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Bollettino Ufficiale n. 33 del 20 / 08 / 2009

ANNUNCI LEGALI


Regione Piemonte

Rinnovo della C.M. denominata "Masserano S. Rocco" (con contestuale ridelimitazione e riduzione dell'area di concessione) per caolino, argille per porcellane e terraglia forte, terre con grado di refrattarietà superiore a 1630°C, Società R.M. Ricerche Minerarie s.r.l., Comune di Masserano (BI). Procedura di VIA - l.r. 40/1998.

In data 16 luglio 2009 la signora Gianna Rosati, in qualità di amministratore unico della Società R.M. Ricerche Minerarie s.r.l., con sede legale ed amministrativa in Via Virauda n. 2 - Lozzolo (VC), ha depositato presso l'Ufficio di deposito progetti regionale - Via Principe Amedeo n. 17 - 10123 Torino, ai sensi dell'articolo 12, comma 2 lettera a) della l.r. n. 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto "Rinnovo della Concessione mineraria denominata "Masserano S. Rocco", sita nel territorio del Comune di Masserano (BI), allegati alla domanda di pronuncia di compatibilità ambientale, presentata al Nucleo centrale dell'Organo tecnico regionale.
Contestualmente il proponente ha dato avviso dell'avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano "Il Giornale", inserto "Il Giornale nuovo del Piemonte", pubblicato in data 16 luglio 2009.
Il presente progetto prevede il rinnovo dell'attività mineraria sita nel territorio comunale di Masserano, nella provincia di Biella, ed affronta, sviluppandolo, il problema di un ottimale, nonché razionale, sfruttamento del giacimento, organizzando l'attività di estrazione in due distinte fasi per un periodo complessivo della durata di 10 anni, considerando altresì la stabilità delle scarpate residue dagli scavi, la sicurezza del personale addetto alle operazioni e l'integrazione del sito, al termine dei lavori nel contesto paesaggistico locale
La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l'Ufficio di deposito progetti regionale di Via Principe Amedeo n. 17, in Torino (con orario di apertura 9.30 - 12.00), per sessanta giorni a partire dal 16/07/2009, data di avvenuto deposito degli elaborati.
Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico-scientifici potranno essere presentate all'Ufficio di deposito nel termine di sessanta giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.
La conclusione del procedimento inerente la Fase di valutazione è stabilita entro 150 giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati, fatto salvo quanto previsto all'art. 12, comma 6 e all'art. 14, comma 5 della l.r. 40/1998.
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento designato è il dott. Piero Della Giovampaola - tel. 011/432.4495 - Direzione Attività Produttive - Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è l'ing. Vito Orazio Colonna, del medesimo Settore - tel. 011/432.2154
Avverso il provvedimento finale è ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro il termine di 60 (sessanta) giorni.
Il Direttore regionale Attività Produttive
Giuseppe Benedetto