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Bollettino Ufficiale n. 24 del 18 / 06 / 2009

Codice DB1700
D.D. 10 Giugno 2009, n. 113


Determinazione a contrarre per affidamento servizio. Avvio del procedimento per l'individuazione della scelta del contraente a cui affidare l'ideazione, la progettazione e la realizzazione di corsi di formazione per gli operatori di Polizia Locale, formatori di educazione stradale.

IL DIRIGENTE
Premesso che la Regione Piemonte, Settore Sicurezza e Polizia Locale, persegue tra i propri compiti istituzionali la formazione professionale degli appartenenti a Corpi o a Servizi di Polizia Locale, fornendo agli Enti Locali i necessari supporti formativi: tra i percorsi formativi proposti si annoverano anche quelli finalizzati alla formazione degli operatori di Polizia Locale incaricati dai rispettivi Enti di appartenenza dello svolgimento dell'attività di educazione stradale in generale ed anche presso gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado;
Avuto riguardo alle numerose e continue richieste che pervengono al suddetto Settore da parte di Corpi o Servizi di Polizia Locale piemontesi di attivare, con frequenza e sistematicità, percorsi professionali specifici, mirati a idoneamente e opportunamente formare gli operatori di Polizia Locale impegnati nella delicata attività di educazione stradale sul territorio e nelle scuole di ogni ordine e grado;
Considerato che i suddetti processi formativi, conformi alle Linee Guida adottate dalla Regione Piemonte nella specifica materia dell'educazione stradale, postulano l'ideazione, la progettazione e la realizzazione di progetti organici elaborati da esperti con alta professionalità non rinvenibili all'interno del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte.
Per tali motivi si dovrà ricorrere ad esperti esterni all'Amministrazione Regionale, facenti parte di Enti od Associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale, già formalmente individuati da uno degli appositi decreti ministeriali di cui all'art. 230 N.C.d.S.;
Precisato che l'elaborazione dei suddetti progetti formativi si sostanzia nella produzione di servizi in favore della Regione Piemonte, da fornirsi nel rispetto delle forme previste dal D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.;
Considerato che la prestazione di servizi di cui sopra comporterà, verosimilmente, costi superiori ai ventimila euro, ma consistentemente inferiori alla cosiddetta soglia comunitaria prevista in ordine alla prestazione di servizi e nel caso in esame ipotizzabili in non oltre 80.000,00 euro;
Considerato che l'oggetto della prestazione di servizi rientra tra quelli relativi all'istruzione, anche professionale, elencati nell'allegato II B, categoria 24, e disciplinati espressamente da parte degli artt. 20 e 27 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i.;
Individuata nella procedura del cottimo fiduciario la forma contrattuale meglio rispondente all'individuazione del contraente da incaricare per l'ideazione, la progettazione e la realizzazione dei suddetti servizi;
Dato atto che ai sensi dell'art. 27 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dell'art. 125 dello stesso decreto legislativo l'affidamento di tale tipologia di servizi avviene nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e rotazione;
Richiamata la disposizione di cui all'art. 230 del D.Lgs 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i.: Nuovo Codice della Strada, ed i decreti ministeriali del Ministro dei Lavori Pubblici o delle Infrastrutture e dei Trasporti, attuativi di detta norma, la quale demanda l'attività di formazione in materia di comportamento stradale, di sicurezza del traffico e della circolazione agli Enti e Associazione individuati da essa;
Preso atto che gli Enti e le Associazioni di comprovata esperienza nel settore della sicurezza stradale ed in grado di fornire un rilevante contributo in detto settore, sono stati individuati dal Ministero competente sulla base di criteri rigorosi, aventi valenza nazionale e che tutti coloro i quali vantano diritto in tal senso, possono presentare istanza al Ministero medesimo ai fini dell'integrazione degli elenchi esistenti di tali Enti o Associazioni, qualora in possesso dei requisiti richiesti;
Ritenuto, quindi, di avvalersi del rilevante contributo nel campo dell'educazione stradale, che i soggetti accreditati con tali decreti possono fornire, reputando perciò di circoscrivere il novero dei possibili soggetti contraenti unicamente a quelli sopra menzionati.
Ritenuto dunque di pubblicare sulla home page del sito Internet della Regione Piemonte all'indirizzo: http:// www.regione.piemonte.it/cms/, nella sezione bandi del medesimo sito Internet all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/boll_leggi/bandi/index.htm, nonchè nella sezione annunci legali e avvisi di detto sito Internet all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/boll_leggi/avvisi/index.htm, oltre che sul sito Internet del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/polizialocale/, avviso e Documento (contenente le specifiche tecniche e le condizioni) mediante i quali rendere nota la procedura attivata con la presente determinazione a contrarre ed invitare contestualmente gli Enti e le Associazioni interessati a cui fa riferimento il dettato del citato art. 230 N.C.d.S., a presentare la propria offerta contrattuale (con tale termine si intendono l'offerta tecnica e l'offerta economica così come definite nel Documento) entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso e del Documento;
Valutato, pertanto, in funzione della realizzazione del principio di trasparenza e di economicità dell'azione amministrativa di procedere a sola detta pubblicazione, reputandola modalità sufficiente ed idonea per assicurare alla stazione appaltante la prestazione del servizio, specificatamente meglio individuata nel documento allegato alla presente determinazione, costituente altresì parte integrante e sostanziale della medesima;
Vista la legge n. 65/1986;
Vista la l.r. n. 58/1987 e s.m.i.;
Vista la legge n. 241/1990 e s.m.i.;
Vista la l.r. n. 57/1991 e s.m.i.;
Vista la l.r. n. 7/2001;
Visto il D.Lgs n.165/2001 e s.m.i.;
Visto il D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i., e, in particolare, i suoi artt. 20, 27 e 125;
Vista la D.G.R. n. 46-5034 del 28.12.2006;
Visto l'art. 17 della l.r. n. 23/2008;
Vista la l.r. n. 35 del 30.12.2008 - legge finanziaria per l'anno 2009;
Vista la l.r. n. 36 del 30.12.2008 - bilancio di previsione per l'anno finanziario 2009 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2009 - 2011;
Vista la D.G.R. n. 26-11481 del 25.05.2009 di approvazione del programma di lavoro del Settore Sicurezza e Polizia Locale per l'anno 2009;
Vista la nota, prot. n. 423/DB1700 del 23.01.2009, di comunicazione del numero di assegnazione e del limite di "assegnazione provvisoria" su ciascun stanziamento, trasmessa dalla Direzione Commercio, Sicurezza e Polizia Locale al Settore competente e vista la successiva nota, prot. n. 2642/DB1700 del 10.04.2009;
Tutto ciò premesso e considerato,
determina
- di avviare il procedimento di affidamento del contratto di servizio volto all'ideazione, alla progettazione ed alla realizzazione di corsi di formazione per gli operatori di Polizia Locale, formatori di educazione stradale: servizio, questo, rientrante fra le prestazioni di servizi relativi all'istruzione, anche professionale, elencate nell'allegato II B, categoria 24, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e disciplinate espressamente da parte degli artt. 20 e 27 di detto decreto legislativo relativi ai cosiddetti: "contratti esclusi";
- di adottare quindi la procedura di cottimo fiduciario, prevista dall'art. 125 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i., finalizzata all'aggiudicazione della prestazione del servizio di cui sopra, consistente nell'ideazione, progettazione, elaborazione e svolgimento di percorsi formativi destinati agli operatori di Polizia Locale, incaricati dai rispettivi Enti di appartenenza dell'attività di educazione stradale sul territorio ed anche presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado;
- di precisare che i soggetti da consultare e che potranno presentare la propria offerta contrattuale entro trenta giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso e del Documento sono costituiti dagli Enti e dalle Associazioni indicati nell'art. 230 N.C.d.S., nonché, successivamente, con uno degli appositi decreti ministeriali del Ministro dei Lavori Pubblici o delle Infrastrutture e dei Trasporti di individuazione previsti da tale norma del codice stradale,
- di dar corso alla pubblicazione dell'avviso e del documento contenente le specifiche tecniche e le condizioni necessarie per la formulazione dell'offerta sul sito Internet regionale della Regione Piemonte all'indirizzo: http:// www.regione.piemonte.it/cms/, nonché nella sezione bandi del medesimo sito Internet all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/boll_leggi/bandi/index.htm, e nella sezione annunci legali e avvisi di detto sito Internet all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/boll_leggi/avvisi/index.htm, oltre che sul sito Internet del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/polizialocale/;
- di approvare il documento contenente le specifiche tecniche e le condizioni, sopra menzionato, costituente parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
- di approvare altresì il testo dell'avviso informativo (allegato alla presente) che verrà pubblicato sui siti internet sopra indicati e costituente parimenti parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
- di nominare responsabile del procedimento finalizzato all'affidamento del servizio oggetto della presente determinazione e degli atti ad essa conseguenti, il dott. Alberto CESTE, funzionario del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte;
- di dare atto che le risorse finanziarie occorrenti sono stimate in non meno di 20.000,00 Euro e in non più di 80.000,00 Euro;
- di dare altresì atto che dette somme trovano copertura con lo stanziamento di cui al Cap. 127654/2009 (assegnazione n. 100526), UPB DB17051, che presenta la necessaria disponibilità e che le stesse verranno ivi impegnate con proprio successivo provvedimento che verrà adottato all'esito dell'espletamento della procedura di cottimo fiduciario, contenente l'esatta e la puntuale quantificazione monetaria delle somme in parola;
- di individuare con proprio successivo provvedimento dirigenziale il soggetto che, all'esito dell'attivata procedura, risulterà affidatario del servizio.
Avverso alla presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo competente entro sessanta giorni dal ricevimento della stessa.
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello Statuto e dell'art. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
Il Dirigente
Stefano Bellezza
Allegato

PROGETTO "FORMAZIONE DEGLI OPERATORI DI POLIZIA LOCALE DEI COMANDI DI POLIZIA LOCALE PIEMONTESI FORMATORI DI
EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE".
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO.


Art. 1
DEFINIZIONI
1. Ai fini del presente Documento si intende per:
* Stazione appaltante: la Regione Piemonte - Settore Sicurezza e Polizia Locale, soggetto che affida il servizio oggetto del presente Documento;
* Documento: il presente documento denominato:"documento delle specifiche tecniche e delle condizioni";
* Soggetto concorrente: il soggetto cui il Documento si rivolge, fornendo tutte le informazioni relative agli obblighi ed alle condizioni che lo stesso deve prendere in considerazione ai fini della formulazione dell'offerta;
* Soggetto affidatario: Enti od associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale e della promozione ciclistica individuati, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 230 del D.Lgs. 30 Aprile 1992, n. 285 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada), con uno dei seguenti decreti ministeriali: decreto del Ministero dei Lavori Pubblici n. 10/12/1993, n. 1085900 (pubblicato sulla G.U. 18/12/1993, n. 296); decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 03/05/1996, n. 590600 (pubblicato sulla G.U. 12/06/1996, n. 136); decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 06/02/1998, n. 1255700 (pubblicato sulla G.U. 28/11/1998, n. 279); decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 21/03/2001, n. 15581 pubblicato sulla G.U. 18/06/2001, n. 139); decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 08/06/2001, n. 15202 (pubblicato sulla G.U. 11/08/2001, n. 186); decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 01/12/2003, n. 12630 (pubblicato sulla G.U. 17/12/2003, n. 292), ed altri eventuali e successivi decreti ministeriali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e che risultando il miglior offerente, sia affidatario del servizio oggetto del presente Documento. Detti soggetti dovranno altresì fornire la prova, a mezzo dell'invio di apposito curriculum professionale, unito alla loro offerta, di aver già svolto attività di formazione in materia di educazione di sicurezza stradale in ambito nazionale, per Enti pubblici e/o privati;
* Corso: attività formativa destinata agli Operatori di P. L. dei Comandi di Polizia Locale della Regione Piemonte fruitori del servizio, oggetto del presente Documento;
* Gruppo: insieme di Operatori di P.L. dei Comandi di P.L. piemontesi ammessi a ciascun corso, con un minimo di tredici ed un massimo di ventidue;
* Formatore: esperto nelle materie oggetto del servizio appartenente al soggetto affidatario;
* Contratto: il contratto stipulato tra la stazione appaltante ed il soggetto affidatario che disciplina i rapporti riguardanti l'effettuazione dei servizi oggetto del presente Documento;
* Offerta contrattuale: offerta tecnica e offerta economica.
Art. 2
OGGETTO
1. Oggetto del Documento è la formazione per Operatori di P.L. dei Comandi di P.L. formatori in materia di educazione alla sicurezza stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, in attuazione del progetto "Formazione degli Operatori di Polizia Locale dei Comandi di Polizia Locale piemontesi formatori di educazione alla sicurezza stradale".
2. La finalità dei corsi è la formazione degli Operatori di P.L. impegnati nella prevenzione degli incidenti mortali e delle lesioni permanenti presso le scuole di ogni ordine e grado, promuovendo, al contempo, comportamenti virtuosi legati anche alla mobilità sostenibile.
3. Nello svolgimento del corso, nella redazione e predisposizione della documentazione e dei materiali di supporto, è utilizzata la lingua italiana.
4. La formazione comprende attività relativa alla conoscenza delle caratteristiche evolutive dell'età di riferimento (dai tre ai diciotto anni), delle metodologie educative e degli strumenti didattici con specifico riferimento all'educazione alla sicurezza stradale ed all'applicazione delle norme del Codice della Strada.
5. Il Documento individua le obbligazioni della stazione appaltante e del soggetto affidatario derivanti dall'aggiudicazione del servizio. Questi obblighi concorrono a definire, unitamente alle informazioni descritte negli Allegati, il quadro di riferimento per la formulazione dell'offerta tecnica ed economica.
6. La procedura di affidamento si svolge secondo le disposizioni del D.Lgs. n. 163 del 12/04/2006 e s.m.i. "Codice dei contratti pubblici di lavoro, servizi e forniture", applicabili ai servizi rientranti nella tipologia di quelli oggetto del presente Documento vale a dire, quelli dell'istruzione anche professionale (Allegato II B).
7. L'aggiudicazione avviene a seguito dell'espletamento di apposita procedura, mediante il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto previsto nell'art. 83 del sopra citato Decreto Legislativo n. 163/2006 e s.m.i..
8. A tal fine si considerano:
a) i contenuti dell'offerta tecnica: progetto formativo comprendente i contenuti minimi di cui al successivo articolo 3 e qualità delle risorse impiegate;
b) l'offerta economica, che si sostanzia nel prezzo.
9. Il presente appalto appartiene alla categoria 24 "Servizi relativi all'istruzione anche professionale", numeri di riferimento: CPC 92 e CPV da 80100000-5 a 80430000-7, dell'Allegato II B "Elenco dei servizi", di cui agli artt. 20 e 27 del D.Lgs. n. 163 del 12/04/2006 e s.m.i..
Art. 3
STRUTTURA E CONTENUTI DELL'ATTIVITÁ FORMATIVA
1. L'attività formativa oggetto del presente appalto si sostanzia nell'erogazione da parte del soggetto affidatario di un corso per ciascun gruppo di Operatori di P.L. ammessi a partecipare da parte della Regione Piemonte - Settore Sicurezza e Polizia Locale, per un totale di 18 corsi.
2. Ciascun corso, la cui impostazione metodologica unitaria è già stata meglio specificata, all'art. 2, co. 4, del presente Documento, deve essere pari ad almeno dodici ore, articolate in tre moduli di quattro ore ciascuno, seguendo altresì rigorosamente le linee guida regionali già esistenti in materia.
3. Obiettivi della suddetta attività formativa sono l'individuazione di contenuti di educazione alla sicurezza stradale adeguati per le varie fasce d'età, nonché l'acquisizione della metodologia più efficace per la conduzione di gruppi differenziati per gli ordini di scuola interessati.
4. Le attività formative devono essere svolte da professionisti appartenenti al soggetto affidatario e regolarmente iscritti negli Albi professionali di riferimento.
5. I corsi previsti devono essere almeno diciotto della durata di almeno dodici ore ciascuno e dovranno concludersi entro e non oltre il 30 giugno 2010.
6. La prestazione oggetto dell'appalto è unitaria.
Art. 4
VALUTAZIONE DELL'ATTIVITÀ FORMATIVA
1. La valutazione della qualità di ogni singolo corso realizzato dal soggetto affidatario è finalizzata, in particolare, alla verifica del gradimento da parte degli Operatori di P.L. partecipanti a ciascun corso, rispetto agli obiettivi complessivi della formazione.
2. La valutazione della qualità dei corsi erogati avverrà da parte dei funzionari incaricati del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte, a mezzo dell'utilizzazione dei moduli di qualità di cui alla certificazione di qualità SINCERT/CSICERT, certificato n. SQ041853 del 10/12/2004, UNI EN ISO 9001:2000.
Art. 5
MATERIALE DIDATTICO
1. La stazione appaltante avrà cura di fornire il materiale didattico di base, rappresentante le cosiddette linee guida regionali, per ciascun partecipante al corso ed integrabile a cura ed onere del soggetto affidatario.
Art. 6
GRUPPO DI LAVORO
1. Il soggetto concorrente dovrà garantire, pena l'esclusione della gara, un gruppo minimo di lavoro, composto dalle seguenti professionalità:
* un coordinatore con almeno tre anni di esperienza nella gestione delle attività nel campo dell'educazione alla sicurezza stradale, che sia garante dell'unitarietà dell'esercizio del servizio e della circolazione delle informazioni, sia all'interno del gruppo di lavoro sia con la stazione appaltante;
* un numero adeguato di formatori appartenenti al soggetto affidatario.
2. Tali requisiti devono risultare immediatamente evincibili dal curriculum vitae relativo a ciascuna risorsa professionale, da prodursi a cura del soggetto offerente e risultante da idonea dichiarazione sostitutiva di certificazione per ciascun professionista, corredata da fotocopia del relativo documento personale di identità, ex art. 46 e ss., D.P.R. 28/12/2000, n. 445.
3. In sede di offerta tecnica, il soggetto concorrente dovrà indicare le persone che fanno parte del gruppo di lavoro (nome, cognome e ruolo rivestito nella realizzazione del servizio) allegando il relativo curriculum vitae.
4. Dovrà essere privilegiata la continuità didattica per ogni singolo corso oppure specificati i motivi organizzativi per i quali si dovesse rendere necessaria l'alternanza di più insegnanti nell'espletamento dello stesso corso.
5. Il soggetto concorrente dovrà garantire che la composizione del gruppo di lavoro presentata in sede di gara rimanga invariata in caso di aggiudicazione dell'appalto, assicurando continuità di impegno nel corso del periodo di svolgimento del servizio delle effettive risorse professionali indicate.
6. Qualora il soggetto affidatario, durante lo svolgimento delle prestazioni, dovesse essere costretto a sostituire uno o più componenti del gruppo di lavoro, dovrà formulare specifica e motivata richiesta scritta alla stazione appaltante, indicando i nominativi e le referenze dei componenti che intenderà proporre in sostituzione di quelli indicati in sede d'offerta.
7. Al riguardo, si precisa che tali nuovi eventuali componenti dovranno avere requisiti equivalenti o superiori a quelli posseduti dai componenti da sostituire, motivo per cui dovrà essere fornita, in sede di richiesta, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti suddetti.
Art. 7
LUOGO DI ESECUZIONE
1. I corsi sono tenuti presso le sedi individuate nell'ambito del territorio piemontese da parte della stazione appaltante, senza onere economico alcuno per il soggetto affidatario, quanto al reperimento ed ai costi per la locazione dei locali a ciò necessari.
Art. 8
CORRISPETTIVO ECONOMICO A BASE DI GARA
1. Il corrispettivo economico a base d'asta per l'attuazione di tutti quanti i previsti diciotto corsi, è fissato in Euro 80.000,00, IVA esclusa, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 10 del D.P.R. n. 633/1972 e dell'art. 14, co. 10, della L. 537/1993, trattandosi di corrispettivo per prestazione di servizi tutti (corsi di formazione) rivolti al personale della Polizia Locale piemontese ed esenti, in quanto tali, dall'imposta sul valore aggiunto.
2. L'offerta economica deve essere espressa in percentuale di riduzione del prezzo a base d'asta. Pertanto, non saranno ammesse offerte pari o in aumento.
3. Gli importi offerti dall'affidatario si intendono onnicomprensivi e resteranno invariati per tutta la durata del servizio e comunque fino al trenta giugno.
ART. 9
SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA E DIVIETI
1. Possono partecipare alla gara tutti i soggetti di cui all'art. 1 del presente Documento.
2. Detti soggetti devono inoltre essere in possesso dei seguenti requisiti:
Capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale mediante:
a. dichiarazione di avere svolto negli ultimi quattro anni progetti per Enti pubblici e/o privati nel settore dell'educazione alla sicurezza stradale, per un importo almeno pari alla metà di quello a base di gara, inteso anche come sommatoria di più progetti da essi realizzati in materia;
b. dichiarazione attestante il fatto che il soggetto affidatario si avvarrà per l'espletamento del servizio di propri professionisti.
3. In sede di verifica verrà richiesta la presentazione di fatture corredate da relativo contratto o di apposite certificazioni delle stazioni appaltanti od altra documentazione equivalente, idonea alla verifica dei servizi oggetto della gara, realizzati negli ultimi quattro anni.
4. La stazione appaltante procederà alla verifica di tutti i sopra indicati requisiti già all'atto dell'aggiudicazione provvisoria.
5. Sono escluse dalla partecipazione alla procedura di affidamento i soggetti che si trovano in una delle condizioni elencate dall'art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..
6. Per poter partecipare alla gara, i concorrenti dovranno dichiarare, conformemente alle previsioni di cui al D.P.R. del 28/12/2000, n. 445:
a. il possesso dei requisiti sopra elencati;
b. di obbligarsi ad eseguire il contratto oggetto dell'offerta alle condizioni tutte del presente Documento, che viene integralmente accettato già all'atto della presentazione dell'offerta;
c. di aver valutato nella determinazione del prezzo offerto tutti gli oneri da sostenere per assicurare una regolare e puntuale esecuzione delle proprie prestazioni.
ART. 10
MODALITÀ DI PUBBLICAZIONE DEL DOCUMENTO
1. Al fine di garantire la migliore qualità delle prestazioni ed il rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e rotazione, nonché quello di pubblicità, la stazione appaltante renderà pubblico l' avviso (e il Documento) rivolto a tutti i potenziali concorrenti aventi i requisiti di ammissibilità a partecipare alla gara (specificati negli artt. 1 e 9 del presente Documento) per mezzo della pubblicazione del medesimo sulla home page del sito internet della Regione Piemonte, all'indirizzo http://www.regione.piemonte.it/cms/, nella sezione bandi del medesimo sito internet all'indirizzo http://www.regione.piemonte.it/boll_leggi/bandi/index.htm, nonchè nella sezione annunci legali e avvisi di detto sito Internet all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/boll_leggi/avvisi/index.htm, oltre che sul sito Internet del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte all'indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/polizialocale/;
2. A partire dalla data di pubblicazione del sopra menzionato avviso tutti i potenziali soggetti contraenti (purchè siano in possesso dei requisiti indicati agli artt. 1 e 9 del presente Documento) possono presentare per iscritto la loro offerta contrattuale entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso.
3. Detto avviso rimarrà colà pubblicato sino al termine prefissato per la presentazione delle offerte contrattuali.
4. Non sono previste forme diverse di pubblicazione, né la pubblicazione di alcun bando di gara.
Art. 11
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA
1. Entro e non oltre il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso ( e del Documento), così come specificato nell'articolo precedente, i concorrenti dovranno, a pena di esclusione, far pervenire alla Regione Piemonte - Settore Sicurezza e Polizia Locale, alla c.a del Dott. Alberto Ceste, recapito telefonico: 011.43.23.089 / 011.43.25.063, Corso Stati Uniti n. 1, cap 10128 Torino, tramite consegna a mano o a mezzo posta, la loro offerta contrattuale, in plico chiuso e sigillato, riportante all'esterno la dicitura Progetto "Formazione degli Operatori di Polizia Locale dei Comandi di Polizia Locale piemontesi formatori di educazione alla sicurezza stradale", contenente:
* Busta n. 1, chiusa sigillata riportante all'esterno la dicitura "Dichiarazioni e documentazione" contenente:
a. le dichiarazioni per le quali si rinvia all'art. 9;
* Busta n. 2, chiusa e sigillata riportante all'esterno la dicitura "Offerta tecnica", contenente il progetto tecnico descritto nell'Allegato 1;
* Busta n. 3, chiusa e sigillata riportante all'esterno la dicitura "Offerta economica", contenente la scheda d'offerta di cui all'Allegato n. 2 in regola con le vigenti normative in materia di imposta di bollo, corredata dei giustificativi di cui all'art. 86, co. 5, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Art. 12
MODALITÀ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
1. All'affidamento del servizio si procederà con aggiudicazione all'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. e secondo il sistema di valutazione dettagliato nell'Allegato n. 1 del presente Documento.
2. Le offerte presentate saranno valutate dalla Commissione giudicatrice nominata dal Responsabile del procedimento della stazione appaltante, identificato nella persona del Funzionario del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte, Dott. Alberto Ceste, secondo i parametri indicati negli Allegati n. 1 e n. 2.
3. La valutazione della congruità dell'offerta verrà effettuata analizzando le voci, indicate nell'Allegato n. 1, che concorrono a formare l'importo a base di gara seguendo le disposizioni di cui agli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
4. La stazione appaltante valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, siano entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti dal presente Documento.
5. Non saranno ammesse offerte che non soddisfino i contenuti minimi di articolazione di ciascun corso previsti negli artt. 2 e art. 3 del presente Documento.
6. All'offerta tecnica è attribuito un punteggio massimo di 80 punti su 100, come specificato nell'Allegato n. 1.
7. All'offerta economica è attribuito un punteggio massimo di 20 punti su 100, come specificato nell'Allegato n. 1.
8. Al termine della procedura, sommando il punteggio dell'offerta tecnica e dell'offerta economica, viene dichiarata l'aggiudicazione a favore del miglior offerente.
9. L'aggiudicazione diviene definitiva con adozione di apposito provvedimento, contenente altresì la graduatoria delle offerte ammesse e valutate, previa presentazione da parte dell'affidatario della necessaria documentazione indicata nel presente Documento.
10. La stazione appaltante si riserva la facoltà di non aggiudicare.
11. La stazione appaltante potrà dar corso all'aggiudicazione anche se è stata presentata una sola offerta, purchè la stessa sia ritenuta conveniente ed idonea.
12. L'aggiudicazione e l'esecuzione del servizio sono soggette alla normativa vigente in materia di lotta alla delinquenza mafiosa.
Art. 13
STIPULAZIONE DEL CONTRATTO ED ESECUZIONE
1. La stipulazione del contratto ha luogo entro 60 giorni dal momento in cui l'aggiudicazione definitiva diventa efficace, salvo ipotesi di differimento espressamente concordata con l'affidatario.
2. L'esecuzione del contratto avrà inizio dal momento della stipulazione, ai sensi dell'art. 11, co. 12, D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
3. Tutti gli oneri derivanti dal contratto, comprese le spese contrattuali e di registrazione, sono a carico del soggetto affidatario.
4. Per quanto non espressamente previsto si applicano le disposizioni di cui agli artt. 11 e 12 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..
Art. 14
MODALITÀ DI PAGAMENTO
1. Il pagamento al soggetto affidatario della somma di aggiudicazione definitiva del servizio avverrà a richiesta del medesimo, mediante presentazione di regolare fattura, debitamente vistata per conformità da parte del Responsabile del procedimento, il Funzionario del Settore Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte, Dott. Alberto Ceste, secondo le seguenti modalità e tempistiche:
* il 20% del corrispettivo totale dovuto, entro 90 giorni dalla comunicazione di avvenuto avvio del primo dei previsti 18 corsi e del calendario dei successivi;
* il restante 80%, previa verifica da parte del suddetto Responsabile del procedimento della corretta esecuzione degli oneri contrattuali incombenti sul soggetto affidatario, entro 90 giorni dall'ultimo giorno di lezione dell'ultimo corso svolto.
2. In caso di ritardato pagamento saranno dovuti gli interessi moratori nella misura fissata dal Ministero competente ai sensi dell'art. 1224 comma 2 del Codice Civile.
Art. 15
OBBLIGHI A CARICO DEL SOGGETTO AFFIDATARIO
1. Resta interamente a carico del soggetto affidatario, per ogni corso:
a. la programmazione dei corsi, l'individuazione dei formatori, l'ideazione e la correzione della prova d'esame finale prevista al termine di ognuno dei 18 corsi, la rilevazione della presenza degli Operatori di P.L. ammessi e frequentanti i corsi, la compilazione per ogni giorno di lezione del registro presenze, nonché la gestione dei materiali didattici.
2. Resta invece a carico della stazione appaltante l'individuazione e l'ammissione degli Operatori di P.L. da inviare ai corsi.
Art. 16
VIGILANZA
1. La stazione appaltante può in ogni momento effettuare verifiche e controlli diretti ad accertare l'effettivo svolgimento del servizio, con particolare riferimento agli aspetti della qualità e dei rapporti con i formatori, nonché al puntuale rispetto del presente Documento e del progetto offerto, delle norme e delle prescrizioni applicabili. Il soggetto affidatario deve fornire la più ampia collaborazione per facilitare le ispezioni, le verifiche e l'acquisizione dei dati.
2. Il soggetto affidatario ha l'obbligo di agevolare l'esercizio di detta attività della stazione appaltante.
Art. 17
RESPONSABILITÀ ED OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO DEL SOGGETTO AFFIDATARIO E CON I TERZI
1. La stazione appaltante è esonerata da qualunque responsabilità derivante da rapporti di lavoro instaurati dal soggetto affidatario, nonché dai danni prodotti dallo stesso, in dipendenza delle attività espletate nell'esecuzione dei corsi.
2. Il soggetto affidatario riconosce a suo carico tutti gli oneri inerenti l'assicurazione del personale occupato nell'esecuzione dei corsi e ne assume in proprio ogni responsabilità, in caso di infortuni e di danni eventualmente arrecati a terzi, anche per mera colpa, nell'esecuzione della prestazione.
3. Il soggetto affidatario è tenuto ad osservare e ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri lavoratori dipendenti o lavoratori a questi assimilati, in base alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di tutela dei lavoratori, in particolare a quelli previdenziali e quelli sulle assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi agli obblighi che hanno origine in contratti collettivi o norme di legge.
Art. 18
SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
1. Il soggetto affidatario del contratto è tenuto ad eseguire in proprio le attività oggetto del contratto e, ai sensi dell'art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., è sottoposto al divieto di subappalto delle medesime .
2. L'affidatario non potrà cedere a terzi, neppure parzialmente, il contratto, a pena di nullità dello stesso.
3. Il subappalto non autorizzato o la cessione del contratto farà insorgere nella stazione appaltante il diritto alla risoluzione del contratto con tutte le conseguenze civilisticamente previste.
Art. 19
INADEMPIMENTI, PENALITÀ E RISOLUZIONE
1. Il soggetto affidatario è responsabile dell'esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte.
2. Nel caso in cui l'esecuzione delle obbligazioni e delle prestazioni a carico del soggetto affidatario non corrispondano esattamente a quanto convenuto o comunque, nel caso di esecuzione irregolare o ritardata del servizio, la stazione appaltante avrà facoltà di fissare al soggetto affidatario un termine congruo per adempiere, decorso inutilmente il quale, esso avrà facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell'art. 1453 del Codice Civile, fermo restando il suo diritto a richiedere risarcimento del danno.
3. Costituirà in ogni caso motivo di risoluzione espressa, ai sensi dell'art. 1456 del Codice Civile, e fatto salvo il diritto al risarcimento del danno, l'inadempimento anche di una soltanto delle seguenti obbligazioni:
a. impiego di professionisti in possesso dei requisiti indicati nel presente Documento;
b. divieto di subappalto e di cessione del contratto;
c. veridicità delle dichiarazioni fornite ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445.
4. La risoluzione dà diritto alla stazione appaltante a rivalersi su eventuali crediti del soggetto affidatario. La risoluzione dà altresì il diritto di affidare a terzi l'esecuzione dei servizi, in danno del soggetto affidatario, con addebito ad esso del costo sostenuto in più dalla stazione appaltante rispetto a quello previsto.
Art. 20
CONTROVERSIE
1. Per qualsiasi controversia inerente il presente rapporto viene eletta la competenza esclusiva del Foro di Torino.
Art. 21
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Le parti danno atto che i dati personali verranno trattati in conformità alle disposizioni del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i. ed esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia.
Art. 22
RIFERIMENTO ALLE NORME VIGENTI
1. Per quanto non previsto dal presente Documento, si rinvia all'art. 20 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ed agli articoli da questo richiamati o a questo collegati, nonché al Codice Civile ed a tutte le norme vigenti applicabili al presente appalto di servizi.

Allegato n. 1

Valutazione dell'offerta e criteri connessi con la natura dell'appalto


Criteri
Indicatori
Valore max



Offerta tecnica



a) Qualità e caratteristiche del progetto
Coerenza del progetto rispetto alle finalità da perseguire e alle linee guida della Regione Piemonte.

25


Pertinenza e adeguatezza dei contenuti al fine degli insegnamenti previsti in materia di educazione alla sicurezza stradale.

15


Rispondenza del materiale didattico aggiornato con gli argomenti oggetto dei corsi.

5



Totale a)

45

b) Organizzazione del gruppo di lavoro e qualità delle risorse professionali
Modalità di organizzazione e coordinamento del gruppo di lavoro e di controllo rispetto al raggiungimento degli obiettivi e dei risultati richiesti, nei tempi previsti.

15


Modalità d'individuazione delle scansioni temporali e organizzazione del programma dei singoli corsi suddivisi per ordine di scuola.
10


Gestione dei corsi e continuità didattica.
10



Totale b)

35
Offerta economica
c) Prezzo
Prezzo complessivo offerto (punteggio calcolato sulla base della formula indicata).
20


Totale c)
20
Totale
Totale a) + b)+ c)
100

Ai fini dell'attribuzione del punteggio riferito al prezzo complessivo offerto di cui al suddetto punto c), sarà applicata la seguente formula: Pa = Pb/P*Pm, dove:
Pa è il punteggio assegnato ad ogni offerta economica
Pb è il prezzo dell'offerta più bassa
P è il prezzo dell'offerta in esame
Pm è il massimo punteggio pari a 20
Definizioni
COERENZA: si intende la conformità del progetto, nell'impostazione metodologica e tecnica, nonché nelle scelte organizzative ed operative, alle finalità da perseguire.
PERTINENZA: si intende la capacità dei contenuti del progetto formativo di raggiungere l'obiettivo della formazione di Polizia Locale in materia di educazione alla sicurezza stradale.
ADEGUATEZZA: si intende l'idoneità dei contenuti a determinare l'effettiva realizzazione del progetto e a determinare il gradimento dei destinatari dell'iniziativa formativa.
CONTINUITÀ DIDATTICA: si intende la successione non interrotta di criteri e metodi di insegnamento nello stesso corso (la stessa persona inizia e finisce il corso per la cui docenza è stata incaricata da parte del soggetto affidatario).
Allegato n. 2
P = Offerta economica = [A-(A*B)]
Ragione Sociale: ___________________________________________

Importo posto a base di gara
(A)
Ribasso
(B)
Prezzo definitivo offerto
[A-(A*B)]
€ 80.000,00
....... %
€ .......

10