Alpeggi senza Confini

L'itinerario

Mette in collegamento l’Alpe Veglia con il Caseificio del Gottardo, toccando l’Alpe Devero (sede fisica del Centro di Documentazione), il Passo San Giacomo (importante antica via di scambio con la Svizzera) e, sul versante elvetico, parte della “Strada degli Alpi”.

L’itinerario si sviluppa in quota, tra pascoli, laghi, passi alpini e va a toccare i principali alpeggi presenti.
Il percorso nel suo complesso permette al turista di attraversare l’ambiente degli alpeggi ossolani e svizzeri, dando così concretamente la possibilità di venire a contatto con chi vi opera e di osservare in prima persona gli animali, i pascoli e le attività svolte nell’area.

Lo scopo fondamentale è quello di avvicinare il turista al mondo dell’alpeggio anche attraverso l’organizzazione di eventi di interesse comune in accordo con gli alpigiani (es. feste della salita e della discesa dall’alpeggio), visite guidate in alpeggio, degustazioni, iniziative volte alla conoscenza dei momenti di vita e lavoro, gli animali, l’ambiente, le tradizioni.

L‘alpeggio diventa così luogo in cui si realizzano integrazione di reddito per l’allevatore, nuove opportunità lavorative, iniziative di sostegno e formazione, mantenimento delle tradizioni e valorizzazione turistica della zona.

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Inaugurazione dell'itinerario

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