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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 27

Codice DB1406
D.D. 20 Maggio 2009, n. 1032


R.D. 523/1904. Autorizzazione idraulica n. 17/09 per i lavori di svuotamento, ripristino funzionalita' e realizzazione di opere di difesa dell'invaso posto lungo il rio Turinella in Comune di Prarostino (TO). Richiedente: Comunita' Montana Pinerolese Pedemontano.

(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- di autorizzare, ai soli fini idraulici, la Comunità Montana Pinerolese Pedemontano, con sede in Piazza 3° Alpini n. 1, Pinerolo (TO), ad eseguire le opere in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate ed illustrate negli elaborati progettuali allegati all'istanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo settore, e subordinatamente all'osservanza delle seguenti prescrizioni:
1. nessuna variazione agli interventi progettati potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo settore;
2. siano eseguiti accuratamente i calcoli di verifica della stabilità della scogliera in progetto, nei riguardi delle spinte dei terreni, delle pressioni e sottospinte idrauliche indotte da eventi di piena;
3. la suddetta opera di difesa dovrà essere risvoltata per un tratto di sufficiente lunghezza ed idoneamente immorsata a monte nell'esistente sponda, mentre il paramento esterno dovrà essere raccordato senza soluzione di continuità con il profilo spondale esistente;
4. i massi costituenti la scogliera dovranno essere posizionati in modo da offrire reciprocamente garanzie di stabilità; non dovranno essere prelevati dall'alveo del corso d'acqua, ma provenire da cava; dovranno essere a spacco di struttura compatta, non geliva né lamellare; dovranno avere volume non inferiore a 0,30 m3 e peso superiore a 8,0 q.li;
5. i piani di appoggio delle strutture di fondazione della scogliera e della briglia di trattenuta dovranno essere posti ad una quota comunque inferiore di almeno 1,00 m rispetto alla quota più depressa di fondo alveo nelle sezioni trasversali interessate, fatta salva la presenza di substrato roccioso;
6. dovrà essere eseguita la verifica di stabilità delle sponde dell'invaso nello stato di progetto;
7. il materiale di risulta proveniente dagli scavi all'interno dell'invaso (non destinato a discarica) e dagli scavi in alveo, a monte dell'invaso stesso, dovrà essere usato per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità delle opere di cui trattasi, oppure dovrà essere depositato nell'area di proprietà del Comune di Prarostino, individuata sugli elaborati progettuali;
8. la suddetta area, in cui sarà depositato il materiale di risulta, dovrà essere ben delimitata; non dovrà interferire con impluvi e rii e non dovrà essere interessata da eventi di piena;
9. al termine dei lavori dovrà essere effettuato un rilievo del materiale stoccato nell'area di proprietà del Comune, con relativo computo metrico, che dovrà essere trasmesso a questo Settore;
10. dovranno essere verificati i volumi di scavo previsti in progetto dal momento che sembrano esserci delle incongruenze tra quanto indicato nell'elaborato "computo metrico estimativo e quadro economico" e quanto indicato sulla "relazione tecnica";
11. le aree interessate dall'esecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola d'arte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
12. durante l'esecuzione degli interventi non dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso d'acqua;
13. la presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva l'eventuale concessione di proroga, su istanza del soggetto autorizzato, nel caso in cui, per giustificati motivi, l'ultimazione dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;
14. il committente dell'opera dovrà comunicare a questo settore, a mezzo di lettera raccomandata, l'inizio e l'ultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonché il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del direttore dei lavori attestante che l'opera è stata eseguita conformemente al progetto approvato;
15. l'autorizzazione si intende accordata con l'esclusione di ogni responsabilità dell'Amministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti in relazione al variabile regime idraulico del corso d'acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamento o innalzamento d'alveo) in quanto resta l'obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d'imposta dei manufatti mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo settore;
16. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dell'alveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo settore;
17. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzate, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione, nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d'acqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso d'acqua interessato;
18. l'autorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l'Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.
Il soggetto autorizzato, prima dell'inizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore dalle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente
Andrea Tealdi