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Bollettino Ufficiale n. 25 del 25 / 06 / 2009

ANNUNCI LEGALI


A.T.I.V.A. S.p.A. - Autostrada Torino Ivrea Valle d'Aosta - Torino

Lavori di costruzione della variante all’abitato di Trofarello dallo svincolo Vadò fino alla nuova rotonda di innesto con la ex S.S. 29. Decreto di esproprio e di asservimento n. 2/2009 - articolo 23 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i.

L'ATIVA S.p.A. (Autostrada Torino-Ivrea-Valle d'Aosta - Società per Azioni), con sede in Torino - strada della Cebrosa n. 86, capitale sociale euro 38.512.500,00 i.v., codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Torino (omissis), soggetta all'attività di direzione e coordinamento congiuntamente esercitata, in forza di patto di sindacato, da Holding Piemonte e Valle d'Aosta - HPVDA S.p.A. con sede in Torino - R.I. Torino n. 09644380017 e Quinzane s.r.l. con sede in Cuorgnè - R.I. Torino n. 09696730010, concessionaria dell'ANAS S.p.A (Ente Nazionale per le Strade) per la costruzione e l'esercizio delle autostrade A5- Torino-Quincinetto, A4/5-Ivrea-Santhià e Sistema Autostradale Tangenziale di Torino (S.A.T.T.) e sue diramazioni, in forza della convenzione ANAS-ATIVA del 28/07/1999 approvata con Decreto Interministeriale 21/12/1999 n. 600/Segr. DICOTER, successivamente sostituita, a far data dall'8 giugno 2008, dalla convenzione unica sottoscritta in data 7 novembre 2007 e approvata con legge 6 giugno 2008 n. 101, in persona del professor Giovanni Ossola, nato a Torino il 24 aprile 1955, domiciliato per la carica in Torino - strada della Cebrosa n. 86, nella sua qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società e come tale abilitato a firmare il presente atto in nome e per conto della medesima società ai sensi dell'art. 23 dello Statuto,
PREMESSO
– Che con Provvedimento prot. n. 3979 del 15/06/2004 l'ANAS, ente concedente dell'ATIVA S.p.A., ha approvato il progetto esecutivo dei lavori per la costruzione della variante alla ex S.S. 29 dell'abitato di Trofarello (TO) 1° Lotto - 1° Stralcio;
– Che il suddetto provvedimento ANAS ha dichiarato la pubblica utilità dell'opera, indicato i termini di inizio e ultimazione lavori e delle espropriazioni e delegato l'ATIVA S.p.A. ad emanare tutti gli atti del procedimento espropriativo, ai sensi dell'articolo 6, comma 8 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i., compreso ogni provvedimento conclusivo del procedimento e ad emanare altresì il decreto di cui all'articolo 22 bis dello stesso D.P.R. equiparando l'Ativa S.p.A. alla "autorità espropriante" di cui all'articoli 1 comma 1 lettera b) e all'articolo 6 commi 1 e 8 dello stesso D.P.R.;
quanto sopra premesso l'Ativa S.p.A., ai sensi del comma 5 dell'art. 23 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i. rende noto qui di seguito per estratto il decreto di esproprio da essa emesso in data 12 giugno 2009 n. 2/2009:
omissis
Articolo 1
– è pronunziata l'espropriazione permanente e definitiva nonché l'asservimento dei beni immobili siti nel comune di Trofarello necessari per la costruzione della variante all'abitato di Trofarello dallo svincolo Vadò fino alla nuova rotonda di innesto con la S.S. 29. a favore del Comune di Trofarello (TO) con sede in Trofarello, Piazza 1° maggio n. 11 - (omissis);
– le ditte proprietarie e le indicazioni catastali delle aree oggetto di espropriazione nonché le indennità corrisposte agli aventi titolo sono riportate nell'allegato elenco (allegato 2) che è parte integrante del presente Decreto.
Articolo 2
L'ATIVA S.p.A. provvederà nei termini di legge alla registrazione ed alla trascrizione del presente decreto presso l'Ufficio dei Registri Immobiliari e la competente Conservatoria ed adempierà altresì a tutte le formalità necessarie affinché le volture catastali e le trascrizioni apparenti dai libri censuari ed ipotecari risultino in piena corrispondenza con la traslazione dei beni immobiliari così come disposta.
Articolo 3
Il presente decreto, sarà notificato agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili e per estratto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, dando atto che la opposizione del terzo è proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. Decorso tale termine in assenza di impugnazioni, anche per il terzo la indennità resta fissata nella somma depositata.
omissis
Articolo 6
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al competente T.A.R. ai sensi dell'articolo 53 del D.P.R. 327/2001 entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine.
Torino, 12 giugno2009
il Presidente
Giovanni Ossola
Allegati: omissis