Area del VCO Via Storica StraGranda - Intervento di ripristino viabilità pedonale

altPSR 2007-2013 Misura 313 – Azione 1 “Infrastrutturazione della rete sentieristica regionale per la realizzazione di itinerari escursionistici fruibili a piedi, in bicicletta e a cavallo”.
Comuni:  Ceppo Morelli, Calasca Castiglione (VB)
Localizzazione degli interventi sulla Provincia del Verbano – Cusio – Ossola.

Interventi di ripristino viabilità pedonale danneggiata da evento calamitoso dell'agosto 2013 e dalle nevicate del 24 e 25 dicembre 2013.
Indicazione della vallata/area : Area del Verbano-Cusio-Ossola; Valle Anzasca
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Comune principale e secondari: Ceppo Morelli e Calasca Castiglione
Data inizio lavori e data fine lavori:dal 15/04/14 al 30/06/2014
Squadra principale e secondarie: n. 121 Valle Vigezzo 1, n. 126 Monte Rosa Antrona
Classificazione del sentiero: EVBAB00000; EVBAB96000A Piedimulera – Passo del Moro (Via Storica Strà Granda).
Descrizione degli interventi:
Localizzazione interventi in ambito locale : Provincia del Verbano – Cusio – Ossola; Comuni di Ceppo Morelli località Ceppo capoluogo verso Borgone, tra Canfinello e Croppo; Calasca Castiglione loc. varie.
I punti di intervento sono localizzati a circa ¾ del percorso della Strà Granda in comune di Ceppo Morelli e Calasca Castiglione e precisamente nelle seguenti località:
- tra Ceppo capoluogo in direzione di Borgone
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(prima dell'intervento)                                                             (dopo l'intervento)

- tra Canfinello e Croppo
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(prima dell'intervento)                                                            (dopo l'intervento)

- tra varie frazioni di Calasca Castiglione
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(prima dell'intervento)                  (durante l'intervento)                 (dopo l'intervento)

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(prima dell'intervento)                            (dopo l'intervento)

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(prima dell'intervento)                     (dopo l'intervento)

Indicazione delle finalità dell’intervento: ripristino tratti deteriorati e franati, taglio di piante sradicate che ostruiscono i sentieri, a seguito di evento calamitoso verificatosi nell’agosto del 2013 in comune di Ceppo Morelli, di abbondanti nevicate nei giorni 24 e 25 dicembre 2013 in comune di Calasca Castiglione
Descrizione della tipologia di intervento e delle opere previste:
1) Interventi puntuali ripristino muri a secco ed in pietrame e malta di monte e di valle franati o pericolanti, di guadi sul rio Valloggia di Ceppo Morelli e su rio minore località Roncheccio in comune Calasca Castiglione, rimozione di piante cadute;
2) Interventi lineari di ripristino di tracciati sul percorso originario.
Descrizione del sentiero: Si può ripercorrere oggi l’antica mulattiera medioevale che risaliva la Valle Anzasca e, attraverso il Passo di Monte Moro, raggiungere la Valle di Saas per arrivare fino a Visp (CH). Lungo il cammino si incontrano borghi rurali e documenti di civiltà contadina. Si cammina su un sentiero ricco di storia da Piedimulera a Macugnaga durata del percorso ore 8,30 circa (per maggiori dettagli si allegano le schede sentiero e di calcolo tempi di marcia).
Luoghi di interesse:
comune di Calasca Castiglione la chiesa parrocchiale di Calasca denominata “Cattedrale tra i Boschi” al suo interno un organo di 444 canne e dipinti del pittore Luigi Hartmann di Chiavenna, il campanile di Calasca alto 67 metri, il Santuario della Gurva e la chiesa di San Gottardo;
comune di Ceppo Morelli la “casa degli specchi” in frazione Mondelli antica dimora signorile del 1848 nella quale le pareti della sala da pranzo sono interamente ricoperte di specchi seguendo il modello delle Reggia di Versailles, la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista con un pulpito in legno intagliato e la statua della madonna Immacolata;
altri luoghi di interesse si trovano alla partenza della “Strà Granda” in comune di Piedimulera come la Torre Ferrerio o Ferrari posta a cavallo dell’antica strada che portava in Valle Anzasca, la cosiddetta Mulera, per percorrerla i viaggiatori dovevano pagare un dazio ai padroni della torre appartenenti la famiglia Ferrari o Ferreri, una iscrizione all’ultimo piano della torre indica che la sua costruzione risale al 1594 anche se si può ritenere che sul luogo esistesse già dal Medioevo e forse prima una torre o una casaforte per il controllo dell’importante strada che conduceva verso il passo del monte Moro e in Svizzera;
in comune di Macugnaga, (centro di interessi economici fin dal primo Medioevo perché era una importante via di comunicazione tra il nord ed il sud delle alpi nonché importante area di pascolo estivo per i territori di fondovalle) si può visitare la Chiesa Vecchia che risale alla fondazione della colonia Walser “antica popolazione di lingua tedesca originaria del Vallese” che tra il 1256 ed il 1291 si insediò per opera dei conti di Biandrate nel territorio di Macugnaga a seguito delle contesa tra il comune di Novara ed i Biandrate.