L’ippovia del Biellese: scoperta del territorio a cavallo

L’ippovia del Biellese è un percorso che attraversa tutto il territorio della provincia, dalla pianura alle Alpi, e offre la possibilità di effettuare escursioni a cavallo in diversi ambienti alla scoperta di paesaggi unici e gemme del territorio: riserve naturali, oasi naturalistiche, santuari e piccoli borghi, con la possibilità di avere lungo il percorso punti di appoggio per la sosta, la ristorazione ed il pernottamento di cavalli e cavalieri.

La Provincia di Biella ha curato l'intervento di potenziamento dell'Ippovia del Biellese realizzando punti tappa lungo tutto l'itinerario.
L'Ippovia è un percorso che attraversa l’intero territorio della provincia di Biella partendo da un’altitudine di 230 m fino ai 1.500 m e uno sviluppo di circa 200 km.
E' da sottolineare - dice l'Assessore al turismo Mariella Biollino - che il trend dell'escursionismo equestre è in costante crescita e ad oggi in Europa oltre 6 milioni di appassionati scelgono l'abbinamento turismo-cavallo. La domanda sta crescendo tra le nuove generazioni, soprattutto perché l'ippovia privilegia itinerari e luoghi spesso non toccati da strade, consentendo un approccio più diretto con il territorio, le culture locali e le bellezze naturali.
La tradizione degli sport equestri nel Biellese è molto radicata. La grande varietà di paesaggi lo rendono infatti particolarmente adatto per escursioni a cavallo attraverso diversi ambienti, parchi naturali, oasi naturalistiche, santuari e piccoli borghi.
L’ippovia può essere percorsa interamente in una settimana oppure è possibile selezionare singoli tratti per organizzare escursioni più brevi. L’intero percorso è fruibile da maggio a ottobre (i tratti in pianura sono invece fruibili tutto l’anno).
Percorrere l’ippovia significa scoprire il Biellese con il ritmo lento di una passeggiata a cavallo immersi nella natura. Le caratteristiche del percorso si adattano alle esigenze più diverse: i tratti in pianura sono agevoli da percorrere, mentre i tratti montani sono adatti ai cavalieri più preparati.
Si consiglia comunque di percorrere l’ippovia appoggiandosi a centri ippici in zona o comunque avvalendosi di accompagnatori di turismo equestre abilitati.
L’ippovia del Biellese offre inoltre un’opportunità interessante per gli escursionisti: la presenza lungo il percorso di tre punti tappa, siti presso l’ex monastero della Trappa di Sordevolo, il Santuario di S. Giovanni d’Andorno e Villa Piazzo a Pettinengo. Queste strutture offrono ospitalità sia per i cavalli che per i cavalieri. Sono infatti disponibili presso le strutture box per i cavalli, mentre per i cavalieri è possibile fruire del servizio di ristorazione e pernottamento.
Per ulteriori informazioni sull’ippovia del Biellese è possibile contattare l’ATL di Biella (tel. 015-351128, fax 015-34612, Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ). Per l’ospitalità presso i punti tappa è necessario verificare sempre, prima dell'escursione, la disponibilità.

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