Un rifugio tra due valli

Autore // Fabrizio Masarin - Regione Piemonte

inizio sentieroLa Comunità Montana Valli dell’Ossola, mediante i finanziamenti della Misura 313 azione 1 del P.S.R. 2007-2013 ha attuato interventi che hanno riguardato una notevole porzione del territorio Ossolano. La parte centrale del territorio ossolano è stata interessata dai progetti denominati “Strada Antronesca” e “Strà Granda”; la Strada Antronesca è un’antica via di transito che connetteva Villadossola con il Vallese attraverso la Valle Antrona superando il Passo di Saas a 2.884 metri Strà Granda …
La valle Antrona è collegata alla Valle Anzasca attraverso il Rifugio della Colma a 1.570 m s.l.m. che mette in comunicazione il comune di Viganella in Valle Antrona col comune di Calasca Castiglione in Valle Anzasca. In quest’articolo si descrive l’itinerario dalla Valle Antrona alla Valle Anzasca.
Il punto di partenza è nella frazione Mundà, in comune di Viganella, a 578 m s.l.m.; risalendo la strada provinciale verso Antrona Schieranco, a sinistra si scorge una bacheca con la planimetria dell’itinerario ed i numeri telefonici del rifugio della Colma.tratto in salita
Il sentiero si inerpica abbastanza ripidamente in boschi di latifoglie, che diventano a prevalenza di faggio a partire dai 1.000 m s.l.m.; nel tratto in faggeta, allontanandosi di pochi metri dalla traccia del sentiero, è possibile ammirare una lunga e fragorosa cascata in un vallone laterale. Dopo circa un’ora e mezza si raggiunge l’Alpe Prei a 1.413 m s.l.m., borgata con case di pietra ancora abitate d’estate.
Superate le case dell’Alpe Prei, in circa mezz’ora si raggiunge il rifugio della Colma, punto di appoggio per ristorarsi: Olindo, il gestore, è emiliano ed avvisandolo per tempo del vostro arrivo, saprà prepararvi dei gustosi piatti.
Il Rifugio della Colma è stata completata nel 2005 ed è stata fortemente voluta dalle amministrazioni delle due valli, diventando un nuovo posto tappa per la via Alpina, la rete sentieristica che connette tutta l’Ossola; con i fondi dell’ultimo PSR, è stata realizzata l’area esterna con un terrazzo in pietra ed i tavolini per il pranzo all’esterno.
La Colma è un comprensorio pascolivo posizionato sulla dorsale della catena montuosa che divide le due valli, caratterizzato dal non avere sorgenti: pertanto, per l’approvvigionamento dell’acqua, gli alpigiani avevano magistralmente costruito serbatoi di accumulo per acqua piovana (cisterne) in pietra.
rifugio colmaDalla Colma è possibile tornare a Viganella percorrendo l’itinerario dell’andata, oppure proseguire in direzione est lungo la dorsale e scendere fino a Villadossola; altrimenti si può scendere in direzione sud verso la Valle Anzasca passando dall’Alpe Aloro e dall’Alpe Prer (dove è presente una particolare cappella votiva con campanile) fino a raggiungere la frazione Olino, caratteristica borgata tutta di pietra in comune di Calasca Castiglione.
Quest’ultima versione dell’itinerario ha una lunghezza di 8,8 km, il dislivello in salita è pari a 992 m ed è percorribile in circa 3 ore e mezza. Difficoltà: E.
Il percorso è abbastanza impegnativo per la ripidità del sentiero in alcuni tratti, ma se la giornata è limpida e tersa, dalla Colma si apre un’ampia visuale sulle due vallate e sulla piana del Toce, fino al Lago Maggiore offrendo così, a chi pernotta, albe e tramonti emozionanti.