I recenti lavori di recupero e sistemazione finanziati con la Misura 313 azione 1 del P.S.R. 2007-2013 sono stati realizzati dalla Comunità Montana Valli dell’Ossola e hanno riguardato, con diversi progetti, una notevole porzione del territorio Ossolano partendo da Gravellona Toce e interessando, oltre alla valle centrale, anche le valli Anzasca, Antrona e Val di Bognanco.
In particolare, il progetto denominato “Strada Romana – Sentiero Stockalper” ha interessato tutta la valle centrale con partenza dal lago di Mergozzo ed arrivo a Domodossola per proseguire poi sia in Val di Bognanco fino al confine svizzero ed in comune di Trontano fino alla Val Grande per uno sviluppo complessivo di circa 126 km, con solo alcuni piccoli tratti su strade asfaltate.
Il percorso è suddiviso in 13 tappe, approfonditamente descritte dall’opuscolo realizzato ad hoc per promuovere ed illustrare l’iniziativa; questi sentieri permettono quindi, ad escursionisti esperti e non, di passare dai paesaggi del fondovalle pianeggiante fino agli ambienti alpini del crinale montuoso a confine con la Svizzera.
Gli interventi previsti dal progetto sono numerosi: interventi lineari volti al miglioramento della percorribilità dei sentieri, segnaletica direzionale mediante l’apposizione di pali e cartelli, consolidamenti e messa in sicurezza di alcuni tratti del percorso (ricostruzione di muri crollati, barriere in funi di acciaio, realizzazione percorso per disabili, ripari temporanei) e realizzazione di punti informativi (bacheche in legname con copertura in lastre di pietra locale).


La prima tappa “Fondotoce-Mergozzo” prevede la partenza dalla stazione ferroviaria di Fondotoce (204 m s.l.m.) e l’arrivo a Mergozzo (204 m s.l.m.) passando dalla frazione Montorfano e dalla cima del monte omonimo (794 m s.l.m.) seguendo in parte anche l’antica “Linea Cadorna” fatta realizzare dal generale Cadorna circa 100 anni orsono per la prima guerra mondiale.
La frazione Montorfano (320 m s.l.m.) si situa su un pianoro alle pendici dell’omonimo monte ed è costituita da un piccolo agglomerato di case con un’antica chiesa cristiana ed una protestante. Da qui si diparte una strada percorribile da mezzi fuoristrada che poco dopo diventa una mulattiera e quindi un sentiero che conduce fino alla cima.
Lungo questo primo tratto dell’itinerario si possono notare resti di antiche lavorazioni del granito e punti panoramici (piazzole di sosta con muretti in pietra e panchine in legno) che sono stati realizzati ad hoc per riposarsi ed ammirando i panorami sulla piana di Fondotoce e il lago Maggiore; d’inverno è visibile anche il Lago di Mergozzo nella prima parte della salita; dalla cima è possibile vedere anche Gravellona Toce, Omega, il lago d’Orta e la valle Ossola.
Sulla cima sono evidenti le trasformazioni dovute alla costruzione delle opere militari della linea Cadorna: piazzole, trincee, fortini. Da qui si scende seguendo i numerosi tornanti della mulattiera militare in pietra che conduce alla polveriera, punto notevole di osservazione della foce del Toce.
Seguendo la strada militare si scende alle casermette, dove si lascia il percorso stradale e si prende il sentiero che porta alla cava di granito verde per poi arrivare a Mergozzo, antico borgo che si affaccia sul lago omonimo e che rappresenta un ottimo punto di sosta e culturale di questa prima tappa del percorso.
Il percorso è abbastanza impegnativo per alcuni tratti in maggiore pendenza, ma se la giornata è limpida, consente di spaziare con lo sguardo molto lontano, offrendo una vista impagabile.
L’itinerario complessivo è lungo 9,1 km, il dislivello è pari a 590 m ed è percorribile in circa 3 ore e mezza. Difficoltà: E.
Da Mergozzo è poi possibile raggiungere nuovamente la frazione Montorfano seguendo il sentiero esistente lungo il lato destro del lago, per una lunghezza di circa 2 km in leggera salita (116 metri di dislivello), con la possibilità quindi di effettuare un percorso ad anello partendo da Montorfano o da Mergozzo.
Il prossimo anno ricorrerà il 100° anniversario della costruzione della linea Cadorna, motivo in più per inserire questo tragitto nei vostri trekking!