AGRICOLTURA

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 35 - 29408

Integrazione della D.G.R. n. 30-28905 del 13.12.1999 relativa al “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, sviluppo rurale, caccia e pesca”

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 38 - 29411

D.G.R. n. 5-29042 del 23.12.1999 dal titolo “Decreto legislativo n. 173 del 30 aprile 1998. Programma operativo in favore delle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. Riapertura termini

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 41 - 29414

Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA) e che modifica e abroga taluni regolamenti - Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000 - 2006. Attuazione anticipata con apertura straordinaria e limitata delle domande - modifiche ed integrazioni alla D.G.R. n. 14-29233 del 31/1/2000

ARTIGIANATO

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della zona di Tortona. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia del comprensorio Casalese. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Torino e provincia COGART. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della provincia di Torino. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Vercelli. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Biella. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia della provincia di Cuneo. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI del Canavese. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia Piemonte Panificatori. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI delle province di Asti -Alessandria - Torino. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE della provincia di Vercelli. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della provincia di Alessandria. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della Val Pellice. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Asti e provincia COGART.Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della provincia di Torino. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della Val Susa. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani COGARN della provincia di Novara. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Pinerolo. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla CONFARTIGIANATO FIDI di Asti Sc.r.l. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della provincia di Novara COFINART. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio Alessandrino. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Biellese. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Cirie’ e Comuni limitrofi. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Ivrea. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE di Torino e provincia. Presentazione candidature

Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della Provincia di Alessandria. Presentazione candidature

ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 30 - 29403

Contributo alla Fondazione “Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006"di L. 500.000.000 (Capitolo 10940/2000)

BENI AMBIENTALI

Codice 19.20
D.D. 27 gennaio 2000, n. 10

Rettifica della determinazione del dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 203 del 16/11/1999 in seguito ad errore materiale contenuto nell’elenco allegato. Comune di Avigliana. Istanza: Dosio Gianluigi

Codice 19.20
D.D. 27 gennaio 2000, n. 11

Rettifica della Determinazione n. 4 del 14/01/2000 per omessa indicazione della localizzazione dell’intervento oggetto del provvedimento autorizzativo. Comune di Torino - Istanza: A.T.M./Comune Divisione Ambiente e Mobilità, Settore Parcheggi

Codice 19.20
D.D. 31 gennaio 2000, n. 12

D.G.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Codice 19.20
D.D. 1 febbraio 2000, n. 13

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 11236/19/19.20 del 21.10.99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 194 del 27.10.99. Comune di Verbania - Istanza: Amministrazione Provinciale

Codice 19.20
D.D. 9 febbraio 2000, n. 14

D.G.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Codice 19.20
D.D. 9 febbraio 2000, n. 15

D.G.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

BILANCIO

D.G.R. 24 febbraio 2000, n. 3 - 29434

Variazione al bilancio della Regione mediante prelievo dal fondo di riserva per i fondi reimpostati - secondo prelivo 2000

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 18 - 29456

Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Bilanci e Finanze per le spese obbligatorie (capitoli vari bilancio 2000) (L. 4.000.000.000 complessive)

BOLLETTINO UFFICIALE

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 3 - 29441

Spese per la gestione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte per l’anno 2000. Accantonamento di L. 900.000.000 (cap. 10360/2000)

COMMERCIO

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 27 - 29401

Approvazione programma annuale di attivita’ dell’Osservatorio Regionale del Commercio - Artt. 21 e 25, L.R. 28/99

COMUNITA’ MONTANE

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 57 - 29430

L.r. 2 luglio 1999 n. 16, art. 48. Iniziative della Giunta in merito al mantenimento ed allo sviluppo dei servizi scolastici nei territori montani. Criteri generali

CONSIGLIO REGIONALE

D.C.R. 28 febbraio 2000, n. 623 - 3609

Regolamento interno del Consiglio Regionale. Norma transitoria

CONTENZIOSO

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 1 - 29375

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società per l’annullamento della determinazione n. 1227 in data 30.11.99 del Dirigente della Direzione Patrimonio e Tecnico, Settore Attivita’ Negoziale e Contrattuale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Eugenia Salsotto

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 2 - 29376

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per ottenere la corresponsione dell’indennita’ di funzione ex art. 38 L.R. n. 36/90. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. C. Pipitone. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 31-29404

Autorizzazione ad agire in giudizio avanti al Tribunale di Verbania nei confronti di un privato per lo sgombero di area demaniale, porto lacuale di Verbania Suna. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 32 - 29405

Autorizzazione ad agire in giudizio dinanzi al Tribunale Civile di Torino ai sensi degli artt. 165 e segg. c.p.c. avverso un Consorzio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Andrea Ferrari. Spesa presunta L. 1.100.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 33 - 29406

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto dal Comune di San Damiano d’Asti avverso parere 15.12.1999 del Settore Gestione Beni Ambientali concernente la possibilita’ di conservare opere eseguite senza autorizzazione nella realizzazione di impianto di compostaggio rifiuti approvato dalla Provincia di Asti. Patrocinio nel giudizio. e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 34-29407

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da privati avverso DD.G.R. 30.7.1993 n. 302-27241 e 30.7.1993 n. 303-27242 concernenti inquadramento di personale proveniente dal Comune di Torino. Patrocinio nei giudizi e nelle successive esecuzioni dell’avv. Irma Lima

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 30 - 29467

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da una Lega per l’annullamento dell’ordinanza emessa dal T.A.R. Piemonte Sez. I 15.12.1999 n. 1201. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Giulietta Magliona ed Enrico Romanelli tanto unitamente quanto disgiuntamente. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 31 - 29468

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società per l’annullamento dell’aggiudicazione di appalto riguardante il Borgo Castello del Parco La Mandria. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Claudia Villata e Claudio Viviani. Spesa di L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 32 - 29469

Rimessione al T.A.R. per il Piemonte del ricorso gia’ proposto da una ditta avanti al T.A.R. Lombardia. Autorizzazione alla costituzione in giudizio con l’avv. Anita Ciavarra

COOPERAZIONE, AIUTI UMANITARI

D.G.R. 24 febbraio 2000, n. 1 - 29432

Autorizzazione alla sottoscrizione di un Protocollo di Collaborazione tra la Regione Piemonte e il Voivodato di Lodz - Repubblica di Polonia

CULTURA

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 44 - 29481

Approvazione dei criteri per le nomine in Enti e Istituzioni operanti nell’ambito della promozione dell’attivita’ culturale e dello spettacolo, ai sensi dell’art. 2 comma 3 della L.R. 39/95, sentita la Commissione consultiva per le nomine

ECONOMIA MONTANA E FORESTAZIONE

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 56 - 29429

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16, art. 51, comma 1 lettera b. Individuazione delle azioni di iniziativa della Giunta Regionale ammissibili al finanziamento per l’anno 2000. Accantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste L. 3.837.000.000 (Cap. 23250/2000)

EDILIZIA RESIDENZIALE

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 4 - 29442

L.R. 24.03.1997 n. 16 - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Precisazioni per l’attuazione dei benefici finanziari ai soggetti attuatori

EDILIZIA SANITARIA ED OSPEDALIERA

Codice 28.4
D.D. 1 giugno 1999, n. 209

Finanziamenti ex art. 20 L. 67/88 - A.S.L. n° 12 di Biella - Realizzazione di un Centro di Terapie Psichiatriche (C.T.P.) e di una Comunità Protetta (C.P.) per disabili psichici

Codice 28.4
D.D. 2 giugno 1999, n. 216

Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 6 - Presidio Ospedaliero di Ciriè - Progetto relativo per i lavori di ampliamento e ristrutturazione del P.O. - 3° lotto - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 55 del 08/05/1995

Codice 28.4
D.D. 3 giugno 1999, n. 217

Legge 67/88 art. 20, Programma pluriennale di investimenti in edilizia sanitaria - Azienda Sanitaria Locale n° 19 di Asti - Realizzazione del Nuovo Ospedale di Asti 1° Lotto - 2a Perizia Suppletiva e di Variante - Importo L. 169.298.000.000 - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 3 giugno 1999, n. 218

L.R. 73/96 - Finanziamento RSA, RAF e interventi di manutenzione straordinaria alla struttura Sanitaria - Casa di Cura “Villa Igea” di Acqui Terme - Progetto, Importo L. 500.000.000=. Approvazione in sanatoria ed Erogazione contributo L. 300.000.000= ai sensi dell’art. 4 L.R. 73/96

Codice 28.4
D.D. 4 giugno 1999, n. 219

Azienda Sanitaria Locale n° 16 di Mondovì - Ceva - Lavori di sistemazione dei locali per il Nuovo Servizio Tossicodipendenze - Progetto definitivo - Importo L. 100.000.000 - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 15 giugno 1999, n. 225

Azienda Sanitaria Locale n. 7 di Chivasso - Lavori di “Opere di collegamento tra la nuova Piastra servizi del Presidio Ospedaliero e la struttura esistente” presso il P.O. di Chivasso - Progetto definitivo - Importo L. 2.150.000.000= - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 15 giugno 1999, n. 228

Azienda Sanitaria Locale n° 18 di Alba - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione Centrale Frigorifera del P.O. S. Lazzaro di Alba” Secondo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n° 509-14995 del 29/11/1996

Codice 28.4
D.D. 17 giugno 1999, n. 232

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista Molinette di Torino - Lavori di “Completamento, razionalizzazione e messa a norma del Reparto di Degenza di Medicina Universitaria 1° piano metà-Nord - Padiglione Medicina (Prof. Pagano)” - Scheda n. 11 - Progetto definitivo - Importo L. 1.393.000.000=. Rettifica per mero errore materiale della determinazione n. 386 del 29.10.98

Codice 28.4
D.D. 17 giugno 1999, n. 233

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista (Molinette) di Torino - Progetto relativo ai lavori di “Completamento Padiglione Anestesiologia e Medicina Nucleare Universitaria presso il cortile Est su C.so Dogliotti” - Scheda 2B - Secondo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 85-19260 del 19.5.97

Codice 28.4
D.D. 17 giugno 1999, n. 234

Azienda Sanitaria Locale n° 17 di Savigliano - Progetto relativo ai lavori di “Adeguamento alle norme antincendio ed eliminazione barriere architettoniche, mediante la costruzione di rampa pedonale, scala addossata al prospetto sud e ascensori esterni presso l’Ospedale di Savigliano” Primo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n° 54-45604 del 08/05/1995

Codice 28.4
D.D. 18 giugno 1999, n. 236

Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella - Lavori di “Riconversione del Presidio Ospedaliero di Trivero” - Perizia suppletiva - Importo complessivo L. 2.988.500.000= - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 21 giugno 1999, n. 237

Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione cabina elettrica, quadri di distribuzione generale, installazione nuovo gruppo elettrogeno per l’Ospedale Civile di Saluzzo” - Secondo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29.11.1996

Codice 28.4
D.D. 22 giugno 1999, n. 239

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista - Molinette - Lavori di “Opere di messa a norma e ristrutturazione del seminterrato del Padiglione Universitario di Patologia Chirurgica su Via Genova”. Perizia suppletiva e di variante - Importo L. 2.655.000.000 - Approvazione -

Codice 28.4
D.D. 5 luglio 1999, n. 261

Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara - Progetto relativo ai lavori di “Costruzione del nuovo servizio mortuario” presso il P.O. di Galliate - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29/11/1996

Codice 28.4
D.D. 5 luglio 1999, n. 262

Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara - Progetto relativo ai lavori di “Costruzione scale di sicurezza e recupero ex blocco operatorio” presso il P.O. di Arona - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29/11/1996

Codice 28.4
D.D. 7 luglio 1999, n. 266

Azienda Sanitaria Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano - Lavori di “Realizzazione di un Bunker deposito bombole a pressione vuote e/o contenenti gas liquidi infiammabili” - Importo netto a base d’asta L. 98.000.000=. Approvazione in sanatoria

Codice 28.4
D.D. 9 luglio 1999, n. 270

Ex. Art. 20 L. 67/88 - Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 14 di Omegna - Lavori di “Opere di completamento Laboratorio di Sanità Pubblica” di Omegna - Seconda perizia suppletiva e di variante - Importo complessivo di L. 6.959.500.000= Approvazione

Codice 28.4
D.D. 14 luglio 1999, n. 273

D.G.R. n. 85-19260 del 19/05/1997 - Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 7 di Chivasso - Realizzazione rete informatica e telefonica integrata presso le sedi di via Leinì n° 70, Settimo T.se; via Regio Parco n° 64, Settimo T.se; via Speranze n° 31, S. Mauro T.se. Importo complessivo di L. 230.000.000= Approvazione

Codice 28.4
D.D. 14 luglio 1999, n. 274

Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 9 di Ivrea - Lavori di “Ampliamento e ristrutturazione Ospedale di Cuorgnè” 4° Lotto - Progetto definitivo - Importo L. 3.092.000.000= Approvazione

Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 277

Azienda Sanitaria Locale n° 17 di Savigliano - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione cabina elettrica, quadri di distribuzione generale, installazione nuovo gruppo elettrogeno per l’Ospedale Civile di Saluzzo” - Terzo 30%. Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n° 509-14995 del 29/11/1996

Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 279

Azienda Sanitaria Locale n° 18 di Alba-Bra - P.O. “San Lazzaro” di Alba - Lavori di completamento terza sala operativa del nuovo gruppo operatorio di Chirurgia Generale e dell’impianto di condizionamento della Torre Servizi - Progetto di completamento - Appalto concorso - Importo L. 468.496.496 - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 280

Azienda Ospedaliera S.G. Battista (Molinette) di Torino - Opere di messa a norma del Padiglione Bellon Pescarolo compresa la costruzione di un nuovo gruppo di ascensori - 1° Lotto - Scheda 18 - I a Perizia di variante e suppletiva in corso d’opera. Importo L. 1.674.601.250. Approvazione

Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 281

Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano - Lavori di ristrutturazione della vecchia sede dell’Ospedale di Savigliano da adibire a sede di Poliambulatorio di Tipo “A” - Perizia suppletiva e di variante 4° Lotto - Importo L. 815.000.000= - Approvazione -

Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 282

Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri - Lavori di “Ristrutturazione di edificio da adibire a Comunità protetta per malati di mente in via Santa Croce n. 14 di Trofarello” - Progetto definitivo - Importo L. 1.900.000.000= - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 283

Art. 20 L. 67/88 - Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo - Progetto relativo ai lavori di “Ristrutturazione dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo” - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n° 74-8328 del 29/04/1996

Codice 28.4
D.D. 16 luglio 1999, n. 284

Approvazione di opere di edilizia sanitaria - Ottemperanza alle prescrizioni

Codice 28.4
D.D. 20 luglio 1999, n. 289

Art. 20 L. 67/88 - A.S.L. n° 5 di Collegno - Lavori di completamento del Presidio Ospedaliero “Infermi” di Rivoli - II° Perizia di variante e suppletiva - Importo complessivo L. 10.000.000.000 - Importo maggior onere L. 1.089.640.127= (oltre I.V.A. 10%) - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 21 luglio 1999, n. 291

Art. 20 L. 67/88 - Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria - Lavori di riattivazione del I Triennio del P.O. “Cesare Arrigo” di Alessandria - Perizia suppletiva e di variante - Importo di L. 9.600.000.000 - Approvazione -

Codice 28.4
D.D. 21 luglio 1999, n. 292

Azienda Sanitaria Locale n° 12 di Biella - Lavori di “Ristrutturazione dell’ex reparto di Neurologia da adibirsi a sede dell’U.O.N.A. di Endoscopia Digestiva e di Odontoiatria” - Progetto definitivo - Importo L. 650.000.000 - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 21 luglio 1999, n. 293

Azienda Sanitaria Locale n° 8 di Chieri - Lavori di ristrutturazione degli impianti elettrici del Poliambulatorio di Via S. Francesco d’Assisi, 35 Nichelino ex USSL n° 33 - Perizia di Variante in sanatoria, ai sensi dell’art. 28 comma 3 punto f) numero 2) del regolamento OO.PP. L.R. 18/84 approvato con DCR 335 CR 19589 del 20/12/96 - Importo L. 299.902.655 - Approvazione in sanatoria

Codice 28.4
D.D. 23 luglio 1999, n. 296

Azienda Sanitaria Locale n° 18 di Alba - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione dell’impianto elettrico della Centrale Termica del P.O. S. Lazzaro di Alba” Primo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n° 509-14995 del 29/11/1996

Codice 28.4
D.D. 28 luglio 1999, n. 304

L.R. 73/96. Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide. Lavori di “Ristrutturazione ed adeguamento funzionale ed alla sicurezza in generale del gruppo operatorio del presidio ospedaliero Maria Adelaide” - Progetto definitivo - Importo L. 1.186.571.743= Approvazione

Codice 28.4
D.D. 28 luglio 1999, n. 305

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista - Molinette - Lavori di “Opere di messa a norma e ristrutturazione del seminterrato del Padiglione Universitario di Patologia Chirurgica su Via Genova”. Perizia suppletiva e di variante - Importo L. 2.655.000.000 - Approvazione - Rettifica per mero errore materiale della determinazione n. 239 del 22.6.99

Codice 28.4
D.D. 28 luglio 1999, n. 306

Azienda Sanitaria Locale n° 20 di Alessandria - Lavori di “Ristrutturazione ed ampliamento del P.O. SS. Antonio e Margherita di Tortona - Servizio di Rianimazione” - 2^ Perizia Suppletiva e di Variante - Importo L. 2.800.000.000 - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 29 luglio 1999, n. 309

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista - Molinette - di Torino - Progetto relativo ai lavori di “Opere di ampliamento del laboratorio di Microbiologia” Primo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n° 52-37822 del 05/08/1994

Codice 28.4
D.D. 29 luglio 1999, n. 310

Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle - Lavori di Ristrutturazione Sale Operatorie e U.T.I.C. - Importo Progetto principale L. 9.792.000.000 - Perizia Suppletiva e di Variante Lotto Impianti idrotermosanitari, condizionamento e gas medicali - Importo L. 1.874.820.824 - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 30 luglio 1999, n. 312

Ex. Art. 20 L. 67/88 - Azienda Sanitaria Locale n° 7 di Chivasso - Lavori di “Ampliamento Ospedale Civico di Chivasso” - Seconda Perizia di variante - Importo complessivo L. 15.000.000.000= Approvazione

Codice 28.4
D.D. 2 agosto 1999, n. 314

Azienda Sanitaria A.S.L. n. 2 di Torino - Presidio Ospedaliero “Martini” - Progetto relativo ai lavori di “Ristrutturazione e messa a norma della Cabina elettrica di trasformazione e distribuzione presso il P.O. Martini” - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29.11.96

Codice 28.4
D.D. 2 agosto 1999, n. 315

L.R. 73/96 - Azienda Sanitaria Regionale USL. n. 10 di Pinerolo - Lavori di manutenzione straordinaria per la “Realizzazione delle opere di adeguamento alle norme di sicurezza, prevenzione incendi del P.O. E. Agnelli di Pinerolo deposito gas medicali, gas combustibili e liquidi infiammabili” - Progetto definitivo - Importo L. 295.000.000= - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 5 agosto 1999, n. 316

Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella - Lavori di “Ristrutturazione ed adeguamento normativo di fabbricati e impianti” P.O. di Biella - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29.11.96

Codice 28.4
D.D. 6 agosto 1999, n. 317

Ex. Art. 20 L. 67/88 - Azienda Sanitaria Regionale U.S.L. n. 14 di Omegna - Lavori di “Realizzazione nuova ala di degenze presso il P.O. ”S. Biagio" di Domodossola" - Perizia di variante e suppletiva - Importo complessivo L. 5.800.000.000= - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 25 agosto 1999, n. 324

Azienda Sanitaria Locale n° 18 di Alba-Bra. Lavori di “Adeguamento del Gruppo Operatorio del P.O. S. Spirito di Bra” - Progetto definitivo Importo L. 149.850.000 - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 31 agosto 1999, n. 331

Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo - P.O. “E. Agnelli” - Lavori di “Realizzazione nuova Cabina Elettrica di trasformazione e distribuzione energia elettrica presso il P.O.” - Progetto definitivo - Importo L. 1.000.000.000= - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 2 settembre 1999, n. 339

Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure. - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione Servizio Dialisi ed Assistenza Limitata in Via Fatebenefratelli ad Acqui Terme” - Reimpegno e fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 80-13510 del 4.11.1996 - Rettifica Determinazione n. 285 del 19/07/1999

EDILIZIA SCOLASTICA

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 17 - 29455

Approvazione del Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte la Provincia di Alessandria e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, finalizzato alla stipula di un Accordo di Programma per l’integrazione ed il coordinamento degli interventi tesi al risanamento ed alla ristrutturazione di un edificio pubblico da destinare a sede di laboratori e/o strutture specialistiche

ENTI LOCALI

D.G.R. 17 febbraio 2000, n. 1 - 29367

L.R. n. 17/99 - Anticipazioni fondi alle Province

FINANZE

D.G.R. 31 gennaio 2000, n. 43 - 29261

Istituzione del fondo economale per l’anno 2000 presso il Settore Cassa Economale Centrale. L. 2.570.000.000

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 2 - 29440

Artt. 14 e 19. Regolamento di Cassa Economale 18.10.96, n. 3. Spese per procedure di notifica ed esecuzioni forzate a carico del Settore Contenzioso Amministrativo (Cap. 10560/2000) L. 5.800.000

FORMAZIONE PROFESSIONALE LAVORO

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 23 - 29397

L.R. n. 67/94. L.R. n. 24/78. Accantonamenti sui capitoli 20130/00, 20075/00, 10590/00, 20150/00, 11150/00, 11060/00, 11140/00, da assegnare alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per espletamento di attivita’ istituzionali in materia di inserimento di giovani disoccupati e di lavoratori in cassa integrazione straordinaria

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 24 - 29398

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Accantonamento sui capitoli 10590/00, 11172/00, 11173/00, 11177/00, 20155/00, 20156/00 da assegnare alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per espletamento di attivita’ istituzionale inerenti l’occupazione e l’inserimento in nuovi posti di lavoro di soggetti svantaggiati

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 23 - 29461

Azioni di formazione continua ad iniziativa individuale per lavoratori occupati: assegnazione alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro delle risorse per l’assistenza tecnica alla sperimentazione. Spesa complessiva L. 250.000.000. (cap 11535/2000)

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 24 - 29462

Assegnazione alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro di fondi per la realizzazione di iniziative in materia di Formazione dei Formatori per l’anno 2000. Accantonamento di L. 120.000.000.= (cap. 11400/2000)

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 25 - 29463

L.R. 1/1983. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per l’attuazione del Piano di Attività dell’Osservatorio sul Mercato del Lavoro di Lire 300.000.000 (Cap. 11040/2000)

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 43 - 29480

L.r. 41/98. Affidamento all’Agenzia Piemonte Lavoro delle attività di gestione degli inserimenti professionali dei giovani privi di occupazione e degli incentivi per il reimpiego dei dirigenti

INDUSTRIA

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 49 - 29422

Incremento contributo previdenziale per collaborazione di consulenza. Accantonamento della somma di L. 114.000 a favore della Direzione regionale Industria

INFORMATICA

D.G.R. 17 febbraio 2000, n. 3 - 29369

Assegnazione di risorse finanziarie alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane per la gestione del SIRe, per il rinnovo di licenze varie in ambito informatico e per l’acquisto di apparecchiature informatiche. Accantonamento di L. 64.168.379.000 (capp. 10630 - 10635 - 10640 - 10650 del bilancio 2000)

MOVIMENTI MIGRATORI

D.G.R. 22 febbraio 2000, n. 1 - 29431

Riadozione determinazioni di cui alla D.G.R. n. 1-29038 del 23/12/99 relativa al Programma attuativo 1999 della Legge Regionale 1/87: “Interventi regionali in materia di Movimenti Migratori”

MUSEI E BIBLIOTECHE

D.P.G.R. 3 marzo 2000, n. 24

Istituzione del Comitato regionale di coordinamento del Servizio Bibliotecario Nazionale

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 26 - 29400

Accantonamento di L. 4.300.000.000 sui capitoli 11580/11585/11670/20360 - Bilancio 2000 a favore del Museo Regionale di Scienze Naturali

D.G.R. 29 febbraio 2000, n. 5 - 29489

Approvazione dello schema di protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e la Provincia di Torino per la promozione e la realizzazione di iniziative culturali volte alla costruzione di una rete di ecomusei nella Provincia di Torino

NAVIGAZIONE INTERNA E PORTI

D.G.R. 24 febbraio 2000, n. 4 - 29435

Programma regionale d’intervento per la realizzazione di opere afferenti la navigazione interna. Anno 2000. Art. 7 bis, della l.r. n. 26/1995 (cosi’ come modificata dalla l.r. n. 48/1996)

NOMINE

Comunicato della Giunta Regionale

Nomina di due amministratori di “I.P.L.A.” S.p.A. a seguito di intervenute dimissioni

OPERE PUBBLICHE

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 39 - 29476

Nubifragio del maggio 1999. Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Opere Pubbliche della somma di L. 15.000.000.000.= sul Cap. 24010/2000 e prenotazione della somma di L. 10.000.000.000.= sul Cap. 24010/2001

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 40 - 29477

Evento alluvionale dei giorni 20-26 ottobre 1999 in provincia di Alessandria e tromba d’aria del 26/08/1999 in Comune di Borgolavezzaro. Disposizioni in merito all’utilizzo delle somme di assegnazione statale ai sensi dell’ordinanza del Ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 3027 del 18/12/1999, accantonamento della relativa somma di L. 4.000.000.000. Cap. 24020/2000 ed assegnazione alla Direzione

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 41 - 29478

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche di risorse finanziarie relative a fondi regionali (L. 9.510.000.000.= Capitoli Vari)

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 42 - 29479

Accantonamento di L. 67.496.085.328 ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche delle somme relative ai fondi statali reimpostati riferiti ai danni alluvionali

PARCHI E RISERVE NATURALI

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 26 - 29464

Approvazione degli obiettivi, priorit’ e criteri per l’utilizzo delle risorse accantonate ed assegnate alla Direzione Turismo, Sport, Parchi con D.G.R. n. 41-29313 del 7 febbraio 2000 relativamente al Settore “Pianificazione Aree Protette”

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 27 - 29465

Art. 49, comma 2) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51. Piante organiche degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali. Integrazione ai criteri di copertura dei posti

PARI OPPORTUNITÀ

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 25 - 29399

Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità tra Uomo e Donna. Piano di Attività anno 2000. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro di L. 300.000.000. (Cap.10750/00)

PARTECIPAZIONI REGIONALI

D.G.R. 17 febbraio 2000, n. 2 - 29368

FINPIEMONTE S.p.A. - Consiglio di Amministrazione - Nomina di undici Amministratori - Designazione del Presidente (art. 2, 2 comma l.r. 39/95)

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 36 - 29409

Società di gestione Aeroporto di Cuneo Levaldigi S.p.A.; l.r. 27.1.2000 n. 8: autorizzazione alla modifica delle modalità di acquisizione dei titoli azionari. Accantonamento di L. 524.160.000 (cap. 25410/2000)

PATRIMONIO

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 42 - 29415

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Accantonamento a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico di L. 95.000.000 (cap. 10870/00) per incarico di consulenza esterna

PERSONALE REGIONALE

D.G.R. 17 febbraio 2000, n. 4 - 29370

Dirigente regionale Giovanni Arcuri: parziale modifica della DGR n. 19-29338 del 14.2.2000

D.G.R. 24 febbraio 2000, n. 2 - 29433

Dirigenti regionali: proroga temporanea dell’incarico di responsabile della struttura organizzativa speciale “Controllo di gestione” al rag. Giuseppe Santise. Art. 26 della l.r. 51/97

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 10 - 29448

Dipendenti Sigg.re Maria Cristina Martinotti, Enrica Spinolo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 11 - 29449

Dipendente Sigr. Claudio Della Casa, Maurizio Pepe; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 12 - 29450

Dipendente Sig. Fabio muratori; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 13 - 29451

Dipendente Dr. Michele Robbiano; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 14 - 29452

Dipendenti Guido Bellotto, Giuseppe Pio, Germano Turco; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 15 - 29453

Dipendenti Sigg.re Luisella Benzi, Isabella Miozzo, Rita Saracco; Autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 16 - 29454

Deliberazione compensi spettanti ai componenti delle Commissioni Giudicatrici delle procedure concorsuali e del personale addetto alla sorveglianza per l’anno 2000 ai sensi della L.R. 26/94

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 28 - 29466

Art. 4 del vigente CCNL del personale non dirigenziale dipendente dalle Amministrazioni del Comparto Regioni ed Autonomie Locali. Criteri per la realizzazione delle procedure selettive per la progressione verticale del personale degli Enti di Gestione delle Aree Protette Regionali

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 5 - 29443

L.R. 1 dicembre 1998, n. 39. “Norme sull’organizzazione degli uffici di comunicazione e sull’ordinamento del personale assegnato”. Determinazione delle risorse finanziarie, per l’anno 2000, ai sensi dell’art. 1, comma 3 della legge citata

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 6 - 29444

Dipendente Dr. Armando Bertolino; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide di Torino ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 8 - 29446

Dipendente Leonardo Liuni; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 9 - 29447

Dipendente Dr.ssa Gianna Travi; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989

Codice 7.4
D.D. 6 marzo 2000, n. 42

Concorsi pubblici per esami a n. 4 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria civile o in ingegneria meccanica e a n. 2 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria per l’ambiente e il territorio approvati cn DGR n. 17-27564 del 14.6.1999 e n. 22-29241 del 31.1.2000. Approvazione dei bandi di concorso

PESCA

D.G.R. 24 febbraio 2000, n. 8 - 29438

Art. 14, L.R. 18.2.1981, n. 7. Divieto temporaneo di pesca nel territorio della Provincia di Biella

POLITICHE SOCIALI

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 40 - 29413

Legge n. 185/92 - Modificazione delle istruzioni applicative di cui alla D.G.R. n. 15-23425 del 15/12/97 relativa alla disciplina del fondo di solidarieta’ nazionale

PROTEZIONE CIVILE

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 44 - 29417

Approvazione del Piano programmatico-finanziario della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione per l’anno 2000. Accantonamento ed assegnazione delle risorse finanziarie sul capitolo 10810/2000

Regione Piemonte
Ordinanza 6 marzo 2000, n. 460

Eventi alluvionali ottobre 1996 - Comune di Cuneo - Progetto per interventi in San Pietro del Gallo, Via Salvatora in sponda sinistra del torrente Grana - Finanziamento di Lire 85 milioni di cui all’O.P.G.R. n. 1 del 30/12/1996

SANITA’

D.P.G.R. 2 marzo 2000, n. 23

Sostituzione di due componenti del Comitato regionale di coordinamento previsto dall’art. 27 del D.lgs. 19 settembre 1994, n. 626

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 3 - 29377

Approvazione attuazione campagna informativa per la conversione della concentrazione dell’insulina. Accantonamento L.100.000.000. Cap.12250/2000

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 17 - 29391

Individuazione Centro di Riferimento Regionale di Laparoscopia Ginecologica

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 18 - 29392

Commissione Regionale per i problemi della raccolta, conservazione, distribuzione ed utilizzo del sangue umano ex L.R. 28.12.87 n. 67: sostituzione componente

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 19 - 29393

Individuazione Centro di Riferimento Regionale per la chirurgia carotidea e dei tronchi sovraortici

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 20 - 29394

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 40 del 24.01.2000 “Modificazione deliberazione n. 724 del 19.4.’99 ad oggetto Stipula di convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di allievi del D.U. per Fisioterapista dell’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale di Novara-Facolta’ di Medicina e Chirurgia e l’ASL 12 di Biella”. Non approvazione

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 21 - 29395

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 68 del 26.01.2000 “Disciplina transitoria per l’utilizzazione da parte delle Scuole di Specializzazione dell’Universita’ degli Studi di Genova-Facolta’ di Medicina e Chirurgia, di strutture ospedaliere dell’ASL 22 - Regione Piemonte (Medicina Interna)”. Approvazione

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 22 - 29396

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 78 del 24.01.2000 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per il finanziamento di n. 1 posto aggiunto per la Scuola di Specializzazione in Neurologia”. Approvazione

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 21 - 29459

Rinnovo Commissione paritetica Università- Regione di cui all’art. 5 della L.R. n. 10/95

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 47 - 29484

Accantomamento della somma di L. 2.000.000.000 sul capitolo 20910 del bilancio 2000 e prenotazione della somma di L. 1.615.785.725 sul capitolo 20910 del bilancio 2001 a favore della Direzione Sanita’ Pubblica per il finanziamento degli interventi di lotta alle zanzare, a favore degli Enti locali proponenti, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 24.10.95, n. 75

D.G.R. 29 febbraio 2000, n. 1 - 29485

Art. 11 l.r. 24.1.1995 n. 10. Nomina del Direttore generale dell’ASO Maggiore della Carità di Novara

D.G.R. 29 febbraio 2000, n. 6 - 29490

L. R. 10/98 Agenzia per i Servizi Sanitari. Approvazione Piano di attivita’ e di spesa per l’anno 2000

Codice 28.1
D.D. 28 maggio 1999, n. 205

Attivazione presso l’Institute For Scientific Inter Change (ISI) di Villa Gualino - Torino - del Corso biennale di Master in Epidemiologia. Affidamento del progetto organizzativo del Master al Centro di Riferimento per l’Epidemiologia dei tumori e la prevenzione Oncologica in Piemonte (C.P.O. Piemonte). Spesa di L. 160.000.000 cap. 12292/99

Codice 28.1
D.D. 15 giugno 1999, n. 224

Art. 28 L.R. 37/90 - Autorizzazione al funzionamento in regime transitorio struttura esistente di una Comunità Protetta Psichiatrica di tipo B) denominata “Villa Mainero” sita nel comune di Torino - Strada del Mainero 161/14 - per n. 16 posti letto

Codice 28.1
D.D. 6 luglio 1999, n. 264

Gruppo di Lavoro in affiancamento all’Ufficio Tossicodipendenze per il riparto del Fondo Nazionale per la lotta alla Droga. Modificazioni

Codice 28.4
D.D. 7 luglio 1999, n. 267

Azienda Sanitaria Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano - Lavori di “Ripristino delle celle frigorifere e dei locali del servizio dispensa della cucina” - Importo netto a base d’asta L. 67.496.000. Approvazione in sanatoria

Codice 28.4
D.D. 8 luglio 1999, n. 268

Azienda Sanitaria A.S.L. n. 2 di Torino - Presidio Ospedaliero “Martini” - Progetto relativo ai lavori di “Sopraelevazione palazzina uffici e completamento e messa a norma ai fini antincendio” - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 85-19260 del 19.05.97

Codice 28.1
D.D. 26 luglio 1999, n. 287

Determinazione n. 443/DO.28.1. del 26.11.1998. Rideterminazione del saldo alle Aziende Sanitarie per i progetti di screening dei tumori femminili

Codice 28.1
D.D. 26 luglio 1999, n. 300

Programma di Ricerche e Sperimentazioni sanitarie (art. 12 comma 2, lett. B) del decreto legislativo 502/92). Convenzione tra la Regione Piemonte e l’A.S.L. 2 per la realizzazione de progetto “Tutela della Salute dell’Anziano: Apertura di un Centro Diurno e un Nucleo Residenziale per Demenze Senili nella RSA di Via Spalato n° 14 - Torino”

Codice 28.1
D.D. 26 luglio 1999, n. 302

Programma di Ricerche e Sperimentazioni sanitarie (art. 12 comma 2, lett. B) del decreto legislativo 502/92). Convenzione tra la Regione Piemonte e l’A.S.L. 1 per la realizzazione del progetto “Immigrazione e Salute: dati statistici, criteri metodologici, strumenti”

Codice 28.1
D.D. 30 agosto 1999, n. 328

Programma di Ricerche e Sperimentazioni sanitarie (art. 12 comma 2, lett. b) del decreto legislativo 502/92). Impegno di spesa di L. 242.700.000 - Esercizio finanziario 1997

Codice 28.4
D.D. 31 agosto 1999, n. 329

Azienda Sanitaria Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano - Lavori di “Realizzazione di opere relative alla ristrutturazione di locali da adibirsi a luogo di culto, sala riunioni, biblioteca, nonchè alla sostituzione dell’attuale tetto in lamiera” - Progetto esecutivo - Importo L. 594.000.000= - Approvazione

Codice 28.4
D.D. 8 novembre 1999, n. 438

Integrazione D.D. n. 151 del 12.05.1999 - Liquidazione parcella a favore dell’Avv. Marco Weigmann - Impegno di fondi di cui alla D.G.R. n. 35-27163 del 26/04/1999

Codice 28.2
D.D. 17 novembre 1999, n. 448

Emergenza Sanitaria 118 - Attribuzione ed erogazione ad Aziende Regionali Sanitarie di somme a destinazione vincolata inerenti i Progetti di Emergenza Sanitaria sul territorio - Anno 99 - Spesa L. 9.613.939.323 Capitolo 12284/99

Codice 28.2
D.D. 17 novembre 1999, n. 449

Emergenza Sanitaria 118 - Attribuzione ed erogazione alle Aziende Sanitarie di somme a destinazione vincolata inerenti i progetti di Emergenza Sanitaria sul territorio per gli anni 1999 e 2000 - Spesa L. 11.694.097.537 Cap. 12284 bilancio 99 -

Codice 28.1
D.D. 22 novembre 1999, n. 455

Assegnazione ed erogazione di fondi vincolati AIDS all’A.S.L. 8 - Chieri per i trattamenti domiciliari. Spesa di L. 200.000.000= (cap. 12510/1999)

Codice 28.2
D.D. 25 novembre 1999, n. 464

Verifica della gestione del contratto per il servizio di elisoccorso: affidamento incarico di consulenza giuridica all’Avv. Paolo Monti. Spesa di L. 5.000.000 Cap. 12180/99

Codice 28.2
D.D. 25 novembre 1999, n. 465

Determinazione n. 366/28.2 del 27.9.99 Pagamento al CSI-Piemonte dei canoni per il periodo Luglio-Dicembre 99 relativi allo sviluppo del sistema informatico di telecomunicazioni per il progetto di Emergenza Sanitaria per la Provincia di Torino. Integrazione spesa L. 335.000.000 Cap. 12174/99

Codice 28.2
D.D. 25 novembre 1999, n. 466

Definizione delle modalità di controllo di attuazione del progetto n. 318 “Diamant Alpin II. Collegamento transfrontaliero dei centri dialisi (reti di servizi)”, nell’ambito del programma Interreg II Italia-Francia 1994/1999

Codice 28.1
D.D. 25 novembre 1999, n. 467

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione P.A. Croce Verde di Asti - A.S.L. n. 19

Codice 28.1
D.D. 25 novembre 1999, n. 469

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione P.A. Gruppo Volontari Servizio Ambulanza di Carrù-A.S.L. n. 16

Codice 28.3
D.D. 29 novembre 1999, n. 471

Ammissione ed esclusione delle istanze di contributo per la realizzazione di iniziative in ambito sanitario. II selezione 1999

SPORT

D.G.R. 17 febbraio 2000, n. 6 - 29372

Ulteriore criterio per l’utilizzo dei fondi residui di cui al cap. 12590/98 relativo ai finanziamenti dei soggetti attuatori del Programma di Promozione Sportiva approvato con D.G.R. n. 37-24530 del 6.8.98 esecutivo del Programma pluriennale approvato con D.C.R. n. 240-8521 del 30.5.96

D.G.R. 17 febbraio 2000, n. 7 - 29373

L.R 93/95, D.C.R. 30/5/1996 : obiettivi, criteri e procedure per la concessione di contributi relativi alla promozione sportiva anno 2000

D.G.R. 17 febbraio 2000, n. 9 - 29374

Fondazione “Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006". Riconoscimento della personalità giuridica privata

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 53 - 29426

L.R 93/95 cap. 14620/2000 Lire 4.000.000.000 - Obiettivi e criteri di gestione per la spesa diretta a favore della promozione sportiva

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 54 - 29427

Legge 21.3.87, n. 65. Programmi 1988-1989 lettera C) di cui alle D.G.R n. 54-1907 e n.53-1906 del 26.11.1990, recepite con decreti Ministeriali in data 1.3.1991 e 8.3.1991, procedura attuativa dei benefici finanziari non utilizzati e destinazione fondi

D.G.R. 29 febbraio 2000, n. 4 - 29488

Approvazione del Protocollo d’intesa per la realizzazione del complesso sportivo polifunzionale piscina coperta di Alba

TRASPORTI

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 29 - 29402

Approvazione del “Protocollo d’Intenti” tra la Regione Piemonte e la Regione Valle d’Aosta per il collegamento funiviario intervallivo Valsesia - Valle di Gressoney

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 19 - 29457

Affidamento di incarico di consulenza, a supporto diretto della Giunta Regionale, in materia di promozione e sviluppo del sistema aeroportuale piemontese. Approvazione schema di Atto Aggiuntivo

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 7 - 29445

Linee di indirizzo per l’attuazione del decreto interministeriale 27/3/98 “Mobilita’ sostenibile nelle aree urbane”

D.G.R. 1 marzo 2000, n. 64 - 29553

Definizione dell’ammontare dei disavanzi di esercizio delle aziende e enti di trasporto pubblico locale per il periodo 1994/96 (art. 27, comma 3 della L.R. 4 Gennaio 2000, n. 1)

D.G.R. 1 marzo 2000, n. 97 - 29586

Criteri generali e modalit’ di contribuzione del Piano di investimenti nel trasporto pubblico locale in Piemonte ai sensi della L. 194/98 rispetto alla disponibilit’ di risorse di L. 177.694.530.000 di cui alla D.G.R. n. 43-28304 del 4/10/99

D.G.R. 1 marzo 2000, n. 98 - 29587

L. R. 4/1/2000 n. 1. Programma di Attuazione in materia di Trasporto Pubblico Locale per il periodo transitorio 01/01/2001 - 31/12/2002

Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio di taxi e di noleggio con conducente - L.R. 23 febbraio 1995 n. 24

Comunicazione

TURISMO

Legge regionale 13 marzo 2000, n. 20

Integrazione della legge regionale 15 aprile 1985, n. 31 “Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere” e modifica della legge regionale 8 luglio 1999, n. 18 “Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica”.

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 51 - 29424

L.r. 75/96 e l.r. 6/77. Cap 14600/2000 l. 10.652.000.000.= Programma tecnico- operativo di iniziative di promozione turistica per l’anno 2000

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 52 - 29425

Affidamento incarichi di consulenza esterna. Assegnazione di risorse alla Direzione Turismo, Sport e Parchi. Accantonamento sul cap.10870/2000 di L. 236.000.000

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 55 - 29428

L.R. n. 4/2000 art. 5, modificata con L.R. n. 5/2000 - Approvazione piano triennale 2000/2002

D.G.R. 29 febbraio 2000, n. 2 - 29486

Approvazione dell’accordo di programma per l’attuazione del progetto di sviluppo turistico di Ala di Stura e delle Valli di Lanzo

D.G.R. 29 febbraio 2000, n. 3 - 29487

Approvazione del Protocollo d’intesa per la realizzazione di un piano operativo di sviluppo e rilancio turistico della Valle Vigezzo

TUTELA DELL’AMBIENTE

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 43 - 29416

Legge n. 445 del 9/7/1908. Variazione della classificazione della Frazione “Cascine Frati” del Comune di Coniolo (AL) da “abitato da trasferire” ad “abitato da consolidare”

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 46 - 29419

Accantonamento della somma complessiva di L. 47.747.000.000 (capitoli vari) in favore della Direzione “Tutela e Risanamento Ambientale. Programmazione Gestione Rifiuti” per lo svolgimento dei compiti istituzionali

D.G.R. 28 febbraio 2000, n. 20 - 29458

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - Azione 4.5 “Rete di monitoraggio ambientale dei bacini torrenti Scrivia e Orba”. Inserimento nella rete regionale di monitoraggio meteoidrografica e della qualita’ delle acque

D.G.R. 1 marzo 2000, n. 82 - 29571

Aggiornamento allegati A1, A2, B1 e B2 alla legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 3 settembre 1999. Adozione con i poteri del Consiglio regionale in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 40 dello Statuto

TUTELA DEL SUOLO

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 47 - 29420

Legge 18 maggio 1989 n. 183 - Schema Previsionale e Programmatico per il quadriennio 1998-2001. Proposta all’Autorita’ di Bacino del fiume Po del programma di interventi

URBANISTICA

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 4 - 29378

Accantonamento di L. 2.100.000.000 (capitolo 23770/2000) ed assegnazione alla Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica, in attuazione di compiti istituzionali connessi alla realizzazione della Carta Tecnica Regionale

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 5 - 29379

Accantonamento a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” di L. 25.000.000 (capitolo 26640/00) per erogazione contributi ex art. 10 L.R. 24/96

D.G.R. 21 febbraio 2000, n. 6 - 29380

Accantonamento a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” di L. 175.000.000 (capitolo 26645/00) per erogazione contributi ex L.R. 24/96





Parte I
ATTI DELLA REGIONE


LEGGI E REGOLAMENTI

Legge regionale 13 marzo 2000, n. 20

Integrazione della legge regionale 15 aprile 1985, n. 31 “Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere” e modifica della legge regionale 8 luglio 1999, n. 18 “Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica”.

Il Consiglio regionale ha approvato.

Il Commissario del Governo ha apposto il visto.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

promulga

la seguente legge:

Art. 1.

(Integrazione della legge regionale 15 aprile 1985, n. 31)

1. Dopo l’articolo 15 della legge regionale 15 aprile 1985, n. 31 (Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere), e successive modifiche ed integrazioni, è inserito il seguente:

“Art. 15 bis (Esercizio saltuario del servizio di ospitalità denominato “bed and breakfast”)

1. I privati che, avvalendosi della loro normale organizzazione familiare ed utilizzando parte della propria abitazione, offrono saltuariamente un servizio di alloggio e prima colazione (“bed and breakfast”) sono tenuti a presentare denuncia di inizio attività ai sensi dell’articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), così come sostituito dall’articolo 2, comma 10 della legge 24 dicembre 1993, n. 537 (Interventi correttivi di finanza pubblica).

2. La denuncia di inizio attività deve essere presentata al Comune territorialmente competente su modulo, conforme al modello regionale, fornito dall’Agenzia di accoglienza e promozione turistica locale (ATL), di cui al capo III della legge regionale 22 ottobre 1996, n. 75 (Organizzazione dell’attività di promozione, accoglienza e informazione turistica in Piemonte), e successive modifiche ed integrazioni.

3. L’attività, che deve avere carattere di saltuarietà anche se per periodi stagionali ricorrenti, deve essere esercitata utilizzando non più di tre camere con un massimo di sei posti letto.

4. Il periodo complessivo di apertura nell’arco dell’anno non può superare i duecentosettanta giorni, da articolarsi nel seguente modo:

a) un periodo minimo di apertura continuativa di quarantacinque giorni;

b) i rimanenti periodi devono essere di almeno 30 giorni ciascuno.

5. I locali dell’unità immobiliare adibiti a fini ricettivi devono possedere la necessaria autorizzazione all’abitabilità che deve risultare da apposita autocertificazione presentata con la denuncia di inizio attività.

6. L’esercizio dell’attività di “bed and breakfast”, esercitata nei limiti di cui alla presente legge, non costituisce cambio della destinazione d’uso residenziale già in atto nell’unità immobiliare.

7. L’esercizio dell’attività di “bed and breakfast” non necessita di iscrizione alla sezione speciale del registro degli esercenti il commercio prevista dall’articolo 5 della legge 17 maggio 1983, n. 217 (Legge quadro per il turismo e interventi per il potenziamento e la qualificazione dell’offerta turistica).

8. L’attività di “bed and breakfast” non necessita di autorizzazioni amministrative e la struttura, ritenuta idonea da parte del Comune a seguito di apposito sopralluogo, entra a far parte come tale dell’elenco previsto dall’articolo 15, opportunamente articolato per livelli di qualità sulla base dei criteri adottati dalla Giunta regionale entro novanta giorni dall’entrata in vigore della presente legge. Tale elenco viene diffuso a cura dell’ATL competente per territorio.

9. Ai fini della rilevazione statistica è fatto obbligo a chi esercita tale attività di comunicare alla Provincia, su apposito modello dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) fornito dalla stessa, il movimento dei turisti ospiti.

10. L’esercente l’attività deve altresì comunicare all’ATL competente per territorio, entro il 1° ottobre di ogni anno, le caratteristiche dei locali ed i prezzi che intende applicare dal 1° gennaio dell’anno successivo, nonchè l’articolazione del calendario di apertura. Per le zone montane i prezzi comunicati entro il 1° ottobre hanno validità dal 1° dicembre dello stesso anno.

11. Secondo le leggi vigenti in materia di pubblica sicurezza, l’esercente è tenuto a comunicare giornalmente alla Questura, o all’ufficio indicato dal Questore, l’arrivo delle persone alloggiate mediante la compilazione di schede fornite dallo stesso ente; copia di tali schede deve essere conservata presso l’abitazione in cui viene svolta l’attività per gli eventuali controlli di pubblica sicurezza.

12. Gli appartamenti utilizzati devono essere dotati dei requisiti tecnici ed igienico-sanitari di cui all’articolo 14, come modificati ed integrati dalla legge regionale 14 luglio 1988, n. 34 (Modifiche ed integrazioni alle norme igienico-sanitarie delle strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere, legge regionale 15 aprile 1985, n. 31), fermo restando che, qualora l’attività venga svolta in più di due stanze, devono essere garantiti almeno due locali destinati a servizi igienici.

13. L’esercente l’attività deve garantire:

a) la pulizia quotidiana dei locali;

b) la fornitura e il cambio della biancheria, compresa quella del bagno, ad ogni cambio di cliente e comunque almeno due volte alla settimana;

c) la fornitura di energia elettrica, acqua calda e fredda e riscaldamento;

d) la sicurezza alimentare dei cibi e delle bevande messe a disposizione per la prima colazione.

14. L’esercizio dell’attività di “bed and breakfast”, qualora usufruisca di eventuali contributi pubblici, deve avere una durata minima di dieci anni.

15. La Regione Piemonte promuove, anche attraverso l’Agenzia regionale per la promozione turistica del Piemonte (ATR) di cui al capo II della l.r. 75/1996 e le ATL, l’incremento e la diffusione del “bed and breakfast”, sostenendo l’attuazione di progetti finalizzati a migliorare l’offerta di tale servizio di ospitalità che riguardino in particolare:

a) l’assistenza tecnica, la consulenza, l’informazione e la qualificazione degli operatori;

b) la formazione di organismi associativi di servizio tecnico e/o contabile e/o di certificazione di qualità;

c) la promozione della domanda mediante la predisposizione di opuscoli e cataloghi, centri di informazione e prenotazione, attività di comunicazione e pubblicizzazione, partecipazione a borse e fiere specializzate.”.

Art. 2.

(Modifica della legge regionale 8 luglio 1999, n. 18)

1. Il comma 1 dell’articolo 3 della legge regionale 8 luglio 1999, n. 18 (Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica) è sostituito dal seguente:

“1. I beneficiari degli interventi previsti dalla presente legge sono le piccole e medie imprese anche enti no profit operanti nel settore del turismo, gli esercenti l’attività di “bed and breakfast”, la ristorazione, le aziende agrituristiche ed i servizi a supporto delle attività del tempo libero dei turisti, ivi compresi gli impianti di risalita.”.

La presente legge regionale sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Piemonte.

Data a Torino, addì 13 marzo 2000

Enzo Ghigo



DECRETI DEL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 marzo 2000, n. 23

Sostituzione di due componenti del Comitato regionale di coordinamento previsto dall’art. 27 del D.lgs. 19 settembre 1994, n. 626

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

- di sostituire il Dott. Marco Senes e il Dott. Domenico De Stefanis rispettivamente con il Dott. Andrea Scordino quale membro effettivo del Comitato regionale di Coordinamento e con la Dott.ssa Edda Antonella Spagnol quale membro supplente, secondo quanto comunicato dalla Direzione regionale dell’INAIL.

Enzo Ghigo



Decreto del Presidente della Giunta Regionale 3 marzo 2000, n. 24

Istituzione del Comitato regionale di coordinamento del Servizio Bibliotecario Nazionale

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

(omissis)

decreta

l’istituzione del Comitato regionale di coordinamento SBN di cui alla premesse con la seguente composizione:

Presidente:

Assessore regionale alla Cultura pro-tempore Giampiero Leo

Membri:

Dr. Aurelio Aghemo

Dr. Annalisa Falchero

Prof. Alessandro Vitale Brovarone

Prof. Pietro Torasso

Dr. Mariella Fazio

Prof. Gianfranco Maggi

Dr. Patrizia Orsini

Dr. Carla Uglietti

Prof. Mario Umberto Dianzani

Prof. Marcello Carmagnani

Don Paolo Merlo

Dr. Patrizia Bellardone

Dr. Alberto Vanelli

Dr. Enrica Gay

Le funzioni di segreteria a supporto dell’attività del Comitato potranno essere svolte da personale del competente Settore regionale.

Il Presidente del Comitato avrà la possibilità di convocare esperti su specifiche tematiche.

Enzo Ghigo


DELIBERAZIONI
DELLA GIUNTA REGIONALE

Deliberazione della Giunta Regionale 31 gennaio 2000, n. 43 - 29261

Istituzione del fondo economale per l’anno 2000 presso il Settore Cassa Economale Centrale. L. 2.570.000.000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di determinare in L. 2.570.000.0000 l’ammontare del fondo da attribuire alla Cassa Economale Centrale per l’anno 2000.

Alla spesa di L. 2.570.000.000 si fa fronte con lo stanziamento del cap. 40070 del bilancio 2000 (I. 429) e che sarà restituito come da Regolamento, sul cap. 2930 dell’entrata (A. 202);

* di confermare la dipendente Russo Rachele il funzionario al quale potrà essere delegato da parte del Dirigente di Settore il potere di firma, qualora ciò risulti necessario per assenza del responsabile o comunque per ragioni organizzative dell’attività del Settore medesimo così come previsto nella nota prot. n. 52 del 18.1.2000 del Settore Cassa Economale;

* di stabilire in L. 300.000 la somma anticipabile al personale destinato alla guida degli automezzi regionali, così come indicato in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2000, n. 1 - 29367

L.R. n. 17/99 - Anticipazioni fondi alle Province

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di anticipare la somma di L. 820.000.000 alle Amministrazioni provinciali secondo il prospetto seguente:

Provincia di Alessandria L. 149.724.000

Provincia di Asti L. 115.586.000

Provincia di Biella L. 45.034.000

Provincia di Cuneo L. 156.552.000

Provincia di Novara L. 92.828.000

Provincia di Torino L. 138.345.000

Provincia di Verbania L. 42.759.000

Provincia di Vercelli L. 79.172.000

* di accantonare la somma di L. 820.000.000 sul cap. 10580 del bilancio 2000 a favore della Direzione Affari istituzionali e processo di delega. (A. 100203)

(di riservare al saldo ulteriori trasferimenti finanziari collegati all’eventuale maggiore assegnazione di risorse umane.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2000, n. 2 - 29368

Finpiemonte S.p.A. - Consiglio di Amministrazione - Nomina di undici Amministratori - Designazione del Presidente (art. 2, 2 comma l.r. 39/95)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di nominare, sulla base dei criteri di cui alla D.G.R. n. 154/2944 del 6/11/95, quali Amministratori della Finpiemonte S.p.A., i signori:

- Bocca Pietro

- Cocirio Alessandro

- Falletti Giovanni

- Napoli Osvaldo

- Patria Renzo

- Varetto Bruno

- Zanetta Valter

- Coluccia Salvatore

- Risoli Pierfranco

- Scicolone Libertino

- Besuschio Guido

(gli ultimi quattro in rappresentanza della minoranza, ai sensi dell’art. 72 dello Statuto),

di individuare in giorni 15 dalla data odierna il termine entro il quale i signori Falletti Giovanni e Zanetta Valter dovranno rinunciare agli incarichi incompatibili con la presente nomina pena la decadenza dalla stessa;

di condizionare l’efficacia della nomina del sig. Scicolone Libertino al parere favorevole dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale circa la compatibilità tra le funzioni assolte all’interno dell’Ente e quelle che qui gli vengono attribuite;

di disporre l’immediata trasmissione della presente deliberazione al Presidente del Consiglio Regionale per gli adempimenti conseguenti.

di designare, sempre sulla base dei criteri di cui alla sopracitata deliberazione, quale Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’"Istituto Finanziario Regionale Piemontese - Finpiemonte S.p.A." il Signor Zanetta Valter.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2000, n. 3 - 29369

Assegnazione di risorse finanziarie alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane per la gestione del SIRe, per il rinnovo di licenze varie in ambito informatico e per l’acquisto di apparecchiature informatiche. Accantonamento di L. 64.168.379.000 (capp. 10630 - 10635 - 10640 - 10650 del bilancio 2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare sul bilancio per l’esercizio 2000 le sottoelencate somme da assegnare alla Direzione Organizzazione; Pianificazione, Sviluppo e Gestione delle Risorse Umane per lo svolgimento delle attività di cui alle premesse:

cap. 10630 L. 27.168.379.000 A. 100202

cap. 10635 L. 9.000.000.000 A. 100197

cap. 10640 L. 20.000.000.000 A. 100198

cap. 10650 L. 8.000.000.000. A. 100199

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2000, n. 4 - 29370

Dirigente regionale Giovanni Arcuri: parziale modifica della DGR n. 19-29338 del 14.2.2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni in premessa illustrate, a parziale modifica della DGR n. 19-29338 del 14.2.2000

- di mantenere, senza soluzione di continuità, in capo all’ing. Giovanni Arcuri la designazione a responsabile del servizio di prevenzione e protezione di cui al comma 4, lettera a), art. 4 del Dlgs 626/94 per il tempo strettamente necessario all’individuazione di un nuovo responsabile del servizio di prevenzione e protezione da parte dei datori di lavoro;

- di stabilire che, limitatamente per l’espletamento dell’incarico che con il presente provvedimento viene confermato, l’ing. Arcuri può avvalersi del personale assegnato al settore Sicurezza sedi ed ambienti di lavoro - prevenzione e protezione dal rischio.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2000, n. 6 - 29372

Ulteriore criterio per l’utilizzo dei fondi residui di cui al cap. 12590/98 relativo ai finanziamenti dei soggetti attuatori del Programma di Promozione Sportiva approvato con D.G.R. n. 37-24530 del 6.8.98 esecutivo del Programma pluriennale approvato con D.C.R. n. 240-8521 del 30.5.96

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare gli obiettivi e i criteri in premessa indicati per l’utilizzo dei fondi residui del cap. 12590/98.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2000, n. 7 - 29373

L.R 93/95, D.C.R. 30/5/1996 : obiettivi, criteri e procedure per la concessione di contributi relativi alla promozione sportiva anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare gli obiettivi e i criteri per la valutazione delle domande di contributo per le attività di promozione sportiva relative al 2000 riportate in premessa, oltre che la “Tabella dei punteggi in funzione delle caratteristiche delle proposte progettuali” allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di dar mandato alla Direzione Turismo, Sport, Parchi affinchè attivi le procedure di domanda di contributo secondo le modalità e i principi stabiliti in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 17 febbraio 2000, n. 9 - 29374

Fondazione “Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006”.  Riconoscimento della personalità giuridica privata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la Fondazione “Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006” è riconosciuta quale persona giuridica privata.

E’ approvato l’allegato statuto che composto di n. 22 articoli costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 1 - 29375

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da una Società per l’annullamento della determinazione n. 1227 in data 30.11.99 del Dirigente della Direzione Patrimonio e Tecnico, Settore Attivita’ Negoziale e Contrattuale. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Eugenia Salsotto

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Eugenia Salsotto ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello n. 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 2 - 29376

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto da un privato per ottenere la corresponsione dell’indennita’ di funzione ex art. 38 L.R. n. 36/90. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. C. Pipitone. Spesa L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Claudio Pipitone ed eleggendo domicilio presso lo stesso in Torino, Via Piffetti 7 bis.

La spesa presunta in L.. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 3 - 29377

Approvazione attuazione campagna informativa per la conversione della concentrazione dell’insulina. Accantonamento L.100.000.000. Cap.12250/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’attuazione della campagna informativa come descritta in premessa;

- di provvedere all’accantonamento di L.100.000.000= disponibile sul cap.12250 dell’anno 2000 a favore della Direzione Comunicazione Istituzionale; (A/211);

- di autorizzare la Direzione Comunicazione Istituzionale ad assumere con successive determinazioni dirigenziali i relativi impegni di spesa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 4 - 29378

Accantonamento di L. 2.100.000.000 (capitolo 23770/2000) ed assegnazione alla Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica, in attuazione di compiti istituzionali connessi alla realizzazione della Carta Tecnica Regionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare, a favore della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica, la somma di L. 2.100.000.000 sul capitolo 23770 del bilancio 2000, utilizzabile, per gli scopi addotti in premessa, attinenti all’attuazione di compiti istituzionali connessi alla realizzazione della Carta Tecnica Regionale, con determinazioni assunte dal Responsabile del Settore Cartografico. (A. 100204)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 5 - 29379

Accantonamento a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” di L. 25.000.000 (capitolo 26640/00) per erogazione contributi ex art. 10 L.R. 24/96

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

Di accantonare a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” la somma di L. 25.000.000 sul capitolo 26640, somma pari ad un quarto della somma di L.100.000.000, come previsto dall’art.1 della L.R.10/00, che sarà utilizzata, con determinazioni assunte dal Responsabile del Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in materia Urbanistica per i motivi e per gli scopi sopra descritti. (A. 100206)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 6 - 29380

Accantonamento a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” di L. 175.000.000 (capitolo 26645/00) per erogazione contributi ex L.R. 24/96

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare a favore della Direzione “Pianificazione e Gestione Urbanistica” la somma di L. 175.000.000 sul capitolo 26645, somma pari ad un quarto della somma di L.700.000.000, come previsto dall’art.1 della L.R.10/00, che sarà utilizzata, con determinazioni assunte dal Responsabile del Settore Studi, Regolamenti e Programmi Attuativi in materia Urbanistica per i motivi e per gli scopi sopra descritti. (A. 100205)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 17 - 29391

Individuazione Centro di Riferimento Regionale di Laparoscopia Ginecologica

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di individuare nella Divisione di Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale Maria Vittoria di Torino il Centro Regionale di Riferimento di Laparoscopia Ginecologica.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 18 - 29392

Commissione Regionale per i problemi della raccolta, conservazione, distribuzione ed utilizzo del sangue umano ex L.R. 28.12.87 n. 67: sostituzione componente

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

la sostituzione della Dott.sa Maria Roccella con il Dr. Piero Borzini quale componente della Commissione ex L.R. 28.12.87 n. 67 e ricostituita con D.G.R. n. 30- 25865 del 9.11.98.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 19 - 29393

Individuazione Centro di Riferimento Regionale per la chirurgia carotidea e dei tronchi sovraortici

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di individuare nella Divisione di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale Mauriziano “ Umberto I° ” di Torino il Centro Regionale di Riferimento per la chirurgia carotidea e dei tronchi sovraortici.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 20 - 29394

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 12 di Biella. Atto n. 40 del 24.01.2000 “Modificazione deliberazione n. 724 del 19.4.’99 ad oggetto Stipula di convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di allievi del D.U. per Fisioterapista dell’Universita’ degli Stuidi del Piemonte Orientale di Novara-Facolta’ di Medicina e Chirurgia e l’ASL 12 di Biella”. Non approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di non approvare l’atto delll’ASL 12 di Biella n. 40 del 24.01.2000 avente ad oggetto “Modificazione deliberazione n. 724 del 19.4.1999 ad Stipula di Convenzione per lo svolgimento di tirocinio da parte di Allievi del Diploma Universitario per Fisioterapista dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale di Novara - Facoltà di Medicina e Chirurgia e l’A.S.L. n. 12 di Biella” in quanto la modificazione con il medesimo proposta al precedente atto n. 724 del 19.04.1999 consiste nell’annullamento della convenzione a quest’ultimo allegata e nella sostituzione con una nuova convenzione che riferendosi all’Anno Accademico 1998/1999, ormai concluso, esplicherebbe effetti retroattivi;

- la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 21 - 29395

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASL 22 di Novi Ligure. Atto n. 68 del 26.01.2000 “Disciplina transitoria per l’utilizzazione da parte delle Scuole di Specializzazione dell’Universita’ degli Studi di Genova-Facolta’ di Medicina e Chirurgia, di strutture ospedaliere dell’ASL 22 - Regione Piemonte (Medicina Interna)”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASL 22 di Novi Ligure n. 68 del 26.01.2000 avente ad oggetto “Disciplina transitoria per l’utilizzazione da parte delle Scuole di Specializzazione dell’Università degli Studi di Genova - Facoltà di Medicina e Chirurgia, di strutture ospedaliere dell’ASL 22 - Regione Piemonte (Medicina Interna)”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 22 - 29396

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR.. ASO S. Croce e Carle di Cuneo. Atto n. 78 del 24.01.2000 “Convenzione tra l’Universita’ degli Studi di Torino e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per il finanziamento di n. 1 posto aggiunto per la Scuola di Specializzazione in Neurologia”. Approvazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare l’atto dell’ASO S. Croce e Carle di Cuneo n. 78 del 24.01.2000 avente ad oggetto “Convenzione tra l’Università degli Studi di Torino e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per il finanziamento di n. 1 posto aggiunto per la Scuola di Specializzazione in Neurologia”;

* la comunicazione all’Azienda Sanitaria avverrà con le modalità e nei termini previsti dalla l.r. n. 31 del 30.6.1992 e successive modificazioni.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 23 - 29397

L.R. n. 67/94. L.R. n. 24/78. Accantonamenti sui capitoli 20130/00, 20075/00, 10590/00, 20150/00, 11150/00, 11060/00, 11140/00, da assegnare alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per espletamento di attivita’ istituzionali in materia di inserimento di giovani disoccupati e di lavoratori in cassa integrazione straordinaria

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare per l’anno 2000:

- sul cap. 20130 la somma di L. 2.000.000.000 (n. 100243/Acc.);

- sul cap. 20075 la somma di L. 6.000.000.000 (n. 100244/Acc.);

- sul cap. 10590 la somma di L. 2.000.000 (n. 100245/Acc.);

- sul cap. 20150 la somma di L. 1.500.000.000 (n. 100246/Acc.);

- sul cap. 11150 la somma di L. 800.000.000 (n. 100247/Acc.);

- sul cap. 11060 la somma di L. 100.000.000 (n. 100248/Acc.);

- sul cap. 11140 la somma di L. 400.000.000 (n. 100249/Acc.);

di assegnare le predette somme alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per l’adozione dei provvedimenti attuativi di quanto esposto in premessa ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 24 - 29398

L.R. n. 28/93 modificata ed integrata dalla L.R. n. 22/97. Accantonamento sui capitoli 10590/00, 11172/00, 11173/00, 11177/00, 20155/00, 20156/00 da assegnare alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per espletamento di attivita’ istituzionale inerenti l’occupazione e l’inserimento in nuovi posti di lavoro di soggetti svantaggiati

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare , per le motivazioni di cui in premessa, per l’anno 2000:

- sul cap. 10590 la somma di L. 2.000.000 (n. 100237/Acc.);

- sul cap. 11172 la somma di L. 2.000.000.000 (n. 100238/Acc.);

- sul cap. 11173 la somma di L. 1.000.000.000 (n. 100239/Acc.);

- sul cap. 11177 la somma di L. 100.000.000 (n. 100240/Acc.);

- sul cap. 20155 la somma di L. 20.000.000.000 (n. 100241/Acc.);

- sul cap. 20156 la somma di L. 2.000.000.000 (n. 100242/Acc.);

di assegnare le predette somme alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per l’adozione dei provvedimenti attuativi di quanto esposto in premessa, ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. n. 51/97.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 25 - 29399

Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità tra Uomo e Donna. Piano di Attività anno 2000. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro di L. 300.000.000. (Cap.10750/00)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare il Piano di Attività per l’anno 2000 della Commissione Regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità Uomo-Donna, in coerenza con le scelte e gli obiettivi espressi nel documento allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante;

di assegnare e di accantonare la somma disponibile sul capitolo 10750 del Bilancio di previsione per l’anno 2000, di L. 300.000.000, alla Direzione Regionale Formazione Professionale-Lavoro, per il funzionamento della Commissione, secondo il Piano di Attività per l’anno 2000, allegato. (100236/acc).

(omissis)

Allegato

Piano di attività anno 2000

Il Piano di attività della Commissione per l’anno 2000 è articolato a gruppi di argomenti che fanno esplicito riferimento alle attività centrali per la realizzazione delle P.O. sul territorio regionale, con attualizzazione delle priorità in tema di uguaglianze di opportunità e applicazione del mainstreaming in relazione all’indipendenza economica, all’inclusione nelle iniziative per lo sviluppo locale, al confronto europeo e all’applicazione del IV programma e divulgazione del V programma d’azione per le Pari Opportunità nonchè alle attività preparatorio alla V conferenza mondiale delle donne. Elaborato, discusso e approvato nella seduta di Commissione del 19.1.2000.

Lavoro - Formazione - Economia

- Iniziativa di presentazione Ricerca L. 125 e ricerca sul cambiamento socio economico politico in relazione al lavoro femminile avvenuto negli anni ‘90

- Iniziative e ricerche sull’imprenditoria femminile e sui nuovi lavori

- Ricerca sulle scelte e sugli abbandoni scolastici precoci dei giovani negli studi superiori, università e post-laurea e scelte professionali

- Iniziative sulla conciliazione dei tempi di lavoro e sulla condivisione delle responsabilità familiari

- Iniziative con CIRSDE - Università ed Enti di ricerca

- Iniziative su mainstreaming - enpowerment  - utilizzo integrato degli strumenti finanziari (fondi regionali, nazionali, comunitari)

- Indagini qualitative e iniziative sulla partecipazione femminile nei settori rurale, ambientale, turistico, artigianato-artistico, servizi innovativi

- Iniziative in collaborazione con Assessorato/Direzione Lavoro - Formazione

- Analisi sul lavoro che sta cambiando - globalizzazione e nuove forme di lavoro

- Promozione modulo formativo su bilanci di competenze e orientamento.

Cultura

- Iniziative per l’8 marzo: Giornata internazionale della Donna

- Compartecipazione al VII Festival Internazionale Cinema Donne

- Compartecipazione alla X edizione concerto Le donne nella musica

- Iniziative a sostegno dell’impegno delle donne nel teatro e nelle attività artistiche/culturali

- Compartecipazione al Premio Editore Donna

- Aggiornamento e ristampa ABC -  guida ai diritti delle donne

- Borse di studio, premi, relativi ad attività artistiche/culturali

- Ricerca e pubblicazioni di storia di vita delle donne per recuperare, attraverso racconti orali, le relazioni femminili con la famiglia, la società il lavoro, l’impegno politico.

- Iniziative in compartecipazione con Organismi di Parità e Associazioni femminili e miste sull’uguaglianza di opportunità.

Sanità e sociale

- Studi/iniziative pubbliche/private sul welfare

- Iniziative contro le violenze e le devianze a carattere locale/europeo

- Iniziative in tema di lavoro/mobbing e molestie sul lavoro

- Incontri nelle  Province su sanità e prevenzione

- Ricerca sulle possibili evoluzioni delle Banche del Tempo nel 2000

- Iniziative per favorire l’equilibrio fra le diverse culture e religioni presenti sul territorio (donne, famiglie miste, sistemi educativi dei figli)

- Ricerca sul rapporto tra globalizzazione e povertà

Riforme istituzionali e Pubblica Amministrazione

- Convegni nelle Province sul decentramento di funzioni (in collaborazione con le Province e la Consulta delle Elette)

- Iniziative con le Commissioni Pari Opportunità provinciali, Assessorati Pari Opportunità degli Enti locali e Comitati Pari Opportunità

- Iniziative su partecipazione delle donne all’appuntamento elettorale del 2000.

Sviluppo Locale e Fondi Strutturali

- Iniziative a sostegno progetto Linda II ed eventuali altri progetti comunitari su: sviluppo locale, mainstreaming/enpowerment

- Iniziative a carattere locale, nazionale, europeo in relazione a mainstreaming, Patti Territoriali e Fondi Strutturali

- Partecipazione a progetti comunitari e iniziative europee in tema di integrazione dell’uguaglianza di opportunità.

Comunicazione/Informazione e Funzionalità C.R.P.O.

- Iniziative formative sulla comunicazione

- Realizzazione/attivazione sito Internet della C.R.P.O. e/o produzione materiale multimediale

- Realizzazione opuscolo informativo trilingue sulla C.R.P.O.

- Realizzazione notiziario istituzionale periodico

- Altre iniziative connesse al funzionamento e visibilità C.R.P.O.

- Stampa inviti/segreteria organizzativa convegni/sbobinatura atti.



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 26 - 29400

Accantonamento di L. 4.300.000.000 sui capitoli 11580/11585/11670/20360 - Bilancio 2000 a favore del Museo Regionale di Scienze Naturali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare la somma di L. 1.800 milioni sul capitolo 11580 (A. 100207) L. 1.000 milioni sul capitolo 11585 (A. 100208); L. 500 milioni sul capitolo 11670 (A. 100209) e L. 1.000 milioni sul capitolo 20360 (A. 100210) del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000 di cui al D.D.L. 628 e alla legge regionale n. 10 in data 27 gennaio 2000 recante norme per l’esercizio provvisorio del bilancio 2000, ai fini dell’attuazione del piano di attività del Museo Regionale di Scienze Naturali per l’anno 2000;

* di assegnare le somme disponibili nei succitati capitoli al Direttore della Struttura “Museo Regionale di Scienze Naturali” che procederà nei limiti dello stanziamento assegnato con assunzione di specifiche determinazioni agli impegni di spesa necessaria.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 27 - 29401

Approvazione programma annuale di attivita’ dell’Osservatorio Regionale del Commercio - Artt. 21 e 25, L.R. 28/99

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare, ai sensi degli artt. 21 e 25 della L.R. 28/99, il programma di attività per l’anno 2000 dell’Osservatorio regionale del commercio allegato alla presente deliberazione;

di prendere atto che il programma di attività dell’Osservatorio è finanziato con le disponibilità esistenti sul capitolo 14805 del bilancio 2000 a cui faranno riferimento i provvedimenti attuativi con l’assunzione degli impegni di spesa relativi ai singoli interventi;

di comunicare il programma di attività dell’Osservatorio regionale del commercio alla competente commissione del Consiglio Regionale

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 29 - 29402

Approvazione del “Protocollo d’Intenti” tra la Regione Piemonte e la Regione Valle d’Aosta per il collegamento funiviario intervallivo Valsesia - Valle di Gressoney

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare il “Protocollo d’Intenti” tra la Regione Piemonte e la Regione Valle d’Aosta, per il collegamento funiviario intervallivo Valsesia -Valle di Gressoney, il cui schema è allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

- di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale o, in caso di sua assenza o impedimento, l’Assessore Regionale all’uopo individuato, alla firma del “Protocollo d’Intenti” di cui al precedente punto;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 30 - 29403

Contributo alla Fondazione “Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006” di L. 500.000.000 (Capitolo 10940/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le motivazioni espresse in premessa

* di accantonare ed impegnare la somma di L. 500.000.000 sul capitolo 10940 del Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2000 (A. 100229) a favore della Fondazione “Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi olimpici Invernali - Torino 2006" quale contributo necessario al perseguimento delle finalità espresse in premessa;

* di dare mandato ai competenti uffici di formalizzare le modalità di restituzione della somma determinata in L. 500.000.000, non appena al Comitato per l’organizzazione dei XX Giochi Invernali - Torino 2006, verranno assegnati i fondi previsti dal contratto stipulato con il C.I.O..

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 31-29404

Autorizzazione ad agire in giudizio avanti al Tribunale di Verbania nei confronti di un privato per lo sgombero di area demaniale, porto lacuale di Verbania Suna. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Giulietta Magliona. Spesa L. 100.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale ad agire in giudizio avanti il Tribunale di Verbania per il rilascio dei locali in premessa descritti ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente, compresa quella di chiamare in causa terzi, nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Giulietta Magliona ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

Di incaricare lo studio Notaio Enrico Patrizio Mambretti in Torino, Corso Vinzaglio 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 183 c.p.c.

La spesa presunta di L. 100.000 è impegnata sul cap. 10560/2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento alla presentazione della relativa parcella vistata dal competente Collegio Notarile (l. 362).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 32 - 29405

Autorizzazione ad agire in giudizio dinanzi al Tribunale Civile di Torino ai sensi degli artt. 165 e segg. c.p.c. avverso un Consorzio. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione dell’avv. Andrea Ferrari. Spesa presunta L. 1.100.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale ad agire in giudizio avanti il Tribunale Civile di Torino per proporre opposizione all’esecuzione ai sensi degli artt. 615 c.p.c. nel procedimento in premessa descritto ed all’esplicazione di ogni conseguente attività processuale a tutela dell’Ente nel giudizio mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Andrea Ferrari ed eleggendo domicilio presso il suo studio in Torino, Via Bligny n. 11.

Di incaricare lo studio Notaio Mambretti con sede in Torino, Corso Vinzaglio n. 3, per gli adempimenti relativi alla procura speciale a norma dell’art. 615 c.p.c.

La spesa presunta in L. 1.100.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione di parcella debitamente vistata dai rispettivi Ordini Professionali. (I. 363).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 33 - 29406

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte proposto dal Comune di San Damiano d’Asti avverso parere 15.12.1999 del Settore Gestione Beni Ambientali concernente la possibilita’ di conservare opere eseguite senza autorizzazione nella realizzazione di impianto di compostaggio rifiuti approvato dalla Provincia di Asti. Patrocinio nel giudizio. e nella successiva esecuzione dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 34-29407

Autorizzazione a resistere nei giudizi avanti il T.A.R. Piemonte proposti da privati avverso DD.G.R. 30.7.1993 n. 302-27241 e 30.7.1993 n. 303-27242 concernenti  inquadramento di personale proveniente dal Comune di Torino. Patrocinio nei giudizi e nelle successive esecuzioni dell’avv. Irma Lima

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nei giudizi avanti il T.A.R. per il Piemonte in premessa descritti ed alle conseguenti attività processuali a tutela  dell’interesse dell’Ente nei giudizi e nelle eventuali successive esecuzioni, mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Irma Lima ed eleggendo domicilio presso la stessa in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 35 - 29408

Integrazione della D.G.R. n. 30-28905 del 13.12.1999 relativa al “Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura, alimentazione, sviluppo rurale, caccia e pesca”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accogliere parzialmente la richiesta della Provincia di Biella provvedendo all’integrazione degli Allegati n. 1) e sub. 2) della D.G.R. n. 30-28905 del 13.12.1999:

- assicurando ulteriore flusso finanziario che garantisca 294 unità di personale, di cui all’allegato 1);

- stabilendo la nuova situazione finale della Provincia di Biella in un numero pari a 15 unità di cui all’allegato sub. 2);

- inserendo, comunque, anche la predetta integrazione di flusso finanziario, disposta con il presente atto, nel monitoraggio di cui al punto 3) del dispositivo e al punto VI dell’allegato n.1 “Spese relative al funzionamento - Personale della D.G.R. 30-28905 del 13.12.1999.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 36 - 29409

Società di gestione Aeroporto di Cuneo Levaldigi S.p.A.; l.r. 27.1.2000 n. 8: autorizzazione alla modifica delle modalità di acquisizione dei titoli azionari. Accantonamento di L. 524.160.000 (cap. 25410/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare la Direzione Programmazione e Statistica ad acquistare, per le ragioni e con le modalità meglio precisate in premessa, n° 201.600 azioni della GEAC S.p.A. al valore nominale di L. 2600;

di accantonare a tal fine la somma complessiva di L. 524.160.000 stanziata sul cap. 25410 (100233/A).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 38 - 29411

D.G.R. n. 5-29042 del 23.12.1999 dal titolo “Decreto legislativo n. 173 del 30 aprile 1998. Programma operativo in favore delle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. Riapertura termini

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. E’ prorogata al 31/03/2000 la scadenza per la presentazione delle domande prevista dal programma operativo approvato con D.G.R. n. 5-29042 del 23/12/1999.

2. L’idoneità e la relativa graduatoria sarà effettuata fino a copertura dello stanziamento che sarà assegnato dallo Stato alla Regione Piemonte più un ulteriore 20% dello stesso. La graduatoria resterà aperta per un anno dalla data di approvazione della stessa

3. Possono presentare domanda di finanziamento anche le organizzazioni dei produttori e le loro Unioni che hanno avviato, alla data di presentazione della domanda stessa, la trasformazione in società che dovrà essere completata prima dell’emissione del provvedimento d’impegno.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 40 - 29413

Legge n. 185/92 - Modificazione delle istruzioni applicative di cui alla D.G.R. n. 15-23425 del 15/12/97 relativa alla disciplina del fondo di solidarieta’ nazionale

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di sostituire nelle istruzioni attuative della legge n. 185/92, approvate con D.G.R. n°15-23425 del 15/12/1997, al punto 4.6 “Provvidenze per i danni alle produzioni”, le seguenti parole alla prima frase del secondo capoverso: «la sommatoria dei relativi importi risulta inferiore all’importo del danno» con le parole «la sommatoria delle provvidenze di legge ivi comprendendo anche l’eventuale risarcimento assicurativo (dedotto il premio pagato) risulta inferiore all’importo del danno».

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 41 - 29414

Reg. (CE) n. 1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEOGA) e che modifica e abroga taluni regolamenti - Piano di Sviluppo Rurale del Piemonte 2000 - 2006. Attuazione anticipata con apertura straordinaria e limitata delle domande - modifiche ed integrazioni alla D.G.R. n. 14-29233 del 31/1/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

A. di confermare la DGR n.14-29233 del 31 gennaio 2000, integrandola con le motivazioni contenute nel presente provvedimento;

B. di apportare le seguenti modificazioni nel dispositivo della DGR n.14-29233 del 31 gennaio 2000:

1. al comma 1, punto 1 - dopo le parole “1 - Investimenti nelle aziende agricole (art. 4-7):

- limitatamente ad aziende agricole condotte da titolari giovani di età compresa tra 18 e 40 anni;" aggiungere le seguenti parole:

“E’ consentita la presentazione delle domande anche per i giovani in attesa di insediamento, contestualmente alla domanda di insediamento.

- limitatamente a programmi mirati che interessano il comparto frutticolo in continuazione del programma adottato con D.G.R. n. 32 - 26198 del 30.11.1998 (Programma speciale mirato di intervento nelle aziende frutticole diretto alla realizzazione di impianti per la difesa dai danni da gelo e brina)";

2. il testo del comma 1, punto 2 è sostituito con il seguente testo:

“2 - Insediamento dei giovani agricoltori - 18-40 anni (art.8)

Sono applicate le seguenti priorità:

* per quanto riguarda la zona è assegnata priorità, nell’ordine a:

* montagna

* collina

* pianura

* nell’ambito delle zone, è assegnata priorità, nell’ordine a :

* giovani che si insediano in aziende di nuova costituzione;

* giovani con età più elevata (40 anni, 39 anni, ecc.).".

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 42 - 29415

Concorso di progettazione per la realizzazione del “Nuovo Palazzo Regionale” destinato ad uffici della Regione Piemonte. Accantonamento a favore della Direzione Patrimonio e Tecnico di L. 95.000.000 (cap. 10870/00) per incarico di consulenza esterna

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare, per le ragioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, assegnando alla Direzione Patrimonio e Tecnico la somma di L. 95.000.000= o.f.i., sul Cap. 10870 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2000, al fine di avvalersi della consulenza di esperti a livello internazionale a supporto della Commissione giudicatrice preposta all’esame della documentazione presentata dai concorrenti alla procedura concorsuale per l’affidamento dell’incarico di progettazione del Nuovo Palazzo Regionale. (A. 100234)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 43 - 29416

Legge n. 445 del 9/7/1908. Variazione della classificazione della Frazione “Cascine Frati” del Comune di Coniolo (AL) da “abitato da trasferire” ad “abitato da consolidare”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di includere, per le motivazioni in premessa illustrate, la Frazione “Cascine Frati” del Comune di Coniolo (AL), meglio individuata sulla cartografia allegata alla relazione tecnica facente parte integrante della presente nell’elenco degli “abitati da consolidare”;

* di escludere la Frazione “Cascine Frati” del Comune di Coniolo (AL) dall’elenco degli “abitati da trasferire”;

* di prendere atto della deliberazione del C.C. n. 33 del 25/9/99 del Comune di Coniolo in merito al disposto inerente al risarcimento di danni ai privati nel caso in cui si dovesse riattivare il fenomeno dei cedimenti.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 44 - 29417

Approvazione del Piano programmatico-finanziario della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione per l’anno 2000. Accantonamento ed assegnazione delle risorse finanziarie sul capitolo 10810/2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare per le motivazioni espresse in premessa il piano programmatico annuale della Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

* di accantonare la somma residua di L. 2.200.000.000 sul capitolo 10810 del bilancio di previsione pluriennale 1999/2000. (100232/A)

* di assegnare tale somma alla Direzione Servizi Tecnici di Prevenzione per l’adozione dei provvedimenti ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97.

* L’impegno di dette risorse avverrà secondo le procedure di cui alla L.R. n. 10/2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 46 - 29419

Accantonamento della somma complessiva di L. 47.747.000.000 (capitoli vari) in favore della Direzione “Tutela e Risanamento Ambientale. Programmazione Gestione Rifiuti” per lo svolgimento dei compiti istituzionali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare, per le finalità indicate in premessa, le seguenti somme iscritte sul bilancio regionale 2000:

- lire 5.000.000 sul cap. 10600/00 (A. 100212)

- lire 1.100.000.000 sul cap. 12110/00 (A. 100213)

- lire 37.500.000 sul cap. 15145/00 (A. 100214)

- lire 300.000.000 sul cap. 15162/00 (A. 100215)

- lire 132.000.000 sul cap. 15186/00 (A. 100216)

- lire 100.000.000 sul cap. 15187/00 (A. 100217)

- lire 60.000.000 sul cap. 15240/00 (A. 100218)

- lire 1.100.000.000 sul cap. 15330/00 (A. 100219)

- lire 1.000.000.000 sul cap. 15620/00 (A. 100220)

- lire 550.000.000 sul cap. 15640/00 (A. 100221)

- lire 350.000.000 sul cap. 15700/00 (A. 100222)

- lire 6.200.000.000 sul cap. 15735/00 (A. 100223)

- lire 18.000.000.000 sul cap. 26770/00 (A. 100224)

- lire 200.000.000 sul cap. 26925/00 (A. 100225)

- lire 1.612.500.000 sul cap. 26933/00 (A. 100226)

- lire 13.000.000.000 sul cap. 26934/00 (A. 100227)

- lire 4.000.000.000 sul cap. 27070/00 (A. 100228)

- di assegnare le somme come sopra accantonate alla Direzione regionale Tutela e risanamento ambientale-Programmazione gestione rifiuti per i provvedimenti di competenza da adottarsi secondo le modalità e i criteri previsti in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 47 - 29420

Legge 18 maggio 1989 n. 183 - Schema Previsionale e Programmatico per il quadriennio 1998-2001. Proposta all’Autorita’ di Bacino del fiume Po del programma di interventi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare l’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, comprendente gli interventi prioritari da proporre all’Autorità di Bacino del fiume Po ai fini del loro finanziamento con le risorse destinate all’attuazione degli Schemi Previsionali e Programmatici di cui all’art 31 della L. 183/89 per il quadriennio 1998-2001;

* di dare mandato ai rappresentanti regionali in seno al Comitato Tecnico dell’Autorità di Bacino del Po di commisurare la proposta regionale alle effettive disponibilità derivanti dal riparto delle somme di cui sopra, sia attraverso la definizione di lotti funzionali sia mediante la previsione di utilizzo di eventuali economie conseguibili in sede di appalto dei lavori.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 49 - 29422

Incremento contributo previdenziale per collaborazione di consulenza. Accantonamento della somma di L. 114.000 a favore della Direzione regionale Industria

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare a favore della Direzione regionale Industria, per le motivazioni illustrate in premessa, la somma di L. 114.000 necessaria per far fronte all’incremento del contributo previdenziale disposto dalla L. 488/99 relativamente al rapporto di collaborazione esterna intercorsa tra il Sig. Paolo Monfermoso e la Regione Piemone, con imputazione al cap. 10870 del bilancio 2000 (esercizio provvisorio autorizzato con L.R. 10 del 27/1/2000) (100231/A).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 51 - 29424

L.r. 75/96 e l.r. 6/77. Cap 14600/2000 l. 10.652.000.000.= Programma tecnico- operativo di iniziative di promozione turistica per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di approvare il programma tecnico operativo di iniziative di promozione turistica per l’anno 2000 allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante.

* L’attuazione dei citati indirizzi sarà effettuata dalla Direzione Turismo sport Parchi con i fondi di cui all’accantonamento n. 100132 del 7 febbraio 2000, tenuto conto di eventuali successive modifiche o integrazioni al suddetto programma.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 52 - 29425

Affidamento incarichi di consulenza esterna. Assegnazione di risorse alla Direzione Turismo, Sport e Parchi. Accantonamento sul cap.10870/2000 di L. 236.000.000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare alla Direzione Turismo, Sport e Parchi la somma di Lit.236.000.000=, oneri fiscali inclusi, mediante accantonamento sul Cap.10870 dell’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000, da destinare a spese per attività di consulenza. (Accantonamento 100267)

La somma di cui sopra sarà così ripartita:

* Lit.60.000.000=, oneri fiscali inclusi, da destinare ad uno studio metodologico, da svilupparsi d’intesa con la Direzione tutela e risanamento ambientale, Programmazione gestione rifiuti, che consenta di: individuare tipologicamente e territorialmente le aree di collegamento ecologico funzionale; delineare le modalità di intervento gestionali ed organizzative; definire le misure opportune per evitare il degrado degli habitat naturali e la perturbazione delle specie; definire le misure regolamentari, amministrative e contrattuali necessarie;

* Lit.96.000.000=, oneri fiscali inclusi, da destinare all’impostazione strategica di eventi (Convention, missioni turistiche in Italia e all’estero, ecc.), pubblicazioni e filmati, coordinati direttamente dalla Direzione Turismo, Sport, Parchi o affidati alla realizzazione da parte di terzi;

* Lit.80.000.000=, oneri fiscali inclusi, da destinare ad uno studio finalizzato a sviluppare alcuni temi o segmenti turistici che possono costituire elementi di caratterizzazione del turismo piemontese, basandosi su quello che potrebbe essere richiamo ed offerta per i prossimi grandi appuntamenti, anche in funzione di una più efficiente ed efficace programmazione regionale nel settore turistico, ai sensi della LR n.75/96.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 53 - 29426

L.R 93/95 cap. 14620/2000 Lire 4.000.000.000 - Obiettivi e criteri di gestione per la spesa diretta a favore della promozione sportiva

A relazione dell’ Assessore Racchelli :

Vista la L.R. 93/95 che prevede interventi anche in spesa diretta per la promozione dello sport nella Regione Piemonte;

vista la deliberazione del Consiglio Regionale n. 240-CR-8251 del 30/05/1996 che approva il Programma Pluriennale per la promozione delle attività sportive e fisico motorie;

Vista la legge Regionale del 27/01/00 n. 10 “autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per la Regione e per gli enti dipendenti dalla regione” approvato in Consiglio Regionale il 30/12/99 che autorizza la Giunta Regionale ad esercitare provvisoriamente il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000, fino all’entrata in vigore della relativa legge e non oltre il 30/04/2000, secondo gli stati di previsione delle entrate e della spesa contenuti nel disegno di legge n. 628 “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000-2002" approvato dalla giunta regionale in data 13/12/99 vincolando gli impegni ad un quarto degli stanziamenti;

vista la D.G.R. n. 41-29313 del 7/02/2000 che accantona lire 4.000.000.000 sul cap. 14620/2000 (n. acc. 100134 ) a favore della Direzione 21;

considerato che il capitolo 14620/2000 è destinato alla spesa diretta finalizzata al raggiungimento degli obiettivi della l.r. 93/95 in materia di promozione e sviluppo dello sport e delle attività fisico-motorie;

ritenuto opportuno individuare gli obiettivi a cui devono essere destinati , gli intorni di spesa ed i criteri con cui devono essere gestiti gli stanziamenti messi a disposizione con il cap. 14620/2000 come segue:

1) attività rivolte a favorire la pratica sportiva nella scuola, in particolare in quella elementare, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche e degli enti locali ,intorno di spesa Lire 500.000.000;

2) attivazione di “sportelli sport” presso le Province per offrire servizi di consulenza ad operatori sportivi pubblici e privati per l’ottimizzazione di sistemi sportivi territoriali, intorno di spesa Lire 500.000.000;

3) attività di campagna promozionale e sostegno dello sport piemontese, intorno di spesa Lire 880.000.000 attraverso:

* la continuazione dell’iniziativa “Sport Pulito” attivata nel 1999 con grande successo ed interesse da parte del mondo sportivo;

* la sponsorizzazione di atleti piemontesi quali testimonial della forte valenza educativa dello sport per i suoi contenuti morali, di tenacia e di sforzo di intelligenza di rappresentatività di un territorio;

* attivazione di borse di studio dedicate a “Primo Nebiolo” rivolte a giovani atleti piemontesi;

* la redazione di un annuario contenente l’elencazione ed informazioni utili relativamente alle grandi manifestazioni sportive che si svolgono sul territorio regionale, un annuario sci, l’organizzazione e la coorganizzazione di convegni e incontri in materia di sport, la diffusione di materiali pubblicitari;

4) iniziative volte alla promozione degli sport invernali su tutto il territorio piemontese, anche attraverso il coinvolgimento dei giovani sportivi per la creazione di un vivaio di atleti, in prospettiva dei XX giochi olimpici del 2006, intorno di spesa Lire 800.000.000:

5) iniziative di qualificazione professionale degli operatori sportivi avvalendosi della collaborazione dell’ISEF o di altri istituti universitari, intorno di spesa Lire 200.000.000;

6) coorganizzare manifestazioni di forte valenza promozionale di attività sportive, di particolare interesse per la regione, che abbiano forti ricadute, sia di immagine, che di richiamo dei territori in cui si svolgono, che valorizzino politiche di investimento infrastrutturale attuate o in corso di attuazione, che costituiscano prosecuzione di sostegno già attivate dalla Giunta Regionale;

si elencano di seguito le manifestazioni sportive che rispondono alle caratteristiche sopra descritte:

* Campionati Nazionali universitari, 20-28 maggio 2000, intorno di spesa Lire 80.000.000

* 10° maratona di Torino, 26 marzo 2000, intorno di spesa Lire 400.000.000;

* Concorsi ippici nazionale ed internazionale di Pinerolo, intorno di spesa Lire 200.000.000

* coppa del mondo ciclismo su pista, 13-15 luglio 2000 - S. Francesco al Campo - intorno di spesa Lire 90.000.000;

* Golf Ranking Piemonte 2000, intorno di spesa Lire 100.000.000;

* Coppa del mondo di sci nautico -Recetto- intorno di spesa Lire 90.000.000;

* Straconi (Cuneo) 12 novembre 2000, intorno di spesa Lire 50.000.000;

* 2° Trofeo Topolino Streetennis Internazionale, intorno di spesa Lire 50.000.000

* Gran Fondo ciclistico della Val d’Ossola - 19 giugno 2000, intorno di spesa Lire 60.000.000.

Le manifestazioni agonistiche di seguito indicate per la loro grande valenza turistica verranno sostenute attraverso quote di partecipazione ai comitati organizzatori con le risorse di cui al capitolo 14600/2000 che verranno definite con successivo atto deliberativo della Giunta Regionale :

* 83° Giro d’Italia;

* Meeting internazionale di atletica - Città di Torino -24 giugno 2000- ;

* International Torino Roller marathon - 16 aprile 2000 -

* Campionati Nazionali universitari- 20-28 maggio 2000 - ;

Nello stesso modo specificato al punto precedente andranno coperte le quote di adesione ai sottoelencati comitati (a cui la Regione ha aderito con apposito atto deliberativo ai sensi della legge 6/77 s.m.i)

* Marcia 2001 (D.G.R 43-28973 del 20/12/99 ) -

* Campionati europei di canoa e kayak 2001 e campionati mondiali del 2002 Valsesia Wild water ( DGR 8-27744 del 7/07/1999 ) -

atteso che la compartecipazione regionale all’organizzazione di convegni in materia di sport dovrà prevedere un tetto massimo di spesa di Lire 20.000.000 ed una partecipazione non superiore al 50% della spesa complessiva, fatte salve le iniziative a completa regia regionale;

stabilito che lo stanziamento pari a Lire 1.000.000.000 sul cap 14620/2000 ossia la quota impegnabile entro il 30/04/2000 rispetto a quanto previsto dalla legge regionale del 27/01/00 n. 10 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2000 per la Regione e per gli enti dipendenti dalla Regione” in considerazione dell’urgenza di provvedere all’attivazione di alcune iniziative deve essere impegnato secondo le seguenti priorità:

* 10° maratona di Torino 26 marzo 2000, Lire 400.000.000 (cap. 14620/2000);

* Golf Ranking Piemonte 2000 Lire 100.000.000 (cap. 14620/2000);

* iniziative di cui al punto 3) Lire 300.000.000 (cap. 14620/2000)

* iniziative di cui al punto 4) Lire 200.000.000 (cap. 14620/2000)

Le restanti iniziative potranno essere attivate in seguito all’approvazione della legge regionale di Bilancio di Previsione 2000;

Le determinazioni dirigenziali attuative dovranno rispettare le regole contrattuali vigenti per la pubblica amministrazione;

la Giunta Regionale unanime,

delibera

per le motivazioni espresse in premessa,

di approvare gli obiettivi e i criteri descritti in premessa per la gestione delle risorse di cui al cap. 14620/2000 ammontanti a Lire 4.000.000.000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 54 - 29427

Legge 21.3.87, n. 65. Programmi 1988-1989 lettera C) di cui alle D.G.R n. 54-1907 e n.53-1906 del 26.11.1990, recepite con decreti Ministeriali in data 1.3.1991 e 8.3.1991, procedura attuativa dei benefici finanziari non utilizzati e destinazione fondi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare le procedure di cui in premessa, relative al recupero e destinazione dei fondi di cui alla legge n 65 del 21/3/87 art. 1 lettera c), dando mandato alla Direzione Turismo Sport Parchi di attuarle;

di destinare i fondi di cui sopra, agli interventi di impiantistica sportiva previsti all’art 3 nelle azioni 5, limitatamente agli impianti sciistici, e 6 del “Programma pluriennale d’interventi per l’impiantistica sportiva 1999-2001 in attuazione della legge regionale 22/12/1995 n 93 (Norme per lo sviluppo dello sport e delle attivita’ fisico-motorie)”, approvato con D.C.R. n 607-17023 del 30/12/1999 con priorità per quelle iniziative previste da leggi regionali e previste o compatibili con la programmazione vigente ai vari livelli territoriali, e la cui redazione dei progetti esecutivi consenta il rispetto dei tempi previsti dalla normativa nazionale.

Di stabilire con successiva deliberazione la spesa massima da ammettere a contributo per i singoli interventi di cui alle azioni 5, limitatamente agli impianti sciistici, e 6 del Programma sopracitato e, per le iniziative ricadenti nell’azione 6 dell’art 3 della D.C.R. del 30/12/99 n 607-17023, la quota di abbattimento dell’onere a carico del soggetto attuatore prevista dall’art 4 dello stesso provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 55 - 29428

L.R. n. 4/2000 art. 5, modificata con L.R. n. 5/2000 - Approvazione piano triennale 2000/2002

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare il Piano triennale 2000-2002, definito in attuazione dell’art. 5 della L.R. 4/2000, modificata con la L.R. del 24 gennaio 2000 n. 5 “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo dei territori turistici a sostegno dell’offerta turistica”, allegato e parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 56 - 29429

Legge regionale 2 luglio 1999, n. 16, art. 51, comma 1 lettera b. Individuazione delle azioni di iniziativa della Giunta Regionale ammissibili al finanziamento per l’anno 2000. Accantonamento a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste L. 3.837.000.000 (Cap. 23250/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di inserire tra le iniziative ammissibili a contributo di tipo straordinario ai sensi dell’art. 51 comma 1 lettera b), della legge regionale. 2 luglio 1999, n. 16, le iniziative individuate nell’ “ALLEGATO A”, che fa parte integrante della presente deliberazione.

Per il finanziamento delle iniziative di cui all’ “ALLEGATO A” è accantonata la somma complessiva di L. 3.837.000.000 a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste sul capitolo 23250/2000. (100235/Acc)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2000, n. 57 - 29430

L.r. 2 luglio 1999 n. 16, art. 48. Iniziative della Giunta in merito al mantenimento ed allo sviluppo dei servizi scolastici nei territori montani. Criteri generali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di sostenere, per le motivazioni esplicitate in premessa, il mantenimento e lo sviluppo dei servizi scolastici nei territori montani, mediante la concessione di un contributo finanziario, assegnato alle comunità montane, per la copertura dei costi sostenuti per l’impiego di personale docente e non docente nella scuola elementare e materna, nell’ambito di programmi finalizzati all’attuazione di iniziative volte a soddisfare la richiesta di tempo pieno, di attività integrative e di insegnamento della lingua straniera;

- di avvalersi della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste per la determinazione delle procedure attuative e per la redazione di un programma regionale di interventi, sulla base dei programmi proposti dalle singole comunità montane, volto al raggiungimento degli obiettivi descritti;

- i programmi presentati dalle comunità montane, inclusi nel programma regionale, possono essere attuati anche attraverso i comuni e/o gli Istituti scolastici, fermo restando l’onere di rendiconto finale da parte delle comunità montane;

- la dotazione finanziaria è individuata nell’ambito dell’accantonamento n. (100235/Acc.), a favore della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste, disposto con D.G.R. n. 56-29429 del 21/2/2000;

- nel caso in cui la dotazione finanziaria di cui al punto precedente non risulti sufficiente a coprire le esigenze contenute nei programmi di interventi inoltrati dalle comunità montane il programma regionale dovrà essere redatto sulla base di priorità che tengano conto:

* della realtà della pluriclasse e, in subordine della realtà delle classi funzionanti nei comuni montani per soddisfare la richiesta di tempo pieno, tempo prolungato, dell’ampliamento e arricchimento dell’offerta formativa con attività integrative, per l’insegnamento delle lingue straniere;

* della difficoltà del trasferimento degli alunni sul territorio;

* del rapporto alunni/docenti, in raffronto con le scuole con le stesse caratteristiche;

* della presenza, o meno, nella zona di altri istituti scolastici completi di servizi e dei tempi necessari per raggiungerli;

* della partecipazione economica della comunità montana e degli altri Enti interessati al programma di intervento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 22 febbraio 2000, n. 1 - 29431

Riadozione determinazioni di cui alla D.G.R. n. 1-29038 del 23/12/99 relativa al Programma attuativo 1999 della Legge Regionale 1/87: “Interventi regionali in materia di Movimenti Migratori”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) - di riadottare le determinazioni assunte con D.G.R. n. 1-29038 del 23/12/99 che si riportano integralmente nell’’allegato “A” alla presente deliberazione;

- di trasmettere la presente deliberazione al Consiglio Regionale per la ratifica ai sensi dell’art. 40 dello Statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 febbraio 2000, n. 1 - 29432

Autorizzazione alla sottoscrizione di un Protocollo di Collaborazione tra la Regione Piemonte e il Voivodato di Lodz - Repubblica di Polonia

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

il proprio intento di sottoscrivere un Accordo di Collaborazione fra la Regione Piemonte e il Voivodato di Lodz - Repubblica di Polonia, il cui testo è allegato alla presente deliberazione e ne costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni espresse in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 febbraio 2000, n. 2 - 29433

Dirigenti regionali: proroga temporanea dell’incarico di responsabile della struttura organizzativa speciale “Controllo di gestione” al rag. Giuseppe Santise. Art. 26 della l.r. 51/97

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le considerazioni in premessa illustrate, ai sensi dell’art. 26 della l.r. 51/97:

- di prorogare, temporaneamente, l’incarico di responsabile della struttura organizzativa speciale “Controllo di gestione” al rag. Giuseppe Santise per il periodo 1° marzo - 30 giugno 2000, ferma restando ogni altra clausola contrattuale;

- di demandare alla competente direzione Organizzazione gli ulteriori atti necessari al rinnovo del contratto di cui sopra;

- di precisare, infine, che nulla è mutato rispetto al trattamento economico da erogare e di dare atto, conseguentemente, che la cifra per il maggior onere derivante dalla presente proroga, è valutata in L. 58.461.538, oltre agli oneri a carico dell’Amministrazione, già impegnate dalla competente direzione sul cap. 10115 del Bilancio di previsione 2000. Tale importo sarà corrisposto secondo le modalità già previste nel contratto stipulato in data 2.1.1988.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 febbraio 2000, n. 3 - 29434

Variazione al bilancio della Regione mediante prelievo dal fondo di riserva per i fondi reimpostati - secondo prelivo 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di variare il bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000 secondo le indicazioni contenute nell’allegato A parte integrante della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 febbraio 2000, n. 4 - 29435

Programma regionale d’intervento per la realizzazione di opere afferenti la navigazione interna. Anno 2000. Art. 7 bis, della l.r. n. 26/1995 (così come modificata dalla l.r. n. 48/1996)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) di approvare, per le motivazioni nelle premesse riportate, il Programma regionale di intervento per la realizzazione di opere afferenti la navigazione interna per l’anno 2000, riportato nell’allegato A) facente parte integrante della presente deliberazione;

2) di non ritenere ammissibili all’inserimento nell’ambito del Programma regionale di intervento per la realizzazione di opere afferenti la navigazione interna per l’anno 2000, per le motivazioni nelle premesse riportate, le istanze die Comuni di: n. 1 (d) - Cannero Riviera (VB), n. 1 (b) - Cannobio (VB);

3) alla copertura finanziaria del presente programma regionale, si farà fronte con le somme a disposizione nel Bilancio regionale triennale 2000-2002.;

4) di accantonare, a favore della Direzione Trasporti, la somma di L. 3.850.000.000 sul Cap. 25398 del Bilancio regionale 2000 (100255);

5) di prenotare, a favore della Direzione Trasporti, la somma di L. 5.000.000.000 sul Cap. 25398 del Bilancio regionale 2001 (100007);

6) di prenotare, a favore della Direzione Trasporti, la somma di L. 5.000.000.000 sul Cap. 25398 del Bilancio regionale 2002 (100001);

7) alla rimanente somma di L. 1.452.043.839, si farà fronte con apposito provvedimento sui competenti esercizi finanziari del cap. 25398.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 24 febbraio 2000, n. 8 - 29438

Art. 14, L.R. 18.2.1981, n. 7. Divieto temporaneo di pesca nel territorio della Provincia di Biella

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di vietare totalmente, ai sensi dell’art. 14 della l.r. 18.2.1981, n. 7, per le motivazioni riportate in premessa, la pesca in quei corsi o specchi d’acqua scorrenti nella Provincia di Biella, il cui livello sia sceso al di sotto dei valori medi stagionali in modo tale che ne risulti eccessivamente agevolato il prelievo piscatorio con pregiudizio della conservazione del patrimonio ittico.

La Provincia definisce i tratti dei corsi o specchi d’acqua in cui ricorrono le condizioni oggettive sopraindicate, dandone adeguata pubblicità.

Il divieto di pesca ha efficacia fino a che non vengono a cessare le condizioni sopraindicate.

Tale cessazione è accertata dalla Provincia per tutte le acque o per singoli corsi, dandone adeguata pubblicità.

La Provincia deve tempestivamente comunicare alla Regione - Assessorato Agricoltura, Caccia e Pesca tutti i provvedimenti adottati in ordine ai divieti di pesca e alla cessazione degli stessi.

Il presente provvedimento ha validità per tre anni, a partire dalla data di esecutività della presente deliberazione.

Il presente provvedimento verrà trasmesso alla Provincia di Biella che provvederà a darne esecuzione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 2 - 29440

Artt. 14 e 19. Regolamento di Cassa Economale 18.10.96, n. 3. Spese per procedure di notifica ed esecuzioni forzate a carico del Settore Contenzioso Amministrativo (Cap. 10560/2000) L. 5.800.000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

delibera

di accantonare sul Capitolo 10560 del bilancio per l’esercizio 2000 la somma di L. 5.800.000 (A. 100104) per il raggiungimento del suddetto obiettivo e di assegnarla alla Struttura Organizzativa Speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale. (A. 100253)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 3 - 29441

Spese per la gestione del Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte per l’anno 2000. Accantonamento di L. 900.000.000 (cap. 10360/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di disporre l’accantonamento di Lire 900.000.000 sul capitolo 10360/2000 (A. 100258) per le spese di gestione del Bollettino Ufficiale per l’anno 2000, e di assegnare tale somma alla Direzione Affari Istituzionali e Processo di Delega.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 4 - 29442

L.R. 24.03.1997 n. 16 - Fondo Investimenti Piemonte 1997. Precisazioni per l’attuazione dei benefici finanziari ai soggetti attuatori

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di consentire, a parziale modifica della D.G.R. n. 21-27876 del 26.7.1999, l’integrazione finanziaria dei fondi concessi ai sensi dell’art. 4 bis della L.R. 28/76 per gli interventi F.I.P. 1997 che solo parzialmente fruiscono delle contribuzioni integrative di tale legge, con fondi della stessa legge, fino ad un massimo complessivo di 12 alloggi finanziati per intervento e nel limite degli alloggi proposti nel programma edilizio qualora quest’ultimo sia inferiore a 12 alloggi, sempreché non vi sia la presenza, in uno stesso ambito di due o più interventi F.I.P. 1997 in locazione permanente dello stesso tipo (nuova costruzione o recupero) finanziati ad uno stesso soggetto attuatore finale dell’intervento;

- di consentire analogamente alla D.G.R. del 26.7.1999 la spalmatura dell’anticipazione finanziaria F.I.P. 1997 concessa, sugli alloggi dello stesso programma;

- di aggiornare la programmazione di cui alla presente deliberazione, a seguito delle richieste, da parte degli operatori interessati, che perverranno alla Regione Piemonte - Direzione Edilizia - Settore Programmazione e Localizzazione delle Risorse - Via XX Settembre, 88 - 10122 Torino entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del presente provvedimento;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 5 - 29443

L.R. 1 dicembre 1998, n. 39. “Norme sull’organizzazione degli uffici di comunicazione e sull’ordinamento del personale assegnato”. Determinazione delle risorse finanziarie, per l’anno 2000, ai sensi dell’art. 1, comma 3 della legge citata

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di definire ai sensi dell’art. 1, comma 3 della l.r. 1.12.1998, n. 39, le risorse finanziarie necessarie all’utilizzo di personale addetto agli uffici di comunicazione per l’anno 2000;

- di dare atto che il costo effettivo per ogni unità di personale di ex ottava qualifica funzionale, aumentato di un importo pari ad un monte ore straordinarie computato come in premessa specificato, viene calcolato sulle voci elencate dall’art. 1, comma 3 della l.r. 1.12.1998, n. 39, ed analiticamente indicate nell’allegato A, parte integrante della presente deliberazione, incrementato del 4,69% rispetto all’aumento della spesa globale per il personale regionale ivi compreso quello non contrattualizzato, intercorso tra il gennaio 1999 e il gennaio 2000;

- di ripartire l’importo, complessivamente definito per il 2000 in ragione di anno in L. 6.703.534.521 tra gli uffici di comunicazione secondo la dotazione organica a ciascuno assegnata dalle disposizioni normative vigenti come segue:

- Ufficio di comunicazione del Presidente del Consiglio L. 429.713.751;

- Ufficio di comunicazione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio L. 515.656.502;

- Ufficio di comunicazione del Presidente della Giunta regionale L. 601.599.252;

- Ufficio di comunicazione di Assessore della Giunta regionale L. 429.713.751,

- all’accantonamento delle spese previste dalla presente deliberazione si farà fronte con successivo provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 6 - 29444

Dipendente Dr. Armando Bertolino; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide di Torino ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il dr. Armando Bertolino ad assumere l’incarico di consulenza tecnica a favore dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide di Torino indicato in premessa.

Lo svolgimento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente al dipendente, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 7 - 29445

Linee di indirizzo per l’attuazione del decreto interministeriale 27/3/98 “Mobilita’ sostenibile nelle aree urbane”

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1) - di dare attuazione alle disposizioni di cui all’art. 3 commi 1° e 2° del Decreto Interministeriale del 27/3/98 “Mobilità sostenibile nelle aree urbane;

2) - di fare riferimento, per le attività di consulenza e formazione, alla struttura di supporto e di coordinamento tra i responsabili della mobilità aziendale, istituita dal Comune di Torino con deliberazione n° 99 04898/06 dell’8/6/99, cosi’ come previsto dall’art. 3 comma 3 del Decreto Interministeriale 27/3/98;

3) - di instaurare e mantenere , per i motivi meglio specificati in narrativa e qui integralmente richiamati, rapporti di fattiva collaborazione con l’ufficio di Mobility Management della Città di Torino;

4) - di demandare, , ai sensi dell’art. 23 della legge regionale n° 51/97 alla Direzione regionale Organizzazione, Pianificazione, Sviluppo e gestione delle Risorse Umane tutti gli atti necessari a dare attuazione alla presente deliberazione, ivi compresa l’individuazione all’interno della Direzione stessa, del responsabile della mobilità aziendale.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 8 - 29446

Dipendente Leonardo Liuni; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- Il dipendente dr. Leonardo Liuni, funzionario del Settore Standard Formativi - qualità ed orientamento professionale, è autorizzato, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere l’incarico di insegnamento di cui in premessa.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

- L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dall’Ente al dipendente, con obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 9 - 29447

Dipendente Dr.ssa Gianna Travi; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, la dr.ssa Gianna Travi a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - in premessa indicato.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente ai dipendenti, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 10 - 29448

Dipendenti Sigg.re Maria Cristina Martinotti, Enrica Spinolo; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, le Sigg.re Cristina Martinotti e Enrica Spinolo a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - in premessa indicato.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente ai dipendenti, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 11 - 29449

Dipendente Sigr. Claudio Della Casa, Maurizio Pepe; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, i Sigg. Claudio Della Casa e Maurizio Pepe a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - in premessa indicato.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente ai dipendenti, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 12 - 29450

Dipendente Sig. Fabio muratori; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il Sig. Fabio Muratori a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - in premessa indicato.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente ai dipendenti, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 13 - 29451

Dipendente Dr. Michele Robbiano; autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, il Dr. Michele Robbiano a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - in premessa indicato.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente ai dipendenti, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 14 - 29452

Dipendenti Guido Bellotto, Giuseppe Pio, Germano Turco; autorizzazione ad assumere incarico di insegnamento ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. n. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- I dipendenti sigg.ri Guido Bellotto, Giuseppe PIO e Germano Turco, funzionari assegnati alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, sono autorizzati, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989, ad assumere l’incarico di insegnamento di cui in premessa.

- L’espletamento dell’incarico dovrà avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

- L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese eventualmente corrisposti. Tali compensi, indennità o rimborsi spese saranno liquidati direttamente dall’Ente al dipendente, con obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello statuto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 15 - 29453

Dipendenti Sigg.re Luisella Benzi, Isabella Miozzo, Rita Saracco; Autorizzazione ad assumere incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino - ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 10/1989

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di autorizzare, ai sensi degli artt. 3 e 6 della L.R. 23.1.1989 n. 10, le Sigg.re Luisella Benzi, Isabella Miozzo e Rita Saracco a svolgere l’incarico di consulenza tecnica a favore del FOR.AL. - Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino -.

Lo svolgimento dell’incarico deve avvenire fuori dall’orario di servizio oppure mediante impegno di recuperare le ore non lavorate presso la Regione entro i 90 giorni successivi all’assenza.

L’assunzione dell’incarico di cui trattasi comporta il diritto a percepire gli eventuali compensi, indennità o rimborsi spese che saranno liquidati direttamente ai dipendenti, con l’obbligo di dare notizia all’Amministrazione Regionale delle somme a tale titolo erogate.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 16 - 29454

Deliberazione compensi spettanti ai componenti delle Commissioni Giudicatrici delle procedure concorsuali e del personale addetto alla sorveglianza per l’anno 2000 ai sensi della L.R. 26/94

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di determinare per l’anno 2000, ai sensi dell’art. 2 della L.R. 25.7.1994, n. 26 così come modificato dall’art. 52, comma 1 della L.R. 8.8.1997, n. 51, le indennità da corrispondere ai componenti delle commissioni giudicatrici e dei comitati di vigilanza a supporto delle medesime per tutte le procedure di reclutamento del personale indette dall’Amministrazione Regionale, secondo il prospetto Allegato A) alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di dare atto che ai componenti, ai segretari, nonché al personale addetto alla vigilanza che siano in rapporto di impiego con l’Amministrazione Regionale, i compensi di cui all’allegato A) alla presente deliberazione vengono corrisposti in deroga a quanto previsto dall’art. 2 comma 1 della L.R. 1.7.1976, n. 33;

- di stabilire che i compensi sono calcolati ai base ai valori previsti per l’anno in cui la procedura si è conclusa;

- di dare atto che, ai componenti ed ai segretari delle Commissioni nonché al personale addetto alla sorveglianza, qualora ne ricorrano le condizioni, compete, in aggiunta ai compensi come sopra stabiliti, il rimborso delle spese di viaggio ed il trattamento economico di trasferta con le modalità stabilite dalla L.R. 13.2.1995, n. 15.

Agli oneri di spesa eventualmente derivanti dal presente provvedimento si farà fronte mediante lo stanziamento previsto nel bilancio 2000 al capitolo10790 i cui fondi sono stati accantonati con D.G.R. n. 18-29337 del 14.2.2000 e in quello corrispondente dei bilanci successivi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 17 - 29455

Approvazione del Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte la Provincia di Alessandria e l’Universita’ degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, finalizzato alla stipula di un Accordo di Programma per l’integrazione ed il coordinamento degli interventi tesi al risanamento ed alla ristrutturazione di un edificio pubblico da destinare a sede di laboratori e/o strutture specialistiche

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare il protocollo di intesa allegato alla presente deliberazione e di assumere, di conseguenza , gli impegni programmatici recati dallo stesso protocollo di intesa, autorizzando il Presidente della Giunta Regionale a sottoscriverlo.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 18 - 29456

Assegnazione risorse finanziarie alla Direzione Bilanci e Finanze per le spese obbligatorie (capitoli vari bilancio 2000) (L. 4.000.000.000 complessive)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di assegnare alla Direzione Bilanci e Finanze, per il settore Trattamento Pensionistico, Previdenziale ed Assicurativo del Personale la quota parte del bilancio regionale per l’anno 2000 riferita ai seguenti capitoli di spesa al fine di far fronte alle necessità di cui in premessa, nella misura a fianco indicata:

cap. 10140 = Spese per l’omogeneizzazione del trattamento di previdenza del personale

regionale (L.R.64/80) L. 2.000.000.000; (100250/A)

cap. 10190 = Interventi per l’assistenza al personale comprese le attività sociali, culturali e ricreative (art. 33 del D.P.R. 3/57 e relative leggi di attuazione L.R. 34/89) L. 1.500.000.000; (100252/A)

cap. 10200 = Corresponsione agli aventi diritto degli acconti sull’indennità di fine servizio dovuta dagli istituti di previdenza (L.R. 63/77) L. 500.000.000. (100251/A)

La Direzione Bilanci e Finanze, Settore Trattamento Pensionistico, Previdenziale ed Assicurativo del Personale nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2000, è autorizzata a disporre i relativi impegni di spesa nei limiti stabiliti dall’art. 37 della L.R. 29.12.1981 n. 55 o nei limiti della maggior spesa necessaria trattandosi di spese obbligatorie.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 19 - 29457

Affidamento di incarico di consulenza, a supporto diretto della Giunta Regionale, in materia di promozione e sviluppo del sistema aeroportuale piemontese. Approvazione schema di Atto Aggiuntivo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, l’Atto Aggiuntivo al contratto di consulenza in materia di promozione e sviluppo del sistema aeroportuale piemontese, a supporto della Giunta regionale nella persona dell’Assessore competente, il cui schema viene allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (allegato 1);

- di autorizzare il Presidente della Giunta regionale o Assessore da lui delegato a stipulare con il Dott. Aldo Cavanna l’Atto Aggiuntivo di cui sopra.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 20 - 29458

Reg. CEE 2081/93 - Ob. 2 - Azione 4.5 “Rete di monitoraggio ambientale dei bacini torrenti Scrivia e Orba”. Inserimento nella rete regionale di monitoraggio meteoidrografica e della qualita’ delle acque

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1 - di dare atto che la rete di monitoraggio ambientale dei bacini torrenti Scrivia e Orba, come descritta nelle premesse, entrerà a far parte del patrimonio regionale a seguito della comunicazione, da parte del Consorzio “Azienda Consortile Intercomunale Bacino dello Scrivia”, dell’avvenuto collaudo funzionale;

2 - di demandare alla Direzione Regionale al Patrimonio e Tecnico, d’intesa con le Direzioni Regionali Pianificazione delle Risorse Idriche e Servizi Tecnici di Prevenzione, l’incarico di stipulare apposita Scrittura Privata per regolare i rapporti tra Regione Piemonte e Consorzio “A.C.I.B.S.” e per la cessione in comodato d’uso a quest’ultimo di parte delle apparecchiature di analisi installate presso le stazioni di monitoraggio delle acque e dell’intera apparecchiatura del laboratorio centrale;

3 - di demandare a successivo provvedimento l’impegno finanziario a copertura dei costi per la gestione del sistema di monitoraggio dei bacini torrenti Scrivia e Orba.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 21 - 29459

Rinnovo Commissione paritetica Università- Regione di cui all’art. 5 della L.R. n. 10/95

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di nominare, quali componenti della Commissione paritetica Regione - Università provenienti dalle AA.SS.LL., ai sensi della d.g.r. n. 36-8490 citata in narrativa, i sigg.ri Giulio Fornero e Grace Rabacchi, per le motivazioni indicate in narrativa, a fianco del nominativo di ciascuno;

- di prendere atto delle designazioni dei Rettori delle Università piemontesi;

- di dare atto che fanno parte della Commissione, oltre all’Assessore alla Sanità pro-tempore -o suo delegato- quale Presidente, i dirigenti regionali individuati con la d.g.r. n. 15-26367 del 28.12.1998 (o un funzionario da loro delegato, appartenente alla struttura alla quale sono preposti);

- conseguentemente, di istituire la Commissione paritetica Università- Regione, dando atto che essa è composta dai sigg.ri:

Antonio D’Ambrosio (Presidente),

Luigi Robino,

Ciriaco Ferro,

Mario Valpreda,

Giulio Fornero,

Grace Rabacchi,

Valter Galante,

Patrizia Camandona,

Gianni Bona,

Marcello Garavoglia,

Giuseppe Boccuzzi,

Utillio Dotta,

Maria Rosa Gasco Campolonghi,

Alessandro Mauro,

Giuseppe Poli,

Anna Serra.

- di dare atto che eventuali mutamenti nella titolarità degli uffici ai quali i membri provenienti dall’Assessorato alla Sanità sono preposti determineranno ipso iure il subentro dei successori;

- di approvare le regole di funzionamento della Commissione contenute nell’allegato A alla presente d.g.r. - della quale fa parte integrante e sostanziale - che sostituisce l’allegato alla d.g.r. n. 198-11708 del 6.8.1996.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 23 - 29461

Azioni di formazione continua ad iniziativa individuale per lavoratori occupati: assegnazione alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro delle risorse per l’assistenza tecnica alla sperimentazione. Spesa complessiva L. 250.000.000. (cap 11535/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di assegnare alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro le risorse attribuite alla Regione Piemonte dal Decreto Dirigenziale del Ministero del Lavoro e della P.S. n.542/5/99 del 23/12/99, destinate agli interventi di assistenza tecnica finalizzati alla realizzazione delle azioni di formazione individuale previste dalla Direttiva relativa alla sperimentazione di azioni di formazione continua ad iniziativa individuale per lavoratori occupati, approvata con d.g.r. n.12 - 28888 del 13/12/99.

Il Direttore regionale della Formazione Professionale - Lavoro provvederà, ai sensi dell’art.23 della L.R. n.51/97 mediante gli opportuni provvedimenti, ad attribuire dette risorse alle Amministrazioni Provinciali così come previsto dalla Direttiva medesima.

Alla spesa complessiva di L.250.000.000= si fa fronte mediante accantonamento sul cap.11535/2000 (n. 100257/acc).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 24 - 29462

Assegnazione alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro di fondi per la realizzazione di iniziative in materia di Formazione dei Formatori per l’anno 2000. Accantonamento di L. 120.000.000.= (cap. 11400/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare la somma di L.120.000.000.= sul cap. 11400/200 (n. 100254/acc.);

- di assegnare la somma predetta alla Direzione Regionale Formazione Professionale - Lavoro per la realizzazione degli obiettivi di cui in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 25 - 29463

L.R. 1/1983. Accantonamento e assegnazione alla Direzione Formazione Professionale-Lavoro per l’attuazione del Piano di Attività dell’Osservatorio sul Mercato del Lavoro di Lire 300.000.000 (Cap. 11040/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare e di assegnare alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro la somma di L. 300.000.000, sul capitolo 11040 del bilancio regionale 2000, per l’attuazione del piano di attività dell’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro, già approvato con la D.G.R. n. 16-29289 del 7.2.2000. (A. 100256)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 26 - 29464

Approvazione degli obiettivi, priorità e criteri per l’utilizzo delle risorse accantonate ed assegnate alla Direzione Turismo, Sport, Parchi con D.G.R. n. 41-29313 del 7 febbraio 2000 relativamente al Settore “Pianificazione Aree Protette”

A relazione dell’ Assessore Burzi:

Vista la legge regionale n. 10, del 27 gennaio 2000, “Autorizzazione all’esercizio provvisorio per l’anno finanziario 2000 per la Regione e per gli Enti dipendenti dalla Regione ”, che autorizza la Giunta Regionale ad esercitare provvisoriamente il Bilancio della Regione per l’anno finanziario 2000, fino alla entrata in vigore della relativa legge e non oltre il 30 aprile 2000, secondo gli stati di previsione della entrata e della spesa contenuti nel d.d.l. n. 628, “Bilancio di previsione 2000 e pluriennale 2000 - 2002", approvato dalla Giunta Regionale in data 13 dicembre 1999, vincolando gli impegni ad un quarto degli stanziamenti;

considerato che con D.G.R. n. 41-29313, del 7 febbraio 2000, sono state accantonate ed assegnate alla Direzione Turismo-Sport-Parchi le seguenti somme iscritte sui capitoli del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000:

Capitolo 27020 - Lire 150.000.000

“Spese per la tutela del patrimonio speleologico della Regione Piemonte - L.R. 30/5/80, n. 69"

Capitolo 15730 - Lire 700.000.000

“Stanziamenti per risarcimenti derivanti da danni alle produzioni agricole ed ai pascoli provocati dalla fauna selvatica all’interno delle Aree protette istituite a norma della Legge Regionale 4 giugno 1975, n. 43 - L.R. 8/6/1989, n. 36"

Capitolo 15650 - Lire 350.000.000

“Spese per il funzionamento del Centro di documentazione e ricerca sulle Aree protette e per la diffusione della cultura e dell’informazione naturalistica sulle Aree stesse - L.R. 22/3/90, n. 12, art. 38"

Capitolo 15610 - Lire 200.000.000

“Interventi per la salvaguardia e lo sviluppo di Aree di elevato interesse botanico - L.R. 17/11/83, n. 22"

Capitolo 26865 - Lire 5.000.000.000

“Interventi ed opere per la gestione degli Ecomusei - L.R. 14/3/95, n. 31"

Capitolo 10365 - Lire 240.000.000

“Spese per la stampa, la spedizione e per collaborazione redazionali della Rivista ”Piemonte Parchi". Capitolo rilevante ai fini IVA

Capitolo 26935 - Lire 1.500.000.000

“Contributi per la tutela dei biotopi - L.R. 3/4/95, n. 47"

vista la legge regionale 8 agosto 1997, n. 51, “Norme sulla organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”;

ritenuto opportuno definire come di seguito specificato ed ai sensi dell’articolo 17, comma 1, della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51, gli obiettivi, le priorità ed i criteri generali di utilizzo e di assegnazione a soggetti esterni di tali risorse;

Capitolo 27020 - Lire 1.500.000.000

Tutela del patrimonio speleologico

L’articolo 2 della legge regionale 30 maggio 1980, n. 69, “Tutela del patrimonio speleologico” prevede di promuovere, proteggere, incentivare, studiare e qualificare il patrimonio speleologico piemontese, nonché di documentare, gestire e diffondere i dati relativi raccolti; esso stabilisce inoltre che le aree carsiche del Piemonte rivestano carattere di pubblico interesse.

L’articolo 7 della succitata legge regionale dispone che la Regione Piemonte rediga annualmente un Piano di attività sentita la Commissione Tecnico Consultiva istituita con il successivo articolo 8 della stessa legge regionale. Tale Commissione Regionale riunitasi in data 9 febbraio 2000 ha verificato il Programma triennale (1999-2000) di attività per la protezione, lo studio, la documentazione e la qualificazione del patrimonio speleologico piemontese già approvato con D.G.R. n. 34-27222 del 3 maggio 1999 ed ha proposto di realizzare le seguenti attività per l’anno 2000:

- attività di protezione: proseguimento delle attività di monitoraggio e di individuazione e segnalazione delle aree a rischio;

- attività di studio: acquisizione di materiali per il rilevamento dati;

- attività di documentazione: pubblicazione dei bollettini speleo, pubblicazioni sulle grotte del Monte Fenera e del Novarese in generale, organizzazione di incontri, sviluppo di pagine web sul sito Internet della Regione Piemonte, preparazione di uno speciale della Rivista Piemonte Parchi sulla realtà speleologica piemontese;

- attività di promozione: organizzazione di corsi di speleologia e di specializzazione.

Capitolo 15730 - Lire 700.000.000

Risarcimento danni provocati dalla fauna selvatica

L’articolo 10 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36 prevede, al comma 1, che i danni arrecati alle coltivazioni agricole ed ai pascoli siano risarciti a favore degli agricoltori e degli aventi titolo dalle Province territorialmente interessate che, a tal fine ed ai sensi del comma 3, provvedono ad effettuare gli opportuni accertamenti peritali.

L’articolo 10 della citata legge regionale 36/89 prevede inoltre, al comma 5, che la Regione intervenga con finanziamenti a favore delle province per garantire la copertura dei danni accertati da queste ai sensi del comma 3 dello stesso articolo esclusivamente nelle aree istituite a Parco naturale, Riserva naturale o Area attrezzata (art. 1, comma 1 della L.R. 36/89). Con la somma stanziata sul Capitolo 15730 si intende provvedere inoltre al risarcimento alle province delle somme sostenute per gli accertamenti peritali, laddove tali accertamenti si siano resi necessari per eccezionali e motivate difficoltà organizzative.

Capitolo 15610 - Lire 200.000.000

Interventi per la salvaguardia e lo sviluppo di aree di elevato interesse botanico;

Al fine di raggiungere gli obiettivi definiti dall’articolo 1 della legge regionale 17 novembre 1983, n. 22 ed in considerazione delle attività avviate nel corso degli anni precedenti, si ritiene opportuno approvare il seguente programma di interventi:

- proseguimento degli interventi di riqualificazione scientifica, didattica e delle strutture dell’Orto Botanico dell’Università di Torino, avviate nel 1997, 1998 e 1999;

- sostegno di altre iniziative, coerenti con gli obiettivi della legge regionale 17 novembre 1983, n. 22 previo parere del Museo Regionale di Scienze naturali e relativamente a lotti funzionali compiuti.

Capitolo 15650 - Lire 350.000.000

Spese per il funzionamento del centro di documentazione e ricerca sulle aree protette e per la diffusione della cultura e dell’informazione naturalistica sulle aree stesse.

La legge regionale 22 marzo 1990, n. 12, “Nuove norme in materia di aree protette”, all’articolo 38 istituisce il Centro di documentazione e ricerca sulle aree protette" con la finalità di realizzare attività di carattere informativo, scientifico e di supporto all’attività dei parchi.

I programmi per il 2000 del Centro di documentazione e delle Aree Protette prevedono:

- pubblicazione di monografie, del mensile “Piemonte parchi” e di altre pubblicazioni scientifiche;

- aggiornamento ed integrazione delle informazioni in rete;

- collaborazioni con la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali;

- partecipazione a fiere ed a manifestazioni relative ai Parchi e alla loro promozione;

- acquisto di volumi e di riviste per la biblioteca del Centro e per la promozione della cultura naturalistica;

- produzione di materiale di informazione e divulgazione;

- gestione e aggiornamento di banche dati;

- archivio fotografico e video;

- collaborazione con le Aree protette piemontesi per le loro attività di promozione, comunicazione e ricerca, ecc;

- attività di aggiornamento e promozione del personale degli Enti di gestione delle Aree protette.

Capitolo 26865 - Lire 5.000.000.000

Interventi ed opere per la gestione degli Ecomusei

La legge regionale 14 marzo 1995, n. 31, “Istituzione di Ecomusei del Piemonte” modificata con legge regionale 17 aprile 1998, n. 23 prevede il sostegno regionale per le attività di gestione della politica degli Ecomusei.

Si ritiene opportuno a tal fine approvare l’utilizzo delle somme disponibili per:

- garantire il finanziamento delle nuove iniziative di progetti ecomuseali selezionati dal Comitato Scientifico ed approvati dal Consiglio Regionale;

- prevedere il sostegno finanziario delle iniziative ecomuseali già avviate per le quali vengano proposte coerenti e motivate integrazioni dei programmi di attività tendenti a realizzare interventi organici di sviluppo e completamento;

- proseguire la campagna di sensibilizzazione e promozione delle realtà ecomuseali sul territorio regionale rivolta alle scuole;

- proseguire ed avviare le iniziative volte alla pubblicizzazione degli Ecomusei della Regione Piemonte anche attraverso l’organizzazione di giornate di studio che permettano il confronto con altre realtà similari, nazionali ed estere;

- costituire un gruppo di lavoro di supporto alla struttura regionale per garantire l’assistenza tecnico-scientifica agli Ecomusei, il coordinamento e lo sviluppo di attività didattiche e formative, la predisposizione di materiale informativo o pubblicitario, la raccolta e l’elaborazione di materiale documentario, l’elaborazione di progetti di collaborazioe e cooperazione;

- promuovere e sostenere attività di scambio di esperienze, di collaborazione e cooperazione con altre realtà ecomuseali nazionali e dell’Unione Europea;

- proseguire la collaborazione con la Provincia di Torino al fine di sviluppare, integrare e rendere coerente il relativo Sistema Ecomuseale con quello Regionale;

Capitolo 26935 - Lire 1.500.000.000

Contributi per la tutela dei Biotopi

Si ritiene opportuno approvare le seguenti priorità per la valutazione degli interventi di conservazione e valorizzazione dei biotopi individuati nell’ambito del Programma Bioitaly del Ministero dell’ambiente:

1) - interventi tendenti alla conservazione dei siti naturali individuati dalla Regione Piemonte e proposti all’Unione Europea ai sensi della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE (Siti di Importanza Comunitaria) e della direttiva “Uccelli” 79/409/CEE (Zone di Protezione speciale), così come elencati nelle Deliberazioni della Giunta Regionale rispettivamente n. 419-14905 del 29 novembre 1996 e n. 37 - 28804 del 29 novembre 1999;

2) - interventi tendenti alla conservazione dei siti naturali individuati dalla Regione Piemonte nell’ambito del Programma Bioitaly promosso dal Ministero dell’Ambiente e classificati come Siti di Importanza Regionale.

Relativamente alle priorità 1) e 2) i progetti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:

- capacità di mantenimento o di ripristino degli habitat naturali e di conservazione delle specie di flora e fauna considerate vulnerabili, rare, endemiche;

- capacità di attuare studi e ricerche scientifiche, monitoraggi ambientali che abbiano l’obiettivo di conseguire le finalità di conservazione di cui sopra;

- attività di promozione, divulgazione, ricerca di consenso;

- fruizione e turismo ecosostenibile;

- acquisto di terreni (esclusivamente se rappresentano l’unico mezzo per garantire le finalità di conservazione).

Saranno privilegiate le iniziative che prevedono interventi integrati tendenti alla gestione complessiva dei biotopi e che siano inoltre coerenti con i piani ed i programmi settoriali vigenti.

Capitolo 10365 - Lire 240.000.000

Spese per la stampa, spedizione e collaborazione redazionale della Rivista “Piemonte Parchi”

Il Centro di documentazione e Ricerca sulle aree protette, previsto dall’articolo 38 della legge regionale 22 marzo 1990, n. 12, pubblica la rivista Piemonte Parchi ormai giunta al numero 92.

Il programma disposto con D.G.R. n. 58-27447 del 24 maggio 1999, prevede la stampa e la diffusione di 10 numeri più due speciali, con una tiratura di 30.000 copie per ogni numero, per l’anno 2000.

tutto ciò premesso e considerato,

la Giunta Regionale, unanime

delibera

di approvare, ai sensi dell’articolo 17, comma 1 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51, gli obiettivi, le priorità ed i criteri riportati in premessa per l’assegnazione delle somme stanziate sui seguenti Capitoli del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2000:

Capitolo 27020 - Lire 150.000.000

“Spese per la tutela del patrimonio speleologico della Regione Piemonte - L.R. 30/5/80, n. 69"

Capitolo 15730 - Lire 700.000.000

“Stanziamenti per risarcimenti derivanti da danni alle produzioni agricole ed ai pascoli provocati dalla fauna selvatica all’interno delle Aree protette istituite a norma della Legge Regionale 4 giugno 1975, n. 43 - L.R. 8/6/1989, n. 36"

Capitolo 15650 - Lire 350.000.000

“Spese per il funzionamento del Centro di documentazione e ricerca sulle Aree protette e per la diffusione della cultura e dell’informazione naturalistica sulle Aree stesse - L.R. 22/3/90, n. 12, art. 38"

Capitolo 15610 - Lire 200.000.000

“Interventi per la salvaguardia e lo sviluppo di Aree di elevato interesse botanico - L.R. 17/11/83, n. 22"

Capitolo 26865 - Lire 5.000.000.000

“Interventi ed opere per la gestione degli Ecomusei - L.R. 14/3/95, n. 31"

Capitolo 10365 - Lire 240.000.000

“Spese per la stampa, la spedizione e per collaborazione redazionali della Rivista Piemonte Parchi”

Capitolo 26935 - Lire 1.500.000.000

“Contributi per la tutela dei biotopi - L.R. 3/4/95, n. 47"

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 27 - 29465

Art. 49, comma 2) della L.R. 8 agosto 1997, n. 51. Piante organiche degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali. Integrazione ai criteri di copertura dei posti

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di integrare i criteri generali da adottare ai fini del completamento del Piano assunzioni 1999, compatibilmente con la disponibilità di risorse ancora spendibili, con il riconoscimento all’ Ente di gestione del Parco La Mandria di una situazione peculiare rispetto alla generalità degli Enti Parco, derivante dall’affidamento all’Ente medesimo della gestione di tutto il patrimonio immobiliare regionale inserito nell’area protetta e con la rilevante mole di lavoro manutentivo, tecnico ed amministrativo determinato dal progetto “La Venaria Reale”;

di individuare come prioritaria l’esigenza di integrare l’attuale dotazione organica, pari a 59 unità a fronte delle 86 previste, demandando agli uffici preposti il compito di individuare i posti da autorizzare assegnando la relativa copertura di spesa sulla base delle richieste avanzate dall’Ente e nei limiti delle risorse finanziarie ancora disponibili a residuo sul capitolo di pertinenza ;

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 28 - 29466

Art. 4 del vigente CCNL del personale non dirigenziale dipendente dalle Amministrazioni del Comparto Regioni ed Autonomie Locali. Criteri per la realizzazione delle procedure selettive per la progressione verticale del personale degli Enti di Gestione delle Aree Protette Regionali

A relazione dell’ Assessore Burzi:

Visto il vigente CCNL per il personale non dirigenziale escluso quello con qualifica dirigenziale, dipendente dalle Amministrazioni del comparto Regioni e autonomie locali ;

visto l’art. 4 del richiamato CCNL che prevede la possibilità per gli Enti di disciplinare le procedure selettive per la progressione verticale finalizzate al passaggio dei dipendenti alla categoria immediatamente superiore del nuovo sistema di classificazione, nei limiti vacanti della dotazione organica di tale categoria, che non siano stati destinati all’accesso dall’esterno ;

ritenuto opportuno garantire la possibilità per gli Enti di Gestione delle Aree Protette di ricoprire i posti previsti nelle rispettive dotazioni organiche attraverso l’istituto della progressione verticale ;

ritenuto tuttavia necessario prevedere una serie di criteri da imporre agli Enti di Gestione in qualità di direttive per la realizzazione delle progressioni verticali al fine di garantire uniformità tra gli Enti medesimi nella selezione per la copertura dei posti di uguale categoria ;

sottolineato che le direttive che di seguito saranno determinate saranno vincolanti per gli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali ai fini della copertura dei posti autorizzati attraverso le progressioni verticali dei dipendenti ;

valutato di dover prevedere i seguenti criteri per la realizzazione delle progressioni verticali :

* è fatto obbligo a ciascun Ente di Gestione, nell’ambito dei posti vacanti della dotazione organica di ciascuna categoria di determinare preventivamente il numero di posti destinati all’accesso dall’esterno ed in via residuale il numero di posti destinati alle progressioni verticali;

* l’accesso alle procedure selettive ai fini della progressione verticale di categoria è riservato al personale dipendente dall’Ente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, nel rispetto delle indicazioni contenute nel già richiamato art.4 del CCNL ;

* alle procedure selettive, in applicazione dell’art. 4, comma 3, del vigente CCNL è consentita la partecipazione del personale dipendente dall’Ente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato prescindendo dai titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno. E’ richiesto in ogni caso il titolo di studio immediatamente inferiore a quello richiesto per l’accesso dall’esterno. E’ facoltà dell’Ente di richiedere un titolo di studio corrispondente a quello richiesto per l’accesso dall’esterno in relazione a professionalità cui corrisponde un titolo specifico ;

* la selezione deve comprendere, oltre alla valutazione dei titoli, due prove d’esame (una scritta ed una orale o pratica) volte ad accertare la professionalità del candidato e la reale capacità di svolgere le mansioni proprie della categoria e del profilo professionale corrispondente ;

* la selezione è svolta da apposita Commissione Giudicatrice formata nel rispetto delle disposizioni di cui alla legge regionale 25 luglio 1994, n.26 :"Norme sulle commissioni giudicatrici dei concorsi per l’accesso alle qualifiche funzionali regionali" ;

* l’Ente è tenuto a redigere apposito bando finalizzato alla copertura del posto attraverso l’istituto della progressione verticale, specificando la categoria il profilo professionale da ricoprire, le mansioni facenti capo al medesimo, le prove da sostenersi e le materie oggetto delle prove stesse. Nello stesso bando di selezione devono essere specificate le modalità di valutazione dei titoli posseduti nonché le modalità di valutazione delle prove. In ogni caso il punteggio massimo da attribuirsi in base ai titoli posseduti non può superare il 25% del punteggio massimo complessivo.

* il bando di selezione deve essere pubblicato entro 5 giorni dall’adozione sull’albo pretorio dell’Ente di gestione e del comune nel quale l’Ente ha la sede legale e rimanere affisso per 10 giorni consecutivi. Entro tale termine il bando deve essere trasmesso agli uffici regionali competenti in materia ai fini della verifica della conformità del medesimo alle direttive stabilite nella presente deliberazione. Il bando deve essere altresì pubblicato sul Bollettino Ufficiale della regione.

stabilito che i criteri sopra richiamati possano essere modificati o integrati a seguito della definizione di specifici accordi regionali in materia ;

sentite in proposito le Organizzazioni Sindacali che hanno assentito a quanto sopra disposto in attesa della composizione del protocollo d’intesa di livello territoriale e della definizione puntuale delle materie che saranno trattate in tale sede ;

tutto ciò premesso,

visto l’art.7, comma 12, della L.R. 12/90 ;

visti gli artt. 3 e 17 della L.R. 51/97 ;

visto l’art. 4 del vigente CCNL per il personale dipendente dalle Amministrazioni del comparto Regioni ed autonomie locali ;

la Giunta Regionale, a voti unanimi,

delibera

* di prevedere che la copertura dei posti autorizzati nell’ambito delle dotazioni organiche degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali possa avvenire anche attraverso l’istituto contrattuale delle progressioni verticali ;

* di disporre che le progressioni verticali dei dipendenti degli Enti di Gestione delle Aree Protette regionali debbano essere attuate nel rispetto dei criteri e delle direttive stabilite nella presente deliberazione ;

* di stabilire che i criteri sopra richiamati possano essere modificati o integrati a seguito della definizione di specifici accordi regionali in materia;

* di stabilire che la presente deliberazione sia recepita in sede di contrattazione decentrata di cui all’art.16 del vigente CCNL da parte degli Enti di Gestione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 30 - 29467

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti il Consiglio di Stato proposto da una Lega per l’annullamento dell’ordinanza emessa dal T.A.R. Piemonte Sez. I 15.12.1999 n. 1201. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Giulietta Magliona ed Enrico Romanelli tanto unitamente quanto disgiuntamente. Spesa L. 2.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il Consiglio di Stato in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa , tanto unitamente quanto disgiuntamente tra loro, gli avv.ti Giulietta Magliona ed Enrico Romanelli ed eleggendo domicilio presso lo studio di quest’ultimo in Roma, Via Cosseria n. 5.

La spesa presunta in L. 2.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del bilancio 2000 e sarà impegnata e liquidata con successiva provvedimento previa presentazione della relativa parcella debitamente vistata dal competente Ordine Professionale. (I. 414).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 31 - 29468

Autorizzazione a resistere nel giudizio avanti al T.A.R. Piemonte proposto da una Società per l’annullamento dell’aggiudicazione di appalto riguardante il Borgo Castello del Parco La Mandria. Patrocinio nel giudizio e nella successiva esecuzione degli avv.ti Claudia Villata e Claudio Viviani. Spesa di L. 1.000.000 (cap. 10560/2000)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a costituirsi nel giudizio avanti il T.A.R. Piemonte in premessa descritto ed alle conseguenti attività processuali a tutela dell’interesse dell’Ente nel giudizio e nella eventuale successiva esecuzione, mediante la rappresentanza e difesa degli avv.ti Claudia Villata e Claudio Viviani ed eleggendo domicilio presso gli stessi in Torino, Via De Sonnaz n. 11.

La spesa presunta in L. 1.000.000 è impegnata sul cap. 10560 del Bilancio 2000 e sarà liquidata con successivo provvedimento previa presentazione della relativa parcella vistata dal competente Ordine Professionale. (I. 422)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 32 - 29469

Rimessione al T.A.R. per il Piemonte del ricorso gia’ proposto da una ditta avanti al T.A.R. Lombardia. Autorizzazione alla costituzione in giudizio con l’avv. Anita Ciavarra

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

è autorizzata la costituzione in giudizio avanti il T.A.R. per il Piemonte nel ricorso in premessa descritto e nella eventuale successiva esecuzione mediante la rappresentanza e difesa dell’avv. Anita Ciavarra, professionista legale addetta all’Avvocatura Regionale con domicilio eletto in Torino, Piazza Castello 165.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 39 - 29476

Nubifragio del maggio 1999. Accantonamento ed assegnazione a favore della Direzione Opere Pubbliche della somma di L. 15.000.000.000.= sul Cap. 24010/2000 e prenotazione della somma di L. 10.000.000.000.= sul Cap. 24010/2001

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare ed assegnare alla Direzione Opere Pubbliche, per le motivazione espresse in premessa e per l’adozione dei provvedimenti di cui agli artt. 22 e 23 della L.R. 51/97, la somma di Lire 15.000.000.000= iscritta sul capitolo 24010 per l’anno 2000 (A. 100266) e prenotare la somma di Lire 10.000.000.000 sul capitolo 24010 anno 2001 (P. 100008).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 40 - 29477

Evento alluvionale dei giorni 20-26 ottobre 1999 in provincia di Alessandria e tromba d’aria del 26/08/1999 in Comune di Borgolavezzaro. Disposizioni in merito all’utilizzo delle somme di assegnazione statale ai sensi dell’ordinanza del Ministro dell’interno con delega alla protezione civile n. 3027 del 18/12/1999, accantonamento della relativa somma di L. 4.000.000.000. Cap. 24020/2000 ed assegnazione alla Direzione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

1. in conformita’ con gli indirizzi di cui all’ordinanza del Ministro dell’Interno con delega alla protezione civile n. 3027 del 18/12/1999 e sulla base degli accertamenti tecnici e delle valutazioni effettuate, per l’utilizzo delle risorse assegnate alla Regione Piemonte e finalizzate agli interventi da eseguirsi nelle zone della provincia di Alessandria colpite dal nubifragio dei giorni 20-26 ottobre 1999 e dal Comune di Borgolavezzaro (NO) interessato dalla tromba d’aria del 26/08/1999, vengono fissate le seguenti priorita’:

a) interventi di pronto soccorso a tutela della pubblica incolumita’ ed igiene in aggiunta e a completamento di quanto gia’ finanziato dall’Amministrazione Regionale;

b) interventi di sistemazione definitiva e di prevenzione a tutela degli abitati;

c) interventi per il ristoro dei danni a privati e per la ripresa dell’attivita’ produttiva;

2. la Direzione regionale alle opere pubbliche, viene incaricata della predisposizione dei programmi di intervento, alla cui relativa attuazione puo’ dar corso nei modi e con gli strumenti di cui alla L.R. n. 51/97;

3. è autorizzato l’accantonamento a favore della suddetta Direzione della somma di L. 4 miliardi sul Cap. 24020/2000 (A. 100265).

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 41 - 29478

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche di risorse finanziarie relative a fondi regionali (L. 9.510.000.000.= Capitoli Vari)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di accantonare ed assegnare alla Direzione Regionale Opere Pubbliche per i motivi descritti in premessa e per l’adozione dei provvedimenti di cui agli artt. 22 e 23 della L.R. n: 51/97, le somme di cui appresso, sui capitoli a fianco indicati:

- capitolo n. 10472 L. 10.000.000 (A. 100259)

- capitolo n. 24080 L. 5.000.000.000 (A. 100260)

- capitolo n. 23950 L. 500.000.000 (A. 100261)

- capitolo n. 23960 L. 1.500.000.000 (A. 100262)

- capitolo n. 24780 L. 500.000.000 (A. 100263)

- capitolo n. 25010 L. 2.000.000.000 (A. 100264)

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 42 - 29479

Accantonamento di L. 67.496.085.328 ed assegnazione alla Direzione Opere Pubbliche delle somme relative ai fondi statali reimpostati riferiti ai danni alluvionali

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di accantonare ed assegnare alla Direzione Opere Pubbliche, per l’adozione dei provvedimenti di cui agli art. 22 e 23 della L.R. 51/97, le somme reimpostate sui capitoli indicati nell’elenco allegato, quale parte integrante, al presente provvedimento.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 43 - 29480

L.r. 41/98. Affidamento all’Agenzia Piemonte Lavoro delle attività di gestione degli inserimenti professionali dei giovani privi di occupazione e degli incentivi per il reimpiego dei dirigenti

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

* di affidare all’Agenzia Piemonte Lavoro lo svolgimento delle attività relative agli inserimenti professionali dei giovani privi di occupazione e le attività relative agli incentivi per il reimpiego dei dirigenti;

- di affidare al Direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro l’incarico di sottoscrivere le convenzioni relative.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 44 - 29481

Approvazione dei criteri per le nomine in Enti e Istituzioni operanti nell’ambito della promozione dell’attivita’ culturale e dello spettacolo, ai sensi dell’art. 2 comma 3 della L.R. 39/95, sentita la Commissione consultiva per le nomine

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di individuare, per le motivazioni espresse in premessa, appositi criteri per quanto concerne le nomine di competenza della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 2 comma 3 della L.R. 39/95, in organi collegiali di amministrazione di enti e istituzioni operanti nell’ambito della promozione dell’attività culturale e dello spettacolo.

I criteri di carattere generale di cui all’art. 2 comma 3 della L.R. 39/95 consistono prioritariamente nella valutazione delle esperienze personali e professionali specificamente riferite all’oggetto e alle finalità dell’ente o istituzione per il quale devono essere effettuate le nomine e, in subordine, nella valutazione complessiva del curriculum di studi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2000, n. 47 - 29484

Accantonamento della somma di L. 2.000.000.000 sul capitolo 20910 del bilancio 2000 e prenotazione della somma di L. 1.615.785.725 sul capitolo 20910 del bilancio 2001 a favore della Direzione Sanita’ Pubblica per il finanziamento degli interventi di lotta alle zanzare, a favore degli Enti locali proponenti, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 24.10.95, n. 75

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di accantonare a favore della Direzione Sanità Pubblica la somma di L. 2.000.000.000, sul capitolo 20910 del bilancio 2000 (100305/A), per il finanziamento dei progetti presentati dai Comuni sulla L.R. 75/95 riportati nell’allegato “A”;

- di prenotare la somma di L. 1.615.785.725 sul capitolo 20910 del bilancio 2001 (100009/P) per il finanziamento del progetto di disinfestazione del Comune di Casale, così come riportato nell’allegato “A” alla presente deliberazione;

- di riservarsi la possibilità di integrare il contributo concesso al Comune di Casale, nella misura richiesta, quando verrà approvata la necessaria modifica della legge 75/95, e nei limiti consentiti dall’adeguamento dello stanziamento del capitolo 20910 del bilancio regionale;

- di condizionare la realizzazione degli interventi di disinfestazione sul territorio dei Comuni non appartenenti all’accordo di programma del Comune di Casale al preventivo assenso degli stessi;

- di richiedere, alla Direzione Sanita’ Pubblica, anche per mezzo del Referente Tecnico Scientifico, una puntuale verifica operativa sul campo, stante l’importanza del progetto del Comune di Casale, tenuto conto anche del costo degli interventi.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 febbraio 2000, n. 1 - 29485

Art. 11 l.r. 24.1.1995 n. 10. Nomina del Direttore generale dell’ASO Maggiore della Carità di Novara

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di nominare, per le motivazioni in premessa indicate, Direttore generale dell’ASO Maggiore della Carità di Novara il dott. Giorgio Balzarro, (omissis). L’efficacia di tale nomina è subordinata alla stipula del contratto di diritto privato di durata triennale previsto dall’art. 3 bis, comma 8 del d.lgs. 502/1992 e s.m.i. e dall’art. 11 della l.r. 10/1995, sottoposto alla condizione risolutiva indicata in premessa;

- di definire ed assegnare al Direttore generale, ai sensi dell’art. 3 bis, comma 5 del d.lgs. 502/1992 e s.m.i., gli obiettivi di salute e di funzionamento dei servizi indicati in premessa.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 febbraio 2000, n. 2 - 29486

Approvazione dell’accordo di programma per l’attuazione del progetto di sviluppo turistico di Ala di Stura e delle Valli di Lanzo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, la collaborazione tra Regione Piemonte, il Comune Ala di Stura e la Comunità Montana Valli di Lanzo in relazione alla realizzazione dell’accordo di programma per l’attuazione del progetto di sviluppo turistico di Ala di Stura e delle Valli di Lanzo;

- di approvare lo schema di accordo di programma che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale alla firma del suddetto accordo di programma.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 febbraio 2000, n. 3 - 29487

Approvazione del Protocollo d’intesa per la realizzazione di un piano operativo di sviluppo e rilancio turistico della Valle Vigezzo

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, la collaborazione tra Regione Piemonte e Comunità Montana Valle Vigezzo in relazione alla realizzazione del protocollo d’intesa, per una prima attuazione del piano operativo di sviluppo e rilancio turistico della Valle Vigezzo;

- di approvare lo schema di protocollo d’intesa, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale o l’Assessore suo delegato alla firma del suddetto protocollo d’intesa;

- di demandare al successivo accordo di programma la definizione di dettaglio e la realizzazione operativa del progetto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 febbraio 2000, n. 4 - 29488

Approvazione del Protocollo d’intesa per la realizzazione del complesso sportivo polifunzionale piscina coperta di Alba

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, la collaborazione tra Regione Piemonte, Comune di Alba e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo in relazione alla realizzazione del protocollo d’intesa, per una prima attuazione del progetto per la realizzazione del complesso sportivo polifunzionale piscina coperta di Alba;

- di approvare lo schema di protocollo d’intesa, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante;

- di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale alla firma del suddetto protocollo d’intesa;

- di demandare al successivo accordo di programma la definizione di dettaglio e la realizzazione operativa del progetto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 febbraio 2000, n. 5 - 29489

Approvazione dello schema di protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e la Provincia di Torino per la promozione e la realizzazione di iniziative culturali volte alla costruzione di una rete di ecomusei nella Provincia di Torino

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare per le motivazioni in premessa specificate lo schema di protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e la Provincia di Torino, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante;

di dare mandato all’Assessore al Turismo, Sport e Parchi di sottoscrivere il protocollo d’intesa di cui sopra ad avvenuta esecutività della presente deliberazione.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 29 febbraio 2000, n. 6 - 29490

L. R. 10/98 Agenzia per i Servizi Sanitari. Approvazione Piano di attivita’ e di spesa per l’anno 2000

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

per le motivazioni di cui in premessa citate.

- di approvare il piano di attività e spesa per l’anno 2000 predisposto dell’Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari di cui la L.R. 10/98 e allegato alla presente deliberazione di cui fa parte integrante;

- di approvare la quota di lire 7.000.000.000= prevista dalla D.G.R. n. 27/26318 del 21.12.98, quale finanziamento per la attività dell’Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari per l’anno 2000;

- di dare atto che la quota di finanziamento per l’anno 2000 per le attività dell’Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari, fissata in lire 7.000.000.000= dovrà essere iscritta sul capitolo 12387 del bilancio 2000 e che l’accantonamento della suddetta somma sarà effettuato con successivo provvedimento da adottarsi nell’esercizio 2000.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 64 - 29553

Definizione dell’ammontare dei disavanzi di esercizio delle aziende e enti di trasporto pubblico locale per il periodo 1994/96 (art. 27, comma 3 della L.R. 4 Gennaio 2000, n. 1)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

Di approvare i deficit di esercizio rispettivamente per gli anni 1994, 1995 e 1996 conformemente agli Allegati 1), 2) e 3): la colonna a) rappresenta l’attuale disavanzo, la colonna b) rappresenta il riparto, proporzionale al suddetto disavanzo, delle somme residue provenienti dalla L. 151/’81 e la colonna c) riporta il deficit residuo.

Gli Allegati 1) 2) e 3) sono riepilogati nell’Allegato 4).

L’Allegato 5) riporta la situazione relativa all’Azienda Canuto ed all’Azienda Municipalizzata Valenzana, soggetti che avevano presentato domanda per la copertura dei deficit 87/93 oltre i termini originariamente stabiliti.

Gli Allegati 1,2,3,4 e 5 costituiscono parte integrante della presente deliberazione.

Di rinviare a successiva determinazione dirigenziale l’impegno e la liquidazione delle competenze a copertura dei disavanzi di esercizio di cui all’oggetto.

(omissis)

allegato




Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 82 - 29571

Aggiornamento allegati A1, A2, B1 e B2 alla legge regionale 14 dicembre 1998 n. 40 in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 3 settembre 1999. Adozione con i poteri del Consiglio regionale in via d’urgenza, ai sensi dell’art. 40 dello Statuto

A relazione del Presidente Ghigo:

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 3 settembre 1999 (Atto di indirizzo e coordinamento che modifica ed integra il precedente atto di indirizzo e coordinamento per l’attuazione dell’articolo 40, comma 1 della legge 22 febbraio 1994, n. 146, concernente disposizioni in materia di valutazione dell’impatto ambientale), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 1999, che demanda alle Regioni l’emanazione di normative dirette a recepire le indicazioni contenute nel d.p.c.m. medesimo nel termine di novanta giorni dalla data di pubblicazione.

Considerato che il termine breve è stato disposto dallo Stato italiano al fine di dare completa attuazione alla direttiva emanata fin dal 1985 (85/337/CEE), a seguito dell’invito rivolto dalla Commissione europea.

Ritenuto che occorre, pertanto, provvedere entro il termine prescritto all’adempimento regionale al fine di non incorrere nelle procedure d’infrazione.

Sulla base di quanto previsto dall’articolo 23, comma 7 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40, che ha demandato al Consiglio regionale di procedere con proprio provvedimento alla modifica dei contenuti degli allegati ogniqualvolta sia necessaria un’armonizzazione con modifiche della normativa statale.

Ritenuto conseguentemente di aggiornare gli allegati A1, A2, B1 e B2 alla l.r. 40/1998 secondo le indicazioni del citato d.p.c.m. 3 settembre 1999, come riportato all’allegato sub. 1) alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante.

Considerato che l’aggiornamento proposto inserisce le tipologie di opere all’interno degli allegati A1, A2, B1 e B2 alla l.r. 40/1998 in totale attuazione del d.p.c.m. suddetto e individua l’autorità competente in base ai principi di cui all’art. 6 della stessa legge regionale nonché all’attuazione che ne è stata data.

Ritenuto necessario con l’occasione rettificare un mero errore materiale che ha portato all’omissione delle parole “o chimici qualora” nella categoria progettuale n. 10 dell’allegato B2 alla l.r. 40/1998, che deve essere correttamente riscritta in armonia con l’analoga categoria dell’Atto di indirizzo e coordinamento d.p.r. 12 aprile 1996.

Ritenuto inoltre necessario, in adesione all’osservazione contenuta nella nota inviata dal Commissariato del Governo della Regione Piemonte in data 11 dicembre 1998, prot. n. 1992-38/98-II/6.2.3, in occasione dell’approvazione della succitata l.r. 40/1998, precisare, per motivi di trasparenza e certezza giuridica, che l’esclusione contenuta nell’articolo 4, comma 6, lettera c) della l.r. 40/1998, è da intendersi riferita alle fattispecie di cui alla lettera a) del medesimo articolo e comma.

Constatato infatti che, non trattandosi nel caso dell’articolo 4, comma 6, lettera c) della l.r. 40/1998 di un piano o programma regionale, ma formulato da un organismo sovraregionale (Autorità di Bacino del fiume Po), tale esclusione è stata considerata a parte; tuttavia l’esclusione non può prescindere dalle condizioni e modalità previste nella lettera a) del medesimo articolo e comma, direttamente discendenti dall’Atto di indirizzo e coordinamento d.p.r. 12 aprile 1996.

Dato atto che con propria precedente deliberazione n. 28-29347 del 14 febbraio 2000 è stato richiesto al Consiglio di adottare le precitate determinazioni al fine di consentire il recepimento del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 3 settembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 1999, nei termini prescritti, nonché la corretta applicazione della legge regionale n. 40/1998.

Acquisito nella seduta del 25 febbraio 2000 il parere della competente Commissione Consiliare.

Dato atto che il Consiglio regionale ha chiuso i propri lavori di fine legislatura senza aver potuto procedere all’approvazione della deliberazione proposta dalla Giunta con D.G.R. n. 28-29347 stante l’elevato numero di provvedimenti sottoposti al suo esame.

Ritenuto pertanto indispensabile ed urgente adottare con i poteri del Consiglio, ai sensi dell’art. 40 dello Statuto, il provvedimento di adeguamento richiesto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 3 settembre 1999.

La Giunta Regionale, condividendo le considerazioni del relatore, con i poteri del Consiglio regionale, a mente dell’art. 40 dello Statuto e sussistendo le condizioni di urgenza ivi previste, sulla base di quanto esposto in premessa, con voto unanime espresso nelle forme di legge,

delibera

- di aggiornare, ai sensi dell’articolo 23, comma 7 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40, gli allegati A1, A2, B1 e B2 alla medesima legge regionale in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 3 settembre 1999 (Atto di indirizzo e coordinamento che modifica ed integra il precedente atto di indirizzo e coordinamento per l’attuazione dell’articolo 40, comma 1 della legge 22 febbraio 1994, n. 146, concernente disposizioni in materia di valutazione dell’impatto ambientale), secondo quanto riportato all’allegato sub. 1) alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante;

- di precisare che l’esclusione contenuta nell’articolo 4, comma 6, lettera c) della l.r. 40/1998 è da intendersi riferita alle fattispecie di cui alla lettera a) del medesimo articolo e comma;

- di adottare idonee misure di pubblicità atte a garantire la diffusione della conoscenza dei contenuti della presente deliberazione.

- di trasmettere il presente provvedimento al Consiglio regionale per la ratifica ex art. 40 dello Statuto.

(Omissis)

allegato



Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 97 - 29586

Criteri generali e modalita’ di contribuzione del Piano di investimenti nel trasporto pubblico locale in Piemonte ai sensi della L. 194/98 rispetto alla disponibilità di risorse di L. 177.694.530.000 di cui alla D.G.R. n. 43-28304 del 4/10/99

A relazione dell’ Assessore Casoni :

La Legge 18 giugno 1998 n. 194 ha autorizzato, al fine di permettere gli investimenti nel settore del trasporto pubblico locale, le Regioni a statuto ordinario a contrarre mutui quindicennali o altre operazioni finanziarie rispetto alle quote di risorse rese disponibili per il biennio 98-99 dal Decreto del Ministero dei Trasporti e della Navigazione del 20 ottobre 1998.

Con D.G.R. n. 43-28304 del 04/10/99 e’ stata autorizzata la contrazione di un mutuo per le spese di investimento nel settore dei trasporti pubblici (rispetto ad un ammortamento in 15 anni con rate semestrali posticipate) per un importo di L. 177.694.530.000.

In via prioritaria tale disponibilita’ di risorse, per la quota parte di 26 miliardi è stata destinata al cofinanziamento rispetto a F.S. S.p.A. per l’acquisto di n. 10 Treni ad alta frequentazione (T.A.F.) come specificato nella D.G.R. n. 1-27243 del 4/5/99.

Nel rispetto delle indicazioni di cui all’art. 2, comma 6 della stessa L. 194/98, che prevede l’obbligo di destinazione di almeno il 5% dello stanziamento disponibile all’acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale e a basso impatto ambientale, si intende destinare 8,885 miliardi a questo tipo di intervento nel rispetto del vincolo minimo di legge, con priorità per gli autobus a trazione elettrica destinati ai centri storici e alle isole pedonali.

Le risorse residue pari a L. 142.809.530.000= sono destinate al rinnovo del materiale rotabile del trasporto pubblico locale.

Ai fini della destinazione di tali risorse si ritiene opportuno determinare due blocchi separati di spesa di cui uno riconducibile ai servizi di trasporto urbano e l’altro ai servizi di trasporto interurbano (servizi suburbani più servizi extraurbani).

Le due quote di spesa sono definite rispetto ai dati di percorrenza al 1998 di cui alla D.G.R. n. 74-25984 del 16/11/1998 per l’attuazione delle deleghe in materia di trasporti a Comuni e Province, prorogata per l’anno in corso con D.G.R. n.35-28910 del 13/12/1999 e D.G.R. n 71-29000 del 20/12/1999 e quindi:

- L. 45.270.621.000= al trasporto urbano, pari al 31,7% delle vetture-km complessive;

- L. 97.538.909.000= al trasporto interurbano, pari al 68,3% delle vetture-km complessive.

Con riferimento al parco autobus circolante si ritiene, prioritariamente, tenuto conto delle prescrizioni della stessa L.194/98, di procedere alla sostituzione dei bus con oltre 15 anni. Pertanto i nuovi bus potranno essere ammessi a contributo a fronte della sostituzione di un numero corrispondente di unita’ che abbiano superato tale soglia valutata rispetto all’anno di costruzione. Nel caso degli autosnodati il rapporto di sostituzione di 1 autobus acquistato su 1 autobus sostituito è elevato ad 1 autosnodato acquistato su 1,2 autobus sostituiti.

In considerazione del periodo temporale di riferimento della L. 194/98 decorrente dal 1997, potranno essere ammessi a contributo veicoli nuovi immatricolati dal 01/01/97, purché in sostituzione di altrettanti veicoli con età superiore alla predetta soglia rispetto alla data di immatricolazione dei nuovi veicoli.

Rispetto alla quota di L.45.270.621.000 destinata al trasporto urbano è destinata la somma di L. 17.500.000.000 all’A.T.M. di Torino per l’acquisto di 10 tram per i servizi interni alla Città. La somma risultante di L. 27.770.621.000 soddisfa le richieste di rinnovo del parco autobus urbano con oltre 15 anni. L’eventuale disponibilità residua è cumulata a quella destinata al rinnovo del parco autobus suburbano ed interurbano. Il complesso delle risorse così definito consente il rinnovo del parco autobus interurbano e suburbano, nella misura di circa il 65% (elevabile all’ 80% come successivamente precisato) delle richieste aziendali ammissibili, fermo restando l’assegnazione minima di un autobus agli aventi diritto.

Il contributo regionale per il rinnovo del materiale rotabile e’ assegnato agli enti e aziende di trasporto ed e’ definito nella misura massima del 50% del costo effettivamente sostenuto, I.V.A. esclusa, per l’acquisto dei veicoli, su base prezzi al 1999 e tipi standard , ridotti del 10% a titolo di sconto commerciale normalmente praticato; in caso di costo, risultante da fattura, inferiore a quello di riferimento come sopra definito, il contributo sara’ liquidato rispetto all’importo risultante da fattura I.V.A. esclusa. Le dotazioni accessorie, di cui ai successivi punti 1), 2) e 6), dovranno essere evidenziate nelle fatture di acquisto con costo a parte ai fini dell’erogazione dei contributi aggiuntivi come di seguito previsti. L’impianto sollevatore per disabili su carozzella di cui al successivo punto 6) è interamente contribuito.

La misura massima del contributo regionale agli enti e aziende di trasporto potrà essere elevata fino al 75% per incentivare l’acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale e a basso impatto ambientale in potenziamento e/o in sostituzione del proprio parco veicoli, tenuto conto delle richieste da parte delle aziende e enti di trasporto che dovranno pervenire all’Assessorato regionale ai Trasporti entro due mesi dalla pubblicazione della presente deliberazione sul B.U.R.P.

Con riferimento all’art. 16, comma 6 della L.R. 04/01/2000 n. 1, i predetti contributi sono erogati a fondo perduto previa iscrizione sui veicoli di ipoteca di 1° grado, con costo a carico del beneficiario, anche cumulativa rispetto all’eventuale lotto di autobus contribuiti, a favore della Regione Piemonte con obbligo di non alienabilità per i periodi di seguito specificati:

autobus urbani:8 anni

autobus suburbani e interurbani:10 anni;

tram: 30 anni.

Al fine di migliorare, in generale, la qualità del servizio offerto nonché il livello di comfort per gli utenti del trasporto pubblico locale sono definite alcune caratteristiche che dovranno essere presenti sui veicoli oggetto di contributo e più in dettaglio:

- per tutti i veicoli:

1) dotazione di impianto di climatizzazione dell’aria sull’intero veicolo, entro i limiti di spesa indicati per categoria di veicolo dalle case costruttrici fino a un massimo di 39 milioni per gli autobus e 60 milioni per gli autosnodati, IVA esclusa, ridotti del 10% a titolo di sconto commerciale; il contributo regionale è pari al 50% entro i predetti limiti di spesa;

2) indicatori di linea e di percorso con “led” luminoso o “dot” a scritta scorrevole e sistema audiovisivo di prossima fermata con una spesa massima ammessa pari a 12 milioni, scontata del 10%, I.V.A. esclusa per veicolo con contributo pari al 50%;

3) applicazione su ogni veicolo contribuito della dicitura “Veicolo acquistato con contributo della Regione Piemonte”, nonché dello stemma della Regione Piemonte e del “logo” dell’Assessorato regionale ai Trasporti conformi alle caratteristiche della D.G.R. n° 134-22089 del 5/7/89;

- per bus suburbani e extraurbani:

4) rispetto dei requisiti di immagine di cui alla D.G.R. n. 134-22089 del 05/07/89 che stabilisce le caratteristiche del “Progetto di immagine omogenea ed unitaria del T.P.L.” e successive modifiche e integrazioni;

- per bus e tram urbani:

5) pianale di carico del tipo ribassato conformemente alle indicazioni dei Decreti ministeriali di finanziabilita’ ex L.151/81;

- per i bus urbani, suburbani ed extraurbani:

6) installazione di impianto sollevatore disabili su carrozzella con costo, I.V.A. esclusa, entro i limiti specifici per tipo di autobus, indicati dalle case costruttrici fino a un massimo di 35 milioni, interamente contribuito.

Rispetto ai predetti requisiti e’ ammessa deroga, ad eccezione di quelli di cui ai punti 3) e 4), tenuto conto della data di sottoscrizione del “Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte, CISPEL e ANAC sulla regolamentazione delle competenze finanziarie pregresse del trasporto pubblico locale”, approvato con D.G.R. n. 15-27760 del 12/07/99, per i bus che:

* risultano acquistati e immatricolati in data antecedente il 15 luglio 1999;

* oppure ordinati a seguito di gara di appalto con richiesta di pubblicazione in data antecedente il 15 luglio 1999; per le gare di appalto così dette “aperte” di eventuali veicoli successivamente ordinati devono essere immatricolati entro la data di pubblicazione della presente deliberazione;

* oppure ordinati, senza effettuazione di gara se non ricorrente l’obbligo, in data antecedente il 15 luglio 1999, ma con immatricolazione entro la data di pubblicazione della presente deliberazione.

L’assegnazione di autobus alle Aziende e Enti di trasporto avviene sulla base delle loro domande già pervenute a seguito di specifica richiesta dell’Assessorato Trasporti; gli acquisti o ordini antecedenti il 15 luglio 1999 dovranno essere comunicati alla Regione entro 2 mesi dalla pubblicazione della presente deliberazione. Le economie di spesa derivanti dalle predette deroghe consentono, rispetto a una stima di larga massima, di elevare all’80% circa la percentuale di soddisfacimento delle richieste aziendali ammissibili di rinnovo del parco autobus suburbano e interurbano.

Con successiva determinazione dirigenziale si provvederà alla assegnazione delle risorse alle Province e ai Comuni, ai sensi della L.R. n° 1/2000, che provvederanno alla verifica della documentazione e alla liquidazione dei contributi alle Aziende e Enti di trasporto beneficiari. La stessa determinazione dirigenziale riporterà le indicazioni del numero di bus secondo tipi standard con i relativi contributi ed attribuzione alle Aziende e Enti di trasporto. Per l’attribuzione dei bus a livello territoriale si terrà conto della quota prevalente di vetture-km, delle Aziende e Enti di trasporto, risultante dalla D.G.R. n. 74-25984 del 16/11/98 e successive proroghe. La documentazione necessaria, stabilita nella determinazione dirigenziale di cui sopra, dovrà pervenire a Province e Comuni, entro sei mesi dalla data di pubblicazione della determinazione relativa alle assegnazioni di bus; in caso di non rispetto dei termini di scadenza di cui sopra, tali assegnazioni decadono e sono assegnate alle Aziende o Enti di trasporto, con nuovo provvedimento regionale dirigenziale, fino ad esaurimento del rinnovo del parco autobus extraurbano con oltre 15 anni tenuto conto delle richieste insoddisfatte di altre Aziende o Enti di trasporto.

Per quanto sopra,

la Giunta Regionale, unanime

delibera

di approvare il Piano di investimenti del trasporto pubblico locale in Piemonte rispetto ai criteri generali, le caratteristiche di allestimento dei veicoli e le modalità di contribuzione specificate in premessa nei limiti dell’importo totale di L. 177.694.530.000= di cui alla D.G.R. n.43-28304 del 4/10/1999= e secondo la seguente articolazione:

* L. 26.000.000.000= per il cofinanziamento a F.S. S.p.A. di n. 10 Treni ad alta frequentazione (T.A.F.) di cui alla precedente D.G.R. n. 1-27243 del 04/05/1999;

* L. 8.885.000.000= per contributi a enti e aziende di trasporto all’acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale e a basso impatto ambientale, con priorità per gli autobus a trazione elettrica destinati ai centri storici e alle isole pedonali;

* L. 142.809.530.000= per contributi a enti e aziende di trasporto all’acquisto di bus e tram, secondo la seguente ulteriore destinazione;

* L. 27.770.621.000= fino a esaurimento del rinnovo del parco autobus urbano con oltre 15 anni, tenuto conto delle richieste aziendali; dalle suddette richieste potranno essere contribuiti circa 100 veicoli; le eventuali risorse residue saranno destinate al rinnovo del parco autobus suburbano e interurbano;

* L. 17.500.000.000= per l’acquisto di 10 tram da parte dell’A.T.M. di Torino;

* L. 97.538.909.000= per il rinnovo del parco autobus suburbano e interurbano con oltre 15 anni, tenuto conto delle richieste aziendali; dalle suddette richieste potranno essere contribuiti circa 450 veicoli; queste quantità sono assoggettabili ad incremento in applicazione della deroga specificata in premessa;

di autorizzare la Direzione Trasporti a provvedere alla determinazione dirigenziale, secondo modalità, contenuti e tempi specificati in premessa, per l’attribuzione dei veicoli alle Aziende e Enti di trasporto nonché per l’articolazione territoriale dello stesso Piano investimenti rispetto a Comuni e Province ai sensi della L.R. 4/1/2000 n. 1, che provvederanno alla istruttoria e verifica della documentazione relativa alle richieste di contributo ed alla successiva erogazione e liquidazione dei contributi alle Aziende e Enti di trasporto.

(omissis)



Deliberazione della Giunta Regionale 1 marzo 2000, n. 98 - 29587

L. R. 4/1/2000 n. 1. Programma di Attuazione in materia di Trasporto Pubblico Locale per il periodo transitorio 01/01/2001 - 31/12/2002

A relazione dell’ Assessore Casoni :

Il D. Lgs. 422/97 e successive modificazioni ed integrazioni ha conferito alle Regioni ed agli Enti Locali funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale con qualsiasi modalità effettuate, al fine di una programmazione integrata del complesso dei servizi di pubblico trasporto sul territorio.

Il predetto decreto legislativo è stato recepito con L. R. n. 1 del 4.1.2000.

L’art. 21 della legge 1/2000 (procedure transitorie) stabilisce una fase transitoria che per quanto riguarda l’anno in corso prevede la proroga fino al 31/12/2000 degli attuali contratti di servizio di trasporto pubblico in essere, previa revisione dei medesimi contratti se necessario; per il successivo periodo 1/1/2001 - 31/12/2002 gli Enti procedono all’affidamento dei servizi mediante procedure concorsuali di cui all’art. 11 della L.R. 1/2000 e viene stabilito che per l’assegnazione delle risorse debbano essere stipulati fra la Regione e gli Enti soggetti di delega “Accordi di programma” così come previsto dal regime ordinario ai sensi dell’art. 9 della legge stessa.

Per quanto riguarda le risorse la Regione ha effettuato un primo riparto tra i servizi di trasporto urbano, extraurbano e servizi speciali ed attribuito le stesse agli Enti sulla base della spesa consolidata e di indicatori territoriali e di mobilità. Tale riparto e relativo stanziamento potrà essere rideterminato alla luce delle proposte e progetti che gli Enti Locali presenteranno alla Regione in sede di contrattazione per la stipula degli Accordi di Programma.

Al fine di consentire la messa a punto delle procedure e degli strumenti innovativi previsti dalla legge in regime ordinario, se ne è ritenuta necessaria l’introduzione già nella fase transitoria seppur con procedure semplificate.

In tale contesto si è provveduto a predisporre un programma di attuazione per il periodo transitorio 1/1/2001 - 31/12/2002 che fornisce gli indirizzi agli Enti soggetti di delega per la predisposizione dei propri programmi di attuazione.

Il documento, che costituisce parte integrante della presente, individua i seguenti punti di riferimento essenziali per:

A) i servizi regionali:

- La Regione individua nel complesso dei servizi ferroviari la sua rete di riferimento alla quale vengono aggiunte due linee su gomma di collegamento fra i poli di Biella e Ivrea e di Biella e Vercelli.

- Al fine di realizzare un cadenzamento minimo orario su tutta la rete regionale, sono stati previsti, in aggiunta ai servizi ferroviari esistenti, servizi autobus definiti “suppletivi” per un monte/Km. di circa 2,7 milioni. La quantificazione definitiva di tali servizi integrativi sarà determinata per ciascuna linea all’interno dei singoli accordi di programma con le Province interessate.

- La programmazione operativa dei servizi suppletivi, è attribuita alle Province.

B) i servizi provinciali:

- La rete ed i servizi provinciali sono costituiti da tutti i collegamenti extraurbani non già compresi nei servizi di interesse regionale od in area conurbata di cui al punto C), inoltre la Provincia individua e programma il servizio urbano nei Comuni aventi popolazione inferiore a 30.000 abitanti.

- La Provincia nell’ambito della sua programmazione deve tra l’altro individuare le aree a domanda debole ed i servizi per aree e/o a fasce orarie a domanda debole o rarefatta. Il Programma regionale per queste finalità stanzia ulteriori risorse economiche pari a lire 7,8 miliardi per il 2001 e lire 11,8 miliardi per il 2002.

C) i servizi urbani e conurbati:

- La Regione ha individuato tutti i Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti e le “aree conurbate”.

- La costituzione delle conurbazioni diventerà effettiva con ulteriore deliberazione della Giunta Regionale.

- Nelle more della costituzione del Consorzio denominato “Agenzia per la Mobilità Metropolitana” non viene individuata alcuna conurbazione del Comune di Torino: l’indicazione riportato nell’allegato C) del documento, fa riferimento ai Comuni dell’Area Metropolitana attualmente servita dall’A.T.M. di Torino.

- Per il Comune di Torino è prevista una opzione di un milione di Km. per un contributo massimo di 2,2 miliardi di lire, per ciascun anno, al fine di favorire l’introduzione di servizi da effettuarsi con organizzazione e/o con modalità particolari; tali risorse sono comprese nel fondo di cui al punto B).

Il documento Regionale fornisce inoltre indicazioni circa le risorse da destinare all’esercizio ed agli investimenti, la politica tariffaria, il sistema di monitoraggio e gli indicatori di efficacia e di efficienza dei servizi.

Il documento allegato, seppur con procedure e modalità semplificate, ha seguito l’iter previsto per il regime ordinario all’art. 4 della L. R. 1/2000 per l’approvazione del programma regionale triennale dei servizi di Trasporto Pubblico Locale. Infatti:

- il documento regionale è stato oggetto di successive consultazioni con tutti i soggetti di delega a partire dal 2/2/2000;

- il documento regionale, modificato ed integrato a seguito delle consultazioni di cui al punto precedente è stato altresì oggetto di consultazioni con le Organizzazioni Sindacali Confederali, le Associazioni delle aziende di trasporto e le Associazioni dei Consumatori in data 17/2 e 24/2/2000;

- la Conferenza permanente Regione - Autonomie Locali, a cui il documento finale è stato trasmesso per l’acquisizione del parere, in data 21/2 e 25/2/2000 ha provveduto a fornire le osservazioni degli Enti rappresentati senza formulare un formale parere.

vista la L. R. 4/1/2000 n. 1;

per quanto sopra;

la Giunta Regionale, unanime

delibera

- di approvare il documento Programma di Attuazione della L. R. 1/2000 in materia di Trasporto Pubblico Locale per il periodo transitorio 1/1/2001 - 31/12/2002 allegato alla presente per farne parte integrante;

- di rinviare a successivo provvedimento la costituzione delle Conurbazioni di cui all’art. 7 della L.R. 1/2000;.

- di riservarsi di modificare e integrare con successivo provvedimento il documento allegato al termine della concertazione tra Regione ed Enti Locali per la stipula degli Accordi di Programma di cui all’art. 9 della legge sopra citata.

In caso di mancata stipula degli Accordi di Programma tra la Regione e gli Enti soggetti di delega entro il 30/06/2000, si procede come previsto dall’art. 9 comma 4 della L.R. 1/2000.

(omissis)

allegato

DELIBERAZIONI
DEL CONSIGLIO REGIONALE

Deliberazione del Consiglio Regionale 28 febbraio 2000, n. 623 - 3609

Regolamento interno del Consiglio Regionale. Norma transitoria

(omissis)

Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta ai voti per alzata di mano ed approvata con il seguente esito:presenti e votanti n. 38 Consiglieri, voti favorevoli n. 33, astenuti n. 5 (votazione valida ai sensi dell’art. 23 dello Statuto).

(omissis)

Il Consiglio regionale

delibera

di inserire il seguente nuovo articolo 113 nel testo del Regolamento interno:

Articolo 113 - (Disposizioni transitorie)

«1. Gli Assessori non componenti il Consiglio regionale accedono ai banchi della Giunta ed esercitano le funzioni riservate dal Regolamento ai membri della Giunta ma, in quanto non Consiglieri, non hanno diritto di voto, non possono fare parte delle Commissioni permanenti né delle Commissioni speciali e la loro presenza non viene computata ai fini della determinazione del numero legale».

(omissis)


DETERMINAZIONI
DEI DIRIGENTI

La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino Ufficiale (Ndr)

Giunta regionale


Codice 7.4
D.D. 6 marzo 2000, n. 42

Concorsi pubblici per esami a n. 4 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria civile o in ingegneria meccanica e a n. 2 posti di categoria D3 per laureati in ingegneria per l’ambiente e il territorio approvati cn DGR n. 17-27564 del 14.6.1999 e n. 22-29241 del 31.1.2000. Approvazione dei bandi di concorso

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di approvare, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 34/89, per le considerazioni in premessa illustrate, i bandi di concorso - che si allegano alla presente determinazione per farne parte integrante - di seguito indicati:

- concorso pubblico per esami a n. 4 posti di categoria D3 per la Direzione Regionale “Patrimonio e Tecnico” per esperti in impiantistica e sistemi di sicurezza, per le esigenze, legate all’attuazione del D.lgs 626/94, per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di progettazione”, per il quale è richiesto il possesso del diploma di laurea in Ingegneria civile o meccanica;

- concorso pubblico per esami a n. 2 posti di categoria D3 di cui 1 unità per le esigenze della Direzione Regionale “Tutela e risanamento ambientale - programmazione e gestione rifiuti” e 1 unità per le esigenze del Settore Decentrato OO.PP. e difesa assetto idrogeologico di Verbania della Direzione “Opere Pubbliche” per il profilo professionale di “Funzionario addetto ad attività tecniche di gestione del territorio e dell’ambiente”, per il quale è richiesto il possesso del diploma di laurea in Ingegneria per l’ambiente e il territorio;

- di rinviare a successivo provvedimento la nomina della Commissione giudicatrice per ciascuno dei concorsi sopra indicati composta a norma della L.R. 26/94;

- di stabilire che, ai sensi del regolamento concorsi attualmente in vigore, ogni Commissione giudicatrice decide circa l’ammissione o l’esclusione dei candidati, espleta le prove del concorso provvedendo alla formulazione della graduatoria finale con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di precedenza e di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie;

- di stabilire che il calendario e la sede degli esami dei concorsi sono fissati successivamente dalle Commissioni giudicatrici.

Il Direttore regionale
Sergio Crescimanno

Gli avvisi dei bandi di concorso di cui alla presente determinazione dirigenziale sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale n. 11 del 15 marzo 2000 - parte III (Ndr)



Codice 19.20
D.D. 27 gennaio 2000, n. 10

Rettifica della determinazione del dirigente del Settore Gestione Beni Ambientali n. 203 del 16/11/1999 in seguito ad errore materiale contenuto nell’elenco allegato. Comune di Avigliana. Istanza: Dosio Gianluigi

Vista la determinazione del Settore Beni Ambientali e Paesistici n. 203 del 16/11/99 contenente in allegato - costituente parte integrante e sostanziale della medesima determinazione - l’elenco B dei pareri rilasciati ai sensi dell’art. 32, L. 47/85;

ritenuto che in detto elenco B è stato erroneamente inserito l’intervento così individuato: “Avigliana - Ristrutturazione rustico con ampliamento: variante a Determinazione n. 51 del 15/06/99 - Borgata Davì. Istanza: Dosio Gianluigi” contraddistinto con il n. 1, che, come si evince dalla relativa relazione di accompagnamento, doveva costituire invece oggetto di un provvedimento autorizzativo ai sensi dell’art. 82 D.P.R. 616/77;

ritenuto necessario porre rimedio al sopra descritto errore materiale cancellando dal già citato elenco B allegato alla determinazione n. 203 del 16/11/99 l’intervento contraddistinto con il n. 1 “Avigliana - Ristrutturazione rustico con ampliamento: variante a Determinazione n. 51 del 15/06/99 - Borgata Davì. Istanza: Dosio Gianluigi”;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;

determina

Di rettificare per errore materiale la determinazione n. 203 del 16/11/99 cancellando dall’elenco B allegato alla determinazione citata in oggetto l’intervento contraddistinto con il “n. 1 Avigliana” per le considerazioni esposte in premessa.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 27 gennaio 2000, n. 11

Rettifica della Determinazione n. 4 del 14/01/2000 per omessa indicazione della localizzazione dell’intervento oggetto del provvedimento autorizzativo. Comune di Torino - Istanza: A.T.M./Comune Divisione Ambiente e Mobilità, Settore Parcheggi

Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 151 del T.U. sui Beni Culturali e Ambientali (già art. 82 del D.P.R. 616/77) con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 4 del 14/01/2000 e relativa relazione istruttoria n. 19564/19/19.20 del 12/01/2000 a fronte dell’istanza presentata dalla A.T.M./Comune Divisione Ambiente Mobilità, Settore Parcheggi, per un intervento da compiersi nel territorio comunale di Torino;

considerato che l’autorizzazione citata in oggetto è inserita al punto (9 dell’elenco B facente parte integrante della determinazione n. 4 del 14/01/2000;

considerato che al punto n. (9 dell’elenco B sopra richiamato è stato erroneamente omessa la localizzazione dell’intervento oggetto del provvedimento autorizzativo;

ritenuto necessario porre rimedio al sopra descritto errore materiale inserendo al punto (9 dell’elenco B allegato alla Determinazione n. 4 del 14/01/2000 la localizzazione dell’intervento e cioè: “Corso Stati Uniti I”;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;

determina

Di rettificare per errore materiale la determinazione n. 4 del 14/01/2000 come di seguito specificato:

al punto n. 9 dell’elenco B inserendo la localizzazione dell’intervento: “Corso Stati Uniti I”.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 31 gennaio 2000, n. 12

D.G.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi delle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo.

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale -con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Baveno

Autorizzazione per costruzione di vano esterno ed installazione ascensore - Loc. Feriolo, Fg. 2, mapp. 121.

Richiedente: Racchelli Silvio

2) Crodo

Autorizzazione per cava di gneiss in località Rencio Castello.

Richiedente: Ditta Serizzi Maffioli

3) Viverone

Autorizzazione per ristrutturazione ed ampliamento della “Casa di Cura San Giorgio” - Fg. 16, mapp. 235-236-237-238-239-240-243. Fg. 17, mapp. 142 - Fg. 18, mapp. 107-114-133-134 - Fg. 500, mapp. 60-103-112.

Richiedente: Ferraris Carla per “San Giorgio S.r.l.”

4) Oulx

Autorizzazione per circonvallazione di Oulx, accesso a Sauze d’Oulx e collegamento alla A32 - Viabilità di accesso ai Campionati mondiali di sci 1997 - Val di Susa. Intervento di consolidamento parere prospiciente l’imbocco lato SS 24 della Galleria “Pierremenaud”.

Richiedente: S.I.T.A.F. S.p.A.

5) Costigliole Saluzzo

Autorizzazione per costruzione linea aerea b.t.

Richiedente: ENEL

6) Torino

Autorizzazione per ampliamento per servizi.

Richiedente: Iannazzo Nicola - Brugnolo Maria - Perna Michele

7) Rubiana

Autorizzazione per realizzazione di autorimessa interrata ed opere accessorie e richiesta di sanatoria per opere abusive. Conservazione di opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Ciquera Giuseppe

8) Pettenasco

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato con realizzazione di portico e 2 autorimesse - fg. 5, mapp. 349.

Richiedente: Maulini Luciano

9) Torino

Autorizzazione per sostituzione dell’esistente manto di copertura in Eternit con nuovo manto costituito da pannelli in rame.

Richiedente: Piero Stratta

10) Pella

Autorizzazione per realizzazione di edificio residenziale unifamiliare - fg. 4, mapp. 1466.

Richiedente: Cerottini Gabriele

11) Envie

Autorizzazione per costruzione e rifacimento linea aerea b.t.

Richiedente: ENEL

12) Autorizzazione per costruzione linea aerea bt.

Richiedente: ENEL

13) Pinerolo

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato ad uso attività artigianale e sistemazione area di pertinenza. Cat. fg. 9, mapp. 278.

Richiedente: Società Lavorazione Pietre SNC di Ottone Giovanni.

14) Miasino

Autorizzazione per realizzazione di garage interrato di pertinenza ad abitazione. Fg. 5, mapp. 367.

Richiedente: Simonotti Giovanna

15) Brovello Carpugnino

Autorizzazione per realizzazione di autorimessa e portico - Loc. Graglia Piana - fg. 11, mapp. 245-213-214.

Richiedente: Motta Antonio

16) Settimo Vittone

Autorizzazione per costruzione autorimessa interrata e sistemazione area esterna - Cat. fg. 30, mapp. 11-403-404-481-482-517.

Richiedente: Sardino Stefano

17) Carema

Autorizzazione per realizzazione tettoia aperta a servizio di attività industriale - Cat. fg. 19, mapp. 428-429-434.

Richiedente: Laurenzio Marisa

18) Pinerolo

Autorizzazione per opere connesse alla realizzazione di un “Ecomuseo della Carbonaia” della loc. Talucco al Colle del Ciardonet.

Richiedente: Associazione per la Promozione del Turismo Sportivo “Tree” - Presidente Quero Eraldo

19) Cesana Torinese

Autorizzazione per variante in corso d’opera alla D.G.R. n. 175-12403/96 per il fabbricato a destinazione “attrezzatura per la sosta ed il ristoro” in area attrezzata denominato Bar Ristorante Rocca Clari. Conservazione opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Società Rocca Clari

20) Venaus

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato con sopraelevazione del tetto - Borgata Pian Soffì - Cat. fg. 9, mapp. 614.

Richiedente: Coletto Walter - Leschiera Rina

21) Cannobio

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia - fg. 39, mapp. 52-195.

Richiedente: Solivardi Adele Regina

22) Pino Torinese

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato esistente.

Richiedente: Bovero Riccardo e Giacinto

23) Envie

Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente.

Richiedente: Cuniberti Sergio e Bruno

24) Novalesa

Autorizzazione per costruzione casa di civile abitazione unifamiliare - fraz. Villaretto - Cat. fg. 21, mapp. 1066.

Richiedente: Ascheris Stefano e Verquera Nicoletta

25) Sanfront

Autorizzazione per la ristrutturazione e ampliamento in fraz. Mombracco.

Richiedente: Peracchia Severino - Accastello Stefania

26) Luserna San Giovanni

Autorizzazione per realizzazione linee elettriche BT - Loc. Brusai, Roccapasca, e Ciabot.

Richiedente: ENEL S.p.A. - Pinerolo

27) Cesana Torinese

Autorizzazione per l’esecuzione di modificazioni interne ed esterne.

Richiedente: Desana Gianfranco

28) Carema

Autorizzazione per rifacimento tetto basso fabbricato. Cat. fg. 10, mapp. 2042.

Richiedente: Colombo Rino - Vairos Elena

29) Groscavallo

Autorizzazione per opere di miglioramento fondiario dell’alpeggio Riane.

Richiedente: Perotto Fiorenzo

30) Carema

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato - Cat. fg. 10, mapp. 756.

Richiedente: Vairetto Martin Piero

31) Chiaverano

Autorizzazione per ampliamento di fabbricato rurale - Cat. fg. 31 mapp. 273-301-388-404.

Richiedente: Carlotto Angelo e Levi Severina

32) Pagno

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente nel fabbricato sito in via Comba Fredda.

Richiedente: Occelli Pierino

Elenco B

1) Alagna Valsesia

Autorizzazione per la costruzione nuova cabinovia ad ammorsamento automatico con cabine ad otto posti - Alagna - Alpe Pianalunga.

Richiedente: Società Monterosa 2000 S.p.A., nella Persona del Presidente Piero Dino Giarda

2) Alagna Valsesia

Autorizzazione per costruzione nuova seggiovia biposto ad aggancio fisso. Alpe Pianalunga - Bocchetta delle Pisse.

Richiedente: Società Monterosa 2000 S.p.A., nella persona del Presidente Piero Dino Giarda

3) Casale Monferrato

Autorizzazione per progetto di riqualificazione naturalistico-ambientale della golena del Fiume Po - Loc. Baraccone e Cascine Nuove di Cerreto.

Richiedente: Ditta Allara S.p.A. - Ditta Elma S.r.l.

4) Sestriere

Strada Provinciale n. 215 “del Sestriere”.

Sistemazione frana dal km 12+250 al km 12+350. Difesa spondale in sinistra al corso d’acqua denominato Rio Rabbieras. Autorizzazione rilasciata con D.G.R. n. 25-6980 del 18/03/96 (Conferenza dei Servizi Campionati Mondiali di Sci).

Richiedente: Provincia di Torino

5) Envie

Autorizzazione per realizzazione fabbricato di civile abitazione. Via della Rocca.

Richiedente: Reinaudo Michele

6) Aisone

Autorizzazione per realizzazione di fabbricato di civile abitazione - fg. 2, mapp. 620-621.

Richiedente: Trocello Adriano e Odestri Franca

7) Rossana

Autorizzazione per ristrutturazione e ampliamento di un fabbricato unifamiliare - Reg. Miragli n. 23/g.

Richiedente: Giolitti Marisa

8) Rifreddo

Autorizzazione per costruzione di fabbricati rurali ad uso abitazione e deposito.

Richiedente: Bertone Maria

9) Aisone

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato di civile abitazione - via Meiranesio.

Richiedente: Sibilli Osvaldo

10) Saluzzo

Autorizzazione per ristrutturazione e cambio di destinazione d’uso tettoia agricola - via Creusa n. 65.

Richiedente: Perotto Giovanni e Ugo - Mallano Paolina

11) Chiusa Pesio

Autorizzazione per opere di sistemazione e difesa spondale. Fraz. S. Bartolomeo, Loc. B.ta I Gari.

Richiedente: Cardon Moreno e Bisio Silvana

12) Chiusa Pesio

Autorizzazione per costruzione muri di contenimento del terreno

Richiedente: Pianbosco Gestione SAS

13) Bellino

Autorizzazione per realizzazione di centralina idroelettrica; variante in corso d’opera - fraz. S. Anna.

Richiedente: Eurocom S.r.l.

14) Massello

Autorizzazione per progetto per la realizzazione di pista agro-silvo-pastorale. Variante a Determinazione n. 103 del 18/9/98.

Richiedente: Società Semplice per il Miglioramento Fondiario dell’Alpe Ghinivert - Il Presidente del Consorzio Tron Roberto.

15) Cannobio

Autorizzazione per ristrutturazione a sopraelevazione di fabbricato ad uso residenziale - Fg. 38, mapp. 25-26.

Richiedente: Ielmoni Alfredo - De Bellis Fabiana

16) Pombia

Autorizzazione per costruzione di autorimessa interrata - fg. 4, mapp. 179.

Richiedente: Giuliani Michele e Altri

17) Lessolo

Autorizzazione per realizzazione basso fabbricato ad uso autorimessa - Cat. fg. 3, mapp. 128-115-120-35.

Richiedente: Bertino Giorgio

18) Villar Dora

Autorizzazione per progetto di ampliamento 20% in fabbricato uso civile abitazione sito in via Torre del Colle n. 2.

Richiedente: Bugnone Giorgio

19) Carema

Autorizzazione per realizzazione di basso fabbricato - Reg. Ronc. Cat. fg. 17, mapp. 65.

Richiedente: Martinetti Giuseppe

20) Carema

Autorizzazione per ristrutturazione fabbricato in via Nosi n. 12. Cat. fg. 10, mapp. 303.

Richiedente: Laurenzio Glaudina, Marin Patrizia, Marin Andrea Giovanni

21) Aisone

Autorizzazione per costruzione basso fabbricato.

Richiedente: Sibilli Osvaldo



Codice 19.20
D.D. 1 febbraio 2000, n. 13

Rettifica per errore materiale della relazione istruttoria prot. n. 11236/19/19.20 del 21.10.99, costituente parte integrante e sostanziale della Determinazione n. 194 del 27.10.99. Comune di Verbania - Istanza: Amministrazione Provinciale

Visto il parere rilasciato dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 82 del D.P.R. 616/77 con Determinazione del Settore Gestione Beni Ambientali n. 194 del 27/10/99 avente per oggetto il rilascio di autorizzazione per interventi da compiersi nel territorio comunale di Verbania (VB);

considerato che l’autorizzazione citata in oggetto è inserita al punto (16 dell’elenco B facente parte integrante della determinazione n. 194 del 27/10/99 e la corrispondente relazione istruttoria prot. n. 11236/19/19.20 del 21/10/99;

considerato che al punto n. (16 dell’elenco B sopra richiamato e nell’oggetto della corrispondente relazione istruttoria è stato riportato erroneamente il nominativo del richiedente “Amministrazione Provinciale” anzichè “Amministrazione Comunale”;

visto che l’istanza in oggetto è stata presentata da “Amministrazione Comunale” e non da “Amministrazione Provinciale” in data 1.7.99 con prot. n. 11236/19/19.20;

considerata la necessità di rettificare l’errore di trascrizione compiuto;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale con atto deliberativo Regionale n. 2/22503 del 22/9/97;

determina

Di rettificare per errore materiale la determinazione n. 194 del 27/10/99 come di seguito specificato;

al punto n. (16 dell’elenco B modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione sostituendo il nominativo del richiedente da “Amministrazione Provinciale” in “Amministrazione Comunale”;

nella relazione istruttoria prot. 11236/19/19.20 del 27/10/99 modificando parzialmente l’oggetto dell’autorizzazione sostituendo il nominativo del richiedente da “Amministrazione Provinciale” in “Amministrazione Comunale”.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco



Codice 19.20
D.D. 9 febbraio 2000, n. 14

D.G.R. 616/77, art. 82 - Beni Ambientali - Parere ai sensi dell’art. 32 - Legge 47/85 s.m.i.

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi delle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 32 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive modifiche e integrazioni subordina al parere favorevole delle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo il rilascio della concessione o dell’autorizzazione in sanatoria per opere eseguite su aree sottoposte a vincolo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visto l’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.;

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22/09/97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli al rilascio del parere ex art. 32 L. 47/85 formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il parere va concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione);

determina

Di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole alla conservazione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

di esprimere, ai sensi dell’art. 32 della L. 47/85 s.m.i., parere favorevole secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate, alla conservazione delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 06.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Modifiche interne ed esterne a fabbricato in via Moncenisio n. 90. Cat. fg. 6, mapp. 284.

Richiedente: Goffi Claudia

2) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Cat. fg. 161, mapp. 484. Modifiche esterne ed interne a fabbricato in corso Casale n. 313.

Richiedente: Ottaviano Giuseppe

3) Cossato

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - fg. 29, mapp. 844.

Richiedente: Fontanelli Daniela

4) Fossano

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. (pratiche sanatorie n. 787/86 - 788/86).

Richiedente: Sarvia Giovanni

5) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Villa Glori n. 6.

Richiedente: Silvano Giambattista

6) Bardonecchia

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Frazione Melezet n. 28.

Richiedente: Bertessa Bruno

7) Ivrea

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via San Pietro Martire n. 38/b.

Richiedente: Boerio Teresa

8) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Febo n. 23.

Richiedente: Bottanelli Grazia

9) Asti

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Valbaciglio n. 199.

Richiedente: Epoque Sergio

10) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da del Maniero n. 106 - C.T. f. 1366, n. 83 - N.C.E.U. Partita 225741, fg. 137 n. 219. Richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive: costruzione di una piscina.

Richiedente: Lattes Giulio

11) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Val Salice n. 68-4/d. Richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive.

Richiedente: Ansa Dora S.p.A.

12) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive.

Richiedente: Ciampini Adriano

13) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: De Stefani Franco

14) Bibiana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Fenoglio Oreste

15) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Furlano Giuseppe - Vaira Domenica

16) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Val Pattonera n. 198/4.

Richiedente: Raviola Luisa in Novara

17) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da di Pecetto n. 244.

Richiedente: Hotelier Simona

18) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Borgofranco n. 25/14.

Richiedente: Berruto Piergiulio

19) Lemme

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Torino n. 4.

Richiedente: Rocchietto Giancarlo

20) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - fg. 145, n. 59 sub. 12.

Richiedente: Zattarin Rita

21) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Val Pattonera n. 198/7/c.

Richiedente: Gasca Queirazza Anna

22) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - c.so Laghi n. 286 - fabbricato ad uso box auto.

Richiedente: Meano Raffaelina

23) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Giaveno n. 5 - opere abusivamente realizzate: trasformazione da box auto ad alloggio sito al piano terreno.

Richiedente: Periale Michele

24) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive.

Richiedente: Soc. S.S. DA.MA

25) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Ponteverde n. 7. Opere abusivamente realizzate: realizzazione di veranda abitabile al piano terreno.

Richiedente: Bonini Fernanda

26) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Ponteverde n. 20. Opere abusivamente realizzate: chiusura perimetrale mediante struttura metallica fenestrata.

Richiedente: Ossola Renato

27) Ameno

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 5, mapp. 379.

Richiedente: Cerutti Felice

28) Cannobio

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Carmine - fg. 63, mapp. 389.

Richiedente: Zori Giovanni

29) Domodossola

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Fg. 72, mapp. 280-226.

Richiedente: Cento Bruno

30) Avigliana

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Monte Pirchiriano n. 28.

Richiedente: Ferrero Laura

31) Torino

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Del Cresto n. 38/2.

Richiedente: Sannicolo Giovanni

32) Verbania Fondotoce

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via Stampa n. 36 - fg. 55, mapp. 126.

Richiedente: Morandi Giovanni

33) Verbania

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - via delle Ginestre n. 13.

Richiedente: Zanin Claudio

Elenco B

1) Voltaggio

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - mantenimento di postazione televisiva.

Richiedente: Società Punta Pizzo S.A.S.

2) Moncalieri

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - demolizione di fabbricato esistente e realizzazione fabbricato bifamiliare - via Col di Cadibona n. 2.

Richiedente: Racca Giacomo e Martino Giovanna

3) Ovada

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Loc. Faiello - fg. 13, mapp. 123.

Richiedente: De Primi Armando

4) Venaria

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive. Via Cavallo n. 264.

Richiedente: Berta Giacomo

5) Moncalieri

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - s.da Carignano n. 45.

Richiedente: De Felice Giuseppe

6) Moncalieri

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i. - Richiesta di autorizzazione per la conservazione di opere abusive: s.da Santa Brigida n. 162.

Richiedente: Soc. Papi S.S.

7) Oleggio Castello

Parere ai sensi dell’art. 32 della legge 47/85 s.m.i.

Richiedente: Cogo Mario



Codice 19.20
D.D. 9 febbraio 2000, n. 15

D.G.R. 616/77, art. 82, commi 1 e 2 - Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali (D.lgs. 29.10.1999 n. 490) - Beni Ambientali - Autorizzazione d’interventi nelle zone soggette ai disposti del Titolo II del T.U. Beni Culturali e Ambientali

Premesso che l’art. 82 del D.P.R. 616/77 delega alle Regioni l’esercizio delle funzioni amministrative già esercitate dagli organi centrali e periferici dello Stato in materia di tutela dei beni ambientali e paesaggistici, ed in particolare, al punto b) del comma 2 del citato articolo, delega espressamente le funzioni amministrative concernenti la concessione dei nulla-osta per la realizzazione di opere modificative dello stato dei luoghi delle località soggette a vincolo di tutela paesistico-ambientale;

considerato che l’art. 151 del D.Lgs. 490/99 recante “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di beni culturali ed ambientali” prevede l’obbligo di sottoporre alla Regione i progetti delle opere da realizzare nelle zone tutelate ai sensi del succitato decreto legislativo;

constatato che, con l’entrata in vigore della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale” pubblicata sul B.U.R.P. del 03.09.97, si dà piena attuazione ai principi stabiliti dal D.Lgs. 29/93 in materia di pubblico impiego, ed in particolare a quello fondamentale di separazione tra attività di indirizzo e controllo ed attività di gestione, con la conseguente attribuzione alle competenti strutture regionali del potere di emanare i provvedimenti relativi;

tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

- visto l’art. 82, commi 1 e 2, del D.P.R. 616/77

- visto il Titolo II del T.U. sui Beni Culturali ed Ambientali (D.Lgs. 490/99)

- visti gli artt. 3 e 16 del D.lgs n. 29/93 come modificato dal D.lgs n. 470/93;

- visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97;

- in conformità con gli indirizzi ed i criteri disposti nella materia del presente provvedimento dalla Giunta Regionale - Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale - con provvedimento deliberativo della Giunta Regionale n. 2/22503 del 22.9.97;

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco A e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

- vista l’istruttoria condotta dal competente Settore Regionale in merito alle istanze indicate nell’allegato elenco B e le conseguenti relazioni favorevoli alla concessione dei nulla-osta, formulate dal Settore Beni Ambientali con l’indicazione di modalità, vincoli e condizioni sotto la cui osservanza il nulla-osta è concesso (relazioni che si intendono recepite integralmente nella presente determinazione)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione delle opere indicate nell’elenco A allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

di autorizzare, ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 490/99, l’esecuzione - secondo le prescrizioni indicate nelle relazioni tecniche precitate - delle opere indicate nell’elenco B allegato, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Margherita Bianco

Elenco A

1) Chianocco

Autorizzazione per progetto di completamento della sistemazione idrogeologica del torrente Prebec.

Richiedente: Comunità Montana Bassa Valle di Susa e Val Cenischia

2) Claviere

Autorizzazione per la conservazione di opere eseguite abusivamente e per la sistemazione dell’area a campeggio - Reg. S. Gervasio n. 1.

Richiedente: Nuovo Campeggio Claviere S.r.l.

3) Caprile

Autorizzazione per lavori di sistemazione idrogeologica e di consolidamento - Loc. Caseripe e zone limitrofe.

Richiedente: Comune di Caprile

4) Mergozzo

Autorizzazione per lavori di consolidamento di massi instabili sul versante a monte dell’abitato della frazione “Albo”.

Richiedente: Comune di Mergozzo

5) Viù

Autorizzazione per la costruzione fabbricato di civile abitazione

Richiedente: Issanberdina Alina

6) Villar Dora

Autorizzazione per realizzazione di nuova Stazione Radio Base - Borgata Torre del Colle.

Richiedente: Telecom Italia Mobile S.p.A.

7) Avigliana

Autorizzazione per costruzione veranda fissa in legno - via Le Coq n. 6.

Richiedente: Peroga Mauro Giuseppe e Itollo Maria

8) Rivoli

Autorizzazione per realizzazione di autorimesse interrate - fg. 41 par.lle 127-303.

Richiedente: Società Real Piemonte

9) Barge

Autorizzazione per costruzione tettoia ad uso agricolo.

Richiedente: Vottero Antonio

10) Barge

Autorizzazione per ristrutturazione di fabbricato.

Richiedente: Ghiri Caterina

11) Barge

Autorizzazione per costruzione di legnaia seminterrata.

Richiedente: Santoro Pietro e Papetti Teresa

12) Sestriere

Autorizzazione per costruzione fabbricato adibito a deposito Sky Fg. 10, n. 221-31-197-199-219.

Richiedente: Reato Virgilio

13) Oulx

Autorizzazione per costruzione di autorimesse interrate - via Gironda n. 5 - Beaulard.

Richiedente: La Gironde Società Semplice

14) Meina

Autorizzazione per formazione area parcheggio, variante - fg. 1, mapp. 59.

Richiedente: Rescaldani Giorgio

15) Dormelletto

Autorizzazione per opere di asfaltatura e tombinatura strada privata.

Richiedente: Chinaglia - Luviè - Quartieri - Cerutti - Mossio - Cornale - Demo.

16) Torino

Autorizzazione per costruzione di tetto a falde - s.da Val San Martino inf. n. 167.

Richiedente: Muzzarelli Achille

17) Bardonecchia

Autorizzazione per conservazione di opere eseguite abusivamente. Via Einaudi n. 19.

Richiedente: Condominio Maison Radieuse

18) Pino Torinese

Autorizzazione per costruzione di autorimessa interrata.

Richiedente: Casarola Arnaldo e Passoni Luigina

19) Pavone Canavese

Autorizzazione per variante al progetto di fabbricato di civile abitazione autorizzato con Determinazione n. 22 del 13/3/98.

Richiedente: Casarin Laura e Rotella Ivan

20) Ceres

Autorizzazione per opere di sistemazione terreno - Loc. Ponti.

Richiedente: Cornetto Roberto

21) Pinerolo

Autorizzazione per la realizzazione di autorimessa interrata - via Davico n. 1 bis.

Richiedente: Guiot Roberto e Reynaud Alma

22) Pavone Canavese

Autorizzazione per ristrutturazione edilizia di edificio esistente - via S. Grato n. 5/4.

Richiedente: Maria Luisa Maniaci

23) Vercelli

Autorizzazione per intervento di ripristino dell’attraversamento sul Torrente Strona in loc. Ponterosso.

Richiedente: Consorzio di Bonifica della Baraggia Vercellese

24) Torino

Autorizzazione per realizzazione di interventi di adeguamento alle norme di prevenzione incendi - via Zuretti n. 29.

Richiedente: Azienda Sanitaria “C.T.O. - C.R.F. - Maria Adelaide” nella Persona del Direttore Generale Enrico Bighetti

25) Groscavallo

Autorizzazione per completamento impianto di depurazione della frazione Richiardi

Richiedente: Comune di Groscavallo

26) Barge - Paesana

Autorizzazione per costruzione di manufatti a sostegno del corpo stradale in prossimità della colletta di Paesana e dell’abitato di Mondarello.

Richiedente: Provincia di Cuneo

27) Frossasco - Cantalupa

Autorizzazione interventi di sistemazione idrogeologica ed idraulico-forestale.

Richiedente: Comunità Montana Pinerolese Pedemontano

Elenco B

1) Bagnolo Piemonte

Autorizzazione per la coltivazione cava di gneiss in Loc. Avei.

Richiedente: Ditta Lamberti Angelo

2) Bibiana

Autorizzazione per P.E.C. - Zona C16 del P.R.G.I.

Richiedente: Bertotto - Maserati

3) Verbania

Autorizzazione per realizzazione di n. 1 unità non produttiva per la vendita di autoveicoli e n. 1 unità non produttiva artigianale

Richiedente: Soc. Euroimmobiliare S.r.l.

4) Oulx

Autorizzazione per la costruzione di pista di accesso e di concimaia.

Richiedente: Soc. Coop. Sviluppo Agricolo Savoulx

5) Monleale

Autorizzazione per costruzione capannone per lavorazione prodotti agricoli - variante a D.G.R. n. 17-19818 del 09/06/97.

Richiedente: Azienda Agricola Barachino

6) S.P. N. 61 di Issiglio

Autorizzazione per allargamento stradale dal km 3+800 al km 4+000 nel territorio del Comune di Vidracco.

Richiedente: Provincia di Torino

7) Castell’Alfero

Autorizzazione per PECLI - Costruzione di 4 fabbricati e opere di urbanizzazione - Fraz. Callianetto, via Martinetti.

Richiedente: Martinetti P.G.

8) Paesana

Autorizzazione per costruzione tettoia di nuovo edificio ad uso abitazione.

Richiedente: Fontana Franco

9) Montaldo Torinese

Autorizzazione per P.E.C. - strada Tetti Miglio.

Richiedente: Roccati Irma - Gaiotti Lucia - Gaiotti Carla

10) Crevoladossola

Autorizzazione per la coltivazione cava di serizzo in loc. S. Giovanni.

Richiedente: Ditta Simplon Granit S.r.l.

11) Barge

Autorizzazione per realizzazione di vasca interrata.

Richiedente: Cecchetto Liliana

12) Nebbiuno

Autorizzazione per formazione di tratti di muro di sostegno a scogliera, rifacimento tratto di asfaltatura esistente, sostituzione cancelli - fg. 9/A, mapp. 208-213.

Richiedente: Bonnal Luigi

13) Miasino

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento ad uso abitativo di fabbricato rurale - Loc. Carcegna - fg. 1, mapp. 167-475-203.

Richiedente: Cadei Roberto - Rinoldi Eugenia

14) Ghiffa

Autorizzazione per ristrutturazione con ampliamento di fabbricato rustico. Fg. 16, mapp. 244-31.

Richiedente: Zanetta Alessandro

15) Paesana

Richiedente: costruzione di fabbricato ad uso artigianale.

Richiedente: Ferrero Piero - Bonansea Marino



Codice 28.1
D.D. 28 maggio 1999, n. 205

Attivazione presso l’Institute For Scientific Inter Change (ISI) di Villa Gualino - Torino - del Corso biennale di Master in Epidemiologia. Affidamento del progetto organizzativo del Master al Centro di Riferimento per l’Epidemiologia dei tumori e la prevenzione Oncologica in Piemonte (C.P.O. Piemonte). Spesa di L. 160.000.000 cap. 12292/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di partecipare, attraverso il supporto del CPO-Piemonte, alla realizzazione del Master in Epidemiologia affidando allo stesso CPO il compito di impostare ed organizzare il progetto formativo con l’ISI e l’AIE e contribuendo con la somma totale di L. 160.000.000;

- di impegnare, ed erogare, ad approvazione del presente provvedimento, la somma di L. 160.000.000 sull’accantonamento n. 344802/A assunto con D.G.R. n. 34-27162 del 26 aprile 1999 sullo stanziamento del cap. 12292/99;

- la somma sarà liquidata all’A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino sede di una delle due unità di epidemiologia dei tumori di cui si compone il CPO-Piemonte;

- al termine del progetto il CPO-Piemonte sarà tenuto a presentare la relazione sul perseguimento delle finalità preposte e rendicontazione delle spese sostenute.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.4
D.D. 1 giugno 1999, n. 209

Finanziamenti ex art. 20 L. 67/88 - A.S.L. nº 12 di Biella - Realizzazione di un Centro di Terapie Psichiatriche (C.T.P.) e di una Comunità Protetta (C.P.) per disabili psichici

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1 - Il progetto originario di realizzazione di un Centro di Terapie Psichiatriche e di una Comunità Protetta per disabili psichici (C.T.P. e C.P.) a Cossato, viene diviso in due parti poichè la Comunità Protetta verrà realizzata a Vigliano Biellese;

2 - il costo dei due interventi, è, rispettivamente:

Comunità Protetta (C.P.):    L.    1.620.000.000
Centro Terapie Psichiatriche (C.T.P.):    L.    2.780.000.000

3 - i pagamenti dovranno essere riferiti agli stati di avanzamento di ciascun progetto separatamente.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 2 giugno 1999, n. 216

Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 6 - Presidio Ospedaliero di Ciriè - Progetto relativo per i lavori di ampliamento e ristrutturazione del P.O. - 3º lotto - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 55 del 08/05/1995

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 20690/99 e di liquidare, a favore l’Azienda Sanitaria n. 6 di Ciriè la somma di L. 3.850.000.000= per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di ampliamento e ristrutturazione del P.O. - 3º lotto.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 3 giugno 1999, n. 217

Legge 67/88 art. 20, Programma pluriennale di investimenti in edilizia sanitaria - Azienda Sanitaria Locale nº 19 di Asti - Realizzazione del Nuovo Ospedale di Asti 1º Lotto - 2ª Perizia Suppletiva e di Variante - Importo L. 169.298.000.000 - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la 2ª perizia suppletiva e di variante - 1º lotto, relativa ai lavori per la realizzazione del nuovo Ospedale di Asti dell’importo di L. 169.298.000.000 secondo il quadro economico richiamato in premessa, a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale nº 19 provveda:

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dalla succitata deliberazione nº 518 del 23/03/1999.

Il finanziamento della spesa è assicurato in parte con le assegnazioni di cui alla Legge 67/88 Art. 20 e L. 135/90, disposte a favore dell’A.S.L. nº 19, ed in parte con fondi di bilancio dell’Azienda medesima.

L’erogazione del finanziamento avverrà nelle forme e nei modi previsti dalla legge nº 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 3 giugno 1999, n. 218

L.R. 73/96 - Finanziamento RSA, RAF e interventi di manutenzione straordinaria alla struttura Sanitaria - Casa di Cura “Villa Igea” di Acqui Terme - Progetto, Importo L. 500.000.000=. Approvazione in sanatoria ed Erogazione contributo L. 300.000.000= ai sensi dell’art. 4 L.R. 73/96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare il progetto in sanatoria, per i lavori di manutenzione straordinaria alla struttura Casa di Cura “Villa Igea” per l’importo di L. 500 milioni, come da quadro economico in premessa;

- di impegnare sul cap. 20674 del bilancio 99 ai sensi dell’art. 4 della L.R. 73/96 il contributo assegnato con DGR n. 144-19697 del 2.6.97, alla Società proprietaria della Casa di Cura “Villa Igea”, sotto forma di interessi sul mutuo, nella misura di L. 30 milioni quale prima annualità, e sui corrispondenti capitoli per le successive nove ulteriori annualità;

- di erogare, alla Società proprietaria della Casa di Cura “Villa Igea”, la prima annualità di L. 30 milioni, a decorrere dal 01/07/1999 alla quale, con scadenza fissa, seguiranno le nove ulteriori annualità, per la durata complessiva di anni 10.

- di liquidare l’importo succitato di L. 30 milioni mediante accreditamento sul C/C bancario intestato alla Casa di Cura “Villa Igea” di Blengio Ermelinda.

Avverso alla presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. Piemonte entro 60 gg. o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 gg. dalla Pubblicazione sul B.U. della Regione Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 4 giugno 1999, n. 219

Azienda Sanitaria Locale nº 16 di Mondovì - Ceva - Lavori di sistemazione dei locali per il Nuovo Servizio Tossicodipendenze - Progetto definitivo - Importo L. 100.000.000 - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di sistemazione dei locali per il Nuovo Servizio Tossicodipendenze dell’A.S.L. nº 16 di Mondovì, dell’importo di L. 100.000.000, con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori a base d’asta    L.    88.047.205
Somme a disposizione dell’Amministrazione
I.V.A. 10% sui lavori    L.    8.804.721
Imprevisti    L.    3.150.110
Totale generale    L.    100.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale nº 16 di Mondovì provveda;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, del parere del Comitato Provinciale dei Vigili del Fuoco di competenza territoriale;

- all’acquisizione, eventuale, del parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della necessaria autorizzazione rilasciata dal Comune di Mondovì;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150gg., e del termine degli stessi entro 120gg. dall’apertura cantiere;

Il finanziamento della spesa è assicurato con le somme, di cui al D.G.R. nº 72-47041 del 16/06/1995, reimpostate sul capitolo di bilancio regionale 1998 nº 20786.

L’erogazione del finanziamento avverrà con le modalità e i tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.1
D.D. 15 giugno 1999, n. 224

Art. 28 L.R. 37/90 - Autorizzazione al funzionamento in regime transitorio struttura esistente di una Comunità Protetta Psichiatrica di tipo B) denominata “Villa Mainero” sita nel comune di Torino - Strada del Mainero 161/14 - per n. 16 posti letto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Che l’organico del personale è quello previsto dalla D.C.R. n. 357 - 1370 del 28.1.1997;

- di autorizzare, per le motivazioni in premessa illustrate, ai sensi della D.C.R. n. 357 - 1370 del 28.1.1997, allegato A, al funzionamento in regime transitorio di una Comunità Protetta Psichiatrica per adulti (art. 1 L.R. 61/89) di Tipo B la struttura denominata “Villa Mainero” sita in Strada del Mainero, 161/14 - Torino, per un totale di nº 16 posti letto condizionandone l’autorizzazione alla realizzazione del progetto d’adeguamento e ristrutturazione della struttura entro e non oltre 15 mesi a partire dalla data d’autorizzazione della determinazione;

- di stabilire che la mancata realizzazione del progetto d’adeguamento e ristrutturazione, comporterà la revoca dell’autorizzazione al funzionamento della Comunità Protetta Villa Mainero;

- di stabilire che eventuali modifiche strutturali al progetto autorizzato devono essere concordate preventivamente tra il titolare dell’autorizzazione e l’Assessorato alla Sanità e Assistenza;

- di dare atto che la presente autorizzazione non comporta pregiudizio per l’esito della attività di vigilanza attribuita all’A.S.L. competente per territorio così come previsto dalla D.C.R. n. 357-1370 del 28.1.1997, allegato B, pagina 23 terzo capoverso;

- di disporre che la Commissione di vigilanza dell’ASL 1 di Torino, comunichi l’avvenuta realizzazione delle opere di adeguamento e ristrutturazione a fine lavori.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.4
D.D. 15 giugno 1999, n. 225

Azienda Sanitaria Locale n. 7 di Chivasso - Lavori di “Opere di collegamento tra la nuova Piastra servizi del Presidio Ospedaliero e la struttura esistente” presso il P.O. di Chivasso - Progetto definitivo - Importo L. 2.150.000.000= - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Opere di collegamento tra la nuova Piastra servizi del Presidio Ospedaliero e la struttura esistente” dell’importo di L. 2.150.000.000= con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori a base d’asta    L.    1.748.409.524
Somme a disposizione dell’Amministrazione:
I.V.A. 10% sui lavori    L.    174.840.952
Spese tecniche forfettarie IVA e CNPAIA incluse    L.    204.043.248
Imprevisti    L.    22.706.276

Totale    L.    401.590.476

Totale complessivo    L.    2.150.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale n. 7 di Chivasso provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della richiesta autorizzazione rilasciata dal Comune di Chivasso;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal con la succitata deliberazione n. 1925 del 27/11/1998;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite dalle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150gg. del termine degli stessi entro 360 gg. naturali consecutivi a partire dalla data del verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 2.000.000.000= D.G.R. 509-14995 del 29.11.1996 e Determinazione n. 158 del 14/05/1999

L. 150.000.000= Con fondi propri - Delibera A.S.L. n. 1925 del 27/11/1998.

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96 art. 2.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 15 giugno 1999, n. 228

Azienda Sanitaria Locale nº 18 di Alba - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione Centrale Frigorifera del P.O. S. Lazzaro di Alba” Secondo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. nº 509-14995 del 29/11/1996

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore dell’Azienda Sanitaria Locale nº 18 di Alba la somma di L. 60.000.000 quale Secondo 30% in acconto per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Realizzazione Centrale Frigorifera del P.O. S. Lazzaro di Alba”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 17 giugno 1999, n. 232

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista Molinette di Torino - Lavori di “Completamento, razionalizzazione e messa a norma del Reparto di Degenza di Medicina Universitaria 1º piano metà-Nord - Padiglione Medicina (Prof. Pagano)” - Scheda n. 11 - Progetto definitivo - Importo L. 1.393.000.000=. Rettifica per mero errore materiale della determinazione n. 386 del 29.10.98

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Per le motivazioni in premessa richiamate:

di rettificare l’importo finanziato in conto capitale da L. 875.000.000= erroneamente riportate nella Determina Dirigenziale n. 386 del 29.10.98 a L. 857.000.000, come assegnato sul DGR n. 50-37820 del 5.8.94.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 17 giugno 1999, n. 233

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista (Molinette) di Torino - Progetto relativo ai lavori di “Completamento Padiglione Anestesiologia e Medicina Nucleare Universitaria presso il cortile Est su C.so Dogliotti” - Scheda 2B - Secondo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 85-19260 del 19.5.97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 20690/96 e di liquidare, a favore l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista (Molinette) di Torino la somma di L. 900.000.000= per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Completamento Padiglione Anestesiologia e Medicina Nucleare Universitaria presso il cortile Est su C.so Dogliotti” - Scheda 2B".

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 17 giugno 1999, n. 234

Azienda Sanitaria Locale nº 17 di Savigliano - Progetto relativo ai lavori di “Adeguamento alle norme antincendio ed eliminazione barriere architettoniche, mediante la costruzione di rampa pedonale, scala addossata al prospetto sud e ascensori esterni presso l’Ospedale di Savigliano” Primo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. nº 54-45604 del 08/05/1995

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore dell’Azienda Sanitaria Locale nº 17 di Savigliano la somma di L. 390.900.000 quale Primo 30% in acconto per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Adeguamento alle norme antincendio ed eliminazione barriere architettoniche, mediante la costruzione di rampa pedonale, scala addossata al prospetto sud e ascensori esterni presso l’Ospedale di Savigliano”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 18 giugno 1999, n. 236

Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella - Lavori di “Riconversione del Presidio Ospedaliero di Trivero” - Perizia suppletiva - Importo complessivo L. 2.988.500.000= - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia suppletiva relativa ai lavori di “Riconversione del Presidio Ospedaliero di Trivero” - Perizia suppletiva - Importo complessivo L. 2.988.500.000=, con il seguente quadro economico così ripartito:

A. Importo lavori a base d’asta    Perizia
1. Per lavori    2.260.000.000
2. Aumento d’asta 5% struttura aperta    94.350.225
Importo totale dei lavori (Tot. A)    2.354.350.225
B. Somme a disposizione dell’Amministrazione
1. Per spese generali, tecniche, direzione, lavori, contabilità, liqui.    215.000.000
2. Per contributo integrativo 2% L. 31.01.1981 n. 6    4.300.000
3. Per assolvimento IVA al 4%-9%-10% su A.4    235.435.022
al 19% - 20% su B.1 - B.2    49.000.000
4. Per acquisto cortile e gruppo elettrogeno    128.500.000
5. Per arrotondamento    1.914.753
Totale B    634.149.775
C. Importo totale del progetto (A+B):    2.988.500.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale U.S.L. n. di provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale con la succitata deliberazione n. 388 del 06/11/1998;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 2.650.000.000= con l’assegnazione disposta con D.G.R. n. 178-21584 del 22.12.1992;

L. 110.000.000= con fondi del Bilancio A.S.L. n. 12 di Biella

L. 228.500.000= sui fondi ammortamento anno 1997 sul conto n. 1.12.02.04 del Bilancio 1998 dell’A.S.L. n. 12 di Biella.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 21 giugno 1999, n. 237

Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione cabina elettrica, quadri di distribuzione generale, installazione nuovo gruppo elettrogeno per l’Ospedale Civile di Saluzzo” - Secondo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29.11.1996

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore l’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano la somma di L. 295.125.000= per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Realizzazione cabina elettrica, quadri di distribuzione generale, installazione nuovo gruppo elettrogeno per l’Ospedale Civile di Saluzzo”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 22 giugno 1999, n. 239

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista - Molinette - Lavori di “Opere di messa a norma e ristrutturazione del seminterrato del Padiglione Universitario di Patologia Chirurgica su Via Genova”. Perizia suppletiva e di variante - Importo L. 2.655.000.000 - Approvazione -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia suppletiva e di variante relativa ai lavori di “Opere di messa a norma e ristrutturazione del seminterrato del Padiglione Universitario di Patologia Chirurgica su Via Genova” dell’importo di L. 2.655.000.000 secondo il quadro economico richiamato in premessa a condizione che l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista provveda:

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dalla succitata deliberazione nº 652 del 10/03/1999.

Il finanziamento della spesa è assicurato per L. 2.655.000.000 con D.G.R. nº 50-37820 del 05/08/1994 e Determina di Reimpegno nº 23 del 12/11/1997.

L’erogazione del finanziamento avverrà nelle forme e nei modi previsti dalla Legge nº 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 5 luglio 1999, n. 261

Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara - Progetto relativo ai lavori di “Costruzione del nuovo servizio mortuario” presso il P.O. di Galliate - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29/11/1996

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore l’Azienda Sanitaria n. 13 di Novara la somma di L. 680.000.000= per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Costruzione del nuovo servizio mortuario” presso il P.O. di Galliate.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 5 luglio 1999, n. 262

Azienda Sanitaria Locale n. 13 di Novara - Progetto relativo ai lavori di “Costruzione scale di sicurezza e recupero ex blocco operatorio” presso il P.O. di Arona - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29/11/1996

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore l’Azienda Sanitaria n. 13 di Novara la somma di L. 800.000.000= per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Costruzione scale di sicurezza e recupero ex blocco operatorio” presso il P.O. di Arona.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.1
D.D. 6 luglio 1999, n. 264

Gruppo di Lavoro in affiancamento all’Ufficio Tossicodipendenze per il riparto del Fondo Nazionale per la lotta alla Droga. Modificazioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di modificare la Determinazione del Settore Programmazione Sanitaria nº 44 prot. 5132/49/49 del 10.11.1997 per la sostituzione dei componenti decaduti Concetto Maugeri e Maria Ludovica Chiambretto, funzionari regionali, con Graziano Occhetta responsabile dell’Ente Ausiliare “Gruppo Abele di Verbania” e con Enrica Galvani funzionario regionale.

- di prendere atto che il Gruppo di Lavoro in affiancamento all’Ufficio Tossicodipendenze per il riparto del Fondo Nazionale per la lotta alla Droga risulta così composto:

Renato Armenio - Centro Torinese di Solidarietà, Ente Ausiliare della Regione Piemonte,

Paola Burroni - medico responsabile del Ser.t., Azienda Regionale U.S.L. 1,

Fabrizio Faggiano - Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Torino,

Paolo Fiore - funzionario regionale, Assessorato alla Sanità e Assistenza

Umberto Gagnor - C.U.F.R.A.D., Ente Ausiliare della Regione Piemonte,

Virginia Gaino - rappresentante ANCI,

Enrica Galvani - funzionario regionale, Assessorato Sanità e Assistenza,

Paolo Jarre - medico responsabile del Ser.t, Azienda Regionale U.S.L. 5

Graziano Occhetta - Gruppo Abele di Verbania, Ente Ausiliare della Regione Piemonte,

Lorenzo Papagna - Associazione LENAD, associazione di volontariato,

Caterina Peiretti - funzionario regionale Assessorato alla Sanità e Assistenza,

Miranda Prosio - assistenza sociale del Ser.t, A.S.L. 19 di Asti,

Giulio Salivotti - rappresentante ANCI.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.4
D.D. 7 luglio 1999, n. 266

Azienda Sanitaria Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano - Lavori di “Realizzazione di un Bunker deposito bombole a pressione vuote e/o contenenti gas liquidi infiammabili” - Importo netto a base d’asta L. 98.000.000=. Approvazione in sanatoria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato in sanatoria il progetto relativo ai lavori di - Lavori di “Realizzazione di un Bunker deposito bombole a pressione vuote e/o contenenti gas liquidi infiammabili” - presso il P.O. “S. Luigi” di Orbassano - Importo netto a base d’asta L. 98.000.000=;

a condizione che l’Azienda Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano provveda:

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- all’acquisizione del certificato di collaudo statico della struttura;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 98.000.000= mediante utilizzo economie in conto capitale ai sensi della D.G.R. nº 117-7072 del 18.03.96, avvenuto con determinazione dell’A.I. nº 525 del 09.09.96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 7 luglio 1999, n. 267

Azienda Sanitaria Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano - Lavori di “Ripristino delle celle frigorifere e dei locali del servizio dispensa della cucina” - Importo netto a base d’asta L. 67.496.000. Approvazione in sanatoria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato in sanatoria il progetto relativo ai lavori di - Lavori di “Ripristino delle celle frigorifere e dei locali del servizio dispensa della cucina” presso il P.O. “S. Luigi” di Orbassano - Importo netto a base d’asta L. 67.496.000.

a condizione che l’Azienda Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano provveda:

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 67.496.000= mediante utilizzo economie in conto capitale ai sensi della D.G.R. nº 117-7072 del 18.03.96, avvenuto con determinazione dell’A.O. nº 525 del 09.09.96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 8 luglio 1999, n. 268

Azienda Sanitaria A.S.L. n. 2 di Torino - Presidio Ospedaliero “Martini” - Progetto relativo ai lavori di “Sopraelevazione palazzina uffici e completamento e messa a norma ai fini antincendio” - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 85-19260 del 19.05.97

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore l’Azienda Sanitaria n. 2 di Torino la somma di L. 625.000.000= per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Sopraelevazione palazzina uffici e completamento e messa a norma ai fini antincendio presso il Presidio Ospedaliero Martini.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 9 luglio 1999, n. 270

Ex. Art. 20 L. 67/88 - Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 14 di Omegna - Lavori di “Opere di completamento Laboratorio di Sanità Pubblica” di Omegna - Seconda perizia suppletiva e di variante - Importo complessivo di L. 6.959.500.000= Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la seconda perizia di variante relativa ai lavori di “Completamento Laboratorio di Sanità Pubblica” - Seconda perizia di variante - Importo complessivo L. 6.959.500.000=, con il seguente quadro economico così ripartito:

Opere edili    L.    3.552.000.000
Opere impiantistiche    L.    1.893.660.125
Attrezzature    L.    528.339.875
Totale    L.    5.974.000.000
Totale al netto del ribasso
d’asta (15.37%)    L.    5.055.796.200
Somme a disposizione
IVA 10% Lavori - Attrezzature    L.    518.000.000
Progettazione e D.L.    L.    10.360.000
IVA 20% Spese tecniche    L.    105.672.000
Somme a disposizione    L.    764.092.180
Totale generale    L.    6.959.500.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 14 di Omegna provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- all’acquisizione del parere e alle eventuali prescrizioni impartite dal Comitato Provinciale dei VV.FF. di competenza territoriale;

- all’acquisizione dell’autorizzazione di variante rilasciata dal Comune di Omegna;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale con le deliberazioni n. 7 del 4/12/1997 e n. 596 del 28/04/1998;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

L. 6.959.500.000= Determinazione n. 7 del 22/10/1997 - D.G.R. n. 87-10428 del 8/07/1996 - Deliberazione del Commissario n. 596 del 28/04/1998 e Deliberazione n. 7 del 4/12/1997.

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96 art. 2.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 14 luglio 1999, n. 273

D.G.R. n. 85-19260 del 19/05/1997 - Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 7 di Chivasso - Realizzazione rete informatica e telefonica integrata presso le sedi di via Leinì nº 70, Settimo T.se; via Regio Parco nº 64, Settimo T.se; via Speranze nº 31, S. Mauro T.se. Importo complessivo di L. 230.000.000= Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Realizzazione rete informatica e telefonica integrata” presso le sedi di via Leinì nº 70, Settimo T.se; via Regio Parco nº 64, Settimo T.se; via Speranze nº 31, S. Mauro T.se. - Importo complessivo L. 230.000.000= con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori a base d’asta    L.    157.098.000
Somme a disposizione:
I.V.A. su lavori 20%    L.l31.419.600
Spese tecniche    L.    33.890.000
C.N.P.A.I.A.    L.    677.800
I.V.A. su spese tecniche e C.N.P.A.I.A.    L.    6.913.560
Arrotondamento    L.    1.040

Totale complessivo    L.    230.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 7 di Chivasso provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Servizio Opere Pubbliche di Torino:

la somma accantonata per le spese tecniche è elevata in quanto, di norma non deve superare il 10% dell’importo lavori a base d’asta, pertanto tali somme potranno essere liquidate solo sulla base di parcelle regolarmente redatte e regolarmente vistata dall’Ordine Professionale.

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale dell’A.S.L. nº 7 con deliberazione n. 596 del 28/04/1998;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite alle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150gg. e del termine degli stessi entro 60gg consecutivi e naturali dal verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 230.000.000= D.G.R. n. 85-19260 del 19/05/1997

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96 art. 2.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 14 luglio 1999, n. 274

Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 9 di Ivrea - Lavori di “Ampliamento e ristrutturazione Ospedale di Cuorgnè” 4º Lotto - Progetto definitivo - Importo L. 3.092.000.000= Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Ampliamento e ristrutturazione Ospedale di Cuorgnè” 4º Lotto dell’importo di L. 3.092.000.000, con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori a base d’asta    L.    2.340.000.000
Somme a disposizione dell’Ente:
Spese tecniche di progettazione,
direzione, contabilità e collaudo    L.    234.000.000
Spese tecniche progettazione
esecutiva    L.    93.600.000
Imprevisti    L.    117.000.000
IVA 10%    L.    234.000.000
C.N.P.A.I.A.    L.    6.552.000
IVA 20% su spese tecniche    L.    66.830.400
Totale    L.    751.982.400
Totale    L.    3.091.982.400
Arrotondamento    L.    17.600

Totale generale    L.    3.092.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 9 di Ivrea provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili di Torino, in premessa richiamate;

- all’eventuale osservanza delle prescrizioni impartite dal Comitato Provinciale dei Vigili del Fuoco di competenza territoriale;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della richiesta autorizzazione rilasciata dal Comune di Cuorgnè

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale dell’A.S.L. nº 9 con la succitata deliberazione n. 1300 del 05.11.98;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite alle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150gg del termine degli stessi entro 450 gg. naturali, successivi e continui dal verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

per L. 2.660.000.000= con utilizzo fondi di cui alla D.G.R. nº 149-36962 del 10.04.1990

per L. 432.000.000= con l’utilizzo fondi propri A.S.L. così come delibera nº 1300 del 05.11.98 dal Direttore Generale dell’A.S.L. nº 9 di Ivrea.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 277

Azienda Sanitaria Locale nº 17 di Savigliano - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione cabina elettrica, quadri di distribuzione generale, installazione nuovo gruppo elettrogeno per l’Ospedale Civile di Saluzzo” - Terzo 30%. Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. nº 509-14995 del 29/11/1996

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore l’Azienda Sanitaria Locale nº 17 di Savigliano la somma di L. 62.313.346 per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Realizzazione cabina elettrica, quadri di distribuzione generale, installazione nuovo gruppo elettrogeno per l’Ospedale Civile di Saluzzo”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 279

Azienda Sanitaria Locale nº 18 di Alba-Bra - P.O. “San Lazzaro” di Alba - Lavori di completamento terza sala operativa del nuovo gruppo operatorio di Chirurgia Generale e dell’impianto di condizionamento della Torre Servizi - Progetto di completamento - Appalto concorso - Importo L. 468.496.496 - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto di completamento terza sala operatoria del nuovo gruppo operatorio di Chirurgia Generale e dell’impianto di condizionamento della Torre Servizi dell’importo di L. 468.496.496, con il seguente quadro economico così ripartito:

Opere impiantistiche e strutturali    L.    425.905.905
IVA 10%    L.    42.590.591
Totale    L.    468.496.496

a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale n. 18 di Alba provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili in premessa richiamate;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della richiesta Concessione Edilizia rilasciata dal Comune di Alba;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti con la succitata determinazione n. 413 del 18.2.1999;

- a dare comunicazione, dall’avvenuto inizio dei lavori e dall’apertura cantiere;

Il finanziamento della spesa è assicurato per:

- L. 250.000.000 con contributo straordinario stanziato dalla Cassa di Risparmio di Cuneo;

- L. 218.496.496 con fondi del Bilancio dell’Azienda al Conto 1.12.02.14 “Fabbricati immobilizzazione in corso ed acconti beni disponibili”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 280

Azienda Ospedaliera S.G. Battista (Molinette) di Torino - Opere di messa a norma del Padiglione Bellon Pescarolo compresa la costruzione di un nuovo gruppo di ascensori - 1º Lotto - Scheda 18 - I^ Perizia di variante e suppletiva in corso d’opera. Importo L. 1.674.601.250. Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia suppletiva e di variante relativa ai lavori di messa a norma del Padiglione Bellon Pescarolo compresa la costruzione di un nuovo gruppo di ascensori Iº Lotto Scheda 18 dell’importo di L. 1.674.601.250 secondo il quadro economico richiamato in premessa a condizione che l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista (Molinette) di Torino provveda:

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dalla succitata deliberazione nº 817/209/50/98 del 11.12.98

Il finanziamento della spesa è assicurato:

L. 1.674.601.250 in conto capitale con DGR n. 50-37820 del 5.8.94 e determina di reimpegno n. 23 del 12.11.97.

L’erogazione del finanziamento avverrà nelle forme e nei modi previsti dalla legge n. 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 281

Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano - Lavori di ristrutturazione della vecchia sede dell’Ospedale di Savigliano da adibire a sede di Poliambulatorio di Tipo “A” - Perizia suppletiva e di variante 4º Lotto - Importo L. 815.000.000= - Approvazione -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia suppletiva e di variante del 4º Lotto relativa ai lavori di ristrutturazione della vecchia sede dell’Ospedale di Savigliano da adibire a sede di Poliambulatorio di Tipo “A” dell’importo di L. 815.000.000 secondo il quadro economico richiamato in premessa a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale n. 17 di Savigliano, provveda ad ottemperare alle prescrizioni poste dal CROP, in premessa richiamate;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dalla succitata deliberazione nº 244 del 26.2.1999.

Il finanziamento della spesa è assicurato:

- per L. 815.000.000 con fondi derivanti dall’utilizzo delle economie in conto capitale per interventi in edilizia DGR n. 117-7072 del 18.3.96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 282

Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri - Lavori di “Ristrutturazione di edificio da adibire a Comunità protetta per malati di mente in via Santa Croce n. 14 di Trofarello” - Progetto definitivo - Importo L. 1.900.000.000= - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Ristrutturazione di edificio da adibire a Comunità protetta per malati di mente in via Santa Croce n. 14 di Trofarello” dell’importo di L. 1.900.000.000=, con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori
Opere edili di cui L. 97.039.854 per opere strutturali    L.    937.411.759
Impianti di climatizzazione    L.    218.702.705
Impianti idro-sanitari e antincendio    L.    85.742.210
Impianti elettrici    L.    205.055.085
Totale somme per lavori    L.    1.446.911.759
Somme a disposizione
IVA 10% su lavori    L.    144.691.175
Spese tecniche    L.    217.000.000
C.N.P.A.I.A. 2% su spese tecniche    L.    44.268.000
Imprevisti ed arrotondamento    L.    42.789.066
Totale somme a disposizione    L.    453.088.241
Importo complessivo progetto    L.    1.900.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili in premessa richiamate;

- all’acquisizione del parere del Comitato Provinciale dei Vigili del Fuoco di competenza territoriale;

- all’acquisizione del parere del Servizio di Igiene Pubblica di Chieri.

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della Concessione Edilizia rilasciata dal Comune di Trofarello.

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Commissario con la succitata deliberazione n. 1 del 09/01/1998;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150 gg. e del termine degli stessi entro 365 giorni naturali successivi e continui decorrenti dalla data del verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato per L. 1.900.000.000= con D.G.R. n. 183-20424 del 25/06/1997.

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96 art. 2.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 15 luglio 1999, n. 283

Art. 20 L. 67/88 - Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo - Progetto relativo ai lavori di “Ristrutturazione dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo” - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. nº 74-8328 del 29/04/1996

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 20775 e di liquidare, a favore l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo la somma di L. 2.100.000.000 per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Ristrutturazione dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo” - I Triennio Art. 20 L. 67/88.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 16 luglio 1999, n. 284

Approvazione di opere di edilizia sanitaria - Ottemperanza alle prescrizioni

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- L’ottemperanza alle prescrizioni indicate negli atti regionali di approvazione dei progetti di edilizia sanitaria sarà verificata dai competenti organi della Regione Piemonte, comunque prima dell’inizio delle procedure di appalto delle opere.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.1
D.D. 26 luglio 1999, n. 287

Determinazione n. 443/DO.28.1. del 26.11.1998. Rideterminazione del saldo alle Aziende Sanitarie per i progetti di screening dei tumori femminili

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 2.650.000.000 sull’accantonamento n. 350444/A capitolo 12293 del bilancio 1999 a copertura dell’importo assegnato dalla determinazione n. 443/DO.28.1 del 26.11.1998.

- di liquidare sull’impegno n. 350444/A ad approvazione del presente provvedimento, le somme indicate a fianco di ciascuna Azienda:

ASL 1    L.    275.843.200
ASL 5    L.    279.743.200
ASO S. Luigi    L.    37.943.200
ASL 10    L.    41.843.200
ASL 6    L.    12.593.200
ASL 7    L.    32.093.200
ASL 9    L.    298.593.200
ASL 8    L.    114.643.200
ASL 12    L.    110.093.200
ASL 13    L.    204.343.200
ASL 15    L.    233.593.200
ASL 16    L.    118.179.200
ASL 17    L.    32.093.200
ASL 18    L.    64.593.200
ASO S. Croce e Carle    L.    10.318.200
ASL 19    L.    197.843.200
ASL 21    L.    162.093.200
ASL 20    L.    67.193.200
ASL 22    L.    175.418.200
ASO SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo    L.    180.943.200.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.4
D.D. 20 luglio 1999, n. 289

Art. 20 L. 67/88 - A.S.L. nº 5 di Collegno - Lavori di completamento del Presidio Ospedaliero “Infermi” di Rivoli - IIº Perizia di variante e suppletiva - Importo complessivo L. 10.000.000.000 - Importo maggior onere L. 1.089.640.127= (oltre I.V.A. 10%) - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la IIº perizia di variante e suppletiva relativa ai lavori di completamento del Presidio Ospedaliero “Infermi” di Rivoli - Importo complessivo L. 10.000.000.000 - Importo maggior onere L. 1.089.640.127= (oltre I.V.A. 10%) -, con il seguente quadro economico così ripartito:

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale U.S.L. n. 5 di Collegno provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 10.000.000.000= D.G.R. nº 54-7863 del 10.04.96

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 21 luglio 1999, n. 291

Art. 20 L. 67/88 - Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria - Lavori di riattivazione del I Triennio del P.O. “Cesare Arrigo” di Alessandria - Perizia suppletiva e di variante - Importo di L. 9.600.000.000 - Approvazione -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la 1 a perizia suppletiva e di variante relativa a “Lavori di riattivazione del I Triennio del P.O. Cesare Arrigo di Alessandria dell’importo di L. 9.600.000.000 secondo il seguente quadro economico:

A) Importo lavori    L.    6.379.432.088
Totale lavori    L.    6.379.432.088
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
I.V.A. 10% su lavori    L.    637.943.109
Spese tecniche    L.    837.277.610
C.N.P.A.I.A.    L.    16.745.555
I.V.A. su spese tecniche e C.N.P.A.I.A.    L.    163.182.405
Imprevisti e accantonamenti derivanti dal ribasso d’asta    L.    1.565.420.233
Totale somme a disposizione    L.    3.220.568.912
Totale generale A) + B)    L.    9.600.000.000

Il finanziamento della spesa è assicurato con D.G.R. nº 154-19707 del 02/06/1997.

L’erogazione del finanziamento avverrà nelle forme e nei modi previsti dalla Legge nº 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 21 luglio 1999, n. 292

Azienda Sanitaria Locale nº 12 di Biella - Lavori di “Ristrutturazione dell’ex reparto di Neurologia da adibirsi a sede dell’U.O.N.A. di Endoscopia Digestiva e di Odontoiatria” - Progetto definitivo - Importo L. 650.000.000 - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di Ristrutturazione dell’ex reparto di Neurologia da adibirsi a sede dell’U.O.N.A. di Endoscopia Digestiva e di Odontoiatria dell’importo di L. 650.000.000, con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori a base d’asta    L.    463.000.000
Somme a disposizione dell’Amministrazione:
I.V.A. 10% sui lavori    L.    46.300.000
Spese tecniche    L.    49.000.000
Direzione lavori    L.    64.000.000
C.N.P.A.I.A. 2% di spese tecniche    L.    9.996.000
Imprevisti    L.    16.724.000
Totale Somme a disposizione    L.    187.000.000
Totale generale    L.    650.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale nº 12 di Biella provveda:

- ad ottemperare, alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili/Servizio Opere Pubbliche, in premessa richiamate;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, del parere del Comitato Provinciale dei Vigili del Fuoco di competenza territoriale;

- all’eventuale acquisizione del parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Biella;

- all’acquisizione del parere del servizio di Igiene Pubblica di Biella e del Servizio di Igiene e Sicurezza Lavoro dell’A.S.L. competente per territorio;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della richiesta Concessione Edilizia rilasciata dal Comune di Biella;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti con la succitata deliberazione nº 1024 del 21/05/1999;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150 gg. e del termine degli stessi entro ulteriori 150 gg. dall’apertura cantiere;

Il finanziamento della spesa è assicurato con quota parte del finanziamento di L. 1.000.000.000 di cui alla D.G.R. nº 16 - 26145 del 27/11/1998 e successive determinazioni del Dirigente Responsabile del Settore Edilizia e Attrezzature Sanitarie dell’Assessorato alla Sanità e Assistenza nº 452 del 30/11/1998 e nº 112 del 12/04/1999 per interventi finalizzati all’adeguamento alla normativa sulla sicurezza.

L’erogazione del finanziamento avverrà con le modalità e i tempi previsti dall’art. 2 della L.R. 69 del 04/09/1996.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 21 luglio 1999, n. 293

Azienda Sanitaria Locale nº 8 di Chieri - Lavori di ristrutturazione degli impianti elettrici del Poliambulatorio di Via S. Francesco d’Assisi, 35 Nichelino ex USSL nº 33 - Perizia di Variante in sanatoria, ai sensi dell’art. 28 comma 3 punto f) numero 2) del regolamento OO.PP. L.R. 18/84 approvato con DCR 335 CR 19589 del 20/12/96 - Importo L. 299.902.655 - Approvazione in sanatoria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia di variante in sanatoria, ai sensi dell’art. 28 comma 3 punto f) numero 2) del regolamento OO.PP. L.R. 18/84 approvato con DCR 335 CR 19589 del 20/12/96, dei lavori di ristrutturazione degli impianti elettrici del Poliambulatorio di Via S. Francesco d’Assisi, 35 Nichelino (ex USSL. n. 33), presso l’Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Chieri, dell’importo di L. 299.902.655= secondo il seguente quadro economico:

A) Lavori in perizia    L.    261.095.384
Ribasso d’asta del 19,55%    L.    51.044.148
Importo di contratto al netto del ribasso d’asta    L.    210.051.236
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
IVA 19% sui lavori    L.    39.909.735
Spese tecniche IVA    L.    41.967.802
IVA 19% su spese tecniche    L.    7.973.882
Importo di perizia A) + B)    L.    299.902.655
Economie derivanti dal ribasso
d’asta    L.    91.639.903
Somma totale    L.    391.542.558

Il finanziamento della spesa è assicurato:

per L. 391.542.558 con fondi derivanti dall’utilizzo delle economie in conto capitale per interventi in edilizia (ex F.S.N. per l’anno 1987 - D.C.R. 23/10/1987), D.G.R. n. 117-7072 del 18/03/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 23 luglio 1999, n. 296

Azienda Sanitaria Locale nº 18 di Alba - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione dell’impianto elettrico della Centrale Termica del P.O. S. Lazzaro di Alba” Primo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. nº 509-14995 del 29/11/1996

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore dell’Azienda Sanitaria Locale nº 18 di Alba la somma di L. 60.600.000 quale Primo 30% in acconto per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Realizzazione dell’impianto elettrico della Centrale Termica del P.O. S. Lazzaro di Alba”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.1
D.D. 26 luglio 1999, n. 300

Programma di Ricerche e Sperimentazioni sanitarie (art. 12 comma 2, lett. B) del decreto legislativo 502/92). Convenzione tra la Regione Piemonte e l’A.S.L. 2 per la realizzazione de progetto “Tutela della Salute dell’Anziano: Apertura di un Centro Diurno e un Nucleo Residenziale per Demenze Senili nella RSA di Via Spalato nº 14 - Torino”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la spesa di L. 400.000.000 (quattrocentomilioni) e bozza di convenzione con l’A.S.L. 2 necessaria alla realizzazione del progetto “Tutela della Salute dell’Anziano: Apertura di un Centro Diurno e un Nucleo Residenziale per Demenze Senili nella RSA di Via Spalato nº 14 - Torino”, allegata alla presente determinazione di cui fa parte integrante;

- di impegnare la somma pari a L. 152.000.000 (centocinquantaduemilioni) sull’accantonamento nº 350951/A assunto con D.G.R. nº 34-27632 del 21/06/1999 sullo stanziamento previsto al CAP 12396 del Bilancio 1999, per provvedere alla liquidazione delle rate come previsto dalla convenzione di cui al punto precedente.

L’erogazione dell’importo impegnato verrà liquidato entro i primi mesi del 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 26 luglio 1999, n. 302

Programma di Ricerche e Sperimentazioni sanitarie (art. 12 comma 2, lett. B) del decreto legislativo 502/92). Convenzione tra la Regione Piemonte e l’A.S.L. 1 per la realizzazione del progetto “Immigrazione e Salute: dati statistici, criteri metodologici, strumenti”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la spesa di L. 300.000.000 (trecentomilioni) e bozza di convenzione con l’A.S.L. 1 necessaria alla realizzazione del progetto “Immigrazione e Salute: dati statistici, criteri metodologici, strumenti”, allegata alla presente determinazione di cui fa parte integrante;

- di impegnare la somma pari a L. 72.000.000 (settantaduemilioni) sull’accantonamento nº 350951/A assunto con D.G.R. nº 34-27632 del 21/06/1999 sullo stanziamento previsto al CAP 12396 del Bilancio 1999, per provvedere alla liquidazione delle rate come previsto dalla convenzione di cui al punto precedente.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.4
D.D. 28 luglio 1999, n. 304

L.R. 73/96. Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide. Lavori di “Ristrutturazione ed adeguamento funzionale ed alla sicurezza in generale del gruppo operatorio del presidio ospedaliero Maria Adelaide” - Progetto definitivo - Importo L. 1.186.571.743= Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Ristrutturazione ed adeguamento funzionale ed alla sicurezza in generale del gruppo operatorio del presidio ospedaliero Maria Adelaide” dell’importo di L. 1.186.571.743, con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori a base d’asta    L.    950.000.000
Somme a disposizione:
I.V.A. 10% sui lavori a base d’asta    L.    95.000.000
Spese tecniche (progettazione direzione lavori, sicurezza 494)    L.    112.395.215
C.N.P.A.I.A. 2% su spese tecniche    L.    2.247.904
IVA 20% su spese tecniche    L.    22.928.624
Onorari per collaudi comprensivi di I.V.A. e C.N.P.A.I.A.    L.    4.000.000
Totale    L.    1.186.571.743

a condizione che Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide di Torino provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti con la succitata deliberazione n. 574/DG/99/ST del 02/04/1999;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite alle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in sede esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150 giorni naturali e consecutivi e del termine degli stessi entro 70 gg. dal verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

Determina nº 453 del 30/11/1998.

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 73/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 28 luglio 1999, n. 305

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista - Molinette - Lavori di “Opere di messa a norma e ristrutturazione del seminterrato del Padiglione Universitario di Patologia Chirurgica su Via Genova”. Perizia suppletiva e di variante - Importo L. 2.655.000.000 - Approvazione - Rettifica per mero errore materiale della determinazione n. 239 del 22.6.99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare la determinazione Regionale n. 239 del 22.6.99 nel seguente modo:

E’ approvata la perizia suppletiva e di variante relativa ai lavori di “Opere di messa a norma e ristrutturazione del seminterrato del Padiglione Universitario di Patologia Chirurgica su Via Genova” dell’importo di L. 2.655.000.000 secondo il seguente quadro economico:

A) Opere edili, al netto del ribasso d’asta del 14,77%    L.    1.811.648.800
B) Somme a disposizione dell’Amministrazione:
IVA 10% sui lavori al netto del ribasso d’asta    L.    181.164.888
Spese tecniche, D.L., contabilità (vedi quadro economico)    L.    555.906.232
Imprevisti    L.    106.280.000
Totale somme a disposizione    L.    843.351.120
Totale generale A) + B)    L.    2.665.000.000

condizione che l’Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista provveda:

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dalla succitata deliberazione nº 2192/126/50/99 del 9.7.1999.

Il finanziamento della spesa è assicurato:

- per L. 2.475.000.000 con D.G.R. nº 50-37820 del 05/08/1994 e Determina di Reimpegno nº 23 del 12/11/1997.

- per L. 180.000.000 con fondi a carico dell’Università.

L’erogazione del finanziamento avverrà nelle forme e nei modi previsti dalla Legge nº 40/96 e 69/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 28 luglio 1999, n. 306

Azienda Sanitaria Locale n. 20 di Alessandria - Lavori di “Ristrutturazione ed ampliamento del P.O. SS. Antonio e Margherita di Tortona - Servizio di Rianimazione” - 2 a Perizia Suppletiva e di Variante - Importo L. 2.800.000.000 - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la 2 a perizia suppletiva e di variante relativa ai lavori di Ristrutturazione ed ampliamento del P.O. SS. Antonio e Margherita di Tortona - Servizio di Rianimazione dell’importo di L. 2.800.000.000 secondo il quadro economico richiamato in premessa a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale nº 20 di Alessandria provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni del C.R.O.P. in premessa richiamato;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dalla succitata deliberazione nº 705 del 20/04/1999 e dalla Deliberazione nº 1449 del 04/11/1993.

Il finanziamento della spesa è assicurato con fondi del Bilancio dell’A.S.L.:

per L. 2.609.050.000 con fondi derivanti dall’utilizzo delle economie in conto capitale per interventi in edilizia D.G.R. nº 117-7072 del 18/03/1996 e per L. 190.950.000 con somme derivanti dall’alienazione dell’immobile “Spandonara”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 29 luglio 1999, n. 309

Azienda Ospedaliera S. Giovanni Battista - Molinette - di Torino - Progetto relativo ai lavori di “Opere di ampliamento del laboratorio di Microbiologia” Primo 30% - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. nº 52-37822 del 05/08/1994

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera S. Giovanni Battista di Torino la somma di L. 258.825.000 quale Primo 30% in acconto per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Opere di ampliamento del laboratorio di Microbiologia”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 29 luglio 1999, n. 310

Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle - Lavori di Ristrutturazione Sale Operatorie e U.T.I.C. - Importo Progetto principale L. 9.792.000.000 - Perizia Suppletiva e di Variante Lotto Impianti idrotermosanitari, condizionamento e gas medicali - Importo L. 1.874.820.824 - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia suppletiva e di variante del lotto relativo alle opere per la realizzazione delle Sale Operatorie e della Terapia Intensiva di Cardiochirurgia - Impianti idrotermosanitari, condizionamento e gas medicali ed antincendio ammontante a L. 1.874.820.924 I.V.A. e spese tecniche comprese, secondo il quadro economico richiamato in premessa, a condizione che l’Azienda Sanitaria Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo provveda alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante assunzione degli impegni di spesa previsti dalla succitata deliberazione nº 508 del 09/04/1996.

Il finanziamento della spesa è assicurato per complessive L. 9.792.000.000 con:

- D.G.R. nº 216-41912 del 19/12/1994 - L. 2.000.000.000;

- L.R. nº 40 del 03/07/1996 - L. 1.800.000.000;

- Economie in conto capitale (D.G.R. nº 117-7072) - L. 256.942.427;

- Risorse dell’Azienda Ospedaliera derivanti dall’alienazione di beni immobili facenti parte del patrimonio dell’Azienda medesima (Terreno Villa S. Croce Deliberazione Comunale nº 539 del 28/06/1996) - L. 5.735.057.573.

L’erogazione del finanziamento avverrà nelle forme e nei modi previsti dalla legge nº 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 30 luglio 1999, n. 312

Ex. Art. 20 L. 67/88 - Azienda Sanitaria Locale nº 7 di Chivasso - Lavori di “Ampliamento Ospedale Civico di Chivasso” - Seconda Perizia di variante - Importo complessivo L. 15.000.000.000= Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la seconda perizia di variante e suppletiva relativa ai lavori di “Ampliamento Ospedale Civico di Chivasso” - Perizia di variante - Importo complessivo di L. 15.000.000.000= con il seguente quadro economico, così ripartito:

Lavori    2º perizia
Opere a base d’asta    14.476.267.473
Ribasso    3.778.305.810
Importo netto lavori    10.697.961.663
Somme a disposizione dell’Amministrazione
I.V.A.    1.255.545.216
Spese tecniche    1.570.991.584
A disposizione    437.040.000
Economie    222.701.537
Amministrazione diretta    741.600.000
I.V.A. su amm. diretta    74.160.000

Totale somme a disposiz.    4.302.038.337

Totale complessivo    15.000.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. n. 7 di Chivasso provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale con la succitata deliberazione n. 819 del 14.05.1998;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite alle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 2.963.697.409= mediante utilizzo delle somme a disposizione del ribasso d’asta facente parte del progetto principale finanziato ai sensi dell’ex art. 20 legge 67/88, come da deliberazione del Commissario dell’Azienda Sanitaria nº 9 di Chivasso n. 819 del 14.05.1998.

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 2 agosto 1999, n. 314

Azienda Sanitaria A.S.L. n. 2 di Torino - Presidio Ospedaliero “Martini” - Progetto relativo ai lavori di “Ristrutturazione e messa a norma della Cabina elettrica di trasformazione e distribuzione presso il P.O. Martini” - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29.11.96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 2090 e di liquidare, a favore l’Azienda Sanitaria n. 2 di Torino la somma di L. 583.800.000= per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Ristrutturazione e messa a norma della Cabina elettrica di trasformazione e distribuzione presso il P.O. Martini”.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 2 agosto 1999, n. 315

L.R. 73/96 - Azienda Sanitaria Regionale USL. n. 10 di Pinerolo - Lavori di manutenzione straordinaria per la “Realizzazione delle opere di adeguamento alle norme di sicurezza, prevenzione incendi del P.O. E. Agnelli di Pinerolo deposito gas medicali, gas combustibili e liquidi infiammabili” - Progetto definitivo - Importo L. 295.000.000= - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Realizzazione delle opere di adeguamento alle norme di sicurezza, prevenzione incendi del P.O. E. Agnelli di Pinerolo deposito gas medicali, gas combustibili e liquidi infiammabili” - progetto definitivo - Importo complessivo L. 295.000.000 con il seguente quadro economico:

Lavori a base d’asta
Opere edili    L.    161.877.734
Opere impiantistiche idrauliche e gas medicali    L.    40.173.700
Opere impiantistiche elettriche    L.    25.150.870
Opere per la sicurezza D.L.vo 494/96    L.    5.000.000
Importo lavori    L.    232.172.304
Somme a disposizione dell’Amministrazione:
I.V.A. 10% sui lavori    L.    23.217.230
Spese tecniche 10% su base d’asta    L.    23.217.230
I.V.A. 19% + Contr. 2% L. 6/81    L.    4.875.618
Imprevisti 5% arrotondati    L.    11.517.617

Tot. somme a disposizione    L.    62.827.696

Totale complessivo    L.    295.000.000

A condizione che la A.S.R. n. 10 di Pinerolo provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Servizio Opere Pubbliche e Difesa del Suolo di Torino, in premessa richiamate;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti con la deliberazione n. 695 del 17.06.99;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite alle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150 gg. e del termine degli stessi entro 150 giorni naturali successivi e consecutivi dal verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato con gli oneri previsti per l’anno 1998 sul capitolo 20674, come da D.G.R. n. 144-19697 del 2.06.97;

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 73/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 5 agosto 1999, n. 316

Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella - Lavori di “Ristrutturazione ed adeguamento normativo di fabbricati e impianti” P.O. di Biella - Reimpegno e liquidazione fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 509-14995 del 29.11.96

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le motivazioni in premessa riportate,

- di impegnare sul capitolo 20690 e di liquidare, a favore dell’Azienda Sanitaria Locale n. 12 di Biella la somma di L. 1.782.000.000= pari al 50% dell’importo finanziato per la realizzazione del progetto relativo ai lavori di “Ristrutturazione ed adeguamento normativo di fabbricati e impianti” P.O. di Biella.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 6 agosto 1999, n. 317

Ex. Art. 20 L. 67/88 - Azienda Sanitaria Regionale U.S.L. n. 14 di Omegna - Lavori di “Realizzazione nuova ala di degenze presso il P.O. S. Biagio di Domodossola” - Perizia di variante e suppletiva - Importo complessivo L. 5.800.000.000= - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvata la perizia di variante e suppletiva relativa ai lavori di “Realizzazione nuova ala di degenze presso il P.O. ”S. Biagio" di Domodossola" dell’importo complessivo di L. 5.800.000.000= con seguente quadro economico:

Opere edili    L.    3.215.259.828
Opere impiantistiche    L.    1.702.797.048
Impianti elevatori    L.    104.000.000
Totale    L.    5.022.056.876
Ribasso d’asta 4.75%    L.    238.547.702
Totale    L.    4.783.509.174
Somme a disposizione
I.V.A. 10% sui lavori    L.    478.350.917
Spese tecniche    L.    450.000.000
I.V.A. 19% progetto L. 186.068.863    L.    35.353.084
I.V.A. 20% D.L. e perizia
L. 263.931.137    L.    52.786.227
Arrotondamenti    L.    598

Totale    L.    1.016.490.826

Totale complessivo    L.    5.800.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale U.S.L. n. di provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale con la succitata deliberazione n. 320 del 07.05.99;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

D.G.R. nº 95-16762 del 17.02.97.

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dall’art. 2 della L.R. 40/96.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 25 agosto 1999, n. 324

Azienda Sanitaria Locale nº 18 di Alba-Bra. Lavori di “Adeguamento del Gruppo Operatorio del P.O. S. Spirito di Bra” - Progetto definitivo Importo L. 149.850.000 - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Adeguamento del Gruppo Operatorio del P.O. S. Spirito di Bra” dell’importo di L. 149.850.000, con il seguente quadro economico così ripartito:

Lavori a base d’asta    L.    134.534.271
Somme a disposizione dell’Amministrazione
I.V.A. 10% sui lavori    L.    13.453.427
Spese tecniche    L.    1.345.343

Imprevisti e arrotondamenti    L.    516.959

Totale generale    L.    149.850.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Locale n. 18 di Alba-Bra provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Servizio Opere Pubbliche - Difesa del Suolo di Cuneo, in premessa richiamate;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, del parere del Comitato Provinciale dei Vigili del Fuoco di competenza territoriale;

ovvero

- all’eventuale acquisizione del parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici

- all’acquisizione del parere del Servizio di Igiene pubblica e del Servizio di Igiene e Sicurezza Lavoro dell’A.S.L., competenti per territorio;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della richiesta Concessione Edilizia

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti con la succitata deliberazione n. 1598 del 24.9.97

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150 e del termine degli stessi entro 47 gg. dall’apertura cantiere;

Il finanziamento della spesa è assicurato con: quota parte delle somme assegnate con DGR n. 85-19260 del 19.5.97.

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96 art. 2.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.1
D.D. 30 agosto 1999, n. 328

Programma di Ricerche e Sperimentazioni sanitarie (art. 12 comma 2, lett. b) del decreto legislativo 502/92). Impegno di spesa di L. 242.700.000 - Esercizio finanziario 1997

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 140.000.000 (centoquarantamilioni) sull’accantonamento nº 350951/A assunto con D.G.R. nº 34-27632 del 21/06/1999 sullo stanziamento previsto al CAP 12396 (I. 358547) del Bilancio 1999; per provvedere alla liquidazione della rata, necessaria per la realizzazione del progetto “Sistema informativo Globale per i Dipartimenti di Salute Mentale” nel corso del 1999 ASL 1

- di impegnare la somma di L. 102.700.000 (centoduemilioni settecentomila) sull’accantonamento nº 350951/A assunto con D.G.R. nº 34-27632 del 21/06/1999 sullo stanziamento previsto al CAP 12396 del Bilancio 1999 (I. 358548); per provvedere alla liquidazione della Iº e 2º rata, come precisato in convenzione, necessaria per la realizzazione del progetto “Miglioramento della qualità delle relazioni interpersonali in ospedale” nel corso del 1999 ASL 3.

Le erogazioni degli importi impegnati verranno liquidate entro i primi mesi del 2000.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.4
D.D. 31 agosto 1999, n. 329

Azienda Sanitaria Ospedaliera “S. Luigi” di Orbassano - Lavori di “Realizzazione di opere relative alla ristrutturazione di locali da adibirsi a luogo di culto, sala riunioni, biblioteca, nonchè alla sostituzione dell’attuale tetto in lamiera” - Progetto esecutivo - Importo L. 594.000.000= - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo-esecutivo relativo ai lavori di “Realizzazione di opere relative alla ristrutturazione di locali da adibirsi a luogo di culto, sala riunioni, biblioteca, nonchè alla sostituzione dell’attuale tetto in lamiera” dell’importo complessivo di L. 594.000.000=, con il seguente quadro economico così ripartito:

A. Lavori a base d’asta    L.    478.100.000
B. Spese per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta    L.    10.000.000
Somme a disposizione dell’Amministrazione:
C. I.V.A. 20% su “A+B”    L.    97.620.000
D. Importo tot. lavori
(I.V.A. compresa)    L.    585.720.000
E. Imprevisti in corso d’opera    L.    6.900.000
F. I.V.A. 20% su imprevisti    L.    1.380.000
G. Importo da finanziare    L.    594.000.000
H. Spese tecniche, I.V.A. e C.N.P.A.I.A. incluse, impegnate con Deliberazione n. 1305 del 23.12.98.    L.    46.109.023

a condizione che l’Azienda Ospedaliera provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di competenza territoriale;

- all’osservanza delle prescrizioni all’interno della Concessione edilizia impartite dal Comune di Orbassano;

- all’eventuale osservanza delle prescrizioni impartite dal Servizio di Igiene Pubblica di competenza territoriale;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale con le succitate deliberazioni del n. 1154 del 30.09.98, n. 1294 del 04.11.98 e n. 738 del 28.05.99;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite alle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150gg e del termine degli stessi entro 240gg. naturali e consecutivi dal verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

- L. 594.000.000= D.G.R. n. 218-37462 del 03.08.94 (fondi assegnati con D.G.R. n. 93-23101 del 10.11.97).

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96 art. 2.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 31 agosto 1999, n. 331

Azienda Sanitaria Locale n. 10 di Pinerolo - P.O. “E. Agnelli” - Lavori di “Realizzazione nuova Cabina Elettrica di trasformazione e distribuzione energia elettrica presso il P.O.” - Progetto definitivo - Importo L. 1.000.000.000= - Approvazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

E’ approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di “Realizzazione nuova Cabina Elettrica di trasformazione e distribuzione energia elettrica presso il P.O.” dell’importo complessivo di L. 1.000.000.000= con il seguente quadro economico:

Lavori a base d’asta
Opere edili    L.    55.600.000
Strutture    L.    120.600.000
Opere impiantistiche    L.    623.800.000
Totale a base d’asta    L.    800.000.000
Somme a disposizione dell’Amministrazione:
I.V.A. 10% sui lavori    L.    80.000.000
Progettazione e D.LL.    L.    28.000.000
Contributo CNPAILP (2%)    L.    560.000
I.V.A. su spese tecniche    L.    5.712.000
Oneri accessori e collaudi    L.    30.000.000
Imprevisti    L.    55.728.000
Totale somme a disposizione    L.    200.000.000
Totale generale    L.    1.000.000.000

a condizione che l’Azienda Sanitaria Regionale U.S.L. n. 10 di Pinerolo provveda:

- ad ottemperare alle prescrizioni poste dal Comitato Regionale Opere Pubbliche - Sezione Opere Edili, in premessa richiamate;

- all’eventuale osservanza delle prescrizioni impartite dal Comitato Provinciale dei Vigili del Fuoco di competenza territoriale;

- all’acquisizione prima dell’inizio dei lavori, in sede di progettazione esecutiva, della richiesta autorizzazione rilasciata dal Comune di Pinerolo;

- alla effettiva copertura finanziaria dell’opera mediante gli impegni di spesa previsti dal Direttore Generale con la succitata deliberazione n. 405 del 14.04.99;

- all’osservanza della legislazione vigente nella redazione ed approvazione della documentazione progettuale esecutiva e nella scelta del contraente per l’esecuzione dei lavori;

- all’adeguamento prima dell’appalto in fase di progettazione esecutiva delle spese derivanti dalla applicazione dell’I.V.A. secondo le percentuali vigenti in materia riferite alle componenti il quadro economico;

- all’osservanza, anche in fase esecutiva e gestionale, del D.M. 16/02/1982 per eventuali locali, attività, depositi ed impianti in esso previsti;

- a dare comunicazione, a decorrere dalla data del presente atto, dell’inizio dei lavori entro 150gg. e del termine degli stessi entro 180gg. naturali, successivi e continui dal verbale consegna lavori;

Il finanziamento della spesa è assicurato con:

L. 1.000.000.000= D.G.R. n. 16-26145 del 27.11.98

L’erogazione del suddetto finanziamento di spesa avverrà con le modalità e nei tempi previsti dalla L.R. 69 del 4.9.96 art. 2.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.4
D.D. 2 settembre 1999, n. 339

Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure. - Progetto relativo ai lavori di “Realizzazione Servizio Dialisi ed Assistenza Limitata in Via Fatebenefratelli ad Acqui Terme” - Reimpegno e fondi perenti di cui alla D.G.R. n. 80-13510 del 4.11.1996 - Rettifica Determinazione n. 285 del 19/07/1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rettificare, per le motivazioni espresse in premessa, la Determina n. 285 del 19.7.1999 sostituendo all’Importo di L. 1.390.000.000= quello di L. 749.722.145.

- di impegnare sul capitolo 20790/96 e di liquidare a favore dell’Azienda Sanitaria Locale n. 22 di Novi Ligure la somma di L. 749.722.145 per la realizzazione del Servizio Dialisi ed Assistenza Limitata in via Fatebenefratelli ad Acqui Terme.

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.4
D.D. 8 novembre 1999, n. 438

Integrazione D.D. n. 151 del 12.05.1999 - Liquidazione parcella a favore dell’Avv. Marco Weigmann - Impegno di fondi di cui alla D.G.R. n. 35-27163 del 26/04/1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di integrare con la presente determinazione la D.D. n. 151 del 12/05/1999

- di impegnare sul cap. 12180/99 (A. n. 344806) la somma di L. 4.428.000= per liquidare la parcella a favore dell’avv. Marco Weigmann.

Il Dirigente responsabile
Gianpiero Cerutti



Codice 28.2
D.D. 17 novembre 1999, n. 448

Emergenza Sanitaria 118 - Attribuzione ed erogazione ad Aziende Regionali Sanitarie di somme a destinazione vincolata inerenti i Progetti di Emergenza Sanitaria sul territorio - Anno 99 - Spesa L. 9.613.939.323 Capitolo 12284/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di approvare la spesa di L. 9.613.939.323 quale importo necessario al finanziamento dei progetti di emergenza sanitaria per l’anno 99, autorizzando le Aziende sanitarie indicate nel prospetto allegato alla presente determinazione per farne parte integrante, ad iscrivere nelle “Entrate” del bilancio 99 le somme non spese nell’anno 98;

- di attribuire ed erogare ad approvazione del presente provvedimento, per le motivazioni indicate in premessa, le rispettive somme alle Aziende Regionali Sanitari indicate nell’elenco.

- di impegnare la somma di L. 9.613.939.323 sull’accantonamento n. 340984 assunto con deliberazione n. 22-26836 del 15.3.99 sul capitolo 12284 del bilancio 99.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale di Torino.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.2
D.D. 17 novembre 1999, n. 449

Emergenza Sanitaria 118 - Attribuzione ed erogazione alle Aziende Sanitarie di somme a destinazione vincolata inerenti i progetti di Emergenza Sanitaria sul territorio per gli anni 1999 e 2000 - Spesa L. 11.694.097.537 Cap. 12284 bilancio 99 -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 11.694.097.537 sull’accantonamento n. 340984 assunto con deliberazione n. 22-26836 del 15.3.99 sullo stanziamento del capitolo 12284 del bilancio 99, per far fronte al pagamento di una quota a copertura delle spese del Progetto dell’anno 1999 derivanti dalle convenzioni con i Medici di emergenza territoriale ex art. 66 D.P.R. 484/96 e di una prima quota di finanziamento anno 2000 rapportata all’importo del progetto presentato dalle Aziende Sanitarie Locali per l’anno 99, come risulta dall’elenco allegato al presente provvedimento, per permettere alle Aziende stesse la gestione del servizio di emergenza sanitaria mediante stipula di convenzioni con le Associazioni di volontariato.

Il conguaglio avverrà alla presentazione dei consuntivi relativi alle spese dell’anno 99 e ai progetti per l’anno 2000.

La liquidazione delle somme indicate a fianco di ciascuna Azienda avverrà ad approvazione del presente provvedimento.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale di Torino.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.1
D.D. 22 novembre 1999, n. 455

Assegnazione ed erogazione di fondi vincolati AIDS all’A.S.L. 8 - Chieri per i trattamenti domiciliari. Spesa di L. 200.000.000= (cap. 12510/1999)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di impegnare la somma di L. 200.000.000 sull’accantonamento n. 350310 assunto sul cap. 12510/1999 con D.G.R. 30-27577 del 14.6.1999; si precisa che vengono utilizzati fondi residui di esercizi precedenti a disposizione sul capitolo;

- di assegnare alla A.S.L. 8 - Chieri la somma di L. 200.000.000= per la realizzazione del progetto di assistenza domiciliare ai malati di AIDS, ad approvazione del presente provvedimento;

- di fare obbligo alla ASL 8 - Chieri di trasmettere al Settore Programmazione Sanitaria relazione dell’attività svolta e rendicontazione delle spese.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro i termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Luigi Robino

Allegato



Codice 28.2
D.D. 25 novembre 1999, n. 464

Verifica della gestione del contratto per il servizio di elisoccorso: affidamento incarico di consulenza giuridica all’Avv. Paolo Monti. Spesa di L. 5.000.000 Cap. 12180/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di affidare all’Avv. Paolo Monti dello Studio Avvocato Monti - Associazione Professionale - Via Giovanni Lanza 105, Casale M.to, l’incarico di formulare, su richiesta del Settore Emergenza Sanitaria, pareri sulle azioni da intraprendere a tutela degli interessi regionali nella gestione del contratto per il servizio di elisoccorso, secondo le modalità di cui alla convenzione allegata alla presente determinazione per farne parte integrante.

- Di impegnare la spesa di L. 5.000.000, oneri previdenziali e fiscali compresi, sul cap. 12180/99, accantonamento n. 344806 assunto con D.G.R. n. 35-27163 del 26.4.99 e di autorizzare la relativa liquidazione all’Avv. Monti sulla base di regolare fattura vistata dal responsabile del Settore Emergenza Sanitaria.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Direttore regionale
Luigi Robino



Codice 28.2
D.D. 25 novembre 1999, n. 465

Determinazione n. 366/28.2 del 27.9.99 Pagamento al CSI-Piemonte dei canoni per il periodo Luglio-Dicembre 99 relativi allo sviluppo del sistema informatico di telecomunicazioni per il progetto di Emergenza Sanitaria per la Provincia di Torino. Integrazione spesa L. 335.000.000 Cap. 12174/99

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di integrare la spesa prevista dalla precedente determinazione n. 366/28.2 del 27.9.1999 a favore del CSI-Piemonte, per i motivi espressi in premessa, per l’importo attualmente disponibile sul capitolo 12174 del bilancio 1999 e pari a L. 335.000.000.

- la somma di L. 335.000.000 è impegnata per L. 300.000.000 sull’accantonamento n. 362497 e per L. 35.000.000 sull’accantonamento n. 340980 assunti sullo stanziamento del capitolo 12174 del bilancio 99 rispettivamente con deliberazione n. 31-28527 del 11.11.1999 e n. 22-26836 del 15.3.1999 e sarà liquidata a presentazione di regolari fatture.

La scadenza dell’obbligazione è il 31 dicembre 99.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.2
D.D. 25 novembre 1999, n. 466

Definizione delle modalità di controllo di attuazione del progetto n. 318 “Diamant Alpin II. Collegamento transfrontaliero dei centri dialisi (reti di servizi)”, nell’ambito del programma Interreg II Italia-Francia 1994/1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di impegnare il contributo pubblico pari a L. 100.398.000, di cui L. 50.199.000 sul cap. 20973/99 (acc. n. 360198) (367475/I), L. 35.139.000 sul cap. 20976/99 (acc. n. 360241) (367472/I), L. 15.060.000 sul cap. 20975/99 (acc. n. 360256) (367479/I) a favore di A.O. San Giovanni Battista con sede in Torino corso Bramante n. 88 per L. 50.199.000, e per le restanti L. 50.199.000 a favore di A.S.L. n. 4 con sede in Torino strada dell’Arrivore n. 25/a;

2. di definire, nei termini sottoindicati e nel rispetto delle modalità generali stabilite con D.G.R. n. 45-28306 del 4/10/1999, avendo raggiunto apposita inteda con il Dirigente del Servizio Sanità Ospedaliera ed economia sanitaria della Regione Valle d’Aosta, incaricato del controllo di attuazione del progetto n. 318 “Diamant Alpin Il Collegamento transfrontaliero dei Centri dialisi (reti di servizi)”, finanziato nell’ambito del programma Interreg II Italia-Francia (Alpi) 1994/99;

3. Il Settore Emergenza Sanitaria designato responsabile del controllo di attuazione del progetto provvederà a:

3.1 effettuare il controllo tecnico, amministrativo e finanziario del progetto - con riferimento alle pertinenti discipline comunitarie, stale e regionale - sia attraverso sopralluoghi, sia mediante verifica - almeno una volta all’anno e comunque prima delle erogazioni successive al primo anticipo - della documentazione amministrativa e contabile;

3.2 fornire al Settore Politiche comunitarie della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste periodiche informazioni sullo stato di attuazione del progetto;

3.3 curare con il Servizio Sanità Ospedaliera ed economia sanitaria della Regione Valle d’Aosta il controllo di attuazione del progetto, dando atto che, per accordo tra i servizi regionali responsabili del coordinamento del programma in oggetto, la Regione Valle d’Aosta svolte il ruolo di capofila che consiste, essenzialmente, nel coordinare i controlli con i Servizi delle altre Regioni interessate;

3.4 conservare, nell’archivio corrente, copia della documentazione contabile ed amministrativa del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuati dalla Commissione europea in relazione all’insieme del programma;

4. di dare atto che, in conformità con quanto indicato nel regolamento interno di attuazione del programma Interreg e nel vademecum, ai beneficiari fanno carico i seguenti obblighi:

4.1 attuare il progetto con le modalità indicate nella scheda progettuale con l’osservanza della disposizione di cui al comma 2, paragrafo 2.3, del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese concernente le procedure da seguire per la validazione delle modificazioni progettuali, ove strettamente necessarie - e nel rispetto - per quanto concerne l’ammissibilità delle spese nel quadro dei Fondi strutturali comunitari - della decisione della Commissione europea C(97) 1035/6 del 23 aprile 1997;

4.2 assicurare il co-finanziamento del progetto nella misura del 20% della spesa totale sostenuta;

4.3 aprire apposito conto corrente bancario per la gestione dei fondi relativi al progetto ed effettuare i pagamenti esclusivamente a mezzo di assegno o bonifico bancario a valere sul conto medesimo o nel caso di enti pubblici appositi capitoli di entrata e uscita;

4.4 tenere costantemente aggiornate, per il progetto, separate scritture contabili che indichino, per ciascuna spesa, la data della registrazione contabile, l’importo, l’identificazione del documento giustificativo, la data ed il metodo di pagamento.

Tali scritture devono essere corredate dai necessari giustificativi di spesa.

Nel caso di spese che si riferiscano solo in parte al progetto co-finanziato, deve essere adeguatamente giustificata la ripartizione dell’importo tra operazioni co-finanziate e altre operazioni;

4.5 fornire al Settore Emergenza Sanitaria responsabile del controllo, sulla base della modulistica predisposta dal Settore Politiche comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste:

4.5.1. trimestralmente l’elenco, distinto per mese, dei pagamenti effettuati;

4.5.2. annualmente e, su richiesta, la documentazione sullo stato di attuazione dell’intervento e sulla sua conformità al progetto approvato;

4.6 accettare il controllo dei competenti organi comunitari, statali e regionali - quest’ultimo da esercitarsi da parte del Settore Emergenza Sanitaria - sull’attuazione del progetto e sull’utilizzo del contributo erogato;

4.7 menzionare, nelle attività obbligatorie di informazione e pubblicità relative al progetto, la partecipazione finanziaria dell’Unione Europea, dello Stato italiano e della Regione, con le modalità operative indicate nella “Guida pratica” predisposta dalla Commissione Europea in applicazione della propria decisione 94/342/CE del 31 maggio 1994;

4.8 produrre la documentazione di rendicontazione finale del progetto entro 90 giorni dalla sua ultimazione ed in ogni caso entro il termine fissato dalla Commissione Europea, per la chiusura dei pagamenti dell’intero programma;

4.9 conservare la documentazione contabile e amministrativa relativa all’attuazione del progetto per i tre anni successivi all’ultimo pagamento effettuato dalla Commissione Europea in relazione all’insieme del programma;

5. di stabilire, inoltre, che la liquidazione del contributo pubblico di competenza del Piemonte - comprendente le quote comunitarie, statale e regionale - ai beneficiari italiani sia effettuata in conformità con quanto indicato al comma 7 del paragrafo 2.3 del regolamento interno di attuazione del programma Interreg italo-francese - con le seguenti modalità:

5.1 per il 40% del contributo assegnato, ad avvenuta comunicazione - da parte dell’A.O. San Giovanni Battista di Torino e dell’A.S.L. n. 4 al Settore Emergenza Sanitaria - dell’avvenuto inizio dell’attuazione del progetto;

5.2 per l’80% del contributo assegnato - decurtato dell’anticipo di cui in 5.1 - da avvenuta dimostrazione, da parte dell’A.O. San Giovanni Battista di Torino e dell’A.S.L. n. 4 di Torino, di aver sostenuto spese non inferiori al 30% del totale programmato di parte italiana, previa verifica contabile da parte del Settore Emergenza Sanitaria;

5.3 per il 100% del contributo effettivamente maturato in relazione alla spesa finale sostenuta dall’A.O. San Giovanni Battista di Torino e dall’A.S.L. n. 4 di Torino - al netto degli anticipi di cui in 5.1 e 5.2 - ad avvenuta rendicontazione finale della spesa e presentazione della relazione finale di attuazione del progetto, previa attestazione del Settore Emergenza Sanitaria in ordine alla congruità tecnica e finanziaria dell’intervento effettuato rispetto alle indicazioni progettuali;

La liquidazione dei contributi all’A.O. San Giovanni Battista di Torino e all’A.S.L. n. 4 di Torino è subordinata all’osservanza, da parte del beneficiario, degli obblighi previsti nel presente provvedimento.

La mancata osservanza di detti obblighi può comportare la riduzione o, nei casi più gravi, la revoca del contributo assegnato, da deliberarsi dalla Giunta Regionale su motivata proposta del Settore Emergenza Sanitaria e sentito il beneficiario;

6. di stabilire che i compiti di monitoraggio trimestrale e di redazione della relazione annuale sull’avanzamento del progetto siano assolti mediante comunicazione delle relative informazioni da parte dell’A.O. San Giovanni Battista di Torino e dell’A.S.L. n. 4 di Torino al Settore Emergenza Sanitaria della Regione Piemonte, che provvederà a trasmetterli anche alla Regione Valle d’Aosta, in qualità di Regione capofila;

7. di fissare - in coerenza con quanto indicato nella scheda progettuale riguardo al calendario dei lavori e in considerazione della data di ammissione al finanziamento del progetto - nel 31/12/2001 il termine per la chiusura dei pagamento relativi al progetto da parte dell’A.O. San Giovanni Battista di Torino e dell’A.S.L. n. 4 di Torino;

8. di fissare nel 31/12/1999 il termine per l’aggiudicazione dei lavori e dei servizi da realizzare mediante appalti;

9. di trasmettere copia del presente provvedimento al Settore Politiche comunitarie della Direzione Economia Montana e Foreste, all’A.O. San Giovanni Battista di Torino e all’A.S.L. n. 4 di Torino.

Il Dirigente responsabile
Valter Galante



Codice 28.1
D.D. 25 novembre 1999, n. 467

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione P.A. Croce Verde di Asti - A.S.L. n. 19

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’Associazione P.A. Croce Verde di Asti con sede legale e operativa in Asti - Piazza Libertà n. 7/8, nella persona del Presidente pro-tempore Grassini Mario, all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo autoambulanza;

- di prendere atto che l’attività è effettuata mediante le ambulanze di trasporto AT 240649 - AT255090 - AT282482 - AT301425 - AT310800 - AB318RA - AV570RA - AJ638PX - AK958DT - AH972GA - AV924NG e di soccorso AJ137PZ - AB114RD - LT28AH947AT e sotto la direzione sanitaria del Dr. Goslino Roberto Giuseppe iscritto all’ordine dei medici della Provincia di Asti;

- di subordinare l’eventuale attività di soccorso alla verifica, da parte dell’A.S.L. n. 19 dell’idoneità del personale adibito, ovvero del superamento del programma di formazione ex D.G.R. n. 217-46120 del 23.5.95;

- di demandare all’A.S.L. n. 19 la funzione di vigilanza, a norma dell’art. 9 della L.R. 29.10.92 n. 42.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.1
D.D. 25 novembre 1999, n. 469

Autorizzazione all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo di autoambulanza all’Associazione P.A. Gruppo Volontari Servizio Ambulanza di Carrù-A.S.L. n. 16

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare l’Associazione P.A. Gruppo Volontari Servizio Ambulanza di Carrù con sede legale e operativa in Carrù - Via Ospedali n. 15, nella persona del Presidente pro-tempore Zitta Roberto, all’esercizio dell’attività di trasporto infermi a mezzo autoambulanza;

- di prendere atto che l’attività è effettuata mediante le ambulanze di trasporto CN866707 - AJ527DJ e sotto la direzione sanitaria del Dr. Filippi Alessandro, iscritto all’Ordine dei Medici della provincia di Cuneo;

- di subordinare l’eventuale attività di soccorso alla verifica, da parte dell’A.S.L. n. 16 dell’idoneità del personale adibito, ovvero del superamento del programma di formazione ex D.G.R. n. 217-46120 del 23.5.95;

- di demandare all’A.S.L. n. 16 la funzione di vigilanza, a norma dell’art. 9 della L.R. 29.10.92 n. 42.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Dirigente responsabile
Margherita Colombano



Codice 28.3
D.D. 29 novembre 1999, n. 471

Ammissione ed esclusione delle istanze di contributo per la realizzazione di iniziative in ambito sanitario. II selezione 1999

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. Di non ammettere a contributo, per le motivazioni in premessa espresse, le istanze di cui all’allegato A, che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

2. di dare atto che la spesa massima ammissibile per ciascuna iniziativa di cui all’allegato B, - che forma parte integrante e sostanziale della presente determinazione - sulla quale effettuare il calcolo per l’erogazione del contributo, sia quella indicata nella colonna a);

3. di riconoscere, per ciascuna delle iniziative di cui all’allegato B, il contributo indicato nella colonna b), quale concorso alle spese effettivamente sostenuto.

Il Direttore regionale
Luigi Robino

Allegato

COMUNICATI

Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio di taxi e di noleggio con conducente - L.R. 23 febbraio 1995 n. 24

Comunicazione

La Commissione regionale per l’esame dei requisiti di idoneità all’esercizio del servizio di taxi e di noleggio con conducente di cui alla L.R. 23 febbraio 1995 n. 24 nella seduta del 29 febbraio 2000 ha fissato la seguente sessione di esame da svolgersi in n. 3 giornate alle date, sedi e modalità di cui in appresso.

I candidati devono presentarsi all’esame muniti di valido documento di identità.

I candidati all’iscrizione nel ruolo provinciale di Torino sono stari ripartiti nelle relative giornate sessione d’esame in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande stesse presso la C.C.I.A.A. di Torino. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla C.C.I.A.A. di competenza.

1ª Giornata: 12 Aprile 2000

ore 9,00: prova scritta e prova orale

ore 14,30: prova scritta e prova orale.

Luogo d’esame: Torino - Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino - Sede del Lingotto - Via Nizza 262/57.

Indicazioni/Modalità: alla sessione del giorno 12 aprile 2000 saranno sottoposti all’esame i soggetti che hanno presentato domanda per sostenere l’esame per l’iscrizione nel ruolo provinciale di Torino.

2ª Giornata: 13 Aprile 2000

ore 9,00: prova scritta e prova orale

ore 14,30: prova scritta e prova orale.

Luogo d’esame: Torino - Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino - Sede del Lingotto - Via Nizza 262/57.

Indicazioni/Modalità: alla sessione del giorno 13 aprile 2000 saranno sottoposti all’esame i soggetti che hanno presentato domanda per sostenere l’esame per l’iscrizione nel ruolo provinciale di Alessandria, Biella, Novara, Torino, Verbania e Vercelli.

3ª Giornata: 20 Aprile 2000

ore 9,00: prova scritta e prova orale

ore 14,30: prova scritta e prova orale.

Luogo d’esame: Torino - Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino - Sede del Lingotto - Via Nizza 262/57.

Indicazioni/Modalità: alla sessione del giorno 20 aprile 2000 saranno sottoposti all’esame i soggetti che hanno presentato domanda per sostenere l’esame per l’iscrizione nel ruolo provinciale di Torino.

Torino, 29 febbraio 2000

Il Presidente
Piero Pais



Comunicato della Giunta Regionale

Nomina di due amministratori di “I.P.L.A.” S.p.A. a seguito  di intervenute dimissioni

Si comunica che la Giunta regionale deve procedere alla nomina di due  componenti l’organo gestionale della società:

I.P.L.A. S.p.A.
Capitale sociale L. 1.790.000.000
sede legale: Corso Casale, 476
Torino

Il cui incarico avrà scadenza il 31.12.2001 (salvo proroga fino alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione).

La scelta dei nominativi, una volta acquisite le candidature degli interessati, sarà effettuata dalla Giunta regionale nel rispetto dei criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 6.11.95. Tali criteri consistono “nella valutazione  del titolo di studio conseguito e delle esperienze personali e lavorative pregresse”.

Le candidature dovranno essere personalmente presentate nell’orario d’ufficio (lunedì - giovedì 9.00-12.30 14.00-16.30, venerdì 9.00-12.30) ovvero spedite a mezzo posta raccomandata ovvero ancora inviate tramite fax, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente comunicato,  alla Vicepresidenza della Giunta regionale - Settore Rapporti con Società a Partecipazione Regionale, Via Maria Vittoria, 35 - 10123 - Torino (fax 011-8174943).

La sottoscrizione dell’istanza non è soggetta ad autenticazione se apposta in presenza di un dipendente dell’Ufficio competente a riceverla; del pari non occorre autenticazione se la candidatura è accompagnata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

Nel caso di invio a mezzo posta, ai fini del rispetto del termine di scadenza, farà fede la data del timbro dell’Ufficio postale accettante.

Le candidature oltre ai dati personali (generalità, data e luogo di nascita, residenza, domicilio e recapito telefonico) dovranno contenere o essere corredate da curriculum personale del candidato da cui risulti, a pena di irricevibilità, il titolo di studio posseduto, l’attività professionale e lavorative attuale e pregressa, le cariche elettive e non ricoperte nonchè le eventuali condanne penali o carichi pendenti.

Dal contesto della candidatura dovrà altresì risultare la preventiva accettazione alla nomina, la dichiarazione di inesistenza di eventuali incompatibilità (ovvero la loro indicazione e l’impegno a rimuoverle) ed ineleggibilità.

Per miglior comprensione si significa che le cause di ineleggibilità che qui rilevano sono quelle di cui all’art. 2382 c.c. e di cui alla legge 16/1992 e successive modifiche, mentre le cause di incompatibilità sono quelle previste dall’art. 13 della l.r. 39/1995 e successive modifiche.

Le informazioni comunicate a questa Amministrazione saranno trattate, in ottemperanza a quanto previsto dalla legge 675/1996, esclusivamente ai fini del procedimento di nomina di cui al presente avviso.

Ai sensi della legge 241/1990 e della l.r. 27/1994 il Responsabile del Procedimento viene identificato nel Dirigente responsabile del Settore Rapporti con Società a Partecipazione regionale.

Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta direttamente presso gli Uffici del medesimo Settore, Via Maria Vittoria n. 35 - Torino Tel. 011-882298/883523.

Enzo Ghigo



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Vercelli. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Vercelli ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Vercelli in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;


d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia della provincia di Cuneo. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia della provincia di Cuneo ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia della provincia di Cuneo in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della provincia di Torino. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della provincia di Torino ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della provincia di Torino in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della provincia di Torino. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della provincia di Torino ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della provincia di Torino in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Torino e provincia COGART. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Torino e provincia COGART ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Torino e provincia COGART in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Biella. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Biella ai sensi dell’art. 10 comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Biella in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia del comprensorio Casalese. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia del comprensorio Casalese ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia del comprensorio Casalese in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della zona di Tortona. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della zona di Tortona ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della zona di Tortona in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani COGARN della provincia di Novara. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani COGARN della provincia di Novara ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani COGARN della provincia di Novara in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE di Torino e provincia. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE di Torino e provincia ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE di Torino e provincia in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Ivrea. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Ivrea ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve

prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Ivrea in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia del Vercellese in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Cirie’ e Comuni limitrofi. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Cirie’ e Comuni limitrofi ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani di Cirie’ e Comuni limitrofi in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Biellese. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Biellese ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Biellese in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio Alessandrino. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio Alessandrino ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio Alessandrino in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della provincia di Novara COFINART. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della provincia di Novara COFINART ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della provincia di Novara COFINART in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla CONFARTIGIANATO FIDI di Asti Sc.r.l. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla CONFARTIGIANATO FIDI di Asti Sc.r.l. ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla CONFARTIGIANATO FIDI di Asti Sc.r.l. in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Pinerolo. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Pinerolo ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani del Comprensorio di Pinerolo in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI del Canavese. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI del Canavese ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI del Canavese in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

 Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della Val Susa. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della Val Susa ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI della Val Susa in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della Provincia di Alessandria. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della Provincia di Alessandria ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia CASA della Provincia di Alessandria in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Asti e provincia COGART.Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Asti e provincia COGART ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia di Asti e provincia COGART in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della Val Pellice. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della Val Pellice ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Finanz. Artigiani della Val Pellice in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della provincia di Alessandria. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della provincia di Alessandria ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa di Garanzia Libera Artigiani della provincia di Alessandria in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE della provincia di Vercelli. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE della provincia di Vercelli ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia UNIONE della provincia di Vercelli in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI delle province di Asti -Alessandria - Torino. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI delle province di Asti -Alessandria - Torino ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia ACAI delle province di Asti -Alessandria - Torino in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia



Comunicato della Giunta Regionale

Designazione di due rappresentanti della Regione negli organi amministrativi e del Presidente del collegio sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia Piemonte Panificatori. Presentazione candidature

Si comunica che la Giunta Regionale deve provvedere alla designazione di due rappresentanti negli organi amministrativi e del Presidente del Collegio Sindacale in seno alla Cooperativa Artigiana di Garanzia Piemonte Panificatori ai sensi dell’art. 10, comma 2 della L.R. 21/97.

La Cooperativa Artigiana di Garanzia comunica la richiesta di nomina dei sopracitati rappresentanti in scadenza in data 04/04/2000.

Per ottenere i benefici della L.R. 21/97 lo Statuto della Cooperativa Artigiana deve prevedere la presenza negli organi amministrativi di due rappresentanti della Regione Piemonte e la riserva della carica di Presidente del Collegio sindacale ad un professionista iscritto nel ruolo dei revisori dei conti, designati dalla Giunta Regionale.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri dei caratteri generali assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 06/11/1995 consistenti per i rappresentanti degli organi amministrativi, nella valutazione del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse.

Le incompatibilità con le cariche di sui sopra sono determinate ai sensi dell’art. 13 della L.R. 23/03/1995, n. 39 (suppl. al B.U. n. 12 del 24/03/1995).

I compensi dovuti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Presidente del Collegio sindacale saranno determinati dalla Cooperativa Artigiana di Garanzia Piemonte Panificatori in conformità alle normative vigenti.

Le candidature devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente comunicato a:

Assessorato Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione Sviluppo e Credito dell’Artigianato
Via XX Settembre 88
10122 TORINO

Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le candidature, devono contenere, pena di irricevibilità, il curriculum personale del candidato da cui risultano oltre ai dati anagrafici:

a) requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

b) titolo di studio e requisiti specifici;

c) attività lavorative ed esperienze svolte;

d) cariche elettive, e non, ricoperte;

e) eventuali condanne penali o cariche pendenti.

Contestualmente alla candidatura devono altresì pervenire le dichiarazioni di disponibilità e/o cause ostative e l’impegno a rimuoverle.

Il curriculum vitae e gli altri documenti richiesti devono recare in calce la firma del candidato che non necessita di autentica purché la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione, si alleghi copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore (L. 15/68, così come modificata e integrata dalle LL. 127/97 e 191/98).

Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.

Le nomine verranno effettuate nel rispetto della rappresentanza delle minoranze ai sensi dell’art. 72, comma 3 e 6 dello Statuto.

Ai sensi dell’art.10 della Legge 675/96 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina dei rappresentanti regionali delle cooperative artigiane di garanzia





















Parte II
ATTI DELLO STATO


ALTRI PROVVEDIMENTI

Regione Piemonte

Ordinanza 460 - Eventi alluvionali ottobre 1996 - Comune di Cuneo - Progetto per interventi in San Pietro del Gallo, Via Salvatora in sponda sinistra del torrente Grana - Finanziamento di Lire 85 milioni di cui all’O.P.G.R. n. 1 del 30/12/1996

Il Presidente della Giunta Regionale - Commissario delegato per le ricostruzioni dipendenti dall’alluvione dei giorni dal 4 all’8 ottobre 1996 (Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione Civile n. 2477 del 19/11/96).

- Viste l’Ordinanza del Ministro delegato alla Protezione Civile n. 2477 del 19/11/96;

- vista la propria Ordinanza n. 1 del 30/12/96;

- vista la propria Ordinanza n. 3 del 10/1/97 con cui è stata istituita una Conferenza permanente di Servizi;

- visto il progetto dei lavori presentato in data 17/12/1999;

- visto il verbale della Conferenza permanente di Servizi n. 42 in data 8/2/2000

dispone

1) di approvare il progetto per interventi in San Pietro del Gallo, Via Salvatora in sponda sinistra del torrente Grana, nel Comune di Cuneo, sulla base del parere espresso dalla Conferenza permanente di Servizi di Cuneo con verbale n. 42 del 8/2/2000 con la seguente prescrizione:

- la scogliera sia adeguatamente immorsata a monte per evitare potenziali aggiramenti della corrente;

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L. 1497/39, della L. 431/85 e del R.D. 523/1904;

3) di dichiarare i lavori  in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche ed integrazioni.

Torino, 6 marzo 2000

Enzo Ghigo