di iscrizione nelle liste elettorali;

6) gli altri documenti che si ritengono necessari, per la documentazione del possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione alla selezione.

I documenti di cui ai numeri 1, 3 e 5 dovranno essere in data non anteriore a sei mesi a quella entro la quale devono essere presentati.

E’ facoltà del vincitore avvalersi della dichiarazione sostitutiva di certificazione da compilarsi presso il Servizio Personale, in luogo della presentazione dei predetti documenti.

L’Amministrazione, prima dell’immissione in servizio, si riserva l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego.

Nel termine di trenta giorni dalla comunicazione di nomina, il nominato dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs 3/2/93, nr. 29.

La costituzione del rapporto di lavoro avverrà mediante stipulazione di un contratto individuale, previa presentazione della documentazione di cui sopra e all’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego.

In caso di mancata presentazione della documentazione suindicata o della autocertificazione sostitutiva entro il termine prefissato, non si darà luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro.

Il rapporto di lavoro decorre agli effetti giuridici ed economici, dalla data di effettiva assunzione in servizio.

Costituisce motivo di recesso per giusta causa l’aver ottenuto l’assunzione mediante la presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

L’assegnatario dell’incarico, anche se in possesso dell’idoneità conseguita in base al pregresso ordinamento, ha l’obbligo di acquisire l’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lett. d) del DPR 484/97 entro un anno dall’inizio dell’incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell’incarico, determina la decadenza dall’incarico.

Trattamento dei dati

Ai sensi dell’art. 10 della Legge 675/1996 si informa che il trattamento dei dati personali che verranno comunicati all’Azienda è unicamente finalizzato all’espletamento della presente procedura di avviso. Il candidato con la presentazione della domanda consente implicitamente che il Responsabile del trattamento, individuato nella persona del Dirigente del Servizio Personale, utilizzi i propri dati personali per le finalità di cui sopra.

Norme di salvaguardia

Per quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa in materia di cui al D.Lgvo 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, al DPR 484/1997, al Decreto Ministeriale 31/1/1998 ed al decreto legislativo nr. 229 del 19/6/99 (Riforma Sanitaria TER).

Con la partecipazione alla selezione è implicita da parte dei candidati l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso, nonchè di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Unità Sanitarie Locali.

L’Unità Sanitaria Locale si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.

Casale Monferrato, 21 febbraio 2000

Il Direttore Generale
Emilio Zerella




Comune di Beinasco (Torino)

Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di numero 2 posti di “Agente di Polizia Municipale”, categoria C, posizione economica C.1 (ex VI qualifica funzionale)

Si rende noto

che è stato indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di: n. 2 posti di “Agente di Polizia Municipale”, categoria C, posizione economica C.1;

La struttura della retribuzione assegnata al posto si compone delle seguenti voci:

A) trattamento fondamentale:

- stipendio tabellare iniziale annuo lordo di L. 16.695.000=;

- retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita;

- 13ª mensilità;

- indennità integrativa speciale nella misura stabilita dalla legge.

B) trattamento accessorio:

- compensi per lavoro straordinario, se effettuato;

- compensi per la produttività;

- eventuali altre indennità previste dalle norme contrattuali.

E’ corrisposto, ove spettante, l’assegno per il nucleo familiare, ai sensi della legge 13.5.1988, n. 153 e successive modificazioni.

Gli emolumenti di cui sopra sono al lordo delle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali nella misura di legge.

Requisiti per l’ammissione al concorso

Per l’ammissione al concorso i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:

1. diploma di maturità (quinquennale);

2. patente di abilitazione alla guida di autoveicoli e motocicli e cioè: patente di guida di categoria “B” per coloro che hanno conseguito la medesima prima del 26 aprile 1988 ovvero patente di categoria “B” nonché patente di categoria “A senza limiti” di cui al D.M. 29 marzo 1999 per coloro che abbiano conseguito la medesima dopo il 26 aprile 1988;

3. cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica per i quali tale equiparazione sia riconosciuta in virtù di decreto del Presidente della Repubblica;

4. età non inferiore agli anni 18 e non superiore ad anni 35.

Il limite massimo di 35 anni è comprensivo di ogni elevazione prevista per legge. Si prescinde dal limite massimo di età per i candidati dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni;

5. godimento dei diritti politici o non essere incorsi in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso;

6. essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva o di servizio militare (per i candidati di sesso maschile). Si richiama la legge 8 luglio 1998, n. 230, articolo 15, comma 7, in relazione alle mansioni di polizia amministrativa, polizia locale, polizia giudiziaria e pubblica sicurezza che prevedono per il singolo agente municipale l’uso delle armi in dotazione al corpo;

7. non avere riportato condanne penali definitive o provvedimenti definitivi (legge 13.12.1999, n. 475) che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la pubblica amministrazione. Si precisa che, ai sensi della legge 475/1999, la sentenza prevista dall’articolo 444 del codice di procedura penale (c.d. patteggiamento) è equiparata a condanna;

8. i candidati devono, inoltre, essere in possesso dei requisiti richiesti dalla legge n. 65/1986, articolo 5, comma 2, per ottenere la qualità di agente di pubblica sicurezza, ossia, tra l’altro:

godimento dei diritti civili e politici;

non aver subito condanna o pena detentiva per delitto non colposo;

non essere stato sottoposto a misura di prevenzione;

non essere stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati;

non essere stati ammessi a prestare servizio civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230; a coloro che sono stati ammessi a prestare servizio civile è vietato partecipare ai concorsi per impieghi che comportino l’uso delle armi (Legge 8 luglio 1998, n. 230, articolo 15, comma 7);

I partecipanti cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere, oltre ai requisiti di cui sopra, i seguenti ulteriori requisiti:

godere dei diritti politici e civili anche negli stati di appartenenza o provenienza;

avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o siano da esso decaduti per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.

9. idoneità fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia municipale. In particolare i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti psicofisici previsti nel regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, delle modalità concorsuali e di assunzione, dei requisiti di accesso, nonché nel regolamento speciale del corpo di polizia municipale:

normalità del senso cromatico e luminoso;

acutezza visiva;

percezione da ciascun orecchio della voce sussurrata a sei metri di distanza;

altezza: uomini m. 1,65 - donne m. 1,61;

10. sono da considerare imperfezioni e infermità, che comportano l’esclusione dalle procedure concorsuali, quelle di seguito specificate:

la tbc polmonare ed extrapolmonare attiva nelle sue varie forme;

la sifilide in atto e nelle sue ulteriori manifestazioni;

alcolismo, tossicomanie ed intossicazioni croniche di origine esogena;

le malformazioni e malattie della bocca, la balbuzie e le disfonie di grado tale da compromettere la comprensione da parte di terzi;

le ipoacusie;

le infermità o malformazioni dell’apparato osteo-articolare e muscolare stabilizzate o evolutive tali da pregiudicare comunque l’attività di servizio;

le infermità broncopolmonari, pleuriche, toraciche e esiti di sostanziale rilevanza di malattie tubercolari dell’apparato pleuropolmonare;

le infermità ed imperfezioni dell’apparato cardio-circolatorio tale da pregiudicare l’attività di servizio;

le flebopatie e le arteriopatie periferiche;

le malattie ed infermità dell’apparato neuropsichico e loro esiti di rilevanza funzionale;

le infermità ed imperfezioni dell’apparato urogenitale tali da pregiudicare comunque l’attività di servizio;

le malattie croniche delle vie respiratorie superiori ed inferiori pregiudizievoli per l’attività di servizio.

L’esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti, è disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato.

Presentazione della domanda

La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice, preferibilmente sul modulo allegato al bando di concorso, firmata dagli aspiranti in originale, deve essere indirizzata e presentata direttamente o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o tramite fax n. 011/39.89.310, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al Comune di Beinasco Servizio Organizzazione e Gestione delle risorse umane Via delle Fornaci n. 4, 10092 Beinasco, entro il termine perentorio di giorni trenta decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie Speciale n. 22 del 17 marzo 2000.

Qualora il giorno di scadenza della presentazione della domanda sia festivo o coincidente con la chiusura degli uffici riceventi, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo.

La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato e che perverrà comunque non oltre il quinto giorno dal termine stesso. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Non si terrà conto delle domande non firmate dal candidato o presentato dopo il termine di scadenza.

Ai sensi dell’articolo 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. Sono ammesse dichiarazioni sostitutive di certificazioni, ai sensi dell’articolo 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e dell’articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica del 20 ottobre 199B, numero 403, nonché dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, ai sensi dell’articolo 4 della medesima legge 15/1968 e articolo 2 del decreto presidenziale n. 403/1998, la cui sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione della firma.

Nella domanda, di cui si allega il modulo (allegato A), gli aspiranti ai fini dell’ammissione devono dichiarare, ai sensi dell’articolo 2 della legge n. 158/1968 e dell’articolo 1 del D.P.R. n. 403/1998, sotto la propria responsabilità, consapevoli delle sanzioni penali previste dall’articolo 26 della citata legge n. 15/1968 nell’ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi contenenti dati non più rispondenti a verità quanto segue:

a) cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;

b) il concorso al quale intendono partecipare;

c) il possesso del titolo di studio richiesto al punto 1) dei “Requisiti per l’ammissione”, nonché il possesso della/e patente/i di guida di categoria/e ____;

d) il possesso della cittadinanza italiana come indicato al punto 3) dei “Requisiti per l’ammissione”;

e) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi di non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

f) le eventuali condanne penali definitive o provvedimenti definitivi riportati, indicando la data della decisione, l’autorità che l’ha emessa ed il reato commesso; in caso negativo dovrà essere dichiarata l’inesistenza di condanne penali e/o procedimenti penali;

g) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva o di servizio militare (richiesta soltanto per i concorrenti di sesso maschile);

h) di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

i) l’eventuale appartenenza ad una delle categorie che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli, elencate nel D.P.R. 487/1994 articolo 5, così come modificato dal D.P.R. 693/1996 articolo 5, dall’articolo 3, comma 7, della legge 127/1997 e dall’articolo 2, comma 9, della legge 191/1998;

j) il recapito presso il quale dovranno essere fatte pervenire le comunicazioni relative al concorso e l’impegno a comunicare le eventuali successive variazioni;

k) i servizi eventualmente prestati presso le pubbliche amministrazioni con l’indicazione esatta del profilo professionale rivestito e categoria (ex qualifica funzionale) o alle dipendenze di aziende private con l’indicazione specifica ed esatta della posizione di lavoro e le funzioni svolte;

l) la lingua straniera prescelta fra le seguenti: inglese, francese, tedesco, spagnolo;

m) il possesso dell’idoneità fisica, psichica ed attitudinale al servizio di polizia municipale;

n) il possesso dei requisiti richiesti dalla legge 65/1986 per ottenere la qualità di agente di pubblica sicurezza;

o) la disponibilità alla conduzione di tutti i veicoli e mezzi in dotazione al corpo di polizia municipale, previa prova o periodo di addestramento.

L’amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Alla domanda dovrà essere allegata la ricevuta del versamento della tassa di concorso di Lire 7.500=. La tassa può essere versata o direttamente alla Tesoreria Comunale Cassa di Risparmio di Torino, dipendenza di Beinasco o tramite vaglia postale a favore della Tesoreria Comunale predetta o c/c postale n. 30759104, intestato alla stessa tesoreria comunale.

Inoltre, potranno essere allegati tutti i titoli di merito ritenuti rilevanti agli effetti del concorso per la loro valutazione ed il curriculum professionale. Il predetto curriculum deve comprendere solo dichiarazioni formalmente documentabili, deve essere debitamente sottoscritto e, qualora venga presentato, comporta l’obbligo di dichiarare nella domanda la veridicità di quanto dichiarato e la disponibilità a formalmente documentare quanto attestato, qualora gli atti non siano già in possesso dell’amministrazione. A tale riguardo si evidenzia che per curriculum professionale si intende la documentazione del complesso delle attività svolte dal candidato nel corso della sua carriera lavorativa che siano significative per un ulteriore apprezzamento della capacità professionale del candidato medesimo (es. esperienze lavorative affrontate anche presso aziende private, con l’indicazione del periodo nel quale è stata prestata attività lavorativa, note di merito in relazione a risultati conseguiti, obiettivi raggiunti, frequenza positiva a corsi etc.).

Vengono anche valutati i servizi militari, in quanto ai sensi dell’articolo 22 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, “i periodi di effettivo servizio militare di leva, richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri, sono valutati nei pubblici concorsi con lo stesso punteggio che le commissioni esaminatrici attribuiscono per i servizi prestati negli impieghi civili presso enti pubblici. Ai fini dell’ammissibilità e della valutazione dei titoli nei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni è da considerarsi a tutti gli effetti il periodo di tempo trascorso come militare di leva o richiamato, in pendenza di rapporto di lavoro”.

Si ricorda che “ai sensi dell’articolo 17 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, le qualifiche professionali e le specializzazioni acquisite durante il servizio militare, in qualunque forma prestato, attestate con diploma rilasciato dall’Ente Militare competente, costituiscono titolo valutabile nei concorsi per titoli ed esami per l’accesso alle carriere delle pubbliche amministrazioni”.

Per l’applicazione delle norme sopra riportate, coloro che sono in possesso dei titoli prima indicati, dovranno dichiarare nella domanda l’esatta qualifica o specializzazione acquisita da desumersi dal foglio matricolare dello stato di servizio o allegare foglio matricolare.

Tutti i documenti allegati alla domanda, se prodotti in fotocopia, dovranno contenere la dichiarazione di conformità all’originale a cura del concorrente.

E’ facoltà dei concorrenti produrre, in sostituzione di documenti, dichiarazione sostitutiva sia contestuale alla domanda o funzionalmente collegata o richiamata dalla stessa, ai sensi della normativa vigente. Anche in questo caso la firma non deve essere autenticata.

Per quanto attiene i certificati di servizio, sostituibili con le dichiarazioni di cui sopra, visto il rilievo penale dell’atto, devono essere riportati in modo esatto tutti i dati relativi.

Classificazione dei titoli

Il punteggio massimo riservato ai titoli è pari a 10 punti così ripartiti:

a) titoli di servizio punteggio massimo 5/10

b) altri titoli e curriculum punteggio massimo 5/10.

I titoli di studio richiesti per la partecipazione al concorso non sono valutabili.

Sono presi in considerazione solo i titoli risultanti da certificati redatti a norma di legge ovvero quelli rientranti nei casi ammessi per la dichiarazione sostitutiva.

La commissione esaminatrice, appositamente nominata, procederà alla valutazione dei titoli e del curriculum dopo la prova scritta e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

Titoli di servizio

1. E’ valutabile per un periodo di tempo massimo di 10 anni:

a) il servizio prestato in posizione di ruolo o non di ruolo alle dipendenze di enti pubblici o enti di diritto pubblico o aziende pubbliche e private nell’ambito del medesimo profilo professionale del posto messo a concorso ovvero nell’ambito di profili professionali ascritti a categorie superiori ovvero in mansioni a questo equivalenti o superiori: per ogni anno punti 0,5;

b) il servizio prestato in posizione di ruolo o non di ruolo alle dipendenze di enti pubblici o enti di diritto pubblico, o aziende pubbliche e private nell’ambito di profili professionali collocati nella categoria immediatamente inferiore al profilo professionale del posto messo a concorso ovvero in mansioni a questi equivalenti è valutato con un punteggio ridotto del 25%: per ogni anno punti 0,375;

c) altri servizi non rientranti in quelli di cui ai punti a) e b) sono valutati con un punteggio ridotto del 50%: per ogni anno punti 0,25%.

2. La valutazione del servizio è fatta tenendo conto delle frazioni di mese superiore a giorni 15 trascurando quelle uguali o inferiori a tale limite.

3. In caso di servizi contemporanei sono valutati solo quelli più favorevoli al concorrente.

4. I servizi non a tempo pieno sono valutati in proporzione al numero di ore previste per il tempo pieno.

5. La valutazione dei servizi resi inizia a partire dagli ultimi sino a quelli via via espletati per il periodo tempo considerato.

6. I servizi prestati in più periodi sono sommati prima dell’attribuzione dei punteggi.

7. I servizi per i quali non risulti l’esatta qualifica sono valutati con il punteggio previsto dal punto 1 lettera c); per quelli per i quali non risulta la data di inizio e di cessazione del servizio non sono valutati; per quelli per i quali la data è indicata omettendo il giorno od il mese, la valutazione ha decorrenza dall’ultimo giorno del mese o dell’anno di inizio fino al primo giorno del mese o dell’anno di cessazione, a seconda che l’omissione riguardi l’inizio o la cessazione del servizio.

I titoli di servizio, rilasciati dalla competente autorità, se prodotti, dovranno essere in originale. Se prodotti in fotocopia dovranno contenere la dichiarazione, a cura del candidato, di conformità all’originale.

Altri titoli e curriculum

Sono valutati altri titoli non classificabili nella precedente categoria, purché abbiano attinenza con il posto messo a concorso.

Fra i titoli vengono comunque valutati: le pubblicazioni scientifiche, i corsi di aggiornamento e qualificazione professionale su materie attinenti alle funzioni del posto messo a concorso, purché sia certificato il superamento della prova finale con diploma o attestato rilasciato da enti o istituti regolarmente riconosciuti o parificati, incarichi professionali conferiti da amministrazioni pubbliche, aziende pubbliche o private, corsi di aggiornamento non conclusi con esami ed attinenti specificatamente alla professionalità richiesta dal posto messo a concorso. Affinché le pubblicazioni scientifiche siano valutabili, occorre che il lavoro sia effettivamente stampato e che la stampa contenga tutte le indicazioni idonee a stabilire la paternità. I lavori in collaborazione con più autori sono valutabili a condizione che dallo stesso lavoro risulti l’apparto individuale e personale del candidato da esaminare. Le pubblicazioni in lingua straniera debbono essere prodotte unitamente alla loro traduzione in lingua italiana.

Il punteggio massimo attribuibile ai singoli titoli è il seguente:

a) pubblicazioni scientifiche: punti 0,10 (massimo punti 0,05 per ogni pubblicazione);

b) partecipazione a corsi di aggiornamento e/o qualificazione professionale su materie attinenti alle funzioni del posto messo a concorso, purché sia certificato il superamento della prova finale con diploma o attestato rilasciato da enti o istituti regolarmente riconosciuti o parificati: punti 1 (massimo punti 0,5 per ogni corso);

c) incarichi professionali (compresi anche le “facente funzioni”) attinenti alle funzioni del posto messo a concorso, conferiti da questa ovvero da altre amministrazioni pubbliche, aziende pubbliche o private ed aventi durata superiore a sei mesi: punti 1,40 (massimo punti 0,20 per ogni semestre di incarico);

d) partecipazione a corsi di aggiornamento non conclusi con esami ed attinenti specificatamente alla professionalità richiesta dal posto messo a concorso: punti 0,50 (massimo punti 0,10 per ogni corso).

Viene valutato, in un massimo di punti 2, il curriculum professionale presentato dal candidato, la cui presentazione è facoltativa.

L’individuazione del punteggio da assegnare al singolo titolo nonché al curriculum viene fatta di volta in volta dalla commissione in posizione di equità ed in relazione alla validità ed importanza del titolo per il posto messo a concorso.

Commissione Esaminatrice

La commissione esaminatrice è nominata con deliberazione della giunta comunale ed è composta come di seguito indicato, in ottemperanza a quanto previsto dal regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, delle modalità concorsuali e di assunzione, dei requisiti di accesso:

a) dirigente dell’area a cui è assegnato il posto messo a concorso, con funzioni di presidente;

b) due esperti nelle materie oggetto del posto messo a concorso.

Prove e sedi di esame

Gli esami consisteranno in una prova scritta o pratica attitudinale ed una prova orale finalizzate a verificare la qualificazione professionale e l’attitudine necessaria allo svolgimento delle mansioni tipiche del profilo professionale da ricoprire. Le prove saranno finalizzate anche all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera.

Le prove d’esame si svolgeranno secondo il calendario e le sedi di seguito indicate:

prova scritta o pratica attitudinale:

16 maggio 2000 ore 15.00 presso

sala Cinema Parrocchiale, Via Don P. Bertolino Beinanco.

prova orale: 26 maggio 2000 ore 15.00 presso sala Giunta Comunale Via delle Fornaci n. 4 (sede palazzo comunale).

Di qualsiasi modifica verrà data comunicazione per lettera raccomandata o altro mezzo idoneo agli ammessi alle prove. I candidati ai quali non è stata comunicata l’esclusione dal concorso saranno tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nel giorno, nell’ora e nel luogo sopraindicati.

Per sostenere le prove d’esame i candidati dovranno presentare idoneo documento di riconoscimento munito di fotografia.

Materie d’esame

Le materie oggetto d’esame saranno le seguenti:

Nozioni di diritto costituzionale, amministrativo, civile, penale e processuale; ordinamento degli enti locali; disciplina della circolazione stradale; normativa statale, regionale e provinciale in materia di edilizia, commercio, igiene, infortunistica sul lavoro, tutela del territorio e dell’ambiente; elementi di tecnica di rilevamento in materia di infortunistica stradale.

Accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (word, windows) di almeno una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, tedesco, spagnolo.

Determinazione del punteggio delle prove

Il punteggio riservato alla prova scritta ed alla prova orale è così determinato:

- punteggio massimo 90 prova scritta;

- punteggio massimo 90 prova orale.

Esito delle prove di esame

Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano conseguito nella prova scritta una votazione di almeno 63/90.

La prova orale si considererà superata se il candidato otterrà una votazione di almeno 63/90.

Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova orale verrà data comunicazione, con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta.

Gli stessi saranno tenuti a presentarsi, senza altro preavviso, nel giorno, nell’ora e nel luogo sopraindicati.

Graduatoria

La graduatoria di merito dei candidati sarà formata sommando il punteggio riportato da ciascun candidato nelle prove ed il punteggio attribuito ai titoli.

A parità di punteggio si applicheranno le disposizioni contenute all’art. 35 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, delle modalità concorsuali e di assunzione, dei requisiti di accesso.

I concorrenti che abbiano superato la prova orale devono far pervenire all’amministrazione, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti o fotocopia di essi, in carta semplice, attestanti il possesso dei titoli di preferenza e precedenza, a parità di valutazione, già indicati nella domanda, dai quali risulti, altresì, il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

La suddetta documentazione non è richiesta nel caso in cui l’amministrazione ne sia già in possesso.

La graduatoria dei candidati nonché i verbali delle operazioni concorsuali saranno approvate con apposito provvedimento dirigenziale ed avranno immediata efficacia.

La graduatoria dei vincitori del concorso sarà pubblicata all’albo pretorio di questo comune e di tale pubblicazione sarà data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica 4ª Serie Speciale Esami e Concorsi.

Dalla data di pubblicazione dell’avviso decorrerà il termine per eventuali impugnazioni.

Non si dà luogo a dichiarazioni di idoneità al concorso.

Nomina ed assunzione del vincitore

Il rapporto di lavoro è regolato dai contratti collettivi nel tempo vigenti ed è costituito dal contratto individuale. Prima di procedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro il candidato dichiarato vincitore sarà invitato, ai fini dell’assunzione, a regolarizzare/presentare, ai sensi della vigente normativa, tutti i documenti necessari e quant’altro richiesto a termini di regolamento prima della firma del contratto individuale che tiene luogo della nomina.

Notizie varie

Nel procedimento concorsuale e nel rapporto di lavoro che ne seguirà, verranno rispettati i principi di cui alla legge 10 aprile 1991, n. 125.

L’amministrazione si riserva il diritto insindacabile, senza che i concorrenti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, di prorogare i termini del concorso o di riaprirli quando siano già stati chiusi o, qualora vengano a mancare i presupposti, di revocare od annullare il presente bando, a tutti gli effetti.

La partecipazione al concorso obbliga i concorrenti all’accettazione incondizionata delle disposizioni del presente bando, delle disposizioni che regolano lo stato giuridico ed economico del personale del Comune di Beinasco, di quanto disposto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro, dagli accordi decentrati aziendali, dal regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, delle modalità concorsuali e di assunzione, dei requisiti di accesso, vigenti al momento dell’assunzione e di quelli futuri.

Per eventuali chiarimenti ed informazioni, nonché consulenza per la redazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti potranno rivolgersi al Servizio organizzazione e gestione delle risorse umane, direttamente o telefonando ai numeri:

- 011.39.89.238/39.89.239/39.89.240/39.89.242 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.30.

- nelle due ultime settimane antecedenti la scadenza del termine per la presentazione delle domande il servizio predetto osserverà l’orario continuato dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.00.

Il bando nonché il modello di domanda sono reperibili al seguente indirizzo internet: www.expocity.it/beinasco.

Informativa ai sensi degli articoli 10 e 13 della Legge 675/1996

I dati che i candidati sono chiamati a fornire sono obbligatori ai fini dell’ammissione alla procedura concorsuale, secondo quanto previsto dal D.P.R. 487/1994, dal D.P.R. 693/1996 e dal Regolamento dei concorsi dell’amministrazione del Comune di Beinasco.

La presentazione della domanda costituisce consenso al trattamento da parte dell’ente dei dati personali inclusi anche quelli sensibili ai sensi della legge n. 675/1996.

Ai sensi dell’articolo 10, 1º comma, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati forniti dai candidati saranno raccolti per le finalità di gestione del concorso e comunicati al personale del Comune di Beinasco coinvolto nel procedimento e ai componenti della commissione esaminatrice designati dall’amministrazione per gli adempimenti di competenza. Gli stessi saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. Il candidato gode dei diritti di cui all’articolo 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare e cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Accesso agli atti

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, si precisa che l’accesso agli atti è garantito dalla signora Francesca Cascio, Direttore di settore Organizzazione e Gestione delle Risorse umane.

Il Dirigente
Matteo Rizzo




Comune di Beinasco (Torino)

Bando di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di numero 1 posto di “Istruttore Tecnico”, Categoria C, posizione economica C. 1 (ex VI qualifica funzionale)

Si rende noto

che è stato indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di “Istruttore Tecnico”, Categoria C, Posizione Economica C.1 (ex sesta qualifica funzionale);

La struttura della retribuzione assegnata al posto si compone delle seguenti voci:

A) trattamento fondamentale:

- stipendio tabellare iniziale annuo lordo di L. 16.695.000=;

- retribuzione individuale di anzianità, ove acquisita;

- 13ª mensilità;

- indennità integrativa speciale nella misura stabilita dalla legge.

B) trattamento accessorio:

- compensi per lavoro straordinario, se effettuato;

- compensi per la produttività;

- eventuali altre indennità previste dalle norme contrattuali.

E’ corrisposto, ove spettante, l’assegno per il nucleo familiare, ai sensi della legge 13.5.1988, n. 153 e successive modificazioni.

Gli emolumenti di cui sopra sono al lordo delle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali nella misura di legge.

Requisiti per l’ammissione al concorso

Per l’ammissione al concorso i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:

1. diploma di geometra;

2. patente di guida categoria “B”;

3. cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica per i quali tale equiparazione sia riconosciuta in virtù di decreto del Presidente della Repubblica;

4. età non inferiore agli anni 18;

5. godimento dei diritti politici o non essere incorsi in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso;

6. assolvimento degli obblighi imposti dalla legge sul reclutamento militare (per i candidati di sesso maschile);

7. non avere riportato condanne penali definitive o provvedimenti definitivi (legge 13.12.1999, n. 475) che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la pubblica amministrazione. Si precisa che, ai sensi della legge 475/1999, la sentenza prevista dall’articolo 444 del codice di procedura penale (c.d. patteggiamento) è equiparata a condanna.

I partecipanti cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere, oltre ai requisiti di cui sopra, i seguenti ulteriori requisiti:

godere dei diritti politici e civili anche negli stati di appartenenza o provenienza;

avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione o siano da esso decaduti per averlo conseguito mediante produzione di documenti fasi o viziati da invalidità insanabile.

L’ esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti, è disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato.

Presentazione della domanda

La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice, preferibilmente sul modulo allegato al bando di concorso, firmata dagli aspiranti in originale, deve essere indirizzata e presentata direttamente o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o tramite fax n. 011/39.89.310, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al Comune di Beinasco - Servizio Organizzazione e Gestione delle risorse umane - Via delle Fornaci n. 4, 10092 Beinasco, entro il termine perentorio di giorni trenta decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie Speciale n. 22 del 17 marzo 2000.

Qualora il giorno di scadenza della presentazione della domanda sia festivo o coincidente con la chiusura degli uffici riceventi, il termine è prorogato al giorno successivo non festivo.

La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato e che perverrà comunque non oltre il quinto giorno dal termine stesso. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Non si terrà conto delle domande non firmate dal candidato o presentato dopo il termine di scadenza.

Ai sensi dell’articolo 3, comma 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. Sono ammesse dichiarazioni sostitutive di certificazioni, ai sensi dell’articolo 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 e dell’articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica del 20 ottobre 199B, numero 403, nonché dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, ai sensi dell’articolo 4 della medesima legge 15/1968 e articolo 2 del decreto presidenziale n. 403/1998, la cui sottoscrizione non è soggetta ad autenticazione della firma.

Nella domanda, di cui si allega il modulo (allegato A), gli aspiranti ai fini dell’ammissione devono dichiarare, ai sensi dell’articolo 2 della legge n. 158/1968 e dell’articolo 1 del D.P.R. n. 403/1998, sotto la propria responsabilità, consapevoli delle sanzioni penali previste dall’articolo 26 della citata legge n. 15/1968 nell’ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi contenenti dati non più rispondenti a verità quanto segue:

a. cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;

b. il concorso al quale intendono partecipare;

c. il possesso del titolo di studio richiesto al punto 1) dei “Requisiti per l’ammissione”, nonché il possesso della patente di abilitazione alla guida categoria “B”;

d. il possesso della cittadinanza italiana come indicato al punto 3) dei “Requisiti per l’ammissione”;

e. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi di non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

f. le eventuali condanne penali definitive o provvedimenti definitivi riportati, indicando la data della decisione, l’autorità che l’ha emessa ed il reato commesso; in caso negativo dovrà essere dichiarata l’inesistenza di condanne penali e/o procedimenti penali;

g. la posizione nei riguardi degli obblighi militari (richiesta soltanto per i concorrenti di sesso maschile);

h. di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

i. l’eventuale appartenenza ad una delle categorie che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli, elencate nel D.P.R. 487/1994 articolo 5, così come modificato dal D.P.R. 693/1996 articolo 5, dall’articolo 3, comma 7, della legge 127/1997 e dall’articolo 2, comma 9, della legge 191/1998;

j. il recapito presso il quale dovranno essere fatte pervenire le comunicazioni relative al concorso e l’impegno a comunicare le eventuali successive variazioni;

k. i servizi eventualmente prestati presso le pubbliche amministrazioni con l’indicazione esatta del profilo professionale rivestito e categoria (ex qualifica funzionale) o alle dipendenze di aziende private con l’indicazione specifica ed esatta della posizione di lavoro e le funzioni svolte;

l. la lingua straniera prescelta fra le seguenti: inglese, francese, tedesco, spagnolo.

L’amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Alla domanda dovrà essere allegata la ricevuta del versamento della tassa di concorso di Lire 7.500=. La tassa può essere versata o direttamente alla Tesoreria Comunale - Cassa di Risparmio di Torino, dipendenza di Beinasco - o tramite vaglia postale a favore della Tesoreria Comunale predetta o c/c postale n. 30759104, intestato alla stessa tesoreria comunale.

Inoltre, potranno essere allegati tutti i titoli di merito ritenuti rilevanti agli effetti del concorso per la loro valutazione ed il curriculum professionale. Il predetto curriculum deve comprendere solo dichiarazioni formalmente documentabili, deve essere debitamente sottoscritto e, qualora venga presentato, comporta l’obbligo di dichiarare nella domanda la veridicità di quanto dichiarato e la disponibilità a formalmente documentare quanto attestato, qualora gli atti non siano già in possesso dell’amministrazione. A tale riguardo si evidenzia che per curriculum professionale si intende la documentazione del complesso delle attività svolte dal candidato nel corso della sua carriera lavorativa che siano significative per un ulteriore apprezzamento della capacità professionale del candidato medesimo (es. esperienze lavorative affrontate anche presso aziende private, con l’indicazione del periodo nel quale è stata prestata attività lavorativa, note di merito in relazione a risultati conseguiti, obiettivi raggiunti, frequenza positiva a corsi etc.).

Vengono anche valutati i servizi militari, in quanto ai sensi dell’articolo 22 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, “i periodi di effettivo servizio militare di leva, richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri, sono valutati nei pubblici concorsi con lo stesso punteggio che le commissioni esaminatrici attribuiscono per i servizi prestati negli impieghi civili presso enti pubblici. Ai fini dell’ammissibilità e della valutazione dei titoli nei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni è da considerarsi a tutti gli effetti il periodo di tempo trascorso come militare di leva o richiamato, in pendenza di rapporto di lavoro”.

Si ricorda che “ai sensi dell’articolo 17 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, le qualifiche professionali e le specializzazioni acquisite durante il servizio militare, in qualunque forma prestato, attestate con diploma rilasciato dall’Ente Militare competente, costituiscono titolo valutabile nei concorsi per titoli ed esami per l’accesso alle carriere delle pubbliche amministrazioni”.

Per l’applicazione delle norme sopra riportate, coloro che sono in possesso dei titoli prima indicati, dovranno dichiarare nella domanda l’esatta qualifica o specializzazione acquisita da desumersi dal foglio matricolare dello stato di servizio o allegare foglio matricolare.

Tutti i documenti allegati alla domanda, se prodotti in fotocopia, dovranno contenere la dichiarazione di conformità all’originale a cura del concorrente.

E’ facoltà dei concorrenti produrre, in sostituzione di documenti, dichiarazione sostitutiva sia contestuale alla domanda o funzionalmente collegata o richiamata dalla stessa, ai sensi della normativa vigente. Anche in questo caso la firma non deve essere autenticata.

Per quanto attiene i certificati di servizio, sostituibili con le dichiarazioni di cui sopra, visto il rilievo penale dell’atto, devono essere riportati in modo esatto tutti i dati relativi.

Classificazione dei titoli

Il punteggio massimo riservato ai titoli è pari a 10 punti così ripartiti:

a) titoli di servizio punteggio massimo 5/10

b) altri titoli e curriculum punteggio massimo 5/10.

I titoli di studio richiesti per la partecipazione al concorso non sono valutabili.

Sono presi in considerazione solo i titoli risultanti da certificati redatti a norma di legge ovvero quelli rientranti nei casi ammessi per la dichiarazione sostitutiva.

La commissione esaminatrice, appositamente nominata, procederà alla valutazione dei titoli e del curriculum dopo la prova scritta e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.

Titoli di servizio

1. E’ valutabile per un periodo di tempo massimo di 10 anni:

a) il servizio prestato in posizione di ruolo o non di ruolo alle dipendenze di enti pubblici o enti di diritto pubblico o aziende pubbliche e private nell’ambito del medesimo profilo professionale del posto messo a concorso ovvero nell’ambito di profili professionali ascritti a categorie superiori ovvero in mansioni a questo equivalenti o superiori: per ogni anno punti 0,5;

b) il servizio prestato in posizione di ruolo o non di ruolo alle dipendenze di enti pubblici o enti di diritto pubblico, o aziende pubbliche e private nell’ambito di profili professionali collocati nella categoria immediatamente inferiore al profilo professionale del posto messo a concorso ovvero in mansioni a questi equivalenti è valutato con un punteggio ridotto del 25%: per ogni anno punti 0,375;

c) altri servizi non rientranti in quelli di cui ai punti a) e b) sono valutati con un punteggio ridotto del 50%: per ogni anno punti 0,25%.

2. La valutazione del servizio è fatta tenendo conto delle frazioni di mese superiore a giorni 15 trascurando quelle uguali o inferiori a tale limite.

3. In caso di servizi contemporanei sono valutati solo quelli più favorevoli al concorrente.

4. I servizi non a tempo pieno sono valutati in proporzione al numero di ore previste per il tempo pieno.

5. La valutazione dei servizi resi inizia a partire dagli ultimi sino a quelli via via espletati per il periodo di tempo considerato.

6. I servizi prestati in più periodi sono sommati prima dell’attribuzione dei punteggi.

7. I servizi per i quali non risulti l’esatta qualifica sono valutati con il punteggio previsto dal punto 1 lettera c); per quelli per i quali non risulta la data di inizio e di cessazione del servizio non sono valutati; per quelli per i quali la data è indicata omettendo il giorno od il mese, la valutazione ha decorrenza dall’ultimo giorno del mese o dell’anno di inizio fino al primo giorno del mese o dell’anno di cessazione, a seconda che l’omissione riguardi l’inizio o la cessazione del servizio.

I titoli di servizio, rilasciati dalla competente autorità, se prodotti, dovranno essere in originale. Se prodotti in fotocopia dovranno contenere la dichiarazione, a cura del candidato, di conformità all’originale.

Altri titoli e curriculum

Sono valutati altri titoli non classificabili nella precedente categoria, purché abbiano attinenza con il posto messo a concorso.

Fra i titoli vengono comunque valutati: le pubblicazioni scientifiche, i corsi di aggiornamento e qualificazione professionale su materie attinenti alle funzioni del posto messo a concorso, purché sia certificato il superamento della prova finale con diploma o attestato rilasciato da enti o istituti regolarmente riconosciuti o parificati, incarichi professionali conferiti da amministrazioni pubbliche, aziende pubbliche o private, corsi di aggiornamento non conclusi con esami ed attinenti specificatamente alla professionalità richiesta dal posto messo a concorso. Affinché le pubblicazioni scientifiche siano valutabili, occorre che il lavoro sia effettivamente stampato e che la stampa contenga tutte le indicazioni idonee a stabilire la paternità. I lavori in collaborazione con più autori sono valutabili a condizione che dallo stesso lavoro risulti l’apparto individuale e personale del candidato da esaminare. Le pubblicazioni in lingua straniera debbono essere prodotte unitamente alla loro traduzione in lingua italiana.

Il punteggio massimo attribuibile ai singoli titoli è il seguente:

a) pubblicazioni scientifiche: punti 0,10 (massimo punti 0,05 per ogni pubblicazione);

b) partecipazione a corsi di aggiornamento e/o qualificazione professionale su materie attinenti alle funzioni del posto messo a concorso, purché sia certificato il superamento della prova finale con diploma o attestato rilasciato da enti o istituti regolarmente riconosciuti o parificati: punti 1 (massimo punti 0,5 per ogni corso);

c) incarichi professionali (compresi anche le “facente funzioni”) attinenti alle funzioni del posto messo a concorso, conferiti da questa ovvero da altre amministrazioni pubbliche, aziende pubbliche o private ed aventi durata superiore a sei mesi: punti 1,40 (massimo punti 0,20 per ogni semestre di incarico);

d) partecipazione a corsi di aggiornamento non conclusi con esami ed attinenti specificatamente alla professionalità richiesta dal posto messo a concorso: punti 0,50 (massimo punti 0,10 per ogni corso).

Viene valutato, in un massimo di punti 2, il curriculum professionale presentato dal candidato, la cui presentazione è facoltativa.

L’individuazione del punteggio da assegnare al singolo titolo nonché al curriculum viene fatta di volta in volta dalla commissione in posizione di equità ed in relazione alla validità ed importanza del titolo per il posto messo a concorso.

Commissione Esaminatrice

La commissione esaminatrice è nominata con deliberazione della giunta comunale ed è composta come di seguito indicato, in ottemperanza a quanto previsto dal regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, delle modalità concorsuali e di assunzione, dei requisiti di accesso:

- dirigente dell’area a cui è assegnato il posto messo a concorso, con funzioni di presidente;

- due esperti nelle materie oggetto del posto messo a concorso.

Prove e sedi di esame

Gli esami consisteranno in una prova scritta ed una prova orale finalizzate a verificare la qualificazione professionale e l’attitudine necessaria allo svolgimento delle mansioni tipiche del profilo professionale da ricoprire. Le prove saranno finalizzate anche all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera.

I candidati portatori di handicaps, che ne abbiano fatto richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, sosterranno le prove d’esame con l’uso degli ausili necessari e con i tempi aggiuntivi eventualmente occorrenti in relazione allo specifico handicap.

Le prove d’esame si svolgeranno secondo il calendario e le sedi di seguito indicate:

prova scritta: 9 maggio 2000 ore 8.30

sala Consiglio Comunale Via Cavour n. 1 Beinasco

prova orale: 23 maggio 2000 ore 14.00

sala Giunta Comunale Via delle Fornaci n. 4 (sede palazzo comunale).

Di qualsiasi modifica verrà data comunicazione per lettera raccomandata o altro mezzo idoneo agli ammessi alle prove. I candidati ai quali non è stata comunicata l’esclusione dal concorso saranno tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, nel giorno, nell’ora e nel luogo sopraindicati.

Per sostenere le prove d’esame i candidati dovranno presentare idoneo documento di riconoscimento munito di fotografia.

Materie d’esame

Le materie oggetto d’esame saranno le seguenti:

Nozioni di diritto amministrativo; ordinamento degli enti locali; legislazione urbanistica; tecnica edilizia riferita ad edifici, strade, acquedotti e fognature; elementi di contabilità dei lavori ed organizzazione cantieristica; estimo catastale; conoscenza del disegno tecnico e di cartografia.

Accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (word, windows) di almeno una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, tedesco, spagnolo.

Determinazione del punteggio delle prove

Il punteggio riservato alla prova scritta ed alla prova orale è così determinato:

- punteggio massimo 90 prova scritta;

- punteggio massimo 90 prova orale.

Esito delle prove di esame

Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano conseguito nella prova scritta una votazione di almeno 63/90.

La prova orale si considererà superata se il candidato otterrà una votazione di almeno 63/90.

Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova orale verrà data comunicazione, con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta.

Gli stessi saranno tenuti a presentarsi, senza altro preavviso, nel giorno, nell’ora e nel luogo sopraindicati.

Graduatoria

La graduatoria di merito dei candidati sarà formata sommando il punteggio riportato da ciascun candidato nelle prove ed il punteggio attribuito ai titoli.

A parità di punteggio si applicheranno le disposizioni contenute all’art. 35 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, delle modalità concorsuali e di assunzione, dei requisiti di accesso.

I concorrenti che abbiano superato la prova orale devono far pervenire all’amministrazione, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti o fotocopia di essi, in carta semplice, attestanti il possesso dei titoli di preferenza e precedenza, a parità di valutazione, già indicati nella domanda, dai quali risulti, altresì, il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

La suddetta documentazione non è richiesta nel caso in cui l’amministrazione ne sia già in possesso.

La graduatoria dei candidati nonché i verbali delle operazioni concorsuali saranno approvate con apposito provvedimento dirigenziale ed avranno immediata efficacia.

La graduatoria dei vincitori del concorso sarà pubblicata all’albo pretorio di questo comune e di tale pubblicazione sarà data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie Speciale Esami e Concorsi.

Dalla data di pubblicazione dell’avviso decorrerà il termine per eventuali impugnazioni.

Non si dà luogo a dichiarazioni di idoneità al concorso.

Nomina ed assunzione del vincitore

Il rapporto di lavoro è regolato dai contratti collettivi nel tempo vigenti ed è costituito dal contratto individuale. Prima di procedere alla stipulazione del contratto individuale di lavoro il candidato dichiarato vincitore sarà invitato, ai fini dell’assunzione, a regolarizzare/presentare, ai sensi della vigente normativa, tutti ì documenti necessari e quant’altro richiesto a termini di regolamento prima della firma del contratto individuale che tiene luogo della nomina.

Notizie varie

Nel procedimento concorsuale e nel rapporto di lavoro che ne seguirà, verranno rispettati i principi di cui alla legge 10 aprile 1991, n. 125.

L’amministrazione si riserva il diritto insindacabile, senza che i concorrenti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, di prorogare i termini del concorso o di riaprirli quando siano già stati chiusi o, qualora vengano a mancare i presupposti, di revocare od annullare il presente bando, a tutti gli effetti.

La partecipazione al concorso obbliga i concorrenti all’accettazione incondizionata delle disposizioni del presente bando, delle disposizioni che regolano lo stato giuridico ed economico del personale del comune di Beinasco, di quanto disposto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro, dagli accordi decentrati aziendali, dal regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, delle modalità concorsuali e di assunzione, dei requisiti di accesso, vigenti al momento dell’assunzione e di quelli futuri.

Per eventuali chiarimenti ed informazioni, nonché consulenza per la redazione della domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti potranno rivolgersi al Servizio organizzazione e gestione delle risorse umane, direttamente o telefonando ai numeri:

- 011.39.89.238/39.89.239/39.89.240/39.89.242 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.30.

- nelle due ultime settimane antecedenti la scadenza del termine per la presentazione delle domande il servizio predetto osserverà l’orario continuato dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.00.

Il bando nonché il modello di domanda sono reperibili al seguente indirizzo internet: www.expocity.it/beinasco.

Informativa ai sensi degli articoli 10 e 13 della Legge 675/1996

I dati che i candidati sono chiamati a fornire sono obbligatori ai fini dell’ammissione alla procedura concorsuale, secondo quanto previsto dal D.P.R. 487/1994, dal D.P.R. 693/1996 e dal Regolamento dei concorsi dell’amministrazione del Comune di Beinasco.

La presentazione della domanda costituisce consenso al trattamento da parte dell’ente dei dati personali inclusi anche quelli sensibili ai sensi della legge n. 675/1996.

Ai sensi dell’articolo 10, 1º comma, della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati forniti dai candidati saranno raccolti per le finalità di gestione del concorso e comunicati al personale del Comune di Beinasco coinvolto nel procedimento e ai componenti della commissione esaminatrice designati dall’amministrazione per gli adempimenti di competenza. Gli stessi saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. Il candidato gode dei diritti di cui all’articolo 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di rettificare, aggiornare, completare e cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Accesso agli atti

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, si precisa che l’accesso agli atti è garantito dalla signora Francesca Cascio, Direttore di settore Organizzazione e Gestione delle Risorse umane.

Il Dirigente
Matteo Rizzo




Comune di Brandizzo (Torino)

Bando di selezione pubblica per assunzioni a tempo determinato di personale di categoria C, posizione economica C1 con il profilo professionale di Istruttore Contabile

Si rende noto che è indetta selezione pubblica per titoli ed esami per formazione di graduatoria valida per anni tre, per assunzioni a tempo determinato di personale di categoria C1, con il profilo professionale di Istruttore Contabile. Si precisa l’intenzione di procedere immediatamente ad una prima assunzione per mesi 6, eventualmente rinnovabili per altri 6.

Scadenza: 12 aprile 2000 - Titolo di studio: diploma in ragioneria o equipollente.

Copia integrale del bando con allegato fac-simile della domanda, può essere richiesto all’Ufficio Personale del Comune di Brandizzo, tel. 011 91.38.093.

Brandizzo, 14 marzo 2000

Il Responsabile Serv. Affari Generali ed Istituz.
Alma Fiumanò




Comune di Stresa (Verbano Cusio Ossola)

Concorso pubblico per titoli ed esami per n. 1 posto di Istruttore Servizio Gestione Risorse Umane - categoria C

Stipendio iniziale Lire 16.695.000= annue lorde.

Titolo di Studio: diploma di scuola media superiore. Scadenza presentazione domanda: ore 12.00.= del giorno 26 aprile 2000.

Il testo integrale del bando è disponibile presso l’Ufficio Segreteria (tel. 0323-939.253).

Il Segretario Comunale
Agostino Di Natale




Comunità Montana delle Prealpi Biellesi - Cossato (Biella)

Avviso di concorso pubblico a n. 1 posto di Tecnico - categoria C - Istruttore tecnico - Settore tecnico

E’ indetto pubblico concorso per titoli ed esami a n. 1 posto di Tecnico - categoria C - Istruttore tecnico - Settore tecnico - scadenza presentazione domande: entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale Regione Piemonte.

Il Segretario
Franco Fontanella




Fondazione F.lli Gallo - Centro residenziale per anziani - Rocca De’ Baldi (Cuneo)

Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di “Istruttore” - Coordinatore dei servizi tutelari

In esecuzione della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 14 in data 7.2.2000,

Il Presidente

rende noto

è indetto concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di “Istruttore” Coordinatore dei servizi tutelari - Area Socio-Assistenziale (qualifica funzionale C1 di cui al CCNL 31.3.1999 - 1.4.1999) presso questo Ente. Al concorso, disciplinato dal vigente “Regolamento recante norme in materia di accesso agli impieghi”, approvato con delibera del C.A. n. 34 in data 20.5.1996, divenuto regolarmente esecutivo, nonchè dalle altre norme contenute nell’accordo nazionale di categoria approvata in data 31.3.1999 e 1.4.1999 in speciale modo da quelle di cui al D.P.R. 9.5.1994 n. 487 potranno partecipare coloro che sono in possesso di diploma di maturità (scuola media superiore).

Sarà inoltre titolo preferenziale il possesso del diploma di infermiere professionale e/o l’aver prestato servizio di coordinamento presso altre strutture o Enti.

La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice, secondo lo schema allegato al bando, diretta al Presidente della Fondazione, dovrà pervenire alla segreteria dell’Ente entro le ore 12.00 del giorno trentesimo dalla data di pubblicazione dell’avviso del Concorso sul Bollettino della Regione Piemonte.

Alla domanda i concorrenti dovranno allegare obbligatoriamente i seguenti documenti in originale o in copia autenticata in carta semplice

1 - il diploma di maturità (scuola media superiore)

2 - il curriculum professionale datato e firmato dal concorrente

3 - ricevuta del vaglia postale quale versamento della tassa di concorso di L. 7.500:

Eventuali altri documenti facoltativi attestanti titoli di preferenza o di precedenza.

Per ulteriori informazioni e fac-simile domanda, gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio di Segreteria della Fondazione F.lli Gallo - Via Comm. A. Gastaldi, 22 - Rocca de’ Baldi. Tel. 0174.587.043 oppure 0174.587.275

Rocca de’ Baldi, 25 febbraio 2000

Il Presidente    La Segreteria
Michele Quaranta    Renata Giaccardi




Ordine Mauriziano - Torino

Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 2 posti di Dirigente Medico di I Livello di Radiodiagnostica - presso l’ospedale Mauriziano di Lanzo - Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di Dirigente Analista per il Servizio Sistemi Informativi dell’Ordine Mauriziano

Le domande redatte in carta semplice dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione dei presenti concorsi sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Fa fede il timbro postale.

Nel caso di richiesta scritta di spedizione del bando e dei documenti prodotti, il candidato dovrà provvedere alla corresponsione delle spese postali.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Ordine Mauriziano Via Magellano n. 1 10128 Torino (Tel. 5082213/617), tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.00.

Il Direttore Generale    Il Presidente
Gian Paolo Zanetta    Emilia Bergoglio Cordaro




Ordine Mauriziano - Torino

Selezione pubblica per titoli ed esami per n. 2 posti di Operatore Tecnico Disinfettore-Necroforo - presso l’I.R.C.C. di Candiolo. - Selezione pubblica per titoli ed esami per n. 2 posti di Operatore Tecnico addetto all’Assistenza (O.T.A.) - presso l’Ospedale Mauriziano di Valenza

Le domande redatte in carta semplice dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente concorso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Fa fede il timbro postale.

Nel caso di richiesta scritta di spedizione del bando e dei documenti prodotti, il candidato dovrà provvedere alla corresponsione delle spese postali.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Ordine Mauriziano Via Magellano n. 1 10128 Torino (Tel. 5082213/617), tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.00.

Il Direttore Generale    Il Presidente
Gian Paolo Zanetta    Emilia Bergoglio Cordaro




Ordine Mauriziano - Torino

Avviso di mobilità endoregionale per n. 5 posti di Operatore Professionale Sanitario - Infermiere cat. C - presso l’Ospedale Mauriziano di Valenza - Avviso di mobilità endoregionale per n. 2 posti di Operatore Tecnico Sanitario di Radiologia Medica cat. C - presso l’Ospedale Mauriziano di Valenza

Le domande redatte in carta semplice dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 15º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Fa fede il timbro postale.

Nel caso di richiesta scritta di spedizione del bando e dei documenti prodotti, il candidato dovrà provvedere alla corresponsione delle spese postali.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Ordine Mauriziano Via Magellano n. 1 10128 Torino (Tel. 5082213/617), tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.00.

Il Direttore Generale    Il Presidente
Gian Paolo Zanetta    Emilia Bergoglio Cordaro