La ricerca effettuata dall'Università di Bergamo, ha approfondito il rapporto tra la popolazione del Nord Italia e la fruizione della montagna, con un focus particolare sulle giovani generazioni, fornendo così un identikit dettagliato del frequentatore della montagna.

Regione Lombardia, D.G. SPORT e GIOVANI negli ultimi 3 anni, ha messo in atto una serie di progetti finalizzati al potenziamento del turismo montano legato soprattutto all’escursionismo.
E’ stata avviata un’azione integrata per aumentare l’attrattività e l’offerta collegata ai rifugi alpinistici ed escursionistici attraverso l’attuazione delle seguenti azioni sinergiche facenti parte sia del progetto comunitario VETTA [Programma di Cooperazione Transfrontaliera ITA-CH 2007-2013 in partnership con ERSAF e CAI Lombardia] che delle attività istituzionali regionali sotto elencate:

L’intervento dell'Università di Torino ripercorre tre filoni di iniziative legate alla figura del rifugio:
1. La caratterizzazione del rifugio, attraverso un’analisi in situ delle strutture.
2. La predisposizione di una Carta di Qualità, confluita nel Marchio Q Ospitalità Italiana.
3. La sperimentazione di un sistema prototipale di telerilevamento di variabili ambientali.

Affrontare un’escursione “preparati” significa essere pronti a scoprire ambienti diversi da quello in cui solitamente viviamo. E’ opportuno quindi conoscere e sapere riconoscere i fattori che possono modificare le condizioni ambientali in cui svolgerà l’escursione, prime tra tutte le variabili nivo-meteorologiche