Progetti e Iniziative

LANGASTIGIANASPASSO

alt Proseguono i lavori per la realizzazione del progetto escursionistico della Comunità Montana Langa Astigiana Val Bormida. Nei territori della Langa astigiana l'escursionista può osservare scorci di natura umanizzata, progressivamente e inesorabilmente abbandonata nel corso dell'ultimo secolo. A tratti l'ambiente naturale si svela a chi ha occhi attenti e preparati: qua e la è possibile osservare frammenti di varietà della vita, la biodiversità, che ancora esiste e resiste ad un buon livello; ecco allora una flora particolarmente ricca, frutto della compenetrazione tra specie tipiche continentali e mediterranee cui si associano animali a queste legati. La Langa è conosciuta tra gli specialisti di orchidee per essere una delle zone più ricche del Piemonte sotto questo punto di vista. Le fioriture spettacolari per numero e varietà ci attraggono ed attraggono animali, per lo più insetti, altrettanto interessanti e curiosi. Gli appassionati di geologia, in Langa trovano interessanti formazioni calanchive e stratificazioni alternate di marne e arenarie che in alcune zone assumono aspetti peculiari e spettacolari.

Camminando tra terrazzamenti inselvatichiti, muretti in pietra, pievi campestri, ruderi di casotti, si percepisce una vita vissuta di fatiche e stenti dove riaffiora il passato. Il progetto ha inteso evidenziare alcuni tracciati che un tempo erano brulicanti di vita di langa e oggi si propongono come galleria del ricordo.

Fino agli anni '60 del secolo scorso tutti i tracciati, con la sola esclusione delle strade principali, erano carrarecce, mulattiere, sentieri. Da quegli anni molte di quelle strade minori sono state asfaltate, costituendo oggi un reticolato viabile percorribile con automezzi, comunque ancora interessante ai fini escursionistici.

I tracciati escursionistici in progetto contemplano percorsi che ricalcano quelli descritti: carrarecce, mulattiere, strade minori asfaltate; percorsi già da tempo praticati da turisti domenicali o da turisti escursionisti d'oltralpe.

altCitiamo in particolare, una tappa ad anello, in luogo emblematico di langa, con partenza e arrivo in Olmo Gentile.

Descrizione del percorso:
codice catasto regionale percorsi escursionistici EATS502000A: Da Olmo G. - borgata Lavagnini - borgata Villa - tratta di fondo Tatorba - risalita a Olmo Gentile. La tratta è breve e riassume molte delle caratteristiche di langa: terrazzamenti, muretti, edificati ruderali in pietra, guado del torrente, vegetazione tipica prativa e di bosco. Lunghezza percorso : Km. 3,600; percorso totalmente su sterrato su vecchia strada pubblica; dislivello apprezzabile m 300; tempo percorrenza 1 ora 30'.

Il progetto LangAstigianaSpasso finanziato con le risorse della Misura 313 az. 1 del PSR 2007-2013 della Regione Piemonte è in fase di completamento. Nel periodo estivo 2011 sono stati effettuati alcuni interventi strutturali lungo i tracciati in progetto (ripristino ponticello, recupero piloni votivi, risistemazione tratte di muretti franati).

Attualmente si sta procedendo con ripristino di camminamenti, con rimozione di vegetazione schiantata, di piccoli cumuli di frana, con sistemazione di cartellonistica per offrire, in primavera 2012, un'opportunità escursionistica allargata.

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La via dell'acqua e la via del conte

Due sono gli itinerari che la comunità collinare Valtriversa ha valorizzato nell'ambito del primo invito del PSR: LA VIA DELL'ACQUA e LA VIA DEL CONTE, i cui lavori si sono recentemente conclusi.

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La VIA DELL'ACQUA interessa i comuni di Villafranca d'Asti e di Cantarana: questo toponimo, di probabile origine celtica, evoca in modo evidente la presenza di corsi d'acqua che hanno rappresentato, per questi territori, non solo la vita per l'agricoltura, ma anche un'occasione di sviluppo di tipo preindustriale, testimoniato da un cospicuo numero di mulini, di cui, oggi, sono rimaste poche tracce. L'itinerario, che si origina presso la pro-loco di Cantarana, nel concentrico, si sviluppa sia nella parte bassa, lungo il Rio Valmaggiore, per raggiungere i campi sorgentiferi di località Bonoma, sia lungo la collina a sud, nell'ambito delle frazioni di Serralunga, Bricco Barrano, Bricco Morra, S. Giovanni, sia nella zona a nord di Briccio Grosso.
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La VIA DEL CONTE, si sviluppa lungo i territori di Baldichieri (la partenza può avvenire anche dalla stazione ferroviaria ) e di Castellero: essa rappresenta, oltre che un modo di riprendere l'antico tracciato di crinale fra questi due nuclei medievali (resti della Cascina del Conte sono ancora visibili nei pressi di Castellero) anche una via alternativa per raggiungere il parco naturalistico di Valleandona - Vallebotto, attraverso il sentiero della Mandoletta e il successivo percorso delle Greenways. Dal territorio di Castellero, un balcone naturale da cui osservare la vallata e il panorama delle colline dietro le quali si staglia la catena delle Alpi, è possibile proseguire verso la frazione di Bric Trombetta e le località Valporino e San Bovo.
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Gli interventi lungo questi percorsi, sono stati finalizzati alla realizzazione di una segnaletica, alla sistemazione di alcuni tratti di percorso, la cui accessibilità era pregiudicata in alcuni punti, e, soprattutto, sono stati tesi ad una valorizzazione dei piloni votivi, che caratterizzano il piccolo mondo contadino, che esprimeva attraverso , questi manufatti, il proprio sentimento di religiosità. Si contano, infatti, un gran numero di questi elementi, che il progetto ha consentito di restaurare, localizzati soprattutto lungo il cammino di San Giovanni, quello di Bric trombetta e nella zona di Bricco Barrano. Altri interventi hanno permesso la realizzazione di un'area attrezzata per la sosta di camper, a Castellero, oltre che la completa ripulitura e sistemazione del cammino della Mandoletta, la messa in opera di altre aree attrezzate con tavoli e panche e la realizzazione di piani di seduta collocati lungo i percorsi.


Alcuni interventi realizzati
  ante post
Pilone Case Agherino
(Castellero)
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Regione Mandoletta
(Baldichieri d'Asti)
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Chiesetta Cristo Crocifisso
(Cantarana)
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...altri interventi
Segnaletica alt alt
Panche alt alt
Tavoli presso aree di sosta alt alt

Progetto "Alpeggio servito"

alpe lancioleSi sono conclusi gli interventi del progetto "Alpeggio servito", finanziati dal PSR 2007-213 con la Misura 313 a1. L'itinerario ha una grandissima attrattiva paesaggistica considerato che le testate di valle in cui si sviluppa sono un patrimonio naturalistico e culturale riconosciuto e attestato dalla presenza del Parco Naturale dell’Alta Valsesia.

 

Riapertura del Buco di Viso, il primo traforo di collegamento tra l'Italia e la Francia

logo tour monvisoMercoledì 15 ottobre 2014 si è tenuta l'inaugurazione/riapertura dello storico "Buco di Viso".
guarda il video promozionale e scarica la brochure realizzati per l'occasione.
Le varie tappe del Progetto...

Bando PAR-FSC. La graduatoria

Cantarana Con Determinazione n. 2240 del 01/08/2014 è stata approvata la graduatoria delle domande  relativa all''invito PAR-FSC 2007-2013 Asse III - Linea d'azione 2 - Sottoazione 1 "Interventi infrastrutturali ed informazione su rifugi alpini e patrimonio escursionistico regionale". La graduatoria verrà pubblicata sul supplemento n. 32 del BUR del 7 agosto 2014. Vai alla graduatoria...