ANNUNCI LEGALI

COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Biella - Settore Tutela Ambientale - Servizio V.I.A.

Comunicato

Provincia di Biella - Settore Tutela Ambientale - Servizio V.I.A.

Comunicato

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico Cuneo

Richiesta di nulla osta per attraversamento corsi d’acqua pubblico Rio Fossato in Comune di Lesegno con linea elettrica a 15 Kv

Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico Cuneo

Richiesta di nulla osta per attraversamento corsi d’acqua pubblico Rio Pocapaglia in Comune di Sanfrè con cavo MT aereo

Regione Piemonte - Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna e Merci

Comune di Cannero Riviera (VB). Realizzazione nuovo porto turistico con annesso nuovo imbarcadero o struttura al servizio dello stesso. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998.

Regione Piemonte - Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna e Merci

Comune di Orta San Giulio (NO). Realizzazione porto turistico polivalente, in località Bagnera. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998

Regione Piemonte - Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna e Merci

Comune di Stresa (VB). Progetto per la costruzione del nuovo porto lacuale. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998

Regione Piemonte - Direzione Industria

Progetto di cava di beola detta “I Piod”, in località Ponte della Masone del Comune di Vogogna (VB). Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40

Regione Piemonte - Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Attività Negoziale e Contrattuale Espropri - Usi Civici

Elenco procedimenti amministrativi in materia di usi civici avviati nei mesi di novembre e dicembre 1999 per pubblicazione sul B.U.R.


STATUTI ENTI LOCALI

Comune di Cervasca (Cuneo)

Modifiche allo statuto comunale


ALTRI ANNUNCI

2 a commissione provinciale per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale e pubblica c/o ATC - Novara

Avviso

Comune di Alessandria

Decr. Nr. 40/14 dicembre 1999 - Occupazione d’urgenza dei beni immobili occorrenti per l’attuazione del P.I.P. Piano Insediamenti Produttivi - Zona D/5 - Spinetta Marengo

Comune di Asti

Avviso di adozione della variante al piano particolareggiato denominato “Anfossi” di iniziativa pubblica da realizzarsi in Asti, nell’isola compresa tra le Vie Gardini, Garibaldi, San Secondo, al Teatro Alfieri, Grandi e Piazza Alfieri

Comune di Boves (Cuneo)

Piano regolatore generale comunale ambiti “AR5”, ”B6B” - Variante parziale n. 1/1999 adozione progetto preliminare

Comune di Canale (Cuneo)

Avviso di approvazione definitiva di piani di recupero di iniziativa privata

Comune di Ceresole d’Alba (Cuneo)

Classificazione tra le strade comunali della strada Antica per Carmagnola (cosiddetta del “Gerbido”). Provvedimenti

Comune di Murello (Cuneo)

Verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 48 - Declassificazione definitiva tratto di strada vicinale della Lemina

Comune di Saluzzo (Cuneo)

Variante n. 10 al P.R.G.C. vigente - Art. 17, 7° comma, L.R. 56/77 e ss.mm.ii.. Avviso di deposito e pubblicazione

Comune di Trecate (Novara)

Adozione del progetto definitivo della variante n. 2 (art. 17 e 15 L.R. n. 56/77 e s.m.i.) al piano regolatore generale comunale

Comune di Vesime (Asti)

Avviso di pubblicazione

Società CPL Concordia Soc. Coop. a r.l. - Concordia sulla Secchia (Modena)

Determinazione in via transitoria delle tariffe degli acquedotti per l’anno 1999


ANNUNCI LEGALI

COMUNICAZIONI DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO

Provincia di Biella - Settore Tutela Ambientale - Servizio V.I.A.

Comunicato

La Ditta denominata “ASRAB” S.p.A., con sede legale in Biella, via Roma n. 14, ha depositato, in data 22.12.1999, Prot. 34887 del 23.12.1999, copia degli elaborati progettuali, di cui all’art. 13 co. 1 L.R. 40/98, al fine di consentire l’accesso al pubblico dei medesimi e dare così avvio alla fase dalla quale scaturirà giudizio di compatibilità ambientale, nel Procedimento di V.I.A., relativamente al progetto di intervento presentato. Detto progetto, denominato “Discarica per la frazione secca residua, sovvalli e scarti, frazione organica stabilizzata non reimpiegabile” è da realizzarsi nel territorio del Comune di Cavaglià, in località Gerbido. Contestualmente, il proponente ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano “La Stampa”, pubblicato in data 22.12.1999. Si fa presente che ai sensi dell’art. 12 co. 2 lett. a), detti elaborati rimarranno a disposizione del pubblico, per giorni quarantacinque a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso, presso l’Ufficio di Deposito Progetti della Provincia di Biella, via Quintino Sella 12 Biella (orari ufficio). Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentate all’Ufficio di Deposito Progetti suddetto, nel termine di quarantacinque giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento. La conclusione del procedimento inerente la Fase di Valutazione è stabilita entro centocinquanta giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati, fatto salvo quanto previsto dall’art. 12, comma 6 ed all’art. 14, comma 5 della L.R. 40/1998. Ai sensi dell’art. 4 e ss. della Legge 7 agosto 1990 n. 241, il responsabile del procedimento designato è il Dirigente del Settore Tutela Ambientale dr. Giorgio Saracco (tel. 015 8480726). Avverso il provvedimento finale è possibile, per chiunque vi abbia interesse, esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Biella, 4 gennaio 2000

Il Dirigente del Settore Tutela Ambientale
Giorgio Saracco



Provincia di Biella - Settore Tutela Ambientale - Servizio V.I.A.

Comunicato

La Ditta denominata “Cavaglià” S.p.A., con sede legale in Torino, C.so Massimo d’Azeglio n. 30, ha depositato, in data 22.12.1999, Prot. 34887 del 23.12.1999, copia degli elaborati progettuali, di cui all’art. 13 co. 1 L.R. 40/98, al fine di consentire l’accesso al pubblico dei medesimi e dare così avvio alla fase dalla quale scaturirà giudizio di compatibilità ambientale, nel Procedimento di V.I.A., relativamente al progetto di intervento presentato. Detto progetto, denominato “Fase di completamento e ripristino ambientale discarica 2b localizzata in regione Gerbido - Cavaglià” è da realizzarsi nel territorio del Comune di Cavaglià, in località Gerbido. Contestualmente, il proponente ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano “La Stampa”, pubblicato in data 22.12.1999. Si fa presente che ai sensi dell’art. 12 co. 2 lett. a), detti elaborati rimarranno a disposizione del pubblico, per giorni quarantacinque a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso, presso l’Ufficio di Deposito Progetti della Provincia di Biella, via Quintino Sella 12 Biella (orari ufficio). Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici potranno essere presentate all’Ufficio di Deposito Progetti suddetto, nel termine di quarantacinque giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e rimaranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento. La conclusione del procedimento inerente la Fase di Valutazione è stabilita entro centocinquanta giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati, fatto salvo quanto previsto dall’art. 12, comma 6 ed all’art. 14, comma 5 della L.R. 40/1998. Ai sensi dell’art. 4 e ss. della Legge 7 agosto 1990 n. 241, il responsabile del procedimento designato è il Dirigente del Settore Tutela Ambientale dr. Giorgio Saracco (tel. 015 8480726). Avverso il provvedimento finale è possibile, per chiunque vi abbia interesse, esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro sessanta giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Biella, 4 gennaio 2000

Il Dirigente del Settore Tutela Ambientale
Giorgio Saracco



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico Cuneo

Richiesta di nulla osta per attraversamento corsi d’acqua pubblico Rio Fossato in Comune di Lesegno con linea elettrica a 15 Kv

Procedimento:

Richiesta di nulla osta per attraversamento corsi d’acqua pubblico Rio Fossato in Comune di Lesegno con linea elettrica a 15 Kv

N. protocollo dell’istanza: 5753 del 20.12.1999

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 120 gg.

Dirigente Responsabile del Procedimento: Ing. Carlo Giraudo

Per informazioni sullo stato di pratica rivolgersi a: Sig.ra Piola Luisa -

Settore in cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy 7 bis - Cuneo-

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico Cuneo

Richiesta di nulla osta per attraversamento corsi d’acqua pubblico Rio Pocapaglia in Comune di Sanfrè con cavo MT aereo

Procedimento:

Richiesta di nulla osta per attraversamento corsi d’acqua pubblico Rio Pocapaglia in Comune di Sanfrè con cavo MT aereo

N. protocollo dell’istanza: 5696 del 14.12.1999

Termine massimo per la conclusione del procedimento: 120 gg.

Dirigente Responsabile del Procedimento: Ing. Carlo Giraudo

Per informazioni sullo stato di pratica rivolgersi a: Sig.ra Piola Luisa -

Settore in cui è possibile prendere visione degli atti: Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico - C.so Kennedy 7 bis - Cuneo-

Termine per la presentazione di memorie o documenti in attuazione del diritto di partecipazione al procedimento: 15 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.

Il Responsabile del Settore
Carlo Giraudo



Regione Piemonte - Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna e Merci

Comune di Cannero Riviera (VB). Realizzazione nuovo porto turistico con annesso nuovo imbarcadero o struttura al servizio dello stesso. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998.

In data 30.12.1999, il Comune di Cannero Riviera (VB), con sede in Piazza Municipio 14, ha depositato presso l’Ufficio di deposito progetti regionali di Via Principe Amedeo, 17 - Torino, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998, copia degli elaborati relativi alla “Realizzazione nuovo porto turistico con annesso nuovo imbarcadero o struttura al servizio dello stesso”, allegati alla domanda di avvio della Fase di Verifica della procedura di VIA, presentata al Nucleo centrale dell’Organo Tecnico regionale (prot. di ricevimento n. 22768 in data 30.12.1999 della Direzione Ambiente e Rifiuti), ai sensi dell’art. 10, comma 1 della l.r. 40/1998.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito (con orario di apertura: 9.30-12.00), per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la fase di verifica, è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici dovranno essere presentate all’Ufficio di Deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n.  241, il Responsabile del procedimento è l’Ing. Piero Pais, Dirigente Responsabile del Settore regionale Navigazione Interna e Merci, tel. 011.4324225; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è l’Arch. Luigi Serra, tel. 011.4324181.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente Responsabile
Piero Pais



Regione Piemonte - Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna e Merci

Comune di Orta San Giulio (NO). Realizzazione porto turistico polivalente, in località Bagnera. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998

In data 29.12.1999, il Comune di Orta San Giulio (NO), con sede in Via Bossi 11, ha depositato presso l’Ufficio di deposito progetti regionali di Via Principe Amedeo, 17 - Torino, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998, copia degli elaborati relativi alla “Realizzazione porto turistico polivalente, in località Bagnera”, allegati alla domanda di avvio della Fase di Verifica della procedura di VIA, presentata al Nucleo centrale dell’Organo Tecnico regionale (prot. di ricevimento n. 22718 in data 29.12.1999 della Direzione Ambiente e Rifiuti), ai sensi dell’art. 10, comma 1 della l.r. 40/1998.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito (con orario di apertura: 9.30-12.00), per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la fase di verifica, è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici dovranno essere presentate all’Ufficio di Deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n.  241, il Responsabile del procedimento è l’Ing. Piero PAIS, Dirigente Responsabile del Settore regionale Navigazione Interna e Merci, tel. 011.4324225; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è l’Arch. Luigi Serra, tel. 011.4324181.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente Responsabile
Piero Pais



Regione Piemonte - Direzione Trasporti, Settore Navigazione Interna e Merci

Comune di Stresa (VB). Progetto per la costruzione del nuovo porto lacuale. Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la fase di verifica della procedura di VIA, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998

In data 29.12.1999, il Comune di Stresa (VB), con sede in Piazza Matteotti 6, ha depositato presso l’Ufficio di deposito progetti regionali di Via Principe Amedeo, 17 - Torino, ai sensi dell’art. 10, comma 2 della l.r. 40/1998, copia degli elaborati relativi al “Progetto per la costruzione del nuovo porto lacuale”, allegati alla domanda di avvio della Fase di Verifica della procedura di VIA, presentata al Nucleo centrale dell’Organo Tecnico regionale (prot. di ricevimento n. 22719 in data 29.12.1999 della Direzione Ambiente e Rifiuti), ai sensi dell’art. 10, comma 1 della l.r. 40/1998.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito (con orario di apertura: 9.30-12.00), per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la fase di verifica, è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico scientifici dovranno essere presentate all’Ufficio di Deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’art. 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n.  241, il Responsabile del procedimento è l’Ing. Piero PAIS, Dirigente Responsabile del Settore regionale Navigazione Interna e Merci, tel. 011.4324225; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è l’Arch. Luigi Serra, tel. 011.4324181.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Dirigente Responsabile
Piero Pais



Regione Piemonte - Direzione Industria

Progetto di cava di beola detta “I Piod”, in località Ponte della Masone del Comune di Vogogna (VB). Comunicazione di avvenuto deposito degli elaborati e avvio del procedimento inerente la Fase di verifica della procedura di V.I.A. ai sensi dell’art. 10, comma 2 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40

In data 3 dicembre 1999 la Ditta La Beola S.n.c. di Guglielmi Giovanni e C. con sede in Via Nazionale Dresio n. 134 del Comune di Vogogna ha depositato, ai sensi dell’articolo 10 comma 2 della L.R. n. 40/1998, presso l’Ufficio di deposito progetti regionale - Via Principe Amedeo 17 - 10123 Torino, istanza di avvio della Fase di verifica della procedura V.I.A. e relativi allegati del progetto di cava in località Ponte della Masone del Comune di Vogogna (VB).

La domanda di avvio della Fase di verifica della procedura di V.I.A. è stata presentata al Nucleo centrale dell’Organo tecnico regionale Prot. n. 21265 del 3 dicembre 1999 ai sensi dell’art. 10, comma 1 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito (con orario di apertura 9.30 - 12.00), per trenta giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente comunicato.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di Verifica è stabilita entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato; trascorso il termine suddetto in assenza di pronuncia dell’Autorità competente, il progetto è da ritenersi escluso dalla Fase di valutazione.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici dovranno essere presentati all’Ufficio di deposito nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente comunicato e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

Ai sensi dell’articolo 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n.  241 il responsabile del procedimento designato è il Dott. Luigi Vigliero - tel. 011/432.25.89 - Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è il Sig. Gianni Laterza del medesimo Settore.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Responsabile della Direzione Industria
Vito Valsania



Regione Piemonte - Direzione Patrimonio e Tecnico - Settore Attività Negoziale e Contrattuale Espropri - Usi Civici

Elenco procedimenti amministrativi in materia di usi civici avviati nei mesi di novembre e dicembre 1999 per pubblicazione sul B.U.R.

Comune di Varzo (VCO). Istanza di autorizzazione alla sdemanializzazione, per la successiva alienazione a terzi, del terreno comunale gravato da uso civico sito in località “San Domenico” e distinto al NCT Partita 734 Fg. 17 mapp. 84 di mq. 250.

Comune di Rimella (VC). Istanza di svincolo somme, derivanti da operazioni inerenti terreni di uso civico, attualmente investite in B.T.P. 12% con scadenza 1.1.2002 con vincolo a favore della Regione Piemonte.

Comune di Beura Cardezza (VCO). Istanza di autorizzazione ad affrancare il terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Partita 2030 Fg. 11 mapp. 40 di mq. 1.400 ai Sigg.ri Brocca E. e R. e Teresa Bassi.

Comune di Caselette (TO). Istanza di conciliazione con la Sig.ra Peila Silvana per precedente alienazione non autorizzata del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 3 mapp. 290 di complessivi mq. 1.350.

Comune di Masera (VCO). Istanza di autorizzazione al mutamento temporaneo di destinazione d’uso, con concessione e costituzione di servitù di passaggi a favore della Soc. “SNAM S.p.A.”, di parte dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 27 mappali 239-234-138-214-160, per attraversamento metanodotto SNAM (tratto Passo Gries-Mortara) per ml. 1.780 con fascia di rispetto di complessivi mq. 64.370.

Il Responsabile dei suddetti provvedimenti è il Dirigente del Settore Attività Negoziale e Contrattuale - Esproprii - Usi Civici, Dr.ssa Maria Grazia Ferreri ed è possibile prendere visione dei relativi atti presso l’Ufficio Regionale Usi Civici, Via Pietro Micca n. 18 - Torino (tel. 011/4323687 - 0114323688).

Il Dirigente
Maria Grazia Ferreri


STATUTI ENTI LOCALI

Comune di Cervasca (Cuneo)

Modifiche allo statuto comunale

Con Deliberazione del C.C. del 29/11/1999, n. 92, esaminata dal CO.RE.CO. - Cuneo - senza rilievi, è stato modificato l’art. 19 dello Statuto Comunale.

Il testo modificato è il seguente:

- Art. 19 - Giunta Comunale - Composizione e nomina -

“La Giunta Comunale è composta dal Sindaco e dai sei assessori scelti tra i componenti il Consiglio Comunale.

I componenti della Giunta, tra cui il Vicesindaco, sono nominati dal Sindaco. Del relativo atto il Sindaco dà comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva alla elezione.

nella stessa seduta, il Sindaco, sentita la Giunta, presenta al Consiglio le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato.

Il Sindaco può revocare uno o più assessori, dandone motivata comunicazione al Consiglio.

Gli assessori, esclusi i casi di dimissioni singole, restano in carica fino all’insediamento dei successivi:.

Il Sindaco
Aldo Serale



ALTRI ANNUNCI

2ª commissione provinciale per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale e pubblica c/o ATC - Novara

Avviso

La 2ª Commissione Provinciale Assegnazione Alloggi Edilizia Residenziale Pubblica istituita presso l’A.T.C. di Novara, in via Boschi n. 2, ha formato la graduatoria provvisoria relativa ad alloggi E.R.P. in Borgolavezzaro.

Contro detta graduatoria è possibile presentare ricorso entro 30 giorni dall’avvenuta pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune di Borgolavezzaro.

La graduatoria, con il punteggio dettagliato, è in visione presso gli Uffici Comunali e presso l’A.T.C. di Novara.

Novara, 9 dicembre 1999

Il Presidente della Commissione
Roberto Fava




Comune di Alessandria

Decr. Nr. 40/14 dicembre 1999 - Occupazione d’urgenza dei beni immobili occorrenti per l’attuazione del P.I.P. Piano Insediamenti Produttivi - Zona D/5 - Spinetta Marengo

Il Sindaco

(omissis)

decreta

Art. 1

In favore del Comune di Alessandria è disposta l’occupazione di urgenza, per la durata massima di anni 5 (cinque) dalla data di immissione nel possesso, degli immobili ...(omissis)... (Proprietà: Balza Emilio, Fernando, Gian Vittorio, Giorgio - proprietari-, Giribaldi Ada - usufruttuaria; Ghislieri Piero; Gonella Bartolomeo Giuseppe; Molinari Luigi) necessari alla esecuzione dei lavori relativi all’attuazione del Piano per gli Insediamenti Produttivi P.I.P. D/5 Spinetta Marengo.

(omissis)

Art. 3

Il Comune corrisponderà agli aventi diritto, dalla data di occupazione, l’indennità stabilita ai sensi di legge

(omissis)

dispone

il Geom. Boraso Valentina, Direzione Territorio e Ambiente - Servizio Pianificazione e Programmazione, procederà alla compilazione dello stato di consistenza delle aree sopra descritte.

In concomitanza provvederà alla redazione del verbale con il quale il Comune di Alessandria verrà immesso nel possesso delle suddette aree.

Le operazioni si terranno nelle aree da occupare alle: Ore 9,00 (nove) e seguenti del giorno 14/1/2000

Avvisa

I proprietari e gli eventuali fittavoli, mezzadri, coloni o compartecipanti delle aree, nonchè coloro che vi hanno interesse, sono invitati a presenziare, nell’ora, giorno e luogo sopra indicati e al fine di constatare lo stato effettivo dell’immobile all’atto del trapasso del possesso, alla formazione del verbale in contraddittorio con il tecnico incaricato.

Il Sindaco
Francesca Calvo




Comune di Asti

Avviso di adozione della variante al piano particolareggiato denominato “Anfossi” di iniziativa pubblica da realizzarsi in Asti, nell’isola compresa tra le Vie Gardini, Garibaldi, San Secondo, al Teatro Alfieri, Grandi e Piazza Alfieri

Il Sindaco

Visto l’art. 13 della legge 1150 del 17 agosto 1942 e s.m. ed i.;

Visti gli artt. 38, 39 e 40 della L.R. n. 56/77 e s. m. ed i.;

Vista la circolare del Presidente della Giunta Regionale del 18 luglio 1989 n. 16 URE

rende noto

che presso la Segreteria Comunale è depositata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 87 del 21 dicembre 1999, esecutiva il 3 gennaio 2000, relativa alla variante al Piano particolareggiato denominato “Anfossi”, per chiunque voglia prenderne visione.

Il deposito avrà luogo per la durata di 30 (trenta) giorni consecutivi a decorrere dal 10 gennaio 2000 e fino all’8 febbraio 2000 compreso. Durante tale periodo chiunque ne abbia interesse potrà prendere visione della Variante al Piano particolareggiato denominato “Anfossi” durante l’orario d’ufficio nei giorni feriali e dalle ore 9,00 alle ore 12,30 nei giorni prefestivi e festivi.

Nei 30 (trenta) giorni successivi al deposito, dal 9 febbraio 2000 e fino al 9 marzo 2000 compreso, chiunque potrà presentare osservazioni e proposte nel pubblico interesse.

Asti, 28 dicembre 1999

Il Sindaco
Luigi Florio




Comune di Boves (Cuneo)

Piano regolatore generale comunale ambiti “AR5", ”B6B" - Variante parziale n. 1/1999 adozione progetto preliminare

Il Sindaco visto l’art. 17 comma 7 della legge regionale 5.12.1977 n. 56 modificata ed integrata dalla L.R. 29.7.1997 n.  41, avvisa che il Consiglio Comunale con deliberazione n. 91 in data 29.11.1999 ha adottato il progetto di variante parziale al Piano Regolatore Generale Comunale - ambiti “Ar5", ”B6b".

Il progetto preliminare è depositato presso la segreteria del Comune e pubblicato per estratto all’albo pretorio per quindici giorni consecutivi dalla data del 5.1.2000 durante i quali chiunque può prenderne visione con il seguente orario:

- Giorni feriali: 8,30 - 12, 30; martedì e giovedì pomeriggio: 14,30 - 17,00.

- Giorni festivi: 14,30 - 16,30.

Nei successivi 15 giorni chiunque può presentare proposte ed osservazioni nel pubblico interesse.

Dalla residenza municipale, 5 gennaio 2000

Il Funzionario Responsabile
Area Edilizia Privata-Urbanistica
Sergio Maccario

Il Sindaco
Riccardo Pellegrino




Comune di Canale (Cuneo)

Avviso di approvazione definitiva di piani di recupero di iniziativa privata

Il sindaco

rende noto

che con atti deliberativi n. 54 C.C. del 29.11.1999 e n. 55 C.C. del 29.11.1999 sono stati approvati, in via definitiva, i progetti di piano di recupero di iniziativa privata presentati da:

- Sig. Faccenda Federico inerente l’immobile sito in Via Roma/Via Mazzini (F. 12 particelle nn. 575 - 627).

- Sig.ri Icardi Davide e Nicola inerente l’immobile sito in via Ciriagno/Via Palestro (F. 12 particelle nn. 491 - 492 - 767).

Il Sindaco
Marco Monchiero




Comune di Ceresole d’Alba (Cuneo)

Classificazione tra le strade comunali della strada Antica per Carmagnola (cosiddetta del “Gerbido”). Provvedimenti

Il Sindaco

Vista la Legge Regionale 21.10.1996 n. 86;

Vista la Circolare del Presidente della Giunta Regionale 19.01.1998 n. 1/TFP;

rende noto

che il Consiglio Comunale con deliberazione n. 37 del 30.9.1999 ha classificato tra le strade comunali la strada Antica per Carmagnola (cosiddetta del “Gerbido”) della lunghezza di metri 1.361 e della larghezza media di mt. 4.

Il Sindaco
Giuseppe Piumatti




Comune di Murello (Cuneo)

Verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 48 - Declassificazione definitiva tratto di strada vicinale della Lemina

Il Consiglio Comunale

(omissis)

delibera

1) Di approvare la declassificazione definitiva del tratto terminale della strada vicinale della Lemina, individuata in prossimità della Cascina Robelletta, della lunghezza di circa mq. 500, quale individuato con il colore verde nella planimetria allegata alla D.C.C. n. 32/1999 che viene richiamata integralmente per farne parte integrante e sostanziale.

2) Di dare atto che il presente provvedimento, divenuto esecutivo, verrà trasmesso alla Regione per la pubblicazione dello stesso nel B.U.R. ed ha effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale esso è pubblicato nel B.U.R.

3) Di demandare al Responsabile del servizio i conseguenti adempimenti necessari.




Comune di Saluzzo (Cuneo)

Variante n. 10 al P.R.G.C. vigente - Art. 17, 7º comma, L.R. 56/77 e ss.mm.ii.. Avviso di deposito e pubblicazione

Il Dirigente Tecnico

Vista la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 145 in data 26.11.1999, divenuta esecutiva il 10.12.1999, con cui si è adottata la Variante n. 10 al P.R.G.C. vigente, in accoglimento di richieste presentate, a tutto il mese di ottobre c.a. da privati,

rende noto

che la variante in oggetto è depositata, unitamente agli atti e documenti relativi, presso la Sede Comunale (Via Macallè n. 9) per trenta giorni consecutivi, dal 18.1.2000 a tutto il 17.2.2000; durante i quali chiunque può prenderne visione con il seguente orario:

Giorni Festivi, Lunedì e Sabato - dalle ore 9,00 alle ore 12,00;

Giorni feriali - esclusi Lunedì e Sabato - dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 17,30.

Dal quindicesimo al trentesimo giorno di pubblicazione e deposito del piano, ossia dal 2.2.2000 al 1.2.2000, chiunque potrà presentare osservazioni e proposte.

Tutte le osservazioni e proposte dovranno essere presentate per iscritto, su carta legale, indirizzate al Sindaco del Comune di Saluzzo.

Dal Palazzo Civico, 28,12.1999.

Il Dirigente Tecnico
Edoardo Bonicelli




Comune di Trecate (Novara)

Adozione del progetto definitivo della variante n. 2 (art. 17 e 15 L.R. n. 56/77 e s.m.i.) al piano regolatore generale comunale

Il Responsabile dell’area tecnica
1º e 2º settore

In esecuzione della deliberazione consiliare n. 77 del 30/11/1999, esecutiva, con la quale è stato adottato, il Progetto Definitivo della Variante n. 2 al P.R.G.

Vista la L.R. n. 56 del 5/12/1977 e s.m.i.

Vista la circolare regionale n. 16/URE in data 18 luglio 1989.

rende noto

che gli atti relativi al Progetto Definitivo della Variante n. 2 al P.r.G., adottato dal Consiglio Comunale con atto n. 77 del 30.11.1999, sono depositati presso la Segreteria Comunale, per trenta giorni consecutivi: dal 4/1/2000 al 2/2/2000, durante i quali i cittadini e gli Enti interessati potranno prenderne visione, nei giorni di lunedì, martedì e mercoledì e giovedì dalle ore 8,45 alle ore 12,15 e dalle ore 14,30 alle ore 16,30; il venerdì, sabato e festivi dalle ore 8,45 alle ore 12,45.

Trattandosi di pubblicità “per notizia” non comporta la facoltà di presentare osservazioni e proposte.

Trecate, 20 dicembre 1999

Il Responsabile Area Tecnica
1º e 2º Settore
Silvana Provasoli




Comune di Vesime (Asti)

Avviso di pubblicazione

Il Consiglio Comunale di Vesime (AT) con deliberazione n. 24 del 17/12/1999 ha approvato il progetto Preliminare della Seconda Variante al Piano Regolatore Generale Intercomunale (P.R.G.I.).

La documentazione tecnica relativa è depositata dal 12/1/2000 al 10.2.2000 presso la Segreteria Comunale e tutti potranno prenderne visione durante l’orario d’ufficio.

Il Responsabile del Servizio Tecnico
Giacomo Molinari




Società CPL Concordia Soc. Coop. a r.l. - Concordia sulla Secchia (Modena)

Determinazione in via transitoria delle tariffe degli acquedotti per l’anno 1999

La Soc. CPL Concordia Soc. Coop. a r.l. con sede in Concordia sulla Secchia (Mo) Via A. Grandi n. 39 concessionaria per la distribuzione dell’acqua nel Comune di Romentino (No), comunica che, in applicazione della delibera CIPE del 19 febbraio 1999 relative alla determinazione delle tariffe idriche, la Società ha determinato le tariffe da applicare alle Utenze del Comune suindicato con il criterio del pro-die in analogia a quanto stabilito dal Provv. CIP n. 24/1988:

Tariffe in vigore dal 1º luglio 1999:

Tariffa agevolata per usi domestici 298

Tariffa base per usi domestici 496

Tariffa 1^ fascia d’eccedenza per usi domestici 620

Tariffa 2^ fascia d’eccedenza per usi domestici 744

Tariffa 3^ fascia d’eccedenza per usi domestici 893

Tariffa base per uso agricolo 248

Tariffa 1^ fascia d’eccedenza per uso agricolo 496

Tariffa per uso allevamento animali 248

Tariffa base per usi diversi 496

Tariffa 1^ fascia d’eccedenza per usi diversi 620

Tariffa 2^ fascia d’eccedenza per usi diversi 744

Tariffa per usi comunali 496

La delibera CIPE 19 febbraio 1999 che detta le direttive per la determinazione in via transitoria delle tariffe degli acquedotti per l’anno 1999 è stata pubblicata sulla G.U. n. 96 del 26 aprile 1999.

Per i noli degli strumenti di misura restano validi i criteri e le misure di cui al punto 6) del provvedimento CIP n. 45 del 4 ottobre 1974.

Il Presidente
Roberto Cesari